Documento PAFF_revisione aperta - Agenzia di Sanità Pubblica ...

inteso di almeno tre ore giornaliere ed è erogato da parte del
medico specialista della riabilitazione, dai professionisti sanitari
non medici della riabilitazione e dal personale infermieristico,
con l’eventuale contributo dell’assistente sociale e dello
psicologo.
La riabilitazione estensiva si caratterizza per interventi sanitari
di riabilitazione su pazienti non autosufficienti, con potenzialità
di recupero funzionale, che non possono giovarsi o sostenere
un trattamento riabilitativo intensivo e che richiedono di essere
ospedalizzati in quanto affetti da instabilità clinica. L’intervento
deve essere di almeno 1 ora giornaliera, erogato dal medico
specialista in riabilitazione, dai professionisti sanitari non medici
della riabilitazione, dal personale infermieristico, con l’eventuale
contributo dell’assistente sociale e dello psicologo.
La riabilitazione al domicilio si configura come la naturale
continuità a livello territoriale del percorso riabilitativo integrato.
Il domicilio è il luogo privilegiato per gli interventi di competenza
del terapista occupazionale, per l’adattamento ambientale e
l’addestramento all’utilizzo di ausili e tecnologie riabilitative, con
associati accessi domiciliari da parte del medico specialista
della riabilitazione e del fisioterapista, di concerto con il medico
di medicina generale (Ministero Salute 2011).
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