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Documento 15 maggio 2012_13 5 F - liceo della rovere

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ESAME DI STATO<br />

Anno scolastico <strong>2012</strong>-20<strong>13</strong><br />

Istituto “G. DELLA ROVERE” – SAVONA<br />

1. PROFILO DELL’INDIRIZZO: Sperimentale Linguistico Brocca<br />

Consiglio <strong>della</strong> classe 5^ F<br />

Cerruti Alessandra (Francese triennale)<br />

Antoniotti Beatrice (Conversazione in lingua francese)<br />

Damonte Milena (Biologia)<br />

Della Valle Felice (Storia e Filosofia)<br />

Fabrica Loredana (Italiano e Latino)<br />

Ferrari Daniela** (Matematica e Fisica)<br />

Firpo Tea* (Inglese)<br />

Hicks Cressida (Conversazione in lingua inglese)<br />

Pontacolone Marco (Educazione fisica)<br />

Portesio Luisa (Tedesco)<br />

Gaab Angelika (Conversazione in lingua tedesca)<br />

Rossi Lorenza (Storia dell’Arte)<br />

Tobia Marcello (Religione)<br />

* Segretario del C.d.C.<br />

** Coordinatore del C.d.C.<br />

1


Elenco alunne che hanno frequentato la classe 5^ F<br />

1 AONZO ELISA<br />

2 BELLOTTO ELISA<br />

3 BERARDINELLI GIORGIA<br />

4 DE MAESTRI CAROLINA<br />

5 DEFILIPPI MARTINA<br />

6 ESPOSITO ILARIA<br />

7 GIOVANNINI FRANCESCA<br />

8 LUBRANO CLELIA<br />

9 PROTTO ELISA<br />

10 PROTTO SOPHIA<br />

11 SILVANO ALESSANDRA<br />

12 STATTI MARTINA MARIA<br />

<strong>13</strong> TOFFOLI PAOLA<br />

14 VOARINO BEATRICE<br />

<strong>15</strong> VOLPI NICOLE<br />

Le alunne provengono tutte dalla classe precedente.<br />

VARIAZIONI NEL CONSIGLIO DI CLASSE<br />

DISCIPLINE ANNI CLASSI<br />

CURRICOLO<br />

CORSO<br />

III° IV° V°<br />

Italiano 3-4-5<br />

Latino 3-4-5<br />

Storia 3-4-5 *<br />

Filosofia 3-4-5- *<br />

Inglese 3-4-5<br />

Francese 3-4-5 *<br />

Tedesco 3-4-5<br />

Matematica 3-4-5<br />

Fisica 4-5<br />

Scienze 3 e 5 *<br />

Storia dell'arte 3-4-5<br />

Educazione Fisica 3-4-5<br />

Religione 3-4-5<br />

1. Elencare tutte le discipline previste nel corso di studi nel triennio.<br />

2. Indicare gli anni di corso nei quali è inserita la disciplina; ad esempio 3° - 5° (se dal terzo all’ultimo<br />

anno), 3° (se solo terzo anno), ecc.<br />

3. In corrispondenza di ogni disciplina segnare con asterisco (*) l’anno in cui vi è stato un cambiamento di<br />

docente rispetto all’anno precedente come previsto dalla normale rotazione/assegnazione delle cattedre;<br />

segnare con un pallino ● l’anno in cui vi è stato un imprevisto cambiamento di docente rispetto all’anno<br />

precedente e/o quando il docente che si è fatto carico <strong>della</strong> valutazione finale è stato diverso dal docente<br />

che ha avviato l’anno scolastico.<br />

2


FLUSSI DEGLI STUDENTI DELLA CLASSE<br />

Flusso degli alunni che hanno frequentato il corso dalla terza alla quinta classe:<br />

Anno<br />

scolastico<br />

Classe<br />

Nuovi<br />

iscritti<br />

Già<br />

iscritti<br />

Totale<br />

iscritti<br />

Promossi<br />

senza<br />

debito<br />

Promossi<br />

con<br />

debito<br />

Totale<br />

promossi<br />

Respinti Ritirati<br />

Iscritti<br />

alla<br />

classe<br />

successiva<br />

2010/11 3ª 3* 16 19 <strong>13</strong> 3 16 2 16<br />

2011/12 4ª 16 16 14 1 <strong>15</strong> 1 <strong>15</strong><br />

<strong>2012</strong>/<strong>13</strong> 5ª <strong>15</strong> <strong>15</strong><br />

∗ Nell’anno scolastico 2010/11 nell’ambito del progetto INTERCULTURA è stata inserita nella<br />

classe un’alunna proveniente dalla Norvegia.<br />

PROFILO DELLA CLASSE<br />

La classe 5^ F è composta da quindici alunne. La classe, nel corso del Triennio, ha evidenziato<br />

buona disponibilità all'apprendimento e all'impegno di studio, nonché interesse e partecipazione<br />

attiva alla vita scolastica. Le alunne hanno dimostrato buona ricettività agli stimoli proposti dagli<br />

insegnanti, ai quali hanno risposto, in varie occasioni, con senso di responsabilità, impegno serio,<br />

spirito di collaborazione e volontà di ricercare valori comuni. Ciò ha contribuito ad una<br />

soddisfacente crescita culturale di tutto il gruppo classe anche se differenziata in relazione alle<br />

potenzialità, alla preparazione di base e agli interessi delle singole alunne.<br />

Il rendimento, come negli anni precedenti, è differenziato: accanto a un gruppo di alunne che hanno<br />

sempre conseguito valutazioni ottime, vi è un gruppo che ha ottenuto risultati discreti e che, in<br />

alcuni casi, ha faticato per raggiungere la sufficienza in tutte le discipline.<br />

Nella classe è inserita un’alunna per la quale è stato predisposto nell’ultima parte di questo anno un<br />

Piano Didattico Personalizzato per alunni con DSA allegato al presente documento.<br />

3


SITUAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE<br />

Materia Frequenza Interesse Impegno Capacità Partecipazione Risultati<br />

al dialogo conseguiti<br />

educativo<br />

Italiano Ottimo Ottimo Buono Buono Buono Buono<br />

Latino Ottimo Ottimo Buono Buono Buono Discreto<br />

Storia Ottimo Ottimo Buono Discreto Buono Discreto<br />

Filosofia Ottimo Ottimo Buono Discreto Buono Discreto<br />

Inglese Ottimo Ottimo Buono Buono Buono Buono<br />

Francese Ottimo Ottimo Buono Buono Buono Discreto<br />

Tedesco Buono Ottimo Buono Buono Buono Più che Discreto<br />

Matematica Ottimo Ottimo Buono Discreto Buono Discreto<br />

Fisica Ottimo Ottimo Buono Discreto Buono Discreto<br />

Biologia Ottimo Ottimo Buono Discreto Buono Più che Discreto<br />

Storia Arte Ottimo Ottimo Buono Buono Buono Buono<br />

Ed.Fisica Ottimo Ottimo Buono Buono Ottimo Buono<br />

Religione Ottimo Ottimo Ottimo Ottimo Ottimo Ottimo<br />

Indicatori: scarso,sufficiente, discreto, buono, ottimo.<br />

Gli esiti di ogni indicatore <strong>della</strong> tabella rispecchiano la situazione media <strong>della</strong> classe.<br />

OBIETTIVI TRASVERSALI<br />

Obiettivi programmati raggiunti:<br />

• Acquisizione di un metodo di lavoro organico e potenziamento <strong>della</strong> partecipazione e<br />

dell'interesse alle attività didattiche<br />

• Acquisizione di un lessico specifico sufficientemente corretto, chiaro e preciso<br />

• Uso corretto e ragionato del libro di testo e di altre fonti, per arrivare alla rielaborazione<br />

personale e allo scambio culturale con compagni e insegnante<br />

• Capacità di interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi personali<br />

4


AREA DI PROGETTO:<br />

LINGUAGGIO E PERCEZIONE ATTRAVERSO I SENSI<br />

Ogni alunna si è impegnato nell’area di progetto, affrontando la medesima tematica in autori ed<br />

epoche diverse. Il lavoro di ricerca si è svolto in modo individuale, affrontando gli argomenti di<br />

seguito riportati:<br />

Aonzo Elisa: Udito.<br />

Bellotto Elisa: Vista.<br />

Berardinelli Giorgia: La follia.<br />

De Maestri Carolina: Supera la paura del diverso con la curiosità.<br />

Defilippi Martina: Linguaggio e percezione del cambiamento.<br />

Esposito Ilaria: Percezione del tempo.<br />

Giovannini Francesca: Linguaggio e percezione del cuore: l’amore.<br />

Lubrano Clelia: Linguaggio e percezione dei gesti.<br />

Protto Elisa: Linguaggio e percezione dell’ostacolo: il muro.<br />

Protto Sophia: Oltre i sensi: l’estasi.<br />

Silvano Alessandra: La percezione dei sensi attraverso i sogni.<br />

Statti Martina: Apparire e non essere, imperativi fondamentali?<br />

Toffoli Paola: Linguaggio e percezione dell’assenza: la presenza dell’assenza.<br />

Voarino Beatrice: Linguaggio e percezione del sé.<br />

Volpi Nicole: Il simbolo.<br />

5


ATTIVITA’ FORMATIVE<br />

INIZIATIVE COMPLEMENTARI/ INTEGRATIVE ( scambi, stage, viaggi di istruzione, corsi di informatica,<br />

ecc) alle quali ha aderito l’intera classe o una parte delle allieve.<br />

3° anno (2010/11)<br />

Corsi di potenziamento linguistico in francese (DELF); tedesco (Diploma del Goethe Institut);<br />

inglese: Cambridge First Certificate e potenziamento linguistico PET.<br />

Visita al “Museo <strong>della</strong> Scienza e <strong>della</strong> Tecnica di Milano” e alla mostra d’arte “Mostra di<br />

Arcimboldo” .<br />

Visione al teatro “G. Chiabrera” del musical “The Beatles” e delle rappresentazioni “Cyrano<br />

De Bergerac” e “Vergine Madre”.<br />

Adesione al progetto di scambio culturale con Mount Sackville (Dublino).<br />

Adesione al progetto Europa.<br />

Partecipazione ai Giochi di Archimede.<br />

Partecipazione alla manifestazione “π-day” presso il polo universitario di Savona.<br />

Partecipazione allo stage estivo a Londra (prof.ssa Firpo).<br />

Partecipazione allo stage lavorativo estivo (prof. Tobia).<br />

4° anno (2011/12)<br />

Corsi di potenziamento linguistico in francese (DELF); tedesco (Diplomi del Goethe Institut);<br />

inglese (Cambridge First Certificate); spagnolo (DELE).<br />

Visita al “Festival <strong>della</strong> Scienza” a Genova.<br />

Partecipazione ai Giochi di Archimede.<br />

Visita alla mostra d’arte “Van Gogh e il viaggio di Gauguin” a Genova .<br />

Visione al teatro “G. Chiabrera” degli spettacoli “West Side Story” , “I Masnadieri” e “Big<br />

Bang”.<br />

Viaggio di istruzione in Provenza <strong>della</strong> durata di quattro giorni.<br />

Visita alla pinacoteca civica di Savona.<br />

Partecipazione allo spettacolo “Menti straordinarie del pensiero matematico” incontro con il<br />

prof. Oddifreddi al teatro “G. Chiabrera” .<br />

Orientamento Universitario presso il Polo Universitario di Savona.<br />

Partecipazione all’incontro con Don Ciotti.<br />

Partecipazione allo stage estivo a Oxford (prof.ssa Firpo).<br />

Partecipazione allo stage lavorativo estivo (prof. Tobia).<br />

6


5° anno (<strong>2012</strong>/<strong>13</strong>)<br />

Potenziamento linguistico in tedesco (Diplomi del Goethe Institut).<br />

Partecipazione allo stage estivo a Dublino (prof.ssa Firpo).<br />

Partecipazione ad una lezione itinerante “La montagna sul mare” organizzata dal CAI.<br />

Partecipazione ai Giochi di Archimede.<br />

Viaggio di istruzione a Praga <strong>della</strong> durata di sei giorni.<br />

Partecipazione ad una conferenza sulla violenza.<br />

Partecipazione alla piece teatrale organizzata in occasione <strong>della</strong> celebrazione <strong>della</strong> Giornata<br />

<strong>della</strong> Memoria 20<strong>13</strong> al teatro “G. Chiabrera”.<br />

Visita alla mostra “The human body exhibition” a Torino.<br />

Partecipazione alla manifestazione “ E’ più g(i)usto”: incontro con la coop. “Le terre di don<br />

Peppe Diana” (organizzata dall’associazione Libera – Percorsi di legalità).<br />

Visione al teatro “G. Chiabrera” degli spettacoli: “La coscienza di Zeno” e “Apocalisse”.<br />

Partecipazione alla conferenza “Ora di religione: cultura o catechesi” presso il comune di<br />

Savona.<br />

Partecipazione alla giornata FAI di Primavera 20<strong>13</strong>.<br />

Orientamento Universitario: incontro con due docenti <strong>della</strong> facoltà di Statistica di Genova<br />

presso il Liceo “G. Della Rovere".<br />

CERTIFICAZIONI DI LINGUE OTTENUTE NEL CORSO DEL QUINQUIENNIO<br />

1. Aonzo Elisa: PET B1 ; TEDESCO A2 ; DELF B1<br />

2. Bellotto Elisa: PET B1; TEDESCO A2 ; FIRST B2; TEDESCO B1<br />

3. De Maestri Carolina: PET B1 ; FIRST B2<br />

4. Defilippi Martina: PET B1 ; DELF B1 ; DELF B2 ; FIRST B2 ; TEDESCO A2+<br />

5. Esposito Ilaria: PET B1 ; DEL B1 ; TEDESCO B1 ; FIRST B2 ; TEDESCO A2<br />

6. Lubrano Clelia: PET B1 ; FIRST B2<br />

7. Protto Elisa: TEDESCO A2 ; TEDESCO B1<br />

8. Toffoli Paola: PET B1 ; DELF B1<br />

9. Voarino Beatrice: PET B1 ; DELF B1 ; TEDESCO A2<br />

Hanno meritato la borsa di studio Vandelli un’ alunna nel 2009-10 per la prima classe, e un’alunna<br />

nel <strong>2012</strong>-<strong>13</strong> per la quarta classe.<br />

7


VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI<br />

Criteri adottati: Per quanto riguarda i criteri di valutazione utilizzati nell’ambito di ciascuna<br />

disciplina si rinvia ai piani di lavoro delle singole materie.<br />

NUMERO COMPLESSIVO DELLE PROVE SCRITTE EFFETTUATE SECONDO LE<br />

TIPOLOGIE PREVISTE NELL’ESAME DI STATO<br />

SIMULAZIONE DI TERZA PROVA:<br />

Le simulazioni sono state tre, tutte relative alla tipologia B ( 5 materie con 10 domande e 4 materie<br />

con 12 domande con risposta max 8-10 righe) e si sono svolte:<br />

1) 18 - 02 - 20<strong>13</strong>: Matematica, Biologia, Inglese, Latino, Tedesco (120 minuti).<br />

