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Legainf 33-2012.pdf - Legacoop - Ferrara

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Anno XXIII - N. <strong>33</strong> - 14 settembre 2012Primo pianoCoopfond sostiene la cooperazioneche scommette sul proprio futuroNell’ultimo Consiglio d’amministrazione prima della pausa estiva approvati numerosi interventi per favorire la nascitae la crescita di cooperative dal nord al sud del Paese. Un sostegno all’Italia che vuole guardare oltre la crisiFoto: © Gaia Levia pagina 2-3leggi<strong>Legacoop</strong>Ict“Navigare Insieme”,<strong>Legacoop</strong> e TelecomItalia per gli over 60Promuovere l’utilizzo deinuovi mezzi di comunicazioneweb tra gli over 60, alfine di renderne evidenti iritorni in termini di inclusionesociale e di utilitànella vita quotidiana.È questo l’obiettivo delprogetto “Navigare insieme”,lanciato da TelecomItalia in concomitanzacon il 2012, “anno dell’invecchiamentoattivo”.SettoriTurismoLa rete EARTH perla diffusione delturismo responsabileIl Consiglio di Amministrazionedi EARTH aisbl (EuropeanAlliance forResponsible Tourism andHospitality), riunitosi il 3 settembrea Parigi, ha decisodi accrescere l’impegnodella rete per la diffusione ela difesa delle idee e deiprincipi del turismo responsabile,in vista dell’adozione,della Carta Europea del TurismoSostenibile.TerritoriFriuli Venezia GiuliaA Monfalcone “Gliappalti nel sociale,tra norme europee elocali”“Gli appalti nel sociale, tranorme europee e locali”.Questo il tema del seminarioorganizzato da <strong>Legacoop</strong>socialicon il patrociniodel Comune di Monfalcone,in occasione della presentazionedel libro: “Impresepubbliche & autogestite. LaCooperazione Sociale nelFriuli Venezia Giulia” a curadi Gian Luigi Bettoli, che siterrà lunedì 17 settembre.ImpreseCoop for wordsAl Festivaletteraturadi Mantova Lucarellipremia i 5 giovanivincitoriBrevi testi narrativi ambientatiin un centro commerciale:sono le storieraccontate ne “I raccontidello scontrino”, la nuovacategoria di “Coop forwords” 2012, nata in collaborazionecon 16 galleriecommerciali del gruppoIgd. Il concorso letterario èriservato a scrittori e fumettisticon meno di 36anni.SondaggioOsservatorio SWGNapolitano: il politicodi cui si fidanodi più gli italianiSeppur in frenata rispettoalle indagini precedenti, ilPresidente della Repubblicarisulta più credibiledegli altri leader, raccogliendola fiducia di un italianosu due. Batte il Capodel Governo e anche iltanto acclamato, quantodiscusso Beppe Grillo, inun clima di generale scontentonei confronti dellapolitica.Nota della redazioneQuesto numero è stato chiusoil 13 settembre 2012 alle ore 14,00Segreteria di Redazione:Anna ColomberottoTel. 06-844.39.372Fax 06-844.39.402Organo ufficialedella Lega Nazionaledelle Cooperative e MutueSettimanale di notizie a curadell’Ufficio Stampa di <strong>Legacoop</strong>Direttore Responsabile:Massimo TognoniRegistrazione al Tribunale di Roman. 00503/90 del 6-08-1990


Primo piano 3pesce a livello mondiale ha raggiunto la cifrarecord di 17 chilogrammi pro capite e il43% del pesce consumato proviene ormaida allevamenti. Servono però specie nuove,perché quelli dedicati a Orate e Spigole sonoormai inflazionati e hanno provocato uncrollo dei prezzi delle due specie. Da qui lascelta di partire con questa iniziativa, fortianche dell’esperienza dei 9 soci fondatori.Cormo, nuovi investimenticontro la crisi del mattoneÈ nata nel 1980. È un’impresa capace diproduzioni di grande qualità, riconosciuta dalmercato. Ma Cormo è anche una cooperativaattiva nel settore più in crisi di tuttal’economia nazionale. Produce, infatti, porte,portoncini e finestre in legno, alluminio epvc. Prodotti che, come è facile capire, senon si costruiscono più case, se l’edilizia èal tracollo, non possono che veder restringersiil proprio mercato.Cormo, che ha sede a San Martino di ReggioEmilia, conta oggi 380 addetti di cui 190soci e un fatturato di 58 milioni di euro. Perprovare a uscire da questa situazione di difficoltà,che dura dal 2009, la cooperativa havarato un imponente piano di investimenti.Nuovi impianti di verniciatura, nuove utensilerie,attrezzature per nuovi profili: in tutto,nel triennio 2011-2013, quasi 6 milioni dieuro.L’azienda che ne uscirà amplierà la rete deirivenditori, da 150 a 300; aprirà altri 5 puntivendita diretti; allargherà la rete dei rivenditoriesteri arrivando a contare circa 100 riferimenti;avvierà strategie di sviluppo versoaltri possibili committenti; lancerà un serviziopost vendita per il cliente; svilupperànuovi prodotti. Sostenuta da Coopfondscommetterà dunque su di sé, per conquistarsiun futuro oltre la crisi.Ma l’azione del Fondo non si è fermata qui.Nel settore sono presenti altre 4-5 impresecooperative e tutte stanno vivendo analoghesituazioni di difficoltà. Per questo Coopfonde CCFS, insieme, hanno promosso l’avvio diun percorso, coinvolgendo <strong>Legacoop</strong> eANCPL, per la riorganizzazione complessivadel settore. Un processo di cui Cormo si èfatta capofila e che giungerà presto a conclusionicapaci di aprire prospettive più interessantiper ogni impresa interessata.FINANZIAMENTIDalla convenzione con Bper e CCFSin arrivo 40 milioni per le cooperativeAll’inizio di settembre Coopfond ha rinnovato una convenzionecon Banca popolare dell’Emilia Romagna (BPER) e dalConsorzio Cooperativo Finanziario per lo Sviluppo (CCFS)mettendo a disposizione delle imprese cooperative aderentia <strong>Legacoop</strong> e delle società da loro controllate un nuovo plafonddi 40 milioni di euro per finanziamenti a tassi agevolatifinalizzati alla realizzazione di nuovi investimentiproduttivi e a supporto allo sviluppo aziendale. Quindici milionisaranno riservati alle società cooperative situate nellearee del sisma.“Questa convenzione – ha spiegato il direttore generale delfondo Aldo Soldi – costituisce un atto importante perchéconsente di mettere a disposizione delle imprese, graziealla collaborazione tra soggetti diversi, risorse per sosteneregli investimenti in una fase in cui alle difficoltà congiunturalisi somma una crisi di liquidità che rischia dipenalizzare ulteriormente tante realtà valide, in grado didare un contributo alla ripresa del Paese. Tutto ciò vale amaggior ragione per le cooperative delle aree colpite dalsisma, alle quali anche con questa convenzione abbiamoscelto di dedicare un’attenzione particolare. In queste settimanestiamo definendo anche il rinnovo delle convenzionicon Unipol e Cariparma, che consentiranno di rafforzare ancoraquesto sostegno”.Ogni operazione dovrà avere un importo minimo di 500.000euro e un massimo di 5 milioni di euro e potrà essere rimborsataentro un periodo massimo di 10 anni, comprensividell’eventuale periodo di preammortamento (pari a massimo12 mesi). La forma tecnica di erogazione sarà, in viagenerale, quella del mutuo ipotecario; per operazioni amedio termine (60 mesi) potranno essere concordate altreforme di garanzia. Ogni singolo finanziamento, sarà sottoscrittoed erogato dalla BPER, con fondi della Banca (al70%) e di Coopfond (al 30%).Primo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


<strong>Legacoop</strong>4>> IctICT“Navigare Insieme”, <strong>Legacoop</strong> eTelecom Italia per gli over 60Promuovere l’utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazioneweb tra gli over 60, al fine direnderne evidenti i ritorni in termini di inclusionesociale e di utilità nella vita quotidiana.È questo l’obiettivo del progetto “Navigareinsieme” - lanciato da Telecom Italia inconcomitanza con il 2012, proclamatodalla Commissione Europea “anno dell’invecchiamentoattivo”- alla cui realizzazionecollaborerà <strong>Legacoop</strong>, che con l’aziendadi telecomunicazioni ha siglato uno specificoaccordo preceduto da una serie di incontritra i responsabili di Telecom e idirigenti di <strong>Legacoop</strong>, coordinati da GiorgioGemelli, alla presenza dei settori dellacooperazione che svolgono attività socialie si occupano del tema della salute.L’accordo prevede che <strong>Legacoop</strong> si impegni,con il coinvolgimento delle articolazioniterritoriali e settoriali di <strong>Legacoop</strong>,nonché delle cooperative aderenti, a promuoverenel mondo degli anziani l’utilizzodei nuovi mezzi di comunicazione e di rendereevidenti i ritorni dell’utilizzo del web intermini di utilità e di semplificazione dellavita quotidiana; a valutare sia l’utilizzo delmodello formativo di Navigare Insiemenelle proprie reti associative sia l’adozionedei materiali appositamente realizzati per ilprogetto; ad offrire alle proprie sedi territorialil'opportunità di partecipare al Progetto,anche programmando e favorendoiniziative volte a realizzare l'attività di Palestrainformatica (cioè la predisposizionedi luoghi specificamente destinati all’attivitàdi informazione e di apprendimento),sia nelle città coinvolte nel Progetto stessosia in ulteriori città; a coinvolgere tutti ipropri canali di comunicazione nella divulgazionedel Progetto, dei suoi scopi primarie della rete di attività locali coinvoltenel suo sviluppo sia con informazioni dedicatesia con attività di cross linking conle iniziative web legate al Progetto.Per parte sua, Telecom Italia si impegna apredisporre tutti i contenuti del Progetto el'assistenza per realizzare attività pressola rete educativa di <strong>Legacoop</strong>, attraverso imoduli realizzati appositamente per NavigareInsieme; a comunicare il Progetto sututti i supporti di comunicazione prodotti ediffusi a carico di Telecom Italia; a contribuirealla creazione della rete territorialein via d'implementazione che lega le attivitàlocali di TI, il mondo dell'associazionismoe i Comuni coinvolti nello scopo diabbattere il digital divide culturale sul targetover 60; a sviluppare un'offerta di serviziTIM e Telecom Italia dedicata al targetover 60 coinvolto nel Progetto, le cui caratteristichesaranno riportate sul sito webwww.navigareinsieme.orq, di supportoal Progetto.E' previsto inoltre l'apertura e la costituzionedi un tavolo di lavoro congiunto che,in occasione dell'anno europeo dell'invecchiamentoattivo, sviluppi le attività di digitalinclusion del target over 60,sollecitando le istituzioni locali e nazionalia ampliare la cultura dell'inclusione dellapopolazione over 60, considerata comeuna risorsa preziosa e attiva della societàcontemporanea.Per maggiori informazioni sul Progetto sipuò visitare la piattaforma web www.navigareinsieme.org.Chi fosse interessato apartecipare alla realizzazione del progettopuò contattare Giorgio Gemelli (g.gemelli@legacoop.coop;b.deluca@legacoop.coop).Primo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Settori5>> Turismo>> Coop Forestali>> Legapesca>> Legapesca>> Legapesca>> LegapescaTURISMOLa rete EARTH per la diffusionedel turismo responsabileIl Consiglio di Amministrazione di EARTHaisbl (European Alliance for Responsible Tourismand Hospitality), riunitosi il 3 settembrea Parigi, ha deciso di accrescere l’impegnodella rete per la diffusione e la difesa delleidee e dei principi del turismo responsabile inEuropa, anche in considerazione dell’imminenteadozione, da parte della CommissioneEuropea, della Carta Europea del TurismoSostenibile e Responsabile.L’adozione della Carta rappresenta unagrande opportunità ma anche un forte rischio,in quanto potrà generare fenomeni digreen washing e di fraintendimento e banalizzazione.EARTH