PROSPETTO DI BASE CAPITALIA S.P.A. II ... - UniCredit Group
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Capitalia Gruppo Bancario<br />
Società per Azioni<br />
Capitale Sociale € 2.593.531.685 Registro delle Imprese di Roma<br />
Sede Sociale e Direzione Generale Via Marco Minghetti 17, 00187 Roma Codice Fiscale n. 00644990582 Partita IVA n. 00919681007<br />
Società Capogruppo del Gruppo bancario Capitalia<br />
Iscritta all’Albo delle Banche<br />
iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari<br />
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi<br />
www.capitalia.it<br />
<strong>PROSPETTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>BASE</strong><br />
<strong>CAPITALIA</strong> S.P.A.<br />
<strong>II</strong> PROGRAMMA <strong>DI</strong> OFFERTA <strong>DI</strong> STRUMENTI<br />
FINANZIARI <strong>DI</strong>VERSI DAI TITOLI <strong>DI</strong> CAPITALE<br />
Prospetto di Base depositato presso la Consob in data 22 novembre 2006 a<br />
seguito di autorizzazione comunicata dalla Consob con nota n. 6092131 del<br />
16 novembre 2006.<br />
L’adempimento di pubblicazione del Prospetto di Base non comporta alcun<br />
giudizio della Consob sull’opportunità degli investimenti che verranno proposti<br />
e sul merito dei dati e delle notizie agli stessi relativi. Il Prospetto di Base è a<br />
disposizione del pubblico in forma elettronica sul sito web di Capitalia S.p.A<br />
www.capitalia.it e presso la sede legale dell’Emittente.
IN<strong>DI</strong>CE DEL <strong>PROSPETTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>BASE</strong><br />
SEZIONE I DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGRAMMA pag. 3<br />
SEZIONE <strong>II</strong> NOTA <strong>DI</strong> SINTESI pag. 4<br />
SEZIONE <strong>II</strong>I FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO pag. 15<br />
SEZIONE IV<br />
SEZIONE V<br />
SEZIONE VI<br />
SEZIONE V<strong>II</strong><br />
DOCUMENTO <strong>DI</strong> REGISTRAZIONE<br />
TERMINI E CON<strong>DI</strong>ZIONI<br />
NOTA INFORMATIVA PER OBBLIGAZIONI ZERO COUPON<br />
NOTA INFORMATIVA PER OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE<br />
pag. 18<br />
pag. 20<br />
pag. 26<br />
pag. 37<br />
SEZIONE V<strong>II</strong>I<br />
NOTA INFORMATIVA PER OBBLIGAZIONI STRUTTURATE IL CUI<br />
REN<strong>DI</strong>MENTO È PARI ALLA PERCENTUALE <strong>DI</strong> UN IN<strong>DI</strong>CE DEI<br />
PREZZI AL CONSUMO<br />
pag. 54<br />
SEZIONE IX NOTA INFORMATIVA PER OBBLIGAZIONI STRUTTURATE<br />
COLLEGATE AD IN<strong>DI</strong>CI AZIONARI O A TITOLI AZIONARI O A<br />
TASSI <strong>DI</strong> CAMBIO<br />
pag. 72<br />
SEZIONE X<br />
NOTA INFORMATIVA PER OBBLIGAZIONI STRUTTURATE<br />
COLLEGATE A IN<strong>DI</strong>CI AZIONARI CON MECCANISMO<br />
AUTOMATICO <strong>DI</strong> RIMBORSO ANTICIPATO<br />
pag. 92<br />
SEZIONE XI<br />
NOTA INFORMATIVA PER OBBLIGAZIONI STRUTTURATE<br />
COLLEGATE AL <strong>DI</strong>FFERENZIALE TRE DUE TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE<br />
A ME<strong>DI</strong>O/LUNGO TERMINE<br />
pag. 113<br />
SEZIONE X<strong>II</strong> MODELLO DELLE CON<strong>DI</strong>ZIONI DEFINITIVE PER TITOLI<br />
OBBLIGAZIONARI<br />
pag. 132<br />
2
SEZIONE I<br />
DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGRAMMA<br />
Capitalia S.p.A. ha redatto il presente Prospetto di Base nel quadro di un<br />
programma di offerta di strumenti finanziari diversi dai titoli di capitale, con valore nominale<br />
unitario anche inferiore a € 50.000, nel rispetto della disciplina vigente. Con il presente<br />
Prospetto di Base Capitalia S.p.A. potrà effettuare singole sollecitazioni a valere sul<br />
programma di offerta. Le Condizioni Definitive conterranno i termini e le condizioni<br />
specifiche dei titoli di volta in volta emessi e saranno redatte secondo il modello di cui alla<br />
sez. X<strong>II</strong>.<br />
Le Condizioni Definitive saranno comunicate agli investitori in occasione di ciascuna<br />
sollecitazione e trasmesse all’Autorità competente prima dell’inizio dell’offerta.<br />
Le Condizioni Definitive di ciascuna emissione degli strumenti finanziari dovranno<br />
essere lette unitamente al presente Prospetto di Base; esse saranno messe a<br />
disposizione del pubblico presso la sede legale dell’emittente e presso gli uffici degli<br />
intermediari incaricati del collocamento o dei soggetti che operano per conto di questi<br />
ultimi e saranno consegnate gratuitamente in forma stampata a chi ne faccia richiesta.<br />
Il presente Prospetto di Base sarà valido per un periodo di 12 mesi dalla data di<br />
deposito presso la Consob. L’ammontare netto ricavato dall’emissione degli strumenti<br />
finanziari è destinato all’esercizio dell’attività creditizia del Gruppo Capitalia.<br />
Il Prospetto di Base è stato depositato presso la Consob in data 22 novembre 2006<br />
a seguito di autorizzazione comunicata dall’Autorità di vigilanza con nota n. 6092131 del<br />
16 novembre 2006. L’emittente si riserva la possibilità di richiedere l’ammissione alla<br />
quotazione presso un mercato regolamentato degli strumenti finanziari emessi a valere<br />
sul presente Prospetto di Base.<br />
Per il collocamento degli strumenti finanziari, l’emittente potrà avvalersi di Banca di<br />
Roma S.p.A., Banco di Sicilia S.p.A., Bipop Carire S.p.A., Capitalia S.p.A e di qualsiasi<br />
altro soggetto di volta in volta nominato. I Responsabili del collocamento saranno indicati<br />
nelle Condizioni Definitive delle singole offerte.<br />
3
SEZIONE <strong>II</strong><br />
NOTA <strong>DI</strong> SINTESI<br />
La presente nota di sintesi riporta brevemente le informazioni principali relative ai rischi e<br />
alle caratteristiche essenziali connessi all’emittente e agli strumenti finanziari. Essa deve<br />
essere letta quale introduzione al Prospetto di Base e qualsiasi decisione di investimento<br />
negli strumenti finanziari dovrebbe basarsi sull’esame da parte di ciascun investitore del<br />
Prospetto di Base, inteso nella sua interezza, compresi i documenti ivi inclusi mediante<br />
riferimento. Qualora sia proposta un’azione dinanzi all’Autorità giudiziaria in merito alle<br />
informazioni contenute nel Prospetto di Base, l’investitore ricorrente potrebbe essere<br />
tenuto a sostenere le spese di traduzione del Prospetto di Base prima dell’inizio del<br />
procedimento. La responsabilità civile incombe sulle persone che hanno redatto la nota di<br />
sintesi, e eventualmente la sua traduzione, soltanto qualora la stessa nota risulti<br />
fuorviante, imprecisa o incoerente se letta congiuntamente alle altre parti del Prospetto di<br />
Base. La seguente nota di sintesi non ha la pretesa di essere completa ed è caratterizzata<br />
dal continuo rinvio al Prospetto di Base nonché, con riferimento ai termini ed alle<br />
condizioni di ciascuna particolare emissione obbligazionaria, alla relative Condizioni<br />
Definitive.<br />
Emittente:<br />
Fattori di<br />
rischio:<br />
Capitalia S.p.A. con sede legale in Via Marco Minghetti n. 17, 00187 Roma,<br />
Italia. Telefono: +39 06 67071. Il capitale sociale ammonta a € 2.593.531.685,00<br />
rappresentato da n. 2.593.531.685 azioni ordinarie del valore nominale di € 1<br />
(uno) cadauna.<br />
Sono di seguito elencati, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i principali<br />
fattori di rischio:<br />
1. Fattori di rischio riferibili all’Emittente<br />
IL RISCHIO <strong>DI</strong> CRE<strong>DI</strong>TO (SOLI<strong>DI</strong>TÀ PATRIMONIALE E PROSPETTIVE ECONOMICHE DELLA<br />
SOCIETÀ EMITTENTE) È CONNESSO ALL’EVENTUALITÀ CHE L’EMITTENTE, PER EFFETTO <strong>DI</strong><br />
UN DETERIORAMENTO DELLA SUA SOLI<strong>DI</strong>TÀ PATRIMONIALE, NON SIA IN GRADO <strong>DI</strong> PAGARE<br />
LE CEDOLE E GLI INTERESSI E/O <strong>DI</strong> RIMBORSARE IL CAPITALE.<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> MERCATO: È CONNESSO ALLE VARIAZIONI DEL MERCATO (QUALI A TITOLO <strong>DI</strong><br />
ESEMPIO: LE OSCILLAZIONI DEI TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE, DEI VALORI <strong>DI</strong> BORSA, DEI TASSI <strong>DI</strong><br />
CAMBIO) CHE POSSONO INFLUIRE SUI RISULTATI DELLA BANCA.<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> LIQUI<strong>DI</strong>TÀ: CONSISTE NELLA POTENZIALE IMPOSSIBILITÀ <strong>DI</strong> <strong>DI</strong>SPORRE DELLA<br />
LIQUI<strong>DI</strong>TÀ NECESSARIA PER FAR FRONTE AI PROPRI OBBLIGHI IN SCADENZA,<br />
GARANTENDO AL CONTEMPO IL RISPETTO <strong>DI</strong> ALTRI OBBLIGHI ED IL NORMALE ESERCIZIO<br />
DELLE PROPRIE ATTIVITÀ.<br />
2. Fattori di rischio connessi agli strumenti finanziari<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> TASSO: IL VALORE DEL TITOLO RISENTE DELLE FLUTTUAZIONI DEI TASSI <strong>DI</strong><br />
INTERESSE <strong>DI</strong> MERCATO; LA VARIAZIONE DEL PREZZO DEL TITOLO POTREBBE<br />
COMPORTARE ANCHE IL RISCHIO <strong>DI</strong> PER<strong>DI</strong>TE IN CONTO CAPITALE NEL CASO <strong>DI</strong> VEN<strong>DI</strong>TA<br />
PRIMA DELLA SCADENZA. IN PARTICOLARE, IN CASO <strong>DI</strong> AUMENTO DEI TASSI <strong>DI</strong> MERCATO<br />
SI VERIFICHERÀ UN DEPREZZAMENTO DEL TITOLO, VICEVERSA NEL CASO <strong>DI</strong> RIDUZIONE<br />
4
DEI TASSI.<br />
RISCHIO EMITTENTE: IL VALORE DEL TITOLO È LEGATO AL MERITO <strong>DI</strong> CRE<strong>DI</strong>TO (SOLI<strong>DI</strong>TÀ<br />
PATRIMONIALE E PROSPETTIVE ECONOMICHE DELLA SOCIETÀ EMITTENTE) <strong>DI</strong> <strong>CAPITALIA</strong><br />
S.P.A. TALE RISCHIO È PERTANTO CONNESSO ALL’EVENTUALITÀ CHE L’EMITTENTE, PER<br />
EFFETTO <strong>DI</strong> UN DETERIORAMENTO DELLA SUA SOLI<strong>DI</strong>TÀ PATRIMONIALE, NON SIA IN<br />
GRADO <strong>DI</strong> PAGARE LE CEDOLE E/O <strong>DI</strong> RIMBORSARE IL CAPITALE.<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> LIQUI<strong>DI</strong>TÀ: LA LIQUI<strong>DI</strong>TÀ <strong>DI</strong> UNO STRUMENTO FINANZIARIO CONSISTE NELLA<br />
SUA ATTITU<strong>DI</strong>NE A TRASFORMARSI PRONTAMENTE IN MONETA. LA BANCA EMITTENTE SI<br />
RISERVA LA POSSIBILITÀ <strong>DI</strong> RICHIEDERE L'AMMISSIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI<br />
ALLA QUOTAZIONE PRESSO UN MERCATO REGOLAMENTATO. QUALORA GLI STRUMENTI<br />
FINANZIARI NON FOSSERO QUOTATI, L’INVESTITORE POTREBBE INCONTRARE <strong>DI</strong>FFICOLTÀ<br />
NEL DETERMINARE CORRETTAMENTE IL VALORE O, QUALORA DESIDERASSE PROCEDERE<br />
ALLA VEN<strong>DI</strong>TA PRIMA DELLA SCADENZA, POTREBBE INCONTRARE <strong>DI</strong>FFICOLTÀ NEL<br />
LIQUIDARE L’INVESTIMENTO E CONSEGUENTEMENTE POTREBBE OTTENERE UN VALORE<br />
INFERIORE RISPETTO A QUELLO ORIGINARIAMENTE INVESTITO.<br />
<strong>CAPITALIA</strong> POTREBBE INSERIRE IL TITOLO NEL SISTEMA <strong>DI</strong> SCAMBI ORGANIZZATO<br />
(SSO) DELLE BANCHE DEL GRUPPO <strong>CAPITALIA</strong>, GESTITO EX ART.78 DEL D.LGS 24<br />
MARZO 1998 N.58 (T.U.F.); QUALORA CIÒ AVVENISSE LE BANCHE DEL GRUPPO<br />
ADERENTI AL SSO SI IMPEGNANO A FORNIRE I PREZZI <strong>DI</strong> ACQUISTO E/O <strong>DI</strong> VEN<strong>DI</strong>TA<br />
SULLA <strong>BASE</strong> DELLE REGOLE PROPRIE DEL SSO NEL QUALE SONO NEGOZIATI I TITOLI. I<br />
PREZZI DELLE OBBLIGAZIONI NELL’AMBITO DELL’ SSO SONO DETERMINATI IN RELAZIONE<br />
AL LIVELLO DEI TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE ESPRESSI DAL MERCATO.<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> CAMBIO: IN UNO STRUMENTO FINANZIARIO DENOMINATO IN VALUTA ESTERA<br />
IL CONTROVALORE IN EURO DEGLI INTERESSI E DEL CAPITALE POSSONO VARIARE IN<br />
MODO FAVOREVOLE O SFAVOREVOLE AL SOTTOSCRITTORE A CAUSA DELLA VARIAZIONE<br />
DEL TASSO <strong>DI</strong> CAMBIO.<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> RIMBORSO ANTICIPATO: QUALORA SIA PREVISTO IL RIMBORSO ANTICIPATO <strong>DI</strong><br />
UNO STRUMENTO FINANZIARIO, IL SOTTOSCRITTORE SI POTREBBE TROVARE NELLE<br />
CON<strong>DI</strong>ZIONI <strong>DI</strong> AVERE IL RIMBORSO DELLO STESSO IN PRESENZA <strong>DI</strong> TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE<br />
<strong>DI</strong> MERCATO IN <strong>DI</strong>SCESA E/O <strong>DI</strong> MIGLIORAMENTO DEL RATING DELL’EMITTENTE. IN TAL<br />
CASO IL REN<strong>DI</strong>MENTO PER IL SOTTOSCRITTORE – <strong>DI</strong> UN NUOVO PRESTITO<br />
OBBLIGAZIONARIO DELLO STESSO EMITTENTE E CON DURATA ANALOGA ALLA VITA<br />
RESIDUA DELLO STRUMENTO FINANZIARIO (AL MOMENTO DELL’ESTINZIONE ANTICIPATA<br />
RISPETTO ALLA DURATA MASSIMA ORIGINARIA) POTREBBE RISULTARE INFERIORE. IL<br />
SOTTOSCRITTORE SI POTREBBE TROVARE A REINVESTIRE IL CAPITALE RIMBORSATO<br />
ANTICIPATAMENTE, PER IL TEMPO RESIDUO ALLA SCADENZA, CON REN<strong>DI</strong>MENTI MENO<br />
FAVOREVOLI RISPETTO A QUELLI DELLO STRUMENTO FINANZIARIO RIMBORSATO<br />
ANTICIPATAMENTE.<br />
RISCHIO CONNESSO ALLO STATO <strong>DI</strong> SUBOR<strong>DI</strong>NAZIONE DEGLI STRUMENTI FINANZIARI:<br />
PER GLI STRUMENTI FINANZIARI SUBOR<strong>DI</strong>NATI, IL RIMBORSO DEL CAPITALE ED IL<br />
PAGAMENTO DEGLI INTERESSI, IN CASO <strong>DI</strong> LIQUIDAZIONE DELLA BANCA EMITTENTE,<br />
AVVENGONO DOPO CHE SIANO SOD<strong>DI</strong>SFATTI TUTTI GLI ALTRI CRE<strong>DI</strong>TORI NON<br />
UGUALMENTE SUBOR<strong>DI</strong>NATI.<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> VARIAZIONE DEL SOTTOSTANTE: IL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO DEGLI STRUMENTI<br />
FINANZIARI È LEGATO ALL’ANDAMENTO DEL SOTTOSTANTE. IL REN<strong>DI</strong>MENTO CEDOLARE<br />
PUÒ VARIARE AL VARIARE DEL VALORE DEL SOTTOSTANTE. PERTANTO, QUALORA<br />
L’INVESTITORE DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA DEGLI STRUMENTI FINANZIARI<br />
5
PRIMA DELLA SCADENZA, IL PREZZO DEGLI STESSI POTREBBE RISENTIRE <strong>DI</strong> MOVIMENTI<br />
AVVERSI DEL SOTTOSTANTE.<br />
Amministratori<br />
Direttore<br />
Generale,<br />
Collegio<br />
sindacale:<br />
Consiglio di Amministrazione:<br />
GERONZI Dott. Cesare(*)<br />
- Presidente<br />
COLLEE Dott. Coenraad Hendrik Adolph - Vice Presidente<br />
FEDERICI Cav. Lav. Ing. Mario(*) - Vice Presidente<br />
ARPE Dott. Matteo(*)<br />
- Amministratore Delegato<br />
ANGELUCCI Dott. Giampaolo<br />
- Consigliere<br />
CANNATELLI Dott. Pasquale - "<br />
COLAIACOVO Cav. Lav. Dott. Carlo - "<br />
COLANINNO Cav. Lav. Dott. Roberto - "<br />
CUFFARO Dott. Salvatore - "<br />
FRESCO Cav. Lav. Avv. Paolo - "<br />
LIGRESTI Dott.ssa Jonella - "<br />
MARCHINI Ing. Alfio (*) - "<br />
MARINO Avv. Gabriel M.(*) - "<br />
MARIOTTI Avv. Paolo - "<br />
MENESI Prof. Ahmed A. - "<br />
PURI NEGRI Dott. Carlo Alessandro(*) - "<br />
ROSSETTI Prof. Alberto - "<br />
SAGGIO Notaio Dott. Carlo - "<br />
TAGLIAVINI Dott. Giuliano - "<br />
TOTI Cav.Lav. Dott. Pierluigi(*) - "<br />
(*) Membro del Comitato esecutivo<br />
Amministratori<br />
Direttore<br />
Generale,<br />
Collegio<br />
Sindacale:<br />
Direttore Generale<br />
LAMANDA Dott. Carmine<br />
Collegio Sindacale<br />
BERTINI Prof. Umberto<br />
- Presidente<br />
TUTINO Prof. Franco Luciano<br />
- Sindaco effettivo<br />
GALEOTTI Prof. Michele - " "<br />
COLOMBI Prof. Francesco<br />
- Sindaco supplente<br />
CICCIORICCIO Dott. Stefano - " "<br />
MINGRONE Dott. Marcello - " "<br />
Tutti domiciliati per la carica in Roma, Via Marco Minghetti, 17 – 00187 ROMA<br />
6
Principali<br />
Azionisti:<br />
Al 22 giugno 2006, sulla base delle evidenze del Libro Soci e delle informazioni<br />
pervenute, i soggetti che partecipano, direttamente o indirettamente, in misura<br />
superiore al 2% del capitale sociale con diritto di voto sono:<br />
ABN AMRO Holding N.V. con una quota di partecipazione del 7,66%, tramite le<br />
società controllate ABN AMRO Bank (Luxembourg) S.A., con una quota di<br />
partecipazione del 4,52% (pari a n. 117.133.575 azioni ordinarie), ABN AMRO<br />
Bank N.V., con una quota di partecipazione del 2,06% (pari a n. 53.365.351<br />
azioni ordinarie) e Algemene Bank Nederland B.V., con una quota di<br />
partecipazione dell' 1,08% (pari a n. 28.114.964 azioni ordinarie);<br />
Fondazione Cassa di Risparmio di Roma, con una quota di partecipazione del<br />
5,03% (pari a n. 130.409.704 azioni ordinarie);<br />
Fondazione Manodori, con una quota di partecipazione del 3,87% (pari a n.<br />
100.459.893 azioni ordinarie);<br />
Premafin Finanziaria S.p.A. Holding di Partecipazioni con una quota di<br />
partecipazione del 3,13%, tramite le società controllate Fondiaria-SAI S.p.A., con<br />
una quota di partecipazione del 2,33% (pari a n. 60.411.042 (azioni ordinarie),<br />
Milano Assicurazioni S.p.A., con una quota di partecipazione dello 0,80% (pari a<br />
n. 20.642.448 azioni ordinarie);<br />
Regione Siciliana, con una quota di partecipazione del 2,84% (pari a n.<br />
73.746.225 azioni ordinarie);<br />
Fondazione Banco di Sicilia, con una quota di partecipazione del 2,73 % (pari a<br />
n. 70.875.000 azioni ordinarie);<br />
Libyan Arab Foreign Bank, con una quota di partecipazione del 2,58% (pari a n.<br />
66.873.409 azioni ordinarie);<br />
TT International Investment Management, con una quota di partecipazione del<br />
2,18% (pari a n. 56.518.243 azioni ordinarie);<br />
Lehman Brothers International Europe, con una quota di partecipazione del<br />
2,15% (pari a n. 55.745.557 azioni ordinarie);<br />
Tosinvest S.A., con una quota di partecipazione del 2,11% (pari a n. 54.633.051<br />
azioni ordinarie);<br />
IN DATA 4 LUGLIO 2005 TRA SOCI <strong>DI</strong> <strong>CAPITALIA</strong> È STATO STIPULATO UN PATTO <strong>DI</strong><br />
SINDACATO <strong>DI</strong> VOTO E <strong>DI</strong> BLOCCO AVENTE DURATA FINO AL 3 LUGLIO 2008.<br />
<strong>II</strong> Patto, che raccoglie primari operatori industriali e finanziari, italiani e stranieri,<br />
oltre ad alcune importanti istituzioni, ha come finalità:<br />
- stabilizzare l'assetto proprietario e le strategie di lungo periodo del Gruppo<br />
<strong>CAPITALIA</strong>, supportando l’ attuazione del piano industriale 2005-2007;<br />
- unire un gruppo di investitori, il cui obiettivo è la creazione di valore a lungo<br />
termine per tutti gli azionisti.<br />
La partecipazione complessiva apportata al Patto, alla data del 9 giugno 2006, è<br />
pari al 31,07% del capitale sociale, come indicato nella tabella che segue:<br />
Azionisti Capitalia S.p.A.<br />
7<br />
N. Azioni<br />
Sindacate<br />
% sul<br />
capitale<br />
a) ABN AMRO Bank (Luxembourg) S.A. 117.133.575 4,52%<br />
ABN AMRO Bank N.V. 53.365.351 2,06%<br />
Algemene Bank (Nederland) B.V. 28.114.964 1,09%
) Fondazione Manodori 100.459.893 3,88%<br />
c) Fondiaria-SAI S.p.A. 60.411.042 2,33%<br />
Milano Assicurazioni S.p.A. 20.642.448 0,80%<br />
d) Regione Siciliana 73.746.225 2,85%<br />
e) Tosinvest S.A. 54.633.051 2,11%<br />
f) Pirelli & C. S.p.A. (1) 49.689.476 1,92%<br />
g) Cinecittà Centro Commerciale S.p.A. 47.364.976 1,83%<br />
h) Fondazione Banco di Sicilia 44.332.264 1,71%<br />
i) Financo Srl 25.864.919 1,00%<br />
l) Fininvest S.p.A. 25.864.918 1,00%<br />
m) Nuova Tirrena S.p.A. 16.250.000 0,63%<br />
Augusta Assicurazioni S.p.A. 7.083.629 0,27%<br />
Toro Targa Assicurazioni S.p.A. 2.949.883 0,11%<br />
n) Omniaholding S.p.A. 11.186.739 0,43%<br />
Immsi S.p.A. 11.138.789 0,43%<br />
o) Alfio Marchini 20.035.507 0,77%<br />
p) FINELDO S.p.A. 10.453.051 0,40%<br />
q) Elle Fin. S.A. 9.930.700 0,38%<br />
r) Italmobiliare SpA 6.456.343 0,25%<br />
s) Sirefid S.p.A. 4.000.000 0,15%<br />
t) Angelini Partecipazioni Finanziarie Srl 3.484.349 0,13%<br />
TOTALE 804.592.092 31,07%<br />
Non vi sono azionisti che tramite la partecipazione al Patto possano esercitare il<br />
controllo su <strong>CAPITALIA</strong>.<br />
(1) In data 26 ottobre 2006 la partecipazione è stata ceduta ai seguenti aderenti<br />
al Patto: ABN AMRO (0,948%), Fondazione Manodori (0,255%), Gruppo<br />
Fondiaria SAI (0,387%), Cinecittà Centro Commerciale S.p.A. (0,175%),<br />
Fininvest S.p.A. (0,123%) e Fineldo S.p.A. (0,027%).<br />
Informazioni di<br />
Sintesi sul<br />
profilo del<br />
Gruppo<br />
Capitalia:<br />
PRINCIPALI IN<strong>DI</strong>CATORI FINANZIARI DEL GRUPPO <strong>CAPITALIA</strong><br />
Descrizione 31/12/2005 31/12/2004<br />
sofferenze lorde/impieghi 12,45% 13,71%<br />
sofferenze nette/impieghi 3,90% 5,80%<br />
Partite anomale lorde/ 16,20% 17,89%<br />
impieghi (**)<br />
patrimonio di vigilanza (*) 7.941 8.832<br />
€/milioni<br />
tier one capital ratio (*) 6,13% 7,29%<br />
Total capital ratio (*) 9,64% 10,65%<br />
(*) i valori del Total Capital ratio e Tier 1 capital ratio riferiti al bilancio 2005 recepiscono la nuova<br />
disciplina emanata dalla Banca d’Italia ad aprile 2006 (c.d. “filtri prudenziali”); i suddetti valori sono stati<br />
resi noti nella relazione trimestrale consolidata al 31 marzo 2006, pubblicata il 15 maggio u.s.. I valori<br />
riferiti al bilancio 2004 sono stati calcolati in ottemperanza alla disciplina (non IAS) in vigore all’epoca.<br />
(**) partite anomale: sofferenze, incagli, esposizioni ristrutturate, esposizioni scadute, rischio paese<br />
8
Dati finanziari selezionati relativi al Gruppo Capitalia<br />
Numero di dipendenti<br />
Al 31/12/05 Al 31/12/04 Variazione<br />
Numero dipendenti 27.854 27.820 0,12%<br />
Dati selezionati di natura patrimoniale<br />
Milioni di euro l 31/12/05 Al 31/12/04 ariazione<br />
Crediti vs clientela (*) 82.381 76.438 7,77%<br />
Attività finanziarie (*) 18.948 23.883 -20,66%<br />
Raccolta diretta da 90.206 79.691 13,19%<br />
clientela (*)<br />
Saldo interbancario netto<br />
passivo (*)<br />
3.318 9.816 -66,20%<br />
(*) I dati riferiti al bilancio 2004 sono stati ricostruiti senza tener conto degli IAS 32 e 39. Gli stessi<br />
sono esposti sulla base delle voci previste dalla Circolare della Banca d’Italia n. 262 del<br />
22 dicembre 2005.<br />
Dati selezionati di natura economica<br />
Milioni di euro 31/12/05 31/12/04 (***) Variazione<br />
Margine d’interesse 2.521 2.537 -0,63%<br />
Ricavi totali 5.170 4.877 6,01%<br />
Risultato lordo di 1.999 1.740 14,89%<br />
gestione<br />
Utile/perdita da cessione 83 458 -81,88%<br />
Utile prima delle imposte 1.493 747 99,87%<br />
Utile dell’esercizio 1.028 306 235,95%<br />
(***) I dati riferiti al bilancio 2004, non sottoposti a revisione contabile, sono stati ricostruiti<br />
includendo anche una stima relativa agli effetti degli Ias 32 e 39 sul margine d’interesse<br />
(+253 milioni, inclusivi della riclassificazione di circa 101 milioni registrati nel 2004 tra gli altri<br />
proventi in relazione alle cartolarizzazione di FinecoBank e Fineco Leasing) e sulle commissioni<br />
(-20 milioni); dei suddetti importi è stata calcolata la fiscalità (-52 milioni).<br />
Informazioni<br />
finanziarie<br />
successive al<br />
31 dicembre<br />
2005<br />
Le informazioni finanziarie relative al semestre 30 giugno 2006 ed ai trimestri<br />
31 marzo e 30 settembre 2006 sono a disposizione del pubblico per la<br />
consultazione, presso la sede legale dell’Emittente in Roma, via Marco<br />
Minghetti, 17 ed in formato elettronico sul sito www.capitalia.it<br />
9
Cambiamenti<br />
significativi<br />
nella<br />
situazione<br />
finanziaria o<br />
commerciale<br />
del Gruppo<br />
Capitalia<br />
L’Emittente dichiara che non si sono verificati sostanziali cambiamenti cambiamenti<br />
negativi nella situazione finanziaria o commerciale del Gruppo dalla chiusura<br />
dell'ultimo esercizio per il quale sono state pubblicate informazioni<br />
finanziarie sottoposte a revisione.<br />
Ragione<br />
dell’offerta e<br />
impiego dei<br />
proventi:<br />
L’ammontare netto ricavato dall’emissione degli strumenti finanziari è destinato<br />
all’esercizio dell’attività creditizia del Gruppo Capitalia.<br />
Informazioni<br />
sull’emittente:<br />
Capitalia S.p.A. è la Capogruppo del Gruppo Capitalia, che al 31 dicembre 2005<br />
presenta un patrimonio netto di € 8,8 miliardi, raccolta diretta per € 90,2 miliardi<br />
(6,4% del totale nazionale), crediti a clientela per € 82,4 miliardi (5,4%), un totale<br />
attivo di € 134 miliardi ed un patrimonio gestito per circa € 37,6 miliardi. Il<br />
Gruppo ha registrato a fine 2005 ricavi per un totale di € 5,17 miliardi ed un utile<br />
netto pari a € 1,028 miliardi.<br />
Il Gruppo Bancario Capitalia<br />
Il Gruppo Capitalia nasce il 1° luglio 2002 dall’integrazione del Gruppo<br />
Bancaroma con il Gruppo Bipop Carire. E’ presente in maniera capillare<br />
sull’intero territorio nazionale italiano attraverso circa 1.950 sportelli; inoltre, è<br />
presente all’estero con filiali ed uffici di rappresentanza nelle principali piazze<br />
finanziarie internazionali. Quasi 28 mila sono i dipendenti.<br />
L’attività bancaria tradizionale è svolta sul territorio dalle 3 banche commerciali:<br />
Banca di Roma, Banco di Sicilia and Bipop Carire. Le attività creditizie più<br />
sofisticate, i servizi e prodotti creati “su misura” per clienti corporate, quali il<br />
project finance, il leasing e factoring, i prestiti industriali a lungo termine, i<br />
finanziamenti per lo sviluppo e l’export finance, sono offerti da MCC. I servizi di<br />
banking online, di brokeraggio online, di mutui, di finanza personale e di<br />
emissione e di processing di carte di credito sono invece erogati da FinecoBank.<br />
Alla Capogruppo fanno inoltre capo le società di servizi condivisi (Capitalia<br />
Informatica, Capitalia Service JV, Capitalia Solutions) che erogano servizi<br />
specialistici a favore di tutto il Gruppo.<br />
Le azioni ordinarie Capitalia sono quotate alla Borsa di Milano.<br />
Rating<br />
dell’emittente:<br />
Capitalia S.p.A., alla data del 23 dicembre 2005, è dotata dei seguenti rating<br />
forniti da Fitch Ratings e Moody’s Investors Service:<br />
Long Short<br />
term term Individual Outlook<br />
_______<br />
Fitch Rating…………… A- F2 B/C Positive<br />
Moody’s……………….. A2 P-1 C stable<br />
10
Il rating A di Fitch indica una qualità di credito alta e aspettative di basso rischio<br />
di credito. La capacità di pagamenti per le operazioni finanziarie è considerata<br />
forte. Questa capacità può, ciò nonostante, essere più vulnerabile ai<br />
cambiamenti in particolari circostanze o condizioni economiche rispetto a quelle<br />
di più alto rating. Il valore “-“ si applica ad un rating per indicare uno scostamento<br />
entro la stessa categoria.<br />
Il rating A di Moody’s indica che le capacità di pagamento sono considerate di un<br />
livello medio-alto e sono soggette ad un basso rischio di credito. Il livello 2 indica<br />
il livello medio della categoria.<br />
Responsabili<br />
del<br />
Collocamento:<br />
Per il collocamento degli strumenti finanziari, l’emittente potrà avvalersi di Banca<br />
di Roma S.p.A., Banco di Sicilia S.p.A., Bipop Carire S.p.A., Capitalia S.p.A. e di<br />
qualsiasi altro soggetto di volta in volta nominato. I Responsabili del<br />
collocamento saranno indicati nelle Condizioni Definitive delle singole offerte.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà, durante il Periodo di Offerta, di inserire ulteriori<br />
soggetti incaricati del collocamento dandone comunicazione mediante apposito<br />
avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet dell’Emittente.<br />
Dettagli<br />
dell’offerta:<br />
Il Prospetto di Base riguarda gli strumenti finanziari diversi dai titoli di capitale<br />
emessi nel quadro del programma di offerta, con valore nominale unitario anche<br />
inferiore a € 50.000.<br />
Con il presente Prospetto di Base Capitalia S.p.A. potrà effettuare singole<br />
sollecitazioni a valere sul programma di offerta. Le Condizioni Definitive<br />
conterranno i termini e le condizioni specifiche dei titoli di volta in volta emessi e<br />
saranno redatte secondo il modello di cui alla sezione X<strong>II</strong>.<br />
Principali<br />
caratteristiche<br />
dei titoli<br />
obbligazionari<br />
offerti<br />
I titoli obbligazionari che saranno emessi nell’ambito del presente programma di<br />
raccolta potranno assumere le principali caratteristiche di seguito elencate ed<br />
esemplificate all’interno del documento:<br />
Obbligazioni ordinarie: ossia obbligazioni prive di flusso cedolare (zero coupon)<br />
ovvero con flusso cedolare predefinito (tasso fisso, costante ovvero crescente o<br />
decrescente) o a tasso variabile, o a combinazioni nel tempo, di questi (tasso<br />
misto). Nel caso di obbligazioni a tasso variabile o misto, la determinazione del<br />
tasso variabile scaturisce dall’osservazione di un tasso di interesse di mercato,<br />
eventualmente maggiorato/ridotto di un margine pre-determinato; e<br />
Obbligazioni strutturate: ossia obbligazioni ove il flusso cedolare dipende da<br />
computazioni applicate ad uno o più variabili (sottostante costituito da tassi di<br />
interesse, azioni, inflazione, fondi, cambi, materie prime, obbligazioni)<br />
considerate in termini di percentuali, di incrementi o decrementi del loro valore,<br />
di medie, di differenziali, ed altre possibili combinazioni ed ove il rimborso del<br />
capitale potrà essere effettuato anche ad una data non predefinita al momento<br />
dell’emissione. I titoli obbligazionari strutturati offerti fanno parte delle seguenti<br />
categorie:<br />
• Stochastic interest pure, obbligazioni la cui struttura cedolare è governata<br />
da un’algoritmo collegato ad una misura del “tasso di interesse risk-free”<br />
ovvero è predefinita in maniera differente nel tempo e, quindi, non<br />
assimilabile ad una a “tasso fisso/variabile”;<br />
• Linked pure, obbligazioni la cui struttura cedolare è governata da un<br />
11
algoritmo collegato al rendimento di prodotti finanziari o di indicatori di<br />
mercato (quali ad esempio gli indici di borsa) ovvero da determinazioni<br />
quantitative connesse ad una qualche variabile differente dal tasso di<br />
interesse.<br />
Criteri e<br />
condizioni per<br />
la definizione<br />
del prezzo e<br />
quantità:<br />
I criteri e le condizioni in base ai quali il prezzo e la quantità dei prodotti finanziari<br />
saranno determinati verranno definiti in base alle condizioni di mercato ed ai<br />
limiti quantitativi correlati al programma di emissione in corso e specificati nelle<br />
Condizioni Definitive. L’Emittente si riserva la facoltà di variare l’ammontare<br />
nominale dell’emissione durante il Periodo di Offerta, dandone comunicazione<br />
tramite apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet<br />
dell’Emittente.<br />
Ammissione a<br />
Quotazione:<br />
L’emittente si riserva la possibilità di richiedere l’ammissione alla quotazione<br />
presso un mercato regolamentato degli strumenti finanziari emessi a valere sul<br />
presente Prospetto di Base.<br />
Sistema di<br />
gestione<br />
accentrata di<br />
strumenti<br />
finanziari:<br />
Gli strumenti finanziari verranno accentrati presso i sistemi di gestione<br />
accentrata di strumenti finanziari, quali Monte Titoli S.p.A. e/o qualsiasi altro<br />
sistema individuato e specificato nelle Condizioni Definitive, ed assoggettati a<br />
regime di dematerializzazione di cui al D.Lgs 24 giugno 1998 n. 213 ed al<br />
regolamento Consob n. 11768/98 come di volta in volta modificato.<br />
Valuta:<br />
Strumenti<br />
finanziari non<br />
subordinati :<br />
Strumenti<br />
finanziari<br />
subordinati:<br />
Gli strumenti finanziari potranno essere denominati in Euro e in qualsiasi altra<br />
valuta o valute, salva l’osservanza di tutti i requisiti di legge e/o regolamentari<br />
applicabili. I pagamenti relativi agli strumenti finanziari possono essere effettuati<br />
in, o collegati a, qualsiasi altra valuta o valute diverse da quelle in cui gli<br />
strumenti finanziari sono denominati.<br />
Gli strumenti finanziari non subordinati costituiranno obbligazioni dell’emittente<br />
non subordinate, non sottoposte a condizione e non assistite da garanzia e<br />
avranno il medesimo grado di priorità nell’ordine dei pagamenti (pari passu)<br />
rispetto a tutte le altre obbligazioni dell’emittente non assistite da garanzia<br />
(diverse dagli strumenti finanziari subordinati, se esistenti) di volta in volta in<br />
circolazione (fatta eccezione per alcune obbligazioni soggette a privilegi di<br />
legge).<br />
I titoli subordinati costituiranno obbligazioni dirette, non assistite da garanzia e<br />
subordinate dell’emittente.<br />
L’emittente, ai sensi delle Istruzioni di Vigilanza della Banca d’Italia, potrà<br />
emettere passività subordinate di tipo Upper Tier <strong>II</strong>, Lower Tier <strong>II</strong> e Tier <strong>II</strong>I.<br />
In caso di liquidazione dell’ emittente, tutte le somme dovute a titolo di capitale o<br />
interessi saranno rimborsate solo dopo che siano stati soddisfatti tutti gli altri<br />
creditori non ugualmente subordinati.<br />
12
Assorbimento<br />
delle perdite<br />
sugli<br />
Strumenti<br />
finanziari<br />
Upper Tier <strong>II</strong>:<br />
Nella misura in cui l’emittente in qualsiasi momento soffra delle perdite che,<br />
secondo le norme di legge e regolamentari italiane, comporterebbero una<br />
riduzione del capitale dell’emittente al di sotto del capitale minimo (come previsto<br />
dalla Banca d’Italia), le obbligazioni di pagamento dell’emittente rispetto agli<br />
interessi ed al capitale dei titoli Upper Tier <strong>II</strong> verranno ridotte nella misura<br />
necessaria a consentire all’emittente, conformemente con i requisiti previsti dalla<br />
legge italiana, di mantenere almeno il capitale minimo richiesto.<br />
Le obbligazioni di pagamento dell’emittente rispetto agli interessi ed al capitale<br />
dovuti per i titoli Upper Tier <strong>II</strong> che vengano così ridotte saranno soggette a<br />
reintegrazione nelle circostanze previste dalla vigente normativa.<br />
Differimento<br />
degli Interessi<br />
sugli strumenti<br />
finanziari<br />
Subordinati<br />
Upper Tier <strong>II</strong>:<br />
Strumenti<br />
Finanziari<br />
subordinati di<br />
tipo Lower Tier<br />
<strong>II</strong><br />
L’emittente non sarà tenuta a pagare interessi sui titoli subordinati Upper Tier <strong>II</strong><br />
in una data di pagamento degli Interessi qualora (i) nessun dividendo annuale<br />
sia stato approvato dagli azionisti dell’emittente ovvero pagato rispetto a<br />
qualsiasi classe di azioni durante il periodo di 12 mesi che si chiude il giorno<br />
(compreso) che precede di tre giorni lavorativi tale data di pagamento degli<br />
Interessi; o (ii) il Consiglio di Amministrazione dell’emittente abbia annunciato, al<br />
momento della pubblicazione di qualsiasi conto infrannuale dell’emittente,<br />
durante il periodo di sei mesi che si chiude il giorno (compreso) che precede di<br />
tre giorni lavorativi tale data di pagamento degli Interessi che, sulla base di tali<br />
conti, non vi sono somme disponibili in tale momento, in conformità con la legge<br />
italiana, per la distribuzione di dividendi infrannuali.<br />
Le passività subordinate di tipo Lower Tier <strong>II</strong> sono strumenti finanziari<br />
computabili nel patrimonio supplementare dell’emittente e soddisfano le<br />
seguenti condizioni richieste dalla Banca d’Italia: (i) prevedono espressamente<br />
che il debito sia rimborsato solo dopo che siano soddisfatti tutti gli altri creditori<br />
non ugualmente subordinati; (ii) la durata del rapporto è pari o superiore a 5 anni<br />
e, qualora la scadenza sia indeterminata, è previsto per il rimborso un preavviso<br />
di almeno 5 anni; (iii) il rimborso anticipato delle passività avviene solo su<br />
iniziativa dell’emittente e prevede il nulla osta della Banca d’Italia.<br />
Strumenti<br />
finanziari<br />
subordinati<br />
Tier <strong>II</strong>I:<br />
Scadenze:<br />
Rimborso:<br />
I titoli subordinati Tier <strong>II</strong>I sono soggetti alle medesime restrizioni previste rispetto<br />
a simili emissioni qualificate come strumenti finanziari subordinati Upper Tier <strong>II</strong> o<br />
Lower Tier <strong>II</strong> fatta eccezione per il fatto che gli strumenti subordinati Tier <strong>II</strong>I (i)<br />
hanno un durata originaria pari o superiore a due anni; qualora la durata sia<br />
indeterminata è previsto un preavviso per il rimborso di almeno 2 anni e (ii) sono<br />
soggetti ad una clausola di lock-in in base alla quale i pagamenti degli interessi<br />
ed il rimborso del capitale non possono essere effettuati qualora, come<br />
conseguenza di tale pagamento o rimborso, il valore totale degli attivi<br />
dell’emittente si riduca al di sotto dei requisiti di capitale minimi previsti dalla<br />
legge italiana, così come specificato nelle Condizioni Definitive.<br />
La scadenza dei titoli sarà determinata con l’osservanza di tutti i requisiti di<br />
legge, regolamentari vigenti.<br />
Gli strumenti finanziari possono essere rimborsati alla pari. Gli strumenti<br />
finanziari possono altresì essere rimborsati in due o più rate alle date e per<br />
l’ammontare specificati nelle relative Condizioni Definitive.<br />
13
Rimborso<br />
Anticipato:<br />
Interessi:<br />
Gli strumenti finanziari possono essere rimborsati (in tutto o in parte) prima della<br />
loro scadenza nei modi e termini specificati nelle Condizioni Definitive.<br />
Ai sensi della normativa applicabile alla data del presente Prospetto di Base, i<br />
titoli subordinati Lower Tier <strong>II</strong> non possono essere rimborsati prima di cinque<br />
anni dalla relativa data di emissione; i titoli subordinati Upper Tier <strong>II</strong> non<br />
possono essere ripagati prima di 10 anni dalla relativa data di emissione e<br />
sempre subordinatamente al preventivo assenso della Banca d’Italia. I titoli<br />
subordinati Tier <strong>II</strong>I non possono essere rimborsati prima di due anni dalla relativa<br />
data di emissione.<br />
Gli strumenti finanziari potranno corrispondere cedole a titolo di interessi a tasso<br />
fisso, o a tasso variabile o legate ad uno o più sottostanti di riferimento.<br />
Taglio Minimo: Gli strumenti finanziari saranno emessi nel taglio specificato nelle relative<br />
Condizioni Definitive, fatta salva l’osservanza di tutti i requisiti di legge e<br />
regolamentari applicabili.<br />
Regime<br />
Fiscale:<br />
Rating:<br />
Agli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni è applicabile - nelle ipotesi e<br />
con le modalità previste dal Decreto Legislativo 1° aprile 1996 n. 239, e<br />
successive modifiche - l'imposta sostitutiva del 12,50% a carico delle persone<br />
fisiche e dei soggetti assimilati.<br />
Le plusvalenze realizzate - al di fuori dell’esercizio di imprese commerciali -<br />
mediante cessione a titolo oneroso ovvero rimborso dei titoli sono soggette ad<br />
imposta sostitutiva con aliquota del 12,50% ai sensi del Decreto Legislativo 21<br />
ottobre 1997 n.461 e successive modifiche.<br />
Ai soggetti fiscalmente non residenti in Italia potrà essere concesso, alle<br />
condizioni di legge, l’esonero dai prelievi sopra indicati.<br />
Il regime fiscale applicabile alle diverse tipologia di strumenti finanziari sarà di<br />
volta in volta specificato nelle Condizioni Definitive.<br />
Gli strumenti finanziari emessi ai sensi del Prospetto di Base possono essere<br />
muniti o essere privi di rating. Il rating dei titoli non costituisce una<br />
raccomandazione ad acquistare, vendere o detenere titoli e può essere soggetto<br />
a sospensione, riduzione o ritiro da parte dell’agenzia di rating assegnataria in<br />
qualsiasi momento.<br />
Legge<br />
Applicabile<br />
Gli strumenti finanziari emessi ai sensi del Prospetto di Base sono regolati dalla<br />
legge italiana. Per qualsiasi contestazione tra gli obbligazionisti e la Banca<br />
Emittente, sarà competente il Foro di Roma.<br />
14
SEZIONE <strong>II</strong>I<br />
FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO<br />
Capitalia S.p.A. ritiene che i fattori di rischio di seguito elencati a titolo esemplificativo<br />
e non esaustivo possano influire sulla sua capacità di adempiere agli obblighi<br />
derivanti dagli strumenti finanziari emessi.<br />
Eventuali rischi addizionali non noti alla Banca al momento, o che ad oggi sono<br />
ritenuti non significativi, potrebbero comunque avere un impatto rilevante sulla sua<br />
capacità di far fronte agli impegni.<br />
Gli investitori devono leggere le informazioni dettagliate fornite nelle altre sezioni del<br />
presente Prospetto di Base e nelle Condizioni Definitive e crearsi una propria<br />
opinione prima di fare qualsiasi scelta di investimento.<br />
Fattori di rischio riferibili all’Emittente:<br />
Al fine di un migliore apprezzamento dei rischi connessi all’Emittente, si invitano gli<br />
investitori a leggere con attenzione il Documento di Registrazione (pagg. 18-37)<br />
facente parte del Prospetto di Base “Capitalia S.p.A. Euro 10.000.000.000<br />
Programma di Offerta di Strumenti Finanziari Diversi dai Titoli di Capitale” depositato<br />
presso la Consob in data 10 luglio 2006 a seguito di autorizzazione comunicata dalla<br />
Consob con nota n. 6057741 del 7 luglio 2006 e disponibile in forma elettronica sul<br />
sito web dell’Emittente www.capitalia.it.<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> CRE<strong>DI</strong>TO: IL RISCHIO <strong>DI</strong> CRE<strong>DI</strong>TO (SOLI<strong>DI</strong>TÀ PATRIMONIALE E PROSPETTIVE<br />
ECONOMICHE DELLA SOCIETÀ EMITTENTE) È CONNESSO ALL’EVENTUALITÀ CHE L’EMITTENTE,<br />
PER EFFETTO <strong>DI</strong> UN DETERIORAMENTO DELLA SUA SOLI<strong>DI</strong>TÀ PATRIMONIALE, NON SIA IN<br />
GRADO <strong>DI</strong> PAGARE LE CEDOLE E GLI INTERESSI E/O <strong>DI</strong> RIMBORSARE IL CAPITALE.<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> MERCATO: È CONNESSO ALLE VARIAZIONI DEL MERCATO (QUALI A TITOLO <strong>DI</strong><br />
ESEMPIO: LE OSCILLAZIONI DEI TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE, DEI VALORI <strong>DI</strong> BORSA, DEI TASSI <strong>DI</strong><br />
CAMBIO) CHE POSSONO INFLUIRE SUI RISULTATI DELLA BANCA E/O DEL GRUPPO <strong>CAPITALIA</strong>.<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> LIQUI<strong>DI</strong>TÀ: CONSISTE NELLA POTENZIALE IMPOSSIBILITÀ <strong>DI</strong> <strong>DI</strong>SPORRE DELLA<br />
LIQUI<strong>DI</strong>TÀ NECESSARIA PER FAR FRONTE AI PROPRI OBBLIGHI IN SCADENZA, GARANTENDO AL<br />
CONTEMPO IL RISPETTO <strong>DI</strong> ALTRI OBBLIGHI ED IL NORMALE ESERCIZIO DELLE PROPRIE<br />
ATTIVITÀ.<br />
Fattori di rischio connessi agli strumenti finanziari:<br />
I fattori di rischio di ciascuna emissione obbligazionaria potranno comprendere, in<br />
relazione alle caratteristiche dei singoli titoli, gli elementi di seguito elencati:<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> TASSO: IL VALORE DEL TITOLO RISENTE DELLE FLUTTUAZIONI DEI TASSI <strong>DI</strong><br />
INTERESSE <strong>DI</strong> MERCATO; LA VARIAZIONE DEL PREZZO DEL TITOLO PUÒ COMPORTARE ANCHE<br />
IL RISCHIO <strong>DI</strong> PER<strong>DI</strong>TE IN CONTO CAPITALE NEL CASO <strong>DI</strong> VEN<strong>DI</strong>TA PRIMA DELLA SCADENZA. IN<br />
15
PARTICOLARE, IN CASO <strong>DI</strong> AUMENTO DEI TASSI <strong>DI</strong> MERCATO SI VERIFICHERÀ UN<br />
DEPREZZAMENTO DEL TITOLO, VICEVERSA NEL CASO <strong>DI</strong> RIDUZIONE DEI TASSI.<br />
RISCHIO EMITTENTE: IL VALORE DEL TITOLO È LEGATO AL MERITO <strong>DI</strong> CRE<strong>DI</strong>TO (SOLI<strong>DI</strong>TÀ<br />
PATRIMONIALE E PROSPETTIVE ECONOMICHE DELLA SOCIETÀ EMITTENTE) <strong>DI</strong> <strong>CAPITALIA</strong><br />
S.P.A. TALE RISCHIO È PERTANTO CONNESSO ALL’EVENTUALITÀ CHE L’EMITTENTE, PER<br />
EFFETTO <strong>DI</strong> UN DETERIORAMENTO DELLA SUA SOLI<strong>DI</strong>TÀ PATRIMONIALE, NON SIA IN GRADO <strong>DI</strong><br />
PAGARE LE CEDOLE E/O <strong>DI</strong> RIMBORSARE IL CAPITALE.<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> LIQUI<strong>DI</strong>TÀ: LA LIQUI<strong>DI</strong>TÀ <strong>DI</strong> UNO STRUMENTO FINANZIARIO CONSISTE NELLA SUA<br />
ATTITU<strong>DI</strong>NE A TRASFORMARSI PRONTAMENTE IN MONETA. LA BANCA EMITTENTE SI RISERVA<br />
LA POSSIBILITÀ <strong>DI</strong> RICHIEDERE L'AMMISSIONE DELLE PRESENTI OBBLIGAZIONI ALLA<br />
QUOTAZIONE PRESSO UN MERCATO REGOLAMENTATO. QUALORA IL TITOLO NON FOSSE<br />
QUOTATO, L’INVESTITORE PUÒ INCONTRARE <strong>DI</strong>FFICOLTÀ NEL DETERMINARE CORRETTAMENTE<br />
IL VALORE O, QUALORA DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA PRIMA DELLA SCADENZA,<br />
PUÒ INCONTRARE <strong>DI</strong>FFICOLTÀ NEL LIQUIDARE L’INVESTIMENTO E CONSEGUENTEMENTE PUÒ<br />
OTTENERE UN VALORE INFERIORE RISPETTO A QUELLO ORIGINARIAMENTE INVESTITO.<br />
<strong>CAPITALIA</strong> POTREBBE INSERIRE IL TITOLO NEL SISTEMA <strong>DI</strong> SCAMBI ORGANIZZATO (SSO)<br />
DELLE BANCHE DEL GRUPPO <strong>CAPITALIA</strong>, GESTITO EX ART.78 DEL D.LGS 24 MARZO 1998<br />
N.58 (T.U.F.); QUALORA CIÒ AVVENISSE LE BANCHE DEL GRUPPO ADERENTI AL SSO SI<br />
IMPEGNANO A FORNIRE I PREZZI <strong>DI</strong> ACQUISTO E/O <strong>DI</strong> VEN<strong>DI</strong>TA SULLA <strong>BASE</strong> DELLE REGOLE<br />
PROPRIE DEL SSO NEL QUALE SONO NEGOZIATI I TITOLI. I PREZZI DELLE OBBLIGAZIONI<br />
NELL’AMBITO DELL’ SSO SONO DETERMINATI IN RELAZIONE AL LIVELLO DEI TASSI <strong>DI</strong><br />
INTERESSE ESPRESSI DAL MERCATO.<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> CAMBIO: IN UN TITOLO DENOMINATO IN VALUTA ESTERA, IL CONTROVALORE IN<br />
EURO DELLA CEDOLA E DEL CAPITALE POSSONO VARIARE IN MODO FAVOREVOLE O<br />
SFAVOREVOLE AL SOTTOSCRITTORE A CAUSA DELLA VARIAZIONE DEL TASSO <strong>DI</strong> CAMBIO.<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> RIMBORSO ANTICIPATO: QUALORA SIA PREVISTO IL RIMBORSO ANTICIPATO DEL<br />
TITOLO, IL SOTTOSCRITTORE SI PUÒ TROVARE NELLE CON<strong>DI</strong>ZIONI <strong>DI</strong> AVERE IL RIMBORSO DEL<br />
TITOLO IN PRESENZA <strong>DI</strong> TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE <strong>DI</strong> MERCATO IN <strong>DI</strong>SCESA E/O <strong>DI</strong> MIGLIORAMENTO<br />
DEL RATING DELL’EMITTENTE. IN TAL CASO IL REN<strong>DI</strong>MENTO PER IL SOTTOSCRITTORE – <strong>DI</strong> UN<br />
NUOVO PRESTITO OBBLIGAZIONARIO DELLO STESSO EMITTENTE E CON DURATA ANALOGA<br />
ALLA VITA RESIDUA DEL PRESENTE TITOLO (AL MOMENTO DELL’ESTINZIONE ANTICIPATA<br />
RISPETTO ALLA DURATA MASSIMA ORIGINARIA) PUÒ RISULTARE INFERIORE. IL<br />
SOTTOSCRITTORE SI PUÒ TROVARE A REINVESTIRE IL CAPITALE RIMBORSATO<br />
ANTICIPATAMENTE, PER IL TEMPO RESIDUO ALLA SCADENZA, CON REN<strong>DI</strong>MENTI MENO<br />
FAVOREVOLI RISPETTO A QUELLI DEL TITOLO RIMBORSATO ANTICIPATAMENTE.<br />
RISCHIO CONNESSO ALLO STATO <strong>DI</strong> SUBOR<strong>DI</strong>NAZIONE DEL TITOLO: PER I TITOLI<br />
SUBOR<strong>DI</strong>NATI, IL RIMBORSO DEL CAPITALE ED IL PAGAMENTO DEGLI INTERESSI, IN CASO <strong>DI</strong><br />
LIQUIDAZIONE DELLA BANCA EMITTENTE, AVVENGONO DOPO CHE SIANO SOD<strong>DI</strong>SFATTI TUTTI<br />
GLI ALTRI CRE<strong>DI</strong>TORI NON UGUALMENTE SUBOR<strong>DI</strong>NATI.<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> VARIAZIONE DEL SOTTOSTANTE: IL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO DEL TITOLO È LEGATO<br />
ALL’ANDAMENTO DEL SOTTOSTANTE. IL REN<strong>DI</strong>MENTO CEDOLARE PUÒ VARIARE AL VARIARE<br />
DEL VALORE DEL SOTTOSTANTE. PERTANTO, QUALORA L’INVESTITORE DESIDERASSE<br />
PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA DEL TITOLO PRIMA DELLA SCADENZA, IL PREZZO DEL TITOLO PUÒ<br />
RISENTIRE <strong>DI</strong> MOVIMENTI AVVERSI DEL SOTTOSTANTE.<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> VARIAZIONE DELLA VOLATILITÀ DEL SOTTOSTANTE: IL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO DEL<br />
TITOLO È LEGATO ALL’ANDAMENTO DELLA VOLATILITÀ DEL SOTTOSTANTE. PERTANTO,<br />
QUALORA L’INVESTITORE DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA DEL TITOLO PRIMA DELLA<br />
16
SCADENZA, IL PREZZO DEL TITOLO PUÒ RISENTIRE <strong>DI</strong> MOVIMENTI AVVERSI DELLA VOLATILITÀ<br />
DEL SOTTOSTANTE.<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> VARIAZIONE DELLA CORRELAZIONE TRA I SOTTOSTANTI: IL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO<br />
DEL TITOLO È LEGATO ALL’ANDAMENTO DELLA CORRELAZIONE TRA I SOTTOSTANTI.<br />
PERTANTO, QUALORA L’INVESTITORE DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA DEL TITOLO<br />
PRIMA DELLA SCADENZA, IL PREZZO DEL TITOLO PUÒ RISENTIRE <strong>DI</strong> MOVIMENTI AVVERSI<br />
DELLA CORRELAZIONE TRA I SOTTOSTANTI.<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> COINCIDENZA DELL’EMITTENTE CON L’AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO: POICHÉ<br />
L’EMITTENTE PUÒ OPERARE ANCHE QUALE RESPONSABILE PER IL CALCOLO, CIOÈ SOGGETTO<br />
INCARICATO DELLA DETERMINAZIONE DEGLI INTERESSI E DELLE ATTIVITÀ CONNESSE, TALE<br />
COINCIDENZA <strong>DI</strong> RUOLI (EMITTENTE ED AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO) PUÒ DETERMINARE UNA<br />
SITUAZIONE <strong>DI</strong> CONFLITTO <strong>DI</strong> INTERESSI NEI CONFRONTI DEGLI INVESTITORI.<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> OPERATIVITÀ SUL SOTTOSTANTE: L’EMITTENTE OVVERO ALTRE SOCIETÀ DEL<br />
GRUPPO BANCARIO <strong>DI</strong> APPARTENENZA DELL’EMITTENTE POSSONO PORRE IN ESSERE NEL<br />
CORSO DELLA LORO ATTIVITÀ OPERAZIONI <strong>DI</strong> NEGOZIAZIONE SUL SOTTOSTANTE LE<br />
OBBLIGAZIONI. TALI OPERAZIONI POSSONO DETERMINARE UNA SITUAZIONE <strong>DI</strong> CONFLITTO<br />
D’INTERESSE, IN QUANTO SUSCETTIBILI <strong>DI</strong> INCIDERE SUL VALORE DEL SOTTOSTANTE LE<br />
OBBLIGAZIONI E QUIN<strong>DI</strong> SUL REN<strong>DI</strong>MENTO DELLE OBBLIGAZIONI.<br />
RISCHIO DERIVANTE DA RAPPORTI D’AFFARI CON GLI EMITTENTI/SPONSOR DEI<br />
SOTTOSTANTI: L’EMITTENTE OVVERO ALTRE SOCIETÀ DEL GRUPPO BANCARIO <strong>DI</strong><br />
APPARTENENZA DELL’EMITTENTE INTRATTENGONO OVVERO POSSONO INTRATTENERE NEL<br />
CORSO DELLA LORO ATTIVITÀ RAPPORTI D’AFFARI CON GLI EMITTENTI /GLI SPONSOR DEI<br />
SOTTOSTANTI. L’ESISTENZA <strong>DI</strong> TALI RAPPORTI PUÒ DETERMINARE UNA SITUAZIONE <strong>DI</strong><br />
CONFLITTO <strong>DI</strong> INTERESSI.<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> EVENTI <strong>DI</strong> TURBATIVA RIGUARDANTI IL SOTTOSTANTE: AL VERIFICARSI <strong>DI</strong> EVENTI<br />
<strong>DI</strong> TURBATIVA POTRÀ ESSERE NECESSARIA L’EFFETTUAZIONE <strong>DI</strong> RETTIFICHE PARTICOLARI<br />
ALLE MODALITÀ <strong>DI</strong> DETERMINAZIONE DEGLI INTERESSI A CURA DELL’AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO.<br />
RISCHIO <strong>DI</strong> EVENTI STRAOR<strong>DI</strong>NARI RIGUARDANTI IL SOTTOSTANTE: AL VERIFICARSI <strong>DI</strong><br />
EVENTI STRAOR<strong>DI</strong>NARI POTRÀ ESSERE NECESSARIA L’EFFETTUAZIONE <strong>DI</strong> RETTIFICHE<br />
PARTICOLARI ALLE MODALITÀ <strong>DI</strong> DETERMINAZIONE DEGLI INTERESSI A CURA DELL’AGENTE <strong>DI</strong><br />
CALCOLO.<br />
ASSENZA <strong>DI</strong> INFORMAZIONI SUCCESSIVE ALL’EMISSIONE DA PARTE DELL’EMITTENTE:<br />
L’EMITTENTE NON FORNIRÀ, SUCCESSIVAMENTE ALL’EMISSIONE, ALCUNA INFORMAZIONE<br />
RELATIVAMENTE ALL’ANDAMENTO DEL SOTTOSTANTE I TITOLI OVVERO AL VALORE DELLA<br />
COMPONENTE DERIVATIVA IMPLICITA NEI TITOLI O COMUNQUE AL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO<br />
CORRENTE DEI TITOLI.<br />
17
Capitalia Gruppo Bancario<br />
Società per Azioni<br />
Capitale Sociale € 2.593.531.685 Registro delle Imprese di Roma<br />
Sede Sociale e Direzione Generale Via Marco Minghetti 17, 00187 Roma Codice Fiscale n. 00644990582 Partita IVA n. 00919681007<br />
Società Capogruppo del Gruppo bancario Capitalia<br />
Iscritta all’Albo delle Banche<br />
iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari<br />
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi<br />
www.capitalia.it<br />
SEZIONE IV<br />
DOCUMENTO <strong>DI</strong> REGISTRAZIONE<br />
18
Per quanto riguarda le informazioni richieste dall'articolo 7 del Regolamento 2004/809/CE<br />
si fa riferimento ai dati contenuti nel Documento di Registrazione (pagg. 18-37) facente<br />
parte del Prospetto di Base “Capitalia S.p.A. Euro 10.000.000.000 Programma di Offerta di<br />
Strumenti Finanziari Diversi dai Titoli di Capitale”.<br />
Il Prospetto di Base “Capitalia S.p.A. Euro 10.000.000.000 Programma di Offerta di<br />
Strumenti Finanziari Diversi dai Titoli di Capitale” è stato depositato presso la Consob in<br />
data 10 luglio 2006 a seguito di autorizzazione comunicata dalla Consob con nota n.<br />
6057741 del 7 luglio 2006 ed è a disposizione in forma elettronica sul sito web<br />
dell’Emittente www.capitalia.it.<br />
19
SEZIONE V<br />
TERMINI E CON<strong>DI</strong>ZIONI<br />
Si riportano di seguito i Termini e le Condizioni delle obbligazioni che,<br />
opportunamente modificati, completati ed integrati in base alle caratteristiche della<br />
specifica emissione, saranno inseriti nelle Condizioni Definitive del titolo.<br />
1. Interessi di persone fisiche o giuridiche partecipanti all’emissione/offerta<br />
(a) Il collocamento viene effettuato in conflitto di interesse in quanto avente ad<br />
oggetto titoli emessi dalla Capogruppo, Capitalia S.p.A.<br />
(b) Il Collocatore potrà percepire una commissione di collocamento calcolata<br />
sull'ammontare nominale del titolo.<br />
(c) L’Emittente ha inoltre un potenziale conflitto di interessi con la presente<br />
operazione posto che [indicazione strumento finanziario] compresi nel Sottostante<br />
sono istituiti e gestiti da [indicazione società] società appartenente al Gruppo<br />
Bancario Capitalia.<br />
(d) Altro eventuale conflitto.<br />
2. Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei<br />
registri<br />
I titoli sono:<br />
(a) nominativi;<br />
(b) al portatore.<br />
Il prestito verrà accentrato presso la Monte Titoli S.p.A. (o altro sistema di gestione<br />
accentrata specificato nelle Condizioni Definitive) ed assoggettato al regime di<br />
dematerializzazione di cui al D. Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed al Regolamento<br />
Consob n. 11768/98 come di volta in volta modificato.<br />
Il rimborso delle obbligazioni ed il pagamento degli interessi avverranno a cura della<br />
Banca Emittente, per il tramite del Collocatore ovvero di intermediari aderenti al<br />
sistema di gestione accentrata (Monte Titoli S.p.A. o altro sistema di gestione<br />
accentrata).<br />
3. Valuta di emissione degli strumenti finanziari<br />
Gli strumenti finanziari potranno essere denominati in Euro e in qualsiasi altra valuta,<br />
