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€ 0,50<br />
Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma<br />
Decimo<br />
Parallelo Nord<br />
Inaugura il 18 febbraio al Sant’Agostino<br />
la nuova mostra di Fondazione Fotografia<br />
che mette a fuoco la produzione<br />
contemporanea da India e Sud America<br />
B6080112<br />
MUSICA<br />
Al Comunale<br />
Salomè, Gergiev<br />
e la Filarmonica<br />
Toscanini con<br />
Mario Brunello<br />
TEATRO<br />
Allo Storchi<br />
debutta in prima<br />
nazionale “Un tram<br />
che si chiama<br />
desiderio”<br />
CARNEVALE<br />
Sfilate e carri<br />
allegorici in centro<br />
nelle Circoscrizioni<br />
a Formigine<br />
e in Appennino
VERO<br />
17/18/19 febbraio 2012<br />
ore 10-20 piazza Garibaldi, Parma<br />
Festival del cacao con i Maestri Cioccolatieri<br />
Tre giorni di esposizioni,degustazioni,laboratori,<br />
esperimenti e giochi a base di cioccolato<br />
4 a edizione<br />
Per info<br />
tel. 0521 227211<br />
In collaborazione con Con il patrocinio di Con il supporto di Con il contributo di
B5931211<br />
Aut. Tribunale di Parma<br />
n. 9 del 24.03.2003<br />
ISSN 1827-5958<br />
euro 0,50<br />
Il Mese di Modena n.104<br />
Direttore responsabile<br />
Simone Simonazzi,<br />
simonazzi@edicta.net<br />
Art director<br />
Pietro Spagnulo,<br />
spagnulo@edicta.net<br />
Redazione<br />
Marina Leonardi<br />
Hanno collaborato<br />
Serena Arbizzi, Chiara<br />
Bazzani, Sante Cantuti,<br />
Carlotta Catellani, Letizia De<br />
Felice, Paolo Franceschi,<br />
Micol Lombardi, Annalisa<br />
Malavolta, Bianca Morsiani,<br />
Greta Ronchetti, Pietro Terzi<br />
Per informazioni e contatti<br />
Redazione de Il Mese di Modena:<br />
Marina Leonardi - Edicta<br />
marinaleonardi@yahoo.<strong>it</strong><br />
leonardi@edicta.net<br />
i n . s o m m a r i o<br />
in sommario<br />
primopiano<br />
pag. 04 - 05 Il 18 febbraio inaugura al Sant’Agostino la nuova mostra di Fondazione<br />
Fotografia: Decimo parallelo Nord. Fotografia contemporanea da India e Sud America<br />
pag.06-07 Debutta al Teatro Storchi Un tram che si chiama desiderio diretto da Antonio<br />
Latella pag. 08-09 Al Comunale l’11 e il 12 febbraio torna l’opera con Salomè.<br />
Il 18 febbraio, concerto della Filarmonica Toscanini con Mario Brunello.<br />
arte<br />
pag.10-11 Prosegue fino al 12 febbraio alla Galleria Civica la mostra dedicata a Josef<br />
Albers. Nuove mostre da Mazzoli (Mimmo Paladino) e alla Poletti (Officina Urbino)<br />
musica<br />
pag. 12-13 Il 4, 11, 18 e 25 febbraio proseguono gli appuntamenti coi Concerti<br />
aper<strong>it</strong>ivo della Gioventù musicale d’Italia. Nel vivo anche la stagione degli Amici della<br />
Musica con Note di Passaggio il 5,12 ,14, 19 e 26 febbraio. pag. 14-15 Per gli amanti<br />
del jazz appuntamento al Baluardo di Modena e a Jazz... in Vignola, il 25, con Ray<br />
Mantilla. Il 14 febbraio al Comunale suona Fossati, il 16 al Palapanini, Jovanotti.<br />
cinema<br />
pag.20-21 Alla Sala Truffaut numerosi film da non perdere. Al via il 14 la rassegna<br />
dedicata al Cinema contemporaneo Latino Americano. Per i film “dimenticati” del 7Bis<br />
il 6 e il 7 La polvere del tempo del compianto Theo Angelopulos<br />
teatro<br />
pag.22-23 Al Teatro delle Passioni proseguono fino al 12 le rec<strong>it</strong>e di Karamazov di Cesar<br />
Briè. Dal 24 al 26 arriva Giulia Lazzarini con Remake mentre dall’1 al 3 marzo va in scena<br />
l’Ubu Roi di Roberto Latini. Il 17 febbraio al Teatro Comunale arriva la danza di Gades.<br />
Carpi<br />
pag. 26 - 27 Il 14 febbraio concerto di S.Valentino alla Sala delle vedute, l’8 marzo a<br />
teatro con Mi fletto ma non mi impiego. In biblioteca il concorso Il libro più amato<br />
incontri<br />
pag.28-29 -30 Alla Tenda nuovi appuntamenti all’insegna “dell’altro”. Al Foro Boario il<br />
4 e 5 ci sono i libri di Buk; in Fiera dal 18 al 26 febbraio torna Modenantiquaria, dal<br />
2 al 4 marzo, Artigiana Italia. Scoppia il Carnevale in c<strong>it</strong>tà e provincia<br />
Erika Varesi - Edicta<br />
via Torrente Termina 3/b<br />
43124 PARMA<br />
Tel. 0521251848<br />
Fax 0521907857<br />
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Ed<strong>it</strong>ore<br />
Edicta p.s.c.<br />
via Torrente Termina 3/b<br />
n. iscrizione ROC: 9980<br />
43124 PARMA<br />
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Tiratura 12.000 copie<br />
Stampa<br />
Stamperia s.c.r.l. – PARMA<br />
il Mese Modena<br />
In tutte le edicole di Modena e provincia, e distribu<strong>it</strong>o<br />
gratu<strong>it</strong>amente in c<strong>it</strong>tà:<br />
Comune di Modena, Informagiovani/IAT,<br />
Biblioteca Delfini, Provincia di Modena, Teatro<br />
Storchi, Teatro delle Passioni, Fondazione<br />
Cassa di Risparmio di Modena, Sala Truffaut<br />
In provincia a Carpi:<br />
Comune, Biblioteca Arturo Loria, IAT,<br />
Urp QuiC<strong>it</strong>tà<br />
a Castelfranco Emilia:<br />
Assessorato Cultura<br />
a Vignola:<br />
Fondazione, Rocca<br />
Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma<br />
KARAMAZOV<br />
Debutta il 21 gennaio al Teatro delle Passioni<br />
lo spettacolo diretto e interpretato<br />
da César Brie con un gruppo di giovani attori<br />
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Buono acquisto per una copia di<br />
MUSICA<br />
Al Comunale la<br />
Bohème, Virtuosi<br />
Italiani, l’Orchestra<br />
Mariinskij<br />
e Yuja Wang<br />
CELEBRAZIONI<br />
La Giornata della<br />
Memoria si<br />
commemora<br />
a Teatro con<br />
l’AdM Ensemble<br />
APPENNINO<br />
Per gli amanti<br />
della montagna<br />
tante opportun<strong>it</strong>à<br />
tra natura<br />
e gastronomia<br />
Valido fino al 31 DicemBre 2012<br />
PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE<br />
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Fotografia dal “Decim<br />
di MARINA LEONARDI<br />
Si inaugura il 18 febbraio all’ex Ospedale Sant’Agostino<br />
la mostra prodotta dalla Fondazione Cassa di Risparmio<br />
di Modena e curata da Filippo Maggia che propone oltre<br />
E’ cento iniziata opere la tra realizzazione video, immagini del e installazioni grande “affresco” di ventunodell’artista americano nella<br />
Biblioteca artisti che provengono Panizzi. Dal dall’India 22 giugno e dall’ il cantiere America sarà del Sud aperto al pubblico<br />
Guarda all’India e al Sud America<br />
la nuova mostra di Fondazione<br />
Fotografia che si inaugura sabato<br />
18 febbraio, nelle sale dell’ex ospedale<br />
Sant’Agostino di Modena. Col t<strong>it</strong>olo Decimo<br />
Parallelo Nord. Fotografia contemporanea<br />
da India e Sud America a cura<br />
di Filippo Maggia vengono presentate<br />
al pubblico le ultime acquisizioni della<br />
collezione internazionale di fotografia<br />
contemporanea della Fondazione Cassa<br />
di risparmio di Modena, tappe di un percorso<br />
che dal 2008 ad oggi ha toccato<br />
Estremo Oriente, Europa dell’Est, Medio<br />
Oriente e Africa.<br />
India e Sud America, continenti agli<br />
antipodi idealmente collegati dal decimo<br />
parallelo geografico, che ne delim<strong>it</strong>a<br />
l’inizio - Madurai 9°55N - e la fine - Caracas<br />
10°30N -, presentano una scena<br />
artistica profondamente influenzata dal<br />
rispettivo contesto storico, sociale ed<br />
economico. Se molti degli autori indiani,<br />
per esempio, dedicano il loro lavoro a<br />
elaborare un passato segnato fino a<br />
tempi recenti dal colonialismo br<strong>it</strong>annico,<br />
molti artisti sudamericani pongono<br />
al centro delle loro ricerche la natura:<br />
intesa a volte come fonte ancestrale di<br />
v<strong>it</strong>a, altre come specchio dei comportamenti<br />
umani, spesso infine come risorsa<br />
sfruttata irresponsabilmente da uomini<br />
senza scrupoli.<br />
Con oltre cento opere, tra video, fotografie,<br />
animazioni e installazioni, rifer<strong>it</strong>e a<br />
ventuno artisti, la mostra presenta una<br />
plural<strong>it</strong>à di sguardi in grado di rest<strong>it</strong>uire<br />
la varietà culturale, naturale, storica e<br />
artistica che caratterizza le due zone,<br />
sottolineando punti di forza e cr<strong>it</strong>ic<strong>it</strong>à<br />
dell’una e dell’altra.<br />
Tra gli artisti indiani troviamo Dayan<strong>it</strong>a<br />
Singh (New Dehli 1961), già nota al<br />
pubblico <strong>it</strong>aliano per il recente passaggio<br />
al Maxxi di Roma, della quale è stato<br />
acquis<strong>it</strong>o il lavoro int<strong>it</strong>olato Myself Mona<br />
Ahmed (1989-2001) il commovente<br />
r<strong>it</strong>ratto di un eunuco. Ancora in mostra<br />
Ketaki Sheth (Bombay, 1957), allieva del<br />
maestro della fotografia indiana Raghubir<br />
Raghubir Singh - PavementMirrorShop<br />
Singh, anch’egli tra gli artisti in mostra,<br />
presenta alcuni r<strong>it</strong>ratti in bianco e nero<br />
dedicato alle coppie di fratelli gemelli<br />
mentre Vivan Sundaram (1943, Shibla),<br />
con Re-take of Amr<strong>it</strong>a attraverso le tecnologie<br />
dig<strong>it</strong>ali reinventa l’affascinante<br />
IL CURATORE >>><br />
[04] - il mese febbraio \2012<br />
“Credo che, a differenza di quanto<br />
visto nelle precedenti mostre, il tratto<br />
comune a molti di questi artisti sia la<br />
naturalezza quasi imbarazzante con<br />
cui affrontano temi forti – spiega il<br />
curatore della mostra Filippo Maggia<br />
- associata alla loro capac<strong>it</strong>à di rest<strong>it</strong>uirci<br />
pensieri ed emozioni in forma<br />
di immagini con grande delicatezza,<br />
anche quando i soggetti o i contesti<br />
sono di sofferenza e dolore.<br />
Al rigore orientale, al concettualismo<br />
dell’Est Europa e all’immediatezza<br />
sfrontata di mediorientali e africani,<br />
indiani e sudamericani contrappongono<br />
passione e sentimento<br />
Un tratto caratteristico - prosegue Filippo<br />
Maggia - che avvicina le pratiche<br />
artistiche di indiani e sudamericani è<br />
un sentimento puro che pone l’individuo<br />
al centro del mondo, ma senza<br />
la pretesa che questo cambi in suo<br />
favore o, addir<strong>it</strong>tura, che possa venir<br />
manipolato.<br />
ll passato e il presente di popoli e di<br />
genti che pur depos<strong>it</strong>ari di tradizioni<br />
millenarie guardano al futuro con<br />
entusiasmo e con la consapevolezza<br />
di poter essere presto protagonisti.<br />
Questo, sullo sfondo di una natura<br />
possente e invadente, tanto generosa<br />
quanto spietata nel suo dare<br />
e prendere, per nulla domata, ma<br />
forse, nel bene e nel male finalmente<br />
addomesticata.<br />
Tutto ciò si trova là, dove India e Sud<br />
America s’incontrano, al Decimo<br />
Parallelo Nord”.
p r i m o p i a n o<br />
Laura Glusman - Amenazas, Raghubir Singh - PavementMirrorShop<br />
o Parallelo Nord”<br />
Decimo Parallelo Nord<br />
Fotografia<br />
contemporanea<br />
da India e Sud America<br />
a cura di<br />
Filippo Maggia<br />
sede espos<strong>it</strong>iva<br />
Ex Ospedale Sant’Agostino<br />
Largo Porta Sant’Agostino 228, Modena<br />
periodo<br />
dal 18 febbraio al 29 aprile 2012<br />
orari di apertura<br />
martedì - venerdì dalle 11 alle 13<br />
e dalle 15.30 alle 19<br />
sabato, domenica e festivi dalle 11 alle 20<br />
lunedì chiuso<br />
ingresso gratu<strong>it</strong>o<br />
Info: tel. 059 239888<br />
archivio fotografico familiare dell’artista.<br />
Infine tra gli artisti indiani di giovane<br />
generazione si segnala poi Priyanka<br />
Dasgupta (1979, Kolkata), autrice del<br />
video Good girls cross their legs.<br />
Tra gli artisti sudamericani presenti in<br />
mostra c<strong>it</strong>iamo l’argentina Adriana Bustos<br />
(Bahia Blanca, 1965): i suoi due<br />
d<strong>it</strong>tici Lydia y su ilusión e Anabella y su<br />
ilusión nascono sullo sfondo della crisi<br />
economica che ha colp<strong>it</strong>o l’Argentina<br />
nel 2001. David Zynk Yi (Lima, 1973)<br />
presenta il video Huayno y fuga detrás,<br />
girato al mercato di Huancya, sulle colline<br />
peruviane.<br />
Per il lavoro Carrazeda+Cariri la brasiliana<br />
Rosângela Rennó (Belo Horizonte,<br />
1962) ha raccolto dal web i r<strong>it</strong>ratti di<br />
alcuni contadini scapoli residenti in un<br />
piccolo villaggio portoghese mentro di<br />
Mauro Restiffe (São José do Rio Pardo,<br />
1970) la mostra presenta la fotografia<br />
in bianco e nero, di grande formato,<br />
Mirante. Ancora in mostra gli artisti<br />
indiani Samanta Batra Mehta, Nikhil Chopra,<br />
Amar Kanwar, Fariba Salma Alam,<br />
Sudarshan Shetty, Raghubir Singh e dal<br />
Sud America, Claudia Andujar (Brasile),<br />
Luz Maria Bedoya (Perù), Matias Duville<br />
(Argentina), Laura Glusman (Argentina),<br />
Marco Pando Perù), Ishmael Randall<br />
Weeks (Perù), Sara Ramo (Brasile), Rosângela<br />
Rennó, Mauro Restiffe (Brasile),<br />
Sebastian Szyd (Argentina).<br />
La mostra sarà accompagnata da un<br />
catalogo ed<strong>it</strong>o da Skira, a cura di Filippo<br />
Maggia, Claudia Fini e Francesca<br />
Lazzarini.<br />
primopiano
di marina leonardi<br />
Un tram che si chiama<br />
desiderio… al debutto<br />
Debutto assoluto al Teatro Storchi di Modena per Un tram<br />
che si chiama desiderio, una produzione di Emilia Romagna<br />
Teatro Fondazione e Teatro Stabile di Catania.<br />
A portare sulle scene dal 16 al 19 febbraio il capolavoro di<br />
Tennessee Williams nella traduzione di Masolino D’Amico è Antonio<br />
Latella regista di fama internazionale, molto apprezzato e<br />
conosciuto a Modena.<br />
Il testo, scr<strong>it</strong>to dal drammaturgo statun<strong>it</strong>ense<br />
nel 1947 (e qui presentato per<br />
gentile concessione della Univers<strong>it</strong>y of the<br />
South, Sewanee del Tennessee) è noto al<br />
grande pubblico grazie al lungometraggio<br />
di Elia Kazan di cui sono protagonisti<br />
Marlon Brando e Vivien Leigh. Blanche,<br />
la protagonista femminile di Un tram che<br />
si chiama desiderio, nel lavoro di Latella<br />
è interpretato da Laura Marinoni che<br />
con Latella ha già lavorato nel 2007 in<br />
Le lacrime amare di Petra Von Kant di<br />
R.W. Fassbinder, spettacolo con il quale<br />
ha vinto il premio Eleonora Duse. Il pubblico<br />
ricorderà la Marinoni tra le interpreti<br />
di Le Signorine di Wilko diretta da Alvis<br />
Hermanis per Emilia Romagna Teatro Fondazione.<br />
Un tram che si chiama desiderio vede, accanto alla Marinoni,<br />
Vinicio Marchioni attore che si è perfezionato alla scuola di<br />
Luca Ronconi e che deve la sua notorietà all’interpretazione de<br />
‘Il freddo’ nella serie televisiva ‘Romanzo Criminale’ e al simpatico<br />
Prima nazionale il 16 allo Storchi per<br />
lo spettacolo tratto dal celebre testo di<br />
Tennessee Williams e portato in scena<br />
da Antonio Latella. Una produzione Ert<br />
ruolo del malav<strong>it</strong>oso intellettuale nel film<br />
Scialla di Francesco Bruni. Marchioni ha<br />
vinto il premio Biraghi alla scorsa edizione<br />
del Festival del Cinema di Venezia quale<br />
miglior attore per il film 20 sigarette di<br />
Aureliano Amadei. Con Marchioni e la<br />
Marinoni sul palco anche Elisabetta Valgoi,<br />
Giuseppe Lanino, Annibale Pavone,<br />
Rosario Tedesco.<br />
Spiega Antonio Latella: “Arthur Miller<br />
rimproverava Williams di non immergere<br />
i suoi personaggi in un concreto tessuto<br />
di circostanze storiche. Io credo che proprio<br />
questa sia invece la sua grandezza:<br />
svuotando i testi da un contesto storico<br />
ha reso i personaggi memorabili, enormi ed universali, sembrano<br />
a tratti eroi ed eroine delle grandi tragedie greche, dove l’eroe<br />
questa volta accetta la decadenza del vivere quotidiano senza sfidare<br />
gli dei, ma lottando con le proprie ossessioni, proprio come<br />
fa Blanche, la protagonista del nostro testo, troppo ammalata di<br />
La domenica non si va a scuola<br />
Per i più piccoli arrivano favole e clown<br />
Due gli appuntamenti al Teatro<br />
Storchi con i più piccoli. Per la<br />
rassegna La domenica non si va a<br />
scuola il 26 febbraio alle ore 16<br />
vanno in scena<br />
I racconti di Mamma Oca, teatro<br />
d’attore e di figura della compagnia<br />
Drammatico Vegetale, per la regia<br />
di Pietro Fenati e con Pietro Fenati<br />
ed Elvira Mascalzoni (dai 3 anni).<br />
Il secondo appuntamento è per il 4 marzo alle ore 16<br />
con lo spettacolo L’omino del pane e l’omino della mela.<br />
Spettacolo di clown di e con Alessandro Larocca e Andrea<br />
Ruberti, musiche Gino Gurrado della compagnia I fratelli<br />
caproni (dai 3 anni).<br />
In collaborazione con Conad. Biglietti: bambini fino a 12 anni<br />
euro 5, adulti euro 8.<br />
Info: tel 059 2136021<br />
[06] - il mese febbraio \2012
p r i m o p i a n o<br />
v<strong>it</strong>a per riuscire a vivere. In lei tutto sembra menzogna, finzione,<br />
artificio, ma quella maschera tragica è troppo dolorosa per non<br />
sgretolarsi e scoprire che l’urlo non è un buco in un volto di argilla<br />
ma è uno squarcio dell´anima impossibile da sopportare e che<br />
gli unici déi moderni che possono salvarla sono i medici”.<br />
Info: www.emiliaromagnateatro.com, tel 059 2136021<br />
Il regista: “Così la storia<br />
si svolge tra luci e ombre”<br />
Quali suggestioni del testo di Williams l’hanno guidata in<br />
questo lavoro?<br />
Se dovessi racchiudere in un’immagine l’atmosfera susc<strong>it</strong>ata<br />
dalla lettura di Un tram che si chiama desiderio direi,<br />
senza es<strong>it</strong>azione, che è dominata<br />
dall’oscur<strong>it</strong>à, dalle innumerevoli<br />
ombre che scaturiscono dalla<br />
mente della protagonista. L’intero<br />
testo è ricco di contrapposizioni tra<br />
luce e ombra.<br />
Quando mi avvicino a un testo<br />
sento la necess<strong>it</strong>à di comprenderne<br />
l’atmosfera, di coglierne la<br />
temperatura cromatica, in altre<br />
parole, di trovare la scala di colori<br />
con cui il testo è dipinto. Preferisco<br />
soffermarmi sui colori più che sulle parole... Un tram che si<br />
chiama desiderio è un testo ricchissimo di spunti cromatici<br />
che emergono sia dalle battute dei personaggi sia nelle atmosfere<br />
evocate dalle didascalie. Ad esempio, nelle prime<br />
pagine Blanche afferma «Io adoro l’artista che dipinge con<br />
colori decisi, ard<strong>it</strong>i, colori elementari. Detesto i rosa, i celesti,<br />
la gente senza spina dorsale non la sopporto»; mentre nella<br />
scena in cui Blanche conosce M<strong>it</strong>ch, sulla parete della stanza<br />
campeggia un quadro di Van Gogh che probabilmente allude<br />
al temperamento e al destino della protagonista…<br />
Come ha strutturato la messinscena?<br />
Il realismo è la chiave di lettura del mio allestimento. Ho<br />
capovolto la vicenda concentrandomi sulla scena finale in cui<br />
Blanche si abbandona al medico che la allontana dalla casa.<br />
Da questa prospettiva lei rivive l’intera vicenda a r<strong>it</strong>roso come<br />
in una seduta di analisi. Gli spettatori vedranno quindi l’intero<br />
dramma accadere nella testa di Blanche, come se si trattasse<br />
della memoria di una vicenda filtrata dai suoi occhi. Credo che<br />
da questa prospettiva il testo possa assumere una dimensione<br />
contemporanea: la sua mente diventa il luogo dell’azione, lo<br />
spazio scenico.<br />
Urge un grad<strong>it</strong>o r<strong>it</strong>orno di Alessandro Bergonzoni<br />
Il comico “filosofo” bolognese<br />
rinnova il suo voto di “vast<strong>it</strong>à”<br />
davanti al pubblico modenese<br />
Grad<strong>it</strong>o r<strong>it</strong>orno a Modena per Alessandro<br />
Bergonzoni che il 24 e il 25<br />
febbraio porta sul palco del Teatro<br />
Storchi, lo spettacolo Urge, da lui<br />
scr<strong>it</strong>to e interpretato e con la regia<br />
sua e di Riccardo Rodolfi. Ma cosa<br />
urge nella mente di Bergonzoni?<br />
“Urge. Questo mi sono detto nel fare<br />
voto di vast<strong>it</strong>à, scavando il fosse,<br />