sta rafforzando la propria struttura organizzativa,le azioni di comunicazione, larete delle alleanze, e sta incrementando lapartecipazione agli eventi internazionali.I suoi soci sono impegnati nei partenariati suvari progetti europei.Il Presidente Maurizio Davolio ha riferitosulle attività svolte, in particolare nelle consultazioniavviate dalla Commissione Europeacui EARTH ha preso parte, e nei rapporticon Necstour, ISTO e UNESCO.TURISMOOITS verso il Congresso mondialedel Turismo socialeIl Comitato Esecutivo di OITS, OrganizzazioneInternazionale del Turismo Sociale,nellariunione del 4 settembre a Parigi,ha esaminato lo stato di avanzamento dell’organizzazionedel Congresso Mondialedel Turismo Sociale, previsto a Essaouira dal16 al 19 ottobre.Il programma è ormai definito e prevede relatoriprovenienti da una quindicina di paesi;Maurizio Davolio, <strong>Legacoop</strong>, coordineràla sessione plenaria dedicata al turismo responsabile.Saranno presenti le massime autorità delGoverno del Marocco, l’OrganizzazioneMondiale del Turismo, la Commissione Europea,esponenti del mondo universitario edella ricerca, delle regioni europee, dellecooperative e delle associazioni di turismo.A Essaouira sarà presentato anche il progettoSTEEP Calypso, per la creazione di unportale di informazione, promozione, prenotazionee acquisto dedicato al turismosociale, con particolare riferimento agliscambi internazionali nei segmenti anziani,giovani, famiglie a basso reddito, personecon disabilità.Il Presidente di OITS Jean Marc Mignonha informato sullo stato dei rapporti con laCommissione Europea e con l’OrganizzazioneMondiale del Turismo.OITS sarà presente alla BITAC a Firenze,che verrà considerata come l’evento commercialedi riferimento.Davolio ha anche riferito in merito alla creazionedell’Itinerario Europeo della CulturaCooperativa.TURISMOAvanza il Social Tourism EuropeanExchanges PlatformSi sono tenute a Parigi, il 5 e 6 settembre, leriunioni del Comitato Promotore e di alcunigruppi di lavoro per procedere nella realizzazionedel portale dedicato all’informazione,promozione, prenotazione e acquisto di prodottiper il turismo sociale, con particolare riferimentoai quattro target indicati dallaCommissione Europea nel progetto Calypso:anziani, giovani, famiglie a basso reddito,persone con disabilità.Il portale B2B dovrà favorire scambi internazionali,soprattutto in bassa stagione.L’attività sta procedendo secondo i piani e lostato di avanzamento del progetto sarà presentatoa Essaouira, in Marocco, a metà ottobre,in occasione del Congresso Mondialedel Turismo Sociale.Esiste ancora incertezza sulla natura giuridicadell’entità che gestirà il portale dopo la suarealizzazione, potrebbe trattarsi di una cooperativadi diritto belga o di una cooperativaeuropea o di un’associazione senza scopo dilucro. L’organizzazione delle cooperative belgheFEBECOOP è coinvolta direttamente.In fase di elaborazione una Carta Etica cheregolerà l’accesso dei rappresentanti delladomanda e dell’offerta al portale.Un gruppo di lavoro, guidato da GiacomoToscano, del Consorzio Siena Hotel e daMaurizio Davolio, <strong>Legacoop</strong>, si sta occupandodella promozione del portale nelmondo del turismo e su Internet.Primo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Settori6Altri partner, in particolare gli spagnoli di Segittur,si stanno occupando degli aspetti tecnici,commerciali e grafici.Per ognuno dei quattro target è insediato ungruppo di lavoro che ha l’obiettivo di individuareproblemi e aspettative specifiche.La Commissione Europea si aspetta un portalein grado di assicurare anche la commercializzazione,sia pure in contesto B2B, e cheil progetto conduca ad un assetto finale economicamenteautosufficiente e stabile neltempo.TURISMO“Oltre i confini: il valore dell’Appenninoper uscire dalla crisi”Oltre i confini: il valore dell’Appennino peruscire dalla crisi”. Questo il tema del Convegnonazionale organizzato da <strong>Legacoop</strong>Turismo e Associazione Italiana Turismo Responsabileche si svolgerà a Pennabilli (RN),il 19 Settembre, presso il Museo Naturalisticodi Pennabilli - Centro Visite del ParcoNaturale Interregionale del Sasso Simone eSimoncello (Viale dei Tigli, 5/a).Il turismo nelle aree appenniniche sta vivendouna profonda evoluzione che si manifestain una miscela inedita: il pregionaturalistico del territorio reso esplicitoanche dalla costituzione di Parchi e dal riconoscimentodi aree protette; la riscopertadi valori appartenenti alla storia, alle tradizioni,alle peculiarità locali; l’innovazione introdottada nuove discipline e da nuoveforme di fruizione del territorio. Questa evoluzionefavorisce la nascita di forme di imprenditorialità,molto spesso cooperativa,che offre nuovi tipi di ospitalità e di servizituristici, crea occasioni di occupazioneanche di figure professionali nuove e pregiate,frena fenomeni storici di esodo e diemigrazione, ricrea un tessuto sociale e delineainteressanti opportunità di sviluppoProgramma:9.00 Inizio dei lavoriSaluto del Sindaco di Pennabilli, LorenzoValentiSaluto del Commissario del Parco NaturaleSasso Simone e Simoncello, Carlo Zaia- “Appennino: risorsa e valore aggiunto perun prodotto turistico territoriale integrato”Relatori: Aldo Cucchiarini e StefanoMarzani - Consorzio Terre Alte- “L’integrazione di filiera nell’offerta turistica:l’emersione di nuove pratiche sportivenel tempo libero”Presentazione della ricerca compiuta daLink Associati per l’Osservatorio della RegioneEmilia RomagnaRelatori: Paola Ragazzini e Lucia Silvi- Tavola rotonda con la partecipazione di:Antonella Paci (Cooperativa ARDEA, Livorno),Andrea Quadrifoglio (CooperativaAtlantide, Cervia), Stefano Spinetti(AIGAE), Roberto Furlani (WWF Turismo),Fernando Di Fabrizio (Cogecstre), FabioGrossetti (Lega Coop Marche Turismo),Riccardo Vannini (<strong>Legacoop</strong> Turismo Toscana),Matteo Ragnacci (ConsorzioItaca), Lanfranco Massari (CoordinatoreACI Turismo), Teodoro Bolognini (LegaCoop Marche Agricoltura), Giancarlo Ciaroni(Vice Presidente di <strong>Legacoop</strong> EmiliaRomagna), Fabio Galli (Assessore Provinciadi Rimini), Tarcisio Porto (AssessoreProvincia di Pesaro-Urbino),Presiede la tavola rotonda Maurizio Davolio.A conclusione dei lavori è previsto un buffetcon prodotti tipici locali offerto dal ConsorzioTerre Alte.COOP FORESTALIA Firenze si parla di cambiamenticlimatici e gestione forestaleL’Assemblea Nazionale Unitaria delle CooperativeForestali sui “Cambiamenti climaticie gestione forestale per prevenire ilrischio idrogeologico, gli incendi e promuoverela valorizzazione economica delbosco”, promossa dall’Alleanza delle CooperativeItaliane del settore agroalimentare:Agci-Agrital, Confcooperative- Fedagri, <strong>Legacoop</strong>Agroalimentare, si terrà Sabato 22Settembre, alle ore 15.00, nell’aula Magnadella Facoltà di Agraria Università di Firenze-Piazzaledelle Cascine 18.I cambiamenti climatici e gli eventi calamitosiriscontrati negli ultimi anni hanno evidenziatoalcune priorità, già presenti negliobiettivi del Libro Verde della Comunità Europeacome all’interno del Piano Quadro delMinistero dell’Agricoltura e del Ministerodell’Ambiente, prima fra tutte la necessità diattuare una corretta gestione delle foreste,quale sostanziale differenza tra dover fare iconti con i disastri ambientali dei più recentiaccadimenti e lo sfruttamento di una risorsache apre ampie e diverse prospettive economico-sociali.Il problema che si pone in questo momentodi crisi recessiva e di restrizione della spesapubblica, è come questa scelta di prevenzionee manutenzione forestale e dell’ambientein generale possa diventare operaprioritaria per la collettività.L’attuazione di strumenti di orientamento edi monitoraggio ambientale, come adesempio un piano di riduzione del rischioidrogeologico e di prevenzione incendi boschivi,permetterebbe di legare la tutela dell’ambientealla crescita economica esociale.Per questi motivi la cooperazione agricolaforestale nazionale, che in questi anni hafatto della multifunzionalità il proprio puntodi riferimento per lo sviluppo sostenibile e lagestione della risorsa forestale, anche inbase alla convenzione stipulata col Ministerodell’Ambiente, si propone di aprire unconfronto con le Istituzioni Nazionali e Regionaliper coniugare ambiente e lavoro,anche nel nuovo quadro di opportunità offertodalle bioenergie e dalla bioedilizia.ProgrammaIntroduce i lavori Giampaolo Buonfiglio -Presidente AGCI AgritalInterventi:- Giampiero Maracchi, Docente di climatologiaUniversità di FirenzePrimo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Settori7“Cambiamenti climatici ed effetti sul territorio”- Giovanni Luppi, Presidente <strong>Legacoop</strong>Agroalimentare“Cooperazione: strumento per la gestionedel territorio”- Claudio Garrone, Responsabile UfficioForeste Federlegno – Arredo B“La filiera del legno italiano ‘nuova’ risorsaper il Paese”- Oreste Giurlani,Vice Presidente UNCEMNazionale“Enti locali - cooperazione - green economy”Esperienze Cooperative:• Gasper Rino Talucci, Presidente ConsorzioCO.L.A.FOR.• Marco Scaltritti, Presidente ConsorzioToscana Verde• Giovanni Schiavone, Settore forestazioneAGCI AgritalGianni Salvadori,Assessore Agricoltura eForeste Regione Toscana“Tutela del territorio: l’esperienza della regioneToscana”Maurizio Gardini, Presidente FedagriConfcooperativeConclusioni Corrado CLINI, Ministro dell’Ambientee della tutela del territorio e delmare.LEGAPESCAGiovani imprenditori itticicrescono a Cesenatico e RiminiDal viaggio studio in Francia di giovani pescatoridella marineria di Cesenatico al decollodella campagna promozionale dellafiliera corta a KM0 cui punta il progetto imprenditorialedi un giovane pescatore riminese(www.riminipescefresco.it)proseguono i percorsi di sviluppo imprenditorialee gestionale promossi da LegaPesca Emilia-Romagna e finanziati dalMIPAF nell'ambito degli interventi per l'imprenditoriagiovanile.Il luogo prescelto per la formazione all’esteroè il Porto di Guilvinec, situato a sudovest della penisola Bretone, prima marineriafrancese per la pesca artigianale eterzo in Francia per tonnellaggio e per valoredella produzione. Ricca l’agenda degliimpegni, concentrati nelle giornate di venerdìe sabato: dalla visita alla cooperativadi pesca di Guilvinec all’incontro con i dirigentie giovani imprenditori francesi,dalla visita al mercato all’ingrosso delpesce agli incontri a bordo con i Comandanti.Sono previste inoltre alcune visitepresso aziende di lavorazione e trasformazionedel prodotto pescato. Altro importanteobiettivo è quello di approfondirela conoscenza dei “comptoir de la mer” deiveri e propri magazzini, destinati al grandepubblico, per la vendita diretta: prodotti itticitrasformati, abbigliamento di mare, oggettisticae gadget. Creati nel 1979, i“comptoir de la mer” sono presenti nelleprincipali marinerie francesi, con un volumed’affari di oltre 40 milioni di euroannui e 1.200.000 clienti.Continuerà invece per tutto settembre aRimini, con affissioni e distribuzione di materialeinformativo, tra cui un ricettario, lacampagna promozionale della giovane impresadel pescatore Mattia Sferlazzo centratosulla vendita diretta del pescato chequotidianamente sbarca sul porto di Riminiin piazzale Boscovich. La fase della promozionedell'attività di impresa concludeil percorso di formazione che ha consentitoal giovane imprenditore, classe 1991,di acquisire