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A R C H I T E T T U R A - U R B A N I S T I C A - I N G E G N E R I A
COMUNE DI TRICHIANA
PROVINCIA DI BELLUNO
s t u d i o
d e . b o n a
COSTRUZIONE DI UNITA’ IMMOBILIARI
A DESTINAZIONE RESIDENZIALE - LOTTO 1
Fg. 7 – Mapp. 1282-1289
COMMITTENTE: SEGRE s.r.l.
codice fiscale:
partita IVA: 01007330259
RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
0 8 0 1 3 D A T 0 1
COMMESSA FASE TAVOLA SCALA
2
1
0 16.01.2009
REV DATA MODIFICHE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE
s t u d i o . d e . b o n a
a rch i te t ti assoc i a t i
arch. oscar de bona
arch. massimo de bona
via cavassico inferiore 4
32028 trichiana
belluno
tel. 0437 754 755
fax 0437 557 105
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www.studiodebona.it
C.F. / P.I. 00998940258
IL PROGETTISTA
IL COMMITTENTE

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
PREMESSA
La presente relazione tecnica illustra le caratteristiche costruttive e gli aspetti architettonico -
urbanistici relativi alla costruzione di un fabbricato a destinazione residenziale all'interno del Piano di
Lottizzazione in Via F.lli Como.
Il lotto interessato dall’intervento è il n° 1 identificato catastalmente al Foglio 7 Mapp. 1282-
1289 (ex mapp. 6 parte) del NCEU del Comune di Trichiana, recentemente frazionato a seguito del
piano attuativo predisposto.
Nel vigente Piano Regolatore Generale l’area è inserita in una zona residenziale C2 di nuova
espansione, soggetta ad approvazione di strumento attuativo autorizzato con Permesso di Costruire n°
371/2005 rilasciato dal Comune di Trichiana in data 08.05.2007 i cui lavori, iniziati in data 21.05.2007,
sono tutt’ora in corso. Il presente progetto viene predisposto in conformità a quanto previsto in
convenzione, l’immobile sarà comunque reso agibile successivamente al collaudo delle opere di
urbanizzazione.
In riferimento al sopraccitato Piano di Lottizzazione, il lotto interessato identificato con il numero
1, ha una superficie fondiaria di 768,00 mq. E prevede la realizzazione di una superficie coperta
massima di 192,00 mq. e un volume urbanistico massimo di 1.200,21 mc. Tutti i dati e i parametri
relativi a questo progetto sono rappresentati in modo grafico e analitico nell’allegata Tavola AG06.
Come già precisato nella progettazione relativa al lotto n° 5 in corso di realizzazione in virtù del
Permesso di Costruire n° 354/2007, gli interrati dei fabbricati condividono la rampa di accesso eseguita
in parte all’interno delle particelle mapp. 1282-1289.
Il progetto prevede la costruzione di un immobile a destinazione residenziale sviluppato in 5
unità immobiliari disposte su due piani con sottotetto praticabile ma non abitabile. Maggiori dettagli sono
descritti nel paragrafo successivo.
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DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO E FINITURE
La presente progettazione è stata concepita in modo tale da creare un insieme organico con il
lotto in corso di edificazione e con l’adiacente edificato della ZTO C2/4. La tipologia e i materiali proposti
sono classici per la nostra zona, le forme geometriche sono essenziali e regolari, la sagoma
rettangolare è composta da tre corpi aventi uguali altezze, la copertura è a due falde con andamento in
conformità a quanto previsto dal piano.
Il nuovo immobile è composto da un piano interrato occupato dalle autorimesse e da locali
accessori quali cantine e ripostigli. L’accesso, come già premesso, avverrà da rampa esterna comune
con l’edificio mapp. 1281, è presente inoltre un vano scala esterno alle unità immobiliari per il
collegamento con il piano terra.
L’ edificio è composto da 5 unità abitative disposte due al piano terra e tre al piano primo con
sottotetto a destinazione soffitta.
Sono rispettate le indicazioni del P. di L. riguardanti aspetti architettonici quali finiture, sagoma
limite, ecc.
Le pareti esterne degli edifici saranno principalmente trattate con intonaco liscio, bugnato per
alcune porzioni. Elemento distintivo il porticato per la protezione dell’ingresso e del vano scale
composto da doppio setto con copertura a falda e porzione centrale piana.