2) 12 - 04 - 20<strong>13</strong>: Arte, Filosofia, Tedesco, Fisica, Francese (120 minuti).<br />

3) 11 - 05 - 20<strong>13</strong>: Biologia, Arte, Francese, Inglese (<strong>15</strong>0 minuti).<br />

Per i quesiti di lingua straniera è stato ammesso l'uso del dizionario monolingua e/o bilingue.<br />

Griglia di valutazione per la terza prova scritta<br />

1 Pertinenza <strong>della</strong> risposta alla domanda assegnata.<br />

Conoscenza dell’argomento richiesto e capacità di<br />

Da 0 a 5<br />

individuazione degli aspetti fondamentali ad esso<br />

inerenti.<br />

2<br />

Correttezza e completezza <strong>della</strong> risposta Da 0 a 5<br />

3<br />

4<br />

Correttezza ortografica, lessicale, sintattica.<br />

Uso corretto del linguaggio specifico.<br />

Espressione organica e fluida; chiarezza di pensiero.<br />

Capacità logico-deduttive.<br />

Da 0 a 3<br />

Da 0 a 2<br />

TOTALE<br />

SIMULAZIONE DI PRIMA PROVA: 27 Aprile 20<strong>13</strong> (tutte le tipologie d’esame previste).<br />

SIMULAZIONE DI SECONDA PROVA: prevista il 30 Maggio 20<strong>13</strong><br />

Si allegano al presente documento copie cartacee dei testi delle prove e delle griglie di valutazione<br />

utilizzate per la correzione.<br />

8


Materia: ITALIANO<br />

Docente: prof. Loredana Fabrica<br />

Libro di testo : Baldi, Giusso “La Letteratura”, Paravia, volumi 4,5,6,7.<br />

Dante Alighieri “Divina Commedia”, a cura di Garavelli<br />

Tempo: nell’anno scolastico <strong>2012</strong>/<strong>13</strong>, su <strong>13</strong>2 ore previste nel piano di studi, fino al<br />

<strong>15</strong> <strong>maggio</strong> 20<strong>13</strong>, ne sono state effettuate 108<br />

Obiettivi e finalità :<br />

Nel triennio l’educazione letteraria ha avuto un ruolo centrale e prevalente, ed è proseguita<br />

l’attività di potenziamento nel campo delle competenze linguistiche generali.<br />

Per le FINALITA’ e gli OBIETTIVI si è fatto riferimento ai Programmi Brocca.<br />

In particolare sono stati perseguiti i seguenti obiettivi disciplinari:<br />

. Analisi, contestualizzazione storico-culturale e interpretazione dei testi, (con<br />

conoscenza diretta di testi particolarmente rappresentativi del patrimonio letterario italiano);<br />

. Analisi del significante e del significato di un testo letterario<br />

. Riflessioni sulla letteratura e sue prospettive storiche (con la consapevolezza <strong>della</strong><br />

complessità del fenomeno letterario) anche in ambito europeo<br />

. Potenziamento nel campo delle competenze e conoscenze linguistiche generali ( con<br />

padronanza del registro formale e dei linguaggi specifici), nella ricezione e nella produzione orale e<br />

scritta (con particolare riguardo alle tipologie del tema argomentativo, del saggio breve e<br />

dell’analisi di testi letterari).<br />

Verifiche:<br />

. Dialogo quotidiano con gli alunni<br />

. Interventi e interrogazioni orali<br />

. Relazioni scritte, accompagnate o no da esposizione orale, sui temi emersi dalla lettura e<br />

dallo studio <strong>della</strong> storia letteraria<br />

. Test oggettivi per accertare il raggiungimento di singoli obiettivi<br />

. Elaborati di italiano: temi tradizionali, saggi brevi, articoli di giornale, analisi testuale di<br />

testi in prosa e poesie<br />

. Simulazioni di prima e terza prova<br />

Metodologia:<br />

. Laboratorio linguistico incentrato sull’analisi del linguaggio <strong>della</strong> prosa e <strong>della</strong> poesia<br />

dei principali autori <strong>della</strong> seconda metà dell’Ottocento e del Primo Novecento<br />

. Centralità del testo letterario per lo studio dell’opera degli autori e per la conoscenza<br />

<strong>della</strong> loro epoca<br />

. E’ stata seguita con particolare cura l’ideazione, l’organizzazione, l’attuazione delle<br />

tesine riguardanti l’area di progetto<br />

. Durante tutto il quinquennio è stata posta particolare attenzione allo aspetto psicologico<br />

dell’iter didattico, per motivare le scelte culturali proposte, supportare e potenziare le abilità<br />

individuali, lavorare sulla gestione del tempo e dell’ansia da prestazione<br />

9


Mezzi e strumenti di lavoro: libro di testo, materiale su fotocopia, lettura di libri<br />

Spazi: aula, laboratorio di informatica<br />

Strumenti di verifica:<br />

Produzione scritta: sono state realizzate esercitazioni scritte anche in preparazione alla prima<br />

prova d’esame, con particolare riferimento al tema argomentativo e al saggio breve su argomenti<br />

riguardanti in particolare l’ambito artistico letterario, tipologia B. La verifica dei contenuti è stata<br />

attuata anche attraverso questionari a risposta aperta.<br />

Produzione orale: la verifica è stata attuata attraverso colloqui individuali e relazioni su testi letti.<br />

Si allega al presente documento copia <strong>della</strong> griglia di valutazione per la correzione <strong>della</strong> prima<br />

prova<br />

N° Aspetti del testo Punti<br />

1 Correttezza ortografica, lessicale, sintattica<br />

0 - 3<br />

2<br />

Correttezza, completezza e pertinenza dell’informazione.<br />

(Per il saggio: utilizzo adeguato <strong>della</strong> documentazione)<br />

0 - 4<br />

3 Capacità di analisi e di sintesi<br />

0 - 3<br />

4<br />

5<br />

Capacità di approfondimento critico, originalità <strong>della</strong> trattazione<br />

Espressione organica e fluida<br />

0 - 3<br />

0 - 2<br />

Contenuti:<br />

GIACOMO LEOPARDI. Vita, pensiero ed opere. Dallo Zibaldone: La teoria del piacere; Il vago,<br />

l’indefinito; L’antico; Indefinito e infinito; Il vero è brutto; Teoria <strong>della</strong> visione; Parole poetiche;<br />

Ricordanza e poesia; Teoria del suono; Indefinito e poesia; La rimembranza. Da I canti: L’infinito;<br />

La sera del dì di festa; A Silvia; La quiete dopo la tempesta; Il sabato del villaggio; Il passero<br />

solitario; La ginestra.<br />

L’età postunitaria. Il Positivismo. La Scapigliatura.<br />

GIOSUE’ CARDUCCI. Vita, pensiero e opere. Da Rime nuove: Il comune rustico, San Martino,<br />

Pianto antico. Dalle Odi barbare : Dinanzi alle terme di Caracalla, Nevicata.<br />

Il Verismo. GIOVANNI VERGA. Vita, pensiero e opere. Da Vita dei campi: Rosso Malpelo; La<br />

lupa. Da Novelle rusticane: La roba. Da I Malavoglia: La prefazione; Il mondo arcaico i l’irruzione<br />

<strong>della</strong> storia; I Malavoglia e la comunità del villaggio; Il vecchio e il giovane; L’addio di ‘Ntoni. Da<br />

Mastro-don Gesualdo:La tensione faustiana del self-made man; La morte di Gesualdo.<br />

10


La crisi del Positivismo. Il Decadentismo. Il Simbolismo<br />

GIOVANNI PASCOLI. Vita, pensiero e opere. Da Myriacae: Arano; Dall’argine; X Agosto;<br />

Novembre; Il lampo. Da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno. Da Il fanciullino: Una<br />

poetica decadente.<br />

GABRIELE D’ANNUNZIO. Vita, pensiero e opere. Lettura integrale: Il piacere. Da Alcyone: La<br />

pioggia nel pineto; Le stirpi canore. Da Notturno: La prosa notturna.<br />

Il Futurismo. FILIPPO TOMMASO MARINETTI. Manifesto del Futurismo; Manifesto tecnico<br />

<strong>della</strong> letteratura futurista.<br />

ITALO SVEVO. Vita, pensiero e opere. Da Una vita: Le ali del gabbiano. Da Senilità: Ritratto<br />

dell’inetto; Il male avveniva; La trasfigurazione di Angiolina. Lettura integrale: La coscienza di<br />

Zeno.<br />

LUIGI PIRANDELLO. Vita, pensiero e opere. Da L’umorismo: Un’ arte che scompone il reale. Da<br />

Il fu Mattia Pascal:La costruzione <strong>della</strong> nuova identità e sua crisi; Lo “strappo nel cielo di carta” e<br />

la “l’anterninosofia”. Da Novelle per un anno: La trappola; Il treno ha fischiato. Lettura integrale:<br />

Uno, nessuno e centomila.<br />

L’Ermetismo.<br />

UMBERTO SABA. Vita, pensiero e opere.<br />

Dal Canzoniere:La capra; Città vecchia; Amai; Ulisse.<br />

GIUSEPPE UNGARETTI. Vita, pensiero e opere. Da L’Allegria: Veglia; Soldati; Il Porto Sepolto;<br />

I fiumi; In memoria; San Martino del Carso; Mattina. Da Il dolore: Non gridate più.<br />

EUGENIO MONTALE. Vita, pensiero e opere. Da Ossi di seppia: I limoni; Non chiederci la<br />

parola; Meriggiare pallido e assorto; Spesso il male di vivere ho incontrato; Forse un mattino<br />

andando in un’aria di vetro. Da Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto; La casa dei<br />

doganieri. Da La bufera e altro: Piccolo testamento. Da Satura: Ho sceso, dandoti il braccio; Xenia<br />

1.<br />

Il dopoguerra: Trasformazioni socio-economiche,i mezzi d’informazione, la lingua.<br />

DANTE ALIGHIERI: PARADISO canti I, III, VI, XI, XII, XVII, XIX, XXIII, XXXIII.<br />

11


Materia: LATINO<br />

Docente: prof. Loredana Fabrica<br />

Testo adottato: NEMORA, a cura di Maurizio Bettini vol.2 La nuova Italia 2006<br />

Tempo: nell’anno scolastico <strong>2012</strong>/20<strong>13</strong> su 99 ore previste nel piano di studi, fino al <strong>15</strong> <strong>maggio</strong><br />

20<strong>13</strong>, ne sono state effettuate 75<br />

Obiettivi e finalità: per le finalità e gli obiettivi si è fatto riferimento ai Programmi Brocca. In<br />

particolare sono stati perseguiti i seguenti obiettivi disciplinari:<br />

.analisi, contestualizzazione storico-culturale e interpretazione dei testi (con conoscenza<br />

diretta di testi particolarmente rappresentativi del patrimonio letterario latino )<br />

.riflessione sulla letteratura latina e le sue prospettive storiche ( con la consapevolezza<br />

<strong>della</strong> complessità del fenomeno letterario)<br />

.consolidamento delle competenze linguistiche generali ( con padronanza del registro<br />

formale e dei linguaggi specifici )<br />

Verifiche:<br />

.traduzioni di brani di autori oggetto di studio<br />

.riconoscimento di brani già studiati, da commentare e contestualizzare<br />

.commenti scritti, su temi emersi dalla lettura e dallo studio <strong>della</strong> storia letteraria<br />

.esposizione e discussione orale<br />

.simulazione di terza prova<br />

Metodologia:<br />

.centralità del testo letterario in traduzione e in lingua per lo studio dell’opera degli autori<br />

e per la conoscenza <strong>della</strong> loro epoca<br />

. comparazione di due sistemi linguistici diversi, nell’ambito <strong>della</strong> traduzione di un testo<br />

d’autore dal latino all’ italiano: rilevazione delle differenze e degli elementi comuni sul<br />

piano morfologico e semantico<br />

Mezzi e strumenti di lavoro: libro di testo, materiale su fotocopia<br />

Spazi: aula, laboratorio d’informatica<br />

Strumenti di verifica:<br />

I programmi del Liceo Linguistico-Brocca prevedono che, all’esame di stato, il latino sia oggetto di<br />

terza prova e del colloquio. In tale prospettiva, l’insegnamento <strong>della</strong> materia ha privilegiato questi<br />

due aspetti: pertanto le verifiche sono state condotte sul modello di terza prova con quesiti a risposta<br />

aperta e interrogazioni orali.<br />

12


Contenuti: quadro storico, culturale, letterario <strong>della</strong> letteratura latina dall’età Giulio-Claudia al IV<br />

secolo con riferimento agli autori e ai testi sotto indicati:<br />

FEDRO<br />

Vita ed opere. Lettura, analisi, traduzione e commento da Fabulae : Lupus et agnus ( I, 1 )<br />

pag.22<br />

SENECA<br />

Vita, pensiero e opere. Dal De Providentia: La severità costruttiva di un dio – padre (1, 5-6)<br />

pag.45 ; Nelle avversità l’uomo può mettersi alla prova ( 4, 1 – 6) pag. 47. Dal De brevitate vitae:<br />

Siamo noi che rendiamo breve la vita ( 1, 1 – 4) pag.53; L’uomo è prodigo del proprio tempo (3)<br />

pag.55. Dalle Epistualae morales ad Lucilium: Il tempo (1, 1 – 3) pag.63.<br />

PERSIO<br />

Vita ed opere. Dalle Saturae: Prima di giudicare gli altri guarda te stesso (IV) pag.85.<br />

LUCANO<br />

Vita ed opere. Dal Bellum civile: Proemio e lodi di Nerone (I, 1 – 66) pag.95.<br />

PETRONIO<br />

Vita, la struttura, i temi, i modelli del Satyricon. Dal Satyricon: La larva meccanica di Trimalcione<br />

