Live In Firenze Mese, maggio 2011 - Etaoin

il Maggio
e l’italia unita
aL via La 74^ edizione deL FestivaL, Fra oPere
concerti e tanti eventi coLLateraLi
Si alza il sipario sulla 74^ edizione del Maggio
Musicale Fiorentino, quest’anno ricco come
non mai, per festeggiare i 150 anni dell’Unità
d’Italia. Ad aprile il Festival, un classico del
Risorgimento: l’Aida di Verdi, per la regia di
Ferzan Ozpetek, con le scene del premio Oscar Dante
Ferretti e i costumi di Alessandro Lai. Alla direzione,
il grande Zubin Mehta. Le prossime repliche sono
fissate per martedì 3 maggio (ore 20.30), sabato 7
(20.30), domenica 8 (15.30), martedì 10 (20.30) e
giovedì 12 (20.30). Nel ruolo di Aida si alterneranno
Hui He e Maria José Siri, in quello di Radamès Marco
Berti e Walter Fraccaro, in quello di Amonasro Ambrogio
Maestri e Anooshah Golesorski, in Ameneris Luciana
d’Intino e Mariana Petcheva, in Ramfis Giacomo
Prestia e Enrico Iori.
Da non perdere anche “L’Italia del Destino”,
un’opera contemporanea in prima assoluta il 15 maggio
(ore 20.30) al Teatro Goldoni (replica il 17 maggio, ore
20.30). Commissionata al compositore Luca Mosca e al
librettista Gianluigi Melega, è uno zapping impietoso
nell’Italia di oggi, fra pubblicità, tg e confessionali.
Per i concerti, oggi e domani, 29 (ore 19.30)
e il 30 aprile (ore 20.30) Metha festeggerà il suo 75°
compleanno, dirigendo l’amico e collega Daniel Barenboim.
Sempre Mehta dirigerà il 6 maggio (ore 20.30)
l’Orchestra del Maggio, il soprano Chen Reiss e il baritono
Markus Brück. Giovedì 19 (ore 20.30) al Goldoni,
ecco “Viaggio in Italia”, che celebrerà l’Unità del Paese
con 20 canzoni popolari trascritte da compositori contemporanei.
Domenica 22 (ore 20.30), al Comunale, il
War Requiem di Benjamin Britten, diretto da Semyon
Bychkov, con il soprano Marina Poplavskaya, il tenore
Paul Groves e il baritono Roderick Williams.
Per i più piccoli, ecco Maggio Bimbi. Il 7
maggio (ore 11, 15 e 16) appuntamento al Comunale per
capire come nasce un’opera. E ancora (ore 17.30): il 14
maggio “Pierino il Lupo” di Sergej Prokof’ev con Andrea
Battistoni e il sindaco Matteo Renzi (voce recitante); il 21
Francesco Ventriglia proporrà Pinocchio, balletto su musica
di Emiliano Palmieri; il 28 (Teatro Goldoni) “L’Italia
chiamò”, ispirato alle musiche del Risorgimento.
Appuntamenti ulteriori e successivi su
www.maggiofiorentino.com.
potente all’everest
Per ricordare la festa della Liberazione, venerdì 29, sabato 30 aprile (ore 21) e domenica 1° maggio (ore 16.30) Mauro
Monni presenterà al teatro Everest di Firenze (via Volterrana 4/b) “Potente”, con Gila Manetti e lo stesso Monni.
Una ballata popolare che racconta di Aligi-Potente ucciso da una granata alla vigilia della liberazione della sua
Firenze da parte delle sue brigate partigiane. Info: 055.2321754, www.teatroeverest.it.
la Morsa al Bargello
Periodicamente, sandro Lombardi ama incontrare attori, registi
o coreografi con cui confrontarsi. Lo fa nuovamente in vista
di un altro Pirandello da allestire per il museo nazionale del
Bargello, lavorando con arturo cirillo per dare vita ai due dei
protagonisti de’ “La morsa”. Lo spettacolo mette in evidenza
i grovigli della concezione borghese del matrimonio. La
compagnia sandro Lombardi metterà in scena la piece pirandelliana,
con arturo cirillo (che cura anche la regia), sandro
Lombardi e marta richeldi nel cortile del museo nazionale
del Bargello, dal 24 maggio al 12 giugno.
Info: 055.600218, www.lombarditiezzi.it.
Cronache di poveri amanti
va in scena al teatro del cestello “cronache di poveri amanti”
di Pratolini, adattato da carlo Lizzani e massimo mida, per
la regia di marcello ancillotti. L’appuntamento è il 30 aprile
e ancora il 1°, 6, 7, 8, 13, 14, 15, 20, 21 e 22 maggio. carlo Lizzani
e massimo mida fecero una riduzione teatrale del film
e la rappresentarono, per la regia di Lizzani stesso, una sola
volta al Fabbricone di Prato, nel marzo del 1992. da allora
soltanto il teatro di cestello, in questa stagione, ha avuto
il coraggio di riproporre, con l’autorizzazione degli autori,
questa storia di persone, dove la collettività è un valore,
dove tutti fanno tutto per amore. orario spettacoli: venerdì e
sabato ore 21, domenica ore 16.30.
Info e prenotazioni: 055.294609, www.teatrocestello.it.