Esercizi - Lettere e Filosofia

Istituzioni di linguistica (Prof. Benincà)
Esercizi
III parte: Fonologia diacronica.
(1) Per ciascuna serie di corrispondenze, ricostruite la consonante dell'indoeuropeo corrispondente
ai segmenti evidenziati in grassetto (indicando per ogni serie le regole diacroniche pertinenti):
a. greco khórtos, latino hortus, antico alto tedesco garto, ted. Garten, antico inglese geard
(ingl. yard) “luogo recintato”
b. greco hydor; inglese, olandese water; gotico wato; ant. alto tedesco wazzar; tedesco wasser
“acqua”
c. sanscr. paśu- 'animale', lat. pecus 'bestiame', got. faihu, ted. Vieh (/fi:/) "bestiame', ingl. fee
'proprietà, rendita, pagamento'.
d. greco (s)epomai, lat. sequor (/sekwor/) "seguo", got. saíhwan, ingl. ant. seah(w)an (ingl.
mod. see), ted. sehen "vedere (seguire con lo sguardo, accompagnare)".
(2) Le forme seguenti esemplificano l'applicazione di una 'legge' diacronica e anche
un'eccezione alla stessa legge: specificate di quale legge si tratta:
gr. nukt-òs, lat. noct-is, ingl. night, ted. Nacht “notte”
gr. oktò, lat. octo, ingl. eight, ted. acht “otto”
(3) Il ted. Kopf 'testa' e il lat. caput “capo, testa” hanno forti somiglianze di forma e significato.
Possono derivare dalla stessa radice indeuropea? Motivate la risposta.
(4) Indicate e illustrate la fondamentale differenza fonologica che distingue il sistema vocalico del
latino rispetto a quello di una qualsiasi parlata romanza (o a quello di un ipotizzato proto-romanzo).
(5) Spagn. puedo, puedes podémos, podéis, puéden, poder
Ital. posso, puoi, possiamo potete possono, potere
La radice per tutte queste forme è po(t)-: definite la qualità della vocale sottostante (o latina) e i
contesti in cui la vocale semplice alterna con il dittongo.
(6) Italiano /'rwçta/ /arro'tino/ /ro'tante/; spagnolo /'rweda/ /ro'dar/ /ro'damos/
Le parole date sopra sono tutte collegate, e risalgono a un'unica base latina, in corrispondenza della
parte evidenziata: dite com'era la vocale latina e come si spiegano le oscillazioni fra dittongo e
vocale semplice.

In italiano esiste inoltre il verbo ruotare, con le forme /'rwçto, rwç'tjamo/, /rwç'tate/ /'rwçtano/ ecc. Il
dittongo è sempre fonologicamente corretto, o in qualche caso si spiega diversamente?
Teoria
(7) Indicate le proprietà di una morfologia di tipo flessivo e una morfologia di tipo agglutinante.
(8) Che cosa si intende quando si dice che una lingua è OV o VO?
(9) Quando si dice che una data lingua appartiene al gruppo kentum o al gruppo satàm si fa
riferimento al contributo teorico di un grande studioso italiano alla ricostruzione dell'indeuropeo:
spiegate il significato dei due termini in relazione a questa teoria.
(10) Nella seconda metà dell'Ottocento, Hermann Osthoff e Karl Brugmann hanno spiegato alcuni
precisi casi di sviluppo apparentemente irregolare delle vocali delle lingue indeuropee con una
particolarità riguardante una classe di consonanti, che oggi chiamiamo sonoranti. Esponete la teoria
di Osthoff e Brugmann, precisando quali sono le caratteristiche rilevanti delle sonoranti e quale
proprietà avevano nel protoindeuropeo ricostruito, secondo questa teoria.
(11) Uno sviluppo teorico decisivo della linguistica storico-comparativa si ebbe quando si poté
dimostrare che molte apparenti eccezioni alle leggi fonetiche risultavano essere in realtà altre leggi
di ambito più circoscritto. Presentate e illustrate un esempio.
(12) Definite sinteticamente apofonia e metafonesi, indicando la differenza fra i due fenomeni, per
quanto riguarda la loro analisi.
(13) Analizzate ed esemplificate il concetto di analogia elaborato dalla teoria neogrammatica del
mutamento linguistico.
(14) Indicate quali delle seguenti lingue sono indoeuropee; fra le indeuropee, specificate quali
lingue sono slave, germaniche e romanze:
basco, bulgaro, ceco, danese, estone, finnico, gallese, inglese, irlandese, italiano, lituano,
piemontese, polacco, portoghese, rumeno, russo, spagnolo, svedese, trentino, turco, ungherese.