SCHEDA DI SICUREZZA S88-01-07 msds - idrosistemi srl
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PRODUZIONE CONSULENZA ED ASSISTENZA TECNICA<br />
IMPIANTI PER IL TRATTAMENTO DELL’ACQUA<br />
PRODOTTI CHIMICI – <strong>DI</strong>SINCROSTAZIONI<br />
Sede legale: Via E. Sarti, 240 – 45036 FICAROLO (RO)<br />
Rec. Com.le: Via D’Annunzio, 31 – 45036 FICAROLO (RO)<br />
Tel. 0425 708342 – Fax 0425 188<strong>01</strong>80<br />
C.F. / P.IVA <strong>01</strong>1<strong>07</strong>760298 – CCIA Rovigo Reg. Imp. 2351/1998<br />
Sito: www.<strong>idrosistemi</strong>.eu e-mail: info@<strong>idrosistemi</strong>.eu<br />
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<strong>SCHEDA</strong> <strong>DI</strong> <strong>SICUREZZA</strong><br />
<strong>S88</strong>-<strong>01</strong>-<strong>07</strong> <strong>msds</strong><br />
(Dir. CE/58/20<strong>01</strong> - D.M. <strong>07</strong>/09/2002)<br />
Data di creazione: 25/<strong>07</strong>/2005 Data di revisione: 17/<strong>01</strong>/20<strong>07</strong><br />
1. IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETÀ<br />
1.1. Identificazione preparato<br />
POLIVAL <strong>S88</strong><br />
1.2. Utilizzazione del preparato<br />
Condizionante acque di caldaia<br />
1.3. Identificazione società<br />
IDROSISTEMI S.r.l. via E. Sarti, 240 45036 Ficarolo (RO)<br />
Tel: 0425/708342 Fax: 0425/188<strong>01</strong>80 e-mail info@<strong>idrosistemi</strong>.eu<br />
1.4. Tel. di emergenza<br />
IDROSISTEMI S.r.l. Tel: 0425/708342 (orari di ufficio) o 335/6604660 (uff. tecnico)<br />
2. INFORMAZIONI SUGLI INGRE<strong>DI</strong>ENTI<br />
Nome chimico CAS N° EINECS N° Sym R<br />
Idrossido di sodio 10
<strong>S88</strong>-<strong>01</strong>-<strong>07</strong> <strong>msds</strong><br />
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5. MISURE ANTINCEN<strong>DI</strong>O<br />
Raffreddare i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo di sostanze<br />
potenzialmente pericolose per la salute e la sicurezza. Indossare sempre l'equipaggiamento<br />
completo di protezione antincendio.<br />
6. PROVVE<strong>DI</strong>MENTI IN CASO <strong>DI</strong> FUORIUSCITA ACCIDENTALE<br />
Arginare le perdite con materiale assorbente inerte (sabbia. terra, ecc.). Neutralizzare e asportare<br />
la maggior parte possibile della massa così trattata; lavare via il rimanente con abbondante acqua.<br />
7. MANIPOLAZIONE ED IMMAGAZZINAMENTO<br />
Assicurare la disponibilità delle attrezzature per il raffreddamento dei recipienti, per evitare i<br />
pericoli da sovrapressione e surriscaldamento in caso di incendio nelle vicinanze.<br />
8. PROTEZIONE PERSONALE/CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE<br />
IDROSSIDO <strong>DI</strong> SO<strong>DI</strong>O - TLV CEILlNG 2mg/m3 ACGIH<br />
Contro le proprietà corrosive del prodotto ed in relazione del tipo di lavorazione, è necessario<br />
usare mezzi individuali di protezione personale adeguati come, ad esempio: visiera a pieno<br />
facciate e protezione del capo e del collo, guanti e tuta impermeabili e resistenti al prodotto.<br />
Non mangiare, bere o fumare durante l'impiego; lavarsi accuratamente con acqua e sapone prima<br />
dei pasti e dopo il tumo lavorativo; la doccia è vivamente consigliata.<br />
9. PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE<br />
9.1. Informazioni generali.<br />
Stato fisico<br />
colore<br />
odore<br />
: liquido – limpido<br />
: incolore<br />
: nessuno<br />
9.2. Importanti informazioni, sulla salute umana, la sicurezza e l'ambiente.<br />
pH : >13<br />
temp. Ebollizione<br />
: >100°C<br />
temp. Fusione :<br />
punto infiammabilità<br />
: non infiammabile<br />
densità<br />
: 1.180 kg/l<br />
solubilità in acqua<br />
: completa<br />
9.3. altre informazioni<br />
10. STABILITÀ E REATTIVITÀ<br />
Il prodotto è stabile nelle normali condizioni d'impiego e di stoccaggio. Per decomposizione termica<br />
o in caso di incendio si possono liberare vapori potenzialmente dannosi per la salute.<br />
L'idrossido di sodio (soda caustica) attacca alluminio, stagno, piombo, e zinco e reagisce<br />
violentemente con gli acidi. Per ottenere le soluzioni acquose, aggiungere sempre la soda<br />
all'acqua e non viceversa.
