18/02/2008 Campionato 24a Giornata - serie d news
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IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>18</strong> FEBBRAIO <strong>2008</strong> . CALCIO<br />
AL ROMEO MENTI UN MATCH AL CARDIOPALMA: 1-1<br />
Montichiari duella con Carpi:<br />
novanta minuti di scintille<br />
Ma è soltanto un pareggio<br />
XIX<br />
SERIE D GIRONE D<br />
di LUCA MARINONI<br />
— MONTICHIARI (Brescia) —<br />
ÈCALCIO spettacolo al Romeo<br />
Menti, dove Montichiari<br />
e Carpi si sfidano<br />
senza alcun risparmio in un match<br />
vibrante ed emozionante, che<br />
entrambe hanno cercato generosamente<br />
di vincere sino alla fine. Al<br />
termine ne è così uscito un pareggio<br />
che da un lato premia quanto<br />
fatto vedere dalle due contendenti<br />
(che non avrebbero certo meritato<br />
di lasciare il terreno di gioco<br />
a mani vuote), ma dall’altro non<br />
ripaga a dovere gli sforzi delle due<br />
splendide rivali. Si comincia a far<br />
sul serio sin dai primi minuti e dopo<br />
gli spunti iniziali di Filosi e<br />
Volpi, al 9’ Roncarati entra in scivolata<br />
su un pallone che danza pericolosamente<br />
all’ingresso<br />
dell’area monteclarense e lo indirizza<br />
nell’angolino dove De La<br />
Fuente non può arrivare. Lo svantaggio<br />
carica i rossoblù che non<br />
vogliono assolutamente rallentare<br />
la loro marcia. La risposta dei<br />
giocatori del presidente Soloni<br />
non si fa attendere, ma è al 22’ che<br />
i locali costruiscono l’occasione<br />
più ghiotta, con un colpo di testa<br />
di Florian che si spegne sulla traversa.<br />
NONOSTANTE l’opportunità<br />
sfumata la squadra di Mister Destro<br />
insiste all’attacco e nella ripresa<br />
aumenta ulteriormente la sua<br />
pressione, tanto che al 10’ Manfredini<br />
deve superarsi per respingere<br />
un diagonale a colpo sicuro di Florian.<br />
Il Montichiari ha il grande<br />
merito di non demordere e al 29’<br />
è ancora Florian a staccare di testa<br />
e ad insaccare il più che meritato<br />
pareggio. A questo punto entrambe<br />
le contendenti cercano il<br />
risultato pieno, ma da una parte<br />
Ferrari e Lewandowski non riescono<br />
ad inquadrare lo specchio<br />
della porta, mentre al 45’ De La<br />
Fuente riesce a sventare con<br />
un’autentica prodezza il calcio di<br />
rigore assegnato dall’arbitro al<br />
Carpi, negando la doppietta a<br />
Roncarati e scacciando quella che<br />
sarebbe stata una<br />
sconfitta davvero<br />
immeritata per un<br />
Montichiari che ha<br />
ribadito una volta<br />
di più di possedere<br />
le qualità giuste per<br />
lottare sino alla fine<br />
per il primato con la Giacomense.<br />
MONTICHIARI-CARPI 1-1<br />
(0-1) RETI: 9’ pt Roncarati, 29’ st<br />
Florian. MONTICHIARI<br />
(4-3-3): De La Fuente 7, Volpi<br />
6.5, Caruso 6 (8’ st Lewandowski<br />
6.5), Barca 6.5, Tobanelli 6 (<strong>18</strong>’ st<br />
Amadio 6.5), Selvatico 7, Baresi<br />
7, Sbaccanti 7, Filosi 6.5 (45’ st<br />
Fusari ng), Ferrari 6.5, Florian<br />
6.5. A disposizione: Bertelli, Soloni,<br />
Bonometti, Semplice. All.: Destro.<br />
CARPI (4-4-2): Manfredini<br />
6, Galassi 6.5, Dotti 7, Bantoli 6,<br />
Ianneo 6, Verdi<br />
6.5, Priore 6.5, Teocoli<br />
6, Chiurato 6<br />
(36’ st Comoli ng),<br />
Colella 6.5, Roncarati<br />
6.5. A disposizione:<br />
Giaroli, Drame,<br />
Del Zingaro,<br />
Davoli, Marini, Pilia. All.: Notari.<br />
ARBITRO: Di Ciommo di Venosa<br />
5.5.<br />
NOTE: Ammoniti: Sbaccanti,<br />
Ferrari, Priore, Verdi, Dotti.<br />
Espulso: 45’ st Volpi. Angoli: 5-2<br />
per il Montichiari. Spettatori 350<br />
circa. Recupero 1’ e 3’.<br />
L’ESPULSIONE DI BORDIGA CONDIZIONA IL SECONDO TEMPO: 2-2<br />
Feralpi inchioda in casa un Fano ipervitaminico<br />
— FANO (Pesaro Urbino) —<br />
FERALPI CHE ESCE imbattuto e con<br />
qualche recriminazione dal «Mancini»<br />
contro un Fano balbettante e sfortunato.<br />
Ai lombardi basta un primo tempo, giocato<br />
in maniera egregia, grazie ad<br />
un modulo efficace. In verità,<br />
anche i lombardi lasciano qualche<br />
spiffero dietro, ma il Fano<br />
sbaglia a dismisura. La ripresa<br />
è condizionata dall’espulsione,<br />
sciocca, di Bordiga, che costringe<br />
il Lonato alla difesa ad oltranza,<br />
che provoca qualche rischio,<br />
ma che tutto sommato regge l’urto di<br />
un Fano rabbioso e volitivo nel finale. Lonato<br />
in vantaggio all’8 con Torta che stende Lorenzi,<br />
corso a pressarlo. Dal dischetto Pulina non<br />
perdona. La replica del Fano arriva al 20’ con<br />
Bellocchi che solo sbaglia la conclusione. Sul<br />
— CASTEL GOFFREDO (Mantova) —<br />
TRE PUNTI D’ORO per la Castellana, che piega con un secco<br />
2-0 l’attrezzato Real Montecchio. La gara si fa subito in discesa<br />
per i padroni di casa, trovando il vantaggio già al 6’ con<br />
Luciani, lesto a ribadire in rete un angolo di Morbini. Gli<br />
ospiti cercano il pari sull’asse Ambrosini-Virgili prima e con<br />
Coppola poi, ma Portesi si salva. L’esterno sinistro di Gaudenzi<br />
è il più attivo. Per il resto è un monologo dei padroni di<br />
casa, che al 20’ sfiorano il palo con Wekouri e nel primo minuto<br />
di recupero arrotondano il punteggio con Fulcini in posizione<br />
regolare. La formazione ospite è inespressiva, incapace<br />
di imbastire una reazione incisiva. Dal 25' il Real Montecchio<br />
resta in dieci. Virgili si becca il secondo cartellino e la sua assenza<br />
indebolisce il centrocampo. Nel tentativo di pareggiare<br />
PRODEZZA<br />
De La Fuente<br />
neutralizza<br />
il calcio di rigore<br />
di Roncarati<br />
LA PRODEZZA<br />
Suad disinnesca<br />
la bomba<br />
sganciata<br />
da Omiccioli al 34’<br />
corner, un diagonale di Chiarabini mette i brividi<br />
ed esce. Fiorentini al 24’ atterra Chiarabini,<br />
stavolta nella sua area. Secondo rigore che<br />
l’attaccante fanese trasforma. Al 26’: Bosetti<br />
conclude, Fucili smanaccia sulla traversa e Lorenzi<br />
infila di testa, per l’arbitro è fuorigioco.<br />
Una bella Castellana dà uno schiaffo a Montecchio<br />
il Montecchio si catapulta in avanti. Più con la mente che con<br />
le forze. <strong>Giornata</strong> storta per il Montecchio che conferma un<br />
periodo di appannamento.<br />
CASTELLANA-REAL MONTECCHIO 2-0 (1-0) RETI:<br />
6’ pt Luciani, 46’ st Fulcini. CASTELLANA: Portesi 6.5,<br />
Burlotti 6.5, Bastia 6, Ruopolo 7.5, Dall’Igna 6.5, Morbini 7<br />
(37’ st Capelloni sv) Gervasoni 6.5, Wekouri 6, Spinazzi 6.5,<br />
(37’ st Fulcini sv), Luciani 7, Piro 6.5. All.: Bonvicini. REAL<br />
MONTECCHIO: Ponzoni 5.5, Conti 5.5, Marchetti D. 6,<br />
Morbiducci 6, Bianchi 5.5, Commitante 6, Virgili 6, Vaierani<br />
6, Coppola 7, (36’ st Donati sv), Cremona 5, Ambrosini 5.5.<br />
All.: Gaudenzi. ARBITRO: Fiamingo di Pisa. NOTE: Espulso<br />
al 25’ st Virgili (RM). Ammoniti: Ruopolo (C), Dall’Igna<br />
(C).<br />
BRILLANTI<br />
Le due squadre<br />
hanno cercato i 3 punti<br />
fino all’ultimo<br />
LONATO di nuovo avanti al<br />
29’: Lorenzi beffa Ianni e con<br />
un rasoterra inchioda Fucili. Tiro<br />
di Omiccioli al 34’ ma Suad<br />
eccelle nella prodezza. La ripresa<br />
si apre con l’unica occasione<br />
del Lonato: testa di Garignani<br />
al 12’ su punizione di Fiorentini. L’espulsione<br />
di Bordiga (<strong>18</strong>’) spiana la strada al Fano. Che<br />
sbaglia un gol fatto al 30’. Su cross di Carta,<br />
Bartolini di testa schiaccia in rete, ma Suad<br />
compie il miracolo. Pareggio che arriva al 35’<br />
con Bartolini che di tacco serve in area Chiarabini<br />
che infila. Ci sarebbe pure l’occasione per<br />
passare, ma al 36’ la bordata di Omiccioli si<br />
stampa sul palo.<br />
FANO-FERALPI: 2-2 (1-2) Reti: 8’ pt Pulina<br />
(r), 24’ pt Chiarabini (r), 29’ pt Lorenzi, 35’ st<br />
Chiarabini. FANO: Fucili 5.5, Teodorani 5.5,<br />
Amaranti 5.5, Bellagamba 5.5 (15’ st Carta<br />
ng), Ianni 5, Torta 5, Misin 5.5 (21’ st Marchegiani<br />
ng), Bellocchi 5, Bartolini 6, Omiccioli 6<br />
(45’ st Pentucci ng), Chiarabini 6. All.: Manuelli.<br />
FERALPI: Suad 7.5, Slanzi 5.5, Valotti<br />
6, Fiorentini 6.5, Garegnani 6, Allegri 6 (37’<br />
st Grossi ng), Bordiga 6.5, Bosetti 6, Lorenzi 7<br />
(45’ st Gabrielli ng), Scanu 6.5 (9’ st Da Riz<br />
ng), Pulina 6.5. All.: D’Astoli. ARBITRO: Petroni<br />
di Roma 5.5. NOTE: Ammoniti: Fiorentini,<br />
Teodorani, Borsetti, Omiccioli, Pulina.<br />
Espulso al <strong>18</strong>’ st Bordiga per proteste. Angoli:<br />
9-1, recuperi 1’ e 4’.<br />
Silvano Clappis<br />
2-O Un gol per tempo per l’undici mantovano (CdG)
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>18</strong> FEBBRAIO <strong>2008</strong> SERIED XXIII<br />
Castellarano, astinenza finita<br />
Battuti i Crociati. Ma che fatica<br />
Dopo due mesi riassapora la vittoria e torna in zona play off<br />
2-1<br />
CASTELLARANO (4 – 3 – 3): Barraco;<br />
Silvestrini, Mayer, Coppola, Caselli;<br />
Fraccaro, Orlandini, Mora (dal<br />
3’s.t. Terranova); Ferretti, Guazzo (dal<br />
35’s.t. Bellesia), Rispoli (dal 28’s.t. Pigoni).<br />
(Giaroli, Corradini, Iacuzio,<br />
Morselli). All.: Paganelli.<br />
CROCIATI NOCETO (5 – 4 – 1):<br />
Chittolini; Tagliavini, Paoletti, Peri<br />
(dal 26’s.t. Martini), Coly, Rizzo (dal<br />
10’s.t. Passera); Pasquali, Grillo (dal<br />
35’s.t. Cardillo), Guardigli, Balestrazzi;<br />
Miftah. (Raffetti, Dalle Donne, Torrisi,<br />
Guareschi). All.: Ravasi.<br />
Arbitro: Zambon di Conegliano Veneto<br />
(Mirna Figliomeni di Genova e<br />
Grondona di Savona).<br />
Reti: s.t. 22’ Rispoli su rigore, 27’ Terranova,<br />
46’ Martini.<br />
Note: pomeriggio soleggiato con terreno<br />
di gioco in pessime condizioni.<br />
Spettatori 200 circa. Ammoniti: Rizzo<br />
e Grillo nei Crociati Noceto. Angoli: 4<br />
a 2. Recupero: 1’ e 4’.<br />
— CASTELLARANO —<br />
L’ASTINENZA è finita, ma<br />
quanta fatica per avere la meglio<br />
sui Crociati. Dopo<br />
due mesi il Castellarano<br />
torna alla<br />
vittoria (in casa<br />
mancava addirittura<br />
dal 9 dicembre)<br />
guadagnando<br />
posizioni in<br />
classifica e rientrando in zona<br />
play – off. I rossoblù rimangono,<br />
però, a meno dieci dalla capolista<br />
Giacomense che affronteranno<br />
domenica cercando quel<br />
colpo di coda che possa dare ancora<br />
un senso a questo campio-<br />
IL PERSONAGGIO di giornata<br />
è lui, Pietro Terranova,<br />
classe ’88 di proprietà del<br />
Bellinzona. Decisivo per far tornare<br />
il Castellarano alla vittoria.<br />
«Sono entrato determinato perché<br />
serviva uno lì davanti che<br />
rompesse le scatole, ed io non<br />
do tranquillità ai difensori. Il rigore<br />
era nettissimo ma il loro<br />
portiere andava espulso, perché<br />
io ho spostato la palla e lui è entrato<br />
dritto sulle mie gambe. Sul<br />
mio gol Guazzo ha lasciato lì il<br />
pallone e l’ho messa dentro a<br />
porta vuota. Quando sono arrivato<br />
il mio obiettivo era di essere<br />
il capocannoniere della squadra,<br />
e adesso che lo sono non voglio<br />
fermarmi da qui alla fine».<br />
Luci della ribalta anche per Stefano<br />
Barraco, classe ’88, che solo<br />
poche ore prima della partita<br />
è venuto a sapere che sarebbe<br />
toccato a lui difendere la porta<br />
rossoblù. «L’indisposizione di<br />
Rondanini ha spalancato le porte<br />
al mio debutto. Ho cercato di<br />
mettere da parte l’emozione concentrandomi<br />
sulla partita, peccato<br />
solo per la rete subita nel finale».<br />
Rilassato Marco Paganelli:<br />
NOIA<br />
Ci sono voluti<br />
due lampi<br />
per cambiare<br />
il volto della gara<br />
nato. Ci sono voluti<br />
due lampi in mezzo alla<br />
noia, per cambiare<br />
il volto dell’ennesima<br />
partita che stava procedendo<br />
stancamente<br />
sul nulla di fatto. Una<br />
indisposizione di Rondanini<br />
(nemmeno in<br />
panchina) dell’ultimo<br />
momento, ha costretto<br />
Paganelli a cambiare<br />
i piani che aveva in<br />
mente facendo esordire<br />
tra i pali Stefano<br />
Barraco, classe ’89, finora<br />
chiuso da un Gadignani<br />
in tribuna per<br />
un problema muscolare.<br />
Della piccola rivoluzione<br />
ne fanno le<br />
spese Pigoni e Terranova,<br />
con al loro posto<br />
Caselli e un Rispoli<br />
che torna nell’undici titolare dopo<br />
tanto tempo. Il modulo proposto<br />
prevede un<br />
tridente elastico<br />
con Rispoli che<br />
rientra spesso,<br />
mentre a centrocampo<br />
Fraccaro<br />
viene sistemato a<br />
destra con Orlandini<br />
davanti alla<br />
difesa. Abbottonati i parmensi<br />
con Giuseppe Ravasi che punta<br />
a non prenderle con una difesa a<br />
cinque, nella quale c’è anche<br />
l’ex Coly, e l’unica punta Miftah.<br />
E’ come sbattere contro un<br />
«Rispetto ad altre volte abbiamo<br />
avuto un briciolo di fortuna in<br />
più, ma non era facile giocare<br />
contro una squadra che si difendeva<br />
a cinque dietro. Terranova<br />
ha fatto bene e ci ha permesso di<br />
vincere la partita, e sono contento<br />
anche di Barraco che ho deciso<br />
di far giocare a causa di una<br />
indisposizione di Rondanini.<br />
Mi dispiace anche per quelli che<br />
pensavano di giocare come Giaroli.<br />
Meglio il primo tempo rispetto<br />
a un secondo nel quale<br />
stavamo facendo molta confusione<br />
fino a quando non abbiamo<br />
sbloccato il risultato. Non sono<br />
stupito che la Giacomense abbia<br />
vinto, ma sono anche sicuro che<br />
sul loro campo la mia squadra farà<br />
una bella prestazione». Simone<br />
Rispoli è tornato titolare ed<br />
anche al gol. «Abbiamo giocato<br />
su un campo non in buone condizioni,<br />
ma questa non deve essere<br />
una giustificazione. L’importante<br />
era vincere questa partita,<br />
e adesso andiamo sul campo<br />
PEPERINO<br />
Pietro Terranova<br />
muro, ma il Castellarano ci prova<br />
con tanta buona volontà. Già<br />
al 5’ su angolo di Fraccaro è Orlandini<br />
di testa a spedire di un<br />
niente sul fondo. Al 17’ l’occasionissima<br />
capita sui piedi di Ferretti<br />
che solo davanti al portiere<br />
ospite da posizione defilata calcia<br />
alto. La ragnatela dei Crociati<br />
manda in confusione i rossoblù<br />
che arrivano con facilità fino<br />
al limite dell’area di rigore,<br />
ma pagano la giornata no di<br />
Guazzo.<br />
AL 42’ BARRACO sbaglia il<br />
rinvio attivando Miftah chiuso<br />
poi da Mayer, e al 46’ l’ex Brescello<br />
calcia una punizione che<br />
lo stesso Barraco blocca facile.<br />
Tre minuti della ripresa e Paganelli<br />
mette dentro Terranova,<br />
che sarà la mossa vincente.<br />
Guazzo ci prova due volte senza<br />
fortuna, ma al 22’ si inventa un<br />
colpo di tacco smarcante per<br />
Terranova che saltato Chittolini<br />
viene steso dallo stesso portiere<br />
ospite per il più limpido dei rigori.<br />
Stranamente l’arbitro non<br />
prende nessun provvedimento<br />
nei confronti di Chittolini (il<br />
giallo ci poteva stare) che non<br />
può fare nulla sulla precisa battuta<br />
dal dischetto di Rispoli.<br />
Quello che riparte dopo il vantaggio<br />
è un altro Castellarano, e<br />
puntuale quattro minuti dopo<br />
ecco il raddoppio. Ancora uno<br />
scambio tra Terranova e Guazzo<br />
con quest’ultimo che solo davanti<br />
a Chittolini si fa rubare<br />
palla, ma nei paraggi c’è Terranova<br />
che aveva seguito l’azione<br />
e insacca a porta vuota. Due gol<br />
che contagiano anche un pubblico<br />
fino ad allora piuttosto freddino<br />
e critico nei confronti della<br />
squadra. Ai rossoblù non resta<br />
che controllare la partita, ma in<br />
pieno recupero si complicano la<br />
vita concedendo un contropiede<br />
a Martini che si presenta davanti<br />
a Barraco scavalcandolo con<br />
un pallonetto. Ma nei restanti<br />
tre minuti di recupero è il Castellarano<br />
ad andare vicino al tris<br />
con una doppia occasione di Ferretti<br />
e Bellesia. Il triplice fischio<br />
è davvero un sollievo.<br />
I PROTAGONISTI<br />
Terranova: ‘Serviva uno che rompesse le scatole’<br />
A CURA DI<br />
GUIDO SANI<br />
Torcida verso lo scioglimento<br />
IL CASTELLARANO torna alla vittoria, ma a<br />
fare notizia è anche la Torcida. Il tifo<br />
organizzato rossoblù era presente in forma<br />
ridotta, senza il consueto striscione, e<br />
l’immancabile tamburo. Incitamento quasi nullo<br />
a parte qualche urlo solitario, per un gruppo che<br />
costituitosi due anni fa pare stia attraversando<br />
un periodo di crisi. Qualcuno sottovoce parla di<br />
un imminente scioglimento, anche se per<br />
saperne di più sarà decisiva questa settimana nel<br />
quale dovrebbe avvenire un incontro.<br />
della Giacomense per ripeterci<br />
anche perché il pari a noi non<br />
serve a niente. Il rigore? Chittolini<br />
mi conosce a sapeva che lo<br />
avrei calciato in quell’angolo,<br />
ma sono riuscito ad alzare la palla<br />
e non ci è arrivato». Come<br />
sempre non difetta in schiettezza,<br />
Daniele Orlandini: «Finalmente<br />
siamo tornati alla vittoria,<br />
pur riuscendo a complicarci<br />
la vita con quel loro gol nel finale.<br />
Il nostro è un blocco a livello<br />
psicologico, ma in campo oltre<br />
alla tecnica dobbiamo essere più<br />
generosi e liberarci di questa<br />
spazzatura che ci portiamo dietro.<br />
Adesso guardiamo gara dopo<br />
gara e con la Giacomense<br />
l’unico risultato è la vittoria».<br />
LE PAGELLE<br />
A Guazzo manca<br />
solo il gol<br />
Fraccaro non c’è<br />
Barraco 6. Nel debutto deciso<br />
all’ultimo istante non viene mai<br />
impegnato severamente, e se la<br />
cava senza farsi tradire dall’emozione.<br />
Incolpevole sul gol di Martini.<br />
Silvestrini 6. Siamo alle solite.<br />
Parte e sembra che voglia spaccare<br />
il mondo, poi si mette sulla difensiva<br />
e non si muove più.<br />
Mayer 6. Lui e il compagno di<br />
reparto Coppola devono occuparsi<br />
solo di un Miftah vivace ma<br />
niente più. Rimane sorpreso sulla<br />
ripartenza della rete ospite per<br />
fortuna ininfluente.<br />
Coppola 6,5. Morde le caviglie<br />
degli avversari anche fino a centrocampo.<br />
Qualche responsabilità<br />
sulla fuga di Martini, ma rimane<br />
una sbavatura fine a se<br />
stessa.<br />
Caselli 6. Copre bene la fascia<br />
di competenza concedendosi poche<br />
licenze in avanti. Un peccato<br />
perché avrebbe i mezzi per osare<br />
di più.<br />
Fraccaro 5. <strong>Giornata</strong> storta,<br />
ma può capitare. Sbaglia anche<br />
le cose più semplici ed è lui il primo<br />
ad essere critico con se stesso.<br />
Orlandini 6. Meno incisivo che<br />
in altre occasioni fa tanta confusione.<br />
Salva la pagella per l’immancabile<br />
spirito battagliero.<br />
Mora 6. Non è certo colpa sua<br />
se la squadra si è sbloccata quando<br />
è uscito lui. Fino a quel momento<br />
il suo dovere lo aveva fatto.<br />
Ferretti 6. Sta ritrovando la<br />
condizione di un tempo e quando<br />
gli capita l’occasione punge la<br />
difesa dei Crociati. Costruisce le<br />
uniche due occasioni importanti<br />
della gara oltre ai gol.<br />
Guazzo 6,5. Quando Terranova<br />
mette dentro il raddoppio si arrabbia<br />
di brutto con se stesso per<br />
il gol che aveva sbagliato. Non<br />
riesce a segnare la prima rete in<br />
maglia rossoblu, non gioca bene,<br />
ma è anche grazie a sue due invenzioni<br />
se il Castellarano riesce<br />
a vincere.<br />
Rispoli 6. Litiga spesso con il<br />
pallone, ma in queste condizioni<br />
ambientali non era facile neppure<br />
mettere dentro il calcio di rigore.<br />
Terranova 7,5. Il baby peperino<br />
è la chiave di svolta per mandare<br />
in tilt la difesa dei Crociati.<br />
Si procura il rigore e segna pure<br />
il gol che vale i tre punti.<br />
Pigoni e Bellesia n.g. Entrano<br />
quando il più è già stato fatto.<br />
Arbitro: Zambon di Conegliano<br />
Veneto 6. Il fallo di<br />
Chittolini è apparso netto, ma<br />
sbaglia a non prendere provvedimenti<br />
nei confronti del portiere.<br />
Per il resto un arbitraggio molto<br />
all’inglese, ma coerente. Da rivedere,<br />
invece, qualche decisione<br />
degli assistenti sui fuorigioco.
