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Il Brass Group rinasce dalla sua Orchestra<br />
Simonetta Trovato<br />
Sarà l'Orchestra del Brass Group a siglare la rinascita:<br />
spezzettata, divisa in ensemble da camera, darà vita a<br />
tanti concerti in quel piccolo gioiello che è il Blue Brass<br />
del Ridotto dello Spasimo, un po' jazz club un po' salotto di casa.<br />
Alla luce del finanziamento appena ricevuto dalla Regione<br />
(300.000 euro), il Brass Group festeggia l'avvio della nuova stagione<br />
finalmente varata - ma sempre in attesa del Teatro Santa<br />
Cecilia di cui si aspetta l'ultima firma sul bando a trattativa privata<br />
sui lavori sui lucernari, richiesti dai Vigili del fuoco - e rilancia con<br />
forza l'importanza dell'Orchestra jazz siciliana.<br />
E se è da sottolineare il «fuori porta» con Chris Jarrett (12 e 13 dicembre),<br />
fratello pianista del più celebre Keith, ecco che da dicembre<br />
ad aprile il Blue Brass sarà tutto per l'ensemble di<br />
professionisti che suonerà diverse volte e con programmi di volta<br />
in volta differenti. Si inizia il 28 e 29 novembre con il flicornista Vito<br />
Giordano e la vocalist Carmen Avellone, la stessa che a gennaio<br />
proporrà un concerto di pezzi di Judy Garland, mutuando la Guerritore<br />
di Over The Rainbow. Il 5 e 6 dicembre, via ai concerti veri<br />
e propri con protagonista l'Orchestra, diretta da Domenico Riina,<br />
con il programma I migliori brani della nostra vita. Gli altri appuntamenti<br />
- di fatto ogni settimana avrà i suoi concerti - sar<strong>anno</strong> affidati<br />
alle diverse modulazioni dell'ensemble di All Stars.<br />
Da segnare in calendario, il 27 dicembre, il concerto Promises,<br />
Promises dedicato all'intramontabile Burt Bacharach, interpretato<br />
da Lucia Garsia. A gennaio, il progetto della Avellone sulla Garland,<br />
in aprile, è previsto invece Vieni via con me, personale omaggio<br />
che Sal Pizzurro dedicherà a Paolo Conte, Renato Carosone<br />
e allo swing di Louis Prima.<br />
Il Blue Brass, oltre all'Acoustic Trio di Diego Spitaleri e altri gruppi,<br />
ospiterà le produzioni cameristiche di alcuni musicisti che h<strong>anno</strong><br />
aderito al progetto «The Resident of the Brass musicians», protocollo<br />
d'intesa sottoscritto da alcuni musicisti siciliani, volto a presentare<br />
in esclusiva allo Spasimo le loro produzioni cameristiche.<br />
H<strong>anno</strong> aderito al protocollo, Carmen Avellone, Roberto<br />
Brusca, Giuseppe Costa, Bepi e Lucia Garsia, Mimmo La Mantia,<br />
Ruggiero Mascellino, Sal Pizzurro e i direttori Vito Giordano,<br />
Antonino Pedone e Domenico Riina.<br />
Per non rinunciare del tutto alla sua grande tradizione, il Brass<br />
ospiterà Chris Jarrett, pianista e fratello minore di Keith, accompagnato<br />
dal violinista Luca Ciarla.<br />
«Ripartiamo alla grande, da ciò che ci condanna: l'unicità. Ovvero,<br />
il nostro “group” di produzione musicale, l'Orchestra jazz<br />
siciliana, unica di jazz in Sicilia insieme al Teatro Massimo, al<br />
Bellini di Catania, alla Sinfonica Siciliana ed al Vittorio Emanuele<br />
di Messina - afferma il presidente della Fondazione, Ignazio<br />
Garsia - e poi, se fioriscono tante iniziative di jazz, queste<br />
v<strong>anno</strong> ascritte al successo, alla bellezza e alla musica che il<br />
Brass sa esprimere».<br />
Poeti del Mediterraneo, due giorni di incontri in Sicilia<br />
Da tutto il Mediterraneo per partecipare al recital "Quando<br />
i poeti si abbracciano il cielo sorride", in programma lo<br />
scorso fine settimana fra Gibellina, Palermo e Alcamo.<br />
L'iniziativa, curata da Francesca Corrao, è stata promossa dalla<br />
Fondazione Orestiadi, nell'ambito del festival Orestiadi.<br />
Si è partiti venerdì alle 10,30, all'auditorium del Museo Civico di Gibellina<br />
con un "Omaggio a Ludovico Corrao, letture e ricordi". Poi<br />
è stata la volta di un "Omaggio ai poeti arabi di Sicilia", sempre<br />
venerdì, alle 18, nei Giardini del Palazzo Reale, a Palermo (ingresso<br />
da piazza del Parlamento).<br />
A Palermo la poesia straniera di Moncef Ghachem (Tunisia),<br />
Ozdemir Ince (Turchia), Jabbar Yasin Hussin (Iraq) dialoga con<br />
i versi di Maria Attanasio, Roberto Deidier, Biancamaria Frabotta,<br />
Jolanda Insana, Emilio Isgrò, Valerio Magrelli, Elio Pecora,<br />
Marilena Renda. Per l'occasione, a Palazzo Reale è stato<br />
possibile visitare gratuitamente la mostra "Trame mediterranee".<br />
La manifestazione si è conclusa sabato al cine teatro Marconi<br />
di Alcamo, dove alcuni studenti h<strong>anno</strong> incontrato i poeti che<br />
h<strong>anno</strong> aderito all'iniziativa.<br />
24novembre2014 a<strong>sud</strong>’<strong>europa</strong> 39