18/02/2008 Campionato 24a Giornata - serie d news

20
LUNEDÌ 18 FEBBRAIO 2008
3-0
Reti: 55’Pecorari,60’(Rigore) e 88’
Mezgour
CASTELFRANCO: Ferrari 6,Delnevo
7,Buldrini 6,5,Rosi 6 (77’Cherubini
sv),Smerilli 7,Tammaro 6,5,Mezgour
7,5 (89’Cardillo sv),Di Gaudio
6,5,Pecorari 7 (76’Busatti sv),Venezia
6,5,Piolanti 6,5.A disp.Accialini,
Ovsyannikov,Rocca,Cavallaro.All.
Chezzi
CESENATICO: Farsoni 6,Sanasi 5,5,
Fontana 5,5,Righetti 6,Filocomo 6,
Capone 6,Domini 6,5 (62’Pasolini
6),Borghi 6,5,Valle 6,5,Zanetti 6
(66’Grieco 6),Schettino 5.A disp.
Lelli,Migliorati,Picozzi,Migliaccio,
Ceccarini.All.Carrara
Arbitro: Strocchia di Nola
Note: spettatori 150 circa.Ammoniti
Rosi,Mezgour,Piolanti,Sanasi,Fontana.Espulso
Schettino per doppia
ammonizione al ’83.
di Giuspepe Quattrini
■ CASTELFRANCO. E il Castelfranco
riassapora il gusto della vittoria.Nella
giornata in cui era
vietato sbagliare,contro una diretta
concorrente come il Cesenatico,la
squadra di Marcello Chezzi
ritrova non solo il gioco ma anche
i gol e si prende una boccata d’ossigeno.
Un successo importante anche
dal punto di vista psicologico e
che alla fine costa la panchina al
tecnico romagnolo Carrara,esonerato
dal vulcanico patron Bagnolini,che
ha richiamato in serata
Gianpaolo Mazza sulla panchina
rossoblù.
Il Castelfranco contro i romagnoli
non aveva però scelta,«steccare»
per l’ennesima volta in casa
avrebbe voluto dire rischiare
fortemente la retrocessione diretta.Viceversa
i tre punti permettono
un balzo in avanti mettendosi
alle spalle anche Cagliese e Verucchio
e di coltivare più legittime
SERIE D Dopo 3 mesi il Castelfranco torna a vincere battendo il Cesenatico
La Virtus spezza il digiuno
Gol di Pecorari e Mezgour. Esonerato mister Carrara
Un colpo di testa di Rosi nella di ieri col Cesenatico
speranze per rientrare nella corsa
play-out,anche se Castellana e Castel
San Pietro a quota 28 sono state
brave a scavare un piccolo solco.Venendo
alla partita di ieri Marcello
Chezzi si è affidato allo zoccolo
duro dei suoi veterani (Delnevo,Venezia,Mezgour)
e sulla
■ CASTELFRANCO. Una vittoria
senza dubbio meritata.Negli spogliatoi
del Castelfranco traspare
soddisfazione ma anche la consapevolezza
che la strada verso la
salvezza è ancora lunga.Il tecnico
Marcello Chezzi,come al solito,
cerca di mantenere l’equilibrio.«Il
ritornello non cambia – sostiene
l’allenatore – come tante altre volte
la prestazione è stata positiva,
diciamo che la differenza questa
voglia di rivincita di due giocatori
spesso non utilizzati come Di
Gaudio e Piolanti,inseriti fin dal
primo minuto.
Il primo tempo sembra,però,
un film già visto:due volte il Castelfranco,infatti,colpisce
i legni
della porta avversaria.Di Gaudio
volta risiede nella capacità di capitalizzare
le occasioni da gol.A dire
il vero nel primo tempo abbiamo
colpito due volte la traversa
ma alla fine credo che si possa parlare
di una vittoria meritata»
Più o meno sullo stesso tenore
l’analisi del direttore generale
Paolo Chezzi.«La vittoria ci ha
tenuto a galla – afferma il
dirigente – il rammarico,
purtroppo,è ancora legato al
.SPORT.
(foto Davide Spano)
al 6’e Smerilli al 16’si vedono respingere
il pallone dalla traversa.
Per il resto da segnalare l’unico
sussulto del Cesenatico con un
gran tiro dell’ex Borghi,che finisce
fuori non di molto e mette i
brividi a Ferrari.
