01.12.2014 Views

Febbraio - Ilmese.it

Febbraio - Ilmese.it

Febbraio - Ilmese.it

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

€ 0,50<br />

Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma<br />

Decimo<br />

Parallelo Nord<br />

Inaugura il 18 febbraio al Sant’Agostino<br />

la nuova mostra di Fondazione Fotografia<br />

che mette a fuoco la produzione<br />

contemporanea da India e Sud America<br />

B6080112<br />

MUSICA<br />

Al Comunale<br />

Salomè, Gergiev<br />

e la Filarmonica<br />

Toscanini con<br />

Mario Brunello<br />

TEATRO<br />

Allo Storchi<br />

debutta in prima<br />

nazionale “Un tram<br />

che si chiama<br />

desiderio”<br />

CARNEVALE<br />

Sfilate e carri<br />

allegorici in centro<br />

nelle Circoscrizioni<br />

a Formigine<br />

e in Appennino


VERO<br />

17/18/19 febbraio 2012<br />

ore 10-20 piazza Garibaldi, Parma<br />

Festival del cacao con i Maestri Cioccolatieri<br />

Tre giorni di esposizioni,degustazioni,laboratori,<br />

esperimenti e giochi a base di cioccolato<br />

4 a edizione<br />

Per info<br />

tel. 0521 227211<br />

In collaborazione con Con il patrocinio di Con il supporto di Con il contributo di


B5931211<br />

Aut. Tribunale di Parma<br />

n. 9 del 24.03.2003<br />

ISSN 1827-5958<br />

euro 0,50<br />

Il Mese di Modena n.104<br />

Direttore responsabile<br />

Simone Simonazzi,<br />

simonazzi@edicta.net<br />

Art director<br />

Pietro Spagnulo,<br />

spagnulo@edicta.net<br />

Redazione<br />

Marina Leonardi<br />

Hanno collaborato<br />

Serena Arbizzi, Chiara<br />

Bazzani, Sante Cantuti,<br />

Carlotta Catellani, Letizia De<br />

Felice, Paolo Franceschi,<br />

Micol Lombardi, Annalisa<br />

Malavolta, Bianca Morsiani,<br />

Greta Ronchetti, Pietro Terzi<br />

Per informazioni e contatti<br />

Redazione de Il Mese di Modena:<br />

Marina Leonardi - Edicta<br />

marinaleonardi@yahoo.<strong>it</strong><br />

leonardi@edicta.net<br />

i n . s o m m a r i o<br />

in sommario<br />

primopiano<br />

pag. 04 - 05 Il 18 febbraio inaugura al Sant’Agostino la nuova mostra di Fondazione<br />

Fotografia: Decimo parallelo Nord. Fotografia contemporanea da India e Sud America<br />

pag.06-07 Debutta al Teatro Storchi Un tram che si chiama desiderio diretto da Antonio<br />

Latella pag. 08-09 Al Comunale l’11 e il 12 febbraio torna l’opera con Salomè.<br />

Il 18 febbraio, concerto della Filarmonica Toscanini con Mario Brunello.<br />

arte<br />

pag.10-11 Prosegue fino al 12 febbraio alla Galleria Civica la mostra dedicata a Josef<br />

Albers. Nuove mostre da Mazzoli (Mimmo Paladino) e alla Poletti (Officina Urbino)<br />

musica<br />

pag. 12-13 Il 4, 11, 18 e 25 febbraio proseguono gli appuntamenti coi Concerti<br />

aper<strong>it</strong>ivo della Gioventù musicale d’Italia. Nel vivo anche la stagione degli Amici della<br />

Musica con Note di Passaggio il 5,12 ,14, 19 e 26 febbraio. pag. 14-15 Per gli amanti<br />

del jazz appuntamento al Baluardo di Modena e a Jazz... in Vignola, il 25, con Ray<br />

Mantilla. Il 14 febbraio al Comunale suona Fossati, il 16 al Palapanini, Jovanotti.<br />

cinema<br />

pag.20-21 Alla Sala Truffaut numerosi film da non perdere. Al via il 14 la rassegna<br />

dedicata al Cinema contemporaneo Latino Americano. Per i film “dimenticati” del 7Bis<br />

il 6 e il 7 La polvere del tempo del compianto Theo Angelopulos<br />

teatro<br />

pag.22-23 Al Teatro delle Passioni proseguono fino al 12 le rec<strong>it</strong>e di Karamazov di Cesar<br />

Briè. Dal 24 al 26 arriva Giulia Lazzarini con Remake mentre dall’1 al 3 marzo va in scena<br />

l’Ubu Roi di Roberto Latini. Il 17 febbraio al Teatro Comunale arriva la danza di Gades.<br />

Carpi<br />

pag. 26 - 27 Il 14 febbraio concerto di S.Valentino alla Sala delle vedute, l’8 marzo a<br />

teatro con Mi fletto ma non mi impiego. In biblioteca il concorso Il libro più amato<br />

incontri<br />

pag.28-29 -30 Alla Tenda nuovi appuntamenti all’insegna “dell’altro”. Al Foro Boario il<br />

4 e 5 ci sono i libri di Buk; in Fiera dal 18 al 26 febbraio torna Modenantiquaria, dal<br />

2 al 4 marzo, Artigiana Italia. Scoppia il Carnevale in c<strong>it</strong>tà e provincia<br />

Erika Varesi - Edicta<br />

via Torrente Termina 3/b<br />

43124 PARMA<br />

Tel. 0521251848<br />

Fax 0521907857<br />

mesemodena@edicta.net<br />

Ed<strong>it</strong>ore<br />

Edicta p.s.c.<br />

via Torrente Termina 3/b<br />

n. iscrizione ROC: 9980<br />

43124 PARMA<br />

www.edicta.net<br />

Per la pubblic<strong>it</strong>à<br />

Tel. 0521258210<br />

Tiratura 12.000 copie<br />

Stampa<br />

Stamperia s.c.r.l. – PARMA<br />

il Mese Modena<br />

In tutte le edicole di Modena e provincia, e distribu<strong>it</strong>o<br />

gratu<strong>it</strong>amente in c<strong>it</strong>tà:<br />

Comune di Modena, Informagiovani/IAT,<br />

Biblioteca Delfini, Provincia di Modena, Teatro<br />

Storchi, Teatro delle Passioni, Fondazione<br />

Cassa di Risparmio di Modena, Sala Truffaut<br />

In provincia a Carpi:<br />

Comune, Biblioteca Arturo Loria, IAT,<br />

Urp QuiC<strong>it</strong>tà<br />

a Castelfranco Emilia:<br />

Assessorato Cultura<br />

a Vignola:<br />

Fondazione, Rocca<br />

Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma<br />

KARAMAZOV<br />

Debutta il 21 gennaio al Teatro delle Passioni<br />

lo spettacolo diretto e interpretato<br />

da César Brie con un gruppo di giovani attori<br />

€ 0,50<br />

Buono acquisto per una copia di<br />

MUSICA<br />

Al Comunale la<br />

Bohème, Virtuosi<br />

Italiani, l’Orchestra<br />

Mariinskij<br />

e Yuja Wang<br />

CELEBRAZIONI<br />

La Giornata della<br />

Memoria si<br />

commemora<br />

a Teatro con<br />

l’AdM Ensemble<br />

APPENNINO<br />

Per gli amanti<br />

della montagna<br />

tante opportun<strong>it</strong>à<br />

tra natura<br />

e gastronomia<br />

Valido fino al 31 DicemBre 2012<br />

PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE<br />

ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI<br />

www.edicta.net


Fotografia dal “Decim<br />

di MARINA LEONARDI<br />

Si inaugura il 18 febbraio all’ex Ospedale Sant’Agostino<br />

la mostra prodotta dalla Fondazione Cassa di Risparmio<br />

di Modena e curata da Filippo Maggia che propone oltre<br />

E’ cento iniziata opere la tra realizzazione video, immagini del e installazioni grande “affresco” di ventunodell’artista americano nella<br />

Biblioteca artisti che provengono Panizzi. Dal dall’India 22 giugno e dall’ il cantiere America sarà del Sud aperto al pubblico<br />

Guarda all’India e al Sud America<br />

la nuova mostra di Fondazione<br />

Fotografia che si inaugura sabato<br />

18 febbraio, nelle sale dell’ex ospedale<br />

Sant’Agostino di Modena. Col t<strong>it</strong>olo Decimo<br />

Parallelo Nord. Fotografia contemporanea<br />

da India e Sud America a cura<br />

di Filippo Maggia vengono presentate<br />

al pubblico le ultime acquisizioni della<br />

collezione internazionale di fotografia<br />

contemporanea della Fondazione Cassa<br />

di risparmio di Modena, tappe di un percorso<br />

che dal 2008 ad oggi ha toccato<br />

Estremo Oriente, Europa dell’Est, Medio<br />

Oriente e Africa.<br />

India e Sud America, continenti agli<br />

antipodi idealmente collegati dal decimo<br />

parallelo geografico, che ne delim<strong>it</strong>a<br />

l’inizio - Madurai 9°55N - e la fine - Caracas<br />

10°30N -, presentano una scena<br />

artistica profondamente influenzata dal<br />

rispettivo contesto storico, sociale ed<br />

economico. Se molti degli autori indiani,<br />

per esempio, dedicano il loro lavoro a<br />

elaborare un passato segnato fino a<br />

tempi recenti dal colonialismo br<strong>it</strong>annico,<br />

molti artisti sudamericani pongono<br />

al centro delle loro ricerche la natura:<br />

intesa a volte come fonte ancestrale di<br />

v<strong>it</strong>a, altre come specchio dei comportamenti<br />

umani, spesso infine come risorsa<br />

sfruttata irresponsabilmente da uomini<br />

senza scrupoli.<br />

Con oltre cento opere, tra video, fotografie,<br />

animazioni e installazioni, rifer<strong>it</strong>e a<br />

ventuno artisti, la mostra presenta una<br />

plural<strong>it</strong>à di sguardi in grado di rest<strong>it</strong>uire<br />

la varietà culturale, naturale, storica e<br />

artistica che caratterizza le due zone,<br />

sottolineando punti di forza e cr<strong>it</strong>ic<strong>it</strong>à<br />

dell’una e dell’altra.<br />

Tra gli artisti indiani troviamo Dayan<strong>it</strong>a<br />

Singh (New Dehli 1961), già nota al<br />

pubblico <strong>it</strong>aliano per il recente passaggio<br />

al Maxxi di Roma, della quale è stato<br />

acquis<strong>it</strong>o il lavoro int<strong>it</strong>olato Myself Mona<br />

Ahmed (1989-2001) il commovente<br />

r<strong>it</strong>ratto di un eunuco. Ancora in mostra<br />

Ketaki Sheth (Bombay, 1957), allieva del<br />

maestro della fotografia indiana Raghubir<br />

Raghubir Singh - PavementMirrorShop<br />

Singh, anch’egli tra gli artisti in mostra,<br />

presenta alcuni r<strong>it</strong>ratti in bianco e nero<br />

dedicato alle coppie di fratelli gemelli<br />

mentre Vivan Sundaram (1943, Shibla),<br />

con Re-take of Amr<strong>it</strong>a attraverso le tecnologie<br />

dig<strong>it</strong>ali reinventa l’affascinante<br />

IL CURATORE >>><br />

[04] - il mese febbraio \2012<br />

“Credo che, a differenza di quanto<br />

visto nelle precedenti mostre, il tratto<br />

comune a molti di questi artisti sia la<br />

naturalezza quasi imbarazzante con<br />

cui affrontano temi forti – spiega il<br />

curatore della mostra Filippo Maggia<br />

- associata alla loro capac<strong>it</strong>à di rest<strong>it</strong>uirci<br />

pensieri ed emozioni in forma<br />

di immagini con grande delicatezza,<br />

anche quando i soggetti o i contesti<br />

sono di sofferenza e dolore.<br />

Al rigore orientale, al concettualismo<br />

dell’Est Europa e all’immediatezza<br />

sfrontata di mediorientali e africani,<br />

indiani e sudamericani contrappongono<br />

passione e sentimento<br />

Un tratto caratteristico - prosegue Filippo<br />

Maggia - che avvicina le pratiche<br />

artistiche di indiani e sudamericani è<br />

un sentimento puro che pone l’individuo<br />

al centro del mondo, ma senza<br />

la pretesa che questo cambi in suo<br />

favore o, addir<strong>it</strong>tura, che possa venir<br />

manipolato.<br />

ll passato e il presente di popoli e di<br />

genti che pur depos<strong>it</strong>ari di tradizioni<br />

millenarie guardano al futuro con<br />

entusiasmo e con la consapevolezza<br />

di poter essere presto protagonisti.<br />

Questo, sullo sfondo di una natura<br />

possente e invadente, tanto generosa<br />

quanto spietata nel suo dare<br />

e prendere, per nulla domata, ma<br />

forse, nel bene e nel male finalmente<br />

addomesticata.<br />

Tutto ciò si trova là, dove India e Sud<br />

America s’incontrano, al Decimo<br />

Parallelo Nord”.


p r i m o p i a n o<br />

Laura Glusman - Amenazas, Raghubir Singh - PavementMirrorShop<br />

o Parallelo Nord”<br />

Decimo Parallelo Nord<br />

Fotografia<br />

contemporanea<br />

da India e Sud America<br />

a cura di<br />

Filippo Maggia<br />

sede espos<strong>it</strong>iva<br />

Ex Ospedale Sant’Agostino<br />

Largo Porta Sant’Agostino 228, Modena<br />

periodo<br />

dal 18 febbraio al 29 aprile 2012<br />

orari di apertura<br />

martedì - venerdì dalle 11 alle 13<br />

e dalle 15.30 alle 19<br />

sabato, domenica e festivi dalle 11 alle 20<br />

lunedì chiuso<br />

ingresso gratu<strong>it</strong>o<br />

Info: tel. 059 239888<br />

archivio fotografico familiare dell’artista.<br />

Infine tra gli artisti indiani di giovane<br />

generazione si segnala poi Priyanka<br />

Dasgupta (1979, Kolkata), autrice del<br />

video Good girls cross their legs.<br />

Tra gli artisti sudamericani presenti in<br />

mostra c<strong>it</strong>iamo l’argentina Adriana Bustos<br />

(Bahia Blanca, 1965): i suoi due<br />

d<strong>it</strong>tici Lydia y su ilusión e Anabella y su<br />

ilusión nascono sullo sfondo della crisi<br />

economica che ha colp<strong>it</strong>o l’Argentina<br />

nel 2001. David Zynk Yi (Lima, 1973)<br />

presenta il video Huayno y fuga detrás,<br />

girato al mercato di Huancya, sulle colline<br />

peruviane.<br />

Per il lavoro Carrazeda+Cariri la brasiliana<br />

Rosângela Rennó (Belo Horizonte,<br />

1962) ha raccolto dal web i r<strong>it</strong>ratti di<br />

alcuni contadini scapoli residenti in un<br />

piccolo villaggio portoghese mentro di<br />

Mauro Restiffe (São José do Rio Pardo,<br />

1970) la mostra presenta la fotografia<br />

in bianco e nero, di grande formato,<br />

Mirante. Ancora in mostra gli artisti<br />

indiani Samanta Batra Mehta, Nikhil Chopra,<br />

Amar Kanwar, Fariba Salma Alam,<br />

Sudarshan Shetty, Raghubir Singh e dal<br />

Sud America, Claudia Andujar (Brasile),<br />

Luz Maria Bedoya (Perù), Matias Duville<br />

(Argentina), Laura Glusman (Argentina),<br />

Marco Pando Perù), Ishmael Randall<br />

Weeks (Perù), Sara Ramo (Brasile), Rosângela<br />

Rennó, Mauro Restiffe (Brasile),<br />

Sebastian Szyd (Argentina).<br />

La mostra sarà accompagnata da un<br />

catalogo ed<strong>it</strong>o da Skira, a cura di Filippo<br />

Maggia, Claudia Fini e Francesca<br />

Lazzarini.<br />

primopiano


di marina leonardi<br />

Un tram che si chiama<br />

desiderio… al debutto<br />

Debutto assoluto al Teatro Storchi di Modena per Un tram<br />

che si chiama desiderio, una produzione di Emilia Romagna<br />

Teatro Fondazione e Teatro Stabile di Catania.<br />

A portare sulle scene dal 16 al 19 febbraio il capolavoro di<br />

Tennessee Williams nella traduzione di Masolino D’Amico è Antonio<br />

Latella regista di fama internazionale, molto apprezzato e<br />

conosciuto a Modena.<br />

Il testo, scr<strong>it</strong>to dal drammaturgo statun<strong>it</strong>ense<br />

nel 1947 (e qui presentato per<br />

gentile concessione della Univers<strong>it</strong>y of the<br />

South, Sewanee del Tennessee) è noto al<br />

grande pubblico grazie al lungometraggio<br />

di Elia Kazan di cui sono protagonisti<br />

Marlon Brando e Vivien Leigh. Blanche,<br />

la protagonista femminile di Un tram che<br />

si chiama desiderio, nel lavoro di Latella<br />

è interpretato da Laura Marinoni che<br />

con Latella ha già lavorato nel 2007 in<br />

Le lacrime amare di Petra Von Kant di<br />

R.W. Fassbinder, spettacolo con il quale<br />

ha vinto il premio Eleonora Duse. Il pubblico<br />

ricorderà la Marinoni tra le interpreti<br />

di Le Signorine di Wilko diretta da Alvis<br />

Hermanis per Emilia Romagna Teatro Fondazione.<br />

Un tram che si chiama desiderio vede, accanto alla Marinoni,<br />

Vinicio Marchioni attore che si è perfezionato alla scuola di<br />

Luca Ronconi e che deve la sua notorietà all’interpretazione de<br />

‘Il freddo’ nella serie televisiva ‘Romanzo Criminale’ e al simpatico<br />

Prima nazionale il 16 allo Storchi per<br />

lo spettacolo tratto dal celebre testo di<br />

Tennessee Williams e portato in scena<br />

da Antonio Latella. Una produzione Ert<br />

ruolo del malav<strong>it</strong>oso intellettuale nel film<br />

Scialla di Francesco Bruni. Marchioni ha<br />

vinto il premio Biraghi alla scorsa edizione<br />

del Festival del Cinema di Venezia quale<br />

miglior attore per il film 20 sigarette di<br />

Aureliano Amadei. Con Marchioni e la<br />

Marinoni sul palco anche Elisabetta Valgoi,<br />

Giuseppe Lanino, Annibale Pavone,<br />

Rosario Tedesco.<br />

Spiega Antonio Latella: “Arthur Miller<br />

rimproverava Williams di non immergere<br />

i suoi personaggi in un concreto tessuto<br />

di circostanze storiche. Io credo che proprio<br />

questa sia invece la sua grandezza:<br />

svuotando i testi da un contesto storico<br />

ha reso i personaggi memorabili, enormi ed universali, sembrano<br />

a tratti eroi ed eroine delle grandi tragedie greche, dove l’eroe<br />

questa volta accetta la decadenza del vivere quotidiano senza sfidare<br />

gli dei, ma lottando con le proprie ossessioni, proprio come<br />

fa Blanche, la protagonista del nostro testo, troppo ammalata di<br />

La domenica non si va a scuola<br />

Per i più piccoli arrivano favole e clown<br />

Due gli appuntamenti al Teatro<br />

Storchi con i più piccoli. Per la<br />

rassegna La domenica non si va a<br />

scuola il 26 febbraio alle ore 16<br />

vanno in scena<br />

I racconti di Mamma Oca, teatro<br />

d’attore e di figura della compagnia<br />

Drammatico Vegetale, per la regia<br />

di Pietro Fenati e con Pietro Fenati<br />

ed Elvira Mascalzoni (dai 3 anni).<br />

Il secondo appuntamento è per il 4 marzo alle ore 16<br />

con lo spettacolo L’omino del pane e l’omino della mela.<br />

Spettacolo di clown di e con Alessandro Larocca e Andrea<br />

Ruberti, musiche Gino Gurrado della compagnia I fratelli<br />

caproni (dai 3 anni).<br />

In collaborazione con Conad. Biglietti: bambini fino a 12 anni<br />

euro 5, adulti euro 8.<br />

Info: tel 059 2136021<br />

[06] - il mese febbraio \2012


p r i m o p i a n o<br />

v<strong>it</strong>a per riuscire a vivere. In lei tutto sembra menzogna, finzione,<br />

artificio, ma quella maschera tragica è troppo dolorosa per non<br />

sgretolarsi e scoprire che l’urlo non è un buco in un volto di argilla<br />

ma è uno squarcio dell´anima impossibile da sopportare e che<br />

gli unici déi moderni che possono salvarla sono i medici”.<br />

Info: www.emiliaromagnateatro.com, tel 059 2136021<br />

Il regista: “Così la storia<br />

si svolge tra luci e ombre”<br />

Quali suggestioni del testo di Williams l’hanno guidata in<br />

questo lavoro?<br />

Se dovessi racchiudere in un’immagine l’atmosfera susc<strong>it</strong>ata<br />

dalla lettura di Un tram che si chiama desiderio direi,<br />

senza es<strong>it</strong>azione, che è dominata<br />

dall’oscur<strong>it</strong>à, dalle innumerevoli<br />

ombre che scaturiscono dalla<br />

mente della protagonista. L’intero<br />

testo è ricco di contrapposizioni tra<br />

luce e ombra.<br />

Quando mi avvicino a un testo<br />

sento la necess<strong>it</strong>à di comprenderne<br />

l’atmosfera, di coglierne la<br />

temperatura cromatica, in altre<br />

parole, di trovare la scala di colori<br />

con cui il testo è dipinto. Preferisco<br />

soffermarmi sui colori più che sulle parole... Un tram che si<br />

chiama desiderio è un testo ricchissimo di spunti cromatici<br />

che emergono sia dalle battute dei personaggi sia nelle atmosfere<br />

evocate dalle didascalie. Ad esempio, nelle prime<br />

pagine Blanche afferma «Io adoro l’artista che dipinge con<br />

colori decisi, ard<strong>it</strong>i, colori elementari. Detesto i rosa, i celesti,<br />

la gente senza spina dorsale non la sopporto»; mentre nella<br />

scena in cui Blanche conosce M<strong>it</strong>ch, sulla parete della stanza<br />

campeggia un quadro di Van Gogh che probabilmente allude<br />

al temperamento e al destino della protagonista…<br />

Come ha strutturato la messinscena?<br />

Il realismo è la chiave di lettura del mio allestimento. Ho<br />

capovolto la vicenda concentrandomi sulla scena finale in cui<br />

Blanche si abbandona al medico che la allontana dalla casa.<br />

Da questa prospettiva lei rivive l’intera vicenda a r<strong>it</strong>roso come<br />

in una seduta di analisi. Gli spettatori vedranno quindi l’intero<br />

dramma accadere nella testa di Blanche, come se si trattasse<br />

della memoria di una vicenda filtrata dai suoi occhi. Credo che<br />

da questa prospettiva il testo possa assumere una dimensione<br />

contemporanea: la sua mente diventa il luogo dell’azione, lo<br />

spazio scenico.<br />

Urge un grad<strong>it</strong>o r<strong>it</strong>orno di Alessandro Bergonzoni<br />

