Sommario - MEMC Electronic Materials, Inc.

Dichiarazione ambientale 

anno 2007 2008 

Stabilimento di Merano

Sommario 

MEMC Electronic Materials S.p.A. 

Viale Gherzi, 31 

28100 Novara - Italia 

Tel. (+39) 0321 334444 

Fax. (+39) 0321 691000 

Via Nazionale, 59 

39012 Merano (Bz) - Italia 

Tel. (+39) 0473 333333 

Fax (+39) 0473 333270 

www.memc.com 

5 

6 

9 

12 

15 

16 

20 

28 

31 

48 

50 

54 

55 

Introduzione 

Informazioni generali 

7 - Il gruppo MEMC Electronic Materials Inc. 

8 - Lo stabilimento di Merano 

9 - Il silicio e le sue applicazioni 

Uno sguardo alla Storia 

10 - L’impegno di MEMC per la tutela dell’ambiente 

Collocazione geografica e contesto ambientale 

La Politica MEMC 

La struttura organizzativa 

17 - Il Sistema di Gestione Ambientale 

Il processo produttivo 

21 - Area POLY: la produzione di silicio policristallino 

23 - Il reparto LM: le lavorazioni meccaniche 

24 - Il reparto CZ: la produzione di silicio monocristallino 

25 - Reparto CZ Services: i controlli sul prodotto 

26 - Gli Impianti Ausiliari 

Gli aspetti ambientali 

28 - Signifi catività attribuita agli aspetti ambientali diretti 

29 - Signifi catività attribuita agli aspetti ambientali indiretti 

Aspetti ambientali diretti 

31 - Risorse Energetiche 

34 - Risorse idriche 

Oggetto Oggetto della presente della presente Dichiarazione Dichiarazione Ambientale Ambientale 

36 - Consumi di materie prime e ausiliarie 

è lo stabilimento è lo stabilimento di Merano di Merano della MEMC della Electronic MEMC Electronic Materials Materials SpA. SpA. 

38 - Emissioni in atmosfera 

43 - Scarichi idrici 

Questo Questo documento documento è stato è redatto stato redatto in conformità in conformità 

46 - Rifi uti 

all’art. 6 all’art. del Regolamento 6 del Regolamento CEE n. 761/2001 CEE n. 761/2001 del 19/03/01. del 19/03/01. 

48 - Bonifi ca, I Messa dati pubblicati I in dati sicurezza pubblicati sono e relativi Protezione sono al relativi periodo del al Suolo periodo (1997) e della (1997) 2000/2008. 2000/2007. Falda2000/2007. 

49 - Rumore 

49 - Sostanze lesive dell’ozonosfera, Pubblicazione Policlorobifenili Pubblicazione a cura e Amianto della a cura funzione: della funzione: 

Aspetti Ambientali Indiretti ESH - Protezione ESH - Protezione Ambiente Ambiente e Sicurezza. e Sicurezza. 

51 - Gestione del rapporto con fornitori ‘critici’ Responsabile Responsabile Progetto: Progetto: A. Tonini A. Tonini 

51 - Attività delle Collaborazione imprese Collaborazione che operano Redazionale: all’interno Redazionale: C. de del Santis, C. sito de R. Santis, Marangon R. Marangon 

51 - Acquisizione e trasporto di sostanze e preparati pericolosi Diritti Riservati. Diritti Riservati. 

52 - Comunicazione 

Il Programma di Miglioramento Foto Ambientale pubblicate Foto pubblicate per gentile per gentile concessione concessione di: di: 

Legislazione di Riferimento 

______________________ 

Glossario 

Progetto Progetto Grafico: Progetto kdg co: Grafi italia Achab co: s.r.l. Triveneto Achab - www.kdg.it Triveneto S.r.l. S.r.l. 

1ª Edizione 1ª Edizione – Dicembre 1 a – Edizione Dicembre 2008 2008 

17 282



5 

Introduzione 

46 

5 Introduzione 


56 

Informazioni 7 - Il gruppo generali generali MEMC Electronic Materials Inc. 

78 - Il Lo gruppo 5 

stabilimento 

- Il gruppo MEMC MEMC Electronic di Merano 

Electronic Materials Materials Inc. Inc. 

89 - Lo 6 

Il silicio stabilimento - Lo stabilimento 

e le sue di applicazioni Merano di Merano 

7 - Cos’è successo nel 2008 

Uno 9 - sguardo Il silicio e alla le sue Storia applicazioni 

9 La Uno Politica 

10 sguardo MEMC 

- L’impegno alla di Storia MEMC per la tutela dell’ambiente 

10 12 Il Collocazione processo 10 - L’impegno produttivo geografica di MEMC e per contesto la tutela ambientale dell’ambiente 

11 15 12 Produzione La 

Collocazione 

Politica MEMC 

geografica e contesto ambientale 

16 La 

La Politica 

struttura 

MEMC 

12 

15 

Gli aspetti ambientali organizzativa 

16 La 

17 

struttura 

- 12 Il Sistema - Significatività 

organizzativa 

di Gestione attribuita Ambientale agli aspetti ambientali diretti 

20 Il processo 

17 - 13 Il Sistema - Significatività produttivo 

di Gestione attribuita Ambientale agli aspetti ambientali indiretti 

20 Il processo 

21 - Area 

produttivo 

14 Aspetti ambientali POLY: diretti la produzione di silicio policristallino 

21 

23 

- 14 Area 

Il reparto - Risorse POLY: 

LM: 

la Energetiche produzione 

le lavorazioni 

di silicio 

meccaniche 

policristallino 

23 

24 

- 16 Il 

Il 

reparto 

reparto - Risorse LM: 

CZ: idriche la 

le 

produzione 

lavorazioni meccaniche 

di silicio monocristallino 

24 

25 

- 17 Il 

Reparto 

reparto - Consumi 

CZ 

CZ: 

Services: 

la di produzione materie prime 

i controlli 

di silicio e ausiliarie 

sul prodotto 

monocristallino 

25 

26 

- 19 Reparto - Emissioni 

Gli Impianti 

CZ Services: in atmosfera 

Ausiliari 

i controlli sul prodotto 


28 Gli 

26 

aspetti 

- Gli Impianti 

ambientali 

Ausiliari 

28 - Rifiuti 

28 Gli aspetti 

28 - 31 Signifi - Bonifica, 

ambientali 

catività Messa attribuita in sicurezza agli aspetti e Protezione ambientali del diretti Suolo e della Falda 

28 - 

29 31 Signifi 

Signifi - Rumore catività attribuita agli aspetti ambientali diretti 

catività attribuita agli aspetti ambientali indiretti 


31 Aspetti 

32 

ambientali 

- Sostanze lesive 

diretti 

dell‘ozonosfera, Poilclorobifenili e Amianto 

33 31 Aspetti Aspetti ambientali diretti 

31 - Ambientali Risorse Energetiche Indiretti 


34 33 

Risorse 

- Gestione 

idriche 

del rapporto con fornitori ‘critici’ 

34 - 33 Risorse - Attività idriche delle imprese che operano all’interno del sito 

36 Consumi di materie prime e ausiliarie 

36 - 34 Consumi - Acquisizione di materie e trasporto prime e ausiliarie di sostanze e preparati pericolosi 

38 34 Emissioni - Comunicazione in atmosfera 


43 Scarichi idrici 

35 Il Programma 43 - Scarichi di idrici Miglioramento Ambientale 

46 Rifi uti 

39 Legislazione 46 - Rifi uti 

48 Bonifi di ca, Riferimento Messa in sicurezza e Protezione del Suolo e della Falda 

48 - Bonifi ca, Messa in sicurezza e Protezione del Suolo e della Falda 

40 Glossario 49 Rumore 

49 - Rumore 

49 Sostanze lesive dell’ozonosfera, Policlorobifenili e Amianto 

49 - Sostanze lesive dell’ozonosfera, Policlorobifenili e Amianto 

48 Aspetti Ambientali Indiretti 


51 - Gestione del rapporto con fornitori ‘critici’ 


51 Attività delle imprese che operano all’interno del sito 

51 - Attività delle imprese che operano all’interno del sito 

51 Acquisizione e trasporto di sostanze e preparati pericolosi 

51 - Acquisizione e trasporto di sostanze e preparati pericolosi 

52 Comunicazione 


50 Il Programma di Miglioramento Ambientale 

Il Programma di Miglioramento Ambientale 

54 

50 



55 

54 

Glossario 

Glossario 

55 

28 3


Introduzione 

Introduzione 

5 

6 

Introduzione 





9 Uno sguardo alla Storia 


12 Collocazione geografica e contesto ambientale 

15 La Politica MEMC 

16 La struttura organizzativa 


20 Il processo produttivo 






28 Gli aspetti ambientali 



31 Aspetti ambientali diretti 



Il sito MEMC di Merano è dotato di un Sistema di Gestione 36 - Consumi Ambientale di materie certificato prime UNI EN e ausiliarie ISO 14001 dal 1999 ed è iscritto 

nel Registro delle Il sito Organizzazioni MEMC di Merano europee è dotato che aderiscono di un 38 Sistema all’EMAS 

- Emissioni di (Regolamento Gestione in atmosfera Ambientale CE 761/2001) certifi cato dal 2002 UNI (registrazione EN ISO 14001 I- dal 1999 

000121). ed è iscritto nel Registro delle Organizzazioni 43 - Scarichi europee idrici che aderiscono all’EMAS (Regolamento CE 761/2001) 

dal 2002 (registrazione I-000121). 46 - Rifi uti 

Nel rispetto del Regolamento EMAS, ogni anno la MEMC di Merano mette a disposizione dei soggetti interessati le 


informazioni riguardanti l’Azienda, i risultati ottenuti in campo ambientale e i suoi programmi di miglioramento ambientale, 

Nel rispetto del Regolamento EMAS, 49 ogni - Rumore anno la MEMC di Merano mette a disposizione dei soggetti interessati 

attraverso la Dichiarazione Ambientale convalidata dal verificatore ambientale. 

le informazioni riguardanti l’Azienda, 49 i risultati - Sostanze ottenuti lesive in campo dell’ozonosfera, ambientale Policlorobifenili e i suoi programmi e Amianto di miglioramento 

ambientale, attraverso la Dichiarazione 

48 Aspetti Ambientale Ambientali convalidata Indirettidal verifi catore ambientale. 

La Dichiarazione Ambientale consolida la volontà della MEMC di operare con la massima trasparenza nei confronti del 

proprio personale, della comunità locale, degli enti 51 pubblici, - Gestione nonché del delle rapporto imprese con confinanti fornitori ‘critici’ e di quelle che operano 

all’interno del La sito. Dichiarazione Ambientale consolida 

51 - 

la 

Attività 

volontà 

delle 

della 

imprese 


che 

di 

operano 

operare 

all’interno 

con la massima 

del sito 

trasparenza nei 

confronti del proprio personale, della 

51 

comunità 

- Acquisizione 

locale, 

e 

degli 

trasporto 

enti pubblici, 

di sostanze 

nonché 

e preparati 

delle imprese 

pericolosi 

confi nanti e di 

Il presente documento quelle che costituisce operano il all’interno primo aggiornamento del sito. 


annuale della Dichiarazione Ambientale 2007 convalidata il 24 

novembre 2008; per rendere più agevole la 

50 

lettura 

Il 

e 

Programma 

il raffronto dei 

di 

dati 

Miglioramento 

con quelli degli scorsi 

Ambientale 

anni, il documento mantiene 

l’impostazione Il delle presente precedenti documento edizioni. costituisce la terza edizione integrale della Dichiarazione Ambientale dello 

54 Legislazione di Riferimento 

stabilimento. 

55 Glossario 

Le informazioni Le contenute informazioni sono contenute aggiornate sono al 31 aggiornate dicembre 2008. al 31 dicembre 2007; per rendere più agevole la lettura e il raffronto 

dei dati con quelli degli scorsi anni, il documento mantiene l’impostazione delle precedenti edizioni. 

4 

5


Informazioni 

Informazioni 

generali 

generali 


5 

Introduzione 

6 Informazioni generali 



MEMC Electronic Materials è un gruppo 9 - Il internazionale silicio e sue produttore applicazioni di silicio iperpuro, attivo nel mercato della 

MEMC microelettronica Electronic e, Materials dal 2004, è 

9del un gruppo solare Uno sguardo fotovoltaico. internazionale 

alla Storia 

produttore di silicio iperpuro, attivo nel mercato della 

MEMC Electronic Materials microelettronica è un gruppo e, dal internazionale 2004, del solare produttore 

10 - 

fotovoltaico. di silicio iperpuro, attivo nel mercato della microelettronica 

L’impegno di MEMC per la tutela dell’ambiente 

e, dal 2004, del solare La sede fotovoltaico. del gruppo si trova 

12 

a St. Peters, 

Collocazione 

nel Missouri 

geografica 

(USA); 

e 

conta 

contesto 

nel mondo 

ambientale 

nove stabilimenti produttivi (tre 

La negli sede Stati del Uniti, gruppo due si in trova Europa, a St. 

15 

uno Peters, 

La Politica 

in Giappone, nel Missouri 


uno (USA); in Malesia, conta nel uno mondo a Taiwan, nove e una stabilimenti joint venture produttivi con una (tre 

La sede del gruppo negli partner si trova Stati coreana), a Uniti, St. Peters, due e copre in nel Europa, Missouri con la uno rete (USA); in commerciale Giappone, conta nel uno tutto mondo in il Malesia, globo nove (vedi stabilimenti uno Figura a Taiwan, 1). produttivi e una (tre joint negli venture Stati con una 


Uniti, due in Europa, partner uno in coreana), Giappone, e copre uno in con Malesia, la rete uno commerciale a Taiwan, e tutto una joint il globo venture (vedi con Figura una 1). partner coreana), e copre 


con la rete commerciale La presenza tutto il produttiva globo (vedi MEMC Figura in 1). Europa è rappresentata dalla MEMC Electronic Materials S.p.A. costituita dagli 


La presenza produttiva La stabilimenti presenza MEMC produttiva di in Europa Merano, è MEMC oggetto rappresentata in Europa della dalla presente è rappresentata MEMC Dichiarazione Electronic dalla MEMC Materials Ambientale, Electronic S.p.A. e costituita Materials di Novara, dagli S.p.A. sede stabilimenti costituita europea dagli del 


di Merano, oggetto stabilimenti gruppo. della presente di Merano, Dichiarazione oggetto Ambientale, della presente e di Novara, Dichiarazione sede europea Ambientale, del gruppo. e di Novara, sede europea del 


gruppo. 


I clienti di MEMC I S.p.A. clienti sono di MEMC le principali S.p.A. sono aziende le principali che operano aziende nei che settori operano della nei microelettronica settori della microelettronica (informatica, (informatica, 

telecomunicazioni, 


I telecomunicazioni, telefonia clienti di cellulare, MEMC S.p.A. alta telefonia fedeltà, sono cellulare, le trasporti, principali alta elettromedicali, aziende fedeltà, trasporti, che operano elettronica elettromedicali, nei industriale) settori della elettronica e microelettronica del solare industriale) fotovoltaico. (informatica, e del solare 


telecomunicazioni, fotovoltaico. telefonia cellulare, alta fedeltà, trasporti, elettromedicali, elettronica industriale) e del solare 

Attualmente la produzione 


fotovoltaico. della MEMC di Merano è destinata per il 50% al mercato del solare e per il 50% a quello della 

microelettronica. 


Attualmente la produzione della MEMC di Merano è destinata per il 50% al mercato del solare e per il 50% a 


quello Attualmente della microelettronica. 

la produzione della MEMC di Merano è destinata per il 50% al mercato del solare e per il 50% a 

MEMC Electronic Materials Inc. è quotata in borsa 31 dal Aspetti 1995 (N.Y.S.E. ambientali – id: diretti WFR). 

quello della microelettronica. 


MEMC Electronic Materials Inc. è quotata in borsa dal 1995 (N.Y.S.E. – id: WFR). 






46 - Rifi uti 


49 - Rumore 









Glossario 

Il gruppo MEMC Electronic Materials Inc. 

Il Il gruppo MEMC Electronic Materials Materials Inc. Inc. 

La 

La 

La MEMC 

MEMC nel nel 

nel 

mondo mondo fi g.1 

mondo fi g.1 

50 

54 

55 

5 6 

6


Lo Lo stabilimento stabilimento di di Merano Merano 

MEMC Electronic Electronic Materials Materials S.p.A. S.p.A. 

Via Nazionale, 59 

39012 Merano (BZ) 

www.memc.com 

info@memc.it 

5 

Introduzione 





Cod. 9 Uno sguardo alla Storia 

NACE rev rev 2: 2: 20.13 20.13 Fabbricazione di di altri altri prodotti chimici chimici di base di base inorganici inorganici 

Cod. 10 - L’impegno di MEMC per la tutela dell’ambiente 

Cod. ISTAT 

ISTAT 

(ATECO2003): 

(ATECO2003): 

24.130 24.130 

Fabbricazione 

Fabbricazione 

di 

di 

altri 

altri 

prodotti 

prodotti 

chimici 

chimici 

di base 

di base 

inorganici 

inorganici 


Nel sito MEMC di Merano 15 

si producono: La Politica MEMC 

Silicio silicio policristallino e silicio 16 

monocristallino La struttura per organizzativa 

microelettronica e e fotovoltaico 



Dimensioni del sito: 

21 - Area POLY: la produzione di silicio Certificazioni 


Superficie totale 

Area coperta 

Aree scoperte 

102.707 100.688 m 2 23 - Il reparto LM: le lavorazioni meccaniche 

Qualità: 

23.128 23.141 m 2 24 - Il reparto CZ: la produzione di silicio ISO monocristallino 

9002 nel 1991 

59.254 60.675 m 2 25 - Reparto CZ Services: i controlli sul ISO prodotto 

9001 nel 1994 

Area verde 20.325 16.872 m 2 

26 - Gli Impianti Ausiliari QS 9000 nel nel 1999 


ISO 9001:2000 nel 2003 

28 - Signifi catività attribuita agli aspetti ISO/TS ambientali 16949 diretti nel nel 2003 

Lavorazione a ciclo continuo: 

29 - Signifi catività attribuita agli aspetti Ambiente: 

ambientali indiretti 

52 52 

settimane/anno 

ISO14001 nel 31 Aspetti ambientali diretti 

nel 1999 

7 

giorni/settimana 


EMAS nel 2002 

33 

turni da da 8h/giorno 8/h giorno 

Sicurezza: 


: 

OHSAS 18001 nel nel 2007 



Dipendenti: n. 426 421 


(di cui 30 laureati e 134 137 diplomati) 

Fatturato MEMC S.p.A. 

46 - Rifi uti 

suddivisi nelle seguenti aree: 

anno 2008: 2007: 

reparti produttivi 

48 - Bonifi ca, Messa in sicurezza e Protezione 

371.377 

del Suolo e della Falda 

312 284 Produzione 

308,800 milioni di Euro 

innovation facilities 

49 - Rumore 

17 23 M&D / R&D 

(31/12/2008) 

(dati al 31/12/2007) 

12 innovation equipment 49 - Sostanze lesive dell’ozonosfera, Policlorobifenili e Amianto 

35 Maintenance 

23 19 Innovation process facilities48 

& product Aspetti Ambientali Indiretti 

10 3 Innovation qualità equipments 51 - Gestione del rapporto con fornitori ‘critici’ 

393 

36 15 

Qualità amministrazione, acquisti marketing, 51 - Attività personale delle imprese che operano all’interno del sito 

sicurezza Amministrazione, e ambiente acquisti, import, 51 - Acquisizione export, personale e trasporto ecc. di sostanze e preparati pericolosi 

16 Sicurezza, ambiente e Security 52 - Comunicazione 



Glossario 

50 

54 

55 

76


Informazioni Introduzione generali 

Cos'è successo nel 2008 

L'anno delle luci e delle ombre 


Nell’ambito dell’estremamente mutevole scenario nel 7 - quale Il gruppo stiamo MEMC operando Electronic oramai Materials da qualche Inc. anno, caratterizzato dalle 

continue sfide lanciateci da una globalizzazione sempre 

8 - Lo 

più 

stabilimento 

spinta, dalla 

di 

vertiginosa 

Merano 

crescita della domanda energetica nei 

paesi a più alto tasso di sviluppo economico (primi fra tutti Cina e India), dal progressivo impoverimento delle risorse fossili 


del pianeta, il MEMC 2008 sarà Electronic ricordato Materials da tutti noi è un che gruppo lavoriamo internazionale nello stabilimento produttore di Merano di silicio come iperpuro, l’anno delle attivo molte nel luci.. mercato ma 


della 

anche di alcune microelettronica ombre. e, dal 2004, del solare 

10 - 

fotovoltaico. 


LE LUCI 


La sede del gruppo si trova a St. Peters, nel Missouri (USA); conta nel mondo nove stabilimenti produttivi (tre 

Nel 2008 è diventato realtà il progetto di ampliamento 15 La Politica del nostro MEMC stabilimento. 

negli Stati Uniti, due in Europa, uno in Giappone, uno in Malesia, uno a Taiwan, e una joint venture con una 

Questa frase apparentemente sterile e banale 16 in La realtà struttura racchiude organizzativa molteplici messaggi, ciascuno dei quali ci rende fieri per 

partner coreana), e copre con la rete commerciale tutto il globo (vedi Figura 1). 

quello che oggi rappresenta MEMC Merano. 17 - Il Sistema di Gestione Ambientale 

In primo luogo, per ampliare la capacità di 20 produzione Il processo di silicio produttivo policristallino la Corporate ha scelto di investire nel nostro 

sito, piuttosto La che presenza in mercati produttiva dove i costi MEMC – del in lavoro, Europa è rappresentata dalla MEMC Electronic Materials S.p.A. costituita dagli 

21 dell’energia, - Area POLY: della la sicurezza produzione e della di tutela silicio ambientale policristallino - sono nettamente 

inferiori rispetto stabilimenti ai nostri. Una di Merano, scelta che oggetto ha premiato della presente Dichiarazione Ambientale, e di Novara, sede europea del 

23 - 

la 

Il 

nostra 

reparto 

conoscenza, 

LM: le lavorazioni 

la nostra 

meccaniche 

capacità di fare, la qualità dei nostri 

prodotti, gli investimenti gruppo. fatti nell’ambiente e nella sicurezza: in sintesi, tutti gli sforzi fatti da tutti noi nel corso degli anni e 


i risultati che siamo riusciti a conseguire nel concreto per continuare a operare per quello “sviluppo sostenibile” che da anni 


guida le nostre I clienti scelte. di MEMC S.p.A. sono le principali aziende che operano nei settori della microelettronica (informatica, 


Il “concreto” telecomunicazioni, è ben reso dai dati contenuti telefonia in cellulare, questo documento: alta fedeltà, trasporti, i più significativi, elettromedicali, nel 2008 elettronica la produzione industriale) è aumentata e del solare 

del 10% rispetto 


fotovoltaico. all’anno precedente, e nello stesso tempo siamo riusciti a rendere più efficienti i nostri impianti riducendo 

i consumi energetici, di acqua e la produzione di rifiuti 28 per - Signifi unità catività di silicio attribuita prodotta; agli abbiamo aspetti incrementato ambientali diretti la quota di rifiuti 

avviati a recupero 29 - Signifi catività attribuita agli aspetti ambientali indiretti 

Attualmente 

anziché a 

la 

smaltimento; 

produzione 

abbiamo 

della MEMC 

riscontrato 

di Merano 

il rispetto 

è destinata 

dei limiti 

per 

imposti 

il 50% 

per 

al mercato 

l’impatto 

del 

acustico 

solare 

al 

e 

confine; 

per il 50% a 

abbiamo ulteriormente ridotto le perdite di 31 Freon22, Aspetti lesivo ambientali dell’ozonosfera. diretti 


L’incremento della capacità produttiva, inoltre, riguarda 31 - Risorse principalmente Energetiche il silicio per il mercato del solare fotovoltaico: in 

linea con la cultura del nostro territorio e della nostra 34 - Provincia, Risorse idriche da sempre centro propulsore di iniziative profondamente 


ecosostenibili in grado di coniugare con successo le 36 esigenze - Consumi di sviluppo, di materie anche prime tecnologico, e ausiliarie con la tradizionale vocazione 

agricola e turistica Il sito del MEMC territorio. di Merano è dotato di un Sistema di Gestione Ambientale certifi cato UNI EN ISO 14001 dal 1999 


Infine, per noi ed sono è iscritto stati di nel grande Registro importanza delle Organizzazioni l’approvazione europee del progetto che aderiscono di ampliamento all’EMAS da (Regolamento parte della Provincia CE 761/2001) di 


Bolzano, al termine dal 2002 di un (registrazione percorso durante I-000121). il quale siamo ricomparsi nel dibattito socio-economico locale, in tutte le sue 

46 - Rifi uti 

sfaccettature, e il ritorno delle richieste di assunzione da parte di persone del luogo. Torniamo a sentirci accettati, a sentirci 

Nel rispetto del Regolamento EMAS, 

48 

ogni 

- Bonifi 

anno la 

ca, 


Messa 

di 

in 

Merano 

sicurezza 

mette 

e Protezione 

a disposizione 

del Suolo 

dei soggetti 

e della 

interessati 

Falda 

parte del nostro territorio: e questo costituisce un ulteriore stimolo per continuare a comportarci nel rispetto di tutto ciò 

che è più vicino le a informazioni noi. riguardanti l’Azienda, 49 i risultati - Rumore ottenuti in campo ambientale e i suoi programmi di miglioramento 

ambientale, attraverso la Dichiarazione 49 Ambientale - Sostanze lesive convalidata dell’ozonosfera, dal verifi catore Policlorobifenili ambientale. e Amianto 

LE OMBRE 


La situazione, tuttavia, La Dichiarazione non è idilliaca: Ambientale ne siamo consolida ben consci. 51 - la Gestione volontà del della rapporto MEMC con di operare fornitori con ‘critici’ la massima trasparenza nei 

Nella prima parte confronti del 2008, del proprio le scelte personale, di gestione della hanno 51 comunità - portato Attività locale, a delle spostare degli imprese progressivamente enti che pubblici, operano nonché il all’interno baricentro delle imprese del delle sitolavorazioni 

confi nanti e di 

in modo da soddisfare quelle che la sempre operano crescente all’interno richiesta del sito. 51 di - silicio Acquisizione per il solare, e trasporto privilegiando di sostanze un reparto e preparati piuttosto pericolosi che un altro; a 

questo si sono sommati, nella seconda parte dell’anno, 

52 

l’inatteso 

- Comunicazione 

crollo dei mercati e la conseguente riduzione della domanda 

a livello globale, 

Il 

con 

presente 

il clima 

documento 

di incertezza 

costituisce 

e sfiducia che 

50 Il Programma la 

sono 

terza 

seguiti, 

edizione 

e tutto Miglioramento integrale 

ciò ha portato 

della 

inevitabili 

Ambientale Dichiarazione 

ricadute 

Ambientale 

anche sulla 

dello 

nostra azienda 

stabilimento. 

– contrazione o dilazione delle richieste, riorganizzazione dei cicli di lavoro, riduzione del fatturato. 


Da un punto di vista strettamente ambientale, il 2008 è stato caratterizzato da un solo evento negativo, una partita di olio 

Le informazioni contenute sono 55aggiornate Glossarioal 31 dicembre 2007; per rendere più agevole la lettura e il raffronto 

combustibile non conforme alle nostre specifiche che ha creato seri problemi alla nostra centrale termica, con cattiva combustione 

ed emissione di incombusti. Il futuro non è chiaro: ma continuiamo e continueremo a impegnarci per non perdere nulla 

dei dati con quelli degli scorsi anni, il documento mantiene l’impostazione delle precedenti edizioni. 

di tutto quello che siamo riusciti a costruire di positivo fino ad oggi, tentando piuttosto di imparare dagli errori del passato. 


La MEMC nel mondo fi g.1 

5 

6 

Introduzione 

57 

6



Crediamo che l’espansione, le nuove tecnologie produttive, la riorganizzazione dei processi produttivi e gestionali, le nuove 

iniziative formative che a ciò seguiranno, saranno motivo di stimolo e di crescita per tutto il personale aziendale che a vario 

titolo sarà coinvolto in questo nuovo capitolo della nostra storia. 

Altre novità importanti. Introduzione 

Il 18 giugno 2008 la Provincia di 6Bolzano Informazioni ci ha rilasciato generali la nuova autorizzazione integrata ambientale, a fronte della 

richiesta di adeguamento da noi presentata 7 - Il per gruppo poter MEMC realizzare Electronic il progetto Materials di espansione. Inc. 

L’autorizzazione del 2008 sostituisce la precedente 8 - Lo stabilimento rilasciataci di nel Merano 2005, e stabilisce nel dettaglio le nuove prescrizioni in 

merito alla gestione di emissini in atmosfera, 9 - Il scarichi silicio e idrici, le sue emissioni applicazioni di rumore, prevenzione degli incidenti rilevanti e di 

MEMC eventuali Electronic superamenti Materials dei limiti è fissati, 9un gruppo 

Uno nonchè sguardo 

internazionale informazioni alla Storia 

produttore da trasmettere di silicio all’Agenzia iperpuro, provinciale attivo per nel l’ambiente, mercato con della 

microelettronica periodicità annuale, in dal merito 2004, ai del controlli solare 

10 

effettuati 

- 

fotovoltaico. 

L’impegno 

su tali aspetti 

di MEMC 

e ai 

per 

loro 

la 

esiti. 

tutela dell’ambiente 

Nel corso del 2008 abbiamo 12 inoltre Collocazione recepito ulteriori geografica numerose e disposizioni contesto introdotte ambientale da leggi emanate a livello sia 

La nazionale sede del che gruppo provinciale si trova e riguardanti: a St. Peters, nel Missouri (USA); conta nel mondo nove stabilimenti produttivi (tre 



• sicurezza degli impianti 16 La tecnologici: struttura il D.M. organizzativa 22 gennaio 2008, n. 37, ha abrogato e sostituito la L. 46/90, 


ampliando la tipologia d’impianti 17 - Il tecnologici Sistema di per Gestione i quali è Ambientale obbligatoria la redazione del progetto e della 

dichiarazione di 20 conformità Il processo da parte produttivo di soggetti qualificati, 

La presenza • emissioni produttiva in MEMC atmosfera: in Europa la L.P. è rappresentata dalla MEMC Electronic Materials S.p.A. costituita dagli 

2110 - Area giugno POLY: 2008, la n. produzione 4, ha modificato silicio la vigente policristallino L.P. 8/2000 ridefinendo le 

stabilimenti procedure di Merano, da oggetto attuare ai della fini presente Dichiarazione Ambientale, e di Novara, sede europea del 

23 dell’autorizzazione - Il reparto LM: le delle lavorazioni emissioni meccaniche in atmosfera e il periodo di validità della 

gruppo. stessa, 


• scarichi idrici: il D.P.G.P. 21 gennaio 2008, n. 6, attuativo della L.P. n. 8/2002, ha ridefinito le procedure da 


I clienti di MEMC attuare S.p.A. ai fini sono dell’autorizzazione le principali aziende degli scarichi che idrici operano nella nei rete settori fognaria della e in microelettronica corpi idrici superficiali, (informatica, 


telecomunicazioni, nonché telefonia modalità cellulare, di gestione alta e fedeltà, controllo trasporti, degli stessi, elettromedicali, elettronica industriale) e del solare 


fotovoltaico. • gestione rifiuti: modifiche sono state introdotte dalla L. 13/2009 (classificazione di alcune tipologie di 

rifiuti pericolosi), dal D.P.C.M. 28 - 2 Signifi dicembre catività 2008 attribuita (presentazione agli aspetti del MUD); ambientali L. 27 febbraio diretti 2009, n. 13 


Attualmente 

(smaltimento 

la produzione 

di 

della 

rifiuti in 


discarica 

di Merano 

e gestione 

è destinata 

delle terre 

per 

e rocce 

il 50% 

da 

al 

scavo), 

mercato del solare e per il 50% a 

• rumore esterno: 31 il D.P.P. Aspetti 5 agosto ambientali 2008, n. 39, ha diretti ridefinito le modalità di esecuzione dei monitoraggi 


d’impatto acustico e di gestione 31 - Risorse dei relativi Energetiche risultati. 






46 - Rifi uti 


49 - Rumore 









Glossario 



5 

50 

54 

55 

8 

6

Informazioni La Politica MEMC generali 


La “Politica per l’Ambiente, la la Salute e la la Sicurezza” della MEMC è l’insieme degli obiettivi che l’Azienda 

persegue per tutelare l’ambiente e la la salute e sicurezza del personale e della popolazione. La Politica è definita 

e sottoscritta dai direttori di di tutte tutte le le aree aree funzionali funzionali della della Società, Società, che che in questo in questo modo modo sottolineano sottolineano il loro il pieno loro 

pieno 

MEMC appoggio appoggio 

Electronic e coinvolgimento. e coinvolgimento. 

Materials è un gruppo internazionale produttore di silicio iperpuro, attivo nel mercato della 


microelettronica e, dal 2004, del solare fotovoltaico. 




È Politica di MEMC Electronic Materials SpA condurre il complesso delle attività nell’ottica del continuo 

miglioramento delle prestazioni nei campi della tutela ambientale e della prevenzione e protezione dai rischi 

di incidente rilevante e degli infortuni. 

La presenza produttiva MEMC in Europa è rappresentata dalla MEMC Electronic Materials S.p.A. costituita dagli 

Perseguire questo obiettivo significa per l’Azienda essere coerenti con i valori qui elencati: 

stabilimenti di Merano, oggetto della presente Dichiarazione Ambientale, e di Novara, sede europea del 

gruppo. 

SIAMO UN’ AZIENDA LEADER NELLA PRODUZIONE DI SILICIO PER IL MERCATO DELLA 

I clienti di MEMC S.p.A. sono le principali aziende che operano nei settori della microelettronica (informatica, 

telecomunicazioni, DISPONIAMO telefonia DI cellulare, RISORSE alta UMANE fedeltà, QUALIFICATE trasporti, ED elettromedicali, ESPERTE, CHE elettronica OPERANO industriale) NELL’ AMBITO e del solare 

fotovoltaico. 

Attualmente la CONSIDERIAMO produzione della PRIORITARIE MEMC di Merano LE ATTIVITA’ è destinata DI PREVENZIONE per il 50% al DEI mercato CASI DI del EMERGENZA, solare e per MA il 50% a 

DIAMO ALTA RILEVANZA ANCHE AGLI EVENTI PREVEDIBILI, PER ESSERE PREPARATI A 


GESTIRLI CON LA MASSIMA EFFICACIA, IN PIENA COLLABORAZIONE CON LE AUTORITÀ 



MICROELETTRONICA E PER LE APPLICAZIONI DI SOLARE FOTOVOLTAICO. VOGLIAMO 

MANTENERE E MIGLIORARE NEL TEMPO I NOSTRI STANDARD DI QUALITÀ, DI GESTIONE 

DELL’AMBIENTE E DELLA SICUREZZA. 

DI UN’ ORGANIZZAZIONE, SUPPORTATA DA ADEGUATI SISTEMI E PROCEDURE, IN CUI 

RUOLI E RESPONSABILITA’ SONO DEFINITI COERENTEMENTE CON GLI INDIRIZZI 

LEGISLATIVI IN MATERIA DI TUTELA AMBIENTALE, SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO. 

PREPOSTE, AL FINE DI SALVAGUARDARE L’INTEGRITA’ FISICA DELLE PERSONE E L’AMBIENTE 

ESTERNO. 

NELL’ OTTICA DEL MIGLIORAMENTO CONTINUO, VOGLIAMO ANDARE OLTRE IL SEMPLICE 

RISPETTO DELLE LEGGI VIGENTI. PERTANTO, MANTENIAMO ATTIVO UN SISTEMA DI GESTIONE 

PER OBIETTIVI DELLA TUTELA AMBIENTALE, DELLA SALUTE, DELLA SICUREZZA SUL LAVORO, 

BASATO SULLA VALUTAZIONE PERIODICA E CONDIVISA DEI RISCHI E DEGLI IMPATTI 

AMBIENTALI E SU ATTIVITA’ DI MIGLIORAMENTO PROGRAMMATE E VERIFICATE 

ANNUALMENTE. 

SIAMO FORTEMENTE ORIENTATI, ANCHE PER L’EVIDENTE VANTAGGIO ECONOMICO,AD 

UTILIZZARE RESPONSABILMENTE LE RISORSE NATURALI ED A RIDURNE PROGRESSIVAMENTE 

I CONSUMI, A MINIMIZZARE LA PRODUZIONE DI RIFIUTI ED A PREVENIRE OGNI FORMA DI 

INQUINAMENTO DELL’ ARIA, DELL’ ACQUA E DEL SUOLO. 

CREDIAMO CHE IL COINVOLGIMENTO E LA CRESCITA PROFESSIONALE DELLE PERSONE SIANO 

UN MEZZO ESSENZIALE PER OTTENERE MIGLIORAMENTI SIGNIFICATIVI ANCHE IN AMBITO DI 

SICUREZZA, SALUTE E TUTELA AMBIENTALE. PER QUESTO SVILUPPIAMO ANNUALMENTE 

PROGRAMMI DI COMUNICAZIONE E DI ADDESTRAMENTO E FORMAZIONE SPECIFICI O 

INCLUSIVI DI TALI ASPETTI, COINVOLGENDO PER QUANTO UTILE E POSSIBILE LE PARTI 

ESTERNE INTERESSATE O LEGATE A VINCOLI CONTRATTUALI. 

SIAMO INSERITI IN UNA COMUNITÀ E IN UN CONTESTO SOCIALE ED AMBIENTALE CHE 

VOGLIAMO PRESERVARE E VALORIZZARE. PER QUESTO CI IMPEGNAMO AD APPLICARE LE 

MIGLIORI TECNOLOGIE DISPONIBILI, PER IL MIGLIORAMENTO DEL QUADRO ATTUALE E A 

SUPPORTO DI UN MODELLO DI SVILUPPO SOSTENIBILE. 

Aprile 2009 (Rev. 9) 

15 9 

6

Informazioni Il processo produttivo generali 


Lo stabilimento di Merano è suddiviso nelle seguenti quattro aree funzionali fondamentali: 

• produzione policristallo (area (area POLY) POLY); 

frantumazione e selezione policristallo (area LM); 

• frantumazione e selezione policristallo (area LM) 

• produzione monocristallo (area CZ); 

MEMC • produzione Electronic monocristallo Materials è un (area gruppo CZ) internazionale produttore di silicio iperpuro, attivo nel mercato della 

controllo qualità e spedizioni (area CZ Services). 

microelettronica 

• controllo qualità 

e, dal 

e spedizioni 

2004, del 

(area 

solare 

CZ 

fotovoltaico. 

Services). 


Il processo produttivo complessivo è sintetizzato nello schema che segue; le singole fasi del processo vengono 

La Il sede del gruppo si trova a St. Peters, nel Missouri (USA); conta nel mondo nove stabilimenti produttivi (tre 

descritte processo nei produttivo paragrafi successivi, è sintetizzato per nello ciascuna schema delle che quali segue. sono indicati i principali aspetti ambientali associati. 



IDROGENO ACQUISTATO E 

TET IN INGRESSO 

TCS IN INGRESSO 

IDROGENO PRODOTTO 



AREA POLY 

TET 

gruppo. 

I clienti di MEMC S.p.A. IDROGENAZIONE sono le principali TET aziende che operano nei settori della microelettronica (informatica, 

telecomunicazioni, telefonia cellulare, alta fedeltà, trasporti, elettromedicali, elettronica industriale) e del solare 

fotovoltaico. 

TCS 


PURIFICAZIONE CLOROSINALI 

PURIFICAZIONE IDROGENO 



RECUPERO CLOROSILANI 

DEPOSIZIONE SILICIO 

POLICRISTALLINO 

RECUPERO IDROGENO 

AREA LM 


PREPARAZIONE NUGGETS 

SELEZIONE E 

CONFEZIONAMENTO 

POLICRISTALLO 

FOTOVOLTAICO 

IMBALLO E SPEDIZIONE 

AREA CZ 

PREPARAZIONE E 

SELEZIONE DROGANTE 

CRESCITA BARRE 

MONOCRISTALLINO 

PREPARAZIONE E 

SELEZIONE GERMI 

AREA CZS 

AREA CZS 

CONTROLLI E SELEZIONE 

IMBALLO E SPEDIZIONE 

20 10 

6


POLY POLY 

MONO 

TOTALE TOTALE 

Totale Poly 

La produzione 

Totale Mono 

Specifi co 

Di seguito sono Di seguito riportati sono i dati riportati relativi i dati all’andamento relativi all’andamento della produzione della produzione di silicio di (monocristallo silicio (monocristallo e policristallo) e policristallo) nel nel 

periodo 1997-2008. periodo 2000-2007, che evidenziano il trend positivo degli ultimi anni determinato, come anticipato nel capitolo 

I dati evidenziano precedente, il trend anche positivo dalla degli crescente ultimi 


domanda anni determinato di silicio anche dal mercato dalla crescente del solare domanda fotovoltaico. di silicio dal mercato 

del solare fotovoltaico. 


Produzione (Tabella 1) 1) 7 - Il gruppo MEMC Electronic Materials Inc. 


ANNO 

PRODUZIONE DI DI 9 SILICIO - Il silicio e le sue applicazioni 

Valori % di t silicio riferiti al 2000 


2000 

100 


2001 

71 


2002 

78 


2003 

87 


2004 

100 

2005 


112 

2006 


118 

2007 

136 21 - Area POLY: la produzione di silicio policristallino 

2008 146 23 - Il reparto LM: le lavorazioni meccaniche 



Andamento produzione 26 -(Grafico Gli Impianti 1) 

Ausiliari 

150 


Andamento produzione (Grafico 1) 


150 

29 - Signifi catività attribuita POLYagli aspetti MONO ambientali TOTALE indiretti 

150 Consumo 31di Aspetti energia ambientali elettrica diretti (Grafi co 3) 

100 

100 

100 

50 

50 

50 

70.000 

60.000 

50.000 

40.000 






46 - Rifi uti 


49 - Rumore 

0 

2000 30.000 2001 2002 200349 - Sostanze 

2004 

lesive 

2005dell’ozonosfera, 2006 

Policlorobifenili 

2007 

0 

e Amianto 

2000 2001 200248 

2003 Aspetti 2004 Ambientali 2005Indiretti 

2006 2007 2008 

20.000 

0 


2000 2000 2001 2001 2002 2002 2003 2003 2004 2004 2005 2005 2006 2006 2007 2008 2007 


ANNO 


Consumo di (Tabella 2) 

energia 52 - Comunicazione elettrica 

ANNO 

TOTALE 50 

tep 

54 

Il Programma SPECIFICO di Miglioramento Ambientale 

tep/t silicio % (2000 = 100) 


2000 

2001 

64.400 

55 

54.411 

43,3 

Glossario 

51,5 

100,0 

119,0 

2002 53.416 46,3 106,9 

2003 56.652 43,7 101,0 

2004 58.691 39,6 91,5 

2005 60.494 36,2 91,3 

2006 60.673 34,7 80,1 

2007 64.627 31,9 73,8 

Quantità prodotta (posto 1997=100) 

Quantità prodotta 

(posto 1997=100) 

Quantità prodotta 

(posto 1997=100) 

Consumo totale (tep) 

120% 

100% 

80% 

60% 

40% 

28 11 

Consumo specifi co (tep/t silicio)

Informazioni 


generali 


Molto significativo 

Significativo 

Non significativo 

Nei paragrafi che seguono Nei paragrafi si riportano che la seguono significatività riportano attribuita la signifi da MEMC catività ai attribuita propri aspetti da MEMC ambientali ai propri diretti aspetti e indiretti ambientali diretti 

e le informazioni inerenti e indiretti le prestazioni e le informazioni ambientali dello inerenti stabilimento le prestazioni di Merano ambientali aggiornate dello stabilimento al 31dicembre di Merano 2008. aggiornate al 31 

Il gruppo MEMC dicembre 2007. Electronic Materials Inc. 

