rapporto 2000 - JRS - Jesuit Refugee Service

E U R O P A
Il 3 novembre è stata adottata in ROMANIA una nuova legge in
materia d’asilo. La legge, che sostituirà la legislazione
precedente, rispetta la legislazione internazionale e, in particolar
modo, la Convenzione di Ginevra del 1951.
Quest’anno, un totale di 7.040 richiedenti asilo hanno presentato
domanda di riconoscimento in SPAGNA. L’anno è stato
caratterizzato da un dibattito nazionale sull’immigrazione e sul
legame tra immigrazione e sfruttamento sul lavoro.
In GRAN BRETAGNA si sono raggiunte quest’anno le 97.860
domande d’asilo, che si aggiungono ai 100.000 casi non ancora
esaminati alla fine del 1999. La nuova Legge sull’Asilo, entrata in
vigore ad aprile, è stata fortemente criticata perché stigmatizza i
richiedenti asilo creando loro gravi difficoltà. L’ACNUR ha
accusato i tre principali partiti politici della Gran Bretagna di
sfruttare la questione dei richiedenti asilo e di giocare sulle paure
e sui pregiudizi dell’opinione pubblica.
Progetti del JRS in Europa
ROMANIA
Coordinatore del JRS Romania Luc Duquenne SJ
Obiettivi raggiunti:
• consulenza, aiuto materiale e alloggio per 286 persone al mese;
• cura pastorale e sociale in un centro di detenzione nelle vicinanze di Bucarest;
• attività per la difesa dei diritti.
SPAGNA
Coordinatore del JRS Spagna Josep Ricart SJ
Obiettivi raggiunti:
• sensibilizzazione dell’opinione pubblica e informazione;
• collaborazione con l’Università di Comillas, un’istituzione di Madrid. In aprile,
operatori del JRS hanno contribuito a un seminario sugli aiuti umanitari.
GRAN BRETAGNA
Il sostegno ai detenuti e la difesa dei loro diritti costituisce una parte significativa del
lavoro del JRS in Gran Bretagna.
Direttore JRS Gran Bretagna Bernard Elliot SJ
Obiettivi raggiunti:
• visite in quattro centri di detenzione e celebrazioni liturgiche;
• contatti regolari con quasi 100 detenuti via lettera o telefono: circa il 10% di
tutti i detenuti per motivi di immigrazione in Gran Bretagna, in qualsiasi
momento dell’anno;
• sostegno ai rifugiati al momento del rilascio;
• partecipazione a comitati, tra i quali la Campagna per il Diritto d’Asilo, la
Rete Interreligiosa per i Rifugiati, la Campagna Stop all’Uso dei Bambini
Soldato della Gran Bretagna e la Rete Nazionale Giustizia e Pace;
• lobbying per il diritto d’asilo, soprattutto in vista della revisione del sistema dei
buoni acquisto forniti ai richiedenti asilo (previsto dalla nuova legge);
• creazione di un Forum Cattolico Nazionale per i Rifugiati.
Devo dirvi quanto sono felice per ciò che state facendo per me, non so
come sopporterei questa situazione così difficile senza l’aiuto di persone
come voi. Dio vi benedica!
Un detenuto in Gran Bretagna agli operatori del JRS
46