Nel secondo tempo,nel giro
punto che abbiamo perso a
Carpi.Ora per evitare i play-out
ci vorrebbe un bel filotto di
vittorie, magari con qualche
colpo esterno». Per quanto
riguarda il Cesenatico non parla
nessuno per il silenzio stampa
deciso dal presidente dei
romagnoli,da cui nascerà anche
l’esonero di mkister Carrara.
Abbiamo però raccolto il parere
di Sergio Domini,
di cinque minuti,il Castelfranco
vince la partita:al 10’sgroppata
sulla destra di Delnevo come ai
bei tempi e traversone «pennellato»
al centro per Pecorari,molto
bravo ad avvitarsi e a spedire il
pallone di testa nell’angolino alla
destra di Farsoni.
Il Cesenatico non fa neppure in
tempo ad abbozzare una reazione
che il Castelfranco,di rimessa,dopo
5’mette a segno il colpo del
ko:Mezgour parte in progressione
e serve al centro,Piolanti viene
agganciato ad un piede da Schettino
e l’arbitro decreta il rigore.
Mezgour realizza con freddezza
con un tiro angolato,sempre alla
destra di Farsoni.Da qui alla fine il
Cesenatico cercherà di segnare,
ma le ripartenze del Castelfranco
sono micidiali.Mezgour,infatti,al
43’trafigge in diagonale il portiere
del Cesenatico.Finisce così
con il ritorno alla vittoria del Castelfranco
(mancava dal 18 novembre)
e senza subire gol (addirittura
non accadeva dal 1 novembre).La
speranza è che perché ciò
si ripeta,non si debba aspettare altrettanto.
SPOGLIATOI Marcello può finalmente sorridere: «Vittoria più che meritata,abbiamo anche colpito due volte la traversa»
Mister Chezzi: «Questa volta siamo stati concreti»
Paolo Chezzi: «I tre punti ci tengono ancora a galla». Bocche cucite in casa degli ospiti
l’indimenticato regista del
Modena di qualche anno fa,che
aveva il figlio 19enne in campo e
che in tribuna era vicino a Rubens
Pasino, altro numero dieci
gialloblù rimasto nella storia.«Il
Castelfranco ha meritato di
vincere il risultato parla chiaro,
per il Cesenatico ci sono diverse
cose da rivedere se vorrà riuscire
a centrare l’obiettivo salvezza».
(Giuseppe Quattrini)
L’INFORMAZIONE
LE PAGELLE
Delnevo è
rigenerato
Adil super
FERRARI 6.Spettatore.Quasi
mai chiamato in causa dagli
avversari.
DELNEVO 7. Ritrovato.Sembra
ritornato quello di una volta.Da
una sua sgroppata sulla
destra nasce il gol del vantaggio.
BULDRINI 6,5. Attento.Dalla
sua parte non si passa e aumenta
la consistenza del reparto
arretrato.
ROSI 6. Diligente.A centrocampo
con Venezia forma una
coppia affidabile che preferisce
la sostanza all’apparenza.
SMERILLI 7. Insuperabile.
Quando è in giornata è davvero
un gran brutto cliente per
gli attaccanti avversari.Chiedere
a Valle del Cesenatico.
TAMMARO 6,5.Eroico.Gioca
l’ultima parte della gara fasciato
in testa come i giocatori
di altri tempi per una botta.
Nonostante tutto se c’è la necessità
colpisce anche di testa…..
MEZGOUR 7,5. Devastante.
Più nel secondo che nel primo
tempo,crea le premesse per il
rigore che trasforma e segna il
gol del tre a zero.
DI GAUDIO 6,5.Fantasioso.
Colpisce una traversa,sbaglia
un gol già fatto e si dimostra
all’altezza nel ruolo di esterno.
PECORARI 7.Decisivo.Segna
il gol che sblocca il risultato
con una bella torsione e deviazione
di testa.Per un centravanti
può bastare.
VENEZIA 6,5. Organizzatore.
E’il cuore del centrocampo,
percorre decine di chilometri,
fa filtro e rilancia.
PIOLANTI 6,5. Rispolverato.
Non poteva lasciarsi sfuggire
l’occasione,gioca una buona
partita e si procura il rigore del
due a zero.
CHERUBINI,BUSATTI,CAR-
DILLO sv. (g.q.)