Il comico “filosofo” bolognese<br />

rinnova il suo voto di “vast<strong>it</strong>à”<br />

davanti al pubblico modenese<br />

Grad<strong>it</strong>o r<strong>it</strong>orno a Modena per Alessandro<br />

Bergonzoni che il 24 e il 25<br />

febbraio porta sul palco del Teatro<br />

Storchi, lo spettacolo Urge, da lui<br />

scr<strong>it</strong>to e interpretato e con la regia<br />

sua e di Riccardo Rodolfi. Ma cosa<br />

urge nella mente di Bergonzoni?<br />

“Urge. Questo mi sono detto nel fare<br />

voto di vast<strong>it</strong>à, scavando il fosse,<br />

usando il confine tra sogno e bisogno<br />

(l’incubo è confonderli).<br />

Come un intimatore di alt, come un<br />

batt<strong>it</strong>ore di ciglia che mette all’asta<br />

gli apostrofi delle palpebre, come l’inventore<br />

del cuscino anticalvizie o del<br />

transatlantico anti aggressione, come<br />

chi è posseduto da sciamanesimo estatico,<br />

a suon di decibellezze da scorticanto,<br />

come giaguaro che diventa uno degli<br />

animali più lenti se in ascensore e come<br />

lumaca che diventa uno dei più veloci se<br />

in aereo, così tra tellurico e onirico, tra<br />

lo scoppio delle alte cariche dello stato<br />

(delle cose), tra me e me, in uno spazio<br />

da antipodi, in un limbo dell’imparadiso<br />

(infermo di mente più che fermo di mente),<br />

ho avuto un sentore: urge”.<br />

Spiega Rodolfi: “ Se dovessi descrivere<br />

i punti dai quali siamo part<strong>it</strong>i per la<br />

genesi di questo spettacolo non avrei<br />

dubbi: l’urgenza, l’allerta, la necess<strong>it</strong>à<br />

di non astenersi dal dire, la traiettoria<br />

che permette lo sconfinamento veloce<br />

da un terr<strong>it</strong>orio artistico conosciuto e<br />

praticato in direzione dei “vasti” spazi<br />

confinanti. Ma cosa, in defin<strong>it</strong>iva,<br />

“Urge” a Bergonzoni?<br />

Sicuramente segnalarci delle differenze;<br />

quella mancanza di precisione<br />

nello sguardo del mondo che se<br />

trascurata può realmente cambiare<br />

il senso delle cose, quelle frettolose<br />

banalizzazioni che accomunano cose<br />

in realtà diversissime tra loro.<br />

E anche dimostrare che la comic<strong>it</strong>à<br />

è fatta di materiali non solo legati<br />

all’evidente o al rappresentato e che<br />

un artista non deve mai distogliere gli<br />

occhi dal tutto”.<br />

E attenzione che lo stupore della scoperta<br />

può essere fragoroso.<br />

Info: www.emiliaromagnateatro.com<br />

tel. 059 2136021<br />

primopiano


di Paolo Franceschi e Micol Lombardi<br />

Salomè mette in scena<br />

le debolezze dell’uomo<br />

Sul palco di Corso Canalgrande l’11 e il 12 febbraio arriva questo nuovo progetto<br />

di Schweigkofler che propone una lettura assai moderna del testo di Oscar Wilde<br />

Torna la lirica sul palco del Teatro Comunale con un t<strong>it</strong>olo<br />

molto interessante, Salomè opera in un atto su libretto di<br />

Hedwig Lachmann da Oscar Wilde e musica di Richard<br />

Strauss. Questo nuovo allestimento, realizzato in coproduzione<br />

dal Teatro di Bolzano con Fondazione Teatri di Piacenza e Teatro<br />

Comunale di Modena e che andrà in scena sabato 11 febbraio<br />

alle ore 20,30 e domenica 12 febbraio alle ore 15,30 dà segu<strong>it</strong>o<br />

a un progetto del regista Manfred Schweigkofler. Salome è considerata<br />

uno spartiacque fondamentale del teatro musicale, se<br />

non della cultura, del Novecento. L’opera, rifiutata dalla censura a<br />

Vienna e rappresentata a Dresda nel 1905, consacrava Strauss<br />

come il più grande operista tedesco del suo tempo, grazie a un<br />

successo che si costruì rapidamente sull’onda della curios<strong>it</strong>à e<br />

dello scandalo per un soggetto biblico elaborato da Oscar Wilde in<br />

cui si mescolavano libidine, incesto, decap<strong>it</strong>azione e necrofilia. “La<br />

storia di Salomè conserva, in tutta la sua attual<strong>it</strong>à, la forza descr<strong>it</strong>tiva<br />

delle peggiori debolezze umane” - commenta Schweigkofler.<br />

Il nuovo allestimento sposta infatti l’ambientazione originaria (la<br />

reggia di Erode a Gerusalemme) al giorno d’oggi. Erode, sempre<br />

più assetato di potere, è circondato da ragazzine che soddisfano<br />

i suoi appet<strong>it</strong>i sessuali: il suo comportamento mina i principi fondanti<br />

dello Stato e di conseguenza giungono da più parti voci che<br />

INFO<br />

Salomè<br />

Sabato 11 febbraio ore 20.30, turno A<br />

Domenica 12 febbraio ore 15.30, turno B<br />

Biglietteria: Corso Canalgrande 85 - 41121 Modena (Mo)<br />

tel. 059 2033010<br />

Inv<strong>it</strong>o all’opera - Sabato 11 febbraio ore 17.00<br />

Incontro con Manfred Schweigkofler<br />

regista dell’opera<br />

Ridotto del Teatro Comunale<br />

invocano una nuova coscienza e chiedono il ristabilimento di più<br />

consoni atteggiamenti morali e pol<strong>it</strong>ici. La corposa part<strong>it</strong>ura concep<strong>it</strong>a<br />

da Strauss vede schierate sul palcoscenico due orchestre - la<br />

Haydn di Bolzano e Trento e l’Orchestra Regionale dell’Emilia<br />

Romagna - per un organico complessivo di oltre cento elementi.<br />

Sul palco nei panni di Herodes si alternano Scott MacAllister e<br />

Peter Svensson, Herodias è Anna Maria Chiuri, le due interpreti<br />

di Salomè sono Cristina Baggio e Cassandra McConnell, nel<br />

ruolo di Jochanaan si alternano Samuel Youn e/Joachim Seipp,<br />

Narraboth è Harrie van der Plas ed il Paggio Jelena.<br />

Mario Brunello e l’Orchestra Filarmonica Toscanini<br />

Al Comunale il 18 febbraio<br />

Brogli dirige la formazione<br />

con il celebre violoncellista<br />

All’insegna della grande tradizione<br />

sinfonica russa, sabato 18 febbraio,<br />

al Comunale, il direttore d’orchestra<br />

Romano Brogli alla guida dell’Orchestra<br />

filarmonica A. Toscanini e il<br />

celebre violoncellista Mario Brunello<br />

saranno interpreti di un programma<br />

che comprende musiche di M. Glinka,<br />

P. I. Tchaikovsky e D. Kabalevskij.<br />

Del primo ascolteremo l’ouverture<br />

di Russlan e Ludmilla, ispirata ad un<br />

poema di A. Puskin, che inaugura il<br />

melodramma nazionale in lingua russa<br />

che nell’Ottocento vedrà il suo splendore<br />

con il famoso gruppo dei cinque; del<br />

secondo ascolteremo la prima Sinfonia<br />

in sol minore op. 13 (Sogni d’inverno),<br />

dove emerge un impeto lirico nettamente<br />

marcato dal canto nazionale<br />

russo; del terzo ascolteremo il primo<br />

Concerto per violoncello e orchestra,<br />

anche questo segnato dalla matrice<br />

popolare russa, sebbene nel mezzo di<br />

un linguaggio dai toni più schematici<br />

e neoclassici. Romano Brogli Sacher<br />

è di formazione trombettista: ha studiato<br />

direzione d’orchestra a Zurigo,<br />

Vienna e Lucerna, dirigendo poi molte<br />

delle maggiori formazioni orchestrali<br />

europee.<br />

Mario Brunello ha vinto il celebre<br />

concorso Tchaikovsky di Mosca nel<br />

1986, premio che lo ha proiettato<br />

sulla scena internazionale, collaborando<br />

con i maggiori interpreti, le<br />

orchestra più rinomate e i più famosi<br />

direttori. A Modena è molto amato e<br />

apprezzato.<br />

Info: tel. 059 2033010<br />

[08] - il mese febbraio \2012


p r i m o p i a n o<br />

E così Strauss indicò<br />

la nuova via musicale<br />

Eugenio Candi ci porta al debutto di Dresda<br />

del 1905 con la direzione di Gustav Mahler<br />

Il grande Gergiev sale sul podio<br />

Il direttore con l’Orchestra del Teatro Marijnsky<br />

Valery Gergiev e l’Orchestra<br />

del teatro Marijnsky<br />

sono i protagonisti del concerto<br />

che si terrà giovedì<br />

2 al Teatro Pavarotti,<br />

improntato su musiche di<br />

Tchaikovsky, Prokof’ev e<br />

Berlioz. Presenza straordinaria<br />

quella del grande<br />

direttore d’orchestra russo,<br />

direttore generale del<br />

celebre teatro Marjinsky di<br />

S. Pietroburgo. In programma,<br />

dal grande sinfonismo<br />

russo di fine Ottocento con<br />

l’ouverture Romeo e Giulietta di Tchaikovsky, ai toni modernisti<br />

di Prokof’ev in una scelta di brani ispirati dallo<br />

stesso soggetto, per chiudere con una apoteosi sonora<br />

della strep<strong>it</strong>osa Sinfonia fantastica di Berlioz, grande<br />

divagazione sinfonica in cinque movimenti.<br />

Info: tel. 059 2033010<br />

“A Dresda, nel 1905, veniva<br />

rappresentata per<br />

la prima volta, sotto la<br />

direzione di Gustav Mahler,<br />

l’opera Salomè di Richard<br />

Strauss. L’avvenimento fu<br />

sconvolgente, perchè rivelò<br />

che tutti i fermenti eversori,<br />

tutte le tortuose vicende<br />

della spir<strong>it</strong>ual<strong>it</strong>à austrotedesca<br />

di quegli anni potevano<br />

essere potentemente<br />

recep<strong>it</strong>e in musica.<br />

Il modello wagneriano, che<br />

pure rimane come riferimento<br />

generale, appare<br />

tuttavia ormai notevolmente<br />

rimosso da una ard<strong>it</strong>ezza<br />

drammatica e da uno<br />

sconvolgimento linguistico,<br />

nella musica di aperta<br />

rottura con ogni passato.<br />

Il dramma di Oscar Wilde<br />

rappresenta un vertiginoso<br />

salto dai soggetti favolistici,<br />

dai lussureggianti romanzi<br />

e dalle snobistiche commedie,<br />

ad una rappresentazione<br />

teatrale dove la sensual<strong>it</strong>à<br />

della protagonista si fa<br />

violenza e provocazione.<br />

La musica di Strauss vi costruisce<br />

sopra un tessuto<br />

musicale compatto, ove<br />

r<strong>it</strong>ornano in modo esasperante<br />

tre “Le<strong>it</strong>motive”, sempre<br />

deformati e lacerati nei<br />

r<strong>it</strong>mi e negli intervalli che li<br />

cost<strong>it</strong>uiscono; il discorso<br />

musicale procede senza<br />

visibili articolazioni (tranne<br />

l’intermezzo buffo del quintetto<br />

degli ebrei), quasi<br />

che il delirio sensuale di<br />

Salomè non conosca possibili<br />

m<strong>it</strong>igazioni, e cresca<br />

orribilmente attraverso la<br />

danza dei sette veli fino al<br />

bacio sulla bocca del profeta<br />

decap<strong>it</strong>ato: solo qui, al<br />

culmine di questa fremente<br />

necrofilia, la tensione si<br />

spezza all’improvviso, quando<br />

i soldati seppelliscono<br />

Salomè sotto i loro scudi.<br />

Con Salome, Strauss coglie<br />

perfettamente lo “ze<strong>it</strong>geist”,<br />

lo spir<strong>it</strong>o del suo tempo.<br />

Non solo ma recupera e<br />

dà nuova luce a quell’orientalismo<br />

simbolista tardoottocentesco<br />

di cui l’intero<br />

dramma letterario è intessuto<br />

aumentando il disagio<br />

e le lacerazioni che il primo<br />

Novecento portava con sè.<br />

Accostando alle materie<br />

preziose come l’oro, l’argento<br />

e le pietre dure, il<br />

sangue, la depravazione,<br />

la morte, mettendo in campo<br />

una ‘orchestrazione in<br />

puro stile espressionista,<br />

alternando una luce a volte<br />

livida e a volte scintillante,<br />

con una intonazione fondamentalmente<br />

aggrtessiva<br />

Strauss concorse a creare<br />

quell’atmosfera perturbante<br />

che pervase la cultura<br />

m<strong>it</strong>teleuropea di quegli<br />

anni”.<br />

[Eugenio Candi]<br />

primopiano


arte<br />

Di DI MARINA letizia de LEONARDI felice E ANNALISA MALALAVOLTA<br />

L’omaggio al Quadrato<br />

Aperta fino al 12 febbraio la retrospettiva dedicata a Josef Albers<br />

Chiude il 12 febbraio la bellissima<br />

mostra dedicata a Josef Albers,<br />

allest<strong>it</strong>a a Palazzo Santa Margher<strong>it</strong>a<br />

e alla Palazzina dei Giardini di Modena<br />

(ingresso libero). Nell’occasione è stata<br />

organizzata una vis<strong>it</strong>a guidata straordinaria<br />

a cura del direttore dell’ist<strong>it</strong>uto e<br />

curatore della mostra Marco Pierini.<br />

Le vis<strong>it</strong>a, a ingresso gratu<strong>it</strong>o e senza<br />

prenotazione, partirà alle ore 11 dalla<br />

Palazzina dei Giardini per concludersi<br />

intorno alle 12,30 a Palazzo Santa<br />

Margher<strong>it</strong>a.<br />

Omaggio al quadrato Albers<br />

Recens<strong>it</strong>a con grande generos<strong>it</strong>à dalla<br />

stampa nazionale e internazionale, la retrospettiva,<br />

la più ampia dedicata ad Albers mai realizzata nel nostro Paese, coprodotta<br />

dalla Galleria Civica di Modena con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, ed<br />

organizzata con la collaborazione della Josef & Anni Albers Foundation. Le 175 opere<br />

esposte ricostruiscono, a 35 anni dalla morte, il percorso di Albers dagli anni del Bauhaus<br />

di Weimar a quelli del Black Mountain College e della Yale Univers<strong>it</strong>y, fino a quelli<br />

in cui, lasciato l’insegnamento, si dedicò esclusivamente alla p<strong>it</strong>tura.<br />

Del periodo del Bauhaus, la straordinaria scuola di cui Albers è stato prima allievo e<br />

poi docente, sono esposte belle opere in vetro, fotografie e mobili mentre del periodo<br />

successivo non possiamo non c<strong>it</strong>are la serie “Varianti” (1947-1952) ma soprattutto<br />

il meraviglioso “Omaggio al quadrato” (1950-1976). I bambini potranno accedere<br />

ai laboratori legati alla mostra nei sabati 4 e 11 febbraio dalle 15.00 alle 17.30 e<br />

nelle domeniche 5 e 12 febbraio dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.30.<br />

Sabato 11 febbraio, si terrà una giornata dedicata all’analisi e alla certificazione delle<br />

opere dell’artista in collezioni private a cura della Josef & Anni Albers Foundation. Chi<br />

desidera approf<strong>it</strong>tare di questa occasione è inv<strong>it</strong>ato a recarsi, previo appuntamento,<br />

presso gli uffici della Galleria Civica di Modena, in corso Canalgrande 103, sabato 11<br />

febbraio dalle 10.30 alle 17.<br />

Orario della mostra: mart-ven 10.30-13.00; 15.00-18.00;<br />

sab, dom e festivi 10.30-19.00<br />

Info: tel. 059 203911 - www.galleriacivicadimodena.<strong>it</strong><br />

Gli scatti di Openstudio<br />

in mostra a Metronom<br />

Propone una panoramica sulla giovane<br />

fotografia <strong>it</strong>aliana la collettiva<br />

Openstudio allest<strong>it</strong>a alla galleria Metronom<br />

(viale G.Amendola 142) dal<br />

18 febbraio al 31 marzo. Sei artisti<br />

provenienti da percorsi formativi diversi<br />

(Giulia Azzalini, Alessio Iacovone,<br />

Tiziano Rossano Mainieri, Simone<br />

Morciano, Luca Nicolini e Valentina<br />

Sala Peup), selezionati da Walter<br />

Guadagnini e Marco Signorini, indagano<br />

i più disparati aspetti dello scibile<br />

umano attraverso l’utilizzo di nuove<br />

tecniche e nuovi codici espressivi.<br />

Così, dalle sperimentazioni della luce<br />

sul corpo si passa ad una fotografia<br />

che si combina al disegno e ai resti<br />

materici in una sorta di percorso di<br />

purificazione. Anche la natura, nel<br />

suo perpetuo silenzio, viene indagata<br />

e osservata nel perenne tentativo<br />

di cogliere quello che sta dietro la<br />

semplice percezione.<br />

Info: tel. 059 344692 - www.metronom.<strong>it</strong><br />

Fino al 10 marzo la Galleria Mies<br />

(Piazzetta Servi 44) propone la mostra<br />

Retiniche Visioni con installazioni di<br />

Paolo Gualdi, fotografo, scenografo e<br />

art director molto apprezzato a livello<br />

internazionale. Orari: lun, mer, ven e<br />

sab 10.00-13.00 e 16.00-19.30<br />

domenica su appuntamento.<br />

Info: www.galleriamies.<strong>it</strong><br />

Dove la storia la fanno i giornali<br />

Alla Biblioteca Estense documenti originali e antichi quotidiani<br />

Fino al 17 marzo la Biblioteca Estense Univers<strong>it</strong>aria (Palazzo<br />

dei Musei, L.go S. Agostino 337), a conclusione delle celebrazioni<br />

per il 150° anniversario dell’Un<strong>it</strong>à d’Italia, propone la<br />

mostra: “Una storia quotidiana” che attraverso l’esposizione<br />

di quotidiani, periodici e giornali murali di carattere locale,<br />

ripercorre i principali fatti della storia nazionale e modenese<br />

a partire dalla seconda metà dell’Ottocento ai giorni nostri.<br />

Il percorso della mostra, allest<strong>it</strong>a nella Sala Campori, vuole<br />

suggerire una riflessione sulla comunicazione di un Paese in<br />

divenire, attraverso le testate di una c<strong>it</strong>tà di provincia. Tra i<br />

documenti originali spicca la cronaca locale, rappresentata<br />

da pubblicazioni satiriche e umoristiche “pupazzettate”, tipica<br />

espressione del giornalismo modenese, fin dalle origini<br />

estremamente ironico sulle vicende e i protagonisti della v<strong>it</strong>a<br />

pol<strong>it</strong>ica come della cultura e dello sport. In mostra anche una scelta di ined<strong>it</strong>i giornali<br />

murali degli anni Cinquanta. Orari di vis<strong>it</strong>a: lun - sab ore 9 - 13 e mart - giov anche<br />

14.30 - 18.30<br />

Info: tel. 059 222248<br />

[10] - il mese febbraio \2012


Le Sfere invisibili dalle figurine ai laboratori<br />

Prosegue fino al 19 febbraio la mostra<br />

Sfere invisibili presso il Museo della<br />

Figurina (Corso Canalgrande 103) dove<br />

il tema a far da padrone è il mondo<br />

animale visto sia dal punto di vista del<br />

collezionista di figurine che da quello dei<br />

personaggi che popolano questi hab<strong>it</strong>at.<br />

Un percorso che non vuole puntare l’attenzione<br />

solo sull’importante apporto didattico<br />

e storico di questi materiali, ma anche avvicinare<br />

il pubblico alla scoperta del mondo<br />

naturale e degli esseri che lo popolano. In<br />

contemporanea alla mostra nel mese di<br />

febbraio si svolgeranno due interessanti<br />

laboratori dedicati sia ai grandi che ai<br />

piccoli. Il primo, domenica 12 alle 10.30,<br />

vedrà la partecipazione del biologo ed entomologo<br />

Roberto Ferrari che per l’occasione<br />

condurrà il pubblico in una vis<strong>it</strong>a guidata<br />

alla scoperta dei segreti e delle bizzarrie<br />

del mondo animale nel tentativo di varcare<br />

quella soglia invisibile che separa gli uomini<br />

dagli animali. Il secondo appuntamento<br />

dal t<strong>it</strong>olo Bestiale! Mett<strong>it</strong>i nei panni del<br />

tuo animale prefer<strong>it</strong>o, a cura di Tiziana<br />

Ferrari di ASIA Modena è dedicato ai<br />

bambini dai 6 ai 13 anni, si terrà giovedi<br />

16 febbraio dalle 16 alle 19.30 e sarà<br />

una vera e propria festa in maschera<br />

dove i più piccoli potranno travestirsi da<br />

animali e partecipare a giochi, racconti<br />

e una gustosa merenda. Entrambe le<br />

iniziative sono ad ingresso gratu<strong>it</strong>o fino<br />

ad esaurimento dei posti disponibili e non<br />

è necessaria la prenotazione.<br />

Info: tel. 059 2033090<br />

museo.figurina@comune.modena.<strong>it</strong><br />

Dal 18 alla Galleria 42<br />

Happy Ending di Cavani<br />

Mostra d’esordio per l’artista Elisa<br />

Cavani presso la Galleria 42 (Via<br />

Carteria n. 42) dal 18 febbraio al<br />

17 marzo. La personale Happy<br />

Ending raccoglie una serie di opere<br />

che ben esemplificano la direzione<br />

poetica del suo lavoro che parte dalla<br />

semplic<strong>it</strong>à di objets trouvés ovvero<br />

oggetti comuni ai quali l’artista dona<br />

un nuovo valore estetico mettendoli<br />

all’attenzione del pubblico e, idealmente,<br />

dandogli un nuovo significato<br />

multifunzionale e polisemico. Riallacciandosi<br />

alle teorie di stampo dadaista<br />

e surrealista, Cavani comincia<br />

un discorso artistico ma, al tempo<br />

stesso, anche personale cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o<br />

da ricordi d’infanzia e parallelamente<br />

da lampi di contemporane<strong>it</strong>à.<br />

L’artista porta avanti il progetto<br />

Manoteca, laboratorio di produzione<br />

di pezzi fatti a mano, “vecchie cose<br />

abbandonate […] curate, ripensate<br />

e riassemblate”.<br />

Info: tel. 059 222199<br />

www.galleria42.com<br />

Da Mazzoli un ined<strong>it</strong>o Paladino<br />

Grad<strong>it</strong>o r<strong>it</strong>orno per l’artista che presenta un nuovo nucleo di opere<br />

Comunicato stampa<br />

GALLERIA MAZZOLI<br />

presenta<br />

PALADINO<br />

Senza t<strong>it</strong>olo, 2011 olio su tela e inserto in legno – 40 x 50 cm<br />

Venerdì 27 gennaio 2012 alle ore 18.30 la Galleria Mazzoli inaugura la mostra personale di<br />

Mimmo Paladino.<br />

Dopo la mostra “EN DE RE” del 1980, la personale del 1992, la mostra a quattro mani con<br />

Alighiero Boetti del 1993 e “Vasi Ermetici” del 1994 la Galleria Mazzoli presenta un'altra<br />

monografica di Mimmo Paladino. La mostra è cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>a da un nucleo di dipinti ined<strong>it</strong>i di varie<br />

dimensioni tra cui una serie di opere dedicate ad alcune importanti c<strong>it</strong>tà <strong>it</strong>aliane: Firenze, Roma,<br />

Grad<strong>it</strong>o r<strong>it</strong>orno a Modena per Mimmo Paladino<br />

che ha recentemente inaugurato una sua<br />

personale alla Galleria Mazzoli (Via Nazario Sauro<br />

62). Dopo la mostra “EN DE RE” del 1980, la<br />

personale del 1992, la mostra a quattro mani<br />

con Alighiero Boetti del 1993 e “Vasi Ermetici”<br />

del 1994 la Galleria Mazzoli presenta un’altra<br />

monografica di Mimmo Paladino. La mostra è<br />

cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>a da un nucleo di dipinti ined<strong>it</strong>i di varie<br />

dimensioni tra cui una serie di opere dedicate ad<br />

alcune importanti c<strong>it</strong>tà <strong>it</strong>aliane: Firenze, Roma,<br />

Napoli, Palermo, Venezia.<br />

Nelle opere si può ammirare l’arte densa di simbolismo,<br />

mistero e segni polimaterici caratterizzata da figure geometriche che emergono<br />

e primeggiano su fondi in cui il dialogo tra p<strong>it</strong>tura e scultura si arricchisce di oggetti<br />

