Piano dell'Offerta Formativa - Direzione Didattica I Circolo Solofra (AV)
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2.1 Modalità di valutazione<br />
La valutazione, periodica e finale, degli apprendimenti è effettuata dal docente ovvero collegialmente<br />
dai docenti contitolari della classe, compresi quelli di sostegno, attribuendo voti numerici sia nella<br />
valutazione periodica che in quella finale, riportati in lettere nei documenti di valutazione degli alunni.<br />
La valutazione dell'insegnamento della religione cattolica è espressa senza attribuzione di voto<br />
numerico ma con un giudizio di tipo descrittivo.<br />
L'ammissione o la non ammissione alla classe successiva, in sede di scrutinio conclusivo dell'anno<br />
scolastico, presieduto dal dirigente scolastico o da un suo delegato, è deliberata secondo le disposizioni<br />
di cui agli articoli 2 e 3 del decreto-legge.<br />
Nel caso in cui l'ammissione alla classe successiva sia comunque deliberata in presenza di carenze<br />
relativamente al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, la scuola provvede ad inserire una<br />
specifica nota al riguardo nel documento individuale di valutazione ed a trasmettere quest'ultimo alla<br />
famiglia dell'alunno.<br />
La valutazione del comportamento degli alunni è espressa dal docente, ovvero collegialmente dai<br />
docenti contitolari della classe, attraverso un giudizio descrittivo.<br />
2.2 Valutazione degli alunni stranieri<br />
I minori con cittadinanza non italiana presenti nella nostra scuola sono valutati nelle forme e nei modi<br />
previsti per gli altri alunni.<br />
2.3 Valutazione degli alunni con disabilità<br />
La valutazione degli alunni con disabilità certificata nelle forme e con le modalità previste dalle<br />
disposizioni in vigore è riferita al comportamento, alle discipline e alle attività svolte sulla base del<br />
piano educativo individualizzato ed è espressa con voto in decimi secondo le modalità e condizioni<br />
indicate per i normodotati.<br />
2.4 Valutazione degli alunni con difficoltà specifica di apprendimento (DSA)<br />
Per gli alunni con difficoltà specifiche di apprendimento (DSA) adeguatamente certificate, la<br />
valutazione e la verifica degli apprendimenti devono tenere conto delle specifiche situazioni soggettive<br />
di tali alunni; a tali fini, nello svolgimento dell'attività didattica, sono adottati gli strumenti<br />
metodologico - didattici compensativi e dispensativi ritenuti più idonei.<br />
2.5 Modalità operative comuni<br />
Alla fine dei due quadrimestri i docenti, riuniti nelle interclassi tecniche, mirano a progettare e<br />
realizzare modalità di valutazione formativa, condivise e finalizzate al successo formativo di ogni alunno<br />
nell’ottica della personalizzazione.<br />
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