MEMC Electronic Materials è un gruppo internazionale produttore di silicio iperpuro, attivo nel mercato della 

microelettronica e, dal 2004, del solare fotovoltaico. 

Significatività attribuita agli aspetti ambientali diretti 




RISORSE ENERGETICHE 

RISORSE ENERGETICHE 

La presenza Consumi produttiva energia MEMC elettrica in Europa è rappresentata dalla MEMC Electronic Materials S.p.A. costituita dagli 

Consumi energia olio combustibile, elettrica gasolio 


Consumi olio metano combustibile, gasolio 

RISORSE gruppo. IDRICHE Consumi metano 

RISORSE IDRICHE Consumo acqua industriale (di falda) 

I clienti di Consumo MEMC S.p.A. acqua industriale 

sono di acquedotto (di falda) 

le principali (potabile) aziende che operano nei settori della microelettronica (informatica, 

CONSUMO Consumo MATERIE acqua PRIMEdi acquedotto (potabile) 


CONSUMO MATERIALI MATERIE PRIME AUSILIARI PER PRODUZIONE 

CONSUMI fotovoltaico. MATERIALI Consumo materiali AUSILIARI ausiliari PER per PRODUZIONE produzione 

Consumi materiali ausiliari per controllo sul prodotto 

Attualmente Consumi la produzione materiali della ausiliari MEMC per di impianti Merano ausiliari 

è destinata per il 50% al mercato del solare e per il 50% a 

Consumi materiali ausiliari per mtz e servizi 


Consumo carta, cartone, legni, plastica 

EMISSIONI IN ATMOSFERA 

MEMC Electronic Emissioni Materials convogliate Inc. è in quotata atmosfera 

in borsa dal 1995 (N.Y.S.E. – id: WFR). 

(HCI, (HCl, HF, SOX, CO, CO, CO2, COpolveri, 2 

, polveri polveri di combustione, di combustione, sostanze sostanze organiche) organiche) 

Emissioni convogliate in atmosfera (NOX) 

Emissioni diffuse in atmosfera (fumi di di combustione) 

SCARICHI IDRICI 

Scarichi idrici (pH, COD, Oli Oli minerali, Cu, Cu, Zn, Zn, Cr, Cr, N, N, Cl-, Cl-, solidi solidi sospesi) 

Scarichi idrici (fluoruri) 

RIFIUTI 

Rifiuti speciali pericolosi 

Rifiuti speciali non pericolosi 

Rifiuti recuperabili 

Rifiuti speciali non pericolosi –- Recupero Si da quarzo/Si 

RUMORE ESTERNO 

CONTAMINAZIONE SUOLO 

PCB 

ODS 

AMIANTO 

ODORI 

RADIAZIONI 

VIBRAZIONI 

INTRUSIONE VISIVA 

TRAFFICO 

EFFETTI SULLA BIODIVERSITÀ 


CONDIZIONI 

NORMALI 

CONDIZIONI 

NORMALI 

CONDIZIONI DI 

EMERGENZA 

CONDIZIONI 

PREGRESSE 

CONDIZIONI 

PREGRESSE 

28 

12 

6

Molto significativo 

Significativo 

Non significativo 


Significatività attribuita agli agli aspetti aspetti ambientali ambientali indiretti indiretti 

ATTIVITÀ APPALTATE ALL‘INTERNO ALL’INTERNO DELLO STABILIMENTO 

Imprese di manutenzione e costruzione (opere edili, coibentazioni, verniciatura, 

impianti 

impianti elettrici, elettrici, scavi/sbancamenti, scavi/sbancamenti, installazione installazione e mtz e impianti, mtz impianti, spurghi, spurghi, giardinaggio) 

Pulizie uffici e reparti, servizi mensa 

ATTIVITÀ SVOLTE AL DI FUORI DELLO STABILIMENTO 

ACQUISIZIONE PRODOTTI/SERVIZI 


Recupero / smaltimento rifiuti non pericolosi 


Recupero / smaltimento rifiuti 7 pericolosi 

- Il gruppo MEMC Electronic Materials Inc. 

Acquisizione materie prime 8 (TET, - Lo stabilimento TCS, idrogeno) di Merano 

Acquisizione prodotti chimici 9 - pericolosi Il silicio e le sue applicazioni 

Acquisizioni prodotti 9 

chimici Uno non sguardo pericolosi alla 

,, Storia 

parti di di ricambio e altri materiali di consumo 


Acquisizione energia elettrica 


Acquisizione olio combustibile, gasolio 


Acquisizione metano 16 La struttura organizzativa 

TRASPORTI ESTERNI 


Trasporto rifi rifiuti non 20 

pericolosi Il processo produttivo 


Trasporto rifiuti pericolosi 


Trasporto materie prime (droganti) 24 - Il reparto CZ: la produzione di silicio monocristallino 

Trasporto materie prime (TET, 25 TCS) - TCS) Reparto CZ Services: i controlli sul prodotto 

Trasporto prodotti chimici pericolosi 26 - Gli Impianti Ausiliari 


Trasporto prodotti chimici non pericolosi parti di di ricambio e e altri altri materiali di di consumo 


Trasporto prodotto (silicio) 


Trasporto prodotto 31 

(HCl) Aspetti ambientali diretti 

Trasporto persone 31 - Risorse Energetiche 

LAVORAZIONE/ / IMPIEGO DEL PRODOTTO 34 - FORNITO Risorse idriche DA MEMC 


Trasformazione silicio 


Utilizzo chips 


Utilizzo celle fotovoltaiche 46 - Rifi uti 

Smaltimento silicio 


Utilizzo acido cloridrico 49 - Rumore 


ATTIVITÀ SUL TERRITORIO 


attività di comunicazione/sensibilizzazione 


impatto socio –economico 51 - Attività delle imprese che operano all’interno del sito 





Glossario 

50 

54 

55 

29 28 13


Informazioni Risorse Aspetti Energetiche 

ambientali generali diretti diretti 

Le fonti energetiche che utilizziamo nello stabilimento di Merano sono l’energia elettrica, l’olio combustibile, il gasolio e 

il metano. 

L’energia elettrica contribuisce per la quasi totalità ai consumi energetici complessivi dello stabilimento (vedi Tabella 2); è 

utilizzata principalmente per i processi di crescita dei cristalli di silicio (poli e mono), per l’idrogenazione del TET in TCS e 

per la produzione dell’idrogeno. L’elettricità è fornita in alta tensione e trasformata nelle cabine elettriche ubicate nel sito 

Risorse Risorse per le utenze interne Energetiche 

a media e bassa tensione. 


L’olio combustibile Le fonti è energetiche Le a basso fonti tenore energetiche impiegate di zolfo impiegate nello ed alimenta stabilimento nello la stabilimento caldaia di Merano che riscalda di sono Merano energia l’olio sono diatermico elettrica, energia impiegato elettrica, olio combustibile, nei olio processi combustibile, di 

purifi cazione MEMC gasolio e di Electronic recupero e gasolio metano. dei Materials e clorosilani. metano. è un gruppo internazionale produttore di silicio iperpuro, attivo nel mercato della 

microelettronica L’energia L’energia elettrica e, dal contribuisce elettrica 2004, del contribuisce solare per la fotovoltaico. quasi per totalità la quasi ai totalità consumi ai energetici consumi energetici complessivi complessivi dello stabilimento dello stabilimento 

Gasolio e metano sono utilizzati per il riscaldamento di alcuni degli edifi ci dello stabilimento che non sono serviti dal 

(vedi Tabella (vedi 2), Tabella ed è utilizzata 2), ed è principalmente utilizzata principalmente per i processi per di i processi crescita di dei crescita cristalli dei di silicio cristalli (poli di silicio e mono), (poli e mono), 

circuito di recupero dell’acqua di raffreddamento. Il gasolio è utilizzato anche per autotrazione (automezzi utilizzati per la 

La per sede l’idrogenazione del per gruppo l’idrogenazione si del trova TET a in St. del TCS Peters, TET e per in nel la TCS produzione Missouri e per la (USA); produzione dell’idrogeno. conta dell’idrogeno. nel L’elettricità mondo nove L’elettricità è fornita stabilimenti in è alta fornita produttivi tensione in alta (tre e tensione e 

movimentazione interna e quelli della squadra di emergenza aziendale) e per alimentare i gruppi di continuità. 

negli trasformata Stati Uniti, trasformata nelle due cabine nelle Europa, elettriche cabine uno ubicate elettriche in Giappone, nel ubicate sito uno per nel le in sito utenze Malesia, per interne uno utenze a media Taiwan, interne e e a bassa media una tensione. joint e bassa venture tensione. con una 

Nel 2008 partner abbiamo L’olio combustibile coreana), ulteriormente L’olio combustibile e copre è a ridotto con basso la il è tenore rete consumo a basso commerciale di zolfo tenore di energia ed di alimenta tutto zolfo elettrica il ed globo la alimenta caldaia per (vedi unità Figura che, la caldaia di con prodotto, 1). al che, calore con grazie ceduto al calore a una dall’acqua ceduto serie di dall’acqua di interventi 

sugli raffreddamento impianti raffreddamento e sui processi in uscita che dai in reattori uscita hanno dai consentito del reattori Poly, riscalda del di aumentare Poly, l’olio riscalda diatermico le rese l’olio diatermico impiegato produzione impiegato nei sia processi nel reparto nei di processi purifi policristallo cazione di purifi cazione 

di 

che nel reparto La e presenza di recupero monocristallo e produttiva di dei recupero clorosilani. (si veda MEMC dei il clorosilani. consuntivo in Europa è delle rappresentata azioni del programma dalla MEMC ambientale Electronic Materials con scadenza S.p.A. dicembre costituita 2008). dagli 

stabilimenti Gasolio e Gasolio metano di Merano, e sono metano oggetto utilizzati sono della per utilizzati presente riscaldamento per il Dichiarazione riscaldamento di alcuni degli Ambientale, di alcuni edifi ci degli dello e edifi stabilimento Novara, ci dello sede stabilimento che europea non sono che del non sono 

La maggior 

gruppo. serviti produzione dal serviti circuito di policristallo dal di circuito recupero ha di comunque dell’acqua recupero comportato dell’acqua di raffreddamento. di un raffreddamento. aumento Il gasolio del consumo Il è gasolio utilizzato assoluto è anche utilizzato di per energia anche autotrazione elettrica. per autotrazione 

(automezzi (automezzi utilizzati per utilizzati la movimentazione per la movimentazione interna e quelli interna della e quelli squadra della di squadra emergenza di emergenza aziendale) aziendale) e per e per 

Abbiamo registrato variazioni nel consumo dei combustibili, che però non sono attribuibili a specifi che azioni programmate; 

I 

alimentare 

clienti di MEMC 

alimentare i gruppi 

S.p.A. 

di i continuità. gruppi 

sono le 

di 

principali 

continuità. 

in particolare la consistente riduzione nel consumo di aziende gasolio è che stata operano determinata nei settori da un della insieme microelettronica di cause non programmate 

(informatica, 

(minor utilizzo telecomunicazioni, dei gruppi di continuità, telefonia della cellulare, caldaia alta per fedeltà, il riscaldamento, trasporti, elettromedicali, dei mezzi interni). elettronica industriale) e del solare 

Nel Grafico Nel 2 Grafico sono riportati 2 sono i dati riportati relativi i dati al consumo relativi al energetico consumo energetico complessivo complessivo dello stabilimento, dello stabilimento, in valore in valore 

fotovoltaico. 

Nel Grafi co assoluto 2 sono e riportati assoluto specifi co e i (espresso dati specifi relativi co in (espresso tep al consumo per tonnellata in tep energetico per tonnellata di silicio complessivo prodotto); di silicio nelle prodotto); dello Tabelle stabilimento, nelle 2 Tabelle e 3 e in nei valore 2 Grafici e 3 e assoluto nei 3 e Grafici 4 e 3 e 4 

specifi co (espresso sono riportati in sono tep i dati per riportati disaggregati tonnellata i dati disaggregati per silicio fonte prodotto); energetica. per fonte nelle energetica. Tabelle 2 e 3 e nei Grafi ci 3 e 4 sono riportati i dati 


disaggregati per fonte energetica 


Consumo energetico totale (Grafi co 2) 

Consumo Consumo energetico energetico totale totale (Grafi co 2) (Grafi co 2) 

70.000 70.00 


60.000 

60.000 

60,00 

60,00 


50.000 


40.000 


50.000 

40.000 

30.000 30.000 

50,00 

40,00 

Consumo specifi co (tep/t silicio) 

50,00 

40,00 


20.000 20.000 

2000 2000 2001 2001 2002 2002 2003 2003 2004 2004 2005 2005 2006 2006 2007 

30,00 

2008 2007 

30,00 

ANNO 

Il calcolo dei Il calcolo consumi dei energetici consumi in energetici in tep è è effettuato in tep è effettuato applicando applicando i i seguenti i seguenti fattori di di fattori conversione, di conversione, contenuti nella contenuti nella nella 

Circolare MICA n. n. 219/F 219/F del del 2 2 marzo marzo 1992 1992 “Art. “Art. totale 

della della legge legge n. n. 10/1991. Obbligo di di nomina e e comunicazione 

Consumo totale Consumo totale 

Circolare MICA n. 219/F del 2 marzo 1992 “Art. 19 della legge n. 10/1991. Obbligo di nomina e comunicazione 

annuale del annuale tecnico del responsabile tecnico responsabile per la la conservazione per la conservazione e e l’uso l‘uso razionale e l’uso dell’energia”: razionale dell‘energia”: dell’energia”: 

Consumo specifi specifi Consumo co co specifi co 

• Gasolio: • Gasolio: 1 t 1 t 1 t = 1,08 = 1,08 tep tep = 1,08 tep 

Trend (Consumo Trend specifi (Consumo specifi co) co) specifi co) 

• Olio combustibile: • Olio combustibile: 1 t 1 t 1 t = 0,98 = 0,98 tep tep = 0,98 tep 

• Gas naturale: • Gas naturale: 1000 1000 Nmc Nmc 1000 Nmc = 0,82 = 0,82 tep tep = 0,82 tep 

tep = tonnellate tep = equivalenti tonnellate di equivalenti petrolio di petrolio di petrolio • Energia elettrica • Energia fornita elettrica in in fornita alta tensione: in alta tensione: 1 MWh 1 MWh 1 MWh = 0,23 = 0,23 tep. tep = 0,23 tep. 

31 14 31 

6

Totale Poly 

Totale Poly 

Totale Mono Poly 

Totale Mono Poly 

Specifi Totale co Mono 

Specifi Totale co Mono co 

Specifi co 

Specifi co 

70.000 

70.000 70.000 

70.000 

70.000 


60.000 

Totale Poly 

Totale Mono Totale Mono 

Specifi co 

Consumo Consumo totale totale totale (tep) totale (tep) (tep) (tep) 

Consumo Consumo totale totale totale (tep) totale (tep) (tep) (tep) 

Olio combustibile 

Olio combustibile Olio combustibile 

Metano Olio combustibile 

Metano 

Olio combustibile Metano 

Gasolio Metano 

Gasolio 

Metano Gasolio 

Specifi Gasolioco 

Specifi Gasolioco 

co Specifi co 

Specifi co 

Specifi co 

60.000 

60.000 

60.000 

50.000 

50.000 

50.000 

50.000 

40.000 

40.000 

40.000 

40.000 

30.000 

30.000 

30.000 

30.000 

20.000 

20.000 

20.000 

20.000 

2,200 

2,200 

2,100 2,200 

2,100 2,200 

2,000 2,100 

2,000 2,100 

1,900 2,000 

1,900 2,000 

1,800 1,900 

1,800 1,900 

1,700 1,800 

1,700 1,800 

1,600 1,700 

1,600 1,700 

1,500 1,600 

1,500 1,600 

1,400 1,500 

1,400 1,500 

1,300 1,400 

1,300 1,400 

1,200 1,300 

1,200 1,300 

1,200 

1,200 



Consumo 

Consumo di di 

di energia energia 

di elettrica energia elettrica (Grafi co 3) 

(Grafi elettrica (Grafi co 3) co 3) (Grafi co 3) 

Consumo di energia elettrica (Grafi co 3) 

Consumo di energia elettrica (Grafi co 3) 

60.000 

50.000 

40.000 

30.000 

5 

6 

Introduzione 

40% 


2000 20.000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 40% 

2000 2000 2001 2001 2002 72003 2002 

- Il gruppo MEMC 

2003 2004 Electronic 

2004 2005 Materials 

2005 2006 Inc. 

2006 2007 40% 2007 2008 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 40% 

ANNO 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 


Consumo 

Consumo di 

di energia 9 - Il silicio e (Tabella sue 2) 

Consumo 

di energia 

di energia elettrica 

elettrica (Tabella applicazioni 2) 

elettrica (Tabella 2) (Tabella 2) 

Consumo TOTALEdi energia 9 SPECIFICO Uno elettrica sguardo alla Storia (Tabella 2) 

ANNO Consumo 

TOTALEdi energia 

TOTALE SPECIFICO 

elettrica 

SPECIFICO 

(Tabella 2) 

ANNO ANNO TOTALE tep tep/t silicio 

tep tep/t SPECIFICO % (2000 = 100) 

ANNO 


TOTALE 

silicio SPECIFICO tep/t % (2000 silicio = 100) % (2000 = 100) 

ANNO 2000 64.400 tep tep/t 

2000 64.400 12 

43,3 silicio % (2000 

Collocazione 

100,0 = 100) 

2000 tep 64.400 tep/t 43,3 silicio % 43,3 (2000 100,0 = 100) geografica 100,0 e contesto ambientale 

2001 2000 54.411 64.400 51,5 43,3 119,0 100,0 

2001 2000 2001 54.411 64.400 54.411 15 51,5 43,3 La Politica 51,5 119,0 100,0 MEMC 119,0 

2002 2001 53.416 54.411 46,3 51,5 106,9 119,0 

2002 2001 2002 53.416 54.411 53.416 16 46,3 51,5 La struttura 46,3 106,9 119,0organizzativa 

106,9 

2003 2002 56.652 53.416 43,7 46,3 101,0 106,9 

2003 2002 2003 56.652 53.416 56.652 43,7 46,3 17 - 43,7 Il 101,0 106,9 Sistema di Gestione 101,0 Ambientale 

2004 2003 58.691 56.652 39,6 43,7 101,0 91,5 

2004 2003 2004 58.691 56.652 58.691 20 39,6 43,7 Il processo 39,6 101,0 91,5 produttivo 91,5 

2005 2004 60.494 58.691 36,2 39,6 91,3 91,5 

2005 2004 2005 60.494 58.691 60.494 36,2 39,6 21 - 36,2 Area 91,3 91,5 POLY: la produzione 91,3 di silicio policristallino 

2006 2005 60.673 60.494 34,7 36,2 80,1 91,3 

2006 2005 2006 60.673 60.494 60.673 34,7 36,2 23 - 34,7 Il reparto 80,1 91,3 LM: le 80,1 lavorazioni meccaniche 

2007 2006 64.627 60.673 31,9 34,7 73,8 80,1 

2007 2006 2007 64.627 60.673 64.627 31,9 34,7 24 - 31,9 Il reparto 73,8 80,1 CZ: la 73,8 produzione di silicio monocristallino 

2007 2008 64.627 67.186 31,9 30,9 73,8 71,3 

2007 64.627 31,9 25 - Reparto 73,8 CZ Services: i controlli sul prodotto 


Consumo 

Consumo 

Consumo di 

di 

combustibili 

combustibili (Grafi 4) 

28di Gli combustibili aspetti (Grafi ambientali 

4) (Grafi co 4) 

Consumo di combustibili (Grafi co 4) 

Consumo di combustibili (Grafi co 4) 

2,200 

2,100 

2,000 

1,900 

1,800 

1,700 

1,600 

31 









46 - Rifi uti 

48 - Bonifi ca, Messa in sicurezza e Protezione del Suolo e della 0,4 Falda 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 

48 Aspetti Ambientali ANNO Indiretti 

Consumo di 

di energia 

energia 

di energia elettrica 

elettrica (Tabella 3) 

Consumo di combustibili (Tabella 3) elettrica (Tabella 3) (Tabella 3) 

Consumo di energia elettrica (Tabella 3) 


120% 

120% 

120% 

120% 

100% 

100% 

100% 

100% 

80% 

80% 

80% 

80% 

60% 

60% 

60% 

60% 

1,500 

0,4 

0,4 

1,400 

0,4 

1,300 

49 - Rumore 

-0,1 

2000 1,200 2001 2002 49 2003 - Sostanze 2004 lesive dell’ozonosfera, 2005 Policlorobifenili 2006 2007e Amianto -0,1 

2000 2000 2001 2001 2002 2003 2002 2003 2004 2004 2005 2005 2006 

2006 2007 

-0,12007 

2008 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 -0,1 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 


CONSUMO TOTALE ANNUO SPECIFICO 

ANNO Consumo 

CONSUMO 

di energia 

TOTALE CONSUMO 

elettrica 

51 ANNUO - Acquisizione TOTALE ANNUO 

(Tabella 

e trasporto SPECIFICO 

3) 

di sostanze SPECIFICO 

ANNO Olio ANNO combustibile e preparati pericolosi 

CONSUMO tep Gasolio 

Olio combustibile Olio tep combustibile TOTALE tep 

Gasolio tepANNUO 

Metano tep 

Gasolio Metano tep tep Metano SPECIFICO tep/t silicio % (2000 = 100) 

ANNO 

CONSUMO TOTALE 52 - Comunicazione SPECIFICO tep/t tep silicio tep/t % (2000 silicio = 100) % (2000 = 100) 

ANNO 2000 Olio combustibile 1783 tep Gasolio 34,5tep Metano 17,9tep 

tep/t 1,2silicio 

% (2000 100 = 100) 

2000 Olio 2000 combustibile 1783 tep 1783 Gasolio 34,5tep 34,5 Metano 17,9 tep 17,9 tep/t 1,2silicio 

% (2000 1,2100 

= 100) 100 

2001 2000 1781 1783 50 32,5 34,5 Il Programma 17,4 17,9 di Miglioramento 1,7 1,2 Ambientale 142 100 

2001 2000 2001 1781 1783 178132,5 

34,5 32,5 17,4 17,9 17,4 1,7 1,2 1,7142 

100 142 

2002 2001 1584 1781 54 25,6 32,5 Legislazione 16,6 17,4 di Riferimento 1,4 1,7 117 142 

2002 2001 2002 1584 1781 158425,6 

32,5 25,6 16,6 17,4 16,6 1,4 1,7 1,4117 

142 117 

2003 2002 1318 1584 55 29,6 25,6 Glossario 17,3 16,6 1,1 1,4 117 92 

2003 2002 2003 1318 1584 131829,6 

25,6 29,6 17,3 16,6 17,3 1,1 1,4 1,1117 

92 92 

2004 2003 1468 1318 26,1 29,6 13,6 17,3 1,0 1,1 

85 92 

2004 2003 2004 1468 1318 146826,1 

29,6 26,1 13,6 17,3 13,6 1,0 1,1 1,0 85 92 85 

2005 2004 1448 1468 37,7 26,1 17,1 13,6 0,9 1,0 

56 85 

2005 2004 2005 1448 1468 144837,7 

26,1 37,7 17,1 13,6 17,1 0,9 1,0 0,9 56 85 56 

2006 2005 1608 1448 36,1 37,7 17,5 17,1 

0,9 

79 56 

2006 2005 2006 1608 1448 160836,1 

37,7 36,1 17,5 17,1 17,5 

0,9 0,9 79 56 79 

2007 2006 1531 1608 39,1 36,1 20,5 17,5 0,8 0,9 

66 79 

2007 2006 2007 1531 1608 153139,1 

36,1 39,1 20,5 17,5 20,5 0,8 0,9 0,8 66 79 66 

2007 1531 39,1 20,5 0,8 

66 

2007 2008 1531 1488 39,1 17,9 20,5 22,6 0,8 0,7 66 60 

1,9 

1,9 

1,9 

1,9 

1,4 

1,4 

1,4 

1,4 

0,9 

0,9 

0,9 

0,9 

Consumo Consumo specifi co specifi co (tep/t co co (tep/t silicio) (tep/t silicio) 

Consumo Consumo specifi co specifi co (tep/t co co (tep/t silicio) (tep/t silicio) 

120% 

100% 

80% 

60% 

40% 

1,9 

1,4 

0,9 

0,4 

-0,1 

32 

15 32 

32 

32 




32


Risorse Risorse idriche 

idriche 

Risorse idriche 

Consumo Consumo totale totale (m 3 ) (m 3 ) 

Consumo annuo Consumo annuo 

Consumo Specifi annuo specifico Consumo co Specifi co 

Consumo Specifi co 

Consumo annuo 

Consumo Specifi co 

I dati evidenziano I dati una evidenziano ulteriore una consistente ulteriore riduzione consistente del riduzione consumo del specifi consumo di energia specifi co elettrica, di energia ottenuta elettrica, grazie ottenuta grazie 

a I dati nuovi evidenziano interventi a nuovi una che interventi ulteriore hanno consentito consistente che hanno di consentito riduzione aumentare del di le consumo aumentare rese di specifi produzione le rese co di di energia sia produzione nel elettrica, reparto sia policristallo nel ottenuta reparto grazie che policristallo che 

nel a nuovi reparto interventi monocristallo nel reparto che hanno monocristallo (ottimizzazione consentito (ottimizzazione di dei aumentare parametri dei di le parametri processo rese di produzione nella di processo fase di sia nella deposizione fase reparto di del deposizione policristallo del che e policristallo e 

installazione nel reparto monocristallo installazione di schermi termici di (ottimizzazione schermi ad alta termici effi dei cienza ad parametri alta sui effi puller cienza di processo nel sui reparto puller nella monocristallo). 

nel fase reparto di deposizione monocristallo). del policristallo e 

La installazione riduzione La dei di schermi riduzione consumi termici dei dell’olio consumi ad combustibile alta dell’olio effi cienza combustibile è sui stata puller resa nel determinata è stata reparto resa monocristallo). 

determinata dagli interventi dagli sulla interventi centrale sulla termica centrale termica 

che La riduzione hanno che dei migliorato consumi ne hanno la dell’olio migliorato combustione. combustibile la combustione. è stata resa determinata dagli interventi sulla centrale termica 

Il che maggior ne hanno consumo Il migliorato maggior di consumo energia la combustione. elettrica, di energia in termini elettrica, assoluti, in termini è determinato assoluti, è determinato dal consistente dal aumento consistente della aumento della 

produzione Il I dati maggior evidenziano consumo di produzione policristallo. una di ulteriore di energia policristallo. consistente elettrica, in riduzione termini del assoluti, consumo è determinato specifi co di energia dal consistente elettrica, ottenuta aumento grazie della 

produzione a nuovi interventi di policristallo. che hanno consentito di aumentare le rese di produzione sia nel reparto policristallo che 

nel reparto monocristallo (ottimizzazione dei parametri di processo nella fase di deposizione del policristallo e 

installazione di schermi termici ad alta effi cienza sui puller nel reparto monocristallo). 

La riduzione dei consumi dell’olio combustibile è stata resa determinata dagli interventi sulla centrale termica 

che ne hanno migliorato la combustione. 

Il maggior consumo di energia elettrica, in termini assoluti, è determinato dal consistente aumento della 

Nella Tabella Nella 4 sono Tabella riportati 4 sono i dati riportati relativi i al dati prelievo relativi di al acqua prelievo industriale, di acqua che industriale, costituisce che la costituisce quota principale la quota dei principale dei 

prelievi Nella 

produzione 

Tabella 

di 

idrici rappresentati 4 

policristallo. 

Nella Tabella 4 sono prelievi riportati sono riportati idrici i dati rappresentati anche relativi i dati nel al relativi prelievo Grafi anche al co prelievo 5, di nel e acqua di Grafi acqua di di co acqua falda 5, potabile. e industriale, per di acqua uso industriale potabile. che costituisce e al consumo la quota di principale acqua potabile. dei 

Il prelievo Nel prelievi di 2007 acqua idrici è di stata Nel rappresentati falda 2007 ottenuta è rappresentato è stata una anche ottenuta ulteriore nel anche Grafi una importante co ulteriore nel 5, Grafico e di riduzione acqua importante 5. potabile. dei riduzione prelievi di dei acqua prelievi industriale di acqua grazie industriale a una grazie serie a una serie 

di Nel interventi 2007 è stata che di interventi hanno ottenuta permesso che una hanno ulteriore di permesso aumentare importante di il aumentare riciclo riduzione di acqua il dei riciclo prelievi nel di processo acqua di acqua nel produttivo industriale processo e produttivo di grazie ridurre a una pertanto, e di serie ridurre pertanto, 


Nel 2008 a di parità abbiamo interventi di produzione, ulteriormente che a parità hanno di il produzione, permesso fabbisogno ridotto di il il prelievo di aumentare fabbisogno acqua di prelevata acqua il di riciclo acqua per dalla di prelevata acqua uso falda. industriale, nel dalla processo falda. assoluto produttivo e per e unità di ridurre di prodotto, pertanto, grazie a 


una serie a Il di parità maggior interventi di produzione, consumo Il che maggior hanno di acqua il consumo fabbisogno consentito potabile di acqua di di è acqua stato aumentare potabile determinato prelevata è il stato recupero dalla determinato falda. alcuni dell’acqua fattori, da alcuni tra nel i processo quali: fattori, l’utilizzo tra produttivo. i quali: dei servizi l’utilizzo mensa dei servizi mensa 

e Il igienici maggior da consumo parte e igienici delle di da acqua maestranze parte potabile delle coinvolte 

7 

maestranze è - stato Il gruppo determinato nei coinvolte lavori 


di 

Electronic 

ampliamento, da nei alcuni lavori 

Materials fattori, di ampliamento, le tra prove 

Inc. i quali: del l’utilizzo servizio le prove di dei del emergenza servizio mensa di del emergenza del 

Non ci sono nuovo e Nella igienici variazioni Tabella impianto da parte nuovo 4 sono di (docce rilievo delle impianto riportati maestranze e nel lavaocchi) consumo i (docce dati relativi coinvolte 8 e per - di lavaocchi) Lo il acqua al stabilimento collaudo prelievo nei potabile lavori per dello di acqua di collaudo di (tuttora ampliamento, stesso, Merano industriale, dello nuove utilizzata stesso, le procedure che prove essenzialmente costituisce nuove del di servizio procedure decontaminazione la quota per di emergenza la di principale mensa, decontaminazione delle i servizi 

dei delle 

igienici e attrezzature nuovo prelievi le prove impianto idrici dei di attrezzature rappresentati presidi laboratorio. (docce di emergenza e di lavaocchi) anche laboratorio. nel – 9 per Grafi docce - Il il silicio co collaudo e 5, lavaocchi), e di le acqua dello sue applicazioni legate stesso, potabile. ad nuove azioni procedure programmate. di decontaminazione delle 

attrezzature Nel 2007 è stata di laboratorio. ottenuta una 9ulteriore Uno sguardo importante alla riduzione Storia dei prelievi di acqua industriale grazie a una serie 

di interventi che hanno permesso di 10 aumentare - L’impegno il riciclo di MEMC di acqua per nel la tutela processo dell’ambiente produttivo e di ridurre pertanto, 

Prelievi a parità di produzione, Prelievi di acqua il fabbisogno di (Tabella 12acqua (Tabella Collocazione 4) di acqua 4) prelevata (Tabella geografica 4) dalla falda. e contesto ambientale 

Prelievi 

Il maggior consumo 

di acqua 

di acqua 

(Tabella 4) 

CONSUMI IDRICI ACQUA DI 

15potabile FALDA 

La Politica è stato determinato MEMC da alcuni fattori, tra i quali: l’utilizzo dei servizi mensa 

CONSUMI IDRICI ACQUA DI FALDA 

CONSUMI IDRICI CONSUMI ACQUA IDRICI POTABILE ACQUA POTABILE 

CONSUMI 

e igienici da 

IDRICI 

parte 

TOTALE ACQUA 

delle maestranze 

SPECIFICO DI 16 FALDALa coinvolte struttura nei organizzativa 

lavori di ampliamento, 

CONSUMI 

le 

IDRICI 

prove 

TOTALE ACQUA 

del servizio 

POTABILE 

di emergenza del 

TOTALE SPECIFICO 

TOTALE SPECIFICO SPECIFICO 

ANNO nuovo impianto ANNO 

ANNO 

mTOTALE 

3 / anno (docce e m lavaocchi) 

SPECIFICO 

/ anno kg silicio 17 per m 3 -/% 

Il il kg Sistema collaudo silicio di dello % Gestione stesso, Ambientale nuove procedure ANNO 

Mm TOTALE 

3 / anno di decontaminazione Mm SPECIFICO 

m / persona anno m 3 /% 

delle persona % 

ANNO 

ANNO 

2000 attrezzature mdi 14,64 2000 20 

/ laboratorio. 

anno m14,64 

3 / kg 9,8 silicio Il processo 100 % 9,8 produttivo 100 2000 Mm48.222 

2000 

3 / anno m48.222 

3 91,70 / persona 100 91,70 % 100 

2001 2000 14,64 13,53 2001 13,53 12,8 9,8 21 130 100 - 12,8 Area POLY: 130 la produzione 2001 2000 di silicio policristallino 47.615 48.222 2001 47.615 96,90 91,70 106 100 96,90 106 

2002 2001 13,53 13,88 2002 13,88 12,0 12,8 23 130 - 94 12,0 Il reparto LM: 94 le lavorazioni 2002 2001meccaniche 

39.003 47.615 2002 39.003 86,30 96,90 106 86,30 94 94 

Prelievi di acqua (Tabella 4) 

2003 2002 13,88 13,28 2003 13,28 10,3 12,0 24 - 85 94 10,3 Il reparto CZ: 85 la produzione 2003 2002di silicio 27.442 39.003 2003 monocristallino 27.442 63,50 86,30 63,50 69 94 69 

2004 2003 CONSUMI IDRICI 13,28 12,65 2004ACQUA 12,65 DI 10,3 FALDA 8,5 25 - 83 85 Reparto 8,5 CZ Services: 83 i CONSUMI controlli 2004 2003 sul IDRICI prodotto 32.543 27.442 2004ACQUA POTABILE 32.543 75,92 63,50 75,92 83 69 83 

2005 2004 TOTALE 12,65 11,72 2005 SPECIFICO 11,72 7,0 8,5 

26 - 82 83 

Gli 7,0 Impianti 82 Ausiliari 2005 2004 TOTALE 41.778 32.543 2005 SPECIFICO 41.778 99,24 75,92 108 99,24 83 108 

ANNO 

ANNO 

2006 2005 m11,72 

11,31 2006 

/ anno m11,31 

3 / kg 

286,5 

7,0 silicio 

Gli aspetti 66 82 % 6,5 ambientali 66 2006 2005 Mm41.112 

41.778 2006 

/ anno m41.112 

100,27 

99,24 / persona 100,27 109 108 % 109 

2007 2006 2000 11,31 11,29 14,64 2007 11,29 5,6 6,5 9,8 100 

28 - 

57 66 

Signifi 

5,6 

catività 

57 

attribuita 

2007 2006 2000 

agli aspetti 

50.868 41.112 48.222 2007 

ambientali diretti 

50.868 121,99 100,27 91,70 121,99 133 109 100 133 

2007 2001 2008 11,29 13,53 10,60 12,8 4,9 5,6 130 57 49 2007 2001 2008 50.868 47.615 47.912 121,99 112,73 96,90 133 106 123 


2002 13,88 12,0 94 

2002 39.003 86,30 94 


2003 13,28 10,3 85 

2003 27.442 63,50 69 

Consumi Consumi di di acqua di industriale acqua 31 - Risorse 

industriale da 

Energetiche 

2004 12,65 8,5 83 falda falda (Grafico 2004 da (Grafi 5) falda co 32.543 5) (Grafi co 5) 75,92 83 


16 Consumi 2005 16 11,72 di acqua 7,0 industriale 82 da falda 2005 (Grafi co 41.778 5) 99,24 14 108 14 

16 


2006 11,31 6,5 66 

2006 41.112 100,27 14 109 

14 2007 14 11,29 5,6 

38 - 

57 

Emissioni in atmosfera 

2007 50.868 121,99 

133 12 

14 

12 

12 


46 - Rifi uti 

12 

10 

10 

12 

48 - Bonifi ca, Messa in sicurezza e Protezione del Suolo e della 10 Falda 

Consumi di acqua industriale 

10 

10 

49 - Rumore da falda (Grafi co 5) 

8 

8 

10 16 

49 - Sostanze lesive dell’ozonosfera, Policlorobifenili e Amianto 814 

8 

8 


6 

6 

14 8 


612 

6 

6 

51 - Attività delle imprese che operano all’interno del sito 4 

4 

12 

2000 2001 2000 2002 2001 2003 2002 2004 2003 2005 2004 2006 2005 2007 2006 2008 2007 

6 

51 - Acquisizione e trasporto di sostanze e preparati pericolosi 410 

ANNO 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 


10 


8 


33 

8 

6 

55 Glossario 

33 

Risorse idriche 

Consumo totale (m 3 ) 

6 

Consumo totale (m 3 ) 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 

4 

Consumo specifi co (m 3 / kg silicio) Consumo Consumo specifi specifi co (m co 3 / (m kg 3 / silicio) kg silicio) 

Consumo specifi co (m 3 / kg silicio) 

33 

33 

16 28

Consumi Consumi di materie di materie prime prime ausiliarie 

e ausiliarie 

Consumi di materie prime e ausiliarie 

Consumi di materie prime e ausiliarie 


Consumo annuo % 

Consumo Consumo annuo annuo % ( 2000=100 % ( 2000=100 ) ) 

(2000 = 100) 

Consumo annuo normalizzato 

Consumo Consumo annuo annuo (km 3 (km ) 

3 ) 

(2000 = 100) 

Consumo totale 

totale Consumo totale 

Consumo totale specifi specifico Consumo co 

specifi co 

Consumo specifi co 

Nella Tabella Nella 5 e Tabella nei Grafi 5 e ci nei 6 e Grafi 7 è ci riportato 6 e 7 è l’andamento riportato l’andamento dei consumi dei specifi consumi ci di specifi clorosilani ci di clorosilani e di idrogeno 

e di idrogeno 

Nella normalizzati Tabella normalizzati 52000, e nei preso Grafi al 2000, ci come 6 e preso 7 anno è come riportato di riferimento. 

anno l’andamento di riferimento. dei consumi specifi ci di clorosilani e di idrogeno 

normalizzati al 2000, preso come anno di riferimento. 

Nella Come Tabella già 5 Come ampiamente e nei già Grafici ampiamente illustrato 6 e 7 è riportato nel illustrato paragrafo l’andamento nel paragrafo “DESCRIZIONE dei “DESCRIZIONE consumi DEL PROCESSO”, specifici DEL PROCESSO”, di le clorosilani materie le prime e materie idrogeno necessarie prime normalizzati 

necessarie alla 

alla 

all’anno Come crescita 2000, già di preso crescita ampiamente cristalli come di cristalli silicio anno illustrato sono di riferimento. silicio costituite nel paragrafo sono dai costituite composti “DESCRIZIONE dai chimici composti DEL “clorosilani” PROCESSO”, chimici “clorosilani” (triclorosilano le materie (triclorosilano prime o TCS necessarie e tetracloruro 

o TCS alla e tetracloruro 

crescita di silicio di o di TET) cristalli silicio ed idrogeno. di o TET) silicio ed sono idrogeno. costituite dai composti chimici “clorosilani” (triclorosilano o TCS e tetracloruro 

Al riguardo, di Le silicio combinazioni evidenziamo o Le TET) combinazioni ed di idrogeno. questi che tre negli di questi prodotti ultimi tre anni concorrono prodotti i clorosilani concorrono alla formazione non sono alla formazione impiegati del cristallo esclusivamente del di cristallo silicio oppure di silicio per alla la oppure produzione formazione 

alla formazione del 

policristallo, Le di miscele combinazioni una di particolarmente miscele parte di è questi particolarmente dirottata tre pregiate prodotti sulla linea ed pregiate concorrono utilizzate di produzione ed nel alla utilizzate settore formazione di miscele nel della settore del microelettronica pregiate cristallo della impiegate microelettronica di silicio per oppure nella la crescita crescita per alla la formazione di crescita di substrati 

di substrati 

epitassiali; di epitassiali. miscele inoltre, epitassiali. particolarmente nel consumo pregiate di idrogeno ed utilizzate non è considerata nel settore la della quota microelettronica autoprodotta per dallo la stabilimento, crescita di substrati in quanto 

riteniamo epitassiali. Negli ultimi che Negli dal anni, punto ultimi lo stabilimento di anni, vista lo degli stabilimento di impatti Merano sull’ambiente di è Merano impegnato è abbia impegnato anche maggior nella anche produzione peso nella il prodotto produzione delle miscele acquistato delle di miscele clorosilani sul mercato. 

di clorosilani e 

e 

Negli quindi ultimi il triclorosilano quindi anni, il il triclorosilano stabilimento in ingresso in non di ingresso Merano viene non impiegato è impegnato viene impiegato esclusivamente anche nella esclusivamente produzione per la crescita per delle la dei crescita miscele cristalli, dei di ma clorosilani cristalli, una parte 

ma e 

una parte 

quindi viene dirottato il triclorosilano viene sulla dirottato linea ingresso sulla di produzione 5 

linea non Introduzione 

di viene produzione delle impiegato miscele. 

delle esclusivamente miscele. per la crescita dei cristalli, ma una parte 

viene dirottato sulla linea di produzione 6 Informazioni delle miscele. generali 

Consumo di clorosilani 7 - e Il gruppo di idrogeno MEMC Electronic (Tabella Materials 5) Inc. 

