Tutti i tratti in tubazione sono costituiti da tubi prefabbricati, lunghi 5 m ciascuno, in calcestruzzoarmato e centrifugato. La tubazione è ancorata al terreno con blocchi di calcestruzzo armato, checostituiscono i vertici planimetrici e altimetrici. In alcune zone paludose o di scarsa consistenza, i tubiappoggiano su selle in calcestruzzo armato. Lungo la tubazione sono installati vari scarichi di fondo,sfiati, passi d’uomo e prese per reti antincendio.Figg. 23 e 24La vasca di Melago edettaglio trasformatoriLungo quest’opera s’immettono le adduzioni laterali dai rii sussidiari:• i rii Cappella e Pezzei sono sbarrati da piccole traverse in legno dotate di griglie e saracineschemanuali, cui fanno seguito tubazioni interrate in acciaio che confluiscono nella tubazione principale,queste derivazioni sono in esercizio da ottobre a maggio;• i due rami del rio Regola sono invece sbarrati da traverse in cemento armato, fisse e tracimabili,dotate di paratoie sghiaiatrici e di presa. Dal ramo di destra l’acqua è convogliata, con unatubazione tipo Bonna, verso il ramo di sinistra e fatta affluire ad un dissabbiatore, comune alle dueprese, lungo 22 m e dotato di sfioratore con tubazione di restituzione in alveo. Dal dissabbiatoreprosegue una tubazione metallica interrata, diametro 0,6 m che attraversa la valle in sifone.La tubazione è dotata di prese per alimentazione di reti irrigue ed antincendio e di scarico di fondo esfocia, presso la presa del rio Valles, in una vasca comprendente uno smorzatore metallico diametro0,6 m. La presa del rio Valles è analoga a quelle del rio Regola, anch’essa è dotata di dissabbiatore.L’immissione della derivazione Regola - Valles avviene in una cabina denominata “Imbocco zero”;• lo sbarramento del rio Pedross è costituito da una traversa in cemento armato, fissa e tracimabiledotata di paratoia sghiaiatrice e sfioratore, la tubazione di derivazione è in parte metallica edin parte in tubo Bonna e si immette nella galleria principale dopo aver percorso la galleria della“Finestra uno”.Al termine dell’adduzione principale vi è un pozzo piezometrico, a valle del quale inizia la condottaforzata metallica, saldata, interrata, con diametro variabile tra 1,3 m e 1,2 m e lunga circa 814 m.La condotta è dotata, in testa, di una valvola a farfalla a chiusura automatica - di sicurezza - persovravelocità dell’acqua. Il salto nominale di concessione è di 354,82 m; quello utile di 352 m(funzionamento con vasca) o 355,3 m (in collegamento diretto con la presa).82
Dichiarazione Ambientale EMAS - Hydros S.r.l.La sala macchine è in un edificio di circa 6.300 m³, dotato di due foresterie, locali officina e magazzino.In essa è installato un gruppo generatore ad asse verticale costituito da una turbina idraulica Peltona quattro getti, potenza 12,55 MW, con relativa valvola rotativa d’intercettazione e da un generatoreasincrono da 14,4 MW - 500 giri - 10 kV - 50 Hz.Una parte della sala macchine funge anche da sala smontaggio per il trasformatore principale.Nel medesimo edificio, in altri locali, sono installati: i quadri per gli automatismi, il telecomando e leprotezioni del gruppo generatore, del trasformatore, della linea AT; le apparecchiature 10 kV per ilcollegamento del generatore con il trasformatore principale (in cavo) e per la connessione con unalinea 10 kV di Enel; i trasformatori ed i quadri per i servizi ausiliari; la batteria di accumulatori; lepompe per l’impianto di refrigerazione.All’esterno, adiacente al fabbricato centrale, c’è la stazione di trasformazione, dotata di untrasformatore elevatore da 15,2 MVA - 10\137 kV nonché di tutte le apparecchiature di connessionead una linea 130 kV della Rete di Trasmissione Nazionale (sezionatore, interruttore, trasformatori dimisura, scaricatori, apparecchi ausiliari per le telecomunicazioni).Il canale di scarico, a pelo libero ed in parte coperto, ha una lunghezza di 438 m circa e restituiscele acque derivate nel serbatoio di Resia.L’impianto è telecomandato dal Centro Teleconduzione di Bolzano.Fig. 25Il fabbricato della centrale83