ilnuovo

SOS TIBERINA
La parola ai Sindaci
OTTORINO FERILLI
Sindaco di Fiano Romano
La situazione della via Tiberina, nello specifico nel tratto che passa per Castelnuovo fino ad arrivare
a Prima Porta, desta grande allarme in tutti noi e più volte nella Conferenza dei sindaci si è parlato
delle soluzioni da apportare. Il manto stradale è a livello primordiale, il verde ai confini della strada
raggiunge forme da savana. Tra l’altro stiamo andando incontro alla stagione degli incendi e quella
vegetazione così folta è un rischio per tutti. Per non parlare della prostituzione, un circo ambulante
indecoroso al quale deve necessariamente essere messo un freno. Inoltre ai bordi della strada vengono
abbandonati rifiuti non differenziabili che non fanno altro che peggiorare la visione d’insieme.
Nel tratto urbano di Tiberina che passa per Fiano Romano, abbiamo cercato di fare del nostro meglio,
anche se con enormi sacrifici. Il manto stradale è abbastanza curato e ci siamo occupati da pochi
giorni di tagliare l’erba ai bordi della strada. Solamente una pensilina versa in pessime condizioni,
ma è stata sfondata una decina di giorni fa da un incidente stradale. Chi ha causato l’incidente si occuperà
anche di ripagare.
ANTONELLA BERNARDONI
Sindaco di Capena
La pericolosità della S.P. Tiberina
è nota da tempo per la tortuosità
del percorso, la
carreggiata estremamente ristretta
e piena di avvallamenti
che provocano facili allagamenti
nelle giornate di pioggia.
I disagi si sono moltiplicati in
questi ultimi anni per il notevole
incremento demografico dei nostri paesi che ha prodotto
inevitabilmente un aumento del traffico.
I pendolari sono costretti ad usare i mezzi privati perché
il trasporto pubblico, sia come orari che come
numero di autobus, è rimasto fermo a molti anni fa.
Come Sindaco donna sono anche profondamente indignata
per il notevole incremento della presenza
della prostituzione sulla S.P. Tiberina soprattutto a ridosso
dell’accesso all’autostrada. Uno spettacolo indecoroso
ed indecente. Questo triste fenomeno,
oltre che moralmente inaccettabile per lo sfruttamento
del corpo e della dignità femminile, molto
spesso a danno di giovanissime, è di notevole pericolo
per la circolazione stradale.
Urgono provvedimenti urgenti per la sicurezza dei
nostri cittadini.
FABIO STEFONI
Sindaco di Castelnuovo di Porto
La S.P. Tiberina è divenuta oramai un vero è proprio martirio
per i cittadini che la transitano. In determinati tratti è addirittura
al limite dell’inagibilità.
Abbiamo da tempo, sia per le vie brevi sia per iscritto, segnalato
alla Provincia di Roma l’urgenza di interventi di riqualificazione
del manto stradale, della segnaletica sia orizzontale che
verticale in particolare nel tratto urbano di Ponte Storto.
Il Commissario Straordinario della Provincia di Roma in occasione
della riunione con i Sindaci per la stesura del bilancio 2013
ci ha preannunciato un consistente aumento nel capitolo dedicato
alla manutenzione stradale, anche se per i 120 Comuni i
circa 8 milioni di euro credo siano insufficienti. Inoltre la prostituzione
nella Strada Provinciale Tiberina è un problema che si sta
rilevando una vera è propria emergenza.
Nonostante l’intervento dei Carabinieri di Castelnuovo di Porto
e della Polizia Locale, che con
centinaia di interventi e sanzioni,
cercano di mitigare il fenomeno.
Noi Sindaci dell’asse Tiberina
dovremmo in sinergia affrontare
con determinazione il problema
come abbiamo già fatto
in passato per la discarica di
Riano e il trasferimento dei
campi nomadi da Roma.
MARINELLA RICCERI
Sindaco di Riano
Ben venga l’esposto dei residenti di Colle Romano, che si va ad aggiungere alle nostre e non solo già
insistenti e pressanti richieste avanzate da tempo alla Provincia di Roma. La situazione della viabilità
su via Tiberina è oltre il limite della decenza: strada dissestata, cumuli di immondizia ai margini della
carreggiata, assenza di illuminazione, mancanza di segnaletica orizzontale e verticale adeguata e
dunque gravi problemi di sicurezza, presenza dell’intollerabile fenomeno della prostituzione. Come
amministrazione continueremo a chiedere a chi di competenza di portare a soluzione tali problematiche
e sono sicura che lavorando a stretto gomito con i colleghi sindaci dei paesi che insistono sulla Tiberina
e con l’appoggio dei cittadini potremmo ottenere risultati positivi. Nell’immediato, chiederò la convocazione di una conferenza
dei sindaci ad hoc, da tenersi alla presenza del commissario, la dottoressa Vaccaro, al fine di iniziare un fattivo percorso
che, nel giro di poco tempo, dovrà necessariamente migliorare la situazione.
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