salva l’osservanza di tutti i requisiti di legge e/o regolamentari applicabili. I<br />
pagamenti relativi agli strumenti finanziari possono essere effettuati in, o collegati a,<br />
qualsiasi altra valuta diversa da quelle in cui gli strumenti finanziari sono denominati.<br />
20
4. Ranking degli strumenti finanziari<br />
(a) Nel caso di prodotti senior, verrà indicato nelle Condizioni Definitive che non<br />
esistono clausole di subordinazione.<br />
(b) Nell’ipotesi di prodotti subordinati, nelle Condizioni Definitive, in base al livello di<br />
subordinazione del titolo verranno inserite le seguenti clausole:<br />
(i) in caso di liquidazione della Banca Emittente, a qualsiasi titolo, tutte le<br />
somme dovute a fronte del prestito a titolo di capitale o interessi saranno rimborsate<br />
solo dopo che siano stati soddisfatti tutti gli altri creditori della Banca Emittente non<br />
ugualmente subordinati, ai sensi del Titolo IV delle Istruzioni di Vigilanza della Banca<br />
d’Italia e successive modifiche ed integrazioni, Capitolo 1 (“Strumenti ibridi di<br />
patrimonializzazione”, c.d. “Upper Tier 2” e “Passività subordinate”, c.d. “Lower Tier<br />
2”) e Capitolo 3 (“Prestiti subordinati di 3° livello” c.d. “Tier 3”);<br />
(ii) esplicazione della clausola di immobilizzo (c.d. lock–in) per emissioni ai<br />
sensi del Titolo IV Cap. 3 delle Istruzioni di Vigilanza della Banca d’Italia e<br />
successive modifiche ed integrazioni;<br />
(iii) esplicazione della clausola di assorbimento delle perdite per emissioni di<br />
prestiti subordinati di tipo Upper Tier 2, ai sensi del Titolo IV Cap. 1, Sezione <strong>II</strong>,<br />
paragrafo 4.1 delle Istruzioni di Vigilanza della Banca d’Italia e successive modifiche<br />
ed integrazioni:<br />
(iv) esplicazione delle modalità di differimento degli interessi per emissioni di<br />
prestiti subordinati di tipo Upper Tier 2, ai sensi del Titolo IV Cap. 1, Sezione <strong>II</strong>,<br />
paragrafo 4.1 delle Istruzioni di Vigilanza della Banca d’Italia e successive modifiche<br />
ed integrazioni.<br />
5. Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito<br />
(a) Le obbligazioni sono rimborsabili:<br />
(i) in un’unica soluzione alla Data di Rimborso, al Prezzo di Rimborso.<br />
(ii) con ammortamento, secondo il piano indicato nelle Condizioni Definitive.<br />
Qualora la data prevista per il rimborso del capitale non sia un Giorno Lavorativo, il<br />
relativo pagamento sarà effettuato il primo Giorno Lavorativo successivo.<br />
Per “Giorno Lavorativo” si intende un giorno in cui [il sistema TARGET (Transeuropean<br />
Automated Real time Gross settlement Express Transfer)]/[piazza di<br />
riferimento] è operativo.<br />
(b) Rimborso anticipato<br />
(i) La Banca Emittente si riserva il diritto, previa autorizzazione della Banca<br />
d’Italia ove richiesto, di rimborsare integralmente in via anticipata il presente prestito<br />
il [gg/mm/aaaa]/a partire dal [gg/mm/aaaa] e successivamente [indicazione delle<br />
successive date di rimborso], qualora non abbia già esercitato tale facoltà con un<br />
preavviso di almeno [indicazione del numero di giorni] giorni, al [indicazione del<br />
valore]% del valore nominale e senza deduzione di spese.<br />
(ii) Il capitale verrà automaticamente rimborsato anticipatamente dall’Emittente<br />
in corrispondenza di una delle seguenti date [indicazione delle date] [unitamente al<br />
pagamento della relativa cedola], con un preavviso di almeno [indicazione del<br />
numero di giorni] giorni, al [indicazione del valore]% del valore nominale senza<br />
21
deduzione di spese, qualora [ad una delle medesime date], si verificheranno le<br />
condizioni previste e definite nelle Condizioni Definitive.,<br />
(iii) Il sottoscrittore ha la facoltà di chiedere il rimborso anticipato del titolo al<br />
[indicazione del valore]% del valore nominale, [con corresponsione anche della<br />
cedola maturata], il [gg/mm/aaaa] [a partire dal [gg/mm/aaaa] e successivamente<br />
[indicazione delle successive date di rimborso], qualora non abbia già esercitato tale<br />
facoltà. Tale richiesta di rimborso dovrà essere comunicata all’Emittente con un<br />
preavviso di [indicazione del numero di giorni] giorni lavorativi rispetto alle date<br />
suindicate.<br />
Qualora la data prevista per il rimborso anticipato del capitale non fosse un Giorno<br />
Lavorativo, il pagamento sarà posticipato al primo Giorno Lavorativo successivo.<br />
6. Rating dell’emissione<br />
La Banca Emittente gode, per il proprio debito senior, del rating A2 di Moody’s e A- di<br />
Fitch IBCA.<br />
(a) Al debito subordinato [indicare il livello di subordinazione] viene di norma<br />
assegnato dalle stesse agenzie un rating di [indicazione della riduzione del rating/di<br />
livello inferiore].<br />
(b) Indicazione dell’eventuale rating attribuito all’emissione.<br />
(c) Ai titoli oggetto della presente offerta non è stato attribuito un rating.<br />
7. Regime fiscale<br />
Agli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni è applicabile - nelle ipotesi e con<br />
le modalità previste dal Decreto Legislativo 1° aprile 1996 n. 239, e successive<br />
modifiche - l'imposta sostitutiva del 12,50% a carico delle persone fisiche e dei<br />
soggetti assimilati.<br />
Le plusvalenze realizzate - al di fuori dell’esercizio di imprese commerciali - mediante<br />
cessione a titolo oneroso ovvero rimborso dei titoli sono soggette ad imposta<br />
sostitutiva con aliquota del 12,50% ai sensi del Decreto Legislativo 21 ottobre 1997<br />
n. 461 e successive modifiche.<br />
Ai soggetti fiscalmente non residenti in Italia potrà essere concesso, alle condizioni di<br />
legge, l’esonero dai prelievi sopra indicati.<br />
8. Termine di prescrizione<br />
I diritti del titolare delle obbligazioni si prescrivono, per quanto concerne gli interessi,<br />
decorsi 5 anni dalla data di scadenza delle cedole e, per quanto riguarda il capitale,<br />
decorsi 10 anni dalla data in cui le obbligazioni sono divenute rimborsabili.<br />
9. Foro competente<br />
L'emissione è regolata dalla legge italiana. Per qualsiasi contestazione tra gli<br />
obbligazionisti e la Banca Emittente, sarà competente il Foro di Roma.<br />
22
10. Agente per il Calcolo<br />
L’Agente per il Calcolo dei titoli potrà essere:<br />
(a) <strong>CAPITALIA</strong> S.p.A.<br />
(b) Altro soggetto indicato nelle Condizioni Definitive con riferimento in<br />
particolare, laddove in conflitto, nei fattori di rischio .<br />
11. Diritti connessi con i titoli<br />
Gli strumenti finanziari incorporano i diritti ed i vantaggi previsti dalla vigente<br />
normativa per i titoli della stessa categoria.<br />
12. Limitazioni della trasferibilità e/o della circolazione dei titoli<br />
(a) Non sono presenti clausole limitative al trasferimento e alla circolazione dei titoli.<br />
(b) Eventuali limitazioni che verranno esplicitate nelle Condizioni Definitive con<br />
particolare riferimento ai fattori di rischio.<br />
13. Accettazione del regolamento del prestito<br />
La titolarità originaria o successiva delle obbligazioni, anche per gli eventuali<br />
legittimati, comporta la piena accettazione di tutte le condizioni indicate nella<br />
proposta contrattuale che comprende anche il regolamento del prestito. A tal fine la<br />
documentazione del prestito sarà a disposizione sul sito dell’emittente<br />
www.capitalia.it e presso la sede legale della Banca Emittente, in Via Marco<br />
Minghetti 17, 00187 Roma .<br />
14. Condizioni alle quali l’offerta è subordinata<br />
(a) Non sono presenti condizioni alle quali l’offerta è subordinata.<br />
(b) L’Emittente si riserva la facoltà di ritirare l’offerta entro la data di emissione se, a<br />
suo giudizio, le condizioni di mercato fossero tali da pregiudicare il buon esito<br />
dell’offerta stessa dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla<br />
Consob e pubblicato sul sito internet dell’Emittente.<br />
(c) Eventuali ulteriori condizioni che verranno esplicitate nelle Condizioni Definitive<br />
con particolare riferimento ai fattori di rischio.<br />
15. Periodo di validità dell’offerta e descrizione procedura di sottoscrizione<br />
(a) il prestito obbligazionario è sottoscrivibile esclusivamente con l’apporto di nuove<br />
disponibilità del sottoscrittore; il sottoscrittore non potrà pertanto utilizzare somme già<br />
in giacenza presso il Collocatore a data di inizio collocamento o provenienti dal<br />
disinvestimento o dal rimborso di prodotti finanziari di cui egli risulti alla suddetta<br />
data già intestatario presso il Collocatore.<br />
(b) Eventuali ulteriori descrizioni di procedura di sottoscrizione.<br />
23
16. Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari<br />
Il pagamento delle obbligazioni sarà effettuato alla/alle Data/Date di Regolamento<br />
mediante addebito sui conti dei sottoscrittori.<br />
L’Emittente si riserva inoltre la facoltà estendere la durata del Periodo di Offerta e di<br />
variare l’ammontare nominale dell’emissione, dandone comunicazione tramite<br />
apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet dell’Emittente.<br />
I titoli saranno messi a disposizione degli aventi diritto in pari data mediante deposito<br />
presso la Monte Titoli S.p.A.<br />
17. Nome e indirizzo dei collocatori [coordinatori dell’offerta globale e di<br />
singole parti dell’offerta]<br />
I collocatori, che saranno indicati di volta in volta nelle Condizioni Definitive, sono:<br />
(a) Capitalia S.p.A. – Via M. Minghetti, 17 – 00187 Roma<br />
(b) Banca di Roma S.p.A. – Viale U. Tupini, 180 - 00144 Roma<br />
(c) Banco di Sicilia S.p.A. - Via Generale Magliocco,1 – 90141 Palermo<br />
(d) Bipop-Carire S.p.A. – Via Leonardo da Vinci,74 – 25122 Brescia<br />
(e) qualsiasi altro Responsabile del Collocamento di volta in volta nominato<br />
dall’emittente<br />
(f) coordinatori dell’offerta globale e di singole parti dell’offerta.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà, durante il Periodo di Offerta, di inserire ulteriori<br />
soggetti incaricati del collocamento dandone comunicazione mediante apposito<br />
avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet dell’Emittente.<br />
18. Diffusione dei risultati dell’offerta<br />
L'Emittente comunicherà, entro cinque giorni successivi alla conclusione del Periodo<br />
di Offerta, i risultati dell'offerta mediante avviso a disposizione del pubblico nella sede<br />
legale dell’emittente e presso gli uffici degli intermediari incaricati del collocamento o<br />
dei soggetti che operano per conto di questi ultimi e sarà da questi consegnati<br />
gratuitamente in forma stampata a chi ne faccia richiesta.<br />
Copia di tale annuncio verrà contestualmente trasmessa alla CONSOB ai sensi delle<br />
disposizioni vigenti.<br />
Entro due mesi dalla pubblicazione del suddetto annuncio, il Responsabile del<br />
Collocamento comunicherà alla CONSOB gli esiti delle verifiche sulla regolarità delle<br />
operazioni di collocamento, nonché i risultati riepilogativi dell'offerta, ai sensi delle<br />
disposizioni vigenti.<br />
24
19. Eventuali diritti di prelazione<br />
(a) Non previsti, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti.<br />
(b) indicazione eventuali diritti di prelazione.<br />
25
Capitalia Gruppo Bancario<br />
Società per Azioni<br />
Capitale Sociale € 2.593.531.685 Registro delle Imprese di Roma<br />
Sede Sociale e Direzione Generale Via Marco Minghetti 17, 00187 Roma Codice Fiscale n. 00644990582 Partita IVA n. 00919681007<br />
Società Capogruppo del Gruppo bancario Capitalia<br />
Iscritta all’Albo delle Banche<br />
iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari<br />
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi<br />
www.capitalia.it<br />
SEZIONE VI<br />
NOTA INFORMATIVA PER OBBLIGAZIONI<br />
ZERO COUPON<br />
Il presente documento costituisce la Nota Informativa su strumenti<br />
finanziari ai fini della Direttiva 2003/71/CE ed è redatto in conformità<br />
all'articolo 8 del Regolamento 2004/809/CE ed in conformità alla delibera<br />
Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 (e successive modifiche).<br />
Le Condizioni Definitive del titolo conterranno le ulteriori caratteristiche<br />
delle obbligazioni emesse che saranno individuate nell’ambito delle<br />
caratteristiche indicate nella presente Nota Informativa e saranno<br />
redatte, conformemente al presente schema di Nota Informativa,<br />
utilizzando il modello riportato alla sezione X<strong>II</strong>.<br />
Le Condizioni Definitive saranno messe a disposizione del pubblico<br />
nella sede legale dell’emittente e presso gli uffici degli intermediari<br />
incaricati del collocamento o i soggetti che operano per conto di questi<br />
ultimi e saranno da questi consegnate gratuitamente in forma stampata<br />
a chi ne faccia richiesta.<br />
26
IN<strong>DI</strong>CE<br />
1 PERSONE RESPONSABILI<br />
1.1 Indicazioni delle persone responsabili<br />
1.2 Dichiarazione di responsabilità<br />
pag. 29<br />
pag. 29<br />
pag. 29<br />
2 FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO ED ESEMPLIFICAZIONI<br />
2.1 Descrizione dei titoli<br />
2.2 Esemplificazione<br />
2.3 Fattori di rischio relativi ai titoli offerti<br />
2.4 Esemplificazione dei rendimenti<br />
2.5 Metodo di valutazione delle obbligazioni – Scomposizione del<br />
prezzo d’emissione<br />
2.6 Comparazione con titoli non strutturati di similare durata<br />
pag. 29<br />
pag. 29<br />
pag. 29<br />
pag. 30<br />
pag. 30<br />
pag. 31<br />
pag. 31<br />
3 INFORMAZIONI FONDAMENTALI<br />
3.1 Interessi di persone fisiche o giuridiche partecipanti<br />
all’emissione/offerta<br />
3.2 Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi<br />
pag. 31<br />
pag. 31<br />
pag. 31<br />
4 INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA<br />
OFFRIRE<br />
4.1 Descrizione degli strumenti finanziari<br />
4.2 Legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati<br />
creati<br />
4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta<br />
dei registri<br />
4.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari<br />
4.5 Ranking degli strumenti finanziari<br />
4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari<br />
4.7 Interessi<br />
4.7.1 Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli<br />
interessi da pagare<br />
4.7.2 Termine di prescrizione degli interessi e del capitale<br />
4.8 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito<br />
4.9 Rendimento effettivo<br />
4.10 Rappresentanza degli obbligazionisti<br />
4.11 Delibere, autorizzazioni e approvazioni<br />
4.12 Data di emissione degli strumenti finanziari<br />
4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari<br />
4.14 Regime fiscale<br />
pag. 31<br />
pag. 31<br />
pag. 31<br />
pag. 31<br />
pag. 32<br />
pag. 32<br />
pag. 32<br />
pag. 32<br />
pag. 32<br />
pag. 32<br />
pag. 32<br />
pag. 32<br />
pag. 32<br />
pag. 32<br />
pag. 33<br />
pag. 33<br />
pag. 33<br />
pag. 33<br />
5 CON<strong>DI</strong>ZIONI DELL’OFFERTA<br />
5.1 Statistiche relative all’offerta, calendario e modalità di<br />
sottoscrizione dell’offerta<br />
5.1.1 Condizioni alle quali l’offerta è subordinata<br />
5.1.2 Ammontare totale dell’offerta<br />
5.1.3 Periodo di offerta e descrizione delle procedure di<br />
sottoscrizione<br />
5.1.4 Possibilità di riduzione dell’ammontare delle<br />
sottoscrizioni<br />
5.1.5 Ammontare minimo e massimo dell’importo<br />
sottoscrivibile<br />
5.1.6 Modalità e termini per il pagamento e la consegna<br />
degli strumenti finanziari<br />
5.1.7 Diffusione dei risultati dell’offerta<br />
5.1.8 Eventuali diritti di prelazione<br />
5.2 Piano di ripartizione e di assegnazione<br />
pag. 33<br />
pag. 33<br />
pag. 33<br />
pag. 33<br />
pag. 33<br />
pag. 34<br />
pag. 34<br />
pag. 34<br />
pag. 34<br />
pag. 34<br />
pag. 34<br />
27
5.2.1 Destinatari dell’offerta<br />
5.2.2 Comunicazione ai sottoscrittori dell’ammontare<br />
assegnato e della possibilità di iniziare le negoziazioni<br />
prima della comunicazione<br />
5.3 Fissazione del prezzo<br />
5.3.1 Prezzo dell’offerta<br />
5.4 Collocamento e sottoscrizione<br />
5.4.1 Soggetti incaricati del collocamento<br />
5.4.2 Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati<br />
del servizio finanziario<br />
pag. 34<br />
pag. 34<br />
pag. 34<br />
pag. 34<br />
pag. 35<br />
pag. 35<br />
pag. 35<br />
6 AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITA’ <strong>DI</strong> NEGOZIAZIONE pag. 35<br />
7 INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI<br />
7.1 Consulenti legati all’emissione<br />
7.2 Informazioni contenute nella nota informativa sottoposte a<br />
revisione<br />
7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica<br />
7.4 Informazioni provenienti da terzi<br />
7.5 Rating dell’emittente e dello strumento finanziario<br />
7.6 Informazioni successive all’emissione<br />
pag. 35<br />
pag. 35<br />
pag. 35<br />
pag. 35<br />
pag. 35<br />
pag. 35<br />
pag. 36<br />
28
1. PERSONE RESPONSABILI<br />
1.1 Indicazione delle persone responsabili<br />
Capitalia S.p.A. con sede in Roma, Via M. Minghetti,17 si assume la responsabilità delle informazioni<br />
contenute nella presente Nota Informativa.<br />
1.2 Dichiarazione di responsabilità<br />
La presente Nota Informativa è conforme al modello depositato presso la Consob in data 22 novembre 2006<br />
e contiene tutte le informazioni necessarie a valutare con fondatezza i diritti connessi con le obbligazioni.<br />
Capitalia S.p.A. è responsabile della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente<br />
Nota Informativa e si assume altresì la responsabilità in ordine ad ogni altro dato e notizia che fosse tenuta a<br />
conoscere e verificare.<br />
Capitalia S.p.A. dichiara che, avendo essa adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le<br />
informazioni contenute nella Nota Informativa sono, per quanto a propria conoscenza, conformi ai fatti e non<br />
presentano omissioni tali da alterarne il senso.<br />
2. FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO ED ESEMPLIFICAZIONI<br />
2.1 DESCRIZIONE DEI TITOLI<br />
I TITOLI SONO OBBLIGAZIONI OR<strong>DI</strong>NARIE IL CUI REN<strong>DI</strong>MENTO FISSO È DETERMINATO DALLA <strong>DI</strong>FFERENZA TRA L’IMPORTO<br />
CORRISPOSTO ALLA SCADENZA DEL PRESTITO ED IL PREZZO <strong>DI</strong> EMISSIONE.<br />
L’AMMONTARE FISSO DEGLI INTERESSI COMPORTA CHE IL VALORE DEL TITOLO RISENTA DELLE FLUTTUAZIONI DEI TASSI<br />
<strong>DI</strong> INTERESSE <strong>DI</strong> MERCATO; PERTANTO, IN CASO <strong>DI</strong> LIQUIDAZIONE PRIMA DELLA SCADENZA LA VARIAZIONE DEL PREZZO<br />
DEL TITOLO POTREBBE DETERMINARE PER<strong>DI</strong>TE IN CONTO CAPITALE.<br />
L’EMITTENTE SI RISERVA LA FACOLTÀ <strong>DI</strong> AUMENTARE L’AMMONTARE NOMINALE DELL’EMISSIONE E/O <strong>DI</strong> PROROGARE IL<br />
PERIODO <strong>DI</strong> OFFERTA DANDONE COMUNICAZIONE TRAMITE APPOSITO AVVISO TRASMESSO ALLA CONSOB E<br />
PUBBLICATO SUL SITO INTERNET DELL’EMITTENTE.<br />
LE CON<strong>DI</strong>ZIONI DEFINITIVE DEL TITOLO CONTERRANNO LE ULTERIORI CARATTERISTICHE DELLE OBBLIGAZIONI EMESSE<br />
CHE SARANNO IN<strong>DI</strong>VIDUATE NELL’AMBITO DELLE CARATTERISTICHE IN<strong>DI</strong>CATE NELLA PRESENTE NOTA INFORMATIVA E<br />
SARANNO REDATTE CONFORMEMENTE AL PRESENTE SCHEMA <strong>DI</strong> NOTA INFORMATIVA.<br />
PER LE CARATTERISTICHE ANALITICHE DELLE SINGOLE EMISSIONI DEL SEGMENTO DELLE “OBBLIGAZIONI OR<strong>DI</strong>NARIE”,<br />
COME DESCRITTO NEL PARAGRAFO “PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEI TITOLI OBBLIGAZIONARI OFFERTI” DELLA<br />
SEZIONE <strong>II</strong> DEL PRESENTE <strong>PROSPETTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>BASE</strong>, SI RIMANDA ALLE “CON<strong>DI</strong>ZIONI DEFINITIVE”, REDATTE SECONDO IL<br />
MODELLO <strong>DI</strong> CUI ALLA SEZ. X<strong>II</strong>.<br />
2.2 ESEMPLIFICAZIONE<br />
<strong>DI</strong> SEGUITO SI ILLUSTRA L’ESEMPLIFICAZIONE <strong>DI</strong> UN’IPOTETICA EMISSIONE OBBLIGAZIONARIA AVENTE DATA<br />
GO<strong>DI</strong>MENTO 15 MAGGIO 2006, DURATA 3 ANNI.<br />
Le Obbligazioni hanno Data Godimento il 15 maggio 2006 e Data di Rimborso il 15 maggio 2009.<br />
Sono previste tre date di Regolamento, il 15 maggio 2006, il 22 maggio 2006 ed il 29 maggio 2006.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di prevedere altre Date di Regolamento, dandone comunicazione mediante<br />
apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet dell’Emittente.<br />
Il Prezzo di Emissione è pari all’ 89,80% del valore nominale.<br />
Il Prezzo di Sottoscrizione è pari al prezzo di emissione per le sottoscrizioni con Data di Regolamento<br />
coincidente con la Data di Godimento. Per le successive date di regolamento al prezzo di emissione sarà<br />
aggiunto il rateo di interessi maturato.<br />
Si invitano gli investitori a tenere in considerazione le informazioni sul rendimento delle obbligazioni<br />
contenute nella presente Nota al fine di un migliore apprezzamento dell’investimento, con particolare<br />
riferimento ai paragrafi “Esemplificazione dei rendimenti” della presente Sezione ed ”Interessi” della sezione<br />
4 della presente Nota.<br />
29
AL FINE <strong>DI</strong> COMPRENDERE I FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE CHE DEVONO ESSERE CONSIDERATI PRIMA<br />
<strong>DI</strong> QUALSIASI DECISIONE <strong>DI</strong> INVESTIMENTO, SI INVITANO GLI INVESTITORI A LEGGERE CON ATTENZIONE IL DOCUMENTO<br />
<strong>DI</strong> REGISTRAZIONE DELL’EMITTENTE <strong>DI</strong> CUI ALLA SEZIONE IV DEL <strong>PROSPETTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>BASE</strong>.<br />
Si invitano gli investitori a leggere attentamente la presente Nota Informativa al fine di comprendere i fattori<br />
di rischio collegati alla sottoscrizione delle Obbligazioni.<br />
2.3 Fattori di rischio relativi ai titoli offerti<br />
I rischi connessi all’operazione sono:<br />
1) RISCHIO <strong>DI</strong> TASSO: IL VALORE DEL TITOLO RISENTE DELLE FLUTTUAZIONI DEI TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE <strong>DI</strong><br />
MERCATO, IN QUANTO LA <strong>DI</strong>FFERENZA TRA IL PREZZO <strong>DI</strong> RIMBORSO ED IL PREZZO <strong>DI</strong> SOTTOSCRIZIONE È<br />
ASSIMILABILE ALLA CORRESPONSIONE <strong>DI</strong> INTERESSI A TASSO FISSO PER LA DURATA DEL PRESTITO; LA<br />
VARIAZIONE DEL PREZZO DEL TITOLO PUÒ COMPORTARE ANCHE IL RISCHIO <strong>DI</strong> PER<strong>DI</strong>TE IN CONTO CAPITALE<br />
NEL CASO <strong>DI</strong> VEN<strong>DI</strong>TA PRIMA DELLA SCADENZA. IN PARTICOLARE, IN CASO <strong>DI</strong> AUMENTO DEI TASSI <strong>DI</strong> MERCATO<br />
SI VERIFICHERÀ UN DEPREZZAMENTO DEL TITOLO; VICEVERSA NEL CASO <strong>DI</strong> RIDUZIONE DEI TASSI.<br />
2) RISCHIO <strong>DI</strong> LIQUI<strong>DI</strong>TÀ: LA LIQUI<strong>DI</strong>TÀ <strong>DI</strong> UNO STRUMENTO FINANZIARIO CONSISTE NELLA SUA ATTITU<strong>DI</strong>NE A<br />
TRASFORMARSI PRONTAMENTE IN MONETA. LA BANCA EMITTENTE SI RISERVA LA POSSIBILITÀ <strong>DI</strong> RICHIEDERE<br />
L'AMMISSIONE DELLE PRESENTI OBBLIGAZIONI ALLA QUOTAZIONE PRESSO UN MERCATO REGOLAMENTATO.<br />
QUALORA IL TITOLO NON FOSSE QUOTATO, L’INVESTITORE PUÒ INCONTRARE <strong>DI</strong>FFICOLTÀ NEL DETERMINARE<br />
CORRETTAMENTE IL VALORE O, QUALORA DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA PRIMA DELLA SCADENZA,<br />
PUÒ INCONTRARE <strong>DI</strong>FFICOLTÀ NEL LIQUIDARE L’INVESTIMENTO E CONSEGUENTEMENTE PUÒ OTTENERE UN<br />
VALORE INFERIORE RISPETTO A QUELLO ORIGINARIAMENTE INVESTITO. <strong>CAPITALIA</strong> POTREBBE INSERIRE IL<br />
TITOLO NEL SISTEMA <strong>DI</strong> SCAMBI ORGANIZZATO (SSO) DELLE BANCHE DEL GRUPPO <strong>CAPITALIA</strong>, GESTITO EX<br />
ART.78 DEL D.LGS 24 MARZO 1998 N.58 (T.U.F.); QUALORA CIÒ AVVENISSE LE BANCHE DEL GRUPPO<br />
ADERENTI AL SSO SI IMPEGNANO A FORNIRE I PREZZI <strong>DI</strong> ACQUISTO E/O <strong>DI</strong> VEN<strong>DI</strong>TA SULLA <strong>BASE</strong> DELLE<br />
REGOLE PROPRIE DEL SSO NEL QUALE SONO NEGOZIATI I TITOLI. I PREZZI DELLE OBBLIGAZIONI NELL’AMBITO<br />
DELL’ SSO SONO DETERMINATI IN RELAZIONE AL LIVELLO DEI TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE ESPRESSI DAL MERCATO.<br />
3) RISCHIO <strong>DI</strong> RIMBORSO ANTICIPATO: QUALORA SIA PREVISTO IL RIMBORSO ANTICIPATO DEL TITOLO, IL<br />
SOTTOSCRITTORE SI PUÒ TROVARE NELLE CON<strong>DI</strong>ZIONI <strong>DI</strong> AVERE IL RIMBORSO DEL TITOLO IN PRESENZA <strong>DI</strong><br />
TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE <strong>DI</strong> MERCATO IN <strong>DI</strong>SCESA E/O <strong>DI</strong> MIGLIORAMENTO DEL RATING DELL’EMITTENTE. IN TAL<br />
CASO IL REN<strong>DI</strong>MENTO PER IL SOTTOSCRITTORE – <strong>DI</strong> UN NUOVO PRESTITO OBBLIGAZIONARIO DELLO STESSO<br />
EMITTENTE E CON DURATA ANALOGA ALLA VITA RESIDUA DEL PRESENTE TITOLO (AL MOMENTO<br />
DELL’ESTINZIONE ANTICIPATA RISPETTO ALLA DURATA MASSIMA ORIGINARIA) PUÒ RISULTARE INFERIORE. IL<br />
SOTTOSCRITTORE SI PUÒ TROVARE A REINVESTIRE IL CAPITALE RIMBORSATO ANTICIPATAMENTE, PER IL<br />
TEMPO RESIDUO ALLA SCADENZA, CON REN<strong>DI</strong>MENTI MENO FAVOREVOLI RISPETTO A QUELLI DEL TITOLO<br />
RIMBORSATO ANTICIPATAMENTE.<br />
4) RISCHIO <strong>DI</strong> CAMBIO: IN UN TITOLO DENOMINATO IN VALUTA ESTERA IL CONTROVALORE IN EURO DEGLI<br />
INTERESSI E DEL CAPITALE POSSONO VARIARE IN MODO FAVOREVOLE O SFAVOREVOLE AL SOTTOSCRITTORE<br />
A CAUSA DELLA VARIAZIONE DEL TASSO <strong>DI</strong> CAMBIO.<br />
5) ASSENZA <strong>DI</strong> INFORMAZIONI SUCCESSIVE ALL’EMISSIONE DA PARTE DELL’EMITTENTE: L’EMITTENTE NON<br />
FORNIRÀ, SUCCESSIVAMENTE ALL’EMISSIONE, ALCUNA INFORMAZIONE RELATIVAMENTE AL VALORE <strong>DI</strong><br />
MERCATO CORRENTE DEI TITOLI.<br />
2.4 Esemplificazione dei rendimenti<br />
Gli interessi sono rappresentati dalla differenza tra il Prezzo di Rimborso ed il Prezzo di Sottoscrizione.<br />
Pertanto per le sottoscrizioni aventi Data di Regolamento 15 maggio 2006 gli interessi sono pari ad Euro<br />
102,00 per ogni obbligazione di valore nominale di Euro 1.000,00 ed il tasso interno annuo di rendimento<br />
lordo sarà pari al 3,65% ed il rendimento netto sarà pari al 3,19% 1 .<br />
Le obbligazioni saranno rimborsate nei modi e nei termini indicati nel paragrafo “Data di scadenza e modalità<br />
di ammortamento del prestito” della sezione 4 ad un prezzo pari al Prezzo di Rimborso (100,00% del valore<br />
nominale).<br />
1 Per il calcolo dei rendimenti è stata ipotizzata l’applicazione dell’imposta sostitutiva nella misura del 12,50%<br />
vigente alla data della presente Nota Informativa.<br />
30
2.5 Metodo di valutazione delle obbligazioni – Scomposizione del prezzo<br />
d’emissione<br />
I titoli oggetto della presente emissione sono costituiti esclusivamente da una componente obbligazionaria<br />
pura, i cui interessi sono determinati dalla differenza tra il Prezzo di Rimborso ed il Prezzo di Sottoscrizione.<br />
Il valore della suddetta componente obbligazionaria può pertanto ridursi in caso di aumento dei tassi di<br />
mercato; viceversa, in caso di riduzione.<br />
• Il Prezzo di Emissione dei titoli è pari all’ 89,80% del valore nominale.<br />
• Non essendo prevista per i titoli in oggetto facoltà di rimborso anticipato a favore dell’Emittente,<br />
l’incidenza della componente opzionale relativa al rimborso anticipato è pari a zero.<br />
Il Prezzo di Sottoscrizione è pari al prezzo di emissione per le sottoscrizioni con Data di Regolamento<br />
coincidente con la Data di Godimento.<br />
2.6 Comparazione con titoli non strutturati di similare durata<br />
Di seguito si riporta una tabella esemplificativa, nella quale vengono confrontati il rendimento annuo del titolo<br />
offerto e di altro strumento finanziario a basso rischio emittente (BTP di similare scadenza 2 ). I calcoli sono<br />
stati effettuati alla data del 28 aprile 2006.<br />
BTP<br />
TITOLO <strong>CAPITALIA</strong><br />
SCADENZA 15/04/2009 15/05/2009<br />
REN<strong>DI</strong>MENTO ANNUO NETTO 3,25 % 3,19 %<br />
3. INFORMAZIONI FONDAMENTALI<br />
3.1 Interessi di persone fisiche o giuridiche partecipanti all’emissione/offerta<br />
Il collocamento viene effettuato in conflitto di interesse in quanto avente ad oggetto titoli emessi dalla<br />
Capogruppo, Capitalia S.p.A. Il Collocatore potrà percepire una commissione di collocamento calcolata<br />
sull'ammontare nominale del titolo.<br />
3.2 Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi<br />
Le obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa saranno emesse nell’ambito dell’ordinaria attività di<br />
raccolta da parte di Capitalia.<br />
L’ammontare ricavato dall’emissione obbligazionaria sarà destinato all’esercizio dell’attività creditizia del<br />
Gruppo Capitalia.<br />
4. INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE<br />
4.1 Descrizione degli strumenti finanziari<br />
Il prestito obbligazionario “<strong>CAPITALIA</strong> S.p.A. 2006 – 2009 zero coupon”, Serie 06PZnn– ISIN: IT..., emesso<br />
per un importo fino a nominali Euro 250.000.000, è costituito da massimo n. 250.000 obbligazioni del valore<br />
nominale di Euro 1.000 cadauna. Il taglio minimo di ogni obbligazione è di Euro 1.000 cadauna non<br />
frazionabile.<br />
4.2 Legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati<br />
L'emissione è regolata dalla legge italiana. Per qualsiasi contestazione tra gli obbligazionisti e la Banca<br />
Emittente, sarà competente il Foro di Roma.<br />
4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri<br />
I titoli sono al portatore.<br />
2 I rendimenti dei titoli sono calcolati ipotizzando l’applicazione dell’imposta sostitutiva nella misura del<br />
12,50% vigente alla data della presente Nota Informativa.<br />
31
Il presente prestito verrà accentrato presso la Monte Titoli S.p.A. ed assoggettato al regime di<br />
dematerializzazione di cui al D. Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed al Regolamento Consob n. 11768/98 come di<br />
volta in volta modificato.<br />
Il rimborso delle obbligazioni ed il pagamento degli interessi avverranno a cura della Banca Emittente, per il<br />
tramite del Collocatore ovvero di intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata Monte Titoli S.p.A.<br />
4.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari<br />
Le Obbligazioni zero coupon possono essere denominate in Euro e in qualsiasi altra valuta o valute, salva<br />
l’osservanza di tutti i requisiti di legge e/o regolamentari applicabili. I pagamenti relativi agli strumenti<br />
finanziari possono essere effettuati in qualsiasi altra valuta o valute diverse da quelle in cui gli strumenti<br />
finanziari sono denominati.<br />
Nella presente esemplificazione le Obbligazioni zero coupon sono denominate in Euro.<br />
4.5 Ranking degli strumenti finanziari<br />
Non esistono clausole di subordinazione.<br />
4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari<br />
Gli strumenti finanziari incorporano i diritti ed i vantaggi previsti dalla vigente normativa per i titoli della stessa<br />
categoria.<br />
4.7 Interessi<br />
4.7.1. Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli interessi da pagare<br />
Gli interessi sono rappresentati dalla differenza tra il Prezzo di Rimborso ed il Prezzo di Sottoscrizione.<br />
Pertanto per le sottoscrizioni aventi Data di Regolamento 15 maggio 2006 gli interessi sono pari ad Euro<br />
102,00 per ogni obbligazione di valore nominale di Euro 1.000,00 ed il tasso interno annuo di rendimento<br />
lordo sarà pari al 3,65% ed il rendimento netto sarà pari al 3,19%.<br />
4.7.2 Termine di prescrizione degli interessi e del capitale<br />
I diritti del titolare delle obbligazioni si prescrivono, per quanto concerne gli interessi, decorsi 5 anni dalla<br />
data di scadenza delle cedole e, per quanto riguarda il capitale, decorsi 10 anni dalla data in cui le<br />
obbligazioni sono divenute rimborsabili.<br />
4.8 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito<br />
La durata del titolo è di 3 anni.<br />
Le obbligazioni sono rimborsabili in una unica soluzione al 15 maggio 2009 (la “Data di Rimborso”).<br />
Qualora la data prevista per il rimborso del capitale non sia un Giorno Lavorativo, il relativo pagamento sarà<br />
effettuato il primo Giorno Lavorativo successivo.<br />
Per “Giorno Lavorativo” si intende un giorno in cui il sistema TARGET (Trans-european Automated Real<br />
time Gross settlement Express Transfer) è operativo.<br />
4.9 Rendimento effettivo<br />
Per l’illustrazione del rendimento effettivo si rinvia al paragrafo “Esemplificazione dei rendimenti” della<br />
Sezione 2.<br />
4.10 Rappresentanza degli obbligazionisti<br />
Non prevista in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti.<br />
32
4.11 Delibere, autorizzazioni e approvazioni<br />
L’emissione del presente prestito obbligazionario è stata deliberata in data [gg/mm/aaaa] dal Responsabile<br />
della Linea Finanza in virtù dei poteri conferitigli dal Consiglio di Amministrazione di Capitalia S.p.A. .<br />
4.12 Data di emissione degli strumenti finanziari<br />
Il prestito ha Data di Godimento 15 maggio 2006.<br />
Sono previste tre date di Regolamento, il 15 maggio 2006, il 22 maggio 2006 ed il 29 maggio 2006.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di prevedere altre Date di Regolamento, dandone comunicazione mediante<br />
apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet dell’Emittente.<br />
4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari<br />
Non sono presenti clausole limitative al trasferimento e alla circolazione dei titoli<br />
4.14 Regime fiscale<br />
Agli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni è applicabile - nelle ipotesi e con le modalità previste dal<br />
Decreto Legislativo 1° aprile 1996 n. 239, e successive modifiche - l'imposta sostitutiva del 12,50% a carico<br />
delle persone fisiche e dei soggetti assimilati.<br />
Le plusvalenze realizzate - al di fuori dell’esercizio di imprese commerciali - mediante cessione a titolo<br />
oneroso ovvero rimborso dei titoli sono soggette ad imposta sostitutiva con aliquota del 12,50% ai sensi del<br />
Decreto Legislativo 21 ottobre 1997 n.461 e successive modifiche.<br />
Ai soggetti fiscalmente non residenti in Italia potrà essere concesso, alle condizioni di legge, l’esonero dai<br />
prelievi sopra indicati.<br />
5. CON<strong>DI</strong>ZIONI DELL’OFFERTA<br />
5.1 Statistiche relative all’offerta, calendario e modalità di sottoscrizione dell’offerta<br />
5.1.1 Condizioni alle quali l’offerta è subordinata<br />
L’offerta non è subordinata ad alcuna condizione.<br />
5.1.2 Ammontare totale dell’offerta<br />
Il prestito obbligazionario “<strong>CAPITALIA</strong> S.p.A. 2006 – 2009 zero coupon” Serie 06PZnn– ISIN: IT ..., è<br />
emesso per un importo fino a nominali Euro 250.000.000. L’ammontare definitivo dell’emissione verrà<br />
comunicato dopo la chiusura del collocamento mediante avviso a disposizione del pubblico nella sede legale<br />
dell’emittente e presso gli uffici degli intermediari incaricati del collocamento o dei soggetti che operano per<br />
conto di questi ultimi e sarà da questi consegnati gratuitamente in forma stampata a chi ne faccia richiesta.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di aumentare l’ammontare nominale dell’emissione durante il Periodo di<br />
Offerta, dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet<br />
dell’Emittente.<br />
5.1.3 Periodo di offerta e descrizione delle procedure di sottoscrizione<br />
L’offerta è valida dalla data di inizio collocamento, prevista per il 2 maggio 2006 e fino alla data di fine<br />
collocamento, stabilita per il 29 maggio 2006.<br />
La Data di Godimento coincide con la prima Data di Regolamento prevista per il 15 maggio 2006 .<br />
Sono inoltre previste le seguenti successive ulteriori Date di Regolamento: 22 maggio 2006 e 29 maggio<br />
2006.<br />
L’Emittente si riserva inoltre la facoltà di procedere alla chiusura anticipata dell’offerta senza preavviso,<br />
dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet<br />
dell’Emittente.<br />
33
Laddove durante il Periodo di Offerta vi siano più Date di Regolamento, le sottoscrizioni effettuate prima<br />
della Data di Godimento saranno regolate alla Data di Godimento. Le sottoscrizioni effettuate<br />
successivamente alla Data di Godimento saranno regolate alla prima Data di Regolamento utile nel Periodo<br />
di Offerta.<br />
La sottoscrizione avverrà tramite l’utilizzo dell’apposito modulo a disposizione presso gli intermediari<br />
incaricati del collocamento e dei soggetti che operano per conto di questi ultimi.<br />
5.1.4 Possibilità di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni<br />
Non è prevista la possibilità di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni .<br />
5.1.5 Ammontare minimo e massimo dell’importo sottoscrivibile<br />
Le sottoscrizioni potranno essere accolte per importi minimi di Euro 1.000, pari al valore nominale di ogni<br />
obbligazione, e multipli di tale valore. L’importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore<br />
all’ammontare totale massimo previsto per l’emissione.<br />
5.1.6 Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari<br />
Il pagamento delle obbligazioni sarà effettuato alle Date di Regolamento (15 maggio 2006, 22 maggio 2006<br />
e 29 maggio 2006) mediante addebito sui conti dei sottoscrittori.<br />
I titoli saranno messi a disposizione degli aventi diritto in pari data mediante deposito presso la Monte Titoli<br />
S.p.A.<br />
5.1.7 Diffusione dei risultati dell’offerta<br />
L'Emittente comunicherà, entro cinque giorni successivi alla conclusione del Periodo di Offerta, i risultati<br />
dell'offerta mediante avviso a disposizione del pubblico nella sede legale dell’emittente e presso gli uffici<br />
degli intermediari incaricati del collocamento o dei soggetti che operano per conto di questi ultimi e sarà da<br />
questi consegnati gratuitamente in forma stampata a chi ne faccia richiesta.<br />
Copia di tale annuncio verrà contestualmente trasmessa alla CONSOB ai sensi delle disposizioni vigenti.<br />
Entro due mesi dalla pubblicazione del suddetto annuncio, il Responsabile del Collocamento comunicherà<br />
alla CONSOB gli esiti delle verifiche sulla regolarità delle operazioni di collocamento, nonché i risultati<br />
riepilogativi dell'offerta, ai sensi delle disposizioni vigenti.<br />
5.1.8 Eventuali diritti di prelazione<br />
Non previsti, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti.<br />
5.2 Piano di ripartizione e di assegnazione<br />
5.2.1 Destinatari dell’offerta<br />
Le obbligazioni saranno emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano.<br />
5.2.2 Comunicazione ai sottoscrittori dell’ammontare assegnato e della possibilità<br />
di iniziare le negoziazioni prima della comunicazione<br />
Non è previsto il riparto, pertanto il quantitativo assegnato corrisponderà a quello richiesto. Di conseguenza<br />
non è prevista una procedura per la comunicazione dell’assegnazione e le obbligazioni saranno negoziabili<br />
dopo l’avvenuto regolamento contabile della sottoscrizione.<br />
5.3 Fissazione del prezzo<br />
5.3.1 Prezzo di offerta<br />
Il prezzo di offerta è pari al Prezzo di Sottoscrizione, senza aggravio di spese o commissioni a carico dei<br />
sottoscrittori.<br />
34
Il Prezzo di Sottoscrizione è pari al prezzo di emissione per le sottoscrizioni con Data di Regolamento<br />
coincidente con la Data di Godimento, ovvero pari all’ 89,80% del valore nominale, e cioè Euro 898,00 per<br />
obbligazione. Per le successive date di regolamento al prezzo di emissione sarà aggiunto il rateo di interessi<br />
maturato<br />
5.4 Collocamento e sottoscrizione<br />
5.4.1 Soggetti incaricati del collocamento<br />
I collocatori dell’offerta sono:<br />
Capitalia S.p.A. – Via M. Minghetti, 17 – 00187 Roma.<br />
Banca di Roma S.p.A. – Viale U. Tupini, 180 - 00144 Roma;<br />
Banco di Sicilia S.p.A. - Via Generale Magliocco,1 – 90141 Palermo;<br />
Bipop_Carire S.p.A. – Via Leonardo da Vinci,74 – 25122 Brescia;<br />
L’Emittente si riserva la facoltà, durante il Periodo di Offerta, di inserire ulteriori soggetti incaricati del<br />
collocamento dandone comunicazione mediante apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito<br />
internet dell’Emittente.<br />
5.4.2 Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario<br />
Il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale saranno effettuati tramite gli intermediari autorizzati<br />
aderenti a Monte Titoli S.p.A. (Via Mantegna, 6 – 20154 Milano).<br />
6. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITA’ <strong>DI</strong> NEGOZIAZIONE<br />
La Banca Emittente si riserva la possibilità di richiedere l'ammissione delle presenti obbligazioni alla<br />
quotazione presso un mercato regolamentato.<br />
Qualora il titolo non fosse quotato, lo stesso potrà essere inserito nel Sistema di Scambi Organizzato (SSO)<br />
delle banche del Gruppo Capitalia, gestito ex art.78 del D.Lgs 24 marzo 1998 n.58 (T.U.F.); qualora ciò<br />
avvenisse le banche del Gruppo aderenti al SSO si impegnano a fornire i prezzi di acquisto e/o di vendita<br />
sulla base delle regole proprie del SSO nel quale sono negoziati i titoli. I prezzi delle obbligazioni nell’ambito<br />
del SSO sono determinati in relazione al livello dei tassi di interesse espressi dal mercato.<br />
Nell’ipotesi in cui il titolo non fosse inserito nel SSO delle banche del Gruppo, la Banca Emittente si rende<br />
comunque disponibile – su richiesta del cliente – ad effettuarne il riacquisto a condizioni di mercato<br />
attraverso le medesime banche del Gruppo.<br />
7. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI<br />
7.1 Consulenti legati all’emissione<br />
Non vi sono consulenti legati all’emissione.<br />
7.2 Informazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione<br />
Le informazioni contenute nella presente Nota Informativa non sono state sottoposte a revisione o a<br />
revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti.<br />
7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica<br />
Non vi sono pareri o relazioni di esperti nella presente Nota Informativa.<br />
7.4 Informazioni provenienti da terzi<br />
Non vi sono informazioni contenute nella presente Nota Informativa provenienti da terzi.<br />
7.5 Rating dell’emittente e dello strumento finanziario.<br />
La Banca Emittente gode, per il proprio debito senior, del rating A2 di Moody’s e A- di Fitch IBCA. Ai titoli<br />
oggetto della presente offerta non è stato attribuito un rating.<br />
35
7.6 Informazioni successive all’emissione<br />
La Banca Emittente, successivamente all’emissione, non fornirà informazioni relativamente all’andamento<br />
delle attività finanziarie sottostanti i titoli ovvero al valore della componente derivativa implicita nei titoli o<br />
comunque al valore di mercato corrente dei titoli.<br />
36
Capitalia Gruppo Bancario<br />
Società per Azioni<br />
Capitale Sociale € 2.593.531.685 Registro delle Imprese di Roma<br />
Sede Sociale e Direzione Generale Via Marco Minghetti 17, 00187 Roma Codice Fiscale n. 00644990582 Partita IVA n. 00919681007<br />
Società Capogruppo del Gruppo bancario Capitalia<br />
Iscritta all’Albo delle Banche<br />
iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari<br />
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi<br />
www.capitalia.it<br />
SEZIONE V<strong>II</strong><br />
NOTA INFORMATIVA PER OBBLIGAZIONI<br />
A TASSO VARIABILE (OR<strong>DI</strong>NARIE/STRUTTURATE)<br />
Il presente documento costituisce la Nota Informativa su strumenti<br />
finanziari ai fini della Direttiva 2003/71/CE ed è redatto in conformità<br />
all'articolo 8 del Regolamento 2004/809/CE ed in conformità alla delibera<br />
Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 (e successive modifiche).<br />
Le Condizioni Definitive del titolo conterranno le ulteriori caratteristiche<br />
delle obbligazioni emesse che saranno individuate nell’ambito delle<br />
caratteristiche indicate nella presente Nota Informativa e saranno<br />
redatte, conformemente al presente schema di Nota Informativa,<br />
utilizzando il modello riportato alla sezione X<strong>II</strong>.<br />
Le Condizioni Definitive saranno messe a disposizione del pubblico<br />
nella sede legale dell’emittente e presso gli uffici degli intermediari<br />
incaricati del collocamento o i soggetti che operano per conto di questi<br />
ultimi e saranno da questi consegnate gratuitamente in forma stampata<br />
a chi ne faccia richiesta.<br />
37
IN<strong>DI</strong>CE<br />
1 PERSONE RESPONSABILI<br />
1.1 Indicazioni delle persone responsabili<br />
1.2 Dichiarazione di responsabilità<br />
pag. 40<br />
pag. 40<br />
pag. 40<br />
2 FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO ED ESEMPLIFICAZIONI<br />
2.1 Le obbligazioni a tasso variabile<br />
2.2 Descrizione dei titoli ed esemplificazione<br />
2.3 Fattori di rischio relativi ai titoli offerti<br />
2.4 Esemplificazione dei rendimenti<br />
2.5 Metodo di valutazione delle obbligazioni – Scomposizione del<br />
prezzo d’emissione<br />
2.6 Comparazione con titoli non strutturati di similare durata<br />
2.7 Simulazione retrospettiva<br />
pag. 40<br />
pag. 40<br />
pag. 41<br />
pag. 42<br />
pag. 43<br />
pag. 45<br />
pag. 46<br />
pag. 46<br />
3 INFORMAZIONI FONDAMENTALI<br />
3.1 Interessi di persone fisiche o giuridiche partecipanti<br />
all’emissione/offerta<br />
3.2 Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi<br />
pag. 47<br />
pag. 47<br />
pag. 47<br />
4 INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA<br />
OFFRIRE<br />
4.1 Descrizione degli strumenti finanziari<br />
4.2 Legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati<br />
creati<br />
4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta<br />
dei registri<br />
4.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari<br />
4.5 Ranking degli strumenti finanziari<br />
4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari<br />
4.7 Interessi<br />
4.7.1 Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli<br />
interessi da pagare<br />
4.7.2 Informazioni relative al Sottostante<br />
4.7.3 Eventi di turbativa<br />
4.7.4 Eventi straordinari e modalità di rettifica<br />
4.7.5 Nome e indirizzo del responsabile del calcolo<br />
4.7.6 Termine di prescrizione degli interessi e del capitale<br />
4.8 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito<br />
4.9 Rendimento effettivo<br />
4.10 Rappresentanza degli obbligazionisti<br />
4.11 Delibere, autorizzazioni e approvazioni<br />
4.12 Data di emissione degli strumenti finanziari<br />
4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari<br />
4.14 Regime fiscale<br />
pag. 47<br />
pag. 47<br />
pag. 47<br />
pag. 47<br />
pag. 48<br />
pag. 48<br />
pag. 48<br />
pag. 48<br />
pag. 48<br />
pag. 49<br />
pag. 49<br />
pag. 49<br />
pag. 49<br />
pag. 49<br />
pag. 49<br />
pag. 50<br />
pag. 50<br />
pag. 50<br />
pag. 50<br />
pag. 50<br />
pag. 50<br />
5 CON<strong>DI</strong>ZIONI DELL’OFFERTA<br />
5.1 Statistiche relative all’offerta, calendario e modalità di<br />
sottoscrizione dell’offerta<br />
5.1.1 Condizioni alle quali l’offerta è subordinata<br />
5.1.2 Ammontare totale dell’offerta<br />
5.1.3 Periodo di offerta e descrizione delle procedure di<br />
sottoscrizione<br />
5.1.4 Possibilità di riduzione dell’ammontare delle<br />
sottoscrizioni<br />
5.1.5 Ammontare minimo e massimo dell’importo<br />
pag. 50<br />
pag. 50<br />
pag. 50<br />
pag. 50<br />
pag. 50<br />
pag. 51<br />
pag. 51<br />
38
sottoscrivibile<br />
5.1.6 Modalità e termini per il pagamento e la consegna<br />
degli strumenti finanziari<br />
5.1.7 Diffusione dei risultati dell’offerta<br />
5.1.8 Eventuali diritti di prelazione<br />
5.2 Piano di ripartizione e di assegnazione<br />
5.2.1 Destinatari dell’offerta<br />
5.2.2 Comunicazione ai sottoscrittori dell’ammontare<br />
assegnato e della possibilità di iniziare le negoziazioni<br />
prima della comunicazione<br />
5.3 Fissazione del prezzo<br />
5.3.1 Prezzo dell’offerta<br />
5.4 Collocamento e sottoscrizione<br />
5.4.1 Soggetti incaricati del collocamento<br />
5.4.2 Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati<br />
del servizio finanziario<br />
pag. 51<br />
pag. 51<br />
pag. 51<br />
pag. 51<br />
pag. 51<br />
pag. 52<br />
pag. 52<br />
pag. 52<br />
pag. 52<br />
pag. 52<br />
pag. 52<br />
6 AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITA’ <strong>DI</strong> NEGOZIAZIONE pag. 52<br />
7 INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI<br />
7.1 Consulenti legati all’emissione<br />
7.2 Informazioni contenute nella nota informativa sottoposte a<br />
revisione<br />
7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica<br />
7.4 Informazioni provenienti da terzi<br />
7.5 Rating dell’emittente e dello strumento finanziario<br />
7.6 Informazioni successive all’emissione<br />
pag. 52<br />
pag. 52<br />
pag. 52<br />
pag. 53<br />
pag. 53<br />
pag. 53<br />
pag. 53<br />
39
1. PERSONE RESPONSABILI<br />
1.1 Indicazione delle persone responsabili<br />
Capitalia S.p.A. con sede in Roma, Via M. Minghetti, si assume la responsabilità delle informazioni<br />
contenute nella presente Nota Informativa.<br />
1.2 Dichiarazione di responsabilità<br />
La presente Nota Informativa è conforme al modello depositato presso la Consob in data 22 novembre 2006<br />
e contiene tutte le informazioni necessarie a valutare con fondatezza i diritti connessi con le obbligazioni.<br />
Capitalia S.p.A. è responsabile della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente<br />
Nota Informativa e si assume altresì la responsabilità in ordine ad ogni altro dato e notizia che fosse tenuta a<br />
conoscere e verificare.<br />
Capitalia S.p.A. dichiara che, avendo essa adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le<br />
informazioni contenute nella Nota Informativa sono, per quanto a propria conoscenza, conformi ai fatti e non<br />
presentano omissioni tali da alterarne il senso.<br />
2. FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO ED ESEMPLIFICAZIONI<br />
2.1 LE OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE POSSONO ESSERE:<br />
A OR<strong>DI</strong>NARIE, SE LE CEDOLE SONO DETERMINATE IN RAGIONE DEL PARAMETRO <strong>DI</strong> IN<strong>DI</strong>CIZZAZIONE PRESCELTO<br />
(GENERALMENTE IL TASSO INTERBANCARIO A 3, A 6 O A 12 MESI) EVENTUALMENTE AUMENTATO O RIDOTTO <strong>DI</strong><br />
UNO SPREAD ESPRESSO IN PUNTI PERCENTUALI, O<br />
B ASSUMERE LE CARATTERISTICHE <strong>DI</strong> OBBLIGAZIONI STRUTTURATE, SE LE CEDOLE OLTRE AD ESSERE<br />
DETERMINATE IN RAGIONE DEL PARAMETRO <strong>DI</strong> IN<strong>DI</strong>CIZZAZIONE PREVEDONO LIVELLI MINIMI O MASSIMI (O<br />
ENTRAMBI).<br />
C LE OBBLIGAZIONI <strong>DI</strong> CUI AI PRECEDENTI PUNTI “A” E “B” POSSONO PREVEDERE ANCHE UNA O PIÙ CEDOLE FISSE<br />
IL CUI REN<strong>DI</strong>MENTO È PARI AD UNA PERCENTUALE DEL NOMINALE.<br />
I RISCHI CONNESSI ALLE OBBLIGAZIONI <strong>DI</strong> CUI AL PUNTO “A” SONO QUELLI IN<strong>DI</strong>VIDUATI AL PARAGRAFO 2.1 PUNTI<br />
DALL’1 AL 4.<br />
I RISCHI CONNESSI ALLE OBBLIGAZIONI <strong>DI</strong> CUI AL PUNTO “B” SONO QUELLI IN<strong>DI</strong>VIDUATI AL PARAGRAFO 2.1 PUNTI<br />
DALL’1 AL10.<br />
I RISCHI CONNESSI ALLE OBBLIGAZIONI <strong>DI</strong> CUI AL PUNTO “C” SONO RICONDUCIBILI A QUELLI DEL PUNTO “A” OVVERO A<br />
QUELLI DEL PUNTO “B” NEL CASO SIANO PREVISTI LIVELLI MINIMI O MASSIMI (O ENTRAMBI) DELLE CEDOLE.<br />
IN TERMINI GENERALI LE OBBLIGAZIONI <strong>DI</strong> CUI AL PRECEDENTE PUNTO “B” SONO CARATTERIZZATE DA UNA<br />
RISCHIOSITÀ IL CUI APPREZZAMENTO DA PARTE DELL’INVESTITORE È OSTACOLATO DALLA LORO COMPLESSITÀ.<br />
E’ QUIN<strong>DI</strong> NECESSARIO CHE L’INVESTITORE CONCLUDA UNA OPERAZIONE AVENTE AD OGGETTO TALI OBBLIGAZIONI<br />
SOLO DOPO AVERNE COMPRESO LA NATURA E IL GRADO <strong>DI</strong> ESPOSIZIONE AL RISCHIO CHE ESSA COMPORTA.<br />
L’INVESTITORE DEVE CONSIDERARE CHE LA COMPLESSITÀ <strong>DI</strong> TALI OBBLIGAZIONI PUÒ FAVORIRE L’ESECUZIONE <strong>DI</strong><br />
OPERAZIONI NON ADEGUATE.<br />
SI CONSIDERI CHE, IN GENERALE, LA NEGOZIAZIONE <strong>DI</strong> OBBLIGAZIONI STRUTTURATE IL CUI REN<strong>DI</strong>MENTO È A TASSO<br />
VARIABILE NON È ADATTA PER MOLTI INVESTITORI.<br />
UNA VOLTA VALUTATO IL RISCHIO DELL’OPERAZIONE, L’INVESTITORE E L’INTERME<strong>DI</strong>ARIO DEVONO VERIFICARE SE<br />
L’INVESTIMENTO È ADEGUATO PER L’INVESTITORE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE SITUAZIONI PATRIMONIALI,<br />
AGLI OBBIETTIVI <strong>DI</strong> INVESTIMENTO ED ALL’ESPERIENZA NEL CAMPO DEGLI INVESTIMENTI IN STRUMENTI FINANZIARI IL<br />
CUI REN<strong>DI</strong>MENTO È VARIABILE, <strong>DI</strong> QUEST’ULTIMO.<br />
I titoli strutturati sono titoli scomponibili, dal punto di vista finanziario, in una componente obbligazionaria ed<br />
in una componente “derivativa” che viene implicitamente acquistata dall’investitore all’atto della<br />
sottoscrizione dei titoli. Tale componente derivativa implicita può essere relativa ad uno o più sottostanti,<br />
conseguentemente sia il rendimento che il valore di tali titoli sono influenzati e correlati all’andamento ed al<br />
valore dei sottostanti.<br />
40
L’investimento comporta quindi gli elementi di rischio propri di un investimento in titoli obbligazionari puri<br />
(Rischio di Tasso e Rischio Emittente, conseguenti ad una eventuale variazione avversa dei tassi di<br />
interesse di mercato e del rating della Banca Emittente). Inoltre, nel caso di obbligazioni strutturate a tasso<br />
variabile, l’investimento comporta gli elementi di rischio propri di un investimento in titoli strutturati connessi<br />
alla componente opzionale insita nel prodotto.<br />
2.2 DESCRIZIONE DEI TITOLI ED ESEMPLIFICAZIONE<br />
<strong>DI</strong> SEGUITO SI RIPORTA L’ESEMPLIFICAZIONE PIÙ COMPLESSA <strong>DI</strong> UN TITOLO A TASSO VARIABILE STRUTTURATO<br />
CONSIDERANDO CHE LADDOVE LA CEDOLA NON PREVEDA LIVELI <strong>DI</strong> MINIMO E/O MASSIMO L’OBBLIGAZIONE È<br />
RICONDUCIBILE ALLA SEMPLICE IPOTESI <strong>DI</strong> UNA EMISSIONE A TASSO VARIABILE OR<strong>DI</strong>NARIA <strong>DI</strong> CUI AL PRECEDENTE<br />
PUNTO “A”.<br />
LE OBBLIGAZIONI APPARTENGONO ALLA FAMIGLIA DELLE LINKED MISTE, PAGANO UNA O PIÙ CEDOLE FISSE E CEDOLE<br />
VARIABILI LORDE PARI AD UNA PERCENTUALE DEL VALORE DEL SOTTOSTANTE, EVENTUALMENTE AUMENTATO O<br />
