21.06.2014 Views

scompenso_cardiaco_p.. - Ospedale San Carlo Borromeo

scompenso_cardiaco_p.. - Ospedale San Carlo Borromeo

scompenso_cardiaco_p.. - Ospedale San Carlo Borromeo

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

LA MALATTIA FHA LE SUE IDEE<br />

Le persone che soffrono di una malattia cronica dirigono<br />

la loro attenzione prevalentemente sulla malattia<br />

e sulle conseguenze fisiche-pratiche che questa<br />

comporta tralasciando, o sottovalutando, le emozioni<br />

e le sensazioni che inevitabilmente emergono a seguito<br />

del manifestarsi di una grave problematica.<br />

È impossibile effettuare una separazione netta tra<br />

corpo e mente: corpo e mente sono due elementi<br />

correlati.<br />

("Sono solo un peso per la mia famiglia"), sono fondamentali<br />

nel determinare atteggiamenti e comportamenti<br />

negativi.<br />

Infine, quando si pensa che la malattia di cui si soffre<br />

provoca conseguenze inevitabili e al di fuori del proprio<br />

controllo ("Non posso fare nulla per stare meglio"),<br />

può emergere un sentimento di sfiducia in<br />

merito alla propria capacità di comportarsi in modo<br />

adeguato.<br />

Tali pensieri, pur essendo abbastanza comuni nelle<br />

persone che devono convivere con un disturbo cronico,<br />

possono portare a vivere in modo passivo i cambiamenti<br />

che la malattia comporta sulla propria vita.<br />

Questo insieme di pensieri ed emozioni negative, in<br />

soggetti predisposti, può portare ad uno stato depressivo<br />

secondario alla malattia (nel capitolo<br />

sulla depressione si parlerà più specificamente di<br />

questo).<br />

L'intervento psicologico può aiutare il paziente<br />

a:<br />

• distogliere l'attenzione insistente dai suoi<br />

sintomi. In tal modo, il paziente potrà indirizzare<br />

e trasferire le sue energie sugli aspetti non intaccati<br />

dalla malattia, anziché sugli inevitabili impedimenti<br />

provocati dalla stessa;<br />

• identificare e potenziare le risorse a sua disposizione<br />

(ovvero le capacità personali e il supporto<br />

familiare/professionale) e le sue reali possibilità<br />

(ovvero quello che può ancora fare).<br />

17<br />

Unità Operativa Complessa di Psicologia Clinica<br />

Unità Operativa Complessa di Psicologia Clinica<br />

10

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!