il titolo professionale marittimodi “Capo Barca per la pesca Costiera”, necessarioper assumere a bordo il ruolo diComandante per pescherecci.LEGAPESCANo alle trivellazioni, sì ad uno svilupposostenibileIIl mondo della pesca denuncia che le attivitàestrattive offshore continuano a rappresentareuna gravissima minaccia e ingran parte ancora non quantificata per gliequilibri ecosistemici degli ambienti marini,e chiede di porre un freno alla corsa alle trivellazioninel Mediterraneo riaperta dal decretosviluppo, perché non vi sono adeguategaranzie per un uso realmente sostenibiledel bene mare, dichiara Ettore Ianì, presidentedi Lega Pesca.Mentre già si preannunciano nefaste leconseguenze del via libera UE alle autostradedel mare, per rilanciare il settore deltrasporto marittimo, siamo ben consapevoliche anche l'industria energetica è destinataad irrompere con la forza di lobby potentissime,così come attraverso il richiamo alprincipio di pubblica utilità, nella crescentecompetizione dei molteplici interessi che insistonosulla fascia costiera, dichiara Ianì.Ma esigiamo che gli stessi sforzi imposticon intransigenza alla pesca per un uso sostenibiledel mare siano richiesti, con il medesimorigore, da parte di settori ben piùforti e più impattanti. E' da un mare sanoche dipende il futuro della pesca e del turismo,così come la qualità della nostra alimentazione.Gli effetti della pesca, pur trattandosi di impattispesso reversibili, sono soggetti a valutazionirigorose: non altrettanto si può diredegli impatti di usi come l'estrazione di idrocarburi,che pure nella maggior parte deicasi innescano conseguenze irreversibili perl'ambiente marino. Che siamo ancora inalto mare per la inadeguatezza delle attualipratiche di gestione del rischio lo dimostralo stallo che si registra sulla valutazione diimpatto che accompagna la proposta di regolamentoeuropeo sulla sicurezza delle attivitàoffshore di prospezione, ricerca eproduzione degli idrocarburi( COM(2011/688) elaborata a seguito del disastrodella Deepwater Horizon nel Golfo del Messico.Non vi è accordo sulla correttezza dell'analisicosti/benefici, e ancora manca unametodologia accertata e condivisa per lavalutazione del rischio: questo è inaccettabileda parte di un settore, come quellodella pesca, che, in nome della tutela dellerisorse ittiche, fronteggia oggi la prospettivadi una riforma europea che mira, entroil 2020, ad un ulteriore riduzione della flottadel 30%, con nuovi ed elevatissimi costi intermini occupazionali e sociali, dopo che isacrifici degli ultimi 10 anni hanno portatoalla perdita di circa 20.000 posti di lavoro,senza peraltro tradursi in benefici reali néper le risorse, né per l'economia ed il lavoro.Primo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Settori 8Per una corretta gestione dello spazio marino,invochiamo il pieno rispetto del principioprecauzionale e del cosiddettoapproccio ecosistemico, che impone ditener conto dell'insieme delle interazionidegli usi umani del mare in tutte le componenti,ivi compresa una rigorosa valutazionedell'impatto potenziale delle diverse attivitàche insistono sull'ambiente marino e sullesue risorse viventi.Le richieste e i permessi per le nuove trivellazionicui il decreto sviluppo dà via liberariguardano un'area di circa 28.000 kmq dimare che interessano tutto l'Adriatico centro-meridionale,il Mar Ionio, il Golfo di Oristanoe quel giacimento preziosissimo perla pesca rappresentato dal Canale di Sicilia.Si tratta di ecosistemi delicati e complessi,di elevata produttività per la pesca, importantiper le biocenosi bentoniche, per la produzionedi specie pelagiche e di speciepregiate, come il gambero rosa siciliano.Le attività estrattive offshore comportanogravi impatti sulla pesca, diretti, per la sottrazionedi aree di attività, ed indiretti, perle alterazioni di habitat sensibili (posidonieti,fondi detritici e coralligeni,) e di habitat critici(aree di riproduzione e aree di rifugio perl'accrescimento delle forme giovanili). Equesto senza considerare l'impatto irreversibiledi eventuali incidenti e disastri ambientali,che, insieme alla pesca, rischierebbero diipotecare il futuro di interi settori produttivi,come il turismo,strategici per uno sviluppo realmentesostenibile del nostro Paese.LEGAPESCACon la Riforma Fornero in arrivo l’indennitàper 20.000 disoccupatiLa piccola pesca,che rappresenta il 70% dellafiliera ittica mediterranea, vera e propria Cenerentolanel sistema previdenziale italiano,potrà godere di positive novità introdotte dallariforma Fornero (L.92/2012) in materia di tuteladel lavoro. Della nuova Assicurazione Socialeper l'Impiego (ASPI), che sostituiscel'istituto dell'indennità di disoccupazione pertutto il lavoro dipendente del settore privato,potranno beneficiare per la prima volta anchei soci lavoratori delle cooperative di piccolapesca di cui alla legge 250/58.La nuove disposizioni entreranno in vigore il 1gennaio 2013 e prevedono, per i lavoratoridella piccola pesca, l'esclusivo versamentodello 0,30% del contributo previdenziale a favoredei Fondi Interprofessionali per la formazionecontinua, come Foncoop, dal 2001promosso dalle maggiori organizzazioni di rappresentanzadelle imprese cooperative,AGCI,Confcooperative e <strong>Legacoop</strong>, e dai sindacatiCGIL, CISL e UIL. Il contributo ordinario di disoccupazionea carico delle imprese per il finanziamentodell'ASPI, pari ad una aliquotadell' 1,31%,per la piccola pesca viene di fattoazzerato, per effetto delle riduzioni del costodel lavoro operate dalla legge Finanziaria del2001 (n. 388/2000) e dalla Finanziaria 2006(n. 266/2005), che la norma ha mantenuto edi cui la piccola pesca non ha mai usufruito.E' un apprezzato riconoscimento delle gravissimedifficoltà occupazionali in cui si dibatte ilsettore ittico (in 10 anni si è registrata la perditadi 17.000 posti di lavoro,per un calo dell'occupazionedi oltre il 38%), che riteniamoperò solo un primo passo rispetto alla urgenzadi una più complessiva riforma della previdenzadel settore ittico, ferma ad una normativadel 1958 oggi del tutto anacronistica,cheè necessario ripensare completamente - dichiaraEttore Ianì, presidente nazionale diLega Pesca.E' vero che per i circa 20.000 pescatori artigianalidella piccola pesca, la riforma Fornerointroduce per la prima volta una forma di assicurazionecontro la disoccupazione. Ma i pescatori,sottolinea Lega Pesca, continuano adessere l'unica categoria che ancora oggi nongode di indennità economica di malattia, cosìcome del riconoscimento dell'attività quale lavorousurante. Sono obiettivi su cui LegaPesca rilancia fin d'ora il suo impegno sui tavoliistituzionali del ministero del Lavoro, insiemealle altre Associazioni del movimentocooperativo e ai Sindacati.LEGAPESCADopo il decreto per piani di gestionelocali, subito i bandi regionaliAvremmo preferito poter dare il nostro contributoall'elaborazione del testo, ma Lega Pescaaccoglie con favore la pubblicazione in Gazzettadel decreto ministeriale che disciplina letipologie di misure tecniche dei Piani di gestionelocali (PGL). I PGL, spiega Ettore Ianì,presidente dell'Associazione, rappresentanouno strumento molto importante per promuovereforme di autoregolamentazione del prelievoe migliorare così la sostenibilità dellapesca, potendo beneficiare del supporto dellemisure di accompagnamento socio-economicofinanziabili dalle Regioni a valere sui fondieuropei del Fondo Europeo della Pesca (FEP).Al di là del merito, ora che il Ministero ha definitoil procedimento e i limiti per l'adozionedelle possibili misure tecniche da inserire neiPGL, viene a cadere ogni alibi per mettere inmoto questa misura finora sottovalutata. Ricadendoil finanziamento sotto competenzaregionale, sollecitiamo fin d'ora le Regioni,continua Ianì, a fare con sollecitudine la loroparte, provvedendo ad una rapida emanazionedei bandi, che consenta di dare operatività aiPiani e alle relative misure di accompagnamentoentro la fine del periodo di programmazionedel FEP (2013). Alle Regioni LegaPesca ricorda che la redazione dei Piani di gestionechiama in causa la disponibilità di solideconoscenze tecniche e biologiche sullostato delle risorse, che suggeriscono unamaggiore attenzione alla ricerca scientifica ealla nascita e alla valorizzazione degli OsservatoriRegionali Pesca e Acquacoltura, spessofinora rimasti sulla carta.I Piani di Gestione Locali consentono di finanziaremisure di accompagnamento per un ventagliodi misure tecniche finalizzate a limitarel'esercizio dell'attività di pesca e volte a garantirela rinnovabilità degli stock, la riduzione dellosforzo di pesca e degli impatti sugli ecosistemi.Si va dalla razionalizzazione dell'impiego degliattrezzi per garantire una maggiore selettività(numero di autorizzazioni, maglie e lunghezzadelle reti, numero di ami, etc.), alla definizionedi calendari di pesca e fermi temporanei persegmento, fino alla chiusura alla pesca di areedi nursery e ripopolamento.Un successivo decreto ha dato via libera all'adozionedi 10 Piani di Gestione locali approvatidalla Regione Sicilia. Il testo deiprovvedimenti è consultabile on line sul sitowww.legapesca.it.Primo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Territori9>> Friuli Venezia Giulia>> Piemonte>> Lombardia>> Lombardia>> Veneto>> Liguria>> Marche>> Toscana>> Lazio>> Abruzzo>> Basilicata>> Puglia>> Sicilia>> Bologna>> Forlì>> Modena>> Cesena>> Reggio Emilia>>Fano>>Ostia>> LancianoFRIULI VENEZIA GIULIAA Monfalcone “Gli appalti nel sociale,tra norme europee e locali”“Gli appalti nel sociale, tra norme europeee locali”. Questo il tema del seminario organizzatoda <strong>Legacoop</strong>sociali con il patrociniodel Comune di Monfalcone, inoccasione della presentazione del libro:“Imprese pubbliche & autogestite. La CooperazioneSociale nel Friuli Venezia Giulia” acura di Gian Luigi Bettoli, che si terrà lunedì17 settembre a Monfalcone, presso la SalaPalazzetto Veneto (Via S. Ambrogio, 12), coninizio alle ore 17.00.Interverranno:- Gian Luigi Bettoli, presidente di <strong>Legacoop</strong>socialiFvg e curatore del libro;- avvocato Franco Dalla Mura, su: “Lanuova direttiva europea in materia di appalti:profili di particolare interesse per lacooperazione sociale”.L’obiettivo del seminario è quello di metterea confronto esperienze e buone pratichesull’affidamento di lavori e forniture allacooperazione sociale.Si tratta di una problematica importante soprattuttoin riferimento alle pratiche di affidamentodi lavori atti ad occupare personein stato di svantaggio e disabilità, seguitedai servizi socio-sanitari pubblici. Lavoro eterapia sono strettamente legati, ed i percorsiterapeutici necessitano di sbocchi, inparticolare lavorativi, per completare il processodi abilitazione ed autonomia in curapresso i servizi pubblici.