RIDOTTO <strong>DI</strong> UNO SPREAD ESPRESSO IN PUNTI PERCENTUALI.<br />
LE CEDOLE VARIABILI POSSONO PREVEDERE LIVELLI MASSIMI (CAP),O LIVELLI MINIMI (FLOOR) O ENTRAMBI (COLLAR).<br />
LE CEDOLE VARIABILI SUCCESSIVE ALLA PRIMA CEDOLA VARIABILE POTRANNO AVERE COME CAP O COME FLOOR LA<br />
CEDOLA VARIABILE PRECEDENTE.<br />
LE OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE POSSONO PREVEDERE ANCHE UNA O PIÙ CEDOLE FISSE IL CUI REN<strong>DI</strong>MENTO È<br />
PARI AD UNA PERCENTUALE DEL NOMINALE.<br />
LE OBBLIGAZIONI <strong>DI</strong> VOLTA IN VOLTA EMESSE POTRANNO ASSUMERE CARATTERISTICHE <strong>DI</strong>FFERENTI, IN PARTICOLARE<br />
PER LA TIPOLOGIA <strong>DI</strong> SOTTOSTANTE, LE MODALITÀ <strong>DI</strong> RILEVAZIONE DEL VALORE DEL SOTTOSTANTE, LA PERCENTUALE<br />
<strong>DI</strong> PARTECIPAZIONE AL VALORE DEL SOTTOSTANTE, PER LA DURATA, IL NUMERO E LA PERIO<strong>DI</strong>CITÀ DELLE CEDOLE.<br />
INOLTRE LE OBBLIGAZIONI <strong>DI</strong> VOLTA IN VOLTA EMESSE POTRANNO ESSERE DENOMINATE IN EURO O IN ALTRA VALUTA.<br />
L’EMITTENTE SI RISERVA LA FACOLTÀ <strong>DI</strong> AUMENTARE L’AMMONTARE NOMINALE DELL’EMISSIONE E/O <strong>DI</strong> PROROGARE IL<br />
PERIODO <strong>DI</strong> OFFERTA DANDONE COMUNICAZIONE TRAMITE APPOSITO AVVISO TRASMESSO ALLA CONSOB E<br />
PUBBLICATO SUL SITO INTERNET DELL’EMITTENTE.<br />
PER LE CARATTERISTICHE ANALITICHE DELLE SINGOLE EMISSIONI DEL SEGMENTO DELLE “OBBLIGAZIONI<br />
STRUTTURATE”, COME DESCRITTO NEL PARAGRAFO “PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEI TITOLI OBBLIGAZIONARI<br />
OFFERTI” DELLA SEZIONE <strong>II</strong> DEL PRESENTE <strong>PROSPETTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>BASE</strong>, SI RIMANDA ALLE “CON<strong>DI</strong>ZIONI DEFINITIVE”,<br />
REDATTE SECONDO IL MODELLO <strong>DI</strong> CUI ALLA SEZ.X<strong>II</strong>.<br />
<strong>DI</strong> SEGUITO SI ILLUSTRA L’ESEMPLIFICAZIONE <strong>DI</strong> UN’IPOTETICA EMISSIONE OBBLIGAZIONARIA AVENTE DATA<br />
GO<strong>DI</strong>MENTO 1° MARZO 2006, DURATA 3 ANNI E CEDOLE VARIABILI PARI AL TASSO EURIBOR A 6 MESI (IL<br />
“SOTTOSTANTE”), CON COLLAR.<br />
Le Obbligazioni hanno Data Godimento il 1° marzo 2006 e Data di Rimborso il 1° marzo 2009.<br />
Sono previste tre date di Regolamento, il 1° marzo 2006, l’8 marzo 2006 ed il 15 marzo 2006. L’Emittente si<br />
riserva la facoltà di prevedere altre Date di Regolamento, dandone comunicazione mediante apposito avviso<br />
trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet dell’Emittente.<br />
Il prezzo di emissione è pari al 100% del valore nominale,<br />
Il prezzo di sottoscrizione è pari al prezzo di emissione per le sottoscrizioni con Data di Regolamento<br />
coincidente con la Data di Godimento. Per le successive date di regolamento al prezzo di emissione sarà<br />
aggiunto il rateo di interessi maturato.<br />
Le Obbligazioni corrispondono per il primo semestre una cedola fissa dell’1,20% lordo (pari all’ 1,05%<br />
netto 1 ) del nominale e, successivamente, cedole semestrali determinate sulla base del tasso Euribor 6 mesi<br />
diminuito dello 0,10% e moltiplicato per il numero di giorni effettivi del periodo di riferimento diviso 360. Il<br />
valore minimo del Sottostante preso a riferimento ai fini del calcolo della cedola (floor) è pari all’1,50%<br />
mentre il valore massimo (cap) è pari al 3,75%. Tali valori minimi e massimi saranno poi diminuiti dello<br />
1<br />
Per il calcolo dei rendimenti netti è stata ipotizzata l’applicazione dell’imposta sostitutiva nella misura del<br />
12,50% vigente alla data della presente Nota Informativa. Per le cedole variabili non è possibile<br />
determinare il valore della cedola al netto dell’imposta.<br />
41
0,10%. Pertanto qualora il tasso Euribor 6 mesi fosse inferiore all’1,50% o superiore al 3,75%, ai fini della<br />
determinazione degli interessi verranno assunti rispettivamente l’1,40% lordo (pari all’1,225% netto)<br />
nominale annuo o il 3,65% lordo (pari al 3,194% netto) nominale annuo.<br />
Il tasso Euribor è rilevato sul circuito Reuters il 3° giorno lavorativo antecedente la data di inizio del periodo<br />
cedolare.<br />
Si invitano gli investitori a tenere in considerazione le informazioni sul rendimento delle obbligazioni<br />
contenute nella presente Nota al fine di un migliore apprezzamento dell’investimento, con particolare<br />
riferimento ai paragrafi “Esemplificazione dei rendimenti” della presente Sezione ed ”Interessi” della sezione<br />
4 della presente Nota.<br />
AL FINE <strong>DI</strong> COMPRENDERE I FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE CHE DEVONO ESSERE CONSIDERATI PRIMA<br />
<strong>DI</strong> QUALSIASI DECISIONE <strong>DI</strong> INVESTIMENTO, SI INVITANO GLI INVESTITORI A LEGGERE CON ATTENZIONE IL DOCUMENTO<br />
<strong>DI</strong> REGISTRAZIONE DELL’EMITTENTE <strong>DI</strong> CUI ALLA SEZIONE IV DEL <strong>PROSPETTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>BASE</strong>.<br />
Si invitano gli investitori a leggere attentamente la presente Nota Informativa al fine di comprendere i fattori<br />
di rischio collegati alla sottoscrizione delle Obbligazioni.<br />
2.3 Fattori di rischio relativi ai titoli offerti<br />
I rischi connessi all’operazione sono:<br />
1) RISCHIO <strong>DI</strong> TASSO: IL VALORE DEL TITOLO RISENTE DELLE FLUTTUAZIONI DEI TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE <strong>DI</strong><br />
MERCATO; LA VARIAZIONE DEL PREZZO DEL TITOLO PUÒ COMPORTARE ANCHE IL RISCHIO <strong>DI</strong> PER<strong>DI</strong>TE IN<br />
CONTO CAPITALE NEL CASO <strong>DI</strong> VEN<strong>DI</strong>TA PRIMA DELLA SCADENZA. IN PARTICOLARE, IN CASO <strong>DI</strong> AUMENTO DEI<br />
TASSI <strong>DI</strong> MERCATO SI VERIFICHERÀ UN DEPREZZAMENTO DEL TITOLO; VICEVERSA NEL CASO <strong>DI</strong> RIDUZIONE DEI<br />
TASSI. In considerazione della presenza del cap, in caso di aumento dei tassi di mercato oltre i tassi<br />
massimi fissati si verificherà un deprezzamento del titolo. In considerazione della presenza del floor,<br />
in caso di riduzione dei tassi di mercato al di sotto dei tassi minimi fissati si verificherà un<br />
apprezzamento del titolo. Nel caso in cui, invece, i tassi di mercato restassero all’interno dei tassi<br />
minimi e massimi fissati, il valore del titolo risulterebbe prossimo al suo valore nominale.<br />
2) RISCHIO <strong>DI</strong> LIQUI<strong>DI</strong>TÀ: LA LIQUI<strong>DI</strong>TÀ <strong>DI</strong> UNO STRUMENTO FINANZIARIO CONSISTE NELLA SUA ATTITU<strong>DI</strong>NE A<br />
TRASFORMARSI PRONTAMENTE IN MONETA. LA BANCA EMITTENTE SI RISERVA LA POSSIBILITÀ <strong>DI</strong> RICHIEDERE<br />
L'AMMISSIONE DELLE PRESENTI OBBLIGAZIONI ALLA QUOTAZIONE PRESSO UN MERCATO REGOLAMENTATO.<br />
QUALORA IL TITOLO NON FOSSE QUOTATO, L’INVESTITORE PUÒ INCONTRARE <strong>DI</strong>FFICOLTÀ NEL DETERMINARE<br />
CORRETTAMENTE IL VALORE O, QUALORA DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA PRIMA DELLA SCADENZA,<br />
PUÒ INCONTRARE <strong>DI</strong>FFICOLTÀ NEL LIQUIDARE L’INVESTIMENTO E CONSEGUENTEMENTE PUÒ OTTENERE UN<br />
VALORE INFERIORE RISPETTO A QUELLO ORIGINARIAMENTE INVESTITO. <strong>CAPITALIA</strong> POTREBBE INSERIRE IL<br />
TITOLO NEL SISTEMA <strong>DI</strong> SCAMBI ORGANIZZATO (SSO) DELLE BANCHE DEL GRUPPO <strong>CAPITALIA</strong>, GESTITO EX<br />
ART.78 DEL D.LGS 24 MARZO 1998 N.58 (T.U.F.); QUALORA CIÒ AVVENISSE LE BANCHE DEL GRUPPO<br />
ADERENTI AL SSO SI IMPEGNANO A FORNIRE I PREZZI <strong>DI</strong> ACQUISTO E/O <strong>DI</strong> VEN<strong>DI</strong>TA SULLA <strong>BASE</strong> DELLE<br />
REGOLE PROPRIE DEL SSO NEL QUALE SONO NEGOZIATI I TITOLI. I PREZZI DELLE OBBLIGAZIONI NELL’AMBITO<br />
DELL’ SSO SONO DETERMINATI IN RELAZIONE AL LIVELLO DEI TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE ESPRESSI DAL MERCATO.<br />
3) RISCHIO <strong>DI</strong> RIMBORSO ANTICIPATO: QUALORA SIA PREVISTO IL RIMBORSO ANTICIPATO DEL TITOLO, IL<br />
SOTTOSCRITTORE SI PUÒ TROVARE NELLE CON<strong>DI</strong>ZIONI <strong>DI</strong> AVERE IL RIMBORSO DEL TITOLO IN PRESENZA <strong>DI</strong><br />
TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE <strong>DI</strong> MERCATO IN <strong>DI</strong>SCESA E/O <strong>DI</strong> MIGLIORAMENTO DEL RATING DELL’EMITTENTE. IN TAL<br />
CASO IL REN<strong>DI</strong>MENTO PER IL SOTTOSCRITTORE – <strong>DI</strong> UN NUOVO PRESTITO OBBLIGAZIONARIO DELLO STESSO<br />
EMITTENTE E CON DURATA ANALOGA ALLA VITA RESIDUA DEL PRESENTE TITOLO (AL MOMENTO<br />
DELL’ESTINZIONE ANTICIPATA RISPETTO ALLA DURATA MASSIMA ORIGINARIA) PUÒ RISULTARE INFERIORE. IL<br />
SOTTOSCRITTORE SI PUÒ TROVARE A REINVESTIRE IL CAPITALE RIMBORSATO ANTICIPATAMENTE, PER IL<br />
TEMPO RESIDUO ALLA SCADENZA, CON REN<strong>DI</strong>MENTI MENO FAVOREVOLI RISPETTO A QUELLI DEL TITOLO<br />
RIMBORSATO ANTICIPATAMENTE.<br />
4) RISCHIO <strong>DI</strong> CAMBIO: IN UN TITOLO DENOMINATO IN VALUTA ESTERA IL CONTROVALORE IN EURO DEGLI<br />
INTERESSI E DEL CAPITALE POSSONO VARIARE IN MODO FAVOREVOLE O SFAVOREVOLE AL SOTTOSCRITTORE<br />
A CAUSA DELLA VARIAZIONE DEL TASSO <strong>DI</strong> CAMBIO.<br />
5) RISCHIO <strong>DI</strong> VARIAZIONE DEL SOTTOSTANTE: IL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO DEL TITOLO È LEGATO ALL’ANDAMENTO<br />
DEL TASSO <strong>DI</strong> RIFERIMENTO (EURIBOR 6 MESI, <strong>DI</strong> SEGUITO ANCHE IL “SOTTOSTANTE”). IL REN<strong>DI</strong>MENTO<br />
CEDOLARE PUÒ VARIARE AL VARIARE DEL VALORE DEL SOTTOSTANTE. PERTANTO, QUALORA L’INVESTITORE<br />
42
DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA DEL TITOLO PRIMA DELLA SCADENZA, IL PREZZO DEL TITOLO PUÒ<br />
RISENTIRE <strong>DI</strong> MOVIMENTI AVVERSI DEL SOTTOSTANTE.<br />
IN PARTICOLARE A PARTIRE DAL 1° SETTEMBRE 2006 E FINO ALLA SCADENZA, VERRÀ CORRISPOSTA UNA<br />
CEDOLA SEMESTRALE, AL LORDO DELL’IMPOSTA SOSTITUTIVA E SENZA ALCUNA DEDUZIONE, PARI AL TASSO<br />
EURIBOR 6 MESI <strong>DI</strong>MINUITO DELLO 0,10% RILEVATO SULLA PAGINA EURIBOR01 DEL CIRCUITO REUTERS ALLE<br />
ORE 11:00 A.M. (ORA <strong>DI</strong> FRANCOFORTE) IL TERZO GIORNO LAVORATIVO ANTECEDENTE LA DATA <strong>DI</strong> INIZIO<br />
DEL PERIODO CEDOLARE. IN CONSIDERAZIONE DELLA PREVISIONE <strong>DI</strong> UN TASSO MINIMO E MASSIMO PER IL<br />
SOTTOSTANTE, IL VALORE DEL TITOLO SAREBBE PROSSIMO AL SUO VALORE NOMINALE SOLO QUANDO IL<br />
TASSO EURIBOR 6 MESI RISULTASSE COMPRESO TRA L’1,50% ED IL 3,75% LORDO ANNUO.<br />
IL VALORE MINIMO GARANTITO <strong>DI</strong> CIASCUNA CEDOLA VARIABILE E’ DETERMINATO MOLTIPLICANDO IL<br />
NOMINALE PER L’1,40% ANNUO LORDO (1,225% ANNUO NETTO) PER IL NUMERO <strong>DI</strong> GIORNI EFFETTIVI DEL<br />
PERIODO <strong>DI</strong> RIFERIMENTO <strong>DI</strong>VISO 360. IL VALORE MASSIMO <strong>DI</strong> CIASCUNA CEDOLA E’ DETERMINATO<br />
MOLTIPLICANDO IL NOMINALE PER 3,65% ANNUO LORDO (3,194% ANNUO NETTO) PER IL NUMERO <strong>DI</strong> GIORNI<br />
EFFETTIVI DEL PERIODO <strong>DI</strong> RIFERIMENTO <strong>DI</strong>VISO 360.<br />
L’EFFETTIVO REN<strong>DI</strong>MENTO ANNUO DELLE OBBLIGAZIONI NON PUÒ ESSERE PREDETERMINATO IN QUANTO È<br />
VARIABILE E LEGATO ALL’ANDAMENTO DEL TASSO EURIBOR 6 MESI.<br />
6) RISCHIO <strong>DI</strong> VARIAZIONE DELLA VOLATILITÀ DEL SOTTOSTANTE: IL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO DEL TITOLO È<br />
LEGATO ALL’ANDAMENTO DELLA VOLATILITÀ DEL TASSO <strong>DI</strong> RIFERIMENTO (TASSO EURIBOR 6 MESI).<br />
PERTANTO, QUALORA L’INVESTITORE DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA DEL TITOLO PRIMA DELLA<br />
SCADENZA, IL PREZZO DEL TITOLO PUÒ RISENTIRE <strong>DI</strong><br />
SOTTOSTANTE.<br />
43<br />
MOVIMENTI AVVERSI DELLA VOLATILITÀ DEL<br />
7) RISCHIO <strong>DI</strong> COINCIDENZA DELL’EMITTENTE CON L’AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO: POICHÉ L’EMITTENTE PUÒ OPERARE<br />
ANCHE QUALE RESPONSABILE PER IL CALCOLO, CIOÈ SOGGETTO INCARICATO DELLA DETERMINAZIONE DEGLI<br />
INTERESSI E DELLE ATTIVITÀ CONNESSE, TALE COINCIDENZA <strong>DI</strong> RUOLI (EMITTENTE ED AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO)<br />
PUÒ DETERMINARE UNA SITUAZIONE <strong>DI</strong> CONFLITTO <strong>DI</strong> INTERESSI NEI CONFRONTI DEGLI INVESTITORI.<br />
8) RISCHIO <strong>DI</strong> EVENTI <strong>DI</strong> TURBATIVA RIGUARDANTI IL SOTTOSTANTE: AL VERIFICARSI <strong>DI</strong> EVENTI <strong>DI</strong> TURBATIVA<br />
POTRÀ ESSERE NECESSARIA L’EFFETTUAZIONE <strong>DI</strong> RETTIFICHE PARTICOLARI ALLE MODALITÀ <strong>DI</strong><br />
DETERMINAZIONE DEGLI INTERESSI A CURA DELL’AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO, SECONDO QUANTO IN<strong>DI</strong>CATO AL<br />
PARAGRAFO “EVENTI <strong>DI</strong> TURBATIVA” DELLA SEZIONE 4.<br />
9) RISCHIO <strong>DI</strong> EVENTI STRAOR<strong>DI</strong>NARI RIGUARDANTI IL SOTTOSTANTE: AL VERIFICARSI <strong>DI</strong> EVENTI<br />
STRAOR<strong>DI</strong>NARI POTRÀ ESSERE NECESSARIA L’EFFETTUAZIONE <strong>DI</strong> RETTIFICHE PARTICOLARI ALLE MODALITÀ<br />
<strong>DI</strong> DETERMINAZIONE DEGLI INTERESSI A CURA DELL’AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO, SECONDO QUANTO IN<strong>DI</strong>CATO AL<br />
PARAGRAFO “EVENTI STRAOR<strong>DI</strong>NARI E MODALITÀ <strong>DI</strong> RETTIFICA” DELLA SEZIONE 4.<br />
10) ASSENZA <strong>DI</strong> INFORMAZIONI SUCCESSIVE ALL’EMISSIONE DA PARTE DELL’EMITTENTE: L’EMITTENTE NON<br />
FORNIRÀ, SUCCESSIVAMENTE ALL’EMISSIONE, ALCUNA INFORMAZIONE RELATIVAMENTE ALL’ANDAMENTO<br />
DELLE ATTIVITÀ FINANZIARIE SOTTOSTANTI I TITOLI OVVERO AL VALORE DELLA COMPONENTE DERIVATIVA<br />
IMPLICITA NEI TITOLI O COMUNQUE AL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO CORRENTE DEI TITOLI.<br />
2.4 Esemplificazione dei rendimenti<br />
Alla fine del primo semestre, le Obbligazioni il cui rendimento è illustrato nell’esempio di cui alla presente<br />
Nota Informativa, pagheranno interessi nella misura fissa dell’1,20%, al lordo dell’imposta sostitutiva e senza<br />
alcuna deduzione (pari all’1,05% netto).<br />
Per ogni semestre successivo al primo, ciascuna obbligazione pagherà cedole variabili determinate sulla<br />
base del tasso Euribor 6 mesi diminuito dello 0,10% e rilevato il 3° Giorno Lavorativo antecedente la data di<br />
decorrenza degli interessi. La cedola sarà determinata moltiplicando il tasso nominale annuo per il numero di<br />
giorni effettivi del periodo di riferimento, diviso per 360.<br />
Qualora la data di decorrenza degli interessi non fosse un Giorno Lavorativo la data sarà posticipata al primo<br />
Giorno Lavorativo successivo.<br />
Per “Giorno Lavorativo” si intende un giorno in cui il sistema TARGET (Trans-european Automated Real<br />
time Gross settlement Express Transfer) è operativo.<br />
Inoltre il valore minimo del Sottostante preso a riferimento ai fini del calcolo della cedola (floor) è pari<br />
all’1,50% mentre il tasso massimo (cap) è pari al 3,75%. Tali valori minimi e massimi saranno poi diminuiti<br />
dello 0,10%. Pertanto qualora il tasso Euribor 6 mesi fosse inferiore all’1,50% o superiore al 3,75%, ai fini<br />
della determinazione degli interessi verranno assunti rispettivamente l’1,40% lordo (1,225% netto) nominale
annuo o il 3,65% lordo (3,194% netto) nominale annuo.<br />
In ogni caso, ciascuna cedola variabile non potrà essere inferiore all’1,40% annuo lordo, pari all’1,225%<br />
annuo netto (“Cedola Minima Garantita”) né superiore al 3,65% annuo lordo, pari al 3,194% annuo netto.<br />
Nel seguito si illustrano alcuni esempi di rendimento delle obbligazioni:<br />
Ipotesi 1. Descrizione della situazione meno favorevole al sottoscrittore dell’obbligazione. La situazione<br />
meno favorevole all’investitore è quella in cui il valore del Sottostante alle date di rilevazione sia minore o<br />
uguale all’1,50%. In questo caso l’investitore percepirà solo la Cedola Minima Garantita.<br />
Tabella 1. illustrazione della situazione meno favorevole per l’investitore.<br />
Data Inizio<br />
Godimento<br />
Data<br />
Pagamento<br />
Cedola<br />
fissa lorda<br />
Tasso Euribor<br />
6 mesi<br />
Cedola variabile<br />
lorda<br />
01/03/06 01/09/06 1,20% - -<br />
01/09/06 01/03/07 - 1,50% 0,704%<br />
01/03/07 01/09/07 - 1,40% 0,716%<br />
01/09/07 01/03/08 - 1,30% 0, 708%<br />
01/03/08 01/09/08 - 1,20% 0,716%<br />
01/09/08 01/03/09 - 1,10% 0,704%<br />
Rend. (*) 1,59%<br />
(*) rendimento effettivo annuo lordo in capitalizzazione composta<br />
Rend. Netto<br />
1,39%<br />
(**)<br />
(**) rendimento effettivo annuo in capitalizzazione composta al netto della ritenuta<br />
fiscale attualmente vigente)<br />
In questa ipotesi, che prevede un flusso delle cedole variabili come riportato nell’ultima colonna della tabella<br />
precedente, successivamente alla prima cedola fissa verrà corrisposta la Cedola Minima Garantita lorda; il<br />
tasso cedolare sarà determinato moltiplicando l’1,40% nominale annuo lordo per il numero di giorni effettivi<br />
del periodo di riferimento, diviso per 360; il tasso interno annuo di rendimento lordo sarà pari all’1,59% ed il<br />
rendimento netto sarà pari all’1,39%.<br />
Ipotesi 2. Una situazione intermedia per sottoscrittore dell’obbligazione strutturata si presenterà nel caso in<br />
cui il Sottostante, alle date di rilevazione, vari all’interno del tasso minimo e massimo previsto, come riportato<br />
nella seguente Tabella 2:<br />
Tabella 2. illustrazione di una situazione intermedia per l’investitore.<br />
Data Inizio<br />
Godimento<br />
Data<br />
Pagamento<br />
Cedola<br />
fissa lorda<br />
Tasso Euribor<br />
6 mesi<br />
Cedola variabile<br />
lorda<br />
01/03/06 01/09/06 1,20% - -<br />
01/09/06 01/03/07 - 2,75% 1,332%<br />
01/03/07 01/09/07 - 3,00% 1,482 %<br />
01/09/07 01/03/08 - 3,25% 1,593%<br />
01/03/08 01/09/08 - 3,10% 1,533%<br />
01/09/08 01/03/09 - 2,90% 1,408%<br />
Rend. (*) 2,863%<br />
(*) rendimento effettivo annuo lordo in capitalizzazione composta<br />
44
Rend. Netto<br />
2,503%<br />
(**)<br />
(**) rendimento effettivo annuo in capitalizzazione composta al netto della ritenuta<br />
fiscale attualmente vigente)<br />
In questa ipotesi, che prevede un flusso delle cedole variabili come riportato nell’ultima colonna della tabella<br />
precedente, il tasso interno annuo di rendimento lordo sarà pari al 2,863% ed il tasso interno annuo di<br />
rendimento netto sarà pari al 2,503%.<br />
Ipotesi 3. Una situazione maggiormente favorevole per il sottoscrittore dell’obbligazione strutturata si<br />
presenterà nel caso in cui il Sottostante, alle date di rilevazione, sia sempre uguale o superiore al tasso<br />
massimo, come riportato nella seguente Tabella 3:<br />
Tabella 3. illustrazione di una situazione maggiormente favorevole per l’investitore.<br />
Data Inizio<br />
Godimento<br />
Data<br />
Pagamento<br />
Cedola<br />
fissa lorda<br />
Tasso Euribor<br />
6 mesi<br />
Cedola variabile<br />
lorda<br />
01/03/06 01/09/06 1,20% - -<br />
01/09/06 01/03/07 - 3,75% 1,835%<br />
01/03/07 01/09/07 - 3,80% 1,866%<br />
01/09/07 01/03/08 - 3,90% 1,845%<br />
01/03/08 01/09/08 - 4,00% 1,866%<br />
01/09/08 01/03/09 - 4,10% 1,835%<br />
Rend. (*) 3,499%<br />
(*) rendimento effettivo annuo lordo in capitalizzazione composta<br />
Rend. Netto<br />
3,060%<br />
(**)<br />
(**) rendimento effettivo annuo in capitalizzazione composta al netto della ritenuta<br />
fiscale attualmente vigente)<br />
In questa ipotesi, che prevede un flusso delle cedole variabili come riportato nell’ultima colonna della tabella<br />
precedente, il tasso interno annuo di rendimento lordo sarà pari al 3,499% ed il tasso interno annuo di<br />
rendimento netto sarà pari al 3,060%.<br />
Le obbligazioni saranno rimborsate nei modi e nei termini indicati nel paragrafo “Data di scadenza e modalità<br />
di ammortamento del prestito” della sezione 4 ad un prezzo pari al 100% del loro valore nominale.<br />
2.5 Metodo di valutazione delle obbligazioni – Scomposizione del prezzo<br />
d’emissione<br />
I titoli oggetto della presente emissione sono obbligazioni c.d. strutturate, cioè titoli scomponibili, dal punto di<br />
vista finanziario, in una componente obbligazionaria ed in una componente “derivativa” implicita.<br />
• Il prezzo di emissione è pari al 100% del valore nominale,<br />
• Non essendo prevista per i titoli in oggetto facoltà di rimborso anticipato a favore dell’Emittente<br />
l’incidenza della componente opzionale relativa al rimborso anticipato è pari a zero.<br />
Il prezzo di sottoscrizione è pari al prezzo di emissione per le sottoscrizioni con Data di Regolamento<br />
coincidente con la Data di Godimento.<br />
Il prezzo di emissione è la risultante del valore delle due componenti principali, di seguito descritte.<br />
45
A. Valore della componente obbligazionaria pura<br />
La componente obbligazionaria presente nei titoli della presente emissione è rappresentata da<br />
un’obbligazione che corrisponderà cedole a tasso fisso esclusivamente per il primo semestre, su base<br />
annua, pari al 2,40% lordo del valore nominale.<br />
Il valore della componente obbligazionaria pura è pari al 99,681%.<br />
B. Valore della componente derivativa<br />
La componente “derivativa” implicita nei titoli della presente emissione è una combinazione di opzioni che<br />
conferiscono al sottoscrittore l’opportunità di ricevere una cedola semestrale variabile in funzione del tasso<br />
Euribor 6 mesi con un tasso annuo lordo minimo dell’1,50% (floor) e massimo del 3,75% (cap).<br />
Questo risultato è ottenibile con l’acquisto da parte del sottoscrittore di un floor sul tasso di riferimento con<br />
strike al 1,50% e la contestuale vendita di un cap sul tasso di riferimento con strike al 3,75%, alla data del 13<br />
febbraio 2006. Il prezzo di tale combinazione di opzioni, calcolato secondo un modello di pricing che utilizza<br />
la formula di Black, è di 3,19 Euro (0,319%) per ogni obbligazione (1.000,00 Euro). Tale valore è stato<br />
ottenuto utilizzando un tasso risk-free medio del 3,75% ed una volatilità pari al 25,9% per il floor e del 18,4%<br />
per il cap.<br />
C. Scomposizione del prezzo d’emissione<br />
Sulla base del valore della componente derivativa implicita e della componente obbligazionaria, il prezzo<br />
d’emissione dei titoli può così essere scomposto alla data del 13 febbraio 2006:<br />
• 99,681% per la componente obbligazionaria;<br />
• 0,319% per la componente opzionale derivativa;<br />
• zero per la componente opzionale relativa al rimborso anticipato..<br />
2.6 Comparazione con titoli non strutturati di similare durata<br />
Di seguito si riporta una tabella esemplificativa, nella quale vengono confrontati il rendimento annuo del titolo<br />
offerto e di altro strumento finanziario a basso rischio emittente (BTP di similare scadenza 2 ). I calcoli sono<br />
stati effettuati alla data del 13 febbraio 2006.<br />
BTP<br />
TITOLO <strong>CAPITALIA</strong><br />
SCADENZA 01/11/2009 01/09/2009<br />
REN<strong>DI</strong>MENTO ANNUO NETTO 2,63 % 2,50%<br />
2.7 Simulazione retrospettiva<br />
Si è provveduto ad effettuare una simulazione ipotizzando che il titolo “Capitalia S.p.A. 2006 – 2009 tasso<br />
variabile con collar” fosse stato emesso l’1 marzo 2003, con data di scadenza l’1 marzo 2006.<br />
Dalla simulazione effettuata prendendo come riferimento le serie storiche ricavate da Bloomberg dei "Valori<br />
di Riferimento" del tasso Euribor 6 mesi per i 3 anni precedenti al 1° marzo e 1° settembre di ogni anno, è<br />
emerso che le cedole sarebbero state quelle indicate nella tabella che segue:<br />
2 Il rendimento di un titolo strutturato si riferisce ad un cosiddetto “medium scenario” ossia alla sopraindicata<br />
ipotesi 2 che descrive una situazione intermedia per l’investitore. I rendimenti dei titoli sono calcolati al<br />
netto della ritenuta fiscale attualmente vigente.<br />
46
Data Inizio<br />
Godimento<br />
Data<br />
Pagamento<br />
Cedola<br />
fissa lorda<br />
Tasso Euribor<br />
6 mesi<br />
Cedola variabile<br />
lorda<br />
01/03/03 01/09/03 1,20% - -<br />
01/09/03 01/03/04 - 2,08% 1,00%<br />
01/03/04 01/09/04 - 2,17% 1,06%<br />
01/09/04 01/03/05 - 2,19% 1,05%<br />
01/03/05 01/09/05 - 2,16% 1,05%<br />
01/09/05 01/03/06 - 2,77% 1,34%<br />
Considerando un prezzo di emissione del 100%, il titolo avrebbe presentato, in regime di capitalizzazione<br />
composta, un rendimento effettivo annuo lordo del 2,24% e netto dell’1,96%.<br />
Avvertenza: l'andamento storico dei suddetti “Valori di riferimento” non è necessariamente indicativo del<br />
futuro andamento dei medesimi, per cui la simulazione sopra riportata ha un valore puramente<br />
esemplificativo e non costituisce garanzia di ottenimento dello stesso livello di rendimento.<br />
3. INFORMAZIONI FONDAMENTALI<br />
3.1 Interessi di persone fisiche o giuridiche partecipanti all’emissione/offerta<br />
Il collocamento viene effettuato in conflitto di interesse in quanto avente ad oggetto titoli emessi dalla<br />
Capogruppo, Capitalia S.p.A. Il Collocatore potrà percepire una commissione di collocamento calcolata<br />
sull'ammontare nominale del titolo.<br />
3.2 Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi<br />
Le obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa saranno emesse nell’ambito dell’ordinaria attività di<br />
raccolta da parte di Capitalia.<br />
L’ammontare ricavato dall’emissione obbligazionaria sarà destinato all’esercizio dell’attività creditizia del<br />
Gruppo Capitalia.<br />
4. INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE<br />
4.1 Descrizione degli strumenti finanziari<br />
Il prestito obbligazionario “<strong>CAPITALIA</strong> S.p.A. 2006 – 2009 a tasso variabile con collar”, Serie 06STnn–<br />
ISIN: IT..., emesso per un importo fino a nominali Euro 250,000,000, è costituito da massimo n. 250.000<br />
obbligazioni del valore nominale di Euro 1.000 cadauna. Il taglio minimo di ogni obbligazione è di Euro<br />
1.000 cadauna non frazionabile.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di aumentare l’ammontare nominale dell’emissione durante il Periodo di<br />
Offerta, dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet<br />
dell’Emittente.<br />
Il valore del titolo è legato all’andamento del Sottostante, nella presente esemplificazione il tasso Euribor 6<br />
mesi pubblicato sulla pagina Reuters Euribor01. Il rendimento cedolare può variare al variare del valore del<br />
Sottostante. Il sottoscrittore che acquista l’obbligazione ha come aspettativa l’apprezzamento del Sottostante<br />
nel periodo di vita del titolo. Ai fini del calcolo delle cedole nella presente esemplificazione non sono presi in<br />
considerazione valori del Sottostante inferiori all’1,50% o superiori al 3,75%.<br />
4.2 Legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati<br />
L'emissione è regolata dalla legge italiana. Per qualsiasi contestazione tra gli obbligazionisti e la Banca<br />
Emittente, sarà competente il Foro di Roma.<br />
4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri<br />
I titoli sono al portatore.<br />
47
Il presente prestito verrà accentrato presso la Monte Titoli S.p.A. ed assoggettato al regime di<br />
dematerializzazione di cui al D. Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed al Regolamento Consob n. 11768/98 come di<br />
volta in volta modificato.<br />
Il rimborso delle obbligazioni ed il pagamento degli interessi avverranno a cura della Banca Emittente, per il<br />
tramite del Collocatore ovvero di intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata Monte Titoli S.p.A.<br />
4.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari<br />
Le Obbligazioni a Tasso Variabile possono essere denominate in Euro e in qualsiasi altra valuta o valute,<br />
salva l’osservanza di tutti i requisiti di legge e/o regolamentari applicabili. I pagamenti relativi agli strumenti<br />
finanziari possono essere effettuati in, o collegati a, qualsiasi altra valuta o valute diverse da quelle in cui gli<br />
strumenti finanziari sono denominati.<br />
Nella presente esemplificazione il prestito è emesso in Euro.<br />
4.5 Ranking degli strumenti finanziari<br />
Non esistono clausole di subordinazione.<br />
4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari<br />
Gli strumenti finanziari incorporano i diritti ed i vantaggi previsti dalla vigente normativa per i titoli della stessa<br />
categoria.<br />
4.7 Interessi<br />
4.7.1. Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli interessi da pagare<br />
Cedole fisse:<br />
Ciascuna obbligazione pagherà alla fine del primo semestre, il 1° settembre 2006 (i=1), interessi nella<br />
misura fissa dell’1,20% annuo al lordo dell’imposta sostitutiva e senza alcuna deduzione.<br />
Cedole variabili:<br />
A partire dalla seconda scadenza semestrale , il 1° marzo 2007 (i=2) e successivamente ogni semestre,<br />
verrà corrisposta una cedola variabile lorda pari al tasso Euribor 6 mesi diminuito dello 0,10% rilevato alle<br />
ore 11:00 a.m. (Ora di Francoforte) del terzo giorno lavorativo antecedente la Data di Inizio del Periodo<br />
Intercedola i-esimo (i =2,3,4,5,6) sulla pagina Reuters Euribor01.<br />
Le modalità di determinazione delle singole cedole sono riepilogate nella tabella seguente:<br />
Data pagamento Cedola fissa lorda Cedola variabile lorda<br />
01/09/06 1,20% Non prevista<br />
01/03/07 Non prevista Euribor 6mesi - 0,10% con minimo di 1,40% e massimo 3,65%<br />
01/09/07 Non prevista Euribor 6mesi - 0,10% con minimo di 1,40% e massimo 3,65%<br />
01/03/08 Non prevista Euribor 6mesi - 0,10% con minimo di 1,40% e massimo 3,65%<br />
01/09/08 Non prevista Euribor 6mesi - 0,10% con minimo di 1,40% e massimo 3,65%<br />
01/03/09 Non prevista Euribor 6mesi - 0,10% con minimo di 1,40% e massimo 3,65%<br />
L’ultimo valore assunto dal tasso Euribor 6 mesi è stato pari al 2,719%, fissato il 13 febbraio 2006.<br />
Rend. (*) 1,59%<br />
(*) rendimento effettivo annuo lordo in capitalizzazione composta<br />
Rend. Netto<br />
1,39%<br />
(**)<br />
(**) rendimento effettivo annuo in capitalizzazione composta al netto della ritenuta<br />
fiscale attualmente vigente)<br />
48
Il tasso interno annuo di rendimento minimo dell’obbligazione, al lordo della ritenuta fiscale, è dell’1,59%<br />
(pari all’ 1,39% netto) (cfr. Ipotesi 1 del paragrafo “Esemplificazione dei rendimenti” della Sezione 2).<br />
Qualora la data di decorrenza degli interessi non fosse un Giorno Lavorativo la data sarà posticipata al primo<br />
Giorno Lavorativo successivo.<br />
Qualora una data prevista per il pagamento degli interessi del titolo non fosse un Giorno Lavorativo, il<br />
relativo pagamento sarà effettuato il primo Giorno Lavorativo successivo, fermo restando che le successive<br />
date di pagamento interessi rimarranno quelle indicate nel precedente paragrafo.<br />
Per “Giorno Lavorativo” si intende un giorno in cui il sistema TARGET (Trans-european Automated Real<br />
time Gross settlement Express Transfer) è operativo.<br />
4.7.2 Informazioni relative al Sottostante<br />
Il Sottostante della presente emissione obbligazionaria è il tasso Euribor 6 mesi, fonte Reuters Euribor01,<br />
rilevato alle 11:00 a.m. (ora di Francoforte) il 3° Giorno Lavorativo antecedente la data di inizio del Periodo<br />
Intercedola.<br />
La serie storica del valore assunto dal Sottostante è disponibile sui principali circuiti di informazione<br />
finanziaria (es. Reuters/Bloomberg).<br />
4.7.3 Eventi di turbativa<br />
In caso di assenza di pubblicazione del Sottostante sulla pagina Reuters Euribor01 in una Data di<br />
Rilevazione, l’Agente per il Calcolo potrà fissare un valore sostitutivo per il tasso non disponibile sulla base<br />
delle quotazioni richieste a cinque primari operatori di mercato scelti dall’Agente per il Calcolo medesimo. Se<br />
più di tre primari operatori di mercato forniscono la quotazione richiesta, l’Agente per il Calcolo escluderà<br />
per il calcolo la più alta e la più bassa e determinerà il valore sostitutivo come media aritmetica delle<br />
quotazioni residue. Se tre o meno primari operatori di mercato forniscono la suddetta quotazione, il valore<br />
sostitutivo verrà determinato come media aritmetica di tutte le quotazioni fornite, senza escludere la più alta<br />
e la più bassa.<br />
4.7.4 Eventi straordinari e modalità di rettifica<br />
Se il Sottostante dovesse essere sostituito da un tasso (il “Tasso Equivalente”) che utilizzi la stessa formula<br />
(o una equivalente) e lo stesso metodo di determinazione (o uno equivalente) utilizzati nella determinazione<br />
del tasso Euribor 6 mesi e tale Tasso Equivalente sia ritenuto accettabile dall’Agente per il Calcolo, verrà<br />
utilizzato per la determinazione degli interessi il Tasso Equivalente.<br />
4.7.5 Nome ed indirizzo del responsabile del calcolo<br />
L’Agente per il Calcolo del presente prestito è: <strong>CAPITALIA</strong> S.p.A.<br />
4.7.6 Termine di prescrizione degli interessi e del capitale<br />
I diritti del titolare delle obbligazioni si prescrivono, per quanto concerne gli interessi, decorsi 5 anni dalla<br />
data di scadenza delle cedole e, per quanto riguarda il capitale, decorsi 10 anni dalla data in cui le<br />
obbligazioni sono divenute rimborsabili.<br />
4.8 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito<br />
La durata del titolo è di 5 anni.<br />
Le obbligazioni sono rimborsabili in una unica soluzione al 1 marzo 2009 (la “Data di Rimborso”), al 100%<br />
del valore nominale (il “Prezzo di Rimborso”).<br />
Qualora la data prevista per il rimborso del capitale non sia un Giorno Lavorativo, il relativo pagamento sarà<br />
effettuato il primo Giorno Lavorativo successivo.<br />
49
4.9 Rendimento effettivo<br />
Per l’illustrazione del rendimento effettivo si rinvia al paragrafo “Esemplificazione dei rendimenti” della<br />
Sezione 2.<br />
4.10 Rappresentanza degli obbligazionisti<br />
Non prevista in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti.<br />
4.11 Delibere, autorizzazioni e approvazioni<br />
L’emissione del presente prestito obbligazionario è stata deliberata in data [gg/mm/aaaa] dal Responsabile<br />
della Linea Finanza in virtù dei poteri conferitigli dal Consiglio di Amministrazione di Capitalia S.p.A..<br />
4.12 Data di emissione degli strumenti finanziari<br />
Il prestito ha Data di Godimento 1° marzo 2006. Le Date di Regolamento sono previste per il 1° marzo 2006,<br />
l’8 marzo 2006 ed il 15 marzo 2006.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di prevedere altre Date di Regolamento, dandone comunicazione mediante<br />
apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet dell’Emittente.<br />
4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari<br />
Non sono presenti clausole limitative al trasferimento e alla circolazione dei titoli<br />
4.14 Regime fiscale<br />
Agli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni è applicabile - nelle ipotesi e con le modalità previste dal<br />
Decreto Legislativo 1° aprile 1996 n. 239, e successive modifiche - l'imposta sostitutiva del 12,50% a carico<br />
delle persone fisiche e dei soggetti assimilati.<br />
Le plusvalenze realizzate - al di fuori dell’esercizio di imprese commerciali - mediante cessione a titolo<br />
oneroso ovvero rimborso dei titoli sono soggette ad imposta sostitutiva con aliquota del 12,50% ai sensi del<br />
Decreto Legislativo 21 ottobre 1997 n.461 e successive modifiche.<br />
Ai soggetti fiscalmente non residenti in Italia potrà essere concesso, alle condizioni di legge, l’esonero dai<br />
prelievi sopra indicati.<br />
5. CON<strong>DI</strong>ZIONI DELL’OFFERTA<br />
5.1 Statistiche relative all’offerta, calendario e modalità di sottoscrizione dell’offerta<br />
5.1.1 Condizioni alle quali l’offerta è subordinata<br />
L’offerta non è subordinata ad alcuna condizione.<br />
5.1.2 Ammontare totale dell’offerta<br />
Il prestito obbligazionario “<strong>CAPITALIA</strong> S.p.A. 2006 – 2009 a tasso variabile con collar” Serie 06STnn– ISIN:<br />
IT ..., è emesso per un importo fino a nominali Euro 250.000.000. L’ammontare definitivo dell’emissione<br />
verrà comunicato dopo la chiusura del collocamento mediante avviso a disposizione del pubblico nella sede<br />
legale dell’emittente e presso gli uffici degli intermediari incaricati del collocamento o dei soggetti che<br />
operano per conto di questi ultimi e sarà da questi consegnati gratuitamente in forma stampata a chi ne<br />
faccia richiesta.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di aumentare l’ammontare nominale dell’emissione durante il Periodo di<br />
Offerta, dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet<br />
dell’Emittente.<br />
50
5.1.3 Periodo di offerta e descrizione delle procedure di sottoscrizione<br />
L’offerta è valida dalla data di inizio collocamento, prevista per il 16 febbraio 2006 e fino alla data di fine<br />
collocamento, stabilita per il 15 marzo 2006.<br />
La Data di Godimento coincide con la prima Data di Regolamento prevista per il 1° marzo 2006.<br />
Sono inoltre previste le seguenti successive ulteriori Date di Regolamento: 8 marzo 2006 e 15 marzo 2006.<br />
L’Emittente si riserva inoltre la facoltà di procedere alla chiusura anticipata dell’offerta senza preavviso,<br />
dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet<br />
dell’Emittente.<br />
Laddove durante il Periodo di Offerta vi siano più Date di Regolamento, le sottoscrizioni effettuate prima<br />
della Data di Godimento saranno regolate alla Data di Godimento. Le sottoscrizioni effettuate<br />
successivamente alla Data di Godimento saranno regolate alla prima Data di Regolamento utile nel Periodo<br />
di Offerta.<br />
La sottoscrizione avverrà tramite l’utilizzo dell’apposito modulo a disposizione presso gli intermediari<br />
incaricati del collocamento e dei soggetti che operano per conto di questi ultimi.<br />
5.1.4 Possibilità di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni<br />
Non è prevista la possibilità di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni .<br />
5.1.5 Ammontare minimo e massimo dell’importo sottoscrivibile<br />
Le sottoscrizioni potranno essere accolte per importi minimi di Euro 1.000, pari al valore nominale di ogni<br />
obbligazione, e multipli di tale valore. L’importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore<br />
all’ammontare totale massimo previsto per l’emissione.<br />
5.1.6 Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari<br />
Il pagamento delle obbligazioni sarà effettuato alle Data di Regolamento (1° marzo 2006, 8 marzo e 15<br />
marzo 2006) mediante addebito sui conti dei sottoscrittori.<br />
I titoli saranno messi a disposizione degli aventi diritto in pari data mediante deposito presso la Monte Titoli<br />
S.p.A.<br />
5.1.7 Diffusione dei risultati dell’offerta<br />
L'Emittente comunicherà, entro cinque giorni successivi alla conclusione del Periodo di Offerta, i risultati<br />
dell'offerta mediante avviso a disposizione del pubblico nella sede legale dell’emittente e presso gli uffici<br />
degli intermediari incaricati del collocamento o dei soggetti che operano per conto di questi ultimi e sarà da<br />
questi consegnati gratuitamente in forma stampata a chi ne faccia richiesta.<br />
Copia di tale annuncio verrà contestualmente trasmessa alla CONSOB ai sensi delle disposizioni vigenti.<br />
Entro due mesi dalla pubblicazione del suddetto annuncio, il Responsabile del Collocamento comunicherà<br />
alla CONSOB gli esiti delle verifiche sulla regolarità delle operazioni di collocamento, nonché i risultati<br />
riepilogativi dell'offerta, ai sensi delle disposizioni vigenti.<br />
5.1.8 Eventuali diritti di prelazione<br />
Non previsti, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti.<br />
5.2 Piano di ripartizione e di assegnazione<br />
5.2.1 Destinatari dell’offerta<br />
Le obbligazioni saranno emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano.<br />
51
5.2.2 Comunicazione ai sottoscrittori dell’ammontare assegnato e della possibilità<br />
di iniziare le negoziazioni prima della comunicazione<br />
Non è previsto il riparto, pertanto il quantitativo assegnato corrisponderà a quello richiesto. Di conseguenza<br />
non è prevista una procedura per la comunicazione dell’assegnazione e le obbligazioni saranno negoziabili<br />
dopo l’avvenuto regolamento contabile della sottoscrizione.<br />
5.3 Fissazione del prezzo<br />
5.3.1 Prezzo di offerta<br />
ll prezzo di offerta è pari al Prezzo di Sottoscrizione, senza aggravio di spese o commissioni a carico dei<br />
sottoscrittori.<br />
Il Prezzo di Sottoscrizione è pari al prezzo di emissione per le sottoscrizioni con Data di Regolamento<br />
coincidente con la Data di Godimento, ovvero pari al 100% del valore nominale, e cioè Euro 1.000 per<br />
obbligazione. Per le successive date di regolamento al prezzo di emissione sarà aggiunto il rateo di interessi<br />
maturato.<br />
5.4 Collocamento e sottoscrizione<br />
5.4.1 Soggetti incaricati del collocamento<br />
I collocatori dell’offerta sono:<br />
Capitalia S.p.A. – Via M. Minghetti, 17 – 00187 Roma.<br />
Banca di Roma S.p.A. – Viale U. Tupini, 180 - 00144 Roma;<br />
Banco di Sicilia S.p.A. - Via Generale Magliocco,1 – 90141 Palermo;<br />
Bipop-Carire S.p.A. – Via Leonardo da Vinci,74 – 25122 Brescia;<br />
L’Emittente si riserva la facoltà, durante il Periodo di Offerta, di inserire ulteriori soggetti incaricati del<br />
collocamento dandone comunicazione mediante apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito<br />
internet dell’Emittente.<br />
5.4.2 Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario<br />
Il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale saranno effettuati tramite gli intermediari autorizzati<br />
aderenti a Monte Titoli S.p.A. (Via Mantegna, 6 – 20154 Milano).<br />
6. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITA’ <strong>DI</strong> NEGOZIAZIONE<br />
La Banca Emittente si riserva la possibilità di richiedere l'ammissione delle presenti obbligazioni alla<br />
quotazione presso un mercato regolamentato.<br />
Qualora il titolo non fosse quotato, lo stesso potrà essere inserito nel Sistema di Scambi Organizzato (SSO)<br />
delle banche del Gruppo Capitalia, gestito ex art.78 del D.Lgs 24 marzo 1998 n.58 (T.U.F.); qualora ciò<br />
avvenisse le banche del Gruppo aderenti al SSO si impegnano a fornire i prezzi di acquisto e/o di vendita<br />
sulla base delle regole proprie del SSO nel quale sono negoziati i titoli. I prezzi delle obbligazioni nell’ambito<br />
del SSO sono determinati in relazione al livello dei tassi di interesse espressi dal mercato.<br />
Nell’ipotesi in cui il titolo non fosse inserito nel SSO delle banche del Gruppo, la Banca Emittente si rende<br />
comunque disponibile – su richiesta del cliente – ad effettuarne il riacquisto a condizioni di mercato<br />
attraverso le medesime banche del Gruppo.<br />
7. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI<br />
7.1 Consulenti legati all’emissione<br />
Non vi sono consulenti legati all’emissione.<br />
7.2 Informazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione<br />
Le informazioni contenute nella presente Nota Informativa non sono state sottoposte a revisione o a<br />
revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti.<br />
52
7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica<br />
Non vi sono pareri o relazioni di esperti nella presente Nota Informativa<br />
7.4 Informazioni provenienti da terzi<br />
Non vi sono informazioni contenute nella presente Nota Informativa provenienti da terzi.<br />
7.5 Rating dell’emittente e dello strumento finanziario.<br />
La Banca Emittente gode, per il proprio debito senior, del rating A2 di Moody’s e A- di Fitch IBCA. Ai titoli<br />
oggetto della presente offerta non è stato attribuito un rating.<br />
7.6 Informazioni successive all’emissione<br />
La Banca Emittente, successivamente all’emissione, non fornirà informazioni relativamente all’andamento<br />
delle attività finanziarie sottostanti i titoli ovvero al valore della componente derivativa implicita nei titoli o<br />
comunque al valore di mercato corrente dei titoli.<br />
53
Capitalia Gruppo Bancario<br />
Società per Azioni<br />
Capitale Sociale € 2.593.531.685 Registro delle Imprese di Roma<br />
Sede Sociale e Direzione Generale Via Marco Minghetti 17, 00187 Roma Codice Fiscale n. 00644990582 Partita IVA n. 00919681007<br />
Società Capogruppo del Gruppo bancario Capitalia<br />
Iscritta all’Albo delle Banche<br />
iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari<br />
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi<br />
www.capitalia.it<br />
SEZIONE V<strong>II</strong>I<br />
NOTA INFORMATIVA PER OBBLIGAZIONI<br />
STRUTTURATE COLLEGATE AD UN IN<strong>DI</strong>CE DEI<br />
PREZZI AL CONSUMO<br />
Il presente documento costituisce la Nota Informativa su strumenti<br />
finanziari ai fini della Direttiva 2003/71/CE ed è redatto in conformità<br />
all'articolo 8 del Regolamento 2004/809/CE ed in conformità alla delibera<br />
Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 (e successive modifiche).<br />
Le Condizioni Definitive del titolo conterranno le ulteriori caratteristiche<br />
delle obbligazioni emesse che saranno individuate nell’ambito delle<br />
caratteristiche indicate nella presente Nota Informativa e saranno<br />
redatte, conformemente al presente schema di Nota Informativa,<br />
utilizzando il modello riportato alla sezione X<strong>II</strong>.<br />
Le Condizioni Definitive saranno messe a disposizione del pubblico<br />
nella sede legale dell’emittente e presso gli uffici degli intermediari<br />
incaricati del collocamento o i soggetti che operano per conto di questi<br />
ultimi e saranno da questi consegnate gratuitamente in forma stampata<br />
a chi ne faccia richiesta.<br />
54
IN<strong>DI</strong>CE<br />
1 PERSONE RESPONSABILI<br />
1.1 Indicazioni delle persone responsabili<br />
1.2 Dichiarazione di responsabilità<br />
Pag. 57<br />
Pag. 57<br />
Pag. 57<br />
2 FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO ED ESEMPLIFICAZIONI<br />
2.1 Descrizione dei titoli ed esemplificazione<br />
2.2 Esemplificazione<br />
2.3 Fattori di rischio relativi ai titoli offerti<br />
2.4 Esemplificazione dei rendimenti<br />
2.5 Metodo di valutazione delle obbligazioni – Scomposizione del<br />
prezzo d’emissione<br />
2.6 Comparazione con titoli non strutturati di similare durata<br />
2.7 Simulazione retrospettiva<br />
Pag. 57<br />
Pag. 57<br />
Pag. 58<br />
Pag. 59<br />
Pag. 60<br />
Pag. 62<br />
Pag. 63<br />
Pag. 63<br />
3 INFORMAZIONI FONDAMENTALI<br />
3.1 Interessi di persone fisiche o giuridiche partecipanti<br />
all’emissione/offerta<br />
3.2 Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi<br />
Pag. 64<br />
Pag. 64<br />
Pag. 64<br />
4 INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA<br />
OFFRIRE<br />
4.1 Descrizione degli strumenti finanziari<br />
4.2 Legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati<br />
creati<br />
4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta<br />
dei registri<br />
4.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari<br />
4.5 Ranking degli strumenti finanziari<br />
4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari<br />
4.7 Interessi<br />
4.7.1 Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli<br />
interessi da pagare<br />
4.7.2 Informazioni relative al Sottostante<br />
4.7.3 Eventi di turbativa<br />
4.7.4 Eventi straordinari e modalità di rettifica<br />
4.7.5 Nome e indirizzo del responsabile del calcolo<br />
4.7.6 Termine di prescrizione degli interessi e del capitale<br />
4.8 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito<br />
4.9 Rendimento effettivo<br />
4.10 Rappresentanza degli obbligazionisti<br />
4.11 Delibere, autorizzazioni e approvazioni<br />
4.12 Data di emissione degli strumenti finanziari<br />
4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari<br />
4.14 Regime fiscale<br />
Pag. 65<br />
Pag. 65<br />
Pag. 65<br />
Pag. 65<br />
Pag. 65<br />
Pag 65<br />
Pag. 65<br />
pag. 65<br />
pag. 65<br />
Pag. 67<br />
Pag. 67<br />
Pag. 67<br />
Pag. 67<br />
Pag. 68<br />
Pag. 68<br />
Pag. 68<br />
Pag. 68<br />
Pag. 68<br />
Pag. 68<br />
Pag. 68<br />
Pag. 68<br />
5 CON<strong>DI</strong>ZIONI DELL’OFFERTA<br />
5.1 Statistiche relative all’offerta, calendario e modalità di<br />
sottoscrizione dell’offerta<br />
5.1.1 Condizioni alle quali l’offerta è subordinata<br />
5.1.2 Ammontare totale dell’offerta<br />
5.1.3 Periodo di offerta e descrizione delle procedure di<br />
sottoscrizione<br />
5.1.4 Possibilità di riduzione dell’ammontare delle<br />
sottoscrizioni<br />
5.1.5 Ammontare minimo e massimo dell’importo<br />
sottoscrivibile<br />
Pag. 68<br />
Pag. 68<br />
Pag. 68<br />
Pag. 69<br />
Pag. 69<br />
Pag. 69<br />
Pag. 69<br />
55
5.1.6 Modalità e termini per il pagamento e la consegna<br />
degli strumenti finanziari<br />
5.1.7 Diffusione dei risultati dell’offerta<br />
5.1.8 Eventuali diritti di prelazione<br />
5.2 Piano di ripartizione e di assegnazione<br />
5.2.1 Destinatari dell’offerta<br />
5.2.2 Comunicazione ai sottoscrittori dell’ammontare<br />
assegnato e della possibilità di iniziare le negoziazioni<br />
prima della comunicazione<br />
5.3 Fissazione del prezzo<br />
5.3.1 Prezzo dell’offerta<br />
5.4 Collocamento e sottoscrizione<br />
5.4.1 Soggetti incaricati del collocamento<br />
5.4.2 Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati<br />
del servizio finanziario<br />
Pag. 69<br />
Pag. 69<br />
Pag. 70<br />
Pag. 70<br />
Pag. 70<br />
Pag. 70<br />
Pag. 70<br />
Pag. 70<br />
Pag 70<br />
Pag. 70<br />
Pag. 70<br />
6 AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITA’ <strong>DI</strong> NEGOZIAZIONE Pag. 70<br />
7 INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI<br />
7.1 Consulenti legati all’emissione<br />
7.2 Informazioni contenute nella nota informativa sottoposte a<br />
revisione<br />
7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica<br />
7.4 Informazioni provenienti da terzi<br />
7.5 Rating dell’emittente e dello strumento finanziario<br />
7.6 Informazioni successive all’emissione<br />
Pag. 71<br />
Pag. 71<br />
Pag. 71<br />
Pag. 71<br />
Pag. 71<br />
Pag. 71<br />
Pag. 71<br />
56
1. PERSONE RESPONSABILI<br />
1.1 Indicazione delle persone responsabili<br />
Capitalia S.p.A. con sede in Roma, Via M. Minghetti,17 si assume la responsabilità delle informazioni<br />
contenute nella presente Nota Informativa.<br />
1.2 Dichiarazione di responsabilità<br />
La presente Nota Informativa è conforme al modello depositato presso la Consob in data 22 novembre 2006<br />
e contiene tutte le informazioni necessarie a valutare con fondatezza i diritti connessi alle obbligazioni.<br />
Capitalia S.p.A. è responsabile della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente<br />
Nota Informativa e si assume altresì la responsabilità in ordine ad ogni altro dato e notizia che fosse tenuta a<br />
conoscere e verificare.<br />
Capitalia S.p.A. dichiara che, avendo essa adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le<br />
informazioni contenute nella Nota Informativa sono, per quanto a propria conoscenza, conformi ai fatti e non<br />
presentano omissioni tali da alterarne il senso.<br />
2. FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO ED ESEMPLIFICAZIONI<br />
LE OBBLIGAZIONI STRUTTURATE, IL CUI REN<strong>DI</strong>MENTO È COLLEGATO AD UN IN<strong>DI</strong>CE DEI PREZZI AL CONSUMO, SONO<br />
CARATTERIZZATE DA UNA RISCHIOSITÀ IL CUI APPREZZAMENTO DA PARTE DELL’INVESTITORE È OSTACOLATO DALLA<br />
LORO COMPLESSITÀ.<br />
E’ QUIN<strong>DI</strong> NECESSARIO CHE L’INVESTITORE CONCLUDA UNA OPERAZIONE AVENTE AD OGGETTO TALI OBBLIGAZIONI<br />
SOLO DOPO AVERNE COMPRESO LA NATURA E IL GRADO <strong>DI</strong> ESPOSIZIONE AL RISCHIO CHE ESSA COMPORTA.<br />
L’INVESTITORE DEVE CONSIDERARE CHE LA COMPLESSITÀ <strong>DI</strong> TALI OBBLIGAZIONI PUÒ FAVORIRE L’ESECUZIONE <strong>DI</strong><br />
OPERAZIONI NON ADEGUATE.<br />
SI CONSIDERI CHE, IN GENERALE, LA NEGOZIAZIONE <strong>DI</strong> OBBLIGAZIONI STRUTTURATE IL CUI REN<strong>DI</strong>MENTO È<br />
COLLEGATO AD UN IN<strong>DI</strong>CE DEI PREZZI AL CONSUMO NON È ADATTA PER MOLTI INVESTITORI.<br />
UNA VOLTA VALUTATO IL RISCHIO DELL’OPERAZIONE, L’INVESTITORE E L’INTERME<strong>DI</strong>ARIO DEVONO VERIFICARE SE<br />
L’INVESTIMENTO È ADEGUATO PER L’INVESTITORE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE SITUAZIONI PATRIMONIALI,<br />
AGLI OBBIETTIVI <strong>DI</strong> INVESTIMENTO ED ALL’ESPERIENZA <strong>DI</strong> QUEST’ULTIMO NEL CAMPO DEGLI INVESTIMENTI IN<br />
STRUMENTI FINANZIARI IL CUI REN<strong>DI</strong>MENTO È COLLEGATO AD UN IN<strong>DI</strong>CE DEI PREZZI AL CONSUMO.<br />
I titoli oggetto della presente emissione sono titoli scomponibili, dal punto di vista finanziario, in una<br />
componente obbligazionaria ed in una componente “derivativa” che viene implicitamente acquistata<br />
dall’investitore all’atto della sottoscrizione dei titoli. Tale componente derivativa implicita può essere relativa<br />
ad uno o più sottostanti, conseguentemente sia il rendimento che il valore di tali titoli sono influenzati e<br />
correlati all’andamento ed al valore dei sottostanti.<br />
L’investimento comporta quindi sia gli elementi di rischio propri di un investimento in titoli obbligazionari puri<br />
(Rischio di Tasso e Rischio Emittente, conseguenti ad una eventuale variazione avversa dei tassi di<br />
interesse di mercato e del rating della Banca Emittente) sia gli elementi di rischio propri di un investimento in<br />
titoli strutturati connessi alla componente opzionale insita nel prodotto.<br />
2.1 DESCRIZIONE DEI TITOLI ED ESEMPLIFICAZIONE<br />
LE OBBLIGAZIONI APPARTENGONO ALLA FAMIGLIA DELLE LINKED PURE, PAGANO UNA O PIÙ CEDOLE FISSE E CEDOLE<br />
VARIABILI LORDE PARI AD UNA PERCENTUALE DELLA VARIAZIONE DEL SOTTOSTANTE.<br />
L’INVESTITORE CHE ACQUISTA LE OBBLIGAZIONI SI ASPETTA UN APPREZZAMENTO DEL SOTTOSTANTE.<br />
LE CEDOLE VARIABILI POTRANNO PREVEDERE UN FLOOR MAGGIORE O UGUALE A ZERO; LE CEDOLE VARIABILI<br />
POTRANNO INOLTRE PREVERE UN CAP (CEDOLA MASSIMA)<br />
LE OBBLIGAZIONI <strong>DI</strong> VOLTA IN VOLTA EMESSE POTRANNO ASSUMERE CARATTERISTICHE <strong>DI</strong>FFERENTI, IN<br />
PARTICOLARE PER LA TIPOLOGIA <strong>DI</strong> SOTTOSTANTE (AD ESEMPIO L’IN<strong>DI</strong>CE DEI PREZZI AL CONSUMO POTRÀ ESSERE<br />
RIFERITO A SINGOLI PAESI O AD AREE GEOGRAFICHE COMPRENDENTI <strong>DI</strong>VERSI PAESI ), LE MODALITÀ <strong>DI</strong> RILEVAZIONE<br />
