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COMPETENZE SOCIALI PER L’OCCUPAZIONE
COMPETENZE ORGANIZZATIVE
PER L’OCCUPAZIONE

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
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Capacità e competenze organizzative

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
«Gli adulti devono essere messi in grado di sviluppare e
aggiornare le loro competenze chiave in tutto l’arco della vita.»
(Tratto da Raccomandazione europea del 18.12.2006 sulle Competenze
Chiave per l’Apprendimento Permanente)
organizzativa

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
COMPETENZE ORGANIZZATIVE
1. GESTIONE DELLE RISORSE UMANE: LAVORARE
IN GRUPPO E PER PROGETTI
2. LEADERSHIP, GESTIONE DEL CONFLITTO E
NEGOZIAZIONE
3. PROBLEM SOLVING E PRESA DI DECISIONI

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
GESTIONE DELLE RISORSE UMANE:
LAVORARE IN GRUPPO
E
PER PROGETTI

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
IL GRUPPO
• L’essere in gruppo caratterizza la
nostra vita!
• Noi trascorriamo molto tempo
“assaporando” vari tipi di gruppo:
dagli amici al lavoro.

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
LAVORIAMO IN GRUPPO!
Vi si chiede di affrontare le seguenti esercitazioni:
1. La costruzione di mappa mentale
Obiettivo: costruire una mappa mentale sulla parola GRUPPO
Metodo: lavorare in libera associazione di idee, senza alcuna censura e
cercando il coinvolgimento di tutti i partecipanti.
Tempo: 20 minuti
2. La creazione di una metafora
Obiettivo: creare similitudini e metafore sul concetto/idea di “GRUPPO DI
LAVORO”
Metodo: Il “gruppo di lavoro” è come …
Tempo: 10 minuti
I risultati delle due esercitazioni dovranno essere esposti da uno o
più membri del gruppo, utilizzando dei pennarelli colorati ed un foglio
bianco.

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
QUANTI TIPI DI GRUPPO ESISTONO ?

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
COS’È UN GRUPPO ?
UN GRUPPO È UN INSIEME DI PERSONE
CHE DEVONO COLLABORARE TRA LORO
PER RAGGIUNGERE LO STESSO OBIETTIVO
In molti casi l’obiettivo non riguarda solo la
soddisfazione delle persone che compongono il gruppo
(Es. Ente, Azienda o altro)

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
RELAZIONI INTERNE AL GRUPPO
Queste persone sono coinvolte in una
dinamica (situazione) che deriva dal gruppo
stesso.
Il modo in cui si
intrecciano le
relazioni tra i vari
componenti è la
matrice del gruppo.
Anna
Mary
Francesco

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
ESEMPIO DI RELAZIONI INTERNE AL GRUPPO: I RUOLI

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
RELAZIONI INTERNE AL GRUPPO
All’interno del gruppo vi è
un’influenza sociale reciproca.
Ogni cambiamento del gruppo
influisce in modo determinante e
significativo sui membri e sulle
loro relazioni.

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
RELAZIONI INTERNE AL GRUPPO
Es. Quando una persona è nervosa
crea un clima nervoso anche per gli
altri, se il gruppo non riesce a reagire
positivamente.
Un “buon gruppo” riesce a gestire i
fattori e gli elementi negativi/difficili

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
COESIONE
La coesione tende a
ridurre le difficoltà
derivanti dal
mantenimento del
gruppo.
È importante il senso di appartenenza, cioè sentirsi
legati alle persone con le quali entriamo in relazione
e identificarci con gli scopi, le idee o la storia del
gruppo.
In un gruppo coeso il singolo sente il gruppo come
proprio

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
LA GESTIONE PER PROGETTI
E IL LAVORO IN TEAM
LE AZIENDE DI OGGI,
DOVENDO AFFRONTARE SFIDE SEMPRE
NUOVE,
HANNO INTRODOTTO SEMPRE PIÙ IL
LAVORARE IN TEAM
COME MODALITÀ ORGANIZZATIVA DEL LAVORO
LA GESTIONE PER PROGETTI
SI BASA SULLA CAPACITÀ DI UN GRUPPO
DI RAGGIUNGERE
UN OBIETTIVO LAVORATIVO