usando il confine tra sogno e bisogno<br />
(l’incubo è confonderli).<br />
Come un intimatore di alt, come un<br />
batt<strong>it</strong>ore di ciglia che mette all’asta<br />
gli apostrofi delle palpebre, come l’inventore<br />
del cuscino anticalvizie o del<br />
transatlantico anti aggressione, come<br />
chi è posseduto da sciamanesimo estatico,<br />
a suon di decibellezze da scorticanto,<br />
come giaguaro che diventa uno degli<br />
animali più lenti se in ascensore e come<br />
lumaca che diventa uno dei più veloci se<br />
in aereo, così tra tellurico e onirico, tra<br />
lo scoppio delle alte cariche dello stato<br />
(delle cose), tra me e me, in uno spazio<br />
da antipodi, in un limbo dell’imparadiso<br />
(infermo di mente più che fermo di mente),<br />
ho avuto un sentore: urge”.<br />
Spiega Rodolfi: “ Se dovessi descrivere<br />
i punti dai quali siamo part<strong>it</strong>i per la<br />
genesi di questo spettacolo non avrei<br />
dubbi: l’urgenza, l’allerta, la necess<strong>it</strong>à<br />
di non astenersi dal dire, la traiettoria<br />
che permette lo sconfinamento veloce<br />
da un terr<strong>it</strong>orio artistico conosciuto e<br />
praticato in direzione dei “vasti” spazi<br />
confinanti. Ma cosa, in defin<strong>it</strong>iva,<br />
“Urge” a Bergonzoni?<br />
Sicuramente segnalarci delle differenze;<br />
quella mancanza di precisione<br />
nello sguardo del mondo che se<br />
trascurata può realmente cambiare<br />
il senso delle cose, quelle frettolose<br />
banalizzazioni che accomunano cose<br />
in realtà diversissime tra loro.<br />
E anche dimostrare che la comic<strong>it</strong>à<br />
è fatta di materiali non solo legati<br />
all’evidente o al rappresentato e che<br />
un artista non deve mai distogliere gli<br />
occhi dal tutto”.<br />
E attenzione che lo stupore della scoperta<br />
può essere fragoroso.<br />
Info: www.emiliaromagnateatro.com<br />
tel. 059 2136021<br />
primopiano
di Paolo Franceschi e Micol Lombardi<br />
Salomè mette in scena<br />
le debolezze dell’uomo<br />
Sul palco di Corso Canalgrande l’11 e il 12 febbraio arriva questo nuovo progetto<br />
di Schweigkofler che propone una lettura assai moderna del testo di Oscar Wilde<br />
Torna la lirica sul palco del Teatro Comunale con un t<strong>it</strong>olo<br />
molto interessante, Salomè opera in un atto su libretto di<br />
Hedwig Lachmann da Oscar Wilde e musica di Richard<br />
Strauss. Questo nuovo allestimento, realizzato in coproduzione<br />
dal Teatro di Bolzano con Fondazione Teatri di Piacenza e Teatro<br />
Comunale di Modena e che andrà in scena sabato 11 febbraio<br />
alle ore 20,30 e domenica 12 febbraio alle ore 15,30 dà segu<strong>it</strong>o<br />
a un progetto del regista Manfred Schweigkofler. Salome è considerata<br />
uno spartiacque fondamentale del teatro musicale, se<br />
non della cultura, del Novecento. L’opera, rifiutata dalla censura a<br />
Vienna e rappresentata a Dresda nel 1905, consacrava Strauss<br />
come il più grande operista tedesco del suo tempo, grazie a un<br />
successo che si costruì rapidamente sull’onda della curios<strong>it</strong>à e<br />
dello scandalo per un soggetto biblico elaborato da Oscar Wilde in<br />
cui si mescolavano libidine, incesto, decap<strong>it</strong>azione e necrofilia. “La<br />
storia di Salomè conserva, in tutta la sua attual<strong>it</strong>à, la forza descr<strong>it</strong>tiva<br />
delle peggiori debolezze umane” - commenta Schweigkofler.<br />
Il nuovo allestimento sposta infatti l’ambientazione originaria (la<br />
reggia di Erode a Gerusalemme) al giorno d’oggi. Erode, sempre<br />
più assetato di potere, è circondato da ragazzine che soddisfano<br />
i suoi appet<strong>it</strong>i sessuali: il suo comportamento mina i principi fondanti<br />
dello Stato e di conseguenza giungono da più parti voci che<br />
INFO<br />
Salomè<br />
Sabato 11 febbraio ore 20.30, turno A<br />
Domenica 12 febbraio ore 15.30, turno B<br />
Biglietteria: Corso Canalgrande 85 - 41121 Modena (Mo)<br />
tel. 059 2033010<br />
Inv<strong>it</strong>o all’opera - Sabato 11 febbraio ore 17.00<br />
Incontro con Manfred Schweigkofler<br />
regista dell’opera<br />
Ridotto del Teatro Comunale<br />
invocano una nuova coscienza e chiedono il ristabilimento di più<br />
consoni atteggiamenti morali e pol<strong>it</strong>ici. La corposa part<strong>it</strong>ura concep<strong>it</strong>a<br />
da Strauss vede schierate sul palcoscenico due orchestre - la<br />
Haydn di Bolzano e Trento e l’Orchestra Regionale dell’Emilia<br />
Romagna - per un organico complessivo di oltre cento elementi.<br />
Sul palco nei panni di Herodes si alternano Scott MacAllister e<br />
Peter Svensson, Herodias è Anna Maria Chiuri, le due interpreti<br />
di Salomè sono Cristina Baggio e Cassandra McConnell, nel<br />
ruolo di Jochanaan si alternano Samuel Youn e/Joachim Seipp,<br />
Narraboth è Harrie van der Plas ed il Paggio Jelena.<br />
Mario Brunello e l’Orchestra Filarmonica Toscanini<br />
Al Comunale il 18 febbraio<br />
Brogli dirige la formazione<br />
con il celebre violoncellista<br />
All’insegna della grande tradizione<br />
sinfonica russa, sabato 18 febbraio,<br />
al Comunale, il direttore d’orchestra<br />
Romano Brogli alla guida dell’Orchestra<br />
filarmonica A. Toscanini e il<br />
celebre violoncellista Mario Brunello<br />
saranno interpreti di un programma<br />
che comprende musiche di M. Glinka,<br />
P. I. Tchaikovsky e D. Kabalevskij.<br />
Del primo ascolteremo l’ouverture<br />
di Russlan e Ludmilla, ispirata ad un<br />
poema di A. Puskin, che inaugura il<br />
melodramma nazionale in lingua russa<br />
che nell’Ottocento vedrà il suo splendore<br />
con il famoso gruppo dei cinque; del<br />
secondo ascolteremo la prima Sinfonia<br />
in sol minore op. 13 (Sogni d’inverno),<br />
dove emerge un impeto lirico nettamente<br />
marcato dal canto nazionale<br />
russo; del terzo ascolteremo il primo<br />
Concerto per violoncello e orchestra,<br />
anche questo segnato dalla matrice<br />
popolare russa, sebbene nel mezzo di<br />
un linguaggio dai toni più schematici<br />
e neoclassici. Romano Brogli Sacher<br />
è di formazione trombettista: ha studiato<br />
direzione d’orchestra a Zurigo,<br />
Vienna e Lucerna, dirigendo poi molte<br />
delle maggiori formazioni orchestrali<br />
europee.<br />
Mario Brunello ha vinto il celebre<br />
concorso Tchaikovsky di Mosca nel<br />
1986, premio che lo ha proiettato<br />
sulla scena internazionale, collaborando<br />
con i maggiori interpreti, le<br />
orchestra più rinomate e i più famosi<br />
direttori. A Modena è molto amato e<br />
apprezzato.<br />
Info: tel. 059 2033010<br />
[08] - il mese febbraio \2012
p r i m o p i a n o<br />
E così Strauss indicò<br />
la nuova via musicale<br />
Eugenio Candi ci porta al debutto di Dresda<br />
del 1905 con la direzione di Gustav Mahler<br />
Il grande Gergiev sale sul podio<br />
Il direttore con l’Orchestra del Teatro Marijnsky<br />
Valery Gergiev e l’Orchestra<br />
del teatro Marijnsky<br />
sono i protagonisti del concerto<br />
che si terrà giovedì<br />
2 al Teatro Pavarotti,<br />
improntato su musiche di<br />
Tchaikovsky, Prokof’ev e<br />
Berlioz. Presenza straordinaria<br />
quella del grande<br />
direttore d’orchestra russo,<br />
direttore generale del<br />
celebre teatro Marjinsky di<br />
S. Pietroburgo. In programma,<br />
dal grande sinfonismo<br />
russo di fine Ottocento con<br />
l’ouverture Romeo e Giulietta di Tchaikovsky, ai toni modernisti<br />
di Prokof’ev in una scelta di brani ispirati dallo<br />
stesso soggetto, per chiudere con una apoteosi sonora<br />
della strep<strong>it</strong>osa Sinfonia fantastica di Berlioz, grande<br />
divagazione sinfonica in cinque movimenti.<br />
Info: tel. 059 2033010<br />
“A Dresda, nel 1905, veniva<br />
rappresentata per<br />
la prima volta, sotto la<br />
direzione di Gustav Mahler,<br />
l’opera Salomè di Richard<br />
Strauss. L’avvenimento fu<br />
sconvolgente, perchè rivelò<br />
che tutti i fermenti eversori,<br />
tutte le tortuose vicende<br />
della spir<strong>it</strong>ual<strong>it</strong>à austrotedesca<br />
di quegli anni potevano<br />
essere potentemente<br />
recep<strong>it</strong>e in musica.<br />
Il modello wagneriano, che<br />
pure rimane come riferimento<br />
generale, appare<br />
tuttavia ormai notevolmente<br />
rimosso da una ard<strong>it</strong>ezza<br />
drammatica e da uno<br />
sconvolgimento linguistico,<br />
nella musica di aperta<br />
rottura con ogni passato.<br />
Il dramma di Oscar Wilde<br />
rappresenta un vertiginoso<br />
salto dai soggetti favolistici,<br />
dai lussureggianti romanzi<br />
e dalle snobistiche commedie,<br />
ad una rappresentazione<br />
teatrale dove la sensual<strong>it</strong>à<br />
della protagonista si fa<br />
violenza e provocazione.<br />
La musica di Strauss vi costruisce<br />
sopra un tessuto<br />
musicale compatto, ove<br />
r<strong>it</strong>ornano in modo esasperante<br />
tre “Le<strong>it</strong>motive”, sempre<br />
deformati e lacerati nei<br />
r<strong>it</strong>mi e negli intervalli che li<br />
cost<strong>it</strong>uiscono; il discorso<br />
musicale procede senza<br />
visibili articolazioni (tranne<br />
l’intermezzo buffo del quintetto<br />
degli ebrei), quasi<br />
che il delirio sensuale di<br />
Salomè non conosca possibili<br />
m<strong>it</strong>igazioni, e cresca<br />
orribilmente attraverso la<br />
danza dei sette veli fino al<br />
bacio sulla bocca del profeta<br />
decap<strong>it</strong>ato: solo qui, al<br />
culmine di questa fremente<br />
necrofilia, la tensione si<br />
spezza all’improvviso, quando<br />
i soldati seppelliscono<br />
Salomè sotto i loro scudi.<br />
Con Salome, Strauss coglie<br />
perfettamente lo “ze<strong>it</strong>geist”,<br />
lo spir<strong>it</strong>o del suo tempo.<br />
Non solo ma recupera e<br />
dà nuova luce a quell’orientalismo<br />
simbolista tardoottocentesco<br />
di cui l’intero<br />
dramma letterario è intessuto<br />
aumentando il disagio<br />
e le lacerazioni che il primo<br />
Novecento portava con sè.<br />
Accostando alle materie<br />
preziose come l’oro, l’argento<br />
e le pietre dure, il<br />
sangue, la depravazione,<br />
la morte, mettendo in campo<br />
una ‘orchestrazione in<br />
puro stile espressionista,<br />
alternando una luce a volte<br />
livida e a volte scintillante,<br />
con una intonazione fondamentalmente<br />
aggrtessiva<br />
Strauss concorse a creare<br />
quell’atmosfera perturbante<br />
che pervase la cultura<br />
m<strong>it</strong>teleuropea di quegli<br />
anni”.<br />
[Eugenio Candi]<br />
primopiano
arte<br />
Di DI MARINA letizia de LEONARDI felice E ANNALISA MALALAVOLTA<br />
L’omaggio al Quadrato<br />
Aperta fino al 12 febbraio la retrospettiva dedicata a Josef Albers<br />
Chiude il 12 febbraio la bellissima<br />
mostra dedicata a Josef Albers,<br />
allest<strong>it</strong>a a Palazzo Santa Margher<strong>it</strong>a<br />
e alla Palazzina dei Giardini di Modena<br />
(ingresso libero). Nell’occasione è stata<br />
organizzata una vis<strong>it</strong>a guidata straordinaria<br />
a cura del direttore dell’ist<strong>it</strong>uto e<br />
curatore della mostra Marco Pierini.<br />
Le vis<strong>it</strong>a, a ingresso gratu<strong>it</strong>o e senza<br />
prenotazione, partirà alle ore 11 dalla<br />
Palazzina dei Giardini per concludersi<br />
intorno alle 12,30 a Palazzo Santa<br />
Margher<strong>it</strong>a.<br />
Omaggio al quadrato Albers<br />
Recens<strong>it</strong>a con grande generos<strong>it</strong>à dalla<br />
stampa nazionale e internazionale, la retrospettiva,<br />
la più ampia dedicata ad Albers mai realizzata nel nostro Paese, coprodotta<br />
dalla Galleria Civica di Modena con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, ed<br />
organizzata con la collaborazione della Josef & Anni Albers Foundation. Le 175 opere<br />
esposte ricostruiscono, a 35 anni dalla morte, il percorso di Albers dagli anni del Bauhaus<br />
di Weimar a quelli del Black Mountain College e della Yale Univers<strong>it</strong>y, fino a quelli<br />
in cui, lasciato l’insegnamento, si dedicò esclusivamente alla p<strong>it</strong>tura.<br />
Del periodo del Bauhaus, la straordinaria scuola di cui Albers è stato prima allievo e<br />
poi docente, sono esposte belle opere in vetro, fotografie e mobili mentre del periodo<br />
successivo non possiamo non c<strong>it</strong>are la serie “Varianti” (1947-1952) ma soprattutto<br />
il meraviglioso “Omaggio al quadrato” (1950-1976). I bambini potranno accedere<br />
ai laboratori legati alla mostra nei sabati 4 e 11 febbraio dalle 15.00 alle 17.30 e<br />
nelle domeniche 5 e 12 febbraio dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.30.<br />
Sabato 11 febbraio, si terrà una giornata dedicata all’analisi e alla certificazione delle<br />
opere dell’artista in collezioni private a cura della Josef & Anni Albers Foundation. Chi<br />
desidera approf<strong>it</strong>tare di questa occasione è inv<strong>it</strong>ato a recarsi, previo appuntamento,<br />
presso gli uffici della Galleria Civica di Modena, in corso Canalgrande 103, sabato 11<br />
febbraio dalle 10.30 alle 17.<br />
Orario della mostra: mart-ven 10.30-13.00; 15.00-18.00;<br />
sab, dom e festivi 10.30-19.00<br />
Info: tel. 059 203911 - www.galleriacivicadimodena.<strong>it</strong><br />
Gli scatti di Openstudio<br />
in mostra a Metronom<br />
Propone una panoramica sulla giovane<br />
fotografia <strong>it</strong>aliana la collettiva<br />
Openstudio allest<strong>it</strong>a alla galleria Metronom<br />
(viale G.Amendola 142) dal<br />
18 febbraio al 31 marzo. Sei artisti<br />
provenienti da percorsi formativi diversi<br />
(Giulia Azzalini, Alessio Iacovone,<br />
Tiziano Rossano Mainieri, Simone<br />
Morciano, Luca Nicolini e Valentina<br />
Sala Peup), selezionati da Walter<br />
Guadagnini e Marco Signorini, indagano<br />
i più disparati aspetti dello scibile<br />
umano attraverso l’utilizzo di nuove<br />
tecniche e nuovi codici espressivi.<br />
Così, dalle sperimentazioni della luce<br />
sul corpo si passa ad una fotografia<br />
che si combina al disegno e ai resti<br />
materici in una sorta di percorso di<br />
purificazione. Anche la natura, nel<br />
suo perpetuo silenzio, viene indagata<br />
e osservata nel perenne tentativo<br />
di cogliere quello che sta dietro la<br />
semplice percezione.<br />
Info: tel. 059 344692 - www.metronom.<strong>it</strong><br />
Fino al 10 marzo la Galleria Mies<br />
(Piazzetta Servi 44) propone la mostra<br />
Retiniche Visioni con installazioni di<br />
Paolo Gualdi, fotografo, scenografo e<br />
art director molto apprezzato a livello<br />
internazionale. Orari: lun, mer, ven e<br />
sab 10.00-13.00 e 16.00-19.30<br />
domenica su appuntamento.<br />
Info: www.galleriamies.<strong>it</strong><br />
Dove la storia la fanno i giornali<br />
Alla Biblioteca Estense documenti originali e antichi quotidiani<br />
Fino al 17 marzo la Biblioteca Estense Univers<strong>it</strong>aria (Palazzo<br />
dei Musei, L.go S. Agostino 337), a conclusione delle celebrazioni<br />
per il 150° anniversario dell’Un<strong>it</strong>à d’Italia, propone la<br />
mostra: “Una storia quotidiana” che attraverso l’esposizione<br />
di quotidiani, periodici e giornali murali di carattere locale,<br />
ripercorre i principali fatti della storia nazionale e modenese<br />
a partire dalla seconda metà dell’Ottocento ai giorni nostri.<br />
Il percorso della mostra, allest<strong>it</strong>a nella Sala Campori, vuole<br />
suggerire una riflessione sulla comunicazione di un Paese in<br />
divenire, attraverso le testate di una c<strong>it</strong>tà di provincia. Tra i<br />
documenti originali spicca la cronaca locale, rappresentata<br />
da pubblicazioni satiriche e umoristiche “pupazzettate”, tipica<br />
espressione del giornalismo modenese, fin dalle origini<br />
estremamente ironico sulle vicende e i protagonisti della v<strong>it</strong>a<br />
pol<strong>it</strong>ica come della cultura e dello sport. In mostra anche una scelta di ined<strong>it</strong>i giornali<br />
murali degli anni Cinquanta. Orari di vis<strong>it</strong>a: lun - sab ore 9 - 13 e mart - giov anche<br />
14.30 - 18.30<br />
Info: tel. 059 222248<br />
[10] - il mese febbraio \2012
Le Sfere invisibili dalle figurine ai laboratori<br />
Prosegue fino al 19 febbraio la mostra<br />
Sfere invisibili presso il Museo della<br />
Figurina (Corso Canalgrande 103) dove<br />
il tema a far da padrone è il mondo<br />
animale visto sia dal punto di vista del<br />
collezionista di figurine che da quello dei<br />
personaggi che popolano questi hab<strong>it</strong>at.<br />
Un percorso che non vuole puntare l’attenzione<br />
solo sull’importante apporto didattico<br />
e storico di questi materiali, ma anche avvicinare<br />
il pubblico alla scoperta del mondo<br />
naturale e degli esseri che lo popolano. In<br />
contemporanea alla mostra nel mese di<br />
febbraio si svolgeranno due interessanti<br />
laboratori dedicati sia ai grandi che ai<br />
piccoli. Il primo, domenica 12 alle 10.30,<br />
vedrà la partecipazione del biologo ed entomologo<br />
Roberto Ferrari che per l’occasione<br />
condurrà il pubblico in una vis<strong>it</strong>a guidata<br />
alla scoperta dei segreti e delle bizzarrie<br />
del mondo animale nel tentativo di varcare<br />
quella soglia invisibile che separa gli uomini<br />
dagli animali. Il secondo appuntamento<br />
dal t<strong>it</strong>olo Bestiale! Mett<strong>it</strong>i nei panni del<br />
tuo animale prefer<strong>it</strong>o, a cura di Tiziana<br />
Ferrari di ASIA Modena è dedicato ai<br />
bambini dai 6 ai 13 anni, si terrà giovedi<br />
16 febbraio dalle 16 alle 19.30 e sarà<br />
una vera e propria festa in maschera<br />
dove i più piccoli potranno travestirsi da<br />
animali e partecipare a giochi, racconti<br />
e una gustosa merenda. Entrambe le<br />
iniziative sono ad ingresso gratu<strong>it</strong>o fino<br />
ad esaurimento dei posti disponibili e non<br />
è necessaria la prenotazione.<br />
Info: tel. 059 2033090<br />
museo.figurina@comune.modena.<strong>it</strong><br />
Dal 18 alla Galleria 42<br />
Happy Ending di Cavani<br />
Mostra d’esordio per l’artista Elisa<br />
Cavani presso la Galleria 42 (Via<br />
Carteria n. 42) dal 18 febbraio al<br />
17 marzo. La personale Happy<br />
Ending raccoglie una serie di opere<br />
che ben esemplificano la direzione<br />
poetica del suo lavoro che parte dalla<br />
semplic<strong>it</strong>à di objets trouvés ovvero<br />
oggetti comuni ai quali l’artista dona<br />
un nuovo valore estetico mettendoli<br />
all’attenzione del pubblico e, idealmente,<br />
dandogli un nuovo significato<br />
multifunzionale e polisemico. Riallacciandosi<br />
alle teorie di stampo dadaista<br />
e surrealista, Cavani comincia<br />
un discorso artistico ma, al tempo<br />
stesso, anche personale cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o<br />
da ricordi d’infanzia e parallelamente<br />
da lampi di contemporane<strong>it</strong>à.<br />
L’artista porta avanti il progetto<br />
Manoteca, laboratorio di produzione<br />
di pezzi fatti a mano, “vecchie cose<br />
abbandonate […] curate, ripensate<br />
e riassemblate”.<br />
Info: tel. 059 222199<br />
www.galleria42.com<br />
Da Mazzoli un ined<strong>it</strong>o Paladino<br />
Grad<strong>it</strong>o r<strong>it</strong>orno per l’artista che presenta un nuovo nucleo di opere<br />
Comunicato stampa<br />
GALLERIA MAZZOLI<br />
presenta<br />
PALADINO<br />
Senza t<strong>it</strong>olo, 2011 olio su tela e inserto in legno – 40 x 50 cm<br />
Venerdì 27 gennaio 2012 alle ore 18.30 la Galleria Mazzoli inaugura la mostra personale di<br />
Mimmo Paladino.<br />
Dopo la mostra “EN DE RE” del 1980, la personale del 1992, la mostra a quattro mani con<br />
Alighiero Boetti del 1993 e “Vasi Ermetici” del 1994 la Galleria Mazzoli presenta un'altra<br />
monografica di Mimmo Paladino. La mostra è cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>a da un nucleo di dipinti ined<strong>it</strong>i di varie<br />