DEL VALORE DEL SOTTOSTANTE, LA PERCENTUALE <strong>DI</strong> PARTECIPAZIONE ALLA VARIAZIONE DEL SOTTOSTANTE, LA<br />
DURATA, IL NUMERO E LA PERIO<strong>DI</strong>CITÀ DELLE CEDOLE.<br />
57
L’EMITTENTE SI RISERVA LA FACOLTÀ <strong>DI</strong> AUMENTARE L’AMMONTARE NOMINALE DELL’EMISSIONE E/O <strong>DI</strong> PROROGARE IL<br />
PERIODO <strong>DI</strong> OFFERTA DANDONE COMUNICAZIONE TRAMITE APPOSITO AVVISO TRASMESSO ALLA CONSOB E<br />
PUBBLICATO SUL SITO INTERNET DELL’EMITTENTE.<br />
LE CON<strong>DI</strong>ZIONI DEFINITIVE DEL TITOLO CONTERRANNO LE ULTERIORI CARATTERISTICHE DELLE OBBLIGAZIONI EMESSE<br />
CHE SARANNO IN<strong>DI</strong>VIDUATE NELL’AMBITO DELLE CARATTERISTICHE IN<strong>DI</strong>CATE NELLA PRESENTE NOTA INFORMATIVA E<br />
SARANNO REDATTE CONFORMEMENTE AL PRESENTE SCHEMA <strong>DI</strong> NOTA INFORMATIVA.<br />
2.2 ESEMPLIFICAZIONE<br />
<strong>DI</strong> SEGUITO SI ILLUSTRA L’ESEMPLIFICAZIONE <strong>DI</strong> UN’IPOTETICA EMISSIONE OBBLIGAZIONARIA AVENTE GO<strong>DI</strong>MENTO 25<br />
SETTEMBRE 2006, DURATA 6 ANNI E CEDOLE VARIABILI PARI AD UNA PERCENTUALE DELL’APPREZZAMENTO<br />
DELL’IN<strong>DI</strong>CE DEI PREZZI AL CONSUMO EX-TOBACCO DELLA ZONA EURO (IL “SOTTOSTANTE”).<br />
L’ indicata obbligazione corrisponde al primo anno una cedola fissa pari al 3,50% lordo (pari al 3,0625%<br />
netto 1 ), dal secondo al sesto anno una cedola variabile lorda pari al 140% del Sottostante, con floor<br />
all’1,00% (pari allo 0,875% netto). L’indice dei prezzi al consumo di riferimento è l’“Eurostat Eurozone HICP<br />
Ex–Tobacco Unrevised Series NSA” (Codice Bloomberg: CPTFEMU) pubblicato mensilmente<br />
dall’EUROSTAT (Statistical Office of the European Communities) e rilevabile alla pagina Bloomberg<br />
CPTFEMU oltre che sul sito internet http://europa.eu.int/comm/eurostat/. Verrà utilizzato il primo dato<br />
definitivo pubblicato dall’EUROSTAT relativo al mese di riferimento escluse eventuali stime e revisioni.<br />
Le Obbligazioni hanno Data Godimento il 25 settembre 2006 e Data di Rimborso il 25 settembre 2012.<br />
Sono previste tre date di Regolamento, il 25 settembre 2006, il 2 ottobre 2006 ed il 9 ottobre 2006.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di prevedere altre Date di Regolamento, dandone comunicazione mediante<br />
apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet dell’Emittente.<br />
Il prezzo di emissione è pari al 100% del valore nominale,<br />
Il prezzo di sottoscrizione è pari al prezzo di emissione per le sottoscrizioni con Data di Regolamento<br />
coincidente con la Data di Godimento. Per le successive date di regolamento al prezzo di emissione sarà<br />
aggiunto il rateo di interessi maturato.<br />
Ciascuna obbligazione pagherà alla fine del primo anno (25 settembre 2007) interessi nella misura fissa del<br />
3,50% annuo al lordo dell’imposta sostitutiva e senza alcuna deduzione (corrispondente al 3,0625% netto).<br />
A partire dalla seconda ricorrenza annuale, il 25 settembre 2008, e per i rimanenti quattro anni, al titolare<br />
delle obbligazioni sarà corrisposta una cedola variabile, al lordo dell’imposta sostitutiva e senza alcuna<br />
deduzione, pari al 140% del dell’apprezzamento dell’indice dei prezzi al consumo Eurostat Eurozone HICP<br />
Ex- Tabacco Unrevised (CPTFEMU) pubblicato mensilmente dall’Eurostat sul periodo di godimento della<br />
cedola stessa (la rilevazione dell’indice inflativo viene anticipata di tre mesi, al mese di giugno)<br />
In ogni caso, la prima cedola variabile non potrà essere inferiore al floor del 1,00% lordo, pari al netto di<br />
0.875%(cedola minima garantita).<br />
Si invitano gli investitori a tenere in considerazione le informazioni sul rendimento delle obbligazioni<br />
contenute nella presente Nota al fine di un migliore apprezzamento dell’investimento, con particolare<br />
riferimento ai paragrafi “Esemplificazione dei rendimenti” della presente Sezione ed ”Interessi” della sezione<br />
4 della presente Nota.<br />
AL FINE <strong>DI</strong> COMPRENDERE I FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE CHE DEVONO ESSERE CONSIDERATI PRIMA<br />
<strong>DI</strong> QUALSIASI DECISIONE <strong>DI</strong> INVESTIMENTO, SI INVITANO GLI INVESTITORI A LEGGERE CON ATTENZIONE IL DOCUMENTO<br />
<strong>DI</strong> REGISTRAZIONE DELL’EMITTENTE <strong>DI</strong> CUI ALLA SEZIONE IV DEL <strong>PROSPETTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>BASE</strong>.<br />
Si invitano gli investitori a leggere attentamente la presente Nota Informativa al fine di comprendere i fattori<br />
di rischio collegati alla sottoscrizione delle Obbligazioni.<br />
1 Per il calcolo dei rendimenti netti è stata ipotizzata l’applicazione dell’imposta sostitutiva nella misura del<br />
12,50% vigente alla data della presente Nota Informativa. Per le cedole variabili non è possibile determinare<br />
il valore della cedola al netto dell’imposta.<br />
58
2.3 Fattori di rischio relativi ai titoli offerti<br />
I rischi connessi all’operazione sono:<br />
1) RISCHIO <strong>DI</strong> TASSO: IL VALORE DEL TITOLO RISENTE DELLE FLUTTUAZIONI DEI TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE <strong>DI</strong><br />
MERCATO; LA VARIAZIONE DEL PREZZO DEL TITOLO PUÒ COMPORTARE ANCHE IL RISCHIO <strong>DI</strong> PER<strong>DI</strong>TE IN<br />
CONTO CAPITALE NEL CASO <strong>DI</strong> VEN<strong>DI</strong>TA PRIMA DELLA SCADENZA. IN PARTICOLARE, IN CASO <strong>DI</strong> AUMENTO<br />
DEI TASSI <strong>DI</strong> MERCATO SI VERIFICHERÀ UN DEPREZZAMENTO DEL TITOLO; VICEVERSA NEL CASO <strong>DI</strong><br />
RIDUZIONE DEI TASSI.<br />
2) RISCHIO <strong>DI</strong> LIQUI<strong>DI</strong>TÀ: LA LIQUI<strong>DI</strong>TÀ <strong>DI</strong> UNO STRUMENTO FINANZIARIO CONSISTE NELLA SUA ATTITU<strong>DI</strong>NE A<br />
TRASFORMARSI PRONTAMENTE IN MONETA. LA BANCA EMITTENTE SI RISERVA LA POSSIBILITÀ <strong>DI</strong> RICHIEDERE<br />
L'AMMISSIONE DELLE PRESENTI OBBLIGAZIONI ALLA QUOTAZIONE PRESSO UN MERCATO REGOLAMENTATO.<br />
QUALORA IL TITOLO NON FOSSE QUOTATO, L’INVESTITORE PUÒ INCONTRARE <strong>DI</strong>FFICOLTÀ NEL DETERMINARE<br />
CORRETTAMENTE IL VALORE O, QUALORA DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA PRIMA DELLA SCADENZA,<br />
PUÒ INCONTRARE <strong>DI</strong>FFICOLTÀ NEL LIQUIDARE L’INVESTIMENTO E CONSEGUENTEMENTE PUÒ OTTENERE UN<br />
VALORE INFERIORE RISPETTO A QUELLO ORIGINARIAMENTE INVESTITO. <strong>CAPITALIA</strong> POTREBBE INSERIRE IL<br />
TITOLO NEL SISTEMA <strong>DI</strong> SCAMBI ORGANIZZATO (SSO) DELLE BANCHE DEL GRUPPO <strong>CAPITALIA</strong>, GESTITO EX<br />
ART.78 DEL D.LGS 24 MARZO 1998 N.58 (T.U.F.); QUALORA CIÒ AVVENISSE LE BANCHE DEL GRUPPO<br />
ADERENTI AL SSO SI IMPEGNANO A FORNIRE I PREZZI <strong>DI</strong> ACQUISTO E/O <strong>DI</strong> VEN<strong>DI</strong>TA SULLA <strong>BASE</strong> DELLE<br />
REGOLE PROPRIE DEL SSO NEL QUALE SONO NEGOZIATI I TITOLI. I PREZZI DELLE OBBLIGAZIONI NELL’AMBITO<br />
DELL’ SSO SONO DETERMINATI IN RELAZIONE AL LIVELLO DEI TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE ESPRESSI DAL MERCATO.<br />
3) RISCHIO <strong>DI</strong> RIMBORSO ANTICIPATO: QUALORA SIA PREVISTO IL RIMBORSO ANTICIPATO DEL TITOLO, IL<br />
SOTTOSCRITTORE SI PUÒ TROVARE NELLE CON<strong>DI</strong>ZIONI <strong>DI</strong> AVERE IL RIMBORSO DEL TITOLO IN PRESENZA <strong>DI</strong><br />
TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE <strong>DI</strong> MERCATO IN <strong>DI</strong>SCESA E/O <strong>DI</strong> MIGLIORAMENTO DEL RATING DELL’EMITTENTE. IN TAL<br />
CASO IL REN<strong>DI</strong>MENTO PER IL SOTTOSCRITTORE – <strong>DI</strong> UN NUOVO PRESTITO OBBLIGAZIONARIO DELLO STESSO<br />
EMITTENTE E CON DURATA ANALOGA ALLA VITA RESIDUA DEL PRESENTE TITOLO (AL MOMENTO<br />
DELL’ESTINZIONE ANTICIPATA RISPETTO ALLA DURATA MASSIMA ORIGINARIA) PUÒ RISULTARE INFERIORE. IL<br />
SOTTOSCRITTORE SI PUÒ TROVARE A REINVESTIRE IL CAPITALE RIMBORSATO ANTICIPATAMENTE, PER IL<br />
TEMPO RESIDUO ALLA SCADENZA, CON REN<strong>DI</strong>MENTI MENO FAVOREVOLI RISPETTO A QUELLI DEL TITOLO<br />
RIMBORSATO ANTICIPATAMENTE.<br />
4) RISCHIO <strong>DI</strong> VARIAZIONE DEL SOTTOSTANTE: IL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO DEL TITOLO È LEGATO ALL’ANDAMENTO<br />
DEL TASSO <strong>DI</strong> RIFERIMENTO (IN<strong>DI</strong>CE DEI PREZZI AL CONSUMO EX-TOBACCO DELLA ZONA EURO, <strong>DI</strong><br />
SEGUITO ANCHE IL “SOTTOSTANTE”). IL REN<strong>DI</strong>MENTO CEDOLARE PUÒ VARIARE AL VARIARE DEL VALORE<br />
DEL SOTTOSTANTE. PERTANTO, QUALORA L’INVESTITORE DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA DEL<br />
TITOLO PRIMA DELLA SCADENZA, IL PREZZO DEL TITOLO PUÒ RISENTIRE <strong>DI</strong> MOVIMENTI AVVERSI DEL<br />
SOTTOSTANTE.<br />
CIASCUNA OBBLIGAZIONE PAGHERÀ INTERESSI NELLA MISURA FISSA DEL 3,50% ANNUO LORDO IL (25<br />
SETTEMBRE 2007 (PARI AL 3,0625% NETTO).<br />
A PARTIRE DALLA SECONDA RICORRENZA ANNUALE, IL 25 SETTEMBRE 2008 (I=2), E SUCCESSIVAMENTE IL<br />
25 SETTEMBRE 2009 (I=3), IL 25 SETTEMBRE 2010 (I=4), IL 25 SETTEMBRE 2011 (I=5) E IL 25 SETTEMBRE<br />
2012 (I=6), AL TITOLARE DELLE OBBLIGAZIONI SARÀ CORRISPOSTA, UNA CEDOLA VARIABILE. TALE CEDOLA<br />
VARIABILE SARÀ PARI, AL LORDO DELL’IMPOSTA SOSTITUTIVA E SENZA ALCUNA DEDUZIONE, AL 140%<br />
DELLA VARIAZIONE PERCENTUALE ANNUA, SE POSITIVA, DELL’IN<strong>DI</strong>CE DEI PREZZI AL CONSUMO EUROPEO<br />
(EX-TOBACCO) - L’”IN<strong>DI</strong>CE <strong>DI</strong> RIFERIMENTO” - TRA IL MESE <strong>DI</strong> GIUGNO ANTECEDENTE LA DATA <strong>DI</strong> INIZIO<br />
DEL PERIODO <strong>DI</strong> GO<strong>DI</strong>MENTO DELLA CEDOLA ED IL MESE <strong>DI</strong> GIUGNO ANTECEDENTE LA DATA <strong>DI</strong> PAGAMENTO<br />
DELLA CEDOLA. IN OGNI CASO, LA CEDOLA VARIABILE ANNUA, NON POTRÀ ESSERE INFERIORE ALL’1,00%<br />
LORDO ( NETTO 0,875%).<br />
L’EFFETTIVO REN<strong>DI</strong>MENTO ANNUO DELLE OBBLIGAZIONI NON PUÒ ESSERE PREDETERMINATO MA È<br />
VARIABILE E LEGATO ALL’ANDAMENTO DEL VALORE DELL’ATTIVITA’ SOTTOSTANTE (INFLAZIONE EUROPEA -<br />
NON RIVISTA - EX TABACCO).<br />
5) RISCHIO <strong>DI</strong> VARIAZIONE DELLA VOLATILITÀ DEL SOTTOSTANTE: IL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO DEL TITOLO È<br />
LEGATO ALL’ANDAMENTO DELLA VOLATILITÀ DELL’ IN<strong>DI</strong>CE <strong>DI</strong> RIFERIMENTO (IN<strong>DI</strong>CE DEI PREZZI AL CONSUMO<br />
EUROPEO (EX-TOBACCO)). PERTANTO, QUALORA L’INVESTITORE DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA<br />
DEL TITOLO PRIMA DELLA SCADENZA, IL PREZZO DEL TITOLO PUÒ RISENTIRE <strong>DI</strong> MOVIMENTI AVVERSI DELLA<br />
VOLATILITÀ DEL SOTTOSTANTE.<br />
6) RISCHIO <strong>DI</strong> COINCIDENZA DELL’EMITTENTE CON L’AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO: POICHÉ L’EMITTENTE PUÒ OPERARE<br />
ANCHE QUALE RESPONSABILE PER IL CALCOLO, CIOÈ SOGGETTO INCARICATO DELLA DETERMINAZIONE DEGLI<br />
59
INTERESSI E DELLE ATTIVITÀ CONNESSE, TALE COINCIDENZA <strong>DI</strong> RUOLI (EMITTENTE ED AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO)<br />
PUÒ DETERMINARE UNA SITUAZIONE <strong>DI</strong> CONFLITTO <strong>DI</strong> INTERESSI NEI CONFRONTI DEGLI INVESTITORI.<br />
7) RISCHIO <strong>DI</strong> EVENTI <strong>DI</strong> TURBATIVA RIGUARDANTI IL SOTTOSTANTE: AL VERIFICARSI <strong>DI</strong> EVENTI <strong>DI</strong> TURBATIVA<br />
POTRÀ ESSERE NECESSARIA L’EFFETTUAZIONE <strong>DI</strong> RETTIFICHE PARTICOLARI ALLE MODALITÀ <strong>DI</strong><br />
DETERMINAZIONE DEGLI INTERESSI A CURA DELL’AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO, SECONDO QUANTO IN<strong>DI</strong>CATO AL<br />
PARAGRAFO “EVENTI <strong>DI</strong> TURBATIVA” DELLA SEZIONE 4.<br />
8) RISCHIO <strong>DI</strong> EVENTI STRAOR<strong>DI</strong>NARI RIGUARDANTI IL SOTTOSTANTE: AL VERIFICARSI <strong>DI</strong> EVENTI<br />
STRAOR<strong>DI</strong>NARI POTRÀ ESSERE NECESSARIA L’EFFETTUAZIONE <strong>DI</strong> RETTIFICHE PARTICOLARI ALLE MODALITÀ<br />
<strong>DI</strong> DETERMINAZIONE DEGLI INTERESSI A CURA DELL’AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO, SECONDO QUANTO IN<strong>DI</strong>CATO AL<br />
PARAGRAFO “EVENTI STRAOR<strong>DI</strong>NARI E MODALITÀ <strong>DI</strong> RETTIFICA” DELLA SEZIONE 4.<br />
9) ASSENZA <strong>DI</strong> INFORMAZIONI SUCCESSIVE ALL’EMISSIONE DA PARTE DELL’EMITTENTE: L’EMITTENTE NON<br />
FORNIRÀ, SUCCESSIVAMENTE ALL’EMISSIONE, ALCUNA INFORMAZIONE RELATIVAMENTE ALL’ANDAMENTO<br />
DELLE ATTIVITÀ FINANZIARIE SOTTOSTANTI I TITOLI OVVERO AL VALORE DELLA COMPONENTE DERIVATIVA<br />
IMPLICITA NEI TITOLI O COMUNQUE AL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO CORRENTE DEI TITOLI.<br />
2.4 Esemplificazione dei rendimenti<br />
Ciascuna obbligazione pagherà interessi nella misura fissa del 3,50% annuo lordo (pari al 3,0625% netto<br />
calcolato in base al regime fiscale di cui al successivo paragrafo “Regime Fiscale cui sono assoggettati i<br />
titoli”) il 25 settembre 2007.<br />
A partire dalla seconda ricorrenza annuale, il 25 settembre 2008 (i=2), e successivamente il 25 settembre<br />
2009 (i=3), il 25 settembre 2010 (i=4), il 25 settembre 2011 (i=5) e il 25 settembre 2012 (i=6), al titolare delle<br />
obbligazioni sarà corrisposta una cedola variabile. Tale cedola variabile sarà pari, al lordo dell’imposta<br />
sostitutiva e senza alcuna deduzione, al 140% della variazione percentuale annua, se positiva, dell’indice dei<br />
prezzi al consumo europeo (ex-Tobacco) - l’”Indice di Riferimento” - tra il mese di giugno antecedente la<br />
data di inizio del periodo di godimento della cedola ed il mese di giugno antecedente la data di pagamento<br />
della cedola. In ogni caso la cedola variabile annuale in pagamento non potrà essere inferiore all’1,00%<br />
lordo ( netto 0,875%) e verrà calcolata in base alla seguente formula:<br />
C<br />
i<br />
=<br />
i = (<br />
dove:<br />
Max<br />
2 , ...,<br />
⎛<br />
*<br />
⎜ 140<br />
⎝<br />
6 )<br />
%<br />
*<br />
CPI<br />
i<br />
−<br />
CPI<br />
CPI<br />
i − 1<br />
i − 1<br />
;1,00<br />
%<br />
⎞<br />
⎟<br />
⎠<br />
CPIi<br />
è il valore dell’indice dei prezzi al consumo europeo (ex-Tobacco) relativo al mese di giugno<br />
precedente la data di pagamento della cedola i – esima (i = 2, 3, 4, 5, 6).<br />
CPI i−1<br />
è il valore dell’indice dei prezzi al consumo europeo (ex– Tobacco) relativo al mese di giugno<br />
precedente la data di inizio del periodo di godimento della cedola i – esima (i = 2, 3, 4, 5, 6).<br />
In ogni caso, ciascuna cedola variabile non potrà essere inferiore all’ 1,00% lordo (0,875% netto).<br />
Nel seguito si illustrano alcuni esempi di rendimento delle obbligazioni:<br />
Ipotesi 1. Scenario negativo: la situazione meno favorevole al sottoscrittore dell’obbligazione strutturata si<br />
presenterà nel caso in cui la variazione del valore dell’Indice di Riferimento, in tutti i periodi di stacco della<br />
cedola variabile, sia inferiore o uguale allo 0,7143%; in tal caso il titolo corrisponderà la cedola fissa per il<br />
primo anno pari al 3,50% annuo lordo ed il minimo garantito, pari all’1%, per gli anni successivi (i = 2, 3, 4, 5,<br />
6).<br />
60
Tabella 1. illustrazione della situazione meno favorevole per l’investitore<br />
Data Inizio Data<br />
Apprezzamento Componente Componente<br />
Godimento Pagamento Indice<br />
fissa lorda variabile lorda<br />
25/09/06 25/09/07 - 3,50% Non prevista 3,50%<br />
25/09/07 25/09/08 0,7143% Non prevista 1,00% 1,00%<br />
25/09/08 25/09/09 0,7143% Non prevista 1,00% 1,00%<br />
25/09/09 25/09/10 0,7143% Non prevista 1,00% 1,00%<br />
25/09/10 25/09/11 0,7143% Non prevista 1,00% 1,00%<br />
25/09/11 25/09/12 0,7143% Non prevista 1,00% 1,00%<br />
Totale cedola lorda<br />
in pagamento<br />
Rend. (*) 1,432%<br />
(*) rendimento effettivo annuo lordo in capitalizzazione composta<br />
Rend. Netto<br />
1,251%<br />
(**)<br />
(**) rendimento effettivo annuo in capitalizzazione composta al netto della ritenuta<br />
fiscale attualmente vigente)<br />
In questa ipotesi, che prevede un flusso cedolare annuale come riportato nell’ultima colonna della tabella<br />
precedente, il tasso interno annuo lordo di rendimento sarà pari all’1,432% (1,251% al netto della<br />
tassazione attualmente vigente di 12,50%).<br />
Ipotesi 2. Scenario intermedio: una situazione intermedia per il sottoscrittore dell’obbligazione si presenterà<br />
nel caso in cui il valore di chiusura dell’Indice di Riferimento durante tutti i periodi di riferimento si sarà<br />
apprezzato in misura pari al 3,20%. In tal caso il titolo corrisponderà la cedola fissa per il primo anno pari al<br />
3,50% annuo lordo e una cedola variabile del 4,48% annuo lordo alla fine del secondo, terzo, quarto, quinto<br />
e sesto anno.<br />
Tabella 2. illustrazione della situazione intermedia per l’investitore<br />
Data Inizio Data<br />
Apprezzamento Componente<br />
Godimento Pagamento Indice<br />
fissa lorda<br />
Componente<br />
variabile lorda<br />
25/09/06 25/09/07 - 3,50% Non prevista 3,50%<br />
25/09/07 25/09/08 3,20% Non prevista 4,48% 4,48%<br />
25/09/08 25/09/09 3,20% Non prevista 4,48% 4,48%<br />
25/09/09 25/09/10 3,20% Non prevista 4,48% 4,48%<br />
25/09/10 25/09/11 3,20% Non prevista 4,48% 4,48%<br />
25/09/11 25/09/12 3,20% Non prevista 4,48% 4,48%<br />
Totale cedola lorda<br />
in pagamento<br />
Rend. (*) 4,30%<br />
(*) rendimento effettivo annuo lordo in capitalizzazione composta<br />
Rend. Netto<br />
3,764%<br />
(**)<br />
(**) rendimento effettivo annuo in capitalizzazione composta al netto della ritenuta<br />
fiscale attualmente vigente)<br />
61
In questa ipotesi, che prevede un flusso cedolare annuale come riportato nell’ultima colonna della tabella<br />
precedente, il tasso interno annuo lordo di rendimento sarà pari al 4,30% (pari al 3,764% al netto della<br />
tassazione attualmente vigente).<br />
Ipotesi 3. Scenario positivo: una situazione maggiormente favorevole per il sottoscrittore dell’obbligazione si<br />
verificherà nel caso in cui il valore di chiusura dell’Indice di Riferimento in tutti i periodi di riferimento si sarà<br />
apprezzato in misura pari al 5,50%; in tal caso il titolo, corrisponderà la cedola fissa per il primo anno pari al<br />
3,50% annuo lordo e una cedola variabile del 7,70% annuo lordo alla fine del secondo, terzo, quarto, quinto<br />
e sesto anno.<br />
Tabella 3. illustrazione della situazione maggiormente favorevole per l’investitore<br />
Data Inizio<br />
Godimento<br />
Data<br />
Pagamento<br />
Apprezzamento<br />
Indice<br />
Componente<br />
fissa lorda<br />
Componente<br />
variabile lorda<br />
25/09/06 25/09/07 - 3,50% Non prevista 3,50%<br />
25/09/07 25/09/08<br />
5,50% Non prevista 7,70% 7,70%<br />
25/09/08 25/09/09 5,50% Non prevista 7,70% 7,70%<br />
25/09/09 25/09/10 5,50% Non prevista 7,70% 7,70%<br />
25/09/10 25/09/11 5,50% Non prevista 7,70% 7,70%<br />
25/09/11 25/09/12 5,50% Non prevista 7,70% 7,70%<br />
Totale cedola lorda<br />
in pagamento<br />
Rend. (*) 6,879%<br />
(*) rendimento effettivo annuo lordo in capitalizzazione composta<br />
Rend. Netto<br />
6,032%<br />
(**)<br />
(**) rendimento effettivo annuo in capitalizzazione composta al netto della ritenuta<br />
fiscale attualmente vigente)<br />
In questa ipotesi, che prevede un flusso cedolare annuale come riportato nell’ultima colonna della tabella<br />
precedente, il tasso interno annuo lordo di rendimento sarà pari al 6,879% (6,032% al netto della<br />
tassazione attualmente vigente).<br />
Si precisa che non è previsto un limite massimo per le cedole variabili.<br />
Si specifica che in nessun caso gli interessi potranno assumere valore negativo.<br />
Le obbligazioni saranno rimborsate nei modi e nei termini indicati nel paragrafo “Data di scadenza e modalità<br />
di ammortamento del prestito” della sezione 4 ad un prezzo pari al 100% del loro valore nominale.<br />
2.5 Metodo di valutazione delle obbligazioni – Scomposizione del prezzo<br />
d’emissione<br />
I titoli oggetto della presente emissione sono obbligazioni c.d. strutturate, cioè titoli scomponibili, dal punto di<br />
vista finanziario, in una componente obbligazionaria ed in una componente “derivativa” implicita.<br />
• Il prezzo di emissione è pari al 100% del valore nominale,<br />
• Non essendo prevista per i titoli in oggetto facoltà di rimborso anticipato a favore dell’Emittente,<br />
l’incidenza della componente opzionale relativa al rimborso anticipato è pari a zero.<br />
Il prezzo di sottoscrizione è pari al prezzo di emissione per le sottoscrizioni con Data di Regolamento<br />
coincidente con la Data di Godimento.<br />
Il prezzo di emissione è la risultante del valore delle due componenti principali, di seguito descritte.<br />
62
A. Valore della componente obbligazionaria pura<br />
La componente obbligazionaria presente nei titoli della presente emissione è rappresentata da<br />
un’obbligazione che corrisponderà cedole a tasso fisso esclusivamente per il primo anno, su base annua,<br />
pari al 3,50% lordo del valore nominale ( pari al 3,0625% netto).<br />
Il valore della componente obbligazionaria pura è pari all’84,05%, calcolato sulla base della curva dei tassi<br />
di interesse al 18 luglio 2006.<br />
B. Valore della componente derivativa<br />
La componente “derivativa” implicita nei titoli della presente emissione è una combinazione di opzioni con<br />
sottostante il Tasso di Riferimento (l’indice dei prezzi al consumo europeo (ex-Tobacco)); in particolare si<br />
tratta di cinque opzioni annuali di tipo call europee sull’Indice di Riferimento e cinque opzioni di tipo floor con<br />
strike 0,7143% sulle stesse scadenze annuali per un ammontare nominale pari al 140% dell’ammontare<br />
nominale dell’obbligazione.<br />
Il prezzo di tale combinazione di opzioni, alla data del 18 luglio 2006, calcolato secondo un modello di pricing<br />
che utilizza il modello di Black & Scholes, è di EUR 159,50 (15,95%) per ogni obbligazione (EUR 1.000,00).<br />
Tale valore è stato ottenuto utilizzando un tasso risk-free medio del 3,92%.<br />
Il rendimento effettivo annuo dell’obbligazione al netto della componente opzionale è del 3,644% lordo<br />
(netto 3,555%).<br />
C. Scomposizione del prezzo d’emissione<br />
Sulla base del valore della componente derivativa implicita e della componente obbligazionaria, il prezzo<br />
d’emissione dei titoli può così essere scomposto alla data del 18 luglio 2006:<br />
• 84,05% per la componente obbligazionaria;<br />
• 15,95% per la componente opzionale derivativa, inclusiva di una commissione implicita<br />
quale margine commerciale medio atteso dell’1,15%;<br />
• zero per la componente opzionale relativa al rimborso anticipato..<br />
2.6 Comparazione con titoli non strutturati di similare durata<br />
Di seguito si riporta una tabella esemplificativa, nella quale vengono confrontati il rendimento annuo del titolo<br />
offerto e di altro strumento finanziario a basso rischio emittente (BTP di similare scadenza 2 ). I calcoli sono<br />
stati effettuati alla data del 18/07/2006.<br />
BTP<br />
TITOLO <strong>CAPITALIA</strong><br />
Scadenza 01/02/2012 25/09/2012<br />
Rendimento annuo netto 3,34% 3,764%<br />
2.7 Simulazione retrospettiva<br />
Si è provveduto ad effettuare una simulazione ipotizzando che il titolo “Capitalia S.p.A 2006-2012 Valore<br />
Reale Europa a 6 anni”, obbligazione strutturata legata all’Indice dei Prezzi al Consumo Europeo ex-<br />
Tobacco (Codice Bloomberg: CPTFEMU) Serie 06ST…..” fosse stato emesso il 25 settembre 2000, con<br />
data di scadenza il 25 settembre 2006.<br />
Dalla simulazione effettuata prendendo come riferimento le serie storiche ricavate da Bloomberg dei "Valori<br />
di Riferimento" dell’Indice dei Prezzi al Consumo Europeo ex-Tobacco (Codice Bloomberg: CPTFEMU), è<br />
emerso che, alla data del 25 settembre 2002, la prima cedola variabile lorda sarebbe stata pari al 2,43%<br />
(2,13% netto), calcolato come il massimo tra il floor dell’1,00% ed il 140% di 1,74%, valore dell’incremento<br />
dell’indice dei Prezzi al Consumo Europeo ex-Tobacco (Codice Bloomberg: CPTFEMU) da giugno 2001 a<br />
giugno 2002. Alla data del 25 settembre 2003, la seconda cedola variabile lorda sarebbe stata pari al 2,01%<br />
(1,76% netto), calcolato come il massimo tra il floor dell’1,00% ed il 140% di 1,43%, valore dell’incremento<br />
dell’indice dei Prezzi al Consumo Europeo ex-Tobacco (Codice Bloomberg: CPTFEMU) da giugno 2002 a<br />
giugno 2003. Alla data del 25 settembre 2004, la terza cedola variabile lorda sarebbe stata pari al 2,98%<br />
(2,61% netto), calcolato come il massimo tra il floor dell’1,00% ed il 140% di 2,13%, valore dell’incremento<br />
dell’indice dei Prezzi al Consumo Europeo ex-Tobacco (Codice Bloomberg: CPTFEMU) da giugno 2003 a<br />
2 Il rendimento di un titolo strutturato si riferisce ad un cosiddetto “medium scenario” ossia alla sopraindicata<br />
ipotesi 2 che descrive una situazione intermedia per l’investitore. I rendimenti dei titoli sono calcolati al<br />
netto della ritenuta fiscale.<br />
63
giugno 2004. Alla data del 25 settembre 2005, la quarta cedola variabile lorda sarebbe stata pari al 2,68%<br />
(2,35% netto), calcolato come il massimo tra il floor dell’1,00% ed il 140% di 1,91%, valore dell’incremento<br />
dell’indice dei Prezzi al Consumo Europeo ex-Tobacco (Codice Bloomberg: CPTFEMU) da giugno 2004 a<br />
giugno 2005.<br />
Alla data del 25 settembre 2006, la quinta cedola variabile lorda sarebbe stata pari al 3,40% (2,89% netto),<br />
calcolato come il massimo tra il floor dell’1,00% ed il 140% di 2,43%, valore dell’incremento dell’indice dei<br />
Prezzi al Consumo Europeo ex-Tobacco (Codice Bloomberg: CPTFEMU) da giugno 2005 a giugno 2006.<br />
Considerando un prezzo di emissione del 100%, il titolo avrebbe presentato, in regime di capitalizzazione<br />
composta, un rendimento effettivo annuo lordo del 2,831% e netto del 2,378%.<br />
Di seguito si riporta l’andamento grafico del valore dell’indice dei Prezzi al Consumo Europeo ex-Tobacco<br />
dal giugno 2000, e fino al giugno 2006.<br />
Avvertenza: l'andamento storico dei suddetti “Valori di riferimento” non è necessariamente indicativo del<br />
futuro andamento dei medesimi, per cui la simulazione sopra riportata ha un valore puramente<br />
esemplificativo e non costituisce garanzia di ottenimento dello stesso livello di rendimento.<br />
3. INFORMAZIONI FONDAMENTALI<br />
3.1 Interessi di persone fisiche o giuridiche partecipanti all’emissione/offerta<br />
Il collocamento viene effettuato in conflitto di interesse in quanto avente ad oggetto titoli emessi dalla<br />
Capogruppo, Capitalia S.p.A. Il Collocatore potrà percepire una commissione di collocamento calcolata<br />
sull'ammontare nominale del titolo.<br />
3.2 Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi<br />
Le obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa saranno emesse nell’ambito dell’ordinaria attività di<br />
raccolta da parte di Capitalia.<br />
64
L’ammontare ricavato dall’emissione obbligazionaria sarà destinato all’esercizio dell’attività creditizia del<br />
Gruppo Capitalia.<br />
4. INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE<br />
4.1 Descrizione degli strumenti finanziari<br />
Il prestito obbligazionario “Capitalia S.p.A 2006-2012 Valore Reale Europa 6 anni”, obbligazione strutturata<br />
legata all’Indice dei Prezzi al Consumo Europeo ex-Tobacco (Codice Bloomberg: CPTFEMU). Serie n– ISIN:<br />
IT..., emesso per un importo fino a nominali Euro 250,000,000, è costituito da massimo n. 250.000<br />
obbligazioni del valore nominale di Euro 1.000 cadauna. Il taglio minimo di ogni obbligazione è di Euro<br />
1.000 cadauna non frazionabile.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di aumentare l’ammontare nominale dell’emissione durante il Periodo di<br />
Offerta, dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet<br />
dell’Emittente.<br />
Il valore del titolo è legato all’andamento dell’indice dei prezzi Prezzi al Consumo Europeo ex-Tobacco è<br />
pubblicato mensilmente dall’EUROSTAT (Statistical Office of the European Communities) ed è rilevabile alla<br />
pagina Bloomberg CPTFEMU oltre che sul sito internet http://europa.eu.int/comm/eurostat/. Il rendimento<br />
cedolare può variare al variare del valore del Sottostante.<br />
Il sottoscrittore che acquista l’obbligazione ha come aspettativa l’apprezzamento del Sottostante nel periodo<br />
di vita del titolo.<br />
4.2 Legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati<br />
L'emissione è regolata dalla legge italiana. Per qualsiasi contestazione tra gli obbligazionisti e la Banca<br />
Emittente, sarà competente il Foro di Roma.<br />
4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri<br />
I titoli sono al portatore.<br />
Il presente prestito verrà accentrato presso la Monte Titoli S.p.A. ed assoggettato al regime di<br />
dematerializzazione di cui al D. Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed al Regolamento Consob n. 11768/98 come di<br />
volta in volta modificato.<br />
Il rimborso delle obbligazioni ed il pagamento degli interessi avverranno a cura della Banca Emittente, per il<br />
tramite del Collocatore ovvero di intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata Monte Titoli S.p.A.<br />
4.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari<br />
Il prestito è emesso in Euro.<br />
4.5 Ranking degli strumenti finanziari<br />
Non esistono clausole di subordinazione.<br />
4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari<br />
Gli strumenti finanziari incorporano i diritti ed i vantaggi previsti dalla vigente normativa per i titoli della stessa<br />
categoria.<br />
4.7 Interessi<br />
4.7.1. Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli interessi da pagare<br />
Cedole fisse:<br />
Ciascuna obbligazione pagherà alla fine del primo anno, il 25 settembre 2007 (i=1), interessi nella misura<br />
fissa del 3,50%, annuo al lordo dell’imposta sostitutiva e senza alcuna deduzione, pari al 3,0625% netto.<br />
65
Cedole variabili:<br />
A partire dalla seconda ricorrenza annuale, il 25 settembre 2008 (i=2), e successivamente il 25 settembre<br />
2009 (i=3), il 25 settembre 2010 (i=4), il 25 settembre 2011 (i=5) e il 25 settembre 2012 (i=6), al titolare delle<br />
obbligazioni sarà corrisposta una cedola variabile. Tale cedola variabile sarà pari, al lordo dell’imposta<br />
sostitutiva e senza alcuna deduzione, al 140% della variazione percentuale annua, se positiva, dell’indice dei<br />
prezzi al consumo europeo (ex-Tobacco) - l’”Indice di Riferimento” - tra il mese di giugno antecedente la<br />
data di inizio del periodo di godimento della cedola ed il mese di giugno antecedente la data di pagamento<br />
della cedola. In ogni caso la cedola variabile annuale in pagamento non potrà essere inferiore all’1,00% e<br />
verrà calcolata in base alla seguente formula:<br />
C<br />
i<br />
i =<br />
=<br />
Max<br />
( 2 , ...,<br />
⎛<br />
*<br />
⎜ 140<br />
⎝<br />
6 )<br />
%<br />
*<br />
CPI<br />
i<br />
−<br />
CPI<br />
CPI<br />
i − 1<br />
i − 1<br />
;1,00<br />
%<br />
⎞<br />
⎟<br />
⎠<br />
dove:<br />
CPIi<br />
è il valore dell’indice dei prezzi al consumo europeo (ex-Tobacco) relativo al mese di giugno<br />
precedente la data di pagamento della cedola i – esima (i = 2, 3, 4, 5, 6).<br />
CPI i−1<br />
è il valore dell’indice dei prezzi al consumo europeo (ex– Tobacco) relativo al mese di giugno<br />
precedente la data di inizio del periodo di godimento della cedola i – esima (i = 2, 3, 4, 5, 6).<br />
Le modalità di determinazione delle singole cedole sono riepilogate nella tabella seguente:<br />
data pagamento Componente fissa Componente variabile<br />
25/09/07 3,50%<br />
25/09/08 Non prevista<br />
25/09/09 Non prevista<br />
25/09/10 Non prevista<br />
25/09/11 Non prevista<br />
25/09/12 Non prevista<br />
Non prevista<br />
140% della variazione percentuale annua dell’indice dei prezzi<br />
al consumo europeo (ex-Tobacco) rilevato come sopra<br />
specificato, con minimo garantito dell’1,00%<br />
140% della variazione percentuale annua dell’indice dei prezzi<br />
al consumo europeo (ex-Tobacco) rilevato come sopra<br />
specificato, con minimo garantito dell’1,00%<br />
140% della variazione percentuale annua dell’indice dei prezzi<br />
al consumo europeo (ex-Tobacco) rilevato come sopra<br />
specificato, con minimo garantito dell’1,00%<br />
140% della variazione percentuale annua dell’indice dei prezzi<br />
al consumo europeo (ex-Tobacco) rilevato come sopra<br />
specificato, con minimo garantito dell’1,00%<br />
140% della variazione percentuale annua dell’indice dei prezzi<br />
al consumo europeo (ex-Tobacco) rilevato come sopra<br />
specificato, con minimo garantito dell’1,00%<br />
Qualora una data prevista per il pagamento degli interessi del titolo non fosse un Giorno Lavorativo, il<br />
relativo pagamento sarà effettuato il primo Giorno Lavorativo successivo, fermo restando che le successive<br />
date di pagamento interessi rimarranno quelle indicate nel precedente paragrafo. Per “Giorno Lavorativo” si<br />
intende un giorno in cui il sistema TARGET (Trans-european Automated Real time Gross settlement Express<br />
Transfer) è operativo.<br />
L’ultimo valore assunto dall’Indice di Riferimento è pari a 102,51 rilevato nel mese di giugno 2006; il valore<br />
dell’Indice di Riferimento nel giugno 2005 era pari a 100,08; l’ultimo incremento percentuale è dunque pari a<br />
2,43% (e dunque il 140% dell’incremento è pari al 3,40%).<br />
Rend. (*) 1,432%<br />
(*) rendimento effettivo annuo lordo in capitalizzazione composta<br />
66
Rend. Netto<br />
1,251%<br />
(**)<br />
(**) rendimento effettivo annuo in capitalizzazione composta al netto della ritenuta<br />
fiscale attualmente vigente)<br />
Il tasso interno annuo di rendimento minimo dell’obbligazione, al lordo della ritenuta fiscale, è pari<br />
all’1,432%, (netto 1,251%).<br />
4.7.2 Informazioni relative al Sottostante<br />
L’indice dei prezzi al consumo di riferimento è l’“Eurostat Eurozone HICP Ex–Tobacco Unrevised Series<br />
NSA” (Codice Bloomberg: CPTFEMU) pubblicato mensilmente dall’EUROSTAT (Statistical Office of the<br />
European Communities) e rilevabile alla pagina Bloomberg CPTFEMU oltre che sul sito internet<br />
http://europa.eu.int/comm/eurostat/. Verrà utilizzato il primo dato definitivo pubblicato dall’EUROSTAT<br />
relativo al mese di riferimento escluse eventuali stime e revisioni.<br />
Si precisa tuttavia che in caso di difformità tra i valori forniti da EUROSTAT e quelli forniti da Bloomberg, a<br />
seguito di qualsiasi evento di natura straordinaria, prevarranno i valori dell’indice CPI così come rilevati sul<br />
circuito Bloomberg.<br />
La tabella che segue evidenzia le date alle quali verrà effettuata la rilevazione dell’Indice di Riferimento per il<br />
calcolo delle cedole annuali.<br />
Data di pagamento<br />
della cedola<br />
Indice di<br />
Riferimento<br />
anno i<br />
Indice di<br />
Riferimento<br />
anno i-1<br />
25 settembre 08 giugno 2008 giugno 2007<br />
25 settembre 09 giugno 2009 giugno 2008<br />
25 settembre 10 giugno 2010 giugno 2009<br />
25 settembre 11 giugno 2011 giugno 2010<br />
25 settembre 12 giugno 2012 giugno 2011<br />
4.7.3 Eventi di turbativa<br />
Nel caso in cui, a giudizio dell’Agente di Calcolo la serie storica dell’indice presenti delle discontinuità,<br />
l’Agente di Calcolo utilizzerà l’indice all’uopo identificato dall’autorità competente per la rilevazione<br />
dell’inflazione europea (l’autorità competente verrà identificata dall’Agente di Calcolo). Qualora nessun<br />
nuovo indice venga identificato dall’autorità competente, l’Agente di Calcolo utilizzerà l’indice identificato ed<br />
utilizzato dalla “Agence France Tresor” al fine del calcolo delle cedole dei titoli obbligazionari OAT€i. Nel<br />
caso in cui l’indice non fosse pubblicato per un dato mese o non fosse più pubblicato, l’Agente di Calcolo,<br />
per ogni mese in cui l’indice non venisse pubblicato, calcolerà un indice sostitutivo applicando la seguente<br />
formula:<br />
ITCPI(t)= ITCPI(t-1)* (ITCPI(t-1)/ ITCPI(t-13))1/12<br />
4.7.4 Eventi straordinari e modalità di rettifica<br />
Se l’indice fosse sostituito da un indice (l’Indice Equivalente) che utilizzi la stessa formula (o equivalente) e<br />
metodo di calcolo utilizzati nel calcolo dell’indice e tale Indice Equivalente sia ritenuto accettabile dall’Agente<br />
di Calcolo, l’indice rilevante per la determinazione degli interessi sarà l’Indice Equivalente.<br />
Qualora infine si verifichino altri eventi di carattere straordinario di qualsiasi tipo anche se qui non elencati<br />
riconducibili o meno a quelli di cui sopra, verranno applicati dall’Agente per il Calcolo, ove necessari, gli<br />
opportuni correttivi, aggiustamenti o modifiche per la determinazione degli interessi.<br />
La serie storica del valore assunto dal Sottostante è disponibile sui principali circuiti di informazione<br />
finanziaria (es. Reuters/Bloomberg).<br />
4.7.5 Nome ed indirizzo del responsabile del calcolo<br />
L’Agente per il Calcolo del presente prestito è <strong>CAPITALIA</strong> S.p.A.<br />
67
4.7.6 Termine di prescrizione degli interessi e del capitale<br />
I diritti del titolare delle obbligazioni si prescrivono, per quanto concerne gli interessi, decorsi 5 anni dalla<br />
data di scadenza delle cedole e, per quanto riguarda il capitale, decorsi 10 anni dalla data in cui le<br />
obbligazioni sono divenute rimborsabili.<br />
4.8 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito<br />
La durata del titolo è di 6 anni.<br />
Le obbligazioni sono rimborsabili in una unica soluzione al 25 settembre 2012 (la “Data di Rimborso”), al<br />
100% del valore nominale (il “Prezzo di Rimborso”).<br />
Qualora la data prevista per il rimborso del capitale non sia un Giorno Lavorativo, il relativo pagamento sarà<br />
effettuato il primo Giorno Lavorativo successivo.<br />
4.9 Rendimento effettivo<br />
Per l’illustrazione del rendimento effettivo si rinvia al paragrafo “Esemplificazione dei rendimenti” della<br />
sezione 2.<br />
4.10 Rappresentanza degli obbligazionisti<br />
Non prevista in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti.<br />
4.11 Delibere, autorizzazioni e approvazioni<br />
L’emissione del presente prestito obbligazionario è stata deliberata in data [gg/mm/aaaa] dal Responsabile<br />
della Linea Finanza in virtù dei poteri conferitigli dal Consiglio di Amministrazione di Capitalia S.p.A..<br />
4.12 Data di emissione degli strumenti finanziari<br />
Il prestito ha Data di Godimento 25 settembre 2006. Le Date di Regolamento sono previste per il 25<br />
settembre 2006, il 2 ottobre 2006 ed il 9 ottobre 2006.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di prevedere altre Date di Regolamento, dandone comunicazione mediante<br />
apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet dell’Emittente.<br />
4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari<br />
Non sono presenti clausole limitative al trasferimento e alla circolazione dei titoli<br />
4.14 Regime fiscale<br />
Agli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni è applicabile - nelle ipotesi e con le modalità previste dal<br />
Decreto Legislativo 1° aprile 1996 n. 239, e successive modifiche - l'imposta sostitutiva del 12,50% a carico<br />
delle persone fisiche e dei soggetti assimilati.<br />
Le plusvalenze realizzate - al di fuori dell’esercizio di imprese commerciali - mediante cessione a titolo<br />
oneroso ovvero rimborso dei titoli sono soggette ad imposta sostitutiva con aliquota del 12,50% ai sensi del<br />
Decreto Legislativo 21 ottobre 1997 n.461 e successive modifiche.<br />
Ai soggetti fiscalmente non residenti in Italia potrà essere concesso, alle condizioni di legge, l’esonero dai<br />
prelievi sopra indicati.<br />
5. CON<strong>DI</strong>ZIONI DELL’OFFERTA<br />
5.1 Statistiche relative all’offerta, calendario e modalità di sottoscrizione dell’offerta<br />
5.1.1 Condizioni alle quali l’offerta è subordinata<br />
L’offerta non è subordinata ad alcuna condizione.<br />
68
5.1.2 Ammontare totale dell’offerta<br />
Il prestito obbligazionario “Capitalia S.p.A 2006-2012 Valore Reale Europa 6 anni” Serie …– ISIN: IT ..., è<br />
emesso per un importo fino a nominali Euro 250.000.000. L’ammontare definitivo dell’emissione verrà<br />
comunicato dopo la chiusura del collocamento mediante avviso a disposizione del pubblico nella sede legale<br />
dell’emittente e presso gli uffici degli intermediari incaricati del collocamento o dei soggetti che operano per<br />
conto di questi ultimi e sarà da questi consegnati gratuitamente in forma stampata a chi ne faccia richiesta.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di aumentare l’ammontare nominale dell’emissione durante il Periodo di<br />
Offerta, dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet<br />
dell’Emittente.<br />
5.1.3 Periodo di offerta e descrizione delle procedure di sottoscrizione<br />
L’offerta è valida dalla data di inizio collocamento, prevista per il 25/08/2006 e fino alla data di fine<br />
collocamento, stabilita per il 9/10/2006.<br />
La Data di Godimento coincide con la prima Data di Regolamento prevista per il 25 settembre 2006.<br />
Sono inoltre previste le seguenti successive ulteriori Date di Regolamento: 2 ottobre 2006 e 9 ottobre2006.<br />
L’Emittente si riserva inoltre la facoltà di procedere alla chiusura anticipata dell’offerta senza preavviso,<br />
dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet<br />
dell’Emittente.<br />
Laddove durante il Periodo di Offerta vi siano più Date di Regolamento, le sottoscrizioni effettuate prima<br />
della Data di Godimento saranno regolate alla Data di Godimento. Le sottoscrizioni effettuate<br />
successivamente alla Data di Godimento saranno regolate alla prima Data di Regolamento utile nel Periodo<br />
di Offerta.<br />
La sottoscrizione avverrà tramite l’utilizzo dell’apposito modulo a disposizione presso gli intermediari<br />
incaricati del collocamento e dei soggetti che operano per conto di questi ultimi.<br />
5.1.4 Possibilità di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni<br />
Non è prevista la possibilità di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni .<br />
5.1.5 Ammontare minimo e massimo dell’importo sottoscrivibile<br />
Le sottoscrizioni potranno essere accolte per importi minimi di Euro 1.000, pari al valore nominale di ogni<br />
obbligazione, e multipli di tale valore. L’importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore<br />
all’ammontare totale massimo previsto per l’emissione.<br />
5.1.6 Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari<br />
Il pagamento delle obbligazioni sarà effettuato alle Data di Regolamento (25 settembre 2006, 2 ottobre e 9<br />
ottobre 2006) mediante addebito sui conti dei sottoscrittori.<br />
I titoli saranno messi a disposizione degli aventi diritto in pari data mediante deposito presso la Monte Titoli<br />
S.p.A.<br />
5.1.7 Diffusione dei risultati dell’offerta<br />
L'Emittente comunicherà, entro cinque giorni successivi alla conclusione del Periodo di Offerta, i risultati<br />
dell'offerta mediante avviso a disposizione del pubblico nella sede legale dell’emittente e presso gli uffici<br />
degli intermediari incaricati del collocamento o dei soggetti che operano per conto di questi ultimi e sarà da<br />
questi consegnati gratuitamente in forma stampata a chi ne faccia richiesta.<br />
Copia di tale annuncio verrà contestualmente trasmessa alla CONSOB ai sensi delle disposizioni vigenti.<br />
69
Entro due mesi dalla pubblicazione del suddetto annuncio, il Responsabile del Collocamento comunicherà<br />
alla CONSOB gli esiti delle verifiche sulla regolarità delle operazioni di collocamento, nonché i risultati<br />
riepilogativi dell'offerta, ai sensi delle disposizioni vigenti.<br />
5.1.8 Eventuali diritti di prelazione<br />
Non previsti, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti.<br />
5.2 Piano di ripartizione e di assegnazione<br />
5.2.1 Destinatari dell’offerta<br />
Le obbligazioni saranno emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano.<br />
5.2.2 Comunicazione ai sottoscrittori dell’ammontare assegnato e della possibilità di<br />
iniziare le negoziazioni prima della comunicazione<br />
Non è previsto il riparto, pertanto il quantitativo assegnato corrisponderà a quello richiesto. Di conseguenza<br />
non è prevista una procedura per la comunicazione dell’assegnazione e le obbligazioni saranno negoziabili<br />
dopo l’avvenuto regolamento contabile della sottoscrizione.<br />
5.3 Fissazione del prezzo<br />
5.3.1 Prezzo di offerta<br />
ll prezzo di offerta è pari al Prezzo di Sottoscrizione, senza aggravio di spese o commissioni a carico dei<br />
sottoscrittori.<br />
Il Prezzo di Sottoscrizione è pari al prezzo di emissione per le sottoscrizioni con Data di Regolamento<br />
coincidente con la Data di Godimento, ovvero pari al 100% del valore nominale, e cioè Euro 1.000 per<br />
obbligazione. Per le successive date di regolamento al prezzo di emissione sarà aggiunto il rateo di interessi<br />
maturato.<br />
5.4 Collocamento e sottoscrizione<br />
5.4.1 Soggetti incaricati del collocamento<br />
I collocatori dell’offerta sono:<br />
Capitalia S.p.A. – Via M. Minghetti, 17 – 00187 Roma.<br />
Banca di Roma S.p.A. – Viale U. Tupini, 180 - 00144 Roma;<br />
Banco di Sicilia S.p.A. - Via Generale Magliocco,1 – 90141 Palermo;<br />
Bipop-Carire S.p.A. – Via Leonardo da Vinci,74 – 25122 Brescia;<br />
L’Emittente si riserva la facoltà, durante il Periodo di Offerta, di inserire ulteriori soggetti incaricati del<br />
collocamento dandone comunicazione mediante apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito<br />
internet dell’Emittente.<br />
5.4.2 Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario<br />
Il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale saranno effettuati tramite gli intermediari autorizzati<br />
aderenti a Monte Titoli S.p.A. (Via Mantegna, 6 – 20154 Milano).<br />
6. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITA’ <strong>DI</strong> NEGOZIAZIONE<br />
La Banca Emittente si riserva la possibilità di richiedere l'ammissione delle presenti obbligazioni alla<br />
quotazione presso un mercato regolamentato.<br />
Qualora il titolo non fosse quotato, lo stesso potrà essere inserito nel Sistema di Scambi Organizzato (SSO)<br />
delle banche del Gruppo Capitalia, gestito ex art.78 del D.Lgs 24 febbraio 1998 n.58 (T.U.F.); qualora ciò<br />
avvenisse le banche del Gruppo aderenti al SSO si impegnano a fornire i prezzi di acquisto e/o di vendita<br />
sulla base delle regole proprie del SSO nel quale sono negoziati i titoli. I prezzi delle obbligazioni nell’ambito<br />
del SSO sono determinati in relazione al livello dei tassi di interesse espressi dal mercato.<br />
70
Nell’ipotesi in cui il titolo non fosse inserito nel SSO delle banche del Gruppo, la Banca Emittente si rende<br />
comunque disponibile – su richiesta del cliente – ad effettuarne il riacquisto a condizioni di mercato<br />
attraverso le medesime banche del Gruppo.<br />
7. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI<br />
7.1 Consulenti legati all’emissione<br />
Non vi sono consulenti legati all’emissione.<br />
7.2 Informazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione<br />
Le informazioni contenute nella presente Nota Informativa non sono state sottoposte a revisione o a<br />
revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti.<br />
7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica<br />
Non vi sono pareri o relazioni di esperti nella presente Nota Informativa.<br />
7.4 Informazioni provenienti da terzi<br />
Non vi sono informazioni contenute nella presente Nota Informativa provenienti da terzi.<br />
7.5 Rating dell’emittente e dello strumento finanziario.<br />
La Banca Emittente gode, per il proprio debito senior, del rating A2 di Moody’s e A- di Fitch IBCA. Ai titoli<br />
oggetto della presente offerta non è stato attribuito un rating.<br />
7.6 Informazioni successive all’emissione<br />
La Banca Emittente, successivamente all’emissione, non fornirà informazioni relativamente all’andamento<br />
delle attività finanziarie sottostanti i titoli ovvero al valore della componente derivativa implicita nei titoli o<br />
comunque al valore di mercato corrente dei titoli.<br />
71
Capitalia Gruppo Bancario<br />
Società per Azioni<br />
Capitale Sociale € 2.593.531.685 Registro delle Imprese di Roma<br />
Sede Sociale e Direzione Generale Via Marco Minghetti 17, 00187 Roma Codice Fiscale n. 00644990582 Partita IVA n. 00919681007<br />
Società Capogruppo del Gruppo bancario Capitalia<br />
Iscritta all’Albo delle Banche<br />
iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari<br />
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi<br />
www.capitalia.it<br />
SEZIONE IX<br />
NOTA INFORMATIVA PER OBBLIGAZIONI<br />
STRUTTURATE COLLEGATE AD IN<strong>DI</strong>CI AZIONARI O<br />
A TITOLI AZIONARI O A TASSI <strong>DI</strong> CAMBIO.<br />
Il presente documento costituisce la Nota Informativa su strumenti<br />
finanziari ai fini della Direttiva 2003/71/CE ed è redatto in conformità<br />
all'articolo 8 del Regolamento 2004/809/CE ed in conformità alla delibera<br />
Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 (e successive modifiche).<br />
Le Condizioni Definitive del titolo conterranno le ulteriori caratteristiche<br />
delle obbligazioni emesse che saranno individuate nell’ambito delle<br />
caratteristiche indicate nella presente Nota Informativa e saranno<br />
redatte, conformemente al presente schema di Nota Informativa,<br />
utilizzando il modello riportato alla sezione X<strong>II</strong>.<br />
Le Condizioni Definitive saranno messe a disposizione del pubblico<br />
nella sede legale dell’emittente e presso gli uffici degli intermediari<br />
incaricati del collocamento o i soggetti che operano per conto di questi<br />
ultimi e saranno da questi consegnate gratuitamente in forma stampata<br />
a chi ne faccia richiesta.<br />
72
IN<strong>DI</strong>CE<br />
1 PERSONE RESPONSABILI<br />
1.1 Indicazioni delle persone responsabili<br />
1.2 Dichiarazione di responsabilità<br />
pag. 75<br />
pag. 75<br />
pag. 75<br />
2 FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO ED ESEMPLIFICAZIONI<br />
2.1 Descrizione dei titoli<br />
2.2 Esemplificazione<br />
2.3 Fattori di rischio relativi ai titoli offerti<br />
2.4 Esemplificazione dei rendimenti<br />
2.5 Metodo di valutazione delle obbligazioni – Scomposizione del<br />
prezzo d’emissione<br />
2.6 Comparazione con titoli non strutturati di similare durata<br />
2.7 Simulazione retrospettiva<br />
pag. 75<br />
pag. 75<br />
pag. 76<br />
pag. 77<br />
pag. 78<br />
pag. 80<br />
pag. 81<br />
pag.81<br />
3 INFORMAZIONI FONDAMENTALI<br />
3.1 Interessi di persone fisiche o giuridiche partecipanti<br />
all’emissione/offerta<br />
3.2 Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi<br />
pag. 84<br />
pag. 84<br />
pag. 84<br />
4 INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA<br />
OFFRIRE<br />
4.1 Descrizione degli strumenti finanziari<br />
4.2 Legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati<br />
creati<br />
4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta<br />
dei registri<br />
4.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari<br />
4.5 Ranking degli strumenti finanziari<br />
4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari<br />
4.7 Interessi<br />
4.7.1 Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli<br />
interessi da pagare<br />
4.7.2 Informazioni relative al Sottostante<br />
4.7.3 Eventi di turbativa, eventi straordinari e modalità di<br />
rettifica<br />
4.7.4 Nome e indirizzo del responsabile del calcolo<br />
4.7.5 Ulteriori avvertenze<br />
4.7.6 Termine di prescrizione degli interessi e del capitale<br />
4.8 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito<br />
4.9 Rendimento effettivo<br />
4.10 Rappresentanza degli obbligazionisti<br />
4.11 Delibere, autorizzazioni e approvazioni<br />
4.12 Data di emissione degli strumenti finanziari<br />
4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari<br />
4.14 Regime fiscale<br />
pag. 84<br />
pag. 84<br />
pag. 84<br />
pag. 84<br />
pag. 84<br />
pag. 84<br />
pag. 84<br />
pag. 85<br />
pag. 85<br />
pag. 86<br />
pag. 86<br />
pag. 86<br />
pag. 87<br />
pag. 88<br />
pag. 88<br />
pag. 88<br />
pag. 88<br />
pag. 88<br />
pag. 88<br />
pag. 88<br />
pag. 88<br />
5 CON<strong>DI</strong>ZIONI DELL’OFFERTA<br />
5.1 Statistiche relative all’offerta, calendario e modalità di<br />
sottoscrizione dell’offerta<br />
5.1.1 Condizioni alle quali l’offerta è subordinata<br />
pag. 89<br />
pag. 89<br />
pag. 89<br />
73
5.1.2 Ammontare totale dell’offerta<br />
5.1.3 Periodo di offerta e descrizione delle procedure di<br />
sottoscrizione<br />
5.1.4 Possibilità di riduzione dell’ammontare delle<br />
sottoscrizioni<br />
5.1.5 Ammontare minimo e massimo dell’importo<br />
sottoscrivibile<br />
5.1.6 Modalità e termini per il pagamento e la consegna<br />
degli strumenti finanziari<br />
5.1.7 Diffusione dei risultati dell’offerta<br />
5.1.8 Eventuali diritti di prelazione<br />
5.2 Piano di ripartizione e di assegnazione<br />
5.2.1 Destinatari dell’offerta<br />
5.2.2 Comunicazione ai sottoscrittori dell’ammontare<br />
assegnato e della possibilità di iniziare le negoziazioni<br />
prima della comunicazione<br />
5.3 Fissazione del prezzo<br />
5.3.1 Prezzo dell’offerta<br />
5.4 Collocamento e sottoscrizione<br />
5.4.1 Soggetti incaricati del collocamento<br />
5.4.2 Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati<br />
del servizio finanziario<br />
pag. 89<br />
pag. 89<br />
pag. 89<br />
pag. 89<br />
pag. 89<br />
pag. 90<br />
pag. 90<br />
pag. 90<br />
pag. 90<br />
pag. 90<br />
pag. 90<br />
pag. 90<br />
pag. 90<br />
pag. 90<br />
pag. 91<br />
6 AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITA’ <strong>DI</strong> NEGOZIAZIONE pag. 91<br />
7 INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI<br />
7.1 Consulenti legati all’emissione<br />
7.2 Informazioni contenute nella nota informativa sottoposte a<br />
revisione<br />
7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica<br />
7.4 Informazioni provenienti da terzi<br />
7.5 Rating dell’emittente e dello strumento finanziario<br />
7.6 Informazioni successive all’emissione<br />
pag. 91<br />
pag. 91<br />
pag. 91<br />
pag. 91<br />
pag. 91<br />
pag. 91<br />
pag. 91<br />
74
1. PERSONE RESPONSABILI<br />
1.1 Indicazione delle persone responsabili<br />