“Imprese pubbliche & autogestite. La CooperazioneSociale nel Friuli Venezia Giulia” èun libro rivolto a tutti gli operatori del settore:- ovviamente le cooperatrici ed i cooperatorisociali, cui vengono forniti materiali d’usoquotidiano, come la legislazione di settoreed una selezione di circolari amministrativeche regolano la vita del settore;- certamente agli amministratori ed al personaledegli enti pubblici, cui vengonomessi a disposizione una rassegna diesempi operativi, soprattutto in riferimentoalle procedure di affidamento di lavori e forniturealla cooperazione sociale;- ma anche per gli studiosi del settore ed ilegislatori, cui sono rivolte le riflessioni accumulatenel corso di una lunga esperienzaoperativa e critica;- ed infine per una collettività nel suo insieme,cui vanno restituiti i documenti,anche i più critici, di una storia poco conosciuta(anche se i mass media ce ne stannorestituendo un’immagine importante,quando non entusiastica).Il tentativo del libro è di cercare di evitareun approccio parziale o, peggio, celebrativoo confermativo dei risultati ottenuti, fornendopiuttosto uno strumento operativopolivalente, con l’ambizione di mettere inrelazione i tanti protagonisti, e far dialogarei vari piani di un lavoro comune. Un’impresa- appunto – di carattere ed interesse pubblico,basata sull’affiancamento alla PubblicaAmministrazione di migliaia di giovani(ed ormai non solo più giovani) operatori diun nuovo tipo di servizi pubblici, autogestitiattraverso uno strumento tanto tradizionalequanto versatile come la Cooperazione.Un libro, quindi, destinato a rafforzare le conoscenzetecniche con l’autocoscienza generaledi un sistema, che ha la necessità dimassimizzare le politiche di inclusione socialee di creazione di nuovo capitale socialecomunitario, attraverso la gestione diservizi sociali, sanitari, educativi e di inserimentolavorativo.Il quadro presentato dal libro avrà prestoun’innovazione, che ne esalterà gli elementiinnovativi, con l’approvazione definitiva dellanuova Direttiva europea in materia di appalti,che in più punti recepisce le conquistelegislative della cooperazione socialeitaliana. La Direttiva, destinata ad influenzareil quadro delle procedure di affidamento,con particolare attenzione al settoredei servizi sociali, sarà al centro del seminario.PIEMONTENuova sede green per la cooperativadi costruzioni ViridiaLa Cooperativa Viridia, impresa di costruzioni,insediata da anni a Volpiano e profondamenteradicata non solo sul territoriopiemontese, ma proiettata anche sul mercatonazionale ed europeo, venerdì 14 settembre,a partire dalle ore 11, presenteràla nuova sede in Strada Cebrosa 95 a SettimoTorinese. Alla cerimonia, nel corsodella quale la cooperativa illustrerà le suePrimo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Territori10attività e i programmi di sviluppo parteciperanno,oltre ad altre autorità locali, il presidentedi <strong>Legacoop</strong> Piemonte GiancarloGonella e il sindaco di Settimo Aldo Corgiat.Da sempre attenta alle novità in tema ambientale,VIRIDIA ha trovato la sua nuovasede in un ex maneggio immerso nella cinturaverde di Settimo Torinese. La ristrutturazioneha portato ad un edificio “ademissione zero”, un ottimo esempio di applicazionedella tecnologia e dell’architettura“green”. “Si tratta di una strutturaall’avanguardia sotto l’aspetto energetico -sottolinea il presidente di Viridia FernandoTurri – che evidenzia il successo e la crescitadella nostra impresa grazie alle competenzeche abbiamo acquisito, allacostante innovazione tecnologica e degli investimenti”.VIRIDIA opera prevalentementenel settore dei lavori pubblici con particolareattenzione ad opere infrastrutturali.L’attività è rappresentata dall’esecuzione dilavori inerenti la costruzione e manutenzionedi reti di trasporto calore (teleriscaldamento),infrastrutture urbane (acquedotti,gasdotti, fognature, polifore), opere di carpenteriametallica, opere elettromeccaniche,opere edili, impianti di irrigazione edepurazione, strade e pavimentazioni, riqualificazioneurbana, difese spondali,opere di scavo e movimento terra.“La cooperativa Viridia, che aderisce allanostra associazione – evidenzia il presidentedi <strong>Legacoop</strong> Piemonte GiancarloGonella – con l’apertura della nuova sedemanda un segnale molto positivo in un quadrodi grande preoccupazione per la nostraeconomia e l’occupazione. E’ la dimostrazioneche le competenze professionali, lacoesione tra i soci, tipica della forma d’impresacooperativa, e la lungimirante visionedelle strategie di sviluppo aziendale dannobuoni frutti”.VIRIDIA ha partecipato ad uno dei più grandilavori effettuati negli ultimi anni in Italia nelcampo dell’energia: la costruzione della retedi teleriscaldamento di Torino, posando 170km di tubazioni, per il completamento dei qualisi è resa necessaria la realizzazione di dueponti, uno a scavalco della ferrovia Torino Modanee l’altro sulla Dora Riparia. Dal 2008, lacooperativa partecipa alla realizzazione dellarete di teleriscaldamento di Milano. Il centrostorico di Brescia e l’ingresso del paese di LaThuile sono stati riqualificati da Viridia.LOMBARDIADal 7 al 19 settembre, a Milano, laFesta della CooperazioneSi svolge dal 7 al 19 settembre la tradizionalefesta della Cooperazione a Milano Rogoredo.E’ un evento di rilievo cittadino, un appuntamentoda non perdere: è la cooperazioneche si apre alla comunità dei soci e dei cittadini.La Festa della Cooperazione a Rogoredo èsport, tempo libero, informazione, giochi pergrandi e piccini e - perché no? - una pizzao un panino. E’ uno spazio di vita per i nostrisoci e per tutta la cittadinanza. Quest’annosarà anche la vetrina del continuoimpegno di Ecopolis sul territorio: la modernaBiblioteca al Circolo Mondini, il rinnovatoPoliambulatorio di via MontePalombino...La tradizionale Festa di settembre si svolgeràal Parco di via Medea, al Centro Sportivodella Rogoredo 84 Asd in viaPizzolpasso e nel Salone della Cooperativa(ingresso via Freiköfel 1) a Rogoredo.Per consultare il programma dell’evento:http://www.ecopolis.coop/Notizie_Ed_Eventi/Venerdi_7_Settembre_Presentazione_Della_Festa_Della_Cooperazione_2012.klLOMBARDIAIl 14 settembre inaugurazioneSpaziocoop alla Festa DemocraticaVenerdì 14 settembre alle ore 17,45 pressoCarroponte- Spazio Mil Sesto San Giovannidibattito su “La crisi, i consumi e le famiglie”.Partecipano:Guido Galardi, Presidente Coop LombardiaLuca Bernareggi, Presidente <strong>Legacoop</strong>LombardiaRoberto Cornelli, Segretario PD area milaneseAldo Bonomi, Direttore Consorzio AasterIntroduceAlfredo De Bellis, Responsabile ServizioSoci e Consumatori Coop LombardiaCoordinaVera Paggi, Rai NewsVENETOSociosanitario, con i tagli a rischio1500 posti e la qualità deiserviziLa riduzione del 5% dei costi ordinata allecooperative di tipo A e B del Veneto dalleaziende sociosanitarie regionali, non potràche portare con sé conseguenze pesanti siasul piano della qualità dei servizi per gliutenti, sia su quello occupazionale per il sistemacooperativo. L’applicazione “alla veneta”della spending review nel settoresociosanitario, comporterebbe infatti 1500posti di lavoro in meno e decurtamento dellostipendio per i fortunati che non rimarrannodisoccupati.Il monito, forte e chiaro, è stato lanciato martedì11 settembre a una sola voce delle associazionidi rappresentanza dellacooperazione sociale che nelle scorse settimanesi sono viste recapitare una lettera daparte delle Asl regionali con l’ordine di mantenereinalterati i servizi a fronte del taglio.Pena: la non liquidazione della fattura.Per questo <strong>Legacoop</strong>, Federsolidarietà-ConfcooperativeVeneto, Agci e Compagnia dellaOpere del Veneto chiedono alla Regione unintervento urgente che escluda dal provvedimentoi servizi gestiti in regime di accreditamentoe ne estenda la non applicazione aiservizi semiresidenziali e domiciliari per glianziani e a quelli rivolti a minori e disabili. Imporrealle cooperative di mantenere i serviziinvariati a fronte del taglio è un fardello insostenibilecome ha puntualizzato Loris Cervato,responsabile Settore sociale <strong>Legacoop</strong>Veneto: «Un 5% in meno di fatturato si traduceinevitabilmente in un 5% in meno sulcosto del lavoro, dunque meno servizi pertutti. A ottobre molte coop avranno difficoltàad applicare la seconda tranche dell’aumentocontrattuale previsto dal contratto collettivonazionale di lavoro, per questoabbiamo domandato ai sindacati l’applicazionedi accordi di gradualità che ne prevedanolo slittamento».Il sistema della cooperazione sociale venetachiede inoltre di tutelare l’inserimentolavorativo delle persone svantaggiate e deisoggetti deboli, escludendo le cooperativesociali di tipo B da un lato dalla riduzioneindicata del 5% della spesa, dall’altro dallarigida applicazione delle tabelle AVCP (Autoritàper la vigilanza sui contratti pubbliciPrimo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Territori11di lavori, servizi e forniture).Secondo le stime del sistema cooperativo infatti,dei 1500 che perderebbero il posto almeno500 sarebbero proprio personesvantaggiate inserite nelle cooperative socialidi tipo B: «Uno scenario che ci preoccupamoltissimo», ha dichiarato Nicola Boscolettodella Compagnia delle Opere Veneto:«Per chiunque perda il lavoro oggi, diventaun’impresa trovarne un altro, immaginiamociper un soggetto svantaggiato!».Un’applicazione della spending reviewquanto meno anomala, per altro, quella applicatain Veneto nel settore sociosanitario,come ha spiegato Fabrizio Panozzo, vicepresidenteFedersolidarietà - ConfcooperativeVeneto: «Dalle diverse Aziende Ulssarrivano le più disparate richieste, alcunedelle quali di riduzione lineare del 5% del soloimporto e neppure delle correlate prestazionicome prevede la normativa».LIGURIAIl 21 settembre presentazione delprogetto “UP, radici al futuro”Venerdì 21 settembre, dopo la conclusionedel Welcome Day di <strong>Legacoop</strong> Nazionale, apartire dalle 14.30, presso il Grand’HotelSavoia, Via Arsenale di Terra, 5, <strong>Legacoop</strong>Liguria presenterà il progetto “UP, radici alfuturo” dedicato ai temi della promozione diimpresa cooperativa e alle opportunità peri giovani.Programma14.30 Presentazione ricerca UnioncamereLiguria -SWG a cura del Presidente diUnioncamere Liguria Luciano Pasquale edel Direttore di SWG Enzo Risso15.15 Presentazione del Progetto di <strong>Legacoop</strong>Liguria “UP, radici al futuro” e di“Generazioni” in Liguria a cura del Presidentedi <strong>Legacoop</strong> Liguria Gianluigi Graneroe del Portavoce di “Generazioni”Nazionale Lucio Valente16.00 Interventi:On. Francesca Balzani EuroparlamentareGiuliano Poletti Presidente Nazionale <strong>Legacoop</strong>16.30 Assemblea Regionale <strong>Legacoop</strong>Liguria con Welcome Day Ligure, consegnaattestati di adesione e dI benemerenzaMARCHE"Prioritaria la costituzione di unconsorzio della piccola pesca"“Riteniamo prioritaria la costituzione di unconsorzio della piccola pesca fra le attivitàche il nuovo Gruppo d’azione costiera MarcheNord si prepara a realizzare per la promozionedella pesca”. Lo afferma SimoneCecchettini, responsabile regionale diLega Pesca Marche, componente del Gacin rappresentanza delle cooperative Coomarpescae Appa di Fano (Pu) e dell’Associazioneproduttori Misa di Senigallia (An). IlGruppo d’azione costiera Marche Nord,operativo da un anno, comprende le marineriedi Fano (Pu), Marotta (Pu) e Senigallia(An). I suoi obiettivi sono stati presentati sabato8 settembre, nell’incontro “Gac-Gruppoazione costiera: una comunità del mare per losviluppo della filiera della pesca nella macroregioneadriatica”, che si è svolto all’internodel Festival del Brodetto di Fano (Pu) cuihanno partecipato lo stesso Cecchettini, inrappresentanza del mondo cooperativo dellapesca, e il presidente del Gac, TarcisioPorto. Cecchettini, che si è confrontato suquesto tema con i soci della Coomarpesca,ha sottolineato che “il Gac svolgerà, nei prossimianni, un’attività di promozione dellapesca e sosterrà principalmente la piccolapesca artigianale e la valorizzazione del prodottolocale attraverso il mercato ittico. Perquanto riguarda la piccola pesca, tra le azionipreviste, ci sarà la costituzione di un consorziodi imprese che dovrà divenire il fulcro ditutte le attività del Gac. Saranno anche stanziati200 mila euro per le attività di sostegnoe supporto alle strutture del mercato ittico fanese”.Cecchettini ha aggiunto che “questeazioni rappresentano un’importante opportunitàper la marineria locale. Il Gac, infatti, puòdiventare lo strumento attraverso cui sostenerele richieste delle nostre cooperative dipescatori specie nel favorire una programmazionedella pesca più attenta alle esigenzedelle imprese diminuendo le giornate dipesca a solo tre giorni lavorativi per tuttol’arco dell’anno e non solo nelle dieci settimanesuccessive alla conclusione del fermo”.Una programmazione della pesca in questadirezione, ha sostenuto Cecchettini, “potràdavvero favorire lo sviluppo delle nostre impresee di tutte le strutture collegate”.TOSCANA“Senza Padrone”, teatro sull’impresaa proprietà collettiva“La scandalosa forza rivoluzionaria del passato”,così Pier Paolo Pasolini rappresentavala necessità dell’uso non consolatoriodella memoria. Andare indietro nel passatoè utile solo se è utile al presente, ceci servea scoprire le angolature più alternative alconformismo del presente, se si vuole ancoracambiare il presente.