XVI SERIED IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>18</strong> FEBBRAIO <strong>2008</strong><br />
2-2<br />
FANO: Fucili 5,5, Teodorani 5,5, Amaranti<br />
5,5, Bellagamba 5,5 (15’ st Carta<br />
ng), Ianni 5, Torta 5, Misin 5,5 (21’ st<br />
Marchegiani ng), Bellocchi 5, Bartolini<br />
6, Omiccioli 6 (45’ st Pentucci ng), Chiarabini<br />
6. A disp. D’Innocenzo, Cattarossi,<br />
Colangione, Santini. All. Manuelli.<br />
FERALPI LONATO: Suad 7,5, Slanzi<br />
5,5, Valotti 6, Fiorentini 6,5, Garegnani<br />
6, Allegri 6 (37’ st Grossi ng), Bordiga<br />
6,5, Bosetti 6, Lorenzi 7 (45’ st Gabrielli<br />
ng), Scanu 6,5 (9’ st Da Riz ng), Pulina<br />
6,5. A disp. Frusconi, Gardani, Mor, Avino.<br />
All. D’Astoli.<br />
Arbitro: Petroni di Roma 5,5.<br />
Reti: 8’ pt Pulina (rig.), 24’ pt Chiarabini<br />
(rig.), 29’ pt Lorenzi, 35’ st Chiarabini.<br />
Note: cielo sereno, terreno buono, spettatori<br />
600, incasso 2.495 euro. Ammoniti:<br />
Fiorentini, Teodorani, Borsetti,<br />
Omiccioli, Pulina. Espulso <strong>18</strong>’ st Bordiga<br />
per proteste. Angoli 9-1, recupero 1’+<br />
4’.<br />
di SILVANO CLAPPIS<br />
— FANO —<br />
ANCORA un pareggio, il secondo<br />
consecutivo casalingo,<br />
e non è un bel risultato,<br />
per un Fano ingenuo quanto pasticcione<br />
che sbaglia e spreca a dismisura.<br />
Dopo il Castellarano, tocca<br />
al Lonato passare alla cassa del<br />
«Mancini» per riscuotere, in virtù<br />
di un primo tempo che ha messo<br />
in imbarazzo i granata. Squadra<br />
metallifera, come recita lo sponsor,<br />
il Lonato ha un modulo 4-4-2<br />
assai brillante, tanto che rovescia<br />
in avanti tutto il peso massiccio<br />
di Scanu e Lorenzi in prima linea,<br />
con Pulina e Bordiga aitanti<br />
sulle fasce. Un modulo che ridicolizza,<br />
nel primo tempo, una difesa<br />
granata dormiente. In verità, anche<br />
i lombardi vantano una retroguardia<br />
piuttosto slegata, ma<br />
L’<br />
24ª GIORNATA<br />
Fano ingenuo, nuovo pari<br />
Granata pasticcioni: vanno sotto, rimontano e sfiorano il 3-2<br />
— FANO —<br />
ENNESIMO pari del<br />
Fano soddisfa solo la<br />
classifica (e non è cosa<br />
da poco). I granata, infatti, da + 5<br />
si riportano a 6 punti dalla zona<br />
playout. Per il resto tanta sofferenza,<br />
difficoltà e<br />
confusione, in mezzo<br />
ad un paio di note<br />
positive: l’ottima<br />
prova di Omiccioli<br />
(palo) e la doppietta<br />
di Chiarabini.<br />
l’identico modulo, quello granata,<br />
non contempla il gioco sulle fasce<br />
(Misin dove sei?), con Bellocchi<br />
sacrificato a sinistra e davanti<br />
Chiarabini-Bartolini, che sbagliano<br />
l’impossibile. Nell’equilibrio<br />
dei rigori dati, il<br />
Lonato vi aggiunge<br />
di suo, suffragando<br />
i meriti acquisiti<br />
specie a centrocampo,<br />
mentre<br />
al Fano non resta<br />
che rifarsi nella ripresa,<br />
quando gli<br />
ospiti rimangono in dieci (sciocchezza<br />
di Bordiga), Carta squarcia<br />
il fronte offensivo, Amaranti e<br />
Teodorani decidono di utilizzare<br />
le corsie esterne.<br />
Il Fano agguanta così il pareggio,<br />
prima sciupando e dopo sfiorando<br />
la vittoria che avrebbe cancellato<br />
meglio una situazione di impotenza<br />
latente che fa collezionare<br />
solo pareggi, poco utili alla causa<br />
IL TECNICO: «ABBIAMO FATTO TUTTO NOI»<br />
Manuelli: «Non era certo<br />
il risultato che volevamo»<br />
Sentiamo mister<br />
Manuelli: «Di certo il pari non<br />
era il risultato che volevamo —<br />
spiega dimesso — ma vorrei dire<br />
che se avessimo vinto sarebbe stato<br />
più giusto; ricordo infatti le<br />
due clamorose occasioni dell’ultimo<br />
quarto d’ora di Bartolini e il<br />
CHIARABINI<br />
«Ci ha sorpreso<br />
la brillantezza<br />
iniziale del Feralpi<br />
Accontentiamoci»<br />
palo di Omiccioli».<br />
Fano distratto nella prima mezzora<br />
poi è cresciuto: «Diciamo che<br />
abbiano fatto un po’ tutto noi,<br />
sbagliando a livello di giocate di<br />
singoli in occasione dei loro secondo<br />
gol. Poi la reazione c’è stata,<br />
ma non così fluida<br />
e lucida. Questo<br />
anche perché alla<br />
distanza il Feralpi<br />
si è chiuso, specie<br />
in 10 uomini, e il<br />
Fano si è fatto prendere<br />
dalla smania<br />
di vincere che invece<br />
ha finito per annebbiare le<br />
idee».<br />
Fortunatamente le squadre che<br />
inseguono combinano poco: «Infatti<br />
anche questo pari alla fine fa<br />
gioco, ci riporta a più 6 dalla zona<br />
calda, anche se il risultato ci va<br />
stretto, perché ripeto, con un po’<br />
salvezza.<br />
RINCORSA<br />
Un rigore per parte,<br />
doppietta Chiarabini<br />
Non basta l’uomo<br />
in più nella ripresa<br />
LONATO in vantaggio all’8’ perché<br />
Teodorani appoggia un disimpegno<br />
in area per Torta che stende<br />
Lorenzi, corso a pressarlo. Dal<br />
più di calma sul 2-2 avremmo potuto<br />
sviluppare giocate più efficaci».<br />
ECCO Chiarabini l’autore della<br />
doppietta granata: «Non è che si<br />
possano fare salti di gioia in questi<br />
casi — dice l’attaccante — anche<br />
perché alla fine avremmo potuto<br />
vincere, però dobbiamo accontentarci<br />
e preparare bene la<br />
prossima gara cercando di tornare<br />
alla vittoria che ci manca e che<br />
DISCHETTO<br />
Il gol del primo<br />
pareggio di<br />
Carlo Chiarabini,<br />
su rigore; il<br />
portiere Suad è<br />
spiazzato dal tiro<br />
dell’attaccante<br />
granata<br />
dischetto Pulina<br />
non perdona. Ci vogliono<br />
una ventina<br />
di minuti per vedere<br />
il Fano in avanti.<br />
Bellocchi, solitario,<br />
spreca un assist<br />
d’oro, il tiro è deviato.<br />
Sul corner, un<br />
diagonale di Chiarabini attraversa<br />
tutta la porta ed esce. Di là, al<br />
23’, slalom di Fiorentini in area<br />
chiuso male.<br />
Lo stesso incontrista al 24’ atterra<br />
Chiarabini, stavolta nella sua<br />
area. Secondo rigore che l’attaccante<br />
fanese trasforma. Ancora<br />
emozioni. Al 26’ Bosetti conclude,<br />
Fucili smanaccia sulla traversa<br />
e Lorenzi infila di testa, per l’arbitro<br />
è fuorigioco. Plastica esibizione<br />
di Chiarabini al 28’ con una<br />
rovesciata senza esito, dopo che<br />
Bartolini s’era fatto anticipare.<br />
Ospiti di nuovo in vantaggio al<br />
29’: Pulina pennella in area un<br />
pallone che arriva a Lorenzi, il<br />
quale beffa Ianni e con un rasoterra<br />
inchioda Fucili. Combinazione<br />
Bellocchi (punizione) - Omiccioli<br />
(tiro) al 34’ ma Suad eccelle<br />
nella prodezza.<br />
LA RIPRESA si apre con l’unica<br />
occasione del Lonato: testa di Garignani<br />
al 12’ su punizione di Fiorentini.<br />
L’espulsione di Bordiga<br />
(<strong>18</strong>’) spiana la strada al Fano. Che<br />
sbaglia un gol fatto al 30’. Su cross<br />
di Carta, Bartolini di testa schiaccia<br />
in rete, ma Suad compie il miracolo.<br />
Pareggio che arriva al 35’<br />
con Bartolini che di tacco serve in<br />
area Chiarabini che infila. Ci sarebbe<br />
pure l’occasione per passare,<br />
ma al 36’ la bordata di Omiccioli<br />
si stampa sul palo.<br />
Pulina esulta dopo aver portato in vantaggio il Feralpi su rigore<br />
a Noceto spero possa arrivare».<br />
Sulla gara? «Ci ha sorpreso la brillantezza<br />
iniziale del Feralpi,<br />
tant’è che siamo andati sotto due<br />
volte, poi abbiamo trovato gli<br />
equilibri giusti sfiorando la vittoria.<br />
Sul mio primo gol nulla da ridire,<br />
il rigore era netto, mentre<br />
sul secondo devo dire grazie a<br />
Bartolini che con un colpo di tacco<br />
straordinario mi ha messo davanti<br />
al portiere».<br />
Rob.Far.<br />
LE ALTRE<br />
Giacomense<br />
va in fuga<br />
Castellarano 2<br />
Crociati Noceto 1<br />
CASTELLARANO: Barraco, Silvestrini,<br />
Caselli, Fraccaro, Mayer, Coppola,<br />
Ferretti, Orlandini, Guazzo (35’ st Pellesia),<br />
Rispoli (<strong>18</strong>’ st Pigoni), Mora (3’ st<br />
Terranova). All.: Paganelli<br />
CROCIATI NOCETO: Chittolini, Tagliavini,<br />
Rizzo (21’ st Passera), Peri, Paoletti,<br />
Coly, Pasquali (41’ st Martini), Grillo<br />
(38’ st Cardillo), Guardigli, Miftah, Balestrazzi.<br />
All.: Ravasi<br />
Arbitro: Zambon di Conegliano<br />
Reti: 24’ st Rispoli (rig.), 30’ st Terranova,<br />
46’ st Martini.<br />
Mezzolara 2<br />
Santarcangelo 0<br />
MEZZOLARA: Bovo, Amadori (34’ st<br />
Paltrinieri), Braccini (17’ st Casadei), Barone,<br />
Comastri, Ravaglia, Pappalardo,<br />
Filieri, Simoni (41’ st Giadrossi), Padovani,<br />
Cicerchia. A disp.: Ruffilli, Mazzoni,<br />
Imburgia, Gherman. All.: Brunelli<br />
(sostituito da Calzolari perché indisposto).<br />
SANTARCANGELO:<br />
Bernacchia,<br />
Nucci, Braccini; Barucca, Bucchi, Nanni;<br />
Bazzi, Chiaravalloti (1’ st Balducci),<br />
Ceschi (36’ st Piccoli), Della Rocca, Monaldini.<br />
All.: Marin.<br />
Reti: 27’ pt Braccini; 22’ st Padovani.<br />
Montichiari 1<br />
Carpi 1<br />
MONTICHIARI: De La Fuente, Volpi,<br />
Caruso (8’ st Lewandowski), Barca,<br />
Tobanelli (<strong>18</strong>’ st Amadio), Selvatico, Baresi,<br />
Sbaccanti, Filosi (45’ st Fusari), Ferrari,<br />
Florian. All.: Destro.<br />
CARPI: Manfredini, Galassi, Dotti, Bantoli,<br />
Ianneo, Verdi, Priore, Teocoli,<br />
Chiurato (36’ st Comoli), Colella, Roncarati.<br />
All.: Notari.<br />
Reti: 9’ pt Roncarati, 29’ st Florian.<br />
Russi 0<br />
Boca San Lazzaro 0<br />
RUSSI: Marzi, Bigoni, Gallina, Zaffagnini,<br />
Conficconi, Di Candilo, Meligeni<br />
(20’ st Lanconelli), Maresi, Berti, Marini<br />
(29’ st Eustache), Melandri. All.: Paciotti.<br />
BOCA SAN LAZZARO: Giovannini,<br />
Poli, Leone, Galeotti, Picchi, Querol, Calabrese<br />
(11’ st Cazzola), Ortiz, Orlando<br />
(46’ st Italia), Tonelli, Galati (32’ st De<br />
Cenco). All.: Boschin (in panchina Poli<br />
e Pallante).<br />
Arbitro: Minelli di Varese.<br />
Verucchio 0<br />
Giacomense 2<br />
VERUCCHIO: Gozzi, Baldinini (25’ st<br />
Cavoli), Severi, Carelli, Antonelli, Giorgini,<br />
Aruci (15’ st Sebastiani), Bonavitacola,<br />
Vicini, Cardini (15’ st Ricci), Ballardini.<br />
All.: Fabbri.<br />
GIACOMENSE: Poluzzi, Venturi, Brunelli,<br />
Romeo (14’ st Ayuzie), Roma (35’<br />
st Cavallari), Rodighiero, Nicolini, Perelli,<br />
Zirafa, Gennari, Cacurio (14’ st Zamboni).<br />
All.: Benuzzi.<br />
Arbitro: Cangiano di Napoli.<br />
Reti: 33’ pt Zirafa, 10’ st Perelli.<br />
Note: ammoniti Severi, Bonavitacola,<br />
Venturi, Perelli. Recupero: 2’ + 5’.<br />
Virtus Castelfranco 3<br />
Cesenatico 0<br />
VIRTUS CASTELFRANCO: Ferrari,<br />
Del Nevo, Buldrini, Rosi (32’ st Cherubini),<br />
Smerilli, Tammaro, Mezgour (44’ st<br />
Cardillo), Di Gaudio, Pecorari (31’ st Busatti),<br />
Venezia, Piolanti. All.: Chezzi<br />
CESENATICO: Farsoni, Sanasi, Fontana,<br />
Righetti, Filocomo, Capone, Domini<br />
(17’ st Pasolini), Borghi, Valle, Zanetti<br />
(21’ st Grieco), Schettino. All.: Carrara.<br />
Arbitro: Strocchia di Nola.<br />
Reti: 10’ st Pecorari, 15’ st (rig.) e 43’ st<br />
Mezgour.<br />
Note: ammoniti Rosi, Mezgour, Piolanti,<br />
Sanasi, Fontana, Schettino. Espulsi:<br />
83’ Schettino.
XVI CALCIOD IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>18</strong> FEBBRAIO <strong>2008</strong><br />
Il Mezzolara strappa l’en plein<br />
Contro il Santarcangelo finalmente una prova convincente<br />
2 - 0<br />
MEZZOLARA: Bovo, Amadori (79’<br />
Paltrinieri), Braccini (62’ Casadei); Barone,<br />
Comastri, Ravaglia; Pappalardo, Filieri,<br />
Simoni (86’ Giadrossi), Padovani,<br />
Cicerchia. A disp.: Ruffilli, Mazzoni, Imburgia,<br />
Gherman. All.: Brunelli, sostituito<br />
in panchina da Calzolari perché indisposto.<br />
SANTARCANGELO: Bernacchia,<br />
Nucci, Braccini; Barucca, Bucchi, Nanni;<br />
Bazzi, Chiaravalloti (46’ Balducci),<br />
Ceschi (81’ Piccoli), Della Rocca, Monaldini.<br />
A disp.: Nardi, Siciliano, Rossi,<br />
Berretti, Zattini. All.: Marin.<br />
Arbitro: Todaro di Palermo. Assistenti:<br />
Serpini e Saccomandi di Ancona.<br />
Marcatori: 27’ Braccini; 67’ Padovani.<br />
Note: campo perfetto, spettatori 450, circa,<br />
calci d’angolo 4 a 7, ammoniti Barone,<br />
Filieri, Ravaglia, Ceschi, Piccoli e Barucca,<br />
quest’ultimo espulso al 75’ per<br />
somma d’ammonizioni. Espulsi anche<br />
l’allenatore santarcangiolese Marin al<br />
68’ e il mezzolarese Cicerchia all’88’per<br />
fallo su un avversario.<br />
di ROMANO STAGNI<br />
— BUDRIO (Bologna) —<br />
FINALMENTE un bel Mezzolara<br />
anche in casa. Un<br />
Mezzolara grintoso e determinato,<br />
l’esatto contrario di quanto<br />
aveva mostrato nelle due precedenti<br />
gare casalinghe. Quanto alla<br />
partita, è stata pregevole, con buone<br />
trame e buone occasioni sui<br />
due fronti. Gli ospiti sono partiti<br />
forte e al 3’ Della Rocca si è visto<br />
respingere in spaccata da Barone<br />
un pallone destinato a fermarsi<br />
all’interno della rete dei padroni<br />
di casa. Al 5’ i locali hanno risposto<br />
con una conclusione di Simoni<br />
che ha lambito il palo della porta<br />
difesa da Bernacchia, mentre al<br />
27’ i padroni di casa sono passati<br />
in vantaggio con Braccini, il quale,<br />
su cross dal fondo di Padovani,<br />
VADO AL MASSIMO<br />
Anche ieri momenti di<br />
esultanza per bomber<br />
Padovani<br />
ha stoppato la palla col petto e, prima<br />
che questa toccasse terra, l’ha<br />
spedita alle spalle di Bernacchia.<br />
Un gol di pregevole fattura.<br />
Braccini: «Con questo gol spero<br />
di essermi guadagnato il posto»<br />
— BUDRIO —<br />
VISI SORRIDENTI nello spogliatoio del Mezzolara e non<br />
solo per la vittoria ottenuta sul Santarcangelo, ma anche perché<br />
la squadra si è mossa bene, cosa che che non aveva fatto<br />
nelle due partite casalinghe precedenti, quelle con Boca e<br />
Cesenatico. «Sì abbiamo giocato davvero bene — conferma<br />
il d.g. Roberto Mazzanti —, meritando la vittoria contro<br />
una formazione ostica e ben messa in campo. Tre punti molto<br />
importanti che ci allontanano ancor più dalla zona<br />
playout. Una vittoria preziosa». I migliori? «Senza dubbio<br />
Amadori e Padovani, ma tutti si sono comportati bene, compreso<br />
Matteo Paltrinieri, classe 1989 (è arrivato recentemente<br />
dalla Primavera del Modena, ndr), oggi al debutto». Ma<br />
l’eroe della giornata è senza dubbio il difensore Matteo Braccini,<br />
classe 1988, poiché col suo gol ha sbloccato il risultato.<br />
Ascoltiamolo. «Una grande felicità – dice —, anche perché è<br />
stato un gol piuttosto bello. Per uno che gioca a spizzichi,<br />
una grandissima soddisfazione». Pensa di essersi guadagnato<br />
il posto? «Lo spero, perché è bello giocare».<br />
A QUEL PUNTO il Santarcangelo<br />
ha reagito e al 40’ Nanni ha<br />
mandato la palla a lato di poco.<br />
Prima del the, i locali hanno avuto<br />
la palla del raddoppio con Simoni,<br />
ma l’attaccante se l’è fatta ribattere<br />
dalla pronta uscita di Bernacchia.<br />
La ripresa si è aperta coi<br />
romagnoli protesi in avanti<br />
nell’intento di pareggiare e ci sarebbero<br />
riusciti al 5’ se l’arbitro,<br />
su segnalazione del guardalinee,<br />
non avesse annullato la rete a Nanni,<br />
in seguito a punizione di Bazzi.<br />
Al 30’ gli ospiti sono rimasti in<br />
dieci per l’espulsione di Barucca<br />
(seconda ammonizione) e al 22’ il<br />
Mezzolara ha raddoppiato con un<br />
bel tito al volo di Padovani (assist<br />
di Casadei). All’88’ è stata ristabilita<br />
la parità numerica, poiché è stato<br />
espulso Cicerchia per fallo su<br />
un avversario.<br />
Il pressing del Boca non dà risultato<br />
A Russi domina e fa la partita ma il colpo del ko resta una chimera<br />
0-0<br />
RUSSI (4-4-2): Marzi; Bigoni, Gallina,<br />
Zaffagnini, Conficconi; Di Candilo, Meligeni<br />
(20’ st Lanconelli), Maresi, Berti;<br />
Marini (29’ st Eustache), Melandri. A disp.:<br />
Medri, D’Anna, Pezzi, N’ Gesse, Ferro.<br />
All.: Paciotti.<br />
BOCA SAN LAZZARO (4-4-2): Giovannini;<br />
Poli, Leone, Galeotti, Picchi;<br />
Querol, Calabrese (11’st Cazzola), Ortiz,<br />
Orlando (46’ st Italia), Tonelli, Galati<br />
(32’ st De Cenco). A disp.: Donini, Milani,<br />
Borsari, Ceredi. All.: Boschin (in panchina<br />
Poli e Pallante).<br />
Arbitro: Minelli di Varese.<br />
Note: spettatori duecento circa. Ammoniti:<br />
Marini, Leone, Ortiz, Giovannini.<br />
Angoli: 8-4 per il Boca San Lazzaro.<br />
— RUSSI (Ravenna) —<br />
Boschin: «Nel secondo tempo<br />
dovevamo osare di più»<br />
POCHE LE OCCASIONI,<br />
scarse le emozioni. Il Russi<br />
si accontenta e muove la<br />
classifica mentre è il Boca a fare la<br />
partita. I bolognesi si sono dimostrati<br />
più volitivi e, alla fine, i padroni<br />
di casa possono anche essere<br />
contenti per aver mosso la classifica,<br />
e per aver messo un altro<br />
piccolo mattone nel progetto salvezza.<br />
Quella salvezza che per il<br />
Boca è sicuramente alla portata.<br />
Le occasioni migliori infatti sono<br />
capitate agli ospiti. E, anche per<br />
volume di gioco, il Boca è sembrato<br />
superiore. Già al 6’ una ghiotta<br />
opportunità capita sui piedi di Galati,<br />
che salta il difensore centrale<br />
Zaffagnini e conclude a rete da<br />
sotto misura a botta sicura. Il miracoloso<br />
intervento è di Marzi.<br />
Lo stesso portiere russiano anticipa<br />
in uscita il tornante argentino<br />
Querol anche al 23’. Al 32’ (pallonetto<br />
di Gallina dai 30 metri neutralizzato<br />
con qualche apprensione<br />
da Giovannini). E’ l’unico tiro<br />
— RUSSI —<br />
IN CASA BOLOGNESE c’è sostanziale soddisfazione dopo<br />
il pareggio ottenuto al “Bucci” di Russi. Mister Oriano Boschin,<br />
costretto a seguire la partita dalla tribuna coperta per<br />
via dei due turni di squalifica (in panchian Poli e Pallante) è<br />
rimasto parzialmente soddisfatto: «Abbiamo giocato come<br />
dovevamo, anche se nella ripresa ci siamo chiusi un po’ troppo.<br />
Nel primo tempo abbiamo avuto molte occasioni che<br />
avremmo potuto sfruttare meglio, ma il portiere del Russi si è<br />
superato e c’è stato anche un salvataggio sulla linea su conclusione<br />
di Tonelli». Con nove punti racimolati nelle ultime cinque<br />
giornate, il Boca è tornato con prepotenza in corsa per la<br />
salvezza: «Ci siamo rimessi in pista grazie a un ritrovato entusiasmo.<br />
Anche a Russi abbiamo dimostrato che la squadra<br />
c’è. I nostri avversari, in pratica non hanno avuto occasioni».<br />
Lo stesso tecnico di casa, Paciotti, lo ammette: «Il Boca ci ha<br />
imbrigliato nel primo tempo, impedendoci di giocare. Poi<br />
nella ripresa gli spazi si sono allargati e qualcosa di buono<br />
abbiamo fatto, ma la loro difesa non ha fatto passare nulla».<br />
in porta del Russi nel corso del<br />
primo tempo. La prima frazione<br />
di gioco si chiude con una punizione<br />
del gaucho Querol (37’) deviata<br />
da Berti in calcio d’angolo e,<br />
soprattutto, con un bel colpo di testa<br />
di Tonelli (39’) sul quale l’intervento<br />
di Berti diventa decisivo,<br />
perché avviene sulla linea di<br />
porta proprio un attimo prima<br />
che la sfera varchi la soglia.<br />
NELLA RIPRESA sale la pressione<br />
del Boca, ma aumenta anche<br />
la consistenza del Russi. Il tecnico<br />
ospite Boschin, confinato in<br />
tribuna perché squalificato, dà indicazioni<br />
a voce alta, anche ai vice<br />
Poli e Pallante in panchina. In 2’ i<br />
bolognesi confezionano altrettante<br />
palle gol con l’altro argentino<br />
Ortiz (1’), il cui tiro di sinistro a<br />
girare dal limite dell’area finisce a<br />
lato di poco, e con Querol (3’),<br />
che, su un calcio di punizione dai<br />
25 metri, costringe Marzi a una<br />
difficoltosa presa in due tempi.<br />
DIATRIBA<br />
Giovannini è<br />
stato<br />
protagonista<br />
nel finale di un<br />
episodio<br />
dubbio: una sua<br />
uscita su<br />
Enache poteva<br />
essere punita<br />
col “rosso”<br />
Poi al 6’ s’infortuna capitan Calabrese:<br />
il ginocchio già acciaccato<br />
cede nuovamente. Da quel momento<br />
cambia il volto del match<br />
perché il Russi aumenta la pressione.<br />
Al <strong>18</strong>’ la conclusione di Melandri<br />
viene respinta dalla difesa; al<br />
34’ si fa di nuovo luce ma il suo<br />
destro dal limite dell’area è debole.<br />
Poi, in pieno recupero (48’) il<br />
portiere Giovannini esce dall’area<br />
per contrastare Eustache lanciato<br />
a rete anticipandolo con le mani.<br />
Ma per l’arbitro c’è solo l’ammonizione.<br />
Roberto Romin
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>18</strong> FEBBRAIO <strong>2008</strong> SERIED XVII<br />
2-0<br />
CASTELLANA: Portesi 6,5, Burlotti<br />
6, Bastia 6, Morbini 6,5 (82’ Capelloni<br />
ng), Ruopolo 7, Dall’Igna 6, Wekouri<br />
5,5, Gervasoni 6, Luciani 6,5, Spinazzi<br />
5,5 (37’ st Fulcini 6), Piro 6. All.: Bonvicini.<br />
REAL MONTECCHIO: Ponzoni 5,<br />