I serramenti, gli scuri e i rivestimenti delle terrazze saranno realizzati in legno; la copertura sarà
in tegole di cemento color rosso striato antichizzato; gli elementi di gronda e i pluviali sono previsti in
lamiera di rame, in metallo sono previsti anche gli elementi verticali dei setti a protezione della scala.
Al piano terra lungo il lato nord è previsto l’ingresso pedonale comune, facilmente raggiungibile
dalla viabilità di lottizzazione e dai parcheggi pubblici, l’accesso carrabile avverrà unicamente dalla
rampa precedentemente descritta.
Le varie unità immobiliari avranno accessi indipendenti (unità A-B-C) mentre sarà comune per
le restanti, mediante vano scala centrale aperto. Gli ingressi e le parti comuni esterne saranno curati in
modo da ottenere un aspetto piacevole e funzionale.
Le parti scoperte saranno sistemate a verde privato con percorsi pavimentati e delimitati da
cordonate e/o muretti in cls il tutto in conformità a quanto già presente nell’area (urbanizzazione e
edificio in costruzione). Il lotto sarà delimitato da nuova recinzioni posta su muretto in cls di progetto o
esistente dalla lottizzazione.
FONDAZIONI
Saranno realizzati tutti gli scavi necessari per l'alloggiamento delle fondazioni, sia in sezione
aperta che ristretta, con le dimensioni e le profondità indicate nei grafici esecutivi, e nel rispetto delle
indicazioni fornite in corso d'opera dal Direttore dei Lavori.
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Per i riempimenti degli scavi a ridosso delle fondazioni, anche all'esterno dell'edificio, potranno
essere impiegati i materiali di scavo di cui sopra, oppure altri materiali terrosi, oppure potrà essere
utilizzato ghiaione, tout-venant, sabbia o altro materiale, purchè facilmente compattabile, drenante e
non suscettibile di cali dopo la prima costipazione. A superfici spianate, il tutto sarà inerbato a verde.
Tutti i rinterri saranno eseguiti conformemente alle sezioni e prospetti progettuali, come ben riportato
negli elaborati.
Le fondazioni saranno costituite da una platea e da eventuali travi rovesce continue in cemento
armato, delle sezioni indicate nei grafici esecutivi, e armate secondo indicazioni fornite dal calcolatore a
norma di legge.
Sarà usato ghiaione vagliato e ben lavato di pezzatura 3-5 cm, posto in opera per drenaggio e
riempimenti di vespai dello spessore di cm 40 al di sotto dei sottofondi per pavimentazioni e della platea
di fondazione.
Le armature di tutte le opere in cemento armato (fondazioni, muri, scale, cordoli, pilastri, travi,
ecc.) dovranno essere costituite da barre di acciaio tipo Fe B44K ad aderenza migliorata, con certificati
originali di controllo.
Il calcestruzzo da impiegare nel getto della platea e delle travi di fondazione dovrà essere
additivato con idonee sostanze per garantirne la completa impermeabilità senza per questo diminuirne
le caratteristiche di resistenza. Sarà inoltre previsto su tutte le giunzioni, un giunto speciale idoneo tra i
muri verticali e tra gli stessi e la platea.
STRUTTURA PORTANTE VERTICALE E ORIZZONTALE
La struttura portante verticale del fabbricato sarà costituita da muri in cotto di laterizio e pilastri
in cemento armato, impiegando calcestruzzo classe R'ck 30 MPa vibrato ed armature in tondo di
acciaio Fe B44K del tipo ad aderenza migliorata con controlli e certificazioni.
I muri portanti della parte interrata saranno in getto di conglomerato cementizio armato classe
R'cK25 MPa, di spessore 20-30, compreso additivo impermeabilizzante nella quantità stabilita dai
produttori. L'impermeabilizzazione esterna di tutte le murature in c.a. sarà eseguita a frattazzo o
pennello a due mani con materiale bituminoso osmotico (tipo 9 SITOLIA o SIKA) resinato con capacità
di mantenere l'elasticità nel tempo, dato in maniera di saturare tutti i pori del calcestruzzo, compresi
sguscio e tamponamento dei fori distanziatori.
In alternativa le murature esterne saranno trattate sul paramento esterno con due mani di
bitume a freddo.
