Igiene e Sicurezza sul Lavoro Comune di Biella

Conclusioni
I dati presi in esame con la metodologia ISPESL/INAIL per la valutazione del rischio stress
lavoro correlato, hanno rivelato che nei diversi settori del Comune di Biella tale rischio è
contenuto nella fascia bassa/trascurabile.
Questo permette di considerare che, in generale, il clima organizzativo aziendale e/o le
misure di prevenzione e protezione attuate, sebbene si stia attraversando un momento
storico economico-sociale particolarmente gravoso, risente della buona motivazione al
lavoro dell’individuo e dei gruppi di lavoro e dell’equilibrio delle relazioni all’interno degli
stessi, come peraltro già emerso in occasione delle indagini degli scorsi anni.
La fisiologica presenza di individui non complianti ai vari fattori di rischio stress è
prevedibile e, come in tutte le organizzazioni viventi, si instaurano meccanismi di autoprotezione
dei gruppi e di protezione degli individui stessi oppure le organizzazioni
cercano strumenti interni o possono ricorrere a supporti esterni per la risoluzione di conflitti
e/o disagi.
Il Comune di Biella fino ad oggi ha adeguatamente risolto le fisiologiche diatribe tipiche
delle organizzazioni lavorative.
Il Comune continuerà ad attuare attività di prevenzione e di vigilanza nei posti di lavoro,
fornendo adeguata informazione sui rischi specifici e intervenendo su alcune categorie di
lavoratori, considerati più a rischio per la particolare attività di lavoro svolta, senza
trascurare gli eventuali ripercussioni sulla utenza.
Le categorie da monitorare saranno le seguenti:
- operatori di polizia municipale;
- operatori dei servizi sociali;
- operatori del settore educazione;
- dirigenti.
Il programma di monitoraggio è la prosecuzione di quello già messo in atto da diversi anni.
Se venissero rilevate e/o segnalate eventuali anomalie, si procederà ad approfondire
l’analisi e ad attuare le misure di correzione, prevenzione e protezione necessarie.