Capitalia S.p.A. con sede in Roma, Via M. Minghetti,17 si assume la responsabilità delle informazioni<br />
contenute nella presente Nota Informativa.<br />
1.2 Dichiarazione di responsabilità<br />
La presente Nota Informativa è conforme al modello depositato presso la Consob in data. 22 novembre 2006<br />
e contiene tutte le informazioni necessarie a valutare con fondatezza i diritti connessi con le obbligazioni.<br />
Capitalia S.p.A. è responsabile della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente<br />
Nota Informativa e si assume altresì la responsabilità in ordine ad ogni altro dato e notizia che fosse tenuta a<br />
conoscere e verificare.<br />
Capitalia S.p.A. dichiara che, avendo essa adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le<br />
informazioni contenute nella Nota Informativa sono, per quanto a propria conoscenza, conformi ai fatti e non<br />
presentano omissioni tali da alterarne il senso.<br />
2. FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO ED ESEMPLIFICAZIONI<br />
2.1 DESCRIZIONE DEI TITOLI<br />
LE OBBLIGAZIONI STRUTTURATE IL CUI REN<strong>DI</strong>MENTO È COLLEGATO AD IN<strong>DI</strong>CI AZIONARI, A TITOLI AZIONARI O A TASSI <strong>DI</strong><br />
CAMBIO SONO CARATTERIZZATE DA UNA RISCHIOSITÀ MOLTO ELEVATA IL CUI APPREZZAMENTO DA PARTE<br />
DELL’INVESTITORE È OSTACOLATO DALLA LORO COMPLESSITÀ.<br />
E’ QUIN<strong>DI</strong> NECESSARIO CHE L’INVESTITORE CONCLUDA UNA OPERAZIONE AVENTE AD OGGETTO TALI OBBLIGAZIONI<br />
SOLO DOPO AVERNE COMPRESO LA NATURA E IL GRADO <strong>DI</strong> ESPOSIZIONE AL RISCHIO CHE ESSA COMPORTA.<br />
L’INVESTITORE DEVE CONSIDERARE CHE LA COMPLESSITÀ <strong>DI</strong> TALI OBBLIGAZIONI PUÒ FAVORIRE L’ESECUZIONE <strong>DI</strong><br />
OPERAZIONI NON ADEGUATE.<br />
SI CONSIDERI CHE, IN GENERALE, LA NEGOZIAZIONE <strong>DI</strong> OBBLIGAZIONI STRUTTURATE IL CUI REN<strong>DI</strong>MENTO È COLLEGATO<br />
AD IN<strong>DI</strong>CI AZIONARI, A TITOLI AZIONARI O A TASSI <strong>DI</strong> CAMBIO NON È ADATTA PER MOLTI INVESTITORI.<br />
UNA VOLTA VALUTATO IL RISCHIO DELL’OPERAZIONE, L’INVESTITORE E L’INTERME<strong>DI</strong>ARIO DEVONO VERIFICARE SE<br />
L’INVESTIMENTO È ADEGUATO PER L’INVESTITORE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE SITUAZIONI PATRIMONIALI,<br />
AGLI OBBIETTIVI <strong>DI</strong> INVESTIMENTO ED ALL’ESPERIENZA <strong>DI</strong> QUEST’ULTIMO NEL CAMPO DEGLI INVESTIMENTI IN<br />
STRUMENTI FINANZIARI IL CUI REN<strong>DI</strong>MENTO È COLLEGATO AD IN<strong>DI</strong>CI AZIONARI, A TITOLI AZIONARI O A TASSI <strong>DI</strong> CAMBIO.<br />
I titoli oggetto della presente emissione sono titoli scomponibili, dal punto di vista finanziario, in una<br />
componente obbligazionaria ed in una componente “derivativa” che viene implicitamente acquistata<br />
dall’investitore all’atto della sottoscrizione dei titoli. Tale componente derivativa implicita può essere relativa<br />
ad uno o più sottostanti, conseguentemente sia il rendimento che il valore di tali titoli sono influenzati e<br />
correlati all’andamento ed al valore dei sottostanti.<br />
L’investimento comporta quindi sia gli elementi di rischio propri di un investimento in titoli obbligazionari puri<br />
(Rischio di Tasso e Rischio Emittente, conseguenti ad una eventuale variazione avversa dei tassi di<br />
interesse di mercato e del rating della Banca Emittente) sia gli elementi di rischio propri di un investimento in<br />
titoli strutturati connessi alla componente opzionale insita nel prodotto.<br />
L’EMITTENTE SI RISERVA LA FACOLTÀ <strong>DI</strong> AUMENTARE L’AMMONTARE NOMINALE DELL’EMISSIONE E/O <strong>DI</strong> PROROGARE IL<br />
PERIODO <strong>DI</strong> OFFERTA DANDONE COMUNICAZIONE TRAMITE APPOSITO AVVISO TRASMESSO ALLA CONSOB E<br />
PUBBLICATO SUL SITO INTERNET DELL’EMITTENTE.<br />
LE CON<strong>DI</strong>ZIONI DEFINITIVE DEL TITOLO CONTERRANNO LE ULTERIORI CARATTERISTICHE DELLE OBBLIGAZIONI EMESSE<br />
CHE SARANNO IN<strong>DI</strong>VIDUATE NELL’AMBITO DELLE CARATTERISTICHE IN<strong>DI</strong>CATE NELLA PRESENTE NOTA INFORMATIVA E<br />
SARANNO REDATTE CONFORMEMENTE AL PRESENTE SCHEMA <strong>DI</strong> NOTA INFORMATIVA.<br />
I TITOLI SONO OBBLIGAZIONI STRUTTURATE APPARTENENTI ALLA FAMIGLIA DELLE “LINKED PURE” CHE PAGANO UNA O<br />
PIÙ CEDOLE FISSE E CEDOLE VARIABILI LORDE PARI AD UNA PERCENTUALE DELLA VARIAZIONE DEL SOTTOSTANTE.<br />
L’INVESTITORE CHE ACQUISTA LE OBBLIGAZIONI SI ASPETTA UN APPREZZAMENTO DEL SOTTOSTANTE.<br />
LE CEDOLE VARIABILI POTRANNO PREVEDERE UN FLOOR MAGGIORE O UGUALE A ZERO; LE CEDOLE VARIABILI<br />
75
POTRANNO INOLTRE PREVERE UN CAP (CEDOLA MASSIMA)<br />
LE OBBLIGAZIONI <strong>DI</strong> VOLTA IN VOLTA EMESSE POTRANNO ASSUMERE CARATTERISTICHE <strong>DI</strong>FFERENTI, IN PARTICOLARE<br />
PER LA COMPOSIZIONE DEL SOTTOSTANTE (SINGOLI IN<strong>DI</strong>CI AZIONARI O PANIERI <strong>DI</strong> IN<strong>DI</strong>CI AZIONARI; SINGOLI TITOLI<br />
AZIONARI O PANIERI <strong>DI</strong> TITOLI AZIONARI; SINGOLI TASSI <strong>DI</strong> CAMBIO O PANIERI <strong>DI</strong> TASSI <strong>DI</strong> CAMBIO. I PANIERI POTRANNO<br />
VARIARE PER IL NUMERO DEI COMPONENTI DEL PANIERE ED I RELATIVI PESI), LE MODALITÀ E LA FREQUENZA <strong>DI</strong><br />
RILEVAZIONE DEL VALORE DEL SOTTOSTANTE, LA PERCENTUALE <strong>DI</strong> PARTECIPAZIONE ALLA VARIAZIONE DEL<br />
SOTTOSTANTE, LA DURATA, IL NUMERO E LA PERIO<strong>DI</strong>CITÀ DELLE CEDOLE FISSE E VARIABILI.<br />
PER LE CARATTERISTICHE ANALITICHE DELLE SINGOLE EMISSIONI DEL SEGMENTO DELLE “OBBLIGAZIONI<br />
STRUTTURATE”, COME DESCRITTA NEL PARAGRAFO “PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEI TITOLI OBBLIGAZIONARI<br />
OFFERTI” DELLA SEZIONE <strong>II</strong> DEL PRESENTE <strong>PROSPETTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>BASE</strong>, SI RIMANDA ALLE “CON<strong>DI</strong>ZIONI DEFINITIVE”,<br />
REDATTE SECONDO IL MODELLO <strong>DI</strong> CUI ALLA SEZ.X<strong>II</strong>.<br />
2.2 ESEMPLIFICAZIONE<br />
<strong>DI</strong> SEGUITO SI ILLUSTRA L’ESEMPLIFICAZIONE <strong>DI</strong> UN’IPOTETICA EMISSIONE OBBLIGAZIONARIA AVENTE GO<strong>DI</strong>MENTO 12<br />
<strong>DI</strong>CEMBRE 2005, DURATA 6 ANNI, CEDOLE FISSE PER I PRIMI TRE ANNI E CEDOLA VARIABILE A SCADENZA PARI AD UNA<br />
PERCENTUALE DELL’APPREZZAMENTO <strong>DI</strong> UN PANIERE EQUIPONDERATO <strong>DI</strong> 4 IN<strong>DI</strong>CI AZIONARI (IL “SOTTOSTANTE”).<br />
Le Obbligazioni hanno Data Godimento il 12 dicembre 2005 e Data di Rimborso 12 dicembre 2011.<br />
Sono previste tre date di Regolamento, il 12 dicembre 2005, il 19 dicembre 2005 ed il 27 dicembre 2005.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di prevedere altre Date di Regolamento, dandone comunicazione mediante<br />
apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet dell’Emittente.<br />
Il prezzo di emissione è pari al 100% del valore nominale,<br />
Il prezzo di sottoscrizione è pari al prezzo di emissione per le sottoscrizioni con Data di Regolamento<br />
coincidente con la Data di Godimento. Per le successive date di regolamento al prezzo di emissione sarà<br />
aggiunto il rateo di interessi maturato.<br />
L’ indicata obbligazione corrisponde per i primi tre anni una cedola annua al lordo dell’imposta sostitutiva e<br />
senza alcuna deduzione pari al 2,50% (pari al 2,1875% netto 1 ) per il primo anno, al 2,80% per il secondo<br />
anno (2,45% netto) e al 3,20% al terzo anno (2,80% netto), Alla scadenza del 12 dicembre 2011, sarà<br />
corrisposta ai sottoscrittori – per ciascuna Obbligazione - una eventuale cedola variabile, al lordo<br />
dell'imposta sostitutiva e senza alcuna deduzione, pari al 50% dell'apprezzamento medio semestrale su tutta<br />
la vita del titolo di un paniere costituito da 4 indici azionari, calcolato rispetto al valore del Sottostante alla<br />
Data di Regolamento. La composizione del paniere è la seguente:<br />
Indice Codice Bloomberg Peso<br />
DJ Stoxx Petroliferi SXEP 25%<br />
DJ Stoxx Telecomunicazioni SXKP 25%<br />
DJ Stoxx Media SXMP 25%<br />
DJ Stoxx Farmaceutico SXDP 25%<br />
Si invitano gli investitori a tenere in considerazione le informazioni sul rendimento delle obbligazioni<br />
contenute nella presente Nota al fine di un migliore apprezzamento dell’investimento, con particolare<br />
riferimento ai paragrafi “Esemplificazione dei rendimenti” della presente Sezione ed ”Interessi” della sezione<br />
4 della presente Nota.<br />
AL FINE <strong>DI</strong> COMPRENDERE I FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE CHE DEVONO ESSERE CONSIDERATI PRIMA<br />
<strong>DI</strong> QUALSIASI DECISIONE <strong>DI</strong> INVESTIMENTO, SI INVITANO GLI INVESTITORI A LEGGERE CON ATTENZIONE IL DOCUMENTO<br />
<strong>DI</strong> REGISTRAZIONE DELL’EMITTENTE <strong>DI</strong> CUI ALLA SEZIONE IV DEL <strong>PROSPETTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>BASE</strong>.<br />
Si invitano gli investitori a leggere attentamente la presente Nota Informativa al fine di comprendere i fattori<br />
di rischio collegati alla sottoscrizione delle Obbligazioni.<br />
1 Per il calcolo dei rendimenti netti è stato ipotizzata l’applicazione dell’imposta sostitutiva nella misura del<br />
12,50% vigente alla data della presente Nota Informativa. Per la cedola variabile non è possibile<br />
determinare il valore della cedola al netto dell’imposta.<br />
76
2.3 Fattori di rischio relativi ai titoli offerti<br />
I rischi connessi all’operazione sono:<br />
1) RISCHIO <strong>DI</strong> TASSO: IL VALORE DEL TITOLO RISENTE DELLE FLUTTUAZIONI DEI TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE <strong>DI</strong><br />
MERCATO; LA VARIAZIONE DEL PREZZO DEL TITOLO PUÒ COMPORTARE ANCHE IL RISCHIO <strong>DI</strong> PER<strong>DI</strong>TE IN<br />
CONTO CAPITALE NEL CASO <strong>DI</strong> VEN<strong>DI</strong>TA PRIMA DELLA SCADENZA. IN PARTICOLARE, IN CASO <strong>DI</strong> AUMENTO DEI<br />
TASSI <strong>DI</strong> MERCATO SI VERIFICHERÀ UN DEPREZZAMENTO DEL TITOLO; VICEVERSA NEL CASO <strong>DI</strong> RIDUZIONE DEI<br />
TASSI.<br />
2) RISCHIO <strong>DI</strong> LIQUI<strong>DI</strong>TÀ: LA LIQUI<strong>DI</strong>TÀ <strong>DI</strong> UNO STRUMENTO FINANZIARIO CONSISTE NELLA SUA ATTITU<strong>DI</strong>NE A<br />
TRASFORMARSI PRONTAMENTE IN MONETA. LA BANCA EMITTENTE SI RISERVA LA POSSIBILITÀ <strong>DI</strong> RICHIEDERE<br />
L'AMMISSIONE DELLE PRESENTI OBBLIGAZIONI ALLA QUOTAZIONE PRESSO UN MERCATO REGOLAMENTATO.<br />
QUALORA IL TITOLO NON FOSSE QUOTATO, L’INVESTITORE PUÒ INCONTRARE <strong>DI</strong>FFICOLTÀ NEL DETERMINARE<br />
CORRETTAMENTE IL VALORE O, QUALORA DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA PRIMA DELLA SCADENZA,<br />
PUÒ INCONTRARE <strong>DI</strong>FFICOLTÀ NEL LIQUIDARE L’INVESTIMENTO E CONSEGUENTEMENTE PUÒ OTTENERE UN<br />
VALORE INFERIORE RISPETTO A QUELLO ORIGINARIAMENTE INVESTITO. <strong>CAPITALIA</strong> POTREBBE INSERIRE IL<br />
TITOLO NEL SISTEMA <strong>DI</strong> SCAMBI ORGANIZZATO (SSO) DELLE BANCHE DEL GRUPPO <strong>CAPITALIA</strong>, GESTITO EX<br />
ART.78 DEL D.LGS 24 MARZO 1998 N.58 (T.U.F.); QUALORA CIÒ AVVENISSE LE BANCHE DEL GRUPPO<br />
ADERENTI AL SSO SI IMPEGNANO A FORNIRE I PREZZI <strong>DI</strong> ACQUISTO E/O <strong>DI</strong> VEN<strong>DI</strong>TA SULLA <strong>BASE</strong> DELLE<br />
REGOLE PROPRIE DEL SSO NEL QUALE SONO NEGOZIATI I TITOLI. I PREZZI DELLE OBBLIGAZIONI NELL’AMBITO<br />
DELL’ SSO SONO DETERMINATI IN RELAZIONE AL LIVELLO DEI TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE ESPRESSI DAL MERCATO.<br />
3) RISCHIO <strong>DI</strong> RIMBORSO ANTICIPATO: QUALORA SIA PREVISTO IL RIMBORSO ANTICIPATO DEL TITOLO, IL<br />
SOTTOSCRITTORE SI PUÒ TROVARE NELLE CON<strong>DI</strong>ZIONI <strong>DI</strong> AVERE IL RIMBORSO DEL TITOLO IN PRESENZA <strong>DI</strong><br />
TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE <strong>DI</strong> MERCATO IN <strong>DI</strong>SCESA E/O <strong>DI</strong> MIGLIORAMENTO DEL RATING DELL’EMITTENTE. IN TAL<br />
CASO IL REN<strong>DI</strong>MENTO PER IL SOTTOSCRITTORE – <strong>DI</strong> UN NUOVO PRESTITO OBBLIGAZIONARIO DELLO STESSO<br />
EMITTENTE E CON DURATA ANALOGA ALLA VITA RESIDUA DEL PRESENTE TITOLO (AL MOMENTO<br />
DELL’ESTINZIONE ANTICIPATA RISPETTO ALLA DURATA MASSIMA ORIGINARIA) PUÒ RISULTARE INFERIORE. IL<br />
SOTTOSCRITTORE SI PUÒ TROVARE A REINVESTIRE IL CAPITALE RIMBORSATO ANTICIPATAMENTE, PER IL<br />
TEMPO RESIDUO ALLA SCADENZA, CON REN<strong>DI</strong>MENTI MENO FAVOREVOLI RISPETTO A QUELLI DEL TITOLO<br />
RIMBORSATO ANTICIPATAMENTE.<br />
4) RISCHIO <strong>DI</strong> VARIAZIONE DEL SOTTOSTANTE: IL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO DEL TITOLO È LEGATO ALL’ANDAMENTO<br />
<strong>DI</strong> UN PANIERE <strong>DI</strong> IN<strong>DI</strong>CI AZIONARI (<strong>DI</strong> SEGUITO ANCHE IL “SOTTOSTANTE”). IL REN<strong>DI</strong>MENTO CEDOLARE PUÒ<br />
VARIARE AL VARIARE DEL VALORE DEL SOTTOSTANTE. PERTANTO, QUALORA L’INVESTITORE DESIDERASSE<br />
PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA DEL TITOLO PRIMA DELLA SCADENZA, IL PREZZO DEL TITOLO PUÒ RISENTIRE <strong>DI</strong><br />
MOVIMENTI AVVERSI DEL SOTTOSTANTE.<br />
CIASCUNA OBBLIGAZIONE PAGHERÀ ALLA FINE DEL PRIMO (IL 12 <strong>DI</strong>CEMBRE 2006), DEL SECONDO (IL 12<br />
<strong>DI</strong>CEMBRE 2007) E DEL TERZO ANNO (IL 12 <strong>DI</strong>CEMBRE 2008) INTERESSI ANNUI AL LORDO DELL’IMPOSTA<br />
SOSTITUTIVA E SENZA ALCUNA DEDUZIONE PARI RISPETTIVAMENTE AL 2,50% (PARI AL 2,1875% NETTO) PER<br />
IL PRIMO ANNO, AL 2,80% PER IL SECONDO ANNO (2,45% NETTO) E AL 3,20% AL TERZO ANNO (2,80%<br />
NETTO)<br />
ALLA DATA <strong>DI</strong> RIMBORSO , VERRÀ CORRISPOSTA UNA CEDOLA VARIABILE, AL LORDO DELL’IMPOSTA<br />
SOSTITUTIVA E SENZA ALCUNA DEDUZIONE, PARI AL MASSIMO TRA 0 E IL 50% DELL'APPREZZAMENTO ME<strong>DI</strong>O<br />
SEMESTRALE, SU TUTTA LA VITA DEL TITOLO, <strong>DI</strong> UN PANIERE COSTITUITO DAI 4 IN<strong>DI</strong>CI AZIONARI, CALCOLATO<br />
RISPETTO AL VALORE DEL SOTTOSTANTE ALLA DATA <strong>DI</strong> REGOLAMENTO.<br />
L’EFFETTIVO REN<strong>DI</strong>MENTO ANNUO DELLE OBBLIGAZIONI NON PUÒ ESSERE PREDETERMINATO MA È VARIABILE<br />
E LEGATO ALL’ANDAMENTO DEL PANIERE COSTITUITO DAI 4 IN<strong>DI</strong>CI AZIONARI .<br />
5) RISCHIO <strong>DI</strong> VARIAZIONE DELLA VOLATILITÀ DEL SOTTOSTANTE: IL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO DEL TITOLO È<br />
LEGATO ALL’ANDAMENTO DELLA VOLATILITÀ DEL SOTTOSTANTE (PANIERE COSTITUITO DAI 4 IN<strong>DI</strong>CI AZIONARI).<br />
PERTANTO, QUALORA L’INVESTITORE DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA DEL TITOLO PRIMA DELLA<br />
SCADENZA, IL PREZZO DEL TITOLO PUÒ RISENTIRE <strong>DI</strong><br />
SOTTOSTANTE.<br />
MOVIMENTI AVVERSI DELLA VOLATILITÀ DEL<br />
77
6) RISCHIO <strong>DI</strong> COINCIDENZA DELL’EMITTENTE CON L’AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO: POICHÉ L’EMITTENTE PUÒ OPERARE<br />
ANCHE QUALE RESPONSABILE PER IL CALCOLO, CIOÈ SOGGETTO INCARICATO DELLA DETERMINAZIONE DEGLI<br />
INTERESSI E DELLE ATTIVITÀ CONNESSE, TALE COINCIDENZA <strong>DI</strong> RUOLI (EMITTENTE ED AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO)<br />
PUÒ DETERMINARE UNA SITUAZIONE <strong>DI</strong> CONFLITTO <strong>DI</strong> INTERESSI NEI CONFRONTI DEGLI INVESTITORI.<br />
7) RISCHIO <strong>DI</strong> EVENTI <strong>DI</strong> TURBATIVA RIGUARDANTI IL SOTTOSTANTE: AL VERIFICARSI <strong>DI</strong> EVENTI <strong>DI</strong> TURBATIVA<br />
POTRÀ ESSERE NECESSARIA L’EFFETTUAZIONE <strong>DI</strong> RETTIFICHE PARTICOLARI ALLE MODALITÀ <strong>DI</strong><br />
DETERMINAZIONE DEGLI INTERESSI A CURA DELL’AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO, SECONDO QUANTO IN<strong>DI</strong>CATO AL<br />
PARAGRAFO “EVENTI <strong>DI</strong> TURBATIVA, EVENTI STRAOR<strong>DI</strong>NARI E MODALITÀ <strong>DI</strong> RETTIFICA” DELLA SEZIONE 4.<br />
8) RISCHIO <strong>DI</strong> EVENTI STRAOR<strong>DI</strong>NARI RIGUARDANTI IL SOTTOSTANTE: AL VERIFICARSI <strong>DI</strong> EVENTI<br />
STRAOR<strong>DI</strong>NARI POTRÀ ESSERE NECESSARIA L’EFFETTUAZIONE <strong>DI</strong> RETTIFICHE PARTICOLARI ALLE MODALITÀ<br />
<strong>DI</strong> DETERMINAZIONE DEGLI INTERESSI A CURA DELL’AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO, SECONDO QUANTO IN<strong>DI</strong>CATO AL<br />
PARAGRAFO “EVENTI <strong>DI</strong> TURBATIVA, EVENTI STRAOR<strong>DI</strong>NARI E MODALITÀ <strong>DI</strong> RETTIFICA” DELLA SEZIONE 4.<br />
9) ASSENZA <strong>DI</strong> INFORMAZIONI SUCCESSIVE ALL’EMISSIONE DA PARTE DELL’EMITTENTE: L’EMITTENTE NON<br />
FORNIRÀ, SUCCESSIVAMENTE ALL’EMISSIONE, ALCUNA INFORMAZIONE RELATIVAMENTE ALL’ANDAMENTO<br />
DELLE ATTIVITÀ FINANZIARIE SOTTOSTANTI I TITOLI OVVERO AL VALORE DELLA COMPONENTE DERIVATIVA<br />
IMPLICITA NEI TITOLI O COMUNQUE AL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO CORRENTE DEI TITOLI.<br />
2.4 Esemplificazione dei rendimenti<br />
Ciascuna obbligazione pagherà, a titolo di interesse, il 12 Dicembre 2006, il 12 Dicembre 2007 ed il 12 Dicembre<br />
2008, una cedola annua al lordo dell’imposta sostitutiva e senza alcuna deduzione pari rispettivamente al<br />
2,50% (pari al 2,1875% netto) per il primo anno, al 2,80% per il secondo anno (2,45% netto) e al 3,20% al<br />
terzo anno (2,80% netto)<br />
Le Obbligazioni corrisponderanno, alla scadenza del 12 dicembre 2011, al lordo dell'imposta sostitutiva e<br />
senza alcuna deduzione, un’eventuale cedola variabile, pari al 50% dell'apprezzamento medio semestrale<br />
su tutta la vita del titolo di un paniere costituito da 4 indici azionari calcolato rispetto al valore dello stesso<br />
paniere alla Data di Regolamento.<br />
In particolare, la cedola variabile lorda alla Data di Rimborso sarà calcolata in base alla seguente formula:<br />
dove:<br />
ed<br />
SXEP , SXKP , SXMP ,<br />
j<br />
j<br />
j<br />
j<br />
C<br />
B<br />
⎧<br />
12<br />
1<br />
= 50%* Max⎨0.00%;<br />
∑<br />
⎩ 12 j=<br />
1<br />
6<br />
B j<br />
1<br />
j<br />
=<br />
1<br />
4<br />
⎛ SXEPj<br />
SXKPj<br />
SXMPj<br />
⎜ + +<br />
⎝ SXEP0<br />
SXKP0<br />
SXMP0<br />
−<br />
⎫<br />
⎬<br />
⎭<br />
SXDPj<br />
⎞<br />
+<br />
⎟ ;<br />
SXDP0<br />
⎠<br />
SXDP sono rispettivamente i valori di chiusura degli Indici DJ Stoxx Petroliferi (SXEP), del<br />
DJ Stoxx Telecomunicazioni (SXKP), del DJ Stoxx Media (SXMP) e del DJ Stoxx Farmaceutico (SXDP) alla Data di<br />
Rilevazione semestrale j-esima (j=1, 2, 3, …, 12);<br />
SXEP<br />
0<br />
, SXKP<br />
0<br />
, SXMP<br />
0<br />
,<br />
0<br />
SXDP sono rispettivamente i valori di chiusura degli Indici DJ Stoxx Petroliferi (SXEP), del<br />
DJ Stoxx Telecomunicazioni (SXKP), del DJ Stoxx Media (SXMP) e del DJ Stoxx Farmaceutico (SXDP) alla Data<br />
Regolamento.<br />
Le 12 Date di Rilevazione Semestrali sono: il 12 giugno ed il 12 Dicembre degli anni 2006, 2007, 2008, 2009, 2010, il 12<br />
Giugno 2011 e il decimo giorno lavorativo antecedente il 12 Dicembre 2011 (j=12).<br />
In ogni caso, la cedola variabile non potrà essere negativa.<br />
Nel seguito si illustrano alcuni esempi di rendimento delle obbligazioni:<br />
78
Ipotesi 1.<br />
La situazione meno favorevole al sottoscrittore si presenterà nel caso in cui l'apprezzamento medio del<br />
Sottostante risulti nullo o negativo rispetto al valore iniziale dello stesso Sottostante. In questo caso il flusso<br />
cedolare sarà quello illustrato nella seguente Tabella 1.<br />
Tabella 1. illustrazione della situazione meno favorevole per l’investitore<br />
Data di esigibilità Cedola lorda<br />
12 Dicembre 2006 2,50% = cedola certa lorda<br />
12 Dicembre 2007 2,80% = cedola certa lorda<br />
12 Dicembre 2008 3,20% = cedola certa lorda<br />
12 Dicembre 2009 0,00% = cedola non prevista<br />
12 Dicembre 2010 0,00% = cedola non prevista<br />
12 Dicembre 2011 0,00% = cedola eventuale variabile lorda<br />
Rend. (*) 1,45%<br />
(*) rendimento effettivo annuo lordo in capitalizzazione composta<br />
Rend. Netto<br />
1,26%<br />
(**)<br />
(**) rendimento effettivo annuo in capitalizzazione composta al netto della ritenuta<br />
fiscale attualmente vigente)<br />
In questa ipotesi il tasso annuo interno di rendimento, al lordo della ritenuta fiscale, sarà pari all’ 1,45% ed il<br />
rendimento netto sarà pari all’1,26%.<br />
Ipotesi 2. Una situazione intermedia per il sottoscrittore si presenterà nel caso in cui l'apprezzamento medio<br />
del Sottostante dovesse risultare pari al 24% rispetto al valore iniziale. In questo caso il flusso cedolare sarà<br />
quello illustrato nella seguente Tabella 2.<br />
Tabella 2. illustrazione di una situazione intermedia per l’investitore.<br />
Data di esigibilità Cedola lorda<br />
12 Dicembre 2006 2,50% = cedola fissa<br />
12 Dicembre 2007 2,80% = cedola fissa<br />
12 Dicembre 2008 3,20% = cedola fissa<br />
12 Dicembre 2011 0,00% = cedola non prevista<br />
12 Dicembre 2008 0,00% = cedola non prevista<br />
12 Dicembre 2011 12,00% = cedola variabile eventuale lorda<br />
Rend. (*) 3,32%<br />
(*) rendimento effettivo annuo lordo in capitalizzazione composta<br />
Rend. Netto<br />
2,92%<br />
(**)<br />
(**) rendimento effettivo annuo in capitalizzazione composta al netto della ritenuta<br />
fiscale attualmente vigente)<br />
79
In questa ipotesi il tasso annuo interno di rendimento, al lordo della ritenuta fiscale, sarà pari al 3,32% ed il<br />
tasso interno annuo di rendimento netto sarà pari al 2,92%.<br />
Ipotesi 3. Una situazione maggiormente favorevole al sottoscrittore si presenterà nel caso in cui<br />
l'apprezzamento medio del Sottostante dovesse risultare pari al 40,00% rispetto al valore iniziale. In questo<br />
caso, il flusso cedolare sarà quello illustrato nella seguente Tabella 3.<br />
Tabella 3. illustrazione di una situazione maggiormente favorevole per l’investitore.<br />
Data di esigibilità Cedola lorda<br />
12 Dicembre 2006 2,50% = cedola certa lorda<br />
12 Dicembre 2007 2,80% = cedola certa lorda<br />
12 Dicembre 2008 3,20% = cedola certa lorda<br />
12 Dicembre 2009 0,00% = cedola non prevista<br />
12 Dicembre 2010 0,00% = cedola non prevista<br />
12 Dicembre 2011 20,00% = cedola eventuale variabile lorda<br />
Rend. (*) 4,48%<br />
(*) rendimento effettivo annuo lordo in capitalizzazione composta<br />
Rend. Netto<br />
3,95%<br />
(**)<br />
(**) rendimento effettivo annuo in capitalizzazione composta al netto della ritenuta<br />
fiscale attualmente vigente)<br />
In questa ipotesi il tasso annuo interno di rendimento, al lordo della ritenuta fiscale, sarà pari al 4,48% ed il<br />
tasso interno annuo di rendimento netto sarà pari al 3,95%.<br />
Si precisa che non è previsto un limite massimo per la cedola variabile.<br />
Si specifica che in nessun caso gli interessi potranno assumere valore negativo.<br />
Le obbligazioni saranno rimborsate nei modi e nei termini indicati nel paragrafo “Data di scadenza e modalità<br />
di ammortamento del prestito” della sezione 4 ad un prezzo pari al 100% del loro valore nominale.<br />
2.5 Metodo di valutazione delle obbligazioni – Scomposizione del prezzo<br />
d’emissione<br />
I titoli oggetto della presente emissione sono obbligazioni c.d. strutturate, cioè titoli scomponibili, dal punto di<br />
vista finanziario, in una componente obbligazionaria ed in una componente “derivativa” implicita.<br />
• Il prezzo di emissione è pari al 100% del valore nominale,<br />
• Non essendo prevista per i titoli in oggetto facoltà di rimborso anticipato a favore dell’Emittente,<br />
l’incidenza della componente opzionale relativa al rimborso anticipato è pari a zero.<br />
Il prezzo di sottoscrizione è pari al prezzo di emissione per le sottoscrizioni con Data di Regolamento<br />
coincidente con la Data di Godimento.<br />
Il prezzo di emissione è la risultante del valore delle due componenti principali, di seguito descritte.<br />
A. Valore della componente obbligazionaria pura<br />
La componente obbligazionaria presente nei titoli della presente emissione è rappresentata da<br />
un’obbligazione che corrisponderà cedole a tasso fisso esclusivamente per i primi tre anni rispettivamente al<br />
80
2,50% lordo (pari al 2,1875% netto) per il primo anno, al 2,80% lordo per il secondo anno (2,45% netto) e al<br />
3,20%lordo al terzo anno (2,80% netto)<br />
Il valore della componente obbligazionaria pura è pari al 93,70%, calcolato sulla base della curva dei tassi di<br />
interesse al 20 ottobre 2005.<br />
B. Valore della componente derivativa<br />
La componente “derivativa” implicita nei titoli della presente emissione è un'opzione di tipo call asiatica con<br />
strike 100%. Il prezzo di detta opzione (partecipata al 50%), alla data del 20 ottobre 2005, calcolato secondo<br />
un modello di valutazione che utilizza il modello di Black & Scholes, è di Euro 63,00 per ogni Obbligazione<br />
(6,30%), inclusivo di un margine commerciale medio atteso dell’1,60%.<br />
Il rendimento effettivo annuo dell’obbligazione al netto della componente opzionale è pari al 2,62% (2,42%<br />
netto).<br />
C. Scomposizione del prezzo d’emissione<br />
Sulla base del valore della componente derivativa implicita e della componente obbligazionaria, il prezzo<br />
d’emissione dei titoli può così essere scomposto alla data del 20 ottobre 2005:<br />
• 93,70% per la componente obbligazionaria;<br />
• 6,30% per la componente opzionale derivativa, inclusiva di una commissione implicita quale margine<br />
commerciale medio atteso dell’1,60%;<br />
• zero per la componente opzionale relativa al rimborso anticipato..<br />
2.6 Comparazione con titoli non strutturati di similare durata<br />
Di seguito si riporta una tabella esemplificativa, nella quale vengono confrontati il rendimento annuo del titolo<br />
offerto e di altro strumento finanziario a basso rischio emittente (BTP di similare scadenza 2 ). I calcoli sono<br />
stati effettuati alla data del 24/10/2005.<br />
BTP<br />
TITOLO <strong>CAPITALIA</strong><br />
SCADENZA 01/11/2011 12/12/2011<br />
REN<strong>DI</strong>MENTO ANNUO NETTO 1,88 % 2,92 %<br />
2.7 Simulazione retrospettiva<br />
Si è provveduto ad effettuare una simulazione ipotizzando che il titolo Capitalia S.p.A. 2005 – 2011<br />
Obbligazione a sei anni con rendimento legato ad un Basket di quattro indici settoriali, Serie 05SEnn” fosse<br />
stato emesso il 12 dicembre 1999, con data di scadenza il 12 dicembre 2005.<br />
Dalla simulazione, effettuata prendendo come riferimento le serie storiche ricavate da Bloomberg, è emerso<br />
che alla Data di Scadenza la cedola variabile sarebbe stata pari allo 0% del valore nominale del prestito.<br />
Considerando un prezzo di emissione del 100%, il titolo avrebbe presentato, in regime di capitalizzazione<br />
composta, un rendimento effettivo annuo lordo dell’1,45% e netto dell’1,26%.<br />
Di seguito si riporta l’andamento grafico degli indici azionari DJ Stoxx Petroliferi (SXEP), del DJ Stoxx<br />
Telecomunicazioni (SXKP), del DJ Stoxx Media (SXMP) e del DJ Stoxx Farmaceutico (SXDP) a partire dal 12<br />
dicembre 1999, e fino al 12 dicembre 2005.<br />
2 Il rendimento di un titolo strutturato si riferisce ad un cosiddetto “medium scenario” ossia alla sopraindicata<br />
ipotesi 2 che descrive una situazione intermedia per l’investitore. I rendimenti dei titoli sono calcolati<br />
ipotizzando l’applicazione dell’imposta sostitutiva nella misura del 12,50%.<br />
81
DJ Stoxx Petroliferi<br />
DJ Stoxx Telecomunicazioni<br />
82
DJ Stoxx Media<br />
DJ Stoxx Farmaceutico<br />
Avvertenza: l'andamento storico dei suddetti “Valori di riferimento” non è necessariamente indicativo del<br />
futuro andamento dei medesimi, per cui la simulazione sopra riportata ha un valore puramente<br />
esemplificativo e non costituisce garanzia di ottenimento dello stesso livello di rendimento.<br />
83
3. INFORMAZIONI FONDAMENTALI<br />
3.1 Interessi di persone fisiche o giuridiche partecipanti all’emissione/offerta<br />
Il collocamento viene effettuato in conflitto di interesse in quanto avente ad oggetto titoli emessi dalla<br />
Capogruppo, Capitalia S.p.A. Il Collocatore potrà percepire una commissione di collocamento calcolata<br />
sull'ammontare nominale del titolo.<br />
3.2 Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi<br />
Le obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa saranno emesse nell’ambito dell’ordinaria attività di<br />
raccolta da parte di Capitalia<br />
L’ammontare ricavato dall’emissione obbligazionaria sarà destinato all’esercizio dell’attività creditizia del<br />
Gruppo Capitalia.<br />
4. INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE<br />
4.1 Descrizione degli strumenti finanziari<br />
Il prestito obbligazionario “<strong>CAPITALIA</strong> S.p.A. 2005 – 2011 Obbligazione a sei anni con rendimento legato<br />
ad un Basket di quattro indici settoriali, Serie 05SEnn– ISIN: IT..., emesso per un importo fino a nominali<br />
Euro 50,000,000, è costituito da massimo n. 50.000 obbligazioni del valore nominale di Euro 1.000 cadauna.<br />
Il taglio minimo di ogni obbligazione è di Euro 1.000 cadauna non frazionabile.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di aumentare l’ammontare nominale dell’emissione durante il Periodo di<br />
Offerta, dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet<br />
dell’Emittente.<br />
Il valore del titolo è legato all’andamento del valore di un paniere di 4 indici azionari. Il rendimento cedolare<br />
può variare al variare del valore del Sottostante. Il sottoscrittore che acquista l’obbligazione ha come<br />
aspettativa l’apprezzamento del Sottostante nel periodo di vita del titolo.<br />
4.2 Legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati<br />
L'emissione è regolata dalla legge italiana. Per qualsiasi contestazione tra gli obbligazionisti e la Banca<br />
Emittente, sarà competente il Foro di Roma.<br />
4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri<br />
I titoli sono al portatore.<br />
Il presente prestito verrà accentrato presso la Monte Titoli S.p.A. ed assoggettato al regime di<br />
dematerializzazione di cui al D. Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed al Regolamento Consob n. 11768/98 come di<br />
volta in volta modificato.<br />
Il rimborso delle obbligazioni ed il pagamento degli interessi avverranno a cura della Banca Emittente, per il<br />
tramite del Collocatore ovvero di intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata Monte Titoli S.p.A.<br />
4.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari<br />
Il prestito è emesso in Euro.<br />
4.5 Ranking degli strumenti finanziari<br />
Non esistono clausole di subordinazione.<br />
4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari<br />
Gli strumenti finanziari incorporano i diritti ed i vantaggi previsti dalla vigente normativa per i titoli della stessa<br />
categoria.<br />
84
4.7 Interessi<br />
4.7.1. Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli interessi da pagare<br />
Cedole fisse:<br />
Al titolare delle Obbligazioni saranno corrisposte delle cedole fisse pari al 2,50% annuo lordo (2,1875%<br />
netto) il primo anno, il 12 Dicembre 2006 (i = 1), pari al 2,80% annuo lordo (2,45% netto) il secondo anno, il<br />
12 Dicembre 2007 (i = 2), e pari al 3,20% annuo lordo (2,80% netto) il terzo anno, il 12 Dicembre 2008 (i =<br />
3).<br />
Cedole variabili:<br />
Alla scadenza del 12 Dicembre 2011 (i = 6), al titolare delle obbligazioni potrà essere corrisposta una<br />
eventuale cedola variabile, al lordo dell’imposta sostitutiva e senza alcuna deduzione, pari al 50%<br />
dell’apprezzamento di un Basket equipesato di indici settoriali mediato, su 12 date di rilevazioni semestrali, e<br />
calcolato rispetto al valore dello stesso Basket alla Data Regolamento. Gli Indici settoriali presenti, in modo<br />
equipesato, nel Basket sono il DJ Stoxx Petrolifero, il DJ Stoxx Telecomunicazioni, il DJ Stoxx Media ed il il<br />
DJ Stoxx Farmaucetico.<br />
In particolare, l’eventuale cedola variabile sarà calcolata sulla base della seguente formula:<br />
C<br />
⎧<br />
12<br />
1<br />
= 50%* Max⎨0.00%;<br />
∑<br />
⎩ 12 j=<br />
1<br />
6<br />
B j<br />
1<br />
dove:<br />
1 ⎛ SXEPj<br />
SXKPj<br />
SXMPj<br />
SXDPj<br />
⎞<br />
B =<br />
⎜ + + +<br />
⎟ ;<br />
j<br />
4 ⎝ SXEP0<br />
SXKP0<br />
SXMP0<br />
SXDP0<br />
⎠<br />
ed<br />
SXEP<br />
j<br />
, SXKP<br />
j<br />
, SXMP ,<br />
j<br />
SXDP<br />
j<br />
sono rispettivamente i valori di chiusura degli Indici DJ Stoxx Petroliferi<br />
(SXEP), del DJ Stoxx Telecomunicazioni (SXKP), del DJ Stoxx Media (SXMP) e del DJ Stoxx Farmaceutico<br />
(SXDP) alla Data di Rilevazione semestrale j-esima (j=1, 2, 3, …, 12);<br />
−<br />
⎫<br />
⎬<br />
⎭<br />
SXEP<br />
0<br />
, SXKP<br />
0<br />
, SXMP<br />
0<br />
, SXDP<br />
0<br />
sono rispettivamente i valori di chiusura degli Indici DJ Stoxx Petroliferi<br />
(SXEP), del DJ Stoxx Telecomunicazioni (SXKP), del DJ Stoxx Media (SXMP) e del DJ Stoxx Farmaceutico<br />
(SXDP) alla Data Regolamento.<br />
Non è previsto pagamento di cedola il 12 Dicembre 2009 ed il 12 Dicembre 2010.<br />
Le 12 Date di Rilevazione Semestrali sono:, il 12 giugno ed il 12 Dicembre degli anni 2006, 2007, 2008,<br />
2009, 2010, il 12 giugno 2011 e il decimo giorno lavorativo antecedente il 12 Dicembre 2011 (j=12).<br />
Qualora le Date di Rilevazione fossero un giorno di borsa chiusa per l’indice, si considererà il primo giorno di<br />
borsa aperta successivo secondo la Following Business Day Convention.<br />
I flussi cedolari possono essere così esemplificati:<br />
Cedole certe:<br />
Data di Pagamento Cedola certa lorda<br />
12 Dicembre 2006 2,50%<br />
12 Dicembre 2007 2,80%<br />
12 Dicembre 2008 3,20%<br />
12 Dicembre 2009 Non prevista<br />
12 Dicembre 2010 Non prevista<br />
12 Dicembre 2011 Non prevista<br />
85
Cedola eventuale:<br />
Data di Pagamento Cedola eventuale lorda<br />
12 Dicembre 2006 Non prevista<br />
12 Dicembre 2007 Non prevista<br />
12 Dicembre 2008 Non prevista<br />
12 Dicembre 2009 Non prevista<br />
12 Dicembre 2010 Non prevista<br />
12 Dicembre 2011 In relazione all’apprezzamento del Basket, come sopra specificato<br />
Il valore di chiusura dell’ indice DJ Stoxx Petroliferi alla data del 20 ottobre 2005 è 380,15<br />
Il valore di chiusura dell’indice DJ Stoxx Telecomunicazioni alla data del 20 ottobre 2005 è 282,87.<br />
Il valore di chiusura dell’indice DJ Stoxx Media alla data del 20 ottobre 2005 è 207,50.<br />
Il valore di chiusura dell’indice DJ Stoxx Farmaucetico alla data del 20 ottobre 2005 è 412,37.<br />
Rend. (*) 1,45%<br />
(*) rendimento effettivo annuo lordo in capitalizzazione composta<br />
Rend. Netto<br />
1,26%<br />
(**)<br />
(**) rendimento effettivo annuo in capitalizzazione composta al netto della ritenuta<br />
fiscale attualmente vigente)<br />
Il tasso interno annuo di rendimento minimo, al lordo della ritenuta fiscale è pari ad 1,45% (netto 1,26%) (cfr.<br />
Ipotesi 1 del paragrafo “Esemplificazione dei rendimenti” della sezione 2).<br />
4.7.2 Informazioni relative al Sottostante<br />
Il rendimento delle obbligazioni è indicizzato all'andamento del valore del Sottostante che è costituito da un<br />
paniere di quattro indici azionari elencati nella tabella seguente:<br />
Indice Codice Bloomberg Peso<br />
DJ Stoxx Petroliferi SXEP 25%<br />
DJ Stoxx Telecomunicazioni SXKP 25%<br />
DJ Stoxx Media SXMP 25%<br />
DJ Stoxx Farmaceutico SXDP 25%<br />
Alla data di redazione del presente documento, i predetti indici presentano le seguenti caratteristiche:<br />
L’indice DJ Stoxx Petroliferi è un indice che include le società europee a maggiore capitalizzazione del<br />
settore energetico.<br />
L’indice DJ Stoxx Telecomunicazioni è un indice che include le società europee a maggiore capitalizzazione<br />
del settore delle telecomunicazioni.<br />
L’indice DJ Stoxx Media è un indice che include le società europee a maggiore capitalizzazione del settore<br />
dei media.<br />
L’indice DJ Stoxx Farmaucetico è un indice che include le società europee a maggiore capitalizzazione del<br />
settore farmaceutico.<br />
4.7.3 Eventi di turbativa, eventi straordinari e modalità di rettifica<br />
Qualora, a giudizio dell’Agente per il Calcolo, si verifichino o, se già verificati, persistano, in occasione di una<br />
delle “Date di Osservazione”, in relazione ad uno (o più) degli indici che compongono il paniere (di seguito<br />
l””Indice”) uno o più dei seguenti eventi (gli “Eventi di Turbativa”):<br />
86
a) una sospensione o una limitazione degli scambi di titoli che costituiscano almeno il 20% dell’Indice in tale<br />
data;<br />
oppure<br />
b) una sospensione o una limitazione degli scambi di contratti “futures” legati all’ Indice oppure di contratti di<br />
opzione legati all’Indice, il valore dell’ Indice sarà rilevato il primo giorno lavorativo immediatamente<br />
successivo al cessare dell'”Evento di Turbativa” che non coincida con un'altra Data di Osservazione.<br />
Qualora l' “Evento di Turbativa” dovesse protrarsi per cinque giorni lavorativi successivi all’ultima “Data di<br />
Osservazione” originariamente definita, tale quinto giorno sarà comunque considerato “Data di<br />
Osservazione” nonostante il sussistere dell' “Evento di Turbativa” o il fatto che coincida con un'altra “Data di<br />
Osservazione”; in tale data l'Agente per il Calcolo determinerà il valore dell’indice, il Valore di Riferimento, in<br />
base alla formula o alla metodologia in uso per calcolare il Valore di Riferimento prima dell'inizio degli Eventi<br />
di Turbativa ed utilizzando i prezzi di mercato a tale quinto giorno per ogni titolo incluso a tale data nell’Indice<br />
(ovvero, in caso di sospensione o limitazione delle negoziazioni di titoli ricompresi nell’ Indice, i prezzi che,<br />
secondo una stima in buona fede da parte dell'Agente per il Calcolo, si sarebbero determinati in assenza del<br />
verificarsi degli “Eventi di Turbativa”).<br />
Qualora, alla data di determinazione di un Valore di Riferimento:<br />
a) l’Indice non venga calcolato e comunicato dal relativo Sponsor, ma sia calcolato e pubblicamente<br />
comunicato da un altro ente che sostituisce lo Sponsor, indipendente dall’Agente per il Calcolo ma da questo<br />
ritenuto a tal fine fonte attendibile anche in funzione della sua posizione di mercato (il "Sostituto dello<br />
Sponsor"), gli interessi saranno calcolati sulla base dell’Indice calcolato e pubblicamente comunicato dal<br />
Sostituto dello Sponsor;<br />
b) la formula o il metodo di calcolo dell’Indice sia stato oggetto di modifiche di natura straordinaria rispetto a<br />
quelli in vigore alla data di determinazione di un precedente Valore di Riferimento, l’Agente per il Calcolo<br />
apporterà a tale nuova formula o metodo di calcolo le opportune rettifiche, basandosi sul valore di chiusura<br />
dell’Indice alla data di rilevazione di un Valore di Riferimento, determinato dall’Agente per il Calcolo secondo<br />
la formula e il metodo di calcolo del valore dell’Indice usati prima del cambiamento o del mancato calcolo,<br />
anziché basandosi sul valore di chiusura dell’Indice pubblicato, riferendosi ai soli titoli che facevano parte<br />
dell’Indice nel periodo immediatamente precedente il cambiamento o il mancato calcolo (diversi da quelli che<br />
a quella data non erano più quotati nelle “Borse di Riferimento”);<br />
c) né lo Sponsor né altro ente - come definito al punto a) del presente paragrafo - calcolino e pubblicamente<br />
comunichino il valore dell’Indice, oppure, ricorrendo l'ipotesi di cui allo stesso punto a), il valore dell’Indice<br />
sia stato comunicato da ente non ritenuto a tal fine fonte attendibile dall’Agente per il Calcolo, verranno<br />
effettuati da parte dell’Agente per il Calcolo stesso gli opportuni calcoli per determinare gli interessi, secondo<br />
quanto previsto dal precedente paragrafo b).<br />
Qualora il valore di chiusura dell’Indice utilizzato dall’Agente per il Calcolo ai fini della determinazione degli<br />
“Interessi” venga corretto e le correzioni siano pubblicate dallo “Sponsor” o da un suo sostituto, entro trenta<br />
giorni dalla pubblicazione del prezzo, l’Agente per il Calcolo calcolerà o ricalcolerà gli “Interessi” facendo<br />
riferimento al corretto livello dell’Indice.<br />
Nel presente paragrafo, per “Valori di Riferimento” si intendono i valori di chiusura dell’Indice a ciascuna<br />
Data di Osservazione. Per “Borse di Riferimento” si intendono le borse valori preso le quali sono quotati i<br />
titoli che compongono l’Indice ed i relativi mercati derivati.<br />
4.7.4 Nome ed indirizzo del responsabile del calcolo<br />
L’Agente per il Calcolo del presente prestito è <strong>CAPITALIA</strong> S.p.A.<br />
4.7.5 Ulteriori avvertenze<br />
Gli indici DJ Stoxx Petroliferi, DJ Stoxx Telecomunicazioni, DJ Stoxx Media e DJ Stoxx Farmaceutico (di<br />
seguito “gli Indici”) sono registrati e protetti da diritti di copyright. Gli Indici ed i relativi marchi commerciali<br />
sono concessi in licenza d’uso a Capitalia S.p.A. per scopi determinati. Gli Indici sono marchi commerciali<br />
depositato di STOXX Limited e concessi in licenza d’uso. STOXX e Dow Jones non hanno alcun rapporto<br />
con Capitalia S.p.A., eccetto per quanto concerne la concessione di licenza degli Indici e dei relativi marchi<br />
commerciali concessi in uso.<br />
In relazione alle obbligazioni STOXX e Dow Jones non sponsorizzano, non autorizzano, non vendono o<br />
promuovono obbligazioni, non raccomandano investimenti in obbligazioni o in qualsiasi altro titolo, non<br />
accettano alcuna responsabilità o obbligo per quanto concerne decisioni attinenti alla scelta del momento<br />
d’acquisto o vendita, quantità o prezzo di obbligazioni.<br />
STOXX e Dow Jones non accettano alcuna responsabilità o obbligo per quanto concerne l’amministrazione,<br />
la gestione o la commercializzazione di obbligazioni, non tengono alcun conto delle esigenze delle<br />
obbligazioni o dei proprietari di obbligazioni nella determinazione, compilazione o calcolo degli Indici né<br />
hanno alcun obbligo in tal senso. STOXX e Dow Jones non accettano alcuna responsabilità in relazione alle<br />
87
obbligazioni. In particolare, STOXX e Dow Jones non concedono garanzie espresse o implicite e negano<br />
qualsiasi garanzia in relazione:<br />
ai risultati conseguibili dalle obbligazioni, dai proprietari delle obbligazioni o da qualsiasi altro soggetto in<br />
relazione all’uso degli Indici e dei dati da esso riportati;<br />
all’accuratezza e la completezza degli Indici e dei dati in esso inclusi;<br />
alla commerciabilità e l’idoneità degli Indici e dei relativi dati per un particolare fine od uso.<br />
STOXX e Dow Jones non accettano alcuna responsabilità per errori, omissioni o interruzioni degli Indici o<br />
dei relativi dati.<br />
In nessuna circostanza STOXX e Dow Jones possono essere ritenuti responsabili di lucro cessante o perdite<br />
o danni indiretti, punitivi, speciali o accessori, anche ove STOXX o Dow Jones siano al corrente del possibile<br />
verificarsi di tali danni o perdite.<br />
Il contratto di licenza tra Capitalia S.p.A. e STOXX è stipulato esclusivamente a beneficio delle parti<br />
contraenti e non dei proprietari delle obbligazioni o di terzi.<br />
4.7.6 Termine di prescrizione degli interessi e del capitale<br />
I diritti del titolare delle obbligazioni si prescrivono, per quanto concerne gli interessi, decorsi 5 anni dalla<br />
data di scadenza delle cedole e, per quanto riguarda il capitale, decorsi 10 anni dalla data in cui le<br />
obbligazioni sono divenute rimborsabili.<br />
4.8 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito<br />
La durata del titolo è di 6 anni.<br />
Le obbligazioni sono rimborsabili in un’unica soluzione al 12 dicembre 2011 (la “Data di Rimborso”), al 100%<br />
del valore nominale (il “Prezzo di Rimborso”).<br />
Qualora la data prevista per il rimborso del capitale non sia un Giorno Lavorativo, il relativo pagamento sarà<br />
effettuato il primo Giorno Lavorativo successivo.<br />
4.9 Rendimento effettivo<br />
Per l’illustrazione del rendimento effettivo si rinvia al paragrafo “Esemplificazione dei rendimenti” della<br />
sezione 2.<br />
4.10 Rappresentanza degli obbligazionisti<br />
Non prevista in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti.<br />
4.11 Delibere, autorizzazioni e approvazioni<br />
L’emissione del presente prestito obbligazionario è stata deliberata in data [gg/mm/aaaa] dal Responsabile<br />
della Linea Finanza in virtù dei poteri conferitigli dal Consiglio di Amministrazione di Capitalia S.p.A. .<br />
4.12 Data di emissione degli strumenti finanziari<br />
Il prestito ha Data di Godimento 12 dicembre 2005. Le Date di Regolamento sono previste per il 12 dicembre<br />
2005, il 19 dicembre 2005 ed il 27 dicembre 2005. L’Emittente si riserva la facoltà di prevedere altre Date di<br />
Regolamento, dandone comunicazione mediante apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul<br />
sito internet dell’Emittente.<br />
4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari<br />
Non sono presenti clausole limitative al trasferimento e alla circolazione dei titoli<br />
4.14 Regime fiscale<br />
Agli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni è applicabile - nelle ipotesi e con le modalità previste dal<br />
Decreto Legislativo 1° aprile 1996 n. 239, e successive modifiche - l'imposta sostitutiva del 12,50% a carico<br />
delle persone fisiche e dei soggetti assimilati.<br />
88
Le plusvalenze realizzate - al di fuori dell’esercizio di imprese commerciali - mediante cessione a titolo<br />
oneroso ovvero rimborso dei titoli sono soggette ad imposta sostitutiva con aliquota del 12,50% ai sensi del<br />
Decreto Legislativo 21 ottobre 1997 n.461 e successive modifiche.<br />
Ai soggetti fiscalmente non residenti in Italia potrà essere concesso, alle condizioni di legge, l’esonero dai<br />
prelievi sopra indicati.<br />
5. CON<strong>DI</strong>ZIONI DELL’OFFERTA<br />
5.1 Statistiche relative all’offerta, calendario e modalità di sottoscrizione dell’offerta<br />
5.1.1 Condizioni alle quali l’offerta è subordinata<br />
L’offerta non è subordinata ad alcuna condizione.<br />
5.1.2 Ammontare totale dell’offerta<br />
Il prestito obbligazionario “<strong>CAPITALIA</strong> S.p.A. 2005-2011 Obbligazione a sei anni con rendimento legato ad<br />
un Basket di quattro indici settoriali” ,Serie 05SEnn – ISIN: IT ..., è emesso per un importo fino a nominali<br />
Euro 50.000.000. L’ammontare definitivo dell’emissione verrà comunicato dopo la chiusura del collocamento<br />
mediante avviso a disposizione del pubblico nella sede legale dell’emittente e presso gli uffici degli<br />
intermediari incaricati del collocamento o dei soggetti che operano per conto di questi ultimi e sarà da questi<br />
consegnati gratuitamente in forma stampata a chi ne faccia richiesta.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di aumentare l’ammontare nominale dell’emissione durante il Periodo di<br />
Offerta, dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet<br />
dell’Emittente.<br />
5.1.3 Periodo di offerta e descrizione delle procedure di sottoscrizione<br />
L’offerta è valida dalla data di inizio collocamento, prevista per il 26 ottobre 2005 e fino alla data di fine<br />
collocamento, stabilita per il 27 dicembre 2005.<br />
La Data di Godimento coincide con la prima Data di Regolamento prevista per il 12 dicembre 2005 .<br />
Sono inoltre previste le seguenti successive ulteriori Date di Regolamento: il 19 dicembre 2005 ed il 27<br />
dicembre 2005<br />
L’Emittente si riserva inoltre la facoltà di procedere alla chiusura anticipata dell’offerta senza preavviso,<br />
dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet<br />
dell’Emittente.<br />
Laddove durante il Periodo di Offerta vi siano più Date di Regolamento, le sottoscrizioni effettuate prima<br />
della Data di Godimento saranno regolate alla Data di Godimento. Le sottoscrizioni effettuate<br />
successivamente alla Data di Godimento saranno regolate alla prima Data di Regolamento utile nel Periodo<br />
di Offerta.<br />
La sottoscrizione avverrà tramite l’utilizzo dell’apposito modulo a disposizione presso gli intermediari<br />
incaricati del collocamento e dei soggetti che operano per conto di questi ultimi.<br />
5.1.4 Possibilità di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni<br />
Non è prevista la possibilità di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni .<br />
5.1.5 Ammontare minimo e massimo dell’importo sottoscrivibile<br />
Le sottoscrizioni potranno essere accolte per importi minimi di Euro 1.000, pari al valore nominale di ogni<br />
obbligazione, e multipli di tale valore. L’importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore<br />
all’ammontare totale massimo previsto per l’emissione.<br />
5.1.6 Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari<br />
Il pagamento delle obbligazioni sarà effettuato alle Data di Regolamento (12 dicembre 2005, 19 dicembre<br />
2005 e 27 dicembre 2005) mediante addebito sui conti dei sottoscrittori.<br />
89
I titoli saranno messi a disposizione degli aventi diritto in pari data mediante deposito presso la Monte Titoli<br />
S.p.A.<br />
5.1.7 Diffusione dei risultati dell’offerta<br />
L'Emittente comunicherà, entro cinque giorni successivi alla conclusione del Periodo di Offerta, i risultati<br />
dell'offerta mediante avviso a disposizione del pubblico nella sede legale dell’emittente e presso gli uffici<br />
degli intermediari incaricati del collocamento o dei soggetti che operano per conto di questi ultimi e sarà da<br />
questi consegnati gratuitamente in forma stampata a chi ne faccia richiesta.<br />
Copia di tale annuncio verrà contestualmente trasmessa alla CONSOB ai sensi delle disposizioni vigenti.<br />
Entro due mesi dalla pubblicazione del suddetto annuncio, il Responsabile del Collocamento comunicherà<br />
alla CONSOB gli esiti delle verifiche sulla regolarità delle operazioni di collocamento, nonché i risultati<br />
riepilogativi dell'offerta, ai sensi delle disposizioni vigenti.<br />
5.1.8 Eventuali diritti di prelazione<br />
Non previsti, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti.<br />
5.2 Piano di ripartizione e di assegnazione<br />
5.2.1 Destinatari dell’offerta<br />
Le obbligazioni saranno emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano.<br />
5.2.2 Comunicazione ai sottoscrittori dell’ammontare assegnato e della possibilità di<br />
iniziare le negoziazioni prima della comunicazione<br />
Non è previsto il riparto, pertanto il quantitativo assegnato corrisponderà a quello richiesto. Di conseguenza<br />
non è prevista una procedura per la comunicazione dell’assegnazione e le obbligazioni saranno negoziabili<br />
dopo l’avvenuto regolamento contabile della sottoscrizione.<br />
5.3 Fissazione del prezzo<br />
5.3.1 Prezzo di offerta<br />
ll prezzo di offerta è pari al Prezzo di Sottoscrizione, senza aggravio di spese o commissioni a carico dei<br />
sottoscrittori.<br />
Il Prezzo di Sottoscrizione è pari al prezzo di emissione per le sottoscrizioni con Data di Regolamento<br />
coincidente con la Data di Godimento, ovvero pari al 100% del valore nominale, e cioè Euro 1.000 per<br />
obbligazione. Per le successive date di regolamento al prezzo di emissione sarà aggiunto il rateo di interessi<br />
maturato.<br />
5.4 Collocamento e sottoscrizione<br />
5.4.1 Soggetti incaricati del collocamento<br />
I collocatori dell’offerta sono:<br />
Capitalia S.p.A. – Via M. Minghetti, 17 – 00187 Roma.<br />
Banca di Roma S.p.A. – Viale U. Tupini, 180 - 00144 Roma;<br />
Banco di Sicilia S.p.A. - Via Generale Magliocco,1 – 90141 Palermo;<br />
Bipop-Carire S.p.A. – Via Leonardo da Vinci,74 – 25122 Brescia;<br />
L’Emittente si riserva la facoltà, durante il Periodo di Offerta, di inserire ulteriori soggetti incaricati del<br />
collocamento dandone comunicazione mediante apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito<br />
internet dell’Emittente.<br />
90
5.4.2 Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario<br />
Il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale saranno effettuati tramite gli intermediari autorizzati<br />
aderenti a Monte Titoli S.p.A. (Via Mantegna, 6 – 20154 Milano).<br />
6. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITA’ <strong>DI</strong> NEGOZIAZIONE<br />
La Banca Emittente si riserva la possibilità di richiedere l'ammissione delle presenti obbligazioni alla<br />
quotazione presso un mercato regolamentato.<br />
Qualora il titolo non fosse quotato, lo stesso potrà essere inserito nel Sistema di Scambi Organizzato (SSO)<br />
delle banche del Gruppo Capitalia, gestito ex art.78 del D.Lgs 24 febbraio 1998 n.58 (T.U.F.); qualora ciò<br />
avvenisse le banche del Gruppo aderenti al SSO si impegnano a fornire i prezzi di acquisto e/o di vendita<br />
sulla base delle regole proprie del SSO nel quale sono negoziati i titoli. I prezzi delle obbligazioni nell’ambito<br />
del SSO sono determinati in relazione al livello dei tassi di interesse espressi dal mercato<br />
Nell’ipotesi in cui il titolo non fosse inserito nel SSO delle banche del Gruppo, la Banca Emittente si rende<br />
comunque disponibile – su richiesta del cliente – ad effettuarne il riacquisto a condizioni di mercato<br />
attraverso le medesime banche del Gruppo.<br />
7. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI<br />
7.1 Consulenti legati all’emissione<br />
Non vi sono consulenti legati all’emissione.<br />
7.2 Informazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione<br />
Le informazioni contenute nella presente Nota Informativa non sono state sottoposte a revisione o a<br />
revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti.<br />
7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica<br />
Non vi sono pareri o relazioni di esperti nella presente Nota Informativa<br />
7.4 Informazioni provenienti da terzi<br />
Non vi sono informazioni contenute nella presente Nota Informativa provenienti da terzi.<br />
7.5 Rating dell’emittente e dello strumento finanziario.<br />
La Banca Emittente gode, per il proprio debito senior, del rating A2 di Moody’s e A- di Fitch IBCA. Ai titoli<br />
oggetto della presente offerta non è stato attribuito un rating.<br />
7.6 Informazioni successive all’emissione<br />
La Banca Emittente, successivamente all’emissione, non fornirà informazioni relativamente all’andamento<br />
delle attività finanziarie sottostanti i titoli ovvero al valore della componente derivativa implicita nei titoli o<br />
comunque al valore di mercato corrente dei titoli.<br />