Consumo CONSUMO Consumo MATERIE di silani PRIME 

di e silani 8 di - Lo idrogeno stabilimento e di idrogeno di Merano (Tabella 5) 

(Tabella 5) 

Consumo 

CLOROSILANI 

di CLOROSILANI 

silani 

IDROGENO 

e 9 di 

IDROGENO 

- Il silicio idrogeno e le sue applicazioni (Tabella 5) 

ANNO 

ANNO 

CLOROSILANI 

Valori% t/t Poly 

Valori% ‘Valori% t/t IDROGENO 9 

PolyUno t/t Poly ‘Valori% sguardo t/t Poly alla Storia 

ANNO riferiti al 2000 

riferiti al al riferiti 2000 al 2000 

riferiti al al 2000 

Valori% t/t Poly ‘Valori% t/t 10 Poly- L’impegno di MEMC per la tutela dell’ambiente 

2000 

2000 riferiti 100 al 2000 

100riferiti 100 al 2000 

100 


2000 2001 

2001100 

100 100 237 

237 


2001 2002 

2002100 

99 

99 237 175 

175 


2002 2003 

2003100 

99 

100 175 190 

190 


2003 2004 

2004100 

97 

97 190 179 

179 


2004 2005 

2005101 

97 

101 179 173 

173 

2005 


2006 

2006101 

101 173 102 

102 

2006 2007 

2007 2008 2007101 

99 

86 99 

99 102 127 

23 - Il 

127 

reparto LM: le lavorazioni meccaniche 

127 106 



Consumo Consumo di di clorosilani di clorosilani 26 - - in Gli - t equivalenti in Impianti t - Ausiliari in di t t TET equivalenti di TET (Grafico di co 6) TET 6) 

(Grafi co 6) 

160 

110 

110 

Consumo di clorosilani 28 Gli aspetti - in ambientali t equivalenti di TET (Grafi co 6) 

125 

110 

150 

100 


105 

105 

140 


105 100 


130 

100 

75 100 

120 


100 

75 


95 

95 

110 


95 50 

50 

100 


90 

90 

90 


90 

25 

85 

85 25 

46 - Rifi uti 

80 

85 


70 

80 

80 

2000 2000 2001 20012002 2002003 49 - Rumore 

20032004 2004 2005 20052006 2006 2007 

2007 2008 

2005 2006 200780 

2008 

2000 2001 2002 2003 49 - Sostanze ANNO 2004lesive dell’ozonosfera, 2005 Policlorobifenili 2006 2007e Amianto 


Consumo Consumo di di idrogeno di idrogeno 51 (Grafico - Gestione co 7) 7) 

(Grafi del rapporto co 7) con fornitori ‘critici’ 

3.500 

51 - Attività delle imprese che operano all’interno del 250 

Consumo di idrogeno (Grafi co 7) 

sito 

250 500 

250 


3.000 


200 400 

200 400 

2.500 

2.000 



Glossario 

200 

150 300 

150 

150 300 

160 

200 

160 

150 

150 

140 

150 140 

130 

130 

120 

100 120 

110 

110 

100 

50 

100 

90 

90 

80 

80 

70 0 0 

702000 2001 2002 2003 2004 

3.500 

3.500 

3.000 

400 

3.000 

2.500 

2.500 

300 

2.000 

2.000 

1.500 

200 

1.500 

1.000 

100 1.000 

500 

500 

0 

0 

Consumo annuo % ( 2000=100 ) 

Consumo annuo (km 3 ) 

1.500 

1.000 

500 

50 

54 

55 

0 

0 

0 

2000 2000 2001 20012002 2002003 20032004 2004 2005 20052006 2006 2007 

2007 2008 

0 

ANNO 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 

100 200 

100 

100 50 

50 

Consumo Consumo specifi specifi co (t/t co Poly) (t/t Poly) 

Consumo Consumo annuo annuo % (2000=100) % 100 200 

100 50 

Consumo specifi co (t/t Poly) 

Consumo annuo % (2000=100) 

34 

28 17 

34 

34


Lo stabilimento Lo stabilimento dispone di dispone alcune apparecchiature di alcune apparecchiature di autoproduzione di autoproduzione dell’idrogeno; dell’idrogeno; il gas prodotto il gas internamente prodotto internamente 

Lo stabilimento dispone di alcune apparecchiature di autoproduzione dell’idrogeno; il gas prodotto internamente 

non viene non computato viene computato nel consumo nel consumo di materie di prime, materie ma prime, si attribuisce ma si attribuisce un maggiore un maggiore impatto ambientale impatto ambientale al al 

Nella tabella che non segue viene sono computato invece riportati nel consumo i dati relativi di materie alle sostanze prime, ma e ai si preparati attribuisce chimici un maggiore pericolosi impatto utilizzati ambientale in attività e al 

prodotto acquistato prodotto acquistato sul mercato sul esterno. mercato esterno. 

processi ausiliari prodotto il cui consumo acquistato annuo sul supera mercato la esterno. soglia di 100 chilogrammi. 

Nella tabella Nella che tabella segue che sono segue invece sono riportati invece i dati riportati relativi i dati alle relativi sostanze alle e sostanze ai preparati e ai chimici preparati pericolosi chimici utilizzati pericolosi utilizzati 

in Nella attività tabella in e processi attività che segue e ausiliari processi sono il ausiliari cui invece consumo il cui riportati annuo consumo i supera dati annuo relativi soglia supera alle di la sostanze 100 soglia chilogrammi. di e 100 ai chilogrammi. preparati chimici pericolosi utilizzati 

in attività e processi ausiliari il cui consumo annuo supera la soglia di 100 chilogrammi. 

Consumi CONSUMI Consumi in tonnellate in (in tonnellate t) 

Consumo di materie ausiliarie (Tabella 6) 

MATERIE AUSILIARIE MATERIE AUSILIARIE 

SIMBOLO SIMBOLO 

Consumi in tonnellate 

DI PERICOLO DI PERICOLO 

2000 2001 2000 2002 2001 2003 2002 2004 2003 2005 2004 2006 2005 2007 2006 2008 2007 

MATERIE AUSILIARIE 

SIMBOLO 

Acido Cloridrico Acido 37% Cloridrico 37% DI Corrosivo PERICOLO Corrosivo Introduzione 

2,1 2000 1,5 2,12001 2,2 1,520022,4 2,2 2003 2,1 2,4 2004 2,1 2005 1,9 2,1 2006 1,6 1,9 2007 1,4 1,6 

5 

6 

9 

12 

15 

16 

20 

28 

31 


Corrosivo, molto Corrosivo, molto 

Acido Fluoridrico Cloridrico Acido 40% 37% Fluoridrico 40% Corrosivo 18,9 2,118,5 18,9 1,524,8 18,5 2,2 33,6 24,8 33,5 2,4 33,6 36,6 33,5 2,1 36,9 36,6 2,1 26,5 36,9 1,9 20,6 26,51,6 

tossico tossico 


Acido Nitrico Fluoridrico Acido 65%-70% Nitrico 40% 65%-70% Corrosivo Corrosivo, molto Corrosivo 0,7 18,9 0,6 0,7 18,51,1 0,6 24,80,5 1,1 33,6 1,2 0,5 33,5 3,2 1,2 36,6 5,4 3,2 4,8 5,4 36,9 3,6 4,8 26,5 

tossico 8 - Lo stabilimento di Merano 

Miscele acide Miscele acide 

Corrosivo, Tossico Corrosivo, 378,1 Tossico 267,1 378,1 315,5 267,1 371,5 315,5 362,5 371,5 325,8 362,5 302,7 325,8 247,0 302,7 231,5 247,0 

HNO3/HF/acetico 

Acido Nitrico HNO3/HF/acetico 

65%-70% Corrosivo 0,7 0,6 1,1 0,5 1,2 3,2 5,4 4,8 



Potassa Miscele caustica acide Potassa 50% caustica 50% Corrosivo Corrosivo 32,0 27,3 32,0 27,1 27,3 30,8 27,1 15,6 30,8 44,7 15,6 25,7 44,7 46,4 25,7 52,2 46,4 

Corrosivo, Tossico 378,1 267,1 315,5 371,5 362,5 325,8 302,7 247,0 

HNO3/HF/acetico 

Soda caustica Soda 50% caustica 50% Corrosivo Corrosivo 882,8 

10 - L’impegno 

423,3 882,8 495,0 423,3 


787,0 495,0 

per la 

1.355,9 

tutela 

787,0 

dell’ambiente 

1.355,9 853,3 924,9 853,3 1.088,5 924,9 1.088,5 1.201,6 

Potassa caustica 50% Corrosivo 32,0 27,3 27,1 30,8 15,6 44,7 25,7 46,4 

Corrosivo, Corrosivo, 


Ammoniaca Ammoniaca 30% 30% Pericoloso per Pericoloso 0,8 per 0,4 0,8 0,5 0,4 0,4 0,5 0,4 0,4 0,3 0,4 0,3 0,3 

Soda caustica 50% Corrosivo La Politica 882,8 MEMC 

l’ambiente l’ambiente 

423,3 495,0 787,0 1.355,9 853,3 924,9 1.088,5 


Anidride cromica Anidride 30% cromica Corrosivo, 30% Corrosivo, Tossico Corrosivo, Tossico 2,6 2,5 2,6 3,7 2,5 4,8 3,7 4,7 4,8 3,3 4,7 2,7 3,3 1,7 2,7 1,1 1,7 

Ammoniaca 30% 

Pericoloso per 17 - Il 0,8 Sistema 0,4 di Gestione 0,5 Ambientale 0,4 0,4 0,4 0,3 0,3 

Acqua Ossigenata Acqua 30-33% Ossigenata 30-33% Corrosivo l’ambiente Corrosivo 5,5 5,7 5,5 8,6 5,7 8,7 8,6 8,6 8,7 8,9 8,6 9,1 8,9 8,0 9,1 4,4 8,0 


Anidride cromica 30% Facilmente Corrosivo, Tossico Facilmente 2,6 2,5 3,7 4,8 4,7 3,3 2,7 1,7 

Alccol etilico Alccol e isopropilico etilico e isopropilico Infiammabile, Infiammabile, 21 1,8 - Area 0,9 1,8 POLY: la 1,2 0,9 produzione 1,4 1,2 di silicio 1,6 1,4 policristallino 

1,6 1,4 1,6 0,8 1,4 1,4 0,8 

Irritante Irritante 

Acqua Ossigenata 30-33% Corrosivo 23 - Il 5,5 reparto 5,7 LM: le lavorazioni 8,6 8,7 meccaniche 8,6 8,9 9,1 8,0 

Solveclean Solveclean Nocivo Nocivo - -- -- 0,2 - 0,6 0,2 0,8 0,6 0,8 0,8 0,8 

Facilmente 24 - Il reparto CZ: la produzione di silicio monocristallino 

Olio Alccol combustibile etilico Olio e combustibile isopropilico fluido fluido Infiammabile, 

Tossico Tossico 1.832,7 1,8 0,9 1,2 1,4 1,6 1,6 1,4 0,8 

25 - Reparto 1.816,9 1.832,7 CZ 1.616,4 1.816,9 Services: 1.344,7 1.616,4 i controlli 1.497,5 1.344,7 sul 1.473,2 1.497,5 prodotto 1.640,7 1.473,2 1.562,2 1.640,7 1.562,2 1.518,0 

Irritante 


Gasolio Gasolio Tossico Tossico 32,7 33,6 32,7 25,6 33,6 17,4 25,6 22,1 17,4 20,1 22,1 39,0 20,1 36,2 39,0 16,6 36,2 

Solveclean Nocivo - - - 0,2 0,6 0,8 0,8 0,8 


Pericoloso per Pericoloso per 

Freon 22 Freon 22 

2,5 2,3 2,5 3,0 2,3 3,6 3,0 6,8 3,6 5,6 6,8 8,3 5,6 8,1 8,3 5,4 8,1 

Olio combustibile fluido l’ambiente Tossico l’ambiente 1.832,7 1.816,9 1.616,4 1.344,7 1.497,5 1.473,2 1.640,7 1.562,2 



Gasolio Tossico 32,7 33,6 25,6 17,4 22,1 20,1 39,0 36,2 

Importanti Importanti risultati sono risultati stati Aspetti ambientali diretti 

Pericoloso sono ottenuti stati per per ottenuti quanto per concerne quanto i concerne prodotti utilizzati i prodotti nelle utilizzati fasi di nelle controllo fasi di del controllo silicio del silicio 

Freon 22 

2,5 2,3 3,0 3,6 6,8 5,6 8,3 8,1 

prodotto, in prodotto, particolare in particolare le miscele l’ambiente le acide miscele e 31 l’anidride acide - Risorse e cromica. l’anidride Energetiche cromica. 


Nel 2008 abbiamo Procedure ridotto Procedure di controllo ancora di del controllo i consumi silicio destinato del del silicio Freon, 

36 al destinato - mercato grazie 

Consumi al del mercato alle 

di solare manutenzioni 

materie del fotovoltaico solare prime fotovoltaico diverse straordinarie 

e ausiliarie rispetto diverse a su rispetto quelle parte utilizzate a dell’impianto quelle utilizzate di 

raffreddamento per Importanti e il all’implementazione controllo per risultati il del controllo silicio sono del destinato stati silicio di un ottenuti al destinato piano mercato 

38 per di al della controllo mercato 

- Emissioni quanto microelettronica concerne della microelettronica il quale 

in atmosfera i prodotti sono ora la ragione utilizzati sono riusciamo la dei ragione nelle minori a individuare fasi dei consumi minori controllo delle consumi e risolvere del delle silicio 

tempestivamente miscele prodotto, eventuali acide miscele in particolare e problemi di acide acido e fluoridrico. di le sull’impianto acido miscele fluoridrico. acide medesimo. 

43 - 

e 

Scarichi 

l’anidride 

idrici 

cromica. 

La minor produzione Il minor 46 - Rifi uti 

Procedure 

di consumo monocristallo Il minor di consumo anidride 

di controllo del 

e il di cromica contemporaneo anidride è cromica stato reso è 

silicio destinato al 

aumento stato possibile reso dall’implementazione possibile 

mercato 

della 

del solare 

produzione dall’implementazione 

fotovoltaico 

di dei silicio processi 

diverse 

per dei di il processi 

rispetto 

solare controllo fotovoltaico di senza controllo senza 

a quelle utilizzate 

(che 

richiede procedure cromo di ora controllo cromo pienamente ora diverse pienamente operativi e a minor dopo operativi le consumo 48 fasi dopo - di Bonifi ricerca le fasi di ca, e reagenti di Messa test ricerca che in e rispetto MEMC test sicurezza che ha a sviluppato MEMC quelle e Protezione ha necessarie sviluppato negli scorsi del negli per Suolo anni. scorsi il silicio e della anni. destinato Falda 

per il controllo del silicio destinato al mercato della microelettronica sono la ragione dei minori consumi delle 

al mercato della microelettronica) sono la ragione dei 49 minori - Rumore consumi degli acidi fluoridrico e nitrico, delle miscele acide e 

miscele acide e di acido fluoridrico. 

dell’anidride cromica. Infi ne, la campagna Infi ne, la campagna di sorveglianza di sorveglianza e prova 49 dell’intera - e Sostanze prova dell’intera rete frigorifera lesive rete dell’ozonosfera, frigorifera pianifi cata pianifi nel programma cata Policlorobifenili nel programma di miglioramento e di Amianto miglioramento 

2006-2008 2006-2008 (più di 200 (più ore di di 200 lavoro), ore di ha lavoro), portato ha alla portato individuazione alla individuazione e alla sostituzione e alla sostituzione di alcune di valvole alcune valvole 


malfunzionanti. Il minor consumo malfunzionanti. Tali attività di anidride Tali dovrebbero attività cromica dovrebbero produrre è stato nel produrre reso 2008 possibile una nel 2008 riduzione dall’implementazione una del riduzione consumo del di consumo gas dei refrigerante processi di gas refrigerante di Freon controllo Freon senza 

Viceversa, l’aumento della produzione di policristallo 51 - ha Gestione determinato del rapporto un maggior con fornitori consumo ‘critici’ della soda e della potassa 

22 cromo (che ora in 22 altre pienamente (che parti in altre del documento parti operativi del documento chiamiamo dopo le fasi chiamiamo anche di ricerca R22 anche e e test R22 è un che e gas che MEMC lesivo è un ha gas dell’ozonosfera). sviluppato lesivo dell’ozonosfera). negli scorsi anni. 

impiegate nel processo. 


Infi ne, la campagna di sorveglianza e 

51 

prova 

- Acquisizione 

dell’intera rete 

e trasporto 

frigorifera 

di 

pianifi 

sostanze 

cata nel 

e preparati 

programma 

pericolosi 

di miglioramento 

2006-2008 (più di 200 ore di lavoro), 52 - ha Comunicazione 

portato alla individuazione e alla sostituzione di alcune valvole 

malfunzionanti. Tali attività 50 dovrebbero Il Programma produrre nel di 2008 Miglioramento una riduzione Ambientale del consumo di gas refrigerante Freon 

22 (che in altre parti del documento 54 Legislazione chiamiamo di anche Riferimento R22 e che è un gas lesivo dell’ozonosfera). 

Glossario 

55 

35 35 

35 28 18




La fi gura che segue illustra schematicamente le attività e i processi che generano emissioni signifi cative in atmosfera, i 

sistemi di abbattimento Le centrali termiche, utilizzati le e attività le sostanze legate emesse; al controllo non dei ci semilavorati sono state variazioni e del prodotto di rilievo (pulizia nel chimica, corso del taglio, 2008. rettifi ca), 

il ciclo di recupero dei clorosilani, gli stoccaggi, generano vapori, gas e polveri che sono convogliati in linee di 

Le emissioni dello stabilimento sono autorizzate dalla Provincia di Bolzano (autorizzazione integrata ambientale del 18 

aspirazione dedicate e, in funzione della tipologia e della pericolosità delle sostanze contenute, eventualmente 

giugno 2008, n. 1779). 

sottoposti ad abbattimento degli inquinanti prima dell’emissione in atmosfera. 

Nella Tabella Le attività 7 alla pagina e i processi successiva che generano sono riportati emissioni gli esiti signifi della cative campagna in atmosfera, di monitoraggio i sistemi di abbattimento effettuata nel utilizzati 2008, dalla e le 

quale è risultato sostanze che emesse tutte le sono emissioni rappresentati analizzate schematicamente rispettano i limiti nella prescritti. seguente fi gura: 

Centrali Centrale termiche termica 

5 

6 

Attacchi acidi 

Introduzione 

NO Informazioni x , HF, HCI, Cr 

generali 

Sfi Sfi ati stoccaggi 


acido cloridrico 

HCI 

Abbattitori ad acqua 


(Scrubber) 

Recupero sfi ati a bassa 

temperatura 9 - Il silicio e le sue applicazioni 

e lavaggio idrogeno 

HCI 


Aspirazione centralizzata 

10 - Polveri L’impegno di Silicio 

monocristallo 

di MEMC per la tutela dell’ambiente 


Atmosfera 

Pulizia grafi te monocristallo 

Polveri grafi te 

Atmosfera 


Filtri meccanici 


Lavorazioni meccaniche 

Polveri di Silicio 


Cabina verniciatura 

20 Il processo Polveri produttivo 

COV 


Taglierine 

23 - Polveri Il reparto di Silicio LM: le lavorazioni meccaniche 


Rettifi Puller che CZS 

Nebbie 

25 - oleose 

Polveri Reparto di Silicio CZ Services: Filtri i controlli elettrostatici meccanici 

sul prodotto 

Cabina sabbiatura 

28 


Polveri Filtri meccanici 




Nel 2008, una fornitura di olio combustibile 31 di Aspetti scarsa ambientali qualità e non diretti conforme alle specifi che d’acquisto MEMC, accettato 

all’arrivo presso Nella lo tabella stabilimento che segue perché sono riportati accompagnato 31 

gli 

- 

esiti 

Risorse 

della da certifi Energetiche 

campagna cazioni di attestanti monitoraggio invece effettuata il rispetto da di laboratorio tali specifi esterno che, ha 

cagionato seri qualifi danni cato alla nel centrale 2007, che termica ha confermato a servizio l’esiguità sia dei flussi di massa che delle concentrazioni rilevate, 

34 - Risorse degli impianti idrichedi purifi cazione e recupero dei clorosilani. 

abbondantemente entro i limiti di legge per tutti i parametri misurati. 


Ciò ha comportato, tra l’altro, una cattiva combustione 

38 - Emissioni 

dell’olio 

in atmosfera 

con conseguente emissione di materiali incombusti, un 

“fumo nero” che, come comprensibile, ha allertato i nostri vicini i quali si sono attivati con segnalazioni e reclami indirizzati 


a noi e alle Emissioni autorità competenti. in atmosfera. 

46 - Rifi uti 

Concentrazioni e flussi 48 - Bonifi di massa ca, Messa in sicurezza rilevati e Protezione (Tabella 7) del Suolo e della Falda 

Le indagini immediatamente condotte ci hanno permesso di individuare rapidamente la causa del problema e di individuare 

gli interventi da attuare per riportare la situazione 

49 - Rumore 

alla normalità, che sono stati comunicati Valore alle Limite autorità di competenti. Flusso 

Punto di 

Parametri 

Descrizione 

emissione 

49 - Sostanze lesive 

analizzati 

dell’ozonosfera, 

rilevato 

Policlorobifenili 

legge 

e Amianto 

di massa 

Ad ora abbiamo sostituito il fornitore e stiamo proseguendo con gli interventi tecnici di ripristino delle condizioni di 

mg/Nm 


kg/h 

effi cienza della E2 caldaia. Sfi ati HCl reparto Poly Acido cloridrico < 1 30 < 0,000436 

E3 Sfi ati HCl reparto Poly 51 - Gestione Acido del cloridrico rapporto con fornitori ‘critici’ < 1 30 < 0,013618 

51 - Attività delle Polveri imprese totali che operano 31,74 all’interno del sito 80 0,23796 

CO 10,5 100 0,07870 

E4 Scarico caldaie industriali 51 - Acquisizione e trasporto di sostanze e preparati pericolosi 

NO 


X 

come NO 2 

392,44 400 2,94199 

SO 2 

437,17 1700 3,27728 

50 Il Programma Acido di Miglioramento cloridrico Ambientale < 1 30 < 0,02040 

Scarico cappe attacchi acidi 54dei reparti Legislazione di Acido Riferimento 

fl uoridrico < 1 5 < 0,02040 

E5 

POLY, MONO, LM, CZS 

Cromo totale 0,0952 1 0,00194 

Glossario 

55 

SO x , NO x 

, x , CO, CO CO 2 

, polveri 2 

, polveri 

NO X 

come NO 2 

31,85 50 0,64964 

Polveri totali


Introduzione 


























46 - Rifi uti 


49 - Rumore 


Aspetti Ambientali Indiretti 







Glossario 

5 

6 

9 

12 

15 

16 

20 

28 

31 

48 

50 

54 

55 

Nelle tabelle e nei grafici che seguono sono invece riportate le stime di emissione dell’anidride carbonica 

generata dalla combustione dell’olio combustibile, del gasolio e del metano, e le stime di emissione di anidride 

carbonica equivalente calcolata sulla base dei consumi dei gas refrigeranti usualmente denominati R22 e R23. 

I dati evidenziano una riduzione sia per quanto concerne le emissioni da combustione sia per quanto riguarda 

i gas refrigeranti, determinato dalla riduzione dei consumi di olio combustibile, R22 e R23. 

Emissioni in atmosfera. Concentrazioni e flussi di massa (Tabella 7) 

36 

Nella tabella che segue sono riportati gli esiti della campagna di monitoraggio effettuata da laboratorio esterno 

qualifi cato nel 2007, che ha confermato l’esiguità sia dei flussi di massa che delle concentrazioni rilevate, 

abbondantemente entro i limiti di legge per tutti i parametri misurati. 

Emissioni in atmosfera. 

Concentrazioni e flussi di massa rilevati (Tabella 7) 

Punto di 

emissione 

Descrizione 

Parametri 

analizzati 

Valore 

rilevato 

Limite di 

legge 

Flusso 

di massa 

mg/Nm 3 

kg/h 

E2 Sfi ati HCl reparto Poly Acido cloridrico < 1 30 < 0,000436 

E3 Sfi ati HCl reparto Poly Acido cloridrico < 1 30 < 0,013618 

E4 

Scarico caldaie industriali 

Polveri totali 31,74 80 0,23796 

CO 10,5 100 0,07870 

NO X come NO 2 392,44 400 2,94199 

SO 2 437,17 1700 3,27728 

E5 

Scarico cappe attacchi acidi dei reparti 

POLY, MONO, LM, CZS 

Acido cloridrico < 1 30 < 0,02040 

Acido fl uoridrico < 1 5 < 0,02040 

Cromo totale 0,0952 1 0,00194 

NO X come NO 2 31,85 50 0,64964 

E8 

Sfi ato silos stoccaggio calce 

Polveri totali

• dell’ambiente per - Gasolio l’anno 2007 e della il tutela 1 Decreto tonnellata del territorio direttoriale = 3,173 e dal t 1° COMinistero 2 luglio 2005, delle attività n. Dec/Ras/854/05 produttive: emanato dal Ministero 

dell’ambiente - Gasolio Olio combustibile e della tutela 1 tonnellata del territorio = 3,173 3,210 e dal t COMinistero 2 delle attività produttive: 

- Olio Gasolio naturale combustibile 1 tonnellata 1 Std m 3 = 3,210 3,173 1,966 t CO 2 

- Gas Olio naturale combustibile 1 tonnellata 1 Std m 3 = 1,966 3,210 t CO 2 

Quantità totale (kt CO 2 

/ anno) 

10,000 

9,000 

8,000 

7,000 

6,000 

5,000 

4,000 

3,000 

Per i consumi i gas refrigeranti, di gas per i è seguenti stato calcolata potenziali l’emissione di riscaldamento in termini (GWP, di “anidride Global Warming carbonica Potential): equivalente”, moltiplicando 

i Per • consumi R22 i gas (CHClF refrigeranti, di gas 2 

, Clorodifluorometano): per i è seguenti stato calcolata potenziali GWP l’emissione di (100 riscaldamento anni) in termini = 1700 (GWP, di (fonte: “anidride Global scheda Warming carbonica di sicurezza Potential): equivalente”, del prodotto) moltiplicando 

l i • monitoraggio 

consumi R22 R23 (CHF delle emissioni gas a effetto serra è effettuato dalla MEMC volontariamente, data l’importanza 

Nelle tabelle e nei grafici (CHClF di 3 

, Trifluorometano): gas 2 

, Clorodifluorometano): per i seguenti GWP potenziali (100 GWP anni) di (100 riscaldamento = anni) 11700 = (fonte: 1700 (GWP, (fonte: IPCC Global Second scheda Warming Assessment di sicurezza Potential): Report, del prodotto) 1996) 

che seguono sono invece riportate le stime di emissione dell’anidride carbonica generata dalla 

che R23 questo (CHF aspetto ha assunto negli ultimi anni; lo stabilimento infatti non rientra nel campo di applicazione 

combustione dell’olio • R22 (CHClF combustibile, 3 

, Trifluorometano): 2 

, Clorodifluorometano): del gasolio GWP e (100 del GWP metano, anni) (100 = anni) 11700 e le = stime (fonte: 1700 di (fonte: IPCC emissione Second scheda di Assessment di anidride sicurezza carbonica Report, del prodotto) 1996) equivalente 

della Direttiva 2003/87/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’Unione Europea, che ha istituito il 

calcolata sulla base • Il R23 “Global dei (CHF consumi Warming 

3 

, Trifluorometano): dei Potential” gas refrigeranti (GWP) (100 rappresenta usualmente anni) = 11700 il denominati rapporto (fonte: fra R22 IPCC il riscaldamento e Second R23. Assessment causato da Report, un gas 1996) in 100 anni 

sistema Il ed “Global il riscaldamento di Warming scambio di Potential” causato quote di nello (GWP) emissioni stesso rappresenta dei periodo gas effetto dall’anidride il rapporto serra fra all’interno carbonica il riscaldamento dell’Unione (CO2) nella causato Europea stessa da quantità. un e che gas impone, in 100 anni tra 

I dati evidenziano 

vari ed Il “Global valore il altri 

una riscaldamento adempimenti, del riduzione Warming biossido Potential” causato sia di il carbonio per 

conseguimento nello quanto (GWP) è stesso quindi concerne rappresenta periodo dell’autorizzazione posto le pari dall’anidride il emissioni rapporto ad uno. a 

fra da carbonica emettere 

il combustione riscaldamento (CO2) gas serra, nella sia causato 

il 

per stessa monitoraggio 

quanto da quantità. un gas riguarda 

nel 

in 100 

tempo 

i anni gas 

refrigeranti, determinato delle Il ed valore il 

emissioni, 

riscaldamento del dalla biossido la riduzione certifi 

causato di cazione carbonio dei nello consumi da è stesso 

parte quindi periodo 

di posto olio un ente combustibile, pari dall’anidride 

accreditato ad uno. R22 carbonica 

dei e risultati R23. (CO2) 

dei 

nella 

monitoraggi. 

stessa quantità. 


- Gas naturale 1 Std m 3 = 1,966 t CO 2 

Per i gas refrigeranti, è stato calcolata l’emissione in termini di “anidride carbonica equivalente”, moltiplicando 

Il valore del biossido di carbonio è quindi posto pari ad uno. 

MEMC l monitoraggio ha individuato delle emissioni le proprie di fonti gas di a emissione effetto serra di è gas effettuato a effetto dalla serra MEMC nella volontariamente, combustione di combustibili data l’importanza fossili 

(gasolio, che Emissione questo olio aspetto combustibile di di 

ha anidride assunto e gas negli naturale) carbonica ultimi e nelle anni; emissioni lo stabilimento (Tabella (Tabella di 8) refrigeranti infatti 

8) 

non (R22 rientra e R23). nel campo di applicazione 

della Direttiva 2003/87/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’Unione Europea, che ha istituito il 

Emissione di anidride 5 Introduzione carbonica (Tabella 8) 

La sistema combustione di scambio genera quote EMISSIONE di emissioni carbonica, ANIDRIDE dei annuo il principale gas effetto CARBONICA gas serra a effetto all’interno serra; dell’Unione il quantitativo specifico Europea di CO2 e che emesso andamento impone, dalla tra 

Emissione di anidride 6 Informazioni carbonica generali (Tabella 8) 

MEMC vari altri di Merano adempimenti, è stimato il conseguimento moltiplicando i dell’autorizzazione annuo consumi di combustibile a emettere Totale per i seguenti gas da serra, fattori il specifico monitoraggio di conversione: andamento nel tempo 

Anno 

7 - Il gruppo MEMC Electronic Materials Inc. Complessivo 

• delle per emissioni, Olio 

gli anni dal la combustibile certifi 2000 cazione al 2006 da parte Gasolio 

la Deliberazione di un ente Metano 

annuo accreditato CIPE 25 febbraio dei combustione risultati 1994 dei “Approvazione monitoraggi. del Programma 


Totale da 

specifico kt CO andamento 

Anno 

ktCO 

nazionale per Olio il contenimento combustibile 

2 

ktCO 

delle Gasolio 2 

ktCO Complessivo 2 

/t % 

emissioni di anidride Metano 2 

carbonica combustione 

silicio 

entro il 2000 ai livelli del 1990”: 

ktCO 



- Gasolio ha individuato 2 

ktCO 

1 proprie tep = fonti 3,10 di t CO emissione 2 

ktCO Totale ktC0 2 da kt CO 2 

/t % 

Anno 

di gas a 2 

Complessivo 

Olio combustibile Gasolio Metanoeffetto serra nella combustione silicio 

2000 5,474 0,107 

9 

2 0,042 combustione 5,623 

di combustibili fossili 

ktC0 


2 

kt 0,004 CO 

ktCO 

(gasolio, - Olio combustibile olio combustibile 2 

ktCO 

1 tep e gas = 3,07 naturale) t CO e 2 

ktCO 2 

/t 100 % 

nelle emissioni 2 

di refrigeranti (R22 e R23). silicio 

2000 2001 5,474 5,466 0,107 0,101 2 0,042 0,041 5,623 5,608 ktC0 

10 - L’impegno di MEMC per la tutela 2 

0,004 0,005 100 

dell’ambiente 

2001 2000 2002 - Gas naturale 

5,466 5,474 4,8631 tep = 2,35 t 

0,101 0,107 0,079 CO 

12 

2 0,041 0,042 0,040 5,608 5,623 4,982 0,005 0,004 100 89 

La combustione genera anidride Collocazione carbonica, il principale geografica gas a e effetto contesto serra; ambientale il quantitativo di CO2 emesso dalla 

2002 2001 2003 4,863 5,466 4,046 0,079 0,101 0,092 0,040 0,041 4,982 5,608 4,179 0,004 0,005 0,003 100 89 74 

• MEMC per l’anno di Merano 2007 è stimato il Decreto 15 moltiplicando La direttoriale Politica i consumi MEMC 1° luglio di combustibile 2005, n. Dec/Ras/854/05 per i seguenti fattori emanato di conversione: dal Ministero 

2003 2002 2004 4,046 4,863 4,505 0,092 0,079 0,081 0,041 0,040 0,032 4,179 4,982 4,618 0,004 0,003 74 89 82 

• dell’ambiente per gli anni e dal della 2000 tutela 16 al del 2006 La territorio struttura la Deliberazione e dal organizzativa 

Ministero CIPE delle 25 febbraio attività produttive: 1994 “Approvazione del Programma 

2004 2003 2005 4,505 4,046 4,355 0,081 0,092 0,126 0,032 0,041 0,033 4,618 4,179 4,515 0,003 82 74 80 

- nazionale Gasolio per il contenimento 1 tonnellata delle 17 = emissioni - 3,173 Il Sistema t COdi anidride di Gestione carbonica Ambientale entro il 2000 ai livelli del 1990”: 

2005 2004 2006 4,355 4,505 4,936 0,126 0,081 0,112 2 

0,033 0,032 0,041 4,515 4,618 5,089 0,003 80 82 91 

-- Olio Gasolio combustibile 1 tonnellata 20 tep = Il 3,10 processo = t 3,210 CO 2 

produttivo t CO 2 

2006 2005 2007 4,936 4,355 5,015 0,112 0,126 0,115 0,041 0,033 0,049 5,089 4,515 5,179 0,003 91 80 92 21 

-- Gas Olio naturale combustibile 1 tep 1 Std = m3,07 3 21 = t - 1,966 CO Area 2 t POLY: CO 2 

la produzione di silicio policristallino 

2007 2006 - Gas naturale 5,015 4,936 1 tep = 2,35 0,115 0,112 

23 t - CO 0,049 0,041 5,179 5,089 0,003 92 91 

Il reparto 2 LM: le lavorazioni meccaniche 

2008 2007 5,015 4,775 0,115 0,057 0,049 0,044 5,179 4,876 0,003 0,002 87 92 


Per • per i gas l’anno refrigeranti, 2007 è stato il Decreto calcolata direttoriale 25 l’emissione - Reparto 1° CZ in luglio termini Services: 2005, di i “anidride controlli n. Dec/Ras/854/05 sul carbonica prodotto equivalente”, emanato moltiplicando 

dal Ministero 

i consumi dell’ambiente di gas per e della i seguenti tutela del potenziali territorio 

26 - Gli di riscaldamento e 

Impianti 

dal Ministero 

Ausiliari (GWP, delle Global attività Warming produttive: Potential): 

• R22 - Gasolio (CHClF 2 

, Clorodifluorometano): 1 tonnellata 

28 Gli GWP aspetti 

= 3,173 (100 ambientali 

t anni) CO 2 = 1700 (fonte: scheda di sicurezza del prodotto) 38 

• R23 - Olio (CHF combustibile Emissione 

3 

, Trifluorometano): 1 tonnellata di 

GWP 

anidride 

(100 = 3,210 

28 - anni) Signifi = t CO 

catività 11700 

carbonica 

2 

attribuita (fonte: IPCC agli Second 

da combustione 

aspetti Assessment ambientali Report, diretti 1996) 

(Grafi co 8) 

38 21 

10,000 - Gas naturale 1 Std m 

29 3 = 1,966 t CO 

- Signifi catività 2 

attribuita 0,010 agli aspetti ambientali indiretti 0,010 0,010 38 

Il 9,000 “Global Warming Potential” 

31(GWP) Aspetti 

rappresenta 

ambientali 

il rapporto 

diretti 

fra il 0,009 riscaldamento causato da un 0,009 gas in 100 anni 0,009 

ed il riscaldamento causato nello stesso periodo dall’anidride carbonica 0,008 (CO2) nella stessa quantità. 0,008 0,008 

8,000 


Il Per valore i gas del refrigeranti, biossido di è carbonio stato calcolata è quindi l’emissione posto pari in ad termini uno. di “anidride 0,008 carbonica equivalente”, 0,008 moltiplicando 0,008 


7,000 i consumi di gas per i seguenti potenziali di riscaldamento (GWP, 0,007 Global Warming Potential): 0,007 0,007 


• R22 (CHClF 2 

, Clorodifluorometano): GWP (100 anni) = 1700 (fonte: 0,006 scheda di sicurezza del prodotto) 0,006 0,006 

6,000 

• R23 (CHF 


3 

, Trifluorometano): GWP (100 anni) = 11700 (fonte: IPCC 0,006Second Assessment Report, 0,006 1996) 0,006 


Emissione di anidride Emissione carbonica di di anidride da combustione carbonica (Grafico da (Grafi 8) combustione 8) 

(Grafi co 8) 


/ anno) 

Olio combustibile Olio combustibile 

2,000 

Gasolio Gasolio 

1,000 

Metano Metano 

10,000 

9,000 

8,000 

7,000 

6,000 

5,000 


/ anno) 

5,000 

Emissione di anidride carbonica (Tabella 0,005 8) 

46 - Rifi uti 

4,000 4,000 Il “Global Warming Potential” (GWP) rappresenta il rapporto fra il 0,004 riscaldamento causato da un 0,004 gas in 100 0,004 anni 

ed il riscaldamento causato nello stesso 48 - Bonifi periodo annuo ca, dall’anidride Messa in sicurezza carbonica 0,003 e Protezione (CO2) nella del specifico stessa Suolo quantità. e 0,003 della andamento Falda0,003 

3,000 3,000 

49 - Rumore 

0,003 

Il valore del biossido di carbonio è quindi posto pari ad uno. 

0,003 0,003 

Totale da 

Anno 

Complessivo 

2,000 2,000 Olio combustibile 49 Gasolio - Sostanze lesive Metano dell’ozonosfera, combustione 

0,002 Policlorobifenili kt CO e Amianto 0,002 0,002 

ktCO 2 

ktCO 

48 

2 

ktCO 2 

/t % 

2 0,001 


silicio 0,001 0,001 

1,000 1,000 

ktC0 

0,001 2 

0,001 0,001 

2000 5,474 510,107 - Gestione del 0,042 rapporto con fornitori 5,623 ‘critici’ 0,004 100 

0,000 0,000 

0,000 

0,000 0,000 

2000 2001 Emissione 2000 2001 5,466 di 2001 2002 anidride 2002 2003 510,101 - carbonica Attività 2003 2004 delle 0,041 imprese (Tabella 2004 2005che operano 5,608 8) 2005 2006all’interno 2006 0,005 2007 del sito 2008 2007100 

2002 4,863 510,079 - Acquisizione ANNO 

0,040 e trasporto di 4,982 sostanze e preparati 0,004pericolosi 

89 

annuo specifico andamento 

2003 4,046 520,092 - Comunicazione 0,041 4,179 0,003 74 

2004 Anno Olio combustibile 

4,505 50 Il Programma 

Gasolio 0,081 di 

Metano 0,032 Miglioramento Totale 

4,618 Ambientale da Complessivo 0,003 82 

combustione kt CO 

2005 4,355 ktCO 2 

54 Legislazione 0,126 ktCO 2 

di Riferimento 

0,033 ktCO 2 

/t % 

Emissione Emissione di anidride di anidride carbonica carbonica equivalente 2 4,515 equivalente (Tabella 0,003 silicio 9) (Tabella 9) 80 

ktC0 

2006 4,936 55 Glossario 

2 

0,112 0,041 5,089 0,003 91 

2000 annuo 5,474 annuo 0,107 specifico annuo 0,042 andamento 5,623 specifico 0,004 specifico andamento 100andamento 

2007 5,015 0,115 0,049 5,179 0,003 92 

2001 5,466 0,101 0,041 5,608 0,005 100 

R 22 

Anno 

R 23 

Anno 

R 22R507 

R 22 R Totale 23 R Complessivo 

23R507 

R507 Totale Totale Complessivo Complessivo 

2002 4,863 0,079 0,040 % 4,982 0,004 % 89 % 

ktCO 2 

ktCO 2 

ktCO ktCO 2 2 

ktCO 2 

ktCO 2 

ktCO ktCO 2 2 

/t 2 

silicio ktCO 2 

kt CO 2 

/t silicio kt CO 2 

/t silicio 

2003 4,046 ktCO 2 0,092 0,041 ktCO 2 4,179ktCO 2 0,003 74 

0,000 Specifi co Specifi co 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 

Emissione di anidride carbonica equivalente (Tabella 9) 

Anno 

2000 3,7 2000 2004 70,3 20003,7 0,0 4,505 3,7 70,3 74,0 0,08170,3 0,050,032 0,074,0 100 4,618 74,00,05 0,0030,05 100 82 100 

2001 3,5 2001 2005 38,0 20013,5 0,0 4,355 3,5 38,0 41,5 0,12638,0 0,040,033 0,041,5 80 4,515 41,50,04 0,0030,04 80 80 80 

2002 4,5 2002 2006 57,6 20024,5 0,0 4,936 4,5 57,6 62,1 0,11257,6 0,050,041 0,062,1 100 5,089 62,10,05 0,0030,05 100 91 10038 

28 21 

2003 5,4 2003 2007 58,0 20035,4 0,0 5,015 5,4 58,0 63,4 0,11558,0 0,050,049 0,063,4 100 5,179 63,40,05 0,0030,05 100 92 100 

2004 10,1 200460,0 200410,1 0,0 10,1 60,0 70,1 60,0 0,05 0,070,1 100 70,10,05 0,05 100 100 

Quantità specifi ca (kt CO 2 

/tsilicio) 

0,005 


/tsilicio) 

0,005 


/tsilicio)


Gasolio Olio combustibile 


Specifi Metanoco 

Specifi co 

R 22 

R 23 22 

R507 R 23 

Specifi R507 co 

Specifi co 

Olio Gasolio combustibile 3,000 

3,000 

2,000 

0,003 

0,003 

0,002 0,001 


1,000 

Gasolio Metano 3,000 

3,000 

2,000 

3,000 

2,000 

0,002 0,003 

0,002 0,003 

0,001 

0,001 

Gasolio Olio 1,000 

Metano Specifi combustibile 

2,000 


2,000 

0,000 

2,000 

0,001 0,002 

0,002 

0,001 0,000 

1,000 


1,000 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 

Specifi co Gasolio 0,000 

0,001 

0,001 

0,000 

1,000 

1,000 

Specifi Metanoco 

0,000 

0,000 

2000 1,000 

Metano 

2001 2002 2003 2004 2005 2006 0,000 0,001 2007 

0,000 0,001 

Specifi co 

0,000 Specifi co 

2000 

0,000 

2001 2000 

0,000 

20022001 2003 2002 20042003 20052004 20062005 20072006 0,000 

2007 

0,000 

2000 2001 2000 20022000 2001 20032001 2002 20042002 2003 20052003 2004 20062004 2005 20072005 2006 2006 2007 

2007 

R 22 

R 22 23 

Quantit 

Quantità Quantità totale totale (kt CO (kt 2 

/ CO anno) 2 

/ anno) 

R R507 22 23 

R R507 Specifi 23 22 

co 

R507 R Specifi 

23 

co 

Specifi R507 

co 

Specifi co 

Quantità 


Anno 

500 

500 

400 

400 

300 

300 

200 

200 

annuo specifico andamento 

Emissione Emissione di anidride di carbonica anidride carbonica equivalente equivalente (Tabella 9) (Tabella 9) 

EMISSIONE ANIDRIDE annuo CARBONICA 

Emissione Emissione di anidride specifico andamento 

Emissione R 22 

di carbonica anidride di R anidride 23 

carbonica equivalente 

annuo R507 carbonica equivalente Totale (Tabella equivalente 9) 

Complessivo 

(Tabella 9) 

(Tabella 9) 

annuo annuo 

specifico specifico andamento andamento % 

Anno ktCO 

R 22 2 

ktCO 

R 23 2 

ktCO R507 2 Totale 

kt CO 

Complessivo 

2 

/t silicio 

annuo annuo annuo specifico ktCO 2 

specifico andamento 

specifico andamento 

Anno 

% andamento 

Anno 

R Anno ktCO 22 2 

ktCO R 23 2 R507 ktCO 2 

Totale kt Complessivo CO 2 

/t silicio 

2000 

22 

R 

3,7 

23 R507 Totale 

70,3 0,0 

Complessivo 

ktCO 74,0 % 

2 ktCO 2 

0,05 100 

Anno 

% 

ktCO R 

Anno 

22 2 Anno 

ktCO 2 

kt CO 2 

/t silicio 

R 22 

23 2 

ktCO 

R 22R507 

R 23 

2 

Totale kt CO 

R 23 

R507 

2 

/t silicio Totale 

2001 ktCO 2000 3,5 3,7 38,0 70,3 ktCO 

R507 Complessivo Totale Complessivo 

0,0 Complessivo 

2 

41,5 74,0 2 

0,04 0,05 % 

100 80 % 

ktCO % 

2 ktCO 2 2 ktCO ktCO 2 2 2 

ktCO ktCO 2 2 

kt ktCO 2 

/t silicio kt CO 

2 2 

/t silicio 

kt CO 2 

/t silicio 

2000 2000 2002 2001 3,7 3,7 70,3 4,5 3,5 70,3 57,6 38,0 0,0 ktCO 74,0 0,0 2 

ktCO 0,05 74,0 62,1 41,5 2 

ktCO 2 

0,05 0,04 100 

100 80 

2001 2000 2001 2000 2003 2002 3,5 3,7 2000 3,5 3,7 38,0 70,3 5,4 4,5 3,7 38,0 70,3 58,0 57,6 0,0 70,341,5 74,0 0,0 0,0 0,00,04 0,05 41,5 74,0 63,4 62,1 74,0 0,04 0,05 0,05 100 80 0,05 100 

100 

80 100 

2002 2001 2002 2001 2004 2003 4,5 3,5 200110,1 4,5 3,5 57,6 38,0 

5,4 3,5 57,6 38,0 60,0 58,0 38,062,1 41,5 0,0 0,0 0,00,05 0,04 62,1 41,5 70,1 63,4 41,5 0,04 0,05 100 80 0,04 100 

80 

80 

2003 2002 2003 2002 2005 5,4 5 Introduzione 

2004 5,4 4,5 200210,1 4,5 58,0 57,6 8,4 4,5 170,2 58,0 57,6 

60,0 0,0 57,63,4 62,1 0,0 0,0 0,0178,6 0,05 63,4 62,1 

70,1 62,1 0,05 0,11 0,05 100 0,05 100 220 100 

100 

2004 2003 10,1 2004 2003 2006 10,1 6 Informazioni 60,0 generali 

2005 

5,4 200312,4 5,4 60,0 58,0 

8,4 5,4 170,2 

58,0 90,2 58,070,1 63,4 0,0 0,0 0,0102,6 178,6 0,05 70,1 63,4 63,4 0,05 0,06 0,11 100 0,05 100 120 220 

100 

2005 2004 10,1 2005 2004 2007 8,4 170,2 7 - Il gruppo MEMC Electronic 178,6 Materials Inc. 