Napoli, Palermo, Venezia.<br />

‘r<strong>it</strong>rovati’, come rami ed elementi lignei, fino ad allargare i ‘confini’ dell’opera che esce<br />

così dalla bidimensional<strong>it</strong>à. Orario d’apertura:lun-sab dell'opera che 9.30/13.00 esce così dalla bidimensional<strong>it</strong>à. - 16.00/19.30.<br />

Info: tel. 059 243455<br />

Nelle opere si può ammirare l'arte densa di simbolismo, mistero e segni polimaterici caratterizzata<br />

da figure geometriche che emergono e primeggiano su fondi in cui il dialogo tra p<strong>it</strong>tura e scultura<br />

si arricchisce di oggetti ‘r<strong>it</strong>rovati’, come rami ed elementi lignei, fino ad allargare i 'confini'<br />

NOTE BIOGRAFICHE<br />

La riflessione artistica di Mimmo Paladino, nato nel 1948 a Paduli, si sviluppa a partire dalla fine<br />

Alla Poletti son Otto preghierine<br />

degli anni ’60. Affascinato dal clima culturale dell’epoca, tra arte concettuale e Pop Art<br />

americana, i cui artisti più rappresentativi avevano esposto alla Biennale di Venezia del ‘64,<br />

Paladino incentra la sua prima attiv<strong>it</strong>à sulla fotografia, associata spesso al disegno, tecnica a lui<br />

particolarmente congeniale. La sua prima personale è a Caserta, nel 1969.<br />

Gli anni ’70 vedono affermarsi, sempre più incisivamente nel suo percorso, l’interesse per la figura:<br />

dalle iniziali sperimentazioni concettuali l’artista trasferisce la propria attenzione sulla p<strong>it</strong>tura<br />

figurativa. Strutture geometriche e oggetti quali rami e maschere campeggiano sulle tele dai colori<br />

decisi. Nel 1978 è a New York dove inaugura, l’anno successivo, mostre personali alla Marian<br />

Inaugura il 25 febbraio l’allestimento dedicato Goodman Gallery e alla Annina all’Officina Nosei Gallery. Urbino<br />

Officina Urbino. La tradizione del contemporaneo nelle edizioni<br />

d’arte della Scuola del libro di Urbino è la nuova mostra<br />

della Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti (Viale V<strong>it</strong>torio<br />

Veneto 5) che sarà inaugurata sabato 25 febbrario alle ore<br />

17 con Giuliano Della Casa e Antonio Moresco.<br />

Tra le opere in mostra le Otto preghierine per una nuova<br />

v<strong>it</strong>a, di Giuliano Della Casa e Antonio Moresco, una delle<br />

ultime edizioni della Scuola del Libro di Urbino; alcune<br />

copie sono esposte in questa mostra. Tra le edizioni<br />

storiche in mostra troviamo poi La secchia rap<strong>it</strong>a (1940)<br />

di Alessandro Tassoni con incisioni di Salvatore Fiume,<br />

oppure Il ramarro, una delle prime raccolte poetiche di<br />

Paolo Volponi (1948), incentrate sul ‘male di vivere’. Un<br />

altro libro d’artista - I Ponti -, è la testimonianza scr<strong>it</strong>ta<br />

e figurativa della recente guerra nei Balcani, con racconti di Ivo Andric (premio<br />

Nobel per la letteratura nel 1961) e cinque incisioni originali di Safet Zec, uno dei<br />

maggiori incisori del nostro tempo.<br />

Info: tel. 059 2033372<br />

teatro arte


musica<br />

di Chiara Bazzani<br />

Col concerto<br />

l’aper<strong>it</strong>ivo…<br />

Nel mese di febbraio i concerti-aper<strong>it</strong>ivo<br />

della Gioventù Musicale d’Italia sede di<br />

Modena, l’appuntamento ormai consolidato<br />

del sabato pomeriggio, saranno tutti all’insegna<br />

dei numeri 1. Si esibiranno infatti musicisti<br />

tutti vinc<strong>it</strong>ori di concorsi internazionali<br />

come il duo Nik<strong>it</strong>a Boriso-Glebsky, violinista<br />

russo, primo premio Concorso Fr<strong>it</strong>z Kreisler<br />

di Vienna 2010 e primo premio Concorso<br />

internazionale Jean Sibelius Helsinki 2010,<br />

e Vadym Kholodenko, pianista ucraino,<br />

primo premio International Sendai Piano<br />

Compet<strong>it</strong>ion 2010 e primo premio Concorso<br />

internazionale Schubert Dortmund 2011<br />

L’APPUNTAMENTO<br />

Mario Brunello con Bach<br />

Sabato 11 febbraio all’Aud<strong>it</strong>orium<br />

Marco Biagi, ore 17.30 appuntamento<br />

conclusivo con Mario Brunello,<br />

grande violoncellista a livello internazionale,<br />

per il ciclo di concerti-conferenze<br />

dedicato alla sei Su<strong>it</strong>es per violoncello<br />

di Johann Sebastian Bach. In programma<br />

la Su<strong>it</strong>e n 6 BWV 1012, la<br />

più audace e visionaria del gruppo,<br />

con la quale il Maestro tenterà un<br />

esperimento col pubblico: creare<br />

un’interpretazione originale dell’opera<br />

seguendo i suggerimenti e le scelte<br />

delle persone presenti in sala.<br />

che saliranno sul palco dell’Aud<strong>it</strong>orium<br />

Marco Biagi sabato 4<br />

febbraio dalle 17.30.<br />

Ad aprire il programma due<br />

pezzi di W. A. Mozart, la Sonata<br />

in sol maggiore per violino e<br />

pianoforte KV 379 e il Rondò<br />

in do maggiore KV 373, lavori<br />

commissionati dal vecchio principe<br />

Rudoph Joseph Colloredo<br />

col desiderio di esibire le doti<br />

musicali della sua corte agli<br />

occhi della nobiltà viennese.<br />

Con un salto di quasi un secolo la parte<br />

centrale del programma sarà dedicata al<br />

compos<strong>it</strong>ore polacco Karol Szymanowski<br />

(1882-1937) con due pagine di grande virtuosismo,<br />

il tr<strong>it</strong>tico Mythes Trois Poemes op<br />

30, ispirato alla m<strong>it</strong>ologia greca,e il Notturno<br />

e Tarantella op 28.<br />

Il concerto si concluderà con una delle poche<br />

composizioni cameristiche di Edvard Grieg<br />

(1843-1907), la Sonata n.3 per violino e<br />

pianoforte op. 45. Il Duo Biogroove, vinc<strong>it</strong>ore<br />

delle selezioni Gioventù Musicale d’Italia<br />

2011, sarà poi al Teatro S. Carlo sabato 18<br />

febbraio dalle ore 17.30. Antonino Errera<br />

e V<strong>it</strong>o Amato, duo che si dedica alla ricerca<br />

del suono e alla valorizzazione delle peculiar<strong>it</strong>à<br />

timbriche delle percussioni, presenteranno<br />

il concerto Giappone: la tradizione<br />

nel linguaggio contemporaneo, lavoro che<br />

si avvale, oltre alle musiche originali, dei<br />

Solo grandi interpreti per<br />

la rassegna della GMI a<br />

partire dal duo Glebsky<br />

Kholodenko al Biagi il 4 con<br />

Mozart e Szymanowski e<br />

poi il Duo Biogroove con<br />

atmosfere giapponesi al<br />

Teatro San Carlo il 18<br />

video creati in stretta collaborazione con<br />

il videomaker Yosuke Taki. I concerti della<br />

GMI sono possibili grazie al sostegno della<br />

Fondazione Cassa di risparmio di Modena.<br />

Info: www.gmimo.<strong>it</strong> - tel. 059 9781690<br />

Al piano il giovane talento Yulianna Avdeeva<br />

Considerata dalla cr<strong>it</strong>ica e dal pubblico<br />

uno dei giovani talenti più promettenti,<br />

Yulianna Avdeeva, vinc<strong>it</strong>rice del Concorso<br />

pianistico internazionale Fryderyk<br />

Chopin nel 2010, inv<strong>it</strong>ata dalla GMI,<br />

suonerà presso l’Aud<strong>it</strong>orium Marco Biagi<br />

sabato 25 febbraio dalle ore 17.30. Il<br />

programma, attraverso Bach, Prokof’ev,<br />

Chopin e Ravel, presenta brani di grande difficoltà<br />

tecnica e interpretativa che mettono<br />

in evidenza le capac<strong>it</strong>à virtuosistiche della<br />

pianista e la sua matur<strong>it</strong>à espressiva.<br />

Ad aprire il programma l’Ouverture francese<br />

BWV 831 in si minore di Johann Sebastian<br />

Bach (1685-1750), genio assoluto<br />

della musica di tutti i tempi, segu<strong>it</strong>a dalla<br />

dolcezza lirica dal r<strong>it</strong>mo ondeggiante della<br />

Barcarola in fa diesis maggiore op 60 di<br />

Fryderyk Chopin (1810-1849) che tenta di<br />

rievocare il canto dei gondolieri veneziani,<br />

e lo Scherzo in si bemolle maggiore op<br />

31 n°2.<br />

Due brani poi di Maurice Ravel (1875-<br />

1937), la Pavane pour une infante<br />

défunte, e la Sonatine. Il primo pezzo<br />

è la rievocazione di una danza rinascimentale<br />

spagnola, la Sonatine è invece<br />

un brillante virtuosismo che guarda alla<br />

musica impressionista. Infine la Sonata<br />

in re minore op. 14 n. 2 di Sergej Prokof’ev<br />

(1891-1953) a tratti grottesca<br />

e macabra.<br />

[12] - il mese febbraio \2012


Qui son Note di passaggio<br />

Le musiche dei più importanti compos<strong>it</strong>ori<br />

dell’800, Beethoven, Mozart,<br />

Mendelssohn, Schumann, Liszt e<br />

Brahms, comporranno i programmi dei<br />

primi tre concerti in programma nel<br />

cartellone degli Amici della Musica di Modena<br />

per la rassegna Note di Passaggio.<br />

Naturalmente non può mancare Johann<br />

Sebastian Bach, la cui musica non ha<br />

tempo, e un’incursione nel XX secolo con<br />

il compos<strong>it</strong>ore russo Alfred Schn<strong>it</strong>tke che<br />

unisce gli stili più diversi nelle sue composizioni<br />

postmoderne.<br />

Domenica 5 febbraio dalle<br />

17.00 una formazione di<br />

solisti e cameristi di grande<br />

esperienza, Stefano Succi<br />

al violino, Ulrich Horn al violoncello<br />

e Sara Okamoto al<br />

pianoforte, eseguiranno trii<br />

con pianoforte di Beethoven,<br />

Mendelsshon e Brahms,<br />

scelti tra i migliori. Luogo<br />

del concerto la Basilica di<br />

S. Cesario con vis<strong>it</strong>a guidata<br />

alle 16.30.<br />

Dal trio al quartetto, che<br />

proprio nel corso dell’800<br />

diventa il genere più in voga<br />

nel repertorio della musica<br />

da camera, domenica 12<br />

febbraio dalle 17.00 presso<br />

lo Spazio Eventi “L. Famigli” di Spilamberto.<br />

Ad esibirsi il Quartetto di Roma, tra i<br />

gruppi più attivi nel panorama <strong>it</strong>aliano ed<br />

europeo, con un programma che propone<br />

tre capolavori assoluti: la Grande Fuga di<br />

INCONTRI<br />

Teatro delle Passioni<br />

Doppio concerto al Teatro delle Passioni<br />

domenica 19 febbraio con due<br />

formazioni che mettono a confronto<br />

musica antica e contemporanea. Un<br />

affascinante incontro temporale in cui<br />

le affin<strong>it</strong>à emergono là dove il contrasto<br />

è apparentemente maggiore.<br />

Alle 11.00 Icrus Junior con trascrizioni<br />

di musica antica (Perotinus,<br />

Palestrina, Bach e altri) fatte dai<br />

maggiori compos<strong>it</strong>ori contemporanei.<br />

Alle 17.30 il Duo Metamorphoses<br />

alternerà John Cage a Domenico<br />

Scarlatti in un mirabile caleidoscopio<br />

pianistico.<br />

L. van Beethoven, op 133, originario finale<br />

del quartetto op 130, poi scorporata<br />

dal compos<strong>it</strong>ore stesso. A seguire Alfred<br />

Schn<strong>it</strong>tke con il Quartetto n° 3, infine il<br />

quartetto in do minore op. 51 n° 1 di<br />

Johannes Brahms.<br />

Il pianoforte, strumento privilegiato dal Romanticismo<br />

musicale, diventa romantico<br />

“galeotto” nella serata di S. Valentino (14<br />

febbraio) nella sala delle<br />

Vedute del Castello di<br />

Carpi. Dalle 21.15 il pianista<br />

Jan Hugo intreccerà<br />

musiche di Bach, Mozart,<br />

Beethoven, Schumann e<br />

Liszt, sul tema dell’Amore, tra capolavori<br />

della letteratura pianistica e interessanti<br />

Tanti gli appuntamenti<br />

per gli AdM di Modena<br />

con trii e quartetti che<br />

risuonano da S.Cesario<br />

a Spilamberto e Carpi<br />

Quartetto di Roma<br />

(e divertenti) contestualizzazioni. I concerti<br />

sono a ingresso libero.<br />

Info: www.amicidellamusica.info<br />

Con Rastelli le Passioni per la Musica<br />

Sono due le rassegne di approfondimento<br />

musicale degli Amici della Musica, curate<br />

dal Maestro Claudio Rastelli, pianista e<br />

compos<strong>it</strong>ore, che vanno nella direzione di<br />

colmare la voglia di conoscenza del pubblico<br />

che dimostra una curios<strong>it</strong>à sempre<br />

maggiore per gli aspetti più “tecnici”, di<br />

“immersione” nella teoria e nella pratica<br />

musicale.<br />

Le domeniche 26 febbraio e 4 marzo,<br />

dalle ore 17.00, presso il Teatro Troisi di<br />

Nonantola gli appuntamenti con Passioni<br />

per la Musica. Due lezioni con audiovisivi<br />

e pianoforte intorno ai concetti chiave di<br />

musica, linguaggio e suono declinati<br />

nella prassi musicale di due grandi<br />

compos<strong>it</strong>ori, Beethoven e Schubert<br />

(26/2), e nella musica che crediamo<br />

di “non capire” (4/3).<br />

Lunedì 5 marzo alle 15,30 presso la<br />

Facoltà di Lettere e Filosofia primo<br />

appuntamento di 5 tra lezioni e concerti<br />

del ciclo Il cammino della Nuova<br />

Musica, con la lezione introduttiva al<br />

Novecento Musicale: crisi del linguaggio<br />

musicale tradizionale e ricerca di<br />

nuove soluzioni.<br />

Info: tel. 329 6336877<br />

musica


musica<br />

DI Marina Leonardi<br />

Al via col Tributo a Sarah Vaughan<br />

Prosegue la rassegna al Baluardo della C<strong>it</strong>tadella con il Roberto Gatto quintet e il piano di Bill Carrothers<br />

Prosegue la stagione di Jazz al baluardo, al Baluardo della<br />

C<strong>it</strong>tadella in piazza Tien An Men. Il cartellone di febbraio<br />

si apre il 2, alle 21.30 con Tribute a Sarah Vaughan… con<br />

la splendida voce di Joyce E. Yuille accompagnata da Stefano<br />

Calzolari al piano, Marco Vaggi al contrabbasso e Tony Arco alla<br />

batteria. Special guest, Sandro Gibellini alla ch<strong>it</strong>arra.<br />

Le doti vocali di Joyce Yuille, artista ed entertainer di alto livello,<br />

sono in grado di colpire anche lo spettatore più raffinato e di<br />

rest<strong>it</strong>uire al pubblico l’energia e la passional<strong>it</strong>à della grande<br />

Sassy: (ingresso € 15 - ridotto € 12). Il 16 febbraio sempre<br />

alle 21.30 ecco arrivare il Roberto Gatto 5et Remembering<br />

Shelly con Roberto Gatto - batteria, Luca Mannutza - piano e<br />

tastiere, Max Ionata – sax, Marco Tamburini - tromba, Giuseppe<br />

Bassi - contrabbasso.<br />

Questo quintetto è l’omaggio di uno dei migliori batteristi del<br />

presente, Roberto Gatto, a un grande drummer del passato,<br />

Shelly Manne. Il batterista romano ha affidato il suo lavoro di<br />

trascrizione (non esistono spart<strong>it</strong>i dei brani proposti) a musicisti<br />

capaci di calarsi con precisione assoluta in un gioco di squadra<br />

millimetrico. (ingresso € 18 - ridotto € 15). Il 23 febbraio in<br />

cartellone Bill Carrothers trio Play the music of Clifford Brown<br />

Alessandro Chiappetta Quartet<br />

Per la rassegna GezzMI, nata dalla collaborazione triennale<br />

tra la GMI e il Modena Jazz Club al Baluardo della<br />

C<strong>it</strong>tadella, giovedì 9 febbraio alle ore 21 si esibirà la formazione<br />

Alessandro Chiappetta Quartet con l’esecuzione<br />

di musiche originali. Guidato dal ch<strong>it</strong>arrista che dà il nome<br />

all’ensemble, vinc<strong>it</strong>ore, nel 2009, del contest di Moncalieri<br />

Jazz Festival come miglior musicista e compos<strong>it</strong>ore, il<br />

quartetto riunisce musicisti di primo piano: Mauro Battisti,<br />

contrabbasso, Alessandro Minetto, batteria, Gianni Virone,<br />

sassofono. [Chiara Bazzani]<br />

Roberto Gatto<br />

con Bill Carrothers - piano, Drew Gress - c.basso, Bill Stewart<br />

- batteria. Bill Carrothers è uno dei musicisti più originali ed<br />

eclettici della scena jazzistica USA.<br />

Il pianista di Minneapolis si distingue per la sensibil<strong>it</strong>à del tocco<br />

e per il pianismo romantico, comunicativo, capace di spaziare<br />

dalla tradizione del jazz ai repertori più disparati della musica<br />

americana, susc<strong>it</strong>ando un suggestivo trasporto nell’ascoltatore.<br />

(ingresso € 15 - ridotto € 12). Ed eccoci al 1 marzo, a The<br />

Cookers Warroirs con Billy Harper - sax, David Weiss - tromba,<br />

George Cables - pianoforte, Cecil McBee - c. basso e Billy<br />

Hart - batteria. L’esperienza conta, soprattutto nel jazz e questo<br />

quintetto all-stars ne è un esempio, uno spettacolare e modernissimo<br />

gruppo di alfieri dell’hard bop, tutti artisti che sono pezzi<br />

di storia del jazz, attivi fin dalla metà degli anni ‘60 (ingresso €<br />

15,00 - ridotto € 12,00)<br />

Info: tel 059 244.309 - www.baluardodellac<strong>it</strong>tadella.<strong>it</strong><br />

Jazz in… Vignola 2012 quattro concerti in attesa del Festival<br />

Jazz in...Vignola, la rassegna di<br />

concerti organizzata dal Vignola Jazz<br />

Club, in collaborazione con Comune e<br />

Fondazione di Vignola, torna quest’anno<br />

con quattro concerti di grande rilievo,<br />

appuntamenti mensili complementari<br />

al festival Jazz in <strong>it</strong>, la cui prossima<br />

edizione si terrà dal 15 al 17 giugno.<br />

In cartellone Ray Mantilla Latin Tinge<br />

e poi Bobby Watson appointment in<br />

Milan, Opus 5 e Bassoprofilo trio.<br />

Ancora una volta l’obiettivo primario<br />

sarà quello di proporre tanta buona<br />

musica, ma tutt’altro che secondario<br />

sarà quello di allargare la fascia di<br />

pubblico competente e desideroso<br />

di partecipare ad eventi musicali di<br />

qual<strong>it</strong>à<br />

A Ray Mantilla, fenomenale percussionista<br />

grande protagonista della fusione<br />

tra atmosfere jazz e r<strong>it</strong>mi latini, spetta il<br />

comp<strong>it</strong>o di inaugurare la rassegna alla<br />

Sala dei Contrari della Rocca di Vignola<br />

il 25 febbraio alle ore 21.<br />

Molto amato in Italia, anche per le sue<br />

collaborazioni con Cedar Walton, prima<br />

di tutto, ma pure con tanti altri maestri,<br />

sia dal vivo che in sala d’incisione (da<br />

Mingus a Max Roach, da Gato Barbieri<br />

ad Herbie Mann, solo per c<strong>it</strong>arne alcuni),<br />

Mantilla in questo progetto si avvale<br />

della determinante collaborazione del<br />

pianista Edy Martinez, oltre che del<br />

bassista Cucho Martinez e del sax di<br />

Gaspare Pasini, all’insegna della contaminazione<br />

tra le tradizioni della Salsa e<br />

l’evoluzione più moderna di un jazz aperto<br />

a sperimentazioni che non comportano,<br />

peraltro, il totale distacco dalle scuole<br />

classiche. Mantilla è uno dei musicisti<br />

più accattivanti, oltre che musicalmente<br />

interessanti, dell’attuale panorama.<br />

Info: www.vignolajazzclub.<strong>it</strong><br />

[14] - il mese febbraio \2012


calendario eventi<br />

MERCOLEDì 1<br />

Karamazov<br />

da Fëdor Dostoevskij,<br />

regia César Brie<br />

Teatro delle Passioni, Modena<br />

ore 21<br />

Info: 059 301880<br />

Antonio Albanese: Personaggi<br />

con Antonio Albanese,<br />

regia Giampiero Solari<br />

Teatro Comunale, Carpi - ore 21<br />

Info: 059 649263<br />

Chi ha paura di Virginia Woolf<br />

di Edward Albee, regia Lorenzo<br />

Loris, con Caterina Costantini<br />

Franco Castellano<br />

Teatro Cinema Michelangelo,<br />

Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 343662<br />

A Classic Education<br />

Mr Muzik Off, Modena - ore 22<br />

Info: www.offmodena.<strong>it</strong><br />

America West Coast<br />

“Appunti di viaggio 2012”,<br />

proiezioni di Monica Malagoli<br />

Sala Civica del Villaggio Giardino,<br />

Modena - ore 21.15<br />

Info: info@azimutclub.eu<br />

Noi bambine ad Auchsw<strong>it</strong>z<br />

Testimonianza<br />

di Andra E Tatiana Bucci<br />

Teatro Varini, San Possidonio<br />

ore 20.45<br />

Info: 0535 417911<br />

Missione di pace<br />

di Francesco Lagi<br />

Sala Truffaut, Modena<br />

ore 21.15<br />

Info: 059 236288<br />

GIOVEDì 2<br />

Eretici e corsari<br />

da Gaber, Luporini e Pasolini,<br />

regia Giorgio Gallione,<br />

con Neri Marcorè e Claudio Gioè<br />

Teatro Storchi, Modena - ore 21<br />

Info: 059 2136011<br />

Karamazov<br />

da Fëdor Dostoevskij,<br />

regia César Brie<br />

Teatro delle Passioni, Modena<br />

ore 21<br />

Info: 059 301880<br />

Don Juan<br />

regia Gianna Raccagni, con Claudio<br />

Javarone, Maria José Leon Soto<br />

Teatro Mac Mazzieri, Pavullo<br />

ore 21<br />

Info: 0536 304034<br />

Diceria dell’untore<br />

da Gesualdo Bufalino,<br />

regia Vincenzo Pirrotta<br />

Teatro Ermanno Fabbri, Vignola<br />

ore 21<br />

Info: 059 9120911<br />

Chi ha paura di Virginia Woolf<br />

di Edward Albee, regia Lorenzo<br />

Loris, con Caterina Costantini<br />

Franco Castellano<br />

Teatro Cinema Michelangelo,<br />

Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 343662<br />

Orchestra sinfonica del teatro<br />

Mariinskij<br />

musiche Ciaikovskij, Prokofiev e<br />

Berlioz, direttore Valerij Gergiev<br />

Teatro Comunale, Modena - ore 21<br />

Info: 059 2033010<br />

Joyce E. Yuille<br />

tribute a Sarah Vaughan<br />

Baluardo della C<strong>it</strong>tadella, Modena<br />

ore 21.30<br />

Info: 059 244309<br />

Io sono lì<br />

di Andrea Segre<br />

La Tenda, Modena - ore 21.30<br />

info: 059 214435<br />

Urlatori alla sbarra<br />

di Lucio Fulci<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

info: 059 236288<br />

VENERDì 3<br />

Karamazov<br />

da Fëdor Dostoevskij,<br />

regia César Brie<br />

Teatro delle Passioni, Modena<br />

ore 21<br />

Info: 059 301880<br />

Due di noi<br />

di Michael Fray,<br />

regia Leo Muscato,<br />

con Lunetta Savino, Emilio Solfrizzi<br />

Teatro Comunale, Carpi - ore 21<br />

Info: 059 649263<br />

Ratumera<br />

Kalinka, Carpi - ore 22<br />

Info: info@kalinkaclub.<strong>it</strong><br />

The Smokers<br />

Mattatoio, Carpi<br />

Info: www.mattatoiocultureclub.<br />

blog.com<br />

Il Pasto<br />

letture da “L’astronauta”<br />

di Giovanni Gigliano<br />

La Tenda, Modena - ore 21.30<br />

Info: 059 214435<br />

L’isola di corallo<br />

di John Huston<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 236288<br />