dimensioni tra cui una serie di opere dedicate ad alcune importanti c<strong>it</strong>tà <strong>it</strong>aliane: Firenze, Roma,<br />
Grad<strong>it</strong>o r<strong>it</strong>orno a Modena per Mimmo Paladino<br />
che ha recentemente inaugurato una sua<br />
personale alla Galleria Mazzoli (Via Nazario Sauro<br />
62). Dopo la mostra “EN DE RE” del 1980, la<br />
personale del 1992, la mostra a quattro mani<br />
con Alighiero Boetti del 1993 e “Vasi Ermetici”<br />
del 1994 la Galleria Mazzoli presenta un’altra<br />
monografica di Mimmo Paladino. La mostra è<br />
cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>a da un nucleo di dipinti ined<strong>it</strong>i di varie<br />
dimensioni tra cui una serie di opere dedicate ad<br />
alcune importanti c<strong>it</strong>tà <strong>it</strong>aliane: Firenze, Roma,<br />
Napoli, Palermo, Venezia.<br />
Nelle opere si può ammirare l’arte densa di simbolismo,<br />
mistero e segni polimaterici caratterizzata da figure geometriche che emergono<br />
e primeggiano su fondi in cui il dialogo tra p<strong>it</strong>tura e scultura si arricchisce di oggetti<br />
Napoli, Palermo, Venezia.<br />
‘r<strong>it</strong>rovati’, come rami ed elementi lignei, fino ad allargare i ‘confini’ dell’opera che esce<br />
così dalla bidimensional<strong>it</strong>à. Orario d’apertura:lun-sab dell'opera che 9.30/13.00 esce così dalla bidimensional<strong>it</strong>à. - 16.00/19.30.<br />
Info: tel. 059 243455<br />
Nelle opere si può ammirare l'arte densa di simbolismo, mistero e segni polimaterici caratterizzata<br />
da figure geometriche che emergono e primeggiano su fondi in cui il dialogo tra p<strong>it</strong>tura e scultura<br />
si arricchisce di oggetti ‘r<strong>it</strong>rovati’, come rami ed elementi lignei, fino ad allargare i 'confini'<br />
NOTE BIOGRAFICHE<br />
La riflessione artistica di Mimmo Paladino, nato nel 1948 a Paduli, si sviluppa a partire dalla fine<br />
Alla Poletti son Otto preghierine<br />
degli anni ’60. Affascinato dal clima culturale dell’epoca, tra arte concettuale e Pop Art<br />
americana, i cui artisti più rappresentativi avevano esposto alla Biennale di Venezia del ‘64,<br />
Paladino incentra la sua prima attiv<strong>it</strong>à sulla fotografia, associata spesso al disegno, tecnica a lui<br />
particolarmente congeniale. La sua prima personale è a Caserta, nel 1969.<br />
Gli anni ’70 vedono affermarsi, sempre più incisivamente nel suo percorso, l’interesse per la figura:<br />
dalle iniziali sperimentazioni concettuali l’artista trasferisce la propria attenzione sulla p<strong>it</strong>tura<br />
figurativa. Strutture geometriche e oggetti quali rami e maschere campeggiano sulle tele dai colori<br />
decisi. Nel 1978 è a New York dove inaugura, l’anno successivo, mostre personali alla Marian<br />
Inaugura il 25 febbraio l’allestimento dedicato Goodman Gallery e alla Annina all’Officina Nosei Gallery. Urbino<br />
Officina Urbino. La tradizione del contemporaneo nelle edizioni<br />
d’arte della Scuola del libro di Urbino è la nuova mostra<br />
della Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti (Viale V<strong>it</strong>torio<br />
Veneto 5) che sarà inaugurata sabato 25 febbrario alle ore<br />
17 con Giuliano Della Casa e Antonio Moresco.<br />
Tra le opere in mostra le Otto preghierine per una nuova<br />
v<strong>it</strong>a, di Giuliano Della Casa e Antonio Moresco, una delle<br />
ultime edizioni della Scuola del Libro di Urbino; alcune<br />
copie sono esposte in questa mostra. Tra le edizioni<br />
storiche in mostra troviamo poi La secchia rap<strong>it</strong>a (1940)<br />
di Alessandro Tassoni con incisioni di Salvatore Fiume,<br />
oppure Il ramarro, una delle prime raccolte poetiche di<br />
Paolo Volponi (1948), incentrate sul ‘male di vivere’. Un<br />
altro libro d’artista - I Ponti -, è la testimonianza scr<strong>it</strong>ta<br />
e figurativa della recente guerra nei Balcani, con racconti di Ivo Andric (premio<br />
Nobel per la letteratura nel 1961) e cinque incisioni originali di Safet Zec, uno dei<br />
maggiori incisori del nostro tempo.<br />
Info: tel. 059 2033372<br />
teatro arte
musica<br />
di Chiara Bazzani<br />
Col concerto<br />
l’aper<strong>it</strong>ivo…<br />
Nel mese di febbraio i concerti-aper<strong>it</strong>ivo<br />
della Gioventù Musicale d’Italia sede di<br />
Modena, l’appuntamento ormai consolidato<br />
del sabato pomeriggio, saranno tutti all’insegna<br />
dei numeri 1. Si esibiranno infatti musicisti<br />
tutti vinc<strong>it</strong>ori di concorsi internazionali<br />
come il duo Nik<strong>it</strong>a Boriso-Glebsky, violinista<br />
russo, primo premio Concorso Fr<strong>it</strong>z Kreisler<br />
di Vienna 2010 e primo premio Concorso<br />
internazionale Jean Sibelius Helsinki 2010,<br />
e Vadym Kholodenko, pianista ucraino,<br />
primo premio International Sendai Piano<br />
Compet<strong>it</strong>ion 2010 e primo premio Concorso<br />
internazionale Schubert Dortmund 2011<br />
L’APPUNTAMENTO<br />
Mario Brunello con Bach<br />
Sabato 11 febbraio all’Aud<strong>it</strong>orium<br />
Marco Biagi, ore 17.30 appuntamento<br />
conclusivo con Mario Brunello,<br />
grande violoncellista a livello internazionale,<br />
per il ciclo di concerti-conferenze<br />
dedicato alla sei Su<strong>it</strong>es per violoncello<br />
di Johann Sebastian Bach. In programma<br />
la Su<strong>it</strong>e n 6 BWV 1012, la<br />
più audace e visionaria del gruppo,<br />
con la quale il Maestro tenterà un<br />
esperimento col pubblico: creare<br />
un’interpretazione originale dell’opera<br />
seguendo i suggerimenti e le scelte<br />
delle persone presenti in sala.<br />
che saliranno sul palco dell’Aud<strong>it</strong>orium<br />
Marco Biagi sabato 4<br />
febbraio dalle 17.30.<br />
Ad aprire il programma due<br />
pezzi di W. A. Mozart, la Sonata<br />
in sol maggiore per violino e<br />
pianoforte KV 379 e il Rondò<br />
in do maggiore KV 373, lavori<br />
commissionati dal vecchio principe<br />
Rudoph Joseph Colloredo<br />
col desiderio di esibire le doti<br />
musicali della sua corte agli<br />
occhi della nobiltà viennese.<br />
Con un salto di quasi un secolo la parte<br />
centrale del programma sarà dedicata al<br />
compos<strong>it</strong>ore polacco Karol Szymanowski<br />
(1882-1937) con due pagine di grande virtuosismo,<br />
il tr<strong>it</strong>tico Mythes Trois Poemes op<br />
30, ispirato alla m<strong>it</strong>ologia greca,e il Notturno<br />
e Tarantella op 28.<br />
Il concerto si concluderà con una delle poche<br />
composizioni cameristiche di Edvard Grieg<br />
(1843-1907), la Sonata n.3 per violino e<br />
pianoforte op. 45. Il Duo Biogroove, vinc<strong>it</strong>ore<br />
delle selezioni Gioventù Musicale d’Italia<br />
2011, sarà poi al Teatro S. Carlo sabato 18<br />
febbraio dalle ore 17.30. Antonino Errera<br />
e V<strong>it</strong>o Amato, duo che si dedica alla ricerca<br />
del suono e alla valorizzazione delle peculiar<strong>it</strong>à<br />
timbriche delle percussioni, presenteranno<br />
il concerto Giappone: la tradizione<br />
nel linguaggio contemporaneo, lavoro che<br />
si avvale, oltre alle musiche originali, dei<br />
Solo grandi interpreti per<br />
la rassegna della GMI a<br />
partire dal duo Glebsky<br />
Kholodenko al Biagi il 4 con<br />
Mozart e Szymanowski e<br />
poi il Duo Biogroove con<br />
atmosfere giapponesi al<br />
Teatro San Carlo il 18<br />
video creati in stretta collaborazione con<br />
il videomaker Yosuke Taki. I concerti della<br />
GMI sono possibili grazie al sostegno della<br />
Fondazione Cassa di risparmio di Modena.<br />
Info: www.gmimo.<strong>it</strong> - tel. 059 9781690<br />
Al piano il giovane talento Yulianna Avdeeva<br />
Considerata dalla cr<strong>it</strong>ica e dal pubblico<br />
uno dei giovani talenti più promettenti,<br />
Yulianna Avdeeva, vinc<strong>it</strong>rice del Concorso<br />
pianistico internazionale Fryderyk<br />
Chopin nel 2010, inv<strong>it</strong>ata dalla GMI,<br />
suonerà presso l’Aud<strong>it</strong>orium Marco Biagi<br />
sabato 25 febbraio dalle ore 17.30. Il<br />
programma, attraverso Bach, Prokof’ev,<br />
Chopin e Ravel, presenta brani di grande difficoltà<br />
tecnica e interpretativa che mettono<br />
in evidenza le capac<strong>it</strong>à virtuosistiche della<br />
pianista e la sua matur<strong>it</strong>à espressiva.<br />
Ad aprire il programma l’Ouverture francese<br />
BWV 831 in si minore di Johann Sebastian<br />
Bach (1685-1750), genio assoluto<br />
della musica di tutti i tempi, segu<strong>it</strong>a dalla<br />
dolcezza lirica dal r<strong>it</strong>mo ondeggiante della<br />
Barcarola in fa diesis maggiore op 60 di<br />
Fryderyk Chopin (1810-1849) che tenta di<br />
rievocare il canto dei gondolieri veneziani,<br />
e lo Scherzo in si bemolle maggiore op<br />
31 n°2.<br />
Due brani poi di Maurice Ravel (1875-<br />
1937), la Pavane pour une infante<br />
défunte, e la Sonatine. Il primo pezzo<br />
è la rievocazione di una danza rinascimentale<br />
spagnola, la Sonatine è invece<br />
un brillante virtuosismo che guarda alla<br />
musica impressionista. Infine la Sonata<br />
in re minore op. 14 n. 2 di Sergej Prokof’ev<br />
(1891-1953) a tratti grottesca<br />
e macabra.<br />
[12] - il mese febbraio \2012
Qui son Note di passaggio<br />
Le musiche dei più importanti compos<strong>it</strong>ori<br />
dell’800, Beethoven, Mozart,<br />
Mendelssohn, Schumann, Liszt e<br />
Brahms, comporranno i programmi dei<br />
primi tre concerti in programma nel<br />
cartellone degli Amici della Musica di Modena<br />
per la rassegna Note di Passaggio.<br />
Naturalmente non può mancare Johann<br />
Sebastian Bach, la cui musica non ha<br />
tempo, e un’incursione nel XX secolo con<br />
il compos<strong>it</strong>ore russo Alfred Schn<strong>it</strong>tke che<br />
unisce gli stili più diversi nelle sue composizioni<br />
postmoderne.<br />
Domenica 5 febbraio dalle<br />
17.00 una formazione di<br />
solisti e cameristi di grande<br />
esperienza, Stefano Succi<br />
al violino, Ulrich Horn al violoncello<br />
e Sara Okamoto al<br />
pianoforte, eseguiranno trii<br />
con pianoforte di Beethoven,<br />
Mendelsshon e Brahms,<br />
scelti tra i migliori. Luogo<br />
del concerto la Basilica di<br />
S. Cesario con vis<strong>it</strong>a guidata<br />
alle 16.30.<br />
Dal trio al quartetto, che<br />
proprio nel corso dell’800<br />
diventa il genere più in voga<br />
nel repertorio della musica<br />
da camera, domenica 12<br />
febbraio dalle 17.00 presso<br />
lo Spazio Eventi “L. Famigli” di Spilamberto.<br />
Ad esibirsi il Quartetto di Roma, tra i<br />
gruppi più attivi nel panorama <strong>it</strong>aliano ed<br />
europeo, con un programma che propone<br />
tre capolavori assoluti: la Grande Fuga di<br />
INCONTRI<br />
Teatro delle Passioni<br />
Doppio concerto al Teatro delle Passioni<br />
domenica 19 febbraio con due<br />
formazioni che mettono a confronto<br />
musica antica e contemporanea. Un<br />
affascinante incontro temporale in cui<br />
le affin<strong>it</strong>à emergono là dove il contrasto<br />
è apparentemente maggiore.<br />
Alle 11.00 Icrus Junior con trascrizioni<br />
di musica antica (Perotinus,<br />
Palestrina, Bach e altri) fatte dai<br />
maggiori compos<strong>it</strong>ori contemporanei.<br />
Alle 17.30 il Duo Metamorphoses<br />
alternerà John Cage a Domenico<br />
Scarlatti in un mirabile caleidoscopio<br />
pianistico.<br />
L. van Beethoven, op 133, originario finale<br />
del quartetto op 130, poi scorporata<br />
dal compos<strong>it</strong>ore stesso. A seguire Alfred<br />
Schn<strong>it</strong>tke con il Quartetto n° 3, infine il<br />
quartetto in do minore op. 51 n° 1 di<br />
Johannes Brahms.<br />
Il pianoforte, strumento privilegiato dal Romanticismo<br />
musicale, diventa romantico<br />
“galeotto” nella serata di S. Valentino (14<br />
febbraio) nella sala delle<br />
Vedute del Castello di<br />
Carpi. Dalle 21.15 il pianista<br />
Jan Hugo intreccerà<br />
musiche di Bach, Mozart,<br />
Beethoven, Schumann e<br />
Liszt, sul tema dell’Amore, tra capolavori<br />
della letteratura pianistica e interessanti<br />
Tanti gli appuntamenti<br />
per gli AdM di Modena<br />
con trii e quartetti che<br />
risuonano da S.Cesario<br />
a Spilamberto e Carpi<br />
Quartetto di Roma<br />
(e divertenti) contestualizzazioni. I concerti<br />
sono a ingresso libero.<br />
Info: www.amicidellamusica.info<br />
Con Rastelli le Passioni per la Musica<br />
Sono due le rassegne di approfondimento<br />
musicale degli Amici della Musica, curate<br />
dal Maestro Claudio Rastelli, pianista e<br />
compos<strong>it</strong>ore, che vanno nella direzione di<br />
colmare la voglia di conoscenza del pubblico<br />
che dimostra una curios<strong>it</strong>à sempre<br />
maggiore per gli aspetti più “tecnici”, di<br />
“immersione” nella teoria e nella pratica<br />
musicale.<br />
Le domeniche 26 febbraio e 4 marzo,<br />
dalle ore 17.00, presso il Teatro Troisi di<br />
Nonantola gli appuntamenti con Passioni<br />
per la Musica. Due lezioni con audiovisivi<br />
e pianoforte intorno ai concetti chiave di<br />
musica, linguaggio e suono declinati<br />
nella prassi musicale di due grandi<br />
compos<strong>it</strong>ori, Beethoven e Schubert<br />
(26/2), e nella musica che crediamo<br />
di “non capire” (4/3).<br />
Lunedì 5 marzo alle 15,30 presso la<br />
Facoltà di Lettere e Filosofia primo<br />
appuntamento di 5 tra lezioni e concerti<br />
del ciclo Il cammino della Nuova<br />
Musica, con la lezione introduttiva al<br />
Novecento Musicale: crisi del linguaggio<br />
musicale tradizionale e ricerca di<br />
nuove soluzioni.<br />
Info: tel. 329 6336877<br />
musica
musica<br />
DI Marina Leonardi<br />
Al via col Tributo a Sarah Vaughan<br />
Prosegue la rassegna al Baluardo della C<strong>it</strong>tadella con il Roberto Gatto quintet e il piano di Bill Carrothers<br />
Prosegue la stagione di Jazz al baluardo, al Baluardo della<br />
C<strong>it</strong>tadella in piazza Tien An Men. Il cartellone di febbraio<br />
si apre il 2, alle 21.30 con Tribute a Sarah Vaughan… con<br />
la splendida voce di Joyce E. Yuille accompagnata da Stefano<br />
Calzolari al piano, Marco Vaggi al contrabbasso e Tony Arco alla<br />
batteria. Special guest, Sandro Gibellini alla ch<strong>it</strong>arra.<br />
Le doti vocali di Joyce Yuille, artista ed entertainer di alto livello,<br />
sono in grado di colpire anche lo spettatore più raffinato e di<br />
rest<strong>it</strong>uire al pubblico l’energia e la passional<strong>it</strong>à della grande<br />
Sassy: (ingresso € 15 - ridotto € 12). Il 16 febbraio sempre<br />
alle 21.30 ecco arrivare il Roberto Gatto 5et Remembering<br />
Shelly con Roberto Gatto - batteria, Luca Mannutza - piano e<br />
tastiere, Max Ionata – sax, Marco Tamburini - tromba, Giuseppe<br />
Bassi - contrabbasso.<br />
Questo quintetto è l’omaggio di uno dei migliori batteristi del<br />
presente, Roberto Gatto, a un grande drummer del passato,<br />
Shelly Manne. Il batterista romano ha affidato il suo lavoro di<br />
trascrizione (non esistono spart<strong>it</strong>i dei brani proposti) a musicisti<br />
capaci di calarsi con precisione assoluta in un gioco di squadra<br />
millimetrico. (ingresso € 18 - ridotto € 15). Il 23 febbraio in<br />
cartellone Bill Carrothers trio Play the music of Clifford Brown<br />
Alessandro Chiappetta Quartet<br />
Per la rassegna GezzMI, nata dalla collaborazione triennale<br />
tra la GMI e il Modena Jazz Club al Baluardo della<br />
C<strong>it</strong>tadella, giovedì 9 febbraio alle ore 21 si esibirà la formazione<br />
Alessandro Chiappetta Quartet con l’esecuzione<br />
di musiche originali. Guidato dal ch<strong>it</strong>arrista che dà il nome<br />
all’ensemble, vinc<strong>it</strong>ore, nel 2009, del contest di Moncalieri<br />
Jazz Festival come miglior musicista e compos<strong>it</strong>ore, il<br />
quartetto riunisce musicisti di primo piano: Mauro Battisti,<br />
contrabbasso, Alessandro Minetto, batteria, Gianni Virone,<br />
sassofono. [Chiara Bazzani]<br />
Roberto Gatto<br />
con Bill Carrothers - piano, Drew Gress - c.basso, Bill Stewart<br />
- batteria. Bill Carrothers è uno dei musicisti più originali ed<br />
eclettici della scena jazzistica USA.<br />
Il pianista di Minneapolis si distingue per la sensibil<strong>it</strong>à del tocco<br />
e per il pianismo romantico, comunicativo, capace di spaziare<br />
dalla tradizione del jazz ai repertori più disparati della musica<br />
americana, susc<strong>it</strong>ando un suggestivo trasporto nell’ascoltatore.<br />
(ingresso € 15 - ridotto € 12). Ed eccoci al 1 marzo, a The<br />
Cookers Warroirs con Billy Harper - sax, David Weiss - tromba,<br />
George Cables - pianoforte, Cecil McBee - c. basso e Billy<br />
Hart - batteria. L’esperienza conta, soprattutto nel jazz e questo<br />
quintetto all-stars ne è un esempio, uno spettacolare e modernissimo<br />
gruppo di alfieri dell’hard bop, tutti artisti che sono pezzi<br />
di storia del jazz, attivi fin dalla metà degli anni ‘60 (ingresso €<br />
15,00 - ridotto € 12,00)<br />
Info: tel 059 244.309 - www.baluardodellac<strong>it</strong>tadella.<strong>it</strong><br />
Jazz in… Vignola 2012 quattro concerti in attesa del Festival<br />
Jazz in...Vignola, la rassegna di<br />
concerti organizzata dal Vignola Jazz<br />
Club, in collaborazione con Comune e<br />
Fondazione di Vignola, torna quest’anno<br />
con quattro concerti di grande rilievo,<br />
appuntamenti mensili complementari<br />
al festival Jazz in <strong>it</strong>, la cui prossima<br />
edizione si terrà dal 15 al 17 giugno.<br />
In cartellone Ray Mantilla Latin Tinge<br />
e poi Bobby Watson appointment in<br />
Milan, Opus 5 e Bassoprofilo trio.<br />
Ancora una volta l’obiettivo primario<br />
sarà quello di proporre tanta buona<br />
musica, ma tutt’altro che secondario<br />
sarà quello di allargare la fascia di<br />
pubblico competente e desideroso<br />
di partecipare ad eventi musicali di<br />
qual<strong>it</strong>à<br />
A Ray Mantilla, fenomenale percussionista<br />
grande protagonista della fusione<br />
tra atmosfere jazz e r<strong>it</strong>mi latini, spetta il<br />
comp<strong>it</strong>o di inaugurare la rassegna alla<br />
Sala dei Contrari della Rocca di Vignola<br />
il 25 febbraio alle ore 21.<br />
Molto amato in Italia, anche per le sue<br />
collaborazioni con Cedar Walton, prima<br />
di tutto, ma pure con tanti altri maestri,<br />
sia dal vivo che in sala d’incisione (da<br />
Mingus a Max Roach, da Gato Barbieri<br />
ad Herbie Mann, solo per c<strong>it</strong>arne alcuni),<br />
Mantilla in questo progetto si avvale<br />
della determinante collaborazione del<br />
pianista Edy Martinez, oltre che del<br />
bassista Cucho Martinez e del sax di<br />
Gaspare Pasini, all’insegna della contaminazione<br />
tra le tradizioni della Salsa e<br />
l’evoluzione più moderna di un jazz aperto<br />
a sperimentazioni che non comportano,<br />
peraltro, il totale distacco dalle scuole<br />
classiche. Mantilla è uno dei musicisti<br />
più accattivanti, oltre che musicalmente<br />
interessanti, dell’attuale panorama.<br />
Info: www.vignolajazzclub.<strong>it</strong><br />
[14] - il mese febbraio \2012
calendario eventi<br />
MERCOLEDì 1<br />
Karamazov<br />
da Fëdor Dostoevskij,<br />
regia César Brie<br />
Teatro delle Passioni, Modena<br />
ore 21<br />
Info: 059 301880<br />
Antonio Albanese: Personaggi<br />
con Antonio Albanese,<br />
regia Giampiero Solari<br />
Teatro Comunale, Carpi - ore 21<br />
Info: 059 649263<br />
Chi ha paura di Virginia Woolf<br />
di Edward Albee, regia Lorenzo<br />
Loris, con Caterina Costantini<br />
Franco Castellano<br />
Teatro Cinema Michelangelo,<br />
Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 343662<br />
A Classic Education<br />
Mr Muzik Off, Modena - ore 22<br />
Info: www.offmodena.<strong>it</strong><br />
America West Coast<br />
“Appunti di viaggio 2012”,<br />
proiezioni di Monica Malagoli<br />
Sala Civica del Villaggio Giardino,<br />
Modena - ore 21.15<br />
