UNI EN 54-4 - Ordine degli Ingegneri della Provincia di Latina

9.15 Vibrazioni sinusoidali (prova di durata)
9.15.1 Scopo della prova
Lo scopo della prova è quello di verificare la capacità dell'apparecchiatura di sopportare
gli effetti di lungo periodo delle vibrazioni tipiche dell’ambiente di utilizzo.
9.15.2 Procedimento di prova
9.15.2.1 Generalità
Deve essere utilizzato il procedimento di prova descritto nella IEC 68-2-6:1982.
Nota La prova di vibrazioni di durata può essere combinata con la prova di vibrazioni funzionale, così che il campione
sia sottoposto alla prova funzionale seguita dalla prova di durata per ogni asse.
9.15.2.2 Esame iniziale
Prima del condizionamento, sottoporre il campione alla prova funzionale, richiesta in 9.4.5.
9.15.2.3 Stato del campione durante il condizionamento
Il campione deve essere montato come specificato in 9.1.2 ed in conformità alla
IEC 68-2-47:1982.
Durante il condizionamento, l’apparecchio deve essere collegato ma non alimentato da
circuiti di potenza.
9.15.2.4 Condizionamento
Il campione deve essere sottoposto alla prova di vibrazioni, a turno, su ciascuno dei tre
assi perpendicolari, uno dei quali deve essere perpendicolare al piano di montaggio del
campione.
Si applica il condizionamento seguente:
a) gamma di frequenza : da 10 Hz a 150 Hz;
b) ampiezza dell’accelerazione : 4,905 ms -2 (0,5 g n );
c) numero degli assi : 3;
d) numero di cicli : 20 per ogni asse.
9.15.2.5 Misurazioni finali
Dopo il condizionamento, il campione deve essere sottoposto alla prova funzionale richiesta
in 9.4.5 e deve essere verificata visivamente l’assenza di danni meccanici, sia internamente
che esternamente.
UNI EN 54-4:2003
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