Conti 5,5, Bianchi 6, Commitante 6,<br />
Marchetti 5,5 (43’ st Donati ng), Virgili<br />
5, Vaierani 6, Morbuducci 6, Cremona<br />
5,5, Coppola 6 (35’ st Badioli ng), Ambrosini<br />
5,5. All.: Gaudenzi.<br />
Arbitro: Fiamingo di Pisa.<br />
Reti: 6’ pt Luciani, 44’ st Fulcini.<br />
Note: ammoniti Ruopolo, Dall’Igna,<br />
Virgili. Espulso: Virgili.<br />
— CASTEL GOFFREDO (Mn) —<br />
REAL vittima della Castellana,<br />
al termine di una gara<br />
decisa da un gol in avvio e<br />
un altro alla fine. La formazione<br />
di casa ha tenuto ben salde le redini<br />
dell’incontro, senza mai lasciare<br />
spazio alla formazione ospite,<br />
che ha cercato solo a tratti di ribattere<br />
alle folate biancazzurre. Vittoria<br />
legittima, a dimostrazione che<br />
la classifica degli uomini di Bonvicini<br />
è bugiarda rispetto alle potenzialità<br />
della rosa. Per il Real Montecchio<br />
una battuta di arresto che<br />
non ci voleva ma che va accettata.<br />
24ª GIORNATA<br />
Il Real finisce preda<br />
della scaltra Castellana<br />
Gara condizionata dalla rete in avvio di Luciani<br />
LA PARTITA ha visto le due<br />
squadre fronteggiarsi a viso aperto,<br />
ma è stata condizionata ovviamente<br />
dalle rete che la Castellana<br />
ha saputo mettere a segno nei primi<br />
minuti. Scesa in campo con alcune<br />
assenze, la formazione di casa<br />
ha affrontato il Montecchio<br />
con determinazione. Le prime<br />
due azioni sono proprio dei lombardi,<br />
pericolosi con Spinazzi e<br />
Wekouri: il primo viene anticipato<br />
di un soffio, il secondo calcia<br />
fuori da buona posizione. Al 6’ arriva<br />
il primo episodio chiave: su<br />
angolo di Morbini, il pallone viene<br />
allungato da Dall’Igna verso<br />
Saverio Luciani che irrompe e<br />
mette in rete di piatto. Per il bomber<br />
di Civitanova Marche è il 12˚<br />
centro stagionale.<br />
LA CASTELLANA insiste ma<br />
il Real Montecchio prova a recuperare.<br />
Al 26’ Ambrosini serve<br />
Virgili: para bene Portesi. Al 27’<br />
Piro prova a replicare ma il pallone<br />
è parato. La gara è aperta. Al<br />
36’ Coppola prova ad incornare<br />
ma Portesi è sicuro tra i pali. Al<br />
39’ Burlotti serve per Bastia, Vaierani<br />
ribatte sulla riga e salva il Real<br />
dalla capitolazione numero<br />
due. Finisce il tempo. La Castellana<br />
tiene la palla e cerca di addormentare<br />
la manovra, mentre il<br />
REAL «LORO BRAVI E FORTUNATI. NON CI RIMANE CHE RIMBOCCARCI LE MANICHE»<br />
Gaudenzi «Noi sempre costretti a rincorrere»<br />
— CASTEL GOFFREDO —<br />
IL REAL ha sperato fino all’ultimo di agguantare il<br />
pareggio sul terreno della Castellana ed è stato invece<br />
costretto a subire nel finale la rete del 2-0. La gara giocata<br />
di Castel Goffredo non ha certamente esaltato il<br />
morale della squadra di Gaudenzi, i cui giocatori speravano<br />
in un risultato diverso. La delusione a fine gara<br />
è palpabile. Vaierani è tra quelli che ci credevano:<br />
«Potevamo anche pareggiare — dice uscendo dal campo<br />
— ed abbiamo anche sfiorato il gol negli ultimi<br />
minuti. Poi invece è arrivato il 2-0 nel finale che ci ha<br />
condannati».<br />
L’ALLENATORE Lazzaro Gaudenzi non può essere<br />
soddisfatto dell’esito della gara: «Loro sono una<br />
squadra che ha grosse individualità — dice — e che<br />
ora sta attraversando un buon momento. Abbiamo subito<br />
un gol nei primi minuti e siamo stati costretti a<br />
rincorrere per tutta la gara. Abbiamo anche avuto<br />
qualche possibilità di cogliere il pareggio, ma non ci<br />
siamo riusciti, anche per le parate del loro portiere.<br />
Tuttavia alla fine, quando poi siamo anche rimasti in<br />
dieci a causa di due ammonizioni, ci abbiamo provato<br />
ma loro sono stati bravi e fortunati a segnare il 2-0,<br />
quando noi credevamo che l’azione dovesse essere fermata<br />
per fuorigioco. Non ci rimane che rimboccarci<br />
le maniche».<br />
g.b.<br />
Saverio Luciani (Castellana)<br />
Montecchio a volte ribatte ed a<br />
volte soffre, anche con un portiere<br />
under come Ponzoni (in sostituzione<br />
dell’influenzato Verì)<br />
piuttosto indeciso.<br />
RIPRESA come il primo tempo.<br />
Al 54’ ci prova ancora il Montecchio<br />
con una punizione di Coppola:<br />
palla a spiovere sopra la traversa<br />
ma di poco alta. Al 65’ Wekouri,<br />
ieri non certo esaltante, calcia<br />
da fuori ma la palla finisce fuori.<br />
Al 67’ batti e ribatti in area del<br />
Montecchio, libera Bastia. Il Montecchio<br />
poi rimane in dieci a causa<br />
della seconda ammonizione subita<br />
da Virgili. L’ultimo tentativo<br />
del Real è all’81’ di Morbiducci,<br />
che da 30 metri tira ed è bravo a<br />
parare in due tempi Portesi. A pochi<br />
minuti dalla fine la Castellana<br />
raddoppia. Piro serve per il neo<br />
entrato Fulcini all’89’, il quale,<br />
con la difesa del Montecchio ferma<br />
pensando al fuorigioco, insacca<br />
passeggiando.<br />
Germano Bignotti<br />
PUNTO D’ORO. E NEL FINALE LUCHETTI SFIORA IL COLPO<br />
Cagliese assediata dal Castello<br />
ma Tomassini è una saracinesca<br />
0-0<br />
CASTEL SAN PIETRO: Grandi 6.5,<br />
Buscarini 6, Tosi 6, Siena 6.5, Onestini<br />
6.5, Poggi 6, Pierantoni 6 (26’ st Alpi<br />
ng), Mordini 6.5, Baldazzi 6.5, Biserna 5,<br />
Caprioni 5 (12’ st Antonicelli 5.5, 40’ st<br />
Alvisi ng). A disp. Saputo, Alpi, Olivieri,<br />
Monti, Fabbri, Antonicelli, Fabbri. All.<br />
Lepore.<br />
CAGLIESE: Tomassini 7.5, Marini 6,<br />
Bartoli 6, Vitali 6, Casavecchia 6, Santi<br />
6, Luchetti 5.5 (43’ st Teodori ng), Panisson<br />
6.5, Marinelli 5.5 (44’ st Stefanelli),<br />
Vitaioli 5 (14’ st Nobili 6), Valenti 5.5. A<br />
disp.: Gaudino, Tagliatesta, Nobili, Deodori,<br />
Pagliardini, De Matteis, Stefanelli.<br />
All.: Severini.<br />
Arbitro: Merlino di Udine.<br />
Note: ammoniti Marinelli, Mordini, Valenti,<br />
Baldazzi, Luchetti, Vitali, Buscarini,<br />
Panisson; espulsi 36’ st l’allenatore<br />
Lepore, 47’ st Vitali per doppia ammonizione.<br />
— CASTEL SAN PIETRO —<br />
UN PUNTO che vale oro,<br />
un punto sostanzialmente<br />
non meritato ma che per<br />
questo vale forse di più. La Cagliese<br />
torna da Castel San Pietro con<br />
un pareggio e con la consapevolezza<br />
di poter ancora rincorrere la salvezza.<br />
Ha rischiato parecchio, ma<br />
ne è uscita indenne. Ed è un punto<br />
che fa anche morale dopo tre<br />
sconfitte.<br />
La prima occasione è del Castel<br />
San Pietro ed è clamorosa. Tosi fa<br />
uno splendido lavoro sulla sinistra<br />
al 7’ e mette in mezzo trovando<br />
un rimpallo che favorisce Pierantoni<br />
ad un metro dalla porta<br />
che però trova l’opposizione con<br />
il corpo di Tomassini. L’iniziativa<br />
è sempre del Castello, che però<br />
fatica a rendersi pericoloso. La Cagliese<br />
si chiude bene, e concede ai<br />
locali soltanto un paio di tiri da<br />
fuori area di Baldazzi. Il primo<br />
tempo si conclude con la certezza,<br />
più che la sensazione, che in campo<br />
ci siano due squadre davvero<br />
in enorme difficoltà.<br />
IL CASTELLO prova ad uscirne<br />
a inizio ripresa, creando due<br />
mischie furibonde in area a seguito<br />
di corner, con l’urlo del gol che<br />
rimane però sempre strozzato in<br />
gola. Stessa cosa accade al 6’, quando<br />
Onestini tocca sotto porta trovando<br />
ancora un ciclopico Tomassini<br />
a salvare in angolo. Non deve<br />
invece neppure intervenire il portiere<br />
ospite al 14’ quando Baldazzi<br />
da buona posizione spara fuori.<br />
Baldazzi ci riprova al 17’ su punizione,<br />
palla alta di pochissimo. Se<br />
non è un assedio ci manca poco,<br />
se non è una maledizione ci somiglia<br />
molto. Certo la Cagliese ci<br />
mette del suo, arretrando il baricentro<br />
di altri 10-15 metri a cavallo<br />
del quarto d’ora. Tira al 20’ in<br />
porta con un velenoso diagonale<br />
di Marinelli deviato da Grandi,<br />
poi è di nuovo catenaccio per i<br />
IL<br />
MIGLIORE<br />
Tomassini,<br />
migliore in<br />
campo,<br />
sventa<br />
un’incursione<br />
di Pierantoni<br />
marchigiani, graziati dal palo al<br />
30’ su punizione dipinta da Baldazzi.<br />
L’incredibile potrebbe accadere<br />
al 34’, quando in contropiede<br />
la Cagliese va ad un passo dal<br />
vantaggio con Luchetti su cui è<br />
prodigioso Grandi ad opporsi col<br />
corpo. Emozioni finite? Macchè.<br />
— CASTEL SAN PIETRO —<br />
Al 42’ il Castello si imbatte ancora<br />
contro l’avversa dea bendata,<br />
quando su punizione di Alpi la deviazione<br />
di Baldazzi sbatte sul palo<br />
interno ma non entra. Qui finisce<br />
anche la speranza e l’illusione<br />
di potercela fare, e diventa realtà<br />
per la Cagliese un pareggio ad occhiali<br />
che non può non far sorridere<br />
i marchigiani, capaci pur con<br />
mille sofferenze di ottenere i due<br />
obiettivi prefissati alla vigilia:<br />
punti per sperare e per tenere il<br />
Castel San Pietro invischiato nella<br />
melma della bassa classifica.<br />
Claudio Bolognesi<br />
IL TECNICO: «ABBIAMO SAPUTO LOTTARE FINO AL 95’. DOBBIAMO FARLO SEMPRE»<br />
Severini: «Per una volta la fortuna si è ricordata di noi»<br />
«QUANTE partite non abbiamo vinto o addirittura<br />
perso com’è capitato oggi al Castel San Pietro. E’ giusto<br />
che almeno una volta la fortuna abbia assistito anche<br />
noi». Mister Severini racchiude in questa frase la<br />
partita. Fuori dagli spogliatoi divora una sigaretta<br />
per stemperare 90 minuti di tensione e di passione,<br />
vissuti sempre con il rischio di capitolare, ma ad un<br />
certo punto anche con l’emozione di chi quella partita<br />
così sofferta poteva pure vincerla. «Avessimo segnato<br />
a fine ripresa con Luchetti non ci avrebbero<br />
ripreso più». Una constatazione giusta. La Cagliese,<br />
che pure di gol poteva prenderne tre o quattro, ha anche<br />
rischiato di vincere, a dimostrazione che «la partita<br />
che avevamo studiato avrebbe potuto dare i suoi<br />
effetti positivi». Una partita che la Cagliese doveva<br />
giocare con le ripartenze e con la velocità.<br />
«Quando lo abbiamo fatto, abbiamo messo in grande<br />
difficoltà il Castello». Ma perché, viene da chiedersi,<br />
la Cagliese in realtà quella partita non è riuscita a farla?<br />
«Perché è difficile nella situazione di classifica in<br />
cui siamo essere sempre lucidi, anzi spesso come accaduto<br />
oggi, il nervosismo e la paura ti condizionano,<br />
ti fanno sbagliare anche i passaggi più semplici».<br />
E allora ben venga questo pareggio. Il sogno salvezza<br />
è ancora lì, «basta lottare come abbiamo fatto oggi fino<br />
al ‘95».<br />
c.b.
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>18</strong> FEBBRAIO <strong>2008</strong> CALCIOD -ECCELLENZA XVII<br />
Castello bello e sfortunato<br />
Assedio giallorosso alla Cagliese, ma il gol non arriva<br />
0-0<br />
CASTEL SAN PIETRO: Grandi 6.5,<br />
Buscarini 6, Tosi 6, Siena 6.5, Onestini<br />
6.5, Poggi 6, Pierantoni 6 (26’ st Alpi<br />
n.g.), Mordini 6.5, Baldazzi 6.5, Biserna<br />
5, Caprioni 5 (12’ st Antonicelli 5.5, 40’<br />
st Alvisi n.g.). A disp.: Saputo, Alpi, Olivieri,<br />
Monti, Fabbri, Antonicelli, Fabbri.<br />
All.: Lepore.<br />
CAGLIESE: Tomassini 7.5, Marini 6,<br />
Bartoli 6, Vitali 6, Casavecchia 6, Santi<br />
6, Lucchetti 5.5 (43’ st Teodori n.g.), Panisson<br />
6.5, Marinelli 5.5 (44’ st Stefanelli),<br />
Vitaioli 5 (14’ st Nobili 6), Valenti<br />
5.5. A disp.: Gaudino, Tagliatesta, Nobili,<br />
Deodori, Pagliardini, De Matteis, Stefanelli.<br />
All.: Severini.<br />
Arbitro: Merlino di Udine.<br />
Ammoniti: Marinelli, Mordini, Valenti,<br />
Baldazzi, Luchetti, Vitali, Buscarini, Panisson.<br />
Espulsi: 36’ st l’allenatore del Castel San<br />
Pietro Lepore per proteste, 47’ Vitali per<br />
doppia ammonizione.<br />
— CASTEL SAN PIETRO —<br />
UNA MALEDIZIONE. Il<br />
Castello incappa nella più<br />
nera sfortuna e pareggia<br />
con la Cagliese 0-0 dopo due pali e<br />
60 minuti di dominio assoluto.<br />
Prima occasione proprio per il Castel<br />
San Pietro: Tosi fa uno splendido<br />
lavoro sulla sinistra al 7’ e<br />
mette in mezzo, trovando un rimpallo<br />
che favorisce Pierantoni a un<br />
metro dalla porta il quale, però, trova<br />
l’opposizione con il corpo di Tomassini.<br />
L’iniziativa è sempre nei<br />
piedi dei padroni di casa, che tuttavia<br />
faticano a rendersi pericolosi.<br />
La Cagliese, infatti, si chiude bene,<br />
e concede al Castello solo un paio<br />
di tiri da fuori area senza pretese di<br />
Baldazzi. Davvero poco in un primo<br />
tempo che si conclude senza alcun<br />
sussulto, e con la certezza, più<br />
che la sensazione, che in campo ci<br />
siano due squadre in difficoltà.<br />
IL CASTELLO prova a reagire a<br />
LA MALEDIZIONE<br />
Porta ospite stregata:<br />
sessanta minuti<br />
di dominio assoluto<br />
non sono bastati<br />
al Castel San Pietro<br />
inizio ripresa, creando due mischie<br />
furibonde in area a seguito di<br />
altrettanti corner, con l’urlo del<br />
gol che rimane però strozzato in gola.<br />
Al 6’ Onestini tocca sotto porta<br />
trovando ancora un ciclopico Tomassini<br />
a salvare in angolo. Non<br />
deve neppure intervenire il portiere<br />
ospite al 14’ quando Baldazzi da<br />
buona posizione spara fuori. Baldazzi<br />
ci riprova al 17’ su punizione<br />
con palla alta di pochissimo. Se<br />
Lepore espulso e orgoglioso:<br />
«Ai ragazzi non rimprovero nulla»<br />
SI È BECCATO pure un rosso, mister Lepore. Il secondo della<br />
stagione. Arrabbiato per un fallo non fischiato che quasi costava<br />
lo 0-1 ai suoi, ha urlato la sua rabbia all’arbitro, e se da<br />
una parte fa mea culpa, dall’altra il tecnico ha voglia di parlare<br />
«della grande prova che hanno offerto i ragazzi, davvero non<br />
riesco a muovere loro nessuna accusa. Una prestazione gagliarda,<br />
di grande cuore e di generosità, sono usciti dal campo senza<br />
più fiato».<br />
Lepore è orgoglioso del suo Castello, che ha fatto tutto ciò che<br />
il tecnico aveva chiesto. «C’erano alcuni giocatori che nello<br />
spogliatoio piangevano, affranti e straniti per come la palla<br />
non fosse mai entrata in porta». Succede di piangere per rabbia,<br />
ma solo se «c’è grande attaccamento alla maglia, grande<br />
spirito di gruppo. E i miei ragazzi tutto questo ce l’hanno».<br />
Quel gol che non arriva, però, è una maledizione a cui si aggiunge<br />
la squalifica di Baldazzi. «Non dobbiamo preoccuparcene.<br />
Dobbiamo solo giocare così. Sempre così».<br />
c. b.<br />
non è un assedio ci manca poco, e<br />
se non è una maledizione ci somiglia<br />
molto. Certo la Cagliese ci mette<br />
del suo, arretrando il baricentro<br />
di altri 10-15 metri a cavallo del<br />
quarto d’ora. Al 20’ velenoso diagonale<br />
di Marinelli deviato da Grandi,<br />
poi è di nuovo catenaccio per i<br />
marchigiani, graziati anche dal palo<br />
al 30’ su punizione dipinta da<br />
Baldazzi. L’incredibile potrebbe<br />
accadere al 34’, quando in contropiede<br />
la Cagliese sfiora il vantaggio<br />
con Luchetti a cui si oppone un<br />
prodigioso Grandi. Emozioni finite?<br />
Macchè. Al 42’ il Castello si imbatte<br />
ancora contro l’avversa Dea<br />
Bendata, quando su punizione di<br />
Alpi la deviazione di Baldazzi sbatte<br />
sul palo interno ma non entra. E<br />
con il secondo palo finisce anche la<br />
speranza e l’illusione di potercela<br />
fare.<br />
Claudio Bolognesi<br />
1-1<br />
ANZOLAVINO: Bagnato 6, Bonetti 6, Petruzzi<br />
6.5, Volpi 6, Sabbatani 7, Aldrovandi 6.5, De Iuliis<br />
5 (15st Cirillo 6), Naldi 6, Millotti 6, Scacchetti<br />
6.5, Gabrielli 6.5 (15st Santostasi 6). All. Maini 6<br />
REAL VAL BAGANZA: Cattabiani 6, Ravazzoni<br />
6, Mascilongo 6, Buffa 5.5, Lori 6.5, Bondi 6,<br />
Massenza 6.5 (33st Saccò ng.), Uccelli 6, Caputo<br />
6.5, Bianchi 6 (22st Demel 7), Sikur 6. All.: Corinto<br />
6<br />
Arbitro: Migani di Forlì. Assistenti: Acquaviva<br />
di Forlì e Grimaldi di Ferrara<br />
Reti: 24st Demel, 31st Sabbatani<br />
Note: Ammoniti: Aldrovandi, De Iuliis, Scacchetti,Gabrielli,<br />
Massenza, Demel.<br />
Angoli: 5-4 per l’Anzolavino.<br />
— ANZOLA DELL’EMILIA —<br />
L<br />
A<br />
MAINI band, nel<br />
match-salvezza contro<br />
la squadra parmense,<br />
deve fare i conti con<br />
l’infermeria: out i titolari Deleo (stiramento),<br />
Fogacci (infrazione della costola) e Venturi<br />
(influenzato); fuori forma ma a disposizione<br />
Cirillo (infrazione della costola) e Gabrielli<br />
(fastidio alla gamba), quest’ultimo,<br />
partito titolare, ha offerto un’ottima prestazione.<br />
Al pronti via partono forte i bolognesi con<br />
la punizione di Scacchetti di poco alta sulla<br />
traversa. Al 7’ salvataggio in extremis di<br />
Sabbatani sul lampo di Massenza. Al <strong>18</strong>’ la<br />
conclusione da distanza ravvicinata di Millotti<br />
viene parata in sicurezza da Cattabiani.<br />
Alla mezz’ora la gara si movimenta: il<br />
tiro al volo di Scacchetti viene parato dal<br />
I BOLOGNESI, IN PIENA EMERGENZA, ALLA FINE RIESCONO A PORTARE A CASA UN PUNTO PREZIOSO<br />
Un’Anzolavino coi cerotti pareggia in rimonta<br />
CON GRINTA<br />
I ragazzi di Maini<br />
sprecano troppo,<br />
poi Sabbatani estrae<br />
l’asso dalla manica<br />
numero uno ospite, sulla ribattuta, Millotti,<br />
da due passi calcia in porta, ma il suo tiro<br />
è debole e Lori sulla linea spazza via.<br />
L’effetto, però, è che la sfera sia entrata così,<br />
in tribuna, il pubblico di fede bolognese,<br />
s’infiamma e protesta. Passano otto minuti<br />
e Bagnato para in due tempi il fulmine di<br />
Ravazzoni. Al 46’ bella la girata con conclusione<br />
al volo di Aldrovandi, ma la sfera termina<br />
fuori di un soffio.<br />
NELLA RIPRESA, al 5’, Millotti perde lucidità<br />
sottoporta e sbaglia una facile occasione<br />
da gol. Al 17’ la punizione dell’attaccante<br />
di casa culmina alta sulla<br />
traversa. Passano cinque<br />
minuti: velo di Scacchetti<br />
per Millotti ma Cattabiani intuisce<br />
tutto e pare senza difficoltà.<br />
Poco incisivo l’attacco anzolese<br />
dopo la sostituzione di<br />
Gabrielli, giocatore che fino a quel momento<br />
stava dettando tempi e impostazioni alla<br />
squadra. La dura legge del gol dice: gol<br />
mancato, gol subito. Al 24’ la new entry Demel<br />
insacca una pregevole punizione sul secondo<br />
palo alla destra di Bagnato. E’ il vantaggio<br />
parmense. I padroni di casa, però,<br />
non si rassegnano e con la consueta grinta,<br />
l’entusiasmo e la cattiveria agonistica, al<br />
31’ inventano il gol del pareggio: Sabbatani<br />
si smarca nell’area piccola e insacca dove<br />
un incredulo Cattabiani non può arrivare.<br />
La partita della salvezza si conclude con un<br />
pari e con un punto importante per la classifica.<br />
Valentina Cristiani<br />
NUOVO KO, SEMPRE PIU’ GRAVE LA POSIZIONE IN CLASSIFICA<br />
Troppi errori, Crevalcore al tappeto<br />
1-2<br />
CREVALCORE: Bretta 7, De Nardin 6, Bruno<br />
n.g. (dal 30’p.t. Salerno), Govoni A. 6, Maioli<br />
6, Mistretta 7, Govoni I. 7, Monaco 6, Girotti<br />
6, Azzouzi 6 (dal 35’s.t. Monti n.g.), Cavalieri 6<br />
(dal 19’s.t. Tringali n.g.). A disp.: Negrello, Accorsi,<br />
Bennardo, Bosi. All.: Treggia.<br />
RENO CENTESE: Gobbato 7, Zingaro 5.5,<br />
Dozzi 5.5 (dal 19’s.t. Desiato n.g.), Marchionni<br />
6, Aruta 5.5, Salviato 6, Matteuzzi 7, Errani 5.5,<br />
Sagna 7, Gentile 6.5 (dal 43’s.t. Shammout<br />
n.g.), Bertevello 6 (dal 19’s.t. Dalla Torre 6.5). A<br />
disp.: Baattout, Mattarozzi, Simmini, Guerzoni.<br />
All.: Soncin.<br />
Arbitro: Rusticani di Ravenna.<br />
Marcatori: 13’ Matteuzzi, 43’ Girotti su rigore,<br />
84’ Sagna.<br />
Note: terreno in buone condizioni, spettatori<br />
200 circa. Ammoniti: nel Crevalcore Monaco e<br />
De Nardin, nella Reno Centese Zingaro. Calci<br />
d’angolo: 8-7 per la Reno Centese.<br />
— CREVALCORE —<br />
ALL’ANDATA la vittoria per la<br />
Reno Centese, almeno in termini<br />
di gioco, era stata molto più netta.<br />
Stavolta i ragazzi di Soncin devono sudare<br />
le canoniche sette camicie per portarsi<br />
a casa lo scalpo del Crevalcore, che<br />
non demerita al cospetto dei ferraresi<br />
ma, come al solito, lamenta qualche errore<br />
di troppo. Si parte al 5’ con la punizione<br />
dai 30 metri di Girotti parata in corner<br />
da Gobbato. Al 13’ il Creva si complica<br />
la vita da solo con la palla persa a metacampo<br />
da Monaco, Sagna ha un’autostrada<br />
davanti a sé, scarica al limite per Matteuzzi<br />
che, dalla destra al volo, trafigge<br />
con un rasoterra Bretta. Al <strong>18</strong>’ la Reno<br />
Centese prova a chiudere la pratica: su<br />
punizione Bertevello impegna due volte<br />
Bretta che, però, si libera mandando la<br />
sfera in angolo.<br />
