Selezione di articoli significativi a cura di Fabio Massi rassegna stampa n.43-44 2011 68 Sostenibilità: a Salerno arriva l’eco-asilo nido a tempo laRepubblica.it, 04.06.2011 Un eco-asilo nido “a tempo”, aperto tutto l’anno, 7 giorni su 7, e con un’elevata flessibilità di entrata e uscita, che coniuga i valori della green education con esperienze artistiche e multimediali. È il Baby caring inaugurato a Pontecagnano Faiano, nella provincia di Salerno. Una struttura realizzata secondo i criteri di sostenibilità e rispetto per l’ambiente, e pensata con una formula di accoglienza personalizzata: può accogliere 50 bambini di età compresa tra 1 e 6 anni, e prevede, oltre alle consuete iscrizioni annuali, moduli di frequenza oraria flessibili. Un progetto che è anche un format elaborato da Easi Group, e che ha una finalità pedagogica precisa,l’educazione alla sostenibilità,a cui è relazionata ogni scelta progettuale,dall’architettura all’arredamento, fino all’insegnamento. E ora mi stampo un anello Espresso.repubblica.it, 19.05.2011 Oggi è possibile “stampare” su tre dimensioni plastica, metallo, silicone, vetro, ceramica. In pratica, con uno scanner 3D, una stampante 3D, un laser cutter e un paio di computer, ormai si può fabbricare quasi qualunque cosa. Come cercano di dimostrare i Fab Lab (Fabrication Laboratory) lanciati dal MIT di Boston. In Italia il primo esempio è stato presentato poche settimane fa a Torino per la mostra Stazione Futuro e sarà a disposizione del pubblico per gettare uno sguardo al nostro vicino avvenire. I primi a combinare tra loro le straordinarie potenzialità di queste nuove tecnologie, alcuni anni fa, sono stati i designer. Iniziando a scriversi da soli i software con cui poi “stampare” in 3D intere classi di oggetti completamente nuove, finora semplicemente inimmaginabili perché mancava il sistema di progettarle e produrle. Ecco la Casa della Memoria Scelto il progetto, sorgerà nel 2014 IlGiorno.it, 12.05.2011 Una scatola. All’esterno trovano spazio immagini e volti scelti dalla gente, all’interno ciascun visitatore potrà creare il proprio percorso personale in una memoria tutt’altro che compatta. È l’idea che ha vinto il concorso per progettare la “Casa della Memoria” che (nel 2014, da programma) sorgerà tra i grattacieli di Porta Nuova, a Milano. L’edificio – ideato dallo studio genovese Baukuh – sarà coperto all’esterno da mosaici in terracotta che riprodurranno immagini emblematiche e personaggi, come in un polittico medievale. I soggetti saranno scelti attraverso un percorso collettivo, prima da un comitato scientifico indicato da Comune e associazioni, poi con un passaggio tra i cittadini; uno staff di artisti penserà alla realizzazione formale. All’interno, invece, un tavolo interattivo per la consultazione dei materiali consentirà ai visitatori di tracciare percorsi individuali, che potranno proseguire ricevendo aggiornamenti sui temi di loro interesse. Terminato il restauro dei marmi interni ed esterni della Torre di Pisa PoliticamenteCorretto.com, 11.05.2011 Dopo il consolidamento della Torre di Pisa – il campanile è rimasto chiuso per 11 anni per un intervento strutturale che consentì di ridurre di 44 cm la pendenza dell’edificio – i lavori sono continuati per il restauro, la sistemazione e la pulitura dei marmi interni ed esterni. Il restauro conservativo ha reso necessario sistemi di pulitura differenziati. Lo stesso progetto del ponteggio ha richiesto specifiche particolari: leggerezza, ancoraggi adattabili alle differenti condizioni di appoggio dovuti alla pendenza e basso impatto ambientale. I restauratori dovevano poter accedere dall’esterno alle colonne, ai capitelli e alle cornici marcapiano dei singoli ordini senza coprire l’architettura. La soluzione è stata un ponteggio anulare a sbalzo, con due camminamenti esterni, realizzato in una lega speciale, in grado di “scorrere” sulla superficie della torre. A Parigi il Mobile Art Pavilion di Zaha Hadid Archiportale.com, 10.05.2011 Ha trovato la sua collocazione definitiva a Parigi, di fronte all’Institut du Monde Arabe, il Mobile Art Pavilion progettato da Zaha Hadid per Chanel nel 2007. Fondamentale, nello sviluppo del progetto del grande “guscio bianco” in materiale riflettente, l’impiego delle tecnologie digitali. Il design parte infatti dalla distorsione parametrica di quello che nell’architettura classica viene chiamato “toro”, una modanatura a sezione semicircolare, convessa, collocata in prevalenza nel basamento della colonna, la cui forma geometrica pura rappresenta in questo caso il diagramma di base dello spazio espositivo. Attraverso una serie di tagli nell’involucro di copertura del