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scarica la rassegna stampa completa del 20 Luglio 2013

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pressunE<br />

ll'erld CAS<br />

Direttore Responsabile: Roberto Napoletano<br />

<strong>20</strong>/07/<strong>20</strong>13<br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: 331.753<br />

Diffusione: 262.360<br />

Lo stop al superamento <strong>del</strong>le province<br />

Enti locali, riforma possibile<br />

senza legge costituzionale<br />

Arturo Bianco<br />

La riforma degli enti locali<br />

non può essere effettuata con<br />

decreto legge, mentre non è indispensabile<br />

<strong>la</strong> legge costituzionale.<br />

La modifica <strong>del</strong> territorio <strong>del</strong>le<br />

province richiede l'iniziativa<br />

dei comuni e l'acquisizione <strong>del</strong><br />

parere <strong>del</strong>le regioni.<br />

Possono essere così riassunte<br />

le principali indicazioni<br />

contenute nel<strong>la</strong> sentenza <strong>del</strong><strong>la</strong><br />

Corte costituzionale 22o/13,<br />

le cui motivazioni sono state depositare<br />

ieri. Vengono così cancel<strong>la</strong>te<br />

le disposizioni dei Dl<br />

<strong>20</strong>1/11 e 95/12 che limitavano i<br />

compiti <strong>del</strong>le province al coordinamento,<br />

ne riformavano gli organi<br />

di governo e i meccanismi<br />

elettorali, imponevano il trasferimento<br />

<strong>del</strong>le loro risorse e <strong>del</strong><br />

loro personale, dettavano i principi<br />

per il loro riordino territoriale<br />

e le abrogavano nelle città<br />

metropolitane.<br />

La sentenza afferma in primo<br />

luogo il principio che si possono<br />

consentire interventi nelle<br />

materie attribuite al<strong>la</strong> competenze<br />

legis<strong>la</strong>tiva esclusiva <strong>del</strong>lo<br />

Stato tramite i provvedimenti<br />

d'urgenza so<strong>la</strong>mente «su singole<br />

funzioni degli enti locali, su<br />

singoli aspetti <strong>del</strong><strong>la</strong> legis<strong>la</strong>zione<br />

elettorale o su specifici profili<br />

<strong>del</strong><strong>la</strong> struttura e composizione<br />

degli organi di governo» e non<br />

certo per dare corso a interventi<br />

organici di riforma.<br />

I provvedimenti d'urgenza<br />

devono peraltro limitarsi a contenere<br />

disposizioni immediatamente<br />

applicabili. La mancanza<br />

<strong>del</strong> requisito <strong>del</strong>l'urgenza è implicitamente<br />

stata riconosciuta<br />

dallo stesso legis<strong>la</strong>tore nel momento<br />

in cui, con <strong>la</strong> legge 228/12,<br />

ha sospeso per un anno l'applicazione<br />

di buona parte <strong>del</strong><strong>la</strong> riforma.<br />

Si «conferma <strong>la</strong> palese inadeguatezza<br />

<strong>del</strong>lo strumento <strong>del</strong><br />

decreto-legge a realizzare una<br />

riforma organica e di sistema,<br />

che non solo trova le sue motivazioni<br />

in esigenze manifestatesi<br />

da non breve periodo, ma richiede<br />

processi attuativi necessariamente<br />

protratti nel tempo, tali<br />

da poter rendere indispensabili<br />

sospensioni di efficacia, rinvii e<br />

sistematizzazioni progressive,<br />

che mal si conciliano con l'immediatezza<br />

di effetti connaturata<br />

al decreto-legge, secondo il disegno<br />

costituzionale». Da ciò<br />

non si deve trarre <strong>la</strong> conseguenza<br />

- dichiarata espressamente -<br />

che occorre necessariamente<br />

una legge costituzionale per<br />

una riforma compiuta: è questa<br />

una indicazione che assume<br />

R. CHIARMENTO<br />

Decreti legge bocciati<br />

per <strong>la</strong> mancanza <strong>del</strong> requisito<br />

<strong>del</strong>l'urgenza, ma nul<strong>la</strong> osta<br />

a un restyling istituzionale<br />

con legge ordinaria<br />

una notevole rilevanza per il futuro.<br />

La sentenza si limita ad affermare<br />

unicamente che i decreti<br />

legge in queste materie possono<br />

introdurre solo «misure meramente<br />

organizzative».<br />

L'istituzione di nuove province<br />

e/o <strong>la</strong> loro cancel<strong>la</strong>zione<br />

deve, e siamo al<strong>la</strong> ulteriore censura,<br />

essere precedute dal<strong>la</strong> Mi-<br />

ziativa dei comuni e dal parere<br />

<strong>del</strong>le regioni: il rispetto di tale<br />

procedura ha un carattere vinco<strong>la</strong>nte.<br />

È evidente che questi<br />

obblighi procedurali non si<br />

conciliano con il carattere urgente<br />

dei decreti legge. Viene<br />

infine stabilita l'illegittimità<br />

<strong>del</strong>l'obbligo prescritto alle regioni<br />

a statuto speciale di adeguare<br />

sollecitamente i loro ordinamenti<br />

al<strong>la</strong> riforma.<br />

Occorre, infine, ricordare alcune<br />

ulteriori ed importanti indicazioni.<br />

L'obbligo dei comuni<br />

con popo<strong>la</strong>zione inferiore a<br />

5.000 abitanti a centrali uniche<br />

di committenza non si applica<br />

nelle regioni a statuto speciale.<br />

Sono legittime le disposizioni<br />

sulle unioni dei comuni. È legittimo<br />

il disporre il carattere onorifico<br />

<strong>del</strong><strong>la</strong> presenza nei consigli<br />

circoscrizionali, salvo che<br />

nelle città metropolitane; con<br />

il chiarimento che anche questa<br />

disposizione non si applica<br />

nelle regioni a statuto speciale.<br />

Infine, si ribadisce che le regioni<br />

sono legittimate a sollevare<br />

<strong>la</strong> questione di legittimità costituzionale<br />

anche a tute<strong>la</strong> degli<br />

interessi degli enti locali. Mentre<br />

i ricorsi dei comuni e <strong>del</strong>le<br />

province, anche nel<strong>la</strong> forma di<br />

adesione a quelli <strong>del</strong>le regioni,<br />

non possono essere in questa<br />

sede esaminati.<br />

RIPRODUZIONE RISERVATA<br />

Pagina 23<br />

Pagina 18 di 29<br />

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress <strong>20</strong>12-<strong>20</strong>15

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