2006 8,4 200410,1 170,2 12,2 12,4 

60,0 10,1 60,0 22,5 90,2 60,0 178,6 70,1 0,0 0,0 0,0102,6 0,11 0,05 70,1 34,6 70,1 0,11 0,05 0,02 0,06 220 100 0,05 220 100 

120 

47 100 

2006 2005 12,4 2006 2005 

2007 8,4 200512,4 170,2 

12,2 

8,4 90,2 8,4 170,2 90,2 8 - Lo stabilimento di Merano 

22,5 0,0 170,2 102,6 178,6 0,0 

0,0 0,0102,6 178,6 0,06 0,11 

34,6 178,60,06 0,11 

0,02 120 220 0,11 120 220 

47 220 

2007 2006 12,2 12,4 2007 2006 200612,2 12,4 22,5 90,2 12,4 22,5 90,2 0,09 - Il silicio 90,2 102,6 e 34,6 le 0,0 sue applicazioni 0,0102,6 0,02 0,06 34,6 102,60,02 0,06 120 47 0,06 120 

47 120 

2007 12,2 2008 2007 200712,2 22,5 8,1 12,2 9 Uno 22,5 14,0 0,0 sguardo 22,534,6 22,1 alla 0,0 Storia 0,00,02 0,01 34,6 34,6 0,02 47 0,02 47 

47 



Emissione di anidride carbonica equivalente. 


Emissione Proiezione dei valori di di ai anidride cento anni (Grafi carbonica co 9) equivalente equivalente. 


Emissione 500 Emissione Proiezione di anidride dei valori di ai carbonica cento anidride anni (Grafi carbonica co equivalente. 

9) equivalente. 

1 

Proiezione dei valori ai cento anni (Grafi 

17 - 

co 

Il Sistema 

9) 

di Gestione Ambientale 

Proiezione Emissione 500dei valori Emissione di ai cento anidride Emissione di anni CO(Grafi di di anidride carbonica equivalente. 1 

2 

equivalente carbonica anidride co 9) carbonica equivalente. equivalente. 

0,9 

Proiezione 500dei valori 20 Il processo produttivo 

Proiezione dei valori ai cento anni (Grafi co 9) 

1 

Proiezione ai cento dei dei anni valori valori (Grafi ai cento ai co 100 9) anni anni (Grafico 9) 9) 

1 

400 

0,9 0,8 

500 

500 

21 - Area POLY: la produzione di silicio policristallino 1 

1 

0,9 

0,9 

1 

400 

0,8 


0,7 

0,9 

0,9 

400 

0,8 

0,9 

0,8 

300 

24 - Il reparto CZ: la produzione di silicio monocristallino 0,7 0,6 

400 

400 

0,8 

0,8 

0,8 

25 - Reparto CZ Services: i controlli sul prodotto 0,7 

0,7 

300 

0,6 

0,5 

300 


0,7 

0,7 

0,6 

0,6 

0,7 

200 

0,5 0,4 

300 

300 


0,6 

0,6 

0,6 

0,5 

0,5 

200 

0,4 

28 - Signifi catività attribuita agli aspetti ambientali diretti 0,3 

0,5 

0,5 

200 

0,5 

0,4 

0,4 

100 

29 - Signifi catività attribuita agli aspetti ambientali indiretti 0,3 0,2 

200 

200 

0,4 

0,4 


0,3 

0,3 

0,4 

100 

0,2 0,1 

0,3 

0,3 

100 


0,2 

0,3 

0,2 

0 0,1 0 

100 

100 


0,2 

0,2 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 

0,2 

0,1 

0,1 

0 0 


0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 0,1 2007 0,1 

0 

0,1 

2000 2001 2002 

38 

2003 

- Emissioni 

2004 

in atmosfera 

2000 0 2001 2002 2003 2004 2005 20062005 20072006 2007 

0 0 

0 

2000 2001 2000 43 - Scarichi idrici 

20022000 2001 20032001 2002 20042002 2003 20052003 2004 20062004 2005 20072005 2006 2006 2007 

2008 2007 

46 - Rifi uti ANNO 

il monitoraggio... 


49 - Rumore 

49 - Sostanze lesive dell’ozonosfera, Policlorobifenili e Amianto 39 

39 

39 

39 



39 

39 






Glossario 

Quantità Quantità Quantità totale totale Quantità (kt totale CO (kt 2 2 / CO totale anno) (kt 2 

/ CO anno) (kt 2 

/ anno) CO 2 

/ anno) 

Quantità 


/ anno) 

Emissione di di anidride carbonica carbonica equivalente equivalente (Tabella (Tabella 9) 9) 

Emissione di anidride carbonica equivalente (Tabella 9) 

100 

R 22 

100 

R 23 

R507 0 0 

Specifi 0 co 

0 

50 

54 

55 

Quantità 

Quantità Quantità specifi specifi ca (kt ca CO (kt 2 

/tsilicio) CO 2 

/tsilicio) 

Quantità 

Quantità Quantità Quantità specifi specifi Quantità ca specifi (kt ca CO (kt 2 

specifi 2 ca /tsilicio) CO (kt 2 

/tsilicio) ca CO (kt 2 

/tsilicio) CO 2 

/tsilicio) 

0,003 

0,003 

0,002 

0,001 

0,001 

0,000 

Quantità 


/tsilicio) 

39 

28 22


ll monitoraggio delle emissioni di gas a effetto serra è effettuato dalla MEMC volontariamente; lo stabilimento infatti 

non rientra nel campo di applicazione della Direttiva 2003/87/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’Unione 

Europea, che ha istituito il sistema di scambio di quote di emissioni dei gas effetto serra all’interno dell’Unione Europea 

e che impone, tra vari altri adempimenti, il conseguimento dell’autorizzazione a emettere gas serra, il monitoraggio 

nel tempo 

delle emissioni, la certificazione da parte di un ente accreditato dei risultati dei monitoraggi. 

MEMC ha individuato le proprie fonti di emissione di gas a effetto serra nella combustione di combustibili fossili (gasolio, 

olio combustibile e gas naturale) e nelle emissioni 5 Introduzione di gas refrigeranti (R22 e R23). 


La combustione genera anidride carbonica (CO 2 

), il principale 7 - Il gruppo gas MEMC a effetto Electronic serra; il Materials quantitativo Inc. di CO 2 

emesso dalla MEMC 

di Merano è stimato moltiplicando i consumi di combustibile 8 - Lo stabilimento per i seguenti di Merano fattori di conversione: 


• per gli anni dal 2000 al 2006, i fattori indicati nella Deliberazione CIPE 25 febbraio 1994 “Approvazione 


del Programma nazionale per il contenimento delle emissioni di anidride carbonica entro il 2000 ai livelli del 1990”: 


• Gasolio 1 tep = 123,10 Collocazione t CO geografica e contesto ambientale 

² 


• Olio combustibile 1 tep = 163,07 La t CO struttura ² organizzativa 


• Gas naturale 1 tep = 2,35 t CO 

20 Il processo ² produttivo 


• dal 2007, i fattori indicati nel Decreto Direttoriale 23 - Il reparto 1° luglio LM: le 2005, lavorazioni n. Dec/Ras/854/05 meccaniche emanato dal Ministero 

dell’Ambiente e della tutela del territorio 24 e dal - Il reparto Ministero CZ: delle la produzione attività produttive: di silicio monocristallino 


• Gasolio 1 tonnellata = 3,173 t CO 

26 - Gli Impianti ² Ausiliari 

• Olio combustibile 1 tonnellata 28 Gli = 3,21 aspetti t CO ambientali ² 


• Gas naturale 1 Std m3 = 1,966 29 - t Signifi CO ² catività attribuita agli aspetti ambientali indiretti 


Per i gas refrigeranti, è stato calcolata l’emissione in 31 termini - Risorse di “anidride Energetiche carbonica equivalente”, moltiplicando i consumi 

di gas per i seguenti potenziali di riscaldamento (GWP, Global Warming Potential): 



• R22 (CHClF2, Clorodifluorometano): GWP (100 anni) = 1500 (fonte: IFC Inc USA si GHG Protocol Initiative) 

• R23 (CHF3, Trifluorometano): GWP 38 -(100 Emissioni anni) = in 11700 atmosfera (fonte: IPCC Second Assessment Report, 1996) 


Il “Global Warming Potential” (GWP) rappresenta 46 il rapporto - Rifi uti fra il riscaldamento causato da un gas in 100 anni ed il 

riscaldamento causato nello stesso periodo dall’anidride 48 - Bonifi carbonica ca, Messa (COin 2 

) sicurezza nella stessa e Protezione quantità. del Il valore Suolo e del della biossido Falda di 

carbonio è quindi posto pari a uno. 

49 - Rumore 









Glossario 

50 

54 

55 

28 23


Scarichi Scarichi idrici idrici 

Gli effluenti liquidi di MEMC sono costituiti dagli scarichi civili provenienti dai servizi igienici, dalle acque meteoriche, 

dall’acqua di raffreddamento degli impianti, dai reflui “industriali” provenienti dalle operazioni di controllo e 

La figura che segue illustra schematicamente il layout degli scarichi idrici dello stabilimento: vi sono indicate le attività e i 

lavaggio dei cristalli, dalle taglierine e dal ciclo di recupero dell’idrogeno, le acque di spurgo dei piezometri 

processi che generano reflui idrici, le sostanze presenti negli stessi, i sistemi di trattamento on-site e off-site cui vengono 

nonché le acque di “troppo pieno” delle vasche di accumulo di emergenza installate in quota per garantire il 

convogliati per abbattere il carico inquinante e il corpo ricettore finale. non ci sono state variazioni di rilievo nel corso del 

raffreddamento delle utenze “calde” (colonne di distillazione, puller, reattori, ecc.) in caso di black-out. 

2008. 


Gli scarichi Dal 2003 dello è stabilimento funzionante sono una autorizzati 6importante Informazioni dalla azione Provincia generali di miglioramento, di Bolzano (autorizzazione vale a dire l’invio integrata al depuratore ambientale consortile del 18 giugno 

2008, dei n. 1779) reflui e industriali dal Comune in uscita di Merano. dagli impianti 7 - Il gruppo di trattamento MEMC Electronic on-site Materials deputati Inc. all’abbattimento degli inquinanti 

contenuti nelle acque provenienti dalle 8 - operazioni Lo stabilimento di controllo di Merano e lavaggio dei cristalli e dall’impianto di recupero 

dell’idrogeno; all’impianto consortile 9 sono - Il silicio inviati e anche le sue i applicazioni reflui civili. 


Il layout attuale degli scarichi idrici 10 dello - L’impegno stabilimento di MEMC è illustrato per la schematicamente tutela dell’ambiente nella Figura 2: vi sono 

indicate le attività e i processi che 

12 Collocazione 

generano refl 

geografica 

ui idrici, le 

e 

sostanze 

contesto 

presenti, 

ambientale 

i sistemi di trattamento onsite 

e off-site in cui vengono convogliati per l’abbattimento del carico inquinante, e il corpo ricettore fi nale. 


Tutti gli scarichi sono autorizzati dalla Provincia di Bolzano con Autorizzazione Integrata Ambientale prot. Nr. 


29.1.62.08/3147 del 14 settembre 2005 e dal Comune di Merano. 




Meteoriche e Piezometri 

Taglierine reparto CZS 


Vasca 24 - Il reparto CZ: la produzione di silicio monocristallino 

raccolta Abbattimento 

Solidi sospesi 

Vasca di 

Fiume 

morchie 25 - Reparto CZ Services: meccanico 

i controlli sul prodotto equalizzazione 

Adige 

Vasca 26 raccolta 

Taglierine reparto LM 

- Gli Impianti Ausiliari 

morchie 


Acque di raffredamento 


Trattamento emissioni acide 29 - Signifi catività attribuita agli aspetti ambientali indiretti 

31 Aspetti ambientali diretti Trattamento 

Cloruri, Floruri, Azoto 

Polmone 

chimico-fi fisico 

Attacchi acidi 

Lavaggio idrogeno 



Polmone 

Trattamento Cloruri 

Depuratore 

36 - Consumi di materie chimico-fi prime fisico 

e ausiliarie 

Consortile 

Officina meccanica 

38 - Emissioni in atmosfera Disoleatore 

Sostanze organiche 

Reflui civili 


Sostanze organiche 

46 - Rifi uti 

Troppo Acque pieno meteoriche delle vasche 48 - Bonifi ca, Messa in sicurezza e Protezione del Suolo e della Falda Rio Sinigo 

di raccolta acque di raffreddamento di 

emergenza e antincendio 49 - Rumore 

fi g.2 









Glossario 

50 

54 

55 

40 28 24


La tabella e il La grafico tabella che e La il seguono grafi tabella co che e riportano il seguono grafi co i che volumi riportano seguono di acqua i volumi riportano scaricata di acqua i volumi direttamente scaricata acqua direttamente scaricata nel fiume direttamente Adige, nel fi ume recettore Adige, nel fi ume finale recettore Adige, recettore 

dello scarico principale fi nale dello delle scarico acque principale di processo. 

La tabella e fi il nale grafi dello co che scarico seguono delle principale riportano acque delle di i processo. volumi acque di acqua processo. scaricata direttamente nel fi ume Adige, recettore 

fi nale dello scarico principale delle acque di processo. 

Quantità Quantità scaricata scaricata ( Mm ( 3 

Mm ) 3 

) 

16 

16 

14 

14 

12 

12 

Quantità scaricata ( Mm 3 

) 

Scarichi Scarichi idrici (Tabella (Tabella idrici 10) 10) (Tabella 10) 

Scarichi idrici (Tabella 10) 

Anno Anno SCARICO IDRICO Acqua FINALE - QUANTITÀ Acqua SCARICATA 

Acqua scaricata Acqua in scaricata in 

Acqua Acqua Scaricata / Scaricata / 

scaricata a scaricata a 

Anno corpo idricocorpo idrico Acqua prelevata prelevata prelevata prelevata 

Acqua scaricata in depuratore depuratore Acqua Scaricata / 

scaricata a 

corpo idrico 

prelevata prelevata 

Mm 3 /anno Mm 

5 

/anno depuratore Mm 3 /anno Mm 3 /anno Mm 3 /anno Mm 3 /anno % % 

2000 2000Mm14,34 Introduzione 

/anno 14,34Mm 6 

/anno - Mm - 14,64 /anno 14,64 98 % 98 

2001 2000 2001 13,34 14,34 13,34 Informazioni - generali - 13,53 14,64 13,53 99 98 99 

2002 2001 

2003 2002 

2002 

2003 

13,78 13,34 

13,29 13,78 

13,787 - Il gruppo - MEMC - 13,88 13,53 Electronic Materials 13,88 99 Inc. 

13,298 - Lo 0,05 -stabilimento 0,0513,29 13,88 di Merano 13,29 100 99 

99 

100 

2004 2003 2004 12,47 13,29 12,479 - Il 0,06 0,05 silicio e le 0,06 sue 12,65 13,29 applicazioni 12,65 100 99 99 

2005 2004 2005 11,27 12,47 

9 

11,27 Uno sguardo 0,06 alla 0,06 Storia 11,72 12,65 11,72 97 99 97 

2006 2005 2006 11,05 11,27 11,0510 - 0,10 0,06 L’impegno 0,10 di MEMC 11,31 11,72 per la 11,31 tutela 99 97dell’ambiente 

99 

2007 2006 2007 10,93 11,05 

12 

10,93 Collocazione 0,10 geografica 0,1011,29 11,31e contesto 11,29 98 99 ambientale 98 

2008 2007 10,16 10,93 

15 La Politica 0,10 0,09 MEMC 11,29 10,60 98 97 





Acqua industriale 


16 

105 



105 



14 

100 


100 



12 






95 

95 

2000 2001 

46 

2002 

- Rifi uti 

2003 2004 2005 2006 2008 2007 

ANNO 


49 - Rumore 









Glossario 

Scarichi idrici (Grafico 10) 

Acqua industriale industriale 

Acqua industriale 

SCARICHI SCARICO IDRICO IDRICI SCARICO FINALE - IDRICO VOLUMI - QUANTITÀ FINALE SCARICATI - SCARICATA QUANTITÀ SCARICATA 

Acqua scaricata Acqua scaricata 

Acqua % acqua scaricata/acqua % acqua acqua scaricata/acqua prelevata 10prelevata 

10 90 90 

% acqua scaricata/acqua prelevata 10 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 

90 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 

50 

54 

55 

105 

100 

95 

41 28 25 

41 

41

Nelle 2000 

tabelle 2000 

che 0,6 

seguono 0,6 0,10 

sono riportati 0,10 

i 0,07 

valori di 0,07 

azoto nitroso, 2000 

azoto 2000 

nitrico, 20 

fluoruri 20 

e cloruri 10,1 

Nelle direttamente tabelle nelle che seguono acque del sono fi ume riportati Adige: i come valori si di osserva, azoto nitroso, i dati confermano azoto nitrico, il rispetto fluoruri dei e cloruri 

belle che seguono che seguono sono riportati sono riportati i valori i valori di azoto di 

2001 Nelle azoto nitroso, 

2001 tabelle nitroso, azoto 

0,6 che azoto nitrico, seguono 0,6 

nitrico, fluoruri 

0,17 sono fluoruri e 

0,17 

cloruri riportati e cloruri 

0,08 

scaricati i valori scaricati 

0,08 di azoto 2001 nitroso, 2001 azoto 20nitrico, 20fluoruri limiti 8,4 e 

p 

Per direttamente 2002 

quanto 2002 

concerne nelle 0,6 

acque 0,6 

le acque del 0,10 

fi scaricate ume 0,10 

Adige: direttamente come 0,06 

si 0,06 

osserva, nel fi ume i dati Adige, 2002 

confermano le 2002 

analisi il 20 

rispetto eseguite 20 

dei hanno limiti 8,6 

p 

ente elle nelle acque acque del fi ume del fi Adige: ume Adige: come come si osserva, si osserva, direttamente i dati confermano i dati confermano nelle il acque rispetto il del rispetto dei fi ume limiti dei Adige: prescritti. limiti come prescritti. si osserva, i dati confermano il rispetto de 

di Per 2003 

evidenziare quanto 2003 

concerne 0,6 

gli effetti 0,6 

le acque positivi 0,06 

scaricate ottenuti 0,06 

direttamente mediante 0,01 0,01 

l’allacciamento nel fi ume Adige, 2003 

al depuratore le 2003 

analisi 20 

consortile, eseguite 20 

hanno in 6,4 

parti 

p 

ncerne to concerne le acque le acque scaricate scaricate direttamente direttamente nel fi ume Per nel Nelle quanto fi Adige, ume tabelle Adige, concerne che le analisi seguono le analisi le eseguite sono acque riportati eseguite scaricate hanno i valori hanno permesso direttamente azoto permesso nitroso, azoto nel fi nitrico, ume fluoruri Adige, e le cloruri analisi scaricati eseguite h 

Nelle tabelle e consistente di 2004 nei evidenziare grafi ci 2004 che riduzione seguono 0,6 

gli effetti sono (fi 0,6 

no riportati positivi al 0,02 

40% i ottenuti valori in 0,02 

meno di azoto mediante rispetto 0,02 nitroso, agli 0,02 

l’allacciamento azoto anni nitrico, precedenti) fl uoruri 2004 

al depuratore e del 2004 cloruri carico scaricati 20 

diretto consortile, 20 

- al fi in ume 3,6 

parti 

- d 

nziare gli effetti gli effetti positivi positivi ottenuti ottenuti mediante mediante direttamente l’allacciamento l’allacciamento nelle di direttamente consistente e acque evidenziare di cloruri. del depuratore nelle riduzione fi ume al gli Adige. depuratore acque effetti (fi I no dati consortile, del fi positivi ume al analizzati consortile, Adige: 40% in confermano in ottenuti come particolare in si mediante particolare osserva, meno rispetto il rispetto i dati agli anni dei l’allacciamento la confermano il rispetto 

limiti precedenti) prescritti. al depuratore dei limiti prescritti. consortile, 

2005 Per quanto 2005concerne 0,6 le 0,6 acque scaricate 0,02 0,02 direttamente 0,02nel fi 0,02 ume Adige, le analisi 2005eseguite del carico 

hanno 20 

diretto 

permesso 20 

- al fi ume 5,7 

- d 

uzione te riduzione (fi no al (fi 40% no al in 40% Sommario 

meno in meno rispetto rispetto agli anni agli precedenti) consistente anni e di cloruri. precedenti) del riduzione carico del carico diretto (fi no al diretto - 40% al fi ume in - al meno fi - ume di fluoruglio 

e di si luglio è verifi si è cato verifi un cato superamento un superamento del limite del limite per dell’impianto dall’impianto i Cloruri mese per i Cloruri nelle di di luglio trattamento depurazione acque nelle si è acque destinate verifi effluenti di cato destinate Merano. ad un interno, essere superamento La ad causa essere trattate 

il deve quale trattate del imputarsi la limite MEMC per ha ad i pagato Cloruri una condizione la nelle dovuta acque anomale sanzione destinate ammin 

di sova 

0,5 0,5Nel mese di luglio si è verifi cato un superamento del limite per i Cloruri 20nelle acque 20 destinate ad essere trattate 

rispetto - di fluorururi. 

SCARICHI ri e di IDRICI cloruri. AZOTO NITROSO 

Nel 2007 

agli anni precedenti) del carico diretto - al 

2006 di evidenziare 2006 0,6 gli effetti 0,6 positivi 0,006 ottenuti 0,006 mediante 0,004 l’allacciamento 0,004 al depuratore 2006consortile, in 20 particolare 20 la 2,4 

consistente mese 2007 

di riduzione luglio 0,6 

si (fi è no 

0,6 

verifi al 40% cato 0,012 

in un meno superamento 0,012 

rispetto agli 

0,02anni del 0,02 

precedenti) limite per del i Cloruri carico 

2007diretto nelle 2007 

acque - al fi ume 

20 

destinate - di fluoruri 

e mese di cloruri. 

di luglio di depurazione si è verifi cato di Merano. un superamento La causa del deve limite imputarsi per 25 

i Cloruri 25 

ad una nelle condizione acque destinate anomale ad di essere 

sov 

20 

ad 2,17 

essere 

0,7 0,7 

dall’impianto Nel 

0,6 0,6 

anto i depurazione di depurazione di Merano. di Merano. La causa La causa deve imputarsi deve alla dell’impianto dall’impianto imputarsi Provincia ad una ad di condizione trattamento Bolzano una depurazione condizione (rif. anomale effluenti Prot. di anomale Nr. Merano. interno, di 29.10.62.01.04WA36/449282 sovraccarico di La per sovraccarico causa il quale deve la MEMC imputarsi ha della pagato ad Provincia una la dovuta condizione sanzione Bolzano). anomal 

ammin 

Le su 

0,4 0,4 

dall’impianto di depurazione Merano. La causa deve imputarsi ad una condizione anomale di sovraccarico 

15 15 

anto i trattamento di trattamento effluenti effluenti interno, interno, per il quale per il la quale MEMC analisi alla dell’impianto la Provincia MEMC ha pagato Laboratorio ha di di di trattamento pagato Bolzano la dovuta Provinciale la (rif. effluenti dovuta sanzione Prot. effluenti interno, hanno sanzione Nr. amministrativa 

29.10.62.01.04WA36/449282 per interno, sempre il quale amministrativa 

confermato la per MEMC il quale ha pagato il la rispetto MEMC la dovuta della dei ha sanzione Provincia limiti pagato di amministrativa la legge di dovuta Bolzano). nelle sanzion 

acque 

Le su 

0,3 0,3 

sia analisi alla in Provincia corpo del Laboratorio idrico di 

di 

Bolzano superfi Bolzano Provinciale (rif. Prot. 

(rif. che Nr. 

Prot. 

29.10.62.01.04WA36/449282 hanno quelle sempre destinate confermato Nr. 29.10.62.01.04WA36/449282 al depuratore della il rispetto Provincia esterno. 

dei di Bolzano). limiti della di Provincia 

Le legge successive 

incia i Bolzano di Bolzano (rif. Prot. (rif. Nr. Prot. Nr. 29.10.62.01.04WA36/449282 nelle acque 

0,2 0,2 della Provincia della 5 

di Bolzano). di Bolzano). Le successive Le successive 

di Bolzan 

Introduzione 

sia analisi in corpo del Laboratorio idrico superfi Provinciale che hanno quelle sempre destinate confermato al il depuratore rispetto dei limiti esterno. di legge nelle acque scaricate 

l Laboratorio Provinciale Provinciale hanno hanno sempre sempre confermato confermato analisi il rispetto il del rispetto dei Laboratorio limiti dei 6di limiti Informazioni legge Provinciale di legge nelle generali hanno acque nelle acque scaricate sempre scaricate confermato 5 il 5 

0,1 0,1 

rispetto dei limiti di legge nelle 

sia in corpo idrico superfi ciale che quelle destinate al depuratore esterno. 

ico po superfi idrico superfi ciale che ciale quelle che quelle destinate destinate al depuratore 0 al depuratore sia 0 in esterno. corpo esterno. idrico superfi 7 ciale - Il gruppo che MEMC quelle Electronic destinate Materials al depuratore Inc. 0 0 esterno. 

2000 2001 2000 2001 2002 2003 2002 82004 2003 - Lo stabilimento 2005 2004 2006 2005 di Merano 2006 2007 2008 2007 2000 2001 2000 2001 2002 2003 2002 2004 2003 20 

ANNO 

SCARICHI IDRICI AZOTO NITROSO 9 - Il silicio (N-NO e le sue 2 ) applicazioni 

SCARICHI IDRICI AZOTO NITRICO (N-NO 3 ) 

SCARICHI IDRICI LIMITE AZOTO L.P. (*) 9NITROSO CONCENTRAZIONE 

Uno sguardo (N-NO (N-NO 2 CONCENTRAZIONE 

) alla 2 Storia 

) SCARICHI IDRICI SCARICHI AZOTO IDRICI NITRICO LIMITE AZOTO (*) 

L.P. (N-NO NITRICO CONCENTRAZIONE 

3 

) 

(N-NO CONCE 

3 ) 

ANNO 

8/2000 

MASSIMA 

MEDIA 


ANNO 8/2000 MASSIMA M 

LIMITE L.P. L.P. CONCENTRAZIONE 

CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE 

LIMITE L.P. CONCENTRAZIONE 


CONCE 

ANNO 8/2000 MASSIMA 

mg/litro MEDIA 


MEDIA 

ANNO 8/2000 MASSIMA MEDIA 


mg/litro 

I IDRICI AZOTO AZOTO NITROSO NITROSO (N-NO (N-NO ANNO 8/2000 MASSIMA 

M 

2 

) 2 

) SCARICHI SCARICHI IDRICI IDRICI AZOTO mg/litro AZOTO NITRICO NITROSO NITRICO (N-NO (N-NO 3 

) 2 

) 3 

) 

SCARICHI 

mg/litro 

IDRICI AZOTO NITRICO ( 

2000 SCARICHI 0,6 

mg/litro 

0,10 

0,07 

2000 

20 

mg/litro 

10,1 

E L.P. LIMITE L.P. CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE 2000 

SCARICHI IDRICI LIMITE 0,6 

FLUORURI IDRICI 

L.P. 15 LIMITE La 0,10 

FLUORURI 

Politica 

(F) 

L.P. CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE MEMC 0,07 

(F) CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE 2000 20 

SCARICHI SCARICHI 

10,1 

IDRICI 

LIMITE 

CLORURI IDRICI 

L.P. 5,6CLORURI CONCENTRAZIO 

(Cl) (C 

000 8/2000 MASSIMA MASSIMA MEDIA MEDIA 

2001 2000 

ANNO 2001 ANNOLIMITE 0,6 

0,6 

8/2000 L.P. 16 LIMITE 8/2000 La 0,17 CONCENTRAZIONE 

L.P. 

0,17 0,10 

struttura MASSIMA 

MASSIMA organizzativa 

0,08CONCENTRAZIONE 

0,08 0,07 

MEDIA CONCENTRAZIONE MEDIA 2001 

2001 2000 20ANNO 

20 8,4 LIMITE 8/2000 L.P. LIMITE 4,8 

10,1 

8,4CONCENTRAZIO 

L.P. MASSIMA 

mg/litro mg/litro 

2001 ANNO 2002 ANNO 0,6 

8/2000 8/2000 0,10 17 0,10 0,17 

mg/litroMASSIMA 

- Il Sistema 0,06di Gestione 0,06 0,08 MEDIA MEDIA 

Ambientale 2002 

2002 2001 

ANNO ANNO 

20 8,6 8/2000 8/2000 5,6 

8,6 8,4 MASSIMA mg/litroM 

lle 6 

che 0,6 

seguono 0,10 

sono 0,10 

riportati 0,07 

i valori 0,07 

di azoto 2002 

2000 

nitroso, 2003 

2000 

azoto 0,6 

0,6 20 

nitrico, 20 20 

fluoruri 0,06 

Il processo 0,06 0,10 mg/litro 

e produttivo 

cloruri mg/litro 

0,10 10,1 10,1 

0,01 

0,01 0,06 

scaricati 0,07 5,6 5,6 

2003 

2003 2002 

2000 

20 6,4 20 2,7 

6,4 8,6 mg/litro m 

10,1 

lle te 6 

nelle che 

0,6 

seguono acque 0,17 

del sono 

0,17 

fi ume riportati Adige: 0,08 

i come valori 

0,08 

si di osserva, azoto 2004 2003 2000 

nitroso, i 

2004 

2001 

dati 2001 

2000 

confermano azoto 0,6 

0,6 6 

20 

nitrico, il rispetto 20 

6 

fluoruri 0,02 

21 0,02 0,06 - 0,17 1,7 Area dei e cloruri POLY: limiti 

0,02 

8,4 8,4 

1,7la prescritti. 

0,02 0,01 

scaricati produzione 0,08 0,6 

4,8 4,8 di 0,6 2004 20 

silicio policristallino 

2004 2003 2000 2001 2000 3,6 

1200 2,4 

1200 

3,6 6,4 524,0 8,4 5 

2005 0,6 0,02 0,02 

2005 20 5,7 2,9 

te concerne nelle acque le acque del fi scaricate ume Adige: direttamente come si osserva, nel fi 2005 

ume i dati Adige, confermano le analisi il rispetto eseguite 23 - Il dei reparto hanno limiti LM: permesso 

prescritti. 

6 0,6 0,10 0,10 0,06 0,06 2004 2001 

2002 2002 

2001 0,6 0,6 6 

20 20 

6 0,02 0,10 0,5 

8,6 8,6 

0,5 

0,02 le lavorazioni 0,06 0,4 

5,6 5,6 

0,4 meccaniche 

2005 2004 2001 2002 2001 

1200 

1200 

5,7 3,6 488,8 8,6 4 

2006 0,6 0,006 0,004 

2006 20 2,4 2,0 

are concerne gli effetti le acque positivi scaricate ottenuti direttamente mediante l’allacciamento nel fi 2006 2005 

ume Adige, al depuratore le 0,6 

analisi consortile, eseguite 24 0,006 0,02 - Il reparto hanno in particolare CZ: permesso 

0,004 

0,02 

produzione la di silicio monocristallino 

2006 2005 

2,4 5,7 

6 0,6 0,06 0,06 0,01 0,01 

2002 

2003 2007 2003 

2002 0,6 0,6 6 

20 20 

60,012 

0,06 2,2 

6,4 0,02 6,4 

2,2 0,01 0,5 

2,7 2,7 

0,5 2007 202002 

2003 2002 2,17 1200 

1,98 1200 381,0 6,4 3 

0,7 

are riduzione gli effetti (fi no positivi al 40% ottenuti in meno mediante rispetto agli l’allacciamento anni precedenti) 2007 2006 

al depuratore del 0,6 

carico diretto consortile, 25 0,012 0,006 

- Reparto al fi in ume particolare CZ - Services: 0,004 

di 0,02 

fluoruri. 

riduzione (fi no al 40% in meno rispetto agli anni 0,5 

precedenti) 2008 2007 

del 0,6 

carico diretto 0,012 

0,020 

- al fi ume - 0,011 di 0,02 

fluoru- 

20 

25 

2008 2007 

2,17 2,3 

1 

i la controlli sul prodotto 

2007 2006 

2,17 2,4 

1 

6 0,6 0,02 0,02 0,02 0,02 

2003 

0,7 

2004 2004 

2003 0,6 6 

20 20 

6 0,02 0,4 

3,6 3,6 

0,4 0,02 0,325 

2,4 2,4 

0,3 2003 2004 2003 1200 

1200 348,0 3,6 3 

0,6 

26 Gli Impianti Ausiliari 

6 0,6 0,02 0,02 0,02 0,02 

2004 

0,6 0,7 

2005 2005 

2004 0,6 6 

2028 

20 

6 

Gli aspetti 0,02 0,8 

5,7 ambientali 5,7 

0,8 0,02 0,4 

2,9 2,9 

0,4 2004 2005 2004 1200 

1200 12,0 5,7 

ri. 

0,4 

15 

0,5 0,6 

20 

25 

6 0,6 0,006 0,006 0,004 0,004 

2005 

2006 2006 

2005 0,6 6 

20 20 

6 

28 - 0,006 0,5 

Signifi 2,4 catività 2,4 

0,5 

attribuita 0,004 0,4 

2,0 agli 2,0 

0,4 2005 

aspetti ambientali 2006 2005 1200 

diretti 

1200 12,0 

0,3 

2,4 

i luglio si è verifi cato un superamento del limite 0,4 0,5 SCARICHI per i Cloruri IDRICI nelle AZOTO acque NITRICO destinate (N-NO 3 ) 

10 

29 - Signifi ad catività essere attribuita trattate 

20 

agli aspetti 15 

6 0,6 0,012 0,012 0,02 0,02 

0,2 2006 

2007 2007 

2006 0,6 6 

20 20 

6 0,012 2,17 

0,5 

2,17 

0,5 

1,98 0,02 0,3 

1,98 

0,3 ambientali 2006 2007 indiretti 2006 1200 

1200 12,8 2,17 

to i luglio di depurazione si è verifi cato di Merano. un superamento La causa del deve limite 0,7 

5 

0,3 0,4 

imputarsi 0,1 

per i Cloruri ad una nelle condizione acque 31 

destinate Aspetti anomale ambientali ad di essere sovraccarico diretti 

trattate 

10 

15 

25 25 2007 2007 6 6 2,1 2,1 0,5 0,5 25 2007 2007 1200 1200 20,0 

to di trattamento depurazione effluenti di Merano. interno, La causa per il deve quale 0,6 

0,2 0,3 7 0 7 

0 1400 1400 

imputarsi la MEMC ha ad pagato una condizione la dovuta anomale sanzione 31 - Risorse amministrativa 

di Energetiche 

sovraccarico 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 

2000 10 

52001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 

0,1 0,2 

to ia di trattamento Bolzano (rif. effluenti Prot. Nr. interno, 29.10.62.01.04WA36/449282 per il quale 0,5 20 6 206 

1200 

1200 

la MEMC ha della pagato Provincia la dovuta di sanzione 34 Bolzano). - Risorse amministrativa 

Le idriche 

successive 

0 

0,1 

0 

5 

ia aboratorio di Bolzano Provinciale (rif. Prot. hanno Nr. 29.10.62.01.04WA36/449282 

0,4 

sempre confermato 

15 

5 

15 

5 

1000 

il rispetto della dei Provincia limiti di legge di 36 Bolzano). nelle 

- Consumi acque Le di successive materie scaricate 

prime e ausiliarie 15 

1000 

0 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 

0 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 

0,3 4 4 

aboratorio 

38 - Emissioni in atmosfera 800 800 

idrico superfi Provinciale che hanno quelle sempre destinate confermato al depuratore 10 

2000 10 

il rispetto 2001 esterno. 

dei 2002 limiti 2003 di legge 2004 nelle 2005 acque 2006 scaricate 

2007 

2000 10 

2001 2002 2003 2004 2005 2006 

0,2 3 3SCARICHI IDRICI FLUORURI (F) 43 - Scarichi idrici 

SCARICHI 600 IDRICI CLORURI 600 (Cl) 

idrico superfi Limite ciale di Limite legge 

che di quelle legge 

destinate al depuratore esterno. 

0,1 25 

52 

LIMITE L.P. CONCENTRAZIONE 46 - Rifi CONCENTRAZIONE uti 

4005 

LIMITE 400 L.P. CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE 



Concentrazione Concentrazione massima massima 1 

0 01 

mg/litro 48 - Bonifi ca, Messa in sicurezza e Protezione 2000 

200 del Suolo e mg/litro della Falda 

2002 2003 2003 Concentrazione 2004 2004 Concentrazione 2005 media 2005 2006 media 2006 2007 2007 0 

2000 SCARICHI 02000 

2000 2001 IDRICI 2001 2002 6 

FLUORURI 2002 2003 1,7 49 2003 2004 (F) - Rumore 2004 2005 0,6 2005 2006 2006 20072000 

2008 2007 

SCARICHI 0 1200 20000 

IDRICI 2001 524,0 

CLORURI 2002 2003 (Cl) 136,5 2004 20 

RICI AZOTO NITROSO (N-NO 2 ) SCARICHI IDRICI LIMITE AZOTO FLUORURI L.P. 

CONCENTRAZIONE 

NITRICO 

ANNO 

20002001 

2001 2000 2001 2002 6 2003 2002 0,5 49 2004 2003 (F) - Sostanze (N-NO 2005 2004 CONCENTRAZIONE 

0,4lesive 3 ) 2006 2005 dell’ozonosfera, 2006 2007 2001 2007 Policlorobifenili SCARICHI 1200 2000 IDRICI e 2001 2000 LIMITE Amianto 488,8 

CLORURI L.P. 2001 2002 CONCENTRAZIONE 2003 (Cl) 2002 75,2 2004 2003 CONCE 

20 

LIMITE RICI AZOTO L.P. (*) CONCENTRAZIONE 

NITROSO (N-NO CONCENTRAZIONE 

2 ) SCARICHI ANNO 2002 

IDRICI 8/2000 

AZOTO (*) 

48 

NITRICO MASSIMA 

Aspetti Ambientali (N-NO 3 ) 

MEDIA 

Indiretti 

8/2000 MASSIMA 

ANNO 

M 

LIMITE 6 L.P. CONCENTRAZIONE 2,2 


0,5 

2002 1200 

LIMITE 381,0 

L.P. 

CONCENTRAZIONE 57,6 

CONCE 

8/2000 

MASSIMA 

MEDIA 

LIMITE L.P. CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE 

ANNO 2003 

LIMITE 8/2000 6 

L.P. 


0,4 

MASSIMA mg/litro 

51 - Gestione CONCENTRAZIONE 

0,3 

MEDIA 

del rapporto con fornitori 

2003 

‘critici’ 

ANNO 1200 8/2000 348,0 MASSIMA mg/litro 22,1 

M 

8/2000 

MASSIMA 

mg/litro 

MEDIA 

2000 

ANNO 2004 

8/2000 6 

0,8 

MASSIMA 

mg/litro 

MEDIA 

51 1,7 0,4 

- Attività delle 0,6 2004 

imprese che operano all’interno 2000 1200 

del sito 

1200 12,0 

mg/litro 

524,0 8,0 

1 

0,6 

mg/litro 

0,10 

0,07 

20 

mg/litro 

2001 2000 2005 6 

0,5 

FLUORURI 10,1 

5,6 

I IDRICI FLUORURI FLUORURI (F) (F) 

SCARICHI SCARICHI IDRICI IDRICI CLORURI CLORURI 51 0,5 1,7 0,4 

(Cl) -(F) 

Acquisizione (Cl) e 0,4 0,6 2005 

trasporto di sostanze 2001 2000 1200 

e preparati SCARICHI pericolosi 

1200 12,0 

IDRICI CLORURI 488,8 524,0 9,8 

(Cl) 

1 

0,6 

0,17 0,10 

0,08 0,07 

2002 2001 

2000 2006 6 

20 0,5 

10,1 

8,4 0,3 

4,8 5,6 2006 1200 12,8 8,6 

52 2,2 0,5 - Comunicazione 

0,5 0,4 

2002 2001 

1200LIMITE L.P. 

