RVCRETE VENETA PER LECOMPETENZECoordinamento RetiProgetti FSE 1758UNITA’ DI APPRENDIMENTO n° 1ValutazioneAttraverso apposite griglie saranno valutati il prodotto (completezza, correttezza, rispetto dei tempi,documentazione, presentazione), il processo (comprensione del compito, organizzazione, precisione e destrezzanell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie, ricerca e gestione delle informazioni, relazione con i formatori e lealtre figure adulte, collaborazioni con i compagni, creatività) e le riflessioni sull’esperienza (capacità comunicativeed espressive, uso del linguaggio tecnico-professionale, capacità di utilizzare conoscenze acquisite,autovalutazione). In particolare, i criteri di valutazione suddivisi per aree, sono i seguenti:Relazionale, affettiva e motivazionaleComunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenzeRelazione con i formatori e le altre figure adulteCuriositàSociale, PraticaRispetto dei tempiCooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a terminePrecisione e destrezza nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologieCognitivaUso del linguaggio settoriale a livello scritto, orale e multimedialeCompletezza, pertinenza, organizzazioneCapacità di trasferire le conoscenze acquisiteRicerca e rielaborazione delle informazioniConsapevolezza riflessiva e criticaAutovalutazioneCreativitàAutonomiaMetodi di valutazione:Della metacompetenza, del problem solvingLa valutazione dell’<strong>UdA</strong> è collegiale ed avverrà utilizzando una griglia predisposta dal CdC che riguarda il prodotto,il processo e le riflessioni, nonché una scheda di autovalutazione dello studente.Nella griglia sono inseriti indicatori che permettono in modo bilanciato di valutare tutte le dimensioni dellacompetenza (cognitiva, relazionale-affettiva-motivazionale, pratico-sociale e metacognitiva).I punteggi ottenuti attraverso i descrittori, permettono di individuare sulle rubriche di competenza i livelli EQF eall’interno di questi ultimi i gradi (basilare, adeguato, eccellente) di conseguimento delle competenze miratedall’<strong>UdA</strong>, il cui prodotto, pur non costituendo un “capolavoro”, contribuisce alla valutazione delle competenze sudescritte.Ciò, insieme ai risultati di altre <strong>UdA</strong> consentirà alla fine del triennio che la certificazione delle competenze siasupportata da situazioni di apprendimento significative.La compilazione della griglia é fatta dal singolo docente che sceglierà gli indicatori che riguardano il suo ambitodisciplinare dando luogo anche a voti nelle singole discipline coinvolte.<strong>ITIS</strong> G. GALILEI – Conegliano – 3^ AMPagina 4 di 8 <strong>UdA</strong>1_Collalto_3AM
RVCRETE VENETA PER LECOMPETENZECoordinamento RetiProgetti FSE 1758LA CONSEGNA AGLI STUDENTIPer “consegna” si intende il documento che l’équipe dei docenti/formatori presenta agli studenti, sulla base del quale essi si attivano realizzando ilprodotto nei tempi e nei modi definii, tenendo presente anche i criteri di valutazione.1^ nota:2^ nota:3^ nota:il linguaggio deve essere accessibile, comprensibile, semplice e concreto.l’Uda prevede dei compiti/problema che per certi versi sono “oltre misura” ovvero richiedono agli studenti competenze e loroarticolazioni (conoscenze, abilità, capacità) che ancora non possiedono, ma che possono acquisire autonomamente. Ciò in forzadella potenzialità del metodo laboratoriale che porta alla scoperta ed alla conquista personale del sapere.l’Uda mette in moto processi di apprendimento che non debbono solo rifluire nel “prodotto”, ma fornire spunti ed agganci per unaripresa dei contenuti attraverso la riflessione, l’esposizione, il consolidamento di quanto appreso.CONSEGNA AGLI STUDENTITitolo <strong>UdA</strong>“Dei Collalto le donne, i cavallier, l’arme, gli amori, l’audaci imprese io canto …”Cosa si chiede di fareLavorando in piccoli gruppi, gli studenti devono raccogliere materiale storico (castelli medievali), letterario (Gaspara Stampa) e religioso (reliquie),documenti, immagini (internet, testi vari …) relativi ai Collalto di Susegana, dall’età medioevale al Cinquecento;Analogamente, con riferimento alle discipline di indirizzo Tecnologia meccanica e Meccanica e macchine, gli studenti devono individuare gliargomenti ricollegabili al periodo storico in questione (materiali, loro proprietà e processi produttivi e di fabbricazione; macchine utilizzate e teoriedel moto) utilizzando anche i collegati insegnamenti di Matematica;Rielaborare il materiale raccolto;Produrre in versione cartacea una relazione scritta con brevi sintesi in lingua inglese;Produrre disegni, foto, diapositive con didascalie anche in lingua inglese mediante PowerPoint da raccogliere in un DVD da presentare a fine annoscolastico durante un “<strong>UdA</strong> day” per illustrare il lavoro svolto e che sarà oggetto di valutazione da parte dei docentiIn che modo (singoli, gruppi...)Piccoli gruppi.Quali prodottiRelazioni, disegni e foto, didascalie in lingua inglese, presentazione multimediale in PowerPoint, DVD.Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti)L’attività ha lo scopo di avvicinare in modo attivo gli allievi alle testimonianze storico-letterarie e religiose che caratterizzano l’identità culturalelocale (Castello di Collalto, Gaspara Stampa, reliquie), valorizzandone, anche attraverso il prodotto multimediale, il patrimonio artistico.Tempi2° periodo dell’anno scolastico.Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…)Testi di Italiano, Storia, documenti reperiti in varie biblioteche locali, Internet. Visita al castello di Collalto.Criteri di valutazioneComunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenzeRelazione con i formatori e le altre figure adulteCuriositàRispetto dei tempiCooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a terminePrecisione e destrezza nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologieUso del linguaggio settoriale a livello scritto, orale e multimedialeCompletezza, pertinenza, organizzazioneCapacità di trasferire le conoscenze acquisiteRicerca e rielaborazione delle informazioniConsapevolezza riflessiva e criticaAutovalutazioneCreativitàAutonomia<strong>ITIS</strong> G. GALILEI – Conegliano – 3^ AMPagina 5 di 8 <strong>UdA</strong>1_Collalto_3AM