Itinerari in battello in PDF - Comune di Menaggio

Isola Comacina
A poca distanza dalla sponda, di
fronte ai paesi di Ossuccio e di
Sala Comacina, sorge l’unica isola
del Lario. Con la sua candida
secentesca chiesetta di San Giovanni,
l’Isola Comacina si trova
nella zona chiamata Zoca de l’Oli,
dove il clima mite permette all’ulivo
di crescere. Essa conserva i resti
del suo illustre passato, quando
fu uno dei più importanti centri religiosi
della diocesi comasca con le
sue numerose chiese, tra le quali si
ricorda una delle più notevole basiliche
dell’ XI secolo dedicata a S.
Eufemia.
Chiamata ancora oggi castello (castél),
l’isola fu una cittadella fortificata,
con case e chiese cinte da
alte mura ricoprendo una posizione
politica dominante. Alleata di Milano
contro Como nella guerra decennale
(1118-1127), fu completamente
distrutta dai comaschi alleati
al Barbarossa.
Niente più venne ricostruito per
secoli. L’isola finì sotto la responsabilità
dell’Accademia Brera e nel
1939, l’architetto Pietro Lingeri costruì
le tre case per artisti, in stile
razionalista.
Alcuni scavi archeologici hanno
riportato alla luce importanti
testimonianze alto-medievali. Ad
Ossuccio, nei pressi della chiesa
romanica di S. Maria Maddalena
caratterizzata dal famoso campanile
gotico, è sorto “l’Antiquarium”,
un piccolo museo, dove sono
esposti i molteplici reperti recuperati
sull’Isola. Essa può essere
raggiunta anche da qui con un servizio
di taxi boat. Per informazioni
su tariffe, e visite guidate rivolgersi
all’Antiquarium tel. 0344 56369
Not far from the shore, in front
of the towns Ossuccio and Sala
Comacina, lies the Comacina Island,
the only Island of lake Como
with its little white church dedicated
to S. Giovanni. It lies in the area
called Zoca de l’Oli characterized
by a mild climate favourable
for the cultivation of olive trees. It
preserves the ruins of its illustrious
past when it was one of the most
important centres of the diocese of
Como and hosted several churches
including one of the most important
basilicas of the 11th century, S.
Euphemia.
It also covered an important political
and economical position, and
had a strategic fortification system
with houses surrounded by high
walls. Still now it is called Castèl
(castle). The Island sided with Milan
against Como in the 10 year
war (1118-1127), and was completely
destroyed by the Comaschi
allies of Barbarossa. Nothing more
was rebuilt for centuries. It fell under
the responsibility of the Brera
Academy and in 1939 the architect
Pietro Lingeri built three houses for
artists, in rationalistic style. Lately
much has been done to create an
intense restoration activity of the
archaeological values of the Island.
Excavations have brought
to the light important remains of
the Middle Ages. A small museum
called Antiquarium has been created
located at Ossuccio next to
the beautiful Romanesque church
of S. Maria Madalena with its gothic
bell tower. The Island can also be
reached from here by taxi boat. For
information about prices and guided
visits of the Island apply to the
Antiquarium tel. 0344 56369