381,0 488,8 

E L.P. LIMITE L.P. CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE 2007 LIMITE 6 L.P. LIMITE 2,1 L.P. CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE 0,5 CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE 2007 1200 20,0 9,71 

CONCENTRAZIO 

000 

0,6 8/2000 MASSIMA 

0,10 0,17 MASSIMA MEDIA 

0,06 0,08MEDIA 

7 

2003 2002 

2001 ANNO ANNO 

8/2000 

6 

508/2000 

Il Programma 0,4 2,2 

MASSIMA 

8,6 8,4 MASSIMA di Miglioramento 0,3 0,5 

5,6 4,8 

MEDIA 1400 MEDIA Ambientale 

2003 2002 ANNO 

1200 8/2000 

348,0 381,0 MASSIMA 

0,6 mg/litro 

0,06 0,10mg/litro 

0,01 0,06 

6 

2004 2003 

2002 

6 

20 54 Legislazione 0,8 0,4 

6,4 8,6 

mg/litro mg/litro di Riferimento 

0,4 0,3 

2,7 5,6 

1200 

2004 2003 

1200 

348,0 mg/litro 

12,0 

5 

1000 

0,6 6 1,7 

0,02 0,06 1,7 0,6 

0,02 0,01 0,6 

2005 2004 

2003 2000 2000 

6 

1200 6 551200 

Glossario 

0,5 0,8 

3,6 6,4 524,0 1,7 524,0 

0,4 

2,4 2,7136,5 

0,6 136,5 

2005 2004 2000 

1200 1200 

12,0 524,0 

4 

800 

0,6 6 0,5 

0,02 0,5 0,4 

0,02 0,4 3 

2006 2005 

2004 2001 2001 

6 

1200 6 1200 

0,5 

5,7 3,6 488,8 0,5 488,8 

0,3 0,4 

2,9 2,4 75,2 0,4 600 75,2 

2006 2005 2001 

1200 1200 

12,8 12,0 488,8 

Limite di legge 

0,6 

6 2,2 

0,006 0,02 

2,2 

0,004 0,5 

0,02 

2 

0,5 

2007 2006 

2005 

2002 2002 

6 

20 

1200 6 1200 

2,1 0,5 

2,4 5,7 

381,0 2,2 381,0 

0,5 0,3 

2,0 2,9 400 

57,6 0,5 57,6 

2007 2006 2002 

1200 1200 

20,0 12,8 381,0 

Concentrazione massima 

0,6 

0,012 0,006 

0,004 

7 1 

1400 

0,02 

2007 

2006 

6 

20 

2,17 

2,4 

1,98 

0,5 

2,0 

200 

6 0,4 0,4 0,3 0,3 

2003 1200 6 348,0 0,4 22,1 0,3 

2007 

1200 

20,0 

6 

2003 1200 348,0 22,1 

7 

1200 1400 

2003 1200 348,0 

Concentrazione media 

0 

0 

0,6 

0,012 

0,020 

0,011 0,02 

25 2000 2008 2007 2001 2002 202003 2004 2,17 2005 2,3 2006 2007 

1,98 

2,2 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 

6 0,8 0,8 0,4 0,4 

56 

2004 2004 1200 6 1200 12,0 0,8 12,0 0,4 8,0 

1000 1200 8,0 2004 1200 12,0 

20 

25 

6 0,5 0,5 0,4 0,4 

45 

2005 2005 1200 6 1200 12,0 0,5 12,0 0,4 9,8 

1000 9,8 

800 2005 1200 12,0 

20 

42 

6 0,5 0,5 0,3 0,3 

15 

34 

2006 2006 1200 6 1200 12,8 0,5 12,8 0,3 8,6 8,6 

600 800 2006 1200 

28 26 12,8 


10 

15 

23 

400 

6 2,1 0,5 

600 

6 2,1 2,1 0,5 0,5 2007 2007 1200 1200 20,0 20,0 9,71 9,71 2007 1200 20,0 

Concentrazione Limite di legge 

massima 1400 7 

12 

1400 

200 400 1400 

mg/litro 

mg/litro 

mg/litro 


mg/litro 

mg/litro 

mg/litro 

mg/litro 

mg/litro 

mg/litro 

ANNO 

ANNO 8/2000 8/2000 MASSIMA MASSIMA MEDIA 


MEDIA 

mg/litro 

mg/litro 

mg/litro 

mg/litro 

ANNO 

ANNO 8/2000 8/2000 MASSIMAM 

mg/litro m 

mg/litro 

mg/litro

6 0,6 0,10 0,10 0,06 0,06 2002 2002 20 20 8,6 8,6 5,6 5,6 

Nelle tabelle che seguono sono riportati i valori di azoto nitroso, azoto nitrico, fluoruri e 

te 6 nelle 0,6 acque 0,06del 0,06 fi ume Adige: 0,01 come 0,01 si osserva, 2004 direttamente 2002 2003 i dati 2002 2003 confermano 0,6 nelle 20 6 il acque rispetto 20 6 0,02 del 6,4 2,2 dei fi ume limiti 6,4 2,2 Adige: prescritti. 0,02come 2,7 0,5 si 2,7 0,5 osserva, 2004 i dati 2002 confermano 2002 

il 1200 rispetto 3,6 1200 dei limiti 381,0p 

concerne le acque scaricate direttamente nel fi 2005 ume Per 

direttamente 

quanto Adige, concerne le 0,6nelle analisi le 

acque 

eseguite acque 0,02del scaricate 

fi ume 

hanno permesso 0,02 Adige: 

direttamente 

come 

nel 

si osserva, 

fi ume 2005 Adige, 

i dati 

le 

confermano analisi eseguite 5,7 il rispetto 

hanno 

de 

6 0,6 0,02 0,02 0,02 0,02 2003 2004 2003 2004 20 6 20 6 3,6 0,4 3,6 0,4 2,4 0,3 2,4 0,3 2003 2003 1200 1200 348,0 p 

are gli effetti positivi ottenuti mediante l’allacciamento 2006 di Per evidenziare quanto al depuratore 0,6 concerne gli effetti consortile, le positivi 0,006 acque in ottenuti scaricate particolare 0,004 mediante direttamente la l’allacciamento nel 2006fi ume al depuratore Adige, 20 le analisi consortile, 2,4eseguite in partih 

6 0,6 0,02 0,02 0,02 0,02 2004 2005 2004 2005 20 6 20 6 5,7 0,8 5,7 0,8 2,9 0,4 2,9 0,4 2004 2004 1200 1200 12,0 

riduzione (fi no al 40% in meno rispetto agli anni precedenti) 

2007 

0,7 

consistente di evidenziare del riduzione 0,6 

carico gli effetti diretto (fi no 0,012 al positivi - 40% al fi ume in ottenuti meno - di 

0,02 

fluoruri. 

0,6 ri 2006 

rispetto mediante agli anni l’allacciamento precedenti) 2007 del al 20 carico depuratore diretto 2,17 - consortile, 1 

6 0,6 0,006 0,006 0,004 0,004 2005 2006 2005 2006 20 6 20 6 2,4 0,5 2,4 0,5 2,0 0,4 2,0 0,4 2005 2005 1200 1200 al fi ume 12,0 - d 

25 

consistente e di cloruri. 2006 

riduzione 

6 6 

(fi no al 

0,5 

40% 

0,5 

in meno 

0,3 

rispetto 

0,3 

agli anni precedenti) 

2006 2006 

del 

1200 

carico 

1200 

diretto 

12,8 

- al 

6 0,6 0,012 0,012 0,02 0,02 2007 2007 20 20 2,17 2,17 1,98 1,98 

0,5 SCARICHI IDRICI FLUORURI 

20 

25 25 2007 ri e di 2007 cloruri. 

Nelle tabelle che 6 seguono 6 sono 2,1 riportati 2,1 i valori di 0,5 azoto 0,5 nitroso, azoto nitrico, 2007fluoruri 2007e cloruri 1200scaricati 

20,0 

i luglio si è verifi cato un superamento del limite 0,47 

per Nel 7 i Cloruri mese nelle di luglio acque si è destinate verifi cato ad un essere superamento trattate del limite 15 1400 

per i Cloruri 

1400 

nelle acque destinate ad essere 

0,3 

20 20 

direttamente nelle acque del fi ume Adige: come si osserva, i dati confermano il rispetto dei limiti prescritti. 

to di depurazione di Merano. 


La causa deve 6 imputarsi dall’impianto 6 

1200 1200 

Nel Per mese quanto ad una di concerne condizione luglio depurazione le si acque è verifi anomale scaricate di cato Merano. di un direttamente sovraccarico superamento La causa nel deve fi ume del 10imputarsi Adige, limite le per analisi ad i Cloruri una eseguite condizione nelle hanno acque permesso anomale destinate di sova 

0,2 155 

15 

to di trattamento effluenti interno, per il quale la MEMC dell’impianto 5 di evidenziare ha pagato di gli la trattamento effetti dovuta positivi sanzione effluenti ottenuti amministrativa 

mediante interno, per l’allacciamento 1000 

il quale 5 la al MEMC depuratore 1000 

ha pagato consortile, la dovuta in particolare sanzione la 

0,1 

dall’impianto di depurazione di Merano. La causa deve imputarsi ad una condizione anomal ammin 

ia di Bolzano (rif. Prot. Nr. 29.10.62.01.04WA36/449282 4 

4 consistente riduzione (fi al 40% in meno rispetto agli anni precedenti) 800del carico 800 diretto - al fi ume - di fluoruri 

e di cloruri. di trattamento effluenti interno, per il quale la MEMC ha pagato la dovuta sanzion 

alla Provincia della Provincia di Bolzano di (rif. Bolzano). Prot. Nr. Le 29.10.62.01.04WA36/449282 successive 

della Provincia di Bolzano). Le su 

0 dell’impianto 0 

3 3 

600 600 

aboratorio Provinciale hanno sempre confermato 2000 analisi il rispetto 2001 del dei Laboratorio 2002limiti 2003 di legge Provinciale 2004 nelle 2005hanno acque 2006scaricate 

sempre 2007 confermato 2000 il rispetto 2001 dei 2002 limiti 2003 di legge 2004 nelle 2005acque 

2006 

Limite di Limite leggedi legge 

5 

2 alla 

5 

2 Provincia di Bolzano (rif. Prot. Nr. 29.10.62.01.04WA36/449282 400 400 della Provincia di Bolzan 

idrico superfi ciale che quelle destinate al depuratore sia in esterno. corpo idrico superfi ciale che quelle destinate al depuratore esterno. 

Concentrazione Concentrazione massima massima 10 

analisi 10 

Nel mese di luglio si è verifi cato un superamento del limite per i Cloruri nelle acque destinate ad essere trattate 

del Laboratorio Provinciale hanno sempre confermato 200 200 il rispetto dei limiti di legge nelle 

2002 2003 2003 2004 2004 2005 2005 2006 2006 2007 2007 2000dall’impianto 2001 2001 2002 di depurazione 2002 2003 2003 2004 di Merano. 2004 2005 La causa 2005 2006 deve 2006 2007 imputarsi 2007 ad una condizione anomale di sovraccarico 

Concentrazione Concentrazione media media 0 sia 0 in corpo idrico superfi ciale che quelle destinate al depuratore 0 0 esterno. 

dell’impianto di trattamento effluenti interno, per il quale la MEMC ha pagato la dovuta sanzione amministrativa 

2000 2000 2001 2001 2002 2002 2003 2003 2004 2004 2005 2005 2006 2006 2007 2007 2008 2000 2000 2001 2001 2002 2002 2003 2003 2004 2 

SCARICHI alla Provincia IDRICI di FLUORURI Bolzano 5 (rif. Introduzione 

ANNO Prot. (F) Nr. 29.10.62.01.04WA36/449282 della SCARICHI Provincia IDRICI di Bolzano). CLORURI Le successive (Cl) 

analisi del Laboratorio 

RICI AZOTO NITROSO (N-NO 6Provinciale Informazioni hanno sempre generali confermato il rispetto dei limiti di legge nelle acque scaricate 

2 

) SCARICHI IDRICI LIMITE AZOTO L.P. (*) CONCENTRAZIONE NITRICO NITROSO (N-NO CONCENTRAZIONE 

3 

) 2 

) SCARICHI IDRICI LIMITE AZOTO L.P. CONCENTRAZIONE NITRICO (N-NO CONCE 3 

) 

ANNO sia in corpo 8/2000 idrico superfi ciale MASSIMA 

IMITE L.P. CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE 

7 

che 

- Il gruppo 

quelle destinate MEMC MEDIA Electronic 

al depuratore 

Materials 

esterno. 

Inc. ANNO 8/2000 MASSIMA M 


LIMITE L.P. CONCENTRAZIONE CONCE 

I 8/2000 IDRICI FLUORURI FLUORURI MASSIMA(F) 

MEDIA 

SCARICHI ANNO 

8/2000 

MASSIMA 

mg/litro 

8 - Lo stabilimento MEDIA 

mg/litro 

di Merano 

ANNO 8/2000 MASSIMA M 

SCARICHI 

SCARICHI IDRICI 

IDRICI 

IDRICI CLORURI 

AZOTO 

CLORURI 

NITROSO 

(Cl) (Cl) 

(N-NO 

mg/litro 

2000 6 

mg/litro 

91,7 

- Il silicio e le sue 0,6 2 

) SCARICHI IDRICI AZOTO NITRICO ( 

applicazioni 2000 1200 mg/litro 

E L.P. LIMITE L.P. CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE 

LIMITE L.P. LIMITE L.P. CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE 

524,0 1 


LIMITE L.P. CONCENTRAZIO 

000,6 

8/2000 MASSIMA 0,10 MASSIMA MEDIA 0,07MEDIA 

2001 2000 

ANNO ANNO 0,6 8/2000 6 

98/2000 

Uno 0,10 10,1 0,5 MASSIMA sguardo MASSIMA alla Storia 0,07 0,4 5,6MEDIA 

MEDIA 2001 2000 1200 

488,8 10,1 

ANNO SCARICHI IDRICI 8/2000 AZOTO NITROSO MASSIMA (N-NO MEDIA 


0,6 mg/litro 0,17mg/litro 

0,08 

2002 2001 

0,6 620 

10 0,17 2,2 8,4 mg/litro 

- L’impegno 

mg/litro 

2 

) SCARICHI IDRICI AZOTO NITRICO (N-NO 

di 0,08 0,5 4,8 MEMC per la tutela dell’ambiente 2002 2001 1200 

3 

) 

381,0 8,4 

LIMITE L.P. CONCENTRAZIONE mg/litro CONCENTRAZIONE 

LIMITE L.P. CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE mg/litro 

0,6 6 1,7 0,10 1,7 0,6 0,06 0,6 2003 2002 

0,6 6 

12 Collocazione 0,10 0,4 8,6 geografica 0,06 0,3 5,6 e contesto ambientale 2003 2002 1200 

348,0 8,6 

2000 

2000 ANNO 20008/2000 

1200 

0,6 

1200 MASSIMA524,0 

0,10 

524,0 MEDIA 136,5 

0,07 

136,5 ANNO 8/2000 MASSIMA MEDIA 

mg/litro 

2000 

mg/litro 

20 10,1 

lle 0,6 che 6 seguono 0,5 0,06 sono 0,5 riportati 0,4 0,01 i valori 0,4 di azoto 2004 2003 

nitroso, azoto 0,6 6 

nitrico, 15 fluoruri La 0,06 Politica 0,8 6,4 e MEMC cloruri 0,01 0,4 2,7 scaricati 2004 2003 1200 

12,0 6,4 

2001 

2001 2001 1200 

0,6 

1200 488,8 

0,17 

488,8 75,2 

0,08 

75,2 

2000 0,6 0,10 0,07 

2000 202001 

10,1 20 5,6 8,4 

te 0,6 nelle 6 acque 2,2 0,02 del fi 2,2 ume Adige: 0,5 0,02come 0,5 si osserva, 2005 2004 

i dati confermano 0,6 6 

16il rispetto La 0,02 struttura 0,5 3,6 dei limiti organizzativa prescritti. 0,02 0,4 2,4 

2005 2004 1200 

12,0 3,6 

2002 

2002 2001 2002 0,61200 

1200 0,17 381,0 

0,6 0,02 0,02 

175,7 

- 

0,10 

381,0 0,08 57,6 

Il Sistema di Gestione 

0,06 

57,6 2001 20 

2,9 Ambientale 

2002 

8,4 

20 

4,8 

8,6 

concerne 6 le 0,4 acque 0,4 scaricate 0,3 direttamente 0,3 nel fi 2006 2005 ume Adige, le 6 analisi eseguite 0,02 0,5 hanno permesso 0,02 0,3 

2006 2005 1200 

12,8 5,7 

2003 

2003 2002 2003 0,61200 

0,6 

1200 0,10 348,0 

0,6 0,006 0,004 

20 Il processo 0,06 

348,0 0,06 22,1 

2,4 

produttivo 0,01 

22,1 2002 20 8,6 5,6 

2003 20 6,4 

are gli effetti positivi ottenuti mediante l’allacciamento 2007 2006 2003 0,6 

al depuratore 6 0,06 

consortile, 0,006 2,1 0,01 

in particolare 0,004 0,5 2,0 2003 

la 2007 2006 

1200 

6,4 2,7 

6 0,8 0,8 0,4 0,4 

20,0 2,4 

7 

21 - Area POLY: la produzione di 1400 silicio policristallino 

riduzione 0,6 (fi no 0,012 al 40% in meno 0,02 rispetto agli anni precedenti) 2008 2007 

2004 2004 1200 

del 0,6 

1200 

620 

carico diretto 

0,012 

0,02 

12,0 12,0 

2,17 0,5 1,98 

0,7 6 

23 - 

Il 

al 

reparto 

fi ume 

LM: 

- di 

0,02 

0,02 

8,0 8,0 

2004 0,6 0,02 0,02 

2004 

0,4 

le 

fluoruri. 

6 0,5 0,5 0,3 0,3 0,6 5 

24 - Il reparto CZ: la produzione 1000 di silicio monocristallino 

2008 2007 202004 

1200 3,6 20 2,4 

16,5 2,17 

3,6 

1 

6 0,5 0,5 0,4 0,4 

lavorazioni 1200 meccaniche 

25 

2005 2005 0,61200 

1200 0,02 0,02 

12,0 12,0 0,02 0,02 

9,8 9,8 2005 20 

25 2005 5,7 20 2,9 5,7 

2006 

2006 2006 0,61200 

0,6 

1200 0,006 

0,006 

12,8 0,004 12,8 

0,004 

8,6 8,6 2006 20 2,4 2,0 

2006 20 2,4 

0,5 20 4 SCARICHI 2007IDRICI CLORURI 0,6 0,012 25 - Reparto 0,02 CZ Services: i controlli 2007 800 

sul prodotto 20 2,17 1,98 

6 2,1 2,1 0,5 0,5 0,7 

2007 

2007 1200 

0,6 

1200 

0,012 

20,0 20,0 9,71 

0,02 

9,71 

1400 

i luglio si è verifi cato un superamento del limite 0,4 15 3 1400 

25 

2007 20 2,17 

0,7 0,6 per i Cloruri nelle acque destinate 26 - Gli ad Impianti essere Ausiliari trattate 600 15 


1200 0,3 2 

25 

0,51200 

20 

to di depurazione di Merano. La causa deve 10imputarsi ad una condizione 28 Gli anomale aspetti ambientali 400 

0,6 

di sovraccarico 10 

Concentrazione massima 1000 0,2 1 0,41000 

28 - Signifi catività attribuita 

15 

agli 200 aspetti ambientali diretti 

to di trattamento effluenti interno, per il quale 0,5 

20 

5 0,3 la MEMC ha pagato la dovuta sanzione amministrativa 


0,1 0 

5 

800 800 

29 - Signifi catività attribuita 10 agli aspetti 0 ambientali indiretti 

ia di Bolzano (rif. Prot. Nr. 29.10.62.01.04WA36/449282 0,4 0,2 della Provincia di Bolzano). Le successive 

0 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 

2000 15 2001 2002 2003 2004 2005 2006 

600 

31 Aspetti ambientali diretti 0 

Laboratorio 2002 2003 Provinciale 2004 2005hanno 2006sempre 2007 confermato 0,3 

600 

5 

0,1 

2000 il rispetto 2001 dei 2002 limiti 2003 di legge 2004 31 

nelle 2005 

- Risorse 

acque 2006 

Energetiche 

scaricate 2007 

2000 10 2001 2002 2003 2004 2005 2006 

400 0 400 

0 

0,2 

idrico superfi ciale che quelle destinate al depuratore 2000 esterno. 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 

200 


5 

0,1 

200 


0 0 

0 

2002 2003 2003 2004 2004 2005 2005 2006 2006 2007 2007 2000 2000 2001 2001 2002 2002 2003 38 2003 2004 - Emissioni 2004 2005 in 2005 atmosfera 2006 2006 2007 2007 2008 

2000 2001 2002 2003 ANNO 2004 2005 2006 2007 

2000 2001 2002 2003 2004 20 

RICI FLUORURI (F) 

SCARICHI IDRICI CLORURI FLUORURI (Cl) 43 (F) - Scarichi idrici 

SCARICHI IDRICI FLUORURI (F) 

SCARICHI IDRICI SCARICHI CLORURI IDRICI (Cl) CLORURI (Cl) 

IMITE RICI AZOTO L.P. (*) CONCENTRAZIONE NITROSO (N-NO CONCENTRAZIONE 

46 - Rifi uti 

2 

) SCARICHI IDRICI LIMITE AZOTO L.P. L.P. (*) CONCENTRAZIONE 

NITRICO (N-NO CONCENTRAZIONE CONCENTRAZIONE 

3 

) 



CONCE 

42 

8/2000 MASSIMA MEDIA 

48 - Bonifi ca, Messa MEDIA 

42 


in sicurezza ANNO e Protezione ANNO 8/2000 del Suolo 8/2000 MASSIMA e della Falda MEDIA MASSIMA M 



8/2000 MASSIMA mg/litro 

mg/litro 

MEDIA 

ANNO 8/2000 MASSIMA mg/litro 

mg/litro 

49 - Rumore MEDIA 

mg/litro 

2000 6 1,7 0,6 

2000 1200 524,0 136,5 

6 

mg/litro 1,7 0,6 

2000 

1200 

mg/litro 49 524,0 1,7 - Sostanze lesive 136,5 0,6dell’ozonosfera, Policlorobifenili 2000 e Amianto 1200 524,0 1 

SCARICHI 2001 IDRICI 6 FLUORURI 0,5 (F) 0,4 

2001 1200 SCARICHI 488,8 IDRICI CLORURI 75,2 (Cl) 

0,6 6 0,10 0,5 0,07 0,4 

2001 

2000 1200 

48 Aspetti 488,8 10,1 0,5 Ambientali 75,2 0,4 5,6 Indiretti 2001 1200 488,8 

2002 LIMITE 6 L.P. CONCENTRAZIONE 

2,2 0,5 CONCENTRAZIONE 2002 1200 381,0LIMITE L.P. 57,6 CONCENTRAZIO 

0,6 6 0,17 2,2 0,08 0,5 

2002 

2001 1200 8/2000 

51 381,0 2,2 MASSIMA 8,4 - Gestione del 57,6 rapporto 0,5 4,8 con fornitori ‘critici’ 

ANNO 2003 6 0,4 0,3 MEDIA 2003 2002 1200 ANNO 

1200 348,0 8/2000 381,0 22,1 MASSIMA 

0,6 6 0,10 0,4 0,06 0,3 

2003 

2002 2004 1200 6 

0,8 51 348,0 0,4 8,6 mg/litro - Attività 0,4 delle 22,1 0,3 imprese 5,6 che operano 2004 all’interno 2003 1200 del sito 1200 12,0 348,0 

mg/litro 

0,6 6 0,06 0,8 0,01 0,4 

2004 

2003 2005 1200 6 

0,51 12,0 0,8 6,4 - Acquisizione 0,4 e 0,4 2,7 8,0 trasporto di 2005 sostanze e 2004 preparati 1200 pericolosi 

2000 6 1,7 0,6 

2000 1200 12,0 

1200 12,0 9,8 

524,0 

2006 6 0,5 

0,6 6 0,02 0,5 0,02 0,4 

2005 

2004 1200 

52 

12,0 0,5 3,6 - Comunicazione 0,3 

2006 1200 12,8 8,6 

2001 6 0,5 

2,4 9,80,4 

2005 2001 1200 1200 12,0 

2007 6 

488,8 

50 Il 2,1 Programma 0,5 di Miglioramento 2007 Ambientale 1200 20,0 9,71 

0,6 6 0,02 0,5 0,02 0,3 

7 2006 

2005 1200 6 

12,8 0,5 5,7 0,3 2,9 8,6 1400 

2006 1200 12,8 

2002 6 54 Legislazione 2,2 di Riferimento 0,5 

2002 1200 381,0 

6 

1200 

0,6 6 0,006 2,1 0,004 0,5 

2007 

2006 1200 6 

20,0 2,1 2,4 9,71 0,5 2,0 

2007 1200 20,0 

1400 7 5 2003 6 55 Glossario 0,4 0,3 1000 1400 2003 1200 348,0 

0,6 6 0,012 0,5 0,02 0,4 2008 2007 1200 16,5 2,17 11,14 1,98 

1200 6 4 

800 

2004 6 0,8 0,4 1200 2004 1200 12,0 

25 3 

600 

1000 5 

1000 


2 

2005 6 0,5 0,4 

400 

2005 1200 12,0 

800 20 4 (*) Dal 2002 i limiti di riferimento sono quelli della L.P.n. 8 del 18 giugno 800 2002. 


1 2006 6 0,5 0,3 200 

2006 1200 12,8 

Concentrazione media 600 15 3 0 

0 600 


2007 6 2,1 0,5 

2007 1200 20,0 

400 2 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 

400 

10 7 

1400 


200 6 

1 

200 1200 

05 

28 27 42 


5 

0 1000 

2002 2003 2004 2005 2006 2007 

0 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 

4 

800 

2002 2003 2004 2005 2006 2007 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 

mg/litro 

mg/litro 


mg/litro 

mg/litro 

litro 

mg/litro 

mg/litro 

mg/litro 

mg/litro 


mg/litro 

mg/litro 

mg/litro 

mg/litro 

mg/litro 

mg/litro

Rifiuti 

Rifiuti 


Rifiuti speciali , Rifiuti speciali pericolosi 

Rifiuti speciali non pericolosi, Rifiuti speciali pericolosi 

Negli schemi che seguono sono elencati i rifi uti prodotti, con l’indicazione delle attività da cui hanno origine, 

delle modalità di gestione all’interno del sito e del destino fi nale (recupero o smaltimento). 

Negli schemi che seguono sono elencati i rifiuti prodotti, con l’indicazione delle attività da cui hanno origine, delle modalità 

di gestione all’interno del sito e del destino finale (recupero o smaltimento). 

Schema Schema rifiuti speciali rifiuti speciali non pericolosi non pericolosi 

(Figura 2) 

(Figura 2) 

PROCESSO 

IMBALLAGGI 

MANUTENZIONI 

UFFICI 

CURA AREE VERDI 

IMPIANTI TRATTAMENTO 

ATTIVITÀ VARIE 

5 

6 

9 

12 

15 

16 

20 

28 

31 

Introduzione 

10.01.99 Grafite 



06.05.03 Silice amorfa da da recupero HCL HCL 

06.08.99 8 Quarzo - Lo stabilimento e e quarzo misto misto a Sicilio di a Silicio Merano 

06.08.99 Sicilio Silicio metallurgico e e scarti scarti di di Si per SI per controllo controllo 


15.01.01 Carta e e cartone 

15.01.02 Plastica 

15.01.03 Legno 

15.01.07 Vetro 

15.01.07 Vetro 


10 - L’impegno di MEMC per Raccolta la tutela differenziata dell’ambiente 

Collocazione geografica e contesto presso i ambientale 

reparti e e 


presso il polo rifiuti 

17.02.01 Legno 

17.04.01 Cavi rame 

17.04.05 Ferro e e acciaio acciaio 



20.01.01 Carta e e cartone 

15.01.06 Toner 


20.02.01 Verde per compost 



06.05.03 Fanghi fl fluoridrici e e cromici 

19.08.14 

12.01.15 

Fanghi 

Fanghi 

di 

di 

sicilio 

silicio a 

da 

CZS 

CZS 

10.08.99 Filtri da trattamento fumi 



Raccolta differenziata 

26 - Gli Impianti Ausiliari presso i reparti e 

Gli aspetti ambientali presso il polo rifiuti 

20.03.01 Rifiuti assimilati assimiliati agli agli urbani 

20.03.07 Rifiuti ingombranti 

Altri codici di di rifi rifiuti occasionali 






Schema rifiuti speciali pericolosi (Figura (Figura 3) 3) 



Raccolta differenziata 

Avvio 

presso i i reparti e a smaltimento 

Smaltimento 

presso il il polo rifiuti 

(solo nel 2004) 

Avvio 

a Recupero 

Avvio 

a smalitmento 

Smaltimento 

Olio esausto 43 RACCOLTA - Scarichi idrici 

IN FUSTI 

13.02.05 

08 

NEI REPARTI 

46 - Rifi uti 

CONFERIMENTO 

MANUTENZIONI 

48 - Bonifi ca, Messa in sicurezza e Protezione del Suolo CONFERIMENTO e della FaldaAI 

AI 

MANUTENZIONE Filtri olio 16.01.07 

07 

DEPOSITO TEMPORANEO 

ORDINARIE 

AL POLO RIFIUTI RELATIVI CONSORZI 

49 - Rumore 

DI DI RACCOLTA 

Accumulatori al piombo 16.06.01 

01 


Solventi 14.06.03 

05 03 

DEPOSITO TEMPORANEO 

48 Aspetti Ambientali Indiretti AL POLO RIFIUTI 

Fondi da colonne 51 di purificazione - Gestione silani 

del 06.08.02 rapporto con fornitori ‘critici’ AVVIO A 

07 01 07 

SMALTIMENTO 

TRATTAMENTO 

Fanghi da disoleatore 51 13.05.02 - Attività 02 delle imprese che operano all’interno del sito 

ACQUE REFLUE 


Fanghi da silicio (reparto LM) 12.01.14 

14 

Rifiuti sanitari 18.01.03 

52 03 - Comunicazione 

Reagenti obsoleti 

16 05 07 - 16 05 08 

50 Il Programma di Miglioramento DEPOSITO Ambientale 

TEMPORANEO 

Polvere assorbente (contenimento 

AL POLO RIFIUTI 

sversamenti 54 accidentali) Legislazione 15.02.02 

02 di Riferimento 

RIFIUTI 

AVVIO A A 

OCCASIONALI 

55 Glossario 

SMALTIMENTO 

Fanghi da pulizia serbatoi e e vasche 

43 28

Nella tabella e nel grafico che seguono sono riportate le quantità di rifiuti speciali prodotti complessivamente nello 

stabilimento: sono evidenziati i quantitativi inviati a recupero e quelli inviati a smaltimento, e la quantità di rifiuti prodotti 

per tonnellata di silicio. 


Si osserva che nel corso del 2008 la produzione complessiva di rifiuti è leggermente aumentata a fronte dell’aumento di 

produzione Nella di silicio; tabella Nella si evidenzia e tabella nel grafi tuttavia e co nel che grafi l’aumento seguono co che seguono sono della quota riportate sono di recupero riportate le quantità rispetto le di quantità rifi uti a quella speciali di rifi avviata uti prodotti speciali a smaltimento, complessivamente 

prodotti complessivamente 

dovuto 

in particolare nello alla stabilimento: silice, nello quasi stabilimento: sono completamente evidenziati sono evidenziati i quantitativi avviata i a quantitativi recupero, inviati a recupero e inviati ad alcuni a recupero e quelli materiali inviati e quelli provenienti a smaltimento, inviati a da smaltimento, demolizioni e la quantità e e la quantità 

manutenzioni di rifi (in uti prodotti particolare di rifi uti per prodotti ferro tonnellata per e rame). tonnellata di silicio. di silicio. 

Produzione annua (t) 

Smaltiti Smaltiti 

Recuperati Recuperati 

Totali specifico Totali co specifi co 

Rifiuti prodotti (Tabella 11) 

Rifiuti Rifiuti prodotti prodotti (Tabella 11) (Tabella 11) 

Anno 

rifiuti smaltiti rifiuti smaltiti rifiuti recuperati rifiuti recuperati rifiuti totali rifiuti rifiuti totali specifici rifiuti specifici % dei rifiuti % dei rifiuti 

Anno 5 Introduzione 

recuperati recuperati sui sui 


totali 

totali 

t/ t/anno t/anno t/ t/anno t/anno t/ t/anno t/anno t/t Si 

t/t Si 

2000 

2000 678 

678 508 

7 - Il gruppo 508 MEMC 1.186 

Electronic 1.186 Materials 0,80 

Inc. 0,80 4343% 

% 43% 

2001 

2001 523 

523 567 

8 - Lo stabilimento 567 1.090 

di Merano 1.090 1,03 

1,03 5252% 

% 52% 

2002 2002 2002 195 

195 711 711 9 - Il silicio 711e le 906 sue applicazioni 906 0,79 

0,79 7878% 

% 78% 

2003 2003 2003 704 

7049 

Uno 841 841sguardo alla 1.545 

Storia 1.545 1,19 

1,19 5454% 

% 54% 

2004 

2004 

2004 692 

692 

692 444 444 

10 - L’impegno 

444 1.136 


1.136 

per la 0,77 

tutela dell’ambiente 

0,77 3939% 

% 39% 

2005 833 398 32% 

2005 2005 833 

833 12 Collocazione 398 398 

geografica 1.230 1.230 

e contesto 0,74 0,74 

ambientale 32 % 32% 

2006 2006 775 775 290 290 1.065 1.065 0,61 0,61 27% 27% 

2006 775 15 La 290Politica MEMC 1.065 0,61 27 % 

2007 2007 557 557 573 573 1.130 1.130 0,56 0,56 51% 51% 

2007 557 16 La 573struttura organizzativa 1.130 0,56 51 % 

2008 397 

765 

17 - Il Sistema 

1.162 

di Gestione Ambientale 

0,53 66 % 


Produzione Rifiuti Rifiuti prodotti di prodotti rifiuti (Grafi co 11) (Grafi 21 - co Area 11) POLY: la produzione di silicio policristallino 

1.800 

Rifiuti prodotti (Grafico 11) 

1.800 


24 - Il reparto CZ: la produzione di silicio 2,0 monocristallino 2,0 


1.500 1.500 



1,6 1,6 

1.200 1.200 


1,2 1,2 


900 900 



0,8 0,8 

600 

300 

600 

300 


36 - Consumi di materie prime e ausiliarie 0,4 0,4 



0 0 

0,0 0,0 

46 - Rifi uti 

2000 2000 2001 2001 2002 2002 2003 2003 2004 2004 2005 2005 2006 2006 2007 2007 2008 

48 ANNO - Bonifi ca, Messa in sicurezza e Protezione del Suolo e della Falda 

49 - Rumore 


La tabella e il grafico che seguono evidenziano 48 Aspetti invece Ambientali l’andamento Indiretti della produzione dei soli rifiuti pericolosi, sia in valore 

assoluto sia Si in osserva valore Si specifico. che osserva nel corso che Come nel del già corso 2007 si è avuto 51 del la - 2007 produzione Gestione modo la di produzione del osservare complessiva rapporto nelle complessiva con di precedenti fornitori rifi uti di è ‘critici’ lievemente rifi Dichiarazioni uti è lievemente aumentata Ambientali, aumentata a i fronte rifiuti a fronte 

pericolosi dell’aumento sono per dell’aumento lo più di generati produzione di da produzione manutenzioni di silicio; 51 di si - silicio; evidenzia Attività straordinarie si delle evidenzia tuttavia imprese strettamente l’aumento tuttavia che l’aumento operano legate della quota all’andamento all’interno della di quota recupero del della di sito recupero rispetto produzione a rispetto quella o a quella 

comunque avviata pianificate a avviata smaltimento, con periodicità a smaltimento, dovuto superiore in dovuto particolare 

51 all’anno: - 

in 

Acquisizione 

particolare alla nel silice corso alla (è 

e del aumentata 

trasporto 

silice 2008, (è aumentata in di particolare, sostanze 

quota inviata e 

quota sono preparati 

a aumentati recupero inviata 

pericolosi 

a recupero rispetto gli interventi all’anno rispetto di all’anno 

pulizia sulle scorso). colonne scorso). di purificazione dei clorosilani e sono stati avviate a smaltimento alcune apparecchiature contenenti 


sostanze pericolose. 


Nella tabella Nella e tabella nei grafi e ci nei sopra grafi ci riportati sopra non riportati sono non stati sono inseriti stati i inseriti terreni i avviati terreni a avviati smaltimento a smaltimento nell’ambito nell’ambito 


del progetto del progetto di bonifi ca di realizzato bonifi ca realizzato nel 2005 nel (circa 2005 2000 (circa tonnellate 2000 tonnellate di rifi uto), di e rifi i uto), terreni e e i terreni le macerie e le avviate macerie avviate 

55 Glossario 

a smaltimento a smaltimento nel corso nel del corso progetto del progetto di ampliamento di ampliamento realizzato realizzato nel 2006 nel (circa 2006 700 (circa tonnellate 700 tonnellate di rifi uto), di rifi uto), 

trattandosi trattandosi di rifi uti prodotti di rifi uti una prodotti tantum una nel tantum corso nel della corso realizzazione della realizzazione degli specifi degli ci progetti specifi ci citati. progetti citati. 


PRODUZIONE DI RIFIUTI 

Produzione specifi ca (t/t ) Silicio 


28 29 

44 

44


Produzione totale 

Produzione specifi ca 

Produzione annua Produzione (t) annua (t) 

20 

20 

Produzione totale Produzione totale 

Produzione specifi Produzione ca specifi ca 0 

Nel corso La del tabella 2008 e il le grafi attività co che di seguono bonifica evidenziano hanno generato invece 37.020 l’andamento tonnellate della produzione di terreno dei che soli sono rifi uti stati pericolosi, gestiti sia da 

azienda autorizzata in valore assoluto al trattamento sia in valore degli specifi stessi, co. Come per il già successivo si è avuto reinterro modo di osservare come da nelle autorizzazione precedenti Dichiarazioni nr. 612847 

del 06.11.2008 Ambientali, rilasciata i rifi uti dall’Agenzia pericolosi sono Provinciale per lo più per generati l’Ambiente da manutenzioni della Provincia straordinarie Autonoma di o comunque Bolzano (si pianifi veda cate anche con il 

capitolo “Bonifica, periodicità La tabella Messa e La superiore il grafi tabella in co sicurezza che e all’anno: il grafi seguono e co Protezione nel che evidenziano corso seguono del del 2006, evidenziano Suolo invece e particolare, l’andamento della invece Falda”. l’andamento si della è Il dato proceduto produzione non della è con stato produzione dei la pulizia aggregato soli rifi delle uti dei pericolosi, alla soli vasche quantità rifi uti del sia pericolosi, sia 

di rifiuti in disoleatore in 

tabella 

valore 

per 

assoluto in a mantenere 

valore servizio sia assoluto in dell’offi valore 

inalterata 

sia cina specifi in meccanica la 

valore 

possibilità 

co. Come specifi e con già 

di 

co. 

confronto 

si la Come è pulizia avuto già di con 

modo si alcune è 

gli 

avuto di 

anni vasche osservare modo 

precedenti. di di raccolta nelle osservare precedenti di emulsioni nelle precedenti Dichiarazioni oleose. Dichiarazioni 

Ambientali, Ambientali, i rifi uti pericolosi i rifi uti sono pericolosi sono più generati per lo più da generati manutenzioni da manutenzioni straordinarie straordinarie o comunque o comunque pianifi cate con pianifi cate con 

periodicità periodicità superiore all’anno: superiore nel all’anno: corso del nel 2006, corso in del particolare, 2006, in particolare, si è proceduto si è con proceduto la pulizia con delle la pulizia vasche delle vasche del 

140 80 

100 

120 

60 

80 

100 

40 

80 60 

40 

Rifiuti speciali pericolosi (Tabella 12) 

Rifiuti speciali pericolosi (Tabella 12) 

disoleatore disoleatore a servizio dell’offi a servizio cina dell’offi meccanica cina meccanica e con la pulizia e con di la alcune pulizia vasche di alcune di raccolta vasche di emulsioni raccolta di oleose. emulsioni oleose. 

PRODUZIONE DI RIFIUTI PERICOLOSI 

annua 

5 Introduzione specifica 


Rifiuti Anno 

% Produz. 

% dei rifiuti 

speciali Rifiuti t/anno 

speciali pericolosi t/anno/t pericolosi 

7 /silicio - (Tabella 

Il gruppo MEMC Rifiuti 12) (Tabella 

Electronic crf. 12) 

pericolosi Materials sui Inc. 

Anno 2000 


totali 

annua annua specifica specifica 

2000 

37 

0,03 100 

3% 


Anno 

% Produz. % dei rifiuti 

2001 

Anno 

% Produz. % dei rifiuti 

77 

0,07 233 

7% 

t/anno t/anno 9t/anno/t Uno sguardo silicio t/anno/t alla Rifiuti silicio Storia crf. Rifiuti pericolosi crf. sui pericolosi sui 

2002 

34 

0,03 Anno 100 

2000Anno 2000 totali 

4% totali 

2003 


2000 13 

37 0,03 0,01 

33 

2000 37 0,03 100 100 3% 1% 3% 

2004 


2001 2001 43 77 77 0,07 0,03 0,07 233 72 233 7% 4% 7% 

2005 


2002 2002 61 34 34 0,03 0,04 0,03 133 100 100 4% 5% 4% 

2006 


2003 2003 78 13 13 0,01 0,04 0,01 133 

33 1% 7% 1% 

2007 

2004 43 0,03 17 - Il Sistema di 72 Gestione Ambientale 

2004 102 43 0,05 0,03 167 72 4% 9% 4% 

2008 2005 2005 143 61 20 61 Il processo 0,04 0,07 produttivo 

0,04 233 133 133 12% 5% 5% 

2006 2006 78 78 0,04 21 - Area POLY: 0,04 la 133 produzione 133di 7% silicio policristallino 7% 

2007 2007 102 102 0,05 23 - Il reparto 0,05LM: 167 le lavorazioni 167 meccaniche 

9% 9% 


Rifiuti speciali pericolosi 25 -(Grafico Reparto co 12) CZ 12) Services: i controlli sul prodotto 

Rifiuti pericolosi 


0,10 


Rifiuti speciali Rifiuti speciali pericolosi 28 pericolosi - Signifi (Grafi catività 12) (Grafi attribuita co 12) agli aspetti ambientali diretti 

0,08 

100 

29 - Signifi catività attribuita agli aspetti ambientali 

0,10 

indiretti 

0,10 


0,08 

0,06 


80 

0,08 0,08 


0,06 

0,04 


60 

0,06 0,06 



0,02 0,04 

40 

0,04 0,04 

46 - Rifi uti 

48 - Bonifi ca, Messa in sicurezza e Protezione del 0,00 Suolo e della 0,02 Falda 

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 

20 

49 - Rumore 

0,02 0,02 


0 


0,00 0,00 

2000 2001 2000 2001 2002 2002 2003 2003 2004 2004 2005 2005 2006 2006 2007 2008 2007 

51 - Gestione ANNO del rapporto con fornitori ‘critici’ 






Glossario 

100 

160 0,10 


60 20 

40 

0 

50 

54 

55 

Produzione specifi Produzione ca (t/t ) Silicio specifi ca (t/t ) Silicio 


45 28 30

Bonifica, Messa in sicurezza in sicurezza e e 

Protezione del Suolo e e della della Falda Falda 


Le attività per la tutela del suolo e della falda costituiscono un importante impegno per MEMC, che da tempo 

opera con la collaborazione di professionisti del settore al fi ne di ridurre il “toxic debt” generato dalle attività 

Le attività per la tutela svolte del in passato suolo e nel della sito. falda costituiscono un importante impegno per MEMC, che da tempo opera con la 

collaborazione di Le professionisti attività di bonifi del settore ca attuate al fine da di MEMC ridurre nel il corso “toxic degli debt” anni generato sono ampiamente dalle attività svolte descritte in passato nella Dichiarazione nel sito. Le 

attività di bonifica Ambientale attuate da MEMC 2004, alla nel quale corso si degli rinvia anni, per e una le attività descrizione di monitoraggio delle stesse in essendosi corso, sono le attività descritte di bonifi in dettaglio ca concluse nelle 

Dichiarazioni Ambientali nel 2004 2004 e certifi e 2007 cate alle dalla quali Provincia si rinvia. Autonoma di Bolzano con documento Prot. Nr. 29.6/62.07.07/4600 del 

12.09.2006. 

Oggi la contaminazione del suolo o della falda 5rappresenta Introduzione un evento improbabile, dati gli accorgimenti tecnico-impiantistici e 

gestionali in uso. Il certifi cato di avvenuta bonifi 6ca, Informazioni pone in essere generali alcune prescrizioni sull’uso futuro del suolo e sulle misure 

di contenimento di un eventuale contaminazione 7 - Il gruppo MEMC della Electronic falda acquifera. Materials Per Inc. tale motivo è attivo un sistema 

Nel 2008 sono stati di sbarramento attuati i necessari idraulico costituito interventi da 8 di una - cernita Lo serie stabilimento di e bonifica elettropompe di Merano dei terreni sommerse scavati in pozzi nell’ambito profondi, del poste progetto al confi ne di 

ampliamento, secondo sud dello il protocollo stabilimento. contenuto Da questi nel Progetto punti 9 - Il vengono silicio del 08.07.2008 e prelevati sue applicazioni periodicamente approvato dal Comune dei campioni di Merano di acqua (parere e analizzati positivo 

del 23.07.2008, prot. per verifi n. 20853) care lo e stato dalla della Provincia falda; di 

9 Uno i Bolzano risultati sguardo delle (approvazione 

alla analisi Storia vengono del 29.07.2008, raccolti in una prot. relazione n. 405797). tecnica Il progetto che viene è 

stato realizzato, come inviata nei alla precedenti Provincia interventi, Autonoma avviando di Bolzano, a impianti 

10 - L’impegno così come di smaltimento 

di MEMC previsto per dal la documento autorizzati 

tutela dell’ambiente prot. i terreni Nr. contaminati 29.6/62.07.07/2593 oltre le 

soglie consentite del dalla 13.05.2004. legge, i terreni con caratteristiche tali da consentirne il riutilizzo sono stati impiegati per i necessari 


reinterri. 