ALLO SCADERE della prima frazione<br />
(43’) Mistretta dalla destra entra in area<br />
e cerca il cross, sul tentativo c’è il fallo di<br />
mano di Aruta: rigore che non si discute<br />
e Girotti per il Crevalcore impallina<br />
Gobbato per il pareggio. Il Creva, che si<br />
vuole scrollare di dosso la penultima<br />
piazza, all’avvio di ripresa ci riprova con<br />
Cavalieri che impegna Gobbato in due<br />
tempi. Al 13’ clamorosa l’occasione per i<br />
padroni di casa: da punizione cross di<br />
Mistretta sul secondo palo, Maioli prende<br />
palla, allunga per Girotti che sembra<br />
fare gol ma la palla troppo lenta, viene<br />
deviata sulla linea da Gobbato. Risponde<br />
Gentile dal vertice sinistro con un<br />
gran fendente, grandissima la risposta di<br />
Bretta in angolo. Al 32’ il gol-vittoria:<br />
calcio d’angolo causato ingenuamente<br />
da Salerno, palla sul secondo palo, testa<br />
di Dalla Torre che fa da perfetta sponda<br />
per Sagna il quale, da due passi, segna il<br />
2-1.<br />
Per il Crevalcore domenica prossima match-verità<br />
contro un’altra ferrarese, il<br />
Sant’Agostino. Chi perde ha un piede<br />
nella fossa davvero.<br />
Carlo Frassoldati
XX SERIED-ECCELLENZA IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>18</strong> FEBBRAIO <strong>2008</strong><br />
1-2<br />
CREVALCORE: Bretta, De Nardin,<br />
Bruno (dal 30’p.t. Salerno), Govoni A.,<br />
Maioli, Mistretta, Govoni I., Monaco,<br />
Girotti, Azzouzi (dal 35’s.t. Monti), Cavalieri<br />
(dal 19’s.t. Tringali). A disp.: Negrello,<br />
Accorsi, Bennardo, Bosi. All.:<br />
Treggia.<br />
RENO CENTESE: Gobbato, Zingaro,<br />
Dozzi (dal 19’s.t. Desiato), Marchionni,<br />
Aruta, Salviato, Matteuzzi, Errani, Sagna,<br />
Gentile (dal 43’s.t. Shammout), Bertevello<br />
(dal 19’s.t. Dalla Torre). A disp.:<br />
Baattout, Mattarozzi, Simmini, Guerzoni.<br />
All.: Soncin.<br />
Arbitro: Rusticani di Ravenna.<br />
Marcatori: p.t. 13’ Matteuzzi, 43’ Girotti<br />
su rigore, s.t. 32’ Sagna.<br />
Note: ammoniti: nel Crevalcore Monaco<br />
e De Nardin, nel Reno Centese Zingaro.<br />
di CARLO FRASSOLDATI<br />
— CREVALCORE —<br />
ALL’ANDATA la vittoria<br />
per il Reno Centese, almeno<br />
in termini di gioco, era<br />
stata molto più netta. Stavolta invece<br />
i ragazzi di Soncin se le devono<br />
sudare, le canoniche sette<br />
camicie, per portarsi a casa lo<br />
scalpo del Crevalcore. Che non<br />
SERIE D<br />
Giacomenseallungasullerivali<br />
Vince a Verucchio e approfitta del pari tra Carpi e Montichiari<br />
0-2<br />
VERUCCHIO: Gozzi, Baldinini (74’ Cavoli), Severi,<br />
Carelli, Antonelli, Giorgini, Aruci (62’ Sebastiani),<br />
Bonavitacola, Vicini, Cardini (62’ Ricci),<br />
Ballarini. All.: Fabbri<br />
GIACOMENSE: Poluzzi, Venturi, Brunelli, Romeo<br />
(58’ Ajuzie), Roma, (80’ Cavallari), Rodighiero,<br />
Nicolini, Perelli, Zirafa, Gennari, Cacurio (60’<br />
Zamboni). All.: Benuzzi.<br />
Arbitro: Cangiano di Napoli<br />
Reti: 31’ Zirafa, 53’ Perelli<br />
Note: ammoniti Severi, Bonavitacola, Venturi,<br />
Perelli.<br />
di ROBERTO DALTRI<br />
— VERUCCHIO —<br />
SICURA dei suoi mezzi, dotata di un<br />
tasso tecnico davvero importante la<br />
Giacomense ha confermato a Verucchio<br />
che il ruolo di capolista lo merita appieno<br />
e, con la vittoria di ieri e grazie al<br />
pari tra Carpi e Montichiari, allunga sulle<br />
rivali.<br />
Per i rosanero di Mirco Fabbri le assenze<br />
sommate alla forza dell’avversario sono<br />
state un ostacolo troppo alto da superare.<br />
Il ritmo della gara è subito sostenuto ma<br />
le occasioni nei primi minuti sono rarità<br />
dopo un paio di dubbi fuorigioco fischiati<br />
ai danni del Verucchio, al 26’ Cacurio<br />
piazza un bello scatto ma il suo tiro dal<br />
limite viene ben controllato da Gozzi.<br />
Al 27’ è la volta di Perelli ma anche il suo<br />
tiro manca, si pur di poco la porta.<br />
Al 31’ però la Giacomense fa tutto bene e<br />
passa; Nicolini tocca per Cacurio che di<br />
prima serve Zirafa il quale controlla di sinistro<br />
e infila Gozzi di precisione.<br />
Il Verucchio prova a reagire ma la Giacomense<br />
ben orchestrata da Roma mantiene<br />
il controllo del gioco, al 40’ Aruci trova<br />
uno spazio nel quale si infila ma poi<br />
una volta in area Poluzzi in uscita bassa<br />
lo ferma.<br />
Al 42’ Cardini lancia bene Ballarini in aera<br />
ma il centrocampista di casa esita e Poluzzi<br />
si salva. Al 44’ la Giacomese si rifà<br />
E SONO 12 Con il gol segnato ieri Zirafa è ora solo a -2 da Nicolini<br />
viva e sfiora il raddoppi, il lancio di Roma<br />
per Zirafa è millimetrico ma Gozzi in<br />
uscita bassa respinge il tiro del centravanti.<br />
Ad inizio ripresa il Verucchio con Ballarini<br />
costruisce un paio di buone opportunità;<br />
al 3’ Aruci non arriva in tempo<br />
sul cross del compagno, mentre al 7’ Vicini<br />
di testa alza troppo e spreca la palla del<br />
possibile pareggio.<br />
Un minuto dopo la Giacomense raddoppia;<br />
Brunelli mette palla in aera la difesa<br />
del Verucchio pasticcia rinvia corto e Perelli<br />
con la involontaria complicità di Severi<br />
infila di nuovo Gozzi.<br />
A questo punto il Verucchio cerca il tutto<br />
per tutto per tentare di riaprire la gara, al<br />
13’ Poluzzi deve volare per deviare in angolo<br />
il bel sinistro di Aruci.<br />
Al 28’ Gozzi rischia grosso ma la sua papera<br />
frutta solo un angolo per gli ospiti, al<br />
40’ Poluzzi è superlativo quando toglie<br />
dal sette il gran destro di Carelli, al 45’<br />
Gozzi devia in angolo un bel sinistro di<br />
Ziarafa.<br />
demerita al cospetto<br />
dei bluazzurri (che<br />
veleggiano nelle zone<br />
elitarie di classifica)<br />
ma che come al solito<br />
lamenta qualche<br />
errore di troppo che<br />
alla lunga lo condanna<br />
a morte. Si parte<br />
al 5’ con la punizione<br />
dai 30 metri di Girotti<br />
parata in corner da<br />
Gobbato. Al 13’ si<br />
complica la vita da solo<br />
il Creva con la palla<br />
persa a metacampo<br />
da Monaco, Sagna ha<br />
un’autostrada davanti<br />
a se, scarica al limite<br />
per Matteuzzi che<br />
dalla destra al volo<br />
trafigge con un rasoterra<br />
Bretta. Al <strong>18</strong>’ il Reno Centese<br />
prova a chiudere la pratica,<br />
ma su punizione Bertevello impegna<br />
due volte Bretta che però<br />
si libera mandando la sfera in angolo.<br />
Allo scadere della prima frazione<br />
(43’) Mistretta dalla destra<br />
entra in area, cerca cross, sul tentativo<br />
c’è il fallo di mano di Aruta,<br />
rigore che non si discute e Girotti<br />
per il Crevalcore impallina<br />
Gobbato per il pareggio. Il Creva,<br />
che si vuole scrollare di dosso<br />
la penultima piazza, all’avvio di<br />
ripresa ci riprova con Cavalieri<br />
che impegna Gobbato in due<br />
BATTESIMO Prima rete per Perelli<br />
Benuzzi: «Siamo stati bravi a gestire la partita»<br />
HA TUTTI i motivi per essere<br />
soddisfatto Eugenio Benuzzi<br />
anche se il tecnico della<br />
Giacomense non ritiene che il<br />
risultato fosse cosi scontato:<br />
«Devo riconoscere — afferma —<br />
che il Verucchio non ha mai<br />
mollato, ci ha anche messo in<br />
difficoltà ma noi siamo stati<br />
bravi nel far girare palla e nel<br />
gestire la gara secondo le nostre<br />
caratteristiche tecniche».<br />
Nella testa di Benuzzi c’è un<br />
obiettivo chiaro e lo rivela senza<br />
giri di parole: «Vogliamo<br />
continuare cosi per far<br />
proseguire il sogno di un piccolo<br />
paese di 600 abitanti che ha la<br />
squadra in testa al suo girone di<br />
<strong>serie</strong> D poi ad aprile si faranno i<br />
conti».<br />
Ad un certo punto la<br />
Giacomense è parsa un po’<br />
troppo appagata, ma Benuzzi<br />
non condivide questa nostra<br />
opinione: «Non credo, penso<br />
solo che nella ripresa dopo il<br />
secondo gol abbiamo cercato di<br />
gestire il vantaggio provando<br />
anche a non spendere troppe<br />
energie visto che alcuni dei<br />
ECCELLENZA GIRONE A<br />
Il Reno Centese fatica a battere il Crevalcore<br />
DECISIVO Al 32’ della ripresa il gol di Sagna<br />
giocatori avevano piccoli<br />
problemi fisici».<br />
Non era certamente questa la<br />
gara nella quale il Verucchio<br />
poteva sperare per risalire la<br />
classifica, Mirco Fabbri lo<br />
ammette riconoscendo i meriti<br />
degli avversari: «Loro sono<br />
davvero una grossa squadra bravi<br />
nel palleggio nel mantenere il<br />
controllo poi dopo il loro primo<br />
gol sul quale hanno fatto davvero<br />
una gran giocata per noi è<br />
diventato tutto ancora più<br />
difficile».<br />
r.d.<br />
GLI SPOGLIATOI FILIPPINI CRITICA I SUOI RAGAZZI<br />
«Vittoria troppo sofferta»<br />
Forse la vittoria più sofferta di questa stagione. Una vittoria che ai<br />
punti probabilmente non sarebbe mai arrivata. «Molto, troppo sofferta<br />
questa vittoria _ — spiega Andrea Filippini —: stavolta i miei<br />
ragazzi non mi sono per nulla piaciuti. Quando siamo andati in<br />
vantaggio abbiamo praticamente spento la luce».<br />
Come si spiega il black-out? «Sinceramente non riesco a spiegarmelo,<br />
per il Crevalcore era la partita della vita, loro dovevano assolutamente<br />
muovere la classifica. Noi dopo aver fatto il gol dell’1-0 con<br />
Matteuzzi ci siamo seduti e abbiamo spento la televisione A fine<br />
match sono andato negli spogliatoi e mi sono molto arrabbiato coi<br />
ragazzi. Il Crevalcore invece ha avuto l’atteggiamento giusto: ci ha<br />
creduto fino alla fine. Se non ci fosse stata quella grande parata di<br />
Gobbato, avremmo seriamente rischiato di perdere».<br />
c. frass.<br />
tempi. Al 13’ clamorosa l’occasione<br />
per i padroni di casa: da punizione<br />
cross di Mistretta sul secondo<br />
palo, Maioli prende palla,<br />
allunga per Girotti che sembra fare<br />
gol ma la palla troppo lenta,<br />
viene deviata sulla linea da Gobbato.<br />
Risponde Gentile dal vertice<br />
sinistro con un gran fendente,<br />
grandissima la risposta di Bretta<br />
in angolo. Al 32’ il gol-vittoria:<br />
calcio d’angolo causato ingenuamente<br />
da Salerno, palla sul secondo<br />
palo, testa di Dalla Torre<br />
che fa da perfetta sponda per Sagna<br />
che da due passi segna il 2-1.
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>18</strong> FEBBRAIO <strong>2008</strong> CALCIOD XXI<br />
Carpi,il colpacciosfumaal 90’<br />
A Montichiari sull’uno a uno Roncarati sbaglia il rigore della vittoria<br />
1-1<br />
MONTICHIARI (4-3-3): De La Fuente<br />
7, Volpi 6,5, Caruso 6 (8’ s.t. Lewandowski<br />
6,5), Barca 6,5, Tobanelli 6 (<strong>18</strong>’<br />
s.t. Amadio 6,5), Selvatico 7, Baresi 7,<br />
Sbaccanti 7, Filosi 6,5 (45’ s.t. Fusari<br />
n.g.), Ferrari 6,5, Florian 6,5. A disp.:<br />
Bertelli, Soloni, Bonometti, Semplice.<br />
All: Destro.<br />
CARPI (4-4-2): Manfredini 6, Galassi<br />
6,5, Dotti 7, Bantoli 6, Ianneo 6, Verdi<br />
6,5, Priore 6,5, Teocoli 6, Chiurato 6 (36’<br />
s.t. Comoli n.g.), Colella 6,5, Roncarati<br />
6,5. A disp.: Giaroli, Drame, Del Zingaro,<br />
Davoli, Marini, Pilia. All: Notari.<br />
Arbitro: Di Ciommo di Venosa 5,5.<br />
Reti: 9’ p.t. Roncarati, 29’ s.t. Florian.<br />
Note: ammoniti: Sbaccanti; Ferrari;<br />
Priore; Verdi; Dotti. Espulso al 45’ s.t.<br />
Volpi per fallo di mano in area (il conseguente<br />
calcio di rigore di Roncarati è stato<br />
neutralizzato da De La Fuente). Angoli<br />
5-2 per il Montichiari. Spettatori 350<br />
circa. Recuperi 1’ e 3’.<br />
— MONTICHIARI (Bs) —<br />
UN CARPI davvero encomiabile<br />
torna dalla difficile<br />
trasferta in casa dell’ottimo<br />
Montichiari con un pareggio<br />
dolce-amaro. Da una parte si tratta<br />
pur sempre di un risultato positivo<br />
che premia gli sforzi e il gioco<br />
profuso dalla squadra allenata<br />
da Notari, ma dall’altra non basta<br />
per cancellare il rammarico per<br />
aver mancato la vittoria. A pesare<br />
sulla bilancia delle recriminazioni<br />
per gli emiliani il rigore fallito<br />
da roncarati al 90’. Viste le occasioni<br />
da rete da un aparte e dall’altra,<br />
nessuna delle due contendenti<br />
avrebbe meritato la sconfitta.<br />
Ma il pareggio, numeri alla mano,<br />
serve solamente alla Giacomense.<br />
Avvio davvero vibrante della gara.<br />
I biancorossi scendono in campo<br />
quasi con rabbia e dopo la conclusione<br />
iniziale di Baresi, terminata<br />
sopra la traversa, passano al<br />
primo vero tentativo. Al 9' Roncarati<br />
si getta in scivolata su un pallone<br />
che la difesa monteclarense<br />
non riesce ad allontanare e manda<br />
la sfera nell’angolino basso.<br />
Lo svantaggio desta immediatamente<br />
la reazione dei locali, che<br />
cercano un pronto riscatto con Filosi<br />
e Ferrari, ma senza riuscire<br />
ad inquadrare lo specchio della<br />
porta. Al 15’ Manfredini regala<br />
con un’ingenuità una punizione a<br />
due in area alla compagine bresciana,<br />
ma un difensore si getta generosamente<br />
verso Volpi e eneutralizza<br />
con il corpo la sventola<br />
del numero due locale. Al 22' il pareggio<br />
sembra cosa fatta per il<br />
Montichiari, ma il colpo di testa<br />
di Florian si spegne sulla traversa.<br />
La decisione del match viene così<br />
affidata alla ripresa e sono ancora<br />
i giocatori di Destro a proseguire<br />
nella loro pressione. Al 10’ Florian<br />
chiama Manfredini, apparso<br />
Notari: «I miei ragazzi encomiabili<br />
Ma certe occasioni vanno colte»<br />
— MONTICHIARI (Bs) —<br />
L’ALLENATORE del Carpi non è<br />
il ritratto della felicità: «Accolgo<br />
con rammarico questo pari — dice<br />
Notari — Avete visto tutti come<br />
sono andate le cose. Mancare la<br />
vittoria con un rigore al 90’ lascia<br />
sempre l’amaro in bocca. Quando ti<br />
capita l’occasione di chiudere la<br />
partita con un rigore proprio<br />
all’ultimo minuto non c’è molto da<br />
commentare. Noi, purtroppo, non<br />
ci siamo riusciti, ma ai ragazzi non<br />
si può dire assolutamente nulla.<br />
Hanno fatto fino in fondo il loro<br />
dovere e sono riusciti a disputare<br />
un’ottima prestazione contro quella<br />
che può essere considerata la<br />
miglior squadra che abbiamo visto<br />
finora all’opera. Tutti hanno dato il<br />
massimo e non c’è alcuna<br />
recriminazione in questo senso». Il<br />
Mister biancorosso entra poi nel<br />
dettaglio della sua analisi: «Quello<br />
che dispiace è che abbiamo subito<br />
un gol su palla inattiva. C’è stato un<br />
calcio di punizione e loro sono<br />
riusciti a segnare di testa.<br />
Probabilmente con un pizzico di<br />
attenzione in più avremmo potuto<br />
evitare la loro rete».<br />
piuttosto insicuro fino a quel momento,<br />
ad una difficile deviazione<br />
per salvare il prezioso vantaggio.<br />
Il Carpi non riesce a pungere<br />
e al 29', sugli sviluppi di un calcio<br />
di punizione di Lewandowski,<br />
Florian (nella foto) salta più in alto<br />
di tutti e deposita in fondo al<br />
sacco. A questo punto il Carpi cerca<br />
di ritrovare il vantaggio e manda<br />
in avanti Colella e Chiurato,<br />
ma la situazione non muta.<br />
Al 90’ giunge l’ultima, grande<br />
emozione. Gli ospiti si spingono<br />
in avanti con un'insistita azione<br />
sul versante destro. La palla giunge<br />
al centro dove secondo il direttore<br />
di gara Volpi colpisce il pallone<br />
con le mani. Espulsione quindi<br />
del difensore rossoblù e rigore<br />
che vale i tre punti per gli ospiti.<br />
Sul dischetto si porta l’esperto<br />
Roncarati, ma De La Fuente è stupendo<br />
e rintuzza la minaccia, preservando<br />
i suoi dalla sconfitta.<br />
L’incontro, dunque, si chiude<br />
sull’1-1, probabilmente il verdetto<br />
più giusto, anche se non toglie<br />
che soltanto con un pizzico di fortuna<br />
in più i biancorossi di Notari<br />
avrebbero potuto conquistare<br />
una vittoria veramente preziosa al<br />
termine di un incontro letteralmente<br />
di categoria superiore.<br />
3-0<br />
CASTELFRANCO: Ferrari 6, Delnevo 6,5, Buldrini<br />
6,5, Rosi 6,5 (77’ Cherubini), Smerilli 6,5, Tammaro<br />
6,5, Mezgour 7 (89’ Cardillo), Di Gaudio 6,5,<br />
Pecorari 7 (76’ Buratti), Venezia 6,5, Piolanti 7, a disp.<br />
Accialini, Ovsiannikov, Rocca, Cavallaro, all.<br />
Chezzi<br />
CESENATICO: Faraoni 6, Sanasi 6, Fontana 6, Rigetti<br />
6, Filocomo 6, Capone 6, Domini 6 (62’ Pisolini),<br />
Borghi, Valle, Zanetti (66’ Greco), Schettino, a<br />
disp. Lelli, Migliorati, Picozzi, Migliaccio, Ceccarini,<br />
all. Carrara<br />
Arbitro: Strocchia di Nola<br />
Marcatori: 56’ Pecorari, 60 e 88 Mezgour<br />
Note: Terreno in buone condizioni.<br />
Spettatori 300 circa. Ammoniti: Rosi,<br />
Mezgour, Piolanti, Sanasi, Fontana,<br />
Schettino. Espulso all’83’ Schettino per<br />
proteste. Angoli 8-5.<br />
di PINO MACALUSO<br />
Castelfranco concreto e spietato<br />
I biancogialli si scatenano nel secondo tempo e stendono il Cesenatico<br />
—CASTELFRANCO —<br />
FINALMENTE arriva la vittoria,<br />
importante perché ottenuta<br />
contro una diretta<br />
concorrente. La formazione di<br />
Marcello Chezzi al contrario delle<br />
altre volte, ha concretizzato le occasione<br />
da gol create. Il Cesenatico<br />
ha resistito solo un tempo, senza<br />
mai impensierire la retroguardia locale.<br />
Il merito dei biancogialli è stato quello di<br />
aver lottato su ogni pallone, concedendo poche<br />
occasioni agli avversari. La prima parte<br />
della gara non ha offerto niente di particolare,<br />
le due formazioni forse per la paura di<br />
sbagliare non sono riuscite a sbloccarsi. A<br />
provare la via del gol è stato il Castelfranco<br />
e per poco non ci riusciva, Al 17’ angolo di<br />
Piolanti, il pallone schiacciato di testa da<br />
Smerilli supera il portiere e finisce sulla traversa.<br />
Un’occasione sprecata, che per un attimo<br />
ha fatto affiorare cattivi pensieri, come<br />
già successo in altre partite.<br />
AL 34’ GLI ospiti con un gran tiro da lontano<br />
di Borghi provano a superare Ferrari, la<br />
sfera si perde sul fondo. Nella ripresa sin<br />
dai primi minuti il Castelfranco cerca di<br />
mettere alle corde il Cesenatico, gli esterni,<br />
ma soprattutto gli attaccanti, giocano veloce<br />
e riescono ad aggirare la difesa avversaria.<br />
Al 56’ Delnevo difende caparbiamente<br />
IL TECNICO SI CONGRATULA CON LA SQUADRA: «MA NON ILLUDIAMOCI»<br />
Chezzi: «Finalmente oggi capitalizziamo»<br />
— CASTELFRANCO —<br />
ARIA TRANQUILLA e facce distese in casa biangogialla.<br />
Marcello Chezzi è sereno: «Vittoria meritata,<br />
finalmente abbiamo capitalizzato tutti gli sforzi.<br />
Sono soddisfatto di come i ragazzi hanno interpretato<br />
la gara, ho visto determinazione e tanta voglia<br />
di lottare. Sono tre punti importanti, ottenuti<br />
contro una diretta concorrente, che ha dimostrato<br />
di essere una buona squadra. Non dobbiamo illuderci,<br />
guai a mollare, bisogna continuare a lavorare<br />
sodo. Io ho già in mente la sfida contro la Cagliese,<br />
altra diretta concorrente, fino alla fine ci sarà da<br />
soffrire e lottare. Dopo tante gare giocate bene era<br />
ora che arrivasse la vittoria». Il d.s. Paolo Chezzi<br />
invita alla calma: «Vittoria sofferta e meritata. La<br />
squadra è in forma, sono fiducioso che lotterà fino<br />
alla fine con determinazione. Anche contro il Carpi<br />
s’era giocato bene, oggi però abbiamo concretizzato».<br />
L’ex canarino Sergio Domini (il figlio gioca<br />
con il Cesenatico) accetta la sconfitta: «Bravo il Castelfranco<br />
a sfruttare le occasioni».<br />
p. m.<br />
il pallone, corre lungo la fascia destra e pennella<br />
un assist perfetto, Pecorari di testa gira<br />
in rete spiazzando il portiere Faraoni. Il<br />
digiuno è finito. Il Cesenatico si scuote e risponde<br />
con un tiro da fuori di Righetti, bravo<br />
Tammaro a sventare di testa. Continua<br />
ad attaccare il Castelfranco e al 60’ lo scatenato<br />
Piolanti viene atterrato in area da<br />
Schettino: rigore inevitabile. Batte dal dischetto<br />
Mezgour e segna il secondo gol. I<br />
rossoblù di Carrara provano a sorprendere i<br />
locali in contropiede, tutto vano<br />
perché Tammaro e compagni non<br />
sono in vena di concessioni. Al<br />
79’ Di Gaudio recupera palla a centrocampo<br />
e vola verso l’area, a tu<br />
per tu con Fornasi,ma con la porta<br />
sguarnita riesce a calciare fuori.<br />
Non sbaglia invece Mezgour in occasione<br />
della terza rete. L’attaccante<br />
parte come una scheggia, supera<br />
i difensori e appena entrato in<br />
area batte il portiere centrando<br />
l’angolo sinistro della porta. Un<br />
passo avanti in classifica e una dimostrazione<br />
netta sulla voglia di<br />
centrare la salvezza. Una vittoria<br />
che potrà servire tanto per il morale,<br />
e per permettere ai biancogialli<br />
di continuare su questa strada.