SABATO 4<br />

Karamazov<br />

da Fëdor Dostoevskij,<br />

regia César Brie<br />

Teatro delle Passioni, Modena<br />

ore 15.30<br />

Info: 059 301880<br />

Due di noi<br />

di Michael Fray,<br />

regia Leo Muscato,<br />

con Lunetta Savino, Emilio Solfrizzi<br />

Teatro Comunale, Carpi - ore 21<br />

Info: 059 649263<br />

Pasolini/Bulgarelli<br />

con Davide Bulgarelli, Enrico<br />

Mescoli e Irina Osadchaya<br />

Teatro Sted, Modena - ore 21<br />

Info: 347 6511439<br />

Guè Pequeno<br />

Vox, Nonantola - ore 21.30<br />

Info: www.voxclub.<strong>it</strong><br />

Geffen Release Party +Not So<br />

Kind + Mars 157<br />

+ The Looser Waterwings + Kripton<br />

La Tenda, Modena - ore 17.30<br />

Info: 059 214435<br />

The Artist<br />

di Michel Hazanavicius<br />

Cinema Ariston, San Martino di<br />

Carpi - ore 21.30<br />

Info: 059 680546<br />

Melancholia<br />

di Lars Von Trier<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 236288<br />

BUK - Festival della piccola e<br />

media ed<strong>it</strong>oria<br />

Foro Boario, Modena<br />

Info: www.bukmodena.<strong>it</strong><br />

Carnevale di Missano<br />

sfilata di carri allegorici<br />

Missano, Zocca - ore 14<br />

Info: www.promappennino.<strong>it</strong><br />

DOMENICA 5<br />

Karamazov<br />

da Fëdor Dostoevskij, regia César Brie<br />

Teatro delle Passioni, Modena<br />

ore 15.30<br />

Info: 059 301880<br />

Due di noi<br />

di Michael Fray,<br />

regia Leo Muscato,<br />

con Lunetta Savino, Emilio Solfrizzi<br />

Teatro Comunale, Carpi - ore 21<br />

Info: 059 649263<br />

Pasolini/Bulgarelli<br />

con Davide Bulgarelli, Enrico Mescoli<br />

e Irina Osadchaya<br />

Teatro Sted, Modena - ore 16<br />

Info: 347 6511439<br />

Ed Laurie<br />

Mattatoio, Carpi<br />

Info: www.mattatoiocultureclub.<br />

blog.com<br />

The Artist<br />

di Michel Hazanavicius<br />

Cinema Ariston, San Martino di<br />

Carpi - ore 20.30<br />

Info: 059 680546<br />

Una separazione<br />

di Asghar Farhadi<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 236288<br />

Astro Boy<br />

di Osamu Tezuka<br />

Circolo Guerzoni, Carpi - ore 19<br />

Info: 059 683336<br />

Punk Road in Cina<br />

racconto del viaggio della band<br />

Smegma Riot<br />

Fusi Orari, Modena - ore 19<br />

Info: 059 4270436<br />

BUK - Festival della piccola e<br />

media ed<strong>it</strong>oria<br />

Foro Boario, Modena<br />

Info: www.bukmodena.<strong>it</strong><br />

Paesaggi e vedute urbane negli<br />

affreschi di Palazzo Pio<br />

vis<strong>it</strong>a a cura di Tania Previdi<br />

Palazzo dei Pio, Carpi<br />

Info: 059 649955<br />

LUNEDì 6<br />

Le aspirazioni risorgimentali<br />

nella p<strong>it</strong>tura <strong>it</strong>aliana, il romanticismo<br />

storico, Hayez<br />

incontro con Domenico Pirondini<br />

Sala riunioni Circoscrizione 3,<br />

Modena - ore 17<br />

Info: 059 390173<br />

MARTEDì 7<br />

Non c’è più il futuro di una volta<br />

con Zuzzurro e Gaspare, regia<br />

Andrea Brambilla<br />

Teatro Cinema Michelangelo,<br />

Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 343662<br />

Bhutan - Il paese del dragone<br />

“Inv<strong>it</strong>o alla cultura dell’immagine”,<br />

proiezioni di Pierpaolo Ghisetti<br />

Polisportiva San Faustino, Modena<br />

- ore 21.15<br />

Info: info@circolofotograficomodenese.<strong>it</strong><br />

Sex and zen<br />

di Christopher Sun<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

info: 059 236288<br />

MERCOLEDì 8<br />

Karamazov<br />

da Fëdor Dostoevskij, regia César Brie<br />

Teatro delle Passioni, Modena<br />

ore 21<br />

Info: 059 301880<br />

Servo di scena<br />

di Ronald Harwood<br />

Teatro Nuovo, Mirandola - ore 21<br />

Info: 0535 26500<br />

Bolivia<br />

“Appunti di viaggio 2012”, proiezioni<br />

di Giovanna Braglia<br />

Sala Civica del Villaggio Giardino,<br />

Modena - ore 21.15<br />

Info: info@azimutclub.eu<br />

Hollywood Confidential<br />

di Peter Bogdanovich<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 236288<br />

GIOVEDì 9<br />

Karamazov<br />

da Fëdor Dostoevskij, regia César Brie<br />

Teatro delle Passioni, Modena<br />

ore 21<br />

Info: 059 301880<br />

Il mio regno per un pappagallo<br />

da William Shakespeare, con<br />

Roberto Abbiati<br />

Cinema Teatro Italia, Soliera - ore<br />

21<br />

Info: www.artivivehab<strong>it</strong>at.<strong>it</strong><br />

Le quattro stagioni<br />

regia Enzo Aronica, musiche Antonio<br />

Vivaldi<br />

Teatro Ermanno Fabbri, Vignola<br />

ore 21<br />

Info: 059 9120911<br />

Romeo e Giulietta<br />

balletto da W. Shakespeare,<br />

musica Ciaikovskij<br />

Teatro Cinema Michelangelo,<br />

Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 343662<br />

calendario eventi<br />

Legenda per la consultazione<br />

Appuntamenti<br />

Cinema Incontri Musica Teatro


calendario eventi<br />

Midsummer<br />

di David Greig, regia Gianpiero Borgia<br />

Teatro Comunale, San Felice sul Panaro<br />

- ore 21.15<br />

Info: 0535 85175<br />

Calibro 35<br />

Mr Muzik Off, Modena - ore 22<br />

Info: www.offmodena.<strong>it</strong><br />

Alessandro Chiappetta Quartet<br />

Baluardo della C<strong>it</strong>tadella, Modena<br />

ore 21.30<br />

Info: 059 9781690<br />

Il corpo che non amiamo, il<br />

corpo che non conosciamo<br />

“Toccare il corpo”, incontri con<br />

Lorenzo Barani<br />

Sala Civica del Villaggio Giardino,<br />

Modena - ore 21<br />

Info: 059 2034030<br />

Il sogno della liberazione<br />

di Piercarlo Paderno<br />

La Tenda, Modena - ore 21.30<br />

Info: 059 214435<br />

Zanna Bianca<br />

di Lucio Fulci<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 236288<br />

VENERDì 10<br />

Karamazov<br />

da Fëdor Dostoevskij, regia César Brie<br />

Teatro delle Passioni, Modena<br />

ore 21<br />

Info: 059 301880<br />

Piccoli Omicidi + Padre Gutierrez<br />

Kalinka, Carpi - ore 22<br />

Info: info@kalinkaclub.<strong>it</strong><br />

Rashomon + Setti + L’Alce<br />

Fermata 23, Camposanto - ore 22<br />

Info: fermata23@gmail.com<br />

L’utopia tra geopol<strong>it</strong>ica e biopol<strong>it</strong>ica<br />

con Pier Paolo Portinaro<br />

Biblioteca San Carlo, Modena<br />

ore 17.30<br />

Info: cc@fondazionesancarlo.<strong>it</strong><br />

Gotica ’ndrangheta, mafia e<br />

camorra oltrepassano la linea<br />

racconti di uomini e di mafia, di e<br />

con Giovanni Tizian<br />

La Tenda, Modena - ore 21.30<br />

info: 059 214435<br />

In questa nostra v<strong>it</strong>a<br />

di John Huston<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 236288<br />

SABATO 11<br />

Karamazov<br />

da Fëdor Dostoevskij, regia César Brie<br />

Teatro delle Passioni, Modena<br />

ore 15.30<br />

Info: 059 301880<br />

Salome<br />

musiche Richard Strauss, regia<br />

Manfred Schweigkofler, direttore<br />

Niksa Bareza<br />

Teatro Comunale, Modena<br />

ore 20.30 - Info: 059 2033010<br />

Shlohmo<br />

Mattatoio, Carpi<br />

Info: www.mattatoiocultureclub.<br />

blog.com<br />

Bugo<br />

Vibra, Modena - ore 22<br />

Info: www.vibra.tv<br />

Three In One Gentleman Su<strong>it</strong> +<br />

Reverve + My Speaking Shoes<br />

La Tenda, Modena - ore 21<br />

info: 059 214435<br />

This must be the place<br />

di Paolo Sorrentino<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 236288<br />

Mr. Fox e gli altri<br />

letture di Somone Maretti<br />

Castello dei Ragazzi, Carpi - ore 16<br />

Info: 059 649961<br />

domenica 12<br />

Karamazov<br />

da Fëdor Dostoevskij, regia César Brie<br />

Teatro delle Passioni, Modena<br />

ore 15.30<br />

Info: 059 301880<br />

L’arte del dubbio<br />

da Gianrico Carofiglio, regia Sergio<br />

Fantoni, con Ottavia Piccolo<br />

Teatro Dadà, Castelfranco - ore 21<br />

Info: 059 9120901<br />

Salome<br />

musiche Richard Strauss, regia<br />

Manfred Schweigkofler, direttore<br />

Niksa Bareza<br />

Teatro Comunale, Modena<br />

ore 15.30 - Info: 059 2033010<br />

Un posto<br />

regia di Andrea Anselmi e Fabiana<br />

Bruschi<br />

La Tenda, Modena - ore 18.30<br />

info: 059 214435<br />

Olivia Paperina<br />

spettacolo per bambini<br />

Aud<strong>it</strong>orium San Rocco, Carpi<br />

ore 16.30<br />

Info: 347 3263971<br />

Japanthers<br />

Mattatoio, Carpi<br />

Info: www.mattatoiocultureclub.<br />

blog.com<br />

Carnevale del Villaggio Giardino<br />

sfilata, animazioni e balli<br />

Polisportiva Corassori, Modena<br />

ore 14.30<br />

Info: 333 6176062<br />

Carnevale di Zocca<br />

sfilata di carri allegorici<br />

Zocca - ore 14<br />

Info: www.promappennino.<strong>it</strong><br />

Le nevi del Kilimangiaro<br />

di Robert Guédiguian<br />

Cinema Ariston, San Martino di<br />

Carpi - ore 21.30<br />

Info: 059 680546<br />

Arietty<br />

di Hiromasa Yonebayashi<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 236288<br />

lunedì 13<br />

Firenze, la nostra cap<strong>it</strong>ale<br />

dell’arte d’avanguardia, le nov<strong>it</strong>à<br />

che arrivano dalla Francia<br />

Delacroix, Corot, Coubert, incontro<br />

con Domenico Pirondini<br />

Sala riunioni Circoscrizione 3,<br />

Modena - ore 17<br />

Info: 059 390173<br />

Una pepposa ricetta d’amore<br />

spettacolo dai 3 ai 5 anni<br />

Teatro dei Segni, Modena<br />

Info: 059 7470538<br />

martedi 14<br />

Una pepposa ricetta d’amore<br />

spettacolo dai 3 ai 5 anni<br />

Teatro dei Segni, Modena<br />

Info: 059 7470538<br />

Ivano Fossati<br />

“Decadancing Tour”<br />

Teatro Comunale, Modena - ore 21<br />

Info: 059 454772<br />

Pterodactyl<br />

Mattatoio, Carpi<br />

Info: www.mattatoiocultureclub.<br />

blog.com<br />

San Valentino al pianoforte<br />

pianoforte Jan Hugo<br />

Castello dei Pico, Mirandola<br />

ore 21.15<br />

Info: 329 6336877<br />

Alicia en el país<br />

di Esteban Larraín<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 236288<br />

mercoledì 15<br />

Un americano a Parigi<br />

balletto con Raffaele Paganini<br />

Teatro Cinema Michelangelo,<br />

Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 343662<br />

Carnevale di Verucchia<br />

sfilata di carri allegorici<br />

Verucchia, Zocca - ore 14.30<br />

Info: www.promappennino.<strong>it</strong><br />

Arte dello spettacolo in Modena<br />

e dintorni<br />

incontro con Giancarlo Montanari<br />

Ist<strong>it</strong>uto Venturi, Modena - ore 17<br />

Info: 331 9069870<br />

Perpetuum Mobile<br />

di Nicolás Pereda<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 236288<br />

giovedì 16<br />

Un tram che si chiama desiderio<br />

di Tennessee Williams, regia Antonio<br />

Latella, con Laura Marinoni,<br />

Vinicio Marchioni<br />

Teatro Storchi, Modena - ore 21<br />

Info: 059 2136011<br />

Blaze<br />

con The Street Dance Sensation<br />

Teatro Comunale, Carpi - ore 21<br />

Info: 059 649263<br />

Urinetown<br />

regia Maicol Piccinini, compagnia<br />

delle Mo.Re.<br />

Teatro Cinema Michelangelo,<br />

Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 343662<br />

Jovanotti<br />

“Ora Tour”<br />

PalaCasaModena, Modena - ore 21<br />

Info: 059 451646<br />

Roberto Gatto 5et<br />

“Remembering Shelly”<br />

Baluardo della C<strong>it</strong>tadella, Modena<br />

- ore 21.30<br />

Info: 059 244309<br />

Psiche e corpo, oltre l’illusione<br />

dell’immediatezza e dell’ident<strong>it</strong>à<br />

“Toccare il corpo”, incontri con<br />

Lorenzo Barani<br />

Sala Civica del Villaggio Giardino,<br />

Modena - ore 21<br />

Info: 059 2034030<br />

Dal tramonto all’alba della legal<strong>it</strong>a’.<br />

Riportando tutto a casa...<br />

aper<strong>it</strong>ivo con del<strong>it</strong>to<br />

La Tenda, Modena - ore 18.30<br />

Info: 059 214435<br />

I Ladri<br />

di Lucio Fulci<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 236288<br />

venerdì 17<br />

Compañía Antonio Gades<br />

“su<strong>it</strong>e flamenca” da Federico<br />

García Lorca<br />

Teatro Comunale, Modena - ore 21<br />

Info: 059 2033010<br />

Skambisti<br />

Kalinka, Carpi - ore 22<br />

Info: info@kalinkaclub.<strong>it</strong><br />

Dar-k & Arkaya music band<br />

Vibra, Modena - ore 22<br />

Info: www.vibra.tv<br />

Gavin DeGraw<br />

Vox, Nonantola - ore 21.30<br />

Info: www.voxclub.<strong>it</strong><br />

Happy Ending<br />

inaugurazione della mostra di<br />

Elisa Cavani<br />

Galleria 42, Modena - ore 18.30<br />

Info: 059 222199<br />

I colori del nord: Irlanda e<br />

Norvegia<br />

“Appunti di viaggio 2012”, proiezioni<br />

di Marina Ferrari e Fabio<br />

Valentini<br />

Sala Civica del Villaggio Giardino,<br />

Modena - ore 21.15<br />

Info: info@azimutclub.eu<br />

La scoperta del mondo<br />

di e con Luciana Castellina<br />

La Tenda, Modena - ore 21.30<br />

Info: 059 214435<br />

La Bibbia<br />

di John Huston<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 236288<br />

sabato 18<br />

Un tram che si chiama desiderio<br />

di Tennessee Williams, regia Antonio<br />

Latella, con Laura Marinoni,<br />

Vinicio Marchioni<br />

Teatro Storchi, Modena - ore 21<br />

Info: 059 2136011<br />

Cercando Picasso<br />

regia Antonio Calenda, con Giorgio<br />

Albertazzi<br />

Teatro Ermanno Fabbri, Vignola<br />

ore 21<br />

Info: 059 9120911<br />

Filarmonica Arturo Toscanini<br />

direttore Roman Brogli-Sacher,<br />

violoncello Mario Brunello<br />

Teatro Comunale, Modena - ore 21<br />

Info: 059 2033010<br />

[16] - il mese febbraio \2012<br />

Legenda per la consultazione<br />

Appuntamenti<br />

Cinema Incontri Musica Teatro


Il calendario completo degli appuntamenti in provincia è scaricabile sul s<strong>it</strong>o: www.provincia.modena.<strong>it</strong><br />

