Live In Firenze Mese, maggio 2011 - Etaoin

Una garDenia
per Fabbrica europa
grande aPertura deL FestivaL aL verdi
con iL Lavoro teatraLe di aLain PLateL e Frank van Laecke
La XVIII edizione di Fabbrica Europa, dal 3 al 28
maggio alla Stazione Leopolda e in altri luoghi
di Firenze, apre una nuova indagine sulle “isole
culturali” che formano la ricchezza dell’Europa.
Tantissimi gli appuntamenti. Si comincia con
Gardenia (3, 4 maggio, Teatro Verdi), il lavoro teatrale
di Alain Platel e Frank Van Laecke per les ballets C de la
B, che racconta la vita eccentrica di nove travestiti e transessuali.
“Missa Ockeghem” (5 maggio) è invece una prima
assoluta incentrata sulla reinterpretazione contemporanea
della quattrocentesca “Missa cuiusvis toni” del fiammingo
Johannes Ockeghem (in coproduzione con Fabbrica Europa
e Maggio Musicale Fiorentino).
E ancora: “And all the questionmarks started to
sing”, in prima nazionale, del collettivo norvegese Verdensteatret
(13-15 maggio performance; 5-10 e 17-28 installazione);
“Divagazione su 319 corde”, in prima assoluta con
Stefano Bollani e l’Orchestra della Toscana diretta da Mirko
Guerrini (10 maggio); “Comicoperando. A Tribute to the
Music of Robert Wyatt” (17 maggio); lo spettacolo di danza
(Im)possibile di Zero Visibility Corp (22 maggio); Tristi Tropici
della Compagnia Virgilio Sieni (18 e 19 maggio); Abito
di Roberto Bacci e Anna Stigsgaard con la Compagnia Laboratorio
Pontedera (10-12 maggio). Le attrici Luisa Pasello
e Silvia Pasello, dirette da Virgilio Sieni, presenteranno
in prima assoluta Due lupi (17-21 maggio CanGo), mentre
un’altra prima nazionale sarà quella di Luca Camilletti con
“La verità non basta. Autoservice - vol. IV Tropico del capricorno”
di Miller (13 e 14 maggio).
Grande evento musicale, con la serata Muv
Preview, in collaborazione con Intooitiv, che vedrà alternarsi
sul palco i dj set degli svedesi Sebastian Mullaert e Jesper
Dahlback, con chiusura affidata al vj LP (6 maggio).
Ma Fabbrica Europa prevede moltissimi altri spettacoli,
concerti e laboratori, oltre al festival Suona Francese
promosso dall’Ambasciata di Francia in Italia, in collaborazione
con l’Istituto Francese di Firenze.
Info: 055.2638480, www.fabbricaeuropa.net.
Una vita da pavura
martedì 3 e mercoledì 4 maggio (ore 21) il Saschall di Firenze
ospiterà il nuovo spettacolo del comico di Zelig Giuseppe
Giacobazzi (pseudonimo di Andrea Sasdelli, classe ‘63).
In “una vita da pavura” il cabarettista romagnolo prende in
esame la società italiana con i suoi eccessi e le sue miserie:
dai reality show alla politica, dalla pubblicità ai telegiornali.
e ovviamente non manca l’ironia sul rapporto uomodonna,
né il riso amaro su tanti stereotipi della quotidianità:
gite domenicali all’Ikea, file all’Ipercoop e acquisti su mediashopping.
Il tutto, facendo sfoggio del look del romagnolo
doc: sguardo ammaliante, Ray-Ban, capelli leccati anche
se assenti e catenona al collo. Info: www.bitconcerti.it.
il Don Milani dei Chille
un maggio scoppiettante per i Chille che vede San Salvi
protagonista. Si comincia il 1° maggio con la festa di Calendimaggio,
fra pittura, video, musica e danza popolare.
Infine, cena conviviale e (ore 21.30) lo spettacolo del laboratorio
teatrale del liceo Gramsci. Sabato 7 (ore 22) l’attore
Francesco Chiatese e il cantautore massimiliano larocca
porteranno in scena “per un Dio possibile”, spettacolo di
teatro canzone sull’immaginario di Giordano Bruno. tante
altre le piece dei laboratori per ragazzi e bambini: il 18 e 19
maggio (ore 21.30), oltre che il 28 (ore 18). ma l’evento clou
sarà il 22 (ore 21) al teatro Giotto di Vicchio, con il debutto di
“lettera a una professoressa” con immagini e riflessioni su
e da Don lorenzo milani.
Info e prenotazioni: 055.6236195, chille_@libero.it.