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
QUALI SONO LE FORZE CHE TENGONO
L’INDIVIDUO NEL GRUPPO DI LAVORO?
MOTIVAZIONI
RINFORZI DEL GRUPPO
ASPETTATIVE
SODDISFAZIONE

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
MOTIVAZIONI
Le motivazioni che stanno alla base della
decisione di appartenenza al gruppo …
Economiche
Affiliazione (stare/lavorare con altri e non da soli)
Realizzarsi
Dimostrare proprie capacità, competenze
Divertirsi, fare cose che piacciono
Fare del bene, ecc.

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
RINFORZI
Le qualità di rinforzo (gratificazione) del gruppo
Caratteristiche dei membri
Caratteristiche del capo …
Ruoli ricoperti
Prestigio

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
ASPETTATIVE
Le aspettative che il gruppo suscita
Standard di lavoro
Rispetto delle norme
Rispetto del capo
Metodologie di lavoro (professionale, ecc.)

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
SODDISFAZIONE
Il livello di soddisfazione che l’individuo si
prospetta come membro del gruppo
Sono soddisfatto in questo gruppo ?
Come sono considerato dagli altri ?

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
ESEMPIO DI COME DARE DEI RUOLI “OTTIMIZZANDO” LE
PARTICOLARITÀ DI OGNUNO E DANDO LE GIUSTE MOTIVAZIONI

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
ALCUNI MOTIVI PER LAVORARE IN GRUPPO
Nessuno è perfetto ma un gruppo può esserlo
La collaborazione tra persone con competenze diverse
aiuta a risolvere problemi complessi
Il gruppo facilita la partecipazione
Gli individui che partecipano ai processi decisionali
(nel gruppo) si identificano con la soluzione adottata
e aumentano la propria motivazione a perseguirla

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ESEMPIO: I VANTAGGI DEL GRUPPO

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
IL FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO
Il funzionamento del gruppo è influenzato dalle seguenti condizioni:
1) Livello degli obiettivi (implicito - esplicito)
2) Dimensione del gruppo stesso
3) Caratteristiche dei membri (omogeneo / disomogeneo)
4) Organizzazione (formale / informale)
5) Processo di formazione delle norme
6) Reti e processi di comunicazione
7) Rapporti affettivi
8) Formazione ed esercizio della leadership
9) Modalità di presa delle decisioni
10) Modalità di gestione dei conflitti

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
LEADERSHIP,
GESTIONE DEL CONFLITTO
E
NEGOZIAZIONE

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LA LEADERSHIP
Il processo grazie al quale una persona
influenza le azioni di un individuo o di un
gruppo, nello sforzo di raggiungere un
obiettivo
Quindi essere leader significa riuscire ad esercitare
un’azione di influenza sugli obiettivi e sui modi di
raggiungerli, tenendo conto di tutte le variabili
oggettive e soggettive che determinano e
caratterizzano una situazione
Non è un concetto legato al ruolo di una
persona

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
Anche se la leadership viene spesso identificata
nella figura di un leader, deve essere vista come
un processo piuttosto che come una persona
perché è un FENOMENO complesso DI
INTERAZIONE che coinvolge:
• IL LEADER (competenze, motivazioni, legittimità e
caratteristiche personali)
• I COMPONENTI DEL GRUPPO (loro attese,
competenze, motivazioni, caratteristiche personali)
• LA SITUAZIONE (struttura sociale, tipo di compito,
norme, storia del gruppo)

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
LE FUNZIONI DI LEADERSHIP
• DEFINIRE GLI OBBIETTIVI E I PIANI D’AZIONE
Chiarire i risultati attesi, quindi specificare gli obiettivi che le
persone devono raggiungere e determinare le modalità per
realizzare l’obiettivo, organizzando l’attività lavorativa
• DARE FEED BACK
Osservare, controllare e misurare, per consentire ai
collaboratori di comprendere i risultati ottenuti e il livello
della loro prestazione
• RISOLVERE PROBLEMI
Individuare problemi, formulare e valutare le alternative
• FORNIRE RICONOSCIMENTI
Rinforzare i comportamenti, approvando e incoraggiando, e
riconoscere i miglioramenti compiuti