Info: info@azimutclub.eu<br />
Noi bambine ad Auchsw<strong>it</strong>z<br />
Testimonianza<br />
di Andra E Tatiana Bucci<br />
Teatro Varini, San Possidonio<br />
ore 20.45<br />
Info: 0535 417911<br />
Missione di pace<br />
di Francesco Lagi<br />
Sala Truffaut, Modena<br />
ore 21.15<br />
Info: 059 236288<br />
GIOVEDì 2<br />
Eretici e corsari<br />
da Gaber, Luporini e Pasolini,<br />
regia Giorgio Gallione,<br />
con Neri Marcorè e Claudio Gioè<br />
Teatro Storchi, Modena - ore 21<br />
Info: 059 2136011<br />
Karamazov<br />
da Fëdor Dostoevskij,<br />
regia César Brie<br />
Teatro delle Passioni, Modena<br />
ore 21<br />
Info: 059 301880<br />
Don Juan<br />
regia Gianna Raccagni, con Claudio<br />
Javarone, Maria José Leon Soto<br />
Teatro Mac Mazzieri, Pavullo<br />
ore 21<br />
Info: 0536 304034<br />
Diceria dell’untore<br />
da Gesualdo Bufalino,<br />
regia Vincenzo Pirrotta<br />
Teatro Ermanno Fabbri, Vignola<br />
ore 21<br />
Info: 059 9120911<br />
Chi ha paura di Virginia Woolf<br />
di Edward Albee, regia Lorenzo<br />
Loris, con Caterina Costantini<br />
Franco Castellano<br />
Teatro Cinema Michelangelo,<br />
Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 343662<br />
Orchestra sinfonica del teatro<br />
Mariinskij<br />
musiche Ciaikovskij, Prokofiev e<br />
Berlioz, direttore Valerij Gergiev<br />
Teatro Comunale, Modena - ore 21<br />
Info: 059 2033010<br />
Joyce E. Yuille<br />
tribute a Sarah Vaughan<br />
Baluardo della C<strong>it</strong>tadella, Modena<br />
ore 21.30<br />
Info: 059 244309<br />
Io sono lì<br />
di Andrea Segre<br />
La Tenda, Modena - ore 21.30<br />
info: 059 214435<br />
Urlatori alla sbarra<br />
di Lucio Fulci<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
info: 059 236288<br />
VENERDì 3<br />
Karamazov<br />
da Fëdor Dostoevskij,<br />
regia César Brie<br />
Teatro delle Passioni, Modena<br />
ore 21<br />
Info: 059 301880<br />
Due di noi<br />
di Michael Fray,<br />
regia Leo Muscato,<br />
con Lunetta Savino, Emilio Solfrizzi<br />
Teatro Comunale, Carpi - ore 21<br />
Info: 059 649263<br />
Ratumera<br />
Kalinka, Carpi - ore 22<br />
Info: info@kalinkaclub.<strong>it</strong><br />
The Smokers<br />
Mattatoio, Carpi<br />
Info: www.mattatoiocultureclub.<br />
blog.com<br />
Il Pasto<br />
letture da “L’astronauta”<br />
di Giovanni Gigliano<br />
La Tenda, Modena - ore 21.30<br />
Info: 059 214435<br />
L’isola di corallo<br />
di John Huston<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 236288<br />
SABATO 4<br />
Karamazov<br />
da Fëdor Dostoevskij,<br />
regia César Brie<br />
Teatro delle Passioni, Modena<br />
ore 15.30<br />
Info: 059 301880<br />
Due di noi<br />
di Michael Fray,<br />
regia Leo Muscato,<br />
con Lunetta Savino, Emilio Solfrizzi<br />
Teatro Comunale, Carpi - ore 21<br />
Info: 059 649263<br />
Pasolini/Bulgarelli<br />
con Davide Bulgarelli, Enrico<br />
Mescoli e Irina Osadchaya<br />
Teatro Sted, Modena - ore 21<br />
Info: 347 6511439<br />
Guè Pequeno<br />
Vox, Nonantola - ore 21.30<br />
Info: www.voxclub.<strong>it</strong><br />
Geffen Release Party +Not So<br />
Kind + Mars 157<br />
+ The Looser Waterwings + Kripton<br />
La Tenda, Modena - ore 17.30<br />
Info: 059 214435<br />
The Artist<br />
di Michel Hazanavicius<br />
Cinema Ariston, San Martino di<br />
Carpi - ore 21.30<br />
Info: 059 680546<br />
Melancholia<br />
di Lars Von Trier<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 236288<br />
BUK - Festival della piccola e<br />
media ed<strong>it</strong>oria<br />
Foro Boario, Modena<br />
Info: www.bukmodena.<strong>it</strong><br />
Carnevale di Missano<br />
sfilata di carri allegorici<br />
Missano, Zocca - ore 14<br />
Info: www.promappennino.<strong>it</strong><br />
DOMENICA 5<br />
Karamazov<br />
da Fëdor Dostoevskij, regia César Brie<br />
Teatro delle Passioni, Modena<br />
ore 15.30<br />
Info: 059 301880<br />
Due di noi<br />
di Michael Fray,<br />
regia Leo Muscato,<br />
con Lunetta Savino, Emilio Solfrizzi<br />
Teatro Comunale, Carpi - ore 21<br />
Info: 059 649263<br />
Pasolini/Bulgarelli<br />
con Davide Bulgarelli, Enrico Mescoli<br />
e Irina Osadchaya<br />
Teatro Sted, Modena - ore 16<br />
Info: 347 6511439<br />
Ed Laurie<br />
Mattatoio, Carpi<br />
Info: www.mattatoiocultureclub.<br />
blog.com<br />
The Artist<br />
di Michel Hazanavicius<br />
Cinema Ariston, San Martino di<br />
Carpi - ore 20.30<br />
Info: 059 680546<br />
Una separazione<br />
di Asghar Farhadi<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 236288<br />
Astro Boy<br />
di Osamu Tezuka<br />
Circolo Guerzoni, Carpi - ore 19<br />
Info: 059 683336<br />
Punk Road in Cina<br />
racconto del viaggio della band<br />
Smegma Riot<br />
Fusi Orari, Modena - ore 19<br />
Info: 059 4270436<br />
BUK - Festival della piccola e<br />
media ed<strong>it</strong>oria<br />
Foro Boario, Modena<br />
Info: www.bukmodena.<strong>it</strong><br />
Paesaggi e vedute urbane negli<br />
affreschi di Palazzo Pio<br />
vis<strong>it</strong>a a cura di Tania Previdi<br />
Palazzo dei Pio, Carpi<br />
Info: 059 649955<br />
LUNEDì 6<br />
Le aspirazioni risorgimentali<br />
nella p<strong>it</strong>tura <strong>it</strong>aliana, il romanticismo<br />
storico, Hayez<br />
incontro con Domenico Pirondini<br />
Sala riunioni Circoscrizione 3,<br />
Modena - ore 17<br />
Info: 059 390173<br />
MARTEDì 7<br />
Non c’è più il futuro di una volta<br />
con Zuzzurro e Gaspare, regia<br />
Andrea Brambilla<br />
Teatro Cinema Michelangelo,<br />
Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 343662<br />
Bhutan - Il paese del dragone<br />
“Inv<strong>it</strong>o alla cultura dell’immagine”,<br />
proiezioni di Pierpaolo Ghisetti<br />
Polisportiva San Faustino, Modena<br />
- ore 21.15<br />
Info: info@circolofotograficomodenese.<strong>it</strong><br />
Sex and zen<br />
di Christopher Sun<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
info: 059 236288<br />
MERCOLEDì 8<br />
Karamazov<br />
da Fëdor Dostoevskij, regia César Brie<br />
Teatro delle Passioni, Modena<br />
ore 21<br />
Info: 059 301880<br />
Servo di scena<br />
di Ronald Harwood<br />
Teatro Nuovo, Mirandola - ore 21<br />
Info: 0535 26500<br />
Bolivia<br />
“Appunti di viaggio 2012”, proiezioni<br />
di Giovanna Braglia<br />
Sala Civica del Villaggio Giardino,<br />
Modena - ore 21.15<br />
Info: info@azimutclub.eu<br />
Hollywood Confidential<br />
di Peter Bogdanovich<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 236288<br />
GIOVEDì 9<br />
Karamazov<br />
da Fëdor Dostoevskij, regia César Brie<br />
Teatro delle Passioni, Modena<br />
ore 21<br />
Info: 059 301880<br />
Il mio regno per un pappagallo<br />
da William Shakespeare, con<br />
Roberto Abbiati<br />
Cinema Teatro Italia, Soliera - ore<br />
21<br />
Info: www.artivivehab<strong>it</strong>at.<strong>it</strong><br />
Le quattro stagioni<br />
regia Enzo Aronica, musiche Antonio<br />
Vivaldi<br />
Teatro Ermanno Fabbri, Vignola<br />
ore 21<br />
Info: 059 9120911<br />
Romeo e Giulietta<br />
balletto da W. Shakespeare,<br />
musica Ciaikovskij<br />
Teatro Cinema Michelangelo,<br />
Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 343662<br />
calendario eventi<br />
Legenda per la consultazione<br />
Appuntamenti<br />
Cinema Incontri Musica Teatro
calendario eventi<br />
Midsummer<br />
di David Greig, regia Gianpiero Borgia<br />
Teatro Comunale, San Felice sul Panaro<br />
- ore 21.15<br />
Info: 0535 85175<br />
Calibro 35<br />
Mr Muzik Off, Modena - ore 22<br />
Info: www.offmodena.<strong>it</strong><br />
Alessandro Chiappetta Quartet<br />
Baluardo della C<strong>it</strong>tadella, Modena<br />
ore 21.30<br />
Info: 059 9781690<br />
Il corpo che non amiamo, il<br />
corpo che non conosciamo<br />
“Toccare il corpo”, incontri con<br />
Lorenzo Barani<br />
Sala Civica del Villaggio Giardino,<br />
Modena - ore 21<br />
Info: 059 2034030<br />
Il sogno della liberazione<br />
di Piercarlo Paderno<br />
La Tenda, Modena - ore 21.30<br />
Info: 059 214435<br />
Zanna Bianca<br />
di Lucio Fulci<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 236288<br />
VENERDì 10<br />
Karamazov<br />
da Fëdor Dostoevskij, regia César Brie<br />
Teatro delle Passioni, Modena<br />
ore 21<br />
Info: 059 301880<br />
Piccoli Omicidi + Padre Gutierrez<br />
Kalinka, Carpi - ore 22<br />
Info: info@kalinkaclub.<strong>it</strong><br />
Rashomon + Setti + L’Alce<br />
Fermata 23, Camposanto - ore 22<br />
Info: fermata23@gmail.com<br />
L’utopia tra geopol<strong>it</strong>ica e biopol<strong>it</strong>ica<br />
con Pier Paolo Portinaro<br />
Biblioteca San Carlo, Modena<br />
ore 17.30<br />
Info: cc@fondazionesancarlo.<strong>it</strong><br />
Gotica ’ndrangheta, mafia e<br />
camorra oltrepassano la linea<br />
racconti di uomini e di mafia, di e<br />
con Giovanni Tizian<br />
La Tenda, Modena - ore 21.30<br />
info: 059 214435<br />
In questa nostra v<strong>it</strong>a<br />
di John Huston<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 236288<br />
SABATO 11<br />
Karamazov<br />
da Fëdor Dostoevskij, regia César Brie<br />
Teatro delle Passioni, Modena<br />
ore 15.30<br />
Info: 059 301880<br />
Salome<br />
musiche Richard Strauss, regia<br />
Manfred Schweigkofler, direttore<br />
Niksa Bareza<br />
Teatro Comunale, Modena<br />
ore 20.30 - Info: 059 2033010<br />
Shlohmo<br />
Mattatoio, Carpi<br />
Info: www.mattatoiocultureclub.<br />
blog.com<br />
Bugo<br />
Vibra, Modena - ore 22<br />
Info: www.vibra.tv<br />
Three In One Gentleman Su<strong>it</strong> +<br />
Reverve + My Speaking Shoes<br />
La Tenda, Modena - ore 21<br />
info: 059 214435<br />
This must be the place<br />
di Paolo Sorrentino<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 236288<br />
Mr. Fox e gli altri<br />
letture di Somone Maretti<br />
Castello dei Ragazzi, Carpi - ore 16<br />
Info: 059 649961<br />
domenica 12<br />
Karamazov<br />
da Fëdor Dostoevskij, regia César Brie<br />
Teatro delle Passioni, Modena<br />
ore 15.30<br />
Info: 059 301880<br />
L’arte del dubbio<br />
da Gianrico Carofiglio, regia Sergio<br />
Fantoni, con Ottavia Piccolo<br />
Teatro Dadà, Castelfranco - ore 21<br />
Info: 059 9120901<br />
Salome<br />
musiche Richard Strauss, regia<br />
Manfred Schweigkofler, direttore<br />
Niksa Bareza<br />
Teatro Comunale, Modena<br />
ore 15.30 - Info: 059 2033010<br />
Un posto<br />
regia di Andrea Anselmi e Fabiana<br />
Bruschi<br />
La Tenda, Modena - ore 18.30<br />
info: 059 214435<br />
Olivia Paperina<br />
spettacolo per bambini<br />
Aud<strong>it</strong>orium San Rocco, Carpi<br />
ore 16.30<br />
Info: 347 3263971<br />
Japanthers<br />
Mattatoio, Carpi<br />
Info: www.mattatoiocultureclub.<br />
blog.com<br />
Carnevale del Villaggio Giardino<br />
sfilata, animazioni e balli<br />
Polisportiva Corassori, Modena<br />
ore 14.30<br />
Info: 333 6176062<br />
Carnevale di Zocca<br />
sfilata di carri allegorici<br />
Zocca - ore 14<br />
Info: www.promappennino.<strong>it</strong><br />
Le nevi del Kilimangiaro<br />
di Robert Guédiguian<br />
Cinema Ariston, San Martino di<br />
Carpi - ore 21.30<br />
Info: 059 680546<br />
Arietty<br />
di Hiromasa Yonebayashi<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 236288<br />
lunedì 13<br />
Firenze, la nostra cap<strong>it</strong>ale<br />
dell’arte d’avanguardia, le nov<strong>it</strong>à<br />
che arrivano dalla Francia<br />
Delacroix, Corot, Coubert, incontro<br />
con Domenico Pirondini<br />
Sala riunioni Circoscrizione 3,<br />
Modena - ore 17<br />
Info: 059 390173<br />
Una pepposa ricetta d’amore<br />
spettacolo dai 3 ai 5 anni<br />
Teatro dei Segni, Modena<br />
Info: 059 7470538<br />
martedi 14<br />
Una pepposa ricetta d’amore<br />
spettacolo dai 3 ai 5 anni<br />
Teatro dei Segni, Modena<br />
Info: 059 7470538<br />
Ivano Fossati<br />
“Decadancing Tour”<br />
Teatro Comunale, Modena - ore 21<br />
Info: 059 454772<br />
Pterodactyl<br />
Mattatoio, Carpi<br />
Info: www.mattatoiocultureclub.<br />
blog.com<br />
San Valentino al pianoforte<br />
pianoforte Jan Hugo<br />
Castello dei Pico, Mirandola<br />
ore 21.15<br />
Info: 329 6336877<br />
Alicia en el país<br />
di Esteban Larraín<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 236288<br />
mercoledì 15<br />
Un americano a Parigi<br />
balletto con Raffaele Paganini<br />
Teatro Cinema Michelangelo,<br />
Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 343662<br />
Carnevale di Verucchia<br />
sfilata di carri allegorici<br />
Verucchia, Zocca - ore 14.30<br />
Info: www.promappennino.<strong>it</strong><br />
Arte dello spettacolo in Modena<br />
e dintorni<br />
incontro con Giancarlo Montanari<br />
Ist<strong>it</strong>uto Venturi, Modena - ore 17<br />
Info: 331 9069870<br />
Perpetuum Mobile<br />
di Nicolás Pereda<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 236288<br />
giovedì 16<br />
Un tram che si chiama desiderio<br />
di Tennessee Williams, regia Antonio<br />
Latella, con Laura Marinoni,<br />
Vinicio Marchioni<br />
Teatro Storchi, Modena - ore 21<br />
Info: 059 2136011<br />
Blaze<br />
con The Street Dance Sensation<br />
Teatro Comunale, Carpi - ore 21<br />
Info: 059 649263<br />
Urinetown<br />
regia Maicol Piccinini, compagnia<br />
delle Mo.Re.<br />
Teatro Cinema Michelangelo,<br />
Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 343662<br />
Jovanotti<br />
“Ora Tour”<br />
PalaCasaModena, Modena - ore 21<br />
Info: 059 451646<br />
Roberto Gatto 5et<br />
“Remembering Shelly”<br />
Baluardo della C<strong>it</strong>tadella, Modena<br />
- ore 21.30<br />
Info: 059 244309<br />
Psiche e corpo, oltre l’illusione<br />
dell’immediatezza e dell’ident<strong>it</strong>à<br />
“Toccare il corpo”, incontri con<br />
Lorenzo Barani<br />
Sala Civica del Villaggio Giardino,<br />
Modena - ore 21<br />
Info: 059 2034030<br />
Dal tramonto all’alba della legal<strong>it</strong>a’.<br />
Riportando tutto a casa...<br />
aper<strong>it</strong>ivo con del<strong>it</strong>to<br />
La Tenda, Modena - ore 18.30<br />
Info: 059 214435<br />
I Ladri<br />
di Lucio Fulci<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 236288<br />
venerdì 17<br />
Compañía Antonio Gades<br />
“su<strong>it</strong>e flamenca” da Federico<br />
García Lorca<br />
Teatro Comunale, Modena - ore 21<br />
Info: 059 2033010<br />
Skambisti<br />
Kalinka, Carpi - ore 22<br />
Info: info@kalinkaclub.<strong>it</strong><br />
Dar-k & Arkaya music band<br />
Vibra, Modena - ore 22<br />
Info: www.vibra.tv<br />
Gavin DeGraw<br />
Vox, Nonantola - ore 21.30<br />
Info: www.voxclub.<strong>it</strong><br />
Happy Ending<br />
inaugurazione della mostra di<br />
Elisa Cavani<br />
Galleria 42, Modena - ore 18.30<br />
Info: 059 222199<br />
I colori del nord: Irlanda e<br />
Norvegia<br />
“Appunti di viaggio 2012”, proiezioni<br />
di Marina Ferrari e Fabio<br />
Valentini<br />
Sala Civica del Villaggio Giardino,<br />
Modena - ore 21.15<br />
Info: info@azimutclub.eu<br />
La scoperta del mondo<br />
di e con Luciana Castellina<br />
La Tenda, Modena - ore 21.30<br />
Info: 059 214435<br />
La Bibbia<br />
di John Huston<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 236288<br />
sabato 18<br />
Un tram che si chiama desiderio<br />
di Tennessee Williams, regia Antonio<br />
Latella, con Laura Marinoni,<br />
Vinicio Marchioni<br />
Teatro Storchi, Modena - ore 21<br />
Info: 059 2136011<br />
Cercando Picasso<br />
regia Antonio Calenda, con Giorgio<br />
Albertazzi<br />
Teatro Ermanno Fabbri, Vignola<br />
ore 21<br />
Info: 059 9120911<br />
Filarmonica Arturo Toscanini<br />
direttore Roman Brogli-Sacher,<br />
violoncello Mario Brunello<br />
Teatro Comunale, Modena - ore 21<br />
Info: 059 2033010<br />
[16] - il mese febbraio \2012<br />
Legenda per la consultazione<br />
Appuntamenti<br />
Cinema Incontri Musica Teatro
Il calendario completo degli appuntamenti in provincia è scaricabile sul s<strong>it</strong>o: www.provincia.modena.<strong>it</strong><br />
The Chap<br />
Mattatoio, Carpi<br />
Info: www.mattatoiocultureclub.<br />
blog.com<br />
Said + Neveralone + A Last<br />
Deep Breath + New Reason<br />
La Tenda, Modena - ore 21<br />
info: 059 214435<br />
Festa di Carnevale<br />
concerto dei L’Ondes<br />
Fermata 23, Camposanto - ore 22<br />
Info: fermata23@gmail.com<br />
L’utopia tra geopol<strong>it</strong>ica e biopol<strong>it</strong>ica<br />
con Pier Paolo Portinaro<br />
Biblioteca San Carlo, Modena<br />
ore 17.30<br />
Info: cc@fondazionesancarlo.<strong>it</strong><br />
Ti amo ma posso spiegarti<br />
incontro con l’autore Guido<br />
Catalano<br />
Spazio Meme, Carpi - ore 18<br />
Info: www.spaziomeme.org<br />
12° Carnevale dei Ragazzi<br />
sfilata in maschera<br />
Baggiovara<br />
Info: 335 8023651<br />
Letture animate<br />
per bambini dai 4 agli 8 anni<br />
Biblioteca Ragazzi Matilda, Formigine<br />
- ore 16.30<br />
Info: 059 416356<br />
Jane Eyre<br />
di Cary Fukunaga<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
info: 059 236288<br />
domenica 19<br />
Un tram che si chiama desiderio<br />
di Tennessee Williams,<br />
regia Antonio Latella, con Laura<br />
Marinoni, Vinicio Marchioni<br />
Teatro Storchi, Modena<br />
ore 15.30<br />
Info: 059 2136011<br />
Cercando Picasso<br />
regia Antonio Calenda,<br />
con Giorgio Albertazzi<br />
Teatro Ermanno Fabbri, Vignola<br />
ore 21<br />
Info: 059 9120911<br />
La Mostra<br />
con Simona Marchini, di Claudio<br />
Pallottini e Simona Marchini<br />
Teatro Comunale, Carpi - ore 16<br />
Info: 059 649263<br />
Così vicini, così lontani<br />
a cura di Jam theatre<br />
La Tenda, Modena - ore 18.30<br />
info: 059 214435<br />
Man on wire + Above the tree<br />
Mattatoio, Carpi<br />
Info: www.mattatoiocultureclub.<br />
blog.com<br />
24° Carnevale Cognentese<br />
sfilata dei carri allegorici e animazioni<br />
Polisportiva Cognentese, Cognento<br />
Info: 059 344578<br />
9° Festa di Carnevale<br />
giochi tradizionali e sfilate<br />
Polisportiva Virtus, Modena<br />
ore 14.30<br />
Info: 059 358108<br />
Carnevale della Madonnina<br />
sfilata dei carri<br />
Polisportiva Madonnina, Modena<br />
- ore 14<br />
Info: 059 332098<br />
Bivacco degli zingari di Formigine<br />
degustazione di piatti tipici<br />
Centro storico, Formigine - ore 11<br />
Info: 059 416244<br />
Sproloquio della famiglia Pavironica<br />
con la Famiglia Pavironica e il Re e<br />
la Regina della Zingaraja<br />
Centro storico, Formigine - ore 16<br />
Info: 059 416244<br />
Vis<strong>it</strong>e guidate al Museo e Centro<br />
di documentazione del castello<br />
con il Re e la Regina della Zingaraja<br />
Castello, Formigine - ore 14<br />
Info: 059 416145<br />
La piazza di Carpi nella veduta<br />
di Luca Nasi<br />
vis<strong>it</strong>a a cura di Manuela Rossi<br />
Palazzo dei Pio, Carpi<br />
Info: 059 649955<br />
One day<br />
di Lone Scherfig<br />
Cinema Ariston, San Martino di<br />
Carpi - ore 21.30<br />
info: 059 680546<br />
Un poliziotto da Happy Hour<br />
di John Michael McDonagh<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
info: 059 236288<br />
Delgo<br />
di Marc F. Adler, Jason Maurer<br />
Circolo Graziosi, Carpi - ore 16<br />
info: 059 690065<br />
La scena rock-punk-new wave<br />
di New Yor<br />
incontro con Vanni Neri<br />
Fermata 23, Camposanto<br />
ore 18<br />
Info: fermata23@gmail.com<br />
lunedì 20<br />
Realismo e antiaccademia:<br />
macchiaioli, veristi, scapigliati,<br />
Fattori, Lega, Cremona<br />
incontro con Domenico Pirondini<br />
Sala riunioni Circoscrizione 3,<br />
Modena - ore 17<br />
Info: 059 390173<br />
martedì 21<br />
Il malato immaginario<br />
di Molière, regia Marco Bernardi<br />
Teatro Mac Mazzieri, Pavullo<br />
ore 21<br />
Info: 0536 304034<br />
Distribuzione della “Cherseinta”<br />
distribuzione dello gnocco fr<strong>it</strong>to<br />
Centro storico, Formigine - ore 9<br />
Info: 059 416244<br />
Degustazione dei maccheroni<br />
al ragù<br />
Centro storico, Formigine - ore 12<br />
Info: 059 416244<br />
Corso mascherato<br />
con il Re e la Regina della Zingaraja<br />
Centro storico, Formigine - ore 14<br />
Info: 059 416244<br />