(34, 4 – 10) pag.117; La matrona di Efeso (111 – 112) pag.127.<br />

MARZIALE<br />

Vita ed opere. Da Epigrammata: La bellezza di Maronilla (I, 10) pag.184; Un povero ricco (I, 103)<br />

pag.185; Manuale <strong>della</strong> vita felice in tredici versi ( X, 47) pag.188.<br />

TACITO<br />

Vita, pensiero ed opere. Dalle Historiae: La cura posteritatis (I, 1) pag.244. Dagli Annales: La<br />

distanza dello storico (I, 1) pag.250; L’uccisione di Ottavia ( XIV, 63 – 64); L’incendio di Roma e<br />

la costruzione <strong>della</strong> Domus Aurea (XV, 38 – 42) pag 261.<br />

GIOVENALE<br />

Vita ed opere. Dalle Saturae: Perché scrivere satire (1, 1 – 80) pag.275; Pregiudizi razzisti (3, 60–<br />

<strong>15</strong>3) pag.277; Eppia la “gladiatrice”, Messalina Augusta meretrix (6, 82–<strong>13</strong>2) pag.282.<br />

SVETONIO<br />

Vita ed opere. Dal De vita Caesarum: Augusto, i prodigi e la superstizione (90 – 93) pag.303.<br />

AGOSTINO<br />

Vita ed opere. Dalle Confessiones: Il ricordo e la scrittura ( II, 1 – 3); Non conosciamo nemmeno<br />

noi stessi (X, 5); La voce delle creature ( X, 6); La divina chiamata ( X, 27) su fotocopia<br />

<strong>13</strong>


Materia: Lingua e Letteratura Francese<br />

Insegnante: Alessandra Cerruti<br />

Programma svolto (e/o da svolgere entro il 07/06/20<strong>13</strong>)<br />

Libro di testo: Simonetta DOVERI – Régine JEANNINE, Au fil des pages, EUROPASS<br />

LE XIX ème SIÈCLE<br />

PRÉROMANTISME ET ROMANTISME<br />

• Un précurseur du romantisme au XVIII ème siècle: Rousseau<br />

La Nouvelle Héloïse: “Promenade sur le lac”<br />

Naissance et histoire du mouvement littéraire en France; les préromantiques français; les<br />

thèmes, les idées, les expressions littéraires du romantisme en France.<br />

• Le mal du siècle:<br />

Musset, Les Confessions d’un enfant du siècle : “Le crépuscule du présent”<br />

• CHATEAUBRIAND<br />

René: “Du vague des passions”<br />

LA POÉSIE ROMANTIQUE<br />

Les thèmes de la poésie romantique. Fonction poétique et rôle du poète selon les romantiques<br />

(notamment Hugo)<br />

• LAMARTINE<br />

Méditations poétiques : “Le lac”<br />

• HUGO<br />

Les Rayons et les Ombres : “Fonction du poète”<br />

Les Contemplations : “Demain, dès l’aube...”<br />

LE THÉÂTRE ROMANTIQUE<br />

Le renouvellement du théâtre romantique: Victor Hugo (La Préface de Cromwell)<br />

LE ROMAN AU XIX ème SIÈCLE: LA PÉRIODE ROMANTIQUE – LE RÉALISME<br />

ET LE NATURALISME<br />

Le siècle du roman: l’évolution du genre littéraire; les romans de la période romantique; le<br />

réalisme; roman et science: le naturalisme.<br />

• UGO<br />

Les Misérables:“La mort de Gavroche”<br />

• STENDHAL : le roman stendhalien ; Le Rouge et le Noir, roman d’une époque.<br />

Le Rouge et le Noir : “Premiers regards, premier bonheur”<br />

“La main de M me de Rênal”<br />

“Le procès de Julien”<br />

14


BALZAC: le roman balzacien ; Le père Goriot.<br />

Le père Goriot : “La pension Vauquer”<br />

“La dernière larme de Rastignac”<br />

• FLAUBERT : le roman flaubertien ; Madame Bovary, les thèmes, les personnages.<br />

Madame Bovary : “Le nouveau“<br />

“Elle écoutait de son autre oreille...”<br />

• ZOLA : le roman naturaliste<br />

L’Assommoir : “L’idéal de Gervaise”<br />

Zola, écrivain engagé : l’affaire Dreyfus : “J’accuse”<br />

• MAUPASSANT<br />

Préface de Pierre et Jean : “Le romancier illusionniste”<br />

LA POÉSIE DE LA MODERNITÉ: LE PARNASSE (généralités) – LE<br />

SYMBOLISME<br />

• BAUDELAIRE<br />

Les Fleurs du mal : “Spleen”<br />

“L’albatros”<br />

“Correspondances”<br />

“Parfums exotiques”<br />

“L’invitation au voyage”<br />

Le Spleen de Paris : “Le joujou du pauvre”<br />

• VERLAINE<br />

Poèmes saturniens : “Chanson d’automne”<br />

Romances sans paroles : “Il pleure dans mon coeur”<br />

Jadis et naguère : “Art poétique”<br />

• RIMBAUD<br />

“Voyelles”<br />

“Le dormeur du val”<br />

LE XX ème SIÈCLE<br />

• LE TEMPS DES TRASGRESSIONS<br />

• APOLLINAIRE<br />

Alcools : “Le Pont Mirabeau”<br />

Calligrammes : “La cravate et la montre”<br />

• PROUST<br />

Du côté de chez Swann : “La madeleine”<br />

LE TEMPS DES ENGAGEMENTS<br />

• Les poètes et la politique: Éluard et Aragon<br />

• Existentialisme et engagement: Sarte, Camus, De Beauvoir<br />

<strong>15</strong>


Approfondimenti personali delle singole allieve su autori del XX secolo<br />

Argomenti qualificanti del programma:<br />

Romantisme en France<br />

Fonction poétique et rôle du poète<br />

Le siècle du roman: romantisme, réalisme, naturalisme<br />

La poésie de Baudelaire à Apollinaire<br />

Strumenti e metodi didattici<br />

Strumenti: libro di testo e fotocopie da altri testi. Materiale audiovisivo e supporti multimediali.<br />

Metodologia prevalente: lezione frontale e lezione interattiva, lavoro di gruppo e individuale.<br />

Generalmente, la presentazione di testi letterari è stata avviata con l’individuazione del loro<br />

significato globale, l’estrapolazione delle informazioni implicite, l’analisi dei contenuti, delle<br />

caratteristiche strutturali e delle tematiche presentate, quindi la contestualizzazione nell’opera dalla<br />

quale il brano è stato tratto. In seguito la presentazione dell’autore,del suo pensiero, delle sue opere<br />

principali e il suo inserimento nel contesto storico-culturale, con possibili confronti con altri autori.<br />

Altre volte, il testo è stato proposto in un secondo momento, per esplicitare le caratteristiche di un<br />

autore, di un periodo o di un movimento culturale e ritrovarne gli aspetti più significativi.<br />

Obiettivi disciplinari (realmente raggiunti)<br />

Gli obiettivi previsti per l’ultimo anno sono:<br />

1. comprendere messaggi orali di diversa natura e origine, cogliendone il significato generale e<br />

riuscendo a dedurne gli elementi non conosciuti;<br />

2. comprendere i contenuti di un testo scritto di qualsiasi natura e, in particolare per quanto<br />

riguarda i testi letterari, comprenderne gli aspetti formali;<br />

3. comunicare oralmente su argomenti conosciuti, con coerenza logica, correttezza formale, di<br />

intonazione e pronuncia e precisione lessicale;<br />

4. produrre testi scritti adeguati alle richieste, con correttezza linguistica e coerenza espositiva;<br />

5. individuare e ripercorrere le diverse fasi dell’analisi di un testo letterario;<br />

6. riconoscere il contesto socio-culturale di un’opera, collegare testi di autori diversi,o testi ed<br />

immagini, apprezzarne le caratteristiche in un’ottica interdisciplinare e avviare un discorso<br />

critico su di essi.<br />

Al termine dell’anno, tali obiettivi sono stati raggiunti in modo pienamente positivo: in particolare<br />

gli obiettivi 2, 5 e 6 sono stati acquisiti con sicurezza dalle allieve; nel complesso discreto anche il<br />

livello di acquisizione degli altri obiettivi. Pertanto i risultati generalmente conseguiti sono da dirsi<br />

soddisfacenti, considerato anche che il monte ore settimanale ha subito qualche riduzione per cause<br />

contingenti (calendario scolastico, assenze dell’insegnante etc). Le ore effettivamente svolte sono<br />

107.<br />

Strumenti di valutazione<br />

Tipologia delle prove<br />

Numero degli interventi<br />

Interrogazioni orali 3<br />

Analisi del testo 4<br />

Tipologia B 3<br />

16


Criteri di valutazione specifici per la disciplina<br />

Indicatori per la valutazione delle prove scritte<br />

Sono ritenuti validi in generale per la valutazione di una prova di produzione scritta<br />

1. Comprensione del testo e/o delle richieste.<br />

2. Conoscenza ed acquisizione dei contenuti.<br />

3. Correttezza grammaticale e formale.<br />

4. Uso di un lessico appropriato.<br />

5. Coesione e fluidità dell’esposizione.<br />

6. Capacità di collegare i contenuti e di rielaborarli in modo personale.<br />

Indicatori per la valutazione delle prove orali<br />

Sono ritenuti validi in generale per il colloquio<br />

1. Padronanza <strong>della</strong> terminologia specifica.<br />

2. Chiarezza e correttezza dell’esposizione.<br />

3. Conoscenza degli argomenti e livello di approfondimento.<br />

4. Capacità di argomentare<br />

5. Capacità di cogliere nessi e operare raccordi.<br />

6. Capacità di esprimere giudizi critici personali.<br />

Savona, 7 <strong>maggio</strong> 20<strong>13</strong><br />

Il docente<br />

17


Tedesco (quinquennale) - Docente: Prof. Luisa Portesio<br />

Testi in adozione:<br />

Mariagrazia Campioni, Paola De Matteis, Lesezeichen, Valmartina<br />

Regine Delor, Kult(o)uren, Lang Edizioni<br />

Gabriella Montali, Daniela Mandelli, Nadja Czernohous Linzi, Komm mit! 2 – Loescher<br />

Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico <strong>2012</strong>-20<strong>13</strong>:<br />

Ore 80 fino al <strong>15</strong> <strong>maggio</strong> 20<strong>13</strong> (35 nel primo quadrimestre e 45 nel secondo), leggermente inferiori<br />

a quelle previste dal piano di studi (90).<br />

Orario settimanale: tre ore (unità orarie di 50 minuti), di cui una in compresenza con la lettrice<br />

madrelinguista prof. Angelika Gaab.<br />

Obiettivi conseguiti:<br />

Conoscenze:<br />

1 – Conoscenza di alcuni fra gli aspetti più significativi <strong>della</strong> letteratura, <strong>della</strong> civiltà e <strong>della</strong> storia<br />

tedesca.<br />

2 – Conoscenza di un semplice lessico necessario per l’analisi testuale.<br />

Competenze:<br />

1 – Utilizzare la lingua straniera interagendo in modo adeguato in diversi contesti.<br />

2 – Saper utilizzare informazioni storiche in collegamento con i testi letterari.<br />

Capacità:<br />

1 - Comprendere i punti principali di messaggi orali e testi scritti di una certa complessità su<br />

argomenti di carattere personale, attuale o sociale.<br />

2 - Comprendere un testo letterario, individuandone i principali scopi comunicativi ed espressivi.<br />

3 - Interagire in una conversazione riferendo esperienze o eventi relativi all’ambito personale,<br />

quotidiano o sociale; esprimere e motivare le proprie opinioni.<br />

4 - Scrivere testi su argomenti di carattere personale o sociale, riferendo fatti e esprimendo le<br />

proprie impressioni e opinioni.<br />

5 - Saper presentare testi letterari (o film) interagendo in un colloquio orale o scrivendo brevi testi<br />

scritti.<br />

Obiettivi parzialmente conseguiti:<br />

- Ampliamento e consolidamento delle conoscenze lessicali e morfosintatiche.<br />

- Competenza linguistica al livello B1 del Quadro di Riferimento Europeo.<br />

18


Ho potuto seguire la classe per tutti e cinque gli anni di corso. Le alunne si sono avvicinate allo<br />

studio <strong>della</strong> lingua tedesca con interesse e curiosità, maturando competenze diversificate a seconda<br />

delle capacità individuali e <strong>della</strong> disponibilità all’impegno nel lavoro curricolare e nel<br />

potenziamento extracurricolare che costituisce un prezioso complemento del limitato tempo a<br />

disposizione.<br />

Il livello linguistico medio <strong>della</strong> classe si situa in un ambito intermedio fra i livelli A2 e B1 del<br />

Quadro di Riferimento Europeo. Per quanto riguarda le certificazioni, sei alunne sono in possesso di<br />

certificazione di livello A2 o A2+ (Fit in Deutsch 2 o Start Deutsch 2), e tre hanno conseguito<br />

anche la certificazione di livello B1 (Zertifikat Deutsch für Jugendliche). Un gruppo numeroso ha<br />

seguito il corso di preparazione all’esame ZDJ senza sostenerlo, ma traendo comunque vantaggio<br />

dal potenziamento linguistico.<br />

Nell’ultimo anno di corso l’insegnamento curricolare è stato dedicato prevalentemente alla<br />

presentazione di contenuti riguardanti la letteratura e la civiltà tedesca; in questa fase del lavoro, che<br />

pure presentava difficoltà rilevanti per alcune alunne, ho sempre potuto contare sul vivo interesse e<br />

sulla partecipazione collaborativa di tutto il gruppo-classe.<br />

Segnalo infine che nel secondo e nel terzo anno un gruppo di alunne dell’attuale 5 D ha seguito le<br />

lezioni di tedesco – e di francese - insieme alle alunne dell’attuale 5F.<br />

Contenuti:<br />

- Grammatica e sintassi:<br />

Preterito dei verbi deboli, forti, misti.<br />

Plusquamperfekt.<br />

Frasi temporali con während, nachdem, bevor.<br />

Cenni a pronomi relativi e proposizioni relative.<br />

- Civiltà:<br />

Nelle ore di compresenza con la lettrice prof. Angelika Gaab è stata affrontata la tematica <strong>della</strong><br />

divisione e <strong>della</strong> riunificazione <strong>della</strong> Germania.<br />