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
LE ABILITÀ DI LEADERSHIP
• DIAGNOSI
Capacità di analizzare le situazioni, individuandone le
principali variabili, valutare i bisogni dei collaboratori e
definire le azioni per migliorarne le prestazioni
• FLESSIBILITÀ
Capacità di utilizzare stili di leadership diversi in funzione delle
situazioni e delle persone
• NEGOZIAZIONE
Capacità di concordare con l’interessato lo stile di leadership
per raggiungere gli obiettivi del singolo e dell’organizzazione

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
ESEMPIO DI LEADERSHIP

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
CENTRATA SUL CAPO
GLI STILI DI LEADERSHIP
CENTRATA SUI COLLABORATORI
GRADO DI AUTORITÀ DEL CAPO
GRADO DI LIBERTÀ DEI COLLABORATORI
Il capo
prende
una
decisone
e la
comunica.
Il capo
vende la
sua
decisione.
Il capo
espone la
sua
decisione e
provoca
domande.
Il capo
propone una
decisione
possibile ma
soggetta ad
essere
cambiata.
Il capo espone
il problema,
raccoglie i
suggerimenti e
prende una
decisione
Il capo
definisce i
limiti e
chiede al
gruppo di
prendere
una
decisione.
Il capo
permette al
gruppo di
agire entro i
limiti che
sono stati
assegnati dai
suoi
superiori.

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
Non esiste uno stile «universale» e giusto di
leadership, che va sempre bene e che il
leader può adottare in qualsiasi circostanza.
Il bravo leader
è colui che sa adottare uno stile diverso in
base alle situazioni che si creano ed ai
problemi da fronteggiare

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
ESEMPIO DI STILE PARTECIPATIVO DI LEADERSHIP

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
TIPOLOGIE DI LEADER
In base ai comportamenti che un leader adotta
più frequentemente ed in particolare alle
interazioni che si vengono ad instaurare tra
leader e gruppo,
si distinguono due tipi di leader
1. Leader orientato al compito
2. Leader socio-emozionale

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
LEADER ORIENTATO AL COMPITO
È leader di tipo tecnico, generalmente con competenza
e/o esperienza sul tema che si sta trattando o compito
assegnato al gruppo
Fa quindi maggiore riferimento alle
componenti razionali del lavoro di
gruppo, quali:
• Condivisione esplicita e chiara di
un obiettivo
• Presenza di ruoli e regole formali
• Creazione di ipotesi ed interventi
concreti
Formula idee
Propone soluzioni anche
innovative ai problemi che si
pongono
È realista: i suoi pareri sono
considerati attendibili
Partecipa assiduamente alle
attività del gruppo
È efficiente nel programmare
ed organizzare il lavoro
Si preoccupa soprattutto di
realizzare l'obiettivo
assegnato al gruppo

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
ESEMPIO DI LEADER ORIENTATO AL COMPITO

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
LEADER SOCIO-EMOZIONALE
È un leader dotato di ottime capacità di espressione,
generalmente con la caratteristica di saper
maggiormente coinvolgere gli altri
Fa quindi maggiore riferimento alle
componenti emotive del lavoro di
gruppo, quali:
• Presenza di aspettative,
bisogni, desideri soggettivi
• Relazioni significative, legami
fra i membri, sottogruppi
• Necessità di dare valore ad
ogni membro
• Competenza nel riconoscere e
gestire le differenze ed
eventuali conflitti
Risolve conflitti e allenta
le tensioni
Ascolta le persone,
preoccupandosi dei loro
bisogni
Valorizza il lavoro di ogni
membro del gruppo
È capace di assicurare
che il gruppo operi in un
clima armonioso
Si preoccupa soprattutto
dei rapporti
interpersonali

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
ESEMPIO DI LEADER SOCIO-EMOZIONALE