Oggi la contaminazione del suolo o della falda rappresenta un evento improbabile, dati gli accorgimenti tecnicoimpiantistici 

Sono stati inoltre 16 La struttura organizzativa 

attuate alcune 

e gestionali 

azioni di 

in uso. 

prevenzione, come da programma ambientale, quali il ripristino dei bacini di 

contenimento degli stoccaggi acidi e delle vasche di 17 raccolta - Il Sistema dei reflui di Gestione acidi poi Ambientale convogliati all’impianto di trattamento. 


Continuano le attività di barriera della falda come da 21 progetto - Area POLY: approvato la produzione e autorizzato di silicio dall’ policristallino Agenzia Provinciale per la protezione 

dell’ambiente con prot. N. 29.6/62.07.07/2593 23 del - Il reparto 13.05.2004 LM: le lavorazioni meccaniche 



Rumore 

28 

31 











L’impatto acustico dello stabilimento è controllato mediante campagne di misura effettuate annualmente, così 

Láutorizzazione 46 - Rifi uti 

come integrata prescritto ambientale dall’Autorizzazione rilasciata alla Integrata Provincia Ambientale di Bolzano rilasciata 18 giugno dalla 2008 Provincia e il D.P.P. Autonoma 39/2008 di Bolzano prescrivono il 14 

il rispetto dei seguenti 48 - Bonifi ca, Messa in sicurezza e Protezione del Suolo e della Falda 

settembre limiti: 2005; in caso di modifi che signifi cative di processo o di impianti, di richieste motivate da parte di 

soggetti interessati, come previsto dal 

49 

piano 

- Rumore 

di monitoraggio ambientale interno. 

I rilievi al confi ne dello stabilimento sono 49 - Sostanze stati effettuati lesive nel dell’ozonosfera, 1997, nel 2000, Policlorobifenili nel 2003 e nel e 2005, Amianto 2006 e 2007; 

le fi nalità e gli esiti di tali 48 rilievi sono Aspetti state Ambientali ampiamente Indiretti descritte nella Dichiarazione Ambientale 2004, alla 

quale si rinvia. 


Valori da rispettare: 

Giorno (6.00 51 -– Attività – 22.00) delle imprese Notte che (22.00 operano –– 6.00) all’interno 6.00) del sito 

In mancanza della zonizzazione acustica 51 - Acquisizione del territorio e e trasporto posto che di l’area sostanze in cui e preparati è ubicato pericolosi 

stabilimento è a 

AIA D DPP AIA D DPP 

vocazione prevalentemente industriale/artigianale, 52 - Comunicazione i professionisti incaricati da MEMC hanno sempre classifi cato 

Al confine 

l’area come appartenente 70 50 

alla db(A) “classe Il Programma V 65 - 65 Aree db(A) prevalentemente di Miglioramento 7 70 0 db(A) industriali” 6Ambientale 

655 db(A) del DPCM 14 novembre 1997 

Presso le abitazioni “Determinazione circostanti 

dei valore 55 54 

limite db(A) Legislazione delle - sorgenti di sonore”, 4 Riferimento i cui 45 5 dbA): limiti db(A) sono 70 dB(A) diurni e 60 dB(A) notturni, 

che risultano essere rispettati; 55così Glossario come vengono rispettati i limiti imposti dal DPGP 6 marzo 1989, n. 4 per le 

zone industriali. 

Ciononostante nel 2007 la MEMC ha effettuato alcuni interventi per ridurre ulteriormente il rumore sul lato nord 

dello stabilimento, con la sostituzione di una intera parete di circa 4x4 metri nel locale contenente i gruppi 

elettrogeni di continuità e migliorando di fatto il clima acustico sul lato nord-occidentale dello stabilimento. 

46 28 31

L’autorizzazione prescrive monitoraggi con frequenza annuale, continueremo pertanto a monitorare 

il nostro impatto acustico mediante campagne di misura effettuate con cadenza annuale, salvo modifiche 

significative di processo o richieste motivate da parte dei soggetti interessati, come da piano di 

monitoraggio interno. Questo anche a fronte degli esiti dell’ultima campagna di monitoraggio condotta 

nel periodo agosto-dicembre 2008 da professionista qualificato iscritto all’albo provinciale dei tecnici 

competenti in acustica i cui risultati, riassunti nella figura che segue, hanno evidenziato il rispetto di tutti 

i limiti prescritti. 


5 

6 

9 

12 

15 

16 

20 

28 

31 

48 

50 

54 

55 

Introduzione 


























46 - Rifi uti 


49 - Rumore 









Glossario 

Sostanze lesive dell’ozonosfera, Policlorobifenili e Amianto 

Rimangono immutate le considerazioni fatte nelle Dichiarazioni Ambientali precedenti per quanto riguarda questi 

aspetti. 

28 32



Aspetti ambientali indiretti 

Gli aspetti Gli ambientali aspetti ambientali indiretti ritenuti indiretti significativi ritenuti signifi da MEMC cativi da sono: MEMC sono: 

• la gestione • la del gestione rapporto del rapporto con fornitori con fornitori che offrono che offrono materiali materiali o servizi o servizi critici dal critici punto dal punto di vista di ambientale vista ambientale e della 

sicurezza; e della sicurezza; 5 Introduzione 

• le attività • le delle attività imprese delle terze imprese che terze operano 6 che Informazioni operano all’interno all’interno del generali sito del sito; 

• l’acquisizione • l’acquisizione e il trasporto e il trasporto di merci di pericolose merci 7 pericolose; - Il gruppo MEMC Electronic Materials Inc. 

• le attività • le di attività comunicazione. di comunicazione. 8 - Lo stabilimento di Merano 

9 

12 

15 



Gestione del del rapporto con con fornitori “critici” ‘critici’ 



La scelta dei fornitori ‘critici’ è attuata 

La Politica 

sulla base 


di specifi ci requisiti tecnici, economici, qualitativi e ambientali, 

La scelta dei che fornitori sono valutati “critici” - preliminarmente è attuata 16sulla La base struttura all’assegnazione di specifici organizzativa requisiti dell’ordine, tecnici, economici, e successivamente qualitativi con e ambientali, cadenza periodica che sono - 

valutati - preliminarmente da un apposito comitato all’assegnazione aziendale dell’ordine, secondo 17 - Il e Sistema le successivamente modalità di Gestione indicate con Ambientale nella cadenza procedura periodica vendor - da un rating apposito della comitato MEMC. 

aziendale secondo le modalità indicate 20nella Il procedura processo di produttivo vendor rating della MEMC. Parte della valutazione è basata sulle 

evidenze che Parte i candidati della valutazione forniscono è circa basata la loro sulle 21 attenzione evidenze - Area POLY: alla che tutela i candidati produzione dell’ambiente: forniscono di silicio la registrazione circa policristallino la loro EMAS attenzione o la certificazione alla tutela 

ISO 14001, dell’ambiente: ad esempio, ma la registrazione anche in assenza EMAS di 23 certificazione o - Il la reparto cazione LM: è considerata le lavorazioni ISO 14001, positivamente meccaniche ad esempio, l’adozione ma anche di specifiche in assenza prassi di 

operative certifi o procedure, cazione soprattutto è considerata nella positivamente valutazione 24 - Il delle reparto l’adozione imprese CZ: la di locali, produzione specifi spesso che prassi di di piccole silicio operative monocristallino 

e piccolissime o procedure, dimensioni soprattutto com’è 

tipico del nella sistema valutazione imprenditoriale delle dell’Alto imprese Adige, locali, 25 alle - spesso Reparto quali di MEMC CZ piccole Services: si rivolge, e piccolissime i controlli in particolare, sul dimensioni prodotto per l’affidamento com’è tipico delle del attività sistema di 

manutenzione, imprenditoriale come descritto dell’Alto anche Adige, nella alle prossima 

26 quali - Gli MEMC sezione. 

Impianti si rivolge, Ausiliariin particolare, per l’affi damento delle attività di 

manutenzione, come descritto 28anche Gli aspetti nella prossima ambientali sezione. 

I fornitori di servizi inerenti la gestione dei rifiuti (vale a dire, i soggetti che effettuano le attività di raccolta, trasporto, 


recupero, smaltimento dei rifiuti prodotti dalla MEMC) sono sottoposti anche ad ulteriori verifiche: tutti sono infatti soggetti 

I fornitori di servizi inerenti la gestione 29 - dei Signifi rifi uti catività (vale attribuita a dire, i soggetti agli aspetti che ambientali effettuano indiretti le attività di raccolta, 

a una valutazione documentale tesa a verificare l’adeguatezza e la completezza delle autorizzazioni che, per legge, devono 

trasporto, recupero, smaltimento 

31 Aspetti dei rifi uti ambientali prodotti dalla diretti MEMC) sono sottoposti anche ad ulteriori verifi che: 

possedere per svolgere le attività loro richieste, e a una visita di controllo presso il sito operativo. 

tutti sono infatti soggetti a una valutazione 

31 - Risorse 

documentale 

Energetiche 

tesa a verifi care l’adeguatezza e la completezza delle 

autorizzazioni che, per legge, devono possedere per svolgere le attività loro richieste, e a una visita di controllo 


presso il sito operativo. 


38 - Emissioni atmosfera 

Attività delle imprese che operano all’interno del sito 


46 - Rifi uti 

Attività All’interno delle sito imprese operano stabilmente che imprese operano cui sono affidate alcune all’interno attività di manutenzione del (opere sito edili, coibentazioni, 

verniciatura, impianti elettrici), i servizi di pulizia 48 e il - servizio Bonifi ca, mensa, Messa il progetto in sicurezza di ampliamento e Protezione in del corso Suolo ha e portato della Falda ulteriori 

imprese a All’interno operare all’interno del sito operano del sito. stabilmente 49 - imprese Rumorecui sono affi date alcune attività di manutenzione (opere edili, 

coibentazioni, verniciatura, impianti elettrici), 49 - Sostanze i servizi lesive di pulizia dell’ozonosfera, e il servizio Policlorobifenili mensa. e Amianto 

Nella gestione del rapporto con queste 48imprese, Aspetti MEMC Ambientali è attiva su Indiretti più fronti: i terzi che operano nel sito vengono informati 

dei rischi presenti 

Nella gestione 

nello stabilimento 

del rapporto 

e sui 

con 

comportamenti 

queste 51 - Gestione imprese, 

da adottare del MEMC rapporto è 

affinché 

attiva con le 

su fornitori attività 

più fronti: 

loro ‘critici’ affidate 

i terzi che 

possano 

operano 

essere 

nel 

svolte 

sito 

in condizioni di sicurezza e nel rispetto dell’ambiente, 

vengono informati dei rischi presenti 51 nello - Attività nonché 

stabilimento delle sulla Politica imprese Ambientale 

e sui comportamenti che operano della all’interno MEMC e sui 

da adottare del requisiti 

affi sito del sistema 

nché le attività 

di gestione ambientale che li riguarda. 

loro affi date possano essere svolte in 51 condizioni - Acquisizione di sicurezza e trasporto e nel di rispetto sostanze dell’ambiente, e preparati nonché pericolosi sulla Politica 

Ambientale della MEMC e sui requisiti 52 del - Comunicazione 

sistema di gestione ambientale che li riguarda. 

Inoltre, al fine di permettere una buona organizzazione del lavoro e un adeguato livello di housekeeping, MEMC ha 


delimitato e identificato apposite aree per il deposito di materiali e rifiuti di ciascuna impresa; ove necessario le aree sono 

Inoltre, al fi ne di permettere 54 una buona Legislazione organizzazione di Riferimento del lavoro e un adeguato livello di housekeeping, MEMC 

dotate di bacini di contenimento per evitare contaminazioni del suolo e delle acque sotterranee. 

ha delimitato e identifi cato 55 apposite Glossario aree per il deposito di materiali e rifi uti di ciascuna impresa; ove necessario 

le aree sono dotate di bacini di contenimento per evitare contaminazioni del suolo e delle acque sotterranee. 

MEMC effettua infine una attività di sorveglianza attiva, attraverso l’esecuzione di audit periodici volti a verificare l’effettivo 

rispetto delle istruzioni fornite, e a mantenere il controllo sulle sostanze utilizzate e sui rifiuti prodotti. 

MEMC effettua infi ne una attività di sorveglianza attiva, attraverso l’esecuzione di audit periodici volti a 

verifi care l’effettivo rispetto delle istruzioni fornite, e a mantenere il controllo sulle sostanze utilizzate e sui 

rifi uti prodotti. 

48 28 33


Acquisizione e e trasporto di di sostanze e preparati e preparati pericolosi pericolosi 

L’introduzione L’introduzione di nuove sostanze di nuove e sostanze preparati e preparati chimici nello chimici stabilimento, nello stabilimento, anche da parte anche delle da parte imprese delle esterne, imprese è soggetta esterne, 

all’approvazione è soggetta congiunta all’approvazione del RDPA e congiunta del medico del competente, RDPA e del che medico ne valutano competente, le caratteristiche che ne valutano di pericolosità le caratteristiche in funzione di 

di parametri pericolosità quali la destinazione funzione di d’impiego, parametri quali le caratteristiche la destinazione del d’impiego, processo interessato, le caratteristiche la presenza del processo di altre interessato, sostanze 

pericolose, la il presenza tipo di esposizione, di altre sostanze etc., secondo pericolose, quanto il tipo disposto esposizione, da una specifica etc., secondo procedura quanto di gestione disposto della da una MEMC. specifi ca 

procedura di gestione della MEMC. 

Le merci viaggiano prevalentemente su 5strada, Introduzione principalmente a causa dei condizionamenti geografico e infrastrutturale che 

impediscono Le merci di orientare viaggiano le scelte prevalentemente verso 6il trasporto Informazioni su strada, su ferrovia generali principalmente o su nave. a causa dei condizionamenti geografi co e 

infrastrutturale che impediscono di orientare 7 - Il gruppo le scelte MEMC verso Electronic il trasporto Materials su ferrovia Inc. o su nave. 

MEMC tuttavia pone da sempre particolare attenzione 8 - Lo stabilimento a questo aspetto. di Merano Personale qualificato effettua i controlli documentali 

e sui mezzi richiesti per i trasporti assoggettati 

MEMC tuttavia pone da sempre particolare 9 

alla 

- Il 

disciplina 

silicio attenzione e le 

ADR 

sue a questo applicazioni 

(trasporto su strada di merci pericolose). Per quanto 

aspetto. Personale qualifi cato effettua i controlli 

riguarda il TET e il TCS inoltre, che attualmente viaggiano su rotaia fino alla stazione di Merano e poi su strada fino alla 

documentali e sui mezzi richiesti 9 Uno per i sguardo trasporti alla assoggettati Storia alla disciplina ADR (trasporto su strada di merci 

MEMC, particolari accorgimenti sono da tempo adottati nel controllo dei carri ferroviari e dei mezzi stradali utilizzati per il 

pericolose). 


trasferimento delle cisterne dalla stazione ferroviaria allo stabilimento; inoltre i trasporti stradali sono preceduti e seguiti da 


una scorta tecnica, e le cisterne in sosta presso la stazione di Merano sono controllate da una compagnia privata di 

Per quanto riguarda il TET e 15 il TCS La inoltre, Politica che MEMC attualmente viaggiano su rotaia fi no alla stazione di Merano e 

sorveglianza. 

poi su strada fi no alla MEMC, 16particolari La struttura accorgimenti organizzativa sono da tempo adottati nel controllo dei carri ferroviari e 

dei mezzi stradali utilizzati per il trasferimento 17 - Il Sistema delle di cisterne Gestione dalla Ambientale stazione ferroviaria allo stabilimento; inoltre 

i trasporti stradali sono preceduti 

20 Il e processo seguiti da produttivo una scorta tecnica, e le cisterne in sosta presso la stazione di 

Merano sono controllate da una compagnia 

21 - Area 

privata 

POLY: 

di 

la 

sorveglianza. 

produzione di silicio policristallino 




Comunicazione 

28 

31 











46 - Rifi uti 


49 - Rumore 

La comunicazione La comunicazione rappresenta rappresenta un altro importante un altro importante ambito di ambito relazione di relazione all’interno all’interno del quale del la MEMC quale la muove MEMC il muove proprio il 


impegno ambientale, proprio impegno per accrescere ambientale, l’interesse per accrescere verso le tematiche l’interesse ambientali verso le tematiche presso i suoi ambientali numerosi presso interlocutori, i suoi interni numerosi ed 

esterni, e per 48 Aspetti Ambientali Indiretti 

interlocutori, dimostrare interni il suo ed serio esterni, e costante e per dimostrare impegno verso il suo la serio tutela e costante dell’ambiente. impegno verso la tutela dell’ambiente. 


Al riguardo, Al nel riguardo, corso nel del corso 2008: del 2007: 


• sono proseguite le azioni di formazione 51 - Acquisizione e di sensibilizzazione e trasporto ambientale di sostanze dei e dipendenti, preparati pericolosi secondo quanto 

• sono proseguite pianifi cato le azioni nel Programma di formazione di Formazione e di 52 sensibilizzazione - Comunicazione 

Ambientale ambientale e nel Programma dei dipendenti, Comunicazione secondo quanto Interna; pianificato 

nel Programma • la copia di cartacea Formazione della Ambientale Dichiarazione 50 Il e Programma nel Ambientale Programma di 2006 Miglioramento di Comunicazione convalidata, pubblicata Ambientale Interna; nelle due lingue principali 

• la copia informatica 

locali – italiano 

della 

e 

Dichiarazione 

tedesco - è 54 stata 

Ambientale 

distribuita Legislazione agli 

2007 

enti di convalidata 

pubblici, Riferimento scuole, 

è stata 

associazioni 

resa disponibile 

e chiunque 

a tutti 

ne abbia 

i soggetti 

fatto richiesta 

interessati e attraverso la pubblicazione nel 

• le versioni elettroniche della Dichiarazione Glossario sito internet MEMC Inc. www.memc.com. 

Ambientale MEMC sono pubblicate nel sito internet MEMC Inc. 

www.memc.com. 

55 

49 28 34

Il Programma di 

Miglioramento Ambientale 

Informazioni Il Programma generali di 

Miglioramento Il Programma di Ambientale 

PROGRAMMA AMBIENTALE 2007-2008-2009 

Il Miglioramento Programma Consuntivo delle azioni con scadenza di 

Ambientale 

2007 

Il gruppo MEMC AZIONE DI Electronic Materials Inc. 

PROGRAMMA MIGLIORAMENTO 

Miglioramento AMBIENTALE Ambientale 

2007-2008-2009 

Consuntivo CONSUMI MEMC Electronic ENERGETICI delle azioni Materials - CONDIZIONI con è scadenza un DI gruppo NORMALE 2007 internazionale FUNZIONAMENTO produttore di silicio iperpuro, attivo nel mercato della 

OBIETTIVO: microelettronica Riduzione e, dal dei 2004, consumi del di solare energia fotovoltaico. elettrica. Entro il 2009: -5% sullo specifico del 2006 

AZIONE DI 

AZIONE SPECIFICA SCADENZA RISULTATO FUNZIONE 

1.A.18 14 

PROGRAMMA Studio MIGLIORAMENTO 

AMBIENTALE 

di fattibilità per la 

Applicazione Verifi care la fattibilità di nuove 

2007-2008-2009 

Líniziativa Studio di fattibilità è stata annullata terminato, in RESPONSABILE 

Consuntivo costruzione La sede del gruppo si trova a St. Peters, nel Missouri (USA); conta nel mondo nove stabilimenti produttivi (tre 

CONSUMI di ENERGETICI un delle impianto 

azioni - CONDIZIONI con tecnologie tecnico scadenza /economica DI per NORMALE la riduzione 2007 

di un FUNZIONAMENTO 

del 

corso di attuazione il progetto 

di Teleriscaldamento cogenerazione elettrica per per impianto che ceda il calore 

negli Stati Uniti, due in Europa, consumo di uno energia in Giappone, elettrica 

Dicembre uno in 2008 

esecutivo 

2007 Malesia, uno a Taiwan, e una joint venture Innovation con una 

soddisfare OBIETTIVO: una parte Riduzione dei della consumi 

partner elettrici AZIONE di di coreana), calore stabilimento della 

DI 

e copre MkCal/h con AZIONE la ) rete ai bisogni SPECIFICA commerciale della 

SCADENZA tutto il globo (vedi Figura RISULTATO 1). 

FUNZIONE 

comunità 

dei consumi da del idroelettrico processo di energia MEMC / combustibile (10 elettrica. Entro il 2009: -5% sullo specifico del 2006 

domanda 

1.A.18 

MIGLIORAMENTO 

di Sinigo 

comunità esterna 

RESPONSABILE 

Studio di fattibilità per la Verifi care la fattibilità 

Studio di fattibilità terminato, in 

CONSUMI costruzione ENERGETICI di un impianto 

- CONDIZIONI tecnico DI /economica NORMALE di un 

FUNZIONAMENTO 


1.A.19 di La Teleriscaldamento presenza produttiva per MEMC Riduzione impianto in Europa consumo che ceda è il calore rappresentata dalla MEMC Riduzione IN esecutivo CORSO. Electronic del consumo Materials specifico di S.p.A. costituita dagli 

OBIETTIVO: Dicembre 2007 

Innovation 

Ingegnerizzare Riduzione 

soddisfare 

stabilimenti 

una dei parte processo 

di 

della 

Merano, 

di 

consumi di 

specifi 

oggetto 

del processo co di energia 

della 

energia elettrica. 


presente 

elettrica (10 

Entro il il 2009: -5% 

Dichiarazione 

Il 

Ambientale, 

reattore sullo specifico 

è nella del 

fase 

e di 

delle 2006 

energia sul reattore prototipo: Novara, 

prime 16% 

sede europea del 

produzione 1.A.18 domanda di policristallo calore della con un del MkCal/h 19% del ) ai silicio bisogni prodotto della 

Dicembre 2008 2007 marce e non è possibile ancora Innovation 

nuovo comunità gruppo. reattore di Sinigo 18 barre sul comunità reattore esterna prototipo 

consuntivare il risparmio 

Studio di di fattibilità per la la 

costruzione di di un impianto 

1.A.20 

di di Teleriscaldamento 22 

1.A.19 

per 

22 

Implementazione soddisfare una delle 

Ingegnerizzare parte della 

il processo di 

modifi domanda che di al processo di 

produzione 

di calore 

policristallo della 

con un 

produzione comunità di del policristallo 

nuovo reattore 

di Sinigo 

18 barre 

I clienti di MEMC S.p.A. sono di del energia processo le principali elettrica per 

specifi MEMC 

co di energia (10 

elettrica aziende che operano nei Il reattore settori è nella della fase microelettronica delle prime (informatica, 

del mancato MkCal/h 10% del ) consumo in fase di 

RAGGIUNTO telecomunicazioni, telefonia 

del 

idrogenazione cellulare, 

19% ai 

del 

ai silicio bisogni prodotto 

della 

silicio 

di alta 

prodotto 

TRAGUARDO RAGGIUNTO 

Dicembre 2008 2007 

20 kWh/kg fedeltà, trasporti, elettromedicali, 

marce e non è 

elettronica 

possibile ancora Innovation 

sul comunità industriale) e del solare 

36 

esterna 

sul 

reattore 

reattore prototipo 

prototipo 

consuntivare il risparmio 

di poly 

fotovoltaico. 

Attualmente la produzione del 

del mancato della 19% 

silicio del consumo MEMC silicio 

prodotto prodotto 

su di in fase 

questi Merano di Dicembre 

Dicembre è destinata 2007 

2007 per marce il 50% e non RAGGIUNTO al è possibile mercato ancora 

del solare e Innovation 

Innovation per il 50% a 

sul idrogenazione di 20 kWh/kg 


puller reattore prototipo 

(77,6 kWh/kg consuntivare 

Si) 2007 il 

RAGGIUNTO 

il risparmio 

Produzione 

Dicembre 2008 TRAGUARDO RAGGIUNTO Innovation 

monocristallo 

2.A.8 

d falda 

La MEMC Studio nel di fattibilità mondo per fi g.1 


Consuntivo delle azioni con scadenza dicembre 2008 

AZIONE SPECIFICA SCADENZA RISULTATO FUNZIONE 

RESPONSABILE 

Verifi care la la fattibilità 

tecnico /economica di di un 

Riduzione impianto che dei consumi 

Riduzione ceda 

consumo 

il il calore 

Dicembre 2007 

Studio di di fattibilità terminato, in 

corso di di attuazione il il progetto 

esecutivo 

IN CORSO. 

Innovation 

1.A.19 

1.A.21 

1.A.20 

Riduzione dei consumi 

23 

Riduzione consumo 

consumo IN 

specifi co 

CORSO. 

Ingegnerizzare 

Modifi Implementazione il 

ca ulteriori 

il processo 

10 delle 

di 

apparecchi 

di 

specifi 

di di energia co 

energia di di elettrica energia 

elettrica elettrica per 

del Il 

25% 

Il reattore è nella fase delle prime 

produzione 

di modifi che policristallo 

tiraggio monocristallo 

processo di 

con un 

Dicembre 2007 

Innovation 

nuovo 

mediante produzione reattore del 18 

installazione policristallo 

barre 

schermi 

di poly 

termici superiodi (fast pull e 

processo 1.A.20 

di ricarica) 

Riduzione dei consumi 

Implementazione 1.A.21 

delle 

di di Riduzione energia elettrica consumo per 

specifi co 

modifi Modifi MEMC che ca ulteriori al Electronic al processo 10 apparecchi 

di di Materials mancato di Inc. energia è consumo quotata elettrica in del in fase borsa 25% 

di di 

Dicembre dal 1995 (N.Y.S.E. – id: WFR). 

2007 RAGGIUNTO Innovation 

CONSUMI produzione di tiraggio monocristallo 

del IDRICI policristallo 

- CONDIZIONI idrogenazione del DI silicio NORMALE prodotto di di 20 FUNZIONAMENTO 

su kWh/kg 

questi 

mediante installazione schermi 

di di puller poly 

(77,6 kWh/kg Si) Dicembre 2007 RAGGIUNTO Innovation 

OBIETTIVO: termici superiodi Riduzione (fast pull dei e consumi di acqua di falda Entro il 2009: -2% sullo specifico del 2006 

2.A.8 

1.A.21 

processo 9 di ricarica) 

Riduzione consumo specifi co 

Studio Modifi Ingegnerizzazione ca di ulteriori fattibilità 10 della per 

apparecchi 

rete Riduzione Sfruttare di di energia ulteriori del elettrica consumo 700 del mc/h 

25% 

Attività AZIONE in CONCLUSA, corso, il risulto RISPARMIO sarà DI 

l’ingegnerizzazione di idrica di tiraggio 

CONSUMI dell´ espansione monocristallo 

IDRICI del - poly CONDIZIONI circuito al specifico di del acqua silicio 

DI NORMALE 

di a prodotto temperatura acqua da su 

FUNZIONAMENTO 

pozzo 

questi 

consuntivato 470 MC/H a dicembre 2009 

idrico mediante fine dell’acqua recuperare installazione la III maggiore livello 

schermi 

da media puller 5,5 (77,6 mc/kg per il kWh/kg raffreddamento 

a 4,5 mc/kg 

Si) Dicembre 2008 

2007 RAGGIUNTO Innovation 

(temperatura termici quantitá OBIETTIVO: superiodi dácqua media) Riduzione (fast pull e 

dei consumi di processo, di senza acqua dovere di falda Entro il 2009: -2% sullo specifico del 2006 

processo di di ricarica) 

intaccare la risorsa primaria 

Sfruttare ulteriori 700 mc/h 

AZIONE CONCLUSA, RISPARMIO DI 

CONSUMI l’ingegnerizzazione MATERIALI IDRICI - del CONDIZIONI circuito AUSILIARI di DI acqua PER NORMALE IL a temperatura CONTROLLO FUNZIONAMENTO 

SUL PRODOTTO 470 MC/H 

idrico dell’acqua al III livello media per il raffreddamento Dicembre 2007 

Innovation 

OBIETTIVO: Riduzione 

(temperatura dei 

media) 

consumi di 

di processo, soda acqua = di 

senza dovere potabile 

-10% falda rispetto Entro il il al 2009: 2006 

-2% sullo specifico del 2006 

4.A.5 

2.A.8 

B.1 

intaccare la risorsa primaria 

Implementazione Studio Verifica di di della fattibilità rete idrica nuovi 

per 

di stabilimento 

CONSUMI di al recupero fine di ottimizzare 

del 

Installazione Riduzione Sfruttare d falda 

ulteriori del misuratori 10% 700 del 

mc/h 

di 

Attività AZIONE in CONCLUSA, corso, il risulto RISPARMIO sarà 

DI 

impianti l’ingegnerizzazione 

MATERIALI dell’acido 

circuito 

portata 

AUSILIARI consumo di di acqua e a azioni 

PER di temperatura 

IL soda mirate 

CONTROLLO caustica alla 

consuntivato 470 

SUL PRODOTTO 

MC/H 

a dicembre 2009 

cloridrico i consumi 

dell’acqua con conseguente 

al al III III livello 

riduzione rispetto media per ai del consumi il il raffreddamento 

consumo 2006 del 

Dicembre 

Dicembre 2008 

2007 

2007 Innovation 

IN CORSO Innovation 

minore (temperatura OBIETTIVO: utilizzo media) 

Riduzione degli impianti dei consumi 10% 

di di processo, di senza soda dovere 

= -10% rispetto al 2006 

“colonne di abbattimento a 

intaccare la la risorsa primaria 

soda” 

4.A.5 

d falda 

Implementazione nuovi Riduzione del 10% del 

CONSUMI impianti di MATERIALI recupero dell’acido 

AUSILIARI consumo PER LA IL di CONTROLLO PRODUZIONE 

soda caustica 

SUL PRODOTTO 

4.B.4 

cloridrico con conseguente rispetto ai consumi 2006 

Nuove OBIETTIVO: minore 

tecniche Riduzione 

utilizzo e 

degli 

modalità 

dei 

impianti 

consumi Riduzione di del soda consumo 

= -10% rispetto Dicembre al 2006 

2007 IN CORSO Innovation 

di 

“colonne 

intervento 

di abbattimento 

manutentivo 

a 

di soda 

4.A.5 

straordinario soda” 

sull’impianto HCl Miglioramento della pulizia 

Implementazione 

volte nuovi 

alla riduzione Riduzione dell’utilizzo dell’impianto 

del del 10% 10% del 

del Dicembre 2007 OBIETTIVO RAGGIUNTO Policristallo 

impianti 

indiretto di 

di 

di recupero 

sostanze dell’acido 

chimiche 

consumo Riduzione di di soda del caustica 

quantitativo 

cloridrico 

e 4.B.4 

con 

degli impatti conseguente 

sugli impianti di 

rispetto di acqua 

ai ai impiegata 

consumi 2006 

Dicembre 2008 

2007 Límpianto è stato IN CORSO portato a termine. 

Innovation 

minore 

trattamento Nuove utilizzo tecniche degli 

acque e modalità 

impianti 

refl ue 

Riduzione del consumo 

Riduzione del consumo specifico di 

“colonne di intervento di di abbattimento manutentivo 

a 

di soda 

soda caustica: 4% 

soda” 

straordinario sull’impianto HCl Miglioramento della pulizia 

volte alla riduzione dell’utilizzo dell’impianto 

Dicembre 2007 OBIETTIVO RAGGIUNTO Policristallo 

4.B.4 

indiretto di sostanze chimiche Riduzione del quantitativo 

Nuove e degli tecniche impatti sugli e modalità 

impianti di 

Riduzione di acqua impiegata 

del consumo 

di di trattamento intervento manutentivo 

acque refl ue 

di di soda 

straordinario sull’impianto HCl 

Miglioramento della pulizia 

volte alla riduzione dell’utilizzo 

dell’impianto 

Dicembre 2007 OBIETTIVO RAGGIUNTO Policristallo 

indiretto di di sostanze chimiche 

Riduzione del quantitativo 

50 

35 

6

Miglioramento Ambientale 

Modifi 

9.E.1 cloridrico MIGLIORAMENTO 

che con all’impianto conseguente 

di 

Modifi (temperatura trattamento 

che all’impianto 

media) effl uenti 

“Ecologico” 

di 

1.A.21 

trattamento effl uenti 


“Ecologico” trattamento 2.A.8 soda” 

acque refl ue 

Studio Implementazione di fattibilità delle per Sfruttare di energia ulteriori elettrica 700 per mc/h 


Implementare comunità 4.A.5 l’ingegnerizzazione modifi 

di tiraggio 

che di monocristallo Sinigo processo 

le verifi del che 

di circuito e i Abbassare comunità di mancato 

del acqua silicio a consumo esterna 

prodotto del temperatura 50% 

in su le 

fase questi 

di 

AZIONE 

9.D 

Dicembre 2007 470 MC/H CONCLUSA. 

Innovation 

miglioramenti Implementazione idrico produzione 

mediante dell’acqua installazione policristallo 

nuovi 

combustione III livello 

schermi emissioni 

Riduzione media idrogenazione 

puller (77,6 per di 

del il kWh/kg CO2 raffreddamento 

10% di 

rispetto 

20 del kWh/kg 

Si) Dicembre 2007 Riduzione del RAGGIUNTO 41% 

Innovation 

Modifi della 

impianti che all’impianto recupero dell’acido 

di 

Ridurre lo scarico di cloruri 

consumo poly di soda caustica Dicembre 2007 Il completamento dell’impianto è 

(temperatura termici centrale superiodi media) termica (fast B8 pull e al di 2006 processo, senza dovere 

Innovation 

recupero 1.A.19 

cloridrico processo HCl 

di 

con ricarica) 

al Riduzione depuratore consumo consortile 

in IN ritardo CORSO. 

SCARICHI conseguente rispetto ai consumi 2006 

Ingegnerizzare IN ACQUE il processo SUPERIFICIALIintaccare 

di specifi co CONDIZIONI 

la risorsa primaria 

di energia elettrica DI NORMALE Dicembre FUNZIONAMENTO 

2007 Il reattore è nella IN CORSO fase delle prime Innovation 

minore 1.A.21 utilizzo degli impianti d Riduzione falda 

9.E.1 produzione policristallo con un del 19% del consumo silicio prodotto specifi co Dicembre 2007 marce e non è possibile ancora Innovation 

OBIETTIVO: “colonne di abbattimento a 

Modifi ca ulteriori Riduzione 10 apparecchi degli scarichi di energia di elettrica sostanze del 25% inquinanti nelle acque superficiali 

Modifi nuovo CONSUMI che reattore all’impianto MATERIALI IDRICI 18 barre - CONDIZIONI AUSILIARI Studio sul DI reattore PER NORMALE di IL ingegneria prototipo CONTROLLO FUNZIONAMENTO 

per SUL PRODOTTO Lo consuntivare studio è stato il risparmio completato 

soda” di tiraggio monocristallo del silicio prodotto su questi 

9.D di trattamento effl uenti la verifi ca delle capacità 

ed è stata rilasciata dalla 

mediante installazione schermi 

puller (77,6 kWh/kg Si) Dicembre 2007 RAGGIUNTO Innovation 

Modifi “Ecologico” 1.A.20 

OBIETTIVO: 

che all’impianto Riduzione 

di 

dei consumi 

di Ridurre Riduzione trattare lo di 

scarico dei gli soda acqua 

effl consumi uenti di = di 

cloruri -10% falda rispetto Entro il al 2009: 2006-2% sullo specifico del 2006 

4.B.4 termici 4.A.9 superiodi (fast pull e 

Dicembre 2007 Provincia Il completamento Autonoma dell’impianto di Bolzano è Policristallo Innovation 

recupero Implementazione Ingegnerizzazione 

4.A.5 2.A.8 HCl delle acidi al depuratore energia dell’attuale elettrica consortile impianto per 

- in Autorizzazione ritardo del 18/12/2007 

Nuove processo tecniche di ricarica) 

modifi 

e la modalità rete di dis- 

che al processo di di 

Riduzione 

mancato trattamento, 

del consumo 

Implementazione Studio di fattibilità nuovi per 

consumo al fi in ne fase di di 

produzione tribuzione di intervento dellénergia manutentivo termica 

soda 

Dicembre 2007 

Inizio prove 

RAGGIUNTO 

da febbraio 2008. 

Innovation 

policristallo 

migliorarne specifico Riduzione Sfruttare ulteriori 

di del olio 10% 700 

idrogenazione le performance combustibile del mc/h 


9.E.1 impianti l’ingegnerizzazione di AZIONE recupero DI del dell’acido circuito consumo di acqua AZIONE a di temperatura soda SPECIFICA di 20 caustica kWh/kg SCADENZA 470 MC/H RISULTATO FUNZIONE 

prodotta straordinario da combustibili sull’impianto fossili HCl Miglioramento della pulizia 

CONSUMI IDRICI - CONDIZIONI Studio da DI poly 0,8 

NORMALE di 

tep/t ingegneria 

silicio a 0,7 FUNZIONAMENTO 

per 

tep/t 


idrico dell’acqua al III livello rispetto media per ai consumi il raffreddamento 2006 

Dicembre 


2007 Lo studio è stato completato RESPONSABILE 

OBIETTIVO RAGGIUNTO Policristallo 

Innovation 

la silicio 

2009 In anticipo rispetto al programma 

minore utilizzo degli impianti 

di verifi processo, ca delle senza capacità 

dovere 

Dicembre 2007 IN CORSO Innovation 


CONSUMI indiretto OBIETTIVO: di sostanze ENERGETICI Riduzione chimiche - dei CONDIZIONI consumi Revamping Riduzione del quantitativo 

Riduzione di delle 

“colonne di abbattimento a di intaccare trattare DI la consumo gli NORMALE acqua risorsa effl uenti 

primaria specifi di falda FUNZIONAMENTO 

co Entro Dicembre il 2009: 2007 -2% Provincia sullo Autonoma specifico di del Bolzano 2006 Policristallo 

e degli impatti sugli impianti di apparecchiature di acqua impiegata elettriche 

Policristallo 

Modifi ca ulteriori 10 apparecchi acidi 

di d falda 

OBIETTIVO: Riduzione dei consumi gestione 

energia dell’attuale di elettrica 

e energia impianto 

controllo 

del elettrica. 25% Dicembre 

Entro 

2007 

il 2009: - Autorizzazione -5% sullo 

COMPLETATO 

specifico del 18/12/2007 del 2006 Innovation 

di Studio 

tiraggio 

di fattibilità 

monocristallo di per 

del trattamento, dell’impianto Sfruttare 

silicio ulteriori 

prodotto al fi di trattamento 700 

su ne questi di 

Inizio prove da febbraio 2008. 

CONSUMI mc/h DELLA PRODUZIONEAZIONE CONCLUSA, RISPARMIO DI 

mediante 1.A.18 MATERIALI AUSILIARI PER IL CONTROLLO SUL PRODOTTO 

l’ingegnerizzazione 

installazione 

del 

schermi migliorarne 

circuito degli 

puller 

di acqua effl 

(77,6 le 

uenti a temperatura 

kWh/kg performance 

4.B.4 

Si) Dicembre 2007 

470 MC/H 

RAGGIUNTO Innovation 

termici idrico dell’acqua 

superiodi al 

(fast 

III livello 

pull e 

9.E.1 OBIETTIVO: Studio di fattibilità 

Nuove tecniche Riduzione per la 

e modalità 

dei consumi Verifi care 

media Riduzione per di la 

del il soda fattibilità 

raffreddamento 

consumo 

= -10% rispetto Dicembre al 2007 

2006 Studio di fattibilità terminato, in 

Innovation 

RIFIUTI processo costruzione 

(temperatura 

di ricarica) di un impianto tecnico /economica di un 


Modifi media) 

processo, senza dovere 

4.A.5 

intervento 

4.B.5 

che all’impianto manutentivo Revamping di soda 

di Teleriscaldamento per impianto che 

delle 

ceda il calore 

esecutivo 

OBIETTIVO: intaccare la risorsa primaria 

Diminuzione 

trattamento Implementazione 

straordinario sull’impianto 

quantità Riduzione effl uenti 

nuovi 

HCl 

miscela dei rifiuti apparecchiature Miglioramento 

Attesa Riduzione elettriche 

Policristallo 

d diminuzione del 

falda 

10% 

della del 

pulizia Dicembre 2007 

Innovation 

soddisfare una parte della del processo MEMC (1050% 

COMPLETATO 

“Ecologico” CONSUMI volte alla riduzione 

acida per effettiva IDRICI dell’utilizzo 

diminuzione - CONDIZIONI di dell’impianto 

DI gestione NORMALE e controllo Dicembre 2007 OBIETTIVO RAGGIUNTO FUNZIONAMENTO 

Innovation Policristallo 

impianti domanda di di recupero calore della dell’acido 

10.B.2 

del consumo MkCal/h consumo ) di ai soda di bisogni miscela caustica della acida 

indiretto di sostanze chimiche 


dell’impianto Riduzione di quantitativo 

CZ SERVICES 

trattamento 

Iniziare OBIETTIVO: degli CONSUMI cloridrico comunità attacchi le con di 

operazioni MATERIALI Sinigo acidi conseguente 

Riduzione su di prodotto AUSILIARI rispetto comunità 

dei consumi Recupero PER ai IL esterna consumi 

di acqua CONTROLLO 2006 

almeno e degli impatti sugli impianti di 

di 5 t falda di SUL Entro PRODOTTO 

degli di acqua effl uenti impiegata 

Dicembre il 2009: 2007 -2% Il In progetto anticipo sullo specifico rispetto è concluso.Le IN CORSO al programma del attività 2006 Innovation 

recupero minore utilizzo degli impianti 

2.A.8 

OBIETTIVO: trattamento di Si acque Riduzione per il refl mercato ue 

dei consumi silicio altrimenti di soda destinato = -10% a rispetto Dicembre al 2007 2006 di recupero sono state interrotte Monocristallo 

“colonne di abbattimento a 

del RIFIUTI solare fotovoltaico 

smaltimento esterno 

perchè il materia è stato destinato 

Studio soda” 1.A.19 

Riduzione consumo 

IN CORSO. 

4.A.5 4.B.6 di fattibilità per Sfruttare ulteriori 700 mc/h 

ad 

AZIONE 

altre 

CONCLUSA, 

lavorazioni 

RISPARMIO DI 

Ingegnerizzare il processo di specifi co di energia elettrica 

Il reattore è nella fase delle prime 


Consuntivo delle azioni con scadenza 2007 

5 

OBIETTIVO: l’ingegnerizzazione Studio Implementazione fattibilità 

Riduzione 

per nuovi 

del circuito dei rifiuti di acqua a temperatura 

Introduzione 

10% del 

470 MC/H 

EMISSIONI produzione policristallo IN ATMOSFERA con un Riduzione del 19% del del silicio consumo prodotto Dicembre 2007 marce e non è possibile ancora Innovation 

ODS idrico 

límplementazione impianti 4.B.4dell’acqua di recupero 

al III 

dell’acido 

livello media 

consumo 

per 

di 

il 

soda 

raffreddamento 

caustica 

Dicembre 2007 

Innovation 

10.B.2 nuovo reattore 18 sulla barrelinea 

specifico sul reattore di acido prototipo 

Ingegnerizzazione consuntivare il risparmio conclusa. 

