RIVISTA 2/01 - Mare Nostrum

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S P O R T S P O R T I fratelli Giorgio e Daniele Catta si sono aggiudicati la prima prova della Regata zonale della classe 420 che si è disputata il 3 e il 4 marzo a Marina di Capitana, sul litorale di Quartu. L’equipaggio della Lega Navale Alghero ha preceduto il team femminile composto da Francesca Bonsignore e Azzurra Fenu, e Gabriele Marica e Francesco Russo, entrambi dello Yacht Club Cagliari. Una regata difficile, quella che ha inaugurato la stagione agonistica delle derive 420, per i capricci del vento, soprattutto nell’ ultima giornata quando Eolo ha soffiato quasi a livello di brezza, costringendo i nove concorrenti a cercare il bordeggio migliore per riuscire a terminare la prova in tempo utile. Il vento, invece, non si è fatto attendere nella prima giornata, tanto che gli organizzatori del Marina Yacht Club hanno potuto far disputare due prove con il maestrale grande protagonista, che ha impegnato non poco gli equipaggi, molto abili ad evitare le avarie alle proprie imbarcazioni e, soprattutto, le classiche scuffie. La prima giornata si è subito colorata di rosa: a dominare la prima regata, infatti, sono stati gli equipaggi femminili formati da Francesca Monsignore – Fenu e la Sala – Tuveri, che sono balzati al comando della classifica generale, lasciandosi alle spalle i fratelli Catta, i quali hanno conquistato la vetta della classifica grazie al successo ottenuto nella terza prova. La seconda tappa della Regata zonale della classe 420 è in programma il 9 e il 10 giugno a Poltu Quattu. Questa la classifica provvisoria dopo le prime tre prove: Catta- Catta punti 7, 2) Bonsignore- Fenu p. 9, 3) Marica – Russo p. 10, 4) Piroddi – Congiu p. 12, 5) ex aequo Tuveri- La Sala e Massacci – Poddu, P.15. Sergio Casano Affidata alla sezione della Lega Navale di Civitavecchia, si è svolta nei giorni 24 e 25 di Marzo la selezione interzonale per la classe Optimist. Obiettivo della gara scegliere tra i partecipanti appartenenti alla categoria juniores , 25 atleti che parteciperanno alle successive fasi della selezione nazionale. Una regata segnata nel suo svolgimento da inusuali e perturbate condizioni meteorologiche, che soprattutto nella prima giornata ha fatto temere un suo spostamento ad laltra data. Come era facile prevedere il Circolo Velico Antignano ha fatto la parte del leone, riuscendo a conquistare tra i partecipanti le prime due posizioni seguiti da un bravo Lorenzo Gemini che con i colori dello Yacht Club Cagliari ha conquistato la piazza d’onore. Gli anemometri della ben attrezzata stazione meteo del circolo ospitante hanno fatto registrare punte di 27 nodi nella prima giornata di gare, gare che poi nella realtà sono state rinviate alla giornata successiva, soprattutto in considerazione delle condizioni del mare stimato intorno a forza 4. Archiviato il primo giorno dell’evento tra delusione e preoccupazione, si è puntato tutto sulla seconda giornata fidando in un miglioramento delle condizioni meteo. Una speranza seriamente ipotecata dalla morfologia stessa dell’area di regata esposta all’influenza del vento e mare per quasi il 60% dell’intero quadrante. Scomparse le brume notturne nessun buon presagio si è manifestato ai partecipanti, solo un leggero calo del vento, che ha infine indotto il comitato organizzatore a chiamare gli equipaggi in acqua, una decisione dettata probabilmente dalla necessità di svolgere comunque una prova. Alle 9,36 si dava il via alla prima regata che nel volgere di poche decine di minuti si è trasformata in una repentina ritirata per gran parte dei partecipanti, solo in poco più di 20 degli 80 e passa partecipanti ha concluso la prova, a dimostrazione di quanto fossero dure le condizioni in acqua. 82 83
S P O R T S P O R T Alle 13,00 un moderato ed inatteso calo del vento e del mare ha consentito lo svolgimento di una seconda prova e in successione di una terza, che hanno dato piena valenza alla gara che si concludeva definitivamente alle 16,45. A Matteo Giorni e Giulia Tobia del Circolo Velico Antignano un meritato primo e secondo posto, al bravo Lorenzo Gemini la terza posizione. Una nutrita e ben organizzata pattuglia di velisti sardi ha animato l’evento, in 28 si sono presentati sulla linea di partenza in rappresentanza di 7 circoli e club isolani (GV L.N.I. Cagliari – Y.C. Cagliari – Windsufing Club Cagliari – GV.L.N.I. Carlforte - Y.C. Porto Rotondo – Y.C. Alghero GV L.N.I. Golfo dell’Asinara) a dimostrazione di quanto sia dinamico e promettente il segmento relativo a queste piccole derive. Alla fine della selezione ben sette (Lorenzo Gemini, Andrea Mariani, Enrico Strazzera, Beatrice Arca, Fulvio Mongile, Davide Schintu e Andrea Fancello) sono stati gli atleti isolani piazzatisi nelle prime 25 posizioni e che si daranno appuntamento a Porto Rotondo per la successiva fase. Un buon risultato che premia le fatiche di allenatori atleti e accompagnatori e gratifica tutti quei circoli che si sobbarcano l’onere di investire e sostenere, con lungimiranza, su questa fascia di derive. E ci sembra doveroso a questo proposito, segnalare il riaffacciarsi sulla scena del Gruppo Vela della Lega Navale di Cagliari, che seppur timidamente, dopo una lunghissima assenza, riporta propri atleti a confrontarsi a livello nazionale. Ottima ed in linea con tradizioni ormai consolidate i risultati degli atleti dello Yacht Club Cagliari e del Windsurfing Club sempre di Cagliari. Bravi infine i ragazzi dello Yacth Club di Porto Rotondo e dello Yacht Club di Alghero. Prossimo appuntamento a Porto Rotondo dove la comunità degli Optimist sardi può sicuramente e serenamente sperare di conseguire brillanti risultati. Massimo Mirabella Gian Luca Manca ha vinto il campionato “match race” della classe Laser che si è disputato a Cagliari nel weekend del 3 e 4 febbraio. Il velista del Circolo Nautico di Arbatax si è aggiudicato due prove su tre nel “duello” della finale, davanti a Marco Perrotta portacolori dello Yacht Club Cagliari, al termine di tre sfide molto combattute e avvincenti. Si è dovuto accontentare del terzo posto il cagliaritano Mario Orlich, da anni leader della classe olimpica, che ha battuto Massimo La Sala della lega Navale Cagliari, all’esordio nella deriva olimpica, con la formula match race. Regate impegnative, quelle del Poetto, a causa sopratutto delle condizioni meteorologiche molto variabili. Il vento, che inizialmente non è 84 85
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