04.11.2014 Views

Intervento di Alfredo Carlo Moro - Azione Cattolica Italiana

Intervento di Alfredo Carlo Moro - Azione Cattolica Italiana

Intervento di Alfredo Carlo Moro - Azione Cattolica Italiana

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

convivenza, la me<strong>di</strong>tazione <strong>di</strong> Vittorio può particolarmente e proficuamente illuminare<br />

la nostra coscienza.<br />

c) Ci ha insegnato ancora Vittorio che la vita non va solo amata ma va anche<br />

continuamente sviluppata in sé e negli altri. Costruirsi in pienezza <strong>di</strong> umanità è<br />

con<strong>di</strong>zione per essere più compiutamente se stessi e per rispondere così in modo<br />

più adeguato al dono della vita che il Signore ci ha dato.<br />

Una costruzione lenta, graduale ma continua; una costruzione ra<strong>di</strong>cata su una<br />

conoscenza <strong>di</strong> sé e cioè delle proprie positività ma anche delle inevitabili negatività<br />

esistenti e delle realtà in cui si è chiamati a vivere e a crescere e che con<strong>di</strong>zionano<br />

positivamente o negativamente l’esistenza. Nella relazione ad un Convegno dei<br />

presidenti <strong>di</strong>ocesani <strong>di</strong> ACI del 1969 ha detto «non c’è opera umana che non nasca<br />

dalla fatica <strong>di</strong> una crescita che trasforma e arricchisce: perché ogni cosa viva è<br />

sempre se stessa e ogni giorno nuova. Di qui un impegno più grande che non si<br />

esaurisce nella chiamata <strong>di</strong> un momento o nel grido scan<strong>di</strong>to <strong>di</strong> uno slogan ma che<br />

sa che ogni giorno si deve costruire la giustizia... sa che ogni giorno si deve costruire<br />

la libertà nella verità e nell'amore».<br />

Una crescita che si realizza principalmente iniziando dal basso ed impegnandosi<br />

nelle piccole cose per cambiare le gran<strong>di</strong>. In un articolo del 1947 apparso su Ricerca<br />

e significativamente intitolato “la fatica <strong>di</strong> tirare la carretta” aveva scritto «Non<br />

sappiamo più fare le piccole cose, il lavoro seccante quoti<strong>di</strong>ano, nascosto, così poco<br />

eroico, così monotono anche. E così succede che facciamo, ogni tanto, quando<br />

un’idea ci entusiasma, quando un programma ci si rivela in tutta la sua attuale<br />

bellezza, dei gran<strong>di</strong>osi propositi <strong>di</strong> generosità, <strong>di</strong> fedeltà, <strong>di</strong> attività ma subito poi ci<br />

ammosciamo appena ci accorgiamo che è necessaria una azione lunga, paziente, <strong>di</strong><br />

cui forse noi non vedremo i risultati».<br />

Ed è assai significativo che Vittorio ha ripetutamente richiamato la fondamentalità<br />

della formazione: una formazione non solo cristiana ma anche umana, ancorata sulla<br />

crescita in sè delle virtù non solo teologali ma anche car<strong>di</strong>nali e sull'esercizio «delle<br />

virtù anche umane <strong>di</strong> lealtà, <strong>di</strong> coraggio per il pieno sviluppo <strong>di</strong> tutti i talenti» (Relaz.<br />

al convegno dei presidenti <strong>di</strong>ocesani <strong>di</strong> A.C del marzo 1966); una formazione<br />

ra<strong>di</strong>cata, come ha detto nella stessa occasione, su una educazione continua «non<br />

solo alla responsabilità ma anche all'esercizio virile della libertà e quin<strong>di</strong> alla capacità<br />

<strong>di</strong> sapere in ogni occasione vedere, giu<strong>di</strong>care e agire alla luce della fede»; una<br />

costruzione che deve essere costantemente perseguita anche se comporta fatica (e<br />

Vittorio ammoniva a non <strong>di</strong>menticare mai la preghiera <strong>di</strong> Leonardo: «Tu o Dio tutti i<br />

beni li ven<strong>di</strong> a prezzo <strong>di</strong> fatica»: Rel. al Convegno nazionale dei Presidenti <strong>di</strong>ocesani<br />

dei giugno 1965).<br />

Non mi sembra che nel mondo <strong>di</strong> oggi si accetti la fatica del tento costruire perché si<br />

ignora il passato e si è insensibili al futuro, contando solo il presente; non mi sembra<br />

che il richiamo al ra<strong>di</strong>camento in sé delle virtù anche umane faccia parte del bagaglio<br />

dell'uomo moderno troppo sicuro <strong>di</strong> se, troppo proiettato verso un successo da<br />

ghermire ad ogni costo, più preoccupato <strong>di</strong> apparire che <strong>di</strong> essere.<br />

3. Rilevanti e assai attuali sono anche le riflessioni <strong>di</strong> Vittorio sulla politica: una<br />

politica intesa in senso molto alto come lo strumento privilegiato per assicurare la<br />

buona vita umana <strong>di</strong> tutti, per sviluppare la solidarietà tra i consociati, per ampliare i

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!