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
Esiste un leader migliore?
No, dipende dal tipo di gruppo. Le due componenti,
gruppo di lavoro e gruppo di base, sono sempre
presenti entrambe ma, in funzione dell’obiettivo
specifico del gruppo, una prevale.
Operativamente la dinamica migliore è una buona
interazione fra i due aspetti.
Entrambi i tipi di leader possono agire efficacemente
sul livello di efficienza e produttività di un gruppo,
sebbene in modi diversi.
A volte sono due persone nel gruppo a ricoprire i due
diversi ruoli; solo raramente una persona sola è
capace di agire efficacemente su entrambe i livelli

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
IL CONFLITTO
Una divergenza che si manifesta attraverso sintomi o
effetti negativi fra due o più parti
(urto – contrasto – opposizione)
I conflitti sono:
• Spiacevoli e distruttivi per le relazioni (rabbia,
tensione, risentimento, ansia, …)
• Contro produttivi e costosi per un gruppo o una
organizzazione (perdita di funzionalità di un sistema e
quindi dei costi)

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
LE SITUAZIONI CONFLITTUALI: QUANDO NASCONO?
• CARATTERISTICHE DEI GRUPPI
• La formazione di sottogruppi
• La pressione del gruppo nei confronti di
sottogruppi o singoli individui (effetto
capro espiatorio)
• La presenza di stereotipi di
comportamento
• REGOLE DI INTERAZIONE
• Sistemi di comunicazione
• Rottura delle regole di interazione

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
LE SITUAZIONI CONFLITTUALI: QUANDO NASCONO?
• DIFFERENZE INTERPERSONALI
• Lo “scontro” fra personalità diverse
• Differenze di sesso e di età
• MODO IN CUI TRATTIAMO GLI ALTRI
• Pregiudizio
• Abuso di autorità
• Giochi di potere e manipolazione
• PERCEZIONE DELLA SITUAZIONE
• Aspettative e principi generali
• Equivoci ed errori di interpretazione
• Aspettative e idee irrazionali

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
Il conflitto è sempre negativo, pericoloso?
La gestione costruttiva del conflitto rappresenta il
punto chiave per trasformarlo in occasione di
accrescere la motivazione e la creatività nel proprio
team

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
BENEFICI DEI CONFLITTI NEI GRUPPI DI LAVORO
• RISOLUZIONE DEI PROBLEMI
Il conflitto può produrre migliori soluzioni poiché il
gruppo va ad analizzare più alternative possibili
scegliendo la più vantaggiosa per i propri bisogni
• CAMBIAMENTO
Il conflitto può evidenziare potenziali problemi nelle
procedure, nell’assegnazione di compiti e/o
responsabilità rappresentando quindi l’opportunità per
migliorare l’efficienza del gruppo
• CONSAPEVOLEZZA
Nel conflitto le persone imparano a conoscere gli
aspetti positivi e negativi del proprio comportamento e
le conseguenze sugli altri

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
METODI DI SOLUZIONE DEI CONFLITTI
• APPROCCIO COLLABORATIVO
Le parti lavorano insieme per risolvere i problemi e
raggiungere obiettivi interdipendenti
• MEDIAZIONE
Intervento di una “terza” parte neutra che aiuti le
parti a migliorare la comunicazione
• NEGOZIAZIONE

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
LA NEGOZIAZIONE
Processo attraverso il quale due o più interlocutori, con
motivazioni e bisogni diversi, cercano di raggiungere
un accordo su un punto d’interesse reciproco
STRUTTURAZIONE
STRATEGICA
Definizione della posta
in gioco del negoziato
FASE TATTICA
Esplorazione delle possibilità
concrete di soluzione del
problema, attraverso un
impegnativo processo di
comunicazione
SOLUZIONE NEGOZIALE
Formulazione di una proposta in
grado di accogliere le richieste di
entrambe le parti e quindi
di sciogliere il conflitto tra i diversi
interessi

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
GLI ELEMENTI CHE CARATTERIZZANO
UNA SITUAZIONE NEGOZIALE
• la presenza di soggetti diversi: perché hanno
obiettivi diversi, interessi non coincidenti, in alcuni
casi anche valori di riferimento non omogenei
• una relazione di interdipendenza tra questi
soggetti: il loro obiettivo, ciò che realizza il loro
interesse, può essere raggiunto solo attraverso la
cooperazione e lo scambio reciproco di risorse
• un disaccordo tra loro: le parti sanno che cooperare
è vantaggioso, ma c’è un conflitto sul modo di
distribuire il beneficio derivante da un eventuale
accordo