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11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE<br />
Il prodotto è corrosivo e provoca gravi ustioni e vescicolazioni sulla pelle che possono comparire<br />
anche successivamente all'esposizione. Le ustioni causano forte bruciore e dolore. A contatto con<br />
gli occhi provoca gravi lesioni e può causare opacità della cornea, lesione dell'iride, colorazione<br />
irreversibile dell'occhio. Gli eventuali vapori sono caustici per l'apparato respiratorio e possono<br />
provocare edema polmonare i cui sintomi diventano manifesti, a volte, solo dopo qualche ora.<br />
I sintomi di esposizione possono comprendere sensazione di bruciore, tosse, respirazione<br />
asmatica, laringite, respiro corto, cefalee, nausea e vomito.<br />
L'ingestione può provocare ustioni alla bocca, alla gola e all'esofago; vomito, diarrea, edema,<br />
rigonfiamento della laringe e conseguente soffocamento. Può avvenire anche perforazione del<br />
tratto gastrointestinale.<br />
12 .INFORMAZIONI ECOLOGICHE<br />
Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente.<br />
Awisare le autorità competenti se il prodotto ha raggiunto corsi d'acqua o fognature o se ha<br />
contaminato il suolo o la vegetazione.<br />
13. OSSERVAZIONI SULLO SMALTIMENTO<br />
Esaminare la possibilità di bruciare il prodotto in forno inceneritore adatto: si veda in proposito l'art.<br />
6 della direttiva 94/67 CE recepita con DM 114 del 25.2.00. .<br />
In caso di prodotto acido o basico occorre procedere sempre alla neutralizzazione prima di<br />
qualsiasi trattamento, compreso quello biologico se praticabile.<br />
Se il rifiuto è solido, si può smaltire in discarica secondo le prescrizioni e norme tecniche previste<br />
dalle autorizzazioni vigenti. Questo criterio è valido anche per i contenitori vuoti, dopo adeguato<br />
lavaggio. Non scaricare mai in fognature o in acque superficiali o sotterranee.<br />
14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO<br />
Il trasporto deve essere effettuato da veicoli autorizzati al trasporto di merce pericolosa secondo le<br />
prescrizioni dell'edizione vigente dell'Accordo AD.R. e le disposizioni nazionali applicabili.<br />
Il trasporto deve essere effettuato negli imballaggi originali e, comunque, in imballaggi che siano<br />
costituiti da materiali inattaccabili dal contenuto e non suscettibili di generare con questo reazioni<br />
pericolose. Gli addetti al carico e allo scarico della merce pericolosa devono aver ricevuto<br />
un'appropriata formazione sui rischi presentati dalla materia e sulle eventuali procedure da<br />
adottare nel caso si verifichino situazioni di emergenza.<br />
ADR (strada)/RID (ferrovia):<br />
classe: 8<br />
gruppo imballo: II<br />
n° kemler: 80<br />
n° UN: 1719 Liquido alcalino caustico n.a.s. (contiene sodio idrossido)<br />
IMDG (mare):<br />
classe: 8<br />
gruppo imballo: II<br />
n° kemler: 80<br />
n° UN: 1719 Liquido alcalino caustico n.a.s. (contiene sodio idrossido)
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15. INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA<br />
SIMBOLO ⇒ CORROSIVO<br />
Frasi R R35 Provoca gravi ustioni.<br />
Frasi S<br />
S26<br />
S36/37/39<br />
S45<br />
In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e<br />
abbondantemente con acqua e consultare Il medico<br />
Usare indumenti protettivi e guanti adatti e proteggersi gli occhi/la<br />
faccia<br />
In caso di incidente o malessere consultare immediatamente il<br />
medico (possibilmente mostrandogli l'etichetta)<br />
I lavoratori esposti a questo agente chimico pericoloso per la salute devono essere sottoposti alla<br />
sorveglianza. sanitaria effettuata secondo le disposizioni dell'articolo 72-decies del decreto<br />
legislativo n. 25 del 2 febbraio 2002.<br />
16. ALTRE INFORMAZIONI<br />
Questa scheda tecnica è aggiornata al ventinovesimo adeguamento al progresso tecnico della<br />
direttiva CE/548/67 (CE/73/2004) e si basa sulle nostre migliori conoscenze alla data riportata.<br />
L’utilizzatore è tenuto ad assicurarsi dell’idoneità e completezza delle informazioni in base<br />
all’utilizzo specifico che ne deve fare; nessuna responsabilità può essere addebitata alla<br />
società distributrice del prodotto per eventuale utilizzo diverso da quello citato nella presente<br />
scheda di sicurezza.<br />
Il produttore inoltre respinge ogni responsabilità per imperizia e danni derivati da uso improprio<br />
del prodotto. Nulla di quanto contenuto nella presente scheda dovrà essere interpretato come<br />
raccomandazione all’uso del prodotto in conflitto con altri prodotti già esistenti sul mercato.