IL RESTO DEL CARLINO - LA NAZIONE - IL GIORNO LUNEDÌ <strong>18</strong> FEBBRAIO <strong>2008</strong> CALCIOD XXIII<br />
Verucchio, niente da fare<br />
La capolista Giacomense merita tutta la posta in palio<br />
0-2<br />
VERUCCHIO: Gozzi 5,5, Baldinini 5,5<br />
(74’ Cavoli), Severi 5,5, Carelli 6, Antonelli<br />
5, Giorgini 5, Aruci 5,5 (62’ Sebastiani),<br />
Bonavitacola 5,5, Vicini 5,5, Cardini<br />
5,5 (62’ Ricci), Ballarini 6 All.: Fabbri<br />
GIACOMENSE: Poluzzi 6,5, Venturi<br />
6, Brunelli 6, Romeo 6 (58’ Ajuzie), Roma<br />
7, (80’ Cavallari), Rodighiero 6, Nicolini<br />
6, Perelli 6,5, Zirafa 6,5, Gennari 6,<br />
Cacurio 6 ( 60’ Zamboni)<br />
Arbitro: Cangiano di Napoli<br />
Reti: 31’ Zirafa, 53’ Perelli<br />
— VERUCCHIO —<br />
SICURA DEI suoi mezzi,<br />
dotata di un tasso tecnico<br />
davvero importante, la Giacomense<br />
ha confermato a Verucchio<br />
che il ruolo di capolista lo<br />
merita appieno. Per i rosanero di<br />
Mirco Fabbri le assenze sommate<br />
alla forza dell’avversario sono<br />
state un ostacolo troppo alto da<br />
superare. Il ritmo della gara è subito<br />
sostenuto ma le occasioni<br />
primi minuti sono rarità.<br />
DOPO UN paio di dubbi fuorigioco<br />
fischiati ai danni del Verucchio,<br />
al 26’ Cacurio piazza un bello<br />
scatto ma il suo tiro dal limite<br />
viene ben controllato da Gozzi.<br />
2-0<br />
MEZZOLARA: Bovo, Amadori (79’<br />
Paltrinieri), Braccini (62’ Casadei); Barone,<br />
Comastri, Ravaglia; Pappalardo, Filieri,<br />
Simoni (86’ Giadrossi), Padovani,<br />
Cicerchia. All.: Brunelli, sostituito in<br />
panchina da Calzolari.<br />
S.ARCANGELO: Bernacchia, Nucci,<br />
Braccini; Barucca, Bucchi, Nanni; Bazzi,<br />
Chiaravalloti (46’ Balducci), Ceschi<br />
(81’ Piccoli), Della Rocca, Monaldini.<br />
All.:Marin.<br />
Arbitro: Todaro di Palermo. Assistenti:<br />
Serpini e Saccomandi di Ancona.<br />
Reti: 27’ Braccini; 67’ Padovani.<br />
Note: campo perfetto, spettatori 450 circa;<br />
espulso Barucca al 75’ per somma<br />
d’ammonizioni. Espulsi anche l’allenatore<br />
santarcangiolese Marin al 68’ ed il<br />
mezzolarese Cicerchia all’88’ per gioco<br />
scorretto<br />
di ROMANO STAGNI<br />
— BUDRIO (Bologna) —<br />
FINALMENTE un bel Mezzolara<br />
anche in casa. Un<br />
Mezzolara grintoso e determinato,<br />
l‘esatto contrario di quanto<br />
aveva mostrato nelle due precedenti<br />
gare casalinghe. Quanto alla<br />
partita, è stata pregevole, con buone<br />
trame e buone occasioni sui<br />
due fronti. Gli ospiti sono partiti<br />
forte ed al 3’ Della Rocca si è visto<br />
respingere in spaccata da Barone<br />
un pallone destinato a fermarsi<br />
all’interno della rete dei padroni<br />
Mister Fabbri è realista:<br />
«I miei hanno dato tutto»<br />
Al 27’ è la volta di Perelli ma anche<br />
il suo tiro manca, sia pur di<br />
poco, la porta. Al 31’ però la Giacomense<br />
fa tutto bene e passa;<br />
Nicolini tocca per Cacurio che di<br />
prima serve Zirafa il quale controlla<br />
di sinistro e infila Gozzi di<br />
precisione.<br />
KO CON IL MEZZOLARA<br />
Il Santarcangelo ‘va sotto’<br />
e non riesce a reagire<br />
NON ERA certamente questa la gara nella quale il<br />
Verucchio poteva sperare per risalire la classifica. Mirco<br />
Fabbri lo ammette riconoscendo i meriti degli avversari:<br />
«Loro sono davvero una grossa squadra, bravi nel<br />
palleggio, nel mantenere il controllo. Poi, dopo il loro<br />
primo gol sul quale hanno fatto davvero una gran giocata,<br />
per noi è diventato tutto ancora più difficile».<br />
POI IL TECNICO del Verucchio passa ad analizzare la<br />
prestazione della sua squadra: «Oggi fra infortuni e<br />
squalifiche avevamo parecchie assenze, ma non posso<br />
rimproverare nulla ai ragazzi in quanto ad impegno.<br />
Abbiamo avuto alcune buone occasioni, peccato per<br />
quella capitata a Vicini e per alcuni fuorigioco dubbi che<br />
ci sono stati fischiati nei primi minuti».<br />
di casa. Al 5’ i locali hanno risposto<br />
con una comclusione di Simoni<br />
che ha lambito il palo della porta<br />
difesa da Bernacchia, mentre al<br />
27’ i padroni di casa sono passati<br />
in vantaggio con Braccini, il quale,<br />
su cross dal fondo di Padovani,<br />
ha stoppato la palla col petto e prima<br />
che questa toccasse terra l’ha<br />
spedita alle spalle di Bernacchia.<br />
Un gol di pregevole fattura. A<br />
quel punto il Santarcangelo ha reagito<br />
ed al 40’ Nanni ha mandato<br />
la palla a lato di poco. Prima del<br />
the, i locali hanno avuto la palla<br />
del raddoppio con Simoni, ma<br />
l’attaccante se l’ha fatta ribattere<br />
dalla pronta uscita di Bernacchia.<br />
La ripresa si è aperta coi romagnoli<br />
protesi in avanti nell’intento di<br />
pareggiare e ci sarebbero riusciti<br />
al 5’ se l’arbitro, su segnalazione<br />
del guardalinee, non avesse annullato<br />
la rete a Nanni, in seguito ad<br />
una punizione di Bazzi.<br />
AL 30’ gli ospiti sono rimasto in<br />
dieci per l’espulsione di Barucca<br />
(seconda ammonizione) ed al 22’<br />
il Mezzolara ha raddoppiato con<br />
un bel tito al volo di Padovani (assist<br />
di Casadei). All’88’ è stata ristabilita<br />
la parità numerica, poiché<br />
è stato espulso Cicerchia per<br />
un fallo su un avversario.<br />
IL VERUCCHIO prova a reagire<br />
ma la Giacomense ben orchestrata<br />
da Roma mantiene il controllo<br />
del gioco. Al 40’ Aruci trova<br />
uno spazio nel quale si infila,<br />
ma poi una volta in area Poluzzi<br />
in uscita bassa lo ferma. Al 42’<br />
Cardini lancia bene Ballarini in<br />
area, ma il centrocampista di casa<br />
esita e Poluzzi si salva. Al 44’<br />
la Giacomese si rifà viva e sfiora<br />
3-0<br />
CASTELFRANCO: Ferrari, Delnevo,<br />
Buldrini, Rosi (77’ Cherubini),<br />
Smerilli, Tammaro, Mezgour<br />
(89’ Cardillo), Di Gaudio, Pecorari<br />
(76’ Buratti), Venezia, Piolanti.<br />
All.: Chezzi<br />
CESENATICO: Farsoni, Sanasi,<br />
Fontana, Rigetti, Filocomo, Capone,<br />
Domini (62’ Pisolini), Borghi,<br />
Valle, Zanetti (66’ Greco), Schettino.<br />
All.: Carrara<br />
Arbitro: Strocchia di Nola<br />
Reti: 56’ Pecorari; 60’ e 88’ Mezgour.<br />
Note: espulso all’83’ Schettino per<br />
proteste.<br />
— CASTELFRANCO —<br />
‘CORSARI’ travolti, senza scuse.<br />
Così ieri sera il patron Matteo<br />
Bagnolini ha sollevato<br />
dall’incarico il tecnico Marco<br />
Carrara e ha richiamato sulla<br />
panchina del Cesenatico Giampaolo<br />
Mazza, l’allenatore della<br />
promozione della scorsa stagione<br />
che a novembre era stato sostituito<br />
proprio dall’ex mister<br />
del Bellaria. Il ct della nazionale<br />
di San Marino si incontrerà<br />
oggi con i dirigenti rossoblù:<br />
poi la notizia diventerà ufficiale.<br />
Il Cesenatico (ora penultimo<br />
in classifica) ha resistito<br />
solo un tempo, senza mai impensierire<br />
la retroguardia locale.<br />
La prima parte della gara<br />
non ha offerto niente di particolare,<br />
le due formazioni forse<br />
per la paura di sbagliare non<br />
il raddoppio: il lancio di Roma<br />
per Zirafa è millimetrico, ma<br />
Gozzi in uscita bassa respinge il<br />
tiro del centravanti.<br />
AD INIZIO ripresa il Verucchio<br />
con Ballarini costruisce un paio<br />
di buone opportunità; al 3’ Aruci<br />
non arriva in tempo sul cross<br />
del compagno, mentre al 7’ Vicini<br />
di testa alza troppo e spreca la<br />
palla del possibile pareggio.<br />
UN MINUTO dopo la Giacomense<br />
raddoppia; Brunelli mette<br />
palla in area, la difesa del Verucchio<br />
pasticcia e rinvia corto:<br />
Perelli, con la involontaria complicità<br />
di Severi, infila di nuovo<br />
Gozzi. A questo punto il Verucchio<br />
cerca il tutto per tutto per<br />
tentare di riaprire la gara e al 13’<br />
Poluzzi deve volare per deviare<br />
in angolo il bel sinistro di Aruci.<br />
Al 28’ Gozzi rischia grosso, ma la<br />
sua papera frutta solo un angolo<br />
per gli ospiti.<br />
Al 40’ Poluzzi poi è superlativo<br />
quando toglie dal sette il gran destro<br />
di Carelli. Al 45’ Gozzi devia<br />
in angolo un bel sinistro di Ziarafa.<br />
Roberto Daltri<br />
TRAVOLTO A CASTELFRANCO<br />
Cesenatico ko: salta<br />
Carrara, torna Mazza<br />
sono riuscite a sbloccarsi. A<br />
provare la via del gol è stato il<br />
Castelfranco: al 17’ angolo di<br />
Piolanti, il pallone schiacciato<br />
di testa da Smerilli supera il<br />
portiere e finisce sulla traversa.<br />
Nella ripresa il Castelfranco<br />
cerca di mettere alle corde<br />
il Cesenatico, gli esterni, ma<br />
soprattutto gli attaccanti giocano<br />
veloce e riescono ad aggirare<br />
la difesa. Al 56’ Delnevo<br />
difende caparbiamente il pallone,<br />
da destra pennella un assist<br />
perfetto, Pecorari di testa<br />
gira in rete spiazzando il portiere<br />
Farsoni. Il Cesenatico si<br />
scuote e risponde con un tiro<br />
da fuori di Righetti: bravo<br />
Tammaro a sventare di testa.<br />
Continua ad attaccare il Castelfranco<br />
e al 60’ lo scatenato<br />
Piolanti viene atterrato in<br />
area da Schettino: rigore inevitabile.<br />
Batte dal dischetto<br />
Mezgour e insacca il secondo<br />
gol. I rossoblù di Carrara provano<br />
in contropiede, ma invano.<br />
Al 79’ Di Gaudio recupera<br />
palla a centrocampo e vola verso<br />
la porta, a tu per tu con Fornasi,<br />
con la porta sguarnita riesce<br />
a calciare fuori. Non sbaglia<br />
invece Mezgour in occasione<br />
della terza rete. L’attaccante<br />
parte come una scheggia,<br />
supera i difensori e appena<br />
in area centra l’angolo sinistro<br />
della porta.<br />
p. m.<br />
CON IL BOCA<br />
Il Russi<br />
si accontenta<br />
di un punto<br />
0-0<br />
RUSSI: Marzi; Bigoni, Gallina, Zaffagnini,<br />
Conficconi; Di Candilo, Meligeni<br />
(65’ Lanconelli), Maresi, Berti; Marini<br />
(74’ Eustache), Melandri. All.Paciotti.<br />
BOCA S.LAZZARO: Giovannini; Poli,<br />
Leone, Galeotti, Picchi; Querol, Calabrese<br />
(56 ’ Cazzola), Ortiz, Orlando (91’ Italia),<br />
Tonelli, Galati (77’ De Cenco). All.<br />
Boschin<br />
Arbitro: Minelli di Varese.<br />
— RUSSI —<br />
POCHE OCCASIONI, scarse<br />
emozioni. Il Russi si accontenta<br />
e muove la classifica.<br />
Non tragga in inganno la posizione<br />
del Boca S.Lazzaro, nobile<br />
decaduta (l'anno scorso era fra i<br />
professionisti) e ora fanalino di coda.<br />
I bolognesi, anzi, si sono dimostrati<br />
molto intraprendenti e, alla<br />
fine, i padroni di casa possono anche<br />
essere contenti per aver mosso<br />
la classifica, e per aver messo<br />
un altro piccolo mattone nel progetto<br />
salvezza.<br />
LE OCCASIONI migliori sono<br />
capitate sui piedi degli ospiti. E,<br />
anche per volume di gioco, il Boca<br />
è parso superiore. Già al 6' l'occasionissima<br />
è sui piedi di Galati,<br />
che salta il ‘centrale’ Zaffagnini e<br />
conclude a rete a botta sicura da<br />
sottomisura. Il miracolo è di Marzi.<br />
Lo stesso estremo arancione<br />
anticipa in uscita il tornante argentino<br />
Querol (23'). Al 32' (palombella<br />
di Gallina dai 30 metri<br />
neutralizzata con qualche problema<br />
da Giovannini) l’unico tiro in<br />
porta del Russi nel corso del primo<br />
tempo. La prima frazione di<br />
gioco si chiude con una punizione<br />
di Querol (37') deviata da Berti<br />
in angolo e, soprattutto, con un<br />
colpo di testa di Tonelli (39') sul<br />
quale l'intervento di Berti diventa<br />
decisivo, perché avviene sulla linea<br />
di porta un attimo prima che<br />
la palla entri.<br />
NELLA RIPRESA sale il pressing<br />
del Boca, ma aumenta anche<br />
la pressione del Russi. Il tecnico<br />
ospite Oriano Boschin, costretto<br />
alla tribuna perché squalificato,<br />
dà indicazioni a gran voce. In due<br />
minuti i bolognesi confezionano<br />
altrettante palle gol con Ortiz (1'),<br />
il cui sinistro a girare dal limite è<br />
a lato di poco, e con Querol (3'),<br />
che, su punizione dai 25 metri, costringe<br />
Marzi ad una presa difficoltosa.<br />
Poi s'infortuna Calabrese<br />
e, da quel momento, il Russi cerca<br />
di stringere i tempi. Al <strong>18</strong>' la conclusione<br />
di Melandri è respinta<br />
dalla difesa; al 34' è ancora Melandri<br />
a farsi luce, ma il suo destro<br />
dal limite è debole. In pieno recupero<br />
(48') un mezzo... giallo. Il portiere<br />
Giovannini esce dall'area di<br />
rigore per contrastare Eustache<br />
lanciato a rete, e anticipa il colored<br />
di casa con le mani. Per l'arbitro<br />
è solo fallo da ammonizione.
Sport Reggio<br />
LUNEDÌ<br />
<strong>18</strong> FEBBRAIO <strong>2008</strong> 25<br />
Pietro Terranova sfoga la sua gioia per l’ennesimo sigillo, il<br />
settimo, che lo conferma capocannoniere della squadra<br />
CALCIO<br />
SERIE D<br />
IN ZONA PLAYOFF<br />
E’ bastata una vittoria<br />
per riagganciare il treno<br />
e ritrovare il quarto posto<br />
Domenica la trasferta sul<br />
campo della capolista<br />
Mattia Ferretti ancora una volta si è messo al servizio della<br />
squadra con generosità<br />
Al Ferrarini i rossoblù si impongono 2-1 sui Crociati Noceto: primo tempo da sbadigli, ripresa vivace<br />
Il Castellarano rompe il digiuno<br />
Rispoli e Terranova firmano le reti del meritato successo<br />
NICOLO’ RINALDI<br />
SPEZZANDO un digiuno che<br />
durava dallo scorso dicembre,<br />
il Castellarano è finalmente<br />
tornato alla vittoria; contro i<br />
Crociati Noceto, i rossoblu<br />
hanno ottenuto un successo<br />
ampiamente meritato. La partita<br />
vista ieri al “Ferrarini” ha<br />
avuto due volti; a un primo<br />
tempo da sbadigli, contraddistinto<br />
da un Castellarano timido<br />
e senza idee, ha fatto seguito<br />
una ripresa con i padroni di<br />
casa più motivati ed efficaci.<br />
La compagine di Paganelli<br />
deve senz’altro risolvere alcuni<br />
problemi, specie per quel che<br />
riguarda la fase di attacco; tuttavia,<br />
i parmensi hanno iniziato<br />
a chiudersi fin da subito, dando<br />
l’impressione di essere giunti a<br />
Castellarano essenzialmente<br />
per un pari. Venendo alla cronaca,<br />
i primi sussulti giungono<br />
al 5’; Orlandini, servito dall’angolo<br />
di Fraccaro, colpisce<br />
di testa da centroarea, e la sfera<br />
termina di un niente a lato. Al<br />
9’ Rispoli si fa pericoloso con<br />
una punizione dal limite, sulla<br />
quale Chittolini chiude bene; al<br />
<strong>18</strong>’, quindi, Ferretti ha un’occasionissima<br />
da posizione<br />
angolata in area, ma la palla<br />
termina clamorosamente fuori.<br />
Al 41’, l’unico errore dell’ottimo<br />
Barraco, che ha sostituito<br />
un po’ a sorpresa l’infortunato<br />
Gadignani; l’estremo reggiano<br />
sbaglia il rinvio, Miftah è pronto<br />
per calciare a rete a botta<br />
sicura, ma Mayer ci mette una<br />
pezza. Al 45’, i Crociati ci provano<br />
con la punizione dalla<br />
distanza di Miftah; tuttavia,<br />
Barraco interviene sulla propria<br />
destra intercettando con<br />
maestria. Nella ripresa, i locali<br />
centrano al 22’ il loro primo<br />
Stefano Barraco<br />
Pietro Terranova<br />
Mattia Ferretti<br />
7<br />
7<br />
6<br />
.5<br />
Mauro Mayer<br />
Spogliatoi. Il portiere Barraco sprizza soddisfazione, Simone Rispoli avverte la Giacomense<br />
Paganelli: “Tutta la squadra ha girato al meglio”<br />
«UNA VITTORIA che ci sta<br />
tutta, e che ci dà ulteriore<br />
linfa in vista della partita<br />
contro la Giacomense;<br />
affrontare con successo degli<br />
avversari come i Crociati non<br />
era affatto cosa semplice».<br />
Sono parole di Marco Paganelli,<br />
allenatore del Castellarano,<br />
che poi spiega: «I parmensi<br />
sono partiti difendendo<br />
in cinque; attraversare la<br />
loro retroguardia era quindi<br />
molto complicato.<br />
Possiamo migliorare ancora<br />
in chiave realizzativa;<br />
comunque sia, stavolta è proprio<br />
il caso di essere felici,<br />
tutto il Castellarano ha girato<br />
per il meglio. Mi dispiace per<br />
Marco Paganelli<br />
Giaroli, che non ha giocato»,<br />
conclude Paganelli, «ma l’inaspettata<br />
indisposizione di<br />
Rondanini mi ha costretto a<br />
cambiare le carte in tavola».<br />
Luci & ombre rossoblù<br />
Sicuro e affidabile in<br />
tutti i frangenti; l’unica<br />
incertezza su un rinvio<br />
nel primo tempo, per il<br />
resto una prova di<br />
grande spessore<br />
Il suo ingresso in<br />
campo dà vigore ed<br />
efficacia a tutto<br />
l’attacco del<br />
Castellarano; sigla con<br />
astuzia e bravura il gol<br />
del raddoppio<br />
Al <strong>18</strong>’ sfiora un gol che<br />
avrebbe meritato; una<br />
prova nel complesso<br />
concreta e senza<br />
sbavature, molto utile<br />
alla causa<br />
appuntamento con il gol. Nell’occasione,<br />
Guazzo serve Terranova,<br />
ma quest’ultimo viene<br />
steso in piena area da Chittolini;<br />
per l’arbitro è rigore, e dal<br />
dischetto Rispoli realizza<br />
impeccabilmente. Al 26’,<br />
Guazzo, a tu per tu col portiere<br />
avversario, inciampa sul pallone<br />
e sbaglia un gol che sembrava<br />
già fatto; la respinta di Chittolini<br />
premia però Terranova,<br />
che insacca da posizione angolata<br />
in area. Dopo il 2-0, al<br />
Castellarano non rimane che<br />
amministrare la gara senza<br />
affanni; in pieno recupero, i<br />
Crociati piazzano la rete della<br />
bandiera con Martini, che<br />
supera Barraco con un imparabile<br />
pallonetto da posizione<br />
centrale.<br />
Simone Rispoli<br />
Matteo Guazzo<br />
“Billo” Orlandini<br />
6<br />
.5<br />
6<br />
6<br />
Daniele Billo Orlandini<br />
A proposito di portieri,<br />
Stefano Barraco sprizza<br />
gioia da tutti i pori: «Sono<br />
contento sia per il risultato<br />
che per la mia prestazione;<br />
spero di giocare ancora, ma<br />
quando tornerà Gadignani<br />
non avrò alcun problema a<br />
lasciargli spazio».<br />
«La voglia di fare non mi<br />
mancava», sottolinea Simone<br />
Rispoli, «e ho dato tutto<br />
me stesso per raggiungere<br />
questa vittoria, che inseguivamo<br />
da tempo. Ora, si va a<br />
Masi San Giacomo col chiaro<br />
obiettivo di vincere; del<br />
resto, il pareggio non farebbe<br />
comodo né a noi né a<br />
loro…». (n.r.)<br />
di Nicolò Rinaldi<br />
Lotta come un leone e ci<br />
mette l’anima, anche<br />
quando sbaglia; realizza<br />
in modo ineccepibile il<br />
rigore che sblocca il<br />
Castellarano<br />
I suoi errori gridano<br />
vendetta, e nella ripresa<br />
si mangia una rete in<br />
maniera plateale; si<br />
rivela comunque un<br />
determinante uomoassist<br />
Una prestazione forse<br />
poco appariscente, ma<br />
preziosa e apprezzabile;<br />
il primo sussulto della<br />
gara porta, non a caso,<br />
la sua firma<br />
Simone<br />
Rispoli è stato<br />
implacabile<br />
dal dischetto<br />
Castellarano 2 Crociati N. 1<br />
BARRACO 7<br />
SILVESTRINI 6<br />
CASELLI 5.5<br />
FRACCARO 6<br />
MAYER 5.5<br />
COPPOLA 6<br />
FERRETTI 6.5<br />
ORLANDINI 6<br />
GUAZZO 6<br />
(dal 34’st Bellesia sv)<br />
• IL TABELLINO •<br />
RISPOLI 6.5<br />
(dal 27’st Pigoni 5.5)<br />
MORA 5.5<br />
(dal 3’st Terranova 7)<br />
ALL.: PAGANELLI 6.5<br />
CHITTOLINI 6<br />
TAGLIAVINI 5.5<br />
RIZZO 6<br />
(dal 9’st Passera 5.5)<br />
PERI 5.5<br />
(dal 25’st Martini 6)<br />
PAOLETTI 6.5<br />
COLY 5.5<br />
PASQUALI 6<br />
GRILLO 5.5<br />
(dal 34’st Cardillo sv)<br />
GUARNIGLI 6<br />
MIFTAH 6<br />
BALESTRAZZI 5.5<br />
ALL.: RAVASI 5.5<br />
Marcatori: al 22’st rig. Rispoli (C), al 26’st Terranova (C), al<br />
46’st Martini (CN).<br />
Arbitro: Zambon di Conegliano Veneto (sig.ra Figliomeni di<br />
Genova e Grondona di Savona).<br />
Note: spettatori 200 circa. Ammoniti Rizzo e Grillo (CN).<br />
Angoli 4-3 per il Castellarano.<br />
SERIE D GIRONE D<br />
24 a GIORNATA<br />
Castel S.P. - Cagliese 0 - 0<br />
Castellana - Real Montecchio 2 - 0<br />
Castellarano - Crociati 2 - 1<br />
Fano - FeralpiLon. 2 - 2<br />
Mezzolara - Santarcangelo 2 - 0<br />
Montichiari - Carpi 1 - 1<br />
Russi - Boca S. Lazzaro 0 - 0<br />
V.Castelfr. - Cesenatico 3 - 0<br />
Verucchio - Giacomense 0 - 2<br />
CLASSIFICA<br />
P G V N P RF RS<br />
Giacomense 51 24 16 3 5 40 22<br />
Montichiari 46 24 12 10 2 40 21<br />
Carpi 43 24 12 7 5 31 <strong>18</strong><br />
Castellarano 41 24 11 8 5 30 17<br />
Real Montecchio 41 24 12 5 7 31 25<br />
Santarcangelo 40 24 12 4 8 32 24<br />
Mezzolara 35 24 9 8 7 22 22<br />
FeralpiLon. 31 24 8 7 9 19 26<br />
Fano 30 24 6 12 6 25 25<br />
Russi 30 24 6 12 6 21 22<br />
Castellana 28 24 7 7 10 29 31<br />
Castel S.P. 28 24 6 10 8 29 33<br />
Crociati 24 24 5 9 10 28 32<br />
V.Castelfr. 23 24 6 5 13 31 37<br />
Verucchio 22 24 3 13 8 21 34<br />
Cagliese 21 24 4 9 11 23 36<br />
Cesenatico 20 24 4 11 9 19 31<br />
Boca S. Lazzaro <strong>18</strong> 24 4 6 14 20 35
L’INFORMAZIONE .SPORT. LUNEDÌ <strong>18</strong> FEBBRAIO <strong>2008</strong> 19<br />
1-1<br />
Reti: 10’ Roncarati, 29’ st Florian<br />
MONTICHIARI: De la Fuente 7,<br />
Volpi 6.5,Tobanelli 5.5 (20’ st<br />
Amadio 6.5), Baresi 6, Barca 6,<br />
Caruso 5.5 (10’ st Lewandoski<br />
6.5), Filosi 6.5 (45’ st Fusari sv),<br />
Sbaccanti 6, Ferrari 5.5, Selvatico<br />
5.5, Florian 6.5.A disp.: Bertelli,<br />
Soloni, Bonometti, Semplice.All.:<br />
Destro<br />
CARPI: Manfredini 6.5, Galassi 6,<br />
Ianneo 6, Priore 6, Dotti 7, Bartoli<br />
6.5,Verdi 5.5,Teocoli 6, Colella 6,<br />
Chiurato 5.5 (39’ st Comoli sv),<br />
Roncarati 6.5.A disp.: Giaroli,<br />
Drame, Del Zingaro, Davoli, Marini,<br />
Pilia.All.: Notari.<br />
Arbitro: Di Ciommo di Venosa 5.5<br />
Note: giornata fredda, terreno in<br />
ottime condizioni, spettatori 600<br />
circa.Ammoniti: Sbaccanti, Ferrari,<br />
Priore, Dotti e Verdi. Espulso al<br />
43’ st Volpi per proteste<br />
■ MONTICHIARI. Nel giorno<br />
della possibile svolta,arriva la<br />
beffa più atroce per il Carpi che<br />
nel big match di Montichiari<br />
va in vantaggio e poi nel finale,dopo<br />
il pari bresciano fallisce<br />
con Roncarati il rigore che<br />
poteva cambiare la stagione.La<br />
vittoria della Giacomense manda<br />
infatti la capolista a +8 sui<br />
biancorossi a 10 gare dalla fine:<br />
per il primo posto ci vorrà quasi<br />
un miracolo.<br />
Nei bresciani Destro conferma<br />
il 4-3-3 anomalo con Filosi<br />
tornante a sostegno delle punte<br />
Ferrari e Florian.Notari invece<br />
a sorpresa schiera il tridente<br />
con Roncarati,Chiurato<br />
e Colella.L’atteggiamento offensivo<br />
viene premiato al 10’<br />
SERIE D Pari-beffa a Montichiari dopo aver fallito un rigore all’89’. Vetta a -8<br />
Carpi, il dischetto è rosso<br />
Roncarati fa l’1-0, ma poi sbaglia dagli undici metri<br />
quando Roncarati raccoglie al<br />
limite una corta respinta di Caruso<br />
e scarica il sinistro nell’angolino<br />
per il gol del vantaggio.<br />
La reazione arriva dopo il<br />
quarto d’ora con Florian che al<br />
19’manda fuori di testa su invito<br />
di Sbaccanti.De La Fuente<br />
al 22’interviene ancora su Roncarati.Poi<br />
al 24’traversa di Florian<br />
su angolo di Filosi.<br />
Nella ripresa Montichiari si riversa<br />
avanti.Inizialmente il Carpi<br />
reagisce di rimessa e ci prova<br />
al 2’con Colella (alto di testa)<br />
ed al 4’Teoccoli (tiro da fuori<br />
senza misura).Poi escono i bresciani:Destro<br />
passa a giocare<br />
con due rifinitori (Filosi e il neoentrato<br />
Lewandoski) alle spalle<br />
delle punte.Al 12’Volpi crossa,Ferrari<br />
serve Florian fermato<br />
da Manfredini.Lewandoski è in<br />
evidenza anche al 17’ma il suo<br />
assolo genera solo un tiro sull’esterno<br />
della rete,mentre al<br />
22’Ferrari ha una palla gol clamorosa<br />
servitagli da Filosi ma<br />
calcia male mandando fuori.<br />
Al 28’parte largo a sinistra ma<br />
calcia alto.Un minuto dopo ci<br />
pensa Florian a sostituirlo:il<br />
giovane attaccante svetta su<br />
punizione di Lewandoski e fa<br />
il pari.Le folate offensive non si<br />
esauriscono,ma il brivido lo<br />
corrono i rossoblù.Al 44’infatti<br />
viene dato un rigore al Carpi<br />
per mani di Sbaccanti che va<br />
in scivolata per chiudere un tiro<br />
di Teocoli.Il fallo di mano<br />
c’è,la volontarietà più che dubbia,stupisce<br />
che la valutazione<br />
del direttore di gara sia diversa<br />
rispetto a quella di un quarto<br />
d’ora prima sul tiro dello stesso<br />
Sbaccanti ribattuto in egual<br />
