1 Allegato sub C) alla determina dirigenziale CAPITOLATO D ...

La ditta si impegna a permettere ai Comuni la visione dei libri paga e di ogni altra documentazione
inerente i rapporti contrattuali con dipendenti e soci impegnati nel servizio al fine di verificare il
rispetto delle condizioni poste dal presente capitolato.
La ditta deve comunicare, al fine del rispetto delle norme di cui al D. Lgs. 19/09/1994, n. 626 e
successive modificazioni, i nominativi del Responsabile Legale della Ditta, del Rappresentante dei
lavoratori per la sicurezza, del Medico competente e del Responsabile del servizio di prevenzione e
protezione.
La Ditta deve assicurare la partecipazione di tutto il personale (educativo e non), a proprie spese,
agli incontri di formazione e di aggiornamento.
Il pedagogista di riferimento della ditta, inoltre, concorda con il coordinatore pedagogico comunale
la partecipazione del personale ai corsi organizzati dal Comune o da enti ed organismi dallo stesso
partecipati.
ART. 6 - COORDINAMENTO PEDAGOCICO
Il Coordinamento Pedagogico è assicurato dal Comune. Ad esso compete il progetto educativo, la
formazione di tutto il personale, l’indirizzo, la promozione e la valutazione della qualità del
servizio, nonché il monitoraggio delle esperienze di raccordo tra i servizi educativi, il sostegno alle
famiglie, anche al fine di promuovere la cultura dell’infanzia.
L’impresa deve disporre di un proprio pedagogista con adeguata esperienza che mantenga un
costante rapporto di collaborazione con il Coordinatore pedagogico comunale al fine di assicurare
un confronto continuo e proficuo.
ART. 7 - UTENTI DIVERSAMENTE ABILI
Il servizio di sostegno ai bambini diversamente abili, accertati secondo quanto previsto dalla
normativa vigente, ed ai bambini in situazione di disagio relazionale e socio culturale necessita di
un intervento educativo mirato all’integrazione, alla socialità, all’acquisizione delle autonomie e
degli apprendimenti, compatibilmente con le caratteristiche del deficit di cui i soggetti sono
portatori e con gli obiettivi definiti dai tecnici competenti dell’Azienda U.S.L.
La ditta, di comune accordo con l’Amministrazione, è tenuta ad assicurare un ulteriore educatore
qualora vi fossero tra gli iscritti al servizio anche bambini diversamente abili o di disagio
relazionale e socio culturale tali per cui è necessario implementare il numero degli educatori.
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