C.A. Sartori - SocietÃ Triveneta di Chirurgia

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RUOLO DELLA CHIRURGIA MINI-INVASIVA INVASIVA NELLE OCCLUSIONI INTESTINALI META-ANALISI SU 11 STUDI (2006) STUDIO RETROSPETTIVO IN 35 CENTRI (1988-1996) In pazienti attentamente selezionati e trattati entro 24-48 h dalla comparsa dei sintomi, la LAPS presenta una percentuale <strong>di</strong> successo del 57-92%, riducendo le complicanze e la degenza. RICHIEDONO ESPERIENZA IN CHIRURGIA LAPAROSCOPICA ANZ J Surg 2001; 71: 641-646 World J Surg 2006; 30: 535-540
RUOLO DELLA CHIRURGIA MINI-INVASIVA INVASIVA NELLE OCCLUSIONI INTESTINALI CONVERSIONE In letteratura sono riportate quattro in<strong>di</strong>cazioni assolute alla conversione in laparotomia: ‣ IMPOSSIBILITA’ DI TRATTARE LA CAUSA DELL’OCCLUSIONE (causa non identificabile o non completamente risolvibile) ‣ PRESENZA DI ADERENZE DIFFUSE ‣ LESIONI ALLE ANSE DURANTE L’INTERVENTOL ‣ ISCHEMIA/NECROSI INTESTINALE ANZ J Surg 2001; 71: 641-646 World J Surg 2006; 30: 535-540
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Page 25 and 26: Surg Endosc 2000; 14: 154-156 ANZ J
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Page 31 and 32: J Trauma 2002;53:297-302 J Trauma 2
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