Come si costruisce un modello semiriproduzione a ventola intubata ...
Come si costruisce un modello semiriproduzione a ventola intubata ...
Come si costruisce un modello semiriproduzione a ventola intubata ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Avete voglia di costruire <strong>un</strong>a <strong>semiriproduzione</strong><br />
a <strong>ventola</strong> <strong>intubata</strong> elettrica? Se la<br />
risposta è affermativa, ecco qui <strong>un</strong> <strong>si</strong>ntetico<br />
elenco di con<strong>si</strong>gli utili, maturati durante la<br />
realizzazione dello Skylancer:<br />
1) scegliete la <strong>ventola</strong> da usare tra le tante<br />
in commercio e, intorno a questa, disegnate<br />
gli esecutivi del <strong>modello</strong>. Non importa che<br />
<strong>si</strong>a <strong>un</strong> disegno pubblicabile sulle riviste, ma<br />
deve com<strong>un</strong>que contenere tutte le “co<strong>si</strong>ne”<br />
che vi serviranno per la costruzione.<br />
2) Procuratevi la <strong>ventola</strong> prescelta. Nel caso in<br />
esame, <strong>si</strong> tratta della “Fantex 6XX” Scorpio.<br />
3) Già che ci <strong>si</strong>ete, fatevi dare anche il<br />
supporto motore ed il condotto di scarico.<br />
Adattate il tutto ai vostri bisogni, incollate<br />
cioè con epoxy i supporti in compensato da<br />
3 mm appo<strong>si</strong>tamente costruiti.<br />
4) Procuratevi <strong>un</strong> buon motore brushless.<br />
Visto che la Fantex è prevista per il Mutron<br />
SCM 22.10.03 ATI, ho usato proprio questo.<br />
5) Costruite <strong>un</strong> condotto di scarico che vi<br />
consenta di piazzare la <strong>ventola</strong> nel p<strong>un</strong>to<br />
prescelto del <strong>modello</strong> e che rispetti questa<br />
caratteristica: la superficie finale del condotto<br />
dev’essere compresa tra il 90 ed il<br />
95% dell’area spazzata dalla <strong>ventola</strong>. Il<br />
90% vi darà <strong>un</strong> po’ più velocità, il 95% vi<br />
11 12 13<br />
14 15 16<br />
17 18<br />
19<br />
darà <strong>un</strong> po’ più di spinta statica.<br />
6) Costruite i due sostegni in compensato da<br />
5 mm su cui fissare l’impianto propul<strong>si</strong>vo.<br />
7) Costruite la parte inferiore del condotto<br />
di afflusso dell’aria aspirata che andrà incollato<br />
ai supporti.<br />
8) Costruite il cono per carenare il motore,<br />
incollatevi i due sostegni che, avvitati<br />
ai supporti in compensato, lo terranno in<br />
po<strong>si</strong>zione. Uno dei sostegni è <strong>un</strong>a semplice<br />
lamina di compensato da 3 mm sagomata,<br />
l’altro è cavo per consentire il passaggio<br />
dei fili di alimentazione del motore. Anche<br />
questo è sagomato.<br />
9) Costruite i condotti di aspirazione. Questa<br />
è <strong>un</strong>’operazione delicata perché è importante<br />
che la sezione dei condotti, di forma<br />
variabile dalle prese d’aria alla <strong>ventola</strong>,<br />
rimanga il più pos<strong>si</strong>bile costante per evitare<br />
perdite di carico. Ricordate che <strong>un</strong> brusco allargamento<br />
della sezione provoca maggiori<br />
perdite di <strong>un</strong> brusco restringimento.<br />
10) Ecco come <strong>si</strong> presenta in trasparenza il<br />
complesso <strong>ventola</strong>-condotti.<br />
11) L’ordinata posteriore è costruita in 3 parti:<br />
quella centrale su cui vengono incollati la<br />
scarico ed i supporti della <strong>ventola</strong> e le due<br />
laterali che vengono po<strong>si</strong>zionate succes<strong>si</strong>vamente.<br />
La struttura è <strong>un</strong> multistrato di balsa<br />
da 6 mm con superfici in carbonio.<br />
12) L’ordinata anteriore è pure in 3 pezzi,<br />
per rendere pos<strong>si</strong>bile l’inserimento in<br />
fusoliera. E’ rappresentata nell’immagine<br />
come <strong>un</strong> pezzo <strong>un</strong>ico perché le parti devono<br />
essere incollate as<strong>si</strong>eme a formare<br />
<strong>un</strong>a struttura in grado di portare i carichi<br />
aerodinamici delle ali. La struttura è quella<br />
precedentemente descritta.<br />
13) Il regolatore verrà po<strong>si</strong>zionato così..<br />
14) Il pacco batterie , 2 pacchi 2s da 3200 mAh<br />
collegati in serie a fornire 14,8 V, viene po<strong>si</strong>zionato,<br />
per questioni di centraggio, tra i condotti<br />
d’aspirazione, inserendolo dall’apertura<br />
ricavata sotto alla cabina del pilota.<br />
15) La ricevente viene messa dalla parte<br />
opposta del condotto rispetto al regolatore.<br />
L’antenna passa in <strong>un</strong> tubo in plastica<br />
inserito nell’ala. In questo modo l’antenna<br />
è completamente esterna alla fusoliera costruita<br />
in carbonio.<br />
16) Il <strong>modello</strong> finito, ma senza ali.<br />
17) Ed ecco il <strong>modello</strong> completo, visto da sotto.<br />
18) Il <strong>modello</strong> completo in trasparenza.<br />
19) Così apparirà il <strong>modello</strong> finito.<br />
41