The Chap<br />

Mattatoio, Carpi<br />

Info: www.mattatoiocultureclub.<br />

blog.com<br />

Said + Neveralone + A Last<br />

Deep Breath + New Reason<br />

La Tenda, Modena - ore 21<br />

info: 059 214435<br />

Festa di Carnevale<br />

concerto dei L’Ondes<br />

Fermata 23, Camposanto - ore 22<br />

Info: fermata23@gmail.com<br />

L’utopia tra geopol<strong>it</strong>ica e biopol<strong>it</strong>ica<br />

con Pier Paolo Portinaro<br />

Biblioteca San Carlo, Modena<br />

ore 17.30<br />

Info: cc@fondazionesancarlo.<strong>it</strong><br />

Ti amo ma posso spiegarti<br />

incontro con l’autore Guido<br />

Catalano<br />

Spazio Meme, Carpi - ore 18<br />

Info: www.spaziomeme.org<br />

12° Carnevale dei Ragazzi<br />

sfilata in maschera<br />

Baggiovara<br />

Info: 335 8023651<br />

Letture animate<br />

per bambini dai 4 agli 8 anni<br />

Biblioteca Ragazzi Matilda, Formigine<br />

- ore 16.30<br />

Info: 059 416356<br />

Jane Eyre<br />

di Cary Fukunaga<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

info: 059 236288<br />

domenica 19<br />

Un tram che si chiama desiderio<br />

di Tennessee Williams,<br />

regia Antonio Latella, con Laura<br />

Marinoni, Vinicio Marchioni<br />

Teatro Storchi, Modena<br />

ore 15.30<br />

Info: 059 2136011<br />

Cercando Picasso<br />

regia Antonio Calenda,<br />

con Giorgio Albertazzi<br />

Teatro Ermanno Fabbri, Vignola<br />

ore 21<br />

Info: 059 9120911<br />

La Mostra<br />

con Simona Marchini, di Claudio<br />

Pallottini e Simona Marchini<br />

Teatro Comunale, Carpi - ore 16<br />

Info: 059 649263<br />

Così vicini, così lontani<br />

a cura di Jam theatre<br />

La Tenda, Modena - ore 18.30<br />

info: 059 214435<br />

Man on wire + Above the tree<br />

Mattatoio, Carpi<br />

Info: www.mattatoiocultureclub.<br />

blog.com<br />

24° Carnevale Cognentese<br />

sfilata dei carri allegorici e animazioni<br />

Polisportiva Cognentese, Cognento<br />

Info: 059 344578<br />

9° Festa di Carnevale<br />

giochi tradizionali e sfilate<br />

Polisportiva Virtus, Modena<br />

ore 14.30<br />

Info: 059 358108<br />

Carnevale della Madonnina<br />

sfilata dei carri<br />

Polisportiva Madonnina, Modena<br />

- ore 14<br />

Info: 059 332098<br />

Bivacco degli zingari di Formigine<br />

degustazione di piatti tipici<br />

Centro storico, Formigine - ore 11<br />

Info: 059 416244<br />

Sproloquio della famiglia Pavironica<br />

con la Famiglia Pavironica e il Re e<br />

la Regina della Zingaraja<br />

Centro storico, Formigine - ore 16<br />

Info: 059 416244<br />

Vis<strong>it</strong>e guidate al Museo e Centro<br />

di documentazione del castello<br />

con il Re e la Regina della Zingaraja<br />

Castello, Formigine - ore 14<br />

Info: 059 416145<br />

La piazza di Carpi nella veduta<br />

di Luca Nasi<br />

vis<strong>it</strong>a a cura di Manuela Rossi<br />

Palazzo dei Pio, Carpi<br />

Info: 059 649955<br />

One day<br />

di Lone Scherfig<br />

Cinema Ariston, San Martino di<br />

Carpi - ore 21.30<br />

info: 059 680546<br />

Un poliziotto da Happy Hour<br />

di John Michael McDonagh<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

info: 059 236288<br />

Delgo<br />

di Marc F. Adler, Jason Maurer<br />

Circolo Graziosi, Carpi - ore 16<br />

info: 059 690065<br />

La scena rock-punk-new wave<br />

di New Yor<br />

incontro con Vanni Neri<br />

Fermata 23, Camposanto<br />

ore 18<br />

Info: fermata23@gmail.com<br />

lunedì 20<br />

Realismo e antiaccademia:<br />

macchiaioli, veristi, scapigliati,<br />

Fattori, Lega, Cremona<br />

incontro con Domenico Pirondini<br />

Sala riunioni Circoscrizione 3,<br />

Modena - ore 17<br />

Info: 059 390173<br />

martedì 21<br />

Il malato immaginario<br />

di Molière, regia Marco Bernardi<br />

Teatro Mac Mazzieri, Pavullo<br />

ore 21<br />

Info: 0536 304034<br />

Distribuzione della “Cherseinta”<br />

distribuzione dello gnocco fr<strong>it</strong>to<br />

Centro storico, Formigine - ore 9<br />

Info: 059 416244<br />

Degustazione dei maccheroni<br />

al ragù<br />

Centro storico, Formigine - ore 12<br />

Info: 059 416244<br />

Corso mascherato<br />

con il Re e la Regina della Zingaraja<br />

Centro storico, Formigine - ore 14<br />

Info: 059 416244<br />

Sproloquio del Re e della Regina<br />

della Zingaraja<br />

Centro storico, Formigine - ore 16<br />

Info: 059 416244<br />

Degustazione della polenta<br />

Centro storico, Formigine - ore<br />

16.30<br />

Info: 059 416244<br />

È proibido fumar<br />

di Anna Muylaert<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

info: 059 236288<br />

mercoledì 22<br />

Il malato immaginario<br />

di Molière, regia Marco Bernardi<br />

Teatro Nuovo, Mirandola - ore 21<br />

Info: 0535 26500<br />

Ronin<br />

Mattatoio, Carpi<br />

Info: www.mattatoiocultureclub.<br />

blog.com<br />

Perù<br />

“Appunti di viaggio 2012”, proiezioni<br />

di Andrea Vaccari<br />

Sala Civica del Villaggio Giardino,<br />

Modena - ore 21.15<br />

Info: info@azimutclub.eu<br />

Sette e Ottocento, dalla piazza<br />

ai teatri chiusi<br />

incontro con Giancarlo Montanari<br />

Ist<strong>it</strong>uto Venturi, Modena - ore 17<br />

Info: 331 9069870<br />

Gallero<br />

di Sergio Mazza<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

info: 059 236288<br />

giovedì 23<br />

Colazione da Tiffany<br />

di Truman Capote, con Francesca<br />

Inaudi e Lorenzo Lavia, regia<br />

Piero Maccarinelli<br />

Teatro Comunale, Carpi - ore 21<br />

Info: 059 649263<br />

Pensione Mariuccia<br />

con i Fichi d’India<br />

Teatro Cinema Michelangelo,<br />

Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 343662<br />

Pasolini - un incontro<br />

con i Tre Allegri Ragazzi Morti<br />

Cinema Teatro Italia, Soliera - ore 21<br />

Info: www.artivivehab<strong>it</strong>at.<strong>it</strong><br />

Bill Carrothers trio<br />

“Play the music of Clifford Brown”<br />

Baluardo della C<strong>it</strong>tadella, Modena<br />

ore 21.30<br />

Info: 059 244309<br />

«Questo è il mio corpo». Il<br />

destino del corpo tra religione e<br />

tecnica<br />

“Toccare il corpo”, incontri con<br />

Lorenzo Barani<br />

Sala Civica del Villaggio Giardino,<br />

Modena - ore 21<br />

Info: 059 2034030<br />

Genuino clandestino<br />

di Nicola Angrisano<br />

La Tenda, Modena - ore 21.30<br />

info: 059 214435<br />

Come inguaiammo l’eserc<strong>it</strong>o<br />

di Lucio Fulci<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

info: 059 236288<br />

venerdì 24<br />

Urge<br />

di e con Alessandro Bergonzoni<br />

Teatro Storchi, Modena - ore 21<br />

Info: 059 2136011<br />

Remake<br />

di Myriam Tanant, con Giulia Lazzarini<br />

e Maria Alberta Navello<br />

Teatro delle Passioni, Modena - ore 21<br />

Info: 059 301880<br />

Colazione da Tiffany<br />

di Truman Capote, con Francesca<br />

Inaudi e Lorenzo Lavia, regia<br />

Piero Maccarinelli<br />

Teatro Comunale, Carpi - ore 21<br />

Info: 059 649263<br />

100 passi sì...ma verso<br />

dove?<br />

a cura di Clan Earendil del Gruppo<br />

Scout Vignola 2<br />

La Tenda, Modena - ore 18.30<br />

info: 059 214435<br />

Dilemmi del mondo globalizzato<br />

con Giacomo Marramao<br />

Biblioteca San Carlo, Modena<br />

ore 17.30<br />

Info: cc@fondazionesancarlo.<strong>it</strong><br />

I cinque volti dell’assassino<br />

di John Huston<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

info: 059 236288<br />

sabato 25<br />

Urge<br />

di e con Alessandro Bergonzoni<br />

Teatro Storchi, Modena - ore 21<br />

Info: 059 2136011<br />

Remake<br />

di Myriam Tanant, con Giulia Lazzarini<br />

e Maria Alberta Navello<br />

Teatro delle Passioni, Modena - ore 21<br />

Info: 059 301880<br />

Colazione da Tiffany<br />

di Truman Capote, con Francesca<br />

Inaudi e Lorenzo Lavia, regia<br />

Piero Maccarinelli<br />

Teatro Comunale, Carpi - ore 21<br />

Info: 059 649263<br />

Strength Approach + Stranfe<br />

Fear + La Prospettiva<br />

No More Escape + Nero su Nero +<br />

Turn Against + 18-16<br />

La Tenda, Modena - ore 17.30<br />

info: 059 214435<br />

Medioevo in musica!<br />

conferenza-concerto con Riccardo<br />

Prencipe e Corde Oblique<br />

Te.Te. Teatro Tempio, Modena<br />

ore 21<br />

Info: 339 1196575<br />

Carnage<br />

di Roman Polanski<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 236288<br />

Dentro la tempesta<br />

incontro con Cecilia Ibañez e<br />

Davide Toffolo (T.A.R.M.)<br />

Spazio Meme, Carpi - ore 18.30<br />

Info: www.spaziomeme.org<br />

calendario eventi


calendario eventi<br />

domenica 26<br />

Remake<br />

di Myriam Tanant, con Giulia Lazzarini<br />

e Maria Alberta Navello<br />

Teatro delle Passioni, Modena<br />

ore 17<br />

Info: 059 301880<br />

Colazione da Tiffany<br />

di Truman Capote, con Francesca<br />

Inaudi e Lorenzo Lavia,<br />

regia Piero Maccarinelli<br />

Teatro Comunale, Carpi - ore 21<br />

Info: 059 649263<br />

La (s)fortuna di Ganda<br />

spettacolo per bambini<br />

Aud<strong>it</strong>orium San Rocco, Carpi<br />

ore 16.30<br />

Info: 347 3263971<br />

Carnevale a C<strong>it</strong>tanova<br />

truccambimbi, maschere, giochi e<br />

sfilata - Circolo Ricreativo Culturale,<br />

C<strong>it</strong>tanova<br />

Info: 338 9882413<br />

Carnevale dei bambini<br />

sfilata in maschera, giochi, danze<br />

e scherzi<br />

Polisportiva 4 Ville, Villanova<br />

Info: 398 9579876<br />

Carnevale di Magreta<br />

carnevale parrocchiale per le vie<br />

del centro<br />

Magreta, Formigine - ore 14<br />

Info: 059 416145<br />

Emotivi anonimi<br />

di Jean- Pierre Améris<br />

Cinema Ariston, San Martino di<br />

Carpi - ore 21.30<br />

Info: 059 680546<br />

Le avventure di Tintin - Il segreto<br />

dell’Unicorno<br />

di Steven Spielberg<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 236288<br />

Dalla nebbia alle Nuvole<br />

in bici verso il Tibet<br />

Fusi Orari, Modena - ore 19<br />

Info: 059 4270436<br />

martedì 28<br />

Mamma ce n’è due sole<br />

con Paola Quattrini, Debora<br />

Caprioglio, Rosario Coppolino<br />

Teatro Cinema Michelangelo,<br />

Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 343662<br />

Pink and Blue – Ciacri e Turtlein<br />

– Gente della Val Badia<br />

“Inv<strong>it</strong>o alla cultura dell’immagine”,<br />

proiezioni di Pino Simonini<br />

Polisportiva San Faustino, Modena<br />

- ore 21.15<br />

Info: info@circolofotograficomodenese.<strong>it</strong><br />

A tiro de piedra<br />

di Sebastián Hiriart<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 236288<br />

mercoledì 29<br />

Mamma ce n’è due sole<br />

con Paola Quattrini, Debora<br />

Caprioglio, Rosario Coppolino<br />

Teatro Cinema Michelangelo,<br />

Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 343662<br />

[18] - il mese febbraio \2012<br />

Bangladesh “inferno di delizie”<br />

“Appunti di viaggio 2012”, proiezioni<br />

di Giuliano Bandieri<br />

Sala Civica del Villaggio Giardino,<br />

Modena<br />

ore 21.15<br />

Info: info@azimutclub.eu<br />

Dal Novecento ad oggi: le tendenze<br />

dello spettacolo tra colto<br />

e popolare<br />

incontro con Giancarlo Montanari<br />

Ist<strong>it</strong>uto Venturi, Modena<br />

ore 17<br />

Info: 331 9069870<br />

Esas no son penas<br />

di Anahi Hoeneisen<br />

e Daniel Andrade<br />

Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />

info: 059 236288<br />

giovedì 1 marzo<br />

Ubo Roi<br />

di Alfred Jarry,<br />

regia Roberto Latini<br />

Teatro delle Passioni, Modena<br />

ore 21<br />

Info: 059 301880<br />

Cantica II<br />

di Emiliano Pellisari<br />

Teatro Nuovo, Mirandola<br />

ore 21<br />

Info: 0535 26500<br />

Mamma ce n’è due sole<br />

con Paola Quattrini, Debora<br />

Caprioglio, Rosario Coppolino<br />

Teatro Cinema Michelangelo,<br />

Modena - ore 21.15<br />

Info: 059 343662<br />

The Cookers<br />

“Warroirs”<br />

Baluardo della C<strong>it</strong>tadella, Modena<br />

- ore 21.30<br />

Info: 059 244309<br />

Questo è il mio cuore, «il cuore<br />

di un altro»<br />

“Toccare il corpo”,<br />

incontri con Lorenzo Barani<br />

Sala Civica del Villaggio Giardino,<br />

Modena - ore 21<br />

Info: 059 2034030<br />

venerdì 2 marzo<br />

Ubo Roi<br />

di Alfred Jarry,<br />

regia Roberto Latini<br />

Teatro delle Passioni, Modena<br />

ore 21<br />

Info: 059 301880<br />

Il processo di democratizzazione<br />

nell’età globale<br />

con Giacomo Marramao<br />

Biblioteca San Carlo, Modena<br />

ore 17.30<br />

Info: cc@fondazionesancarlo.<strong>it</strong><br />

sabato 3 marzo<br />

Ubo Roi<br />

di Alfred Jarry,<br />

regia Roberto Latini<br />

Teatro delle Passioni, Modena<br />

ore 21<br />

Info: 059 301880<br />

Le mostre da vedere<br />

aprono<br />

Decimo Parallelo Nord<br />

Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino,<br />

Largo Porta Sant’Agostino, 228<br />

Quando:<br />

dal 18 febbraio al 29 aprile<br />

Orari: da martedì a domenica,<br />

dalle 11 alle 19<br />

Info: 059 239888<br />

Officina Urbino<br />

Dove: Biblioteca Poletti<br />

Palazzo dei Musei<br />

Quando: dal 25 febbraio<br />

Orari: lunedì 14,30–19;<br />

dal martedì al venerdì 8,30–13<br />

e 14,30–19 e sabato 8,30–13<br />

Info: 059 2033372<br />

Mimmo Paladino<br />

Dove: Galleria Mazzoli,<br />

via N. Sauro 62<br />

Quando: fino al 1 marzo<br />

Orari: da lunedì a sabato 9,30-13<br />

e 16-19.30<br />

Info: 059 243455<br />

Happy Ending<br />

Dove: Galleria 42 contemporaneo,<br />

via Carteria 42<br />

Quando: dal 18 febbraio al 17 marzo<br />

Orari: mercoledì, giovedì, venerdì<br />

16,30-19,30;<br />

sabato 10,30-12,30 e 16,30-19,30<br />

Info: 059 222199<br />

Openstudio<br />

Dove: Metronom,<br />

viale G.Amendola 142<br />

Quando: dal 18 febbraio al 31 marzo<br />

Orari: da martedì a sabato 15-19<br />

e su appuntamento<br />

Info: 059344692,<br />

www.metronom.<strong>it</strong><br />

La Commedia di Arturo<br />

Dove: Spazio Meme, via G. Bruno<br />

4, Carpi<br />

Quando: dal 18 febbraio<br />

Orari: da domenica a venerdì<br />

16-20; sabato 9,30-13 e 16-20;<br />

giovedì chiuso<br />

Info: www.spaziomeme.org<br />

proseguono<br />

Eroiche visioni.<br />

Storie di Duchi e Patrioti<br />

Dove: Museo Civico d’Arte<br />

Palazzo dei Musei<br />

Quando: fino al 3 giugno<br />

Orari: da martedì a venerdì 9-12;<br />

sabato e festivi 10-13 e 16-19<br />

Info 059 2033100<br />

This Land is your Land<br />

Dove: Museo Civico Archeologico<br />

Etnologico, Largo S.Agostino 337<br />

Quando: fino al 27 maggio<br />

Orari: da martedì a venerdì 9-12;<br />

sabato, domenica e festivi 10-13<br />

e 15-18<br />

Info: 059 2033100<br />

Una storia quotidiana<br />

Dove: Biblioteca Estense<br />

Univers<strong>it</strong>aria, L.go S. Agostino 337<br />

Quando: fino al 17 marzo<br />

Orari: lunedì e sabato 9-13; da<br />

martedì a giovedì 9-13 e 14.30-<br />

18.30<br />

Info: 059 222248<br />

Sabrina Bastai<br />

Dove: Modo Casa via De’ Gavasseti<br />

angolo via Emilio Po<br />

Quando: esposizione permanente<br />

Orari: da lunedì a sabato 9-14,45<br />

e 15,15-19,15.<br />

Domenica chiuso<br />

Info: 059 815522<br />

Retiniche visioni<br />

Dove: Galleria Mies,<br />

Piazzetta Dè Servi 44/a<br />

Quando: fino al 10 marzo<br />

Orari: lunedì, mercoledì, venerdì<br />

e sabato 10-13 e 16-19,30.<br />

Domenica su appuntamento.<br />

Info: 059 235395<br />

Arteinattesa<br />

Dove: Policlinico,<br />

via del Pozzo 71<br />

Quando: permanente<br />

Info: 059 2032604<br />

chiudono<br />

Luca Setti: Giappone in<br />

Bianco&Nero<br />

Dove: Fusorari Cibi&Viaggi in<br />

piazzale Torti 5<br />

Quando: fino al 29 febbraio<br />

Orari: tutti i giorni 18-24,<br />

tranne lunedì<br />

Info: 059 4270436<br />

Josef Albers<br />

Dove: Palazzo Santa Margher<strong>it</strong>a e<br />

Palazzina dei Giardini,<br />

corso Canalgrande<br />

Quando: fino al 12 febbraio<br />

Orari: da martedì a venerdì 10,30-13;<br />

15-18; sabato, domenica e festivi<br />

10,30-19; lunedì chiuso<br />

Info: 059 2032911 - 2032940<br />

Sfere invisibili. All’interno degli<br />

hab<strong>it</strong>at animali<br />

Dove: Museo della Figurina (Palazzo<br />

S.Margher<strong>it</strong>a, corso Canalgrande<br />

Quando: fino al 19 febbraio<br />

Orari: da lunedì a venerdì 10,30-<br />

13 e 15-18. Sabato,<br />

domenica e festivi: 10,30-18<br />

Info: 059 2033090 - 2032940<br />

www.museodellafigurina.<strong>it</strong><br />

Marco Demis: Nuvole<br />

Dove: Spazio Meme,<br />

via G. Bruno 4, Carpi<br />

Quando: fino al 12 febbraio<br />

Orari: da domenica a venerdì<br />

16-20; sabato 9,30-13 e 16-20;<br />

giovedì chiuso<br />

Info: www.spaziomeme.org


Fossati fa S.Valentino<br />

Il bravissimo cantautore genovese in scena al Comunale il 14 febbraio<br />

Per la prima volta al Teatro Comunale<br />

Luciano Pavarotti di Modena (Corso<br />

Canalgrande 85), grazie alla proficua<br />

collaborazione tra Studio’s, Comune di<br />

Modena e Fondazione Teatro Comunale,<br />

arriverà Ivano Fossati con Decadancing<br />

Tour. L’appuntamento è per il 14 febbraio<br />

alle ore 21. Ivano Fossati è una delle<br />

espressioni più alte, lucide e raffinate del<br />

cantautorato e, ormai è noto, questa<br />

sarà l’ultima tournée. Un tour molto<br />

atteso che segue la pubblicazione del<br />

singolo “La decadenza” nel settembre<br />

2011, come estratto del nuovo album<br />

dal t<strong>it</strong>olo Decadancing, usc<strong>it</strong>o ai primi<br />

di ottobre 2011.Fossati con la sua band vuole offrire al pubblico un concerto vigoroso<br />

e intenso che sia anche solare e divert<strong>it</strong>o. La scaletta non mancherà di sorprendere:<br />

dalle ultime canzoni di Decadancing esegu<strong>it</strong>e per la prima volta dal vivo, attraverso i<br />

brani di impegno civile che da tempo caratterizzano la produzione di Fossati - “Cara<br />

democrazia”, “La crisi”, “Ho sognato una strada” - fino alle atmosfere più avvolgenti di<br />

canzoni come “E di nuovo cambio casa”, “Una notte in Italia” e “C’è tempo”. Si riportano<br />

sul palco, tra le altre, due gemme da Macramé “L’orologio americano” e “Stella benigna”<br />

e le toccanti “Il bacio sulla bocca”, “La costruzione di un amore”, “Di tanto amore” e la<br />

recentissima, preziosa “Settembre”.<br />

Assistere al concerto sarà come sfogliare le pagine del libro Tutto questo futuro, ricco<br />

di immagini e testi ined<strong>it</strong>i che Fossati ha appena pubblicato con Rizzoli.<br />

I musicisti che accompagnano Ivano nel Decadancing Tour nei teatri sono: Pietro Cantarelli<br />

(produzione artistica e arrangiamenti, pianoforte, tastiere, Hammond, ch<strong>it</strong>arre<br />

elettriche, fisarmonica e voce), Claudio Fossati (batteria e percussioni), Riccardo<br />

Galardini (ch<strong>it</strong>arre acustiche, nylon, elettriche, mandola), Fabrizio Barale (ch<strong>it</strong>arre<br />

elettriche e acustiche, voce), Max Gelsi (basso elettrico e acustico) e Martina Marchiori<br />

(violoncello, fisarmonica, organetto, tastiere, percussioni). La qual<strong>it</strong>à del suono<br />