ECCELLENZA
1-0
Rete: 13’autorete Freschi
FIORENZUOLA: Carnevali 6.5,
Lambrughi 6,Zane 6,Orrù 6.5,Piva,
Dragoni 6.5,Melotti 6,Nuvolati 5.5 (46’
Bongiorni 6),Franchi 6.5,Fermi 5.5 (88’
Fantini),Valla 5.5 (77’Armani).All.Perazzi
FIORANO: Bandieri 6,Andreoli 6,Bursi
6.5,Covili 6.5,Freschi 6 (76’Tedesco),
Pittalis 6,Puddu 6 (55’Gosa 6),Mariotti 6
(87’Milani),Veronico,Di Lillo 7,Zocchi
6.5.All.Zironi
Arbitro: Bucchino di Torino
Note: spettatori 300 circa.Ammoniti
Melotti (Fiore),Valla (Fiore),Bursi (Fiora),
Pittalis (Fiora),Franchi (Fiore),Mariotti
(Fiora).Espulso il tecnico del Fiorenzuola
Perazzi per proteste.
GIRONE A Una sfortunata deviazione di Freschi manda al tappeto il Fiorano, protagonista di una gara gagliarda
Al Fiorenzuola basta un’autorete per la vetta
Gol annullato a Zocchi, che colpisce un doppio palo sullo 0-0. Zironi: «Abbiamo dominato»
Fiorenzuola-Fiorano 1-0: un autogol di Freschi ha deciso la gara
■ FIORENZUOLA. Un’autorete riporta
il Fiorenzuola davanti a tutti.Anche quello
visto all’opera ieri non è stato un Fiorenzuola
spumeggiante: nel primo tempo sono
state del Fiorano le occasioni più importanti,
tra le quali spicca il doppio palo
colto da Zocchi sullo 0-0, mentre gli uomini
di Perazzi hanno capitalizzato l’unica
autentica sortita dalle parti di Bandieri.Nella
ripresa i rossoneri sono cresciuti, i rischi
dalle parti di Carnevali sono diminuiti sensibilmente
e se l’arbitro avesse fischiato un rigore
su Franchi (ancora lui) parso netto,
avrebbero pure potuto raddoppiare, salvo
poi soffrire di nuovo nel finale. In partenza
Perazzi, che deve fare a meno degli infortunati
Martini e Rancati, lancia dal primo minuto
Paolo Nuvolati,classe 1990,ex Piacenza
e Pizzighettone, al debutto assoluto in
rossonero; l’undici iniziale prevede Carnevali
(preferito a Dei Forti) tra i pali, Lambrughi,
Piva, Dragoni e Zane in difesa, Melotti,
Nuvolati e Orrù in mediana,Valla e Fermi sugli
esterni, Franchi al centro dell’attacco.
Molto più accorto,ma non rinunciatario l’atteggiamento
tattico del Fiorano,che si difende
spesso con cinque uomini,ma che è micidiale
quando innesca i vari Di Lillo,Veronico
e, soprattutto, Zocchi: come accade dopo
due minuti di gioco, quando Puddu si libera
sulla destra e,invece di andare al tiro,
tocca in mezzo per un compagno, permettendo
alla retroguardia rossonera di salvarsi
con qualche affanno.O come al 10’,quando
è Zocchi a colpire di testa nel cuore dei
venti metri valdardesi, con la palla che finisce
alta non di molto. In campo c’è solo il
Fiorano e tre minuti dopo è la sfortuna a
negare all’undici modenese il vantaggio: il
destro in girata di Zocchi tocca entrambi i
pali della porta difesa da Carnevali,prima di
tornare in campo.Sul cambio di fronte il Fiorenzuola,che
fino a quel momento era rimasto
a guardare,passa in vantaggio: Valla calcia
un angolo dalla destra e Freschi,nel tentativo
di anticipare Lambrughi,batte l’incredulo
Bandieri. 1-0 Poco prima della mezz’ora
Di Lillo calcia una punizione dai venti
metri, Carnevali non trattiene, Zocchi insacca,
ma il collaboratore dell’arbitro alza
la bandierina e vanifica tutto.Il Fiorenzuola
è spesso costretto sulla difensiva, ma i rossoneri
non corrono altri rischi,anzi è Melotti,
con un destro in bello stile, a mettere in
difficoltà Bandieri.Al 43’ lo stesso Melotti
tocca duro Puddu e incassa il giallo, che lo
costringerà a saltare il prossimo turno.Ad
inizio ripresa Perazzi lascia in panchina
Nuvolati e inserisce il meno acerbo Bongiorni:
il Fiorenzuola alza il baricentro e costringe
sulla difensiva gli ospiti. Dopo il
giallo incassato da Valla per simulazione,
al 55’ è Franchi ad essere steso nel cuore
(foto Spreafico)
dell’area modenese: in questo caso il rigore
sembra essere solare, ma anche questa
volta l’arbitro non fa una piega.La panchina
rossonera si irretisce, al 67’ Perazzi sbotta
e viene allontanato dal campo. Il finale è di
nuovo di marca ospite: al 67’ Carnevali risponde
da campione al maligno lob disegnato
da Bursi. Poco è Veronico ad avere in
due occasioni la palla buona del possibile
1-1, ma la difesa rossonera regge l’urto e
conserva l’1-0, striminzito, sofferto, ma incredibilmente
prezioso.