“Senza padrone” è uno spettacolo strano,una sorta di ricordo collettivo, una “lezione”condotta da allievi e non da insegnanti.Un insieme musicale cosmopolita, dalla vocazionerock e “world”, voci importanti, unacomponente consistente di percussioni (ilritmo comune che scandisce il lavoro!), unavoce che racconta. Non è uno storico, nonè un attore, non è un poeta. Racconta.Un insieme di frammenti narrativi. Intervallatio commentati da musiche. E da canzoniper lo più legate alla tradizione (rivisitata)del canto sociale italiano. E da culture delmondo. Sapori antichi e globali.Racconta pezzi di storia delle cooperative.Le piccole immense presenze del movimentocooperativistico. Frammenti di unalunga marcia, straordinaria, emozionante.Piena di passione. Strumenti con cui costituirela reciprocità e la socialità. Con cui fareimpresa. Frammenti parziali, non certo conclusivi.Anzi, volutamente parziali. Partigiani.sabato 15 settembre 2012, presso LaCasa di Pinocchio, nel Comune di CastiglionFiorentino (Ar)ore 17.00 - “Senza Padrone, frammentinarrativi sull’impresa a proprietà collettiva”ore 18.00 - Inaugurazione e visita alla ComunitàAlloggio Protetta della Casa di Pinocchioore 20.00 - Buffett con prodotti da AgricolturaSociale, Progetto Orti Torti a cura diBeta cooperativa sociale di tipo bvenerdì 21 settembre 2012Castelnuovo dei Sabbioni (Cavriglia) MINE -Museo della Miniera–ore 17.30 Convegno: Racconti di cooperazioneore 21.15 – “Senza Padrone, frammentinarrativi sull’impresa a proprietà collettiva”Primo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Territori12Venerdì 28 settembre 2012Arezzo – Borsa Merci – Piazza Risorgimento– ore 17.30Nell’anno internazionale della cooperazione,una riflessione sul significato sociale, culturaleed economico della cooperazione inItalia, utilizzando la presentazione del librodel professor Fabio Fabbri, edito da Ediessedal titolo “L’Italia cooperativa. Centocinquant’annidi storia e di memoria. 1861-2011”.Interventi di:- Fabio Fabbri, autore del libro “L’Italiacooperativa. Centocinquant’anni di storia edi memoria. 1861-2011”;- Paolo Peruzzi, Direttore Generale Koinècooperativa sociale;- Giuliano Poletti, Presidente <strong>Legacoop</strong>.Conduce: Claudio Repek giornalistaSono invitati rappresentanti delle IstituzioniLocali, Consiglieri Regionali e Parlamentariaretini, rappresentanti delle OrganizzazioniSindacali e delle organizzazioni economiche.ore 20.00 - Streetfood, a cura della cooperazionedi inclusione lavorativa del territorioore 21.15 - “Senza Padrone, frammentinarrativi sull’impresa a proprietà collettiva”LAZIOMense scolastiche: con il nuovobando rischio caos nelle scuoleNel mese di Agosto è stato pubblicato ilnuovo bando per la gestione delle mensescolastiche, il precedente era stato ritiratodopo l’azione legale da parte delle imprese,che attualmente gestiscono il servizioe dopo le contestazioni di <strong>Legacoop</strong> edelle altre associazioni di categoria.Con il nuovo bando si è scelto di non risolvereil problema principale, cioè lascelta di adottare un metodo di calcolo cheavvantaggia chi riesce a presentare unforte sconto sul prezzo medio del pasto adiscapito della qualità del prodotto fornito.Inoltre eliminando molte categorie di alimentibiologici, si rischia di mandare incrisi molte aziende agricole del territorioche, grazie alle forniture per le mense scolastichehanno creato, in questi anni, migliaiadi posti di lavoro.La gestione delle mense delle scuole, erauno dei fiori all’occhiello della nostra città,un modello utilizzato a livello nazionale cheha garantito livelli di fornitura eccelenti intutte le scuole.I tempi imposti dalla gara, porteranno all’assegnazionedei lotti durante l’anno scolastico(inizio 2013), questo comporterà ilcaos nella gestione delle mense scolastische.La scelta saggia e responsabile dovevaessere quella della proroga deicontratti attuali fino a fine anno scolasticoe prevedere il cambio durante la pausaestiva del prossimo anno.In sintesi il nuovo bando di gara contienegli stessi elementi negativi del precedenteritirato nel mese di Giugno:- Diminuizione della qualità dei pasti forniti- Esclusione delle aziende agricole produttricidel nostro territorio- Possibilità di partecipare alla gara peraziende improvvisate non specializzate nelsettore- Diminuizione dell’occupazione”La Giunta Alemanno prova a risolvere unpasticcio con un altro pasticcio, dopoavere ritirato un bando che contenevamolti errori ne ha pubblicato un altro checontiene gli stessi errori e che, calcolati itempi di assegnazione, creerà il caos nellescuole– dichiara Andrea Laguardia Presidente<strong>Legacoop</strong>servizi Lazio- . Si vuolefar pagare, anche in questo caso, la necessitàdi risparmio della pubblica amministrazioneai cittadini e alle imprese.Sostanzialmente è una gara al massimoribasso, il cui risultato sarò un inevitabilepeggioramento della qualità dei pasti servitinelle scuole, con il rischio di far entraresul mercato aziende improvvisate. Datempo abbiamo denunciato il rischio di infiltrazionidella criminalità organizzata nelsettore dei servizi, favorita dal massimo ribasso.In questo periodo, dove il lavoro diminuisce,il Comune invece di adottare politicheche provino ad invertire la tendenza negativa,introduce elementi nel mercato chepenalizzano le imprese sane.Chiediamo che la Commissione Scuolaconvochi al più presto un’audizione delleassociazioni di rappresentanza delle imprese,per poter illustrare nel dettaglio tuttii problemi che questa gara contiene.Siamo sempre disponibili al dialogo e allaricerca delle soluzioni migliori per la salvaguardiadei servizi che le nostre cooperativesvolgono e per aiutare l’economiadel nostro territorio che subirebbe un altrocolpo in questo periodo di crisi.”ABRUZZOAssociazioni e i Sindacati unitiper tutelare le cooperativeSi sono riuniti il 7 settembre, presso la sede di<strong>Legacoop</strong> Abruzzo, le centrali cooperative Agci e<strong>Legacoop</strong> Abruzzo e i sindacati CGIL, CISL, e Fiscalper discutere di alcune problematiche cheaffliggono la cooperazione.Il primo tema affrontato è stato la complessa situazioneeconomica e sociale del Terzo Settore,evidenziando le difficoltà delle cooperative nell'applicazioneintegrale del CCNL, siglato da FedersolidarietàConfcooperative, <strong>Legacoop</strong>sociali eAgci Solidarietà e da FP CGIL, FPS CISL, FISA-SCAT CISL, UIL FPL il 16 dicembre 2011.Le parti concordano sulla necessità di avviare unpercorso comune per trovare soluzioni al problema.A tal proposito, su proposta delle CentraliCooperative e in accoglimento delle richiestedelle cooperative associate, si è deciso di istituireun tavolo tecnico-sindacale per l’applicazione deipercorsi di “gradualità concordata” che veda ilcoinvolgimento anche dell’Assessore alle PoliticheSociali della Regione Abruzzo.Il secondo argomento di discussione è stato ilproliferare di gare d’appalto che stabilisconoun importo a base d'asta troppo basso, tale danon consentire l'applicazione dei CCNL per idipendenti. Il confronto e il dibattito su questaproblematica hanno determinato la costituzionedell’Osservatorio Regionale sugli appalti.La finalità dell’Osservatorio sarà di supportaregli Enti e le Amministrazioni nell’emanazionedei bandi di gara, per garantire il rispetto deiparametri economici stabiliti dai CCNL. L’Osservatorio,oltre alla funzione di supporto tecnicoe interlocutore delle Amministrazioni, avràun ruolo di vigilanza, monitorando e di denunciadei bandi che presentano delle anomalie.Il coordinamento sarà assunto da <strong>Legacoop</strong>Abruzzo nella persona di Leopoldo de Lucia,rappresentante della Presidenza Regionale.BASILICATASeminario <strong>Legacoop</strong> sulla formazioneSi è tenuto lunedì 10 settembre a Potenza,Primo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Territori13presso la sala Fasanella della sede regionalein viale dell'Unicef, il seminario su “Formazionein Basilicata: fondi interprofessionali enuove prospettive” organizzato da <strong>Legacoop</strong>Basilicata. A partire dall'illustrazione dei risultatidi un'attività formativa sviluppata dallecooperative aderenti Apice e S.I.For sull'avviso11 del fondo interprofessionaleFon.Coop, a cura dei rispettivi presidentiAnna Maria Fazzeri e Nicola Pascucci, siè poi sviluppata una riflessione a 360 gradisul mercato del lavoro e soprattutto sulle prospettiveche la formazione stessa, attraversoi vari organismi, può sviluppare in Basilicata.Sono intervenuti all'incontro, presieduto dalvicepresidente di <strong>Legacoop</strong> Basilicata InnocenzoGuidotti, introdotto dal responsabilewelfare Francesco Ritrovato e concluso daldirettore generale del Ministero dello Sviluppoeconomico per gli Enti cooperativi e le PmiGianluca Maria Esposito, l'assessore regionalealla Formazione Vincenzo Viti, i presidentidelle province di Potenza e Matera, Piero Lacorazzae Franco Stella, i segretari regionalidi sindacati Cisl e Uil, Nino Falotico eCarmine Vaccaro, Donato Allegretti dellaCgil, il presidente di <strong>Legacoop</strong> BasilicataPaolo Laguardia e il direttore di Fon.CoopFrancesco Agostino.La valutazione di base emersa dall'iniziativaè che la formazione continua va intesacome emanazione di politiche attive e nonintervento di politica passiva, essendo unaleva operativa che consente alle imprese diadeguare le proprie professionalità internealle esigenze crescenti dettate dal mercatoe dallo sviluppo. La crisi ha infatti messo indiscussione alcuni settori strategici dell'economiaregionale, come quello edilizioe quello agricolo, modificandone fortementela connotazione; nella logica della riconversionee della diversificazione, la formazionedovrebbe quindi costituire uno strumentoper l'implementazione di distretti tecnologici/scientificie di reti d'impresa.Data l'attuale esiguità delle risorse destinatealla formazione continua (che ci si augurapossano presto essere incrementate)rispetto ad un più consistente budget a