La struttura portante orizzontale, di sostegno dei solai e delle murature, sarà realizzata
mediante travi in cemento armato, generalmente in spessore di solaio, e saranno dimensionate e
armate come da specifici grafici esecutivi, impiegando calcestruzzo classe R'cK 30 MPa vibrato e barre
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di acciaio ad AM. tipo Fe B44K, controllato in stabilimento, come da certificazioni.
Per evitare la formazione di ponti termici, le travi ed i cordoli perimetrali saranno isolati sia sulla
testa eterna che eventualmente sulla facciata inferiore, mediante la fornitura e posa in opera
rispettivamente di un tavellone in cotto da 3 cm di spessore e di una lastra di eraclit da 2 cm. I pilastri
esterni in calcestruzzo saranno coibentati con lastre in CELENIT (o similare) + POLISTIROLO di
opportuna densità.
SOLAI - COPERTURE - GRONDAIE
I solai del fabbricato saranno realizzati nel pieno rispetto della normativa vigente in materia;
saranno generalmente dello spessore di cm 16/20/24 + 4/5 di cappa e potranno essere del tipo a
travetti prefabbricati più pignatte o del tipo a pannelli prefabbricati, sempre in laterocemento o in
alternativa con soletta piena, completi delle armature longitudinali, trasversali e di ripartizione a norma
di legge.
La copertura sarà realizzata con tetto in legno e precisamente:
- grossa orditura come da calcolo strutturale in banchine e correnti di abete piallato, spigolato e trattato
con due mani di impregnante fungobattericida antitarlo. In caso di luci importanti si farà ricorso a travi
composte, lamellari e bilama;
- manto di tavolato di abete, spessore 20/22 mm posto in opera ad incastro tipo "perlina" trattato come
sopra;
- fornitura e posa in opera di pannello isolante STIRODUR della BASF o similari, spessore di circa cm
10 (5+5) e comunque come risultante dal calcolo Legge 10 e s.m.i., contenuto da listellatura, 6x4
circa, posta parallela alla linea di gronda;
- camera d'aria ricavata con listellatura da 4x4 circa, posta normale alla linea di gronda;
- tavolato di usura spessore 25 mm;
- barriera al vapore;
- tegole di copertura tipo coppo di Grecia colore rosso striato.
Il canale di gronda, tutte le scossaline e lattonerie di raccordo saranno realizzate in lamiera di
rame da 6/10 di spessore.
Tutti i pluviali saranno realizzati in lamiera zincata, a sezione circolare diametro 10 cm, in opera
saldamente fissati alle murature e raccordati ai pozzetti sifonati di raccolta al loro piede, oppure in
materia plastica tipo GEBERIT, come da disegni esecutivi se all'interno delle strutture.
I poggioli a sbalzo saranno generalmente realizzati in getto di cls armato con armatura in ferro.
Lo spessore sarà adeguato con debita pendenza per l'incollaggio diretto della pavimentazione in
piastrelle antigelive.
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MURATURE
Tutte le murature di tamponamento, in corrispondenza ai punti di incontro con strutture verticali
in c.a. (pilastri, muri, ecc.) saranno convenientemente ancorate alle stesse con appositi ganci in acciaio
da 6 mm, annegati esclusivamente in malta cementizia.
Salvo quanto sarà prescritto negli esecutivi, nei fabbricati in oggetto saranno realizzati i
seguenti tipi di murature:
- la muratura esterna in laterizio porizzato di spessore cm 30 + 10 cappotto esterno.
- muri divisori tra appartamenti costituiti da muratura in laterizi porizzati da cm 12 con interposto
isolante acustico in lana di vetro ISOVER da 5 cm, di opportuna densità e tramezza da cm 8;
- le pareti divisorie interne degli alloggi saranno realizzate con laterizi forati leggeri o porizzati da cm 8
(12 cm in corrispondenza di bagni).
Posa in opera di bocche di lupo prefabbricate in c.a. di spessore cm 8, misura 125x60 cm (o
altro a seconda delle indicazioni del D.L. o dei disegni).
INTONACI E TINTEGGIATURE
L'intonaco esterno delle pareti verticali sarà eseguito a civile mediante rinzaffo, in malta
cementizia, ed impiego di malte premiscelate con additivo idrofugo di composizione tale da garantire la
non formazione di muffe.