modo da Ianneo.De La Fuente<br />
però è più freddo di Roncarati,respingendo<br />
il suo tiro dagli<br />
11 metri.E per il Carpi la C2 si<br />
allontana.<br />
Roncarati ha fatto l’1-0 ma poi ha fallito il rigore della vittoria: qui è con Sbaccanti<br />
SPOGLIATOI Mister Notari: «Eravamo stati bravi a reagire dopo il gol subito su palla inattiva. Ora dobbiamo vincerle tutte»<br />
«Non è bastata una grande prova, ma io ci credo»<br />
Dotti: «La fortuna non ci assiste, ma ci sono ancora 30 punti...». Comoli: «Non molleremo»<br />
■ MONTICHIARI. Sul volto di<br />
Bob Notari si legge tutta la delusione<br />
carpigiana per la vittoria<br />
svanita col rigore fallito da Roncarati<br />
nel finale.«E’stato un grande<br />
Carpi - spiega il tecnico - abbiamo<br />
avuto la grande chance per vincere<br />
ma purtroppo è andata male.Peccato<br />
per quel gol a 15’dalla<br />
fine su palla inattiva che abbiamo<br />
subito,ma poi eravamo stati lo<br />
stesso bravi a crederci e a trovare<br />
la forza per procurarci il rigore<br />
che poi abbiamo fallito.Peccato<br />
davvero,avevamo avuto l’atteggiamento<br />
giusto,contro un Montichiari<br />
che merita la posizione di<br />
classifica che occupa.Però questa<br />
buona prestazione mi dà fiducia».<br />
Notari per la prima volta ha<br />
proposto il tridente con Chiurato,Colella<br />
e Roncarati.«I ragazzi<br />
hanno fatto quello che gli ho<br />
chiesto,è stata una buona prova<br />
del reparto avanzato.La scelta è<br />
nata anche dal fatto che Grande<br />
ha avuto un po’di febbre».Ora la<br />
Giacomense ha allungato ancora,andando<br />
a +8 sui biancorossi.<br />
«Otto punti in 10 gare sono tanti,ma<br />
con questo spirito possiamo<br />
lottare fino alla fine.Domenica<br />
c’è Giacomense-Castellarano,noi<br />
dobbiamo vincerle tutte».<br />
Amareggiato anche Andrea<br />
Dotti,al rientro.«Era una gara<br />
difficile,ma abbiamo giocato<br />
un’ottima gara.Peccato per il<br />
rigore,la fortuna non è proprio<br />
con noi.Ma ci sono ancora 30<br />
punti:l’anno scorso una rimonta<br />
simile mi è già riuscita col<br />
Rodengo».Altri 10’anche per<br />
Leandro Comoli.«Peccato,ma<br />
siamo vivi e non molleremo.La<br />
mia forma? Ormai sono pronto<br />
per una gara intera».(d. s.)<br />
La rete dell’1-1 di testa di Florian,che Teocoli non riesce a contrastare<br />
Galassi all’inseguimento di Florian<br />
Bartoli prova a fermare bomber Ferrari<br />
Il presidente<br />
Soloni accusa:<br />
«Mi hanno<br />
offeso per 90’»<br />
■ MONTICHIARI. Un buon<br />
punto.I dirigenti del Montichiari<br />
sono soddisfatti della prestazione<br />
dei giocatori, i quali in<br />
campo hanno dato proprio tutto.<br />
Il presidente della squadra<br />
rossoblù Maurizio Soloni,<br />
lancia subito un messaggio<br />
alla dirigenza del Carpi:«In<br />
tribuna alcune persone ci<br />
hanno insultato per tutta la<br />
partita,dopo il pessimo trattamento<br />
che ci hanno riservato<br />
all’andata.Credo che<br />
questa gente non dovrebbe<br />
mai entrare in uno stadio».<br />
Poi parla della gara.«La<br />
partita è stata davvero emozionante,ben<br />
giocata da entrambe<br />
le squadre e che noi<br />
avremmo meritato di vincere.Il<br />
Carpi,oltre alla rete e al<br />
rigore,non ha mai impegnato<br />
il nostro portiere.Il rigore?<br />
C’era,Sbaccanti ha fermato<br />
la palla con le mani in<br />
modo netto,nulla da eccepire».<br />
Mister Flavio Destro elogia<br />
i suoi ragazzi e guarda al<br />
futuro con ottimismo.«E’<br />
mancata solo la vittoria per<br />
coronare una prestazione di<br />
alto livello - spiega l’allenatore<br />
- purtroppo non siamo<br />
stati fortunati nel trovare<br />
subito il pareggio e tentare il<br />
sorpasso.Premesso poi che<br />
gli abbiamo regalato il gol<br />
del vantaggio,sono consapevole<br />
che alla fine potevamo<br />
anche perdere».<br />
le ALTRE<br />
CASTEL S. P. -CAGLIESE 0-0<br />
CASTELSANPIETRO (4-4-2): Grandi<br />
6,5; Buscarini 6,Siena 6,Onestini<br />
6,5,Tosi 6; Pierantoni (31’st Alpi 6),<br />
Poggi 6,Mordini 6,5,Caprioni 6 (10’<br />
st Antonicelli 6,40’st Alvisi sv);<br />
Baldazzi 6,Biserna 6,5.All.Lepore 6.<br />
CAGLIESE (4-4-1-1): Tomassini 7,5;<br />
Marini 6,Casavecchia 6,5,Santi 6,<br />
Bartoli 6,5; Luchetti 6 (37’st Teodori<br />
sv),Vitali 5,5,Panisson 6,Vitaioli 6<br />
(11’st Nobili 6); Valenti 6; Marinelli<br />
6,5 (45’st Stefanelli sv).All.Severini<br />
6.<br />
ARBITRO: Merlino di Udine 6.<br />
NOTE: espulso Vitali al 90’.Ammoniti:<br />
Mordini,Baldazzi,Buscarini,<br />
Marinelli,Valenti,Luchetti,Panisson.<br />
CASTELLAR. -CROCIATI 2-1<br />
CASTELLARANO (4-3-3): Barraco 6,5;<br />
Silvestrini 6,5,Mayer 6,Coppola 6,5,<br />
Caselli 6; Fraccaro 6,5,Orlandini 7,<br />
Mora 6,5 (1’st Terranova 7); Ferretti<br />
7,Guazzo 7 (30’st Bellesia sv),<br />
Rispoli 7 (26’st Pigoni 6).All.:<br />
Paganelli.<br />
CROCIATI NOCETO (5-3-2): Chittolini<br />
5,5; Tagliavini 5,5,Paoletti 6,Coly<br />
6,5,Peri 5,5 (22’st Martini 7),Rizzo<br />
5 (8’st Passera 5,5); Pasquali 6,<br />
Grillo 6 (30’st Cardillo sv),Guardigli<br />
5,5; Miftah,Balestrazzi.All.: Ravasi<br />
ARBITRO: Zambon di Conegliano<br />
Veneto.<br />
RETI: 20’st Rispoli (rig.,CA),25’st<br />
Terranova (CA),44’st Martini (CN).<br />
NOTE: ammoniti: Grillo (CR<br />
CASTELLANA-MONTECC. 2-0<br />
CASTELLANA (4-4-2): Portesi 6,5;<br />
Burlotti 6,5,Bastia 6,Ruopolo 7,5,<br />
Dall’Igna 6,5; Morbini 7 (37’st<br />
Capelloni sv),Gervasoni 6,5,Wekouri<br />
6,Spinazzi 6,5 (37’st Fulcini sv);<br />
Luciani 7,Piro 6,5.<br />
IAll.: Bonvicini.<br />
REAL MONTECCHIO (4-4-2): Ponzoni<br />
5,5; Conti 5,5,Marchetti D.6,<br />
Morbiducci 6,Bianchi 5,5;<br />
Commitante 6,Virgili 6,Vaierani 6,<br />
Coppola 7 (36’st Donati sv);<br />
Cremona 5,Ambrosini 5,5.<br />
All.: Gaudenzi.<br />
ARBITRO: Fiamingo di Pisa.<br />
RETI: 6’pt Luciani,46’st Fulcini.<br />
NOTE: espulso: al 25’st Virgili (RM)<br />
per doppia ammonizione.Ammoniti:<br />
Ruopolo (C),Dall’Igna<br />
FANO-FERALPI LONATO 2-2<br />
FANO: (4-1-3-2): Fucili 6; Teodorani<br />
6,Ianni 6,Torta 6,5,Amaranti 6;<br />
Bellagamba 5,5 (15’st Carta 6,5);<br />
Misin 6 (21’st Marchigiani 6),<br />
Omiccioli 7 (46’st Pentucci),<br />
Bellocchi 5,5; Bartolini 6,Chiarabini<br />
7.All.Manuelli 6.<br />
FERALPI LONATO (4-3-3): Suad 7;<br />
Slanzi 6,Valotti 6,5,Fiorentini 6,5<br />
Garegnani 6,5; Allegri 6 (37’st Grossi<br />
sv),Bordiga 5,5,Bosetti 6; Lorenzi 7<br />
(46’st Gabrieli sv),Scanu 6,5 (9’st Da<br />
Riz),Pulina 6.All.D’Astoli 6,5.<br />
ARBITRO: Petroni di roma 5,5<br />
RETI: 8’pt Pulina rig.,25’e 34’st pt<br />
Chiarabini rig.30’pt Lorenzi.<br />
NOTE: cammoniti: Fiorentini,<br />
Teodorani,Bosetti,Omiccioli,Pulina.<br />
Espulso al 19’st Bordiga<br />
MEZZOLARA-SANTARC. 2-0<br />
MEZZOLARA (4-4-2): Bovo 6; Amadori<br />
6,5 (33’st Paltrinieri 6),Comastri<br />
6,5,Ravaglia 6,Cicerchia 6; Braccini<br />
7 (19’st Casadei 6,5),Barone 6,5,<br />
Pappalardo 6,Filieri 6; Simoni 7 (41’<br />
st Giadrossi sv),Padovani 7.All.:<br />
Brunelli<br />
SANTARCANGELO (4-4-2):<br />
Bernacchia 5,5; Nucci 5,5,Braccini<br />
6,Bucchi 6,Barucca 5,5; Nanni 6,5,<br />
Bazzi 5,5,Chiaravalloti 6 (1’st<br />
Balducci 6),Ceschi 5,5 (35’st Piccoli<br />
sv); Della Rocca 6,5,Monaldini 5,5.<br />
All.: Marin.<br />
ARBITRO: Todaro di Palermo.<br />
RETI: 25’pt Braccini,22’st Padovani.<br />
NOTE: espulsi al 43’st Cicerchia e al<br />
30’st Barucca.Ammoniti Ravaglia<br />
(M),Filieri (M),Barone (M),Paltrinieri<br />
(M),Nanni (S),Chiaravallotti<br />
RUSSI-BOCA 0-0<br />
RUSSI (4-4-2): Marzi 6; Bigoni 6,5,<br />
Gallina 6,Zaffagnini 6,Conficconi 6;<br />
Di Candilo 6,Maresi 6,5,Meligeni 6<br />
(21’st Lanconelli 6),Melandri 6;<br />
Marini 6,5 (30’st Eustache 6),Berti<br />
6.All.Paciotti 6.<br />
BOCA (4-3-3): Giovannini 6; Poli 6,<br />
Leone 6,5,Galeotti 6,Picchi 6,5;<br />
Ortiz 6,Calabrese 6 (12’st Cazzola<br />
6,5),Orlando 6 (47’st Italia sv);<br />
Querol 6,Tonelli 6,5,Galati 6 (33’st<br />
De Cenco 6).All.Boschin 6,5.<br />
Arbitro: Minelli di Varese 6.<br />
Note: ammoniti: Marini,Leone,Ortiz,<br />
Giovannini.<br />
VERUCCHIO-GIACOM. 0-2<br />
VERUCCHIO (4-4-2): Gozzi 5;<br />
Baldinini 6 (25’st Cavoli 6) Antonelli<br />
6,5 Giorgini 6 Severi 6; Bonavitacola<br />
5,5 Carelli 6 Cardini 6 (15’st Ricci 6)<br />
Ballarini 6,5; Aruci 5,5 (15’st<br />
Sebastiani 6) Vicini 6,5.All.: Fabbri.<br />
GIACOMENSE (4-4-2): Poluzzi 7;<br />
Venturi 6,5 Roma 6 (35’st Cavallari<br />
sv) Rodighiero 6,5 Brunelli 6; Romeo<br />
6 (14’st Ajuzie 6) Nicolini 6,5 Perelli<br />
7 Gennari; Zirafa 6,5 Cacurio 6,5<br />
(14’st Zamboni 6).All.: Benuzzi.<br />
ARBITRO: Cangiano di Napoli.<br />
RETI: 33’pt Zirafa,10’st Perelli.<br />
NOTE: ammoniti Venturi (G),Perelli<br />
(G),Bonavitacola (V),Severi<br />
Roncarati in spaccata porta avanti il Carpi Il colpo di testa di Florian che vale l’1-1 bresciano De La Fuente para il rigore calciato da Roncarati all’89’
20<br />
LUNEDÌ <strong>18</strong> FEBBRAIO <strong>2008</strong><br />
3-0<br />
Reti: 55’Pecorari,60’(Rigore) e 88’<br />
Mezgour<br />
CASTELFRANCO: Ferrari 6,Delnevo<br />
7,Buldrini 6,5,Rosi 6 (77’Cherubini<br />
sv),Smerilli 7,Tammaro 6,5,Mezgour<br />
7,5 (89’Cardillo sv),Di Gaudio<br />
6,5,Pecorari 7 (76’Busatti sv),Venezia<br />
6,5,Piolanti 6,5.A disp.Accialini,<br />
Ovsyannikov,Rocca,Cavallaro.All.<br />
Chezzi<br />
CESENATICO: Farsoni 6,Sanasi 5,5,<br />
Fontana 5,5,Righetti 6,Filocomo 6,<br />
Capone 6,Domini 6,5 (62’Pasolini<br />
6),Borghi 6,5,Valle 6,5,Zanetti 6<br />
(66’Grieco 6),Schettino 5.A disp.<br />
Lelli,Migliorati,Picozzi,Migliaccio,<br />
Ceccarini.All.Carrara<br />
Arbitro: Strocchia di Nola<br />
Note: spettatori 150 circa.Ammoniti<br />
Rosi,Mezgour,Piolanti,Sanasi,Fontana.Espulso<br />
Schettino per doppia<br />
ammonizione al ’83.<br />
di Giuspepe Quattrini<br />
■ CASTELFRANCO. E il Castelfranco<br />
riassapora il gusto della vittoria.Nella<br />
giornata in cui era<br />
vietato sbagliare,contro una diretta<br />
concorrente come il Cesenatico,la<br />
squadra di Marcello Chezzi<br />
ritrova non solo il gioco ma anche<br />
i gol e si prende una boccata d’ossigeno.<br />
Un successo importante anche<br />
dal punto di vista psicologico e<br />
che alla fine costa la panchina al<br />
tecnico romagnolo Carrara,esonerato<br />
dal vulcanico patron Bagnolini,che<br />
ha richiamato in serata<br />
Gianpaolo Mazza sulla panchina<br />
rossoblù.<br />
Il Castelfranco contro i romagnoli<br />
non aveva però scelta,«steccare»<br />
per l’ennesima volta in casa<br />
avrebbe voluto dire rischiare<br />
fortemente la retrocessione diretta.Viceversa<br />
i tre punti permettono<br />
un balzo in avanti mettendosi<br />
alle spalle anche Cagliese e Verucchio<br />
e di coltivare più legittime<br />
SERIE D Dopo 3 mesi il Castelfranco torna a vincere battendo il Cesenatico<br />
La Virtus spezza il digiuno<br />
Gol di Pecorari e Mezgour. Esonerato mister Carrara<br />
Un colpo di testa di Rosi nella di ieri col Cesenatico<br />
speranze per rientrare nella corsa<br />
play-out,anche se Castellana e Castel<br />
San Pietro a quota 28 sono state<br />
brave a scavare un piccolo solco.Venendo<br />
alla partita di ieri Marcello<br />
Chezzi si è affidato allo zoccolo<br />
duro dei suoi veterani (Delnevo,Venezia,Mezgour)<br />
e sulla<br />
■ CASTELFRANCO. Una vittoria<br />
senza dubbio meritata.Negli spogliatoi<br />
del Castelfranco traspare<br />
soddisfazione ma anche la consapevolezza<br />
che la strada verso la<br />
salvezza è ancora lunga.Il tecnico<br />
Marcello Chezzi,come al solito,<br />
cerca di mantenere l’equilibrio.«Il<br />
ritornello non cambia – sostiene<br />
l’allenatore – come tante altre volte<br />
la prestazione è stata positiva,<br />
diciamo che la differenza questa<br />
voglia di rivincita di due giocatori<br />
spesso non utilizzati come Di<br />
Gaudio e Piolanti,inseriti fin dal<br />
primo minuto.<br />
Il primo tempo sembra,però,<br />
un film già visto:due volte il Castelfranco,infatti,colpisce<br />
i legni<br />
della porta avversaria.Di Gaudio<br />
volta risiede nella capacità di capitalizzare<br />
le occasioni da gol.A dire<br />
il vero nel primo tempo abbiamo<br />
colpito due volte la traversa<br />
ma alla fine credo che si possa parlare<br />
di una vittoria meritata»<br />
Più o meno sullo stesso tenore<br />
l’analisi del direttore generale<br />
Paolo Chezzi.«La vittoria ci ha<br />
tenuto a galla – afferma il<br />
dirigente – il rammarico,<br />
purtroppo,è ancora legato al<br />
.SPORT.<br />
(foto Davide Spano)<br />
al 6’e Smerilli al 16’si vedono respingere<br />
il pallone dalla traversa.<br />
Per il resto da segnalare l’unico<br />
sussulto del Cesenatico con un<br />
gran tiro dell’ex Borghi,che finisce<br />
fuori non di molto e mette i<br />
brividi a Ferrari.<br />
Nel secondo tempo,nel giro<br />
punto che abbiamo perso a<br />
Carpi.Ora per evitare i play-out<br />
ci vorrebbe un bel filotto di<br />
vittorie, magari con qualche<br />
colpo esterno». Per quanto<br />
riguarda il Cesenatico non parla<br />
nessuno per il silenzio stampa<br />
deciso dal presidente dei<br />
romagnoli,da cui nascerà anche<br />
l’esonero di mkister Carrara.<br />
Abbiamo però raccolto il parere<br />
di Sergio Domini,<br />
di cinque minuti,il Castelfranco<br />
vince la partita:al 10’sgroppata<br />
sulla destra di Delnevo come ai<br />
bei tempi e traversone «pennellato»<br />
al centro per Pecorari,molto<br />
bravo ad avvitarsi e a spedire il<br />
pallone di testa nell’angolino alla<br />
destra di Farsoni.<br />
Il Cesenatico non fa neppure in<br />
tempo ad abbozzare una reazione<br />
che il Castelfranco,di rimessa,dopo<br />
5’mette a segno il colpo del<br />
ko:Mezgour parte in progressione<br />
e serve al centro,Piolanti viene<br />
agganciato ad un piede da Schettino<br />
e l’arbitro decreta il rigore.<br />
Mezgour realizza con freddezza<br />
con un tiro angolato,sempre alla<br />
destra di Farsoni.Da qui alla fine il<br />
Cesenatico cercherà di segnare,<br />
ma le ripartenze del Castelfranco<br />
sono micidiali.Mezgour,infatti,al<br />
43’trafigge in diagonale il portiere<br />
del Cesenatico.Finisce così<br />
con il ritorno alla vittoria del Castelfranco<br />
(mancava dal <strong>18</strong> novembre)<br />
e senza subire gol (addirittura<br />
non accadeva dal 1 novembre).La<br />
speranza è che perché ciò<br />
si ripeta,non si debba aspettare altrettanto.<br />
SPOGLIATOI Marcello può finalmente sorridere: «Vittoria più che meritata,abbiamo anche colpito due volte la traversa»<br />
Mister Chezzi: «Questa volta siamo stati concreti»<br />
Paolo Chezzi: «I tre punti ci tengono ancora a galla». Bocche cucite in casa degli ospiti<br />
l’indimenticato regista del<br />
Modena di qualche anno fa,che<br />
aveva il figlio 19enne in campo e<br />
che in tribuna era vicino a Rubens<br />
Pasino, altro numero dieci<br />
gialloblù rimasto nella storia.«Il<br />
Castelfranco ha meritato di<br />
vincere il risultato parla chiaro,<br />
per il Cesenatico ci sono diverse<br />
cose da rivedere se vorrà riuscire<br />
a centrare l’obiettivo salvezza».<br />
(Giuseppe Quattrini)<br />
L’INFORMAZIONE<br />
LE PAGELLE<br />
Delnevo è<br />
rigenerato<br />
Adil super<br />
FERRARI 6.Spettatore.Quasi<br />
mai chiamato in causa dagli<br />
avversari.<br />
DELNEVO 7. Ritrovato.Sembra<br />
ritornato quello di una volta.Da<br />
una sua sgroppata sulla<br />
destra nasce il gol del vantaggio.<br />
BULDRINI 6,5. Attento.Dalla<br />
sua parte non si passa e aumenta<br />
la consistenza del reparto<br />
arretrato.<br />
ROSI 6. Diligente.A centrocampo<br />
con Venezia forma una<br />
coppia affidabile che preferisce<br />
la sostanza all’apparenza.<br />
SMERILLI 7. Insuperabile.<br />
Quando è in giornata è davvero<br />
un gran brutto cliente per<br />
gli attaccanti avversari.Chiedere<br />
a Valle del Cesenatico.<br />
TAMMARO 6,5.Eroico.Gioca<br />
l’ultima parte della gara fasciato<br />
in testa come i giocatori<br />
di altri tempi per una botta.<br />
Nonostante tutto se c’è la necessità<br />
colpisce anche di testa…..<br />
MEZGOUR 7,5. Devastante.<br />
Più nel secondo che nel primo<br />
tempo,crea le premesse per il<br />
rigore che trasforma e segna il<br />
gol del tre a zero.<br />
DI GAUDIO 6,5.Fantasioso.<br />
Colpisce una traversa,sbaglia<br />
un gol già fatto e si dimostra<br />
all’altezza nel ruolo di esterno.<br />
PECORARI 7.Decisivo.Segna<br />
il gol che sblocca il risultato<br />
con una bella torsione e deviazione<br />
di testa.Per un centravanti<br />
può bastare.<br />
VENEZIA 6,5. Organizzatore.<br />
E’il cuore del centrocampo,<br />
percorre decine di chilometri,<br />
fa filtro e rilancia.<br />
PIOLANTI 6,5. Rispolverato.<br />
Non poteva lasciarsi sfuggire<br />
l’occasione,gioca una buona<br />
partita e si procura il rigore del<br />
due a zero.<br />
CHERUBINI,BUSATTI,CAR-<br />
DILLO sv. (g.q.)<br />
ECCELLENZA<br />
1-0<br />
Rete: 13’autorete Freschi<br />
FIORENZUOLA: Carnevali 6.5,<br />
Lambrughi 6,Zane 6,Orrù 6.5,Piva,<br />
Dragoni 6.5,Melotti 6,Nuvolati 5.5 (46’<br />
Bongiorni 6),Franchi 6.5,Fermi 5.5 (88’<br />
Fantini),Valla 5.5 (77’Armani).All.Perazzi<br />
FIORANO: Bandieri 6,Andreoli 6,Bursi<br />
6.5,Covili 6.5,Freschi 6 (76’Tedesco),<br />
Pittalis 6,Puddu 6 (55’Gosa 6),Mariotti 6<br />
(87’Milani),Veronico,Di Lillo 7,Zocchi<br />
6.5.All.Zironi<br />
Arbitro: Bucchino di Torino<br />
Note: spettatori 300 circa.Ammoniti<br />
Melotti (Fiore),Valla (Fiore),Bursi (Fiora),<br />
Pittalis (Fiora),Franchi (Fiore),Mariotti<br />
(Fiora).Espulso il tecnico del Fiorenzuola<br />
Perazzi per proteste.<br />
GIRONE A Una sfortunata deviazione di Freschi manda al tappeto il Fiorano, protagonista di una gara gagliarda<br />
Al Fiorenzuola basta un’autorete per la vetta<br />
Gol annullato a Zocchi, che colpisce un doppio palo sullo 0-0. Zironi: «Abbiamo dominato»<br />
Fiorenzuola-Fiorano 1-0: un autogol di Freschi ha deciso la gara<br />
■ FIORENZUOLA. Un’autorete riporta<br />
il Fiorenzuola davanti a tutti.Anche quello<br />
visto all’opera ieri non è stato un Fiorenzuola<br />
spumeggiante: nel primo tempo sono<br />
state del Fiorano le occasioni più importanti,<br />
tra le quali spicca il doppio palo<br />
colto da Zocchi sullo 0-0, mentre gli uomini<br />
di Perazzi hanno capitalizzato l’unica<br />
autentica sortita dalle parti di Bandieri.Nella<br />
ripresa i rossoneri sono cresciuti, i rischi<br />
dalle parti di Carnevali sono diminuiti sensibilmente<br />
e se l’arbitro avesse fischiato un rigore<br />
su Franchi (ancora lui) parso netto,<br />
avrebbero pure potuto raddoppiare, salvo<br />
poi soffrire di nuovo nel finale. In partenza<br />
Perazzi, che deve fare a meno degli infortunati<br />
Martini e Rancati, lancia dal primo minuto<br />
Paolo Nuvolati,classe 1990,ex Piacenza<br />
e Pizzighettone, al debutto assoluto in<br />
rossonero; l’undici iniziale prevede Carnevali<br />
(preferito a Dei Forti) tra i pali, Lambrughi,<br />
Piva, Dragoni e Zane in difesa, Melotti,<br />
Nuvolati e Orrù in mediana,Valla e Fermi sugli<br />
esterni, Franchi al centro dell’attacco.<br />
Molto più accorto,ma non rinunciatario l’atteggiamento<br />
tattico del Fiorano,che si difende<br />
spesso con cinque uomini,ma che è micidiale<br />
quando innesca i vari Di Lillo,Veronico<br />
e, soprattutto, Zocchi: come accade dopo<br />
due minuti di gioco, quando Puddu si libera<br />
sulla destra e,invece di andare al tiro,<br />
tocca in mezzo per un compagno, permettendo<br />
alla retroguardia rossonera di salvarsi<br />
con qualche affanno.O come al 10’,quando<br />
è Zocchi a colpire di testa nel cuore dei<br />
venti metri valdardesi, con la palla che finisce<br />
alta non di molto. In campo c’è solo il<br />
Fiorano e tre minuti dopo è la sfortuna a<br />
negare all’undici modenese il vantaggio: il<br />
destro in girata di Zocchi tocca entrambi i<br />
pali della porta difesa da Carnevali,prima di<br />
tornare in campo.Sul cambio di fronte il Fiorenzuola,che<br />
fino a quel momento era rimasto<br />
a guardare,passa in vantaggio: Valla calcia<br />
un angolo dalla destra e Freschi,nel tentativo<br />
di anticipare Lambrughi,batte l’incredulo<br />
Bandieri. 1-0 Poco prima della mezz’ora<br />
Di Lillo calcia una punizione dai venti<br />
metri, Carnevali non trattiene, Zocchi insacca,<br />
ma il collaboratore dell’arbitro alza<br />
la bandierina e vanifica tutto.Il Fiorenzuola<br />
è spesso costretto sulla difensiva, ma i rossoneri<br />
non corrono altri rischi,anzi è Melotti,<br />
con un destro in bello stile, a mettere in<br />
difficoltà Bandieri.Al 43’ lo stesso Melotti<br />
tocca duro Puddu e incassa il giallo, che lo<br />
costringerà a saltare il prossimo turno.Ad<br />
inizio ripresa Perazzi lascia in panchina<br />
Nuvolati e inserisce il meno acerbo Bongiorni:<br />
il Fiorenzuola alza il baricentro e costringe<br />
sulla difensiva gli ospiti. Dopo il<br />
giallo incassato da Valla per simulazione,<br />
al 55’ è Franchi ad essere steso nel cuore<br />
(foto Spreafico)<br />
dell’area modenese: in questo caso il rigore<br />
sembra essere solare, ma anche questa<br />
volta l’arbitro non fa una piega.La panchina<br />
rossonera si irretisce, al 67’ Perazzi sbotta<br />
e viene allontanato dal campo. Il finale è di<br />
nuovo di marca ospite: al 67’ Carnevali risponde<br />
da campione al maligno lob disegnato<br />
da Bursi. Poco è Veronico ad avere in<br />
due occasioni la palla buona del possibile<br />
1-1, ma la difesa rossonera regge l’urto e<br />
conserva l’1-0, striminzito, sofferto, ma incredibilmente<br />
prezioso.<br />
SPOGLIATOI. Soddisfatto mister Perazzi.<br />
«La nostra è stata una grande prova di<br />
carattere, sono davvero contento per il<br />
risultato». Mister Zironi: «Sconfitta ingiusta<br />
perchè abbiamo avuto occasioni clamorose,<br />
ci hanno annullato un rete valida e abbiamo<br />
subito un autogol. Nella ripresa abbiamo<br />
dominato».(Matteo Marchetti)<br />
Reno Centese<br />
manda ko<br />
il Crevalcore<br />
1-2<br />
Reti: 12' Matteuzzi (RC),43' Girotti<br />
su rig. (C),32' st Sagna (RC).<br />
CREVALCORE: Bretta,De Nardin,<br />
Bruno (dal 29' Salerno),Govoni<br />
Andrea,Maioli,Mistretta,Govoni<br />
Jaco,Monaco,Girotti,Azzouzi (dal<br />
33' st Monti),Cavalieri (dal 19' st<br />
Tringali).A disp.: Negrello,Accorsi,<br />
Bennardo,Bosi.All.: Treggia.<br />
RENO CENTESE: Gobbato,<br />
Zingaro,Dozzi (dal 19' st Desiato),<br />
Marchionni,Aruta,Salviato,<br />
Matteuzzi,Errani,Sagna,Gentile (dal<br />
43' st Shammout),Bertevello (dal<br />
19' st Dalla Torre).<br />
Arbitro: Rusticani di Ravenna.<br />
Note: ammoniti De Nardin,Monaco<br />
(C),Zingaro (RC)<br />
■ CREVALCORE. I padroni di<br />
casa non raccolgono quanto seminato<br />
e la Reno festeggia. In rete gli ospiti<br />
al 12', con Matteuzzi che raccoglie<br />
un invito di Bertevello e trafigge Bretta.Il<br />
pareggio giunge al 43' su calcio di<br />
rigore decretato per un fallo di mano<br />
su conclusione di Mistretta, dal dischetto<br />
trasforma Girotti.La pressione<br />
del Creva,nella ripresa,non porta nessun<br />
frutto e,al 32',Sagna raccoglie un<br />
pallone proveniente dall’angolo sinistro<br />
e mette in rete.<br />
Botta e risposta<br />
fra Anzolavino<br />
e Valbaganza<br />
1-1<br />
Reti: 25’st Demel (R),32’st<br />
Sabbatani (A)<br />
ANZOLAVINO: Bagnato,Bonetti,<br />
Petruzzi,Volpi,Sabbatani,Aldrovandi,<br />
De Iuliis (17’st Cirillo),Naldi,Millotti,<br />
Scacchetti,Gabrielli (17’st<br />
Santostasi).All.: Maini.<br />
REAL VAL BAGANZA: Cattabiani,<br />
Ravazzoni,Mascilongo,Buffa,Lori,<br />
Bondi,Massenza (34’st Saccò),<br />
Uccelli,Caputo (37’st Carpanini),<br />
Bianchi (23’st Demel),Sikur.All.:<br />
Corinto.<br />
Arbitro: Migani di Forlì<br />
Note: Ammoniti Petruzzi,De Iuliis,<br />
Scacchetti (A),Massenza,Demel (R)<br />
■ ANZOLA EMILIA. Un pareggio<br />
che lascia entrambe le squadre in<br />
cattive acque. Si decide tutto nella ripresa,al<br />
25’il vantaggio del Val Baganza:<br />
il destro beffardo su punizione del<br />
neo entrato Demel inganna Bagnato<br />
e termina in fondo al sacco.Ma l’Anzolavino<br />
non accetta la beffa, e poco<br />
più tardi impatta l’incontro grazie a<br />
Francesco Sabbatani e al suo preciso<br />
inserimento di testa su perfetto cross<br />
dal fondo di Millotti. Ci prova ancora<br />
Scacchetti a tre minuti dalla fine con<br />
la sua specialità: il calcio di punizione.<br />
Ma la sfera sibila di poco a lato.