91
Capitalia Gruppo Bancario<br />
Società per Azioni<br />
Capitale Sociale € 2.593.531.685 Registro delle Imprese di Roma<br />
Sede Sociale e Direzione Generale Via Marco Minghetti 17, 00187 Roma Codice Fiscale n. 00644990582 Partita IVA n. 00919681007<br />
Società Capogruppo del Gruppo bancario Capitalia<br />
Iscritta all’Albo delle Banche<br />
iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari<br />
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi<br />
www.capitalia.it<br />
SEZIONE X<br />
NOTA INFORMATIVA PER OBBLIGAZIONI<br />
STRUTTURATE CON MECCANISMO AUTOMATICO<br />
<strong>DI</strong> RIMBORSO ANTICIPATO COLLEGATO A IN<strong>DI</strong>CI<br />
AZIONARI O A TITOLI AZIONARI O A TASSI <strong>DI</strong><br />
CAMBIO.<br />
Il presente documento costituisce la Nota Informativa su strumenti<br />
finanziari ai fini della Direttiva 2003/71/CE ed è redatto in conformità<br />
all'articolo 8 del Regolamento 2004/809/CE ed in conformità alla delibera<br />
Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 (e successive modifiche).<br />
Le Condizioni Definitive del titolo conterranno le ulteriori caratteristiche<br />
delle obbligazioni emesse che saranno individuate nell’ambito delle<br />
caratteristiche indicate nella presente Nota Informativa e saranno<br />
redatte, conformemente al presente schema di Nota Informativa,<br />
utilizzando il modello riportato alla sezione X<strong>II</strong>.<br />
Le Condizioni Definitive saranno messe a disposizione del pubblico<br />
nella sede legale dell’emittente e presso gli uffici degli intermediari<br />
incaricati del collocamento o i soggetti che operano per conto di questi<br />
ultimi e saranno da questi consegnate gratuitamente in forma stampata<br />
a chi ne faccia richiesta.<br />
92
IN<strong>DI</strong>CE<br />
1 PERSONE RESPONSABILI<br />
1.1 Indicazioni delle persone responsabili<br />
1.2 Dichiarazione di responsabilità<br />
pag. 95<br />
pag. 95<br />
pag. 95<br />
2 FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO ED ESEMPLIFICAZIONI<br />
2.1 Descrizione dei titoli<br />
2.2 esemplificazione<br />
2.3 Fattori di rischio relativi ai titoli offerti<br />
2.4 Esemplificazione dei rendimenti<br />
2.5 Metodo di valutazione delle obbligazioni – Scomposizione del<br />
prezzo d’emissione<br />
2.6 Comparazione con titoli non strutturati di similare durata<br />
2.7 Simulazione retrospettiva<br />
pag. 95<br />
pag. 95<br />
pag. 95<br />
pag. 97<br />
Pag. 98<br />
pag. 101<br />
pag. 102<br />
pag. 102<br />
3 INFORMAZIONI FONDAMENTALI<br />
3.1 Interessi di persone fisiche o giuridiche partecipanti<br />
all’emissione/offerta<br />
3.2 Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi<br />
pag. 103<br />
pag. 103<br />
pag. 103<br />
4 INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA<br />
OFFRIRE<br />
4.1 Descrizione degli strumenti finanziari<br />
4.2 Legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati<br />
creati<br />
4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta<br />
dei registri<br />
4.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari<br />
4.5 Ranking degli strumenti finanziari<br />
4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari<br />
4.7 Interessi<br />
4.7.1 Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli<br />
interessi da pagare<br />
4.7.2 Informazioni relative al Sottostante<br />
4.7.3 Eventi di turbativa, eventi straordinari e modalità di<br />
rettifica<br />
4.7.4 Nome e indirizzo del responsabile del calcolo<br />
4.7.5 Ulteriori avvertenze<br />
4.7.6 Termine di prescrizione degli interessi e del capitale<br />
4.8 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito<br />
4.9 Rendimento effettivo<br />
4.10 Rappresentanza degli obbligazionisti<br />
4.11 Delibere, autorizzazioni e approvazioni<br />
4.12 Data di emissione degli strumenti finanziari<br />
4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari<br />
4.14 Regime fiscale<br />
pag. 103<br />
pag. 103<br />
pag. 104<br />
pag. 104<br />
pag. 104<br />
pag. 104<br />
pag. 104<br />
pag. 104<br />
pag. 104<br />
pag. 106<br />
pag. 106<br />
pag. 107<br />
pag. 107<br />
pag. 107<br />
pag. 108<br />
pag. 109<br />
pag. 109<br />
pag. 109<br />
pag. 109<br />
pag. 109<br />
pag. 109<br />
5 CON<strong>DI</strong>ZIONI DELL’OFFERTA<br />
5.1 Statistiche relative all’offerta, calendario e modalità di<br />
sottoscrizione dell’offerta<br />
5.1.1 Condizioni alle quali l’offerta è subordinata<br />
5.1.2 Ammontare totale dell’offerta<br />
5.1.3 Periodo di offerta e descrizione delle procedure di<br />
sottoscrizione<br />
pag. 109<br />
pag. 109<br />
pag. 109<br />
pag. 109<br />
pag.110<br />
93
5.1.4 Possibilità di riduzione dell’ammontare delle<br />
sottoscrizioni<br />
5.1.5 Ammontare minimo e massimo dell’importo<br />
sottoscrivibile<br />
5.1.6 Modalità e termini per il pagamento e la consegna<br />
degli strumenti finanziari<br />
5.1.7 Diffusione dei risultati dell’offerta<br />
5.1.8 Eventuali diritti di prelazione<br />
5.2 Piano di ripartizione e di assegnazione<br />
5.2.1 Destinatari dell’offerta<br />
5.2.2 Comunicazione ai sottoscrittori dell’ammontare<br />
assegnato e della possibilità di iniziare le negoziazioni<br />
prima della comunicazione<br />
5.3 Fissazione del prezzo<br />
5.3.1 Prezzo dell’offerta<br />
5.4 Collocamento e sottoscrizione<br />
5.4.1 Soggetti incaricati del collocamento<br />
5.4.2 Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati<br />
del servizio finanziario<br />
pag.110<br />
pag.110<br />
pag.110<br />
pag.110<br />
pag.110<br />
pag.110<br />
pag.110<br />
pag.111<br />
pag.111<br />
pag.111<br />
pag.111<br />
pag.111<br />
pag.111<br />
6 AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITA’ <strong>DI</strong> NEGOZIAZIONE pag.111<br />
7 INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI<br />
7.1 Consulenti legati all’emissione<br />
7.2 Informazioni contenute nella nota informativa sottoposte a<br />
revisione<br />
7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica<br />
7.4 Informazioni provenienti da terzi<br />
7.5 Rating dell’emittente e dello strumento finanziario<br />
7.6 Informazioni successive all’emissione<br />
pag.111<br />
pag.111<br />
pag.112<br />
pag.112<br />
pag.112<br />
pag.112<br />
pag.112<br />
94
1. PERSONE RESPONSABILI<br />
1.1 Indicazione delle persone responsabili<br />
Capitalia S.p.A. con sede in Roma, Via M. Minghetti,17 si assume la responsabilità delle informazioni<br />
contenute nella presente Nota Informativa.<br />
1.2 Dichiarazione di responsabilità<br />
La presente Nota Informativa è conforme al modello depositato presso la Consob in data 22 novembre 2006<br />
e contiene tutte le informazioni necessarie a valutare con fondatezza i diritti connessi con le obbligazioni.<br />
Capitalia S.p.A. è responsabile della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente<br />
Nota Informativa e si assume altresì la responsabilità in ordine ad ogni altro dato e notizia che fosse tenuta a<br />
conoscere e verificare.<br />
Capitalia S.p.A. dichiara che, avendo essa adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le<br />
informazioni contenute nella Nota Informativa sono, per quanto a propria conoscenza, conformi ai fatti e non<br />
presentano omissioni tali da alterarne il senso.<br />
2. FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO ED ESEMPLIFICAZIONI<br />
2.1 DESCRIZIONE DEI TITOLI<br />
LE OBBLIGAZIONI STRUTTURATE CON MECCANISMO AUTOMATICO <strong>DI</strong> RIMBORSO ANTICIPATO COLLEGATO AD IN<strong>DI</strong>CI<br />
AZIONARI, A TITOLI AZIONARI O A TASSI <strong>DI</strong> CAMBIO SONO CARATTERIZZATE DA UNA RISCHIOSITÀ MOLTO ELEVATA IL CUI<br />
APPREZZAMENTO DA PARTE DELL’INVESTITORE È OSTACOLATO DALLA LORO COMPLESSITÀ.<br />
E’ QUIN<strong>DI</strong> NECESSARIO CHE L’INVESTITORE CONCLUDA UNA OPERAZIONE AVENTE AD OGGETTO TALI OBBLIGAZIONI<br />
SOLO DOPO AVERNE COMPRESO LA NATURA E IL GRADO <strong>DI</strong> ESPOSIZIONE AL RISCHIO CHE ESSA COMPORTA.<br />
L’INVESTITORE DEVE CONSIDERARE CHE LA COMPLESSITÀ <strong>DI</strong> TALI OBBLIGAZIONI PUÒ FAVORIRE L’ESECUZIONE <strong>DI</strong><br />
OPERAZIONI NON ADEGUATE.<br />
SI CONSIDERI CHE, IN GENERALE, LA NEGOZIAZIONE <strong>DI</strong> OBBLIGAZIONI STRUTTURATE CON MECCANISMO AUTOMATICO<br />
<strong>DI</strong> RIMBORSO ANTICIPATO COLLEGATO AD IN<strong>DI</strong>CI AZIONARI, A TITOLI AZIONARI O A TASSI <strong>DI</strong> CAMBIO NON È ADATTA PER<br />
MOLTI INVESTITORI.<br />
UNA VOLTA VALUTATO IL RISCHIO DELL’OPERAZIONE, L’INVESTITORE E L’INTERME<strong>DI</strong>ARIO DEVONO VERIFICARE SE<br />
L’INVESTIMENTO È ADEGUATO PER L’INVESTITORE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE SITUAZIONI PATRIMONIALI,<br />
AGLI OBBIETTIVI <strong>DI</strong> INVESTIMENTO ED ALL’ESPERIENZA <strong>DI</strong> QUEST’ULTIMO NEL CAMPO DEGLI INVESTIMENTI IN<br />
STRUMENTI FINANZIARI CON MECCANISMO AUTOMATICO <strong>DI</strong> RIMBORSO ANTICIPATO COLLEGATO AD IN<strong>DI</strong>CI AZIONARI, A<br />
TITOLI AZIONARI O A TASSI <strong>DI</strong> CAMBIO .<br />
I titoli oggetto della presente emissione sono titoli scomponibili, dal punto di vista finanziario, in una<br />
componente obbligazionaria ed in una componente “derivativa” che viene implicitamente acquistata<br />
dall’investitore all’atto della sottoscrizione dei titoli. Tale componente derivativa implicita può essere relativa<br />
ad uno o più sottostanti, conseguentemente sia il rendimento che il valore di tali titoli sono influenzati e<br />
correlati all’andamento ed al valore dei sottostanti.<br />
L’investimento comporta quindi sia gli elementi di rischio propri di un investimento in titoli obbligazionari puri<br />
(Rischio di Tasso e Rischio Emittente, conseguenti ad una eventuale variazione avversa dei tassi di<br />
interesse di mercato e del rating della Banca Emittente) sia gli elementi di rischio propri di un investimento in<br />
titoli strutturati connessi alla componente opzionale insita nel prodotto.<br />
L’EMITTENTE SI RISERVA LA FACOLTÀ <strong>DI</strong> AUMENTARE L’AMMONTARE NOMINALE DELL’EMISSIONE E/O <strong>DI</strong> PROROGARE IL<br />
PERIODO <strong>DI</strong> OFFERTA DANDONE COMUNICAZIONE TRAMITE APPOSITO AVVISO TRASMESSO ALLA CONSOB E<br />
PUBBLICATO SUL SITO INTERNET DELL’EMITTENTE.<br />
LE CON<strong>DI</strong>ZIONI DEFINITIVE DEL TITOLO CONTERRANNO LE ULTERIORI CARATTERISTICHE DELLE OBBLIGAZIONI EMESSE<br />
CHE SARANNO IN<strong>DI</strong>VIDUATE NELL’AMBITO DELLE CARATTERISTICHE IN<strong>DI</strong>CATE NELLA PRESENTE NOTA INFORMATIVA E<br />
SARANNO REDATTE CONFORMEMENTE AL PRESENTE SCHEMA <strong>DI</strong> NOTA INFORMATIVA.<br />
2.2 ESEMPLIFICAZIONE.<br />
I TITOLI SONO OBBLIGAZIONI STRUTTURATE APPARTENENTI ALLA FAMIGLIA DELLE “LINKED PURE” CHE PAGANO UNA O<br />
95
PIÙ CEDOLE FISSE E CEDOLE VARIABILI LORDE LEGATE AD UNA PERCENTUALE DELLA VARIAZIONE DEL SOTTOSTANTE.<br />
LE OBBLIGAZIONI PREVEDONO INOLTRE UN MECCANISMO AUTOMATICO <strong>DI</strong> RIMBORSO ANTICIPATO .<br />
L’INVESTITORE CHE ACQUISTA LE OBBLIGAZIONI SI ASPETTA UN APPREZZAMENTO DEL SOTTOSTANTE.<br />
LE CEDOLE VARIABILI POTRANNO PREVEDERE UN FLOOR MAGGIORE O UGUALE A ZERO; LE CEDOLE VARIABILI<br />
POTRANNO INOLTRE PREVERE UN CAP (CEDOLA MASSIMA).<br />
LE OBBLIGAZIONI <strong>DI</strong> VOLTA IN VOLTA EMESSE POTRANNO ASSUMERE CARATTERISTICHE <strong>DI</strong>FFERENTI, IN PARTICOLARE<br />
PER IL SOTTOSTANTE (SINGOLI IN<strong>DI</strong>CI AZIONARI O PANIERI <strong>DI</strong> IN<strong>DI</strong>CI AZIONARI; SINGOLI TITOLI AZIONARI O PANIERI <strong>DI</strong><br />
TITOLI AZIONARI; SINGOLI TASSI <strong>DI</strong> CAMBIO O PANIERI <strong>DI</strong> TASSI <strong>DI</strong> CAMBIO. I PANIERI POTRANNO VARIARE PER IL<br />
NUMERO DEI COMPONENTI DEL PANIERE ED I RELATIVI PESI), LE MODALITÀ E LA FREQUENZA <strong>DI</strong> RILEVAZIONE DEL<br />
VALORE DEL SOTTOSTANTE, LA PERCENTUALE <strong>DI</strong> PARTECIPAZIONE ALLA VARIAZIONE DEL SOTTOSTANTE, IL VALORE<br />
DEL TARGET, LA DURATA MINIMA E MASSIMA, IL NUMERO E LA PERIO<strong>DI</strong>CITÀ DELLE CEDOLE FISSE E VARIABILI.<br />
PER LE CARATTERISTICHE ANALITICHE DELLE SINGOLE EMISSIONI DEL SEGMENTO DELLE “OBBLIGAZIONI<br />
STRUTTURATE”, COME DESCRITTA NEL PARAGRAFO “PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEI TITOLI OBBLIGAZIONARI<br />
OFFERTI” DELLA SEZIONE <strong>II</strong> DEL PRESENTE <strong>PROSPETTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>BASE</strong>, SI RIMANDA ALLE “CON<strong>DI</strong>ZIONI DEFINITIVE”,<br />
REDATTE SECONDO IL MODELLO <strong>DI</strong> CUI ALLA SEZ.X<strong>II</strong>.<br />
<strong>DI</strong> SEGUITO SI ILLUSTRA L’ESEMPLIFICAZIONE <strong>DI</strong> UN’IPOTETICA EMISSIONE OBBLIGAZIONARIA AVENTE GO<strong>DI</strong>MENTO 15<br />
MAGGIO 2006, DURATA MASSIMA 10 ANNI, CEDOLE FISSE PER PRIMI I DUE ANNI , CEDOLE VARIABILI A PARTIRE DAL<br />
TERZO ANNO E MECCANISMO <strong>DI</strong> RIMBORSO ANTICIPATO COLLEGATO AD UNA PERCENTUALE DELL’APPREZZAMENTO <strong>DI</strong><br />
UN IN<strong>DI</strong>CE AZIONARIO (IL “SOTTOSTANTE”).<br />
Le Obbligazioni hanno Data di Godimento il 15 maggio 2006 e Data di Rimborso 15 maggio 2016.<br />
Sono previste tre date di Regolamento, il 15 maggio 2006, il 22 maggio 2006 ed il 29 maggio 2006.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di prevedere altre Date di Regolamento, dandone comunicazione mediante<br />
apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet dell’Emittente.<br />
Il prezzo di emissione è pari al 100% del valore nominale,<br />
Il prezzo di sottoscrizione è pari al prezzo di emissione per le sottoscrizioni con Data di Regolamento<br />
coincidente con la Data di Godimento. Per le successive date di regolamento al prezzo di emissione sarà<br />
aggiunto il rateo di interessi maturato.<br />
L’ indicata obbligazione corrisponde per i primi due anni interessi nella misura fissa del 6,00% del valore<br />
nominale, al lordo dell’imposta sostitutiva e senza alcuna deduzione (pari al 5,25% netto 1 ),<br />
Successivamente, il 15 maggio di ogni anno, al titolare delle obbligazioni potrà essere corrisposta una<br />
cedola annua variabile, al lordo dell’imposta sostitutiva e senza alcuna deduzione, pari alla differenza tra<br />
l’apprezzamento dell’indice azionario Dow Jones EURO STOXX 50® (il “Sottostante”), calcolato rispetto alla<br />
Data di Regolamento e la somma delle cedole precedentemente pagate (incluse le prime due cedole fisse)<br />
fino a quando la somma delle cedole precedentemente pagate e della cedola in corso raggiunga il Target del<br />
19%. Al raggiungimento del Target del 19% la cedola in pagamento sarà l’ultima cedola ad essere pagata e<br />
le Obbligazioni saranno rimborsate alla pari.<br />
Nel caso il Target non venga raggiunto le Obbligazioni saranno comunque rimborsate il 15 maggio 2016 al<br />
100% del valore nominale e l’ultima cedola sarà pari alla differenza tra il 19% e la somma delle cedole<br />
precedentemente pagate.<br />
In ogni caso la cedola variabile in pagamento a ciascuna Data di Pagamento non potrà essere superiore<br />
all’obiettivo del 19%decurtato della somma di tutte le cedole, fisse e variabili, precedentemente pagate, né<br />
potrà essere negativa.<br />
Si invitano gli investitori a tenere in considerazione le informazioni sul rendimento delle obbligazioni<br />
contenute nella presente Nota al fine di un migliore apprezzamento dell’investimento, con particolare<br />
riferimento ai paragrafi “Esemplificazione dei rendimenti” della presente Sezione ed ”Interessi” della sezione<br />
4 della presente Nota.<br />
AL FINE <strong>DI</strong> COMPRENDERE I FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE CHE DEVONO ESSERE CONSIDERATI PRIMA<br />
<strong>DI</strong> QUALSIASI DECISIONE <strong>DI</strong> INVESTIMENTO, SI INVITANO GLI INVESTITORI A LEGGERE CON ATTENZIONE IL DOCUMENTO<br />
<strong>DI</strong> REGISTRAZIONE DELL’EMITTENTE <strong>DI</strong> CUI ALLA SEZIONE IV DEL <strong>PROSPETTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>BASE</strong>.<br />
1 Per il calcolo dei rendimenti netti è stato ipotizzata l’applicazione dell’imposta sostitutiva nella misura del<br />
12,50% vigente alla data della presente Nota Informativa. Per la cedola variabile non è possibile<br />
determinare il valore della cedola al netto dell’imposta.<br />
96
Si invitano gli investitori a leggere attentamente la presente Nota Informativa al fine di comprendere i fattori<br />
di rischio collegati alla sottoscrizione delle Obbligazioni.<br />
2.3 Fattori di rischio relativi ai titoli offerti<br />
I rischi connessi all’operazione sono:<br />
1) RISCHIO <strong>DI</strong> TASSO: IL VALORE DEL TITOLO RISENTE DELLE FLUTTUAZIONI DEI TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE <strong>DI</strong><br />
MERCATO; LA VARIAZIONE DEL PREZZO DEL TITOLO PUÒ COMPORTARE ANCHE IL RISCHIO <strong>DI</strong> PER<strong>DI</strong>TE IN<br />
CONTO CAPITALE NEL CASO <strong>DI</strong> VEN<strong>DI</strong>TA PRIMA DELLA SCADENZA. IN PARTICOLARE, IN CASO <strong>DI</strong> AUMENTO DEI<br />
TASSI <strong>DI</strong> MERCATO SI VERIFICHERÀ UN DEPREZZAMENTO DEL TITOLO; VICEVERSA NEL CASO <strong>DI</strong> RIDUZIONE DEI<br />
TASSI.<br />
2) RISCHIO <strong>DI</strong> LIQUI<strong>DI</strong>TÀ: LA LIQUI<strong>DI</strong>TÀ <strong>DI</strong> UNO STRUMENTO FINANZIARIO CONSISTE NELLA SUA ATTITU<strong>DI</strong>NE A<br />
TRASFORMARSI PRONTAMENTE IN MONETA. LA BANCA EMITTENTE SI RISERVA LA POSSIBILITÀ <strong>DI</strong> RICHIEDERE<br />
L'AMMISSIONE DELLE PRESENTI OBBLIGAZIONI ALLA QUOTAZIONE PRESSO UN MERCATO REGOLAMENTATO.<br />
QUALORA IL TITOLO NON FOSSE QUOTATO, L’INVESTITORE PUÒ INCONTRARE <strong>DI</strong>FFICOLTÀ NEL DETERMINARE<br />
CORRETTAMENTE IL VALORE O, QUALORA DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA PRIMA DELLA SCADENZA,<br />
PUÒ INCONTRARE <strong>DI</strong>FFICOLTÀ NEL LIQUIDARE L’INVESTIMENTO E CONSEGUENTEMENTE PUÒ OTTENERE UN<br />
VALORE INFERIORE RISPETTO A QUELLO ORIGINARIAMENTE INVESTITO. <strong>CAPITALIA</strong> POTREBBE INSERIRE IL<br />
TITOLO NEL SISTEMA <strong>DI</strong> SCAMBI ORGANIZZATO (SSO) DELLE BANCHE DEL GRUPPO <strong>CAPITALIA</strong>, GESTITO EX<br />
ART.78 DEL D.LGS 24 MARZO 1998 N.58 (T.U.F.); QUALORA CIÒ AVVENISSE LE BANCHE DEL GRUPPO<br />
ADERENTI AL SSO SI IMPEGNANO A FORNIRE I PREZZI <strong>DI</strong> ACQUISTO E/O <strong>DI</strong> VEN<strong>DI</strong>TA SULLA <strong>BASE</strong> DELLE<br />
REGOLE PROPRIE DEL SSO NEL QUALE SONO NEGOZIATI I TITOLI. I PREZZI DELLE OBBLIGAZIONI NELL’AMBITO<br />
DELL’ SSO SONO DETERMINATI IN RELAZIONE AL LIVELLO DEI TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE ESPRESSI DAL MERCATO.<br />
3) RISCHIO <strong>DI</strong> RIMBORSO ANTICIPATO: ESSENDO PREVISTO IL RIMBORSO ANTICIPATO DEL TITOLO AL<br />
VERIFICARSI DELLE CON<strong>DI</strong>ZIONI PREVISTE NEL PARAGRAFO “DATA <strong>DI</strong> SCADENZA E MODALITÀ <strong>DI</strong><br />
AMMORTAMENTO DEL PRESTITO” DELLA SEZIONE 4, IL SOTTOSCRITTORE SI PUÒ TROVARE NELLE CON<strong>DI</strong>ZIONI<br />
<strong>DI</strong> AVERE IL RIMBORSO DEL TITOLO IN PRESENZA <strong>DI</strong> TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE <strong>DI</strong> MERCATO IN <strong>DI</strong>SCESA E/O <strong>DI</strong><br />
MIGLIORAMENTO DEL RATING DELL’EMITTENTE. IN TAL CASO IL REN<strong>DI</strong>MENTO PER IL SOTTOSCRITTORE <strong>DI</strong> UN<br />
NUOVO PRESTITO OBBLIGAZIONARIO DELLO STESSO EMITTENTE E CON DURATA ANALOGA ALLA VITA RESIDUA<br />
DEL PRESENTE TITOLO (AL MOMENTO DELL’ESTINZIONE ANTICIPATA RISPETTO ALLA DURATA MASSIMA<br />
ORIGINARIA) PUÒ RISULTARE INFERIORE. IL SOTTOSCRITTORE SI PUÒ TROVARE A REINVESTIRE IL CAPITALE<br />
RIMBORSATO ANTICIPATAMENTE, PER IL TEMPO RESIDUO ALLA SCADENZA, CON REN<strong>DI</strong>MENTI MENO<br />
FAVOREVOLI RISPETTO A QUELLI DEL TITOLO RIMBORSATO ANTICIPATAMENTE.<br />
4) RISCHIO <strong>DI</strong> VARIAZIONE DEL SOTTOSTANTE: IL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO DEL TITOLO È LEGATO ALL’ANDAMENTO<br />
DELL’IN<strong>DI</strong>CE AZIONARIO DOW JONES EURO STOXX 50® (<strong>DI</strong> SEGUITO ANCHE IL “SOTTOSTANTE”). IL<br />
REN<strong>DI</strong>MENTO CEDOLARE PUÒ VARIARE AL VARIARE DEL VALORE DEL SOTTOSTANTE. PERTANTO, QUALORA<br />
L’INVESTITORE DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA DEL TITOLO PRIMA DELLA SCADENZA, IL PREZZO DEL<br />
TITOLO PUÒ RISENTIRE <strong>DI</strong> MOVIMENTI AVVERSI DEL SOTTOSTANTE.<br />
LA DURATA DEL TITOLO È VARIABILE IN FUNZIONE DELL’ANDAMENTO DELL’IN<strong>DI</strong>CE AZIONARIO DOW JONES<br />
EURO STOXX 50® (IL “SOTTOSTANTE”); LA DURATA MASSIMA È 10 ANNI.<br />
CIASCUNA OBBLIGAZIONE PAGHERÀ, IL 15 MAGGIO 2007 ED IL 15 MAGGIO 2008 INTERESSI NELLA MISURA<br />
FISSA DEL 6,00% DEL VALORE NOMINALE, AL LORDO DELL’IMPOSTA SOSTITUTIVA E SENZA ALCUNA<br />
DEDUZIONE (PARI AL 5,25% NETTO).<br />
SUCCESSIVAMENTE IL 15 MAGGIO <strong>DI</strong> OGNI ANNO AL TITOLARE DELLE OBBLIGAZIONI POTRÀ ESSERE<br />
CORRISPOSTA UNA CEDOLA ANNUA VARIABILE, AL LORDO DELL’IMPOSTA SOSTITUTIVA E SENZA ALCUNA<br />
DEDUZIONE, PARI ALLA <strong>DI</strong>FFERENZA TRA L’APPREZZAMENTO DELL’IN<strong>DI</strong>CE AZIONARIO DOW JONES EURO<br />
STOXX 50® (IL “SOTTOSTANTE”), CALCOLATO RISPETTO ALLA DATA <strong>DI</strong> REGOLAMENTO E LA SOMMA DELLE<br />
CEDOLE PRECEDENTEMENTE PAGATE (INCLUSE LE PRIME DUE CEDOLE FISSE) FINO A QUANDO LA SOMMA<br />
DELLE CEDOLE PRECEDENTEMENTE PAGATE E DELLA CEDOLA IN CORSO RAGGIUNGA IL TARGET DEL 19%. AL<br />
RAGGIUNGIMENTO DEL TARGET DEL 19% LA CEDOLA IN PAGAMENTO SARÀ L’ULTIMA CEDOLA PAGATA E LE<br />
OBBLIGAZIONI SARANNO RIMBORSATE ALLA PARI.<br />
NEL CASO IL TARGET NON VENGA RAGGIUNTO LE OBBLIGAZIONI SARANNO COMUNQUE RIMBORSATE IL 15<br />
MAGGIO 2016 AL 100% DEL VALORE NOMINALE E L’ULTIMA CEDOLA SARÀ PARI ALLA <strong>DI</strong>FFERENZA TRA IL<br />
TARGET DEL 19% E LA SOMMA DELLE CEDOLE PRECEDENTEMENTE PAGATE.<br />
97
IN OGNI CASO LA CEDOLA VARIABILE IN PAGAMENTO A CIASCUNA DATA <strong>DI</strong> PAGAMENTO NON POTRÀ ESSERE<br />
SUPERIORE ALL’OBIETTIVO DEL 19% DECURTATO DELLA SOMMA <strong>DI</strong> TUTTE LE CEDOLE, FISSE E VARIABILI,<br />
PRECEDENTEMENTE PAGATE, NÉ POTRÀ ESSERE NEGATIVA.<br />
PERTANTO L’EFFETTIVO REN<strong>DI</strong>MENTO ANNUO DELLE OBBLIGAZIONI NON PUÒ ESSERE PREDETERMINATO MA<br />
È VARIABILE E LEGATO ALL’ANDAMENTO DELL’IN<strong>DI</strong>CE AZIONARIO DOW JONES EURO STOXX 50®; IN<br />
NESSUN CASO LA SOMMA DELLE CEDOLE VARIABILI E FISSE POTRÀ ESSERE MAGGIORE DEL TARGET 19%.<br />
5) RISCHIO <strong>DI</strong> VARIAZIONE DELLA VOLATILITÀ DEL SOTTOSTANTE: IL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO DEL TITOLO È<br />
LEGATO ALL’ANDAMENTO DELLA VOLATILITÀ DEL SOTTOSTANTE (IN<strong>DI</strong>CE AZIONARIO DOW JONES EURO<br />
STOXX 50®). PERTANTO, QUALORA L’INVESTITORE DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA DEL TITOLO<br />
PRIMA DELLA SCADENZA, IL PREZZO DEL TITOLO PUÒ RISENTIRE <strong>DI</strong> MOVIMENTI AVVERSI DELLA VOLATILITÀ<br />
DEL SOTTOSTANTE.<br />
6) RISCHIO <strong>DI</strong> COINCIDENZA DELL’EMITTENTE CON L’AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO: POICHÉ L’EMITTENTE PUÒ OPERARE<br />
ANCHE QUALE RESPONSABILE PER IL CALCOLO, CIOÈ SOGGETTO INCARICATO DELLA DETERMINAZIONE DEGLI<br />
INTERESSI E DELLE ATTIVITÀ CONNESSE, TALE COINCIDENZA <strong>DI</strong> RUOLI (EMITTENTE ED AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO)<br />
PUÒ DETERMINARE UNA SITUAZIONE <strong>DI</strong> CONFLITTO <strong>DI</strong> INTERESSI NEI CONFRONTI DEGLI INVESTITORI.<br />
7) RISCHIO <strong>DI</strong> EVENTI <strong>DI</strong> TURBATIVA RIGUARDANTI IL SOTTOSTANTE: AL VERIFICARSI <strong>DI</strong> EVENTI <strong>DI</strong> TURBATIVA<br />
POTRÀ ESSERE NECESSARIA L’EFFETTUAZIONE <strong>DI</strong> RETTIFICHE PARTICOLARI ALLE MODALITÀ <strong>DI</strong><br />
DETERMINAZIONE DEGLI INTERESSI A CURA DELL’AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO, SECONDO QUANTO IN<strong>DI</strong>CATO AL<br />
PARAGRAFO “EVENTI <strong>DI</strong> TURBATIVA, EVENTI STRAOR<strong>DI</strong>NARI E MODALITÀ <strong>DI</strong> RETTIFICA” DELLA SEZIONE 4.<br />
8) RISCHIO <strong>DI</strong> EVENTI STRAOR<strong>DI</strong>NARI RIGUARDANTI IL SOTTOSTANTE: AL VERIFICARSI <strong>DI</strong> EVENTI<br />
STRAOR<strong>DI</strong>NARI POTRÀ ESSERE NECESSARIA L’EFFETTUAZIONE <strong>DI</strong> RETTIFICHE PARTICOLARI ALLE MODALITÀ<br />
<strong>DI</strong> DETERMINAZIONE DEGLI INTERESSI A CURA DELL’AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO, SECONDO QUANTO IN<strong>DI</strong>CATO AL<br />
PARAGRAFO “EVENTI <strong>DI</strong> TURBATIVA, EVENTI STRAOR<strong>DI</strong>NARI E MODALITÀ <strong>DI</strong> RETTIFICA” DELLA SEZIONE 4.<br />
9) ASSENZA <strong>DI</strong> INFORMAZIONI SUCCESSIVE ALL’EMISSIONE DA PARTE DELL’EMITTENTE: L’EMITTENTE NON<br />
FORNIRÀ, SUCCESSIVAMENTE ALL’EMISSIONE, ALCUNA INFORMAZIONE RELATIVAMENTE ALL’ANDAMENTO<br />
DELLE ATTIVITÀ FINANZIARIE SOTTOSTANTI I TITOLI OVVERO AL VALORE DELLA COMPONENTE DERIVATIVA<br />
IMPLICITA NEI TITOLI O COMUNQUE AL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO CORRENTE DEI TITOLI.<br />
2.4 Esemplificazione dei rendimenti<br />
Cedole fisse:<br />
Salvo quanto previsto al paragrafo “Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito” della sezione<br />
4, ciascuna obbligazione pagherà, il 15 maggio 2007 (i=1) ed il 15 maggio 2008 (i=2), interessi nella misura<br />
fissa, al lordo dell’imposta sostitutiva e senza alcuna deduzione, del 6,00% (5,25% netto) del valore<br />
nominale<br />
Cedole variabili:<br />
Salvo quanto previsto al paragrafo “Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito” della sezione<br />
4, a partire dalla terza ricorrenza annuale, il 15 maggio 2009 (i=3), e successivamente il 15 maggio 2010<br />
(i=4), il 15 maggio 2011 (i=5), il 15 maggio 2012 (i=6), il 15 maggio 2013 (i=7), il 15 maggio 2014 (i=8) ed il<br />
15 maggio 2015 (i=9), al titolare delle obbligazioni potrà essere corrisposta una cedola variabile, al lordo<br />
dell’imposta sostitutiva e senza alcuna deduzione, pari al valore del differenziale tra l’apprezzamento<br />
dell’indice azionario Dow Jones EURO STOXX 50® (il “Sottostante”) calcolato rispetto alla Data di<br />
Regolamento e la somma delle cedole precedentemente pagate (incluse le prime due cedole fisse). In ogni<br />
caso la cedola variabile lorda in pagamento alla Data di Pagamento della Cedola Variabile i-esima (i = 3,<br />
4,…, 9) non potrà essere superiore all’obiettivo (di seguito Target) del 19% decurtato della somma di tutte le<br />
cedole lorde, fisse e variabili, precedentemente pagate, né potrà essere negativa.<br />
In particolare, le 7 cedole variabili annuali (i = 3, 4,…, 9) lorde saranno calcolate in base alla seguente<br />
formula:<br />
dove:<br />
⎧<br />
i<br />
⎡ − ⎤ ⎫<br />
= ⎨ ⎢ ⎥ − ∑ − 1<br />
I<br />
i<br />
I<br />
0<br />
C<br />
i<br />
Max 0%; Min 19%;<br />
C<br />
j ⎬ ,<br />
⎩ ⎣ I<br />
0 ⎦ j=<br />
1 ⎭<br />
98
Ii<br />
è il valore di chiusura del Sottostante osservato venti giorni lavorativi prima della Data di Pagamento della<br />
Cedola i-esima (i = 3, 4,…, 9);<br />
I è il valore di chiusura del Sottostante osservato alla Data di Regolamento (i=0);<br />
o<br />
i<br />
∑ − 1<br />
j=<br />
1<br />
C rappresenta la somma di tutte le cedole, fisse e variabili, precedentemente pagate esclusa la cedola<br />
j<br />
in pagamento alla Data di Pagamento della Cedola Variabile i-esima (i = 3, 4,…, 9).<br />
Cedola Variabile a scadenza<br />
Qualora non si verificassero, durante la vita del titolo, le condizioni per il rimborso anticipato previste dal<br />
paragrafo “Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito” della sezione 4, al titolare delle<br />
obbligazioni sarà corrisposta a scadenza, il 15 maggio 2016 (i=10), una cedola variabile lorda pari al Target<br />
del 19% decurtato della somma di tutte le cedole, fisse e variabili precedentemente pagate a partire dal<br />
primo e fino al nono anno. In particolare, la decima cedola variabile lorda (i = 10) sarà calcolata in base alla<br />
seguente formula:<br />
9<br />
∑<br />
i=<br />
1<br />
i<br />
C10<br />
= 19% −<br />
9<br />
∑<br />
i=<br />
1<br />
C dove:<br />
C rappresenta la somma di tutte le cedole, fisse e variabili, precedentemente pagate.<br />
i<br />
Raggiungimento del Target<br />
Le modalità di calcolo delle Cedole Annuali Variabili e della Cedola Variabile a scadenza indicate nel<br />
presente paragrafo prevedono che la somma delle cedole fisse e variabili, al lordo dell’imposta sostitutiva e<br />
senza alcuna deduzione, corrisposte al titolare delle obbligazioni, non potrà essere superiore al Target del<br />
19%. Qualora la cedola in pagamento, sommata a quelle precedentemente corrisposte, superi il Target del<br />
19%, tale cedola sarà pari alla differenza tra il Target del 19% e la somma delle cedole già incassate. Il<br />
raggiungimento del predetto Target del 19% comporta il verificarsi della condizione prevista nel paragrafo<br />
“Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito” della sezione 4.<br />
Nel seguito si illustrano alcuni esempi di rendimento delle obbligazioni e gli effetti sul rendimento dei titoli<br />
all’attivazione del meccanismo automatico dei rimborso anticipato e nel caso di rimborso alla scadenza.<br />
Ipotesi 1.<br />
La situazione meno favorevole al sottoscrittore dell’obbligazione strutturata si presenterà nel caso in cui le<br />
cedole variabili fino al nono anno saranno pari a zero, per cui, non raggiungendo il Target del 19%, l’evento<br />
di rimborso previsto nel paragrafo “Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito” della sezione<br />
4 non si verificherà, e a scadenza il titolo pagherà la differenza tra il Target del 19% e la somma delle cedole<br />
fisse incassate nei primi due anni. Il flusso cedolare è riportato nella seguente Tabella 3.<br />
Tabella 1. Illustrazione della situazione meno favorevole per l’investitore:<br />
Data<br />
Godimento<br />
Inizio<br />
Data Pagamento<br />
Cedola<br />
annuale<br />
fissa<br />
lorda<br />
Cedola annuale<br />
variabile lorda<br />
Somma<br />
delle cedole<br />
Rimborso<br />
Capitale<br />
15 Maggio 2006 (i = 1) 15 Maggio 2007 6,00% - 6,00% no<br />
15 Maggio 2007 (i = 2) 15 Maggio 2008 6,00% - 12,00% no<br />
15 Maggio 2008 (i = 3) 15 Maggio 2009 - 0,00% 12,00% no<br />
15 Maggio 2009 (i = 4) 15 Maggio 2010 - 0,00% 12,00% no<br />
15 Maggio 2010 (i = 5) 15 Maggio 2011 - 0,00% 12,00% no<br />
15 Maggio 2011 (i = 6) 15 Maggio 2012 - 0,00% 12,00% no<br />
15 Maggio 2012 (i = 7) 15 Maggio 2013 - 0,00% 12,00% no<br />
15 Maggio 2013 (i = 8) 15 Maggio 2014 - 0,00% 12,00% no<br />
15 Maggio 2014 (i = 9) 15 Maggio 2015 - 0,00% 12,00% no<br />
15 Maggio 2015 (i = 10) 15 Maggio 2016 - 19,00% - 12,00% = 7,00% 19,00% si<br />
99
Rend. (*) 1,93%<br />
(*) rendimento effettivo annuo lordo in capitalizzazione composta<br />
Rend. Netto<br />
1,69%<br />
(**)<br />
(**) rendimento effettivo annuo in capitalizzazione composta al netto della ritenuta<br />
fiscale attualmente vigente)<br />
In questa ipotesi il tasso interno annuo di rendimento lordo sarà pari all’1,93% ed il rendimento netto sarà<br />
pari all’1,69%.<br />
Ipotesi 2. Una situazione intermedia per il sottoscrittore dell’obbligazione strutturata si presenterà nell’ipotesi<br />
di un apprezzamento dell’indice azionario Dow Jones EURO STOXX 50® pari al 15% sui primi tre anni e<br />
pari al 19% al quarto anno. In tal caso, raggiunto il Target del 19% al quarto anno, si verificherà l’evento di<br />
rimborso previsto nel paragrafo “Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito” della sezione 4.<br />
Il flusso cedolare è riportato nella seguente Tabella 2:<br />
Tabella 2. Illustrazione della situazione intermedia per l’investitore:<br />
Cedola<br />
Data Inizio<br />
Cedola annuale<br />
Data Pagamento annuale<br />
Godimento<br />
variabile lorda<br />
fissa lorda<br />
Somma<br />
delle<br />
cedole<br />
Rimborso<br />
Capitale<br />
15 Maggio 2006 (i = 1) 15 Maggio 2007 6,00% - 6,00% no<br />
15 Maggio 2007 (i = 2) 15 Maggio 2008 6,00% - 12,00% no<br />
15 Maggio 2008 (i = 3) 15 Maggio 2009 - 15,00% - 12,00% = 3,00% 15,00% no<br />
15 Maggio 2009 (i = 4) 15 Maggio 2010 - 19,00% - 15,00% = 4,00% 19,00% si<br />
Rend. (*) 4,80%<br />
(*) rendimento effettivo annuo lordo in capitalizzazione composta<br />
Rend. Netto<br />
4,19%<br />
(**)<br />
(**) rendimento effettivo annuo in capitalizzazione composta al netto della ritenuta<br />
fiscale attualmente vigente)<br />
In questa ipotesi il tasso interno annuo di rendimento lordo sarà pari al 4,80% ed il rendimento netto sarà<br />
pari al 4,19%.<br />
Ipotesi 3. La situazione più favorevole per il sottoscrittore dell’obbligazione strutturata si presenterà nel caso<br />
in cui l’apprezzamento dell’indice azionario Dow Jones EURO STOXX 50® sui primi tre anni sia maggiore o<br />
uguale al 19%, per cui, raggiunto il Target del 19%, l’evento di rimborso previsto nel paragrafo “Data di<br />
scadenza e modalità di ammortamento del prestito” della sezione 4 si intenderà verificato al terzo anno. Il<br />
flusso cedolare è riportato nella seguente Tabella 3:<br />
100
Tabella 3. Illustrazione della situazione più favorevole per l’investitore:<br />
Data Inizio<br />
Cedola annuale Cedola annuale Somma Rimborso<br />
Data Pagamento<br />
Godimento<br />
fissa lorda variabile lorda delle cedole Capitale<br />
15 Maggio 2006 (i = 1) 15 Maggio 2007 6,00% - 6,00% no<br />
15 Maggio 2007 (i = 2) 15 Maggio 2008 6,00% - 12,00% no<br />
15 Maggio 2008 (i = 3) 15 Maggio 2009 -<br />
19,00% - 12,00%<br />
= 7,00%<br />
19,00% si<br />
Rend. (*) 6,31%<br />
(*) rendimento effettivo annuo lordo in capitalizzazione composta<br />
Rend. Netto<br />
5,52%<br />
(**)<br />
(**) rendimento effettivo annuo in capitalizzazione composta al netto della ritenuta<br />
fiscale attualmente vigente)<br />
In questa ipotesi il tasso interno annuo di rendimento lordo sarà pari al 6,31% ed il rendimento netto sarà<br />
pari al 5,52%<br />
Si specifica che in nessun caso gli interessi potranno assumere valore negativo.<br />
2.5 Metodo di valutazione delle obbligazioni – Scomposizione del prezzo<br />
d’emissione<br />
I titoli oggetto della presente emissione sono obbligazioni c.d. strutturate, cioè titoli scomponibili, dal punto di<br />
vista finanziario, in una componente obbligazionaria ed in una componente “derivativa” implicita.<br />
• Il prezzo di emissione è pari al 100% del valore nominale,<br />
• Non essendo prevista per i titoli in oggetto facoltà di rimborso anticipato a favore dell’Emittente,<br />
l’incidenza della componente opzionale relativa al rimborso anticipato è pari a zero.<br />
Il prezzo di sottoscrizione è pari al prezzo di emissione per le sottoscrizioni con Data di Regolamento<br />
coincidente con la Data di Godimento.<br />
Il prezzo di emissione è la risultante del valore delle due componenti principali, di seguito descritte.<br />
A. Valore della componente obbligazionaria pura<br />
La componente obbligazionaria presente nei titoli della presente emissione è rappresentata da<br />
un’obbligazione che corrisponderà cedole a tasso fisso esclusivamente per i primi 2 anni pari al 6,00% lordo<br />
(5,25% netto), su base annua, del valore nominale. Il valore della componente obbligazionaria pura è pari<br />
al 93,45%, calcolato sulla base della curva dei tassi di interesse al 5 aprile 2006.<br />
B. Valore della componente derivativa<br />
La componente “derivativa” implicita nei titoli della presente emissione è costituita da una serie di opzioni di<br />
tipo European Call con meccanismo di interruzione che conferisce al sottoscrittore la possibilità di ricevere<br />
cedole, dal terzo anno in poi (fino al nono anno), legate all’apprezzamento dell’indice Dow Jones EURO<br />
STOXX 50® fino ad un massimo pari al 19% decurtato delle cedole precedentemente pagate e una cedola a<br />
scadenza come definita al paragrafo “Interessi - Cedole Variabili” della sezione 4; tale flusso si<br />
interromperà non appena la somma delle cedole eguaglierà la differenza tra il Target del 19% e le prime 2<br />
cedole fisse (6,00% X 2 = 12%), ovvero 7,00%.<br />
Il prezzo di questa opzione, alla data del 5 aprile 2006, calcolato secondo un modello di valutazione che<br />
utilizza le simulazioni Monte Carlo, è di EUR 655,00 (6,55%) per ogni obbligazione (EUR 10.000).<br />
Il rendimento effettivo annuo dell’obbligazione al netto della componente opzionale qualora non si verifichino<br />
le clausole di rimborso anticipato, previsto al paragrafo “Data di scadenza e modalità di ammortamento del<br />
prestito” , è pari al 2,03%.<br />
101
C. Scomposizione del prezzo d’emissione<br />
Sulla base del valore della componente derivativa implicita e della componente obbligazionaria, il prezzo<br />
d’emissione dei titoli alla data del 5 aprile 2006 può così essere scomposto:<br />
• 93,45% per la componente obbligazionaria;<br />
• 6,55% per la componente opzionale derivativa, comprensiva del meccanismo automatico di<br />
rimborso anticipato dell’emissione, inclusiva di una commissione implicita quale margine<br />
commerciale medio atteso dell’ 1,00%;<br />
• non essendo prevista per l’Emittente facoltà di rimborso anticipato, l’incidenza della componente<br />
opzionale relativa al rimborso anticipato è pari a zero.<br />
2.6 Comparazione con titoli non strutturati di similare durata<br />
Di seguito si riporta una tabella esemplificativa, nella quale vengono confrontati il rendimento del titolo offerto<br />
e di altro strumento finanziario a basso rischio emittente (BTP di similare scadenza 2 ). I calcoli sono stati<br />
effettuati alla data 10 aprile 2006:<br />
BTP<br />
TITOLO <strong>CAPITALIA</strong><br />
SCADENZA 15/06/2010 15/05/2010<br />
REN<strong>DI</strong>MENTO ANNUO NETTO 3,33% 4,19%<br />
2.7 Simulazione retrospettiva<br />
Si è provveduto ad effettuare una simulazione ipotizzando che il titolo “Capitalia S.p.A. 2006-2016 Target<br />
Redemption Note legato all’indice Dow Jones EURO STOXX 50®” fosse stato emesso il 15 maggio 1996<br />
con data di scadenza il 15 maggio 2006.<br />
Dalla simulazione, effettuata prendendo come riferimento le serie storiche ricavate da es. Bloomberg dei<br />
Valori di Riferimento dell’indice Dow Jones EURO STOXX 50®, è emerso che alla data del 15 maggio 1999<br />
la somma delle cedole annue avrebbe raggiunto il valore del Target pari al 19% del valore nominale del<br />
titolo, determinando, alla stessa data, il rimborso anticipato del capitale.<br />
Considerando un prezzo di emissione del 100%, il titolo avrebbe presentato, in regime di capitalizzazione<br />
composta, un rendimento effettivo annuo lordo del 6,31% e netto del 5,52%.<br />
2 Il rendimento di un titolo strutturato si riferisce ad un cosiddetto “medium scenario” ossia alla sopraindicata<br />
ipotesi 2 che descrive una situazione intermedia per l’investitore. I rendimenti dei titoli sono calcolati<br />
ipotizzando l’applicazione dell’imposta sostitutiva nella misura del 12,50% vigente alla data della presente<br />
Nota Informativa.<br />
102
Di seguito si riporta l’andamento grafico dell’indice Dow Jones EURO STOXX 50® a partire dal 15 maggio<br />
1996, e fino al 19 maggio 2006.<br />
Avvertenza: l'andamento storico dei suddetti “Valori di riferimento” non è necessariamente indicativo del<br />
futuro andamento dei medesimi, per cui la simulazione sopra riportata ha un valore puramente<br />
esemplificativo e non costituisce garanzia di ottenimento dello stesso livello di rendimento.<br />
3. INFORMAZIONI FONDAMENTALI<br />
3.1 Interessi di persone fisiche o giuridiche partecipanti all’emissione/offerta<br />
Il collocamento viene effettuato in conflitto di interesse in quanto avente ad oggetto titoli emessi dalla<br />
Capogruppo, Capitalia S.p.A. Il Collocatore potrà percepire una commissione di collocamento calcolata<br />
sull'ammontare nominale del titolo.<br />
3.2 Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi<br />
Le obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa saranno emesse nell’ambito dell’ordinaria attività di<br />
raccolta da parte di Capitalia.<br />
L’ammontare ricavato dall’emissione obbligazionaria sarà destinato all’esercizio dell’attività creditizia del<br />
Gruppo Capitalia.<br />
4. INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE<br />
4.1 Descrizione degli strumenti finanziari<br />
Il prestito obbligazionario “Capitalia S.p.A. 2006-2016 Target Redemption Note legato all’indice Dow Jones<br />
EURO STOXX 50®”, Serie 06SENN– ISIN: xxx, emesso per un importo fino a nominali EUR<br />
100.000.000,00, è costituito da massimo n. 10.000 obbligazioni del valore nominale di Euro 10.000 cadauna.<br />
Il taglio minimo di ogni obbligazione è di Euro 10.000 cadauna non frazionabile.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di aumentare l’ammontare nominale dell’emissione durante il Periodo di<br />
Offerta, dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet<br />
dell’Emittente.<br />
103
Il valore del titolo è legato all’andamento dell’indice Dow Jones EURO STOXX 50® (il “Sottostante”). Il<br />
rendimento cedolare può variare al variare del valore del Sottostante. Il sottoscrittore che acquista<br />
l’obbligazione ha come aspettativa l’apprezzamento del Sottostante nel periodo di vita del titolo.<br />
4.2 Legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati<br />
L'emissione è regolata dalla legge italiana. Per qualsiasi contestazione tra gli obbligazionisti e la Banca<br />
Emittente, sarà competente il Foro di Roma.<br />
4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri<br />
I titoli sono al portatore.<br />
Il presente prestito verrà accentrato presso la Monte Titoli S.p.A. ed assoggettato al regime di<br />
dematerializzazione di cui al D. Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed al Regolamento Consob n. 11768/98 come di<br />
volta in volta modificato.<br />
Il rimborso delle obbligazioni ed il pagamento degli interessi avverranno a cura della Banca Emittente, per il<br />
tramite del Collocatore ovvero di intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata Monte Titoli S.p.A.<br />
4.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari<br />
Il prestito è emesso in Euro.<br />
4.5 Ranking degli strumenti finanziari<br />
Non esistono clausole di subordinazione.<br />
4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari<br />
Gli strumenti finanziari incorporano i diritti ed i vantaggi previsti dalla vigente normativa per i titoli della stessa<br />
categoria.<br />
4.7 Interessi<br />
4.7.1. Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli interessi da pagare<br />
Cedole fisse:<br />
Salvo quanto previsto al paragrafo “Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito” della<br />
presente sezione 4, ciascuna obbligazione pagherà il 15 maggio 2007 (i=1) ed il 15 maggio 2008 (i=2),<br />
interessi , al lordo dell’imposta sostitutiva e senza alcuna deduzione, nella misura fissa del 6,00% (5,25%<br />
netto) del valore nominale.<br />
Cedole variabili:<br />
Salvo quanto previsto al successivo paragrafo “Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito”,<br />
a partire dalla terza ricorrenza annuale il 15 maggio 2009 (i=3), e successivamente il 15 maggio 2010 (i=4), il<br />
15 maggio 2011 (i=5), il 15 maggio 2012 (i=6), il 15 maggio 2013 (i=7), il 15 maggio 2014 (i=8) ed il 15<br />
maggio 2015 (i=9), al titolare delle obbligazioni potrà essere corrisposta una cedola variabile, al lordo<br />
dell’imposta sostitutiva e senza alcuna deduzione, pari al valore del differenziale tra l’apprezzamento<br />
dell’indice azionario Dow Jones EURO STOXX 50® (”Indice di Riferimento” o ”Sottostante”) calcolato<br />
rispetto alla data di Regolamento e la somma delle cedole precedentemente pagate (incluse le prime due<br />
cedole fisse). In ogni caso la cedola variabile lorda in pagamento alla Data di Pagamento della Cedola<br />
Variabile i-esima (i = 3, 4,…, 9) non potrà essere superiore all’obiettivo (di seguito Target) del 19% decurtato<br />
della somma di tutte le cedole lorde, fisse e variabili, precedentemente pagate, né potrà essere negativa.<br />
In particolare, le 7 cedole variabili annuali (i = 3, 4,…, 9) lorde saranno calcolate in base alla seguente<br />
formula:<br />
C<br />
i<br />
⎧<br />
i<br />
⎡ I − ⎤<br />
= ⎨ ⎢ ⎥ − ∑ −<br />
i<br />
I<br />
0<br />
Max 0%; Min 19%;<br />
⎩ ⎣ I<br />
0 ⎦ j=<br />
1<br />
1<br />
⎫<br />
C<br />
j ⎬<br />
⎭<br />
104
dove:<br />
Ii<br />
è il valore di chiusura del Sottostante osservato venti giorni lavorativi prima della Data di Pagamento della<br />
Cedola i-esima (i = 3, 4,…, 9);<br />
I è il valore di chiusura del Sottostante osservato alla Data di Regolamento (i=0);<br />
o<br />
i<br />
∑ − 1<br />
j=<br />
1<br />
C rappresenta la somma di tutte le cedole, fisse e variabili, precedentemente pagate esclusa la cedola<br />
j<br />
in pagamento alla Data di Pagamento della Cedola Variabile i-esima (i = 3, 4,…, 9).<br />
Cedola Variabile a scadenza<br />
Qualora non si verificassero, durante la vita del titolo, le condizioni per il rimborso anticipato previste dal<br />
paragrafo successivo “Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito”, al titolare delle<br />
obbligazioni sarà corrisposta a scadenza, il 15 maggio 2016 (i=10), una cedola variabile lorda pari al Target<br />
del 19% decurtato della somma di tutte le cedole, fisse e variabili precedentemente pagate a partire dal<br />
primo e fino al nono anno. In particolare, la decima cedola variabile (i = 10) lorda sarà calcolata in base alla<br />
seguente formula:<br />
9<br />
∑<br />
i=<br />
1<br />
i<br />
C10<br />
= 19% −<br />
9<br />
∑<br />
i=<br />
1<br />
C dove:<br />
C rappresenta la somma di tutte le cedole, fisse e variabili, precedentemente pagate.<br />
Raggiungimento del Target<br />
Le modalità di calcolo delle Cedole Annuali Variabili e della Cedola Variabile a scadenza indicate nel<br />
presente paragrafo “Interessi” prevedono che la somma delle cedole fisse e variabili, al lordo dell’imposta<br />
sostitutiva e senza alcuna deduzione, corrisposte al titolare delle obbligazioni, non potrà essere superiore al<br />
Target del 19% . Qualora la cedola in pagamento, sommata a quelle precedentemente corrisposte, superi il<br />
Target del 19%, tale cedola sarà pari alla differenza tra il Target del 19% e la somma delle cedole già<br />
incassate. Il raggiungimento del predetto Target del 19% comporta il verificarsi della condizione prevista nel<br />
successivo paragrafo “Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito”.<br />
Le modalità di determinazione delle singole cedole sono riepilogate nella tabella seguente:<br />
Data<br />
pagamento<br />
Cedola<br />
annuale<br />
fissa lorda<br />
Cedola annuale variabile lorda<br />
15/05/07 6,00% Non prevista<br />
15/05/08 6,00% Non prevista<br />
15/05/09 Non prevista Legata all’apprezzamento dell’Indice di Riferimento come sopra specificato<br />
15/05/10 Non prevista Legata all’apprezzamento dell’Indice di Riferimento, come sopra specificato<br />
15/05/11 Non prevista Legata all’apprezzamento dell’Indice di Riferimento, come sopra specificato<br />
15/05/12 Non prevista Legata all’apprezzamento dell’Indice di Riferimento, come sopra specificato<br />
15/05/13 Non prevista Legata all’apprezzamento dell’Indice di Riferimento, come sopra specificato<br />
15/05/14 Non prevista Legata all’apprezzamento dell’Indice di Riferimento, come sopra specificato<br />
15/05/15 Non prevista Legata all’apprezzamento dell’Indice di Riferimento, come sopra specificato<br />
15/05/16 Non prevista<br />
Pari al differenziale tra il valore del Target del 19% e la somma di tutte le<br />
cedole, fisse e variabili, precedentemente pagate<br />
Qualora una data di pagamento interessi non fosse un Giorno Lavorativo, la data di decorrenza sarà<br />
posticipata al primo Giorno Lavorativo successivo, fermo restando che le successive date di pagamento<br />
interessi rimarranno quelle precedentemente indicate.<br />
i<br />
L’ultimo valore assunto dal Sottostante è stato pari al 3843.52 fissato il 10 aprile 2006.<br />
105
Rend. (*) 1,93%<br />
(*) rendimento effettivo annuo lordo in capitalizzazione composta<br />
Rend. Netto<br />
1,69%<br />
(**)<br />
(**) rendimento effettivo annuo in capitalizzazione composta al netto della ritenuta<br />
fiscale attualmente vigente)<br />
In questa ipotesi il tasso interno annuo di rendimento lordo sarà pari all’1,93% ed il rendimento netto sarà<br />
pari all’1,69%.<br />
Qualora una data prevista per il pagamento degli interessi del titolo non fosse un Giorno Lavorativo, il<br />
relativo pagamento sarà effettuato il primo Giorno Lavorativo successivo, fermo restando che le successive<br />
date di pagamento interessi rimarranno quelle indicate nel precedente paragrafo.<br />
Per “Giorno Lavorativo” si intende un giorno in cui il sistema “TARGET” (Trans-european Automated Real<br />
Time Gross settlement Express Transfert) è operativo.<br />
4.7.2 Informazioni relative al Sottostante<br />
Il rendimento delle obbligazioni è legato all’andamento dell’indice azionario internazionale “Dow Jones<br />
EURO STOXX 50 ® ”.<br />
Alla data di redazione del presente documento, tale indice è composto dai 50 titoli azionari a maggior<br />
capitalizzazione (“blue chips”) quotati nelle principali Borse dell’area Euro. L’Indice è stato sviluppato a<br />
decorrere dal 31 Dicembre 1991 con il valore iniziale di 1000. La composizione del “Dow Jones EURO<br />
STOXX 50 ® ” è suscettibile di subire modifiche ad opera della STOXX Ltd. e di eventuali sostituti, successori<br />
ed aventi causa di STOXX Ltd. (di seguito anche “Sponsor”). STOXX è una joint venture tra SWX Swiss<br />
Exchange, Dow Jones & Company e Deutsche Börse AG.<br />
Il valore del’indice Sottostante, alla data di emissione del presente titolo, è giornalmente riportato sui<br />
principali quotidiani economici a diffusione nazionale e rilevabili sui circuiti Reuters (codice .STOXX50E).<br />
4.7.3 Eventi di turbativa, eventi straordinari e modalità di rettifica<br />
Qualora, a giudizio dell’Agente per il Calcolo, si verifichino o, se già verificati, persistano, in occasione di una<br />
delle “Date di Osservazione”, uno o più dei seguenti eventi (gli “Eventi di Turbativa”):<br />
a) una sospensione o una limitazione degli scambi di titoli che costituiscano almeno il 20% del “Dow Jones<br />
EURO STOXX50®” in tale data;<br />
oppure<br />
b) una sospensione o una limitazione degli scambi di contratti “futures” legati al “Dow Jones EURO STOXX<br />
50®” oppure di contratti di opzione legati al “Dow Jones EURO STOXX 50®”, il valore del “Dow Jones<br />
EURO STOXX 50®” sarà rilevato il primo giorno lavorativo immediatamente successivo al cessare<br />
dell'”Evento di Turbativa” che non coincida con un'altra Data di Osservazione.<br />
Qualora l' “Evento di Turbativa” dovesse protrarsi per cinque giorni lavorativi successivi all’ultima “Data di<br />
Osservazione” originariamente definita, tale quinto giorno sarà comunque considerato “Data di<br />
Osservazione” nonostante il sussistere dell' “Evento di Turbativa” o il fatto che coincida con un'altra “Data di<br />
Osservazione”; in tale data l'Agente per il Calcolo determinerà il valore dell’indice, il Valore di Riferimento, in<br />
base alla formula o alla metodologia in uso per calcolare il Valore di Riferimento prima dell'inizio degli Eventi<br />
di Turbativa ed utilizzando i prezzi di mercato a tale quinto giorno per ogni titolo incluso a tale data nel Dow<br />
Jones EURO STOXX 50® (ovvero, in caso di sospensione o limitazione delle negoziazioni di titoli ricompresi<br />
nel Dow Jones EURO STOXX 50®, i prezzi che, secondo una stima in buona fede da parte dell'Agente per il<br />
Calcolo, si sarebbero determinati in assenza del verificarsi degli “Eventi di Turbativa”).<br />
Qualora, alla data di determinazione di un Valore di Riferimento:<br />
a) l’indice Dow Jones EURO STOXX 50® non venga calcolato e comunicato dal relativo Sponsor, ma sia<br />
calcolato e pubblicamente comunicato da un altro ente che sostituisce lo Sponsor, indipendente dall’Agente<br />
per il Calcolo ma da questo ritenuto a tal fine fonte attendibile anche in funzione della sua posizione di<br />
mercato (il "Sostituto dello Sponsor"), gli interessi saranno calcolati sulla base del Dow Jones EURO STOXX<br />
50® calcolato e pubblicamente comunicato dal Sostituto dello Sponsor;<br />
106
) la formula o il metodo di calcolo del Dow Jones EURO STOXX 50® sia stato oggetto di modifiche di<br />
natura straordinaria rispetto a quelli in vigore alla data di determinazione di un precedente Valore di<br />
Riferimento, l’Agente per il Calcolo apporterà a tale nuova formula o metodo di calcolo le opportune<br />
rettifiche, basandosi sul valore di chiusura del Dow Jones EURO STOXX 50® alla data di rilevazione di un<br />
Valore di Riferimento, determinato dall’Agente per il Calcolo secondo la formula e il metodo di calcolo del<br />
valore del Dow Jones EURO STOXX 50® usati prima del cambiamento o del mancato calcolo, anziché<br />
basandosi sul valore di chiusura del Dow Jones EURO STOXX 50® pubblicato, riferendosi ai soli titoli che<br />
facevano parte del Dow Jones EURO STOXX 50® nel periodo immediatamente precedente il cambiamento<br />
o il mancato calcolo (diversi da quelli che a quella data non erano più quotati nelle “Borse di Riferimento”);<br />
c) né lo Sponsor né altro ente - come definito al punto a) del presente paragrafo - calcolino e pubblicamente<br />
comunichino il valore del Dow Jones EURO STOXX 50®, oppure, ricorrendo l'ipotesi di cui allo stesso punto<br />
a), il valore del Dow Jones EURO STOXX 50® sia stato comunicato da ente non ritenuto a tal fine fonte<br />
attendibile dall’Agente per il Calcolo, verranno effettuati da parte dell’Agente per il Calcolo stesso gli<br />
opportuni calcoli per determinare gli interessi, secondo quanto previsto dal precedente paragrafo b).<br />
Qualora il valore di chiusura del Dow Jones EURO STOXX 50® utilizzato dall’Agente per il Calcolo ai fini<br />
della determinazione degli “Interessi” venga corretto e le correzioni siano pubblicate dallo “Sponsor” o da un<br />
suo sostituto, entro trenta giorni dalla pubblicazione del prezzo, l’Agente per il Calcolo calcolerà o ricalcolerà<br />
gli “Interessi” facendo riferimento al corretto livello del Dow Jones EURO STOXX 50®.<br />
Nel presente paragrafo, per “Valori di Riferimento” si intendono i valori di chiusura del Dow Jones EURO<br />
STOXX 50® a ciascuna Data di Osservazione. Per “Borse di Riferimento” si intendono le borse valori preso<br />
