DaNZa prIMaVEra al coMUNalE - Teatro Comunale di Modena

BALLETTO TEATRO DI TORINO
Loredana Furno
Mercoledì 4 aprile ore 21
Prima assoluta
TEATRO COMUNALE LUCIANO PAVAROTTI
Paradiso I
Coreografia, scene e luci Matteo Levaggi
Musiche Antonio Vivaldi, Alfred Schnittke
Francesco D’Orazio violino
Giorgio Tabacco clavicembalo
Coproduzione Balletto Teatro di Torino
Fondazione Teatro Comunale di Modena
In collaborazione con Alkema Ambasciatori di Cultura
PARADISO I
Questo appuntamento rinnova una consolidata collaborazione con il Balletto
Teatro di Torino fondato dall’étoile Loredana Furno, attiva da oltre trent’anni,
e presenta un nuovo spettacolo in coproduzione con il Teatro Comunale di
Modena. Il progetto costituisce un ulteriore passaggio nel percorso che Matteo
Levaggi, coreografo residente della compagnia dal 2001, ha intrapreso da alcuni
anni creando i propri lavori a partire da un’originale interpretazione della partitura
musicale.
Dopo Petrushka, da Igor Stravinsky, Solo da Arvo Pärt e Matteo Levaggi / In a
Landscape con musiche di John Cage, coprodotti a Modena nel 2008, Paradiso
I è dedicato in particolare a uno dei più grandi compositori italiani dell’epoca
barocca, Antonio Vivaldi.
Ciò che muove il coreografo è l’energia, argomento ancora di forte interesse da
esplorare. Ma l’energia può essere lasciata al caso oppure costruita, ripensata
e organizzata. Nelle danze di Levaggi la volontà è quella di affrontare l’elemento
istintivo e matematico del movimento, cercando qualcosa di bello, che possa a
sua volta creare una poetica del movimento tanto umana ed emozionale quanto
astratta.
In un set vuoto, i danzatori del Balletto Teatro di Torino, costruiscono il loro campo
d’azione, disponendo in scena il tappeto di danza bianco. Un gioco semplice, ma
allo stesso tempo complesso per i corpi, che si muovono all’interno e all’esterno di
questo "quotidiano" elemento, facendo nascere forme e strutture inusuali. Nuovi
paesaggi e spazi per l’uomo/danzatore in un candido biancore paradisiaco. In
scena anche la presenza brillante e virtuosistica del violinista Francesco D’Orazio
e del clavicembalista Giorgio Tabacco.
balletto teatro di torino matteo levaggi / in a landscape
MATTEO LEVAGGI
Si forma alla scuola del BTT, entrando in seguito nella compagnia. Molti coreografi
invitati creano per lui, come accade con Karole Armitage nel 2000. Nel 1997 entra
a far parte dell’Aterballetto, con la direzione di Mauro Bigonzetti. Lavora con
Giorgio Albertazzi nelle Memorie di Adriano, dove interpreta il ruolo di Antinoo.
Per il BTT crea balletti ispirati a pittori come Andy Warhol e Caravaggio. Eclettico
nelle scelte, lavora con compositori contemporanei come Giovanni Sollima
(Caravaggio, 004), Heiner Goebbels, Béla Bartók, Gyorgy Ligeti, ma anche autori
di musica elettronica come Scanner, Autechre, Pan Sonic, Bochumwelt, Andy
dei Bluvertigo. Crea per il balletto dell’Arena di Verona, La Bottega Fantastica
(Rossini/Respighi) e Drowning by Numbers su musiche di Michael Nyman,
mentre Le Grand Théâtre de Genève prende in repertorio un suo duetto, Largo,
su musiche di Sciostakovic.
Nel 2006 è invitato con una creazione per il BTT alla Biennale di Venezia Danza.
Nel 2008 alla Biennale de la Danse de Lyon con la creazione PRIMO TOCCARE
I White, nell'ottobre del 2009 con il capitolo PRIMO TOCCARE II Black, al Joyce
Theater di New York, e con PRIMO TOCCARE III Red a BolzanoDanza nel 2010.
Nel maggio del 2011, Francesca Pedroni dedica a Levaggi un documentario per
il canale satellitare SKY|Classica.
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