disposizionedelle attività di formazione in generale,si è evidenziata inoltre la necessitàdi strutturare una collaborazione più fortetra pubblico e privato: il pubblico dovrebbedettare gli indirizzi sui quali il privato possaprogrammare e strutturare i propri interventiper garantirne una mirata efficacia. LaRegione, le Province e gli enti hanno, in talsenso, espresso piena convergenza di intentie disponibilità ad avviare in merito unaproficua discussione.PUGLIADalle Centrali cooperative progetto“Produciamo energia positiva”<strong>Legacoop</strong> Puglia, insieme a Confcooperative,Agci e Unci, presenteranno il 15 settembre,nel corso della 76esima edizionedella Fiera del Levante, padiglione 152,dalle ore 12 alle 13.00, il progetto unitario"Produciamo Energia", in collaborazionecon la Regione Puglia, per promuovere esviluppare l'impresa cooperativa.IntervengonoGiovanni Schiavone: La Cooperazione e isuoi valoriCarmelo Rollo: Il ruolo della cooperazionenell’economia regionaleGiovanni Tricarico: Produciamo Energiapositiva: il Progetto Unitario delle CentraliCooperative per la promozione della CooperazioneAnnamaria Ricci: La Rete degli Sportellidi Assistenza delle Centrali CooperativeSICILIASeminario di studio sulla riformadel lavoro e la crescita“L. 28 Giugno 2012 ,n. 92: Disposizioni inmateria di riforma del mercato del lavoro inuna prospettiva di crescita”. Questo il temadel seminario di studio promosso da <strong>Legacoop</strong>Sicilia che si terrà a Palermo, il 20Settembre, con inizio alle ore 9.00, pressola Sala “Belvedere” (14° piano) - Camera diCommercio di Palermo (Via E. Amari n. 5 –Palermo).Programma dei lavoriOre 9.00 Registrazione PartecipantiOre 9.30 Introduce e coordina i lavoriAngela Maria Peruca: Responsabile AreaAssistenza tecnica e finanziaria <strong>Legacoop</strong>SiciliaSalutiRoberto Helg, Presidente della Camera diCommercio di PalermoInterventi- Vincenzo Barbaro: Presidente dell’Ordinedei Consulenti del lavoro di Palermo“Le novità della L. 92/2012 sulla flessibilitàin entrata e la riforma degli ammortizzatorisociali”- Massimiliano Marinelli; Prof. OrdinarioDiritto del Lavoro dell’Università di Palermo“Le novità della L. 92/2012 sulla flessibilitàin uscita”- Carlo Marignani: Responsabile <strong>Legacoop</strong>naz.le – Ufficio politiche del lavoro, relazioniindustriali, previdenza“La legge 92/2012 di riforma del mercatodel lavoro e le prospettive per la cooperazione”DibattitoOre 13.00 ConclusioniEmanuele Sanfilippo - Presidente <strong>Legacoop</strong>SiciliaBOLOGNA<strong>Legacoop</strong> presenta“FARETE. Leimprese fanno network”<strong>Legacoop</strong> Bologna in collaborazione conUnindustria Bologna presenta “FARETE. Leimprese fanno network” che avrà luogo il 17e il 18 settembre a Casalecchio di Reno (BO)presso Unipol Arena.Centinaia di imprese parteciperanno comeespositori ad una “due giorni” che costituirà,di fatto, la vetrina delle produzioni, delle lavorazioni,della subfornitura, dei servizi che il sistemaproduttivo bolognese offre in tutti isettori.Primo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Territori14Sarà questo lo svolgimento di “FARETE – Leimprese fanno network”, un momento organizzatocon <strong>Legacoop</strong> Bologna, in collaborazionecon il Gruppo Sabatini, con un obiettivopreciso: fare incontrare le imprese tra di loro.L’appuntamento consentirà nelle due giornate,a tutte le imprese piccole, medie egrandi di presentarsi e di conoscersi alla ricercadi possibili clienti, fornitori, partner commercialie produttivi.E’ rivolto principalmente ad imprenditori, topmanager, responsabili degli uffici acquisti edegli uffici tecnici delle imprese.Nell’ambito di FARETE, martedì 18 settembrealle ore 9:00, presso la Sala Star Club- UnipolArena – Casalecchio di Reno (BO), si svolgeràil Workshop organizzato da Unipol Bancain collaborazione con <strong>Legacoop</strong> Bologna eUnindustria Bologna sul tema: “Sviluppo, successionee valutazione d’impresa al tempodella crisi. Strumenti concreti per lo sviluppodelle imprese dell’Emilia-Romagna”PartecipanoTiziana Ferrari – Direttore generale UnindustriaBolognaTiziano Tassoni – Direzione <strong>Legacoop</strong> BolognaLuciano Colombini – Direttore GeneraleUnipol BancaMarco Zanchi – Direttore Generale UnipolMerchantA seguire case history aziendale: intervieneMassimo Romani Direttore Generale diGrandi Salumifici Italiani (GSI) ModenaFORLI’Con il “book date” in arrivo laSettimana del Buon VivereSono aperte le iscrizioni a Libricizia, il “bookdate” della Settimana del Buon Vivere, che sisvolgerà sabato 29 settembre alle 17 pressola libreria Mondadori di corso della Repubblicaa Forlì. Non ci sono limiti di genere e dietà: lo scopo, come conferma il titolo, è quellodi fare amicizia con altri amanti della lettura,condividendo la passione per un libro, nonimporta quale. Perché «Il tempo per leggere,come il tempo per amare – così scrisse DanielPennac in “Come un romanzo” – dilata iltempo per vivere».Ma come si svolgerà in pratica Libricizia? Atutti gli iscritti verrà chiesto di portare un libroche, secondo la propria opinione, racconti checos'è il “Buon Vivere”. La libertà di scelta èmassima e non importa il genere dell'opera:saggi, romanzi, racconti, poesia, tutto è lecito,l'importante è seguire i propri gusti personali.A disposizione ci sono un tavolino, due sedie,e 10 minuti per riassumere il libro e ascoltarea propria volta la recensione dell'altro, in unasorta di “catena del buon leggere” che si concluderànella serata.Se si vuole, inoltre, si potrà lasciare il volumeche si desidera per contribuire alla “Bibliotecadel Buon Vivere”, aperta alla consultazione ditutti, ricevendo in cambio la t-shirt della Settimanae l'iscrizione nell'albo dei fondatori. Il“book date” nasce dall'unione tra le regoledello “speed date” e del “book crossing” e giàil nome chiarisce la provenienza anglosassonedi questo tipo di iniziative, che stannoarrivando con grande successo in Italia facendodel piacere della lettura un'occasionedi socializzazione aperta a tutti, senza limiti digenere ed età.La partecipazione è gratuita, ma è richiestal'iscrizione, che deve avvenire entro venerdì28 settembre utilizzando il modulo disponibilesul sito www.settimanadelbuonvivere.ito direttamente presso la libreriaMondadori. Per maggiori informazioni sono adisposizione il numero telefonico del MEGA-Forlì (0543 370738 interno 5 ufficio eventi) ela pagina facebook www. fb.com/settimanadelbuonvivere.MODENA"Bene la ricostruzione, maserveuna soluzione per i caseifici"Il Comitato delle cooperative del SettoreAgroalimentare di <strong>Legacoop</strong> Modena, riunitosinei giorni scorsi per analizzare la situazionedelle imprese a 100 giorni daglieventi sismici che hanno pesantemente interessatoil nostro territorio, ha espressosoddisfazione per l’impostazione data allagestione della ricostruzione da parte del Governo,con la nomina a Commissari dei Governatoridelle Regioni interessate, e per glispecifici provvedimenti legislativi deliberatidal Parlamento, quali la Legge 122 e la135/2012.In merito poi alle consultazioni in corso daparte della Regione Emilia Romagna sullabozza di Ordinanza del Commissario Erranicirca l’attivazione dei fondi destinati ai dannidel terremoto, <strong>Legacoop</strong> Modena plaudealla tempestività e completezza delle determinazioniin via di predisposizione, ma allostesso tempo ribadisce con la massimapreoccupazione come sia assolutamentenecessario trovare una soluzione efficacealla tenuta dei bilanci dei caseifici.Queste imprese, per la specificità e unicitàdelle loro produzioni, hanno visto distruttal’intera produzione di 12-18 mesi, e conseguentementei prodotti in rimanenza, conripercussioni sulla tenuta del bilancio diesercizio; bilancio da cui dipende, è benericordarlo, la remunerazione dei prodotticonferiti dai soci. Risulta pertanto indispensabile,per evitare il rischio di chiusure,avere la certezza dell’entità dei contributispettanti, in tempo utile per poterli appostarenei bilanci d’esercizio 2012.Già il primo Dl 74 è stato emendato dal Parlamentoin questo senso, imponendo unadecretazione in tempi adeguati degli aiutiprevisti a compensazione del prodotto agricoloperso; ma la tempistica e le modalitàpreviste dalla bozza di ordinanza non sembranoconsentire il realizzarsi dell’obiettivo,nè il rispetto di quanto previsto dalla legge.Si ritiene quindi indispensabile che vengasancito con chiarezza che la concessionedi contributi a vantaggio delle imprese caseariedanneggiate dagli eventi sismici saràemessa entro il 31 dicembre 2012 nellapercentuale pari, almeno, all’ottanta percento del danno risultante dalla Perizia Giurata.Apprezzando inoltre la soluzione, fornitadall’Ordinanza, al problema del riconoscimentodei “danni puntuali”, cioè verificatisiin imprese site al di fuori dei 52 Comuni delcratere, se ne auspica una reale tenuta insede attuativa. Ad oggi, infatti, un’aziendadanneggiata “fuori cratere”, ma ricompresanel Decreto del Ministro dell’Economia edelle Finanze del 1 Giugno 2012, ci sembrain realtà a forte rischio di esclusione dagliaiuti previsti a ristoro delle perdite di prodotto,se si vede addirittura preclusa la possibilitàdi beneficiare dei piani tariffariPrimo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Territori15previsti dalla legge 122 in materia di impiantifotovoltaici, o più banalmente non puòusufruire dello sgombero gratuito dei detriti,come invece riconosciuto alle aziende ubicateall’interno del cratere.CESENADalla collina al mare; è la maratonadella solidarietàUna vera Maratona dedicata all'Alzheimer,la prima a tracciare il suo percorso tra ipaesaggi della Romagna collinare e marittima.La sola, nel territorio, a svilupparsiprevalentemente in discesa e a proporre distanzeadatte ad ogni livello di preparazione.L'unica, infine, pensata per promuoverel'attività fisica come risposta efficace controla malattia, come veicolo d'integrazionesociale per le persone affette da demenza.Ormai è tutto pronto per la prima edizione diquesta grande manifestazione sportivo-solidale,che domenica 23 settembre attraverserài comuni di Mercato Saraceno,Sogliano al Rubicone, Roncofreddo, Cesenae Cesenatico. Accanto alla Maratona classica(42,195 km) sono previste le seguentigare: km 30 a premi, con partenza da Borello,km 16 non competitiva, con partenzadallo stadio di Cesena, e passeggiata di 2km per ammalati, assistenti e familiari a Cesenatico.L'arrivo riunirà i partecipanti alParco Levante di Cesenatico, dove un momentodi festa con Pesce Party, preparatodall'associazione "Pescatori a casa vostra",allieterà corridori e camminatori.