le quali sono quotati i titoli che compongono il Dow Jones EURO STOXX 50® ed i relativi mercati derivati.<br />
4.7.4 Nome ed indirizzo del responsabile del calcolo<br />
L’Agente per il Calcolo del presente prestito è <strong>CAPITALIA</strong> S.p.A.<br />
4.7.5 Ulteriori avvertenze<br />
L’indice Dow Jones EURO STOXX 50® è registrato e protetto da diritti di copyright. L’indice Dow Jones<br />
STOXX EURO STOXX 50® e i relativi marchi commerciali sono concessi in licenza d’uso a Capitalia S.p.A.<br />
per scopi determinati. Dow Jones EURO STOXX 50® è un marchio commerciale depositato di STOXX<br />
Limited e concesso in licenza d’uso. STOXX e Dow Jones non hanno alcun rapporto con Capitalia S.p.A.,<br />
eccetto per quanto concerne la concessione di licenza del Dow Jones EURO STOXX 50® e dei relativi<br />
marchi commerciali concessi in uso.<br />
In relazione alle obbligazioni STOXX e Dow Jones non sponsorizzano, non autorizzano, non vendono o<br />
promuovono obbligazioni, non raccomandano investimenti in obbligazioni o in qualsiasi altro titolo, non<br />
accettano alcuna responsabilità o obbligo per quanto concerne decisioni attinenti alla scelta del momento<br />
d’acquisto o vendita, quantità o prezzo di obbligazioni.<br />
STOXX e Dow Jones non accettano alcuna responsabilità o obbligo per quanto concerne l’amministrazione,<br />
la gestione o la commercializzazione di obbligazioni, non tengono alcun conto delle esigenze delle<br />
obbligazioni o dei proprietari di obbligazioni nella determinazione, compilazione o calcolo del Dow Jones<br />
EURO STOXX 50® né hanno alcun obbligo in tal senso. STOXX e Dow Jones non accettano alcuna<br />
responsabilità in relazione alle obbligazioni. In particolare, STOXX e Dow Jones non concedono garanzie<br />
espresse o implicite e negano qualsiasi garanzia in relazione:<br />
ai risultati conseguibili dalle obbligazioni, dai proprietari delle obbligazioni o da qualsiasi altro soggetto in<br />
relazione all’uso del Dow Jones EURO STOXX 50® e dei dati da esso riportati;<br />
all’accuratezza e la completezza del Dow Jones EURO STOXX 50® e dei dati in esso inclusi;<br />
alla commerciabilità e l’idoneità del Dow Jones EURO STOXX 50® e dei relativi dati per un particolare fine<br />
od uso.<br />
STOXX e Dow Jones non accettano alcuna responsabilità per errori, omissioni o interruzioni di del Dow<br />
Jones EURO STOXX 50® o dei relativi dati.<br />
In nessuna circostanza STOXX e Dow Jones possono essere ritenuti responsabili di lucro cessante o perdite<br />
o danni indiretti, punitivi, speciali o accessori, anche ove STOXX o Dow Jones siano al corrente del possibile<br />
verificarsi di tali danni o perdite.<br />
4.7.6 Termine di prescrizione degli interessi e del capitale<br />
I diritti del titolare delle obbligazioni si prescrivono, per quanto concerne gli interessi, decorsi 5 anni dalla<br />
data di scadenza delle cedole e, per quanto riguarda il capitale, decorsi 10 anni dalla data in cui le<br />
obbligazioni sono divenute rimborsabili.<br />
107
4.8 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito<br />
Le obbligazioni sono rimborsabili in unica soluzione alla Data di Rimborso, fatto salvo quanto<br />
successivamente indicato.<br />
Rimborso anticipato<br />
Il capitale verrà rimborsato anticipatamente dall’Emittente in corrispondenza di una delle seguenti date, 15<br />
maggio 2009 (i=3), 15 maggio 2010 (i=4), 15 maggio 2011 (i=5), 15 maggio 2012 (i=6), 15 maggio 2013<br />
(i=7), 15 maggio 2014 (i=8), 15 maggio 2015 (i=9), unitamente al pagamento della relativa cedola, con un<br />
preavviso di almeno 10 giorni, al 100% del valore nominale e senza deduzione di spese, qualora ad una<br />
delle medesime date, in base alle modalità di calcolo della cedola previste nel precedente paragrafo<br />
“Interessi”, venga raggiunto il Target del 19%. In particolare, il capitale verrà rimborsato anticipatamente alla<br />
pari, a partire dal terzo e fino al nono anno, nel caso in cui si verifichi la condizione espressa nella seguente<br />
formula:<br />
i<br />
C j<br />
i<br />
∑<br />
j=<br />
1<br />
C<br />
j<br />
= 19%<br />
dove ∑ rappresenta la somma di tutte le cedole, fisse e variabili, precedentemente pagate più quella in<br />
j=<br />
1<br />
pagamento alla Data di Pagamento della Cedola Variabile i-esima (i = 3, 4,…, 9).<br />
Qualora si verifichi il rimborso anticipato, la cedola variabile in pagamento alla Data di Pagamento della<br />
Cedola Variabile i-esima (i = 3, 4,…, 9) sarà pari al Target del 19% decurtato della somma di tutte le cedole,<br />
fisse e variabili, precedentemente pagate.<br />
Esemplificazione delle ipotesi di rimborso anticipato:<br />
Data eventuale Rimborso<br />
Anticipato<br />
(i = 3) 15 maggio 2009<br />
(i = 4) 15 maggio 2010<br />
(i = 5) 15 maggio 2011<br />
(i = 6) 15 maggio 2012<br />
(i = 7) 15 maggio 2013<br />
(i = 8) 15 maggio 2014<br />
(i = 9) 15 maggio 2015<br />
Clausola di Rimborso Anticipato<br />
Somma delle 2 cedole fisse e della<br />
cedola variabile in pagamento<br />
raggiunge il Target del 19%<br />
Somma delle 2 cedole fisse, della<br />
cedola variabile pagata e della<br />
cedola variabile in pagamento<br />
raggiunge il Target del 19%<br />
Somma delle 2 cedole fisse, delle<br />
cedole variabili pagate e della<br />
cedola variabile in pagamento<br />
raggiunge ill Target del 19%<br />
Somma delle 2 cedole fisse, delle<br />
cedole variabili pagate e della<br />
cedola variabile in pagamento<br />
raggiunge il Target del 19%<br />
Somma delle 2 cedole fisse, delle<br />
cedole variabili pagate e della<br />
cedola variabile in pagamento<br />
raggiunge il Target del 19%<br />
Somma delle 2 cedole fisse, delle<br />
cedole variabili pagate e della<br />
cedola variabile in pagamento<br />
raggiunge il Target del 19%<br />
Somma delle 2 cedole fisse, delle<br />
cedole variabili pagate e della<br />
cedola variabile in pagamento<br />
raggiunge il Target del 19%<br />
Capitale<br />
rimborsato<br />
100%<br />
100%<br />
100%<br />
100%<br />
100%<br />
100%<br />
100%<br />
Cedola Variabile Lorda in pagamento<br />
Pari al differenziale tra il valore del<br />
Target del 19% e la somma delle due<br />
cedole fisse precedentemente<br />
pagate.<br />
Pari al differenziale tra il valore del<br />
Target del 19% e la somma di tutte le<br />
cedole, fisse e variabili,<br />
precedentemente pagate.<br />
Pari al differenziale tra il valore del<br />
Target del 19% e la somma di tutte le<br />
cedole, fisse e variabili,<br />
precedentemente pagate.<br />
Pari al differenziale tra il valore del<br />
Target del 19% e la somma di tutte le<br />
cedole, fisse e variabili,<br />
precedentemente pagate.<br />
Pari al differenziale tra il valore del<br />
Target del 19% e la somma di tutte le<br />
cedole, fisse e variabili,<br />
precedentemente pagate.<br />
Pari al differenziale tra il valore del<br />
Target del 19% e la somma di tutte le<br />
cedole, fisse e variabili,<br />
precedentemente pagate.<br />
Pari al differenziale tra il valore del<br />
Target del 19% e la somma di tutte le<br />
cedole, fisse e variabili,<br />
precedentemente pagate.<br />
Qualora la data prevista per il rimborso del capitale non sia un Giorno Lavorativo, il relativo pagamento sarà<br />
effettuato il primo Giorno Lavorativo successivo.<br />
Per “Giorno Lavorativo” si intende un giorno in cui il sistema TARGET (Trans-european Automated Real time<br />
Gross settlement Express Transfer) è operativo.<br />
108
Il rimborso delle obbligazioni ed il pagamento degli interessi avverranno a cura della Banca Emittente, per il<br />
tramite della Banca Collocatrice ovvero per il tramite di intermediari aderenti al sistema di gestione<br />
accentrata Monte Titoli S.p.A.<br />
4.9 Rendimento effettivo<br />
Per l’illustrazione del rendimento effettivo si rinvia al paragrafo “Esemplificazione dei rendimenti” della<br />
sezione 2.<br />
4.10 Rappresentanza degli obbligazionisti<br />
Non prevista in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti.<br />
4.11 Delibere, autorizzazioni e approvazioni<br />
L’emissione del presente prestito obbligazionario è stata deliberata in data [gg/mm/aaaa] dal Responsabile<br />
della Linea Finanza in virtù dei poteri conferitigli dal Consiglio di Amministrazione di Capitalia S.p.A. .<br />
4.12 Data di emissione degli strumenti finanziari<br />
Il prestito ha Data di Godimento 15 maggio 2006. Le Date di Regolamento sono previste per il 15 maggio<br />
2005, il 22 maggio 2006 ed il 29 maggio 2006.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di prevedere altre Date di Regolamento, dandone comunicazione mediante<br />
apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet dell’Emittente.<br />
4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari<br />
Non sono presenti clausole limitative al trasferimento e alla circolazione dei titoli<br />
4.14 Regime fiscale<br />
Agli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni è applicabile - nelle ipotesi e con le modalità previste dal<br />
Decreto Legislativo 1° aprile 1996 n. 239, e successive modifiche - l'imposta sostitutiva del 12,50% a carico<br />
delle persone fisiche e dei soggetti assimilati.<br />
Le plusvalenze realizzate - al di fuori dell’esercizio di imprese commerciali - mediante cessione a titolo<br />
oneroso ovvero rimborso dei titoli sono soggette ad imposta sostitutiva con aliquota del 12,50% ai sensi del<br />
Decreto Legislativo 21 ottobre 1997 n.461 e successive modifiche.<br />
Ai soggetti fiscalmente non residenti in Italia potrà essere concesso, alle condizioni di legge, l’esonero dai<br />
prelievi sopra indicati.<br />
5. CON<strong>DI</strong>ZIONI DELL’OFFERTA<br />
5.1 Statistiche relative all’offerta, calendario e modalità di sottoscrizione dell’offerta<br />
5.1.1 Condizioni alle quali l’offerta è subordinata<br />
L’offerta non è subordinata ad alcuna condizione.<br />
5.1.2 Ammontare totale dell’offerta<br />
Il prestito obbligazionario “<strong>CAPITALIA</strong> S.p.A. 2006-2016 Target Redemption Note legato all’indice Dow<br />
Jones EURO STOXX 50®”, è emesso per un importo fino a nominali Euro EUR 100.000.000,00.<br />
L’ammontare definitivo dell’emissione verrà comunicato dopo la chiusura del collocamento mediante avviso<br />
a disposizione del pubblico nella sede legale dell’emittente e presso gli uffici degli intermediari incaricati del<br />
collocamento o dei soggetti che operano per conto di questi ultimi e sarà da questi consegnati gratuitamente<br />
in forma stampata a chi ne faccia richiesta.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di aumentare l’ammontare nominale dell’emissione durante il Periodo di<br />
Offerta, dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet<br />
dell’Emittente.<br />
109
5.1.3 Periodo di offerta e descrizione delle procedure di sottoscrizione<br />
L’offerta è valida dalla data di inizio collocamento, prevista per il 15 aprile 2006 e fino alla data di fine<br />
collocamento, stabilita per il 29 maggio 2006.<br />
La Data di Godimento coincide con la prima Data di Regolamento prevista per il 15 maggio 2006 .<br />
Sono inoltre previste le seguenti successive ulteriori Date di Regolamento: 22 maggio 2006 e 29 maggio<br />
2006.<br />
L’Emittente si riserva inoltre la facoltà di procedere alla chiusura anticipata dell’offerta senza preavviso,<br />
dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet<br />
dell’Emittente.<br />
Laddove durante il Periodo di Offerta vi siano più Date di Regolamento, le sottoscrizioni effettuate prima<br />
della Data di Godimento saranno regolate alla Data di Godimento. Le sottoscrizioni effettuate<br />
successivamente alla Data di Godimento saranno regolate alla prima Data di Regolamento utile nel Periodo<br />
di Offerta.<br />
La sottoscrizione avverrà tramite l’utilizzo dell’apposito modulo a disposizione presso gli intermediari<br />
incaricati del collocamento e dei soggetti che operano per conto di questi ultimi.<br />
5.1.4 Possibilità di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni<br />
Non è prevista la possibilità di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni .<br />
5.1.5 Ammontare minimo e massimo dell’importo sottoscrivibile<br />
Le sottoscrizioni potranno essere accolte per importi minimi di Euro 10.000, pari al valore nominale di ogni<br />
obbligazione, e multipli di tale valore. L’importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore<br />
all’ammontare totale massimo previsto per l’emissione.<br />
5.1.6 Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari<br />
Il pagamento delle obbligazioni sarà effettuato alle Data di Regolamento ( 15 maggio 2006, 22 maggio 2006<br />
e 29 maggio 2006) mediante addebito sui conti dei sottoscrittori.<br />
I titoli saranno messi a disposizione degli aventi diritto in pari data mediante deposito presso la Monte Titoli<br />
S.p.A.<br />
5.1.7 Diffusione dei risultati dell’offerta<br />
L'Emittente comunicherà, entro cinque giorni successivi alla conclusione del Periodo di Offerta, i risultati<br />
dell'offerta mediante avviso a disposizione del pubblico nella sede legale dell’emittente e presso gli uffici<br />
degli intermediari incaricati del collocamento o dei soggetti che operano per conto di questi ultimi e sarà da<br />
questi consegnati gratuitamente in forma stampata a chi ne faccia richiesta.<br />
Copia di tale annuncio verrà contestualmente trasmessa alla CONSOB ai sensi delle disposizioni vigenti.<br />
Entro due mesi dalla pubblicazione del suddetto annuncio, il Responsabile del Collocamento comunicherà<br />
alla CONSOB gli esiti delle verifiche sulla regolarità delle operazioni di collocamento, nonché i risultati<br />
riepilogativi dell'offerta, ai sensi delle disposizioni vigenti.<br />
5.1.8 Eventuali diritti di prelazione<br />
Non previsti, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti.<br />
5.2 Piano di ripartizione e di assegnazione<br />
5.2.1 Destinatari dell’offerta<br />
Le obbligazioni saranno emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano.<br />
110
5.2.2 Comunicazione ai sottoscrittori dell’ammontare assegnato e della possibilità di<br />
iniziare le negoziazioni prima della comunicazione<br />
Non è previsto il riparto, pertanto il quantitativo assegnato corrisponderà a quello richiesto. Di conseguenza<br />
non è prevista una procedura per la comunicazione dell’assegnazione e le obbligazioni saranno negoziabili<br />
dopo l’avvenuto regolamento contabile della sottoscrizione.<br />
5.3 Fissazione del prezzo<br />
5.3.1 Prezzo di offerta<br />
ll prezzo di offerta è pari al Prezzo di Sottoscrizione, senza aggravio di spese o commissioni a carico dei<br />
sottoscrittori.<br />
Il Prezzo di Sottoscrizione è pari al prezzo di emissione per le sottoscrizioni con Data di Regolamento<br />
coincidente con la Data di Godimento, ovvero pari al 100% del valore nominale, e cioè Euro 1.000 per<br />
obbligazione. Per le successive date di regolamento al prezzo di emissione sarà aggiunto il rateo di interessi<br />
maturato.<br />
5.4 Collocamento e sottoscrizione<br />
5.4.1 Soggetti incaricati del collocamento<br />
I collocatori dell’offerta sono:<br />
Capitalia S.p.A. – Via M. Minghetti, 17 – 00187 Roma.<br />
Banca di Roma S.p.A. – Viale U. Tupini, 180 - 00144 Roma;<br />
Banco di Sicilia S.p.A. - Via Generale Magliocco,1 – 90141 Palermo;<br />
Bipop-Carire S.p.A. – Via Leonardo da Vinci,74 – 25122 Brescia;<br />
L’Emittente si riserva la facoltà, durante il Periodo di Offerta, di inserire ulteriori soggetti incaricati del<br />
collocamento dandone comunicazione mediante apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito<br />
internet dell’Emittente.<br />
5.4.2 Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario<br />
Il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale saranno effettuati tramite gli intermediari autorizzati<br />
aderenti a Monte Titoli S.p.A. (Via Mantegna, 6 – 20154 Milano).<br />
6. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITA’ <strong>DI</strong> NEGOZIAZIONE<br />
La Banca Emittente si riserva la possibilità di richiedere l'ammissione delle presenti obbligazioni alla<br />
quotazione presso un mercato regolamentato.<br />
Qualora il titolo non fosse quotato, lo stesso potrà essere inserito nel Sistema di Scambi Organizzato (SSO)<br />
delle banche del Gruppo Capitalia, gestito ex art.78 del D.Lgs 24 febbraio 1998 n.58 (T.U.F.); qualora ciò<br />
avvenisse le banche del Gruppo aderenti al SSO si impegnano a fornire i prezzi di acquisto e/o di vendita<br />
sulla base delle regole proprie del SSO nel quale sono negoziati i titoli. I prezzi delle obbligazioni nell’ambito<br />
del SSO sono determinati in relazione al livello dei tassi di interesse espressi dal mercato.<br />
Nell’ipotesi in cui il titolo non fosse inserito nel SSO delle banche del Gruppo, la Banca Emittente si rende<br />
comunque disponibile – su richiesta del cliente – ad effettuarne il riacquisto a condizioni di mercato<br />
attraverso le medesime banche del Gruppo.<br />
7. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI<br />
7.1 Consulenti legati all’emissione<br />
Non vi sono consulenti legati all’emissione.<br />
111
7.2 Informazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione<br />
Le informazioni contenute nella presente Nota Informativa non sono state sottoposte a revisione o a<br />
revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti.<br />
7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica<br />
Non vi sono pareri o relazioni di esperti nella presente Nota Informativa<br />
7.4 Informazioni provenienti da terzi<br />
Non vi sono informazioni contenute nella presente Nota Informativa provenienti da terzi.<br />
7.5 Rating dell’emittente e dello strumento finanziario.<br />
La Banca Emittente gode, per il proprio debito senior, del rating A2 di Moody’s e A- di Fitch IBCA. Ai titoli<br />
oggetto della presente offerta non è stato attribuito un rating.<br />
7.6 Informazioni successive all’emissione<br />
La Banca Emittente, successivamente all’emissione, non fornirà informazioni relativamente all’andamento<br />
delle attività finanziarie sottostanti i titoli ovvero al valore della componente derivativa implicita nei titoli o<br />
comunque al valore di mercato corrente dei titoli.<br />
112
Capitalia Gruppo Bancario<br />
Società per Azioni<br />
Capitale Sociale € 2.593.531.685 Registro delle Imprese di Roma<br />
Sede Sociale e Direzione Generale Via Marco Minghetti 17, 00187 Roma Codice Fiscale n. 00644990582 Partita IVA n. 00919681007<br />
Società Capogruppo del Gruppo bancario Capitalia<br />
Iscritta all’Albo delle Banche<br />
iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari<br />
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi<br />
www.capitalia.it<br />
SEZIONE XI<br />
NOTA INFORMATIVA PER OBBLIGAZIONI<br />
STRUTTURATE COLLEGATE AL <strong>DI</strong>FFERENZIALE<br />
TRA DUE TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE A ME<strong>DI</strong>O/LUNGO<br />
TERMINE<br />
Il presente documento costituisce la Nota Informativa su strumenti<br />
finanziari ai fini della Direttiva 2003/71/CE ed è redatto in conformità<br />
all'articolo 8 del Regolamento 2004/809/CE ed in conformità alla delibera<br />
Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 (e successive modifiche).<br />
Le Condizioni Definitive del titolo conterranno le ulteriori caratteristiche<br />
delle obbligazioni emesse che saranno individuate nell’ambito delle<br />
caratteristiche indicate nella presente Nota Informativa e saranno<br />
redatte, conformemente al presente schema di Nota Informativa,<br />
utilizzando il modello riportato alla sezione X<strong>II</strong>.<br />
Le Condizioni Definitive saranno messe a disposizione del pubblico<br />
nella sede legale dell’emittente e presso gli uffici degli intermediari<br />
incaricati del collocamento o i soggetti che operano per conto di questi<br />
ultimi e saranno da questi consegnate gratuitamente in forma stampata<br />
a chi ne faccia richiesta.<br />
113
IN<strong>DI</strong>CE<br />
1 PERSONE RESPONSABILI<br />
1.1 Indicazioni delle persone responsabili<br />
1.2 Dichiarazione di responsabilità<br />
pag.116<br />
pag.116<br />
pag.116<br />
2 FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO ED ESEMPLIFICAZIONI<br />
2.1 Descrizione dei titoli<br />
2.2 esemplificazione<br />
2.3 Fattori di rischio relativi ai titoli offerti<br />
2.4 Esemplificazione dei rendimenti<br />
2.5 Metodo di valutazione delle obbligazioni – Scomposizione del<br />
prezzo d’emissione<br />
2.6 Comparazione con titoli non strutturati di similare durata<br />
2.7 Simulazione retrospettiva<br />
pag.116<br />
pag.116<br />
pag.117<br />
pag.118<br />
Pag.119<br />
pag.122<br />
pag.123<br />
pag. 123<br />
3 INFORMAZIONI FONDAMENTALI<br />
3.1 Interessi di persone fisiche o giuridiche partecipanti<br />
all’emissione/offerta<br />
3.2 Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi<br />
pag.125<br />
pag.125<br />
pag.125<br />
4 INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA<br />
OFFRIRE<br />
4.1 Descrizione degli strumenti finanziari<br />
4.2 Legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati<br />
creati<br />
4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta<br />
dei registri<br />
4.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari<br />
4.5 Ranking degli strumenti finanziari<br />
4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari<br />
4.7 Interessi<br />
4.7.1 Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli<br />
interessi da pagare<br />
4.7.2 Informazioni relative ai Sottostante<br />
4.7.3 Eventi di turbativa<br />
4.7.4 Eventi straordinari e modalità di rettifica<br />
4.7.5 Nome e indirizzo del responsabile del calcolo<br />
4.7.6 Termine di prescrizione degli interessi e del capitale<br />
4.8 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito<br />
4.9 Rendimento effettivo<br />
4.10 Rappresentanza degli obbligazionisti<br />
4.11 Delibere, autorizzazioni e approvazioni<br />
4.12 Data di emissione degli strumenti finanziari<br />
4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari<br />
4.14 Regime fiscale<br />
Pag.125<br />
pag.125<br />
pag.125<br />
pag.125<br />
pag.125<br />
pag.125<br />
pag.126<br />
pag.126<br />
pag.126<br />
pag.127<br />
pag.127<br />
pag.127<br />
pag.127<br />
pag.127<br />
pag.128<br />
pag.128<br />
pag.128<br />
pag.128<br />
pag.128<br />
pag.128<br />
pag.128<br />
5 CON<strong>DI</strong>ZIONI DELL’OFFERTA<br />
5.1 Statistiche relative all’offerta, calendario e modalità di<br />
sottoscrizione dell’offerta<br />
5.1.1 Condizioni alle quali l’offerta è subordinata<br />
5.1.2 Ammontare totale dell’offerta<br />
5.1.3 Periodo di offerta e descrizione delle procedure di<br />
sottoscrizione<br />
pag.128<br />
pag.128<br />
pag.128<br />
pag.128<br />
pag.129<br />
114
5.1.4 Possibilità di riduzione dell’ammontare delle<br />
sottoscrizioni<br />
5.1.5 Ammontare minimo e massimo dell’importo<br />
sottoscrivibile<br />
5.1.6 Modalità e termini per il pagamento e la consegna<br />
degli strumenti finanziari<br />
5.1.7 Diffusione dei risultati dell’offerta<br />
5.1.8 Eventuali diritti di prelazione<br />
5.2 Piano di ripartizione e di assegnazione<br />
5.2.1 Destinatari dell’offerta<br />
5.2.2 Comunicazione ai sottoscrittori dell’ammontare<br />
assegnato e della possibilità di iniziare le negoziazioni<br />
prima della cominicazione<br />
5.3 Fissazione del prezzo<br />
5.3.1 Prezzo dell’offerta<br />
5.4 Collocamento e sottoscrizione<br />
5.4.1 Soggetti incaricati del collocamento<br />
5.4.2 Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati<br />
del servizio finanziario<br />
pag.129<br />
pag.129<br />
pag.129<br />
pag.129<br />
pag.129<br />
pag.130<br />
pag.130<br />
pag.130<br />
pag.130<br />
pag.130<br />
pag.130<br />
pag.130<br />
pag.130<br />
6 AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITA’ <strong>DI</strong> NEGOZIAZIONE pag.130<br />
7 INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI<br />
7.1 Consulenti legati all’emissione<br />
7.2 Informazioni contenute nella nota informativa sottoposte a<br />
revisione<br />
7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica<br />
7.4 Informazioni provenientii da terzi<br />
7.5 Rating dell’emittente e dello strumento finanziario<br />
7.6 Informazioni successive all’emissione<br />
pag.131<br />
pag.131<br />
pag.131<br />
pag.131<br />
pag.131<br />
pag.131<br />
pag.131<br />
115
1. PERSONE RESPONSABILI<br />
1.1 Indicazione delle persone responsabili<br />
Capitalia S.p.A. con sede in Roma, Via M. Minghetti,17 si assume la responsabilità delle informazioni<br />
contenute nella presente Nota Informativa.<br />
1.2 Dichiarazione di responsabilità<br />
La presente Nota Informativa è conforme al modello depositato presso la Consob in data 22 novembre 2006<br />
e contiene tutte le informazioni necessarie a valutare con fondatezza i diritti connessi con le obbligazioni.<br />
Capitalia S.p.A. è responsabile della completezza e veridicità dei dati e delle notizie contenuti nella presente<br />
Nota Informativa e si assume altresì la responsabilità in ordine ad ogni altro dato e notizia che fosse tenuta a<br />
conoscere e verificare.<br />
Capitalia S.p.A. dichiara che, avendo essa adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le<br />
informazioni contenute nella Nota Informativa sono, per quanto a propria conoscenza, conformi ai fatti e non<br />
presentano omissioni tali da alterarne il senso.<br />
2. FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO ED ESEMPLIFICAZIONI<br />
2.1 DESCRIZIONE DEI TITOLI<br />
LE OBBLIGAZIONI STRUTTURATE IL CUI REN<strong>DI</strong>MENTO È COLLEGATO AL <strong>DI</strong>FFERENZIALE TRA DUE TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE A<br />
ME<strong>DI</strong>O/LUNGO TERMINE, SONO CARATTERIZZATE DA UNA RISCHIOSITÀ MOLTO ELEVATA IL CUI APPREZZAMENTO DA<br />
PARTE DELL’INVESTITORE È OSTACOLATO DALLA LORO COMPLESSITÀ.<br />
PER CMS (COSTANT MATURITY SWAP) SI INTENDE IL TASSO SWAP A ME<strong>DI</strong>O/LUNGO TERMINE RELATIVO ALLA VALUTA<br />
<strong>DI</strong> RIFERIMENTO.<br />
E’ QUIN<strong>DI</strong> NECESSARIO CHE L’INVESTITORE CONCLUDA UNA OPERAZIONE AVENTE AD OGGETTO TALI OBBLIGAZIONI<br />
SOLO DOPO AVERNE COMPRESO LA NATURA E IL GRADO <strong>DI</strong> ESPOSIZIONE AL RISCHIO CHE ESSA COMPORTA.<br />
L’INVESTITORE DEVE CONSIDERARE CHE LA COMPLESSITÀ <strong>DI</strong> TALI OBBLIGAZIONI PUÒ FAVORIRE L’ESECUZIONE <strong>DI</strong><br />
OPERAZIONI NON ADEGUATE.<br />
SI CONSIDERI CHE, IN GENERALE, LA NEGOZIAZIONE <strong>DI</strong> OBBLIGAZIONI STRUTTURATE IL CUI REN<strong>DI</strong>MENTO È COLLEGATO<br />
AL <strong>DI</strong>FFERENZIALE TRA DUE TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE A ME<strong>DI</strong>O/LUNGO TERMINE NON È ADATTA PER MOLTI INVESTITORI.<br />
UNA VOLTA VALUTATO IL RISCHIO DELL’OPERAZIONE, L’INVESTITORE E L’INTERME<strong>DI</strong>ARIO DEVONO VERIFICARE SE<br />
L’INVESTIMENTO È ADEGUATO PER L’INVESTITORE, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE SITUAZIONI PATRIMONIALI,<br />
AGLI OBBIETTIVI <strong>DI</strong> INVESTIMENTO ED ALL’ESPERIENZA <strong>DI</strong> QUEST’ULTIMO NEL CAMPO DEGLI INVESTIMENTI IN<br />
STRUMENTI FINANZIARI IL CUI REN<strong>DI</strong>MENTO È COLLEGATO A TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE A ME<strong>DI</strong>O/LUNGO TERMINE.<br />
I titoli oggetto della presente emissione sono titoli scomponibili, dal punto di vista finanziario, in una<br />
componente obbligazionaria ed in una componente “derivativa” che viene implicitamente acquistata<br />
dall’investitore all’atto della sottoscrizione dei titoli. Tale componente derivativa implicita può essere relativa<br />
ad uno o più sottostanti, conseguentemente sia il rendimento che il valore di tali titoli sono influenzati e<br />
correlati all’andamento ed al valore dei sottostanti.<br />
L’investimento comporta quindi sia gli elementi di rischio propri di un investimento in titoli obbligazionari puri<br />
(Rischio di Tasso e Rischio Emittente, conseguenti ad una eventuale variazione avversa dei tassi di<br />
interesse di mercato e del rating della Banca Emittente) sia gli elementi di rischio propri di un investimento in<br />
titoli strutturati connessi alla componente opzionale insita nel prodotto.<br />
L’EMITTENTE SI RISERVA LA FACOLTÀ <strong>DI</strong> AUMENTARE L’AMMONTARE NOMINALE DELL’EMISSIONE E/O <strong>DI</strong> PROROGARE IL<br />
PERIODO <strong>DI</strong> OFFERTA DANDONE COMUNICAZIONE TRAMITE APPOSITO AVVISO TRASMESSO ALLA CONSOB E<br />
PUBBLICATO SUL SITO INTERNET DELL’EMITTENTE.<br />
LE CON<strong>DI</strong>ZIONI DEFINITIVE DEL TITOLO CONTERRANNO LE ULTERIORI CARATTERISTICHE DELLE OBBLIGAZIONI EMESSE<br />
CHE SARANNO IN<strong>DI</strong>VIDUATE NELL’AMBITO DELLE CARATTERISTICHE IN<strong>DI</strong>CATE NELLA PRESENTE NOTA INFORMATIVA E<br />
SARANNO REDATTE CONFORMEMENTE AL PRESENTE SCHEMA <strong>DI</strong> NOTA INFORMATIVA.<br />
I TITOLI SONO OBBLIGAZIONI STRUTTURATE APPARTENENTI ALLA FAMIGLIA DELLE STOCHASTIC INTEREST PURE,<br />
PAGANO UNA O PIÙ CEDOLE FISSE E CEDOLE VARIABILI LORDE PARI AD UNA PERCENTUALE DEL <strong>DI</strong>FFERENZIALE TRA<br />
DUE TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE A ME<strong>DI</strong>O/LUNGO TERMINE.<br />
116
L’INVESTITORE CHE ACQUISTA LE OBBLIGAZIONI SI ASPETTA UN INCREMENTO DEL <strong>DI</strong>FFERENZIALE TRA I DUE TASSI <strong>DI</strong><br />
INTERESSE A ME<strong>DI</strong>O/LUNGO TERMINE.<br />
LA PRIMA CEDOLA VARIABILE PUÒ PREVEDERE UN FLOOR MAGGIORE O UGUALE A ZERO.<br />
LE CEDOLE VARIABILI SUCCESSIVE ALLA PRIMA CEDOLA VARIABILE POTRANNO PREVEDERE UN FLOOR MAGGIORE O<br />
UGUALE A ZERO O UN FLOOR PARI AD UNA PERCENTUALE DELLA CEDOLA VARIABILE PRECEDENTE.<br />
LE CEDOLE VARIABILI POTRANNO PREVEDERE UN CAP (CEDOLA MASSIMA).<br />
LE OBBLIGAZIONI <strong>DI</strong> VOLTA IN VOLTA EMESSE POTRANNO ASSUMERE CARATTERISTICHE <strong>DI</strong>FFERENTI, IN PARTICOLARE<br />
PER LA TIPOLOGIA DEI SOTTOSTANTI (TASSI SWAP A ME<strong>DI</strong>O/LUNGO TERMINE RIFERITI A DURATE <strong>DI</strong>VERSE), LE<br />
MODALITÀ <strong>DI</strong> RILEVAZIONE DEL VALORE DEI SOTTOSTANTI, LA PERCENTUALE <strong>DI</strong> PARTECIPAZIONE AL <strong>DI</strong>FFERENZIALE<br />
DEI SOTTOSTANTI, LA DURATA, IL NUMERO E LA PERIO<strong>DI</strong>CITÀ DELLE CEDOLE.<br />
LE OBBLIGAZIONI POTRANNO INOLTRE PREVEDERE IL RIMBORSO ANTICIPATO AD INIZIATIVA DELL’INVESTITORE, AD<br />
INIZIATIVA DELL’EMITTENTE O UN MECCANISMO AUTOMATICO <strong>DI</strong> RIMBORSO ANTICIPATO AL VERIFICARSI DELLE<br />
CON<strong>DI</strong>ZIONI PREVISTE CHE VERRANNO DEFINITE NELLE “CON<strong>DI</strong>ZIONI DEFINITIVE” DELLA SINGOLA EMISSIONE<br />
OBBLIGAZIONARIA.<br />
PER LE CARATTERISTICHE ANALITICHE DELLE SINGOLE EMISSIONI DEL SEGMENTO DELLE “OBBLIGAZIONI<br />
STRUTTURATE”, COME DESCRITTO NEL PARAGRAFO “PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEI TITOLI OBBLIGAZIONARI<br />
OFFERTI” DELLA SEZIONE <strong>II</strong> DEL PRESENTE <strong>PROSPETTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>BASE</strong>, SI RIMANDA ALLE “CON<strong>DI</strong>ZIONI DEFINITIVE”,<br />
REDATTE SECONDO IL MODELLO <strong>DI</strong> CUI ALLA SEZ.X<strong>II</strong>.<br />
2.2 ESEMPLIFICAZIONE<br />
<strong>DI</strong> SEGUITO SI ILLUSTRA L’ESEMPLIFICAZIONE <strong>DI</strong> UN’IPOTETICA EMISSIONE OBBLIGAZIONARIA IN EURO AVENTE<br />
GO<strong>DI</strong>MENTO 26 OTTOBRE 2006, DURATA 5 ANNI E CEDOLE VARIABILI PARI AD UNA PERCENTUALE DEL <strong>DI</strong>FFERENZIALE<br />
TRA IL TASSO SWAP ANNUALE EURO A 10 ANNI ED IL TASSO SWAP ANNUALE EURO A 2 ANNI (I “SOTTOSTANTI”).<br />
L’ indicata obbligazione corrisponde al primo anno una cedola fissa pari al 4,75% lordo (pari al 4,1562%<br />
netto) e dal secondo anno una cedola variabile lorda pari al 550% del differenziale tra i Sottostanti, con floor<br />
al 2,00% (pari all’1,75% netto 1 ). I Sottostanti vengono rilevati sul circuito Reuters 2 giorni lavorativi<br />
antecedenti la data di inizio del periodo cedolare.<br />
Le Obbligazioni hanno Data Godimento il 26 Ottobre 2006 e Data di Rimborso 26 Ottobre 2011.<br />
Sono previste tre date di Regolamento, il 26 Ottobre 2006, il 10 Novembre 2006 ed il 20 Novembre 2006.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di prevedere altre Date di Regolamento, dandone comunicazione mediante<br />
apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet dell’Emittente.<br />
Il prezzo di emissione è pari al 100% del valore nominale,<br />
Il prezzo di sottoscrizione è pari al prezzo di emissione per le sottoscrizioni con Data di Regolamento<br />
coincidente con la Data di Godimento. Per le successive date di regolamento al prezzo di emissione sarà<br />
aggiunto il rateo di interessi maturato.<br />
Ciascuna obbligazione pagherà alla fine del primo anno (26 Ottobre 2007) interessi nella misura fissa del<br />
4,75% annuo al lordo dell’imposta sostitutiva e senza alcuna deduzione (corrispondente al 4,1562% netto).<br />
A partire dalla seconda ricorrenza annuale, il 26 Ottobre 2008, al titolare delle obbligazioni sarà corrisposta<br />
una cedola variabile, al lordo dell’imposta sostitutiva e senza alcuna deduzione, pari al 550% del valore del<br />
differenziale tra il tasso Swap annuale Euro a 10 anni ed il tasso Swap annuale Euro a 2 anni entrambi<br />
quotati su base Euribor e rilevati sulla pagina Reuters ISDAFIX2 alle ore 11:00 a.m. (Ora di Francoforte) del<br />
secondo giorno lavorativo antecedente la Data di Inizio del periodo cedolare.<br />
In ogni caso, cedolare cedole variabili non potranno essere inferiori al floor del 2,00% (cedola minima<br />
garantita).<br />
Si invitano gli investitori a tenere in considerazione le informazioni sul rendimento delle obbligazioni<br />
contenute nella presente Nota al fine di un migliore apprezzamento dell’investimento, con particolare<br />
riferimento ai paragrafi “Esemplificazione dei rendimenti” della presente Sezione ed ”Interessi” della sezione<br />
4 della presente Nota.<br />
1 Per il calcolo dei rendimenti netti è stata ipotizzata l’applicazione dell’imposta sostitutiva nella misura del<br />
12,50% vigente alla data della presente Nota Informativa.. Per le cedole variabili non è possibile determinare<br />
il valore della cedola al netto dell’imposta.<br />
117
AL FINE <strong>DI</strong> COMPRENDERE I FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE CHE DEVONO ESSERE CONSIDERATI PRIMA<br />
<strong>DI</strong> QUALSIASI DECISIONE <strong>DI</strong> INVESTIMENTO, SI INVITANO GLI INVESTITORI A LEGGERE CON ATTENZIONE IL DOCUMENTO<br />
<strong>DI</strong> REGISTRAZIONE DELL’EMITTENTE <strong>DI</strong> CUI ALLA SEZIONE IV DEL <strong>PROSPETTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>BASE</strong>.<br />
Si invitano gli investitori a leggere attentamente la presente Nota Informativa al fine di comprendere i fattori<br />
di rischio collegati alla sottoscrizione delle Obbligazioni.<br />
2.3 Fattori di rischio relativi ai titoli offerti<br />
I rischi connessi all’operazione sono:<br />
1) RISCHIO <strong>DI</strong> TASSO: IL VALORE DEL TITOLO RISENTE DELLE FLUTTUAZIONI DEI TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE <strong>DI</strong><br />
MERCATO; LA VARIAZIONE DEL PREZZO DEL TITOLO PUÒ COMPORTARE ANCHE IL RISCHIO <strong>DI</strong> PER<strong>DI</strong>TE IN<br />
CONTO CAPITALE NEL CASO <strong>DI</strong> VEN<strong>DI</strong>TA PRIMA DELLA SCADENZA. IN PARTICOLARE, UNA VARIAZIONE DEL<br />
LIVELLO DEI TASSI <strong>DI</strong> MERCATO E DELLA CONFORMAZIONE DELLA CURVA <strong>DI</strong> MERCATO PORTEREBBE AD UN<br />
INCREMENTO O DECREMENTO DEL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO DEL TITOLO.<br />
2) RISCHIO <strong>DI</strong> LIQUI<strong>DI</strong>TÀ: LA LIQUI<strong>DI</strong>TÀ <strong>DI</strong> UNO STRUMENTO FINANZIARIO CONSISTE NELLA SUA ATTITU<strong>DI</strong>NE A<br />
TRASFORMARSI PRONTAMENTE IN MONETA. LA BANCA EMITTENTE SI RISERVA LA POSSIBILITÀ <strong>DI</strong> RICHIEDERE<br />
L'AMMISSIONE DELLE PRESENTI OBBLIGAZIONI ALLA QUOTAZIONE PRESSO UN MERCATO REGOLAMENTATO.<br />
QUALORA IL TITOLO NON FOSSE QUOTATO, L’INVESTITORE PUÒ INCONTRARE <strong>DI</strong>FFICOLTÀ NEL DETERMINARE<br />
CORRETTAMENTE IL VALORE O, QUALORA DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA PRIMA DELLA SCADENZA,<br />
PUÒ INCONTRARE <strong>DI</strong>FFICOLTÀ NEL LIQUIDARE L’INVESTIMENTO E CONSEGUENTEMENTE PUÒ OTTENERE UN<br />
VALORE INFERIORE RISPETTO A QUELLO ORIGINARIAMENTE INVESTITO. <strong>CAPITALIA</strong> POTREBBE INSERIRE IL<br />
TITOLO NEL SISTEMA <strong>DI</strong> SCAMBI ORGANIZZATO (SSO) DELLE BANCHE DEL GRUPPO <strong>CAPITALIA</strong>, GESTITO EX<br />
ART.78 DEL D.LGS 24 MARZO 1998 N.58 (T.U.F.); QUALORA CIÒ AVVENISSE LE BANCHE DEL GRUPPO<br />
ADERENTI AL SSO SI IMPEGNANO A FORNIRE I PREZZI <strong>DI</strong> ACQUISTO E/O <strong>DI</strong> VEN<strong>DI</strong>TA SULLA <strong>BASE</strong> DELLE<br />
REGOLE PROPRIE DEL SSO NEL QUALE SONO NEGOZIATI I TITOLI. I PREZZI DELLE OBBLIGAZIONI NELL’AMBITO<br />
DELL’ SSO SONO DETERMINATI IN RELAZIONE AL LIVELLO DEI TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE ESPRESSI DAL MERCATO.<br />
3) RISCHIO <strong>DI</strong> RIMBORSO ANTICIPATO: QUALORA SIA PREVISTO IL RIMBORSO ANTICIPATO DEL TITOLO, IL<br />
SOTTOSCRITTORE SI PUÒ TROVARE NELLE CON<strong>DI</strong>ZIONI <strong>DI</strong> AVERE IL RIMBORSO DEL TITOLO IN PRESENZA <strong>DI</strong><br />
TASSI <strong>DI</strong> INTERESSE <strong>DI</strong> MERCATO IN <strong>DI</strong>SCESA E/O <strong>DI</strong> MIGLIORAMENTO DEL RATING DELL’EMITTENTE. IN TAL<br />
CASO IL REN<strong>DI</strong>MENTO PER IL SOTTOSCRITTORE – <strong>DI</strong> UN NUOVO PRESTITO OBBLIGAZIONARIO DELLO STESSO<br />
EMITTENTE E CON DURATA ANALOGA ALLA VITA RESIDUA DEL PRESENTE TITOLO (AL MOMENTO<br />
DELL’ESTINZIONE ANTICIPATA RISPETTO ALLA DURATA MASSIMA ORIGINARIA) PUÒ RISULTARE INFERIORE. IL<br />
SOTTOSCRITTORE SI PUÒ TROVARE A REINVESTIRE IL CAPITALE RIMBORSATO ANTICIPATAMENTE, PER IL<br />
TEMPO RESIDUO ALLA SCADENZA, CON REN<strong>DI</strong>MENTI MENO FAVOREVOLI RISPETTO A QUELLI DEL TITOLO<br />
RIMBORSATO ANTICIPATAMENTE.<br />
4) RISCHIO <strong>DI</strong> VARIAZIONE DEL SOTTOSTANTE: IL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO DEL TITOLO È LEGATO ALL’ANDAMENTO<br />
DEL <strong>DI</strong>FFERENZIALE TRA IL TASSO SWAP ANNUALE EURO A 10 ANNI QUOTATO SU <strong>BASE</strong> EURIBOR ED IL TASSO<br />
SWAP ANNUALE EURO A 2 ANNI QUOTATO SU <strong>BASE</strong> EURIBOR ( I “SOTTOSTANTI”). IL REN<strong>DI</strong>MENTO CEDOLARE<br />
PUÒ VARIARE AL VARIARE DEL VALORE DEL <strong>DI</strong>FFERENZIALE TRA I SOTTOSTANTI. IN PARTICOLARE UN<br />
INCREMENTO <strong>DI</strong> TALE <strong>DI</strong>FFERENZIALE (E QUIN<strong>DI</strong> L’AUMENTO DELL’INCLINAZIONE DELLA CURVA <strong>DI</strong> MERCATO)<br />
IMPLICA, A PARITÀ <strong>DI</strong> ALTRE CON<strong>DI</strong>ZIONI, UN MAGGIORE REN<strong>DI</strong>MENTO A SCADENZA DEL TITOLO STESSO<br />
MENTRE UN DECREMENTO <strong>DI</strong> TALE <strong>DI</strong>FFERENZIALE (E QUIN<strong>DI</strong> L’APPIATTIMENTO DELLA CURVA <strong>DI</strong> MERCATO)<br />
IMPLICA, A PARITÀ <strong>DI</strong> ALTRE CON<strong>DI</strong>ZIONI, UN MINORE REN<strong>DI</strong>MENTO A SCADENZA DEL TITOLO STESSO.<br />
PERTANTO, QUALORA L’INVESTITORE DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA DEL TITOLO PRIMA DELLA<br />
SCADENZA, IL PREZZO DEL TITOLO PUÒ RISENTIRE <strong>DI</strong> MOVIMENTI AVVERSI DEL <strong>DI</strong>FFERENZIALE TRA I<br />
SOTTOSTANTI.<br />
CIASCUNA OBBLIGAZIONE PAGHERÀ ALLA FINE DEL PRIMO ANNO (IL 26 OTTOBRE 2007) INTERESSI NELLA<br />
MISURA FISSA DEL 4,75% ANNUO AL LORDO DELL’IMPOSTA SOSTITUTIVA E SENZA ALCUNA DEDUZIONE<br />
(4,1562% NETTO).<br />
SUCCESSIVAMENTE, IL 26 OTTOBRE <strong>DI</strong> OGNI ANNO, A PARTIRE DAL 2008 FINO AL 2011, VERRÀ<br />
CORRISPOSTA UNA CEDOLA VARIABILE, AL LORDO DELL’IMPOSTA SOSTITUTIVA E SENZA ALCUNA DEDUZIONE,<br />
PARI AL MASSIMO TRA IL 550% DEL <strong>DI</strong>FFERENZIALE TRA IL TASSO SWAP ANNUALE EURO A 10 ANNI ED IL<br />
TASSO SWAP ANNUALE EURO A 2 ANNI (ENTRAMBI QUOTATI SU <strong>BASE</strong> EURIBOR E RILEVATI SULLA PAGINA<br />
REUTERS ISDAFIX2 ALLE ORE 11:00 A.M. (ORA <strong>DI</strong> FRANCOFORTE) DEL SECONDO GIORNO LAVORATIVO<br />
ANTECEDENTE LA DATA <strong>DI</strong> INIZIO DEL PERIODO CEDOLARE) E IL FLOOR (PARI A 2, 00%). IL VALORE MINIMO<br />
118
GARANTITO <strong>DI</strong> CIASCUNA CEDOLA VARIABILE LORDA È PARI AL 2,00% (1,75% NETTO). L’EFFETTIVO<br />
REN<strong>DI</strong>MENTO ANNUO DELLE OBBLIGAZIONI NON PUÒ ESSERE PREDETERMINATO MA È VARIABILE E LEGATO<br />
ALL’ANDAMENTO DEL <strong>DI</strong>FFERENZIALE TRA IL TASSO EURO A 10 ANNI ED IL TASSO EURO A 2 ANNI ENTRAMBI<br />
QUOTATI SU <strong>BASE</strong> EURIBOR.<br />
5) RISCHIO <strong>DI</strong> VARIAZIONE DELLA VOLATILITÀ DEI SOTTOSTANTI: IL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO DEL TITOLO È LEGATO<br />
ALL’ANDAMENTO DELLA VOLATILITÀ DEI TASSI <strong>DI</strong> RIFERIMENTO (TASSO SWAP ANNUALE EURO A 10 ANNI E<br />
TASSO SWAP ANNUALE EURO A 2 ANNI ENTRAMBI QUOTATI SU <strong>BASE</strong> EURIBOR). PERTANTO, QUALORA<br />
L’INVESTITORE DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA DEL TITOLO PRIMA DELLA SCADENZA, IL PREZZO DEL<br />
TITOLO PUÒ RISENTIRE <strong>DI</strong> MOVIMENTI AVVERSI DELLA VOLATILITÀ DEI SOTTOSTANTI.<br />
6) RISCHIO <strong>DI</strong> VARIAZIONE DELLA CORRELAZIONE TRA I SOTTOSTANTI: IL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO DEL TITOLO È<br />
LEGATO ALL’ANDAMENTO DELLA CORRELAZIONE TRA I TASSI <strong>DI</strong> RIFERIMENTO (TASSO SWAP ANNUALE EURO<br />
A 10 ANNI E TASSO SWAP ANNUALE EURO A 2 ANNI ENTRAMBI QUOTATI SU <strong>BASE</strong> EURIBOR). PERTANTO,<br />
QUALORA L’INVESTITORE DESIDERASSE PROCEDERE ALLA VEN<strong>DI</strong>TA DEL TITOLO PRIMA DELLA SCADENZA, IL<br />
PREZZO DEL TITOLO PUÒ RISENTIRE <strong>DI</strong> MOVIMENTI AVVERSI DELLA CORRELAZIONE TRA I SOTTOSTANTI.<br />
7) RISCHIO <strong>DI</strong> COINCIDENZA DELL’EMITTENTE CON L’AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO: POICHÉ L’EMITTENTE PUÒ OPERARE<br />
ANCHE QUALE RESPONSABILE PER IL CALCOLO, CIOÈ SOGGETTO INCARICATO DELLA DETERMINAZIONE DEGLI<br />
INTERESSI E DELLE ATTIVITÀ CONNESSE, TALE COINCIDENZA <strong>DI</strong> RUOLI (EMITTENTE ED AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO)<br />
PUÒ DETERMINARE UNA SITUAZIONE <strong>DI</strong> CONFLITTO <strong>DI</strong> INTERESSI NEI CONFRONTI DEGLI INVESTITORI.<br />
8) RISCHIO <strong>DI</strong> EVENTI <strong>DI</strong> TURBATIVA RIGUARDANTI I SOTTOSTANTI: AL VERIFICARSI <strong>DI</strong> EVENTI <strong>DI</strong> TURBATIVA<br />
POTRÀ ESSERE NECESSARIA L’EFFETTUAZIONE <strong>DI</strong> RETTIFICHE PARTICOLARI ALLE MODALITÀ <strong>DI</strong><br />
DETERMINAZIONE DEGLI INTERESSI A CURA DELL’AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO, SECONDO QUANTO IN<strong>DI</strong>CATO AL<br />
PARAGRAFO “EVENTI <strong>DI</strong> TURBATIVA” DELLA SEZIONE 4.<br />
9) RISCHIO <strong>DI</strong> EVENTI STRAOR<strong>DI</strong>NARI RIGUARDANTI I SOTTOSTANTI: AL VERIFICARSI <strong>DI</strong> EVENTI STRAOR<strong>DI</strong>NARI<br />
POTRÀ ESSERE NECESSARIA L’EFFETTUAZIONE <strong>DI</strong> RETTIFICHE PARTICOLARI ALLE MODALITÀ <strong>DI</strong><br />
DETERMINAZIONE DEGLI INTERESSI A CURA DELL’AGENTE <strong>DI</strong> CALCOLO, SECONDO QUANTO IN<strong>DI</strong>CATO AL<br />
PARAGRAFO “EVENTI STRAOR<strong>DI</strong>NARI E MODALITÀ <strong>DI</strong> RETTIFICA” DELLA SEZIONE 4.<br />
10) ASSENZA <strong>DI</strong> INFORMAZIONI SUCCESSIVE ALL’EMISSIONE DA PARTE DELL’EMITTENTE: L’EMITTENTE NON<br />
FORNIRÀ, SUCCESSIVAMENTE ALL’EMISSIONE, ALCUNA INFORMAZIONE RELATIVAMENTE ALL’ANDAMENTO<br />
DELLE ATTIVITÀ FINANZIARIE SOTTOSTANTI I TITOLI OVVERO AL VALORE DELLA COMPONENTE DERIVATIVA<br />
IMPLICITA NEI TITOLI O COMUNQUE AL VALORE <strong>DI</strong> MERCATO CORRENTE DEI TITOLI.<br />
2.4 Esemplificazione dei rendimenti<br />
Ciascuna obbligazione pagherà alla fine del primo anno, il 26 Ottobre 2007 (i=1), interessi nella misura fissa<br />
del 4,75% annuo al lordo dell’imposta sostitutiva e senza alcuna deduzione.<br />
Alle successive ricorrenze annuali, il 26 Ottobre 2008 (i=2), il 26 Ottobre 2009 (i=3), il 26 Ottobre 2010 (i=4),<br />
e il 26 Ottobre 2011 (i=5) verrà corrisposta una cedola variabile lorda pari al massimo tra il 2,00% (1,75%<br />
netto) e il 550% del differenziale tra il valore del tasso Swap annuale Euro a 10 anni e valore del tasso<br />
Swap annuale Euro a 2 anni entrambi quotati su base Euribor (di seguito i “Sottostanti” e anche i “Tassi di<br />
Riferimento”) e rilevati alle ore 11:00 a.m. (Ora di Francoforte) del secondo giorno lavorativo antecedente la<br />
Data di Inizio del Periodo Intercedola i-esimo (i =2, 3, 4, 5) sulla pagina Reuters ISDAFIX2.<br />
In particolare, le cedole variabile annuali (i = 2, 3, 4, 5) saranno calcolate in base alle seguenti formule:<br />
C<br />
i<br />
[ ,00%; 550% * ( Swap10Y<br />
− Swap 2Y<br />
)]<br />
= Max<br />
i= 2, 3, 4, 5<br />
2<br />
i<br />
i<br />
dove:<br />
Swap 10Y i è il valore del tasso Swap annuale Euro a 10 anni quotato su base Euribor e rilevato alle ore<br />
11:00 a.m. (Ora di Francoforte) del secondo giorno lavorativo antecedente la Data di Inizio del Periodo<br />
Intercedola i-esimo (la “Date di Rilevazione” con i = 2, 3, 4, 5, come da successiva Tabella A) sulla pagina<br />
Reuters ISDAFIX2.<br />
Swap 2Y i è il valore del tasso Swap annuale Euro a 2 anni quotato su base Euribor e rilevato alle ore 11:00<br />
a.m. (Ora di Francoforte) del secondo giorno lavorativo antecedente la Data di Inizio del Periodo Intercedola<br />
i-esimo (la “Date di Rilevazione” con i = 2, 3, 4, 5, come da successiva Tabella A) sulla pagina Reuters<br />
ISDAFIX2.<br />
119
Il valore minimo che possono assumere le cedole variabili è pari al 2,00% (1,75% netto) del valore<br />
nominale.<br />
Le Date di inizio del Periodo Intercedola sono:<br />
Tabella A<br />
Periodo Data Inizio Periodo Intercedola Data Pagamento Cedola Variabile<br />
I = 2 26 Ottobre 2007 26 Ottobre 2008<br />
I = 3 26 Ottobre 2008 26 Ottobre 2009<br />
i = 4 26 Ottobre 2009 26 Ottobre 2010<br />
i = 5 26 Ottobre 2010 26 Ottobre 2011<br />
In ogni caso, ciascuna cedola variabile non potrà essere inferiore al 2,00% lordo (1,75% netto).<br />
Nel seguito si illustrano alcuni esempi di rendimento delle obbligazioni:<br />
Ipotesi 1. Descrizione della situazione meno favorevole al sottoscrittore dell’obbligazione. La situazione<br />
meno favorevole all’investitore è quella in cui differenziale tra i due Sottostanti sia minore o uguale allo<br />
0,3636%. In questo caso l’investitore percepirà solo la Cedola Minima Garantita.<br />
Tabella 1. illustrazione della situazione meno favorevole per l’investitore.<br />
Data Inizio<br />
Godimento<br />
Data<br />
Pagamento<br />
Cedola<br />
fissa<br />
lorda<br />
Differenziale tra Tasso Euro<br />
Swap a 10 anni e Tasso Euro<br />
Swap a 2 anni<br />
Cedola variabile<br />
lorda<br />
26/10/06 26/10/07 4,75% - -<br />
26/10/07 26/10/08 - 0,35% 2,00%<br />
26/10/08 26/10/09 - 0,28% 2,00%<br />
26/10/09 26/10/10 - 0,30% 2,00%<br />
26/10/10 26/10/11 - 0,20% 2,00%<br />
Rend. (*) 2,58%<br />
(*) rendimento effettivo annuo lordo in capitalizzazione composta<br />
Rend. Netto<br />
2,25%<br />
(**)<br />
(**) rendimento effettivo annuo in capitalizzazione composta al netto della ritenuta<br />
fiscale attualmente vigente)<br />
In questa ipotesi, che prevede un flusso delle cedole variabili annuali come riportato nell’ultima colonna della<br />
tabella precedente, verrà corrisposta, oltre alla cedola fissa, la Cedola Minima Garantita lorda del 2,00%; il<br />
tasso interno annuo di rendimento lordo sarà pari al 2,58% ed il rendimento netto sarà 2,25%.<br />
Ipotesi 2. Una situazione intermedia per sottoscrittore dell’obbligazione strutturata si presenterà nel caso in<br />
cui il differenziale tra i Sottostanti, alle Date di Rilevazione, vari come riportato nella seguente Tabella 2:<br />
120
Tabella 2. illustrazione di una situazione intermedia per l’investitore.<br />
Data Inizio<br />
Godimento<br />
Data<br />
Pagamento<br />
Cedola<br />
fissa<br />
lorda<br />
Differenziale tra Tasso Euro<br />
Swap a 10 anni e Tasso Euro<br />
Swap a 2 anni<br />
Cedola<br />
variabile lorda<br />
26/10/06 26/10/07 4,75% - -<br />
26/10/07 26/10/08 - 0,70% 3,85%<br />
26/10/08 26/10/09 - 0,90% 4,95%<br />
26/10/09 26/10/10 - 0,60% 3,30%<br />
26/10/10 26/10/11 - 1,00% 5,50%<br />
Rend. (*) 4,46%<br />
(*) rendimento effettivo annuo lordo in capitalizzazione composta<br />
Rend. Netto<br />
3,90%<br />
(**)<br />
(**) rendimento effettivo annuo in capitalizzazione composta al netto della ritenuta<br />
fiscale attualmente vigente)<br />
In questa ipotesi, che prevede un flusso delle cedole variabili annuali come riportato nell’ultima colonna della<br />
tabella precedente, il tasso interno annuo di rendimento lordo sarà pari al 4,46% ed il tasso interno annuo di<br />
rendimento netto sarà pari al 3,90%.<br />
Ipotesi 3. Una situazione maggiormente favorevole per il sottoscrittore dell’obbligazione strutturata si<br />
presenterà nel caso in cui il differenziale tra i Sottostanti, alle Date di Rilevazione, vari come riportato nella<br />
seguente Tabella 3:<br />
Tabella 3. illustrazione di una situazione maggiormente favorevole per l’investitore.<br />
Data Inizio<br />
Godimento<br />
Data<br />
Pagamento<br />
Cedola<br />
fissa<br />
lorda<br />
Differenziale tra Tasso Euro<br />
Swap a 10 anni e Tasso Euro<br />
Swap a 2 anni<br />
Cedola<br />
variabile<br />
lorda<br />
26/10/06 26/10/07 4,75% - -<br />
26/10/07 26/10/08 - 1,00% 5,50%<br />
26/10/08 26/10/09 - 1,30% 7,15%<br />
26/10/09 26/10/10 - 0,90% 4,95%<br />
26/10/10 26/10/11 - 1,50% 8,25%<br />
Rend. (*) 6,04%<br />
(*) rendimento effettivo annuo lordo in capitalizzazione composta<br />
Rend. Netto<br />
5,30%<br />
(**)<br />
(**) rendimento effettivo annuo in capitalizzazione composta al netto della ritenuta<br />
fiscale attualmente vigente)<br />
In questa ipotesi, che prevede un flusso delle cedole variabili annuali come riportato nell’ultima colonna della<br />
tabella precedente, il tasso interno annuo di rendimento lordo sarà pari al 6,04% ed il tasso interno annuo di<br />
rendimento netto sarà pari al 5,30%.<br />
Si precisa che non è previsto un limite massimo per le cedole variabili.<br />
Si specifica che in nessun caso gli interessi potranno assumere valore negativo.<br />
121
Le obbligazioni saranno rimborsate nei modi e nei termini indicati nel paragrafo “Data di scadenza e modalità<br />
di ammortamento del prestito” della sezione 4 ad un prezzo pari al 100% del loro valore nominale.<br />
2.5 Metodo di valutazione delle obbligazioni – Scomposizione del prezzo<br />
d’emissione<br />
I titoli oggetto della presente emissione sono obbligazioni c.d. strutturate, cioè titoli scomponibili, dal punto di<br />
vista finanziario, in una componente obbligazionaria ed in una componente “derivativa” implicita.<br />
• Il prezzo di emissione è pari al 100% del valore nominale,<br />
• Non essendo prevista per i titoli in oggetto facoltà di rimborso anticipato a favore dell’Emittente,<br />
l’incidenza della componente opzionale relativa al rimborso anticipato è pari a zero.<br />
Il prezzo di sottoscrizione è pari al prezzo di emissione per le sottoscrizioni con Data di Regolamento<br />
coincidente con la Data di Godimento.<br />
Il prezzo di emissione è la risultante del valore delle due componenti principali, di seguito descritte.<br />
A. Valore della componente obbligazionaria pura<br />
La componente obbligazionaria presente nei titoli della presente emissione è rappresentata da<br />
un’obbligazione che corrisponderà cedole a tasso fisso esclusivamente per il primo anno, su base annua,<br />
pari al 4,75% lordo del valore nominale.<br />
Il valore della componente obbligazionaria pura è pari all’ 89,30%, calcolato sulla base della curva dei tassi<br />
di interesse al 29 settembre 2006.<br />
B. Valore della componente derivativa<br />
La componente “derivativa” implicita nei titoli della presente emissione è una combinazione di opzioni con<br />
sottostante il differenziale tra il tasso Swap annuale Euro a 10 anni e il tasso Swap annuale Euro a 2 anni<br />
entrambi quotati su base Euribor; in particolare si tratta di 4 opzioni di tipo Constant Maturity Swap Spread<br />
con data di partenza 26 Ottobre 2006 e scadenze 2, 3, 4 e 5 anni, per un ammontare nominale pari al 550%<br />
dell’ammontare nominale dell’obbligazione, e da 4 opzioni di tipo floor (con strike 0,3636%) sulle stesse<br />
scadenze annuali, per un ammontare nominale pari al 550% dell’ammontare nominale dell’obbligazione.<br />
Il prezzo di tale combinazione di opzioni, alla data del 29 settembre 2006, calcolato secondo un modello di<br />
pricing che utilizza il modello di Black, è di EUR 107 (10,70%) per ogni obbligazione (EUR 1.000,00). Tale<br />
valore è stato ottenuto utilizzando un tasso risk-free medio del 3,82%, una volatilità media per il tasso Swap<br />
annuale Euro a 10 anni quotato su base Euribor del 19,50% e una volatilità media per tasso Swap annuiale<br />
Euro a 2 anni del 21,00%.<br />
Il rendimento effettivo annuo dell’obbligazione al netto della componente opzionale è del 3,38%.<br />
C. Scomposizione del prezzo d’emissione<br />
Sulla base del valore della componente derivativa implicita e della componente obbligazionaria, il prezzo<br />
d’emissione dei titoli può così essere scomposto alla data del 29 settembre 2006:<br />
• 89,30% per la componente obbligazionaria;<br />
• 10,70% per la componente opzionale derivativa, inclusiva di una commissione implicita quale<br />
margine commerciale medio atteso di 0,80%;<br />
• zero per la componente opzionale relativa al rimborso anticipato.<br />
122
2.6 Comparazione con titoli non strutturati di similare durata<br />
Di seguito si riporta una tabella esemplificativa, nella quale vengono confrontati il rendimento annuo del titolo<br />
offerto e di altro strumento finanziario a basso rischio emittente (BTP di similare scadenza 2 ). I calcoli sono<br />
stati effettuati alla data del 29/09/2006.<br />
BTP<br />
TITOLO <strong>CAPITALIA</strong><br />
SCADENZA 01/11/2011 26/10/2011<br />
REN<strong>DI</strong>MENTO ANNUO NETTO 3,527% 3,90%<br />
2.7 Simulazione retrospettiva<br />
Si è provveduto ad effettuare una simulazione ipotizzando che il titolo “Capitalia S.p.A. 2006 – 2011<br />
