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IMPIANTO ILLUMINAZIONE DI SICUREZZA<br />

Tutti gli impianti di sicurezza saranno dotati di alimentazione automatica ad interruzione<br />

b<strong>rev</strong>e e media a secondo del tipo, e l’autonomia della stessa sarà tale da consentire lo<br />

svolgimento in sicurezza del soccorso e dello spegnimento per il tempo necessario.<br />

L’autonomia minima garant<strong>it</strong>a e il tipo di interruzione ammessa, per tipologia di impianto<br />

sono di segu<strong>it</strong>o riportate:<br />

IMPIANTO ILLUMINAZIONE DI SICUREZZA, interruzione b<strong>rev</strong>e (0,5 sec), autonomia 1 ora.<br />

I dispos<strong>it</strong>ivi di ricarica degli accumulatori saranno di tipo automatico e tali da consentire la<br />

ricarica completa entro 12 ore.<br />

IMPIANTO ILLUMINAZIONE DI SICUREZZA<br />

L'impianto di illuminazione di sicurezza installato dovrà assicurare un livello di illuminazione<br />

non inferiore a : 5 lx, ad un metro di altezza dal piano di calpestio lungo le vie di esodo; 5 lx,<br />

in corrispondenza delle usc<strong>it</strong>e di sicurezza.<br />

L’illuminamento minimo garant<strong>it</strong>o permette il rapido deflusso delle persone.<br />

Sono p<strong>rev</strong>isti e ammessi apparecchi di illuminazione autonomi di emergenza di potenzial<strong>it</strong>à<br />

8W (150lm), 11W (350lm), 24W (600lm), (tipo S.E.), ad intervento automatico praticamente<br />

immediato al mancare della tensione di rete e/o l’intervento del circu<strong>it</strong>o corrispondente,<br />

con durata minima di 1 ora, e ricarica completa entro 12 ore.<br />

Le vie di usc<strong>it</strong>a sono con apparecchi aventi la segnalazione con schermi serigrafati<br />

illuminati permanentemente (tipo S.A.), tipo a parete e/o bandiera, con distanza di visibil<strong>it</strong>à<br />

adatta al luogo di installazione e comunque mai inferiore a 24m (UNI EN 1838).<br />

La protezione del circu<strong>it</strong>o generale di illuminazione di sicurezza è posta in quadro generale<br />

e le protezioni supplementari sono poste nei quadri dedicati alla zona/circu<strong>it</strong>i.<br />

ASCENSORE<br />

E opportuno precisare che, non essendo possibile definire con precisione i campi di<br />

competenza dell'installatore elettrico e dell'installatore degli elevatori, è necessario<br />

prendere accordi p<strong>rev</strong>entivi con la d<strong>it</strong>ta costruttrice/manutentrice dell'impianto di<br />

ascensore per definire le rispettive opere da realizzare. L’impianto di ogni ascensore è<br />

derivato dal quadro servizi comuni [ QZC ] ed è composto da avanquadro ascensore con<br />

le protezioni per il [QAS] posto all’ultimo piano nel vano ascensore.<br />

Il [ QAS ] è forn<strong>it</strong>o assieme all’elevatore e avrà carpenteria protetta contro i contatti indiretti,<br />

porta chiudibile con chiave e grado di protezione minimo IP40.<br />

L’alimentazione del quadro [ QAS ] è indicata negli schemi di progetto.<br />

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