L'Alimentazione nell'asilo nido - Comune di Verona
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• È un periodo <strong>di</strong> assestamento<br />
• Si comincerà a somministrare anche alimenti a pezzetti e non solo<br />
creme per educare il bambino alla deglutizione e successivamente<br />
alla masticazione<br />
9°-12° mese<br />
tra i 240-360 giorni <strong>di</strong> vita<br />
• Si può separare il primo dal secondo piatto<br />
• Si possono affiancare alla carne e al pesce le verdure tagliate a<br />
pezzetti<br />
• La minestrina si può trasformare in un piatto <strong>di</strong> pasta o riso<br />
asciutti con<strong>di</strong>ti con olio extravergine <strong>di</strong> oliva, parmigiano e<br />
pomodoro fresco<br />
Dopo il 12° mese<br />
dopo il compimento <strong>di</strong> 1 anno<br />
• Si può introdurre il tuorlo dell’uovo ben cotto<br />
• Uovo intero, dapprima una volta alla settimana, poi fino a due<br />
volte, in sostituzione della carne e del formaggio<br />
• Latte fresco intero e/o parzialmente scremato<br />
• Sale, preferibilmente iodato e comunque in mo<strong>di</strong>ca quantità<br />
Il bambino nella fascia <strong>di</strong> età 6-36 mesi necessita <strong>di</strong> circa 96 chilocalorie per chilogrammo <strong>di</strong> peso corporeo al giorno.<br />
Il fabbisogno giornaliero è da preferirsi sud<strong>di</strong>viso in 5 pasti.
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