è assicurata da Marti Jane Robertson. [Micol Lombardi]<br />

L’Ora Tour di Jovanotti<br />

scatta il 16 al Palapanini<br />

Finalmente si concretizza la tappa modenese<br />

dell’Ora Tour di Jovanotti, lo<br />

show che da quasi un anno Cherubini<br />

sta portando in giro per l’Italia e che,<br />

dopo la sospensione della tournèe,<br />

è stato fissato per il 16 febbraio al<br />

Palapanini. Due ore di concerto, tra<br />

i successi dei primi anni Novanta e<br />

i brani dell’ultimo album “Ora”, con<br />

l’imponente apparato visuale alle sue<br />

spalle curato da un duo di registi, I<br />

ragazzi della prateria, fra i più apprezzati<br />

della scena indipendente <strong>it</strong>aliana.<br />

Per Lorenzo Cherubini, uno sguardo<br />

al futuro dall’origine molto antica, che<br />

sa di traguardo finalmente raggiunto:<br />

“lo spettacolo che sognavo da bambino,<br />

dove si pensa poco ma si gode<br />

parecchio, ci si emoziona, si balla<br />

come in un rave, mentre davanti agli<br />

occhi scorre qualcosa che ha a che<br />

fare con quello che c’è dentro di noi<br />

di più bello e vivo”. [M.L.]<br />

Info: www.ticketone.<strong>it</strong><br />

www.studiosonline.<strong>it</strong><br />

Info: wwww.studiosonline.<strong>it</strong><br />

Concerti live al Vox e nei circoli<br />

Gavin DeGraw<br />

Buone notizie per chi ama andare a caccia<br />

di concerti nel modenese. Anche a<br />

febbraio la lista è lunga a partire dal Vox<br />

di Nonantola con il concerto del rapper<br />

Guè Pequeno (venerdì 3) mentre il 17<br />

suonerà Gavin DeGraw, cantautore<br />

statun<strong>it</strong>ense famoso per “Chariot” e<br />

ora in vetta alle classifiche con il nuovo<br />

album “Sweeter”. Due importanti date<br />

anche al Mr. Muzik Off con gli A Classic<br />

Education (mercoledì 1) e i Calibro 35<br />

previsti per giovedì 9. Sicuramente una<br />

delle band più “tecnicamente” virtuose<br />

d’Italia, i Calibro 35 fanno rivivere le<br />

colonne sonore dei film polizieschi <strong>it</strong>aliani<br />

rivis<strong>it</strong>andole in chiave prog. Al Vibra di<br />

Modena torna Bugo (sabato 11), il pazzo<br />

cantautore emerso dalla scena <strong>it</strong>aliana<br />

indipendente negli anni novanta con le<br />

canzoni dell’ultimo disco “Nuovi rimedi per<br />

la miopia” ma non mancheranno anche i<br />

vecchi successi. Venerdì 17 sarà il turno<br />

del reggae singer francese Dar-K e della<br />

sua Arkaya Music Band. Nel 2010 Dar-K<br />

è riusc<strong>it</strong>o ad arrivare in finale all’European<br />

Reggae Contest divenendo uno dei maggiori<br />

esponenti del genere. Al Kalinka di<br />

Carpi suonano i divertenti Ratumera,<br />

gruppo punk-californiano che canta in<br />

dialetto veneto. Venerdì 10 si esibiranno<br />

sul palco due importanti fenomeni della<br />

musica indipendente della zona, i reggiani<br />

Piccoli Omicidi e il suggestivo cantautore<br />

modenese Padre Gutierrez, nome d’arte<br />

di Mattia Tarabini. Restando a Carpi non<br />

si può non fare un salto anche al Mattatoio<br />

dove la lista di concerti previsti è come<br />

al sol<strong>it</strong>o lunga e internazionale: dagli Stati<br />

Un<strong>it</strong>i saranno presenti Shlohmo (sabato<br />

11), le performance punk dei Japanther<br />

(domenica 12) e il noise degli Pterodactyl<br />

(martedì 14), dall’Inghilterra Ed Laurie<br />

(domenica 5) e infine i nostrani Man on<br />

Wire, Above the tree (domenica 19) e<br />

Ronin (mercoledì 22).<br />

[Sante Cantuti]<br />

musica


cinema<br />

>cinema<br />

di Marina Leonardi<br />

Buona visione<br />

c’è la Truffaut<br />

A febbraio una rassegna sul cinema latinoamericano<br />

in occasione della mostra “Decimo parallelo Nord”<br />

Ancora imperdibili ined<strong>it</strong>i e riscoperte con film come<br />

Una separazione, Faust e This must be the place<br />

Prosegue a febbraio l’attiv<strong>it</strong>à della Sala<br />

Truffaut con diverse rassegne, a<br />

partire da Spazio aperto. Ined<strong>it</strong>i e<br />

riscoperte. Si comincia il primo febbraio alle<br />

21,15 con Missione di pace (Italia 2011) di<br />

Francesco Lagi. Sabato 4 è la volta di Melancholia<br />

il film di Lars Von Trier presentato<br />

all’ultima edizione di Cannes. Domenica 5,<br />

ore 18,15 e 20,30 ecco arrivare il film iraniano<br />

Una separazione di Asghar Farhadi.<br />

Una coppia sulla soglia del divorzio: lei vuole<br />

partire, lui deve rimanere ad accudire il<br />

padre malato e dove la casa che li rinchiude<br />

è metafora funesta dell’Iran. Orso d’Oro al<br />

Festival di Berlino 2011. Martedì 7 alle ore<br />

21,15 arriva in prima visione Sex and zen,<br />

di Christopher Sun una rilettura in chiave<br />

drammatica del romanzo erotico “Tappeto<br />

da preghiera di carne” di Li Yu.<br />

Sabato 11 febbraio alle 21,15 ecco in<br />

scena lo splendido This must be the place<br />

di Paolo Sorrentino con un impeccabile<br />

Sean Penn e un’ottima colonna sonora tra<br />

cui la musica di David Byrne. Domenica 12<br />

alle 18,30 e alle 20,30 ecco Arrietty, film<br />

giapponese del 2010, di Hiromasa Yonebayashi.<br />

Sabato 18 alle ore 21,15 è la volta di<br />

Jane Eyre di Cary Fukunaga, tra le migliori<br />

versioni cinematografiche del romanzo di<br />

Charlotte Brontë. Domenica 19 alle ore<br />

18,30 e 20,30 ecco una divertente chicca,<br />

Un poliziotto da Happy Hour, film irlandese<br />

di John Michael McDonagh, un gioiellino che<br />

ha avuto una menzione speciale della giuria<br />

al Festival di Berlino. Sabato 25 febbraio,<br />

alle ore 21,15 ecco Carnage di Roman<br />

Polanski, da uno straordinario testo di<br />

Yasmine Reza con quattro ottimi interpreti.<br />

Domenica 26 alle ore 18,30 e 20,30 ecco<br />

arrivare Le avventure di Tin Tin - Il segreto<br />

dell’unicorno di Steven Spielberg, sabato<br />

3 marzo l’ultimo fim di Cristina Comencini,<br />

Quando la notte con Claudia Pandolfi e<br />

Filippo Timi e domenica 4 marzo alle 18<br />

e alle 20,30 Faust, la perla di Aleksandr<br />

Sokurov, vinc<strong>it</strong>ore a Venezia.<br />

This must be the place - Sean Penn<br />

Prosegue a febbraio la rassegna Il genio<br />

della serie Z - I film stracult di Lucio Fulci. Si<br />

parte giovedì 2 alle 21,15 con Urlatori alla<br />

sbarra (1959) con il grande Chet Baker, ma<br />

anche i Brutos, Mina e Celentano. Giovedì 9<br />

alle ore 21,15 ecco Zanna Bianca del 1973<br />

con Franco Nero e Virna Lisi; giovedì 16 alle<br />

21,15 I ladri (1959) mentre giovedì 23,<br />

alle 21.15 è la volta di Come inguaiammo<br />

l’eserc<strong>it</strong>o del 1965 con Franco Franchi e<br />

Ciccio Ingrassia.<br />

Sempre a febbraio riprende America Amara<br />

- Il cinema di John Huston. In calendario: ve-<br />

All’Ariston The artist e Le nevi del Kilimangiaro<br />

Ed eccoci alle chicche della rassegna<br />

Prima all’Ariston che portano nella<br />

sala di San Marino di Carpi grazie<br />

all’attiv<strong>it</strong>à del circolo Nickelodeon,<br />

le migliori produzioni del mercato<br />

cinematografico. Si parte con una giusta<br />

doppia proiezione per The artist,<br />

la bellissima pellicola muta e in bianco<br />

nero sul cinema degli anni ‘20 di Michel<br />

Hazanavicius, osannata (e a ragione)<br />

all’ultimo Cannes. In programma sabato<br />

4 alle 21.30 e domenica 5 alle<br />

ore 20.30. Altra pellicola francese e<br />

sempre di grande qual<strong>it</strong>à in calendario il<br />

12 febbraio, si tratta de Le nevi del Kilimangiaro<br />

di Robert Guédiguian, un tuffo<br />

nelle contraddizioni della “classe operaia”<br />

del XXI esimo secolo. Film sentimentale e<br />

introspettivo invece in programma il 19<br />

febbraio, si tratta di One day, del danese<br />

Lone Scherfig, con Anne Hathaway e Jim<br />

Sturgess. Domenica 26 febbraio,<br />

arriva la commedia romantica Emotivi<br />

anonimi di Jean- Pierre Améris<br />

racconta una accidentata storia<br />

d’amore tra due adulti, chiusi nella<br />

loro desolata timidezza e terrorizzati<br />

dalla v<strong>it</strong>a. Domenica 4 marzo, arriva<br />

la simpatica storia de I primi della<br />

lista di Roan Johnson ambientata<br />

nella Pisa del 1970. Il film ripercorre<br />

la storia vera del liceale Renzo Lulli<br />

coinvolto in una fuga da un possibile<br />

golpe in Austria. A condurre la fuga<br />

il cantautore Pino Masi.<br />

Info: tel: 059 680546 - tel. 059 695898<br />

[20] - il mese febbraio \2012


Al 7B quei film di qual<strong>it</strong>à emarginati dal mercato<br />

nerdì 3 febbraio ore 21,15 L’isola di corallo<br />

(1948); venerdì 10 alle 21,15 In questa<br />

nostra v<strong>it</strong>a (1942), con Bette Davis e Olivia<br />

De Havilland. Venedì 17, alle ore 21 è la<br />

volta de La Bibbia (1966). Venerdì 24 alle<br />

21,15 arriva I cinque volti dell’assassino<br />

(1963) un thriller con un cast d’eccezione.<br />

Ancora di Huston, il 1 marzo, indimenticabile<br />

L’uomo che volle farsi re del 1975 e venerdì<br />

2 L’agente speciale Mackintosh (1973)<br />

con Paul Newman.<br />

Della rassegna dedicata a Peter Bogdanovich,<br />

Nostalgie cinefile mercoledì 8 febbraio<br />

Prosegue a febbraio al<br />

Filmstudio 7B la rassegna<br />

Il cinema invisibilefilm<br />

recuperati dalla<br />

censura del mercato.<br />

Si parte il 6 e 7 alle ore<br />

21 con La polvere del<br />

tempo del grande Theo<br />

Angelopoulos , con Willem<br />

Dafoe, Bruno Ganz<br />

(Italia/Grecia/Germania<br />

2008 - 125’). Tra<br />

Roma e Berlino scorre<br />

il paesaggio di un plumbeo<br />

presente in cui si<br />

aggira un regista alle<br />

prese con un film che<br />

La polvere del tempo<br />

Diciottanni il mondo<br />

ai miei piedi, regia di<br />

Elisabetta Rocchetti,<br />

con Elisabetta Rocchetti,<br />

Marco Rulli (Italia<br />

2011 - 86’). Interessante<br />

esordio alla regia<br />

dell’attrice Elisabetta<br />

Rocchetti che, lontana<br />

dagli adolescenti di<br />

Moccia, osserva l’educazione<br />

sentimentale<br />

di un diciottenne. Si<br />

chiude la rassegna il<br />

27 e 28 febbraio con<br />

Malavoglia, regia di<br />

Pasquale Scimeca, con<br />

ripercorre momenti cruciali del Novecento,<br />

dalla seconda guerra ai gulag<br />

staliniani, dal Vietnam alla caduta del<br />

Muro. Il 13 e 14 febbraio è la volta di<br />

Ballkan Bazar, regia di Edmond Budina,<br />

con Catherine Wilkening, Veronica<br />

Gentili (Italia/Albania 2011 - 91’). Il<br />

20 e il 21 febbraio, è in programma<br />

Antonio Ciurca, Omar Noto (Italia 2010<br />

- 94’). Adattamento in chiave moderna<br />

dell’opera di Verga, un low budget che<br />

si svolge nella periferia urbana e antropologica<br />

del Sud, dove i protagonisti<br />

sono condannati al destino più comune<br />

al mondo, la povertà.<br />

Info: tel. 059 236291<br />

alle 21.15 appuntamento con Hollywood<br />

Confidential.<br />

Per la rassegna Storie e immagine da<br />

un continente - Cinema contemporaneo<br />

Latino Americano, realizzata in occasione<br />

della mostra Decimo parallelo Nord di<br />

Fondazione Fotografia martedì 14 febbraio<br />

alle 21,15 verrà proiettato in anteprima<br />

nazionale il film Alicia en el pais (Cile 2008)<br />

di Esteban Larraín; il 15 è la volta di Perpetuum<br />

Mobile (Messico 2009) di Nicolas<br />

Pereda; il 21 ancora una anteprima È proibido<br />

fumar (Brasile 2009) di Anna Muylaert,<br />

il 22 la pellicola Gallero (Argentina 2008)<br />

di Sergio Mazza; il 28 A tiro de piedra<br />

(Messico 2010) di Sebastián Hiriart e il 29<br />

Esas no son penas (Ecuador 2006) di Anahi<br />

Hoeneisen e Daniel Andrade.<br />

Info: tel. 059 236288<br />

le prime nelle sale di Bianca Morsiani<br />

E ora parliamo<br />

di Kevin<br />

Regia di TLynne Ramsay.<br />

Con J. C. Reilly, T. Swinton.<br />

Usc<strong>it</strong>a: 17/02/12<br />

Da un romanzo di successo,<br />

il film narra la storia oscura<br />

e drammatica di Kevin, un<br />

ragazzino affetto da problemi<br />

relazionali, morbosamente<br />

attaccato alla madre e<br />

aggressivo con il padre e i<br />

suoi coetanei. Presto le sue<br />

ossessioni si realizzeranno<br />

in un atto tragico.<br />

Hesher è stato qui<br />

Regia: Spencer Susser . Con: J. Gordon-Lev<strong>it</strong>t, N. Portman. Usc<strong>it</strong>a: 03/02/12<br />

Un’opera prima commovente su una famiglia che si riprende<br />

da un lutto. Tj è un ragazzino al quale è mancata da poco la<br />

madre e sembra che né il padre né la nonna abbiano la forza di<br />

stargli accanto. Improvvisamente nella loro v<strong>it</strong>a entra Hesher,<br />

un metallaro grezzo e tatuato che riuscirà però in un modo<br />

tutto suo a comunicare con il ragazzo.<br />

Star Wars - Episodio I - La Minaccia Fantasma 3D<br />

Regia: George Lucas. Con: L. Neeson, E. McGregor. Usc<strong>it</strong>a: 10/02/12<br />

Un cast di star di Hollywood per l’ultimo (e tridimensionale)<br />

episodio della saga di Lucas. Sono tutti in attesa della fatidica<br />

riconversione in 3D del film, e se questa operazione avrà<br />

successo si farà anche con tutti gli altri episodi. Oltre agli<br />

attori c<strong>it</strong>ati, sono presenti anche Samuel L. Jackson, Natalie<br />

Portman, Sofia Coppola.<br />

cinema


teatro<br />

di Marina Leonardi<br />

Karamazov di Cesar Brie<br />

Info<br />

Proseguono fino al 12 febbraio al<br />

Teatro delle Passioni le repliche di<br />

Karamazov, lo spettacolo di Cesar Brie<br />

prodotto da Ert. Uno spettacolo imperdibile,<br />

travolgente, ben rec<strong>it</strong>ato, che prende<br />

lo spettatore per mano e lo conduce lungo<br />

le pagine di quello che è stato l’ultimo<br />

romanzo di Dostoevskij.<br />

Lo scr<strong>it</strong>tore morì solo qualche mese dopo<br />

averlo ultimato ed ecco quindi che Karamazov<br />

ci rimane un po’ come un testamento,<br />

che racchiude la summa dei temi cha<br />

hanno caratterizzato la v<strong>it</strong>a e l’opera del<br />

grande scr<strong>it</strong>tore: la fede, la passione, il<br />

vizio, l’amore, la giustizia.<br />

Ma perché proprio<br />

quest’opera? “I Karamazov<br />

- racconta Cesar Brie<br />

che dello spettacolo ha<br />

curato la riduzione, la<br />

regia ed è pure bravissimo<br />

interprete - sono una<br />

specie di lasc<strong>it</strong>o etico,<br />

morale, spir<strong>it</strong>uale del più<br />

grande (a mio avviso), conosc<strong>it</strong>ore<br />

dell’anima umana,<br />

in letteratura. Nei suoi<br />

personaggi si confrontano<br />

la passione e l’istinto (Dim<strong>it</strong>ri),<br />

la ragione e il dubbio<br />

(Ivan); la bontà e la purezza (Alekséj);<br />

il risentimento e la vendetta (Smerdjakov);<br />

la cattiveria, il sentimentalismo, l’egoismo<br />

e l’edonismo (Fëdor il padre); la sant<strong>it</strong>à (lo<br />

Starets)”.<br />

Sul palco un Cesar Brie in gran forma<br />

veste i panni del padre, con lui gli otto<br />

allievi del percorso di professionalizzazione<br />

per giovani attori del Cantiere delle Arti da<br />

lui diretto: Pietro Traldi, Daniele Cavone<br />

Felicioni, Gabriele Ciavarra, Clelia Cicero,<br />

Manuela De Meo, Giacomo Ferraù, Vincenzo<br />

Occhionero, Adalgisa Vavassori,<br />

davvero tutti bravi.<br />

“Ho ridotto il romanzo - racconta ancora<br />

Brie - imponendomi di non innamorarmi<br />

delle parole. Più di mille pagine sono state<br />

tradotte a 65 pagine di copione.<br />

Cap<strong>it</strong>oli interi sintetizzati<br />

in aforismi, personaggi<br />

secondari spar<strong>it</strong>i,<br />

altri un<strong>it</strong>i in una sola<br />

figura. Credo che lo<br />

Karamazov, di Cesar Brie<br />

Teatro delle Passioni,<br />

via Carlo Sigonio, Modena<br />

Fino al 3/2 (ore 21),<br />

il 4/2 (ore 15.30),<br />

il 5/2 (ore 15.30),<br />

dall’ 8/2 al 10/2 (ore 21),<br />

all’11/2 e 12/2 (ore 15.30)<br />

Info: Tel. 059 2136011<br />

spir<strong>it</strong>o del romanzo sia<br />

rimasto vivo in questa<br />

distillazione. Ho lavorato<br />

con attori giovani<br />

e bravi, in uno spazio<br />

no spazio povero, ab<strong>it</strong>ato da attori che<br />

fossero in scena anche quando osservavano<br />

i loro compagni dalla soglia, conclude<br />

Proseguono fino al 12<br />

sul palco delle Passioni<br />

le repliche dell’opera<br />

con l’attore argentino<br />

al fianco di un gruppo di<br />

giovani e bravi interpreti<br />

l’attore argentino. Chi entra in scena lo<br />

fa dal teatro, non da fuori, così il teatro<br />

diventa uno spazio simile alla v<strong>it</strong>a”.<br />

In Remake la brava Giulia Lazzarini porta in scena se stessa<br />

Docente di Arti dello Spettacolo all’Univers<strong>it</strong>à<br />

Sorbona di Parigi, Myriam Tanant<br />

incontra Giulia Lazzarini, grande<br />

protagonista della scena teatrale <strong>it</strong>aliana<br />

[22] - il mese febbraio \2012<br />

e da questo fortunato incontro nasce l’idea<br />

dello spettacolo. Remake. Un racconto di<br />

tempesta al Teatro delle Passioni dal 24 al<br />

26 febbraio è infatti la storia di una grande<br />

attrice, Giulia Lazzarini, qui nel ruolo di se<br />

stessa, che viene inv<strong>it</strong>ata a tenere una lezione<br />

di teatro ad un gruppo di giovani attori<br />

non professionisti. Una tempesta improvvisa<br />

impedisce ai ragazzi di raggiungere il teatro,<br />

solamente una giovane, interpretata da Maria<br />

Alberta Navello, riuscirà a raggiungere<br />

il teatro. L’incontro tra la giovane e Giulia<br />

Lazzarini diventa occasione di confronto e<br />

scoperta reciproca; ne nasce una sorta di<br />

remake, un viaggio nel recente passato<br />

di alcune delle storiche interpretazioni di<br />

Giulia Lazzarini diretta da Giorgio Strehler<br />

ma anche un momento di riflessione<br />

sulla passione teatrale rivissuta nella<br />

difficoltà del presente, dove far teatro<br />

è, soprattutto per i giovani, sempre più<br />

difficile. Che dire della Lazzarini che non<br />

abbia già bene descr<strong>it</strong>to Giorgio Strehler:<br />

Giulia appartiene a quei rari “talenti naturali”<br />

che salgono su un palco di teatro,<br />

cominciano a rec<strong>it</strong>are e sanno tutto della<br />

teatral<strong>it</strong>à. Sono nati per “rec<strong>it</strong>are”.<br />

Info: tel. 059 301880


DALL’1 AL 3 MARZO<br />

Roberto Latini dà una nuova voce all’Ubu Roi di Jarry<br />

Dall’1 al 3 marzo arriva sul palco delle<br />

Passioni Ubu Roi di Alfred Jarry con la<br />

regia di Roberto Latini. Ubu Roi è ormai<br />

un classico, come Edipo o Amleto, capace<br />

cioè di superare se stesso e mettersi a<br />

disposizione della rappresentazione. Perchè<br />

Alfred Jarry e perchè il personaggio<br />

di Ubu? “Per me, spiega Latini, da Jarry<br />

inizia il Teatro contemporaneo. Gli Ubu sono<br />

un’alterazione e una capac<strong>it</strong>à insieme. Dalla<br />

loro comparsa sulla scena si può stabilire<br />

un punto di non r<strong>it</strong>orno. E quindi anche di<br />

ripartenza, o partenza nuova. Mentre ci si<br />

affannava ad accompagnare il Teatro alla<br />

v<strong>it</strong>a e a ricomporre tutte le sfumature dei<br />

velluti del Teatro intanto borghese, Jarry è<br />

riusc<strong>it</strong>o a ricondurci al Teatro, a riconvocarci,<br />

proponendo delle figure e una modal<strong>it</strong>à<br />

di relazione tra testo e scena assolutamente<br />

contemporanei. Jarry propone una<br />

nuova convenzione, più che moderna,<br />

dentro l’assolutezza che soltanto i classici<br />

riescono a determinare”. Lo spettacolo,<br />

prodotto dal Teatro Metastasio Stabile della<br />

Toscana, vede in scena con Roberto Latini,<br />

Sebastian Barbalan, Lorenzo Berti, Fabiana<br />

Gabanini, Ciro Masella, Savino Paparella,<br />

Simone Perinelli e Marco Vergani.<br />

Info: tel. 059 301880<br />

Qual<strong>it</strong>à di Ert in provincia<br />

Molto ricchi e vari i cartellone dei<br />

teatri gest<strong>it</strong>i da Emilia Romagna<br />

Teatro. Partiamo dal Teatro Dadà di Castelfranco<br />

Emilia, dove il 12 febbraio alle<br />

ore 21 andrà in scena L’arte del dubbio<br />

versione teatrale da Gianrico Carofiglio<br />

di Stefano Massini,con la regia di Sergio<br />

Fantoni e con Ottavia Piccolo e V<strong>it</strong>torio<br />

Viviani...<br />

Ci spostiamo al Teatro Nuovo di Mirandola,<br />

dove l’8 febbraio alle 21 è in<br />

programma Servo di scena, la toccante<br />

storia di un vecchio capocomico, omaggio<br />

ironico e appassionato al teatro e<br />

alla sua gente, in perfetto stile br<strong>it</strong>ish e<br />

molto adatto a Franco Branciaroli che lo<br />

interpreta e lo dirige. Sempre al Nuovo, il<br />

22 febbraio alle 21 è la volta di un super<br />

classico Il malato immaginario, in una<br />

rilettura ambientata ai giorni nostri da<br />

Marco Bernardi, che si fregia dell’interpretazione<br />

di Paolo Bonacelli, nel ruolo<br />

dell’ipocondriaco mattatore che rasenta<br />

la follia.<br />

Il 1 marzo arriva invece la danza di Cantica<br />

II, un progetto di Emiliano Pellisari,<br />

per la Compagnia Dedalo. Ci spostiamo<br />

a Pavullo, al Teatro Mac Mazzieri dove il<br />

2 febbraio alle 21 va in scena Don Juan<br />

con la compagnia di musica e danza<br />

flamenca “FlamenQueVive”, coreografia<br />

e regia Gianna Raccagni. Il 21 febbraio<br />

va in scena Il malato immaginario di cui<br />

abbiamo parlato poche righe sopra.<br />

Chiudiamo questa carrellata con il Tea-<br />

tro Ermanno Fabbri di Vignola dove il<br />

2 febbraio alle 21 si parte con Diceria<br />

dell’untore dal romanzo di Gesualdo Bufalino,<br />

adattamento e regia di Vincenzo<br />

Pirrotta e produzione del Teatro Stabile<br />

di Catania.<br />

Danza anche a Vignola, il 9 febbraio<br />

alle 21 con Le quattro stagioni, della<br />

Spellbound Dance Company con la<br />

coreografia di Mauro<br />

Astolfi e con Cercando<br />

Picasso, il 18 e<br />

19 febbraio alle 21,<br />

spettacolo tratto dal<br />

Il desiderio preso per<br />

la coda e altri testi di<br />

Picasso. La regia è<br />

di Antonio Calenda<br />

con Giorgio Albertazzi<br />

e con la Martha<br />

Graham Dance Company.<br />

Dalla necess<strong>it</strong>à<br />

di riportare sulla scena<br />

l’indomabile estro<br />

del p<strong>it</strong>tore spagnolo<br />

nasce la scelta di fondere<br />

nello spettacolo<br />

il linguaggio coreografico<br />

di Martha Graham<br />

e la rec<strong>it</strong>azione di un<br />

maestro della sapienza<br />

scenica di Giorgio<br />

Albertazzi.<br />

Info: www.<br />

emiliaromagnateatro.<br />

com, tel. 059 2136011<br />

Interessanti cartelloni<br />

per i teatri gest<strong>it</strong>i dallo<br />

stabile regionale da<br />

Pavullo a Castelfranco<br />

da Vignola a Mirandola


teatro<br />

Di GRETA RONCHETTI<br />

L’estetica del flamenco<br />

Venerdì 17 al Teatro Comunale due capolavori di Antonio Gades<br />

Tragedia, passione e folklore, danze<br />

e sonor<strong>it</strong>à spagnole: sono questi<br />

gli ingredienti della serata di balletto in<br />

programma venerdì 17 febbraio alle ore<br />

21 presso il Teatro Comunale Pavarotti<br />

di Modena.<br />

La Compagnia di Gades rende omaggio al<br />

più grande innovatore della danza iberica<br />

Antonio Gades. Nel 1974 Gades creò<br />

Bodas de Sangre basandosi sul racconto<br />

di Federico García Lorca, il quale a sua<br />

volta si era ispirato alla notizia di un omicidio<br />

avvenuto a Nijar nel 1928. Nozze<br />

Compagnia Gades<br />

di sangue, è la storia d’amore e morte<br />

attraverso il flamenco: due fidanzati alla<br />

vigilia delle nozze. Lei però ama il migliore amico di lui. I due rivali si sfidano a duello e<br />

muoiono. “Ho voluto rendere omaggio al poeta – ha spiegato il coreografo di questo brano<br />

-. Sono nato nella cultura med<strong>it</strong>erranea che è fatta di gelosia, amore e morte, aspetti<br />

che si riflettono nella danza, nella letteratura, nella p<strong>it</strong>tura e in altre forme d’arte. Anche<br />

il tragico fa parte della nostra cultura. Bodas de Sangre è una vera storia spagnola, una<br />

tragedia impregnata di folklore. Ho sempre amato molto le opere di García Lorca, perché<br />

descrivono la ricchezza e le att<strong>it</strong>udini del popolo andaluso in profond<strong>it</strong>à.”<br />

I brani con cui Antonio Gades ha iniziato la sua carriera da solista all’inizio degli anni Sessanta<br />

sono conflu<strong>it</strong>i gradualmente nella Su<strong>it</strong>e Flamenca, otto danze tradizionali presentate<br />

alla maniera di Gades che conservano il fondamento della danza del maestro spagnolo.<br />

