rapporto 2000 - JRS - Jesuit Refugee Service
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TIMOR EST<br />
Il numero dei rifugiati che sono rientrati durante lo scorso anno è<br />
stato di gran lunga inferiore a quanto atteso. Nel contempo, il<br />
popolo di Timor est ha affrontato la difficile sfida della ricostruzione.<br />
Le Nazioni Unite hanno costituito una Amministrazione di<br />
Transizione per Timor Est (Transitional Administration for East<br />
Timor – UNTAET) con il compito di sostenere i timoresi dell’est<br />
nel periodo di passaggio dalla dominazione indonesiana alla<br />
piena indipendenza. Le priorità di quest’anno hanno continuato ad<br />
essere gli alloggi, il cibo, l’istruzione, la salute, l’agricoltura e la<br />
produzione di reddito. Verso la fine dell’anno, molte delle ONG<br />
internazionali che operano nelle emergenze avevano lasciato<br />
Timor est. Più di 70 ONG locali erano attive sul territorio.<br />
Nonostante la lentezza del processo di ricostruzione, i fallimenti<br />
di UNTAET e delle altre organizzazioni internazionali, le difficoltà<br />
e le complesse questioni che devono essere risolte dalla<br />
leadership di Timor est, si sono compiuti passi in avanti.<br />
Direttore del <strong>JRS</strong> Timor est<br />
Peter Hosking SJ (fino ad agosto), Frank Brennan SJ<br />
Progetti del <strong>JRS</strong> in Timor est<br />
Il <strong>JRS</strong>, su invito delle comunità e dei loro parroci, ha organizzato tre basi rurali allo scopo<br />
di fornire servizi e di ricostruire le capacità locali. Le nostre équipe hanno acquisito credibilità<br />
per la loro capacità di mettere in collegamento le persone e di lavorare al loro fianco.<br />
L’équipe di Dili ha coordinato il lavoro in numerosi ambiti.<br />
diritti umani, rimpatri<br />
pastorale<br />
istruzione<br />
auto sviluppo<br />
delle comunità<br />
DILI Il lavoro per la difesa dei diritti umani si è concentrato sull’incoraggiare il rientro in<br />
patria dei rifugiati, sul sostegno dei gruppi locali che operano per la difesa dei diritti<br />
umani e sull’essere moderatori del processo di riconciliazione e reintegrazione.<br />
MALIANA, distretto di Bobonaro<br />
Obiettivi raggiunti:<br />
• indagini sulle violazioni dei diritti umani e organizzazione di seminari;<br />
• monitoraggio e assistenza ai rimpatriati nel distretto di Bobonaro, distribuzione<br />
degli aiuti di sussistenza per quelle necessità non coperte dall’ACNUR;<br />
• raccolta delle lettere della comunità destinate ai campi di Timor ovest.<br />
Sotto-distretto di LURO Un estensivo sostegno pastorale è stato una componente del<br />
lavoro dell’équipe del <strong>JRS</strong> a Luro, riuscendo a raggiungere 24 villaggi per una popolazione<br />
totale di circa 12.000 persone.<br />
Coordinatore: Salvador Ferrao SJ<br />
Obiettivi raggiunti quest’anno:<br />
• una casa di riconciliazione è stata completata in ottobre;<br />
• gestione di workshop sulla fede e i diritti umani;<br />
• ricostruzione di abitazioni per donne.<br />
MALIANA Oltre a provvedere ai ministeri sacramentali e pastorali, sono state assistite le<br />
vedove degli scontri del 1999 ed è stato aperto un centro giovanile.<br />
LURO, MALIANA, DILI Il lavoro nel campo dell’istruzione ha cercato di soddisfare la<br />
necessità di insegnanti locali.<br />
Beneficiari/Obiettivi raggiunti:<br />
• corsi di formazione su metodologie dell’insegnamento;<br />
• fornitura di cancelleria alle scuole;<br />
• fornitura di banchi e sedie destinate alla scuola superiore di Odofuro, Luro;<br />
• supporto a 13 scuole a Luro.<br />
LURO Il <strong>JRS</strong> ha collaborato con un’altra ONG per sostenere i gruppi di donne, aprendo<br />
sei cooperative.<br />
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