L’INFORMAZIONE .SPORT. LUNEDÌ <strong>18</strong> FEBBRAIO <strong>2008</strong> 17<br />
SERIE D<br />
IL DOPO PARTITA<br />
Il rammarico di<br />
capitan Paoletti:<br />
«Bene fino al<br />
loro vantaggio»<br />
Il capitano Ermese Paoletti<br />
R<br />
ammarico per i Crociati nel dopo partita.<br />
L’obiettivo di tornare indenni da Castellarano<br />
non è stato centrato,nonostante la squadra<br />
avesse preparato con scrupolo il match e<br />
portando a casa un punto non avrebbe rubato<br />
nulla.«La partita l’avevamo impostata<br />
bene - spiega il capitano nocetano Ermes<br />
Paoletti,al centro della difesa a 5 sperimentata<br />
da Ravasi - Abbiamo adottato questo schieramento<br />
per chiudere meglio gli spazi e<br />
partire in contropiede.E’andata bene fino<br />
al loro primo gol,su rigore,propiziato da una<br />
bella invenzione loro».Poi la giocata di<br />
Guazzo,il fallo di Chittolini su Terranova e<br />
l’esecuzione perfetta di Rispoli che ha dato il<br />
là alla vittoria,legittimata da Terranova,con<br />
una rete,secondo Paoletti,irregolare:«Subito<br />
l’1-0 siamo tornati a difenderci in 4 per provare<br />
a raddrizzare il match,ma è arrivato il<br />
loro raddoppio,a nostro avviso in fuorigioco.<br />
Nel finale abbiamo segnato con Martini,ma<br />
ormai era tardi.Peccato».E ora la classifica si<br />
fa dura e i prossimi impegni,seppure casalinghi,non<br />
saranno facili:«Incontreremo Fano e<br />
Lonato.non sarà facile,ma dobbiamo ottenere<br />
almeno 4 punti». (g. m. g.)<br />
Gli uomini di Ravasi perdono 2-1 sul campo del Castellarano. Prima ora di gioco equilibrata, poi arrivano le reti<br />
I Crociati Noceto ritornano a bocca asciutta<br />
Apre Rispoli su rigore, raddoppia Terranova, gol della bandiera di Martini<br />
CASTELLARANO (RE)<br />
Alessio Fontanesi<br />
iente da fare.Il tasso tecnico superiore<br />
Nnell’arco dei 90 minuti è destinato a<br />
emergere e gli episodi sfavorevoli condannano<br />
alla sconfitta i Crociati Noceto di<br />
Ravasi,la cui classifica,a oltre due terzi della<br />
stagione,rimane dunque delicata.Pomeriggio<br />
soleggiato al “Ferrarini”,dove<br />
però è il silenzio delle tribune a rendere l’atmosfera<br />
piuttosto cupa.I Crociati si presentano<br />
con una robusta difesa a cinque che fa<br />
dell’ex Coly il perno centrale,un centrocampo<br />
a quattro e l’ex Reggiana Miftah ad<br />
agire come unica punta.<br />
Al 9’prima occasione di marca locale<br />
con Rispoli che su punizione dal limite dell’area<br />
impegna Chittolini a terra.I Crociati<br />
rispondono con un assolo di Miftah sull’out<br />
di sinistra il cui suggerimento in mezzo non<br />
trova nessun compagno pronto alla deviazione<br />
in rete.Occasionissima per il Castellarano<br />
al 16’con Ferretti che scatta sul filo<br />
del fuorigioco e si presenta solo davanti a<br />
Chittolini:il suo pallonetto finisce però alto<br />
di poco.Dopo quasi 25’di noia assoluta<br />
al 41’ci pensa Barraco a mettere un po’di<br />
pepe sbagliando completamente il rinvio<br />
e servendo in area Miftah su cui però è<br />
bravo Mayer a recuperare.La prima frazione<br />
si chiude con una punizione di Miftah<br />
da 25 metri bloccata a terra da Barraco.<br />
Il centrocampista parmense del Castellarano Luca Mora contrastato dal regista dei Crociati Cristian Grillo<br />
La ripresa si apre con un episodio da moviola:Miftah<br />
viene fermato in posizione di<br />
fuorigioco molto dubbio in area del Castellarano,quando<br />
ormai rimaneva solo Barraco<br />
da superare.Al 13’Guazzo va in meta<br />
per il Castellarano su assist al bacio di Orlandini.Peccato<br />
però che questo sia calcio<br />
e non rugby e quindi il risultato rimane sullo<br />
0-0.Quando ormai la partita sembra avviata<br />
verso l’ennesimo pareggio,è lo stesso<br />
Guazzo a inventarsi un passaggio di tacco<br />
a smarcare il neo entrato Terranova che viene<br />
atterrato da Chittolini in area:rigore netto<br />
che Rispoli si assume la responsabilità di<br />
trasformare portando così in vantaggio i<br />
rossoblu al 21’.La partita va in ghiaccio 6’<br />
Paolo Martini,ha segnato il gol nocetano<br />
più tardi:è Terranova a ribadire in rete un<br />
tentativo di Guazzo che da solo davanti a<br />
Chittolini incespica favorendo così l’intervento<br />
del compagno.Prima della fine c’è<br />
spazio anche per il gol al primo minuto di<br />
recupero di Martini,entrato pochi minuti<br />
prima al posto di Peri.Il numero 17 ducale<br />
supera Barraco con un bel lob dopo aver<br />
sfruttato l’errore in tandem della coppia<br />
Mayer-Coppola.La partita improvvisamente<br />
si accende e prima Ferretti e poi Bellesia<br />
(entrato anch’egli al posto di Guazzo)<br />
non riescono a siglare il 3-1.L’arbitro manda<br />
così tutti sotto la doccia sancendo il ritorno<br />
alla vittoria dei ragazzi di Paganelli.<br />
CASTELLARANO - CROCIATI NOCETO<br />
2 - 1<br />
Marcatori: 21’ st Rispoli<br />
(Ca) su rigore, 27’ st Terranova<br />
(Ca), 46’ st Martini (Cr).<br />
Castellarano: Barraco 6.5,<br />
Silvestrini 6, Caselli 6, Fraccaro<br />
5.5, Mayer 6, Coppola<br />
6, Ferretti 5.5, Orlandini 7,<br />
Guazzo 6 (35’ st Bellesia sv),<br />
Rispoli 6.5 (28’ st Pigoni sv),<br />
Mora 5 (3’ st Terranova 7.5).<br />
A disp: Giaroli, Corradini, Iacuzio,<br />
Morselli.All: Paganelli.<br />
Crociati Noceto: Chittolini<br />
6,Tagliavini6, Rizzo 5.5<br />
(10’st Passera 6), Peri 5.5<br />
(25’ st Martini 6.5), Paoletti<br />
6, Coly 6.5, Pasquali 5.5,<br />
Grillo 5.5 (34’ st Cardillo sv),<br />
Guarnigli 6, Miftah 6, Balestrazzi<br />
5.5.A disp: Raffetti,<br />
Dalle Donne,Torrisi, Guareschi.All:<br />
Ravasi.<br />
Arbitro: Zambon di Conegliano<br />
Veneto.<br />
Note: Spettatori 200 circa.<br />
Ammoniti Rizzo e Grillo (C).<br />
Via G. Di Vittorio 74 • Lemignano di Collecchio (PR) • tel.0521-804489
22<br />
LUNEDÌ <strong>18</strong> FEBBRAIO <strong>2008</strong><br />
.SPORT.<br />
L’INFORMAZIONE<br />
CALCIO<br />
SERIE D<br />
IL COMMENTO Pari per il Carpi<br />
La Giacomense<br />
batte il Verucchio<br />
e mantiene la vetta<br />
della classifica<br />
I<br />
l ritorno al successo del Castellarano<br />
a cinque giornate<br />
di distanza dall’ultima volta che<br />
la formazione di Paganelli esultò<br />
per i tre punti torna a mandare<br />
dentro la zona playoff la compagine<br />
reggiana.La Giacomense<br />
si mantiene in testa alla classifica<br />
e anche ieri sul campo del<br />
Verucchio la capolista si è rivelata<br />
tale vincendo senza subire<br />
reti.Toccherà proprio al Castellarano<br />
domenica prossima a<br />
Masi San Giacomo tentare di accorciare<br />
quelli che sono i 10<br />
punti di distacco.Ma dietro alla<br />
Giacomense qualcuno ha iniziato<br />
a dare segnali di cedimento.Il<br />
Montichiari (secondo) è<br />
stato costretto al pareggio in casa<br />
con il Carpi e i bresciani hanno<br />
dovuto inseguire per parte<br />
dell’incontro questo risultato.<br />
Anche il Carpi era tra le squadre<br />
davanti al Castellarano e dunque<br />
per effetto di questo risultato<br />
gli uomini di Paganelli hanno<br />
preso 2 punti su avversarie per<br />
i playoff.E’andata peggio al Real<br />
Montecchio che è stato battuto<br />
2-0 da un Castellana positivo<br />
in questo ritorno,male anche il<br />
Santarcangelo battuto con lo<br />
stesso risultato dal Mezzolara.<br />
Di fatto in alto alla classifica tolta<br />
la Giacomense ha vinto solo<br />
il Castellarano e questo ha permesso<br />
di riagganciare il quarto<br />
posto di classifica.Nelle altre<br />
posizioni da segnalare la netta<br />
vittoria del Castelfranco su un<br />
Cesenatico che sembra andare<br />
alla deriva e che oggi sarebbe direttamente<br />
retrocesso visto che<br />
la Cagliese a Castel San Pietro<br />
ha strappato un punto.Pari anche<br />
per il Boca a Russi con i<br />
bolognesi che vedono i playout<br />
a 3 punti e divisione della posta<br />
ma con gol anche tra Fano<br />
e Feralpi,due formazioni per<br />
adesso sistemate in modo tranquillo<br />
a centro classifica.Il ko<br />
dei Crociati ieri a Castellarano<br />
ha aperto le porte dei playout<br />
alla formazione di Ravasi.<br />
La vittoria contro i Crociati porta una boccata d’ossigeno. I 3 punti mancavano al “Ferrarini” dal 9 dicembre scorso<br />
Castellarano vede la luce in fondo al tunnel<br />
Dopo un primo tempo abulico, la scossa in 5’ grazie a Rispoli e Terranova<br />
L’ex Bellinzona è stato il mattatore del match:entrato<br />
al posto di Mora a inizio ripresa,si è procurato il<br />
rigore del vantaggio e ha siglato personalmente il 2-0<br />
di Alessio Fontanesi<br />
l Castellarano torna ad assapora-<br />
il gusto della vittoria casalin-<br />
Ire<br />
ga che mancava in casa rossoblu<br />
dallo scorso 9 dicembre (Castellarano-Mezzolara<br />
3-0),ritrovando<br />
un minimo di fiducia nei propri<br />
mezzi in vista della delicata trasferta<br />
di domenica prossima a Masi<br />
San Giacomo in casa della capolista.La<br />
gara di ieri non è stata assolutamente<br />
trascendentale ma,<br />
se non altro,la squadra è riuscita a<br />
sbloccarsi sotto porta facendo saltuariamente<br />
intravedere discrete<br />
trame offensive anche se va detto<br />
che l’aridità sotto porta è sempre<br />
all’ordine del giorno.<br />
Pomeriggio soleggiato al “Ferrarini”,dove<br />
però è il silenzio delle<br />
tribune a rendere l’atmosfera<br />
piuttosto cupa.I Crociati si presentano<br />
con una robusta difesa a<br />
cinque che fa dell’ex Coly il perno<br />
centrale,un centrocampo a quattro<br />
e l’ex Reggiana Miftah ad agire<br />
I giocatori del Castellarano festeggiano la vittoria<br />
come unica punta.Paganelli risponde<br />
mandando tra i pali l’esordiente<br />
Barraco,classe ’89 che sostituisce<br />
l’infortunato Gadignani.In<br />
panchina con lui siedono anche<br />
Pigoni e Terranova,mentre si<br />
rivede in campo dal 1’Rispoli che<br />
agisce dietro l’unica punta Guazzo.<br />
Al 9’prima occasione di marca<br />
locale con Rispoli che su punizione<br />
dal limite dell’area impegna<br />
Chittolini a terra.I Crociati rispondono<br />
con un assolo di Miftah sull’out<br />
di sinistra il cui suggerimento<br />
in mezzo non trova nessun<br />
compagno pronto alla deviazione<br />
in rete.Occasionissima per il Castellarano<br />
al 16’con Ferretti che<br />
scatta sul filo del fuorigioco e si<br />
presenta solo davanti a Chittolini:<br />
il suo pallonetto finisce però alto<br />
di poco.Dopo quasi 25’di noia assoluta<br />
al 41’ci pensa Barraco a<br />
mettere un po’di pepe sbagliando<br />
completamente il rinvio e servendo<br />
in area Miftah su cui però è<br />
bravo Mayer a recuperare.La prima<br />
frazione si chiude con una punizione<br />
di Miftah da 25 metri bloccata<br />
a terra da Barraco.<br />
La ripresa si apre con un episodio<br />
molto dubbio:Miftah viene<br />
fermato in posizione di fuorigioco<br />
molto dubbio in area del Castellarano,quando<br />
ormai rimaneva<br />
solo Barraco da superare.Al 58’<br />
Guazzo va in meta per il Castellarano<br />
su assist al bacio di Orlandini.Peccato<br />
però che questo sia<br />
calcio e non rugby e quindi il risultato<br />
rimane sullo 0-0.Quando ormai<br />
la partita sembra avviata verso<br />
l’ennesimo pareggio,è lo stesso<br />
Guazzo a inventarsi un passaggio<br />
di tacco a smarcare il neo<br />
entrato Terranova che viene atterrato<br />
da Chittolini in area:rigore<br />
netto che Rispoli si assume la responsabilità<br />
di trasformare portando<br />
così in vantaggio i rossoblu<br />
al 66’.La partita va in ghiaccio<br />
6’più tardi:è Terranova a ribadire<br />
in rete un tentativo di Guazzo<br />
che da solo davanti a Chittolini incespica<br />
favorendo così l’intervento<br />
del compagno.Prima della fine<br />
c’è spazio anche per il gol al primo<br />
minuto di recupero di Martini,entrato<br />
pochi minuti prima al<br />
posto di Peri.Il numero 17 ducale<br />
supera Barraco con un bel lob dopo<br />
aver sfruttato l’errore in tandem<br />
della coppia Mayer-Coppola.La<br />
partita improvvisamente si<br />
accende e prima Ferretti e poi<br />
Bellesia (entrato anch’egli al posto<br />
di Guazzo) non riescono a siglare<br />
il 3-1.L’arbitro manda così<br />
tutti sotto la doccia sancendo il ritorno<br />
alla vittoria dei ragazzi di Paganelli<br />
che salgono al quarto posto<br />
in classifica a quota 41 punti.<br />
Domenica si va in casa della Giacomense,una<br />
vittoria cambierebbe<br />
tutti gli scenari.Sognare è lecito...<br />
.....IL TABELLINO.....<br />
CASTELLARANO-CROCIATI<br />
2 - 1<br />
Marcatori: 21’st Rispoli (rig.),<br />
27’st Terranova,46’st Martini.<br />
CASTELLARANO: Barraco 6,<br />
Silvestrini 6,Caselli 6,Fraccaro<br />
5.5,Mayer 6,Coppola 6,Ferretti<br />
5.5,Orlandini 7,Guazzo 6<br />
(35’st Bellesia sv),Rispoli 6.5<br />
(28’st Pigoni sv),Mora 5 (3’st<br />
Terranova 7.5).A disp: Giaroli,<br />
Corradini,Iacuzio,Morselli.All:<br />
Paganelli.<br />
CROCIATI: Chittolini 6,Tagliavini6,Rizzo<br />
5.5 (10’st Passera<br />
6),Peri 5.5 (25’st Martini<br />
6.5),Paoletti 6,Coly 6.5,Pasquali<br />
5.5,Grillo 5.5 (34’st<br />
Cardillo sv),Guarnigli 6,Miftah<br />
6,Balestrazzi 5.5.A disp: Raffetti,Dalle<br />
Donne,Torrisi,Guareschi.All:<br />
Ravasi.<br />
Arbitro: Zambon di Conegliano<br />
Veneto.<br />
Note: spettatori 200 circa.Ammoniti:<br />
Rizzo e Grillo.<br />
La gioia di Pietro Terranova<br />
SPOGLIATOI Orlandini: «Spero che questa vittoria serva per sbloccare chi deve fare la differenza»<br />
Paganelli: «Stavolta siamo stati più fortunati»<br />
Rispoli: «Tre punti per mister, compagni e qualche dirigente ma non tutti...»<br />
oderatamente soddisfatto il tecnico del<br />
MCastellarano Marco Paganelli:«Rispetto<br />
alle altre gare abbiamo soltanto avuto<br />
un po’più di fortuna.Francamente mi aspettavo<br />
qualcosa di più dal punto di vista della<br />
cattiveria ma purtroppo ora siamo questi.<br />
Facciamo bene fino al limite dell’area ma<br />
non riusciamo a finalizzare.Oggi (ieri,ndr)<br />
abbiamo incontrato una squadra che si è<br />
messa subito dietro a fare le barricate e,<br />
considerando anche il campo,era molto difficile<br />
imbastire trame a palla bassa.Serviva<br />
un episodio per sbloccare la partita e il rigore<br />
è arrivato al momento giusto».<br />
Stefano Barracoha fatto il suo esordio in<br />
prima squadra,disimpegnandosi abbastanza<br />
bene salvo in una circostanza,nella quale<br />
per poco non ha regalato il gol agli avversari:«Ho<br />
giocato perché l’infortunio di stamattina<br />
di Rondanini ha privato il mister di<br />
un ’89 in mezzo al campo.Ho cercato di fare<br />
il possibile trasmettendo fiducia al reparto.Quando<br />
tornerà Gadignani mi riaccomoderò<br />
in tribuna:il titolare è lui e ci sono gerarchie<br />
ben precise».<br />
Soddisfatto lo è anche Simone Rispoli:<br />
«Ho fatto un po’fatica a entrare in partita perché<br />
era da tanto che non giocavo dall’inizio.<br />
Non è possibile incontrare sempre squadre<br />
che vengono qui e si mettono a difendere in<br />
10 dal 1’.Anche per questo la vittoria di oggi<br />
(ieri,ndr) è molto importante.Adesso andiamo<br />
a vincere a Masi e rimettiamo tutto a posto.Dedico<br />
la vittoria a mister,squadra e a<br />
qualcuno della società,non tutti».<br />
Uno dei migliori anche ieri,Daniele Orlandini:«È<br />
proprio il caso di dire “finalmente”,anche<br />
se siamo riusciti a complicarci la vita<br />
anche questa volta...Io penso che la vittoria<br />
sia importante anche per sbloccare chi<br />
deve dare quel qualcosa in più per fare la<br />
differenza,come Guazzo o Rispoli:se loro si<br />
sbloccano,risolviamo le nostre carenze in zona<br />
gol».<br />
Infine il match winner,Pietro Terranova:<br />
«Sapevo che dovevo entrare e dare una svolta<br />
al match.Il rigore? Era nettissimo mentre<br />
sul secondo gol sono stato bravo e fortunato.<br />
Sono venuto qui con l’intento di segnare e<br />
non mi voglio certo fermare ora».<br />
(a. f.)<br />
Simone Rispoli in azione<br />
CADELBOSCO-PALLAVICINO<br />
1 - 1<br />
Marcatori: Attolini (C) al 77',<br />
Donelli (P) al 92' rig..<br />
CADELBOSCHESE: Pizzoferrato,Di<br />
Letto (65' Attolini A.),Porta,Ciligardi,Gatti,Ferrari,M.Attolini,Arduini,Bonini,Mussi<br />
(78'<br />
Vergnani),Miari.All.: Beretti.<br />
PALLAVICINO: Chiari,Pezzini,<br />
Mora (87' Lucca),De Lazzari,<br />
Vincenzi,Donelli,Morsia (85'<br />
Cozzani),Mirri,Baroni,Manzani<br />
(52' Vignali),Rastelli.All.: Baratta.<br />
Arbitro: Marzari di Imola<br />
Note: Espulsi: Rastelli (P) al<br />
65'.<br />
BETTOLASPES-POVIGLIESE<br />
5 - 1<br />
Marcatori: Guarineri (B) al 22',<br />
2 Tabusti (B) al 63' e al 80',<br />
Dordoni (B) al 65',Montali (P)<br />
al 83' rig.,Salami (B) al 86'.<br />
BETTOLASPES: Compiani,Albertazzi<br />
(80' Baldini),Carini,<br />
Montini (74' Bianchi),Pagin,<br />
Traspedini,Guarineri,Franchi,<br />
Tabusti (87' Boselli),Salami,<br />
Dordoni..All.: Rocca.<br />
POVIGLIESE: Rovito,Leoni,Calzetti<br />
(72' Ollari),Galimberti,Pizzetti,D'Alessio,Cekodima,Facchini,Montali,Bergamaschi,<br />
Morandi (60' Casaletti).All: Bonini.Arbitro:<br />
Bolsi di Parma<br />
.....PROMOZIONE GIRONE A.....<br />
La formazione di Beretti raggiunta al 92’ su calcio di rigore<br />
Povigliese una debacle<br />
Cadelboschese beffata<br />
L<br />
a Povigliese torna a casa dalla<br />
trasferta piacentina contro<br />
il Bettolaspes con cinque<br />
gol sul groppone.<br />
Una debacle di proporzioni<br />
notevoli,che ha visto la formazione<br />
reggiana di mister<br />
Lauro Bonini rimanere in partita<br />
fino a metà del secondo<br />
tempo,quando Tabusti mette a<br />
segno il secondo gol dei padroni<br />
di casa,già in vantaggio dal<br />
22’grazie a una rete di Guarnieri.<br />
Dordoni e ancora Tabusti<br />
mettono la parola fine sul<br />
match tra il 65’e l’80’.<br />
Inutile la rete realizzata sa<br />
Montali all83’su calcio di rigore.La<br />
rimonta è impossibile.<br />
Anzi,a quattro minuti dalla fine<br />
arriva anche il gol del 5-1<br />
messo a segno da Salami.<br />
■ CADELBOSCHESE BEFFA-<br />
TA. La formazione di mister Beretti<br />
stava già pregustando la<br />
vittoria contro il Pallavicino,<br />
quando,al secondo minuto di<br />
recupero Donelli realizza su<br />
calcio di rigore la rete dell’1-<br />
1.Il vantaggio era stato realizzato<br />
dal Attolini al 77’.<br />
Sabbionese punita<br />
sul filo di lana<br />
dal Colombaro<br />
L<br />
.....PRIMA CATEGORIA GIRONE D.....<br />
a Sabbionese incassa un’altra<br />
pesantissima sconfitta tra<br />
le mura amiche a opera del Colombaro<br />
scivolando,se possibile,ancora<br />
più in basso in classifica.<br />
La partita si mette subito male:<br />
è il 27’ del primo tempo<br />
quando Galinelli porta in vantaggio<br />
il Colombaro.La prima<br />
frazione di gioco si chiude su<br />
questo risultato,nella ripresa è<br />
Barbieri a ristabilire la parità al<br />
61’prima che Purpura all’87’<br />
non condanni i ragazzi di Prandi<br />
a un altro,nuovo,stop.<br />
SABBIONESE-COLOMBARO<br />
1 - 2<br />
Marcatori: Galinelli (C) al<br />
27', Barbieri (S) al 61', Purpura<br />
(C) al 87'.<br />
SABBIONESE: Aleotti, Lusuarghi,<br />
Salardi, Barbieri,Valli<br />
(45' Tran-Van-Hao), Castellari,<br />
Bigi,Vescovi, La Rosa, Fosco,Varani<br />
(75' Foderaro).A<br />
disposizione: Brevini A., Cottafava,<br />
Castellani.All.: Prandi.<br />
COLOMBARO: Papalato, Casarano,<br />
Bavieri, Reggiani, Meglioli,<br />
Maffei, Gualmini (69'<br />
Puliatti), Bondi (31' Vancini),<br />
Galinelli, Purpura,Trotta.All.:<br />
Orlandi.
