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Io esisto. Accettatemi! Senso civico e preghiera Nel paese ... - Unico

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8AgropoliN°29 del 31 Luglio 2010OSPEDALE. L’azione di protesta degli amministratori“Via dai nostri partiti che non ci difendono”Per salvare l’ospedale di Agropoliil Sindaco Alfieri (Pd)(nella foto) e i suoi assessori lascianoi propri partiti. Si trattasicuramente di una scelta coraggiosae di una dura protestanei confronti della Regioneche intende trasformare l’ospedalecivile di Agropoli, nelnulla.“E’ una protesta – afferma ilsindaco Franco Alfieri – volutadai capigruppo consiliari e dalpresidente del consiglio checondividiamo e sosteniamopienamente. Tutti i membridella giunta comunale prendonole distanze dai rispettivipartiti politici. Continueremo adare battaglia per salvaguardareil pronto soccorso dellastruttura sanitaria.”Anche il presidente del ConsiglioComunale si dice sconcertatodal provvedimentopreso dalla Regione. Secondoil verbale della conferenza deicapigruppo consiliari del20/07/2010 si rileva che : “ ipresenti, dopo aver preso attoe verificato che la dismissionedell’ospedale di Agropoli, equindi, del Pronto Soccorso Attivo,è il frutto sconcertante diun provvedimento che non èpartito dalla testa del problemama dalla coda e cioè: tenerefisse ed invariabili alcunestrutture ospedaliere anche seoperano in contesti territorialisenza demografia e tagliarequelle senza riferimenti politicilocali sovraordinati; talescellerata dismissione è certamentela conseguenza della inquietantelottizzazione politicapartitica del nostro territorio,peraltro non direttamenterappresentato a detti livelli regionalie provinciali. Per quantosopra e senza ulteriore indugiodecidono di prendere ledistanze dai proprio e rispettivipartiti politici di appartenenzae di non rappresentarlipiù in Consiglio Comunale néin altri contesti politici provincialio regionali, e ciò fino aquando non verrà “decretata”la definitiva permanenzadell’Ospedale di Agropolinella rete dell’emergenza edell’urgenza”.A PARER MIOIl “Cane Barone” è diventatofamoso per essere salito aglionori della cronaca e gloria informaticagrazie alla posizioneed ai consensi ottenuti su Facebook,avendo superatoanche i miei che non sono, comunque,quadrupede. Anchese qualcuno ha detto che scrivocome un cane.E’ un vero e proprio complimentose si considera che chil’ha scritto è un asino. E’ stataper la verità una trovata originalela sua comparsa sui monitordi mezzo mondo ad indicareche nel nostro <strong>paese</strong> anchegli animali possono trovare unagiusta collocazione. Ha subitoraccolto molti amici da superareaddirittura certi uomini dicultura che inseriscono sul“nettovuorque” all’ombra dellabandiera di parte. Cane Baronenon ha bandiera politica,ma come certi politici passa lastrada da destra a sinistra incerca di cibo. Non ha padroniè questo lo pone al di sopra diogni sospetto. Viene salutato –e ricambia scodinzolando – atutti coloro che provvedono alsuo sostentamento con qualcheosso ed avanzi vari delpasto in offerta speciale. I“Gatti di Vicolo Patella” sonodue: Trombetta e Prezzemolo.Trombetta è generico, ma Prezzemoloè nero come il carbonee quando attraversa la stradai bagnanti di provenienzapartenopea preferiscono deviareper via dei Mille: non gattima garibaldini che avevano sostituitoil nero borbonico alrosso rivoluzionario. Siccomemangiano bene, non acchiappanopiù i topi. Ma penso proprioche si dovrebbe creare – acura dei commercianti localidella zona – un comitato “ProGattibus”. I bambini sorridonoloro e gli fanno qualche carezza.Le nonne urlano di nontoccarli perché potrebberoavere l’AIDS. I nonni ordinanoloro di non toccarli perché lipotrebbero graffiare le loromani o addirittura la faccia. Lezitelle gli fanno le coccole e glitoccano il pelo.Gli animalisti pensano di portarlia casa loro per compagnia.Gli anti animalisti pensano chese fosse un coniglio lo porterebberoa casa loro per il pranzo(ndr. Non che darebbero damangiare al quadrupede, mache lo mangerebbero alla cacciatora).Gli allergici si grattano la pelle.I Napoletani, specialmentequando gli attraversano lastrada, si grattano “le pelle”(traduzione in barese). I cani limantengono alla larga perchéconoscono le loro unghie e poinon gli fanno più la guerra perchésono diventati amici su Facebook.I topi, ai quali abbiamo dedicatoun articolo lo scorso numeroe per la legge sulla parcondicio sulla stampa era giustoe obbligatorio dedicare unarticolo anche ai gatti, addirittura,li prendono in giro. Pensateche la settimana scorsa hosentito un topo che sfotteva ungatto bello grassottello. “Figliodi gatta cicciona, acchiappamise sei capace!!!” Ed il quadrupedefelino super obeso di rimando:”Figlio di zoccola, midispiace ma ho già fatto colazione!!!”Prezzemolo è moltocoraggioso ed ha avuto semprela meglio su vari tipi di animali.La settimana scorsa se l’èDI CATELLO NASTROTrombetta, prezzemolo e cane Baronevista bruttasul serio.Un bambinogli hapuntatocontroun’automobilinaradiocomandata.Prezzemolo vistoil marchingegno che lo stavaraggiungendo si è rifugiato inun negozio di souvenirs urlandoa squarciagola: “ I Marziani!!!”.E siccome dalla paura sel’era fatta sotto, la proprietaria,tifosa dell’Inter, l’ha cacciatofuori urlando:” Vai a kakàfuori!”. L’etimologia di Prezzemoloderiva forse dal nobileidioma napoletano:” Petrusino,ogne menesta” trad. “Prezzemolodappertutto.” L’etimologiadi Trombetta deriva, secondoalcuni storici analfabeti, dalverso dantesco “del cul fecetrombetta”. Non è molto piritoso,ma è probabile. L’etimologiadi Cane Barone l’ho giàspiegata, per cui, cari lettori, visaluto e vi do appuntamentoalla prossima settimana, se nonmi cacciano prima…

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