Dal libro di testo Kult(o)uren sono stati letti testi informativi sul periodo 1945 – 1989. Allo scopo di<br />

contestualizzare e rendere “vive” le conoscenze storiche, potenziando allo stesso tempo le abilità<br />

audio-orali, è stata proposta la visione in lingua tedesca di due film: Das Versprechen (1995) <strong>della</strong><br />

regista Margarethe von Trotta e Good bye Lenin (2003) di Wolfgang Becker.<br />

I personaggi e le vicende narrate dai film sono stati confrontati con le situazioni proposte nel testo<br />

letterario di Christa Wolf Der geteilte Himmel.<br />

19


- Letteratura:<br />

Analisi di testi letterari (narrativi, poetici e drammatici).<br />

Nel corso del quinto anno sono stati svolti i seguenti moduli:<br />

• Goethe fra Sturm und Drang e Klassik (con particolare riferimento al giovane<br />

Goethe)<br />

• Il Romanticismo (Novalis, Eichendorff, Chamisso, Hoffmann)<br />

• Fra Romanticismo e Realismo: Heine .<br />

• Il realismo di Büchner.<br />

• Il Simbolismo: Rilke<br />

• Altri autori del Novecento: (Kafka, Döblin, Christa Wolf).<br />

I testi letterari esaminati (dove non diversamente indicato dal libro di testo Lesezeichen) sono:<br />

Goethe, Die Leiden des jungen Werthers, lettura integrale in italiano;<br />

passi Am 10. Mai e Am 16. Junius (fotocopia).<br />

Erlkönig, pag. <strong>13</strong> – 14.<br />

Novalis, Heinrich von Ofterdingen, pag. 35 – 38.<br />

Eichendorff, Mondnacht, pag. 57<br />

Sehnsucht, pag. 58 – 59.<br />

Wünschelrute, (fotocopia).<br />

Chamisso, Peter Schlemihls wundersame Geschichte (passo in fotocopia; per una parte <strong>della</strong> classe<br />

lettura integrale in versione semplificata).<br />

Hoffmann, Der Sandmann , pag. 50 – 52 (per una parte <strong>della</strong> classe lettura integrale in versione<br />

semplificata).<br />

Heine, Loreley, pag. 76 – 77.<br />

Die schlesischen Weber, pag. 78 – 79.<br />

Büchner, Woyzeck, (passo in fotocopia).<br />

Rilke, Herbst, pag. <strong>13</strong>5.<br />

Herbsttag, pag. <strong>13</strong>5 – <strong>13</strong>6.<br />

Der Panther, pag. 141 – 142.<br />

Die Aufzeichnungen des Malte Laurids Brigge, , pag. 143 – 146<br />

(testo letto fino alla riga 37).<br />

Kafka, Die Verwandlung, pag. 181 – 184 (per una parte <strong>della</strong> classe lettura integrale in versione<br />

semplificata).<br />

Döblin, Berlin Alexanderplatz, pag. 2<strong>15</strong> – 217.<br />

Christa Wolf, Der geteilte Himmel, pag. 352 – 354.<br />

20


In collegamento con il programma di letteratura sono state viste parti dei film Goethe! (2010) di<br />

Philipp Stölzl e Woyzeck (1979) di Werner Herzog.<br />

21<br />

- Area di progetto: “Linguaggio e percezione attraverso i sensi”<br />

Il tema scelto dalla classe per l’area di progetto è presente in moltissimi testi sia <strong>della</strong> tradizione<br />

letteraria che <strong>della</strong> letteratura moderna. Il ruolo <strong>della</strong> percezione sensoriale è stato sottolineato di<br />

volta in volta nei testi analizzati in classe, molti dei quali sono stati scelti appositamente per la<br />

rilevanza di questa tematica.<br />

Inoltre le alunne hanno condotto letture e approfondimenti personali nell’ambito dei loro progetti<br />

individuali.<br />

- Preparazione <strong>della</strong> seconda prova e <strong>della</strong> terza prova scritta:<br />

Sono state svolte alcune prove d’esame delle passate sessioni di maturità (comprensione del testo<br />

letterario e d’attualità, tema in lingua straniera) come lavoro individuale domestico; in classe sono<br />

state effettuate due simulazioni <strong>della</strong> terza prova scritta; inoltre è prevista una simulazione <strong>della</strong><br />

seconda prova dopo il <strong>15</strong> <strong>maggio</strong>.<br />

Metodi di insegnamento:<br />

Il lavoro è stato organizzato secondo diverse modalità:<br />

- lezione frontale (prevalentemente lettura di testi letterari)<br />

- visione collettiva di film<br />

- riflessione e discussione guidata nel gruppo-classe<br />

- lavoro individuale (prevalentemente domestico)<br />

- simulazione <strong>della</strong> seconda e <strong>della</strong> terza prova dell’esame di stato.<br />

La presentazione dei testi letterari è stata condotta nelle seguenti fasi:<br />

- comprensione globale e dettagliata<br />

- interpretazione guidata dalle attività proposte dal libro di testo (non sempre svolte integralmente)<br />

- collocazione del testo nel suo contesto (testuale, biografico, storico)<br />

- collegamento con altri testi dello stesso autore o analoghi per il periodo, il tema<br />

o il genere testuale.<br />

Per quanto riguarda la storia <strong>della</strong> letteratura si è puntato soprattutto a evidenziare quali aspetti del<br />

testo sono caratteristici di un particolare movimento letterario, riducendo al minimo l’esposizione di<br />

contenuti informativi di carattere storico-letterario.<br />

Mezzi e strumenti di lavoro:<br />

Oltre ai libri di testo, sono stati usati i seguenti materiali:<br />

- materiale integrativo distribuito in fotocopia (testi letterari non contenuti nel libro di<br />

testo, testi delle passate sessioni d’esame);<br />

- materiale audiovisivo: dvd dei film citati, registrazioni di Lieder composti da diversi<br />

musicisti su testi poetici letti in classe.


Spazi:<br />

Il lavoro scolastico si è svolto prevalentemente in classe, utilizzando se necessario la lavagna<br />

interattiva multimediale oppure il laboratorio linguistico.<br />

Tempi:<br />

Grammatica, sintassi e training <strong>della</strong> seconda prova scritta: 8 ore.<br />

Moduli di letteratura: 32 ore.<br />

Civiltà (informazioni storiche e di attualità): 8 ore<br />

Visione di film: 14 ore<br />

Verifiche scritte: 12 ore<br />

Verifiche orali: 6 ore<br />

Totale: 80 ore.<br />

Strumenti di verifica:<br />

- Comprensione e produzione e tema in lingua straniera secondo le tipologie previste per la<br />

seconda prova scritta dell’esame di stato.<br />

- Una prova scritta semistrutturata (su contenuti di grammatica / sintassi e civiltà).<br />

- Interrogazione orale tradizionale.<br />

- Simulazione <strong>della</strong> seconda prova scritta.<br />

- Simulazione <strong>della</strong> terza prova scritta: domande a risposta aperta (tipologia B).<br />

- Si è inoltre tento conto <strong>della</strong> partecipazione delle alunne alle fasi di discussione e riflessione<br />

durante le lezioni curricolari.<br />

Per la valutazione sono stati presi in considerazione, ove rilevanti per la specifica prova in oggetto, i<br />

seguenti criteri:<br />

- conoscenza dei contenuti<br />

- comprensione del testo<br />

- capacità espositiva<br />

- correttezza linguistica (grammaticale, sintattica, lessicale).<br />

Come livello di sufficienza è stato considerato il raggiungimento dell’obiettivo in misura adeguata,<br />

anche se eventualmente imprecisa o limitata.<br />

La scala di valutazione comprende i voti in decimi dal tre al dieci, in quindicesimi dall’uno al<br />

quindici. La valutazione minima (3/10 e 1–4/<strong>15</strong>) è stata prevista solo in caso di risposta mancante<br />

o assolutamente negativa.<br />

Savona, <strong>15</strong> <strong>maggio</strong> 20<strong>13</strong>.<br />

Luisa Portesio<br />

22


Materia: MATEMATICA<br />

Docente: Daniela Ferrari<br />

Libro di testo adottato:<br />

23<br />

M. Bergamini - A. Trifone- G. Barozzi<br />

CORSO BASE VERDE DI MATEMATICA VOL.4 PLUS<br />

Zanichelli Editore<br />

Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico <strong>2012</strong>-<strong>13</strong><br />

Sono state effettuate 83 ore di lezione sulle 90 previste dal piano di studi (entro il <strong>15</strong> <strong>maggio</strong>).<br />

Per vari motivi, legati soprattutto allo svolgimento di attività extracurricolari (viaggio d’istruzione,<br />

uscite a teatro, partecipazione ad attività extracurricolari in orario mattutino, ecc), si è avuta una<br />

consistente riduzione dei tempi effettivi di lavoro.<br />

Anche la complessità concettuale di alcuni argomenti affrontati ha ulteriormente inciso sui ritmi di<br />

lavoro, imponendo spesso spiegazioni aggiuntive e momenti di ripasso e approfondimento.<br />

Obiettivi<br />

La fisionomia <strong>della</strong> classe, le capacità e i tempi di apprendimento hanno permesso di conseguire,<br />

in diversa misura, i seguenti obiettivi:<br />

Conoscenza del lessico e del simbolismo specifico;<br />

Conoscenza dei termini (dominio, funzione, simmetrie, asintoti, zeri e segno di una funzione,<br />

limite, derivata, continuità, crescenza, ecc.) delle regole e delle tecniche calcolative di limiti e<br />

derivate di funzioni razionali;<br />

Capacità di calcolare semplici limiti che si presentano nelle forme indeterminate introdotte;<br />

Capacità di classificare una funzione; di determinare il campo di esistenza di funzioni<br />

algebriche; di determinare zeri, segno, simmetrie, limiti agli estremi del dominio, grafico<br />

probabile di funzioni razionali intere e fratte;<br />

Capacità di analizzare semplici grafici e individuarne le caratteristiche.<br />

Sono stati solo parzialmente conseguiti i seguenti obiettivi:<br />

Utilizzo corretto e consapevole di tecniche e procedure riguardanti limiti e derivate.<br />

Capacità di eseguire lo studio completo di una funzione razionale intera e frazionaria e di<br />

tracciarne il grafico. (Lo studio di funzioni è stato trattato solo per le funzioni razionali, intere e<br />

fratte come previsto nel programma <strong>della</strong> sperimentazione Brocca).<br />

Rigore espositivo e uso corretto del lessico e del simbolismo specifico.<br />

Argomenti svolti fino al <strong>15</strong> <strong>maggio</strong>:<br />

• Le funzioni e le loro proprietà (30 h)<br />

Funzioni, definizioni e terminologia; dominio; codominio; grafico; classificazione delle funzioni.<br />

Ricerca del dominio di funzioni razionali intere, razionali fratte, irrazionali, goniometriche (seno,<br />

coseno, tangente); studio del segno di funzioni razionali.<br />

Funzioni iniettive, suriettive e biunivoche; funzioni crescenti e decrescenti; funzioni monotone;<br />

funzioni periodiche; funzione pari e dispari; la funzione inversa; funzioni composte; funzioni<br />

definite a tratti.


• Limiti e continuità delle funzioni (43h)<br />

I limiti<br />

La topologia <strong>della</strong> retta: gli intervalli; gli intorni di un punto; gli intorni d’infinito; definizione di<br />

punto di accumulazione. Concetto intuitivo di limite di una funzione attraverso l’interpretazione<br />

grafica.<br />

Limite finito di una funzione per x tendente a un valore finito; limite destro e limite sinistro; limite<br />

finito di una funzione per x tendente a infinito; asintoti orizzontali; limite infinito di una funzione<br />

per x tendente a un valore finito; asintoti verticali; limite infinito di una funzione per x tendente<br />

all’infinito.<br />

Teoremi fondamentali sui limiti: unicità, permanenza del segno, confronto (enunciati).<br />

Il calcolo dei limiti<br />

Operazioni sui limiti e teoremi relativi (enunciati): limite <strong>della</strong> somma algebrica, del prodotto, del<br />

quoziente di due funzioni; limite del reciproco di una funzione, limite <strong>della</strong> potenza di una funzione.<br />

Forme indeterminate(+∝-∝; 0/0; ∝/∝;) e relativa risoluzione per le funzioni razionali.<br />

Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo.<br />

Teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass; teorema dei valori intermedi; teorema di<br />

esistenza degli zeri (enunciati e interpretazione grafica); definizioni di massimo assoluto e minino<br />

assoluto di una funzione.<br />

Discontinuità delle funzioni: di prima specie, di seconda specie, di terza specie.<br />

La ricerca degli asintoti orizzontali, verticali e obliqui per funzioni razionali.<br />

Grafico probabile di una funzione.<br />

• La derivata di una funzione (6h)<br />

Il problema <strong>della</strong> tangente; il rapporto incrementale e suo significato geometrico.<br />

Derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico; la retta tangente al grafico di una<br />

funzione; i punti stazionari.<br />

Le derivate fondamentali di: f (x) = k; f(x) = x; f(x) = x 2 ; f(x) = x n (n∈N); f(x) = e x ; f(x) = senx;<br />

f(x) = cosx.<br />

Teoremi sul calcolo delle derivate (senza dimostrazione): derivata del prodotto di una costante per<br />

una funzione; derivata <strong>della</strong> somma e del prodotto di due funzioni; derivata del quoziente di due<br />

funzioni; derivata di y = tgx. Derivata di una funzione composta (semplici esempi di calcolo).<br />

• Lo studio delle funzioni (4h)<br />

Condizione sufficiente per la determinazione degli intervalli di crescenza e decrescenza (senza<br />

dim).<br />

Definizione di massimo e minimo relativo; ricerca dei massimi e minimi relativi con la derivata<br />

prima (senza dim.)<br />

Programma previsto dal <strong>15</strong> <strong>maggio</strong> fino alla fine dell’anno scolastico:<br />