Produzione 

OBIETTIVO: (temperatura 

di cloridrico Nuove 

produzione tecniche con 

media) 

conseguente di Riduzione cappe e modalità 

attacco emissioni di Riduzione rispetto 

processo, gas 6ai del a consumi Informazioni 

senza effetto consumo dovere 

2006 serra = generali -50% rispetto al 2006 

Obiettivo: Iniziare le operazioni Ridurre di le emissioni Recupero minore utilizzo degli impianti 

intaccare di ODS di almeno la risorsa in atmosfera 5 t di 

primaria Dicembre 2008 2007 Il Attivata progetto la richiesta è concluso.Le IN CORSO dínvestimento. attività Policristallo 

di intervento manutentivo di soda 

Innovation 

recupero 6.E.1 acido automatiche di Si per il mercato silicio altrimenti destinato a Dicembre 2007 di recupero sono state interrotte Monocristallo 

12.3 

“colonne straordinario 

1.A.20 

abbattimento sull’impianto a 

HCl d Miglioramento 

Riduzione falda dei consumi 7 della - Il pulizia gruppo MEMC Electronic Materials Inc. 

del Implementare solare fotovoltaico 

verifi che e i smaltimento Abbassare del esterno 50% le 

perchè AZIONE il CONCLUSA. materia è stato destinato 

soda” volte 

Implementazione CONSUMI Azioni alla di sorveglianza riduzione 

delle 

dell’utilizzo 

MATERIALI e prove dell’impianto 

di energia elettrica per 

AUSILIARI Sorveglianza PER IL CONTROLLO straordinaria 

8 - Lo stabilimento SUL Dicembre 

Dicembre 

PRODOTTO 2007 

2007 OBIETTIVO RAGGIUNTO 

Innovation 

Policristallo 

miglioramenti alla combustione emissioni di CO2 rispetto di Merano ad Riduzione altre lavorazioni 

EMISSIONI indiretto 

modifi che del 41% 

sullo stato di 

al 

di sostanze 

processo IN tutte ATMOSFERA le chimiche 

di 

linee 

Riduzione 

mancato consumo 

sul 100% della quantitativo 

in fase di 

rete Dicembre 2007 2008 OBIETTIVO RAGGIUNTO RAGGIUNTO 

Innovation 

ODS della 

EMISSIONI OBIETTIVO: e 

produzione centrale termica B8 al 2006 

4.B.4 dell’impianto degli impatti 

del 

IN Riduzione frigorifero sugli 

policristallo 

ATMOSFERA 

impianti con dei di consumi di 

idrogenazione 

frigorifera 

acqua di impiegata 

di 20 kWh/kg 

OBIETTIVO: soda 9 - = Il -10% silicio rispetto e le sue al applicazioni 2006 

SCARICHI trattamento Riduzione emissioni gas a effetto serra = -50% rispetto al 2006 

Nuove apposita tecniche strumentazione IN acque 

ACQUE e modalità 

refl ue 

di poly 

6.B.1 Obiettivo: OBIETTIVO: 4.A.5 

Riduzione del consumo 

6.E.1 

Ridurre Riduzione le SUPERIFICIALI- emissioni di gas 9ODS CONDIZIONI 

a Uno effetto in atmosfera sguardo serra 

DI NORMALE 

= alla -50% 

FUNZIONAMENTO 

Storia rispetto al 2006 

6.E.1 

Studio 12.4 

intervento manutentivo di soda 

OBIETTIVO: Implementazione Implementare 1.A.21fattibilità fattibilitá per 

verifi nuovi che Abbassare 10% 50% del 

Implementare Riduzione le 

AZIONE CONCLUSA. 

straordinario sull’impianto le verifi che e degli 

HCl i scarichi Abbassare Riduzione di della consumo 

Miglioramento del sostanze 

10 

50% 

produzione specifi inquinanti co 

della - 

le 

di 

12.3 6.E.1 

L’impegno pulizia Dicembre nelle 

miglioramenti alla combustione emissioni CO2 rispetto di MEMC 2007acque per 

AZIONE superficiali 

Riduzione la tutela 

CONCLUSA. 

límplementazione impianti Modifi Sostituzione ca ulteriori recupero del fl 10 sulla uido 

dell’acido apparecchi linea 

consumo soda caustica 

del dell’ambiente Innovation 

41% 


2007 OBIETTIVO RAGGIUNTO Policristallo 

9.D 

miglioramenti alla combustione emissioni vapori di Sostituzione energia acidi elettrica 

di convogliati Freon22 del con 

CO2 rispetto allo 25% Dicembre STUDIO CONCLUSO POSITIVAMENTE Innovation 

Implementare Azioni di sorveglianza le verifi che e prove e i Abbassare Sorveglianza straordinaria 50% le Dicembre 2008 Ingegnerizzazione Riduzione AZIONE CONCLUSA. del 41% conclusa. 

Produzione 

cloridrico della di refrigerante produzione tiraggio centrale con monocristallo freon di conseguente si termica cappe 22 attacco B8 

rispetto al sostanza 2006 ai alternativa consumi 2006 

indiretto di sostanze chimiche Riduzione 12 

Collocazione quantitativo geografica IDENTIFICATA 

e contesto ambientale 

IN 

LA 

CORSO 

SOSTANZA 

Innovation 

acido Modifi 

della miglioramenti sullo centrale stato 

minore automatiche 

utilizzo all’impianto di tutte termica alla combustione 

le linee B8 

degli impianti di Ridurre 

al emissioni 

scrubber 

silicio prodotto su questi 

sul 2006 100% lo di scarico della CO2 rete rispetto Dicembre di cloruri 

2008 2007 

Attivata Il Riduzione completamento OBIETTIVO la del richiesta 41% RAGGIUNTO dell’impianto 

dínvestimento. 

Policristallo Innovation 

mediante nuovo in tutto installazione l’impianto schermi CDI puller (77,6 kWh/kg Si) Dicembre 2007 ALTERNATIVA RAGGIUNTO A R22 è 

Innovation 

recupero della 

“colonne e degli impatti abbattimento sugli impianti a di di acqua impiegata 

SCARICHI termici 

dell’impianto centrale 

superiodi HCl termica frigorifero 

IN ACQUE (fast 

B8 

pull 

con 

SUPERIFICIALI- e 

al frigorifera depuratore 2006 

15CONDIZIONI La 

consortile 

Politica DI NORMALE MEMC FUNZIONAMENTO 

in ritardo 

12.5 

soda” trattamento apposita strumentazione acque refl ue 

SCARICHI processo di 

OBIETTIVO: 16 


9.E.1 

Sostituzione IN ricarica) 

del ACQUE 

Riduzione fl uido SUPERIFICIALIdegli 

scarichi Sostituzione CONDIZIONI 

di Freon22 sostanze con DI NORMALE FUNZIONAMENTO 

inquinanti nelle acque La sostituzione superficiali è iniziata in 

12.4 

Dicembre 2008 

Modifi OBIETTIVO: refrigerante 

4.B.4 9.D che all’impianto 

freon 22 con 

Studio 

sostanza 

di ingegneria 

alternativa 

per 

Lo 

alcune 

studio 

sezioni 

è stato 


completato 

9.D Sostituzione del Riduzione fl uido degli scarichi Sostituzione di Freon22 sostanze con inquinanti nelle acque STUDIO superficiali CONCLUSO POSITIVAMENTE 

CONSUMI nuovo 17 - Il Sistema di Gestione Ambientale 

Nuove Modifi trattamento 

in tutto IDRICI 

che tecniche all’impianto effl 

l’impianto 

e modalità 

uenti - CONDIZIONI CDI 

di la 

Riduzione Ridurre verifi DI NORMALE ca lo delle scarico del consumo 

capacità FUNZIONAMENTO Dicembre 2008 

di cloruri Dicembre 2007 

ed Il completamento è stata rilasciata dell’impianto dalla 

Modifi 9.D 

refrigerante che all’impianto freon 22 con di Ridurre sostanza lo alternativa scarico di cloruri 

Innovation 


recupero intervento HCl manutentivo 

di 

di al trattare depuratore soda 20 

gli 

Il 

effl 

processo consortile uenti 

produttivo 

Dicembre 2007 Il IDENTIFICATA completamento LA SOSTANZA dell’impianto è 

Provincia ritardo Autonoma di Bolzano Policristallo Innovation 

Raddoppio RUMORE recupero Modifi OBIETTIVO: nuovo 

che HCl tutto 

all’impianto Riduzione l’impianto 

HCL di 

CDI dei consumi Sostituzione al Ridurre depuratore lo di scarico di acqua elementi consortile di cloruri di di falda Entro in ALTERNATIVA A R22 

straordinario sull’impianto HCl 

acidi 

Miglioramento 

dell’attuale 

della 

impianto Dicembre 

il 2009: 2008 

-2% Azione 

2007 Il completamento sullo conclusa. specifico dell’impianto 2006è 

pulizia 

- Autorizzazione del 18/12/2007 Innovation 

Obiettivo: 12.5 recupero HCl 

impianto al depuratore ad efficienza consortile maggiore 

I in risultati ritardonon sono quelli attesi. 

volte 9.E.1 2.A.8 

alla riduzione Ridurre dell’utilizzo livello di di 

dell’impianto rumore trattamento, al confine 21 al - ne Area di POLY: Dicembre la produzione 2007 Inizio di prove OBIETTIVO silicio da policristallino 

febbraio RAGGIUNTO 2008. 

9.E.1 

Policristallo 

indiretto Modifi Studio Sostituzione 

che di 

di 

fattibilità del fl uido 

all’impianto sostanze 

per 

chimiche 

migliorarne 

Riduzione Studio Sfruttare Sostituzione 

di ulteriori ingegneria del 

le Freon22 

quantitativo 

performance 700 con 

mc/h 

15.2 Modifi che all’impianto Studio di ingegneria 

Lo studio stato completato 

23 - per Dicembre 2008 AZIONE La sostituzione CONCLUSA, è iniziata RISPARMIO in DI 

9.E.1 

Il reparto LM: le lavorazioni meccaniche 

9.E.1 e di l’ingegnerizzazione refrigerante 3 freon 22 

degli trattamento impatti effl sugli uenti del con 

impianti 

circuito Miglioramento 

di 

la di sostanza 

verifi acqua 

acqua ca impiegata 

a alternativa 

delle temperatura della 

Lo 

capacità 

ed 470 Le alcune studio analisi MC/H sezioni è confermano stato dell’impianto completato la correttezza 

stata rilasciata dalla 

Implementazione Modifi 

Modifi trattamento “Ecologico” idrico 

Insonorizzazione nuovo trattamento 

dell’acqua che in tutto all’impianto effl l’impianto della uenti 

“Ecologico” che all’impianto acque delle la verifi ca delle capacità 

refl 

III livello modifica CDI Studio performance 

ue di Revamping media 

Abbassare di 

trattare 

trattare ingegneria 

gli 

gli il 

il sia raffreddamento 

livello 

termini per 


effl 

effl 24 uenti 

uenti Dicembre 

- Il reparto Dicembre 2007 Lo del studio progetto, è stato anche completato se permangono 

CZ: la produzione 2007 

Provincia 

Provincia di silicio Autonoma 

Autonoma monocristallino 

di 

di 

Bolzano 

Bolzano 

Policristallo 

Policristallo Innovation 

agli (temperatura 

sorgenti trattamento impianti sonore di media) trattamento effl individuate uenti la 

di trattamento effl uenti acidi apparecchiature 

acidi 

quantitativi equivalente verifi processo, ca delle 



che senza 

di rumore di capacità 

elettriche impianto 

impianto dovere 

a 

ed 

Dicembre 2008 

- problemi è stata 

Autorizzazione 

Autorizzazione OBIETTIVO di rilasciata stabilità 

del 

del RAGGIUNTO del dalla 

18/12/2007 

18/12/2007 

processo. Produzione 

interno RUMORE “Ecologico” per migliorare delle acque il clima reflue acustico come 

di stabilità intaccare 

60 trattare dBA 

trattamento, dell’efficacia la gli risorsa effl uenti 

25 al fi - ne primaria Reparto del 

Dicembre 2008 2007 Provincia Autonoma di Bolzano 

di Dicembre CZ Services: 2007 i controlli Inizio prove sul COMPLETATO da prodotto 


trattamento, gestione e controllo al fi ne di 

Inizio prove da febbraio 

febbraio 

2008. 

2008. Policristallo 

autorizzato sul versante nord-ovest dello 

Innovation 

Obiettivo: dalla Ridurre provincia livello di BZ acidi 

di 

migliorarne dell’impianto 

migliorarne trattamento d rumore falda dell’attuale 

al 

le 

le nel confine 

di performance 

performance tempo impianto 

- Autorizzazione del 18/12/2007 

stabilimento 

di trattamento, 26 al trattamento fi - ne Gli di Impianti Ausiliari Inizio prove da febbraio 2008. 

15.2 9.E.1 CONSUMI MATERIALI AUSILIARI degli migliorarne PER effl uenti IL le CONTROLLO performanceSUL PRODOTTO 

EMISSIONI 9.E.1 IN ATMOSFERA – CONDIZIONI 

Modifi che all’impianto Revamping 

28 Gli DI 

delle 

aspetti EMERGENZA 

Insonorizzazione delle Abbassare il livello ambientali 

RIFIUTI Modifi 9.E.1 OBIETTIVO: che all’impianto Revamping delle 

Obiettivo: di sorgenti 

trattamento 

trattamento sonore 

Riduzione 

Prevenire effl 

effl individuate 

dei consumi 

uenti 

uenti le emissioni apparecchiature 

apparecchiature equivalente 

di soda 

di clorosilano/idrogeno 

di 

28 

rumore 

= -10% 

elettriche 

elettriche - Signifi 

a 

rispetto al 2006 

catività attribuita 2007 agli aspetti COMPLETATO ambientali diretti Policristallo 

Policristallo 

Modifi che all’impianto Revamping delle 

Dicembre 2008 OBIETTIVO RAGGIUNTO 

OBIETTIVO: “Ecologico” 

“Ecologico” per migliorare Riduzione il clima acustico dei rifiuti di 

di 60 

gestione 

gestione dBA 

e controllo 

controllo Dicembre 2007 

COMPLETATO 

Innovation 

Innovation 

E7.9 di 4.A.5 trattamento effl uenti apparecchiature elettriche 

Policristallo 

sul versante nord-ovest dello dell’impianto di 29 trattamento - Signifi catività attribuita agli aspetti ambientali indiretti 

10.B.2 “Ecologico” Implementazione nuovi 

Defi nire sistema di verifi ca 

dell’impianto di Riduzione di trattamento 

degli Evitare gestione effl l’intervento e controllo 10% del Dicembre 2007 

COMPLETATO 

10.B.3 

uenti del 

Innovation 

impianti stabilimento di recupero dell’acido 

Iniziare periodica le del operazioni funzionamento di Recupero 

degli dell’impianto consumo 

disco 31 

effl 

di rottura/valvola 

uenti di soda 

di Aspetti almeno di trattamento caustica 

Ingenerizzazione recupero TET Minore generazione di 5 ambientali rifiuti t di 

diretti Líniziativa Il progetto è stata concluso.Le annullata 

cloridrico con conseguente 

attività 

EMISSIONI 2008 recupero RIFIUTI 

loop/strumentazione di Si IN per ATMOSFERA il mercato critica – CONDIZIONI silicio degli rispetto 

sicurezza effl ai 

altrimenti uenti consumi 2006 

da colonna C5c di 

speciali pericolosi con DI conseguente destinato EMERGENZA 

da C5c a 

Dicembre 2009 

2007 di recupero sono IN CORSO state interrotte Monocristallo Innovation 

minore utilizzo degli impianti 

del per solare sicurezza fotovoltaico ed inizio smaltimento emissione d vapori/liquido 

esterno 


complessazione 

perchè il materia è stato destinato 

Obiettivo: RIFIUTI 

OBIETTIVO: “colonne di abbattimento Prevenire 

attività Riduzione le a 

dei emissioni 

rifiuti 

di clorosilano/idrogeno 

soda” 

34 - Risorse idriche ad altre lavorazioni 

E7.9 OBIETTIVO: 

E7.10 

10.B.2 Riduzione dei rifiuti 

10.B.4 

Il consuntivo è leggermente inferiore: 5t. 

ODS 10.B.2 

Iniziare Defi nire le sistema operazioni di verifi di ca 

Evitare l’intervento di 36 - del Consumi di di materie prime Lóbiettivo Il progetto e ausiliarie 

riferisce 

Iniziare Implementare operazioni sistemi di di 

Evitare l’intervento del 5 t di 

Il progetto è concluso.Le 

concluso.Le peró a ipotesi 

attività 

attività di 

Ottimizzare 10.B.2 4.B.4 il processo di Recupero di almeno 6t di 

Obiettivo: recupero 

recupero periodica 

sicurezza di 

di del 

sulle Si 

Si Ridurre funzionamento 

per 

sezioni il 

il 

mercato 

mercato 

critiche le emissioni disco 

disco di di di 

altrimenti ODS rottura/valvola 

rottura/valvola in destinato 2007 di recupero sono state interrotte Monocristallo 

38 atmosfera di 

volumi di produzioni molto piú elevati di Produzione 

crescita Iniziare Nuove tecniche del le operazioni monocristallo e modalità di 

fine Recupero silicio Riduzione altrimenti di del almeno consumo destinato - Emissioni 5 t di a Dicembre in atmosfera 2008 

2007 di recupero sono IN CORSO state interrotte 

Innovation 

del loop/strumentazione solare fotovoltaicocritica 

smaltimento sicurezza con esterno conseguente 

quelli Il progetto 

perchè effittivamente è concluso.Le 

il materia realizzati stato nel attività 

destinato 2008, Monocristallo 

12.3 

del recupero di area diminuire intervento solare poly (stoccaggi il Si residuo manutentivo per il mercato al fondo smaltimento silicio a di sicurezza rifiuto sodaltrimenti con esterno conseguente destinato a Dicembre 2007 perchè il materia è stato destinato 

per la sicurezza ed inizio emissione d vapori/liquido 

perció di recupero 

puri 43 - Scarichi idrici 

ad altre il risultato, sono 

lavorazioni in termini state percentuali, interrotte é Monocristallo 

della straordinario Azioni solare – carica CDI) 

sorveglianza fotovoltaico sull’impianto e prove HCl smaltimento Miglioramento emissione 

Sorveglianza vapori/liquido 

esterno straordinaria della pulizia 

ad altre lavorazioni 

attività 

decisamente perchè il materia migliori delle è stato previsioni destinato 

CONTAMINAZIONE ODS 

volte sullo alla stato riduzione di tutte le dell’utilizzo linee dell’impianto 

SUOLO E FALDA sul 100% – CONDIZIONI della 46 rete 

Dicembre 

- Rifi DI uti EMERGENZA Dicembre 2008 

2007 ad altre OBIETTIVO 

OBIETTIVO lavorazioni RAGGIUNTO 

RAGGIUNTO Policristallo 

E7.10 indiretto dell’impianto di sostanze frigorifero chimiche con Riduzione frigorifera del quantitativo 

ODS 

Obiettivo: Obiettivo: e Implementare apposita degli impatti strumentazione Prevenire Ridurre sistemi sugli impianti di le la emissioni contaminazione di di Evitare acqua di l’intervento ODS impiegata 

48 del atmosfera 

- del suolo Bonifi e ca, della Messa falda in sicurezza e Protezione del Suolo e della Falda 

Obiettivo: trattamento sicurezza sulle acque sezioni critiche disco di rottura/valvola di Dicembre 2008 IN CORSO Innovation 

E.18.4 12.4 12.3 

12.3 Ridurre refl ue le emissioni di ODS in 

area poly (stoccaggi 

sicurezza con conseguente 49 atmosfera - Rumore 

Ripristino Sostituzione Azioni 

Azioni 

di 

di 

sorveglianza 

sorveglianza 

tenuta del fl vasche uido e prove 

prove 

D175, Prevenzione Sostituzione Sorveglianza 

Sorveglianza 

Freon22 straordinaria 

straordinaria 

12.3 puri – CDI) 

emissione d vapori/liquido con 

Azioni STUDIO concluse CONCLUSO con POSITIVAMENTE 

esito positivo, 

sullo stato di tutte le linee sul 100% della 49 rete - Sostanze Dicembre lesive dell’ozonosfera, 2008 

OBIETTIVO Policlorobifenili RAGGIUNTO e Amianto 

D151, refrigerante sullo Azioni stato tubazioni di sorveglianza di freon tutte interrate, 22 le linee con e prove contaminazione sostanza sul Sorveglianza 100% alternativa della straordinaria rete falda IDENTIFICATA OBIETTIVO LA RAGGIUNTO SOSTANZA 

piazzole nuovo dell’impianto 


in di tutto contenimento frigorifero 

frigorifero 

l’impianto con 

con 

CDI e frigorifera 

frigorifera 

Dicembre 2008 sebbene in ritardo IN CORSO rispetto alle 

EHS 

CONTAMINAZIONE sullo stato di tutte le linee SUOLO E FALDA sul 

apposita strumentazione 

48 100% – CONDIZIONI della Aspetti rete Ambientali DI EMERGENZA Dicembre Indiretti 2008 previsioni ALTERNATIVA OBIETTIVO originali A R22 RAGGIUNTO 

infrastrutture 

apposita dell’impianto strumentazione frigorifero con frigorifera 

Obiettivo: 12.5 Prevenire la contaminazione 

12.4 

51 del - suolo Gestione e della del falda 

apposita strumentazione 

rapporto con fornitori ‘critici’ 

12.4 Sostituzione del fl uido 

Sostituzione Freon22 con 

La sostituzione è iniziata in 

E.18.5 E.18.4 

refrigerante 

Sostituzione 

freon 

del fl uido 

22 con sostanza 

Sostituzione 

alternativa 

Freon22 

51 - Attività 

con Dicembre 2008 

Sostituzione del fl uido 

Sostituzione Freon22 con delle Dicembre imprese 2008 che alcune STUDIO 

STUDIO 

operano sezioni CONCLUSO 

CONCLUSO 

dell’impianto all’interno POSITIVAMENTE 

POSITIVAMENTE 

12.4 

del sito 

Rifacimento Ripristino 

refrigerante nuovo 

refrigerante tenuta della 

in tutto freon 

freon tratta vasche 

l’impianto 22 

22 

con 

con di D175, Prevenzione 

CDI sostanza 

sostanza 

alternativa 

alternativa Dicembre 2008 Líniziativa 

IDENTIFICATA 

IDENTIFICATA è stata 

LA 

LA 

SOSTANZA 

SOSTANZA annulata e seguito 

Sostituzione del fl uido 

Sostituzione Freon22 con 

STUDIO CONCLUSO POSITIVAMENTE Produzione 

tubazione D151, 

nuovo 

nuovo tubazioni 

in 

in olio 

tutto 

tutto combustibile 

l’impianto 

l’impianto interrate, 

CDI 

CDI in contaminazione 51 falda - Acquisizione Dicembre e trasporto 2008 

ALTERNATIVA 

ALTERNATIVA di sostanze alla decisione IN A CORSO R22 

R22 

refrigerante freon 22 con sostanza alternativa 

IDENTIFICATA LA SOSTANZA 

e di preparati sostitire lólio pericolosi Policristallo EHS 

doppia RUMORE piazzole parete di contenimento e 

combustibile attualmente in uso con 

12.5 

12.5 nuovo in tutto l’impianto CDI 

infrastrutture 

52 - Comunicazione ALTERNATIVA A R22 

gas metano 

Obiettivo: Sostituzione 

Sostituzione Ridurre del 

del 

fl 

fl 

uido 

uido livello di rumore Sostituzione 

Sostituzione al Freon22 

Freon22 confinecon 

La sostituzione iniziata in 

12.5 

refrigerante freon 22 con sostanza 50 alternativa Il Programma di Dicembre 

Dicembre 

Miglioramento 2008 

2008 La sostituzione è iniziata in 

alcune Ambientale 

sezioni dell’impianto 

15.2 

refrigerante Sostituzione freon del fl uido 22 con sostanza Sostituzione alternativa Freon22 con 

alcune La sostituzione sezioni dell’impianto è iniziata in 

nuovo in tutto l’impianto CDI 

Insonorizzazione 

nuovo refrigerante in tutto freon l’impianto 

delle 22 con CDI 

Dicembre 2008 

Abbassare sostanza 54 alternativa Legislazione il livello di Riferimento alcune sezioni dell’impianto 

RUMORE 

sorgenti nuovo in sonore tutto l’impianto individuate CDI equivalente di rumore a 

55 Glossario Dicembre 2008 OBIETTIVO RAGGIUNTO 

RUMORE 

per migliorare il clima acustico 60 dBA 

Obiettivo: sul versante Ridurre nord-ovest livello dello di rumore al confine 

Obiettivo: 15.2 stabilimento Ridurre livello di rumore al confine 

15.2 

Insonorizzazione delle Abbassare il livello 

EMISSIONI 15.2 Insonorizzazione IN ATMOSFERA delle – CONDIZIONI Abbassare il livello DI EMERGENZA 

sorgenti 

sorgenti 

sonore 

sonore 

individuate 

individuate 

equivalente 

equivalente 

di 

di 

rumore 

rumore 

a 

Insonorizzazione delle Abbassare il livello 


Obiettivo: per migliorare Prevenire il clima acustico le emissioni 60 dBAdi clorosilano/idrogeno Dicembre 2008 OBIETTIVO RAGGIUNTO 

per sorgenti migliorare sonore il individuate clima acustico 60 equivalente dBA di rumore a 

sul versante nord-ovest dello 

E7.9 

sul versante nord-ovest dello 


per migliorare il clima acustico 60 dBA 

stabilimento 

Defi 

stabilimento sul versante nire sistema nord-ovest di verifi dello ca Evitare l’intervento del 

periodica stabilimento 

EMISSIONI del IN funzionamento ATMOSFERA – CONDIZIONI disco di rottura/valvola DI EMERGENZA 

di 

Dicembre 2008 IN CORSO Innovation 

EMISSIONI 

loop/strumentazione critica sicurezza con conseguente 

IN 

per la sicurezza ATMOSFERA 

Obiettivo: Prevenire ed inizio le emissioni – CONDIZIONI 

emissione di clorosilano/idrogeno 

DI EMERGENZA 

d vapori/liquido 

Obiettivo: E7.9 attività Prevenire le emissioni di clorosilano/idrogeno 

E7.9 

E7.10 Defi 

Defi 

nire 

nire 

sistema 

sistema 

di 

di 

verifi 

verifi 

ca 

ca 

Evitare 

Evitare 

l’intervento 

l’intervento 

del 

del 

E7.9 

periodica del funzionamento disco di rottura/valvola di 

50 

50 

50 

50 

50 

50 

51 

51 

28 36



AZIONE DI MIGLIORAMENTO TRAGUARDO SCADENZA FUNZIONE 


RESPONSABILE 


CONSUMI ENERGETICI PROGRAMMA - CONDIZIONI DI NORMALE FUNZIONAMENTO AMBIENTALE 2009-2010-2011 


OBIETTIVO: Riduzione dei consumi di energia elettrica. Entro il 2009: -5% sullo specifico del 2006 

AZIONE DI MIGLIORAMENTO TRAGUARDO SCADENZA FUNZIONE 

1.A.14AZIONE DI MIGLIORAMENTO TRAGUARDO SCADENZA RESPONSABILE 

FUNZIONE 

Studio di fattibilità per la costruzione di 

Applicazione di nuove tecnologie 

RESPONSABILE 

CONSUMI ENERGETICI - CONDIZIONI DI NORMALE FUNZIONAMENTO 

un impianto di cogenerazione elettrica 

per la riduzione del consumo di 

Dicembre 2008 

Innovation 

CONSUMI ENERGETICI - CONDIZIONI DI NORMALE FUNZIONAMENTO 

per OBIETTIVO: soddisfare Riduzione una parte dei consumi di energia elettrica. Entro da idroelettrico il 2009: -5% / 

sullo specifico del 2006 

OBIETTIVO: elettrici di stabilimento Riduzione dei consumi di energia combustibile elettrica. Entro il 2009: -5% sullo specifico del 2006 

1.A.14 

1.A.14 

1.A.19 

Studio 24 

di fattibilità per la costruzione di 

Applicazione di nuove tecnologie 

Studio Ingegnerizzare un Estendere impianto di fattibilità il processo di cogenerazione il processo per di la produzione costruzione di produzione 

di Applicazione Riduzione consumo di nuove specifi tecnologie 

AZIONE DI MIGLIORAMENTO elettrica 

per la riduzione TRAGUARDO del consumo di 

Dicembre SCADENZA 2008 FUNZIONE 

Innovation 

un per policristallo impianto soddisfare con ad di una ulteriore cogenerazione parte nuovo quattro dei reattore consumi elettrica nuovi 18 

per di energia energia la riduzione elettrica del da del consumo idroelettrico 15 19% 

di 

/ Dicembre 2009 

2008 

Innovation 

RESPONSABILE 


per barre 

elettrici reattori soddisfare di 18 stabilimento barre una parte dei consumi energia del combustibile 

silicio elettrica prodotto da sul idroelettrico reattore 

/ 

PROGRAMMA elettrici CONSUMI di ENERGETICI stabilimento- CONDIZIONI AMBIENTALE DI NORMALE combustibile 

prototipo 

FUNZIONAMENTO 2008-2009-2010 

5 

RISORSE 

FINANZIARIE 

RISORSE 

FINANZIARIE RISORSE 

FINANZIARIE 

1.A.19 

Introduzione 

1.A.19 1.A.22 

Ingegnerizzare OBIETTIVO: 24 25 Riduzione il processo dei di consumi produzione di energia Riduzione elettrica. consumo Entro specifi il 2009: co -5% sullo specifico del 2006 

policristallo Ingegnerizzare Estendere il con processo il il un processo nuovo di produzione di reattore di idrogenazio- 

produzione 

18 

6 

Riduzione di Informazioni energia consumo elettrica del specifi generali 

19% 

co 

Dicembre 2008 

Innovation 

1.A.14 

barre 

ne policristallo con un nuovo con ad ulteriore un reattore 

nuovo quattro reattore nuovi 18 36 

di del energia silicio prodotto elettrica sul del reattore 19% 10% 

Dicembre 2009 

2008 

Innovation 

Studio AZIONE 7 - Il gruppo MEMC Electronic Materials Inc. 

di fattibilità DI MIGLIORAMENTO per la costruzione di Applicazione TRAGUARDO di nuove tecnologie SCADENZA FUNZIONE 

barre reattori 18 barre 

del prototipo silicio TCS prodotto sul reattore 

un impianto di cogenerazione elettrica per la riduzione del consumo di Dicembre 2008 RESPONSABILE 

Innovation 

prototipo 


1.A.22 per 

CONSUMI 

soddisfare 

ENERGETICI 

una parte 

- CONDIZIONI 

dei consumi 

DI NORMALE 

energia 

FUNZIONAMENTO 

elettrica da idroelettrico / 

1.A.22 1.A.23 

Ingegnerizzare elettrici 26 di stabilimento 

processo di produzione 

Riduzione combustibile 

9 - Il consumo silicio e specifi le sue co 

applicazioni 

Ingegnerizzare policristallo OBIETTIVO: Modifica ulteriori con Riduzione il un processo 510 apparecchi nuovo dei reattore di consumi produzione di di 

tiraggio 

36 di energia Riduzione di energia elettrica. consumo elettrica Entro del specifi il 10% 2009: co di 

-5% sullo Dicembre specifico 2008 del 2006 

Produzione 

Innovation 

1.A.19 

policristallo tiraggio barre 

monocristallo monocristallo con mediante un nuovo mediante 

installazione reattore 36 

9 di energia del Uno silicio sguardo elettrica prodotto del sul del alla 25% reattore 10% del 

Storia Dicembre 2009 

2008 

Innovation 

Ingegnerizzare 1.A.14 

barre 

il processo di produzione 

Riduzione 

del silicio consumo 

prodotto specifi 

sul reattore 

co 

Monocristallo 

installazione schermi termici schermi superiori termici (fast superiori pull e silicio prototipo prodotto su questi puller 

policristallo Studio di fattibilità con un per nuovo la costruzione reattore 18 di di Applicazione 

prototipo 

energia 10 - elettrica L’impegno di nuove del tecnologie 19% 

di MEMC per Dicembre la tutela 2008 

dell’ambiente Innovation 

(fast processo pull di e processo ricarica) di ricarica) 

(77,6 kWh/kg Si) 

1.A.23 barre un impianto di cogenerazione elettrica del per silicio la riduzione prodotto del sul consumo reattore di Dicembre 2008 Innovation 

1.A.23 

Modifi per CONSUMI soddisfare ca ulteriori IDRICI una 10 - CONDIZIONI parte apparecchi dei consumi 

di 

DI NORMALE 12 

Riduzione prototipo energia Collocazione FUNZIONAMENTO elettrica consumo da specifi idroelettrico geografica di / 

e contesto ambientale 

Modifi tiraggio elettrici AZIONE ca di monocristallo ulteriori stabilimento DI MIGLIORAMENTO 10 apparecchi mediante di Riduzione consumo specifi co di 

15 

energia combustibile 

La Politica elettrica TRAGUARDO del MEMC 

25% del 

Dicembre SCADENZA Produzione 

2008 FUNZIONE 

1.A.22 

OBIETTIVO: Riduzione dei consumi di acqua di falda. Entro il 2009: -2% sullo specifico del 2006 

Produzione 

tiraggio installazione monocristallo schermi termici mediante 

superiori energia silicio prodotto elettrica su del questi 25% puller del Dicembre 2008 RESPONSABILE 

Monocristallo 

Ingegnerizzare 1.A.19 il processo di produzione Riduzione consumo specifi co 

Monocristallo 

installazione (fast 2.A.9 

pull e processo schermi di termici ricarica) superiori 

16 silicio (77,6 La struttura kWh/kg prodotto Si) su questi organizzativa 

puller 

CONSUMI policristallo Ingegnerizzare ENERGETICI con il un processo nuovo - CONDIZIONI reattore di produzione 36 DI NORMALE di Riduzione energia FUNZIONAMENTO 

consumo elettrica del specifi 10% co Dicembre 2008 Innovation 

(fast pull e processo di ricarica) 


barre policristallo 

Ingegnerizzazione della rete idrica Riduzione del consumo specifi co 

CONSUMI IDRICI con un - CONDIZIONI nuovo reattore DI 18 

NORMALE del di FUNZIONAMENTO 

energia silicio 17 - prodotto elettrica Il Sistema sul del reattore 19% 

di Gestione Dicembre Ambientale 2009 2008 

Innovation 

OBIETTIVO: dell’espansione Riduzione impianto dei poly consumi al fi ne di energia di acqua elettrica. da pozzo Entro da 5,5 il 2009: mc/kg 3 -5% a sullo specifico del 2006 

CONSUMI barre IDRICI - CONDIZIONI DI NORMALE prototipo del FUNZIONAMENTO 

silicio prodotto sul reattore 

recuperare OBIETTIVO: la Riduzione maggiore dei quantità consumi d’acqua 

20 

di acqua 4,5 Il di mc/kg 3 

processo falda. Entro produttivo 

il 2009: -2% sullo specifico del 2006 

1.A.14 

prototipo 

OBIETTIVO: 1.A.23 Riduzione dei consumi di acqua di falda. Entro il 2009: -2% sullo specifico del 2006 

Studio CONSUMI 2.A.9 di fattibilità IDRICI - per CONDIZIONI la costruzione DI NORMALE di Applicazione FUNZIONAMENTO di nuove tecnologie 

Modifi 1.A.22 10ca ulteriori 10 apparecchi di Installazione Riduzione 21 - consumo Area di torri POLY: evaporative specifi la co produzione di 

di silicio policristallino 

un 2.A.9 

Ingegnerizzazione impianto di cogenerazione della rete idrica elettrica per la riduzione del consumo del consumo specifi di 

co Dicembre 2008 Produzione Innovation 

tiraggio Ingegnerizzare OBIETTIVO: monocristallo Riduzione il processo mediante 

dei produzione 

di acqua per energia Riduzione raffreddare potabile elettrica consumo = lácqua -10% del specifi 25% in rispetto circolo del co al 

al 2007 

per Ingegnerizzazione dell’espansione soddisfare una impianto della parte rete dei poly consumi idrica 

al fi ne di energia Riduzione acqua 23 elettrica da - Il pozzo reparto consumo da da idroelettrico 5,5 LM: specifi mc/kg lavorazioni / 


a 

meccaniche Monocristallo Innovation 

installazione policristallo con schermi un nuovo termici reattore superiori 36 posto silicio di energia dellácqua prodotto elettrica di questi pozzo del 10% puller 3 

Dicembre 2008 

Innovation 

elettrici dell’espansione 2.B.1 

recuperare di stabilimento 

la maggiore impianto quantità poly al d’acqua fi ne di combustibile 

(fast barrepull e processo di ricarica) 

di (77,6 del 4,5 acqua silicio mc/kg 3kWh/kg da prodotto pozzo Si) da sul 5,5 reattore mc/kg a 

recuperare Verifi ca della la rete maggiore idrica quantità di stabilimento d’acqua 4,5 Installazione mc/kg 

24 - Il misuratori reparto CZ: di portata 

la produzione di silicio monocristallino 

1.A.19 

prototipo 

Dicembre 2008 

Innovation 

al CONSUMI fi ne di ottimizzare IDRICI - CONDIZIONI i consumi DI NORMALE e azioni FUNZIONAMENTO 

Ingegnerizzare CONSUMI IDRICI il processo - CONDIZIONI di produzione DI NORMALE Riduzione FUNZIONAMENTO 

25 mirate - consumo Reparto alla riduzione specifi CZ Services: co 

del 

i controlli sul prodotto 

1.A.23 

policristallo con un nuovo reattore 18 

di consumo energia potabile del elettrica 10% 

= -10% del rispetto 19% 

al 2007Dicembre 2008 Innovation 

OBIETTIVO: Modifi 

OBIETTIVO: 

ca ulteriori 

Riduzione 

Riduzione 10 apparecchi 

dei consumi 

dei consumi di 

di acqua 

di acqua Riduzione 

di falda. 

potabile 26 - consumo 

Entro il Gli = Impianti -10% specifi 

2009: 

rispetto co 

-2% Ausiliari di 


barre 

al 2007 

CONSUMI 2.B.1 

MATERIALI AUSILIARI PER LA PRODUZIONE del silicio prodotto sul reattore 

Produzione 

tiraggio 2.A.9 monocristallo mediante energia elettrica del 25% del Dicembre 2008 

2.B.1 

Verifi ca della rete idrica di stabilimento 

prototipo 

28 

Installazione Gli aspetti misuratori ambientali 

di portata 

Monocristallo 

installazione OBIETTIVO: Ingegnerizzazione Riduzione 

schermi della termici dei rete consumi idrica superiori 

di soda 

silicio Riduzione = -10% 

prodotto del rispetto consumo questi al 2006 specifi puller co Dicembre 1.A.22 Verifi al ne ca di della ottimizzare rete idrica i consumi di stabilimento Installazione e azioni mirate misuratori alla riduzione di portata 

del Dicembre 2009 

(fast dell’espansione pull e processo impianto di ricarica) poly al fi ne di (77,6 di acqua kWh/kg 

al fi ne di ottimizzare i consumi 

e azioni 28 

da 

mirate - Signifi 

pozzo Si) 


da 

alla catività 

5,5 mc/kg 

riduzione attribuita 

a Dicembre 

del 

agli aspetti 2008 

ambientali Innovation 

4.A.5 

diretti 

Ingegnerizzare recuperare il processo di produzione Riduzione consumo del consumo 10% specifi co 

Implementazione 

CONSUMI IDRICI 

la maggiore 

- nuovi 

CONDIZIONI 

quantità impianti 

DI 

d’acqua 

di 

NORMALE 

4,5 

consumo Riduzione 

FUNZIONAMENTO 

mc/kg 

policristallo 29 - del Signifi 10% catività consumo 

MATERIALI 

con un nuovo AUSILIARI 

reattore PER 

36 

LA PRODUZIONE 

di energia elettrica del 10% 

attribuita Dicembre agli aspetti 2008 

ambientali Innovation 

indiretti 

barre 

recupero CONSUMI dell’acido cloridrico di soda caustica rispetto ai 

CONSUMI OBIETTIVO: 

IDRICI 

MATERIALI Riduzione 

- CONDIZIONI 

AUSILIARI dei consumi 

DI NORMALE 

PER di LA acqua PRODUZIONE 

del FUNZIONAMENTO 

silicio di falda. prodotto Entro sul il 2009: reattore -2% sullo Dicembre specifico 2008 del 2006 

Innovation 

conseguente minore utilizzo degli 

31 

consumi Aspetti OBIETTIVO: soda prototipo = -10% 2006 

rispetto ambientali al 2006 

diretti 

OBIETTIVO: impianti 2.A.9 

Riduzione dei consumi di acqua potabile = -10% rispetto al 2007 

“colonne Riduzione di abbattimento dei consumi a di soda = -10% rispetto al 2006 

1.A.23 

soda” 

4.A.5 2.B.1 Ingegnerizzazione della rete idrica Riduzione 31 - del Risorse consumo Energetiche specifi co 

Sostituzione Modifi 4.A.5 

Implementazione Verifi dell’espansione ca ca della ulteriori di 

rete 

elementi impianto 10 idrica nuovi apparecchi di 

di impianti impianto poly stabilimento al di fi di ne di Attesa Riduzione Installazione di acqua una da consumo del diminuazione pozzo Implementazione 4.A.9 

nuovi impianti di Riduzione 34 - del Risorse 

misuratori 10% da del specifi 5,5 consumo 

10% del idriche 

di 

del mc/kg portata 

10% Dicembre 2008 Innovation 

di a 

Produzione 

con tiraggio recupero al recuperare fi nuovi ne di monocristallo ottimizzare ad dell’acido la alta maggiore efficienza. cloridrico i mediante consumi quantità Aumentare con d’acqua del energia di e 4,5 azioni soda consumo mc/kg caustica elettrica mirate di soda alla rispetto del riduzione caustica 25% consumo 

ai del 

Dicembre 2008 Innovation 

del 

recupero Ingegnerizzare dell’acido la rete cloridrico di distribuzione 

con di Riduzione soda 36 

caustica del consumo - Consumi 

rispetto specifi di 

ai 

co 

Dicembre 2010 

2008 Monocristallo 

Innovation 

l‘efficienza installazione conseguente schermi minore recupero utilizzo termici dell‘acido degli superiori cloridrico silicio consumi consumo prodotto 2006 del 10% 

questi puller 

materie prime Dicembre e ausiliarie 2008 

2009 

Innovation 

(fast dell’energia impianti CONSUMI 

conseguente pull “colonne e IDRICI processo termica minore 

- di CONDIZIONI di prodotta abbattimento utilizzo ricarica) degli da DI 

impianti 

a NORMALE (77,6 consumi di FUNZIONAMENTO 

olio kWh/kg combustibile 2006Si) 

da 0,8 tep/t 

„colonne impianti combustibili soda” CONSUMI “colonne fossilidi abbattimento a 

silicio 38 a 0,7 - Emissioni tep/t silicio 

in atmosfera 

CONSUMI OBIETTIVO: di abbattimento MATERIALI 

soda” 

IDRICI Riduzione 

AUSILIARI a 

- CONDIZIONI dei soda“ consumi 

PER 

DI NORMALE di 

LA 

acqua 

PRODUZIONE 

FUNZIONAMENTO 

potabile = -10% rispetto al 2007 

4.A.9 

CONSUMI OBIETTIVO: MATERIALI AUSILIARI PER IL CONTROLLO 43 - DELLA Scarichi PRODUZIONE 

idrici 

OBIETTIVO: 2.B.1 

Riduzione dei consumi di soda combustibili = -10% (olio rispetto combustibile al 2006 e gasolio) 

4.A.9 Ingegnerizzare Riduzione 

la rete di dei 

distribuzione 

consumi di acqua 

Riduzione di falda. 