Su<strong>it</strong>e Flamenca è una serie di numeri di danza bulerías, solea por bulerías, farruca,<br />

zapateado, tanguillo, tangos de málaga y rumba che offrono una sorprendente panoramica<br />

sull’estetica del flamenco. Con soli, passi a due, balli di gruppo, tutti gli aspetti del<br />

flamenco vengono visualizzati. La Compagnia Antonio Gades è nata dalla Fondazione che<br />

il ballerino creò prima della morte con lo scopo di tramandare l’ered<strong>it</strong>à artistica raccolta<br />

nel corso della sua carriera e di sostenere la diffusione delle sue coreografie attraverso<br />

la promozione della danza spagnola nel mondo.<br />

Info: tel. 059 2033010<br />

www.teatrocomunalemodena.<strong>it</strong><br />

Ecco Romeo e Giulietta<br />

con il Balletto di Milano<br />

Giovedì 9 febbraio al Teatro Michelangelo<br />

di Modena (ore 21.15)<br />

appuntamento con il balletto in due<br />

atti tratto dall’omonima tragedia di W.<br />

Shakespeare Romeo e Giulietta interpretato<br />

dal Balletto di Milano nella<br />

particolare, attuale rivis<strong>it</strong>azione del<br />

geniale coreografo Giorgio Madia.<br />

“La chiave della mia interpretazione<br />

ha richiesto, seppur nella tradizione<br />

del testo, la ricomposizione temporale<br />

degli eventi - spiega Madia - I<br />

contrasti di v<strong>it</strong>a e morte, amore e<br />

guerra, giorno e notte, sono evocati<br />

dai colori bianco e nero in uno<br />

scenario che, secondo la semplic<strong>it</strong>à<br />

del teatro elisabettiano e shakespeariano,<br />

rinuncia a pesanti strutture<br />

scenografi che e si avvale di pochi<br />

attori interpreti nei diversi ruoli”.<br />

Attiva nel mondo della danza da<br />

trent’anni, la Compagnia Balletto di<br />

Milano è andata sempre più affermandosi<br />

tra le realtà nazionali di<br />

alto livello.<br />

Info: tel. 059 343662<br />

Paganini è Un americano a Parigi<br />

Raffaele Paganini<br />

Siamo a metà degli Anni Venti a Broadway<br />

dove un giovane promettente<br />

musicista troppo raffinato e troppo<br />

intelligente si sente irrimediabilmente v<strong>it</strong>tima<br />

della routine e della noia di una sala<br />

prove, nasce in lui la voglia improvvisa di<br />

andarsene altrove, volare via in Europa in<br />

cerca di radici.<br />

Arriva così a Parigi, cuore culturale del<br />

Vecchio Continente, un viaggio soprattutto<br />

attraverso se stesso e il proprio talento.<br />

È questa la trama dell’opera musicale Un<br />

americano a Parigi di George Gershwin<br />

(1928) rielaborata oggi per il balletto con<br />

la drammaturgia di Riccardo Reim, la coreografia<br />

di Luigi Martelletta e l’interpretazione<br />

di Raffaele Paganini - senz’altro il<br />

ballerino <strong>it</strong>aliano più adatto per formazione<br />

e storia a ricoprire tale ruolo.<br />

Il lavoro, in scena il 14 e il 15 febbraio (ore<br />

21) sul palco del Teatro Michelangelo<br />

di Modena dalla Compagnia Nazionale<br />

Raffaele Paganini e dalla Compagnia<br />

Almatanz, attinge in parte dall’opera<br />

originale e dalla sua versione per il grande<br />

schermo ma aggiunge, come una sorta<br />

di “chiave di lettura”, il dato biografico<br />

riguardante George Gershwin. Gershwin<br />

fu davvero, nella sua estrema consapevolezza<br />

intellettuale, “un americano a<br />

Parigi”, un artista fortemente anomalo,<br />

capace di una sintesi unica e irripetibile<br />

tra classico e contemporaneo, tra le<br />

musiche di estrazione popolare e quelle<br />

di tradizione più nobile, riuscendo come<br />

nessun altro a fonderle perfettamente in<br />

una miscela di immenso fascino.<br />

Info: www.cinemateatromichelangelo.com<br />

[24] - il mese febbraio \2012


Di CHIARA BAZZANI<br />

Michelangelo in scena<br />

Vivacissimo il cartellone di febbraio tra ironia e grande comic<strong>it</strong>à<br />

Ce n’è davvero per tutti al Teatro<br />

Michelangelo che a febbraio propone<br />

cinque spettacoli, in prima serata<br />

dalle 21.15, che toccano tutte le corde<br />

dell’intrattenimento. Dalla comic<strong>it</strong>à più<br />

esilarante di Zuzzurro e Gaspare e dei<br />

Fichi d’India, al musical della compagnia<br />

tutta nostrana MO.RE. Non mancherà<br />

l’elegante ironia con Deborah Capriolio e<br />

un classico della drammaturgia contemporanea.<br />

Chi ha paura di Virginia Woolf<br />

di Edward Albee, un testo di grande impatto<br />

emotivo, apre infatti il mese nelle<br />

sere di 31 gennaio, 1 e 2 febbraio alle<br />

21.15. In scena due attori intriganti,<br />

Caterina Costantini e Franco Castellano per la regia di Lorenzo Loris.<br />

Se il futuro vi mette ansia non vi preoccupate, ad alleggerire le tensioni ci pensano<br />

Zuzzurro e Gaspare con il nuovo spettacolo Non c’è più il futuro di una volta, nell’unica<br />

data del 7 febbraio. L’attual<strong>it</strong>à e la quotidian<strong>it</strong>à della nostra società riletta con sarcasmo<br />

da questa folle coppia di comici.<br />

Il 16 febbraio arriva a Modena il musical Urinetown, vinc<strong>it</strong>ore di tre Tony Awards, e<br />

campione d’incassi a Broadway. Uno spettacolo graffiante, sulle musiche e i testi di<br />

Mark Hallmann, che tocca un tema ecologico d’attual<strong>it</strong>à, la scars<strong>it</strong>à d’acqua, e con<br />

una morale di fondo: salvare il mondo dagli uomini senza scrupoli. Presentato dalla<br />

Compagnia delle Mo.Re per la regia di Maicol Piccinini.<br />

Nel ventennale del loro sodalizio il 23 febbraio arrivano I Fichi d’India con Il meglio di<br />

20 anni di carriera insieme, uno spettacolo che ripropone le gags più divertenti e scoppiettanti<br />

del duo. Dalle telepromozioni scand<strong>it</strong>e al grido dell’indimenticabile tormentone<br />

Amici, Ahrarara, ai classici pezzi a r<strong>it</strong>mo di tichi tic, alle parodie di Miss Italia e tanto<br />

altro. Infine il 28 e 29 febbraio e il 1 marzo va in scena una commedia di elegante<br />

ironia, Les vacances de Josepha, di Dany Laurent con Paola Quattrini, Deborah Capriolio<br />

e Rosario Coppolino, per la regia di Patrick Rossi Gastaldi. “Di mamma ce n’è<br />

una sola”, rec<strong>it</strong>a il proverbio; ebbene in questa storia ce ne sono due.<br />

Info: tel. 059 343662<br />

info@cinemateatromichelangelo.com<br />

TeTe: per T come Teatro<br />

Radio Argo di Mazzotta<br />

Prosegue la rassegna T come teatro<br />

con lo spettacolo Radio Argo con<br />

Peppinno Mazzotta (il Fazio televisivo<br />

del Commissario Montalbano) il 29<br />

febbbbraio al Teatro TeTe.<br />

Su testo di Igor Espos<strong>it</strong>o, Radio Argo<br />

è la riscr<strong>it</strong>tura dell’Orestea, tragedia<br />

incentrata sulle vicende degli Atridi,<br />

precedenti e successive alla guerra<br />

mossa dagli Achei contro la c<strong>it</strong>tà di<br />

Troia.<br />

Una voce sola racconta la storia di sei<br />

personaggi - Ifigenia, Egisto, Cl<strong>it</strong>ennestra,<br />

Agamennone, Cassandra e<br />

Oreste, - che si rincorrono in un valzer<br />

di fantasmi che dal passato tornano<br />

per creare un legame con il presente,<br />

come se volessero narrare, con il<br />

distacco del tempo, le tragedie quotidiane.<br />

Una voce lontana che diventa<br />

lo specchio delle nostre passioni dei<br />

nostri inganni delle nostre guerre,<br />

in un processo di smascheramento<br />

inesorabile della realtà.<br />

Info:<br />

www.progettarte.org<br />

Allo Sted Pasolini/Bulgarelli<br />

tra l’happening e il rec<strong>it</strong>al<br />

All’Italia di Soliera Abbiati<br />

porta un ined<strong>it</strong>o Riccardo III<br />

Le fondamenta dell’impero<br />

ai Segni e il 5 in fiera a Buk<br />

Sabato 4 febbraio ore 21 e domenica<br />

5 alle ore 16 e 21 al Teatro Sted<br />

(viale Muratori 75/d) va in scena lo<br />

spettacolo Pasolini/Bulgarelli, scr<strong>it</strong>ti,<br />

poesie e canzoni di Pier Paolo Pasolini,<br />

di e con Davide Bulgarelli. La straordinaria<br />

capac<strong>it</strong>à di prevedere con lucid<strong>it</strong>à<br />

i mutamenti sociali e pol<strong>it</strong>ici negli<br />

scr<strong>it</strong>ti del grande poeta e intellettuale<br />

Pasolini, riletti alla luce dell’attual<strong>it</strong>à<br />

da Davide Bulgarelli. Accanto a lui in<br />

scena la danza di Irina Osadchaya e<br />

la musica esegu<strong>it</strong>a da Enrico Mescoli,<br />

in una fusione di linguaggi a metà via<br />

tra l’happening e il rec<strong>it</strong>al, il concerto<br />

e l’esposizione di arte visiva.<br />

Info: tel. 347 6511439<br />

Due appuntamenti di teatro al Cinema<br />

Teatro Italia di Soliera. Giovedì 9 febbraio<br />

alle 21 lo spettacolo Il mio regno<br />

per un pappagallo, ispirato molto<br />

liberamente al Riccardo III di W. Shakespeare.<br />

Roberto Abbiati reinterpreta<br />

le gesta del sanguinario personaggio<br />

saltando da Londra alla Brianza, dall’inglese<br />

al dialetto. Giovedì 23 febbraio<br />

alle 21 la band friulana dei Tre allegri<br />

ragazzi morti presenta la nuova produzione<br />

Pasolini. Un incontro. Il fumetto<br />

di Davide Toffolo, si unisce alla musica<br />

live della band e alla voce di Pasolini,<br />

in uno spettacolo che ripercorre la v<strong>it</strong>a<br />

del grande intellettuale <strong>it</strong>aliano.<br />

Info: tel. 059 859665<br />

Ricorda A serious man dei fratelli Coen,<br />

Le fondamenta dell’impero, la pièce<br />

teatrale portata in scena al Teatro dei<br />

Segni (Via San Giovanni Bosco 150,<br />

prenotazioni 327 7376184) dal 5 al<br />

7 febbraio alle ore 21 dalla compagnia<br />

Quinta parete di Casalgrande (Re). “C’è<br />

un protagonista che appare dalle prime<br />

battute sopraffatto da un destino che<br />

sembra divertirsi a seminare la sua<br />

esistenza di incidenti e fastidi” come<br />

scrive Sergio Pierattini il primo testo<br />

teatrale pubblicato dalla compagnia,<br />

che oltre a spettacolo è ora un libro che<br />

sarà presentato il 5 alle ore 11.30 alla<br />

Fiera del libro BUK al Foro Boario.<br />

Info: www.quintaparete.org<br />

teatro


di Marina Leonardi<br />

San Valentino<br />

al pianoforte<br />

Appuntamento imperdibile martedì<br />

14 febbraio alle ore 21.15 alla<br />

Sala delle vedute (Palazzo dei Musei -<br />

Castello dei Pico) dove, nell’amb<strong>it</strong>o della<br />

rassegna Note di Passaggio degli Amici<br />

della musica e con il patrocinio della<br />

C<strong>it</strong>tà di Carpi, si terrà il Concerto di<br />

San Valentino.<br />

Al pianoforte Jan Hugo proporrà brani<br />

di Bach, Mozart, Beethoven, Schumann,<br />

Liszt in un programma in cui musiche<br />

e biografie si intrecciano sul tema<br />

dell’amore, tra capolavori della letteratura<br />

pianistica e interessanti (e divertenti)<br />

contestualizzazioni.<br />

Ecco quindi di Bach la Toccata in sol<br />

minore BWV915, di Schumann, Novelletta<br />

Op 21 n° 8, di Mozart la Sonata<br />

in Re maggiore K576 Allegro- Adagio-<br />

Allegretto, di Liszt, Harmonies du Soir<br />

e infine di Beethoven, la Sonata n° 32<br />

in do minore, Op. 111 nei due tempi:<br />

Maestoso - allegro con brio ed appassionato<br />

e Arietta - adagio molto semplice<br />

e cantabile.<br />

La sonata n. 32, è l’ultima sonata per<br />

pianoforte composta da Beethoven:<br />

scr<strong>it</strong>ta tra il 1821 e il 1822 come le<br />

altre dell’ultimo periodo contiene diversi<br />

elementi fugati ed è tecnicamente molto<br />

impegnativa.<br />

È stata defin<strong>it</strong>a: “Un’opera di ineguagliabile<br />

espressione e trascendenza, il trionfo<br />

dell’ordine sul caos, dell’ottimismo<br />

sull’angoscia”. Celebri sono le pagine<br />

che lo scr<strong>it</strong>tore Thomas Mann dedicò<br />

alla sonata nelle pagine del suo romanzo<br />

Doktor Faust, soprattutto al secondo<br />

movimento (l’interrogativo al centro della<br />

disquisizione letteraria era come mai<br />

Beethoven non avesse aggiunto un terzo<br />

tempo alla sonata), la cosiddetta ‘Arietta’,<br />

una interpretazione di Mann che si<br />

dice influenzata da Theodor Adorno.<br />

Ma veniamo all’esecutore del concerto,<br />

il giovane pianista Jan Hugo.<br />

Nato in Sud Africa nel 1991, ha iniziato<br />

gli studi musicali all’età di sette anni.<br />

Da giovane si è distinto in vari festival<br />

musicali e ha vinto concorsi a Pretoria,<br />

Johannesburg e C<strong>it</strong>tà del Capo.<br />

Nel 2004, a tredici anni, è stato inv<strong>it</strong>ato<br />

a studiare in Italia all’Ist<strong>it</strong>uto Superiore<br />

di Studi Musicali“Vecchi-Tonelli”, prima<br />

sotto la guida di Francesco Cipolletta, e<br />

poi di Giuseppe Fausto Modugno.<br />

Nel 2010 si è laureato nel Triennio di<br />

Primo Livello con 110, lode e menzione<br />

Il 14 febbraio nella Sala<br />

delle Vedute un concerto<br />

gratu<strong>it</strong>o dove Jan Hugo<br />

si esibirà in celebri sonate<br />

d’onore. Dal 2006 frequenta l’Accademia<br />

Pianistica Internazionale di Imola<br />

“Incontri col Maestro”, dove attualmente<br />

si perfeziona sotto la guida del Maestro<br />

Boris Petrushansky. Dal 2006 ad oggi<br />

Jan Hugo si è aggiudicato diversi premi<br />

e ha tenuto concerti in Italia e in Sud<br />

Africa. Ingresso libero e gratu<strong>it</strong>o, fino<br />

a esaurimento dei posti (99).<br />

Info: tel. 329 6336877<br />

Mi fletto ma non mi impiego a teatro l’8 marzo<br />

È ormai una piacevole e consolidata tradizione<br />

carpigiana lo spettacolo teatrale che<br />

ogni 8 marzo viene offerto alla c<strong>it</strong>tadinanza<br />

per riflettere sul tema dell’ident<strong>it</strong>à femminile.<br />

Dopo il successo del 2011, l’organizzazione<br />

è stata di nuovo affidata alle associazioni<br />

femminili Udi e Cif, insieme all’Assessorato<br />

Pari Opportun<strong>it</strong>à del Comune di Carpi e<br />

alla commissione Pari Opportun<strong>it</strong>à delle<br />

Terre d’Argine.<br />

La scelta è stata quella di ripetere l’iniziativa,<br />

coinvolgendo nuovamente le giovani<br />

artiste attive sul terr<strong>it</strong>orio. Il prossimo 8<br />

marzo alle ore 21 tornerà così sul palco<br />

del Teatro Comunale di Carpi un gruppo di<br />

attrici, drammaturghe e registe carpigiane<br />

che da anni produce spettacoli in cui si<br />

riflette e si fa riflettere sull’essere donna<br />

oggi, con il debutto di Mi fletto ma non<br />

m’impiego, l’ultima produzione di Forum<br />

Teatro Carpi. Di cosa parla lo spettacolo?<br />

Prendete tre generazioni di donne, un<strong>it</strong>ele<br />

in una famiglia e mettetele sotto lo stesso<br />

tetto. Aggiungete un impiego che non<br />

arriva mai, un eterno fidanzato osp<strong>it</strong>e<br />

fisso e il tempo che scorre inesorabile<br />

pur lasciando tutto immobile: ag<strong>it</strong>ate il<br />

tutto e… I testi e la regia sono di Maria<br />

Giulia Campioli ed Elisa Lolli con: Claudia<br />

Bulgarelli, Maria Giulia Campioli, Elisa<br />

Lolli,Claudio Mariotti e Tania Solom<strong>it</strong>a.<br />

L’ingresso è gratu<strong>it</strong>o.<br />

[26] - il mese febbraio \2012


c a r p i<br />

Qual è Il libro più amato dell’infanzia? Votatelo!<br />

Prosegue fino al 3 marzo I libri per ragazzi<br />

che hanno fatto l’Italia la mostra<br />

bibliografica e documentaria allest<strong>it</strong>a<br />

presso la Biblioteca Il falco magico di<br />

Palazzo dei Pio (Piazza Martiri, 59).<br />

Curata dall’Associazione Hamelin di Bologna,<br />

la mostra propone un excursus<br />

tra libri, fumetti, illustrazioni che hanno<br />

contribu<strong>it</strong>o a creare l’immaginario <strong>it</strong>aliano,<br />

un modo per rileggere la nostra storia<br />

attraverso una lente nuova, il r<strong>it</strong>ratto<br />

di una nazione a partire da Pinocchio,<br />

Cuore, Salgari, Gian Burrasca, Il Corriere<br />

dei Piccoli, fino ai grandi autori e<br />

protagonisti di oggi. Tra le tante attiv<strong>it</strong>à<br />

collaterali alla mostra vogliamo segnalare<br />

l’iniziativa Il libro più amato.<br />

Ci sono libri della nostra infanzia che ci portiamo<br />

dentro, che continuano a vivere nella<br />

nostra mente e che ancora alimentano i<br />

nostri sogni. Ordunque, adulti di oggi, qual<br />

è il libro che avete più amato nella vostra<br />

infanzia, capace di raccontare storie che<br />

non finiscono mai? Tutti possono votare il<br />

loro libro più amato sul s<strong>it</strong>o del Castello<br />

dei ragazzi www.castellodeiragazzi.<strong>it</strong> o<br />

compilando un appos<strong>it</strong>o modulo nelle<br />

biblioteche. Il tutto entro il 18 febbraio.<br />

Sabato 25 alle ore 16.30, presso la<br />

Biblioteca multimediale A. Loria verrà<br />

presentata la graduatoria. Il libri più<br />

amati saranno simbolicamente premiati<br />

con letture di brani antologici a cura di<br />

Sara Gozzi.<br />

Info: tel. 059 649961-963<br />

Sipario su Colazione da Tiffany<br />

Al Comunale l’indimenticabile pièce scr<strong>it</strong>ta da Truman Capote<br />

Appuntamento al Teatro Comunale di Carpi il<br />

23-24-25-26 febbraio alle ore 21, con l’indimeticabile<br />

Colazione da Tiffany di Truman Capote nella<br />

riedizione de Gli Ipocr<strong>it</strong>i – Nuovo Teatro, per la regia di<br />

Piero Maccarinelli e con Francesca Inaudi e Lorenzo<br />

Lavia. Ai due attori l’arduo comp<strong>it</strong>o di raccogliere il<br />

testimone da Audrey Hepburn e George Peppard e<br />

di accompagnarci nei meandri di un “classico” che<br />

sfiora l’amore con garbo ed eleganza. Segnaliamo<br />

l’altro appuntamento con la prosa in cartellone il<br />

mese prossimo, sabato 24 e domenica 25 marzo<br />

alle ore 21 Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi<br />

Pirandello, una produzione della Compagnia Teatro Carcano, per la regia di Giulio Bosetti.<br />

In cartellone al Comunale inoltre, il 19 febbraio alle 16, Simona Marchini ne La mostra,<br />

Giovedì 16 alle ore 21spazio alla danza della compagnia Blaze ed il 6 marzo, ore 21arrivano<br />

Giobbe Covatta ed Enzo Iachetti in Niente progetti per il futuro.<br />

Info: tel. 059 649264<br />

Per i bambini i Pomeriggi animati<br />

Tra cinema, letture e teatro tanti appuntamenti per i piccoli<br />

A Palazzo dei Pio i nuovi<br />

incontri con Ora d’arte<br />

Molto partecipate sono le vis<strong>it</strong>e guidate<br />

periodiche che i Musei di Palazzo<br />

dei Pio organizzano soprattutto la domenica<br />

e nei giorni festivi. Nel 2012<br />

questi appuntamenti si rinnovano nel<br />

ciclo, ormai tradizionale, int<strong>it</strong>olato<br />

Ora d’arte.<br />

Tra febbraio e marzo, quattro vis<strong>it</strong>e<br />

anticiperanno la mostra che dal 31<br />

marzo prossimo ripercorrerà i 500<br />

anni della piazza di Carpi, la terza<br />

per grandezza in Italia, uno dei più<br />

significativi esempi di arch<strong>it</strong>ettura<br />

rinascimentale del paese.<br />

Domenica 5 febbraio (alle ore 17)<br />

la vis<strong>it</strong>a sarà dedicata a Paesaggi<br />

e vedute urbane negli affreschi<br />

di Palazzo dei Pio, a cura di Tania<br />

Previdi; domenica 19 a La piazza<br />

di Carpi nella veduta di Luca Nasi,<br />

a cura di Manuela Rossi e infine il<br />

4 marzo a Il Palazzo dei Pio. Sette<br />

secoli di arch<strong>it</strong>ettura e arte a cura<br />

di Tania Previdi.<br />

Info: tel. 059 649955<br />

Proseguono i Pomeriggi Animati con Cinema che passione!<br />

Per bambini dagli 8 ai 10 anni, domenica 5 alle ore 16,<br />

al Circolo Guerzoni (Via Genova 1) è in programma il film<br />

Astro Boy (tel. 059 683336) mentre il 19 febbraio, alle 16<br />

al Circolo Graziosi (Via Sigonio 25) è la volta della pellicola<br />

Delgo (tel. 059 690065). Ingresso gratu<strong>it</strong>o.<br />

Per Letture e Incontri che passione! sabato 11 febbraio<br />

alle 16 al Castello dei ragazzi (P.zza Martiri 59), si terrà Mr.<br />

Fox e gli altri letture di Simone Maretti, ingresso gratu<strong>it</strong>o, a<br />

iscrizione (tel. 059 649961).<br />

Due begli appuntamenti per Per Teatro che passione! all’Aud<strong>it</strong>orium<br />

San Rocco (via S. Rocco 1, tel. 347.3263971). Domenica<br />

12 febbraio, ore 16.30, Olivia Paperina, spettacolo<br />

per bambini (3- 7 anni) del Centro Teatro e Animazione Figure<br />

Gorizia e domenica 26 febbraio, ore 16.30, La (s)fortuna di Ganda (5-12 anni) del<br />

