pdf 18834 KB - FSNews
pdf 18834 KB - FSNews
pdf 18834 KB - FSNews
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
«Alien è un disco<br />
carico di energia,<br />
denso e impetuoso<br />
come è la vita<br />
che dobbiamo<br />
andarci a prendere,<br />
e che possiamo<br />
afferrare solo<br />
se guardiamo<br />
all’essenza delle cose<br />
e ci spogliamo<br />
dei pregiudizi».<br />
Five world premières and<br />
19 concerts along the Italian<br />
peninsula. After his overseas<br />
success, Giovanni Allevi’s Alien<br />
World Tour will set down on 19 th<br />
February at the Palalottomatica<br />
in Rome, hosting a piano concert<br />
for the first time. An intense<br />
and emotional journey of notes,<br />
where composing technique<br />
highlights the expressiveness and<br />
contemporary rhythms.<br />
VIAGGIARE<br />
INCONTRO<br />
PIANO<br />
SOLO<br />
CINQUE PREMIÈRES MONDIALI<br />
E 19 TAPPE LUNGO LO STIVALE.<br />
DOPO IL SUCCESSO OLTREOCEANO,<br />
L’ALIEN WORLD TOUR<br />
DI GIOVANNI ALLEVI REGALA<br />
AI FEDELISSIMI ITALIANI<br />
LE EMOZIONI DEI GRANDI SUCCESSI<br />
E L’IMPETO DOLCE<br />
E APPASSIONATO DELL’ULTIMO<br />
ALBUM DI INEDITI.<br />
di Claudia Frattini<br />
Non c’è trucco e non c’è inganno. Da Los Angeles<br />
a Tokyo, da Lugano a Roma, il “filosofo del<br />
pianoforte” fa il giro del mondo. Un viaggio di<br />
note, denso ed emotivo, in cui la tecnica compositiva<br />
esalta l’espressività dei ritmi contemporanei.<br />
A come Allevi. A come Alien. C’è anche un lato B?<br />
Niente lato B: a un artista non è concesso nascondersi.<br />
Mi esprimo totalmente, senza filtri né limiti. Con passione,<br />
irriverenza e un pizzico di simpatica megalomania.<br />
Alien, lo dice la parola stessa, significa altro,<br />
diverso da tutto. Ma nel suo modo di vedere esprime<br />
un irrinunciabile desiderio di restare legato alla<br />
sua essenza. Un gesto di coerenza in un mondo di<br />
ribaltoni?<br />
Ho deciso di essere me stesso, accettando anche la<br />
mia fragilità in un mondo che ci vuole tutti omologati a<br />
modelli esterni di perfezione, di normalità. Affermando<br />
il mio essere diverso, anche da un punto di vista musicale,<br />
ho scatenato contro di me una battaglia mediatica<br />
senza precedenti: non mi viene perdonato di essere<br />
uscito dall’alveo della tradizione, ma io non posso farne<br />
a meno, perché non c’è evoluzione senza cambiamento.<br />
Ora sono qui, felice, un po’ ansioso, con il sospetto<br />
di aver aperto una nuova strada, e con l’idea spiritosa<br />
che forse un giorno mi verrà dedicato il nome di una<br />
via o di qualche conservatorio.<br />
Giovanni Allevi è un fenomeno<br />
sociale: se ne parla nei blog e<br />
sui social network. Non a caso,<br />
per l’anteprima mondiale del suo<br />
ultimo album di inediti ha scelto<br />
Facebook. È così che la musica<br />
erudita diventa alla portata di<br />
tutti?<br />
La musica classica è sempre stata<br />
pop, non smetterò mai di ripeterlo.<br />
Vogliamo pensare che Mozart<br />
o Beethoven desiderassero comunicare<br />
solo a un’élite di eruditi? Ci<br />
vuole forse un diploma in strumento<br />
per godere di un concerto di<br />
Rachmaninov? No. La musica colta<br />
è come una cipolla: tutti possono<br />
avvicinarsi, e certo alcuni possono<br />
sfogliarla più in profondità. Il<br />
cd, l’mp3, Facebook, la discografia<br />
NON SONO LA MUSICA, ma solo<br />
mezzi per riprodurla e diffonderla,<br />
e non bastano per renderla accessibile<br />
a tutti. Per questo ci vuole<br />
fantasia, immaginazione. E anche<br />
la forza intellettuale di imbarcarsi<br />
in un’impresa folle: scrivere musica<br />
nuova e bella.<br />
FEB2011 75