«Dalla collina al mare: è la corsa della solidarietàe della speranza - dichiara StefanoMontalti, Presidente dell'associazioneAmici di Casa Insieme, promotrice dell'evento- La speranza di poter denominarela malattia senza esserne sopraffatti, di assisteree accogliere gli ammalati, aiutandolia liberare le loro potenzialità espressive, di individuarenello sport una fonte di prevenzionedelle malattie neurodegenerative». Proprio perle sue ambizioni, Maratona Alzheimer è statainsignita della Medaglia di Rappresentanzadel Presidente della Repubblica, riservata iniziativemeritevoli in campo sociale.Anticipata da una conferenza su attività fisicae salute della mente, in calendario per il 21settembre (Giornata Mondiale Alzheimer), eorganizzata dall'associazione Trail Romagnadi Ravenna, la manifestazione è stata sceltacome appuntamento di apertura della Settimanadel Buon Vivere, curata da <strong>Legacoop</strong>Forlì-Cesena. I partner principali dell'eventosportivo, insieme alla stessa <strong>Legacoop</strong>, sonoTechnogym e Unicredit, affiancati da altre importantirealtà aziendali, quali Alce Nero, AlmaverdeBio, Conad, Conscoop, GruppoHera, Pfizer e Start Romagna.Centinaia di volontari, una ventina di societàsportive e diverse associazioni no-profit delcomprensorio cesenate collaborano all'organizzazionedell'evento. «Il mondo sportivo eassociativo cesenate ha risposto all'appelloin modo esemplare - afferma Ciro Costa, presidentedell'organizzatore tecnico, Trail Romagna- Ho contribuito alla preparazione dinumerose gare in Romagna, ma non ho mairiscontrato una così pronta partecipazione.Siamo sulla strada giusta per ottenere il piùampio consenso e dar vita a una grande manifestazioneannuale a scopo benefico».Per iscriversi alla Maratona e alla 30 kmbasta seguire, entro il 20 settembre, la proceduradescritta nella sezione "Iscrizioni"del sito www.maratonaalzheimer.it. Qui èpossibile consultare il Regolamento, informarsisugli orari, sui costi di partecipazionee sulle proposte di pernottamento per chiviene da fuori città. Alle camminate noncompetitive, sulle quali hanno già messo gliocchi gli oltre mille passeggiatori di CesenaCammina, ci si può iscrivere direttamentesul posto. Il ricavato complessivo sarà devolutoalla Onlus Amici di Casa Insieme perprogetti a sostegno dei malati di Alzheimer“REGGIO EMILIAPerù, ecco le opportunità d'investimentoper le impreseMercoledì 19 settembre a partire dalle 17,30presso la Sala Primavera di CCPL in via Gandhi10 a Reggio Emilia, Boorea, in collaborazionecon CCPL, Obiettivo Lavoro e <strong>Legacoop</strong>Reggio Emilia e con il patrocinio di Camera diCommercio di Reggio Emilia, organizza "PerùCountry Presentation. Opportunità di investimentoe presenza delle imprese italiane nelnuovo Perù".Interverranno tra gli altri Alfredo ArosemenaFerreyros, Ambasciatore del Perù inItalia, e Alberto Munoz Najar, Segretario alDecentramento per la Presidenza del Consigliodei Ministri del Perù.Il Perù ha uno dei tassi di crescita del prodottointerno lordo più elevati al mondo(+73,2% dal 2002 al 2010) e persegue unapolitica di integrazione commerciale con iprincipali Paesi latino - americani. La stabilitàdei suoi fondamentali, evidenziata ancheda un tasso di inflazione del 2,5% e un climaeconomico decisamente favorevole agli investimentistranieri, lo rendono un Paese attraenteanche per le cooperative e le impreseemiliane.ProgrammaSaluti a cura di Camera di Commercio diReggio EmiliaIntroduce:Ildo Cigarini, Presidente di BooreaIntervengono:Alfredo Arosemena Ferreyros, Ambasciatoredel Perù in ItaliaAlberto Munoz Najar, Segretario al Decentramentoper la Presidenza del Consigliodei Ministri del PerùMauro Carretti, Presidente di Studio AlfaPaolo Valente, Amministratore Delegato diObiettivo Lavoro Los AndesCoordina Mara Leporati, Direttore Dipartimentopersonale, Organizzazione e ComunicazioneGruppo CCPLFANO"Il dragaggio del porto iniziprima del ritorno in mare deipescatori"“La prima fase del dragaggio del porto diFano dovrà concludersi necessariamenteentro la ripresa delle attività dei nostri pescatori,prevista per la mezzanotte del 17Primo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Territori16settembre, al termine del periodo di fermopesca”. Lo chiedono all’amministrazionecomunale Marco Pezzolesi, direttoredella Coomarpesca, e il responsabile regionaledi Lega Pesca Marche, SimoneCecchettini, a nome dei soci della cooperativafanese di pescatori, che hanno discussodella questione nell’ultimoconsiglio direttivo. “Questo primo intervento– sostengono Pezzolesi e Cecchettini– deve servire a garantire un minimo disicurezza ai nostri pescatori, che ogni voltache escono in mare rischiano di incagliarsinelle sabbie del porto. E’ un’azione chedeve essere, ovviamente, completata entrola fine del fermo pesca perché non si puòcontinuare a danneggiare l’attività dellaflotta peschereccia fanese”. Pezzolesi, duranteil consiglio direttivo, svoltosi l’8 settembre,ha ricordato ai soci dellaCoomarpesca che i primi lavori del dragaggio,appena iniziati, permetteranno un prelievodi 10 mila tonnellate di materiale dalporto, che sarà depositato, in modo provvisorio,nel sito di Torrette di Fano (Pu), individuatodall’amministrazione comunale.“Questo primo intervento – ha aggiuntoPezzolesi - deve poi essere integrato conun nuovo dragaggio per altri 20 mila metricubi che necessita dell’attivazione immediatadella procedura di valutazione di impattoambientale”. Su questo punto, ladelegazione di Coomarpesca, nell’ultimo incontroavuto con il sindaco Stefano Aguzzie con i tecnici comunali, ha ribadito come“oltre all’urgenza di questo primo scavo,non ci si possa fermare ma anzi, senza ulterioritentennamenti, si debba procederecon la valutazione d’impatto ambientale inmodo che tutti gli aspetti procedurali e normativisiano adempiuti per garantire, primadella fine dell’anno, un dragaggio complessivodi almeno 30 mila metri cubi di materiale”.Per questo, ha rimarcato Pezzolesi,“è altrettanto essenziale continuare nell’azionedi pressione nei riguardi della RegioneMarche affinché si proceda allarealizzazione della cassa di colmata di Ancona,dove conferire i fanghi provenientidal nostro porto rispettando l’accordo diprogramma tra la stessa Regione e il Comunedi Fano. Ed è altrettanto indispensabileconcludere i lavori di dragaggioentro la fine dell’anno per riportare il portodi Fano ad essere centrale nell’economiapeschereccia marchigiana”OSTIAProposte Lega Pesca per superarel'emergenza del porto canalePieno sostegno di Lega Pesca alla protestain Municipio dei pescatori di Ostia che sonopuntualmente tornati a lamentare l'impossibilitàdi esercitare il proprio lavoro per i croniciproblemi di insabbiamento del portoCanale. Il dragaggio del canale, come primopasso di un più complessivo interventostrutturale sul porto, è stato per lungo tempoun cavallo di battaglia di Lega Pesca, che haraccolto il grido di allarme dei pescatori delBorghetto e ha dedicato a questo problemainnumerevoli iniziative. Basti ricordare l'incontrodel 27 gennaio 2009, con la partecipazionedelle Istituzioni regionali, provincialie del XIII Municipio (presenti per il XIII MunicipioGiancarlo Innocenzi, per la Provincia gliAssessori all'agricoltura Lo Fazio e ai LavoriPubblici Miccoli, per la Regione Lorenzattidell'Assessorato Ambiente), da cui scaturìl'affidamento alla cooperativa della gestionedi una draga messa a disposizione dalla Regione,oltre ad una serie di impegni da partedelle Istituzioni che purtroppo attendono ancoradi essere tradotti in fatti concreti. Seoggi il problema continua a trascinarsi è dovutoad una serie di motivi:1) la gestione in forma privatistica condottadal presidente è stata causa della rottura traAssociazione e vertice della cooperativa:2) non è stato mai fatto a livello istituzionaleun reale sforzo di coordinamento per ovviareil conflitto di competenze tra Autorità Portualeed Enti Locali.Oggettivamente, come abbiamo più volteavuto modo di ribadire, il dragaggio del canaleè una misura insufficiente a risolvere invia definitiva il problema del porto di Ostia,che necessita di un intervento strutturale dipiù ampio respiro, legato anche all'allungamentodel braccio del canale. Lega Pescariconferma il sostegno alle legittime esigenzedegli operatori e rinnova la disponibilità,data a suo tempo, per mettere in campoproprie professionalità tecniche e competenzespecifiche ai fini della redazione di unprogetto finanziabile con fondi FEP. Una occasionemancata, si rammarica l'Associazione,visto che i bandi FEP sui porti sonoormai chiusi e questa opportunità è sfumata,almeno per questo periodo di programmazione.Auspichiamo che gli Assessorati regionalialla Pesca e all'Ambientecondividano l'urgenza di muovere passiconcreti per rispettare gli impegni assuntinel 2009 dalle Istituzioni, quale potrebbe essere,tanto per cominciare, la rapida convocazionedi una Conferenza dei Servizi perprecisare ruoli e competenze e per costruire,insieme alle Associazioni di rappresentanza,una soluzione che consenta di uscire dall'emergenza.LANCIANOGalà della Solidarietà con i lavoratoriin situazione di svantaggioLa cooperativa sociale Blue Line, in collaborazionecon il consorzio cooperative sociali S.G.S.e il Comune di Lanciano ha organizzato il Galàdella Solidarietà per raccogliere fondi che diventerannoore lavorative per persone in situazionedi disagio.Il Galà prevede la rappresentazione teatrale "LuDecotte", adattamento in dialetto abruzzesedella "Mandragola" di Machiavelli, commediaconsiderata il capolavoro del teatro del '500,potente satira sulla corruttibilità della società italianadell'epoca. Lo spettacolo- che si terrà ilgiorno 19 settembre alle ore 20.30 presso ilTeatro Fenaroli di Lanciano (CH) - sarà presentatoda 'Nduccio e Giuliano Gomez di Radiodelta 1.Il costo del biglietto è di soli 10 euro.Primo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Imprese17>>Coop for words>>Coop>> Coop adriatica>> Car server>> Coomarpesca>> Parmareggio>> CTM Altroconsumo>> Cefla>>Itaca>>Un paese vuole conoscersi>> Informa>> Terra orti>> Il sicomoro>> Partinverse>> Coop prisma>> Aribandus e azaleaCOOP FOR WORDSAl Festivaletteratura di MantovaLucarelli premia i 5 giovani vincitoriBrevi testi narrativi ambientati in un centrocommerciale: sono le storie raccontate ne“I racconti dello scontrino”, la nuova categoriadi “Coop for words” 2012, nata incollaborazione con 16 gallerie commercialidel gruppo Igd (Immobiliare grande distribuzione).La sezione va ad affiancarsi allealtre 4 , “storie brevi”, “poesie”, “post it” e“fumetti”, in cui tradizionalmente si articolail concorso letterario riservato a scrittorie fumettisti con meno di 36 anni,promosso da Coop Adriatica, Coop ConsumatoriNordest, Coop Lombardia, Igd(Immobiliare grande distribuzione) e daquest’anno anche da Coop Estense, e incollaborazione con “Bottega Finzioni” lascuola di scrittura fondata dallo scrittoreCarlo Lucarelli.E’ stato proprio il giornalista e autore televisivoa premiare 5 giovani autori, tra i 50finalisti invitati, nel corso della proclamazioneche si è svolta nell’ambito del “Festivaletteratura”di Mantova, domenica 9settembre, nella Sala degli stemmi di PalazzoSoardi.Durante la cerimonia è stata premiata IlariaMarchini di Bologna per le “storiebrevi”; la sezione “poesia” ha visto affermarsiil veronese trentunenne RiccardoPippa; Stefano Serri, 32 anni, di FioranoModenese (Mo) ha ricevuto la menzioneper i “post it”, unica categoria a tema conil titolo parafrasato da Pavese “Non lavorarestanca”; Alice Rugiero di Imola (Bo)si è aggiudicata il premio per “I raccontidello scontrino”; il primo posto per i “fumetti”èandato a Salvatore Giommaressidi Casalecchio di Reno (Bo).