Sproloquio del Re e della Regina<br />
della Zingaraja<br />
Centro storico, Formigine - ore 16<br />
Info: 059 416244<br />
Degustazione della polenta<br />
Centro storico, Formigine - ore<br />
16.30<br />
Info: 059 416244<br />
È proibido fumar<br />
di Anna Muylaert<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
info: 059 236288<br />
mercoledì 22<br />
Il malato immaginario<br />
di Molière, regia Marco Bernardi<br />
Teatro Nuovo, Mirandola - ore 21<br />
Info: 0535 26500<br />
Ronin<br />
Mattatoio, Carpi<br />
Info: www.mattatoiocultureclub.<br />
blog.com<br />
Perù<br />
“Appunti di viaggio 2012”, proiezioni<br />
di Andrea Vaccari<br />
Sala Civica del Villaggio Giardino,<br />
Modena - ore 21.15<br />
Info: info@azimutclub.eu<br />
Sette e Ottocento, dalla piazza<br />
ai teatri chiusi<br />
incontro con Giancarlo Montanari<br />
Ist<strong>it</strong>uto Venturi, Modena - ore 17<br />
Info: 331 9069870<br />
Gallero<br />
di Sergio Mazza<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
info: 059 236288<br />
giovedì 23<br />
Colazione da Tiffany<br />
di Truman Capote, con Francesca<br />
Inaudi e Lorenzo Lavia, regia<br />
Piero Maccarinelli<br />
Teatro Comunale, Carpi - ore 21<br />
Info: 059 649263<br />
Pensione Mariuccia<br />
con i Fichi d’India<br />
Teatro Cinema Michelangelo,<br />
Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 343662<br />
Pasolini - un incontro<br />
con i Tre Allegri Ragazzi Morti<br />
Cinema Teatro Italia, Soliera - ore 21<br />
Info: www.artivivehab<strong>it</strong>at.<strong>it</strong><br />
Bill Carrothers trio<br />
“Play the music of Clifford Brown”<br />
Baluardo della C<strong>it</strong>tadella, Modena<br />
ore 21.30<br />
Info: 059 244309<br />
«Questo è il mio corpo». Il<br />
destino del corpo tra religione e<br />
tecnica<br />
“Toccare il corpo”, incontri con<br />
Lorenzo Barani<br />
Sala Civica del Villaggio Giardino,<br />
Modena - ore 21<br />
Info: 059 2034030<br />
Genuino clandestino<br />
di Nicola Angrisano<br />
La Tenda, Modena - ore 21.30<br />
info: 059 214435<br />
Come inguaiammo l’eserc<strong>it</strong>o<br />
di Lucio Fulci<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
info: 059 236288<br />
venerdì 24<br />
Urge<br />
di e con Alessandro Bergonzoni<br />
Teatro Storchi, Modena - ore 21<br />
Info: 059 2136011<br />
Remake<br />
di Myriam Tanant, con Giulia Lazzarini<br />
e Maria Alberta Navello<br />
Teatro delle Passioni, Modena - ore 21<br />
Info: 059 301880<br />
Colazione da Tiffany<br />
di Truman Capote, con Francesca<br />
Inaudi e Lorenzo Lavia, regia<br />
Piero Maccarinelli<br />
Teatro Comunale, Carpi - ore 21<br />
Info: 059 649263<br />
100 passi sì...ma verso<br />
dove?<br />
a cura di Clan Earendil del Gruppo<br />
Scout Vignola 2<br />
La Tenda, Modena - ore 18.30<br />
info: 059 214435<br />
Dilemmi del mondo globalizzato<br />
con Giacomo Marramao<br />
Biblioteca San Carlo, Modena<br />
ore 17.30<br />
Info: cc@fondazionesancarlo.<strong>it</strong><br />
I cinque volti dell’assassino<br />
di John Huston<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
info: 059 236288<br />
sabato 25<br />
Urge<br />
di e con Alessandro Bergonzoni<br />
Teatro Storchi, Modena - ore 21<br />
Info: 059 2136011<br />
Remake<br />
di Myriam Tanant, con Giulia Lazzarini<br />
e Maria Alberta Navello<br />
Teatro delle Passioni, Modena - ore 21<br />
Info: 059 301880<br />
Colazione da Tiffany<br />
di Truman Capote, con Francesca<br />
Inaudi e Lorenzo Lavia, regia<br />
Piero Maccarinelli<br />
Teatro Comunale, Carpi - ore 21<br />
Info: 059 649263<br />
Strength Approach + Stranfe<br />
Fear + La Prospettiva<br />
No More Escape + Nero su Nero +<br />
Turn Against + 18-16<br />
La Tenda, Modena - ore 17.30<br />
info: 059 214435<br />
Medioevo in musica!<br />
conferenza-concerto con Riccardo<br />
Prencipe e Corde Oblique<br />
Te.Te. Teatro Tempio, Modena<br />
ore 21<br />
Info: 339 1196575<br />
Carnage<br />
di Roman Polanski<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 236288<br />
Dentro la tempesta<br />
incontro con Cecilia Ibañez e<br />
Davide Toffolo (T.A.R.M.)<br />
Spazio Meme, Carpi - ore 18.30<br />
Info: www.spaziomeme.org<br />
calendario eventi
calendario eventi<br />
domenica 26<br />
Remake<br />
di Myriam Tanant, con Giulia Lazzarini<br />
e Maria Alberta Navello<br />
Teatro delle Passioni, Modena<br />
ore 17<br />
Info: 059 301880<br />
Colazione da Tiffany<br />
di Truman Capote, con Francesca<br />
Inaudi e Lorenzo Lavia,<br />
regia Piero Maccarinelli<br />
Teatro Comunale, Carpi - ore 21<br />
Info: 059 649263<br />
La (s)fortuna di Ganda<br />
spettacolo per bambini<br />
Aud<strong>it</strong>orium San Rocco, Carpi<br />
ore 16.30<br />
Info: 347 3263971<br />
Carnevale a C<strong>it</strong>tanova<br />
truccambimbi, maschere, giochi e<br />
sfilata - Circolo Ricreativo Culturale,<br />
C<strong>it</strong>tanova<br />
Info: 338 9882413<br />
Carnevale dei bambini<br />
sfilata in maschera, giochi, danze<br />
e scherzi<br />
Polisportiva 4 Ville, Villanova<br />
Info: 398 9579876<br />
Carnevale di Magreta<br />
carnevale parrocchiale per le vie<br />
del centro<br />
Magreta, Formigine - ore 14<br />
Info: 059 416145<br />
Emotivi anonimi<br />
di Jean- Pierre Améris<br />
Cinema Ariston, San Martino di<br />
Carpi - ore 21.30<br />
Info: 059 680546<br />
Le avventure di Tintin - Il segreto<br />
dell’Unicorno<br />
di Steven Spielberg<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 236288<br />
Dalla nebbia alle Nuvole<br />
in bici verso il Tibet<br />
Fusi Orari, Modena - ore 19<br />
Info: 059 4270436<br />
martedì 28<br />
Mamma ce n’è due sole<br />
con Paola Quattrini, Debora<br />
Caprioglio, Rosario Coppolino<br />
Teatro Cinema Michelangelo,<br />
Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 343662<br />
Pink and Blue – Ciacri e Turtlein<br />
– Gente della Val Badia<br />
“Inv<strong>it</strong>o alla cultura dell’immagine”,<br />
proiezioni di Pino Simonini<br />
Polisportiva San Faustino, Modena<br />
- ore 21.15<br />
Info: info@circolofotograficomodenese.<strong>it</strong><br />
A tiro de piedra<br />
di Sebastián Hiriart<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 236288<br />
mercoledì 29<br />
Mamma ce n’è due sole<br />
con Paola Quattrini, Debora<br />
Caprioglio, Rosario Coppolino<br />
Teatro Cinema Michelangelo,<br />
Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 343662<br />
[18] - il mese febbraio \2012<br />
Bangladesh “inferno di delizie”<br />
“Appunti di viaggio 2012”, proiezioni<br />
di Giuliano Bandieri<br />
Sala Civica del Villaggio Giardino,<br />
Modena<br />
ore 21.15<br />
Info: info@azimutclub.eu<br />
Dal Novecento ad oggi: le tendenze<br />
dello spettacolo tra colto<br />
e popolare<br />
incontro con Giancarlo Montanari<br />
Ist<strong>it</strong>uto Venturi, Modena<br />
ore 17<br />
Info: 331 9069870<br />
Esas no son penas<br />
di Anahi Hoeneisen<br />
e Daniel Andrade<br />
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15<br />
info: 059 236288<br />
giovedì 1 marzo<br />
Ubo Roi<br />
di Alfred Jarry,<br />
regia Roberto Latini<br />
Teatro delle Passioni, Modena<br />
ore 21<br />
Info: 059 301880<br />
Cantica II<br />
di Emiliano Pellisari<br />
Teatro Nuovo, Mirandola<br />
ore 21<br />
Info: 0535 26500<br />
Mamma ce n’è due sole<br />
con Paola Quattrini, Debora<br />
Caprioglio, Rosario Coppolino<br />
Teatro Cinema Michelangelo,<br />
Modena - ore 21.15<br />
Info: 059 343662<br />
The Cookers<br />
“Warroirs”<br />
Baluardo della C<strong>it</strong>tadella, Modena<br />
- ore 21.30<br />
Info: 059 244309<br />
Questo è il mio cuore, «il cuore<br />
di un altro»<br />
“Toccare il corpo”,<br />
incontri con Lorenzo Barani<br />
Sala Civica del Villaggio Giardino,<br />
Modena - ore 21<br />
Info: 059 2034030<br />
venerdì 2 marzo<br />
Ubo Roi<br />
di Alfred Jarry,<br />
regia Roberto Latini<br />
Teatro delle Passioni, Modena<br />
ore 21<br />
Info: 059 301880<br />
Il processo di democratizzazione<br />
nell’età globale<br />
con Giacomo Marramao<br />
Biblioteca San Carlo, Modena<br />
ore 17.30<br />
Info: cc@fondazionesancarlo.<strong>it</strong><br />
sabato 3 marzo<br />
Ubo Roi<br />
di Alfred Jarry,<br />
regia Roberto Latini<br />
Teatro delle Passioni, Modena<br />
ore 21<br />
Info: 059 301880<br />
Le mostre da vedere<br />
aprono<br />
Decimo Parallelo Nord<br />
Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino,<br />
Largo Porta Sant’Agostino, 228<br />
Quando:<br />
dal 18 febbraio al 29 aprile<br />
Orari: da martedì a domenica,<br />
dalle 11 alle 19<br />
Info: 059 239888<br />
Officina Urbino<br />
Dove: Biblioteca Poletti<br />
Palazzo dei Musei<br />
Quando: dal 25 febbraio<br />
Orari: lunedì 14,30–19;<br />
dal martedì al venerdì 8,30–13<br />
e 14,30–19 e sabato 8,30–13<br />
Info: 059 2033372<br />
Mimmo Paladino<br />
Dove: Galleria Mazzoli,<br />
via N. Sauro 62<br />
Quando: fino al 1 marzo<br />
Orari: da lunedì a sabato 9,30-13<br />
e 16-19.30<br />
Info: 059 243455<br />
Happy Ending<br />
Dove: Galleria 42 contemporaneo,<br />
via Carteria 42<br />
Quando: dal 18 febbraio al 17 marzo<br />
Orari: mercoledì, giovedì, venerdì<br />
16,30-19,30;<br />
sabato 10,30-12,30 e 16,30-19,30<br />
Info: 059 222199<br />
Openstudio<br />
Dove: Metronom,<br />
viale G.Amendola 142<br />
Quando: dal 18 febbraio al 31 marzo<br />
Orari: da martedì a sabato 15-19<br />
e su appuntamento<br />
Info: 059344692,<br />
www.metronom.<strong>it</strong><br />
La Commedia di Arturo<br />
Dove: Spazio Meme, via G. Bruno<br />
4, Carpi<br />
Quando: dal 18 febbraio<br />
Orari: da domenica a venerdì<br />
16-20; sabato 9,30-13 e 16-20;<br />
giovedì chiuso<br />
Info: www.spaziomeme.org<br />
proseguono<br />
Eroiche visioni.<br />
Storie di Duchi e Patrioti<br />
Dove: Museo Civico d’Arte<br />
Palazzo dei Musei<br />
Quando: fino al 3 giugno<br />
Orari: da martedì a venerdì 9-12;<br />
sabato e festivi 10-13 e 16-19<br />
Info 059 2033100<br />
This Land is your Land<br />
Dove: Museo Civico Archeologico<br />
Etnologico, Largo S.Agostino 337<br />
Quando: fino al 27 maggio<br />
Orari: da martedì a venerdì 9-12;<br />
sabato, domenica e festivi 10-13<br />
e 15-18<br />
Info: 059 2033100<br />
Una storia quotidiana<br />
Dove: Biblioteca Estense<br />
Univers<strong>it</strong>aria, L.go S. Agostino 337<br />
Quando: fino al 17 marzo<br />
Orari: lunedì e sabato 9-13; da<br />
martedì a giovedì 9-13 e 14.30-<br />
18.30<br />
Info: 059 222248<br />
Sabrina Bastai<br />
Dove: Modo Casa via De’ Gavasseti<br />
angolo via Emilio Po<br />
Quando: esposizione permanente<br />
Orari: da lunedì a sabato 9-14,45<br />
e 15,15-19,15.<br />
Domenica chiuso<br />
Info: 059 815522<br />
Retiniche visioni<br />
Dove: Galleria Mies,<br />
Piazzetta Dè Servi 44/a<br />
Quando: fino al 10 marzo<br />
Orari: lunedì, mercoledì, venerdì<br />
e sabato 10-13 e 16-19,30.<br />
Domenica su appuntamento.<br />
Info: 059 235395<br />
Arteinattesa<br />
Dove: Policlinico,<br />
via del Pozzo 71<br />
Quando: permanente<br />
Info: 059 2032604<br />
chiudono<br />
Luca Setti: Giappone in<br />
Bianco&Nero<br />
Dove: Fusorari Cibi&Viaggi in<br />
piazzale Torti 5<br />
Quando: fino al 29 febbraio<br />
Orari: tutti i giorni 18-24,<br />
tranne lunedì<br />
Info: 059 4270436<br />
Josef Albers<br />
Dove: Palazzo Santa Margher<strong>it</strong>a e<br />
Palazzina dei Giardini,<br />
corso Canalgrande<br />
Quando: fino al 12 febbraio<br />
Orari: da martedì a venerdì 10,30-13;<br />
15-18; sabato, domenica e festivi<br />
10,30-19; lunedì chiuso<br />
Info: 059 2032911 - 2032940<br />
Sfere invisibili. All’interno degli<br />
hab<strong>it</strong>at animali<br />
Dove: Museo della Figurina (Palazzo<br />
S.Margher<strong>it</strong>a, corso Canalgrande<br />
Quando: fino al 19 febbraio<br />
Orari: da lunedì a venerdì 10,30-<br />
13 e 15-18. Sabato,<br />
domenica e festivi: 10,30-18<br />
Info: 059 2033090 - 2032940<br />
www.museodellafigurina.<strong>it</strong><br />
Marco Demis: Nuvole<br />
Dove: Spazio Meme,<br />
via G. Bruno 4, Carpi<br />
Quando: fino al 12 febbraio<br />
Orari: da domenica a venerdì<br />
16-20; sabato 9,30-13 e 16-20;<br />
giovedì chiuso<br />
Info: www.spaziomeme.org
Fossati fa S.Valentino<br />
Il bravissimo cantautore genovese in scena al Comunale il 14 febbraio<br />
Per la prima volta al Teatro Comunale<br />
Luciano Pavarotti di Modena (Corso<br />
Canalgrande 85), grazie alla proficua<br />
collaborazione tra Studio’s, Comune di<br />
Modena e Fondazione Teatro Comunale,<br />
arriverà Ivano Fossati con Decadancing<br />
Tour. L’appuntamento è per il 14 febbraio<br />
alle ore 21. Ivano Fossati è una delle<br />
espressioni più alte, lucide e raffinate del<br />
cantautorato e, ormai è noto, questa<br />
sarà l’ultima tournée. Un tour molto<br />
atteso che segue la pubblicazione del<br />
singolo “La decadenza” nel settembre<br />
2011, come estratto del nuovo album<br />
dal t<strong>it</strong>olo Decadancing, usc<strong>it</strong>o ai primi<br />
di ottobre 2011.Fossati con la sua band vuole offrire al pubblico un concerto vigoroso<br />
e intenso che sia anche solare e divert<strong>it</strong>o. La scaletta non mancherà di sorprendere:<br />
dalle ultime canzoni di Decadancing esegu<strong>it</strong>e per la prima volta dal vivo, attraverso i<br />
brani di impegno civile che da tempo caratterizzano la produzione di Fossati - “Cara<br />
democrazia”, “La crisi”, “Ho sognato una strada” - fino alle atmosfere più avvolgenti di<br />
canzoni come “E di nuovo cambio casa”, “Una notte in Italia” e “C’è tempo”. Si riportano<br />
sul palco, tra le altre, due gemme da Macramé “L’orologio americano” e “Stella benigna”<br />
e le toccanti “Il bacio sulla bocca”, “La costruzione di un amore”, “Di tanto amore” e la<br />
recentissima, preziosa “Settembre”.<br />
Assistere al concerto sarà come sfogliare le pagine del libro Tutto questo futuro, ricco<br />
di immagini e testi ined<strong>it</strong>i che Fossati ha appena pubblicato con Rizzoli.<br />
I musicisti che accompagnano Ivano nel Decadancing Tour nei teatri sono: Pietro Cantarelli<br />
(produzione artistica e arrangiamenti, pianoforte, tastiere, Hammond, ch<strong>it</strong>arre<br />
elettriche, fisarmonica e voce), Claudio Fossati (batteria e percussioni), Riccardo<br />
Galardini (ch<strong>it</strong>arre acustiche, nylon, elettriche, mandola), Fabrizio Barale (ch<strong>it</strong>arre<br />
elettriche e acustiche, voce), Max Gelsi (basso elettrico e acustico) e Martina Marchiori<br />
(violoncello, fisarmonica, organetto, tastiere, percussioni). La qual<strong>it</strong>à del suono<br />
è assicurata da Marti Jane Robertson. [Micol Lombardi]<br />
L’Ora Tour di Jovanotti<br />
scatta il 16 al Palapanini<br />
Finalmente si concretizza la tappa modenese<br />
dell’Ora Tour di Jovanotti, lo<br />
show che da quasi un anno Cherubini<br />
sta portando in giro per l’Italia e che,<br />
dopo la sospensione della tournèe,<br />
è stato fissato per il 16 febbraio al<br />
Palapanini. Due ore di concerto, tra<br />
i successi dei primi anni Novanta e<br />
i brani dell’ultimo album “Ora”, con<br />
l’imponente apparato visuale alle sue<br />
spalle curato da un duo di registi, I<br />
ragazzi della prateria, fra i più apprezzati<br />
della scena indipendente <strong>it</strong>aliana.<br />
Per Lorenzo Cherubini, uno sguardo<br />
al futuro dall’origine molto antica, che<br />
sa di traguardo finalmente raggiunto:<br />
“lo spettacolo che sognavo da bambino,<br />
dove si pensa poco ma si gode<br />
parecchio, ci si emoziona, si balla<br />
come in un rave, mentre davanti agli<br />
occhi scorre qualcosa che ha a che<br />
fare con quello che c’è dentro di noi<br />
di più bello e vivo”. [M.L.]<br />
Info: www.ticketone.<strong>it</strong><br />
www.studiosonline.<strong>it</strong><br />
Info: wwww.studiosonline.<strong>it</strong><br />
Concerti live al Vox e nei circoli<br />
Gavin DeGraw<br />
Buone notizie per chi ama andare a caccia<br />
di concerti nel modenese. Anche a<br />
febbraio la lista è lunga a partire dal Vox<br />
di Nonantola con il concerto del rapper<br />
Guè Pequeno (venerdì 3) mentre il 17<br />
suonerà Gavin DeGraw, cantautore<br />
statun<strong>it</strong>ense famoso per “Chariot” e<br />
ora in vetta alle classifiche con il nuovo<br />
album “Sweeter”. Due importanti date<br />
anche al Mr. Muzik Off con gli A Classic<br />
Education (mercoledì 1) e i Calibro 35<br />
previsti per giovedì 9. Sicuramente una<br />
delle band più “tecnicamente” virtuose<br />
d’Italia, i Calibro 35 fanno rivivere le<br />
colonne sonore dei film polizieschi <strong>it</strong>aliani<br />
rivis<strong>it</strong>andole in chiave prog. Al Vibra di<br />
Modena torna Bugo (sabato 11), il pazzo<br />
cantautore emerso dalla scena <strong>it</strong>aliana<br />
indipendente negli anni novanta con le<br />
canzoni dell’ultimo disco “Nuovi rimedi per<br />
la miopia” ma non mancheranno anche i<br />
vecchi successi. Venerdì 17 sarà il turno<br />
del reggae singer francese Dar-K e della<br />
sua Arkaya Music Band. Nel 2010 Dar-K<br />
è riusc<strong>it</strong>o ad arrivare in finale all’European<br />
Reggae Contest divenendo uno dei maggiori<br />
esponenti del genere. Al Kalinka di<br />
Carpi suonano i divertenti Ratumera,<br />
gruppo punk-californiano che canta in<br />
dialetto veneto. Venerdì 10 si esibiranno<br />
sul palco due importanti fenomeni della<br />
musica indipendente della zona, i reggiani<br />
Piccoli Omicidi e il suggestivo cantautore<br />
modenese Padre Gutierrez, nome d’arte<br />
di Mattia Tarabini. Restando a Carpi non<br />
si può non fare un salto anche al Mattatoio<br />
dove la lista di concerti previsti è come<br />
al sol<strong>it</strong>o lunga e internazionale: dagli Stati<br />
Un<strong>it</strong>i saranno presenti Shlohmo (sabato<br />
11), le performance punk dei Japanther<br />
(domenica 12) e il noise degli Pterodactyl<br />
(martedì 14), dall’Inghilterra Ed Laurie<br />
(domenica 5) e infine i nostrani Man on<br />
Wire, Above the tree (domenica 19) e<br />
Ronin (mercoledì 22).<br />
[Sante Cantuti]<br />
musica
cinema<br />
>cinema<br />
di Marina Leonardi<br />
Buona visione<br />
c’è la Truffaut<br />
A febbraio una rassegna sul cinema latinoamericano<br />
in occasione della mostra “Decimo parallelo Nord”<br />
Ancora imperdibili ined<strong>it</strong>i e riscoperte con film come<br />
Una separazione, Faust e This must be the place<br />
Prosegue a febbraio l’attiv<strong>it</strong>à della Sala<br />
Truffaut con diverse rassegne, a<br />
partire da Spazio aperto. Ined<strong>it</strong>i e<br />
riscoperte. Si comincia il primo febbraio alle<br />
21,15 con Missione di pace (Italia 2011) di<br />
Francesco Lagi. Sabato 4 è la volta di Melancholia<br />
il film di Lars Von Trier presentato<br />
all’ultima edizione di Cannes. Domenica 5,<br />
ore 18,15 e 20,30 ecco arrivare il film iraniano<br />
Una separazione di Asghar Farhadi.<br />
Una coppia sulla soglia del divorzio: lei vuole<br />
partire, lui deve rimanere ad accudire il<br />
padre malato e dove la casa che li rinchiude<br />
è metafora funesta dell’Iran. Orso d’Oro al<br />
Festival di Berlino 2011. Martedì 7 alle ore<br />
21,15 arriva in prima visione Sex and zen,<br />
di Christopher Sun una rilettura in chiave<br />
drammatica del romanzo erotico “Tappeto<br />
da preghiera di carne” di Li Yu.<br />
Sabato 11 febbraio alle 21,15 ecco in<br />
scena lo splendido This must be the place<br />
di Paolo Sorrentino con un impeccabile<br />
Sean Penn e un’ottima colonna sonora tra<br />
cui la musica di David Byrne. Domenica 12<br />
alle 18,30 e alle 20,30 ecco Arrietty, film<br />
giapponese del 2010, di Hiromasa Yonebayashi.<br />
Sabato 18 alle ore 21,15 è la volta di<br />
Jane Eyre di Cary Fukunaga, tra le migliori<br />
versioni cinematografiche del romanzo di<br />
Charlotte Brontë. Domenica 19 alle ore<br />
18,30 e 20,30 ecco una divertente chicca,<br />
Un poliziotto da Happy Hour, film irlandese<br />
di John Michael McDonagh, un gioiellino che<br />
ha avuto una menzione speciale della giuria<br />