L'intonaco dovrà essere predisposto per il rivestimento al quarzo tipo Venezia o marmorino a
grana di marmo fine con cemento bianco e leganti idrorepellenti, che farà da finitura esterna.
La colorazione delle murature esterne degli edifici sarà di tinta pastello con bugnatura di alcuni
setti e pilastri al piano terra.
L'intonaco interno in tutti i locali sarà realizzato utilizzando malte premiscelate e tirato a feltro.
Le tinteggiature in tutti i locali saranno del tipo semilavabile per interni, tinte pastello chiare, a due mani
previa preparazione del fondo con stuccatura e scartavetratura delle imperfezioni dell' intonaco e mano
di fondo isolante.
Tutte le parti in legno saranno trattate con due mani di impregnante colorato tipo XIIADECOR o
similare e una mano di neutro.
ISOLAMENTI E SOLAI
I solai di calpestio dei piani abitati saranno isolati mediante massetto di cemento cellulare
alleggerito con cellule di aria della "WBO" o "ISOCAL o similari" oppure con argilla espansa impastata
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con sabbia e cemento, dello spessore di circa 6/8 cm per tutti i piani.
L'isolamento al piede delle murature al piano terra sarà realizzato mediante posa alle quote
indicate dalla DD.LL. di guaina bituminosa in film di poliestere, da 4 mm su due strati successivi.
Gli eventuali giunti verticali dell' edificio saranno protetti da scossaline in metallo, sagomate e
disposte come da disposizioni della DD.LL.
Tutti i solai su vani abitabili saranno coibentati acusticamente con applicazioni di ISOFON a
pavimento dello spessore di mm 3 debordante per 15 cm sulle pareti e secondo indicazioni della D.L.
Le terrazze saranno così eseguite:
- formazione di pendenze mediante massetto di malta cementizia ed argilla espansa nei punti in cui lo
spessore del massetto è superiore ai cm 4 di spessore;
- separatore;
- impermeabilizzazione con due guaine poliestere spessore mm 4 opportunamente sormontate
risvoltate ad andamento incrociato;
- separatore tessuto non tessuto;
- finitura.
PAVIMENTI - RIVESTIMENTI
La pavimentazione dello scantinato sarà eseguita con getto di circa cm 15 di calcestruzzo
dosato a 300 kg di cemento PTL 325 compresa rete elettro saldata diametro ø 4-20x20 e spaglio
superficiale di quarzo (grigio) a 5 kg/mq, lisciatura a elicottero e formazione pendenze, giunti,
raccoglitori di acqua.
Alla base dei fabbricati sui marciapiedi e sui percorsi esterni, sarà posta in opera una
pavimentazione in blocchetti "autobloccanti" in cemento a scelta della D.L.
La pavimentazione della rampa di accesso ai garages, sarà costituita da getto di calcestruzzo
dello spessore cm 15 armato con doppia rete elettrosaldata diametro ø 5-20x20 con finitura in blocchetti
"autobloccanti" in cemento. Compresa pure la formazione di raccoglitori di acqua in ferro zincato.
I pavimento di tutti i locali degli alloggi, ad eccezione dei bagni che saranno realizzati in
piastrelle di ceramica di prima scelta, saranno in piastrelle di gres porcellanato e legno per le camere.
Il rivestimento dei bagni e servizi igienici sarà realizzato (fino ad H 200 circa) con l'impiego di
piastrelle in ceramica.
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SERRAMENTI
I portoni di ingresso alle autorimesse saranno del tipo basculante a contrappesi laterali,
realizzato in lamiera zincata, delle dimensioni indicate nei grafici di progetto. I portoni saranno dotati di
fori per l'areazione del locale a norma di legge.
Le porte per locali tecnici, magazzini e percorsi al piano interrato, di qualsiasi dimensioni e
forma, saranno realizzate con telaio e pannelli in lamiera zincata e tamburati ove necessita la posa REI
60/120, compresa formazione di eventuali griglie di areazione.
I portoncini esterni ed interni di ingresso agli appartamenti dall'atrio saranno realizzati in legno,
opportunamente trattati e verniciati, del tipo blindato con chiavi di sicurezza.
Gli scuri esterni saranno in legno, con apertura a battente, spessore mm 42 circa, completi di
ferramenta di chiusura, guide e sostegni in acciaio.