del Entro 

consumo il 2009: 

specifi -2% 

co 


OBIETTIVO: 4.A.5 Verifi 10 ca della Riduzione rete idrica dei di stabilimento 

consumi di miscele Installazione 

Ingegnerizzare la rete di distribuzione Riduzione 46 acide - del Rifi = misuratori -10% 

consumo uti 

rispetto di portata 

al 2007 

2009 

2.A.9 dell’energia termica prodotta da 

di olio combustibile da 0,8 specifi tep/t 

co Dicembre 2008 Innovation 

Implementazione Realizzazione fi di ottimizzare di una nuovi centrale i consumi impianti di Utilizzo Riduzione e azioni di mirate gas del metano 10% alla del riduzione al consumo posto del di Dicembre 2009 Innovation 

Ingegnerizzazione dell’energia combustibili 4.B.5 

termica fossili 

della prodotta rete idrica da Riduzione di silicio olio a combustibile 0,7 tep/t silicio 

da 0,8 tep/t 

recupero termica a dell’acido gas metano, cloridrico in sostituzione con olio di consumo soda combustibile. 48 caustica - del Bonifi 10% consumo rispetto Riduzione ca, Messa specifi ai del co 

in sicurezza e Protezione del Suolo e della Falda 

dell’espansione combustibili Diminuzione fossili 

quantità miscela acida per silicio Attesa a diminuzione 0,7 tep/t silicio 

del 50% del 

impianto poly al fi ne di 

IL CONTROLLO di acqua da 

DELLA pozzo 

PRODUZIONE 

da 5,5 mc/kg a 

Dicembre 2011 2008 Innovation 

conseguente Dicembre 2009 

CZ services 

recuperare effettiva CONSUMI delláttuale diminuzione MATERIALI centrale minore ad utilizzo degli attacchi acidi 

consumo 

CONSUMI MATERIALI 

la maggiore AUSILIARI olio combustibile 

“colonne di abbattimento a silicio a 0,6 tep/T silicio 

degli 

AUSILIARI 

quantità d’acqua PER LA PRODUZIONE consumo consumi 2006 specifico da 0,7 tep/T 

PER IL CONTROLLO 

4,5 mc/kg 

49 - di 

DELLA Rumore 

miscela impianti 

acida 

PRODUZIONE 

su prodotto 

miscele acide = -10% rispetto al 2007 

CONSUMI soda” OBIETTIVO: 

OBIETTIVO: 

IDRICI Riduzione 

Riduzione 

- CONDIZIONI dei consumi 

dei consumi 

DI NORMALE di soda 

di miscele 

FUNZIONAMENTO 

= -10% 49 acide - 

rispetto Sostanze 

al 2006 

= -10% rispetto lesive al dell’ozonosfera, 2007 

Policlorobifenili e Amianto 

4.B.5 

4.B.6 

OBIETTIVO: 4.A.9 4.A.511 

4.B.5 Diminuzione Studio fattibilità Riduzione 

quantità per l’implementazione 

miscela dei consumi 

acida per 

48 di acqua 

Attesa Riduzione Aspetti potabile 

diminuzione del Ambientali = consumo -10% 

del rispetto 

50% specifi del 

Indiretti 

co al 2007 

Ingegnerizzare Implementazione Alienazione della la macchina rete nuovi di impianti distribuzione per la 

Risparmio Riduzione del 10.000 consumo 10% del l di consumo gasolio specifi Produzione 

2008 

Diminuzione sulla linea quantità produzione miscela di cappe acida attacco 

per Attesa di acido 

diminuzione del 50% del 

CZ Policristallo 

services 

2.B.1 effettiva dell’energia diminuzione termica prodotta degli attacchi da acidi consumo olio miscela acida 


recupero produzione dell’acido di aria compressa cloridrico (cabina con anno di soda 51 combustibile caustica - Gestione rispetto da 0,8 del ai tep/t 

rapporto con fornitori ‘critici’ CZ services 

Verifi effettiva su acido prodotto 

ca combustibili 

automatiche della diminuzione fossili rete idrica degli di stabilimento attacchi acidi Installazione consumo silicio a 0,7 di tep/t miscela misuratori silicio acida 


conseguente di sabbiatura) minore funzionante utilizzo a gasolio degli consumi 2006 di portata 

al su prodotto 



4.B.6 

impianti fi ne di “colonne ottimizzare di abbattimento i consumi a e azioni mirate alla riduzione del 

CONSUMI MATERIALI AUSILIARI PER IL CONTROLLO 

4.B.6 Studio soda” fattibilità per l’implementazione 

consumo DELLA 

Riduzione del 51 - del 10% PRODUZIONE 

Acquisizione consumo specifi e co 

trasporto di sostanze e preparati Produzione 

Dicembre 2008 

pericolosi 

CONSUMI EMISIONI Studio sulla OBIETTIVO: 

4.A.9 

linea fattibilità MATERIALI di Riduzione produzione per l’implementazione 

AUSILIARI dei di cappe consumi PER attacco 

di LA miscele PRODUZIONE Riduzione di acido 

acide del = consumo -10% rispetto specifi al co 2007 

EMISSIONI IN IN ATMOSFERA 

Policristallo 

Produzione 

Dicembre 2008 

sulla acido linea automatiche 

di produzione cappe attacco di acido 


Policristallo 

4.B.5 Ingegnerizzare la rete di distribuzione Riduzione del consumo specifi co 

acido automatiche 

dei consumi di soda = -10% rispetto al 2006 Dicembre 2009 Innovation 

Diminuzione dell’energia OBIETTIVO: termica Riduzione combustibili emissioni 

quantità prodotta emissioni in atmosfera (olio 

miscela gas combustibile 

acida per 

50 Attesa di a Il olio effetto di CO Programma combustibile diminuzione 

2 serra e gasolio) 

del da = -50% di 0,8 50% Miglioramento tep/t rispetto al 2006 

del 

Ambientale 

4.A.5 

Dicembre 2009 CZ services 

effettiva combustibili 6.E.1 diminuzione fossili degli attacchi acidi consumo silicio a 0,7 di tep/t miscela silicio acida 

Implementazione su prodotto nuovi impianti 54 

Legislazione 10% del di consumo 

Riferimento 

CONSUMI Implementare Ingenerizzare MATERIALI la rete verifi di AUSILIARI che distribuzione e i PER Abbassare Riduzione 

IL CONTROLLO del 50% della 

DELLA le produzione di CO 

PRODUZIONE 2 AZIONE CONCLUSA. 

recupero dell’acido cloridrico con di soda caustica rispetto Dicembre ai 2007 

Innovation 

miglioramenti dellénrgia termica alla prodotta combustione da combustibili 

fattibilità fossili 

olio combustibile da 2,4 tCO 

emissioni per 55 

di Glossario 

CO2 minore rispetto consumo specifico di 


conseguente 4.B.6 

Dicembre Riduzione 2009 del 41% 

OBIETTIVO: della centrale Riduzione minore termica utilizzo B8 dei consumi degli al 2006 di miscele consumi acide 2006 = -10% rispetto al 2007 

impianti Studio “colonne per di l’implementazione 

abbattimento a Riduzione del consumo specifi 2 

/t 

co 

Produzione 

silicio a 2,1 tCO Dicembre 2008 

soda” sulla 4.B.5 SCARICHI linea di IN produzione ACQUE SUPERIFICIALI- di cappe attacco CONDIZIONI di acido 2 

/t silicio 

DI NORMALE FUNZIONAMENTO 

Policristallo 

acido Diminuzione automatiche quantità miscela acida per Attesa diminuzione del 50% del 


4.A.9 6.E.2.a effettiva OBIETTIVO: diminuzione Riduzione degli attacchi degli scarichi acidi consumo di sostanze di miscela inquinanti acida nelle acque superficiali 

Realizzazione Ingegnerizzare su prodotto di la una rete centrale di distribuzione termica a Riduzione della consumo produzione specifi di CO co 

9.D 

2 


gas dell’energia metano, in termica sostituzione prodotta delláttuale da per di olio la differenza combustibile specifica da 0,8 tra tep/t olio 

combustibili 4.B.6 Modifi che all’impianto di Ridurre lo scarico di cloruri 

centrale ad olio fossili combustibile 

silicio a 0,7 tep/t silicioDicembre 2007 Il completamento dell’impianto è 

combustibile e gas metano -20% 

Innovation 


Studio recupero fattibilità HCl per l’implementazione al depuratore Riduzione consortile del consumo specifi co in ritardo 

Produzione 

Dicembre 2008 

CONSUMI sulla linea MATERIALI di produzione AUSILIARI di cappe PER attacco IL CONTROLLO di acido DELLA PRODUZIONE 

Policristallo 

acido 9.E.1automatiche 

OBIETTIVO: Riduzione dei consumi di miscele acide = -10% rispetto al 2007 

Modifi che all’impianto Studio di ingegneria per 

Lo studio è stato completato 

4.B.5 di trattamento effl uenti la verifi ca delle capacità 


Diminuzione “Ecologico” quantità miscela acida di per trattare Attesa gli effl diminuzione uenti del Dicembre 50% del 2007 Provincia Autonoma di Bolzano 


effettiva diminuzione degli attacchi acidi dell’attuale consumo impianto di miscela acida 

- Autorizzazione del 18/12/2007 

su prodotto 

di trattamento, al fi ne di 

Inizio prove da febbraio 2008. 

RISORSE 

FINANZIARIE 

RISORSE 

FINANZIARIE 

RISORSE 

FINANZIARIE 

Policristallo 

52 

52 

52 

28 37 

52

1.A.22 

su prodotto 

barre 

6.E.2.c barre 4.B.6 2.B.1 


tiraggio impianti monocristallo “colonne di abbattimento mediante a energia elettrica del 25% del Dicembre 2008 

1.A.14 

RESPONSABILE 

installazione soda” schermi termici superiori silicio 

prototipo 

Monocristallo 

prodotto su questi puller 

CONSUMI 

Studio 

(fast 

di fattibilità per la costruzione di Applicazione di nuove tecnologie 

un 

1.A.22 4.A.9pull e ENERGETICI processo di - ricarica) CONDIZIONI DI NORMALE (77,6 kWh/kg FUNZIONAMENTO Si) 

impianto di cogenerazione elettrica per la riduzione del consumo di Dicembre 2008 Innovation 

OBIETTIVO: per 

Ingegnerizzare CONSUMI soddisfare IDRICI Riduzione una 

il la processo 

- rete CONDIZIONI parte di dei distribuzione 

consumi produzione 

DI NORMALE di energia Riduzione FUNZIONAMENTO 

elettrica. consumo del consumo Entro da 

specifi 

idroelettrico il specifi 2009: 

co co -5% / sullo Dicembre specifico 2009 del 2006 Innovation 

elettrici 

policristallo dell’energia di stabilimento 

con termica un nuovo prodotta reattore da 36 

combustibile 

di energia olio combustibile elettrica del da 10% 0,8 tep/t Dicembre 2008 Innovation 

1.A.14 barre combustibili OBIETTIVO: Riduzione fossili dei consumi di acqua del silicio di silicio a falda. 0,7 prodotto tep/t Entro silicio sul 2009: reattore -2% sullo specifico del 2006 

Studio 1.A.19di fattibilità per la costruzione di Applicazione prototipo di nuove tecnologie 

un Ingegnerizzare CONSUMI 2.A.9 

impianto MATERIALI di cogenerazione il processo AUSILIARI di produzione elettrica PER IL CONTROLLO per Riduzione la riduzione DELLA consumo del PRODUZIONE consumo specifi di Dicembre 2008 Innovation 

per policristallo 

1.A.23 Ingegnerizzazione 

soddisfare con una della 

parte nuovo 

rete 

dei reattore idrica 

18 energia di 

Riduzione elettrica 

del consumo 

da del idroelettrico 19% 

specifi co 

OBIETTIVO: Riduzione dei consumi di miscele acide = -10% rispetto al 2007 / 

Dicembre 2008 

Innovation 

elettrici barre 

Modifi dell’espansione ca 

di 

ulteriori 

stabilimento 

impianto 10 apparecchi emissioni poly al di fi ne in di atmosfera 

combustibile 

del 

Riduzione di acqua di particolato, 

silicio 

da 

prodotto 

consumo pozzo da 

sul 

specifi 5,5 polveri, 

reattore 

mc/kg co di SOa 

2 

Produzione 

6.E.2.b tiraggio 4.B.5 recuperare monocristallo la maggiore mediante quantità d’acqua 

prototipo 

energia 4,5 mc/kg elettrica del 25% del Dicembre 2008 

1.A.19 installazione Diminuzione schermi quantità termici miscela superiori Drastica 

acida per silicio Attesa prodotto riduzione 

diminuzione su della questi produzione 

Monocristallo 

Realizzazione di una centrale termica a 

del 50% puller del 

Ingegnerizzare (fast 

CONSUMI 

effettiva pull diminuzione e 

IDRICI 

processo il processo 

- CONDIZIONI 

di degli ricarica) di produzione 

DI NORMALE di 

attacchi acidi Riduzione (77,6 

FUNZIONAMENTO 

polveri 

consumo kWh/kg per consumo la 

di miscela Si) combustione specifi co di gas 

Dicembre 2011 2009 Innovation CZ services 

gas metano, in sostituzione delláttuale 

acida 

policristallo Ingegnerizzare OBIETTIVO: con Riduzione il un processo nuovo dei reattore di consumi produzione 18 di acqua 

al di Riduzione posto energia potabile 

che consumo elettrica olio 

= -10% 

combustibile 

centrale 

del specifi 19% 


policristallo 

CONSUMI ad IDRICI olio combustibile 

con un 

- CONDIZIONI 

nuovo reattore 

DI 

36 

NORMALE 

del di 

FUNZIONAMENTO 

rispetto al 2007 

energia silicio prodotto elettrica sul del reattore 10% Dicembre 2008 Innovation 

OBIETTIVO: Riduzione dei consumi di acqua prototipo del di silicio falda. prodotto Entro sul il 2009: reattore -2% sullo specifico del 2006 

Realizzazione Studio Verifi ca fattibilità della rete di una per idrica centrale l’implementazione 

di stabilimento termica a gas 

Drastica 

prototipo Riduzione Installazione 

riduzione 

del misuratori 

della produzione 

consumo di specifi portata co 

Produzione 

1.A.22 

2008 

Innovation 

Innovation 

metano, sulla al 2.A.9 fi ne linea di ottimizzare sostituzione di produzione i consumi delláttuale di cappe centrale attacco 

di 

di e azioni SO 

acido 2 

per mirate la combustione alla riduzione di gas del al Dicembre 2011 

Policristallo 

ad Ingegnerizzare 1.A.23 acido Ingegnerizzazione olio automatiche combustibile il processo della rete di idrica produzione posto consumo Riduzione che olio consumo del 10% combustibile consumo specifi specifi co co 

policristallo Modifi ca ulteriori con un 10 nuovo apparecchi reattore di 36 

Riduzione energia consumo elettrica del specifi 10% co di 

Dicembre 2008 

Innovation 

dell’espansione impianto poly al fi ne di di acqua da pozzo da 5,5 mc/kg a 

RIFIUTI 

Produzione 

barre tiraggio CONSUMI monocristallo MATERIALI mediante AUSILIARI PER LA PRODUZIONE 

recuperare la maggiore quantità d’acqua del energia 4,5 silicio mc/kg elettrica prodotto del sul 25% reattore del Dicembre 2008 

Monocristallo 

installazione schermi termici superiori prototipo 

OBIETTIVO: Riduzione dei consumi di soda 

silicio 

= -10% 

prodotto 

rispetto 

su questi 

al 2006 

puller 

(fast CONSUMI pull e IDRICI processo - CONDIZIONI 

rifiuti 

di ricarica) DI NORMALE 

da cariche 

(77,6 FUNZIONAMENTO 

mono 

kWh/kg Si) 

10.B.5 

1.A.23 

4.A.5 

Modifi CONSUMI OBIETTIVO: ca ulteriori IDRICI Riduzione 10 - CONDIZIONI apparecchi dei consumi di DI NORMALE di acqua Riduzione FUNZIONAMENTO 

potabile consumo = -10% specifi rispetto co di al 2007 

Ottimizzare Implementazione il processo nuovi di impianti imballo nelle di Mancato Riduzione impiego del 10% di del polistirolo consumo per 

Produzione 

spedizioni 

tiraggio monocristallo mediante energia elettrica del 25% del Dicembre 2008 

recupero 

installazione 

OBIETTIVO: 2.B.1 dell’acido con Riduzione lútilizzo cloridrico di 

schermi termici 

dei carta consumi riciclata 

superiori 

di acqua impiego di soda 

silicio 

di 

prodotto 

falda. caustica di carta Entro riciclata rispetto 

su questi 

il 2009: ai 

puller 

-2% sullo specifico del 2006 Monocristallo 

Dicembre Giugno 2010 2008 Produzione Innovation 

conseguente Verifi ca della rete minore idrica utilizzo di stabilimento degli consumi Installazione 2006misuratori di portata 

(fast 2.A.9pull e processo di ricarica) 


Dicembre 2008 Monocristallo Innovation 

impianti al fi ne di “colonne ottimizzare di abbattimento i consumi a e azioni mirate alla riduzione del 

CONSUMI soda” Ingegnerizzazione 

IDRICI - 

della 

CONDIZIONI 

rete idrica 

DI NORMALE 

Riduzione consumo FUNZIONAMENTO del del 10% consumo specifi co 


dell’espansione impianto poly al fi ne di 5 

ODS OBIETTIVO: 4.A.9 CONSUMI recuperare MATERIALI la Riduzione maggiore AUSILIARI dei quantità consumi d’acqua PER di LA acqua PRODUZIONE di falda. Entro il 2009: -2% sullo specifico del 2006 

Ingegnerizzare la rete di distribuzione 6 

2.A.9 dell’energia 

OBIETTIVO: CONSUMI IDRICI Riduzione 

termica - CONDIZIONI prodotta 

dei emissioni consumi 

da DI di NORMALE Freon22 di soda FUNZIONAMENTO 

= -10% rispetto al 2006 

Ingegnerizzazione combustibili della rete idrica 

12.5 4.A.5 

dell’espansione 

OBIETTIVO: Riduzione 

fossili 

impianto 

dei 

poly 

consumi 

al fi ne di 

di acqua potabile = -10% rispetto al 2007 

Sostituzione 

recuperare CONSUMI 

Implementazione del fluido 

2.B.1 

MATERIALI 

nuovi refrigerante 

la maggiore AUSILIARI 

impianti di FREON 

quantità d’acqua PER IL CONTROLLO DELLA PRODUZIONE 

22 recupero con nuovo dell’acido in tutto cloridrico límpianto con CDI 

CONSUMI OBIETTIVO: conseguente Verifi ca della 

IDRICI Riduzione rete minore - 

idrica 

CONDIZIONI utilizzo dei di stabilimento consumi degli DI NORMALE di miscele FUNZIONAMENTO 

acide = -10% rispetto al 2007 

impianti al fi ne di “colonne ottimizzare di abbattimento i consumi a 

OBIETTIVO: 4.B.5 Riduzione dei consumi di 9 

soda” 

acqua potabile = -10% rispetto al 2007 

Diminuzione quantità miscela acida per 

TRAFFICO 2.B.1 effettiva 4.A.9 CONSUMI diminuzione MATERIALI degli AUSILIARI attacchi PER acidi LA PRODUZIONE 

Verifi su Ingegnerizzare ca della rete idrica di stabilimento 

OBIETTIVO: 

prodotto 

Riduzione dei consumi di 12 

al fi di ottimizzare 

Ridurre 

la rete 

i 

il 

di 

consumi 

trasporto 

distribuzione 

generato soda dallápprovvigionamento = -10% rispetto 2006 materie prime e ausiliarie 

dell’energia termica prodotta da 

21.1 

4.B.6 

combustibili 4.A.5 fossili 15 

Sostituzione Realizzazione Studio Implementazione 

fattibilità per del di fluido una nuovi centrale l’implementazione 

refrigerante impianti termica di 

sulla FREON a gas 

CONSUMI 

recupero 

linea 

dell’acido 

MATERIALI di produzione 

cloridrico 

AUSILIARI di cappe 

con 

PER attacco 16 LA IL CONTROLLO PRODUZIONE 

22 metano, con nuovo in sostituzione in tutto límpianto delláttuale CDI centrale 

DELLA PRODUZIONE 

acido 

conseguente 

automatiche 

ad OBIETTIVO: olio combustibile 

Riduzione minore utilizzo dei consumi degli 

di soda miscele = -10% acide rispetto = -10% al rispetto 2006 al 2007 

impianti “colonne di abbattimento a 

4.A.5 4.B.5 soda” 

20 

Implementazione Diminuzione quantità nuovi miscela impianti acida di 

21.2 

per 

recupero effettiva 4.A.9 diminuzione dell’acido cloridrico degli attacchi con 

Sostituzione elementi impianto con nuovi acidi ad 

alta conseguente su Ingegnerizzare prodotto efficienza. Aumentare minore la rete léfficienza utilizzo di distribuzione degli del recupero 

dellácido impianti dell’energia cloridrico “colonne termica con di conseguente prodotta abbattimento minore da a utilizzo 

degli soda” 4.B.6 combustibili impianti „colonne fossili di abbattimento a soda“ 

Studio fattibilità per l’implementazione 

21.3 4.A.9 sulla CONSUMI linea MATERIALI di produzione AUSILIARI di cappe PER attacco IL CONTROLLO DELLA PRODUZIONE 

Ingenerizzazione Ingegnerizzare acido la rete di distribuzione 

dell’energia 

OBIETTIVO: 

automatiche 

del processo con minore 

produzione di Riduzione 

termica miscela prodotta di clorosiliani dei consumi 

da da di miscele acide = -10% rispetto al 2007 

destinare combustibili 4.B.5 al mercato fossili esterno (-30%) 

Diminuzione quantità miscela acida per 28 

CONSUMI MATERIALI AUSILIARI PER IL CONTROLLO DELLA PRODUZIONE 

effettiva diminuzione degli attacchi acidi 

OBIETTIVO: su prodotto Riduzione dei consumi di miscele acide = -10% rispetto al 2007 

4.B.5 4.B.6 

Diminuzione Studio fattibilità quantità per l’implementazione 

miscela acida per 31 

effettiva sulla linea diminuzione produzione degli di attacchi cappe attacco acidi 

su acido prodotto automatiche 

4.B.6 

Studio fattibilità per l’implementazione 

sulla linea di produzione di cappe attacco 

acido automatiche 

48 

50 

54 

55 

FINANZIARIE 

di Introduzione 

acqua da pozzo da 5,5 mc/kg a 

4,5 mc/kg 

Riduzione Informazioni del consumo generali specifi co 


di olio combustibile da 0,8 tep/t 

Riduzione silicio 

7 

a 

- 

0,7 

Il del gruppo 

tep/t consumo silicio 

MEMC specifi co Electronic Materials Inc. 


Sostituzione 

di acqua da pozzo da 5,5 mc/kg a 

Riduzione 8 - Lo del Freon22 stabilimento 10% del con consumo sostanza di Merano 

4,5 mc/kg 

alternativa di soda caustica rispetto ai 

Installazione 9 - Il silicio misuratori e le di sue portata applicazioni 


consumi 2006 


e azioni mirate alla riduzione del 

consumo 

Uno sguardo 

del 10% 

alla Storia 

Attesa diminuzione del 50% del 

10 - L’impegno di MEMC per Dicembre la tutela 2009dell’ambiente 

CZ services 

consumo di miscela acida 

Installazione Riduzione Collocazione del misuratori consumo di 

geografica specifi portata co e contesto ambientale 

e azioni mirate alla riduzione del Dicembre 2008 2009 

Innovation 

di olio combustibile da 0,8 tep/t 

consumo silicio La Politica a 0,7 del tep/t 10% MEMC silicio 

Risparmio 

Riduzione 

Riduzione di 

del 

del traffico 

consumo 

10% del veicoli consumo 

specifi 

pesanti 

co 

Produzione 

Dicembre 2008 

di La acido 

soda 

struttura 

caustica rispetto 

organizzativa 

ai 

Policristallo 

di 68.000 Km/anno 


consumi 17 2006 - Il Sistema di Gestione Ambientale 


Riduzione Attesa diminuzione del 10% del del consumo 50% del 

di soda 21 caustica - Area rispetto POLY: ai la produzione 

Dicembre 

di silicio 

2009 


CZ services 


Risparmio consumi Riduzione 2006 di del traffico consumo veicoli specifi pesanti Dicembre 2008 Innovation 

co 

di di 6.000 olio 23 combustibile Km/anno - Il reparto da 0,8 LM: tep/t le lavorazioni Dicembre meccaniche 

2010 2009 Innovation 

silicio a 0,7 tep/t silicio 

Riduzione 24 - del Il reparto consumo CZ: specifi la co produzione di silicio monocristallino 

Produzione 

Dicembre 2008 

di acido 


Policristallo 

Risparmio Riduzione di del traffico consumo ferroviario specifi co 

pari di olio a 60 

26 combustibile vagoni per un 

- Gli Impianti da totale 0,8 Ausiliari tep/t di 


Produzione 

Innovation 

Policristallo 

100.000 silicio a 0,7 Kmtep/t silicio 

Attesa Gli aspetti diminuzione ambientali 

del 50% del 





Attesa Riduzione Aspetti diminuzione del ambientali consumo del 50% specifi del diretti co 

Produzione 

Dicembre 2009 2008 CZ services 

consumo di acido di miscela acida 

Policristallo 



Riduzione del consumo specifi co 

Produzione 

di acido 36 - Consumi di materie prime Dicembre e ausiliarie 2008 

Policristallo 



46 - Rifi uti 


49 - Rumore 









Glossario 

52 

52 

52 

52 

52 

28 38




Nella tabella che segue sono evidenziati i principali adempimenti previsti dalla normativa vigente per gli aspetti ambientali 

giudicati significativi, e la relativa posizione dello stabilimento MEMC di Merano. 

ASPETTO RIFERIMENTO 

ADEMPIMENTI 

POSIZIONE MEMC 

AMBIENTALE NORMATIVO 

RICHIESTI 


Denuncia annuale dei consumi globali dello stabilimento 

da fonti primarie e designazione Energy 

CONSUMI 

6 Informazioni generali Invio comunicazione su consumi e nominativo 

L. 10/91 

ENERGETICI 

Energy Manager ogni anno entro il 30 aprile 

Manager 


Il gruppo MEMC Electronic 8 - Materials Lo stabilimento Comunicazione di Merano 

Inc. 

effettuata e ottenimento della 

R.D. 1775/33 

Denuncia pozzi esistenti 9 - Il silicio e le sue concessione applicazioni per l‘estrazione di acqua sotterranea. 

CONSUMI IDRICI D.lgs. 152/06 

L.P. 8/02 

MEMC Electronic Denuncia per Materials ritrivellazione è 

9 

un gruppo di pozzi esistenti 

Uno sguardo internazionale Comunicazioni 

alla Storia 

produttore di effettuate silicio iperpuro, e ottenimento attivo della 

nel mercato della 

concessione trentennale all‘utilizzo dei pozzi 

microelettronica e, dal 2004, del solare 

10 - fotovoltaico. 

D.lgs. 152/06 


L.P. 8/00 


EMISSIONI 


IN ATMOSFERA 

IPPC: 


D.Lgs. 59/2005 



L.P. 14/03 



D.lgs. 152/06 

L.P. 8/02 

20 Il processo produttivo Autorizzazione integrata ambientale rilasciata dalla 

La presenza Autorizzazione produttiva integrata MEMC ambientale 

in Europa è rappresentata 21 - Area POLY: la 

Provincia dalla 

produzione 

di MEMC Bolzano Electronic 

di silicio 

il:18 


giugno Materials 2008 S.p.A. costituita dagli 

SCARICHI IDRICI IPPC: 

stabilimenti Rispetto di Merano, dei limiti prescritti 

oggetto della presente Dichiarazione Ambientale, e di Novara, sede europea del 

D.Lgs. 59/2005 

23 - Il reparto LM: Valida le lavorazioni fino a: 18 giugno meccaniche 2016 

L.P. 14/03 

gruppo. 


RUMORE 

L. 447/95 


D.P.G.P. 4/89 

I clienti di MEMC S.p.A. sono le principali aziende che operano nei settori della microelettronica (informatica, 


IPPC: 


D.Lgs. 59/2005 


fotovoltaico. 

L.P. 66/78 


Rispetto dei volumi e dei tempi 29 di - deposito Signifi catività attribuita agli aspetti ambientali indiretti 

Attualmente temporaneo la produzione dei rifiuti all‘interno della MEMC dello di stabilimento. 

Merano è destinata Deposito temporaneo per il 50% al gestito mercato nei modi del solare prescritti 

e per il 50% a 

D.Lgs 152/06 e 

31 Aspetti ambientali Registri diretti e Formulari compilati e conservati nei tempi 

RIFIUTI 

norme correlate 

quello della Tenuta microelettronica. 

registro di carico e scarico e registro oli. 

Compilazione del formulario di accompagnamento. 


e nei modi prescritti. 

L.P. 04/06 

Presentazione annuale del MUD effettuata entro il 

Denuncia alla CCIAA della qualità e 34 quantità - Risorse dei rifiuti idriche 

MEMC Electronic prodotti e Materials smaltiti (M.U.D.) 

Inc. è quotata in borsa dal 30 1995 aprile (N.Y.S.E. di ogni – anno. 

id: WFR). 


Comunicazione alla Provincia della presenza 

all‘interno dello stabilimento di apparecchi, 

38 - Emissioni 

impianti e 

in atmosfera Prima comunicazione effettuata il 29 maggio 

PCB 

D.P.R.216/88 

1989, seconda comunicazione effettuata il 21 

fluidi che contengono PCB in 43 concentrazione - Scarichi idrici 

febbraio 1990 

superiore a 50 ppm. 46 - Rifi uti 

48 - Bonifi ca, Messa È stato in sicurezza effettuato e il censimento Protezione delle Suolo apparecchiature e della Falda 

Regolamento Inventario delle apparecchiature che contengono contenenti Freon 22 (unica sostanza lesiva 

SOSTANZE LESIVE CE/2037/2000 sostanze lesive dell‘ozonosfera ed 49 applicazione - Rumore delle dell‘ozonosfera utilizzata nello stabilimento), 

DELL‘OZONOSFERA 

La MEMC Dpr 15 febbraio 

nel misure mondo per evitare emissioni fi g.1di tali sostanze 49 - Sostanze durante le lesive aggiornato dell’ozonosfera, in caso di modifiche. Policlorobifenili e Amianto 

2006, n.147 operazioni di manutenzione. 

48 Aspetti Ambientali Sono Indiretti adottati accorgimenti tecnici e operativi per 

evitare l‘emissione di tali sostanze in atmosfera 


Inventario dei materiali presenti nel sito che possono 

contenere Amianto. 51 - Attività delle Inventario imprese aggiornato che operano su base all’interno annuale. del sito 

AMIANTO D.P.R. 215/88 

Sono stati presentati i piani di bonifica per tutti gli 

Presentazione piani di bonifica per 51 gli - interventi Acquisizione di e trasporto di sostanze e preparati pericolosi 

interventi di rimozione effettuati. 

alienazione di beni contenenti amianto. 


Analisi periodica dei rischi. 

50Notifica Il Programma 

e scheda 

di Miglioramento 

Documento di analisi 

Ambientale 

rischi Dlgs 81/08 

D.lgs. 81/08 di informazione alla popolazione Rapporto di Inviate a Provincia di BZ, Ministero dell’Ambiente e 

D.Lgs. 334/99 sicurezza. Nomina del 54 Consulente Legislazione per sicurezza 

dei trasporti di merci 

di Riferimento Comune di Merano (ottobre 2000) 

SOSTANZE 

L. 40/00 

CHIMICHE 

55pericolose. Glossario Relazione Inviato a Commissariato del Governo, Provincia di BZ 

Regolamento annuale del consulente per la sicurezza dei (ottobre 2000) 

1907/2006/CE trasporti e di merci pericolose. 

Nominato consulente 

Pre-registrazione prodotti soggetti al REACH Redatta relazione annuale 

CONTAMINAZIONE 

DEL SUOLO 

D.lgs. 152/06 

DGP 1072/05 

Bonifica dei siti contaminati 

Bonifiche effettuate 

28 39 

6



Glossario 

AMBIENTE 

Contesto nel quale un’organizzazione opera, comprendente l’aria, l’acqua, il terreno, le risorse naturali, la fl ora, la 

fauna, gli esseri umani le loro interrelazioni. 5 Il Introduzione 

contesto si estende dall’interno di un’organizzazione al sistema globale. 




ASPETTO AMBIENTALE 


Elemento delle attività o dei prodotti o dei servizi 9 - Il di silicio un’organizzazione e le sue applicazioni che può interagire con l’ambiente. 

MEMC Electronic Materials è 

9un gruppo 

Uno sguardo 

internazionale 

alla Storia 

produttore di silicio iperpuro, attivo nel mercato della 

AUDIT AMBIENTALE 

microelettronica e, dal 2004, del solare 

10 - 

fotovoltaico. 


Strumento di gestione comprendente 

12 

una valutazione Collocazione sistematica, geografica documentata, e contesto periodica ambientale e obiettiva delle prestazioni 

dell’organizzazione, La sede del gruppo sistema si di trova gestione a St. e Peters, dei processi nel Missouri destinati (USA); a proteggere conta nel l’ambiente. mondo nove stabilimenti produttivi (tre 




EFFETTO partner O IMPATTO coreana), e AMBIENTALE 

copre con la rete commerciale tutto il globo (vedi Figura 1). 


Qualunque modifi cazione dell’ambiente, negativa o benefi ca, causata totalmente o parzialmente dagli aspetti ambientali 

di un’organizzazione. 






EMAS gruppo. 

Sistema comunitario di gestione e audit ambientale 

24 - Il 

al 

reparto 

quale 

CZ: 

possono 

la produzione 

aderire, su 

di silicio 

base volontaria, 

monocristallino 

le organizzazioni, per 

valutare e 25 - Reparto CZ Services: i controlli sul prodotto 

I 

migliorare 

clienti di MEMC 

le prestazioni 

S.p.A. sono 

ambientali 

le principali 

e fornire 

aziende 

al pubblico 

che operano 

informazioni 

nei settori 

riguardanti 

della microelettronica 

tali prestazioni. Il 

(informatica, 

sistema è 

istituito dal Regolamento n. 761/2001 del Parlamento 26 - Gli Impianti e del Consiglio Ausiliari Europeo. Per poter aderire a EMAS le 


Organizzazioni devono essere dotate 28 di un Gli sistema aspetti di gestione ambientali ambientale conforme alla norma ISO 14001 e devono 

fotovoltaico. 

pubblicare una Dichiarazione Ambientale contenente 28 - Signifi tutte catività le informazioni attribuita agli dell’organizzazione aspetti ambientali riguardanti diretti l’ambiente. 

L’adesione a EMAS è concessa solo dopo il superamento 29 - Signifi catività di una attribuita visita di controllo agli aspetti da ambientali parte Verifi indiretti catore indipendente 


privato e successivo controllo documentale 31 Aspetti (anche ambientali sul rispetto diretti della normativa ambientale vigente) da parte di un 

apposito Organismo 

quello della 

competente 

microelettronica. 

di natura pubblica. 31 - Risorse Energetiche 



ISO 14001 


Norma internazionale che specifi ca i requisiti di 38 un - Emissioni Sistema di in Gestione atmosfera Ambientale che, integrati con le altre esigenze 

di gestione, aiutano le organizzazioni a raggiungere 43 - Scarichi i loro obiettivi idrici ambientali ed economici. 

46 - Rifi uti 

MIGLIORAMENTO CONTINUO DELLE 48 PRESTAZIONI - Bonifi ca, Messa in AMBIENTALI 

sicurezza e Protezione del Suolo e della Falda 

Processo di miglioramento dei risultati misurabili del sistema di gestione ambientale di un’organizzazione, riguardanti gli 

49 - Rumore 

aspetti ambientali signifi cativi di quell’organizzazione. 



PRESTAZIONI AMBIENTALI 


Risultati derivanti dalla gestione degli aspetti ambientali da parte dell’organizzazione. 



SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE 

La parte del sistema complessivo di gestione 52 di - una Comunicazione azienda che comprende la struttura organizzativa, le attività di 

pianifi cazione, le responsabilità, le prassi, 50le procedure, Il Programma i processi, di Miglioramento le risorse per Ambientale elaborare, mettere in atto, conseguire, 

riesaminare e mantenere attiva la politica 54ambientale. 


Glossario 


TOXIC DEBT 

55 

Passività ambientale, inquinamento di una o più matrici ambientali (suolo, sottosuolo, falda, aria, acque superfi ciali) 

generato da attività svolte nel passato. 

28 40 

6


Independent Verification Statement 

Environmental Verifier Number: UK-V- 0013 

ERM CVS Statement Number: E011 

Issue Date: 11 July 2008 

Date of Verification: 13-16 May 2008 

Date of Update to Environmental Statement: May 2008 

ERM CVS has concluded that on the basis of the sample of 

documentation, data, information and operations examined during 

the verification process, the environmental management systems and 

the Environmental Statement for 2007 of MEMC Electronic 

Materials S.p.A. in Merano (BZ), Italy meet the requirements of the 

EU Eco-Management and Audit Scheme Regulation (Council 

Regulations EEC No 761/2001 and EEC 196/2006). 

5 

6 

Caterina Pagani 

Lead Verifier 

Leigh Lloyd 

Managing Director 

Introduzione 



ERM Certification & Verification Services Limited, 8 Cavendish Square, London, W1G 0ER 

Telephone 020 7465 7281 Facsimile 020 7465 7233 E-mail post@ermcvs.com 



















Oggetto della presente Dichiarazione Ambientale riferita all‘anno 2008 è lo stabilimento di Merano della MEMC Electronic 

Materials S.p.A. 


Questo documento è stato redatto in conformità 34 all‘art. - Risorse 6 del Regolamento idriche CEE 761 /2001 del 19.03.2001. 


I dati pubblicati sono relativi al periodo 2000/ 2008. 


La presente Dichiarazione Ambientale è stata redatta 43 - dalla Scarichi funzione idrici ESH ed approvata dal Comitato Direttivo: Presidente 

della Società MEMC S.p.A, Direttori degli stabilimento 46 - Rifi di uti Novara e Merano, Direttore Materiali, Direttore Tecnologie e 

direttore delle Risorse Umane. 


Responsabile del progetto: A. Tonini 49 - Rumore 

Collaborazione redazionale: C. de Santis, R. Marangon 49 - Sostanze lesive dell’ozonosfera, Policlorobifenili e Amianto 

La presente Dichiarazione Ambientale è stata 48 approvata Aspetti Ambientali dal Verificatore Indiretti ambientale ERM Certification and Verification Services 

( numero UK-V-0013 ), 8 Cavendish Square, London 

51 - Gestione 

W1G 

del 

OER, 

rapporto 

in data 

con 

29 settembre 

fornitori ‘critici’ 

2009. 

La prossima validazione sarà effettuata entro maggio 2010. 


Il prossimo aggiornamento annuale della Dichiarazione Ambientale sarà effettuato nel 2010. 


Le persone di riferimento a cui è possibile richiedere eventuali chiarimenti ed informazioni sono: 


- Tonini Andrea – RSPP/RDPA, MEMC Merano – Tel: 0473.333.408 – Fax: 0473.333.140 - @ atonini@memc.it 

- De Santis Claudio – Environment Manager, 

50MEMC Il Programma 

Merano – Tel: 

di 

0473.333.214 

Miglioramento 

– Fax: 

Ambientale 

0473.333.140 @ cdesantis@memc.it 

Diritti riservati. 


Progetto grafico: kdg italia s.r.l. - www.kdg.it 55 Glossario 

28 41

Acquisizione e trasporto di sostanze e preparati pericolosi 

L’introduzione di nuove sostanze e preparati chimici nello stabilimento, anche da parte delle imprese esterne, 

è soggetta all’approvazione congiunta del RDPA e del medico competente, che ne valutano le caratteristiche di 

pericolosità in funzione di parametri quali la destinazione d’impiego, le caratteristiche del processo interessato, 

la presenza di altre sostanze pericolose, il tipo di esposizione, etc., secondo quanto disposto da una specifi ca 

procedura di gestione della MEMC. 

Dichiarazione ambientale 

anno 2007 

Le merci viaggiano prevalentemente su strada, principalmente a causa dei condizionamenti geografi co e 

infrastrutturale che impediscono di orientare le scelte verso il trasporto su ferrovia o su nave. 

MEMC tuttavia pone da sempre particolare attenzione a questo aspetto. Personale qualifi cato effettua i controlli 

documentali e sui mezzi richiesti per i trasporti assoggettati alla disciplina ADR (trasporto su strada di merci 

pericolose). 

Per quanto riguarda il TET e il TCS inoltre, che attualmente viaggiano su rotaia fi no alla stazione di Merano e 

poi su strada fi no alla MEMC, particolari accorgimenti sono da tempo adottati nel controllo dei carri ferroviari e 

dei mezzi stradali utilizzati per il trasferimento delle cisterne dalla stazione ferroviaria allo stabilimento; inoltre 

i trasporti stradali sono preceduti e seguiti da una scorta tecnica, e le cisterne in sosta presso la stazione di 

Merano sono controllate da una compagnia privata di sorveglianza. 

Oggetto della presente Dichiarazione Ambientale riferita all’anno 2007 è lo stabilimento di Merano della MEMC 

Electronic Materials S.p.A. 

Questo documento è stato redatto in conformità all’art. 6 del Regolamento CEE 761 /2001 del 19.03.2001. 

Comunicazione 

I dati pubblicati sono relativi al periodo 2000/2007. 

La presente Dichiarazione Ambientale è stata redatta dalla funzione ESH ed approvata dal Comitato Direttivo: 

Presidente della Società MEMC S.p.A, Direttori degli stabilimento di Novara e Merano, Direttore Materiali, 

La Direttore comunicazione Tecnologie rappresenta e Direttore un delle altro Risorse importante Umane. ambito di relazione all’interno del quale la MEMC muove il 

proprio Responsabile impegno del ambientale, progetto: per A. Tonini accrescere l’interesse verso le tematiche ambientali presso i suoi numerosi 

interlocutori, Collaborazione interni redazionale: esterni, C. e per de Santis, dimostrare R. Marangon il suo serio e costante impegno verso la tutela dell’ambiente. 

La presente Dichiarazione Ambientale è stata approvata dal Verifi catore ambientale ERM Certifi cation and 

Al Verifi riguardo, cation Services nel corso ( del numero 2007: UK-V-0013 ), 8 Cavendish Square, London W1G OER, in data 11 luglio 2008. 

• La sono prossima proseguite validazione le azioni sarà di effettuata formazione entro e di maggio sensibilizzazione 2009. ambientale dei dipendenti, secondo quanto 

Il prossimo pianifi cato aggiornamento nel Programma annuale di Formazione della Dichiarazione Ambientale Ambientale e nel Programma sarà effettuato di Comunicazione nel 2009. Interna; 

• Le la persone copia cartacea di riferimento della Dichiarazione a cui è possibile Ambientale richiedere 2006 eventuali convalidata, chiarimenti pubblicata ed informazioni nelle due lingue sono: principali 

Stabilimento di Merano 

• Tonini locali – Andrea italiano - e RSPP/RDPA, tedesco - è stata Memc distribuita Merano agli - tel: enti 0473-333.408 pubblici, scuole, - associazioni fax: 0473-333.140 e chiunque - @: ne atonini@memc.it 

abbia fatto richiesta 

• De le versioni Santis Claudio elettroniche - Environment della Dichiarazione Manager, Memc Ambientale Merano MEMC - tel: sono 0473-333.214 pubblicate - nel fax: sito 0473-333.140 internet MEMC Inc. 

@: www.memc.com. 

cdesantis@memc.it 

Diritti riservati. 

Progetto grafico : 

Achab Triveneto S.r.l. - via E. Ferrari, 15 - Scorzè (VE) - 041/5845003 - www.achabgroup.it 

49

Sommario - MEMC Electronic Materials, Inc.

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