volume, la luce naturale incontra quella artificiale, mentre al centro della struttura si apre una corte interna ampia 65 mq, protetta da una copertura trasparente, da cui guardare il cielo. SPIGOLATURE Piccole misure «Piazza Duomo è un paradiso, al contrario delle zone limitrofe che hanno subito una ripercussione troppo pesante. È il pericolo di fare provvedimenti piccoli che non tengono conto di una visione d’insieme più globale». È il commento del prof. Giorgio Pizziolo sui provvedimenti varati dal sindaco di Firenze Renzi per liberare il centro storico dai mezzi inquinanti.Se la pedonalizzazione viene decisa in maniera avulsa dal contesto generale di una città che vive di mobilità precaria, rischia di diventare un danno,più che un beneficio. (LaNazione.it) Simbolo roman-kitsch L’Altare della Patria è il monumento più brutto mai costruito? A un secolo dalla sua inaugurazione, sembra che i romani abbiano finalmente digerito tutto quel bianco messo lì a deturpare secoli di compostezza architettonica. Inaugurato nel 1911 da Vittorio Emanuele III – ma i lavori termineranno solo nel 1935 – questo oggetto misterioso a guisa di “macchina da scrivere” gigantesca è servito, in fondo, per redigere la storia unitaria del Paese.Un’epopea controversa e pacchiana, proprio come l’eccentrico altare suggerisce. (IlSole24Ore.it) A Varese un museo da “toccare” con mano Novara.it, 10.05.2011 Dopo le esperienze dei musei di Madrid e Ancona nasce a Varese un museo unico in Europa, il Museo Tattile Varese. Prolungamento teorico dei precedenti, è dedicato non tanto agli approfondimenti relativi allo studio e alla comprensione della scultura, ma piuttosto alla comprensione dell’ambiente che ci circonda attraverso riproduzioni di particolari architettonici e della geografia del nostro territorio. Un’esperienza multisensoriale e senza barriere che consente la fruizione dell’ambiente attraverso il tatto. Il museo è suddiviso in cinque sezioni: particolari architettonici, storia dell’architettura, paesaggio, mulini e vie d’acqua, orientarsi. Nato per volontà dell’Associazione Controluce Onlus, il Museo Tattile Varese si pone l’obiettivo di donare al visitatore una conoscenza diversa delle realtà che ci circondano in un ideale percorso d’apprendimento. Il mercato dei mutui 2010 in Italia Edilio.it, 05.05.2011 Dall’ultima pubblicazione dei dati statistici di Banca d’Italia nel 2010 sono stati erogati alle famiglie italiane finanziamenti per l’acquisto di abitazioni per 56.914,32 milioni di euro, con un incremento annuo rispetto al 2009 di +11,5%, nonostante il calo del IV trimestre.A livello di nuove erogazioni siamo dunque tornati ai valori pre-crisi, quando nel 2005 si registrarono erogazioni per 56.266,25 milioni di euro. Il mercato appare dunque in ripresa. Lo scorso anno tutte le regioni d’Italia hanno fatto registrare un aumento delle erogazioni anche se in misura differente: gli incrementi più sostenuti si registrano nel Lazio +22,8% in Basilicata +20,8% e in Piemonte +19,4%. Sempre nel 2010 l’importo medio del mutuo, a livello nazionale, è stato pari a circa 124.700 euro. Rispetto a quanto rilevato nel 2009 (118.000 euro) si è dunque riscontrato un aumento di +5,7%. Borghi e carceri Come risolvere il sovraffollamento delle carceri italiane? Giovanni La Varra, architetto e urbanista, propone di non consumare nuovo suolo per costruire edifici carcerari, ma di utilizzare le centinaia di borghi abbandonati in giro per la Penisola. Le carceri italiane “scoppiano”: dove ci dovrebbero stare 45.000 detenuti ce ne stanno 69.000, stretti in strutture desuete. L’Italia è attraversata da un fenomeno – abbastanza unico nel territorio europeo – di forte spopolamento dei borghi di piccole dimensioni: sono più di 300 i “borghi fantasma”. (Linkiesta.it)
Manuali Mancosu Un successo! Oltre 50.000 architetti, ingegneri, geometri usano i nostri manuali Unico volume IL NUOVO MANUALE EUROPEO DI BIOARCHITETTURA direttore scientifico Ugo Sasso Unico volume IL MANUALE DEI CAPITOLATI a cura di Enrico Milone versione ONLINE Unico volume TRATTATO SUL CONSOLIDAMENTO direttore scientifico Paolo Rocchi Unico volume IL MANUALE DEL RESTAURO ARCHITETTONICO direttore scientifico Luca Zevi www.mancosueditore.eu informazioni 0635192251 Quattro volumi Due volumi IL NUOVISSIMO MANUALE DELL’ARCHITETTO direttore scientifico Luca Zevi IL MANUALE DEL LEGNO STRUTTURALE coordinatore Luca Uzielli Tre volumi IL NUOVO MANUALE DI URBANISTICA direttori scientifici Leonardo Benevolo Elio Piroddi m.e. architectural book and review Collana I GRANDI MANUALI Collana I GRANDI MANUALI Collana I GRANDI MANUALI Collana I GRANDI MANUALI Collana I GRANDI MANUALI