al Festival di Berlino. Sabato 25 febbraio,<br />
alle ore 21,15 ecco Carnage di Roman<br />
Polanski, da uno straordinario testo di<br />
Yasmine Reza con quattro ottimi interpreti.<br />
Domenica 26 alle ore 18,30 e 20,30 ecco<br />
arrivare Le avventure di Tin Tin - Il segreto<br />
dell’unicorno di Steven Spielberg, sabato<br />
3 marzo l’ultimo fim di Cristina Comencini,<br />
Quando la notte con Claudia Pandolfi e<br />
Filippo Timi e domenica 4 marzo alle 18<br />
e alle 20,30 Faust, la perla di Aleksandr<br />
Sokurov, vinc<strong>it</strong>ore a Venezia.<br />
This must be the place - Sean Penn<br />
Prosegue a febbraio la rassegna Il genio<br />
della serie Z - I film stracult di Lucio Fulci. Si<br />
parte giovedì 2 alle 21,15 con Urlatori alla<br />
sbarra (1959) con il grande Chet Baker, ma<br />
anche i Brutos, Mina e Celentano. Giovedì 9<br />
alle ore 21,15 ecco Zanna Bianca del 1973<br />
con Franco Nero e Virna Lisi; giovedì 16 alle<br />
21,15 I ladri (1959) mentre giovedì 23,<br />
alle 21.15 è la volta di Come inguaiammo<br />
l’eserc<strong>it</strong>o del 1965 con Franco Franchi e<br />
Ciccio Ingrassia.<br />
Sempre a febbraio riprende America Amara<br />
- Il cinema di John Huston. In calendario: ve-<br />
All’Ariston The artist e Le nevi del Kilimangiaro<br />
Ed eccoci alle chicche della rassegna<br />
Prima all’Ariston che portano nella<br />
sala di San Marino di Carpi grazie<br />
all’attiv<strong>it</strong>à del circolo Nickelodeon,<br />
le migliori produzioni del mercato<br />
cinematografico. Si parte con una giusta<br />
doppia proiezione per The artist,<br />
la bellissima pellicola muta e in bianco<br />
nero sul cinema degli anni ‘20 di Michel<br />
Hazanavicius, osannata (e a ragione)<br />
all’ultimo Cannes. In programma sabato<br />
4 alle 21.30 e domenica 5 alle<br />
ore 20.30. Altra pellicola francese e<br />
sempre di grande qual<strong>it</strong>à in calendario il<br />
12 febbraio, si tratta de Le nevi del Kilimangiaro<br />
di Robert Guédiguian, un tuffo<br />
nelle contraddizioni della “classe operaia”<br />
del XXI esimo secolo. Film sentimentale e<br />
introspettivo invece in programma il 19<br />
febbraio, si tratta di One day, del danese<br />
Lone Scherfig, con Anne Hathaway e Jim<br />
Sturgess. Domenica 26 febbraio,<br />
arriva la commedia romantica Emotivi<br />
anonimi di Jean- Pierre Améris<br />
racconta una accidentata storia<br />
d’amore tra due adulti, chiusi nella<br />
loro desolata timidezza e terrorizzati<br />
dalla v<strong>it</strong>a. Domenica 4 marzo, arriva<br />
la simpatica storia de I primi della<br />
lista di Roan Johnson ambientata<br />
nella Pisa del 1970. Il film ripercorre<br />
la storia vera del liceale Renzo Lulli<br />
coinvolto in una fuga da un possibile<br />
golpe in Austria. A condurre la fuga<br />
il cantautore Pino Masi.<br />
Info: tel: 059 680546 - tel. 059 695898<br />
[20] - il mese febbraio \2012
Al 7B quei film di qual<strong>it</strong>à emarginati dal mercato<br />
nerdì 3 febbraio ore 21,15 L’isola di corallo<br />
(1948); venerdì 10 alle 21,15 In questa<br />
nostra v<strong>it</strong>a (1942), con Bette Davis e Olivia<br />
De Havilland. Venedì 17, alle ore 21 è la<br />
volta de La Bibbia (1966). Venerdì 24 alle<br />
21,15 arriva I cinque volti dell’assassino<br />
(1963) un thriller con un cast d’eccezione.<br />
Ancora di Huston, il 1 marzo, indimenticabile<br />
L’uomo che volle farsi re del 1975 e venerdì<br />
2 L’agente speciale Mackintosh (1973)<br />
con Paul Newman.<br />
Della rassegna dedicata a Peter Bogdanovich,<br />
Nostalgie cinefile mercoledì 8 febbraio<br />
Prosegue a febbraio al<br />
Filmstudio 7B la rassegna<br />
Il cinema invisibilefilm<br />
recuperati dalla<br />
censura del mercato.<br />
Si parte il 6 e 7 alle ore<br />
21 con La polvere del<br />
tempo del grande Theo<br />
Angelopoulos , con Willem<br />
Dafoe, Bruno Ganz<br />
(Italia/Grecia/Germania<br />
2008 - 125’). Tra<br />
Roma e Berlino scorre<br />
il paesaggio di un plumbeo<br />
presente in cui si<br />
aggira un regista alle<br />
prese con un film che<br />
La polvere del tempo<br />
Diciottanni il mondo<br />
ai miei piedi, regia di<br />
Elisabetta Rocchetti,<br />
con Elisabetta Rocchetti,<br />
Marco Rulli (Italia<br />
2011 - 86’). Interessante<br />
esordio alla regia<br />
dell’attrice Elisabetta<br />
Rocchetti che, lontana<br />
dagli adolescenti di<br />
Moccia, osserva l’educazione<br />
sentimentale<br />
di un diciottenne. Si<br />
chiude la rassegna il<br />
27 e 28 febbraio con<br />
Malavoglia, regia di<br />
Pasquale Scimeca, con<br />
ripercorre momenti cruciali del Novecento,<br />
dalla seconda guerra ai gulag<br />
staliniani, dal Vietnam alla caduta del<br />
Muro. Il 13 e 14 febbraio è la volta di<br />
Ballkan Bazar, regia di Edmond Budina,<br />
con Catherine Wilkening, Veronica<br />
Gentili (Italia/Albania 2011 - 91’). Il<br />
20 e il 21 febbraio, è in programma<br />
Antonio Ciurca, Omar Noto (Italia 2010<br />
- 94’). Adattamento in chiave moderna<br />
dell’opera di Verga, un low budget che<br />
si svolge nella periferia urbana e antropologica<br />
del Sud, dove i protagonisti<br />
sono condannati al destino più comune<br />
al mondo, la povertà.<br />
Info: tel. 059 236291<br />
alle 21.15 appuntamento con Hollywood<br />
Confidential.<br />
Per la rassegna Storie e immagine da<br />
un continente - Cinema contemporaneo<br />
Latino Americano, realizzata in occasione<br />
della mostra Decimo parallelo Nord di<br />
Fondazione Fotografia martedì 14 febbraio<br />
alle 21,15 verrà proiettato in anteprima<br />
nazionale il film Alicia en el pais (Cile 2008)<br />
di Esteban Larraín; il 15 è la volta di Perpetuum<br />
Mobile (Messico 2009) di Nicolas<br />
Pereda; il 21 ancora una anteprima È proibido<br />
fumar (Brasile 2009) di Anna Muylaert,<br />
il 22 la pellicola Gallero (Argentina 2008)<br />
di Sergio Mazza; il 28 A tiro de piedra<br />
(Messico 2010) di Sebastián Hiriart e il 29<br />
Esas no son penas (Ecuador 2006) di Anahi<br />
Hoeneisen e Daniel Andrade.<br />
Info: tel. 059 236288<br />
le prime nelle sale di Bianca Morsiani<br />
E ora parliamo<br />
di Kevin<br />
Regia di TLynne Ramsay.<br />
Con J. C. Reilly, T. Swinton.<br />
Usc<strong>it</strong>a: 17/02/12<br />
Da un romanzo di successo,<br />
il film narra la storia oscura<br />
e drammatica di Kevin, un<br />
ragazzino affetto da problemi<br />
relazionali, morbosamente<br />
attaccato alla madre e<br />
aggressivo con il padre e i<br />
suoi coetanei. Presto le sue<br />
ossessioni si realizzeranno<br />
in un atto tragico.<br />
Hesher è stato qui<br />
Regia: Spencer Susser . Con: J. Gordon-Lev<strong>it</strong>t, N. Portman. Usc<strong>it</strong>a: 03/02/12<br />
Un’opera prima commovente su una famiglia che si riprende<br />
da un lutto. Tj è un ragazzino al quale è mancata da poco la<br />
madre e sembra che né il padre né la nonna abbiano la forza di<br />
stargli accanto. Improvvisamente nella loro v<strong>it</strong>a entra Hesher,<br />
un metallaro grezzo e tatuato che riuscirà però in un modo<br />
tutto suo a comunicare con il ragazzo.<br />
Star Wars - Episodio I - La Minaccia Fantasma 3D<br />
Regia: George Lucas. Con: L. Neeson, E. McGregor. Usc<strong>it</strong>a: 10/02/12<br />
Un cast di star di Hollywood per l’ultimo (e tridimensionale)<br />
episodio della saga di Lucas. Sono tutti in attesa della fatidica<br />
riconversione in 3D del film, e se questa operazione avrà<br />
successo si farà anche con tutti gli altri episodi. Oltre agli<br />
attori c<strong>it</strong>ati, sono presenti anche Samuel L. Jackson, Natalie<br />
Portman, Sofia Coppola.<br />
cinema
teatro<br />
di Marina Leonardi<br />
Karamazov di Cesar Brie<br />
Info<br />
Proseguono fino al 12 febbraio al<br />
Teatro delle Passioni le repliche di<br />
Karamazov, lo spettacolo di Cesar Brie<br />
prodotto da Ert. Uno spettacolo imperdibile,<br />
travolgente, ben rec<strong>it</strong>ato, che prende<br />
lo spettatore per mano e lo conduce lungo<br />
le pagine di quello che è stato l’ultimo<br />
romanzo di Dostoevskij.<br />
Lo scr<strong>it</strong>tore morì solo qualche mese dopo<br />
averlo ultimato ed ecco quindi che Karamazov<br />
ci rimane un po’ come un testamento,<br />
che racchiude la summa dei temi cha<br />
hanno caratterizzato la v<strong>it</strong>a e l’opera del<br />
grande scr<strong>it</strong>tore: la fede, la passione, il<br />
vizio, l’amore, la giustizia.<br />
Ma perché proprio<br />
quest’opera? “I Karamazov<br />
- racconta Cesar Brie<br />
che dello spettacolo ha<br />
curato la riduzione, la<br />
regia ed è pure bravissimo<br />
interprete - sono una<br />
specie di lasc<strong>it</strong>o etico,<br />
morale, spir<strong>it</strong>uale del più<br />
grande (a mio avviso), conosc<strong>it</strong>ore<br />
dell’anima umana,<br />
in letteratura. Nei suoi<br />
personaggi si confrontano<br />
la passione e l’istinto (Dim<strong>it</strong>ri),<br />
la ragione e il dubbio<br />
(Ivan); la bontà e la purezza (Alekséj);<br />
il risentimento e la vendetta (Smerdjakov);<br />
la cattiveria, il sentimentalismo, l’egoismo<br />
e l’edonismo (Fëdor il padre); la sant<strong>it</strong>à (lo<br />
Starets)”.<br />
Sul palco un Cesar Brie in gran forma<br />
veste i panni del padre, con lui gli otto<br />
allievi del percorso di professionalizzazione<br />
per giovani attori del Cantiere delle Arti da<br />
lui diretto: Pietro Traldi, Daniele Cavone<br />
Felicioni, Gabriele Ciavarra, Clelia Cicero,<br />
Manuela De Meo, Giacomo Ferraù, Vincenzo<br />
Occhionero, Adalgisa Vavassori,<br />
davvero tutti bravi.<br />
“Ho ridotto il romanzo - racconta ancora<br />
Brie - imponendomi di non innamorarmi<br />
delle parole. Più di mille pagine sono state<br />
tradotte a 65 pagine di copione.<br />
Cap<strong>it</strong>oli interi sintetizzati<br />
in aforismi, personaggi<br />
secondari spar<strong>it</strong>i,<br />
altri un<strong>it</strong>i in una sola<br />
figura. Credo che lo<br />
Karamazov, di Cesar Brie<br />
Teatro delle Passioni,<br />
via Carlo Sigonio, Modena<br />
Fino al 3/2 (ore 21),<br />
il 4/2 (ore 15.30),<br />
il 5/2 (ore 15.30),<br />
dall’ 8/2 al 10/2 (ore 21),<br />
all’11/2 e 12/2 (ore 15.30)<br />
Info: Tel. 059 2136011<br />
spir<strong>it</strong>o del romanzo sia<br />
rimasto vivo in questa<br />
distillazione. Ho lavorato<br />
con attori giovani<br />
e bravi, in uno spazio<br />
no spazio povero, ab<strong>it</strong>ato da attori che<br />
fossero in scena anche quando osservavano<br />
i loro compagni dalla soglia, conclude<br />
Proseguono fino al 12<br />
sul palco delle Passioni<br />
le repliche dell’opera<br />
con l’attore argentino<br />
al fianco di un gruppo di<br />
giovani e bravi interpreti<br />
l’attore argentino. Chi entra in scena lo<br />
fa dal teatro, non da fuori, così il teatro<br />
diventa uno spazio simile alla v<strong>it</strong>a”.<br />
In Remake la brava Giulia Lazzarini porta in scena se stessa<br />
Docente di Arti dello Spettacolo all’Univers<strong>it</strong>à<br />
Sorbona di Parigi, Myriam Tanant<br />
incontra Giulia Lazzarini, grande<br />
protagonista della scena teatrale <strong>it</strong>aliana<br />
[22] - il mese febbraio \2012<br />
e da questo fortunato incontro nasce l’idea<br />
dello spettacolo. Remake. Un racconto di<br />
tempesta al Teatro delle Passioni dal 24 al<br />
26 febbraio è infatti la storia di una grande<br />
attrice, Giulia Lazzarini, qui nel ruolo di se<br />
stessa, che viene inv<strong>it</strong>ata a tenere una lezione<br />
di teatro ad un gruppo di giovani attori<br />
non professionisti. Una tempesta improvvisa<br />
impedisce ai ragazzi di raggiungere il teatro,<br />
solamente una giovane, interpretata da Maria<br />
Alberta Navello, riuscirà a raggiungere<br />
il teatro. L’incontro tra la giovane e Giulia<br />
Lazzarini diventa occasione di confronto e<br />
scoperta reciproca; ne nasce una sorta di<br />
remake, un viaggio nel recente passato<br />
di alcune delle storiche interpretazioni di<br />
Giulia Lazzarini diretta da Giorgio Strehler<br />
ma anche un momento di riflessione<br />
sulla passione teatrale rivissuta nella<br />
difficoltà del presente, dove far teatro<br />
è, soprattutto per i giovani, sempre più<br />
difficile. Che dire della Lazzarini che non<br />
abbia già bene descr<strong>it</strong>to Giorgio Strehler:<br />
Giulia appartiene a quei rari “talenti naturali”<br />
che salgono su un palco di teatro,<br />
cominciano a rec<strong>it</strong>are e sanno tutto della<br />
teatral<strong>it</strong>à. Sono nati per “rec<strong>it</strong>are”.<br />
Info: tel. 059 301880
DALL’1 AL 3 MARZO<br />
Roberto Latini dà una nuova voce all’Ubu Roi di Jarry<br />
Dall’1 al 3 marzo arriva sul palco delle<br />
Passioni Ubu Roi di Alfred Jarry con la<br />
regia di Roberto Latini. Ubu Roi è ormai<br />
un classico, come Edipo o Amleto, capace<br />
cioè di superare se stesso e mettersi a<br />
disposizione della rappresentazione. Perchè<br />
Alfred Jarry e perchè il personaggio<br />
di Ubu? “Per me, spiega Latini, da Jarry<br />
inizia il Teatro contemporaneo. Gli Ubu sono<br />
un’alterazione e una capac<strong>it</strong>à insieme. Dalla<br />
loro comparsa sulla scena si può stabilire<br />
un punto di non r<strong>it</strong>orno. E quindi anche di<br />
ripartenza, o partenza nuova. Mentre ci si<br />
affannava ad accompagnare il Teatro alla<br />
v<strong>it</strong>a e a ricomporre tutte le sfumature dei<br />
velluti del Teatro intanto borghese, Jarry è<br />
riusc<strong>it</strong>o a ricondurci al Teatro, a riconvocarci,<br />
proponendo delle figure e una modal<strong>it</strong>à<br />
di relazione tra testo e scena assolutamente<br />
contemporanei. Jarry propone una<br />
nuova convenzione, più che moderna,<br />
dentro l’assolutezza che soltanto i classici<br />
riescono a determinare”. Lo spettacolo,<br />
prodotto dal Teatro Metastasio Stabile della<br />
Toscana, vede in scena con Roberto Latini,<br />
Sebastian Barbalan, Lorenzo Berti, Fabiana<br />
Gabanini, Ciro Masella, Savino Paparella,<br />
Simone Perinelli e Marco Vergani.<br />
Info: tel. 059 301880<br />
Qual<strong>it</strong>à di Ert in provincia<br />
Molto ricchi e vari i cartellone dei<br />
teatri gest<strong>it</strong>i da Emilia Romagna<br />
Teatro. Partiamo dal Teatro Dadà di Castelfranco<br />
Emilia, dove il 12 febbraio alle<br />
ore 21 andrà in scena L’arte del dubbio<br />
versione teatrale da Gianrico Carofiglio<br />
di Stefano Massini,con la regia di Sergio<br />
Fantoni e con Ottavia Piccolo e V<strong>it</strong>torio<br />
Viviani...<br />
Ci spostiamo al Teatro Nuovo di Mirandola,<br />
dove l’8 febbraio alle 21 è in<br />
programma Servo di scena, la toccante<br />
storia di un vecchio capocomico, omaggio<br />
ironico e appassionato al teatro e<br />
alla sua gente, in perfetto stile br<strong>it</strong>ish e<br />
molto adatto a Franco Branciaroli che lo<br />
interpreta e lo dirige. Sempre al Nuovo, il<br />
22 febbraio alle 21 è la volta di un super<br />
classico Il malato immaginario, in una<br />
rilettura ambientata ai giorni nostri da<br />
Marco Bernardi, che si fregia dell’interpretazione<br />
di Paolo Bonacelli, nel ruolo<br />
dell’ipocondriaco mattatore che rasenta<br />
la follia.<br />
Il 1 marzo arriva invece la danza di Cantica<br />
II, un progetto di Emiliano Pellisari,<br />
per la Compagnia Dedalo. Ci spostiamo<br />
a Pavullo, al Teatro Mac Mazzieri dove il<br />
2 febbraio alle 21 va in scena Don Juan<br />
con la compagnia di musica e danza<br />
flamenca “FlamenQueVive”, coreografia<br />
e regia Gianna Raccagni. Il 21 febbraio<br />
va in scena Il malato immaginario di cui<br />
abbiamo parlato poche righe sopra.<br />
Chiudiamo questa carrellata con il Tea-<br />
tro Ermanno Fabbri di Vignola dove il<br />
2 febbraio alle 21 si parte con Diceria<br />
dell’untore dal romanzo di Gesualdo Bufalino,<br />
adattamento e regia di Vincenzo<br />
Pirrotta e produzione del Teatro Stabile<br />
di Catania.<br />
Danza anche a Vignola, il 9 febbraio<br />
alle 21 con Le quattro stagioni, della<br />
Spellbound Dance Company con la<br />
coreografia di Mauro<br />
Astolfi e con Cercando<br />
Picasso, il 18 e<br />
19 febbraio alle 21,<br />
spettacolo tratto dal<br />
Il desiderio preso per<br />
la coda e altri testi di<br />
Picasso. La regia è<br />
di Antonio Calenda<br />
con Giorgio Albertazzi<br />
e con la Martha<br />
Graham Dance Company.<br />
Dalla necess<strong>it</strong>à<br />
di riportare sulla scena<br />
l’indomabile estro<br />
del p<strong>it</strong>tore spagnolo<br />
nasce la scelta di fondere<br />
nello spettacolo<br />
il linguaggio coreografico<br />
di Martha Graham<br />
e la rec<strong>it</strong>azione di un<br />
maestro della sapienza<br />
scenica di Giorgio<br />
Albertazzi.<br />
Info: www.<br />
emiliaromagnateatro.<br />
com, tel. 059 2136011<br />
Interessanti cartelloni<br />
per i teatri gest<strong>it</strong>i dallo<br />
stabile regionale da<br />
Pavullo a Castelfranco<br />
da Vignola a Mirandola
teatro<br />
Di GRETA RONCHETTI<br />
L’estetica del flamenco<br />
Venerdì 17 al Teatro Comunale due capolavori di Antonio Gades<br />
Tragedia, passione e folklore, danze<br />
e sonor<strong>it</strong>à spagnole: sono questi<br />
gli ingredienti della serata di balletto in<br />
programma venerdì 17 febbraio alle ore<br />
21 presso il Teatro Comunale Pavarotti<br />
di Modena.<br />
La Compagnia di Gades rende omaggio al<br />
più grande innovatore della danza iberica<br />
Antonio Gades. Nel 1974 Gades creò<br />
Bodas de Sangre basandosi sul racconto<br />
di Federico García Lorca, il quale a sua<br />
volta si era ispirato alla notizia di un omicidio<br />
avvenuto a Nijar nel 1928. Nozze<br />
Compagnia Gades<br />
di sangue, è la storia d’amore e morte<br />
attraverso il flamenco: due fidanzati alla<br />
vigilia delle nozze. Lei però ama il migliore amico di lui. I due rivali si sfidano a duello e<br />
muoiono. “Ho voluto rendere omaggio al poeta – ha spiegato il coreografo di questo brano<br />
-. Sono nato nella cultura med<strong>it</strong>erranea che è fatta di gelosia, amore e morte, aspetti<br />
che si riflettono nella danza, nella letteratura, nella p<strong>it</strong>tura e in altre forme d’arte. Anche<br />
il tragico fa parte della nostra cultura. Bodas de Sangre è una vera storia spagnola, una<br />
tragedia impregnata di folklore. Ho sempre amato molto le opere di García Lorca, perché<br />
descrivono la ricchezza e le att<strong>it</strong>udini del popolo andaluso in profond<strong>it</strong>à.”<br />
I brani con cui Antonio Gades ha iniziato la sua carriera da solista all’inizio degli anni Sessanta<br />
sono conflu<strong>it</strong>i gradualmente nella Su<strong>it</strong>e Flamenca, otto danze tradizionali presentate<br />
alla maniera di Gades che conservano il fondamento della danza del maestro spagnolo.<br />
Su<strong>it</strong>e Flamenca è una serie di numeri di danza bulerías, solea por bulerías, farruca,<br />
zapateado, tanguillo, tangos de málaga y rumba che offrono una sorprendente panoramica<br />
sull’estetica del flamenco. Con soli, passi a due, balli di gruppo, tutti gli aspetti del<br />
flamenco vengono visualizzati. La Compagnia Antonio Gades è nata dalla Fondazione che<br />
il ballerino creò prima della morte con lo scopo di tramandare l’ered<strong>it</strong>à artistica raccolta<br />
nel corso della sua carriera e di sostenere la diffusione delle sue coreografie attraverso<br />
la promozione della danza spagnola nel mondo.<br />
Info: tel. 059 2033010<br />
www.teatrocomunalemodena.<strong>it</strong><br />
Ecco Romeo e Giulietta<br />
con il Balletto di Milano<br />
Giovedì 9 febbraio al Teatro Michelangelo<br />
di Modena (ore 21.15)<br />
appuntamento con il balletto in due<br />
atti tratto dall’omonima tragedia di W.<br />
Shakespeare Romeo e Giulietta interpretato<br />
dal Balletto di Milano nella<br />
particolare, attuale rivis<strong>it</strong>azione del<br />
geniale coreografo Giorgio Madia.<br />
“La chiave della mia interpretazione<br />
ha richiesto, seppur nella tradizione<br />