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
I METODI DI NEGOZIAZIONE
• Vantaggiosa per il più forte
VINCITORE / PERDENTE
Metodi: Io vinco, tu perdi
Io perdo, tu vinci
• Svantaggiosa per entrambe le
parti
PERDENTE / PERDENTE
Metodo: Io perdo, tu perdi
• Vantaggiosa per entrambe le
parti
VINCITORE / VINCITORE
Metodo: Io vinco, tu vinci

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
IO VINCO - TU PERDI
Caratteristiche:
• Assunzione unilaterale di decisione
• Imposizione di una soluzione che consente di
averla vinta sull’altro
• I bisogni di uno sono soddisfatti, quelli
dell’altro no
SOLUZIONE
RISENTIMENTO

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
IO PERDO - TU VINCI
Caratteristiche:
• Permissivismo
• Gestione morbida della situazione negoziale
• Rischio di improduttività
RISENTIMENTO
SOLUZIONE

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
METODI VINCITORE – PERDENTE
PROBLEMI
• Rischio di distruggere le relazioni
• Possibilità di ridurre l’efficacia delle
organizzazioni
• Clima di ansia che interferisce sul rendimento
• Reazioni di vendetta, fuga, dipendenza

Caratteristiche:
COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
IO PERDO - TU PERDI
• Considerazione delle negoziazione come una
perdita di tempo in discussioni inutili
• Considerazione del compromesso come una
perdita
• Rischio di boicottare i tentativi di pervenire ad
un accordo per far perdere l’altro
RISENTIMENTO
RISENTIMENTO

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
IO VINCO - TU VINCI
Caratteristiche:
• Negoziazione collaborativa
• Trasformazione del conflitto in cooperazione
• Reciproca soddisfazione dei bisogni
SOLUZIONE
SOLUZIONE

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
FASI DELLA NEGOZIAZIONE
1. Separare le persone dai problemi (duri con i
problemi, morbidi con le persone)
2. Identificare i propri bisogni e quelli degli altri
3. Creare la meta (concreta, raggiungibile, verificabile)
4. Produrre soluzioni (non solo vantaggiose per tutti,
ma anche di buona qualità)
5. Adottare criteri di valutazione e obiettivi
ragionevoli (al fine di avere il consenso
salvaguardando le relazioni personali)

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
IN UNA SITUAZIONE CONFLITTUALE, UN
BUON LEADER DEVE SAPERE:
• “DIAGNOSTICARE” correttamente un eventuale
conflitto nel proprio gruppo, poiché rappresenta il
primo passo per lo sviluppo di una strategia di
soluzione
• TROVARE aspetti di reciproco VANTAGGIO (vincitore
/ vincitore) in ogni tipo di conflitto, adottando
soluzioni più dure (vincitore / perdente) solo
quando ogni altro tentativo fallisce

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
PROBLEM SOLVING
E
PRESA DI DECISIONI

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
PROBLEM SETTING E PROBLEM SOLVING
In genere quando ci si riferisce a metodi e tecniche di
soluzione dei problemi si parla di "problem solving",
forse perché si preferisce mettere in evidenza il
momento risolutorio che ci libera dallo stress del
problema.
Tuttavia il solving viene dopo il setting, ed è anche
meno importante dal punto di vista gerarchico. Chi
pone i problemi in genere ha un potere superiore a
chi li deve risolvere.

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
PROBLEM SETTING E PROBLEM SOLVING
PORRE BENE O MALE I PROBLEMI
Che cosa è andato male (o bene) ieri?
Che cosa va male (o bene) oggi?
Che cosa andrà (potrà andare) male (o bene)domani?
PROBLEM SETTING PROBLEM SOLVING ESEMPIO
Problema posto bene Problema risolto bene Messner conquista vetta
Problema posto bene Problema risolto male Titanic
Problema posto male Problema risolto bene Scoperta dell’America
Problema posto male Problema risolto male Suicidio
Problema non posto Problema risolto bene Vincita alla lotteria
Problema non posto Problema risolto male Incidente auto
Problema non posto Problema non risolto Inquinamento

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
PROBLEM SETTING E PROBLEM SOLVING
PORRE BENE LE DOMANDE
Se di fronte ad un inconveniente ci si domanda:
chi è stato? si considera l’effetto.
Se ci si chiede:
perché è successo? si considerano le cause.