Correlazione tra continuità e derivabilità (senza dimostrazione).<br />

Interpretazione grafica di alcuni casi di non derivabilità: punti angolosi, cuspidi, flessi con tangente<br />

verticale.<br />

Concavità e flessi; condizione sufficiente per i flessi orizzontali.<br />

Esempi di studio di funzioni razionali intere e fratte.<br />

24


Metodo d’insegnamento<br />

I vari temi del programma sono stati affrontati cercando di rispettare il rigore del linguaggio e <strong>della</strong><br />

scrittura simbolica caratteristici <strong>della</strong> matematica, prediligendo l’interpretazione grafica delle<br />

definizioni e dei concetti introdotti. Le lezioni sono state svolte in modo tradizionale, lasciando per<br />

quanto possibile spazio agli interventi delle allieve per correggere esercizi, per chiarire dubbi di<br />

qualunque aspetto o argomento, per richiamare in maniera essenziale quelle parti particolarmente<br />

importanti svolte negli anni precedenti.<br />

Mezzi e strumenti di lavoro<br />

Gli argomenti svolti sono stati tratti dal libro di testo.<br />

Strumenti di verifica<br />

Il controllo del processo di apprendimento è avvenuto attraverso l'osservazione sistematica dei<br />

comportamenti <strong>della</strong> classe, la registrazione degli interventi delle allieve, il loro attivo<br />

coinvolgimento nel dialogo educativo. La verifica del raggiungimento degli obiettivi didattici è<br />

avvenuta quasi esclusivamente attraverso prove scritte (verifiche sommative, quesiti a risposta<br />

aperta). Le prove hanno permesso di verificare:<br />

1. la conoscenza di regole, termini, definizioni, proprietà;<br />

2. la comprensione di concetti, di relazioni, di procedure;<br />

3. la corretta applicazione delle tecniche specifiche in esercizi di tipo ripetitivo e nella risoluzione<br />

di problemi gradualmente più impegnativi.<br />

4. le capacità di analisi, di sintesi e di formalizzazione.<br />

Le valutazioni assegnate hanno spesso anche tenuto conto dell’impegno volto a superare le naturali<br />

difficoltà per la matematica da parte di alcune alunne, considerando che l’indirizzo <strong>della</strong> scuola non<br />

è certo di tipo scientifico. Sono stati assegnati voti decimali dal 3 al 10.<br />

Per la sufficienza è stato richiesto lo svolgimento corretto del 55% -60% <strong>della</strong> prova, la conoscenza<br />

e comprensione dei concetti basilari e l’applicazione corretta delle fondamentali procedure di<br />

calcolo. Ai vari esercizi o quesiti teorici è stato attribuito un peso differente in base alle difficoltà.<br />

<strong>15</strong>/05/20<strong>13</strong><br />

L’insegnante<br />

25


Materia: FISICA<br />

Docente: Daniela Ferrari<br />

Libro di testo adottato:<br />

Ugo Amaldi<br />

CORSO DI FISICA<br />

Vol. 2 Casa editrice Zanichelli<br />

Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico <strong>2012</strong>/<strong>13</strong><br />

Sono state effettuate 49 ore su N° ore 60 (entro il <strong>15</strong> <strong>maggio</strong>)<br />

La fisica è affrontata per la seconda volta dalla classe come materia di studio, ma a differenza del<br />

quarto anno, solamente per un numero di due ore settimanali.<br />

Vi è stata per vari motivi, legati soprattutto allo svolgimento di attività extracurricolari (viaggio<br />

d’istruzione, uscite a teatro, partecipazione ad attività extracurricolari in orario mattutino, ecc..) una<br />

consistente riduzione del monte ore annuo, che ha comportato ovviamente una contrazione dei<br />

tempi <strong>della</strong> programmazione.<br />

Un altro fatto che ha condizionato i tempi dell’attività didattica è stato la necessità di adattare<br />

costantemente i ritmi di lavoro a quelli di apprendimento delle allieve e alla loro capacità di studio e<br />

rielaborazione, svolgendo una costante attività di recupero o ripasso durante le ore di lezione.<br />

Obiettivi<br />

Gli obiettivi disciplinari mediamente raggiunti sono stati:<br />

− Conoscere il linguaggio disciplinare.<br />

− Conoscere il concetto di campo di forze elettrico e magnetico.<br />

− Conoscere le principali leggi dell'elettricità e del magnetismo.<br />

− Saper “leggere” una legge fisica, individuandone i legami di proporzionalità tra le variabili.<br />

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Gli obiettivi sono stati raggiunti in diversa misura dalle alunne: la <strong>maggio</strong>r parte elabora i<br />

contenuti svolti con una sufficiente linearità, se opportunamente guidate, nella descrizione dei<br />

fenomeni fondamentali studiati.<br />

Gli esiti delle prove raggiungono esiti accettabili, anche se sono poche le allieve che dimostrano di<br />

sapersi destreggiare con disinvoltura, correttezza formale e uso appropriato del linguaggio<br />

specifico <strong>della</strong> disciplina.<br />

Argomenti svolti fino al <strong>15</strong> <strong>maggio</strong>:<br />

L’elettricità: cariche, campi e correnti elettriche.<br />

L’elettrizzazione per strofinìo; i conduttori e gli isolanti; la definizione operativa <strong>della</strong> carica<br />

elettrica; La legge di Coulomb; La forza di Coulomb nella materia; L’elettrizzazione per induzione.<br />

Il vettore campo elettrico; Il campo elettrico di una carica puntiforme; Le linee del campo<br />

elettrico; Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie; Il flusso del campo elettrico e il<br />

teorema di Gauss. L ’energia potenziale elettrica; Il potenziale elettrico; Le superfici equipotenziali.<br />

La distribuzione <strong>della</strong> carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico; Il campo elettrico e il<br />

potenziale in un conduttore all’equilibrio. L’intensità <strong>della</strong> corrente elettrica; I generatori di<br />

tensione e i circuiti elettrici; La prima legge di ohm; I resistori in serie e in parallelo ; Le leggi di<br />

Kirchhoff; La trasformazione dell’energia elettrica ; La forza elettromotrice.<br />

I conduttori metallici; La seconda legge di Ohm; La dipendenza <strong>della</strong> resistività dalla temperatura.


Il campo magnetico<br />

La forza magnetica e le linee del campo magnetico; Forze tra magneti e correnti; Forze tra correnti;<br />

L’intensità del campo magnetico; La forza magnetica su un filo percorso da corrente; Il campo<br />

magnetico di un filo percorso da corrente; l campo magnetico di una spira e di un solenoide;<br />

Il motore elettrico; La forza di Lorentz; Forza elettrica e magnetica; Il flusso del campo<br />

magnetico;Le proprietà magnetiche dei materiali.<br />

Programma previsto dal <strong>15</strong> <strong>maggio</strong> fino alla fine dell’anno scolastico:<br />

L’induzione elettromagnetica e le onde elettromagnetiche<br />

Alcuni semplici esperimenti sulle correnti indotte; Il flusso del campo magnetico; la legge di<br />

Faraday-Neumann; La legge di Lenz. Alternatori e trasformatori (cenni); Il campo elettrico indotto;<br />

Le onde elettromagnetiche e lo spettro <strong>della</strong> radiazione elettromagnetica.<br />

Metodo d’insegnamento<br />

Sono state privilegiate le lezioni frontali, seguite da esercizi e semplici problemi alla lavagna (N.B.<br />

solo per i moduli di elettrostatica e correnti elettriche), nel corso delle quali sono stati ribaditi e<br />

chiariti aspetti teorici e/o applicativi dell’argomento trattato.<br />

Un adeguato spazio è stato dedicato alla discussione o alla richiesta di chiarimenti e/o<br />

approfondimenti.<br />

Mezzi e strumenti di lavoro<br />

Gli argomenti svolti sono stati tratti dal libro di testo e presentati (con l’uso <strong>della</strong> LIM) attraverso la<br />

visione di lezioni animate su dvd.<br />

Spazi<br />

L’attività didattica si è svolta in aula. L’uso del laboratorio è servito solo per semplici esperienze di<br />

elettrostatica (elettrizzazione, pendolino elettrico, elettroscopio, macchine elettrostatiche).<br />

Tempi<br />

Elettrostatica<br />

Cariche e correnti elettriche<br />

Elettromagnetismo<br />

20 h<br />

16 h<br />

<strong>13</strong> h<br />

Strumenti di verifica<br />

La verifica del conseguimento degli obiettivi prefissati è stata realizzata mediante:<br />

a) Verifiche scritte utilizzando le tipologie:<br />

Trattazione sintetica di argomenti studiati;<br />

Test a scelta multipla;<br />

Problemi a risoluzione rapida.<br />

b) Interrogazioni orali finalizzate ad abituare gli allievi a esprimersi con un corretto linguaggio<br />

scientifico, verificare la conoscenza e comprensione degli argomenti sviluppati.<br />

Sono stati attribuiti voti in decimi dal tre al nove. Le valutazioni assegnate hanno tenuto conto<br />

soprattutto dell’impegno volto a superare le difficoltà per la disciplina da parte delle allieve,<br />

considerando che l’indirizzo <strong>della</strong> scuola non è certo di tipo scientifico.<br />

<strong>15</strong>/05/20<strong>13</strong> L’insegnante<br />

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Materia: BIOLOGIA<br />

DOCENTE: Prof.ssa MILENA DAMONTE<br />

LIBRI DI TESTO ADOTTATI<br />

Campbell Reece Taylor Simon<br />

Vol. A-B Immagini <strong>della</strong> biologia La cellula. L’ereditarietà e l’evoluzione<br />

Vol C- D Immagini <strong>della</strong> biologia Il corpo umano . L’ecologia<br />

ORE DI LEZIONE EFFETTUATE ENTRO IL <strong>15</strong> MAGGIO<br />

57 su 60<br />

FINALITA’ GENERALI:<br />

Il lavoro svolto nel corso dell’anno scolastico si è proposto di ottenere dagli studenti:<br />

- acquisizione di un metodo di lavoro autonomo<br />

- padronanza delle espressioni scientifiche proprie <strong>della</strong> biologia, chiarendo il significato dei<br />

singoli termini<br />

- la consapevolezza del valore <strong>della</strong> biologia quale componente culturale fondamentale per la<br />

lettura e l’interpretazione <strong>della</strong> realtà di oggi<br />

- il recupero e la sistemazione in un quadro unitario e coerente di alcune conoscenze<br />

biologiche precedentemente acquisite<br />

- una valutazione più critica e autonoma delle informazioni su argomenti e problemi biologici<br />

forniti dai mezzi di comunicazione e di massa<br />

- la conoscenza delle caratteristiche specifiche dell’uomo dal punto di vista sia evolutivo che<br />

anatomo-fisiologico<br />

- la conoscenza delle più indispensabili nozioni di educazione sanitaria ovvero il concetto di<br />

salute e di prevenzione delle malattie<br />

OBIETTIVI SPECIFICI E RISULTATI CONSEGUITI<br />

●Riconoscere che nel mondo dei viventi, nonostante la varietà delle forme, vi è unitarietà a livello<br />

microscopico e molecolare<br />

●Spiegare il ruolo che le macromolecole informazionali svolgono nella codificazione e<br />

trasmissione del progetto biologico<br />

●Conoscere la genetica umana, saper leggere un albero genealogico e saper fare previsioni<br />

probabilistiche riguardo alla trasmissione de malattie genetiche<br />

●Capire l’importanza <strong>della</strong> teoria darwiniana come chiave interpretativa <strong>della</strong> biodiversità<br />

●Comprendere i meccanismi di speciazione<br />

●Comprendere e definire il corpo umano come un insieme correlato e integrato di cellule,tessuti,<br />

organi e sistemi o apparati<br />

● Fornire un quadro d’insieme <strong>della</strong> morfologia funzionale dell’uomo Questo obiettivo è stato<br />

sviluppato solo in parte in quanto gli argomenti precedenti hanno richiesto tempi più lunghi per<br />

l’acquisizione e il totale delle ore di lezione da dedicare a questa parte di programma è stato<br />

inferiore al previsto<br />

●Comprendere il concetto di salute, in modo da individuare nella prevenzione e nei comportamenti<br />

a essa correlati le strategie più valide per conservarla<br />

28


● Il gruppo classe , pur eterogeneo per capacità , attitudini ed impegno si è sempre<br />

dimostrato motivato nel seguire le tematiche proposte e ha partecipato vivacemente alle lezioni<br />

fornendo contributi personali<br />

29<br />

INDICAZIONI DIDATTICHE E METODOLOGICHE<br />

L’insegnamento <strong>della</strong> materia viene ripreso nell’ultimo anno del triennio dopo un’interruzione di<br />

due anni , durante i quali si è posta l’attenzione sullo studio <strong>della</strong> chimica e <strong>della</strong> fisica.<br />

Questa discontinuità risulta penalizzante in quanto all’inizio dell’anno si sono dovute recuperare<br />

conoscenze biologiche che risalgono al biennio , indispensabili come prerequisito per dare avvio al<br />

programma <strong>della</strong> classe quinta<br />

Si sono scelti, nella programmazione, argomenti che permettono di riaggregare intorno ai nuclei<br />

tematici fondamentali <strong>della</strong> disciplina le conoscenze pregresse e di sviluppare contenuti nuovi<br />

Inoltre , partendo dalle caratteristiche del tessuto nervoso , si è approfondito lo studio <strong>della</strong><br />

recezione sensoriale e in particolare dell’occhio e dell’orecchio in quanto l’area di progetto <strong>della</strong><br />

classe “ Linguaggio e percezione attraverso i sensi “ tratta queste tematiche.<br />

Nella trattazione dei vari argomenti si è cercato di partire da situazioni reali ponendo quesiti ai quali<br />

si rispondeva via via durante lo svolgimento delle lezioni Si fornivano inoltre gli strumenti<br />

necessari per interpretare la realtà e codificare i messaggi che arrivano allo studente dai mezzi di<br />

informazione<br />

I metodi utilizzati sono stati diversi a seconda degli argomenti trattati: lezione frontale,<br />

discussione guidata e colloquio aperto, letture di testi e riviste scientifiche<br />

Nel secondo quadrimestre le lezioni sono state in buona parte supportate dall’uso <strong>della</strong> lavagna<br />

interattiva<br />

Si sono utilizzati schemi per evidenziare i punti fondamentali dell’argomento trattato, fotografie e<br />

illustrazioni, sia del libro di testo che di altri testi scientifici e riviste, per esemplificare i contenuti<br />

Gli studenti sono stati stimolati a prendere appunti durante le lezioni, ad intervenire e proporre<br />

quesiti in seguito a rielaborazione personale<br />

Quale integrazione al testo scolastico sono stati forniti appunti e fotocopie di altri testi di biologia<br />