SPOGLIATOI. Soddisfatto mister Perazzi.
«La nostra è stata una grande prova di
carattere, sono davvero contento per il
risultato». Mister Zironi: «Sconfitta ingiusta
perchè abbiamo avuto occasioni clamorose,
ci hanno annullato un rete valida e abbiamo
subito un autogol. Nella ripresa abbiamo
dominato».(Matteo Marchetti)
Reno Centese
manda ko
il Crevalcore
1-2
Reti: 12' Matteuzzi (RC),43' Girotti
su rig. (C),32' st Sagna (RC).
CREVALCORE: Bretta,De Nardin,
Bruno (dal 29' Salerno),Govoni
Andrea,Maioli,Mistretta,Govoni
Jaco,Monaco,Girotti,Azzouzi (dal
33' st Monti),Cavalieri (dal 19' st
Tringali).A disp.: Negrello,Accorsi,
Bennardo,Bosi.All.: Treggia.
RENO CENTESE: Gobbato,
Zingaro,Dozzi (dal 19' st Desiato),
Marchionni,Aruta,Salviato,
Matteuzzi,Errani,Sagna,Gentile (dal
43' st Shammout),Bertevello (dal
19' st Dalla Torre).
Arbitro: Rusticani di Ravenna.
Note: ammoniti De Nardin,Monaco
(C),Zingaro (RC)
■ CREVALCORE. I padroni di
casa non raccolgono quanto seminato
e la Reno festeggia. In rete gli ospiti
al 12', con Matteuzzi che raccoglie
un invito di Bertevello e trafigge Bretta.Il
pareggio giunge al 43' su calcio di
rigore decretato per un fallo di mano
su conclusione di Mistretta, dal dischetto
trasforma Girotti.La pressione
del Creva,nella ripresa,non porta nessun
frutto e,al 32',Sagna raccoglie un
pallone proveniente dall’angolo sinistro
e mette in rete.
Botta e risposta
fra Anzolavino
e Valbaganza
1-1
Reti: 25’st Demel (R),32’st
Sabbatani (A)
ANZOLAVINO: Bagnato,Bonetti,
Petruzzi,Volpi,Sabbatani,Aldrovandi,
De Iuliis (17’st Cirillo),Naldi,Millotti,
Scacchetti,Gabrielli (17’st
Santostasi).All.: Maini.
REAL VAL BAGANZA: Cattabiani,
Ravazzoni,Mascilongo,Buffa,Lori,
Bondi,Massenza (34’st Saccò),
Uccelli,Caputo (37’st Carpanini),
Bianchi (23’st Demel),Sikur.All.:
Corinto.
Arbitro: Migani di Forlì
Note: Ammoniti Petruzzi,De Iuliis,
Scacchetti (A),Massenza,Demel (R)
■ ANZOLA EMILIA. Un pareggio
che lascia entrambe le squadre in
cattive acque. Si decide tutto nella ripresa,al
25’il vantaggio del Val Baganza:
il destro beffardo su punizione del
neo entrato Demel inganna Bagnato
e termina in fondo al sacco.Ma l’Anzolavino
non accetta la beffa, e poco
più tardi impatta l’incontro grazie a
Francesco Sabbatani e al suo preciso
inserimento di testa su perfetto cross
dal fondo di Millotti. Ci prova ancora
Scacchetti a tre minuti dalla fine con
la sua specialità: il calcio di punizione.
Ma la sfera sibila di poco a lato.