Legge, Statuto e Regolamento Laziosanità - ASP
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<strong>Regolamento</strong> ______________________________________________________________________________________________<br />
previsti dal D. Lgs. n. 502/1992, e successive modificazioni per i direttori generali delle aziende ASL, nei limiti<br />
previsti dalla L.R. 16/2005, ART. 39, comma 2.<br />
ART. 25<br />
Direttore di Area di Attività<br />
1. La responsabilità dell’Area di Attività viene assegnata dal Direttore Generale e ratificata dal Consiglio di<br />
Amministrazione.<br />
2. Il rapporto di lavoro del Direttore di Area di Attività è esclusivo, regolato da contratto di diritto privato i cui<br />
contenuti, ivi compresi la durata, i limiti di età, le incompatibilità e i criteri per la determinazione degli<br />
emolumenti sono quelli previsti dalla L.R. 16/2005, ART. 39.<br />
3. Il Direttore dell’Area del Attività:<br />
a. vigila sull'evoluzione del quadro istituzionale e ambientale inerente le materie di competenza dell’Area,<br />
sul mutare delle esigenze e l'affacciarsi di nuovi bisogni, di rischi e opportunità rilevanti per le finalità e<br />
le funzioni dell'ente;<br />
b. collabora attivamente, se richiesto, con la Direzione Generale all’elaborazione di proposte, di obiettivi<br />
e indirizzi programmatici;<br />
c. cura la gestione corrente delle risorse ad esso affidate ai sensi di regolamento nell'ambito degli<br />
indirizzi strategici e degli obiettivi definiti e concordati a livello di servizio e risponde della validità delle<br />
prestazioni ottenute;<br />
d. adotta proprie determinazioni per le materie di competenza dell’Area cui è preposto, nell’ambito delle<br />
deleghe attribuite dal Direttore generale, per realizzare gli indirizzi e gli obiettivi ad esso assegnati;<br />
e. risponde del pronto adeguamento delle condizioni di fruizione dei servizi alle esigenze che si<br />
manifestano nell'interazione con l'utenza e con l'ambiente esterno, nel limite dei fattori sotto il proprio<br />
controllo;<br />
f. determina l’articolazione dell’orario di lavoro, nell’ambito dei criteri generali di indirizzo fissati dalla<br />
Direzione Generale;<br />
g. dispone, mediante proprio atto di organizzazione, la distribuzione delle risorse umane e tecniche<br />
assegnate all’Area;<br />
h. dispone l'utilizzo temporaneo del personale in mansioni superiori a quelle previste dalla categoria di<br />
appartenenza, nel rispetto della disciplina contrattuale;<br />
i. cura l’osservanza, da parte del personale assegnato, dei doveri d’ufficio e promuove l’istruttoria dei<br />
procedimenti disciplinari applicando direttamente la sanzione del rimprovero verbale o scritto<br />
(censura);<br />
j. esercita il potere di avocazione nei casi di accertata inefficacia ed inefficienza dell’attività gestionale<br />
degli operatori sotto-ordinati;<br />
k. cura l'integrazione tra le diverse unità dipendenti, come anche l'identificazione e la risoluzione di<br />
eventuali conflitti di competenze;<br />
l. cura il funzionamento di meccanismi e sistemi di integrazione nell'ambito dell’Area e in particolare dei<br />
piani di lavoro;<br />
m. assume, in base alle indicazioni fornite dall'Amministrazione, la responsabilità dei procedimenti di<br />
competenza dell’Area, quando non venga esplicitamente attribuita ad altri dipendenti inquadrati in<br />
adeguata categoria;<br />
n. rilascia le autorizzazioni, concessioni, nullaosta ed atti similari all’interno dell’Area;<br />
o. rilascia certificati, attestazioni, estratti e copie autentiche riferite ad atti e fatti accertati dalla propria<br />
Area ovvero ad atti dal medesimo emanati o detenuti, fatta salva la facoltà di delega a personale<br />
dipendente secondo i modi previsti dalla disciplina legislativa vigente o stabilita dal regolamento.<br />
p. è responsabile della gestione tecnico-scientifica e amministrativa dei progetti assegnati alla sua area o<br />
alle articolazioni da lui dipendenti, cura tutto il processo relativo al singolo progetto fino alla<br />
rendicontazione dello stesso ove prevista, preoccupandosi di mantenere costantemente aggiornate le<br />
voci di spesa effettuate sul singolo progetto; si raccorda con il responsabile della contabilità di<br />
Laziosanità per conoscere la situazione degli incassi e all'emissione delle fatture attive, con il<br />
responsabile dell'acquisizione dei beni e servizi di Laziosanità per autorizzare i pagamenti relativi a<br />
tutte le voci di spesa o del progetto di cui è responsabile. Comunica, inoltre, al responsabile della<br />
gestione del sito intranet di Laziosanità le informazioni relative al progetto ed allo stato di<br />
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