MODALITA’ DI VERIFICA<br />

● Nel corso dell’anno scolastico sono state privilegiate procedure di verifica formalizzate basate<br />

sulle tipologie A, B e C previste nella terza prova dell’esame di stato Questo è servito per<br />

accertare la conoscenza e la comprensione degli argomenti man mano che le varie unità<br />

didattiche venivano completate<br />

Nel corso delle lezioni inoltre gli argomenti già svolti sono stati spesso oggetto di colloquio<br />

breve e discussioni di gruppo con gli alunni<br />

● Una volta completato il programma (dopo il <strong>15</strong> <strong>maggio</strong>) si procederà a verifiche<br />

orali per avere la possibilità di spaziare su molteplici argomenti e stimolare oltre che verificare<br />

le capacità personali di espressione e la correttezza di linguaggio degli studenti,<br />

CRITERI DI VALUTAZIONE<br />

● La valutazione dei test è stata calibrata sia sulle conoscenze corrette e complete degli argomenti<br />

sia sulla comprensione degli stessi con punteggi massimi ottenibili di 10 decimi o <strong>15</strong> quindicesimi<br />

● Per i criteri di valutazione quadrimestrale si fa riferimento alla corrispondenza fra voti decimali e<br />

livelli tassonomici degli obiettivi cognitivi basati su:<br />

- impegno e partecipazione -acquisizione conoscenze e progresso in itinere<br />

- elaborazione conoscenze - abilità linguistico-espressive


Requisiti per il raggiungimento di un livello minimo ( sufficienza )<br />

- Comprensione dei concetti fondamentali<br />

- Uso <strong>della</strong> terminologia appropriata<br />

Requisiti per il raggiungimento di un livello massimo.<br />

- Rielaborazione autonoma e critica delle conoscenze acquisite<br />

- Capacità di effettuare collegamenti fra i vari argomenti, appresi non mnemonicamente, in modo<br />

da pervenire ad una coerente interpretazione unitaria <strong>della</strong> materia<br />

- Acquisizione di una capacità espositiva organizzata e di un lessico scientifico appropriato<br />

I contenuti specifici ,qui di seguito riportati, sono stati preceduti da alcune ore di lezione dedicate<br />

al ripasso dei nuclei fondanti <strong>della</strong> biologia del biennio<br />

CONTENUTI<br />

EREDITARIETA’<br />

.<br />

● Mendel e le leggi <strong>della</strong> genetica .<br />

●Oltre le leggi di Mendel ( Dominanza incompleta, codominanza, alleli multipli , ereditarietà<br />

poligenica , pleiotropia ed epistasi ).<br />

● Esempi di incroci fra individui omozigoti o eterozigoti per uno o più caratteri<br />

● Le basi cromosomiche dell’ereditarietà<br />

● I cromosomi sessuali e i caratteri legati al sesso.<br />

●La genetica umana: gli alberi genealogici , le malattie genetiche.<br />

● I modelli <strong>della</strong> trasmissione ereditaria ( eredità autosomica dominante, autosomica recessiva ed<br />

eterocromosomica ).<br />

● Mutazioni geniche ,cromosomiche e genomiche.<br />

● La struttura del materiale genetico<br />

● La duplicazione del DNA.<br />

● La sintesi proteica: geni e proteine ; il codice genetico; trascrizione e traduzione .<br />

EVOLUZIONE<br />

●Le teorie evolutive prima di Darwin<br />

●La teoria dell’evoluzione di Darwin e il concetto di selezione<br />

●Prove dell’evoluzione: dallo studio dei fossili, dalla biogeografia, dall’anatomia comparata,<br />

dall’embriologia comparata, e dalla biologia molecolare<br />

● Da Darwin alla teoria sintetica dell’evoluzione<br />

Il significato dell’equilibrio di Hardy-Weinberg La variabilità delle popolazioni<br />

Il concetto di microevoluzione Il flusso genico e la deriva genetica<br />

● La selezione naturale: significato e tipi (stabilizzante, divergente,direzionale,sessuale)<br />

● Dalla microevoluzione alla macroevoluzione<br />

Il concetto di specie Le barriere riproduttive<br />

I vari tipi di speciazione:( allopatrica, simpatrica e parapatrica)<br />

La radiazione adattativa , l’ evoluzione convergente, l’ estinzione<br />

Cenni alla teoria gradualista e alla teoria degli equilibri intermittenti<br />

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IL CORPO UMANO<br />

● L’organizzazione del corpo umano: i tessuti ( definizione), gli organi ( definizione ), gli apparati<br />

( definizione ed elenco con rispettive funzioni)<br />

● I tessuti a) epiteliale ( caratteristiche, tipi e funzioni )<br />

b) connettivo (caratteristiche generali del connettivo propriamente detto e dei connettivi<br />

specializzati: osso, cartilagine, , sangue e linfa )<br />

c) muscolare ( classificazione , struttura <strong>della</strong> fibra muscolare e contrazione )<br />

d) nervoso [ Il neurone L’impulso nervoso e la sua trasmissione ( cenni )<br />

La sinapsi I neurotrasmettitori ( cenni )]<br />

● Il sistema respiratorio<br />

Le fasi degli scambi gassosi nei vertebrati<br />

Funzioni e anatomia del sistema respiratorio umano<br />

La ventilazione polmonare nei mammiferi<br />

Il controllo <strong>della</strong> respirazione<br />

Gli scambi gassosi tra sangue e tessuti<br />

Le funzioni dell’emoglobina<br />

● Il sistema circolatorio<br />

Differenza fra sistema circolatorio aperto e chiuso<br />

Significato di circolazione doppia<br />

Il sistema cardiovascolare umano Struttura del cuore e ciclo cardiaco<br />

La pressione sanguigna<br />

Composizione e proprietà del sangue<br />

● Gli organi di senso<br />

Sensazione e percezione I recettori sensoriali<br />

Il senso <strong>della</strong> vista Anatomia e fisiologia dell’occhio dell’uomo<br />

Il senso dell’udito e l’equilibrio Anatomia dell’orecchio umano<br />

Savona, <strong>15</strong>/05/<strong>13</strong><br />

Il docente<br />

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Storia dell’ Arte (docente: prof.ssa Lorenza Rossi)<br />

Testo in adozione: L’arte tra noi : vol. 4° Dal Barocco all’Art Nouveau ;<br />

vol. 5° Il Novecento , Electa-Bruno Mondadori<br />

Ore di lezione:<br />

Ore realmente effettuate nell’anno scolastico <strong>2012</strong>-20<strong>13</strong> : 52 su un totale previsto di 66<br />

Obiettivi conseguiti:<br />

Individuare le diverse finalità dell’opera d’arte nel contemporaneo<br />

Riconoscere gli aspetti tecnici e stilistici nella produzione di un autore contemporaneo<br />

Leggere un’immagine artistica e interpretarne il messaggio<br />

Contestualizzare un’ immagine artistica nella propria epoca di pertinenza<br />

CONTENUTI<br />

L’Ottocento<br />

Romanticismo: i protagonisti<br />

Francisco Goya, 3 <strong>maggio</strong> 1808; Saturno che divora i suoi figli<br />

William Turner, L’incendio <strong>della</strong> Camera dei Lords e dei Commons il 16 ottobre 1834<br />

Caspar David Friedrich, Viandante sopra il mare di nebbia<br />

Théodore Géricault, La zattera <strong>della</strong> Medusa; Ritratti di alienati<br />

Eugène Delacroix, La libertà che guida il popolo<br />

Francesco Hayez, Il bacio<br />

Naturalismo, realismo, tematiche sociali<br />

I Paesaggisti di Barbizon (cenni)<br />

Jean Francois Millet : Le spigolatrici<br />

Gustave Courbet: Funerale a Ornans; L’atelier<br />

Impressionismo<br />

Edouard Manet Dejeuner sur l’erbe; Olympia<br />

Claude Monet:Impression, soleil levant; La cattedrale di Rouen<br />

Auguste Renoir: Il moulin de la Galette<br />

Edgar Degas: Classe di danza<br />

Postimpressismo<br />

Paul Cézanne: La casa dell’impiccato; Le grandi bagnanti<br />

Paul Gauguin: La visione dopo il sermone; Chi siamo, da dove veniamo, dove andiamo?<br />

Vincent Van Gogh: I mangiatori di patate; Notte stellata<br />

Puntinismo e Divisionismo<br />

Georges Seurat : Domenica alla Grande Jatte<br />

Gaetano Previati: Maternità<br />

Pellizza da Volpedo: Il Quarto Stato<br />

Ottocento - Primo Novecento<br />

Modernismo e Secessioni<br />

Franz Von Stuck: Il peccato<br />

Gustav Klimt: La verità<br />

Edvard Munch: L’urlo<br />

Antonì Gaudì: Casa Battlò<br />

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Art Nouveau e stile Liberty: la diffusione di uno stile<br />

Novecento<br />

Espressionismo<br />

Henri Matisse: Lusso, calma e voluttà; La danza<br />

Ludwig Kirchner: Scene di strada (Potsdamer Platz)<br />

Cubismo<br />

Pablo Picasso: Les demoiselles d’Avignon; Guernica<br />

Futurismo<br />

Umberto Boccioni: La città che sale<br />

Giacomo Balla: Bambina che corre sul balcone<br />

Dadaismo<br />

Marcel Duchamp: Fontana<br />

Man Ray: Regalo<br />

Surrealismo<br />

René Magritte: L’impero delle luci<br />

Salvador Dalì (cenni)<br />

Metodi e strumenti di lavoro:<br />

lezione frontale, osservazione e lettura guidata di un'opera d'arte; analisi di un oggetto artistico;<br />

visita guidata sul territorio.<br />

Strumenti di verifica:<br />

verifiche periodiche scritte semistrutturate; verifiche orali.<br />

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Materia: Religione<br />

Docente: Prof. Marcello Tobia<br />

Libro di testo adottato formalmente: La Sacra Bibbia<br />

Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico <strong>2012</strong>-<strong>13</strong> : 23 ore (entro il <strong>15</strong> <strong>maggio</strong>)<br />

Hanno seguito il corso i seguenti allievi: Aonzo Elisa, Berardinelli Giorgia, De Maestri Carolina,<br />

De Filippi Martina, Esposito Ilaria, Giovannini Francesca, Protto Elisa, Protto Sophia, Silvano<br />

Alessandra, Statti Martina, Voarino Beatrice, Volpi Nicole.<br />

Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze, competenze, capacità)<br />

Ritengo che in quinta gli allievi dovrebbero essere in grado di affrontare temi ed autori che esprimano<br />

chiaramente, nelle loro opere, il disagio (e le certezze) <strong>della</strong> modernità. Sul piano <strong>della</strong> riflessione su<br />

Dio e la religione, poi, questa diviene un’urgenza, una necessità ai fini del raggiungimento di una<br />

maturità culturale ed esistenziale. Per questo motivo ho ritenuto opportuno offrire ai ragazzi -unica<br />

volta nel loro curriculum scolastico- l'occasione di un percorso fondato sull'incontro con i testi<br />

originali, nel quale essi possano essere protagonisti attivi di una ricerca personale e culturale e non<br />

semplici referenti di domande per le quali si prevedono risposte più o meno brevi. Inoltre, dato che<br />

alla prova d'esame gli allievi dovranno misurarsi con la difficoltà di una esposizione orale diversa<br />

dalla usuale interrogazione e <strong>maggio</strong>rmente improntata all'esposizione di una ricerca personale<br />

interdisciplinare, gli allievi hanno avuto la possibilità di svolgere una relazione orale del lavoro fatto<br />

ai compagni di classe.<br />

Contenuti<br />

Nelle quinte gli allievi si sono avvicinati a testi originali di letterati e filosofi determinanti o<br />

particolarmente significativi per la nascita e lo sviluppo <strong>della</strong> sensibilità moderna. Ciò che accomuna<br />

questi autori è un insieme di temi di particolare importanza ai fini <strong>della</strong> costituzione di una immagine<br />

dell'uomo fondata sulla libertà e sull'autonomia, <strong>della</strong> attribuzione di un senso all'esistenza di fronte<br />

alle sfide <strong>della</strong> sofferenza e del dolore ed infine <strong>della</strong> possibilità e del significato dell'esistenza stessa<br />

di Dio. Una questione eterna, che risale al veterotestamentario libro di Giobbe, simbolo delle<br />

inquietudini degli uomini di ogni tempo.<br />

Credenti e non credenti, nichilisti ed ottimisti rispetto all'ipotesi di una oggettività morale su cui<br />

fondarsi per una nuova dimensione etica, questi autori hanno vivacizzato il dibattito -inesauribile<br />

quanto affascinante- fornendo agli allievi strumenti critici e prospettive filosofiche e religiose<br />

imprescindibili per una seria disamina <strong>della</strong> questione e per l’esercizio di scelte consapevoli nella vita.<br />

Le allieve e gli allievi hanno scelto fra opere di Sartre, Camus, Dostoevskij, Greene, Hesse, Simenon,<br />

Nietzsche, Leopardi, Kierkegaard.<br />

Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato,<br />

problem solving, simulazioni ecc.)<br />

Dovendo introdurre il tema del senso di Dio nella modernità, si è seguita in un primo tempo la<br />

strada dell'introduzione al tema e agli autori da parte dell'insegnante. Questo non ha mai significato<br />

propriamente una lezione frontale, ma ha comportato uno stile fortemente dialogato, in cui i temi e i<br />

nuclei fondamentali di senso sono stati raggiunti attraverso un percorso comune, a seconda delle<br />

caratteristiche intellettuali delle classi. Successivamente, i ragazzi hanno scelto, all’interno di una<br />

lista presentata dall’insegnante ed ampiamente commentata nella prima parte del corso, le opere da<br />

leggere, sulla base dei temi <strong>della</strong> nostra indagine. Alla lettura, di norma, è seguita la relazione alla<br />

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classe del lavoro svolto e dell’interpretazione di quanto letto ed approfondito.<br />

Mezzi e strumenti di lavoro (materiale audiovisivo, multimediale ecc.)<br />

Testi originali di letterati, filosofi e teologi dell'800 e del 900.<br />

Spazi (biblioteca, palestra, laboratorio)<br />

Il lavoro si è svolto in classe, in biblioteca e a casa.<br />

Tempi (impiegati per la realizzazione delle unità didattiche o dei moduli)<br />

Primo quadrimestre e parte del secondo: una volta impostato l'argomento e svolto una analisi dei<br />

termini più importanti in gioco in questo lavoro, l'insegnante ha lasciato che gli allievi scegliessero le<br />

proprie letture, sulla scorta di introduzioni più o meno lunghe a certi autori particolarmente<br />

impegnativi e anche talvolta a determinate opere. Seconda parte del secondo quadrimestre: gli allievi<br />

hanno relazionato sui testi letti proponendo i collegamenti e gli ampliamenti ritenuti più opportuni e le<br />

interpretazioni fatte sulla base delle chiavi di lettura offerte loro nella parte introduttiva al corso. Il<br />

collegamento con i programmi di filosofia e letteratura è stato costante, sia da parte dell'insegnante<br />

che degli stessi allievi al momento <strong>della</strong> relazione.<br />

Strumenti di verifica (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo esame di<br />

stato)<br />

Nel primo quadrimestre primariamente il confronto orale e dialogato e nel secondo anche il lavoro<br />

di esposizione di quanto letto ed approfondito dai ragazzi.<br />

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FILOSOFIA<br />

RELAZIONE FINALE<br />

1. OBIETTIVI<br />

Gli allievi sono sufficientemente in grado di:<br />

- riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali <strong>della</strong> tradizione filosofica;<br />