CresciTasso Serie 06STnn” fosse stato emesso il 29 settembre 2001, con data di scadenza il 29 settembre<br />
2006.<br />
Dalla simulazione effettuata prendendo come riferimento le serie storiche ricavate da Bloomberg dei "Valori<br />
di Riferimento" del tasso Swap annuale Euro a 10 Anni e del del tasso Swap annuale Euro a 2 Anni entrambi<br />
quotati su base Euribor, è emerso che, alla data del 29 settembre 2003, la prima cedola variabile lorda<br />
sarebbe stata pari al 6,86% (6,01% netto), calcolato come il massimo tra il 2,00% ed il 550% di 1,248%,<br />
valore del differenziale tra il tasso swap Euro a 10 anni ed il il tasso swap Euro a 2 anni entrambi rilevati il<br />
secondo giorno lavorativo antecedente il 29 settembre 2002. Alla data del 29 settembre 2004, la seconda<br />
cedola variabile lorda sarebbe stata pari al 9,15% (8,01% netto), calcolato come il massimo tra il 2,00% ed il<br />
550% di 1,664%, valore differenziale tra il tasso swap Euro a 10 anni ed il il tasso swap Euro a 2 anni<br />
entrambi rilevati il secondo giorno lavorativo antecedente il 29 settembre 2003. Alla data del 29 settembre<br />
2005, la terza cedola variabile lorda sarebbe stata pari al 7,43% (6,50% netto), calcolato come il massimo<br />
tra il 2,00% ed il 550% di 1,351%, valore del differenziale tra il tasso swap Euro a 10 anni ed il il tasso swap<br />
Euro a 2 anni entrambi rilevati il secondo giorno lavorativo antecedente il 29 settembre 2004. Alla data del<br />
29 settembre 2006, la quarta cedola variabile lorda sarebbe stata pari al 4,30% (3,76% netto), calcolato<br />
come il massimo tra il 2,00% ed il 550% di 0,782%, valore del differenziale tra il tasso swap Euro a 10 anni<br />
ed il il tasso swap Euro a 2 anni entrambi rilevati il secondo giorno lavorativo antecedente il 29 settembre<br />
2005.<br />
Considerando un prezzo di emissione del 100%, il titolo avrebbe presentato, in regime di capitalizzazione<br />
composta, un rendimento effettivo annuo lordo del 6,50% e netto del 5,69%.<br />
2 Il rendimento di un titolo strutturato si riferisce ad un cosiddetto “medium scenario” ossia alla sopraindicata<br />
ipotesi 2 che descrive una situazione intermedia per l’investitore. Per il calcolo dei rendimenti è stata<br />
ipotizzata l’applicazione dell’imposta sostitutiva nella misura del 12,50% vigente alla data della presente<br />
Nota Informativa.<br />
123
Di seguito si riporta l’andamento grafico del valore del tasso swap Euro a 10 anni e del tasso swap Euro a 2<br />
anni a partire dal 29 settembre 2001, e fino al 29 settembre 2006.<br />
124
Avvertenza: l'andamento storico dei suddetti “Valori di riferimento” non è necessariamente indicativo del<br />
futuro andamento dei medesimi, per cui la simulazione sopra riportata ha un valore puramente<br />
esemplificativo e non costituisce garanzia di ottenimento dello stesso livello di rendimento.<br />
3. INFORMAZIONI FONDAMENTALI<br />
3.1 Interessi di persone fisiche o giuridiche partecipanti all’emissione/offerta<br />
Il collocamento viene effettuato in conflitto di interesse in quanto avente ad oggetto titoli emessi dalla<br />
Capogruppo, Capitalia S.p.A. Il Collocatore potrà percepire una commissione di collocamento calcolata<br />
sull'ammontare nominale del titolo.<br />
3.2 Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi<br />
Le obbligazioni di cui alla presente Nota Informativa saranno emesse nell’ambito dell’ordinaria attività di<br />
raccolta da parte di Capitalia<br />
L’ammontare ricavato dall’emissione obbligazionaria sarà destinato all’esercizio dell’attività creditizia del<br />
Gruppo Capitalia.<br />
4. INFORMAZIONI RIGUARDANTI GLI STRUMENTI FINANZIARI DA OFFRIRE<br />
4.1 Descrizione degli strumenti finanziari<br />
Il prestito obbligazionario “<strong>CAPITALIA</strong> S.p.A. 2006 – 2011 CresciTasso”, Serie 06STnn– ISIN: IT..., emesso<br />
per un importo fino a nominali Euro 250,000,000, è costituito da massimo n. 250.000 obbligazioni del valore<br />
nominale di Euro 1.000 cadauna. Il taglio minimo di ogni obbligazione è di Euro 1.000 cadauna non<br />
frazionabile.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di aumentare l’ammontare nominale dell’emissione durante il Periodo di<br />
Offerta, dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet<br />
dell’Emittente.<br />
Il valore del titolo è legato al differenziale tra il tasso Swap annuale Euro a 10 Anni ed il il tasso Swap<br />
annuale Euro a 2 Anni entrambi quotati su base Euribor pubblicati sulla pagina Reuters ISDAFIX2. Il<br />
rendimento cedolare può variare al variare del valore del differenziale. Il sottoscrittore che acquista<br />
l’obbligazione ha come aspettativa l’apprezzamento del differenziale tra il tasso Swap annuale Euro a 10<br />
Anni ed il il tasso Swap annuale Euro a 2 Anni (e quindi l’aumento dell’inclinazione della curva di mercato)<br />
nel periodo di vita del titolo.<br />
4.2 Legislazione in base alla quale gli strumenti finanziari sono stati creati<br />
L'emissione è regolata dalla legge italiana. Per qualsiasi contestazione tra gli obbligazionisti e la Banca<br />
Emittente, sarà competente il Foro di Roma.<br />
4.3 Forma degli strumenti finanziari e soggetto incaricato della tenuta dei registri<br />
I titoli sono al portatore.<br />
Il presente prestito verrà accentrato presso la Monte Titoli S.p.A. ed assoggettato al regime di<br />
dematerializzazione di cui al D. Lgs. 24 giugno 1998 n. 213 ed al Regolamento Consob n. 11768/98 come di<br />
volta in volta modificato.<br />
Il rimborso delle obbligazioni ed il pagamento degli interessi avverranno a cura della Banca Emittente, per il<br />
tramite del Collocatore ovvero di intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata Monte Titoli S.p.A.<br />
4.4 Valuta di emissione degli strumenti finanziari<br />
Il prestito è emesso in Euro.<br />
4.5 Ranking degli strumenti finanziari<br />
Non esistono clausole di subordinazione.<br />
125
4.6 Diritti connessi agli strumenti finanziari<br />
Gli strumenti finanziari incorporano i diritti ed i vantaggi previsti dalla vigente normativa per i titoli della stessa<br />
categoria.<br />
4.7 Interessi<br />
4.7.1. Tasso di interesse nominale e disposizioni relative agli interessi da pagare<br />
Cedole fisse:<br />
Ciascuna obbligazione pagherà alla fine del primo anno, il 26 Ottobre 2007 (i=1), interessi nella misura fissa<br />
del 4,75% annuo al lordo dell’imposta sostitutiva e senza alcuna deduzione.<br />
Cedole variabili:<br />
Dalla seconda alla quinta ricorrenza annuale, il 26 Ottobre 2008 (i=2), il 26 Ottobre 2009 (i=3), il 26 Ottobre<br />
2010 (i=4), e il 26 Ottobre 2011 (i=5) verrà corrisposta una cedola variabile lorda pari al massimo tra il<br />
2,00% (1,75% netto) e il 550% del differenziale tra il valore del tasso Swap annuale Euro a 10 anni e valore<br />
del tasso Swap annuale Euro a 2 anni quotati su base Euribor (di seguito i “Sottostanti” e anche i “Tassi di<br />
Riferimento”) e rilevati alle ore 11:00 a.m. (Ora di Francoforte) del secondo giorno lavorativo antecedente la<br />
Data di Inizio del Periodo Intercedola i-esimo (i =2, 3, 4, 5) sulla pagina Reuters ISDAFIX2.<br />
In particolare, le cedole variabile annuali (i = 2, 3, 4, 5) saranno calcolate in base alle seguenti formule:<br />
C<br />
i<br />
[ ,00%; 550% * ( Swap10Y<br />
− Swap 2Y<br />
)]<br />
= Max<br />
i= 2, 3, 4, 5<br />
2<br />
i<br />
i<br />
dove:<br />
Swap 10Y i è il valore del tasso Swap annuale Euro a 10 anni quotato su base Euribor e rilevato alle ore<br />
11:00 a.m. (Ora di Francoforte) del secondo giorno lavorativo antecedente la Data di Inizio del Periodo<br />
Intercedola i-esimo (la “Date di Rilevazione” con i = 2, 3, 4, 5, come da precedente Tabella A, inserita nel<br />
paragrafo “Esemplificazione dei rendimenti” della sezione 2) sulla pagina Reuters ISDAFIX2.<br />
Swap 2Y i è il valore del tasso Swap annuale Euro a 2 anni quotato su base Euribor e rilevato alle ore 11:00<br />
a.m. (Ora di Francoforte) del secondo giorno lavorativo antecedente la Data di Inizio del Periodo Intercedola<br />
i-esimo (la “Date di Rilevazione” con i = 2, 3, 4, 5, come da precedente Tabella A, inserita nel paragrafo<br />
“Esemplificazione dei rendimenti” della sezione 2) sulla pagina Reuters ISDAFIX2.<br />
Il valore minimo che possono assumere le cedole variabili è pari al 2,00% (1,75% netto) del valore<br />
nominale.<br />
Le modalità di determinazione delle singole cedole sono riepilogate nella tabella seguente:<br />
Data pagamento Cedola fissa lorda Cedola variabile lorda<br />
26/10/07 4,75% Non prevista;<br />
26/10/08 Non prevista 550% del del differenziale tra il valore del tasso Swap annuale<br />
Euro a 10 anni e valore del tasso Swap annuale Euro a 2 anni,<br />
come sopra specificato, con cedola minima del 2,00%;<br />
26/10/09 Non prevista 550% del del differenziale tra il valore del tasso Swap annuale<br />
Euro a 10 anni e valore del tasso Swap annuale Euro a 2 anni,<br />
come sopra specificato, con cedola minima del 2,00%;<br />
26/10/10 Non prevista 550% del del differenziale tra il valore del tasso Swap annuale<br />
Euro a 10 anni e valore del tasso Swap annuale Euro a 2 anni,<br />
come sopra specificato, con cedola minima del 2,00%;<br />
26/10/11 Non prevista 550% del del differenziale tra il valore del tasso Swap annuale<br />
Euro a 10 anni e valore del tasso Swap annuale Euro a 2 anni,<br />
come sopra specificato, con cedola minima del 2,00%;<br />
L’ultimo valore assunto dal tasso Swap annuale Euro a 10 anni quotato su base Euribor è stato pari al<br />
3,9605%, fissato il 29/09/2006; l’ultimo valore assunto dal tasso Swap annuale Euro a 2 anni quotato su<br />
base Euribor è stato pari al 3,8020%, fissato il 29/09/2006;<br />
126
Rend. (*) 2,58%<br />
(*) rendimento effettivo annuo lordo in capitalizzazione composta<br />
Rend. Netto<br />
2,25%<br />
(**)<br />
(**) rendimento effettivo annuo in capitalizzazione composta al netto della ritenuta<br />
fiscale attualmente vigente)<br />
Il tasso interno annuo di rendimento minimo dell’obbligazione, al lordo della ritenuta fiscale, è del 2,58%<br />
(netto 2,25%) (cfr. Ipotesi 1 del paragrafo “Esemplificazione dei rendimenti” della sezione 2).<br />
Qualora una data prevista per il pagamento degli interessi del titolo non fosse un Giorno Lavorativo, il<br />
relativo pagamento sarà effettuato il primo Giorno Lavorativo successivo, fermo restando che le successive<br />
date di pagamento interessi rimarranno quelle indicate nel precedente paragrafo.<br />
Per “Giorno Lavorativo” si intende un giorno in cui il sistema TARGET (Trans-european Automated Real<br />
time Gross settlement Express Transfer) è operativo.<br />
4.7.2 Informazioni relative ai Sottostanti<br />
I Sottostanti della presente emissione obbligazionaria sono il tasso Swap annuale Euro a 10 anni quotato su<br />
base Euribor, fonte Reuters ISDAFIX2, rilevato alle 11:00 a.m. (ora di Francoforte) il 2° Giorno Lavorativo<br />
antecedente la data di inizio del Periodo Intercedola e il tasso Swap annuale Euro a 2 anni quotato su base<br />
Euribor, fonte Reuters ISDAFIX2, rilevato alle 11:00 a.m. (ora di Francoforte) il 2° Giorno Lavorativo<br />
antecedente la data di inizio del Periodo Intercedola.<br />
La serie storica del valore assunto dai Sottostanti è disponibile sui principali circuiti di informazione<br />
finanziaria (es. Reuters/Bloomberg).<br />
4.7.3 Eventi di turbativa<br />
In caso di assenza di pubblicazione di uno dei Tassi di Riferimento sulla pagina Reuters ISDAFIX2 in una<br />
Data di Rilevazione, l’Agente per il Calcolo potrà fissare un valore sostitutivo per il tasso non disponibile sulla<br />
base delle quotazioni richieste a cinque primari operatori di mercato scelti dall’Agente per il Calcolo<br />
medesimo. Se più di tre primari operatori di mercato forniscono la quotazione richiesta, l’Agente per il<br />
Calcolo escluderà per il calcolo la più alta e la più bassa e determinerà il valore sostitutivo come media<br />
aritmetica delle quotazioni residue. Se tre o meno primari operatori di mercato forniscono la suddetta<br />
quotazione, il valore sostitutivo verrà determinato come media aritmetica di tutte le quotazioni fornite, senza<br />
escludere la più alta e la più bassa.<br />
4.7.4 Eventi straordinari e modalità di rettifica<br />
Se uno dei Tassi di Riferimento dovesse essere sostituito da un tasso (il “Tasso Equivalente”) che utilizzi la<br />
stessa formula (o una equivalente) e lo stesso metodo di determinazione (o uno equivalente) utilizzati nella<br />
determinazione del tasso di Riferimento inizialmente definito e tale Tasso Equivalente sia ritenuto accettabile<br />
dall’Agente per il Calcolo, verrà utilizzato per la determinazione degli interessi il Tasso Equivalente.<br />
4.7.5 Nome ed indirizzo del responsabile del calcolo<br />
L’Agente per il Calcolo del presente prestito è <strong>CAPITALIA</strong> S.p.A.<br />
4.7.6 Termine di prescrizione degli interessi e del capitale<br />
I diritti del titolare delle obbligazioni si prescrivono, per quanto concerne gli interessi, decorsi 5 anni dalla<br />
data di scadenza delle cedole e, per quanto riguarda il capitale, decorsi 10 anni dalla data in cui le<br />
obbligazioni sono divenute rimborsabili.<br />
127
4.8 Data di scadenza e modalità di ammortamento del prestito<br />
La durata del titolo è di 5 anni.<br />
Le obbligazioni sono rimborsabili in una unica soluzione al 26 Ottobre 2011 (la “Data di Rimborso”), al 100%<br />
del valore nominale (il “Prezzo di Rimborso”).<br />
Qualora la data prevista per il rimborso del capitale non sia un Giorno Lavorativo, il relativo pagamento sarà<br />
effettuato il primo Giorno Lavorativo successivo.<br />
4.9 Rendimento effettivo<br />
Per l’illustrazione del rendimento effettivo si rinvia al paragrafo “Esemplificazione dei rendimenti” della<br />
sezione 2.<br />
4.10 Rappresentanza degli obbligazionisti<br />
Non prevista in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti.<br />
4.11 Delibere, autorizzazioni e approvazioni<br />
L’emissione del presente prestito obbligazionario è stata deliberata in data [gg/mm/aaaa] dal Responsabile<br />
della Linea Finanza in virtù dei poteri conferitigli dal Consiglio di Amministrazione di Capitalia S.p.A..<br />
4.12 Data di emissione degli strumenti finanziari<br />
Il prestito ha Data di Godimento 26 Ottobre 2006. Le Date di Regolamento sono previste per il 26 Ottobre<br />
2006, il 10 Novembre 2006 ed il 20 Novembre 2006.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di prevedere altre Date di Regolamento, dandone comunicazione mediante<br />
apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet dell’Emittente.<br />
4.13 Restrizioni alla libera trasferibilità degli strumenti finanziari<br />
Non sono presenti clausole limitative al trasferimento e alla circolazione dei titoli<br />
4.14 Regime fiscale<br />
Agli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni è applicabile - nelle ipotesi e con le modalità previste dal<br />
Decreto Legislativo 1° aprile 1996 n. 239, e successive modifiche - l'imposta sostitutiva del 12,50% a carico<br />
delle persone fisiche e dei soggetti assimilati.<br />
Le plusvalenze realizzate - al di fuori dell’esercizio di imprese commerciali - mediante cessione a titolo<br />
oneroso ovvero rimborso dei titoli sono soggette ad imposta sostitutiva con aliquota del 12,50% ai sensi del<br />
Decreto Legislativo 21 ottobre 1997 n.461 e successive modifiche.<br />
Ai soggetti fiscalmente non residenti in Italia potrà essere concesso, alle condizioni di legge, l’esonero dai<br />
prelievi sopra indicati.<br />
5. CON<strong>DI</strong>ZIONI DELL’OFFERTA<br />
5.1 Statistiche relative all’offerta, calendario e modalità di sottoscrizione dell’offerta<br />
5.1.1 Condizioni alle quali l’offerta è subordinata<br />
L’offerta non è subordinata ad alcuna condizione.<br />
5.1.2 Ammontare totale dell’offerta<br />
Il prestito obbligazionario “<strong>CAPITALIA</strong> S.p.A. Crescitasso 2006-2011 Serie 06STnn– ISIN: IT ..., è emesso<br />
per un importo fino a nominali Euro 250.000.000. L’ammontare definitivo dell’emissione verrà comunicato<br />
dopo la chiusura del collocamento mediante avviso a disposizione del pubblico nella sede legale<br />
128
dell’emittente e presso gli uffici degli intermediari incaricati del collocamento o dei soggetti che operano per<br />
conto di questi ultimi e sarà da questi consegnati gratuitamente in forma stampata a chi ne faccia richiesta.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di aumentare l’ammontare nominale dell’emissione durante il Periodo di<br />
Offerta, dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet<br />
dell’Emittente.<br />
5.1.3 Periodo di offerta e descrizione delle procedure di sottoscrizione<br />
L’offerta è valida dalla data di inizio collocamento, prevista per il 03/10/2006 e fino alla data di fine<br />
collocamento, stabilita per il 20/11/2006.<br />
La Data di Godimento coincide con la prima Data di Regolamento prevista per il 26 Ottobre 2006 .<br />
Sono inoltre previste le seguenti successive ulteriori Date di Regolamento: 10 Novembre 2006 e 20<br />
Novembre 2006.<br />
L’Emittente si riserva inoltre la facoltà di procedere alla chiusura anticipata dell’offerta senza preavviso,<br />
dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito internet<br />
dell’Emittente.<br />
Laddove durante il Periodo di Offerta vi siano più Date di Regolamento, le sottoscrizioni effettuate prima<br />
della Data di Godimento saranno regolate alla Data di Godimento. Le sottoscrizioni effettuate<br />
successivamente alla Data di Godimento saranno regolate alla prima Data di Regolamento utile nel Periodo<br />
di Offerta.<br />
La sottoscrizione avverrà tramite l’utilizzo dell’apposito modulo a disposizione presso gli intermediari<br />
incaricati del collocamento e dei soggetti che operano per conto di questi ultimi.<br />
5.1.4 Possibilità di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni<br />
Non è prevista la possibilità di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni .<br />
5.1.5 Ammontare minimo e massimo dell’importo sottoscrivibile<br />
Le sottoscrizioni potranno essere accolte per importi minimi di Euro 1.000, pari al valore nominale di ogni<br />
obbligazione, e multipli di tale valore. L’importo massimo sottoscrivibile non potrà essere superiore<br />
all’ammontare totale massimo previsto per l’emissione.<br />
5.1.6 Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari<br />
Il pagamento delle obbligazioni sarà effettuato alle Data di Regolamento ( 26 Ottobre 2006, 10 Novembre e<br />
20 Novembre 2006) mediante addebito sui conti dei sottoscrittori.<br />
I titoli saranno messi a disposizione degli aventi diritto in pari data mediante deposito presso la Monte Titoli<br />
S.p.A.<br />
5.1.7 Diffusione dei risultati dell’offerta<br />
L'Emittente comunicherà, entro cinque giorni successivi alla conclusione del Periodo di Offerta, i risultati<br />
dell'offerta mediante avviso a disposizione del pubblico nella sede legale dell’emittente e presso gli uffici<br />
degli intermediari incaricati del collocamento o dei soggetti che operano per conto di questi ultimi e sarà da<br />
questi consegnati gratuitamente in forma stampata a chi ne faccia richiesta.<br />
Copia di tale annuncio verrà contestualmente trasmessa alla CONSOB ai sensi delle disposizioni vigenti.<br />
Entro due mesi dalla pubblicazione del suddetto annuncio, il Responsabile del Collocamento comunicherà<br />
alla CONSOB gli esiti delle verifiche sulla regolarità delle operazioni di collocamento, nonché i risultati<br />
riepilogativi dell'offerta, ai sensi delle disposizioni vigenti.<br />
5.1.8 Eventuali diritti di prelazione<br />
Non previsti, in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti.<br />
129
5.2 Piano di ripartizione e di assegnazione<br />
5.2.1 Destinatari dell’offerta<br />
Le obbligazioni saranno emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato italiano.<br />
5.2.2 Comunicazione ai sottoscrittori dell’ammontare assegnato e della possibilità di<br />
iniziare le negoziazioni prima della comunicazione<br />
Non è previsto il riparto, pertanto il quantitativo assegnato corrisponderà a quello richiesto. Di conseguenza<br />
non è prevista una procedura per la comunicazione dell’assegnazione e le obbligazioni saranno negoziabili<br />
dopo l’avvenuto regolamento contabile della sottoscrizione.<br />
5.3 Fissazione del prezzo<br />
5.3.1 Prezzo di offerta<br />
ll prezzo di offerta è pari al Prezzo di Sottoscrizione, senza aggravio di spese o commissioni a carico dei<br />
sottoscrittori.<br />
Il Prezzo di Sottoscrizione è pari al prezzo di emissione per le sottoscrizioni con Data di Regolamento<br />
coincidente con la Data di Godimento, ovvero pari al 100% del valore nominale, e cioè Euro 1.000 per<br />
obbligazione. Per le successive date di regolamento al prezzo di emissione sarà aggiunto il rateo di interessi<br />
maturato.<br />
5.4 Collocamento e sottoscrizione<br />
5.4.1 Soggetti incaricati del collocamento<br />
I collocatori dell’offerta sono:<br />
Capitalia S.p.A. – Via M. Minghetti, 17 – 00187 Roma.<br />
Banca di Roma S.p.A. – Viale U. Tupini, 180 - 00144 Roma;<br />
Banco di Sicilia S.p.A. - Via Generale Magliocco,1 – 90141 Palermo;<br />
Bipop_Carire S.p.A. – Via Leonardo da Vinci,74 – 25122 Brescia;<br />
L’Emittente si riserva la facoltà, durante il Periodo di Offerta, di inserire ulteriori soggetti incaricati del<br />
collocamento dandone comunicazione mediante apposito avviso trasmesso alla Consob e pubblicato sul sito<br />
internet dell’Emittente.<br />
5.4.2 Denominazione e indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario<br />
Il pagamento degli interessi ed il rimborso del capitale saranno effettuati tramite gli intermediari autorizzati<br />
aderenti a Monte Titoli S.p.A. (Via Mantegna, 6 – 20154 Milano).<br />
6. AMMISSIONE ALLA NEGOZIAZIONE E MODALITA’ <strong>DI</strong> NEGOZIAZIONE<br />
La Banca Emittente si riserva la possibilità di richiedere l'ammissione delle presenti obbligazioni alla<br />
quotazione presso un mercato regolamentato.<br />
Qualora il titolo non fosse quotato, lo stesso potrà essere inserito nel Sistema di Scambi Organizzato (SSO)<br />
delle banche del Gruppo Capitalia, gestito ex art.78 del D.Lgs 24 febbraio 1998 n.58 (T.U.F.); qualora ciò<br />
avvenisse le banche del Gruppo aderenti al SSO si impegnano a fornire i prezzi di acquisto e/o di vendita<br />
sulla base delle regole proprie del SSO nel quale sono negoziati i titoli. I prezzi delle obbligazioni nell’ambito<br />
del SSO sono determinati in relazione al livello dei tassi di interesse espressi dal mercato.<br />
Nell’ipotesi in cui il titolo non fosse inserito nel SSO delle banche del Gruppo, la Banca Emittente si rende<br />
comunque disponibile – su richiesta del cliente – ad effettuarne il riacquisto a condizioni di mercato<br />
attraverso le medesime banche del Gruppo.<br />
130
7. INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI<br />
7.1 Consulenti legati all’emissione<br />
Non vi sono consulenti legati all’emissione.<br />
7.2 Informazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione<br />
Le informazioni contenute nella presente Nota Informativa non sono state sottoposte a revisione o a<br />
revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti.<br />
7.3 Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica<br />
Non vi sono pareri o relazioni di esperti nella presente Nota Informativa<br />
7.4 Informazioni provenienti da terzi<br />
Non vi sono informazioni contenute nella presente Nota Informativa provenienti da terzi.<br />
7.5 Rating dell’emittente e dello strumento finanziario.<br />
La Banca Emittente gode, per il proprio debito senior, del rating A2 di Moody’s e A- di Fitch IBCA. Ai titoli<br />
oggetto della presente offerta non è stato attribuito un rating.<br />
7.6 Informazioni successive all’emissione<br />
La Banca Emittente, successivamente all’emissione, non fornirà informazioni relativamente all’andamento<br />
delle attività finanziarie sottostanti i titoli ovvero al valore della componente derivativa implicita nei titoli o<br />
comunque al valore di mercato corrente dei titoli.<br />
131
Capitalia Gruppo Bancario<br />
Società per Azioni<br />
Capitale Sociale € 2.593.531.685 Registro delle Imprese di Roma<br />
Sede Sociale e Direzione Generale Via Marco Minghetti 17, 00187 Roma Codice Fiscale n. 00644990582 Partita IVA n. 00919681007<br />
Società Capogruppo del Gruppo bancario Capitalia<br />
Iscritta all’Albo delle Banche<br />
iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari<br />
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi<br />
SEZIONE X<strong>II</strong><br />
MODELLO DELLE CON<strong>DI</strong>ZIONI DEFINITIVE<br />
PER TITOLI OBBLIGAZIONARI<br />
Le Condizioni Definitive conterranno gli specifici termini e condizioni<br />
dei titoli di volta in volta emessi.<br />
Le Condizioni Definitive saranno messe a disposizione del pubblico<br />
nella sede legale dell’emittente e presso gli uffici degli intermediari<br />
incaricati del collocamento o dei soggetti che operano per conto di<br />
questi ultimi e saranno consegnate gratuitamente in forma stampata a<br />
chi ne faccia richiesta.<br />
132
Le Condizioni Definitive verranno redatte compilando il seguente Modello e<br />
adattando alla singola emissione obbligazionaria le informazioni contenute nei<br />
paragrafi, di volta in volta richiamati, della sez. <strong>II</strong>I Fattori di Rischio e della sez. X<strong>II</strong><br />
Termini e Condizioni.<br />
CON<strong>DI</strong>ZIONI DEFINITIVE<br />
AVVERTENZE PER L’INVESTITORE<br />
Le informazioni complete sull’Emittente e le obbligazioni offerte sono ottenibili solo<br />
combinando il Prospetto di Base e le presenti Condizioni Definitive. Il Prospetto di Base è<br />
disponibile sul sito dell’Emittente www.capitalia.it. L’emittente e gli intermediari incaricati<br />
del collocamento o i soggetti che operano per conto di questi ultimi consegnano<br />
gratuitamente a chi ne faccia richiesta una copia del Prospetto in forma stampata.<br />
AL FINE <strong>DI</strong> COMPRENDERE I FATTORI <strong>DI</strong> RISCHIO RELATIVI ALL’EMITTENTE CHE DEVONO ESSERE<br />
CONSIDERATI PRIMA <strong>DI</strong> QUALSIASI DECISIONE <strong>DI</strong> INVESTIMENTO, SI INVITANO GLI INVESTITORI A<br />
LEGGERE CON ATTENZIONE IL DOCUMENTO <strong>DI</strong> REGISTRAZIONE DELL’EMITTENTE <strong>DI</strong> CUI ALLA<br />
SEZIONE IV DEL <strong>PROSPETTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>BASE</strong>.<br />
[LE OBBLIGAZIONI STRUTTURATE [IN<strong>DI</strong>CAZIONE DELLA TIPOLOGIA <strong>DI</strong> OBBLIGAZIONI STRUTTURATE]<br />
SONO CARATTERIZZATE DA UNA RISCHIOSITÀ MOLTO ELEVATA IL CUI APPREZZAMENTO DA PARTE<br />
DELL’INVESTITORE È OSTACOLATO DALLA LORO COMPLESSITÀ.<br />
E’ QUIN<strong>DI</strong> NECESSARIO CHE L’INVESTITORE CONCLUDA UNA OPERAZIONE AVENTE AD OGGETTO<br />
TALI OBBLIGAZIONI SOLO DOPO AVERNE COMPRESO LA NATURA E IL GRADO <strong>DI</strong> ESPOSIZIONE AL<br />
RISCHIO CHE ESSA COMPORTA.<br />
L’INVESTITORE DEVE CONSIDERARE CHE LA COMPLESSITÀ <strong>DI</strong> TALI OBBLIGAZIONI PUÒ FAVORIRE<br />
L’ESECUZIONE <strong>DI</strong> OPERAZIONI NON ADEGUATE.<br />
SI CONSIDERI CHE, IN GENERALE, LA NEGOZIAZIONE <strong>DI</strong> [IN<strong>DI</strong>CAZIONE DELLA TIPOLOGIA DELLE<br />
OBBLIGAZIONI STRUTTURATE] NON È ADATTA PER MOLTI INVESTITORI.<br />
UNA VOLTA VALUTATO IL RISCHIO DELL’OPERAZIONE, L’INVESTITORE E L’INTERME<strong>DI</strong>ARIO DEVONO<br />
VERIFICARE SE L’INVESTIMENTO È ADEGUATO PER L’INVESTITORE, CON PARTICOLARE<br />
RIFERIMENTO ALLE SITUAZIONI PATRIMONIALI, AGLI OBBIETTIVI <strong>DI</strong> INVESTIMENTO ED<br />
ALL’ESPERIENZA NEL CAMPO DEGLI INVESTIMENTI IN STRUMENTI FINANZIARI [IN<strong>DI</strong>CAZIONE DELLA<br />
TIPOLOGIA DELLE OBBLIGAZIONI STRUTTURATE] <strong>DI</strong> QUEST’ULTIMO.<br />
I titoli oggetto della presente emissione sono titoli scomponibili, dal punto di vista finanziario, in una<br />
componente obbligazionaria ed in una componente “derivativa” che viene implicitamente<br />
acquistata ovvero venduta dall’investitore all’atto della sottoscrizione dei titoli. Tale componente<br />
derivativa implicita può essere relativa ad uno o più sottostanti, conseguentemente sia il<br />
rendimento che il valore di tali titoli sono influenzati e correlati all’andamento ed al valore dei<br />
sottostanti.]<br />
Per conoscere il rendimento offerto da questi titoli si raccomanda di leggere attentamente il<br />
paragrafo "Interessi, periodicità di corresponsione e date di pagamento delle cedole” nella<br />
sezione <strong>II</strong> - capo I, ed il paragrafo "Esemplificazioni del rendimento delle Obbligazioni"<br />
nella sezione <strong>II</strong>I del presente documento.<br />
133
Il sottoscrittore che acquista l’obbligazione ha come aspettativa [l’apprezzamento] [altro]<br />
del [indicazione sottostante di riferimento] nel periodo di vita del titolo.<br />
[I titoli oggetto della presente emissione sono titoli subordinati di tipo [Upper Tier <strong>II</strong>] [Lower<br />
Tier <strong>II</strong>] [Tier <strong>II</strong>I]. L’investitore deve essere consapevole che, in caso di liquidazione<br />
dell’emittente, tutte le somme dovute a titolo di capitale o interessi saranno rimborsate solo<br />
dopo che siano stati soddisfatti tutti gli altri creditori non ugualmente subordinati.<br />
Gli investitori sono, pertanto, invitati a sottoscrivere tali titoli solo qualora abbiano<br />
compreso la loro natura e il grado di rischio sotteso.]<br />
[Il rimborso anticipato delle passività subordinate potrà comunque avvenire solo su<br />
iniziativa dell'emittente e dietro il nulla osta della Banca d'Italia.]<br />
I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE<br />
1 – Denominazione e forma giuridica<br />
L’emittente è denominato <strong>CAPITALIA</strong> S.p.A. ed è costituito in forma di Società per Azioni.<br />
2 – Sede legale e sede amministrativa<br />
<strong>CAPITALIA</strong> S.p.A. ha sede legale e direzione generale in Via M. Minghetti, 17 - 00187<br />
Roma.<br />
3 – Numero di iscrizione all’Albo delle Banche tenuto dalla Banca d’Italia ed al<br />
Registro delle Imprese<br />
<strong>CAPITALIA</strong> S.p.A. è iscritta all’Albo delle Banche tenuto dalla Banca d’Italia al n. 5525 ed<br />
Registro delle Imprese al n. 00644990582.<br />
4 – Gruppo bancario di appartenenza e relativo numero di iscrizione all’Albo dei<br />
Gruppi Bancari tenuto dalla Banca d’Italia. Codice ABI<br />
<strong>CAPITALIA</strong> S.p.A. è capogruppo del Gruppo Bancario <strong>CAPITALIA</strong> ed è iscritta all’Albo<br />
dei Gruppi Bancari con n. iscriz. 3207.8. Il Codice ABI di <strong>CAPITALIA</strong> S.p.A. è 3207.<br />
5 – Capitale Sociale e riserve risultanti dall’ultimo bilancio approvato (31 dicembre<br />
[aaaa])<br />
Il Capitale Sociale risultante dall’ultimo bilancio approvato (31 dicembre [aaaa]) è pari ad<br />
Euro XXX; alla stessa data le riserve sono pari ad Euro XXX.<br />
6 – Rating dell’ emittente<br />
come da paragrafo 6 della sez. V Termini e Condizioni.<br />
7 – Conflitti di interesse<br />
come da paragrafo 1 della sez. V Termini e Condizioni.<br />
8 – Indirizzo telematico dell’emittente<br />
L’indirizzo telematico dell’emittente è www.capitalia.it<br />
9 – Indicazione delle persone responsabili<br />
Capitalia S.p.A., con sede in Roma, Via M. Minghetti,17, si assume la responsabilità delle<br />
informazioni contenute nelle presenti Condizioni Definitive.<br />
10 – Dichiarazione di responsabilità<br />
Capitalia S.p.A., come sopra rappresentata, è responsabile della completezza e veridicità<br />
dei dati e delle notizie contenuti nelle presenti Condizioni Definitive e si assume altresì la<br />
134
esponsabilità in ordine ad ogni altro dato e notizia che fosse tenuta a conoscere e<br />
verificare.<br />
Capitalia S.p.A., come sopra rappresentata, dichiara che, avendo essa adottato tutta la<br />
ragionevole diligenza a tale scopo, le informazioni contenute nelle presenti Condizioni<br />
Definitive sono, per quanto a propria conoscenza, conformi ai fatti e non presentano<br />
omissioni tali da alterarne il senso.<br />
11 – Ragioni dell’offerta e impiego dei proventi<br />
Le obbligazioni di cui alle presenti Condizioni Definitive saranno emesse nell’ambito<br />
dell’ordinaria attività di raccolta da parte di Capitalia.<br />
L’ammontare ricavato dall’emissione obbligazionaria sarà destinato all’esercizio dell’attività<br />
creditizia del Gruppo Capitalia.<br />
Prestito obbligazionario<br />
“<strong>CAPITALIA</strong> S.p.A. [denominazione]”<br />
Serie [XXX] – ISIN: [XXX]<br />
<strong>II</strong> - INFORMAZIONI SULLE CARATTERISTICHE DELL’EMISSIONE<br />
CAPO I – REGOLAMENTO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO<br />
Art. 1 – Titoli<br />
Il prestito obbligazionario “<strong>CAPITALIA</strong> S.p.A. [denominazione dell’obbligazione]”, Serie<br />
[indicazione del numero di serie]– ISIN: [indicazione del codice ISIN], emesso per un<br />
importo fino a nominali [Euro/valuta di denominazione], è costituito da massimo n.<br />
[indicazione numero di obbligazioni] obbligazioni del valore nominale di [Euro/valuta di<br />
denominazione] cadauna. Il taglio minimo di ogni obbligazione è di [Euro/valuta di<br />
denominazione]cadauna.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di aumentare l’ammontare nominale dell’emissione durante<br />
il Periodo di Offerta, dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla<br />
Consob e pubblicato sul sito internet dell’Emittente.<br />
Il valore del titolo è legato all’andamento del [Sottostante]. Il rendimento cedolare può<br />
variare al variare del valore del [Sottostante]. Il sottoscrittore che acquista l’obbligazione<br />
ha come aspettativa [l’apprezzamento/ altro] del [Sottostante] nel periodo di vita del titolo.<br />
Art. 2 - Servizio del prestito<br />
come da paragrafo 2 della sez. V Termini e Condizioni<br />
Art. 3 – Data Godimento e Data di Regolamento<br />
Il prestito ha Data di Godimento [gg/mm/aaaa].<br />
La Data di Godimento coincide con la [prima] Data di Regolamento.<br />
[Sono inoltre previste le seguenti successive ulteriori Date di Regolamento: [gg/mm/aaaa].]<br />
135
L’Emittente si riserva inoltre la facoltà di procedere alla chiusura anticipata dell’offerta<br />
senza preavviso, dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla Consob<br />
e pubblicato sul sito internet dell’Emittente.<br />
Art. 4 – Prezzo di emissione, di sottoscrizione e di rimborso<br />
Il Prezzo di emissione dei titoli è pari al [100%/indicazione del Prezzo di emissione] del<br />
valore nominale.<br />
Il Prezzo di sottoscrizione è pari al prezzo di emissione per le sottoscrizioni con Data di<br />
Regolamento coincidente con la Data di Godimento.<br />
[(Obbligazioni strutturate) I titoli oggetto della presente emissione sono obbligazioni c.d.<br />
strutturate, cioè titoli scomponibili, dal punto di vista finanziario, in una componente<br />
obbligazionaria ed in una componente “derivativa” implicita. Il prezzo del titolo è la<br />
risultante delle due componenti, come di seguito descritte:<br />
Valore della componente obbligazionaria pura<br />
La componente obbligazionaria presente nei titoli della presente emissione è<br />
rappresentata da [descrizione della componente obbligazionaria].<br />
Il valore della componente obbligazionaria pura al [data] era pari al [valore] calcolato sulla<br />
base [descrizione delle modalità di calcolo].<br />
Valore della componente derivativa<br />
La componente “derivativa” implicita nei titoli della presente emissione è una [descrizione<br />
della componente derivativa].<br />
Il valore della componente derivativa al [data] calcolato sulla base [descrizione delle<br />
modalità di calcolo] era di [ammontare in Euro/altra valuta di denominazione e indicazione<br />
del valore in percentuale)] per ogni obbligazione (indicazione del taglio dell’obbligazione).<br />
Scomposizione del prezzo d’emissione<br />
Sulla base del valore della componente derivativa implicita, della componente<br />
obbligazionaria, il prezzo d’emissione dei titoli può così essere scomposto: alla data del<br />
[gg/mm/aaaa]:<br />
[indicazione del prezzo]% per la componente obbligazionaria;<br />
[indicazione del prezzo]% per la componente opzionale derivativa, inclusiva di una<br />
commissione implicita quale margine commerciale medio atteso di [indicazione del<br />
valore]%.]<br />
[indicazione del prezzo]% per la componente opzionale relativa alla facoltà di rimborso<br />
anticipato a favore dell’emittente.]<br />
Art. 5 – Commissioni<br />
[Non è previsto alcun onere a carico della clientela per la sottoscrizione del<br />
titolo/indicazione di eventuali oneri a carico del cliente per la sottoscrizione del titolo].<br />
Art. 6 – Durata del titolo<br />
come da paragrafo 5 della sez. V Termini e Condizioni<br />
Art. 7 – Ammortamento e rimborso<br />
come da paragrafo 5 della sez. V Termini e Condizioni<br />
136
Art. 8 – Interessi, periodicità di corresponsione e date di pagamento delle cedole<br />
Indicazione degli interessi, periodicità di corresponsione e date di pagamento delle cedole<br />
[Art. 9 – Agente per il Calcolo<br />
come da paragrafo 10 della sez. V Termini e Condizioni]<br />
[Art. 10 - Descrizione del sottostante<br />
Nome e descrizione del Sottostante, fonte da cui è possibile ottenere<br />
informazioni/descrizione e composizione del Sottostante, fonte da cui è possibile ottenere<br />
informazioni sui valori che lo compongono, peso percentuale attribuito ad ognuno degli<br />
elementi del paniere.<br />
Pubblicazione del Sottostante.<br />
Modalità di rilevazione del Sottostante/Modalità di calcolo e di gestione del Sottostante.<br />
Fonte da cui poter ottenere informazioni sulla performance passata e futura del<br />
Sottostante.<br />
Definizione ed utilizzo di eventuale altro Sottostante equivalente/sostitutivo.<br />
[qualora l’indicizzazione abbia come Sottostante uno o più indici di borsa, è opportuno<br />
inserire in questa sezione il “disclaimer” predisposto dal titolare dell’indice.]]<br />
[Art. 11 - Eventi di turbativa del mercato<br />
Descrizione di eventuali fatti perturbativi del mercato aventi un’incidenza sul Sottostante,<br />
regole di adeguamento applicabili in caso di fatti aventi un’incidenza sul Sottostante e<br />
nome del responsabile del calcolo.]<br />
[Art. 12 - Eventi straordinari e modalità di rettifica<br />
Descrizione di eventuali eventi straordinari aventi un’incidenza sul Sottostante e le<br />
modalità di rettifica o sostituzione del Sottostante ad esito di tali eventi straordinari.]<br />
Art. 13 – Delibera di emissione<br />
L’emissione del presente prestito obbligazionario è stata deliberata in data [gg/mm/aaaa]<br />
dal [soggetto competente] in virtù dei poteri conferitigli dal Consiglio di Amministrazione di<br />
Capitalia S.p.A. .<br />
Art. 14 - Regime fiscale<br />
come da paragrafo 7 della sez. V Termini e Condizioni<br />
Art. 15 - Termine di prescrizione<br />
come da paragrafo 8 della sez. V Termini e Condizioni<br />
Art. 16 - Foro competente<br />
come da paragrafo 9 della sez. V Termini e Condizioni<br />
Art. 17 - Rimborso anticipato<br />
come da paragrafo 5 della sez. V Termini e Condizioni<br />
[Art. 18 – Subordinazione<br />
come da paragrafo 4 della sez. V Termini e Condizioni]<br />
137
[Art.19 – Clausola di immobilizzo (c.d. lock –in)<br />
come da paragrafo 4 della sez. V Termini e Condizioni]<br />
[Art. 20 – Clausola di assorbimento delle perdite<br />
come da paragrafo 4 della sez. V Termini e Condizioni]<br />
[Art. 21 – Differimento degli interessi<br />
come da paragrafo 4 della sez. V Termini e Condizioni]<br />
[Art.22 – Oneri e condizioni<br />
eventuali altri oneri, condizioni, gravami di qualsiasi natura che possano incidere sui diritti<br />
dei sottoscrittori dei titoli].<br />
[Art.23 – Garanzie<br />
eventuali garanzie che assistono l’emissione]<br />
[Art.24 – Premi di rimborso<br />
eventuali premi di rimborso e/o qualsiasi ulteriore elemento che concorra alla<br />
determinazione del rendimento dei titoli]<br />
[Art.25 – Diritti connessi con i titoli<br />
come da paragrafo 11 della sez. V Termini e Condizioni]<br />
Art.26 – Limitazioni della trasferibilità e/o della circolazione dei titoli<br />
come da paragrafo 12 della sez. V Termini e Condizioni<br />
Art.27 – Quotazione e negoziazione dei titoli<br />
La Banca Emittente si riserva la possibilità di richiedere l'ammissione delle presenti<br />
obbligazioni alla quotazione presso un mercato regolamentato.<br />
Qualora il titolo non fosse quotato, lo stesso potrà essere inserito nel Sistema di Scambi<br />
Organizzato (SSO) delle banche del Gruppo Capitalia, gestito ex art. 78 del D.Lgs. 24<br />
febbraio 1998 n. 58 (T.U.F.); qualora ciò avvenisse le banche del Gruppo aderenti al SSO<br />
si impegnano a fornire i prezzi di acquisto e/o di vendita sulla base delle regole proprie del<br />
SSO nel quale sono negoziati i titoli.<br />
Nell’ipotesi in cui il titolo non fosse inserito nel SSO delle banche del Gruppo, la Banca<br />
Emittente si rende comunque disponibile – su richiesta del cliente – ad effettuarne il<br />
riacquisto a condizioni di mercato attraverso le medesime banche del Gruppo.<br />
Art. 28 – Soggetti terzi incaricati dei servizi connessi con l’emissione<br />
Eventuale denominazione e indirizzo degli organismi incaricati del servizio finanziario e<br />
degli agenti depositari in ogni paese.<br />
Art.29 – Rappresentanza degli obbligazionisti<br />
Non prevista in relazione alla natura degli strumenti finanziari offerti.<br />
Art. 30 – Comunicazioni<br />
Tutte le comunicazioni della Banca Emittente ai titolari delle obbligazioni saranno<br />
effettuate mediante [affissione di appositi avvisi presso gli sportelli della Banca<br />
Collocatrice][altro modo da indicare].<br />
138
Nel caso di quotazione delle obbligazioni, la comunicazione sarà effettuata mediante<br />
avviso pubblicato, a cura e spese della Banca Emittente, su "Il Sole 24 Ore" o su altro<br />
quotidiano economico a diffusione nazionale.<br />
Art.31 – Accettazione del regolamento del prestito<br />
come da paragrafo 13 della sez. V Termini e Condizioni<br />
CAPO <strong>II</strong> – CON<strong>DI</strong>ZIONI DELL’OFFERTA<br />
1 – Condizioni alle quali l’offerta è subordinata<br />
come da paragrafo 14 della sez. V Termini e Condizioni<br />
2 – Ammontare dell’emissione, procedure e tempi per comunicare l’ammontare<br />
definitivo<br />
Il prestito obbligazionario “<strong>CAPITALIA</strong> S.p.A. [denominazione dell’obbligazione]”, Serie<br />
[indicazione del numero di serie]– ISIN: [indicazione del codice ISIN], è emesso per un<br />
importo fino a nominali [Euro/valuta di denominazione ]. L’ammontare definitivo<br />
dell’emissione verrà comunicato dopo la chiusura del collocamento mediante avviso a<br />
disposizione del pubblico nella sede legale dell’emittente e presso gli uffici degli<br />
intermediari incaricati del collocamento o dei soggetti che operano per conto di questi<br />
ultimi e saranno da questi consegnati gratuitamente in forma stampata a chi ne faccia<br />
richiesta.<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di aumentare l’ammontare nominale dell’emissione durante<br />
il Periodo di Offerta, dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla<br />
Consob e pubblicato sul sito internet dell’Emittente.<br />
3 – Periodo di validità dell’offerta e descrizione procedura di sottoscrizione<br />
L’offerta è valida dalla data di inizio collocamento, prevista per il [gg/mm/aaaa] e fino alla<br />
data di fine collocamento, stabilita per il [gg/mm/aaaa].<br />
La Data di Godimento coincide con la [prima] Data di Regolamento prevista per il<br />
[gg/mm/aaaa].<br />
[Sono inoltre previste le seguenti successive Date di Regolamento: [gg/mm/aaaa].]<br />
L’Emittente si riserva la facoltà di estendere la durata del Periodo di Offerta stabilendo<br />
ulteriori Date di Regolamento, dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso<br />
alla Consob e pubblicato sul sito internet dell’Emittente.<br />
L’Emittente si riserva inoltre la facoltà di procedere alla chiusura anticipata dell’offerta<br />
senza preavviso, dandone comunicazione tramite apposito avviso trasmesso alla Consob<br />
e pubblicato sul sito internet dell’Emittente.<br />
Laddove durante il Periodo di Offerta vi siano più Date di Regolamento, le sottoscrizioni<br />
effettuate prima della Data di Godimento saranno regolate alla Data di Godimento. Le<br />
sottoscrizioni effettuate successivamente alla Data di Godimento saranno regolate alla<br />
prima Data di Regolamento utile nel Periodo di Offerta.<br />
La sottoscrizione avverrà tramite l’utilizzo dell’apposito modulo a disposizione presso gli<br />
intermediari incaricati del collocamento e dei soggetti che operano per conto di questi<br />
ultimi.<br />
139
Eventuali ulteriori indicazione come da paragrafo 15 della sez. V Termini e Condizioni<br />
4 – Possibilità di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni<br />
Non è prevista la possibilità di riduzione dell’ammontare delle sottoscrizioni .<br />
5 – Ammontare minimo e massimo dell’importo sottoscrivibile<br />
Le sottoscrizioni potranno essere accolte per importi minimi di Euro 1.000, pari al valore<br />
nominale di ogni obbligazione, e multipli di tale valore. L’importo massimo sottoscrivibile<br />
non potrà essere superiore all’ammontare totale massimo previsto per l’emissione.<br />
6 – Modalità e termini per il pagamento e la consegna degli strumenti finanziari<br />
come da paragrafo 16 della sez. V Termini e Condizioni<br />
7 – Nome e indirizzo dei collocatori [coordinatori dell’offerta globale e di singole<br />
parti dell’offerta]<br />
come da paragrafo 17 della sez. V Termini e Condizioni<br />
[8 – Soggetti che accettano di sottoscrivere/collocare l’emissione sulla base di<br />
accordi particolari<br />
Nome ed indirizzo dei soggetti che accettano di sottoscrivere l’emissione sulla base di un<br />
impegno di assunzione a fermo e nome ed indirizzo dei soggetti che accettano di collocare<br />
l’emissione senza impegno di assunzione a fermo o nell’ambito di un accordo di “vendita<br />
al meglio”. Indicazione degli elementi essenziali degli accordi, comprese le tranche. Se la<br />
sottoscrizione non riguarda la totalità dell’emissione, indicazione della parte non coperta.].<br />
[I sottoscrittori dell’emissione [non percepiscono] [percepiscono] una commissione<br />
[pagabile una tantum/periodicamente/altra modalità di pagamento] pari al [indicazione del<br />
valore anche in percentuale] dell’ammontare sottoscritto.] [L’accordo di sottoscrizione [è<br />
stato/sarà] concluso in data [gg/mm/aaaa].]<br />
9 – Diffusione dei risultati dell’offerta<br />
come da paragrafo 18 della sez. V Termini e Condizioni.<br />
10 – Eventuali diritti di prelazione<br />
come da paragrafo 19 della sez. V Termini e Condizioni.<br />
11 – Destinatari dell’offerta<br />
Le obbligazioni saranno emesse e collocate interamente ed esclusivamente sul mercato<br />
italiano.<br />
12 – Comunicazione ai sottoscrittori dell’ammontare assegnato e della possibilità di<br />
iniziare le negoziazioni prima della comunicazione<br />
Non è previsto il riparto, pertanto il quantitativo assegnato corrisponderà a quello richiesto.<br />
Di conseguenza non è prevista una procedura per la comunicazione dell’assegnazione e<br />
le obbligazioni saranno negoziabili dopo l’avvenuto regolamento contabile della<br />
sottoscrizione.<br />
140
CAPO <strong>II</strong>I– INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI<br />
1. Consulenti legati all’emissione<br />
Non vi sono consulenti legati all’emissione.<br />
2. Informazioni contenute nella Nota Informativa sottoposte a revisione<br />
Le informazioni contenute nella presente Nota Informativa non sono state sottoposte a<br />
revisione o a revisione limitata da parte dei revisori legali dei conti.<br />
3. Pareri o relazioni di esperti, indirizzo e qualifica<br />
Non vi sono pareri o relazioni di esperti nella presente Nota Informativa<br />
4. Informazioni provenienti da terzi<br />
Non vi sono informazioni contenute nella presente Nota Informativa provenienti da terzi.<br />
5. Informazioni successive all’emissione<br />
[La Banca Emittente fornirà informazioni [indicazione delle informazioni che saranno<br />
comunicate e dove potranno essere ottenute. Esempio: Le informazioni relative al valore<br />
del Paniere saranno pubblicate dall’Emittente in occasione delle date di rilevazione<br />
mediante affissione di appositi avvisi presso gli sportelli della Banca collocatrice.] / La<br />
Banca Emittente, successivamente all’emissione, non fornirà informazioni relativamente<br />
all’andamento del Sottostante i titoli ovvero al valore della componente derivativa implicita<br />
nei titoli o comunque al valore di mercato corrente dei titoli.]<br />
[6. Rilascio autorizzazione<br />
La Consob ha rilasciato, a richiesta [dell’emittente /dell’offerente], a [indicare il nome<br />
dell’Autorità dello Stato Membro della UE] un certificato attestante che il presente<br />
Prospetto Base è stato redatto ai sensi della Direttiva n. 2003/71/CE.]<br />
[7. Ulteriori informazioni<br />
Eventuali informazioni collegate alla particolare tipologia dell’emissione.]<br />
<strong>II</strong>I - INFORMAZIONI SUI RISCHI DELL’OPERAZIONE<br />
Indicazione e descrizione dei fattori di rischio, riferibili all’Emittente e dei rischi connessi<br />
alla operazione, come da definizioni della sez. <strong>II</strong>I Fattori di Rischio].<br />
Esemplificazioni del rendimento delle Obbligazioni<br />
Descrizione del metodo di calcolo del rendimento, periodicità di corresponsione e date di<br />
pagamento delle cedole.<br />
Ipotesi 1. Descrizione della situazione meno favorevole al sottoscrittore dell’obbligazione.<br />
Tabella 1. illustrazione della situazione meno favorevole per l’investitore.<br />
141
Indicazione del relativo tasso interno annuo di rendimento lordo ed al netto dell’effetto<br />
fiscale1<br />
Ipotesi 2. Descrizione di una situazione intermedia per il sottoscrittore dell’obbligazione<br />
Tabella 2. illustrazione della situazione intermedia per l’investitore<br />
Indicazione del relativo tasso interno annuo di rendimento lordo ed al netto dell’effetto<br />
fiscale1<br />
Ipotesi 3. Descrizione di una situazione maggiormente favorevole per il sottoscrittore<br />
dell’obbligazione.<br />
Tabella 3. illustrazione di una situazione maggiormente favorevole per l’investitore<br />
Indicazione del relativo tasso interno annuo di rendimento lordo ed al netto dell’effetto<br />
fiscale1<br />
[ Si specifica che in nessun caso gli interessi potranno assumere valore negativo.]<br />
Comparazione con titoli non strutturati di similare durata<br />
Di seguito si riporta una tabella esemplificativa, nella quale vengono confrontati il<br />
rendimento del titolo offerto e di altro strumento finanziario a basso rischio emittente (BTP<br />
di similare scadenza 2 ). I calcoli sono stati effettuati alla data giorno/mese/anno ]<br />
Scadenza<br />
Rendimento<br />
BTP<br />
TITOLO <strong>CAPITALIA</strong><br />
[Simulazione retrospettiva<br />
Si è provveduto ad effettuare una simulazione ipotizzando che il titolo [denominazione<br />
dell’obbligazione] fosse stato emesso il [indicazione di una data emissione antecedente la<br />
Data di emissione degli strumenti finanziari], con data di scadenza [indicazione della data<br />
di scadenza antecedente/coincidente con la Data di emissione degli strumenti finanziari]<br />
Dalla simulazione, effettuata prendendo come riferimento le serie storiche ricavate da [es.<br />
Bloomberg] dei "Valori di Riferimento" dei [tassi/indici/azioni/panieri/altre attività<br />
Sottostanti], è emerso che alla data del [indicazione della data una data antecedente]<br />
l’interesse a scadenza (oppure le cedole annue) sarebbe stato pari al [indicazione del<br />
valore delle cedole]% del valore nominale del prestito.<br />
1 il rendimento effettivo annuo netto è stato calcolato ipotizzando l’applicazione dell’imposta sostitutiva delle<br />
imposte sui redditi nella misura del 12,50% vigente alla data delle presenti Condizioni Definitive.<br />
2 Il rendimento di un titolo strutturato si riferisce ad un cosiddetto “medium scenario” ossia la sopra indicata 2°<br />
ipotesi, che descrive una situazione intermedia per l’investitore. I rendimenti dei titoli sono calcolati al netto<br />
della ritenuta fiscale.<br />
142
Considerando un prezzo di emissione del [100%/altro prezzo di emissione], il titolo<br />
avrebbe presentato un rendimento, in regime di capitalizzazione composta, effettivo annuo<br />
lordo del [indicazione del tasso interno di rendimento lordo]% e netto del [indicazione del<br />
tasso interno di rendimento netto]% (1)<br />
Avvertenza: l'andamento storico dei suddetti “Valori di Riferimento” non è<br />
necessariamente indicativo del futuro andamento dei medesimi, per cui la suddetta<br />
simulazione ha un valore puramente esemplificativo e non costituisce garanzia di<br />
ottenimento dello stesso livello di rendimento.]<br />
Illustrazione della componente opzionale implicita e del relativo rendimento:<br />
La componente “derivativa” implicita nei titoli della presente emissione è una [descrizione<br />
della componente derivativa].<br />
Il valore della componente derivativa al [data] calcolato sulla base [descrizione delle<br />
modalità di calcolo] era di [ammontare in Euro/altra valuta di denominazione e indicazione<br />
del valore in percentuale)] per ogni obbligazione (indicazione del taglio dell’obbligazione).<br />
[Esemplificazione circa i possibili effetti dell’attivazione delle clausole di rimborso<br />
anticipato:<br />
in caso [di esercizio della facoltà] di rimborso anticipato, l’investitore si potrebbe trovare a<br />
reinvestire i fondi in un nuovo prestito obbligazionario della stessa Banca Emittente, di<br />
durata analoga (al momento dell’estinzione anticipata) alla vita residua del presente titolo,<br />
con rendimenti meno favorevoli rispetto a quelli del titolo rimborsato anticipatamente. Ciò<br />
potrebbe avvenire in caso di miglioramento del proprio merito di credito, poiché il costo di<br />
rifinanziamento per la Banca Emittente – e conseguentemente il rendimento per<br />
l’investitore – risulterebbe inferiore a quello del presente titolo.]<br />
I titoli obbligazionari non rientrano tra le forme di raccolta coperte dalla garanzia del Fondo<br />
Interbancario di tutela dei depositi.<br />
Roma, gg/mm/aaaa<br />
143