Le porte interne saranno in legno complete di ferramenta del tipo normale, avranno casse di
dimensione adeguata a seconda delle murature.
I serramenti esterni saranno in legno di abete con vetrocamera isolante 4+4/16-4, ferramenta in
acciaio, e saranno dotati di certificazione di qualificazione energetica.
CAMINI - SCARICHI - SFIATI
Per l'evacuazione dei fumi combusti delle caldaie dei tipo murale e stagne a gas saranno
messe in opera canne fumarie con foro di immissione e canna principale di opportuni diametri.
I vani con caldaia e fornelli a gas saranno corredati da appositi fori come per Legge con grate
anti-insetti interne ed esterne.
Tutte le canne fumarie emergenti il tetto avranno un opportuno cappello di protezione.
Ogni angolo cottura, sarà servito da una condotta indipendente di ventilazione in elementi di
polietilene Geberit diametro 100 mm indipendenti per ciascuna unità.
Si precisa che le colonne di scarico dei vari servizi avranno diametro interno 12 cm per le acque
nere (WC), 8 cm per le 'acque bianche (lavabo, bidet, vasca, lavatrice) e 8 cm per il lavello della cucina
e dovranno essere prolungate, con lo stesso diametro fino in copertura, dove saranno protette da
apposita cuffia per la loro ventilazione.
LINEE SMALTIMENTO ACQUE
Le linee esterne di fognatura saranno così formate:
- tubo in PVC rigido diametro 140 tipo pesante SN4 per condotta acque nere, compresa cappa di
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calcestruzzo di protezione o sabbia fina;
- tubo in PVC rigido diametro 160 del tipo pesante SN4 per condotta di scarico acque bionde,
compreso scavo e reinterro e massetto di protezione;
- tutte le acque nere saranno convogliate in pozzetti di raccolta e da qui alla fognatura comunale;
- tutte le acque bionde dei servizi e delle cucine saranno convogliate in vasche condensagrassi di
dimensioni adeguate al numero delle persone presenti in ciascun edificio, poi in pozzetti di raccolta e
da qui alla fognatura comunale;
- pozzetti e prolunghe in cemento di varie dimensioni 40x40/50x50/30x30 per raccordi delle fognature
(nere, bionde e piovane) delle linee di allacciamento dei servizi (Telecom, Enel, gas, illuminazione
esterna ed apri cancello);
- caditoie in cemento da 40x40 del tipo armato con prolunghe per raccolta delle acque piovane degli
esterni con raccordi in tubo di PVC alla linea principale;
- pozzetto di ispezione della fognatura da 60x60, di entrata Enel e Telecom da 80x80 in cemento con
prolunghe e coperchi di ispezione.
Saranno realizzate reti di fognatura separate per la raccolta ed il convogliamento delle acque
fino alle condotte comunali poste sulla viabilità prima dell’uscita della proprietà.
Le acque meteoriche saranno smaltite per sub-irrigazione e la linea di raccolta sarà realizzata
con l'impiego di tubazioni specifiche in PVC del tipo pesante di diametro opportuno.
I pozzetti di raccordo e ispezione sia della linea acque bianche che della linea acque nere,
saranno del tipo prefabbricato, sezione 50x50 cm e altezza variabile in relazione alla profondità dlla
linea; saranno sempre dotati di chiusino in ghisa del tipo stradale.
PERCORSI E PIAZZALI
I marciapiedi tutt'intorno ai fabbricati ed i percorsi pedonali interni agli spazi a verde saranno
realizzati in blocchetti "autobloccanti" in cemento o piastrelle in gres porcellanato.
I muretti di sostegno del terreno, in corrispondenza dei percorsi pedonali, saranno realizzati in
conglomerato cementizio a vista o con cordonate prefabbricate.
All’esterno dei fabbricati saranno realizzati tutti gli impianti tecnologici, interrati e non, per
rendere completamente fruibili tutte le unità immobiliari.
Esternamente ai muri dello scantinato verrà disposto un tubo di cemento forato del diametro
200 ricoperto da ghiaione e protetto da tessuto filtrante, che convoglia le acque di drenaggio all'impianto
di smaltimento della acque bianche per sub irrigazione.