- analizzare le dottrine di autori filosoficamente rilevanti<br />

· definendo e comprendendo termini e concetti,<br />

· enucleando le idee centrali<br />

· ricostruendo la strategia argomentativa e rintracciandone gli scopi,<br />

· valutandone la qualità delle argomentazioni sulla base dei la loro coerenza interna,<br />

· riconducendo le tesi esaminate al pensiero complessivo dell'autore.<br />

· date due dottrine di argomento affine, individuandone analogie e differenze,<br />

confrontare le differenti risposte dei filosofi studiati ad uno stesso problema.<br />

2. METODOLOGIA, MEZZI, TEMPI<br />

Il lavoro in aula si è svolto come segue:<br />

· lezione frontale di introduzione, inquadramento, approfondimento, confronto, con interventi<br />

(spontanei o suscitati dal docente) degli studenti in forma di quesiti, osservazioni,<br />

questioni;<br />

· brevi letture testuali , tratte dal manuale, commentate dal docente insieme con gli allievi all'<br />

interno <strong>della</strong> trattazione delle dottrine dei vari autori sopra descritta.<br />

· anziché lunghe, complesse e difficoltose analisi di brani dall'alto costo didattico in termini di<br />

tempo, si è optato per una scelta assai calibrata quanto ad ampiezza, praticabilità e<br />

leggibilità, lasciando spazio all'inquadramento storico-filosofico degli argomenti e alla<br />

ricostruzione dei nessi che li collegano.<br />

Gli argomenti sono stati ripartiti per parti, moduli ed unità didattiche (vedi programma dettagliato)<br />

in modo estremamente flessibile, tenendo conto <strong>della</strong> risposta <strong>della</strong> classe in termini di<br />

apprendimento, interesse, partecipazione, con la possibilità di riprogettare in itinere l'intero piano<br />

di lavoro.<br />

3. STRUMENTI DI VALUTAZIONE<br />

Le verifiche sono state di due tipi: orali e scritte valevoli per l’orale. Tutte hanno<br />

concorso alla pari alla formazione del voto finale. Si è ritenuto necessario svolgere anche verifiche<br />

scritte valevoli per l’orale in considerazione del fatto che è stata introdotta nell’esame di Stato<br />

anche la cosiddetta “terza prova” scritta.<br />

. Le verifiche orali si sono svolte sotto forma di colloquio insegnante-studente sul<br />

programma svolto.<br />

Le verifiche scritte valevoli per l’orale si sono svolte nel tempo di un’ora scolastica sotto<br />

forma di quesiti a risposta aperta su blocchi di programma svolto.<br />

Savona <strong>15</strong>/05/20<strong>13</strong><br />

Il docente<br />

prof. Felice Della Valle<br />

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FILOSOFIA<br />

PROGRAMMA SVOLTO<br />

Testo: Abbagnano Nicola – Fornero Giovanni., Il nuovo Protagonisti e testi <strong>della</strong> filosofia, vol. 2B<br />

– 3A, Paravia, Torino, 2007.<br />

0. IL CRITICISMO KANTIANO (modulo di raccordo)<br />

Cenni riassuntivi su:Critica <strong>della</strong> ragion pura, Critica <strong>della</strong> Ragion pratica, Critica del Giudizio.<br />

1. IL PANLOGISMO HEGELIANO<br />

• L'Infinito e il finito.<br />

• L'Assoluto come Spirito in divenire.<br />

• L'identità di reale e razionale.<br />

• La legge triadica.<br />

• La dialettica hegeliana.<br />

• La logica "ontologica" (cenni)<br />

• L'alienazione dell' Idea come Natura (cenni)<br />

• Il ritorno in sé dell' idea<br />

• Lo Spirito soggettivo (cenni)<br />

• Lo Spirito oggettivo: Diritto, moralità, eticità ; Stato etico e storia<br />

• Lo Spirito Assoluto. L'arte come intuizione dell'Assoluto; la religione come rappresentazione<br />

dell'Assoluto; la filosofia come autoconsapevolezza dell'Assoluto.<br />

2. IL VOLONTARISMO DI SCHOPENHAUER.<br />

• Il mondo come rappresentazione; il velo di Maya<br />

(brani pag.5, 6)<br />

• La Volontà di vivere: caratteristiche<br />

• La visione pessimistica <strong>della</strong> vita e la critica all’ottimismo<br />

(brani pag. 9-10, <strong>13</strong>, <strong>15</strong>)<br />

• Le tappe <strong>della</strong> liberazione dal dolore: arte, etica, ascesi<br />

3. LA CRITICA ALLA RELIGIONE DI FEUERBACH<br />

• rovesciamento dei rapporti di predicazione<br />

• critica alla religione<br />

(brani pag.81-82)<br />

• critica a Hegel<br />

(brani pag.83-84)<br />

• umanismo e filantropismo<br />

(brani pag.84-85)<br />

4. IL MATERIALISMO STORICO DI MARX<br />

• Caratteristiche generali del marxismo<br />

37<br />

• Critica al misticismo logico di Hegel<br />

• Critica <strong>della</strong> civiltà moderna e del liberalismo: emancipazione politica e umana<br />

• Critica dell’economia borghesee problematica dell’alienazione<br />

• Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione <strong>della</strong> religione in chiave sociale<br />

• La concezione materialistica <strong>della</strong> storia


(brano pag.99)<br />

• Il Manifesto:Borghesia, proletariato e lotta di classe<br />

• Il Capitale: economia e dialettica; merce, lavoro, plusvalore; tendenze e contraddizioni del<br />

capitalismo<br />

• La rivoluzione e la dittatura del proletariato<br />

• Le fasi <strong>della</strong> futura società comunista<br />

5. IL POSITIVISMO<br />

• Caratteri generali.<br />

• Visione e ruolo <strong>della</strong> scienza e <strong>della</strong> filosofia in Comte e Stuart Mill,<br />

(brani pag.172)<br />

• L’evoluzionismo di Spencer<br />

• L’utilitarismo di Bentham e James Mill (cenni)<br />

6. LO SPIRITUALISMO DI BERGSON<br />

• Tempo, durata e libertà<br />

• Il rapporto spirito e corpo<br />

• Lo slancio vitale<br />

• Istinto, intelligenza e intuizione<br />

• Società, morale e religione<br />

7. LA CRITICA ALLA MODERNITA’ DI WEBER<br />

• I limiti del materialismo storico<br />

• Religione ed economia<br />

• La tipologia dell’agire sociale<br />

• La tipologia del potere<br />

• Il “disincanta mento del mondo” e le antinomie <strong>della</strong> modernità<br />

(brano pag. 262)<br />

• Il significato <strong>della</strong> scienza<br />

• Politica e morale: etica <strong>della</strong> convinzione ed etica <strong>della</strong> responsabilità<br />

(brani pag. 265,266,267)<br />

• Il conflitto dei valori<br />

(brano pag. 267)<br />

8. IL SUPEROMISMO DI NIETZSCHE.<br />

• Dionisiaco e apollineo<br />

• Critica <strong>della</strong> morale e trasvalutazione dei valori<br />

(brani pag. 411,412)<br />

• Critica al positivismo e allo storicismo<br />

• La "morte di Dio"<br />

(brano pag.396)<br />

• Il Nichilismo<br />

• L'eterno ritorno<br />

• Il superuomo e la volontà di potenza<br />

(brani pag. 4<strong>13</strong>, 414, 4<strong>15</strong>)<br />

• Il prospettivismo<br />

(brani pag. 418)<br />

38


9. SIGMUND FREUD E LA PSICANALISI<br />

• Scuole di psicologia: panoramica orientativa<br />

• metodo "catartico" e metodo "clinico"<br />

• (brani pag. 482, 483)<br />

• la prima "topica" psicologica (conscio, preconscio e inconscio)<br />

• la seconda "topica" psicologica (Io, Es, Super-Io)<br />

• rimozione e nevrosi<br />

• sogno e lapsus<br />

• concetto di sessualità, fasi dello sviluppo sessuale infantile e complesso edipico<br />

Savona <strong>15</strong>/05/20<strong>13</strong><br />

I rappresentanti di classe<br />

Il docente<br />

prof. Felice Della Valle<br />

39


STORIA<br />

RELAZIONE FINALE<br />

1. OBIETTIVI<br />

Gli allievi sono sufficientemente in grado di:<br />

· adoperare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico culturali<br />

· padroneggiare gli strumenti concettuali per individuare e descrivere persistenze e mutamenti<br />

· ripercorrere, nello svolgersi di modelli e fatti le interazioni tra i soggetti singoli e collettivi;<br />

· riconoscere gli interessi in campo, le determinazioni istituzionali, gli intrecci politici,<br />

sociali, culturali, religiosi, di genere e ambientali;<br />

· possedere gli elementi fondamentali che danno conto <strong>della</strong> complessità dell'epoca studiata,<br />

saperli interpretare criticamente e collegare con le opportune determinazioni fattuali.<br />

2. METODOLOGIA, MEZZI, TEMPI<br />

Il lavoro in aula si è svolto come segue:<br />

· lezione frontale di introduzione, inquadramento, approfondimento, confronto, con interventi<br />

(spontanei o suscitati dal docente) degli studenti in forma di quesiti, osservazioni,<br />

questioni;<br />

· brevi letture testuali , tratte dal manuale, commentate dal docente insieme con gli allievi all'<br />

interno <strong>della</strong> trattazione delle dottrine dei vari autori sopra descritta.<br />

· anziché lunghe, complesse e difficoltose analisi di brani dall'alto costo didattico in termini di<br />

tempo, si è optato per una scelta assai calibrata quanto ad ampiezza, praticabilità e<br />

leggibilità, lasciando spazio all'inquadramento storico-filosofico degli argomenti e alla<br />

ricostruzione dei nessi che li collegano.<br />

Gli argomenti sono stati ripartiti per parti, moduli ed unità didattiche (vedi programma dettagliato)<br />

in modo estremamente flessibile, tenendo conto <strong>della</strong> risposta <strong>della</strong> classe in termini di<br />

apprendimento, interesse, partecipazione, con la possibilità di riprogettare in itinere l'intero piano<br />

di lavoro.<br />

3. STRUMENTI DI VALUTAZIONE<br />

Le verifiche sono state di due tipi: orali e scritte valevoli per l’orale. Tutte hanno<br />

concorso alla pari alla formazione del voto finale. Si è ritenuto necessario svolgere anche verifiche<br />

scritte valevoli per l’orale in considerazione del fatto che è stata introdotta nell’esame di Stato<br />

anche la cosiddetta “terza prova” scritta.<br />

. Le verifiche orali si sono svolte sotto forma di colloquio insegnante-studente sul<br />

programma svolto.<br />

Le verifiche scritte valevoli per l’orale si sono svolte nel tempo di un’ora scolastica sotto<br />

forma di quesiti a risposta aperta su blocchi di programma svolto.<br />

Savona, <strong>15</strong>/05/20<strong>13</strong><br />

Il docente<br />

Prof. Felice Della Valle<br />

40


STORIA<br />

PROGRAMMA SVOLTO<br />

Testo: Brancati A. – Pagliarani T., Dialogo con la storia e l’attualità, vol. 3, La Nuova Italia,<br />

Firenze, <strong>2012</strong>.<br />

Modulo 1 L’ETA’ DELL’IMPERIALISMO E LA PRIMA GUERRA MONDIALE<br />

1. L’Imperialismo e la crisi dell’equilibrio europeo<br />

1.1 La spartizione dell’Africa e dell’Asia<br />

1.2 Luci e ombre <strong>della</strong> “belle époque”<br />

1.3 La Germania di Guglielmo II e il nuovo sistema di alleanze<br />

2. Lo scenario extraeuropeo<br />

2.1 L’imperialismo del Giappone e il conflitto con la Cina.<br />

2.2 La Russia degli zar tra modernizzazione e opposizione politica<br />

2.3 La guerra tra Russia e Giappone e la rivoluzione del 1905<br />

2.4 La rapida crescita economica degli Stati Uniti<br />

2.5 L'imperialismo degli Stati Uniti in America latina.<br />

Il controllo statunitense sull’America Latina.<br />

3. L’Italia giolittiana<br />

3.1 La legislazione sociale di Giolitti e lo sviluppo industriale dell’Italia<br />

3.2 La politica interna tra socialisti e cattolici.<br />

3.3 La politica estera e la guerra di Libia<br />

4. La prima guerra mondiale<br />

4.1 Le cause <strong>della</strong> guerra<br />

4.2 1914: il fallimento <strong>della</strong> guerra lampo<br />

4.3 L’entrata dell’Italia nel conflitto<br />

4.4 19<strong>15</strong>-1916: la guerra di posizione<br />

4.5 Dalla caduta del fronte russo alla fine <strong>della</strong> guerra (1917-18)<br />

5. La rivoluzione russa<br />

5.1 La rivoluzione di febbraio<br />

5.2 La rivoluzione d’ottobre<br />

5.3 Lenin alla guida dello stato sovietico.<br />

6. L’Europa e il mondo dopo il conflitto<br />

6.1 La conferenza di pace e la Società delle Nazioni<br />

6.2 I trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa<br />

41


6.3 Il crollo dell’impero turco e la spartizione del Vicino Oriente<br />

6.4 I Paesi afroasiatici verso l’indipendenza<br />

6.5 Il crollo dell’impero cinese e la rivoluzione maoista<br />

Modulo 2 L’ETA’ DEI TOTALITARISMI E LA SECONDA GUERRA MONDIALE<br />

7. L’Unione Sovietica fra le due guerre e lo stalinismo<br />

7.1 La Russia fra guerra civile e comunismo di guerra<br />

7.2 La Nuova politica economica e la nascita dell’URSS<br />

7.3 L’ascesa di Stalin e l’industrializzazione dell’URSS<br />

7.4 Il regime del terrore e i gulag<br />

7.5 Il consolidamento dello Stato totalitario<br />

8. Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo<br />

8.1 Le difficoltà economiche e sociali <strong>della</strong> ricostruzione<br />

8.2 Nuovi partiti e movimenti politici nel dopoguerra<br />

8.3 La crisi del liberalismo: la questione di Fiume e il biennio rosso<br />

8.4 L’ascesa del fascismo<br />

8.5 La costruzione del regime<br />

9. Gli Stati Uniti e la crisi del ‘29<br />

9.1 Il nuovo ruolo degli Stati Uniti e la politica isolazionista<br />

9.2 Gli anni Venti fra boom economico e cambiamenti sociali<br />

9.3 La crisi del ‘29<br />

9.4 Roosvelt e il New Deal<br />

10. La crisi <strong>della</strong> Germania repubblicana e il nazismo<br />

10.1 La nascita <strong>della</strong> repubblica di Weimar<br />

10.2 Hitler e la nascita del nazionalsocialismo<br />

10.3 Il nazismo al potere<br />

10.4 L’ideologia nazista e l’antisemitismo<br />

11 Il regime fascista in Italia<br />

11.1 Il consolidamento del regime<br />

11.2 Il fascismo fra consenso e opposizione<br />

11.3 La politica interna ed economica<br />

11.4 I rapporti tra Chiesa e fascismo<br />

11.5 La politica estera e le leggi razziali<br />

12. L’Europa verso una nuova guerra<br />

42


12.1 Il riarmo <strong>della</strong> Germania nazista e l’alleanza con l’Italia e il Giappone<br />

12.2 I fascismi in europa<br />

12.3 La Spagna dalla dittatura fascista di Primo de Rivera al governo repubblicano<br />

12.4 La guerra civila spagnola (1936-1939)<br />

12.5 L’escalation nazista: verso la guerra<br />

<strong>13</strong>. La seconda guerra mondiale<br />

<strong>13</strong>.1 Il successo <strong>della</strong> guerra-lampo (1939-1940)<br />