del testo, la ricomposizione temporale<br />
degli eventi - spiega Madia - I<br />
contrasti di v<strong>it</strong>a e morte, amore e<br />
guerra, giorno e notte, sono evocati<br />
dai colori bianco e nero in uno<br />
scenario che, secondo la semplic<strong>it</strong>à<br />
del teatro elisabettiano e shakespeariano,<br />
rinuncia a pesanti strutture<br />
scenografi che e si avvale di pochi<br />
attori interpreti nei diversi ruoli”.<br />
Attiva nel mondo della danza da<br />
trent’anni, la Compagnia Balletto di<br />
Milano è andata sempre più affermandosi<br />
tra le realtà nazionali di<br />
alto livello.<br />
Info: tel. 059 343662<br />
Paganini è Un americano a Parigi<br />
Raffaele Paganini<br />
Siamo a metà degli Anni Venti a Broadway<br />
dove un giovane promettente<br />
musicista troppo raffinato e troppo<br />
intelligente si sente irrimediabilmente v<strong>it</strong>tima<br />
della routine e della noia di una sala<br />
prove, nasce in lui la voglia improvvisa di<br />
andarsene altrove, volare via in Europa in<br />
cerca di radici.<br />
Arriva così a Parigi, cuore culturale del<br />
Vecchio Continente, un viaggio soprattutto<br />
attraverso se stesso e il proprio talento.<br />
È questa la trama dell’opera musicale Un<br />
americano a Parigi di George Gershwin<br />
(1928) rielaborata oggi per il balletto con<br />
la drammaturgia di Riccardo Reim, la coreografia<br />
di Luigi Martelletta e l’interpretazione<br />
di Raffaele Paganini - senz’altro il<br />
ballerino <strong>it</strong>aliano più adatto per formazione<br />
e storia a ricoprire tale ruolo.<br />
Il lavoro, in scena il 14 e il 15 febbraio (ore<br />
21) sul palco del Teatro Michelangelo<br />
di Modena dalla Compagnia Nazionale<br />
Raffaele Paganini e dalla Compagnia<br />
Almatanz, attinge in parte dall’opera<br />
originale e dalla sua versione per il grande<br />
schermo ma aggiunge, come una sorta<br />
di “chiave di lettura”, il dato biografico<br />
riguardante George Gershwin. Gershwin<br />
fu davvero, nella sua estrema consapevolezza<br />
intellettuale, “un americano a<br />
Parigi”, un artista fortemente anomalo,<br />
capace di una sintesi unica e irripetibile<br />
tra classico e contemporaneo, tra le<br />
musiche di estrazione popolare e quelle<br />
di tradizione più nobile, riuscendo come<br />
nessun altro a fonderle perfettamente in<br />
una miscela di immenso fascino.<br />
Info: www.cinemateatromichelangelo.com<br />
[24] - il mese febbraio \2012
Di CHIARA BAZZANI<br />
Michelangelo in scena<br />
Vivacissimo il cartellone di febbraio tra ironia e grande comic<strong>it</strong>à<br />
Ce n’è davvero per tutti al Teatro<br />
Michelangelo che a febbraio propone<br />
cinque spettacoli, in prima serata<br />
dalle 21.15, che toccano tutte le corde<br />
dell’intrattenimento. Dalla comic<strong>it</strong>à più<br />
esilarante di Zuzzurro e Gaspare e dei<br />
Fichi d’India, al musical della compagnia<br />
tutta nostrana MO.RE. Non mancherà<br />
l’elegante ironia con Deborah Capriolio e<br />
un classico della drammaturgia contemporanea.<br />
Chi ha paura di Virginia Woolf<br />
di Edward Albee, un testo di grande impatto<br />
emotivo, apre infatti il mese nelle<br />
sere di 31 gennaio, 1 e 2 febbraio alle<br />
21.15. In scena due attori intriganti,<br />
Caterina Costantini e Franco Castellano per la regia di Lorenzo Loris.<br />
Se il futuro vi mette ansia non vi preoccupate, ad alleggerire le tensioni ci pensano<br />
Zuzzurro e Gaspare con il nuovo spettacolo Non c’è più il futuro di una volta, nell’unica<br />
data del 7 febbraio. L’attual<strong>it</strong>à e la quotidian<strong>it</strong>à della nostra società riletta con sarcasmo<br />
da questa folle coppia di comici.<br />
Il 16 febbraio arriva a Modena il musical Urinetown, vinc<strong>it</strong>ore di tre Tony Awards, e<br />
campione d’incassi a Broadway. Uno spettacolo graffiante, sulle musiche e i testi di<br />
Mark Hallmann, che tocca un tema ecologico d’attual<strong>it</strong>à, la scars<strong>it</strong>à d’acqua, e con<br />
una morale di fondo: salvare il mondo dagli uomini senza scrupoli. Presentato dalla<br />
Compagnia delle Mo.Re per la regia di Maicol Piccinini.<br />
Nel ventennale del loro sodalizio il 23 febbraio arrivano I Fichi d’India con Il meglio di<br />
20 anni di carriera insieme, uno spettacolo che ripropone le gags più divertenti e scoppiettanti<br />
del duo. Dalle telepromozioni scand<strong>it</strong>e al grido dell’indimenticabile tormentone<br />
Amici, Ahrarara, ai classici pezzi a r<strong>it</strong>mo di tichi tic, alle parodie di Miss Italia e tanto<br />
altro. Infine il 28 e 29 febbraio e il 1 marzo va in scena una commedia di elegante<br />
ironia, Les vacances de Josepha, di Dany Laurent con Paola Quattrini, Deborah Capriolio<br />
e Rosario Coppolino, per la regia di Patrick Rossi Gastaldi. “Di mamma ce n’è<br />
una sola”, rec<strong>it</strong>a il proverbio; ebbene in questa storia ce ne sono due.<br />
Info: tel. 059 343662<br />
info@cinemateatromichelangelo.com<br />
TeTe: per T come Teatro<br />
Radio Argo di Mazzotta<br />
Prosegue la rassegna T come teatro<br />
con lo spettacolo Radio Argo con<br />
Peppinno Mazzotta (il Fazio televisivo<br />
del Commissario Montalbano) il 29<br />
febbbbraio al Teatro TeTe.<br />
Su testo di Igor Espos<strong>it</strong>o, Radio Argo<br />
è la riscr<strong>it</strong>tura dell’Orestea, tragedia<br />
incentrata sulle vicende degli Atridi,<br />
precedenti e successive alla guerra<br />
mossa dagli Achei contro la c<strong>it</strong>tà di<br />
Troia.<br />
Una voce sola racconta la storia di sei<br />
personaggi - Ifigenia, Egisto, Cl<strong>it</strong>ennestra,<br />
Agamennone, Cassandra e<br />
Oreste, - che si rincorrono in un valzer<br />
di fantasmi che dal passato tornano<br />
per creare un legame con il presente,<br />
come se volessero narrare, con il<br />
distacco del tempo, le tragedie quotidiane.<br />
Una voce lontana che diventa<br />
lo specchio delle nostre passioni dei<br />
nostri inganni delle nostre guerre,<br />
in un processo di smascheramento<br />
inesorabile della realtà.<br />
Info:<br />
www.progettarte.org<br />
Allo Sted Pasolini/Bulgarelli<br />
tra l’happening e il rec<strong>it</strong>al<br />
All’Italia di Soliera Abbiati<br />
porta un ined<strong>it</strong>o Riccardo III<br />
Le fondamenta dell’impero<br />
ai Segni e il 5 in fiera a Buk<br />
Sabato 4 febbraio ore 21 e domenica<br />
5 alle ore 16 e 21 al Teatro Sted<br />
(viale Muratori 75/d) va in scena lo<br />
spettacolo Pasolini/Bulgarelli, scr<strong>it</strong>ti,<br />
poesie e canzoni di Pier Paolo Pasolini,<br />
di e con Davide Bulgarelli. La straordinaria<br />
capac<strong>it</strong>à di prevedere con lucid<strong>it</strong>à<br />
i mutamenti sociali e pol<strong>it</strong>ici negli<br />
scr<strong>it</strong>ti del grande poeta e intellettuale<br />
Pasolini, riletti alla luce dell’attual<strong>it</strong>à<br />
da Davide Bulgarelli. Accanto a lui in<br />
scena la danza di Irina Osadchaya e<br />
la musica esegu<strong>it</strong>a da Enrico Mescoli,<br />
in una fusione di linguaggi a metà via<br />
tra l’happening e il rec<strong>it</strong>al, il concerto<br />
e l’esposizione di arte visiva.<br />
Info: tel. 347 6511439<br />
Due appuntamenti di teatro al Cinema<br />
Teatro Italia di Soliera. Giovedì 9 febbraio<br />
alle 21 lo spettacolo Il mio regno<br />
per un pappagallo, ispirato molto<br />
liberamente al Riccardo III di W. Shakespeare.<br />
Roberto Abbiati reinterpreta<br />
le gesta del sanguinario personaggio<br />
saltando da Londra alla Brianza, dall’inglese<br />
al dialetto. Giovedì 23 febbraio<br />
alle 21 la band friulana dei Tre allegri<br />
ragazzi morti presenta la nuova produzione<br />
Pasolini. Un incontro. Il fumetto<br />
di Davide Toffolo, si unisce alla musica<br />
live della band e alla voce di Pasolini,<br />
in uno spettacolo che ripercorre la v<strong>it</strong>a<br />
del grande intellettuale <strong>it</strong>aliano.<br />
Info: tel. 059 859665<br />
Ricorda A serious man dei fratelli Coen,<br />
Le fondamenta dell’impero, la pièce<br />
teatrale portata in scena al Teatro dei<br />
Segni (Via San Giovanni Bosco 150,<br />
prenotazioni 327 7376184) dal 5 al<br />
7 febbraio alle ore 21 dalla compagnia<br />
Quinta parete di Casalgrande (Re). “C’è<br />
un protagonista che appare dalle prime<br />
battute sopraffatto da un destino che<br />
sembra divertirsi a seminare la sua<br />
esistenza di incidenti e fastidi” come<br />
scrive Sergio Pierattini il primo testo<br />
teatrale pubblicato dalla compagnia,<br />
che oltre a spettacolo è ora un libro che<br />
sarà presentato il 5 alle ore 11.30 alla<br />
Fiera del libro BUK al Foro Boario.<br />
Info: www.quintaparete.org<br />
teatro
di Marina Leonardi<br />
San Valentino<br />
al pianoforte<br />
Appuntamento imperdibile martedì<br />
14 febbraio alle ore 21.15 alla<br />
Sala delle vedute (Palazzo dei Musei -<br />
Castello dei Pico) dove, nell’amb<strong>it</strong>o della<br />
rassegna Note di Passaggio degli Amici<br />
della musica e con il patrocinio della<br />
C<strong>it</strong>tà di Carpi, si terrà il Concerto di<br />
San Valentino.<br />
Al pianoforte Jan Hugo proporrà brani<br />
di Bach, Mozart, Beethoven, Schumann,<br />
Liszt in un programma in cui musiche<br />
e biografie si intrecciano sul tema<br />
dell’amore, tra capolavori della letteratura<br />
pianistica e interessanti (e divertenti)<br />
contestualizzazioni.<br />
Ecco quindi di Bach la Toccata in sol<br />
minore BWV915, di Schumann, Novelletta<br />
Op 21 n° 8, di Mozart la Sonata<br />
in Re maggiore K576 Allegro- Adagio-<br />
Allegretto, di Liszt, Harmonies du Soir<br />
e infine di Beethoven, la Sonata n° 32<br />
in do minore, Op. 111 nei due tempi:<br />
Maestoso - allegro con brio ed appassionato<br />
e Arietta - adagio molto semplice<br />
e cantabile.<br />
La sonata n. 32, è l’ultima sonata per<br />
pianoforte composta da Beethoven:<br />
scr<strong>it</strong>ta tra il 1821 e il 1822 come le<br />
altre dell’ultimo periodo contiene diversi<br />
elementi fugati ed è tecnicamente molto<br />
impegnativa.<br />
È stata defin<strong>it</strong>a: “Un’opera di ineguagliabile<br />
espressione e trascendenza, il trionfo<br />
dell’ordine sul caos, dell’ottimismo<br />
sull’angoscia”. Celebri sono le pagine<br />
che lo scr<strong>it</strong>tore Thomas Mann dedicò<br />
alla sonata nelle pagine del suo romanzo<br />
Doktor Faust, soprattutto al secondo<br />
movimento (l’interrogativo al centro della<br />
disquisizione letteraria era come mai<br />
Beethoven non avesse aggiunto un terzo<br />
tempo alla sonata), la cosiddetta ‘Arietta’,<br />
una interpretazione di Mann che si<br />
dice influenzata da Theodor Adorno.<br />
Ma veniamo all’esecutore del concerto,<br />
il giovane pianista Jan Hugo.<br />
Nato in Sud Africa nel 1991, ha iniziato<br />
gli studi musicali all’età di sette anni.<br />
Da giovane si è distinto in vari festival<br />
musicali e ha vinto concorsi a Pretoria,<br />
Johannesburg e C<strong>it</strong>tà del Capo.<br />
Nel 2004, a tredici anni, è stato inv<strong>it</strong>ato<br />
a studiare in Italia all’Ist<strong>it</strong>uto Superiore<br />
di Studi Musicali“Vecchi-Tonelli”, prima<br />
sotto la guida di Francesco Cipolletta, e<br />
poi di Giuseppe Fausto Modugno.<br />
Nel 2010 si è laureato nel Triennio di<br />
Primo Livello con 110, lode e menzione<br />
Il 14 febbraio nella Sala<br />
delle Vedute un concerto<br />
gratu<strong>it</strong>o dove Jan Hugo<br />
si esibirà in celebri sonate<br />
d’onore. Dal 2006 frequenta l’Accademia<br />
Pianistica Internazionale di Imola<br />
“Incontri col Maestro”, dove attualmente<br />
si perfeziona sotto la guida del Maestro<br />
Boris Petrushansky. Dal 2006 ad oggi<br />
Jan Hugo si è aggiudicato diversi premi<br />
e ha tenuto concerti in Italia e in Sud<br />
Africa. Ingresso libero e gratu<strong>it</strong>o, fino<br />
a esaurimento dei posti (99).<br />
Info: tel. 329 6336877<br />
Mi fletto ma non mi impiego a teatro l’8 marzo<br />
È ormai una piacevole e consolidata tradizione<br />
carpigiana lo spettacolo teatrale che<br />
ogni 8 marzo viene offerto alla c<strong>it</strong>tadinanza<br />
per riflettere sul tema dell’ident<strong>it</strong>à femminile.<br />
Dopo il successo del 2011, l’organizzazione<br />
è stata di nuovo affidata alle associazioni<br />
femminili Udi e Cif, insieme all’Assessorato<br />
Pari Opportun<strong>it</strong>à del Comune di Carpi e<br />
alla commissione Pari Opportun<strong>it</strong>à delle<br />
Terre d’Argine.<br />
La scelta è stata quella di ripetere l’iniziativa,<br />
coinvolgendo nuovamente le giovani<br />
artiste attive sul terr<strong>it</strong>orio. Il prossimo 8<br />
marzo alle ore 21 tornerà così sul palco<br />
del Teatro Comunale di Carpi un gruppo di<br />
attrici, drammaturghe e registe carpigiane<br />
che da anni produce spettacoli in cui si<br />
riflette e si fa riflettere sull’essere donna<br />
oggi, con il debutto di Mi fletto ma non<br />
m’impiego, l’ultima produzione di Forum<br />
Teatro Carpi. Di cosa parla lo spettacolo?<br />
Prendete tre generazioni di donne, un<strong>it</strong>ele<br />
in una famiglia e mettetele sotto lo stesso<br />
tetto. Aggiungete un impiego che non<br />
arriva mai, un eterno fidanzato osp<strong>it</strong>e<br />
fisso e il tempo che scorre inesorabile<br />
pur lasciando tutto immobile: ag<strong>it</strong>ate il<br />
tutto e… I testi e la regia sono di Maria<br />
Giulia Campioli ed Elisa Lolli con: Claudia<br />
Bulgarelli, Maria Giulia Campioli, Elisa<br />
Lolli,Claudio Mariotti e Tania Solom<strong>it</strong>a.<br />
L’ingresso è gratu<strong>it</strong>o.<br />
[26] - il mese febbraio \2012
c a r p i<br />
Qual è Il libro più amato dell’infanzia? Votatelo!<br />
Prosegue fino al 3 marzo I libri per ragazzi<br />
che hanno fatto l’Italia la mostra<br />
bibliografica e documentaria allest<strong>it</strong>a<br />
presso la Biblioteca Il falco magico di<br />
Palazzo dei Pio (Piazza Martiri, 59).<br />
Curata dall’Associazione Hamelin di Bologna,<br />
la mostra propone un excursus<br />
tra libri, fumetti, illustrazioni che hanno<br />
contribu<strong>it</strong>o a creare l’immaginario <strong>it</strong>aliano,<br />
un modo per rileggere la nostra storia<br />
attraverso una lente nuova, il r<strong>it</strong>ratto<br />
di una nazione a partire da Pinocchio,<br />
Cuore, Salgari, Gian Burrasca, Il Corriere<br />
dei Piccoli, fino ai grandi autori e<br />
protagonisti di oggi. Tra le tante attiv<strong>it</strong>à<br />
collaterali alla mostra vogliamo segnalare<br />
l’iniziativa Il libro più amato.<br />
Ci sono libri della nostra infanzia che ci portiamo<br />
dentro, che continuano a vivere nella<br />
nostra mente e che ancora alimentano i<br />
nostri sogni. Ordunque, adulti di oggi, qual<br />
è il libro che avete più amato nella vostra<br />
infanzia, capace di raccontare storie che<br />
non finiscono mai? Tutti possono votare il<br />
loro libro più amato sul s<strong>it</strong>o del Castello<br />
dei ragazzi www.castellodeiragazzi.<strong>it</strong> o<br />
compilando un appos<strong>it</strong>o modulo nelle<br />
biblioteche. Il tutto entro il 18 febbraio.<br />
Sabato 25 alle ore 16.30, presso la<br />
Biblioteca multimediale A. Loria verrà<br />
presentata la graduatoria. Il libri più<br />
amati saranno simbolicamente premiati<br />
con letture di brani antologici a cura di<br />
Sara Gozzi.<br />
Info: tel. 059 649961-963<br />
Sipario su Colazione da Tiffany<br />
Al Comunale l’indimenticabile pièce scr<strong>it</strong>ta da Truman Capote<br />
Appuntamento al Teatro Comunale di Carpi il<br />
23-24-25-26 febbraio alle ore 21, con l’indimeticabile<br />
Colazione da Tiffany di Truman Capote nella<br />
riedizione de Gli Ipocr<strong>it</strong>i – Nuovo Teatro, per la regia di<br />
Piero Maccarinelli e con Francesca Inaudi e Lorenzo<br />
Lavia. Ai due attori l’arduo comp<strong>it</strong>o di raccogliere il<br />
testimone da Audrey Hepburn e George Peppard e<br />
di accompagnarci nei meandri di un “classico” che<br />
sfiora l’amore con garbo ed eleganza. Segnaliamo<br />
l’altro appuntamento con la prosa in cartellone il<br />
mese prossimo, sabato 24 e domenica 25 marzo<br />
alle ore 21 Sei personaggi in cerca d’autore di Luigi<br />
Pirandello, una produzione della Compagnia Teatro Carcano, per la regia di Giulio Bosetti.<br />
In cartellone al Comunale inoltre, il 19 febbraio alle 16, Simona Marchini ne La mostra,<br />
Giovedì 16 alle ore 21spazio alla danza della compagnia Blaze ed il 6 marzo, ore 21arrivano<br />
Giobbe Covatta ed Enzo Iachetti in Niente progetti per il futuro.<br />
Info: tel. 059 649264<br />
Per i bambini i Pomeriggi animati<br />
Tra cinema, letture e teatro tanti appuntamenti per i piccoli<br />
A Palazzo dei Pio i nuovi<br />
incontri con Ora d’arte<br />
Molto partecipate sono le vis<strong>it</strong>e guidate<br />
periodiche che i Musei di Palazzo<br />
dei Pio organizzano soprattutto la domenica<br />
e nei giorni festivi. Nel 2012<br />
questi appuntamenti si rinnovano nel<br />
ciclo, ormai tradizionale, int<strong>it</strong>olato<br />
Ora d’arte.<br />
Tra febbraio e marzo, quattro vis<strong>it</strong>e<br />
anticiperanno la mostra che dal 31<br />
marzo prossimo ripercorrerà i 500<br />
anni della piazza di Carpi, la terza<br />
per grandezza in Italia, uno dei più<br />
significativi esempi di arch<strong>it</strong>ettura<br />
rinascimentale del paese.<br />
Domenica 5 febbraio (alle ore 17)<br />
la vis<strong>it</strong>a sarà dedicata a Paesaggi<br />
e vedute urbane negli affreschi<br />
di Palazzo dei Pio, a cura di Tania<br />
Previdi; domenica 19 a La piazza<br />
di Carpi nella veduta di Luca Nasi,<br />
a cura di Manuela Rossi e infine il<br />
4 marzo a Il Palazzo dei Pio. Sette<br />
secoli di arch<strong>it</strong>ettura e arte a cura<br />
di Tania Previdi.<br />
Info: tel. 059 649955<br />
Proseguono i Pomeriggi Animati con Cinema che passione!<br />
Per bambini dagli 8 ai 10 anni, domenica 5 alle ore 16,<br />
al Circolo Guerzoni (Via Genova 1) è in programma il film<br />
Astro Boy (tel. 059 683336) mentre il 19 febbraio, alle 16<br />
al Circolo Graziosi (Via Sigonio 25) è la volta della pellicola<br />
Delgo (tel. 059 690065). Ingresso gratu<strong>it</strong>o.<br />
Per Letture e Incontri che passione! sabato 11 febbraio<br />
alle 16 al Castello dei ragazzi (P.zza Martiri 59), si terrà Mr.<br />
Fox e gli altri letture di Simone Maretti, ingresso gratu<strong>it</strong>o, a<br />
iscrizione (tel. 059 649961).<br />
Due begli appuntamenti per Per Teatro che passione! all’Aud<strong>it</strong>orium<br />
San Rocco (via S. Rocco 1, tel. 347.3263971). Domenica<br />
12 febbraio, ore 16.30, Olivia Paperina, spettacolo<br />
per bambini (3- 7 anni) del Centro Teatro e Animazione Figure<br />
Gorizia e domenica 26 febbraio, ore 16.30, La (s)fortuna di Ganda (5-12 anni) del<br />
Teatro dell’Archivolto di Genova. Il 4 marzo, alle 16.30 andrà in scena Mignolina e lo<br />
spir<strong>it</strong>o del fiore (3-7 anni) della Drammatico vegetale di Ravenna. Ingresso libero.<br />
carpi
incontri<br />
Di Micol Lombardi<br />
A febbraio la Tenda gioca la carta “dell’altro”<br />
La Tenda (V.le Monte Kosica 95/s),<br />
la struttura gest<strong>it</strong>a dall’Assessorato<br />
alle Pol<strong>it</strong>iche giovanili del Comune di<br />
Modena, volta la carta dell’Altro per<br />
parlare dell’uomo.<br />
Si parte il 3 febbraio con Il pasto, reading<br />
di e con Giovanni Gigliano. Libri anche il<br />
17 con Luciana Castellina che presenterà<br />
La scoperta del mondo. Sarà protagonista,<br />
il 10 febbraio il giornalista Giovanni Tizian<br />
che con le sue belle inchieste è purtroppo<br />
entrato nel mirino della mafia. Il giovedì è<br />
dedicato al cinema: il 2 sarà proiettato Io<br />
sono Lì di Segre, il 9 Il sogno della liberazione<br />
di Paderno, fino ad arrivare al 23<br />
con Genuino clandestino di Angrisano a cui<br />
segue l’incontro con gli autori.<br />