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RECINZIONI
Sui fronti la recinzione sarà realizzata in rete e montanti metallici. Saranno ricavate sulla
recinzione esterna o sui muretti divisori interni, gli alloggiamenti dei contatore dell'acqua e del gas
metano. Le recinzioni avranno un’altezza media di cm 100 circa, ed in corrispondenza della rampa dei
garages, saranno realizzate in modo tale da evitare possibili cadute accidentali.
RETE TELECOM
Sarà realizzata mediante fornitura e posa di tubazioni in PVC diametro 120 su letto di sabbia e
con copertura in massetto di cls. La linea sarà realizzata dal pozzetto posto in strada, questo escluso,
fino alle unità immobiliari interessate.
RETE ENEL
Sarà realizzata mediante fornitura e posa di tubazioni tipo Enel in PVC come sopra, diametro
120 a partire dal pozzetto fino al piano interrato dove saranno ubicati i vari contatori di raccordo.
ILLUMINAZIONE ESTERNA
Per l'illuminazione degli spazi esterni saranno realizzati alcuni punti luce. L'alimentazione di tali
punti luce, sarà ottenuta mediante cavi conduttori di idonea sezione e rivestiti e protetti a norma di
legge, protetti entro tubi in PVC del diametro di 6 cm.
SISTEMAZIONE A VERDE
Tutto lo scoperto sarà sistemato a giardino mediante semina di prato e posa in opera di
cordonate in corrispondenza dei percorsi interni, per il contenimento delle aiuole e delle pavimentazioni.
IMPIANTO ELETTRICO
L’impianto elettrico sarà eseguito in osservanza delle vigenti norme in materia di sicurezza e
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installazione (D.M. 37/2008).
Tutte le linee di alimentazione per gli impianti di forza motrice, elettrodomestici ed illuminazione,
sono in filo di rame di adeguata sezione rivestito di plastica all'interno di tubazioni in PVC in sottotraccia.
IMPIANTO IDRICO - IGIENICO - SANITARIO
Gli impianti dovranno essere realizzati con l'osservanza della Legge 10/91 e successive
modifiche ed integrazioni, delle norme UNI CIG vigenti e di ogni altra norma in materia.
L'impianto idrico dell' acqua fredda e calda è costituito da tubo zincato trafilato tipo
"Mannesmann" SS completo di accessori ed isolamento a norma di legge.
Tutti i sanitari sono previsti di colore bianco, con rubinetterie monocomando.
L'impianto è completo di allacciamento al pozzetto di mandata principale, con tubo di ferro
isolato o polietilene a norma.
IMPIANTO DI RISCALDAMENTO
Sarà eseguito mediante caldaiette alimentate a gas. Le stesse saranno del tipo a camera
stagna, indipendenti per ciascuna unità e di calorie sufficienti nel rispetto della Legge 10/91, con
produzione di acqua calda per i servizi.
L’impianto di riscaldamento è del tipo a pavimento, dimensionato in modo da garantire una
temperatura interna come previsto dalle normative; temperatura comandata da termostato ambiente.
Solo nei sevizi igienici è prevista la realizzazione di radiatori a muro.
Dalle stesse caldaiette partiranno le condutture in tubo zincato esterno al fabbricato ed in tubo
di polietilene interrato fino alle cassette contatori.
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DOCUMENTAZIONE DI PROGETTO
TAV. AG01 - INQUADRAMENTO GENERALE - Scala 1:25000/5000/2000
TAV. AG02 - PLANIMETRIA GENERALE CON PIANO QUOTATO - stato di fatto - Scala 1:200
TAV. AG03 - PLANIMETRIA GENERALE CON PIANO QUOTATO- progetto - Scala 1:200
TAV. AG04 - PIANTE - progetto - Scala 1:100
TAV. AG05 - SEZIONI e PROSPETTI - progetto - Scala 1:100
TAV. AG06 - DINOSTRAZIONE SUPERFICI E VOLUMI - progetto - Scala 1:200
TAV. AG07 - PLANIMETRIA PERCORSI ai sensi dell’art. 20 DPR 503/96 - Scala 1:100/50
TAV. AG08 - PLANIMETRIA GENERALE – schema reti tecnologiche - Scala 1:100
TAV. AT01 - RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
TAV. AT02 - RELAZIONE TECNICA ai sensi della Legge n° 13/89
TAV. AF01 - DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
per lo studio.de.bona architetti associati
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