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
IL PROBLEM SOLVING DIPENDE DA
CAPACITÀ D’ANALISI DEL PROBLEMA
CREATIVITÀ
PENSIERO LATERALE
CAPACITÀ DI INNOVAZIONE
CAPACITÀ D’AZIONE

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
ESEMPIO DI PROBLEM SOLVING E CREATIVITÀ

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
ESERCIZI DI PROBLEM SOLVING

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
PROBLEMA: I 9 PUNTI
I nove punti che si vedono nella figura devono essere
uniti da quattro linee continue.
Con continue si intende senza mai staccare la penna dal
foglio.

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
PROBLEMA: IL CONCERTO DEGLI U2
Il complesso degli U2 sta per fare un concerto a Dublino. Mancano 17 minuti all'inizio del
concerto ma, per raggiungere il palco, i membri del gruppo devono attraversare al buio un
piccolo ponte, disponendo di una sola torcia elettrica.
Sul ponte non possono andare più di due persone per volta.
La torcia è essenziale per l'attraversamento, per cui deve essere portava avanti e indietro (non
può essere lanciata da una parte all'altra) per consentire a tutti di passare. E tutti sono dalla
stessa parte del ponte.
Ciascun componente del complesso cammina a una velocità diversa. I tempi individuali per
attraversare il ponte sono:
- Bono, 1 minuto
- Edge, 2 minuti
- Adam, 5 minuti
- Larry, 10 minuti
Se attraversano in due, la coppia camminerà alla velocità del più lento.
Ad esempio: se Bono e Larry attraversano per primi, quando arrivano dall'altra parte saranno
trascorsi 10 minuti. Se Larry torna indietro con la torcia saranno passati altri dieci minuti, per
cui la missione sarà fallita.
La risposta al PROBLEMA non prevede alcun "trucco".
Si tratta solo di indicare lo spostamento delle persone nell'ordine corretto.

COMPETENZE ORGANIZZATIVE PER L’OCCUPAZIONE
PROBLEMA: GLI ESPLORATORI
Quattro esploratori vengono catturati in una giungla da alcuni indigeni.
Essi per aver salva la vita devono risolvere il seguente rompicapo:
Gli esploratori vengono disposti in fila indiana e tra il 1° e il 2° esploratore vi è un muro.
Gli esploratori vengono disposti (con i cappelli in testa) nel modo seguente:
|muro|
B |muro| N B N
|muro|
Ogni esploratore non conosce il colore del proprio cappello.
I cappelli sono 2 Bianchi (B) e 2 Neri (N).
Se uno di loro riuscisse a indovinare il colore del proprio cappello, tutti avranno
salva la vita.
Si possono salvare? Se sì chi potrebbe indovinare il colore del proprio cappello e come?
Bisogna tenere presente che:
Gli esploratori non possono comunicare in nessuno modo fra loro.
Gli esploratori sanno che i cappelli sono 2 bianchi e 2 neri.
Gli esploratori possono guardare SOLO verso il muro.
Il primo esploratore che è convinto di avere la risposta la comunicherà immediatamente

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PROBLEMA: IL PONTE MALEDETTO
Un giovane esploratore vaga per una foresta, e giunge
ad un ponte sorvegliato da un grosso energumeno
armato di ascia.
Il guardiano dice:
"Se vuoi attraversare il ponte devi pronunciare una
frase.
Se io penso che la frase sia vera ti strangolerò a
morte,
se penso che sia falsa ti decapiterò".
Dopo qualche istante il ragazzo attraversa il ponte illeso, lasciando
la guardia pensierosa.
Che frase ha detto il giovane?

COMPETENZE SOCIALI PER L’OCCUPAZIONE
Grazie per l’attenzione!