Domenica 12 febbraio riprenderà la programmazione<br />
teatrale con lo spettacolo<br />
Un posto, pièce di teatro civile di Anselmi e<br />
Bruschi. Anche il 19 febbraio sarà di turno<br />
il teatro con Così vicini, così lontani, long<br />
form di improvvisazione teatrale a cura<br />
di Jam Theatre. La Tenda sarà inoltre la<br />
scena, il 16 di un aper<strong>it</strong>ivo con del<strong>it</strong>to a<br />
cura di Libera Terra ed Albachiara.<br />
Ricordiamo che anche a febbraio la<br />
musica live sarà tanta e per tutti i gusti:<br />
appuntamento fisso il sabato e che lo<br />
spazio espos<strong>it</strong>ivo osp<strong>it</strong>erà la mostra<br />
fotografica di Marica Rossi dal t<strong>it</strong>olo<br />
Allora sia buon viaggio... un precorso<br />
tra c<strong>it</strong>tà e e natura.<br />
Anche a febbraio La Tenda continuerà<br />
ad essere aperta, dalle 13 alle 15 per<br />
Aspettando la corriera.<br />
Info: www.latendamodena.<strong>it</strong><br />
I primi 150 anni di storia<br />
dell’Archivio di Stato<br />
Compie 150 l’Archivio di Stato di Modena,<br />
il primo Archivio ist<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o dopo<br />
l’Un<strong>it</strong>à d’Italia e uno dei più importanti<br />
e più ricchi d’Europa. Il programma<br />
delle celebrazioni è molto ricco e fornisce<br />
l’occasione per aprire le sale e<br />
fare conoscere ai c<strong>it</strong>tadini uno dei patrimoni<br />
archivistici più incredibili e più<br />
preziosi della c<strong>it</strong>tà. In calendario mercoledì<br />
29 febbraio,nella Sala d’Ercole,<br />
dalle ore 16 alle 17 l’incontro: Alla<br />
ricerca della bolla perduta. Le tre bolle<br />
auree conservate in Archivio di Stato<br />
di Modena, una rara documentazione<br />
a cura di Angelo Spaggiari. Gli incontri<br />
proseguiranno nei prossimi mesi.<br />
Info: www.asmo.beniculturali.<strong>it</strong><br />
Il grande antiquariato di Unica<br />
Dal 18 al 26 febbraio ecco tornare l’immancabile appuntamento<br />
Dal 18 al 26 febbraio si rinnova l’appuntamento<br />
con Unica Fine Art Expo, la manifestazione internazionale<br />
di alto antiquariato che inaugura la sua XXVI<br />
edizione a ModenaFiere. La kermesse modenese si<br />
è affermata come una delle mostre mercato più apprezzate<br />
d’Europa grazie alle rar<strong>it</strong>à dei suoi tre saloni.<br />
Modenantiquaria, il cuore della fiera con i suoi 7.000<br />
metri quadrati di esposizione e oltre 100 gallerie presenti<br />
che propongono mobili dal ‘500 allo stile Decò,<br />
dipinti, ceramiche e maioliche, oggetti d’arte, gioielli e<br />
orologi, tappeti, antiquariato orientale, precolombiano<br />
e africano. E poi Excelsior, la rassegna di p<strong>it</strong>tura esclusivamente focalizzata sulla produzione<br />
<strong>it</strong>aliana dell’800 e Petra, XIX Salone di Antiquariato per parchi e giardini unica<br />
rassegna di questo genere in Europa. Unica-Modenantiquaria segue i seguenti orari:<br />
dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 20.00, il sabato e la domenica dalle 10.30 alle<br />
20.00. Biglietto intero: euro 15.00. Biglietto ridotto: euro 12.<br />
Info: tel. 0522 631042<br />
Il fatto a mano ad Artigiana Italia<br />
Il 2 marzo inaugura la mostra DesignER con i progetti vincenti<br />
Dal 2 al 4 marzo Modena Fiere celebra il “fatto a mano”<br />
con la 5a edizione del Salone della Qual<strong>it</strong>à Artigiana Italiana.<br />
In contemporanea, per il terzo anno consecutivo si<br />
svolge Ingiardino, il salone dedicato all’allestimento di giardini<br />
e terrazzi, ai materiali e ai prodotti per la realizzazione<br />
di spazi verdi d’autore. Inoltre, venerdì 2 marzo, alle ore<br />
15 all’interno della fiera inaugura la seconda edizione di<br />
designER - giovani designer in Emilia Romagna, evento<br />
collaterale di Artigiana Italiana nell’amb<strong>it</strong>o della nuova area<br />
espos<strong>it</strong>iva ArtigianaDesign. La mostra, frutto del concorso<br />
omonimo, e promossa tra gli altri dall’Ufficio Giovani d’Arte<br />
del Comune vede, per il Fashion Design: C. Cappabianca,<br />
A. Fatigati, E. Nakamura, F. Pasquali e A. Pozzetti; per<br />
l’Home Design: G. Ancarani, D. Villa, P. Baraldi, E. Baria,<br />
G. Garotti, N. Wilms, A. Zambelli, E. Manara, M. Menegatti, L. D’Amico, C. Linda<br />
Mondelli, M. Montecchi e A. Ragusa. Orario: venerdì 15-23, sabato10-23, domenica<br />
10-20. Info: tel. 059 848380, www.artigiana<strong>it</strong>aliana.<strong>it</strong><br />
Care figlie vi raccontiamo<br />
così le nostre conquiste<br />
Venerdì 10 febbraio alle ore 18 presso<br />
il Foyer del Teatro delle Passioni,<br />
l’on. V<strong>it</strong>toria Franco dialogherà con le<br />
giovani donne e le studentesse delle<br />
scuole superiori a partire dal suo libro<br />
Care ragazze. L’incontro, che vuole<br />
favorire un momento di dialogo e di<br />
confronto tra generazioni diverse,<br />
è moderato da V<strong>it</strong>torina Maestroni<br />
presidente del Centro documentazione<br />
donna che organizza e cura<br />
l’iniziativa, è il primo di tre appuntamenti<br />
del progetto “Le domande e le<br />
conquiste. Quando le conquiste delle<br />
madri incontrano i desideri delle figlie”<br />
promosso dal Cdd con Artisti Drama<br />
e il sostegno della FCRMO.<br />
Info: tel. 059 45 10 36<br />
[28] - il mese febbraio \2012
Al Planetario è Young doctors for science<br />
Prosegue presso l’aula magna del Civico Planetario “F.<br />
Martino” (via Jacopo Barozzi 31) Young Doctors for<br />
Science un ciclo di conferenze gratu<strong>it</strong>e (h. 21) dedicate<br />
alla scienza, che si pone come obiettivo la promozione e<br />
la diffusione della cultura scientifica, con concetti semplici<br />
per renderli fruibili al grande pubblico. In programma: 1<br />
febbraio Ottenere informazioni sui corpi celesti: gli spettri<br />
in astrofisica Dott.ssa Laura Morselli; 8/2 È matematico,<br />
Dott.ssa Nicoletta Incerti, Dott.ssa Annalisa Pagliani;<br />
15/2 Controllo e riduzione del rischio vulcanico, Dott.<br />
ssa Barbara Arvani; 22/2 Il telescopio spaziale Hubble,<br />
Dott. Nicholas Zanasi; 29/2 Il costo di non far nulla,<br />
Omar Timothy Khachouf e il 7/3 Onde, particelle, quasi<br />
particelle con Dott. Francesco Grandi.<br />
Info: tel. 334 6951635<br />
Al Foro Boario torna Buk<br />
con libri, reading e incontri<br />
La quinta edizione di Buk - Festival<br />
della piccola e media ed<strong>it</strong>oria si tiene<br />
il 4 e il 5 febbraio al Foro Boario. la<br />
mostra, ad ingresso libero, propone<br />
le opere di oltre 100 ed<strong>it</strong>ori ed incontri<br />
con personaggi interessanti come<br />
il generale Luciano Garofano, Stefano<br />
Feltri, Bartolomeo Sciannimanica, Antonella<br />
Lo Coco, Claudia Cucchiarato,<br />
Laura Efrikian, Maddalena Rostagno,<br />
Daniela Francese, Sergio Pierattini.<br />
In programma convegni, reading e<br />
laboratori.<br />
Info: www.bukmodena.<strong>it</strong><br />
I corsi di Botanicamente<br />
per amanti di orti e fiori<br />
“E un giardino è un insegnante eccelso.<br />
Insegna la pazienza e l’attenzione;<br />
insegna l’operos<strong>it</strong>à e la frugal<strong>it</strong>à;<br />
insegna soprattutto la fiducia totale”.<br />
Nasce a Modena BotanicaMente,<br />
un’associazione dedicata alla cultura<br />
botanica ed ecologica. In preparazione<br />
della primavera, BotanicaMente<br />
propone un Corso di Giardinaggio<br />
indirizzato sia ad appassionati giardinieri<br />
che ai neof<strong>it</strong>i. Il 25 febbraio si<br />
tiene la prima, delle sette lezioni , a<br />
cui seguiranno i corsi di composizione<br />
floreale (dal 7 marzo) e il corso<br />
sull’orto-giardino (dal 22 marzo).<br />
Info: botanicamente@gmail.com, FB:<br />
Botanicamente tel. 333 4023283<br />
Quei diari di viaggio a Fusorari<br />
Due incontri aper<strong>it</strong>ivo e poi una mostra e un’installazione poetica<br />
Fusorari Cibi&Viaggi (piazzale Torti 5, ingresso<br />
A libero) sono in programma a febbraio gli incontriaper<strong>it</strong>ivo<br />
con i protagonisti di due grandi viaggi, due<br />
esperienze di v<strong>it</strong>a diverse raccontate in due diari.<br />
Domenica 5, alle ore 19, Punk Road in Cina di Lucio<br />
Cascavilla (Robin Edizioni 2012), dove il leader della<br />
punk band Smegma Riot racconta il diario di bordo<br />
della rocambolesca avventura vissuta nel Paese di<br />
Mezzo. Domenica 26, sempre alle 19 sarà la volta<br />
di Dalla nebbia alle Nuvole. In bici verso il Tibet con<br />
Bernardo Moranduzzo (Dig<strong>it</strong>ech, 2011). Le immagini<br />
e il diario dell’avventura di Bernardo e Marcella: 14<br />
mila chilometri, un anno in sella. Dall’Appennino all’Himalaya, attraverso l’Asia centrale,<br />
tra tempeste di neve, paesaggi magnifici e popolazioni affascinanti.<br />
Fino al 29 febbraio tutti i giorni (tranne il lunedì) dalle 18 alle 24, Giappone in<br />
Bianco&Nero personale fotografica di Luca Setti dedicata al regista Akira Kurosawa e<br />
A4 un’installazione. con poesia di Riccardo “Quinthon” Bizzarri.<br />
Info: tel 059 4270436 - www.fusorari.<strong>it</strong><br />
Uomini e computer: un’alleanza<br />
Biblioteche e mondo della scuola riflettono sulle nuove tecnologie<br />
Uomini e computer: la nuova alleanza. Questo è il t<strong>it</strong>olo della<br />
rassegna organizzata dalle Biblioteche del Comune di Modena,<br />
da UniMoRe, dall’Itis Corni e Fcrmo, presso l’Aud<strong>it</strong>orium<br />
Marco Biagi (Largo Marco Biagi 10) per avvicinare studenti<br />
e c<strong>it</strong>tadini al mondo della ricerca. In meno di cinquant’anni<br />
il computer ha modificato infatti radicalmente dimensioni<br />
e potenzial<strong>it</strong>à, diventando lo strumento indispensabile per<br />
partecipare alla cultura globale creata dalle reti informatiche.<br />
Ma cosa c’è dietro questa mutazione straordinaria?<br />
Lo sapremo seguendo le conferenze in programma, serali,<br />
aperte a tutti: Sicurezza informatica e protezione delle persone<br />
con Michele Colajanni, martedì 7 febbraio; Benvenuto<br />
amico robot: modelli di intelligenze artificiali bioispirate<br />
(Dario Floreano, lunedì 5 marzo). Il primo appuntamento è<br />
condotto da un docente dell’Univers<strong>it</strong>à di Modena e Reggio Emilia, mentre il secondo<br />
è affidato al direttore del Laboratorio di sistemi intelligenti del Pol<strong>it</strong>ecnico di Losanna<br />
e pioniere della robotica.<br />
Info: tel. 059 2032940<br />
Un ricco programma<br />
per gli Amici del libro<br />
All’Associazione Amici del libro (via<br />
S. G. Bosco 153), per tutto il mese<br />
mostra di Max Padovani e Daniele<br />
Ferrari. Sabato 4 alle 17 Massimo<br />
Bonfatti e Claudio Nizzi presentano<br />
la riedizione di “Leo Pulp”. Sabato 11<br />
alle 17 Sara Prati e Giorgio Rinaldi<br />
presentano “L’Almanacco delle feste<br />
tradizionali”, usanze popolari, r<strong>it</strong>i e<br />
ricette. Sabato 18 alle 17 Giancarlo<br />
Montanari presenta “Risorgimento e<br />
Contro Risorgimento” mentre il 25<br />
alle 17 l’audiovisivo Lassù nell’alto<br />
Appennino di Luciano Prandini. Corso<br />
di scr<strong>it</strong>tura Giapponese il 2-9-16<br />
(ore 18-19,30). Corso “I dir<strong>it</strong>ti del<br />
consumatore-c<strong>it</strong>tadino” 1-8-15 ( ore<br />
14.45- 16.15).<br />
Info: tel. 059 217530<br />
incontri
incontri<br />
Di Micol Lombardi<br />
Circoscrizione 3 tra psicologia e pedagogia<br />
Tra le iniziative della Circoscrizione 3: Salviamo Gianburrasca.<br />
Bambini ag<strong>it</strong>ati in famiglia e distratti a scuola: psicofarmaci<br />
o approccio pedagogico? l’incontro di martedì<br />
7 alle ore 21, nella sala riunioni di via Padova 149, con<br />
Luca Poma giornalista e Paolo Roberti di Sarsina medico<br />
psichiatra. Si int<strong>it</strong>ola Ridurre lo stress il ciclo di conferenze<br />
dell’Associazione cogn<strong>it</strong>ivismo clinico (Via Giardini 472<br />
scala L ore 20.30): 14/2 Stress e v<strong>it</strong>a di coppia con<br />
le dottoresse Chiappelli e Boldrini; 20/2 Il rapporto tra<br />
stress e cibo con le dottoresse Nigro e Sgambati e il dott.<br />
de Rosa; il 21/2 L’approccio cogn<strong>it</strong>ivo al dolore fisico,<br />
con le dottoresse Fantinati e Brugnoni; il 27/2 Come<br />
gestire la gen<strong>it</strong>orial<strong>it</strong>à sotto stress con le dottoresse<br />
Vandelli e Ricchi e il 28/2 L’insonnia: come prevenirla,<br />
come curarla con le dottoresse Giuri e Gemelli.<br />
Info: tel. 059 359365<br />
Con La Circoscrizione 1<br />
il Medioevo è in musica<br />
La Circoscrizione 1 promuove la<br />
conferenza-concerto MedioEvo in<br />
Musica! con il professor Riccardo<br />
Prencipe, dell’ensemble Corde<br />
oblique, in programma sabato 25<br />
febbraio alle ore 21 al Te.Te. Teatro<br />
Tempio (Via Caduti in Guerra 192).<br />
La manifestazione è organizzata<br />
dall’ associazione culturale e di promozione<br />
sociale La RoseNoire. Alla<br />
conferenza seguirà l’esecuzione di<br />
brani musicali dal vivo in tema con<br />
l’argomento proposto.<br />
Info: 339 1196575<br />
Carri allegorici a Zocca<br />
e in altri comuni montani<br />
Torna il carnevale a Zocca, domenica<br />
12 febbraio, grazie all’Associazione<br />
giovanile Zocca c’è. A partire dalle<br />
ore 14, la tradizionale sfilata dei carri<br />
scorrerà lungo via Tesi e piazzale<br />
Martiri della Libertà. Il divertimento<br />
continua con giochi per i più piccoli e<br />
stand gastronomici che proporranno<br />
per tutti borlenghi, vin brulè, cioccolata<br />
calda e frappè. In caso di maltempo<br />
si va al 26/2. Inoltre, la tradizione<br />
del Carnevale si rinnova anche nelle<br />
frazioni di Missano (sabato 4 febbraio,<br />
dalle 14) e Verucchia (domenica<br />
15, dalle 14.30), dove, presso il<br />
santuario, è in programma anche<br />
uno spettacolo teatrale per bambini.<br />
Ingresso gratu<strong>it</strong>o.<br />
Foto, filosofia e coriandoli alla 4<br />
Sono tanti gli appuntamenti nel calendario della circoscrizione<br />
Sempre attiva la Circoscrizione 4. Nelle serate del 7,<br />
14, 21 e 28 febbraio alle 21.15 presso la Polisportiva<br />
San Faustino (via Wiligelmo 72), proiezioni a cura<br />
del Circolo Fotografico Modenese (info: www.circolofotograficomodenese.<strong>it</strong>).<br />
Proiezioni anche alla sala civica<br />
di via Curie 22 (ore 21.15) con Azimut Club l’1, 8,17,<br />
22, 29 febbraio e il 7 marzo (info: www.azimutclub.eu).<br />
Decimo seminario per Filosofia in quartiere, a cura del<br />
professore Lorenzo Barani, sul ripensare nel corpo la<br />
relazione con il mondo nell’età del biopotere. Le lezioni si<br />
terranno i giovedì (ore 21-23) di febbraio e marzo nella<br />
sala del centro civico via M. Curie, 22/a (tel. 059 2034030). Lungo l’elenco delle feste di<br />
Carnevale: domenica 12 ore 14.30 al Villaggio Giardino; sabato 18 a Baggiovara; domenica<br />
19 h. 14.30 a Cognento, sempre il 19 alle 14.30 alla Polisportiva Virtus (via Nicoli)<br />
e alle 14 anche alla Madonnina. Domenica 26 carnevale a C<strong>it</strong>tanova e a Villanova.<br />
Info: tel. 059 2034030<br />
P<strong>it</strong>tura, teatro e teatranti<br />
i corsi del Salotto Magico<br />
Tornano i corsi dell’Univers<strong>it</strong>à per<br />
adulti Salotto magico. Si int<strong>it</strong>ola Risorgimento<br />
ed Un<strong>it</strong>à d’Italia nella p<strong>it</strong>tura<br />
tra Romanticismo e Verismo il ciclo<br />
di incontri gratu<strong>it</strong>i, curati da Domenico<br />
Pirondini, presso la Sala Riunioni della<br />
Circoscrizione 3 in via Padova 149<br />
nei giorni 6, 13, 20 febbraio alle ore<br />
17. Teatro e teatranti a Modena è<br />
l’altro ciclo curato da Giancarlo Montanari<br />
che si terrà i mercoledì 15,<br />
22 e 29 alle ore 17 presso l’ist<strong>it</strong>uto<br />
d’arte Venturi-Sala delle Dame via dei<br />
Servi 21. Per informazioni su incontri,<br />
corsi ed iscrizioni: Univers<strong>it</strong>à Salotto<br />
Magico, Via del Carmine, 15 Modena.<br />
Tel. 3319069870 e-mail: salotto<br />
magico@alice.<strong>it</strong><br />
A Formigine esplode il Carnevale<br />
Dal 19 al 21 febbraio maschere, sfilate e gruppi folkloristici<br />
Da domenica 19 a martedì 21 febbraio torna il Carnevale<br />
dei ragazzi c<strong>it</strong>tà di Formigine.<br />
Nel centro storico del paese alle ore 11, bivacco degli<br />
Zingari di Formigine e degustazione di piatti tipici, alle<br />
ore 14 Corso mascherato con la Famiglia Pavironica<br />
e il Re e la Regina della Zingaraja. Animano la sfilata il<br />
Corpo di Ballo della Proloco “Oltre il Castello” e Gruppi<br />
Folkloristici. Alle ore 16 in programma lo sproloquio della<br />
famiglia Pavironica. Martedì 21 alle 9 distribuzione della<br />
“Cherseinta” (gnocco fr<strong>it</strong>to), alle ore 12 degustazione dei<br />
maccheroni al ragù, alle ore 14 corso mascherato con il<br />
Re e la Regina della Zingaraja. Animano la sfilata il corpo<br />
di Ballo della Proloco “Oltre il Castello” e i Gruppi Folkloristici. Alle ore 16 sproloquio<br />
del Re e la Regina della Zingaraja, alle ore 16.30 degustazione di polenta<br />
e alle 17 cerimonia di premiazione. Domenica 26 a Magreta alle 14, carnevale<br />
parrocchiale per le vie del centro.<br />
Info: tel. 328 1003251<br />
[30] - il mese febbraio \2012
Modena<br />
Modena Cooperazione è distribu<strong>it</strong>o gratu<strong>it</strong>amente presso: Iat Comune<br />
di Modena, Informagiovani, Biblioteca Delfini, Casa delle<br />
Culture di Modena, Centro Stranieri, Info Point Europa, FCRMO,<br />
Provincia di Modena, Cisl, Cgil, Libreria Marco Polo, Libreria Feltrinelli,<br />
Bottega Oltremare, Fusi Orari, CVS, GrandEmilia, Centro<br />
Commerciale i Portali, Leclerc Conad, Conad Baggiovara<br />
Oppure richiedilo in abbonamento inviando i tuoi dati a<br />
varesi@edicta.net<br />
B5331011 Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003 - (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, aut. N° 080045 del 06/08/2008 - DCB/CN/PR<br />
B5331011 Poste Italiane S.p.A. – Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003 - (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1, aut. N° 080045 del 06/08/2008 - DCB/CN/PR<br />
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Internazionale<br />
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PROGETTI<br />
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1<br />
Internazionale<br />
SOLIDARIETÀ, ALTRA ECONOMIA, INTERCULTURA<br />
Manifestazioni, ribellioni, insurrezioni<br />
testimoniano la volontà di un cambiamento.<br />
I popoli chiedono piu' attenzione e uguali dir<strong>it</strong>ti per tutti<br />
n. 19<br />
10-11/2011<br />
SOLIDARIETÀ, ALTRA ECONOMIA, INTERCULTURA<br />
Liberta e democrazia<br />
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10-11/2011<br />
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CIOCCOLATO<br />
VERO<br />
A MODENA<br />
10 - 11 - 12 febbraio 2012<br />
Piazza Grande<br />
dalle 9.00 alle 20.00<br />
VENERDI 10 FEBBRAIO<br />
ore 9.00 scuola & cioccolato:<br />
laboratorio didattico con degustazioni<br />
per alunni delle scuole elementari<br />
a cura dei maestri cioccolatieri ACAI<br />
SABATO 11 FEBBRAIO<br />
dalle ore 15.00 interviste & cioccolato:<br />
con ANDREA BARBI<br />
interviste tra gli stand dei cioccolatieri<br />
ore 19.30 - 23.00 Notte nera... fondente<br />
dall’hAppy hOuR in poi cioccolato caldo e jazz con LUCIO BRUNI<br />
& ALESSANDRA FERRARI 6st<br />
DOMENICA 12 FEBBRAIO<br />
ore 11.00 arte & cioccolato:<br />
premiazione delle migliori praline all’aceto balsamico e praline al nocino<br />
NOVITà! Non solo cioccolato:<br />
Libri, oggetti, accessori e tutto ciò che serve<br />
per gustare e creare il cioccolato<br />
a cura dell’Ufficio Grafica del Comune di Modena - Germano Bertoncelli<br />
Per informazioni:<br />
Acai (Associazione Cioccolatieri Artigiani Italiani)<br />
c/o Pasticceria Turchi C.so Umberto 36 Sestola (MO)<br />
info@pasticceriaturchi.<strong>it</strong><br />
0536/62540 - 338/6151359<br />
In collaborazione con