Anche qui l'obiettivo principale è proteggere il lavoratore. Il guanto ...

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Lavorare in sicurezza con gli agenti citostatici Il numero delle persone colpite da cancro aumenta e, con esso, anche il ricorso ai trattamenti chemioterapici. Pur efficaci nel combattere la malattia, questi farmaci sono anche potenzialmente pericolosi per il personale infermieristico dei reparti oncologici, per i farmacisti e per tutti gli altri professionisti della sanità che manipolano tali sostanze. Eppure, ricerche condotte in tutto il mondo indicano che si presta troppa poca attenzione nel manipolare gli agenti citostatici. Gli studi mostrano una contaminazione diffusa, di basso livello, delle aree in cui vengono utilizzate sostanze. Tracce di queste sostanze sono state trovate su piani di lavoro, pavimenti, flaconi e sulle superfici esterne di armadietti di sicurezza e isolatori; persino sui pavimenti fuori delle sale dove vengono preparati i farmaci. Una volta avvenuta, la contaminazione da agenti citostatici è estremamente difficile da eliminare. Per proteggere meglio i professionisti della sanità, è necessaria una maggiore opera di sensibilizzazione riguardo questo grave problema, accompagnata dal miglioramento delle procedure di manipolazione citostatica e dall’utilizzo di una protezione specifica per le mani. Il presente documento rappresenta una guida passo dopo passo per la preparazione e la manipolazione dei farmaci citostatici, con le necessarie raccomandazioni in materia di protezione della mano. Fase 1: Lavoro preparatori [ Non-sterile ] Prima di ricostituire i farmaci citostatici, sono state individuate le seguenti fasi preparatorie, che possono dipendere dai vari protocolli operativi. • Calzare appositi indumenti protettivi, fra cui guanti da esplorazione non sterili. [Foto 1] • Disimballare tutto il materiale. Le mani devono essere protette anche nel disimballare o manipolare i flaconi, dato che la superficie esterna dei flaconi stessi potrebbe essere stata contaminata dalle sostanze citostatiche. [Foto 2] • Disinfettare l’area di lavoro. [Foto 3 e 4] • Assemblare e disinfettare tutti i materiali necessari per preparare i farmaci citostatici. [Foto 5, 6 e 7] 1 2
o Per le attività preliminari consigliamo il guanto Ansell Nitra-Touch TM . Grazie alla sua eccellente resistenza chimica, il guanto Nitra-Touch TM è ideale per decontaminare e pulire laboratori e farmacie, nonché attrezzature e strumenti ospedalieri. Nitra-TouchTM offre inoltre una resistenza alla perforazione quattro volte superiore a quella dei guanti paragonabili di lattice naturale e tre volte superiore a quelle dei guanti simili di neoprene. Il guanto è stato sottoposto a test AQL 1.5 per le microforature. Essendo di nitrile, il guanto Nitra-Touch TM non contiene proteine del lattice di gomma naturale; quindi, non vi è nessun rischio di allergie di Tipo I per chi lo indossa. ! In questa fase, l’obiettivo è quello di proteggere il lavoratore. Il guanto viene quindi classificato come DPI (dispositivo di protezione individuale). Le norme DPI sono diverse da quelle relative ai dispositivi medicali. 3 4 5 6 7
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Anche qui l'obiettivo principale è proteggere il lavoratore. Il guanto ...

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