Lunedì <strong>18</strong> Febbraio <strong>2008</strong><br />
GIRONE D. PARTITA D’ATTACCO PER I ROSSOBLU SALVATI ALLO SCADERE DA DE LA FUENTE CHE PARA UN<br />
RIGORE A RONCARATI<br />
Monti, solo un punto ma la corsa continua<br />
di Giovanni Armanini<br />
Un punto indigesto per il Montichiari, che non riesce a vincere contro un Carpi intraprendente per un quarto d’ora e<br />
rinunciatario per i restanti 75’. La squadra di Destro va a sbattere contro le barricate avversarie, attacca e costruisce<br />
molto più degli emiliani ma incappa in una giornata negativa di Ferrari e in un avversario che si oppone bloccando 4<br />
difensori in terza linea, e nella ripresa rinuncia anche al gioco di rimessa, guidata al centro da Dotti (ex Rodengo),<br />
davvero insuperabile in tutta la gara.<br />
Destro conferma il 4-3-3 anomalo con Filosi tornante a sostegno delle punte Ferrari e Florian. Dietro il portiere De La<br />
Fuente, i terzini Volpi e Tobanelli, i centrali Barca e Caruso. In mediana Selvatico con Baresi e Sbaccanti. I biancorossi<br />
devono vincere e vanno avanti, i rossoblu soffrono la manovra e sono ripetutamente costretti al fallo in zona rischio<br />
(dal 5’ al 10’ ci sono tre punizioni dal limite, ma tutte senza esito). L’atteggiamento viene premiato al 10’ quando<br />
Roncarati raccogli e al limite una corta respinta di Caruso e scarica il sinistro nell’angolino per il gol del vantaggio.<br />
La reazione arriva dopo il quarto d’ora con Florian che al 19’ manda fuori di testa su invito di Sbaccanti. De La Fuente<br />
al 22’ interviene ancora su Roncarati. Le cose migliori sono al 24’: traversa di Florian su angolo di Filosi ed al 38’,<br />
quando quest’ultimo non arriva alla conclusione dopo la smanacciata di Manfredini.<br />
NELLA RIPRESA Montichiari si riversa avanti. Inizialmente Carpi reagisce di rimessa e ci prova al 2’ con Colella (alto di<br />
testa) ed al 4’ Teoccoli (tiro da fuori senza misura). Poi è un monologo e Carpi difende ad oltranza.<br />
Il Montichiari cambia quando Destro passa a giocare con due rifinitori (Filosi e il neoentrato Lewandoski) alle spalle<br />
delle punte. Al 12’ Volpi (ottimo in fase di spinta a destra) crossa, Ferrari serve Florian fermato da Manfredini.<br />
Lewandoski è in evidenza anche al 17’ ma il suo assolo genera solo un tiro sull’esterno della rete, mentre al 22’ Ferrari<br />
ha una palla gol clamorosa servitagli da Filosi ma calcia male mandando fuori. L’attaccante è pimpante ma manca in<br />
fase conclusiva, che solitamente per lui significa «realizzativa». Al 28’ parte largo a sinistra ma calcia alto. Un minuto<br />
dopo ci pensa Florian a sostituirlo: il giova ne attaccante svetta su punizione di Lewandoski e fa il pari. Le folate<br />
offensive non si esauriscono, ma il brivido lo corrono i rossoblù. Al 44’ infatti viene dato un rigore al Carpi per mani di<br />
Sbaccanti che va in scivolata per chiudere un tiro di Teocoli. Il fallo di mano c’è, la volontarietà più che dubbia,<br />
stupisce che la valutazione del direttore di gara sia diversa rispetto a quella di un quarto d’ora prima sul tiro dello<br />
stesso Sbaccanti ribattuto in egual modo da Ianneo. De La Fuente, respingendo il rigore di Roncarati, mette tutti<br />
d’accordo, anche se il punto rimane insufficiente.<br />
Destro: «Tiriamo un sospiro di sollievo»<br />
Un sospiro di sollievo, ma il Montichiari meritava i tre punti. Giudizio unanime, che non può non condividere il<br />
presidente Maurizio Soloni: «Doppio rammarico - spiega il numero uno rossoblu - perchè meritavamo i tre punti, e<br />
invece ne perdiamo due sulla Giacomense». Il presidente sgombera il campo dagli equivoci: «Il rigore dato c’era,<br />
lascio agli altri giudicare quello che non è stato concesso a noi. Certo è che oggi abbiamo sbagliato troppe palle gol».<br />
Nel finale un «terzo tempo» tutt’altro che da gentleman sulle tribune: «Già all’andata avevamo avuto problemi, oggi<br />
c’è stato un atteggiamento da parte degli ospiti continuamente offensivo, dopo il rigore mancato la situazione si è fatta<br />
un pò tesa. Ma non stiamo parlando di ragazzini, lì c’erano adulti che volevano andare alle mani. Punghellini, che<br />
guarda gli articoli sui giornali, ne prenda nota».<br />
FLAVIO DESTRO deve accontentarsi: «Abbiamo fatto molto di più del Carpi che è una signora squadra ed è terza in<br />
classifica. Il gol è stato un infortunio difensivo. Ci hanno sorpreso partendo molto bene, ma la nostra reazione è stata<br />
ottima».<br />
«Oggi - conclude l’allenatore rossoblu - invece di festeggiare tre punti ci troviamo a commentare una gara in cui<br />
dobbiamo tirare un sospiro di sollievo perchè poteva andarci anche peggio».<br />
MONTICHIARI: De la Fuente 7, Volpi 6.5, Tobanelli 5.5 (20’ st Amadio 6.5), Baresi 6, Barca 6, Caruso 5.5 (10’ st<br />
Lewandoski 6.5), Filosi 6.5 (45’ st Fusari sv), Sbaccanti 6, Ferrari 5.5, Selvatico 5.5, Florian 6.5. A disposizione:<br />
bertelli, Soloni, Bonometti, Semplice. Allenatore: Destro<br />
CARPI: Manfredini 6.5, Galassi 6, Ianneo 6, Priore 6, Dotti 7, Bantoli 6.5, Verdi 5.5, Teocoli 6, Colella 6, Chiurato 5.5<br />
(39’ st Comoli sv), Roncarati 6.5. A disposizione: Giaroli, Drame, Del Zingaro, Davoli, Marini, Pilia. Allenatore: Notari.<br />
ARBITRO: Di Ciommo di Venosa 5.5<br />
RETI: 10’ Roncarati, 29’ st Florian<br />
NOTE: giornata fredda, terreno in ottime condizioni, spettatori 600 circa, angoli 7-2 per il Montichiari. Ammoniti:<br />
Sbaccanti, Ferrari, Priore, Dotti e Verdi. Espulso al 43’ st Volpi per proteste. Recupero 1’ e 2’.
Lunedì <strong>18</strong> Febbraio <strong>2008</strong><br />
GIRONE D. IN CLASSIFICA LA SQUADRA DI D’ASTOLI GUADAGNA UN PUNTO SULLA ZONA PLAY OUT CHE ORA<br />
È A SETTE LUNGHEZZE<br />
Feralpi allunga la <strong>serie</strong> ma non spicca il volo<br />
Manuel Centello<br />
FANO<br />
La Feralpi conquista il quinto risultato utile consecutivo, confermando stabilità di rendimento e uno stato mentale che<br />
fa ben sperare per il futuro. Il pareggio del «Mancini» consente di tenersi alle spalle il Fano e aumentare il vantaggio<br />
sulla sestultima.<br />
LA SQUADRA avrebbe anche potuto aspirare alla vittoria, se dopo un primo tempo in cui è risultata spesso pericolosa,<br />
non fosse andata incontro ad una ripresa di sofferenze che l’inferiorità numerica provocata dall’espulsione di Bordiga<br />
(protesta plateale verso un assistente a seguito di un corner reclamato inutilmente) ha accentuato. Sicuramente alla<br />
causa del Lonato non ha giovato neppure l’uscita di scena prematura di Scanu, rimasto intontito dopo uno scontro<br />
aereo con Torta.<br />
Fra i protagonisti Lorenzi, che si è visto annullare un gol poco prima dell’azione del rigore dell’1-0, conquistato da lui<br />
stesso e trasformato da Pulina. Il Fano reagisce con decisione. Al 13’ sforbiciata fuori misura di Chiarabini , che si<br />
ripete al 20’ in diagonale, mancando di un niente la porta. Il Lonato, si rivede al 23’ (slalom di Fiorentini con tiro<br />
impreciso), ma tre minuti dopo deve rifare tutto da capo. Chiarabini trova lo sgambetto di Fiorentini ed è freddo dal<br />
dischetto. La partita rimane vibrante: «ul gran tiro da fuori di Bosetti pasticcia Fucili, palla che rimbalza sulla traversa<br />
e correzione in gol di Lorenzi, pescato però in off-side. Bis poco dopo: cross di Pulina e sinistro radente che batte Fucili<br />
in giornata no. Mehmedi invece è pienamente in partita e lo dimostra sul fendente di Omiccioli che riesce ad alzare<br />
sopra la traversa (34’).<br />
NELLA RIPRESA Feralpi più abbottonato e partita più confusa. Al colpo di testa di Garegnani fuori di poco al 13’ fa<br />
seguito al 25’quello di Torta intercettato da Mehmedi che è straordinario alla mezz’ora sull’incornata da due passi di<br />
Bartolini servito da Carta. L’uomo in meno si sente: un’invenzione di Bartolini (tacco smarcante) consente a Chiarabini<br />
di pareggiare. Sotto ininterrotto assedio il Feralpi rischia addirittura la sconfitta, quando il tiro a portiere battuto di<br />
Omiccioli viene respinto dal palo.<br />
D’Astoli: «Dieci punti per centrare la salvezza»<br />
Una Feralpi mai così forte, che centra la miglior <strong>serie</strong> positiva stagionale. Ma Giancarlo D’Astoli è incontentabile e<br />
chiede di più ai suoi ragazzi: «Abbiamo fatto una ottima partita, la potevamo vincere, siamo andati in vantaggio due<br />
volte, ma abbiamo commesso errori imperdonabili. Eravamo rimasti in dieci per un’ingenuità di Bordiga, diciamo pure<br />
chè è una ingenuità da giovane, ha detto qualcosa al collaboratore dell’arbitro e quello lo ha fatto cacciare. Poi, però, ci<br />
siamo ritrovati in 10, abbiamo sofferto ed abbiamo preso il gol, ma fino a quel punto era stata deisamente un’altra<br />
partita».<br />
Ed allora il risultato sta stretto: «Meritavamo di vincere, io non ci sto a perdere punti così, i giovani devono crescere in<br />
fretta ed evitare di commettere questi errori che alla fine ci costano punti in classifica. Abbiamo giocato contro una<br />
buona squadra ma abbiamo regalato due episodi. è un peccato davvero».<br />
Nulla da dire sui rigori concessi, anche se un episodio controverso ci sarebbe: «Ci è stato annullato un gol valido<br />
segnato da Lorenzi nel primo tempo, abbiamo avuto tante occasioni, poi siamo rimasti in die ci e non abbiamo potuto<br />
giocare alla pari, rinunciando anche al contropiede a causa della loro pressione». Infine l’obiettivo: «Saremo tranquilli<br />
solo dopo aver centrato la salvezza; servono ancora 10 punti da conquistare velocemente. In questo momento siamo<br />
solo arrabbiati perchè in due partite abbiamo lasciato 4 punti per strada».<br />
FANO: Fucili 5, Teodorani 6, Amaranti 6, Bellagamba 6 (15’ st Carta 6), Ianni 5.5, Torta 5.5, Misin 5.5 (21’ st<br />
Marchegiani 5.5), Bellocchi 5.5, Bartolini 6, Omiccioli 6 (46’ st Penticci sv), Chiarabini 7.5. A disposizione:<br />
D’Innocenzo, Cattarossi, Colangione, Santini. Allenatore: Manuelli<br />
FERALPI LONATO: Suad 7, Slanzi 5.5, Valotti 6, Fiorentini 6, Garegnani 6.5, Allegri 5.5 (38’ st Grossi sv), Bordiga 5,<br />
Bosetti 5.5, Lorenzi 7.5 (46’ st Gabrieli sv), Scanu 7 (9’ st Da Riz 6), Pulina 6.5. A disposizione: Frusconi, Gardani,<br />
Mor, Avino. Allenatore: D’Astoli.<br />
ARBITRO: Petroni di Roma 6.<br />
RETI: 9’ pt Pulina (rigore), 26’ pt Chiarabini (rigore), 30’ pt Lorenzi, 35’ st Chiarabini.<br />
NOTE: giornata fredda, terreno in discrete condizioni, 500 spettatori. Espulso Bordiga per proteste al <strong>18</strong>’ st. Ammoniti<br />
Fiorentini, Teodorani, Bosetti, Omiccioli. Angoli: 9-1 per il Fano, Recupero: 1’, 4’.
Lunedì <strong>18</strong> Febbraio <strong>2008</strong><br />
Calcio <strong>serie</strong> D. I marchigiani non riescono a far decollare la classifica verso la tranquillità<br />
La doppietta di Chiarabini non basta al Fano<br />
Ennesimo pareggio granata, questa volta in casa e in rimonta con il Lonato<br />
di ANDREA AMADUZZI<br />
sconfitta e vittoria è sottilissimo. Evidentemente per il Fano è diventata un’abitudine, che<br />
oggi paga dividendi (un punto in più sulla sestultima) ma non per questo va ritenuta sana.<br />
Col Lonato è come andare sulla montagne russe. Due volte sotto per l’atteggiamento<br />
consenziente della difesa, il Fano risale la corrente, col gioco prima e poi con la volontà,<br />
ma il tentativo di sorpasso finale in una corsa un po’ folle si arena sul palo centrato da<br />
Omiccioli, episodio riassuntivo di una partita in cui tutti aiutano il destino e lui ci mette del<br />
suo. Con Bellagamba al posto dell’annunciato Carta doveva essere un Fano più raccolto e<br />
invece è un libro aperto per il 4-2-3-1 del Feralpi, che Lorenzi da prima punta, Scanu a<br />
ridosso e il folletto Pulina a sinistra rendono indigeribile ad un avversario che fa bene dalla<br />
metà campo in avanti, ma malissimo nella sua. Così la prima parata è di Mehmedi, dopo<br />
pochi secondi sul tiro di Bellocchi, ma il primo gol dei lombardi, con Pulina su rigore, dopo<br />
che Lorenzi aveva indotto al fallo Torta, in crisi sul disimpegno rischioso di Teodorani. Lo<br />
schiaffo scuote il Fano, ma la ‘bicicletta’ di Chiarabini ha il rapporto troppo lungo, così<br />
come il suo diagonale sul cross di Omiccioli, dopo il corner provocato dall’affondo di<br />
Bellocchi, tradito dal calcolo del rimbalzo sull’imbeccata di Teodorani. Il Lonato è sempre<br />
pungente (slalom e tiro fuori di Fiorentini al 23’), ma quando proprio Fiorentini collide con<br />
Chiarabini in area, fa rigore e gol dell’ex Montecchio. I lombardi non abbassano però le<br />
orecchie, mentre il Fano distoglie colpevolmente lo sguardo. Così un minuto dopo si deve<br />
aggrappare alla bandierina dell’assistente, che svela il fuorigioco di Lorenzi lesto a ribadire<br />
in gol dopo che Fucili aveva respinto goffamente sulla traversa il tiro da fuori di Bosetti, ma<br />
quattro minuti più tardi, quando l’ingovernabile Lorenzi controlla in area e batte di sinistro<br />
nell’accondiscendenza generale, non ci sono santi e neppure Fucili, in ritardo sul suo palo.<br />
Anche stavolta la reazione c’è ma Mehmedi, alzando sopra la traversa il gran sinistro di<br />
Omiccioli, riesce ad arginarla.Ripresa bruttina ma emozionante. Il Fano attacca moltissimo<br />
e fa altrettanta confusione, il Lonato abbandona la metà campo avversaria per<br />
condensarsi nella propria, dove però lascia sistematicamente sguarnite le corsie. Solo che<br />
fino al 25’ (colpo di testa di Torta) Mehmedi non si deve nemmeno scomodare, nonostante<br />
a quel punto Bordiga abbia già combinato la sciocchezza di farsi cacciare. Quando sul<br />
cross del subentrato Carta il colpo di testa ravvicinatissimo di Bartolini trova il riflesso<br />
prodigioso di Mehmedi, potrebbero ancora accadere due cose. Il Fano sbarca oppure<br />
spolvera ogni energia residua. Succede la seconda e sul tacco smarcante di Bartolini,<br />
Chiarabini trova doppietta e definitivo 2-2. Anche perché, con la partita ormai concentrata<br />
nei trenta metri di campo davanti a Mehmedi, il sinistro di Omiccioli viene ricacciato<br />
indietro dal palo.<br />
FANO: Fucili, Teodorani, Amaranti, Bellagamba (15’ st Carta), Ianni, Torta, Misin (21’ st<br />
Marchegiani), Bellocchi, Bartolini, Omiccioli (46’ st Pentucci), Chiarabini. All.: Manuelli .<br />
FERALPI LONATO: Mehmedi, Slanzi, Valotti, Fiorentini, Garegnani, Allegri (38’ st Grossi),<br />
Bordiga, Bosetti, Lorenzi (46’ st Gabrieli), Scanu (9’ st Da Riz), Pulina. All.: D’Astoli.<br />
Arbitro: Petroni di Roma.Reti: 9’ pt Pulina (r.), 26’ pt (r.) e 35’ st Chiarabini, 30’ pt Lorenzi.<br />
Note: Espulso Bordiga per proteste al <strong>18</strong>’ st. Ammoniti Fiorentini, Teodorani, Bosetti,<br />
Omiccioli.
Lunedì <strong>18</strong> Febbraio <strong>2008</strong><br />
Manuelli: «Tutti questi pari rischiano di diventare un<br />
incubo»<br />
FANO – Sorpresa in panchina, all’inizio. E non tanto perché ci finisce Carta, alla vigilia fra i<br />
titolari, ma piuttosto per il fatto che lì si risistema il presidente Caverni. Proprio come la<br />
domenica prima, quando aveva voluto dare un segnale. E stavolta? Forse anche, se pure<br />
in questa occasione è Cogliandro, che in questi mesi ci si era seduto stabilmente, a farsi<br />
da parte e a riparare in tribuna. Le parti si aggiornano ad oggi per scendere nel merito di<br />
una trattativa di cessione della società che sembra perlomeno complicata, mentre il Fano<br />
si aggiorna a Noceto per quella vittoria che fa capolino solo due volte nella sfilza di risultati<br />
utili consecutivi che ora sono diventati undici.<br />
I pareggi sono però di più e quello col Lonato non può essere considerato diversamente<br />
dagli altri, anche se un po’ diverso lo è. Il Fano che ha rimontato due volte il risultato, deve<br />
però convivere, a fine gara, con la sensazione di aver fatto sembrare il Feralpi più forte di<br />
quanto fosse realmente, soprattutto nel primo tempo, e di non averne sfruttato tutte le<br />
debolezze. «Ci sono mancati i primi venti minuti» lamenta Manuelli, che su certe<br />
incomprensibili svagatezze dovrà inevitabilmente tornare. «Però dopo in campo ci siamo<br />
stati soltanto noi. Quando loro si sono chiusi, è diventato ancora più difficile, ma abbiamo<br />
ugualmente trovato varchi e costruito occasioni. Non è bastato. E sul palo di Omiccioli,<br />
non siamo stati certamente fortunati». Sembra di essere sulla strada buona perché il<br />
pareggio si trasformi in complesso. «Non posso negarlo. Una volta per bravura<br />
dell’avversario, un’altra per colpa nostra, un’altra ancora per colpa di qualcun altro, va a<br />
finire sempre nella stessa maniera». Le cose migliori e peggiori tutte nel primo tempo.<br />
Dormite colossali ma anche buone trame, poi troppa concitazione. «Ma questo è una<br />
conseguenza della situazione. Quando non si vince, tutti vogliono risolvere, si accelerano<br />
le giocate, si perde lucidità. Sicuramente avremmo dovuto far girare di più la palla,<br />
insistendo ai lati dove qualche spazio si poteva trovare».<br />
La verità è anche che in pochi sono riusciti ad esprimersi a livelli adeguati e il solo<br />
Chiarabini può andare orgoglioso della prestazione. Due gol e lo spirito di chi, a un certo<br />
punto, va a fermare un possibile contropiede avversario. Ma la gioia è un'altra cosa.<br />
«Quando si continua a pareggiare, non resta che provare a vincere la prossima. Stavolta<br />
non dovremmo essere neppure troppo delusi, visto che siamo andati sotto due volte, ma<br />
ripensando al palo di Omiccioli… ». Le difficoltà iniziali? Per Chiarabini merito del Lonato.<br />
«Ci ha sorpreso con l’atteggiamento spavaldo. Attaccava con quattro, cinque giocatori e<br />
noi abbiamo stentato a prendere le misure. E’ stata una partita molto aperta, soprattutto<br />
nel primo tempo, e non è un caso che ci siano stati quattro gol» Compresi i suoi due.<br />
«Nettissimo il rigore, sul secondo bravissimo
Lunedì <strong>18</strong> Febbraio <strong>2008</strong><br />
La Cagliese interrompe il digiuno con un punto a Castel San Pietro<br />
CASTEL SAN PIETRO La Cagliese di De Matteis strappa un punto fondamentale in quel di Castel<br />
San Pietro. Zero a zero al triplice fischio per una gara piacevole sia sotto il profilo tecnico che<br />
agonistico con le fazioni a battagliarsi per tutta la durata dell'incontro con il coltello tra i denti. Un<br />
punto, come anticipato, che sicuramente accontenta gli uomini di patron Casavecchia che adesso<br />
possono gettarsi nei prossimi turni di campionato con maggior sicurezza nei propri mezzi. Primo<br />
tempo con i padroni di casa ad esercitare una certa superiorità e con la Cagliese, con un<br />
atteggiamento tattico, volto alla prudenza e a puntare più che altro sul gioco di rimessa. Emiliani<br />
che partono subito con il piede giusto e già al 4' Tomassini si erge a protagonista su un tocco di<br />
Pierantoni. La formazione di Maurizio Severini si dimostra particolarmente attiva soprattutto su<br />
traversoni e sulle palle alte. Al 10' e al 35', infatti, la Cagliese si affaccia nella retroguardia locale.<br />
Doppia occasione con Santi che di testa impegna Grandi anche se in modo troppo debole. Per il<br />
resto, in questa prima parte, non c'è più altro da registrare con il Castel San Pietro che esce dal<br />
terreno di gioco contestato dai propri tifosi.L'inizio di ripresa vede sempre il Castel San Pietro<br />
all'attacco e Tomassini al 55' si ripete su di un colpo di testa di Onestini, rivelatosi l'uomo più<br />
pericoloso dei padroni di casa. Al 70' una punizione di Baldazzi si stampa sulla traversa e dieci<br />
minuti più tardi si raddoppia il numero di legni centrati con Poggi, che al 80', dopo una fortunosa<br />
carambola, si vede negare dalla dea bendata la gioia del gol. La palla più ghiotta dei novanta<br />
minuti, capita al giallorosso Luchetti, che solo davanti al portiere, riesce a mangiarsi il gol, che<br />
avrebbe potuto dare ai suoi colori, tre punti, di incalcolabile valore. Niente più fino allo scadere con<br />
la Cagliese che si accontenta di un punto che fa morale ma anche classifica.La prossima settima<br />
la squadra di De Matteis affronterà il Castelfranco per un match dalle bollenti aspettative.<br />
Il Real Montecchio si arrende alla voglia di vincere del Castellana<br />
CASTEL GOFFREDO - La Castellana batte all'inglese il Real Montecchio e consolida la sua<br />
posizione al di fuori della zona a rischio playout. In un pomeriggio freddo al "Comunale" di Castel<br />
Goffredo si è vista una buona partita tra due squadre in salute. A spuntarla è stata la compagine<br />
mantovana che ha saputo pungere nel momento giusto e controllare le sfuriate ospiti per tutto il<br />
match.La partita è entrata nel vivo già dalle prime battute: al 3' bella percussione di Piro sulla<br />
sinistra che crossa al centro per Spiazzi che non riesce a correggere in gol. Poco dopo sponda di<br />
Piro per Wekouri che da buona posizione costringe Ponzoni a rifugiarsi in corner. Dalla bandierina<br />
Morbini pesca Luciani in area che di testa sblocca il risultato. Il Montecchio è scosso e non riesce a<br />
organizzare una controffensiva degna del pari. Al 25' Coppola serve sulla sinistra l'accorrente<br />
Bianchi che si accentra e offre un assist d'oro per Virgili. La conclusione del numero 6 è debole e<br />
Portesi ha buon gioco nel controllare. In chiusura di tempo Morbini calcia un corner per la testa di<br />
Bastia. La sfera sembra indirizzata verso il sacco ma la difesa biancorossa si salva sulla<br />
linea.Nella ripresa il Real Montecchio sale di intensità: Coppola al 54' prova a sorprendere Portesi<br />
su punizione ma la palla esce sopra la traversa. La Castellana risponde con la botta di Wekouri dai<br />
20 metri che scheggia il legno orizzontale. Al 67' ancora Coppola tenta di pareggiare su punizione<br />
e Portesi ci mette una pezza. Sul ribaltamento di fronte Spinazzi vede in area lo smarcato Luciani<br />
che viene anticipato al momento buono dai pugni di Ponzoni.Un minuto più tardi il Montecchio<br />
rimane in 10 per l'espulsione di Virgili. Da questo momento in poi è tutto più facile per i mantovani<br />
che rischiano solo su una punizione di Morbiducci dalla lunga distanza. Al 90' il neo entrato Fulcini<br />
si ritrova a tu per tu con Ponzoni e infila il gol della sicurezza. Con questo risultato il Montecchio<br />
resta fermo a 41 punti: nel prossimo turno ci sarà da battagliare in casa contro il Mezzolara. Al di là<br />
dell'episodio relativo all'espulsione di Virgili (giudicata discutibile dall'entourage biancorosso) i<br />
ragazzi di Gaudenzi non sono stati in grado di creare grosse palle gol.