Teatro dell’Archivolto di Genova. Il 4 marzo, alle 16.30 andrà in scena Mignolina e lo<br />

spir<strong>it</strong>o del fiore (3-7 anni) della Drammatico vegetale di Ravenna. Ingresso libero.<br />

carpi


incontri<br />

Di Micol Lombardi<br />

A febbraio la Tenda gioca la carta “dell’altro”<br />

La Tenda (V.le Monte Kosica 95/s),<br />

la struttura gest<strong>it</strong>a dall’Assessorato<br />

alle Pol<strong>it</strong>iche giovanili del Comune di<br />

Modena, volta la carta dell’Altro per<br />

parlare dell’uomo.<br />

Si parte il 3 febbraio con Il pasto, reading<br />

di e con Giovanni Gigliano. Libri anche il<br />

17 con Luciana Castellina che presenterà<br />

La scoperta del mondo. Sarà protagonista,<br />

il 10 febbraio il giornalista Giovanni Tizian<br />

che con le sue belle inchieste è purtroppo<br />

entrato nel mirino della mafia. Il giovedì è<br />

dedicato al cinema: il 2 sarà proiettato Io<br />

sono Lì di Segre, il 9 Il sogno della liberazione<br />

di Paderno, fino ad arrivare al 23<br />

con Genuino clandestino di Angrisano a cui<br />

segue l’incontro con gli autori.<br />

Domenica 12 febbraio riprenderà la programmazione<br />

teatrale con lo spettacolo<br />

Un posto, pièce di teatro civile di Anselmi e<br />

Bruschi. Anche il 19 febbraio sarà di turno<br />

il teatro con Così vicini, così lontani, long<br />

form di improvvisazione teatrale a cura<br />

di Jam Theatre. La Tenda sarà inoltre la<br />

scena, il 16 di un aper<strong>it</strong>ivo con del<strong>it</strong>to a<br />

cura di Libera Terra ed Albachiara.<br />

Ricordiamo che anche a febbraio la<br />

musica live sarà tanta e per tutti i gusti:<br />

appuntamento fisso il sabato e che lo<br />

spazio espos<strong>it</strong>ivo osp<strong>it</strong>erà la mostra<br />

fotografica di Marica Rossi dal t<strong>it</strong>olo<br />

Allora sia buon viaggio... un precorso<br />

tra c<strong>it</strong>tà e e natura.<br />

Anche a febbraio La Tenda continuerà<br />

ad essere aperta, dalle 13 alle 15 per<br />

Aspettando la corriera.<br />

Info: www.latendamodena.<strong>it</strong><br />

I primi 150 anni di storia<br />

dell’Archivio di Stato<br />

Compie 150 l’Archivio di Stato di Modena,<br />

il primo Archivio ist<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o dopo<br />

l’Un<strong>it</strong>à d’Italia e uno dei più importanti<br />

e più ricchi d’Europa. Il programma<br />

delle celebrazioni è molto ricco e fornisce<br />

l’occasione per aprire le sale e<br />

fare conoscere ai c<strong>it</strong>tadini uno dei patrimoni<br />

archivistici più incredibili e più<br />

preziosi della c<strong>it</strong>tà. In calendario mercoledì<br />

29 febbraio,nella Sala d’Ercole,<br />

dalle ore 16 alle 17 l’incontro: Alla<br />

ricerca della bolla perduta. Le tre bolle<br />

auree conservate in Archivio di Stato<br />

di Modena, una rara documentazione<br />

a cura di Angelo Spaggiari. Gli incontri<br />

proseguiranno nei prossimi mesi.<br />

Info: www.asmo.beniculturali.<strong>it</strong><br />

Il grande antiquariato di Unica<br />

Dal 18 al 26 febbraio ecco tornare l’immancabile appuntamento<br />

Dal 18 al 26 febbraio si rinnova l’appuntamento<br />

con Unica Fine Art Expo, la manifestazione internazionale<br />

di alto antiquariato che inaugura la sua XXVI<br />

edizione a ModenaFiere. La kermesse modenese si<br />

è affermata come una delle mostre mercato più apprezzate<br />

d’Europa grazie alle rar<strong>it</strong>à dei suoi tre saloni.<br />

Modenantiquaria, il cuore della fiera con i suoi 7.000<br />

metri quadrati di esposizione e oltre 100 gallerie presenti<br />

che propongono mobili dal ‘500 allo stile Decò,<br />

dipinti, ceramiche e maioliche, oggetti d’arte, gioielli e<br />

orologi, tappeti, antiquariato orientale, precolombiano<br />

e africano. E poi Excelsior, la rassegna di p<strong>it</strong>tura esclusivamente focalizzata sulla produzione<br />

<strong>it</strong>aliana dell’800 e Petra, XIX Salone di Antiquariato per parchi e giardini unica<br />

rassegna di questo genere in Europa. Unica-Modenantiquaria segue i seguenti orari:<br />

dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 20.00, il sabato e la domenica dalle 10.30 alle<br />

20.00. Biglietto intero: euro 15.00. Biglietto ridotto: euro 12.<br />

Info: tel. 0522 631042<br />

Il fatto a mano ad Artigiana Italia<br />

Il 2 marzo inaugura la mostra DesignER con i progetti vincenti<br />

Dal 2 al 4 marzo Modena Fiere celebra il “fatto a mano”<br />

con la 5a edizione del Salone della Qual<strong>it</strong>à Artigiana Italiana.<br />

In contemporanea, per il terzo anno consecutivo si<br />

svolge Ingiardino, il salone dedicato all’allestimento di giardini<br />

e terrazzi, ai materiali e ai prodotti per la realizzazione<br />

di spazi verdi d’autore. Inoltre, venerdì 2 marzo, alle ore<br />

15 all’interno della fiera inaugura la seconda edizione di<br />

designER - giovani designer in Emilia Romagna, evento<br />

collaterale di Artigiana Italiana nell’amb<strong>it</strong>o della nuova area<br />

espos<strong>it</strong>iva ArtigianaDesign. La mostra, frutto del concorso<br />

omonimo, e promossa tra gli altri dall’Ufficio Giovani d’Arte<br />

del Comune vede, per il Fashion Design: C. Cappabianca,<br />

A. Fatigati, E. Nakamura, F. Pasquali e A. Pozzetti; per<br />

l’Home Design: G. Ancarani, D. Villa, P. Baraldi, E. Baria,<br />

G. Garotti, N. Wilms, A. Zambelli, E. Manara, M. Menegatti, L. D’Amico, C. Linda<br />

Mondelli, M. Montecchi e A. Ragusa. Orario: venerdì 15-23, sabato10-23, domenica<br />

10-20. Info: tel. 059 848380, www.artigiana<strong>it</strong>aliana.<strong>it</strong><br />

Care figlie vi raccontiamo<br />

così le nostre conquiste<br />

Venerdì 10 febbraio alle ore 18 presso<br />

il Foyer del Teatro delle Passioni,<br />

l’on. V<strong>it</strong>toria Franco dialogherà con le<br />

giovani donne e le studentesse delle<br />

scuole superiori a partire dal suo libro<br />

Care ragazze. L’incontro, che vuole<br />

favorire un momento di dialogo e di<br />

confronto tra generazioni diverse,<br />

è moderato da V<strong>it</strong>torina Maestroni<br />

presidente del Centro documentazione<br />

donna che organizza e cura<br />

l’iniziativa, è il primo di tre appuntamenti<br />

del progetto “Le domande e le<br />

conquiste. Quando le conquiste delle<br />

madri incontrano i desideri delle figlie”<br />

promosso dal Cdd con Artisti Drama<br />

e il sostegno della FCRMO.<br />

Info: tel. 059 45 10 36<br />

[28] - il mese febbraio \2012


Al Planetario è Young doctors for science<br />

Prosegue presso l’aula magna del Civico Planetario “F.<br />

Martino” (via Jacopo Barozzi 31) Young Doctors for<br />

Science un ciclo di conferenze gratu<strong>it</strong>e (h. 21) dedicate<br />

alla scienza, che si pone come obiettivo la promozione e<br />

la diffusione della cultura scientifica, con concetti semplici<br />

per renderli fruibili al grande pubblico. In programma: 1<br />

febbraio Ottenere informazioni sui corpi celesti: gli spettri<br />

in astrofisica Dott.ssa Laura Morselli; 8/2 È matematico,<br />

Dott.ssa Nicoletta Incerti, Dott.ssa Annalisa Pagliani;<br />

15/2 Controllo e riduzione del rischio vulcanico, Dott.<br />

ssa Barbara Arvani; 22/2 Il telescopio spaziale Hubble,<br />

Dott. Nicholas Zanasi; 29/2 Il costo di non far nulla,<br />

Omar Timothy Khachouf e il 7/3 Onde, particelle, quasi<br />

particelle con Dott. Francesco Grandi.<br />

Info: tel. 334 6951635<br />

Al Foro Boario torna Buk<br />

con libri, reading e incontri<br />

La quinta edizione di Buk - Festival<br />

della piccola e media ed<strong>it</strong>oria si tiene<br />

il 4 e il 5 febbraio al Foro Boario. la<br />

mostra, ad ingresso libero, propone<br />

le opere di oltre 100 ed<strong>it</strong>ori ed incontri<br />

con personaggi interessanti come<br />

il generale Luciano Garofano, Stefano<br />

Feltri, Bartolomeo Sciannimanica, Antonella<br />

Lo Coco, Claudia Cucchiarato,<br />

Laura Efrikian, Maddalena Rostagno,<br />

Daniela Francese, Sergio Pierattini.<br />

In programma convegni, reading e<br />

laboratori.<br />

Info: www.bukmodena.<strong>it</strong><br />

I corsi di Botanicamente<br />

per amanti di orti e fiori<br />

“E un giardino è un insegnante eccelso.<br />

Insegna la pazienza e l’attenzione;<br />

insegna l’operos<strong>it</strong>à e la frugal<strong>it</strong>à;<br />

insegna soprattutto la fiducia totale”.<br />

Nasce a Modena BotanicaMente,<br />

un’associazione dedicata alla cultura<br />

botanica ed ecologica. In preparazione<br />

della primavera, BotanicaMente<br />

propone un Corso di Giardinaggio<br />

indirizzato sia ad appassionati giardinieri<br />

che ai neof<strong>it</strong>i. Il 25 febbraio si<br />

tiene la prima, delle sette lezioni , a<br />

cui seguiranno i corsi di composizione<br />

floreale (dal 7 marzo) e il corso<br />

sull’orto-giardino (dal 22 marzo).<br />

Info: botanicamente@gmail.com, FB:<br />

Botanicamente tel. 333 4023283<br />

Quei diari di viaggio a Fusorari<br />

Due incontri aper<strong>it</strong>ivo e poi una mostra e un’installazione poetica<br />

Fusorari Cibi&Viaggi (piazzale Torti 5, ingresso<br />

A libero) sono in programma a febbraio gli incontriaper<strong>it</strong>ivo<br />

con i protagonisti di due grandi viaggi, due<br />

esperienze di v<strong>it</strong>a diverse raccontate in due diari.<br />

Domenica 5, alle ore 19, Punk Road in Cina di Lucio<br />

Cascavilla (Robin Edizioni 2012), dove il leader della<br />

punk band Smegma Riot racconta il diario di bordo<br />

della rocambolesca avventura vissuta nel Paese di<br />

Mezzo. Domenica 26, sempre alle 19 sarà la volta<br />

di Dalla nebbia alle Nuvole. In bici verso il Tibet con<br />

Bernardo Moranduzzo (Dig<strong>it</strong>ech, 2011). Le immagini<br />

e il diario dell’avventura di Bernardo e Marcella: 14<br />

mila chilometri, un anno in sella. Dall’Appennino all’Himalaya, attraverso l’Asia centrale,<br />

tra tempeste di neve, paesaggi magnifici e popolazioni affascinanti.<br />

Fino al 29 febbraio tutti i giorni (tranne il lunedì) dalle 18 alle 24, Giappone in<br />

Bianco&Nero personale fotografica di Luca Setti dedicata al regista Akira Kurosawa e<br />

A4 un’installazione. con poesia di Riccardo “Quinthon” Bizzarri.<br />

Info: tel 059 4270436 - www.fusorari.<strong>it</strong><br />

Uomini e computer: un’alleanza<br />

Biblioteche e mondo della scuola riflettono sulle nuove tecnologie<br />

Uomini e computer: la nuova alleanza. Questo è il t<strong>it</strong>olo della<br />

rassegna organizzata dalle Biblioteche del Comune di Modena,<br />

da UniMoRe, dall’Itis Corni e Fcrmo, presso l’Aud<strong>it</strong>orium<br />

Marco Biagi (Largo Marco Biagi 10) per avvicinare studenti<br />

e c<strong>it</strong>tadini al mondo della ricerca. In meno di cinquant’anni<br />

il computer ha modificato infatti radicalmente dimensioni<br />

e potenzial<strong>it</strong>à, diventando lo strumento indispensabile per<br />

partecipare alla cultura globale creata dalle reti informatiche.<br />

Ma cosa c’è dietro questa mutazione straordinaria?<br />

Lo sapremo seguendo le conferenze in programma, serali,<br />

aperte a tutti: Sicurezza informatica e protezione delle persone<br />

con Michele Colajanni, martedì 7 febbraio; Benvenuto<br />

amico robot: modelli di intelligenze artificiali bioispirate<br />

(Dario Floreano, lunedì 5 marzo). Il primo appuntamento è<br />

condotto da un docente dell’Univers<strong>it</strong>à di Modena e Reggio Emilia, mentre il secondo<br />

è affidato al direttore del Laboratorio di sistemi intelligenti del Pol<strong>it</strong>ecnico di Losanna<br />

e pioniere della robotica.<br />

Info: tel. 059 2032940<br />

Un ricco programma<br />

per gli Amici del libro<br />

All’Associazione Amici del libro (via<br />

S. G. Bosco 153), per tutto il mese<br />

mostra di Max Padovani e Daniele<br />

Ferrari. Sabato 4 alle 17 Massimo<br />

Bonfatti e Claudio Nizzi presentano<br />

la riedizione di “Leo Pulp”. Sabato 11<br />

alle 17 Sara Prati e Giorgio Rinaldi<br />

presentano “L’Almanacco delle feste<br />

tradizionali”, usanze popolari, r<strong>it</strong>i e<br />

ricette. Sabato 18 alle 17 Giancarlo<br />

Montanari presenta “Risorgimento e<br />

Contro Risorgimento” mentre il 25<br />

alle 17 l’audiovisivo Lassù nell’alto<br />

Appennino di Luciano Prandini. Corso<br />

di scr<strong>it</strong>tura Giapponese il 2-9-16<br />

(ore 18-19,30). Corso “I dir<strong>it</strong>ti del<br />

consumatore-c<strong>it</strong>tadino” 1-8-15 ( ore<br />

14.45- 16.15).<br />

Info: tel. 059 217530<br />

incontri


incontri<br />

Di Micol Lombardi<br />

Circoscrizione 3 tra psicologia e pedagogia<br />

Tra le iniziative della Circoscrizione 3: Salviamo Gianburrasca.<br />

Bambini ag<strong>it</strong>ati in famiglia e distratti a scuola: psicofarmaci<br />

o approccio pedagogico? l’incontro di martedì<br />

7 alle ore 21, nella sala riunioni di via Padova 149, con<br />

Luca Poma giornalista e Paolo Roberti di Sarsina medico<br />

psichiatra. Si int<strong>it</strong>ola Ridurre lo stress il ciclo di conferenze<br />

dell’Associazione cogn<strong>it</strong>ivismo clinico (Via Giardini 472<br />

scala L ore 20.30): 14/2 Stress e v<strong>it</strong>a di coppia con<br />

le dottoresse Chiappelli e Boldrini; 20/2 Il rapporto tra<br />

stress e cibo con le dottoresse Nigro e Sgambati e il dott.<br />

de Rosa; il 21/2 L’approccio cogn<strong>it</strong>ivo al dolore fisico,<br />

con le dottoresse Fantinati e Brugnoni; il 27/2 Come<br />

gestire la gen<strong>it</strong>orial<strong>it</strong>à sotto stress con le dottoresse<br />

Vandelli e Ricchi e il 28/2 L’insonnia: come prevenirla,<br />

come curarla con le dottoresse Giuri e Gemelli.<br />

Info: tel. 059 359365<br />

Con La Circoscrizione 1<br />

il Medioevo è in musica<br />

La Circoscrizione 1 promuove la<br />

conferenza-concerto MedioEvo in<br />

Musica! con il professor Riccardo<br />

Prencipe, dell’ensemble Corde<br />

oblique, in programma sabato 25<br />

febbraio alle ore 21 al Te.Te. Teatro<br />

Tempio (Via Caduti in Guerra 192).<br />

La manifestazione è organizzata<br />

dall’ associazione culturale e di promozione<br />

sociale La RoseNoire. Alla<br />

conferenza seguirà l’esecuzione di<br />

brani musicali dal vivo in tema con<br />

l’argomento proposto.<br />

Info: 339 1196575<br />

Carri allegorici a Zocca<br />

e in altri comuni montani<br />

Torna il carnevale a Zocca, domenica<br />

12 febbraio, grazie all’Associazione<br />

giovanile Zocca c’è. A partire dalle<br />

ore 14, la tradizionale sfilata dei carri<br />

scorrerà lungo via Tesi e piazzale<br />

Martiri della Libertà. Il divertimento<br />

continua con giochi per i più piccoli e<br />

stand gastronomici che proporranno<br />

per tutti borlenghi, vin brulè, cioccolata<br />

calda e frappè. In caso di maltempo<br />

si va al 26/2. Inoltre, la tradizione<br />

del Carnevale si rinnova anche nelle<br />

frazioni di Missano (sabato 4 febbraio,<br />

dalle 14) e Verucchia (domenica<br />

15, dalle 14.30), dove, presso il<br />

santuario, è in programma anche<br />

uno spettacolo teatrale per bambini.<br />

Ingresso gratu<strong>it</strong>o.<br />

Foto, filosofia e coriandoli alla 4<br />

Sono tanti gli appuntamenti nel calendario della circoscrizione<br />

Sempre attiva la Circoscrizione 4. Nelle serate del 7,<br />

14, 21 e 28 febbraio alle 21.15 presso la Polisportiva<br />

San Faustino (via Wiligelmo 72), proiezioni a cura<br />

del Circolo Fotografico Modenese (info: www.circolofotograficomodenese.<strong>it</strong>).<br />

Proiezioni anche alla sala civica<br />

di via Curie 22 (ore 21.15) con Azimut Club l’1, 8,17,<br />

22, 29 febbraio e il 7 marzo (info: www.azimutclub.eu).<br />

Decimo seminario per Filosofia in quartiere, a cura del<br />

professore Lorenzo Barani, sul ripensare nel corpo la<br />

relazione con il mondo nell’età del biopotere. Le lezioni si<br />

terranno i giovedì (ore 21-23) di febbraio e marzo nella<br />

sala del centro civico via M. Curie, 22/a (tel. 059 2034030). Lungo l’elenco delle feste di<br />

Carnevale: domenica 12 ore 14.30 al Villaggio Giardino; sabato 18 a Baggiovara; domenica<br />

19 h. 14.30 a Cognento, sempre il 19 alle 14.30 alla Polisportiva Virtus (via Nicoli)<br />

e alle 14 anche alla Madonnina. Domenica 26 carnevale a C<strong>it</strong>tanova e a Villanova.<br />

Info: tel. 059 2034030<br />

P<strong>it</strong>tura, teatro e teatranti<br />

i corsi del Salotto Magico<br />

Tornano i corsi dell’Univers<strong>it</strong>à per<br />

adulti Salotto magico. Si int<strong>it</strong>ola Risorgimento<br />

ed Un<strong>it</strong>à d’Italia nella p<strong>it</strong>tura<br />

tra Romanticismo e Verismo il ciclo<br />

di incontri gratu<strong>it</strong>i, curati da Domenico<br />

Pirondini, presso la Sala Riunioni della<br />

Circoscrizione 3 in via Padova 149<br />

nei giorni 6, 13, 20 febbraio alle ore<br />

17. Teatro e teatranti a Modena è<br />

l’altro ciclo curato da Giancarlo Montanari<br />

che si terrà i mercoledì 15,<br />

22 e 29 alle ore 17 presso l’ist<strong>it</strong>uto<br />

d’arte Venturi-Sala delle Dame via dei<br />

Servi 21. Per informazioni su incontri,<br />

corsi ed iscrizioni: Univers<strong>it</strong>à Salotto<br />

Magico, Via del Carmine, 15 Modena.<br />

Tel. 3319069870 e-mail: salotto<br />

magico@alice.<strong>it</strong><br />

A Formigine esplode il Carnevale<br />

Dal 19 al 21 febbraio maschere, sfilate e gruppi folkloristici<br />

Da domenica 19 a martedì 21 febbraio torna il Carnevale<br />

dei ragazzi c<strong>it</strong>tà di Formigine.<br />

Nel centro storico del paese alle ore 11, bivacco degli<br />

Zingari di Formigine e degustazione di piatti tipici, alle<br />

ore 14 Corso mascherato con la Famiglia Pavironica<br />

e il Re e la Regina della Zingaraja. Animano la sfilata il<br />

Corpo di Ballo della Proloco “Oltre il Castello” e Gruppi<br />

Folkloristici. Alle ore 16 in programma lo sproloquio della<br />

famiglia Pavironica. Martedì 21 alle 9 distribuzione della<br />

“Cherseinta” (gnocco fr<strong>it</strong>to), alle ore 12 degustazione dei<br />

maccheroni al ragù, alle ore 14 corso mascherato con il<br />

Re e la Regina della Zingaraja. Animano la sfilata il corpo<br />

di Ballo della Proloco “Oltre il Castello” e i Gruppi Folkloristici. Alle ore 16 sproloquio<br />

del Re e la Regina della Zingaraja, alle ore 16.30 degustazione di polenta<br />

e alle 17 cerimonia di premiazione. Domenica 26 a Magreta alle 14, carnevale<br />

parrocchiale per le vie del centro.<br />

Info: tel. 328 1003251<br />

[30] - il mese febbraio \2012


Modena<br />

Modena Cooperazione è distribu<strong>it</strong>o gratu<strong>it</strong>amente presso: Iat Comune<br />

di Modena, Informagiovani, Biblioteca Delfini, Casa delle<br />

Culture di Modena, Centro Stranieri, Info Point Europa, FCRMO,<br />

Provincia di Modena, Cisl, Cgil, Libreria Marco Polo, Libreria Feltrinelli,<br />

Bottega Oltremare, Fusi Orari, CVS, GrandEmilia, Centro<br />

Commerciale i Portali, Leclerc Conad, Conad Baggiovara<br />

Oppure richiedilo in abbonamento inviando i tuoi dati a<br />

varesi@edicta.net<br />

B5331011 Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003 - (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, aut. N° 080045 del 06/08/2008 - DCB/CN/PR<br />

B5331011 Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003 - (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, aut. N° 080045 del 06/08/2008 - DCB/CN/PR<br />

www.modenacooperazione.<strong>it</strong><br />

Modena<br />

www.modenacooperazione.<strong>it</strong><br />

CONOSCIAMOCI<br />

Internazionale<br />

<br />

<br />

PROGETTI<br />

<br />

<br />

1<br />

Internazionale<br />

SOLIDARIETÀ, ALTRA ECONOMIA, INTERCULTURA<br />

Manifestazioni, ribellioni, insurrezioni<br />

testimoniano la volontà di un cambiamento.<br />

I popoli chiedono piu' attenzione e uguali dir<strong>it</strong>ti per tutti<br />

n. 19<br />

10-11/2011<br />

SOLIDARIETÀ, ALTRA ECONOMIA, INTERCULTURA<br />

Liberta e democrazia<br />

CONOSCIAMOCI<br />

<br />

<br />

PROGETTI<br />

<br />

<br />

Manifestazioni, ribellioni, insurrezioni<br />

testimoniano la volontà di un cambiamento.<br />

I popoli chiedono piu' attenzione e uguali dir<strong>it</strong>ti per tutti<br />

1<br />

n. 19<br />

10-11/2011<br />

Liberta e democrazia<br />

incontri


con il patrocinio<br />

Partners<br />

Assessorato alle<br />

Pol<strong>it</strong>iche Economiche<br />

CIOCCOLATO<br />

VERO<br />

A MODENA<br />

10 - 11 - 12 febbraio 2012<br />

Piazza Grande<br />

dalle 9.00 alle 20.00<br />

VENERDI 10 FEBBRAIO<br />

ore 9.00 scuola & cioccolato:<br />

laboratorio didattico con degustazioni<br />

per alunni delle scuole elementari<br />

a cura dei maestri cioccolatieri ACAI<br />

SABATO 11 FEBBRAIO<br />

dalle ore 15.00 interviste & cioccolato:<br />

con ANDREA BARBI<br />

interviste tra gli stand dei cioccolatieri<br />

ore 19.30 - 23.00 Notte nera... fondente<br />

dall’hAppy hOuR in poi cioccolato caldo e jazz con LUCIO BRUNI<br />

& ALESSANDRA FERRARI 6st<br />

DOMENICA 12 FEBBRAIO<br />

ore 11.00 arte & cioccolato:<br />

premiazione delle migliori praline all’aceto balsamico e praline al nocino<br />

NOVITà! Non solo cioccolato:<br />

Libri, oggetti, accessori e tutto ciò che serve<br />

per gustare e creare il cioccolato<br />

a cura dell’Ufficio Grafica del Comune di Modena - Germano Bertoncelli<br />

Per informazioni:<br />

Acai (Associazione Cioccolatieri Artigiani Italiani)<br />

c/o Pasticceria Turchi C.so Umberto 36 Sestola (MO)<br />

info@pasticceriaturchi.<strong>it</strong><br />

0536/62540 - 338/6151359<br />

In collaborazione con

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!