<strong>13</strong>.2 La svolta del 1941: la guerra diventa mondiale<br />

<strong>13</strong>.3 L’inizio <strong>della</strong> controffensiva alleata (1942-1943)<br />

<strong>13</strong>.4 La caduta del fascismo e la guerra civile in Italia<br />

<strong>13</strong>.5 La vittoria degli alleati<br />

<strong>13</strong>.6 La guerra dei civili e lo sterminio degli ebrei<br />

Modulo 3 IL MONDO BIPOLARE: DALLA GUERRA FREDDA ALLA DISSOLUZIONE<br />

DELL’URSS<br />

14. Il bipolarismo USA-URSS, la guerra fredda e i tentativi di “disgelo”<br />

14.1 1845-1947: USA e URSS da alleati ad antagonisti<br />

14.2 1948-1949: il sistema di alleanze durante la guerra fredda<br />

14.3 L’Europa del dopoguerra e la ricostruzione economica<br />

14.4 1945-1954: la guerra fredda in Asia e la corsa agli armamenti<br />

14.5 1953-1963: la “coesistenza pacifica” e le sue crisi.<br />

18. L’Italia repubblicana<br />

18.1 La nuova Italia postbellica<br />

18.2 Gli anni del centrismo e <strong>della</strong> guerra fredda<br />

18.3 La ricostruzione economica<br />

18.4 L’epoca del centro-sinistra<br />

18.5 L’Italia del “miracolo economico”<br />

18.6 Gli anni <strong>della</strong> contestazione: nuovi soggetti politici e sociali<br />

18.7 Gli anni del terrorismo e <strong>della</strong> crisi economica<br />

Savona, <strong>15</strong>/05/20<strong>13</strong><br />

I rappresentanti di classe<br />

Il docente<br />

Prof. Felice Della Valle<br />

43


Programma di Educazione Fisica<br />

44<br />

classe quinta F anno scolastico <strong>2012</strong>/<strong>13</strong><br />

Docente prof. Marco Pontacolone<br />

Libro di testo: nuovo praticamente sport – Del Nista/Parker<br />

L’insegnamento di educazione fisica si è proposto i seguenti<br />

Obiettivi di apprendimento<br />

La percezione di sé ed il completamento dello sviluppo funzionale delle capacità<br />

motorie ed espressive<br />

Lo studente sarà in grado di sviluppare un’attività motoria complessa, adeguata ad una<br />

completa maturazione personale.<br />

Avrà piena conoscenza e consapevolezza degli effetti positivi generati dai percorsi di<br />

preparazione fisica specifici. Saprà osservare e interpretare i fenomeni connessi al mondo<br />

dell’attività motoria e sportiva proposta nell’attuale contesto socioculturale, in una prospettiva<br />

di durata lungo tutto l’arco <strong>della</strong> vita.<br />

Lo sport, le regole e il fair play<br />

Lo studente conoscerà e applicherà le strategie tecnico-tattiche dei giochi sportivi; saprà<br />

affrontare il confronto agonistico con un’etica corretta, con rispetto delle regole e vero fair<br />

play. Saprà svolgere ruoli di direzione dell’attività sportiva, nonché organizzare e gestire eventi<br />

sportivi nel tempo scuola ed extra-scuola.<br />

Salute, benessere, sicurezza e prevenzione<br />

Lo studente assumerà stili di vita e comportamenti attivi nei confronti <strong>della</strong> propria salute<br />

intesa come fattore dinamico, conferendo il giusto valore all’attività fisica e sportiva, anche<br />

attraverso la conoscenza dei principi generali di una corretta alimentazione e di come essa è<br />

utilizzata nell’ambito dell’attività fisica e nei vari sport.<br />

Relazione con l’ambiente naturale e tecnologico<br />

Lo studente saprà mettere in atto comportamenti responsabili nei confronti del comune<br />

patrimonio ambientale, tutelando lo stesso ed impegnandosi in attività ludiche e sportive in<br />

diversi ambiti, anche con l’utilizzo <strong>della</strong> strumentazione tecnologica e multimediale a ciò<br />

preposta.<br />

contenuti:<br />

1. attività ed esercizi a carico naturale;<br />

2. attività ed esercizi di opposizione e resistenza;<br />

3. attività ed esercizi con piccoli attrezzi e ai grandi attrezzi, codificati e non;<br />

4. attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario ed intersegmentario, per il<br />

controllo <strong>della</strong> respirazione;<br />

5. attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo, in situazioni spazio - temporali<br />

variate;<br />

6. attività ed esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche complesse e in volo;<br />

7. attività sportive individuali: atletica leggera, ginnastica artistica…<br />

8. attività sportive di squadra: pallavolo, pallacanestro , calcio, pallamano...<br />

9. organizzazione di attività di arbitraggio degli sport individuali e di squadra;<br />

10. attività espressive codificate e non codificate;<br />

11. ideazione, progettazione e realizzazione di attività motorie finalizzate derivanti dalla attività


svolta;<br />

12. informazioni sulla teoria del movimento, sulle metodologie dell’allenamento anche relative<br />

alle attività in programma, elementi teorici riguardanti le attività motorie;<br />

<strong>13</strong>. esercitazioni di assistenza diretta e indiretta delle attività svolte;<br />

14. conoscenze essenziali sulle norme di comportamento per la prevenzione di infortuni ed in<br />

caso di incidente.<br />

<strong>15</strong>. contenuti teorici riguardanti:<br />

- storia ed evoluzione <strong>della</strong> educazione fisica<br />

- evoluzione <strong>della</strong> attività sportiva<br />

- il fenomeno sportivo nel mondo di oggi<br />

- il doping e le sue implicazioni<br />

- approfondimenti ed integrazioni degli argomenti trattati negli anni precedenti che<br />

abbiano attinenza con il programma del 5^ anno<br />

verifiche:<br />

• Valutazione delle significative modificazioni, in senso migliorativo, all’interno di ogni singolo<br />

obiettivo didattico.<br />

• Valutazione quantitativa di miglioramento tramite test e prove pratiche.<br />

• valutazione qualitativa del comportamento motorio complessivo.<br />

• valutazione qualitativa <strong>della</strong> disponibilità personale verso l’apprendimento motorio.<br />

• Accertamento tramite prova scritta e/o orale <strong>della</strong> acquisizione delle necessarie competenze<br />

teoriche<br />

L’insegnante di Educazione Fisica<br />

Prof. Marco Pontacolone<br />

Savona, 29 <strong>maggio</strong> 20<strong>13</strong><br />

45


Materia: INGLESE<br />

Docente: Tea Firpo<br />

Libri di testo adottati:<br />

Text: M.Spiazzi, M. Tavella, Now and Then 2 nd edition, Zanichelli<br />

F. McCourt, Angela’s Ashes<br />

O.Wilde, The Picture of Dorian Gray<br />

Ore di lezione effettuate nell’anno scolastico <strong>2012</strong>-<strong>13</strong>:<br />

n. ore 80 su n. ore 99 previste dal piano di studi (entro il <strong>15</strong> <strong>maggio</strong>)<br />

Obiettivi conseguiti<br />

L’obiettivo finale che ci si è prefissati è stato lo sviluppo delle quattro abilità comunicative,<br />

soprattutto attraverso l’utilizzo di testi letterari. La “reading-comprehension” è stata esercitata per<br />

mezzo <strong>della</strong> lettura di articoli di periodici e dell’analisi testuale di brani letterari. Lo sviluppo <strong>della</strong><br />

produzione scritta è stato perseguito attraverso continue esercitazioni domestiche e di classe<br />

(questionari, riassunti, composizioni) secondo le tipologie delle prove di maturità. Lo studio <strong>della</strong><br />

letteratura è stato sfruttato anche per il potenziamento delle abilità orali, in quanto i brani proposti<br />

sono stati letti, parafrasati, riassunti, commentati e discussi anche con il supporto dell’esperta di<br />

conversazione.<br />

In consonanza con l’indirizzo linguistico-letterario del corso, il programma di quest’ultimo anno si<br />

è incentrato prevalentemente sullo studio <strong>della</strong> letteratura inglese e anglo-americana. Per la<br />

presentazione dei testi si è seguito un criterio cronologico, in analogia con i programmi delle altre<br />

discipline umanistiche, prendendo in esame la produzione letteraria dell’800 e del 900. La lettura<br />

dei brani antologici è stata preceduta da un inquadramento dell’epoca sotto il profilo storico e<br />

sociale. Immediatamente dopo si è affrontata la pagina letteraria. Anche le biografie degli autori<br />

sono state prese in considerazione perchè funzionali ad una <strong>maggio</strong>re comprensione dei testi in<br />

esame.<br />

Contenuti<br />

• Augustan Writers vs Romantic Writers (appunti)<br />

• L’Età Romantica: il periodo delle rivoluzioni; la rivoluzione industriale (appunti); social implications of<br />

Industrialism p.125<br />

• William Blake: Songs of Innocence and of Experience – Il Simbolismo<br />

di W. Blake (p.<strong>13</strong>6 – <strong>13</strong>8)<br />

o The Lamb<br />

o The Tyger (analisi testuale, confronto e contrasto)<br />

• Romanticism: Historical, social and cultural background ( p. 120 – 122 )<br />

• William Wordsworth (p. 144) + appunti :<br />

o I wandered lonely as a cloud (p.146 – 147)<br />

46<br />

• The Gothic Novel: Mary Shelley and the theme of science ( appunti)<br />

o Frankenstein (summary)<br />

• Jane Austen (appunti) :<br />

o Sense and Sensibility (plot)<br />

The Victorian Age: Historical , social and cultural background (p. 176 – 177-180-182-184-)<br />

• Charles Dickens (p. 201-202)


o Hard Times: A Town of Red Brick ( p. 187-188)<br />

• Oscar Wilde and the Victorian Comedy (p.190-191 , 229-231)<br />

o The Picture of Dorian Gray (full text – versione semplificata B1)<br />

• Walt Whitman (p.239-240) +appunti<br />

o I hear America singing<br />

• Emily Dickinson : the Poetics of Silence (appunti)<br />

o To make a prairie<br />

o Wild nights<br />

• Modernism (appunti)<br />

• The War Poets:<br />

o R. Brooke The Soldier p.275<br />

o S. Sassoon Glory of Women (appunti)<br />

o W. Owen Dulce et Decorum Est p.277<br />

• Fiction : stream of consciousness technique (appunti)<br />

• James Joyce : Dubliners (p.297-299)<br />

o Eveline (p.300-303)<br />

• W.H.Auden (p. 280-281)<br />

o Refugee Blues (p.282,283)<br />

• George Orwell and the theme of anti-utopia (p.305-306)<br />

o Nineteen Eighty-Four (p. 307-309)<br />

• Seamus Heaney and the Irish Question (p. 285)<br />

o Punishment (p.288,289)<br />

• Ernest Hemingway p.319<br />

o Farewell to Arms (plot)<br />

• Frank Mc Court<br />

o Angela’s Ashes (full text – versione semplificata B1)<br />

• The Beat Generation :<br />

• Jack Kerouac ( p. 324,325)<br />

o On the Road (p. 326, 328-330)<br />

• Langston Hughes (appunti)<br />

o The Negro speaks of Rivers<br />

Strumenti di verifica<br />

1) Comprensione di un testo scritto (di carattere letterario) verificata attraverso un questionario a<br />

risposta aperta (v. prove assegnate agli esami di maturità – indirizzo linguistico)<br />

2) Produzione di un testo scritto ( di carattere letterario o di attualità)<br />

3) Questionario su tematiche storico-letterarie con risposte aperte (v. prove di simulazione <strong>della</strong><br />

terza prova di esame)<br />

4)Produzione orale (commento ad un testo dato, esposizione argomentativa, colloquio)<br />

47


MATERIE<br />

• Italiano pag. 9<br />

• Latino pag. 12<br />

• Francese pag. 14<br />

• Tedesco pag. 18<br />

• Matematica pag. 23<br />

• Fisica pag. 26<br />

• Biologia pag. 28<br />

• Storia dell’arte pag. 32<br />

• Religione pag. 34<br />

• Filosofia pag. 36<br />

• Storia pag. 40<br />

• Educazione fisica pag. 44<br />

• Inglese pag. 46<br />

- Griglie di valutazione<br />

- Testi delle simulazioni<br />

- Relazione alunno DSA con relativo P.D.P.<br />

Allegati in forma cartacea<br />

48

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