CONDOMINIO - Cascina Macondo
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<strong>Cascina</strong> <strong>Macondo</strong><br />
Centro Nazionale per la Promozione della Lettura Creativa ad Alta Voce e Poetica Haiku<br />
Borgata Madonna della Rovere, 4 - 10020 Riva Presso Chieri - Torino - Italy<br />
info@cascinamacondo.com - www.cascinamacondo.com<br />
<strong>CONDOMINIO</strong><br />
di Paolo Severi<br />
<strong>Cascina</strong> <strong>Macondo</strong> - Scritturalia, domenica 6 febbraio 2011<br />
“QUELI CHE FUMINO<br />
NELASENSORE<br />
SONO MIELADUCHATI”<br />
Dopo i libri sugli strafalcioni dei ragazzi a scuola, le collezioni di cartelli più o<br />
meno ridicoli spaziano un po’ in ogni ambito dell’umana convivenza. I condomini<br />
sono in piccolo lo specchio della città, e quindi della nazione e dell’attuale<br />
momento dell’evoluzione civile. Lingue e culture diverse nella stessa scala e sullo<br />
stesso pianerottolo possono essere motivi di crescita, apertura, arricchimento e<br />
integrazione, così come di razzismo, chiusura, imbarbarimento e solitudine.<br />
È sempre stato così?<br />
Sì.<br />
Dal villaggio, al clan, alla famiglia patriarcale, alla comune, il gruppo di<br />
convivenza organizzato felice è sempre stato un’utopia. Figuriamoci se un<br />
condominio può essere migliore!<br />
In Cina stanno progettando, e quelli quando progettano poi eseguono, una città per<br />
cento milioni di persone, che si svilupperà principalmente sotto terra, con evidenti<br />
risparmi energetici. Altrove sorgono spontaneamente bidonville e favelas. Anche<br />
lì le regole della convivenza civile, benché senza la figura ufficiale di quel ladro<br />
dell’amministratore, hanno i loro punti fermi ai quali non conviene derogare. Città<br />
per cento milioni di persone, bidonville e favelas ricordano formicai, termitai e<br />
alveari, ma il paragone è completamente sbagliato. Formicai, termitai e alveari<br />
ospitano esclusivamente insetti della stessa famiglia, oltre a qualche parassita e<br />
rari ospiti occasionali. Altri intrusi, o si insinuano per fare razzia, o vengono<br />
prontamente divorati.<br />
E allora?<br />
Allora bisogna trovare altrove dei paragoni, se vogliamo cercare di capirci<br />
qualcosa; altrimenti tanto vale andare alle assemblee a litigare senza concludere<br />
niente.<br />
E dove trovare dei paragoni? Nella foresta, o nel mare, animali e pesci convivono<br />
senza peraltro mischiarsi fra di loro, certo, ci sono i predatori che, talvolta, si<br />
muovono addirittura in branchi, ma, in linea di massima, ci si sopporta a vicenda,<br />
magari starnazzando un po’. Vale questo paragone? No, nemmeno questo vale,<br />
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perché animali di specie differenti, se convivono, non hanno scambi culturali, se<br />
non qualche sparuto caso di simbiosi o parassitismo. Ogni specie bada a sé, non<br />
solo, ma ogni branco, ogni famiglia, ogni singolo individuo bada principalmente a<br />
se stesso. Certo, è un po’ quello che capita nei condomini e nelle città,<br />
l’integrazione è difficile e poco voluta, ma, contrariamente che per la foresta, è<br />
possibile.<br />
Le guerre a questo servono: ad allargare le sfere di influenza di un qualche<br />
condominio particolarmente arrogante.<br />
Non ho mai vissuto in condominio, ma avevo comperato un appartamento a<br />
Milano, così sono andato alla mia prima riunione. Uno dei problemi (mai risolti e<br />
sempre più incancreniti) è l’uso dello spazio del cortile, dove una soddisfacente<br />
regolamentazione dei posteggi sarebbe possibile solo con la magia.<br />
“In questo condominio i casini sono cominciati da quando ci sono dei teroni<br />
come il Geremia” (nome inventato, ma che reagisce urlando):<br />
“Il casino è cominciato da quando in questo condominio ci sono delle putane<br />
come te!”<br />
Poi si sono avventati gli uni contro gli altri, e tutti a tentare di dividerli, e io che,<br />
impreparato, non avevo neanche portato uno straccio di cinepresa. Anche in<br />
quell’occasione, l’amministratore è riuscito in qualche modo a guadagnarci su.<br />
Fra i vari litiganti, si sa. Così è nel condominio e nelle guerre, e sarebbe anche ora<br />
di finiamola.<br />
Passano gli anni, ho comperato un negozio in una casa dove vivono ben altre<br />
quattro famiglie. Vale a dire che, in tutto, siamo cinque condomini, dei quali uno<br />
non si è mai visto. Abbiamo dovuto nominare un costosissimo amministratore,<br />
che, fra di noi, era impossibile ragionare.<br />
Ora, se c’è un problema, lo si può affrontare in vari modi. C’è qualche pazzo che<br />
tenta di risolverlo, altri, più saggi, che cercano di guadagnarci su, ma,<br />
generalmente, i problemi, specie di carattere sociale, servono per litigare. Che sia<br />
una sorta di palestra, dalla quale deve uscire vincitore il più forte? Mah!<br />
A scuola, talvolta, uno psicologo aiuta i ragazzi in difficoltà; altri psicologi<br />
tentano di aiutare le coppie in crisi o chi ha conflitti di personalità. Gli psicologi<br />
dei condomini, delle città e delle nazioni si chiamano amministratori, politici, capi<br />
religiosi, e fanno di tutto per ingarbugliare i problemi, per farli degenerare, in<br />
modo da guadagnarci sopra il più possibile.<br />
Come detto, sarebbe ora di finiamola!<br />
Il nostro pianeta è un’astronave alla deriva nell’Universo. E un’astronave altro<br />
non è che un tipo particolare di condominio. Non c’è più spazio per piccoli<br />
egoismi, convivere serenamente può anche essere divertente e, tutto sommato,<br />
non è che ci siano molte alternative.<br />
Basta deleghe! Partecipazione, tolleranza e buona volontà. Monarchie, tirannie,<br />
teocrazie, pseudodemocrazie, hanno esaurito il loro tempo. C’è ancora qualcuno<br />
che crede in esse? Basterebbe eliminare gli amministratori dei condomini, i<br />
politici e i capi religiosi? Chi lo sa, ma, se non ci proviamo, non lo sapremo mai!<br />
<strong>Cascina</strong> <strong>Macondo</strong><br />
Centro Nazionale per la Promozione della Lettura Creativa ad Alta Voce e Poetica Haiku<br />
Borgata Madonna della Rovere, 4 - 10020 Riva Presso Chieri - Torino - Italy<br />
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