“Coop for words” 2012I 50 lavori selezionati dalla giuria sarannoinclusi nell’antologia “I racconti dello scontrino”edita da Bohumil, che verrà distribuitanei negozi di Coop Adriatica, CoopConsumatori Nordest, Coop Lombardia,Coop Estense, e nelle 26 librerie.coop ditutta Italia. I 5 vincitori assoluti potrannoassistere gratuitamente alle lezioni, che siterranno l’anno prossimo a Bologna, di“Bottega Finzioni”, il laboratorio letterario edi sceneggiatura presieduto da Carlo Lucarelli.Gli scrittori e disegnatori compresitra la seconda e la quinta posizione di ognicategoria, potranno partecipare alle lezionimagistrali come uditori e iscriversi ai corsicon uno sconto di 100 euro. I primi 5 classificatidelle sezioni letterarie, inoltre, darannovoce ai propri testi a ottobre,durante la giornata bolognese della manifestazionedi cultura e solidarietà “Ad altavoce". I primi 5 disegnatori potranno inveceesporre le proprie tavole nel corso di“BilBOlBul”, il festival internazionale del fumettodi Bologna. A “Coop for words”2012 erano in corsa 480 autori con un’etàmedia di 27 anni, che hanno inviato un totaledi 636 opere: 218 “storie brevi”; 92“racconti dello scontrino”, 89 “post it”,193 “poesie” e 44 “fumetti”.La giuria di “Coop for words” è presiedutadal poeta Salvatore Jemma e compostada Giampiero Rigosi di “Bottega Finzioni”,lo scrittore Paolo Roversi, Niva Lorenzinidocente di letteratura italiana alla Facoltàdi Lettere dell’Università di Bologna eGianmario Villalta, direttore artistico delfestival Pordenonelegge. L’editor AndreaPlazzi, Bibì Bellini di Radio Città delCapo, ed Emilio Varrà dell’associazioneHamelin, che organizza “BilBOlbul”, hannoscelto i fumetti. Nella cernita dei raccontie dei comics la giuria è stata affiancata daun comitato d’onore formato dallo scrittoree autore televisivo Carlo Lucarelli, dal giornalistaMichele Serra, dai docenti dellaFacoltà di Lettere e Filosofia dell’Universitàdi Bologna Roberto Grandi e GianmarioAnselmi, da Luca Nicolini, tra ifondatori del Festival della Letteratura diPrimo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Imprese 18Mantova, da Antonio Faeti, studioso edesperto di fumetti, e dal consulente dellelibrerie.coop Romano Montroni.COOPPartner del Premio Ilaria Alpi nelsegno dell'ambienteAnche per quest’anno Coop è stata partnerdel Premio Ilaria Alpi e sul palco della manifestazionedi Riccione ha proposto la proiezionedel backstage dello spot CoopAmbiente. Si tratta del primo comunicatoradio ecologico, prodotto a zero emissionigrazie ad un’attrezzatura speciale montatasu una bicicletta che permette di trasformareil movimento della ruota in energia. Insella Marco Ligabue, il chitarrista e compositoredel gruppo musicale dei Rio, presentealla manifestazione.Inoltre la serata finale del premio ha vistol’annuncio della nascita (dall’edizione 2013)della nuova sezione del Premio Ilaria Alpi intitolataPremio Coop Ambiente, per promuovereil giornalismo d’inchiestaambientale.Tutti i volontari del Premio hanno indossatole tshirt Coop Solidal firmate da KatharineHamnett, la stilista pioniera della modaetica, che ha intrapreso una collaborazionecon Coop già nella scorsa primavera e orasi ripropone per l’autunno/inverno 2012-2013 con una collezione ancora più ricca earticolata.COOP ADRIATICAMercato coperto di Ravenna, siglatal’intesa con gli operatoriE’ stato siglato, il 7 settembre, l’accordo traCoop Adriatica e gli operatori del Mercatocoperto di Ravenna: 22 titolari dei box hannoscelto di non esercitare il diritto di prelazione,e dunque non riprenderanno la propria attivitànella struttura, quando verrà riqualificatae gestita dalla Cooperativa di consumatori.Gli esercenti, affiancati nella trattativa daConfcommercio e Confesercenti, hanno ricevutoun compenso equo, e trasferirannoaltrove le proprie attività commerciali. CoopAdriatica si attiverà fin da ora, anche con lacollaborazione delle associazioni di commerciantie <strong>Legacoop</strong>, al fine di individuarealtri tipi di operatori e dettaglianti interessatial rilancio e a completare l’offerta di prodottifreschi del Mercato.“Siamo soddisfatti – spiega il vice presidentedi Coop Adriatica Giovanni Monti –di avere raggiunto un’intesa che dà rispostaalle richieste degli esercenti storici e, altempo stesso, permette di andare avanti conun progetto di riqualificazione urbanistica ecommerciale così importante per la nostracittà”. Un anno fa Coop Adriatica si era aggiudicata,concorrendo come unica partecipante,il bando pubblico del Comune diRavenna per la riqualificazione e la gestionetrentennale dell’ex Mercato. Il progetto dellaCooperativa prevede investimenti iniziali percirca 7 milioni di euro destinati al recuperodell’antica struttura, per trasformarla in unospazio di aggregazione innovativo, capacedi attrarre nuovi utenti tanto da restareaperto tutti i giorni tutto l’anno, fino a mezzanotte.Lo stesso bando prevedeva inoltrela possibilità per gli esercenti già attivi nelMercato di esercitare una prelazione e rientraredunque nei box una volta completate leopere, partecipando al rilancio. Per alcunimesi si è cercata un’intesa sulle modalità diaffitto, gestione e distribuzione degli spazi,da realizzare attraverso un apposito Consorzio;una formula sui cui, però, l’accordonon c’è stato. In alternativa, per chi inveceavesse deciso di cessare l’attività nel Mercato,il Bando comunale prevedeva appuntoincentivi al rientro o indennità.“Aprire un contenzioso infinito sarebbe statodannoso per tutti, e soprattutto per il benedella città, un progetto così impegnativo –conclude Monti – richiede grande entusiasmoe condivisione da parte di tutti i soggettichiamati a realizzarlo. Ora, con l’aiuto diConfesercenti, Confcommercio e <strong>Legacoop</strong>,sarà possibile individuare altri operatori chevogliano impegnarsi con noi”. I lavori di riqualificazionedell’ex mercato dovrebberopartire entro il secondo trimestre del 2013 eterminare nell’arco di 14 mesi.L’intervento, su una superficie open spacedi circa 4.500 metri quadrati, prevede la valorizzazionedi piccoli esercenti e l’inserimentodi attività artigianali di qualità. La loroofferta di prodotti alimentari freschi verrà integratae completata da quella di un piccolosupermercato Coop, particolarmente attentoa offrire prezzi contenuti con un ricco assortimentodi prodotti tipici e locali, eco-compatibilie equo solidali. Ma il cibo sarà il fulcrodi un ambiente da fruire in molti modi. Alpiano terra si accederà da due nuovi ingressisu via Cavour e via IV novembre, uno deiquali immetterà direttamente in un grandenegozio monomarca a cui è destinato un interoblocco dell’edificio. Nel corpo centraledel Mercato troveranno posto anche unagrande libreria.coop su due piani con barcaffetteria,edicola e area per navigare in internet,e un punto di informazione pubblicoa servizio dei cittadini e dei turisti. Al primopiano si prevede uno spazio per eventi, incontrie dibattiti affacciato sul piano terra,insieme a un’ampia area per la ristorazioneveloce self service e una osteria romagnoladove degustare piatti della tradizione. La gestionedella struttura sarà affidata a un consorziotra Coop Adriatica e gli altri operatoripresenti.CAR SERVERNel noleggio a lungo terminesegna un + 18% rispetto al 2011Il 2012 si è aperto in maniera positiva perCar Server, primo player nazionale a capitaleinteramente italiano nel settore del noleggioa lungo termine, che ha registrato unfatturato di 74,5 milioni, + 18% rispetto algiugno del 2011.Con un Ebitda pari a 40,8 milioni (a giugno2011 il risultato era stato di 35,9 milioni) econ una posizione netta finanziaria di 187Primo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Imprese 19milioni di euro, il Gruppo reggiano si rafforzaall’interno di un segmento di mercato resoincerto dalla situazione economica delPaese.Secondo un recente studio del Conto nazionaledelle infrastrutture e dei trasporti,negli ultimi vent’anni il costo di mantenimentodell’automobile è raddoppiato equasi il 20% della spesa annua se ne vanella manutenzione ordinaria.“Nello stesso periodo di tempo – sottolineaGiovanni Orlandini, amministratoredelegato Car Server – il costo del noleggiodi un’auto, senza quantificare quello delcarburante, è diminuito mediamente del20%”.Il noleggio a lungo termine permette diavere costi certi, in quanto all’interno delcontratto sono comprese le spese legatealla cura dell’auto, dagli imprevisti tecnici,all’assicurazione e al bollo: una soluzionepreferibile all’acquisto per aziende che,ogni giorno di più, sono tenute a contenerei costi per restare sul mercato.Per offrire un servizio sempre più competitivoper i propri clienti, Car Server ha realizzatoaccordi diretti con le casecostruttrici e con le principali reti fornitricidi servizi in tutta Europa; inoltre, grazie aun parco mezzi che comprende ancheoltre 1.500 veicoli usati, è in grado di fornireun servizio sia alle grandi imprese chealle piccole, compresi gli artigiani e i professionisti.Tra le recenti novità, Car Server ha acquisitola società di noleggio milanese RentalContracts, che oltre a permettere un maggiorepresidio dell’area lombarda porteràall’azienda reggiana nuove imprese da seguire,in un territorio dalle grandi potenzialitàdi espansione. L’operazione siinserisce nelle politiche di sviluppo intrapresegià da tempo dal Gruppo.“Oggi le imprese hanno bisogno di contrattie di servizi più flessibili e più convenienti.Siamo consapevoli del costo cheun’auto ricopre nell’economia diun’azienda – ricorda Orlandini –: il noleggioa lungo termine rappresenta una eccellenteoccasione di risparmio”.Car Server, presente sul territorio italianocon 20 filiali, ha effettuato nei primi seimesi dell’anno investimenti superiori ai 50milioni di euro che hanno portato all’immatricolazionedi 2.600 veicoli, di cui oltreil 15% ad alimentazione a basso impattoambientale e a basso costo.COOMARPESCAIl premio “Una Provincia di Apifarfalle”a Marco PezzolesiAdesso, anche Marco Pezzolesi, amministratoreunico del Pesceazzurro e direttoredella Coomarpesca, fa parte di “Una Provinciadi Apifarfalle”. Gli è stato, infatti, attribuitoil premio della Provincia di Pesaro eUrbino, un riconoscimento voluto per celebrarequanti si sono distinti per le loro qualitàumane e professionali favorendo losviluppo del territorio e contribuendo all’attuazionedella programmazione provincialein campo scientifico, tecnologico, culturale,sociale, sportivo, professionale, economico,territoriale, ambientale. La cerimonia delpremio, giunto alla IX edizione, si è svoltanel Monastero di Fonte Avellana, a SerraSant’Abbondio (Pu), dove i riconoscimentisono stati consegnati a 53 rappresentantidel mondo d’eccellenza della provincia pesarese.Pezzolesi, gratificato dal prestigiosoriconoscimento e come rappresentante diun settore in difficoltà come quello dellapesca, che sta sviluppando un progetto imprenditorialedi successo nel campo dellaristorazione, ha giudicato “una Provincia diApifarfalle un premio al coraggio e alla forzadi non arrendersi alle difficoltà che inevitabilmentecondizionano il raggiungimentodei sani obiettivi delle imprese”. Il presidentedella Provincia di Pesaro e Urbino,Matteo Ricci, consegnando i premi, haesortato i presenti ad avere coraggio anchein questo periodo di crisi. “Gran parte dellastoria della nostra provincia – ha detto Ricci- è fatta di persone che negli anni ’50, inun’Italia distrutta dalla guerra e senza unalira, lasciarono il proprio Paese e le propriefamiglie per lavorare all’estero. Lo ricordospesso ai giovani, quello attuale non è ilprimo momento difficile che stiamo affrontando.Bisogna avere fiducia nel futuro,senza far prevalere la paura”.PARMAREGGIODonati 50.000 euro per le scuoledella Bassa Modenese“Siamo vicini alla nostra terra e per ripartireiniziamo dalle scuole” : con questo spiritoi dipendenti di Parmareggio Spa eConsorzio Granterre si sono attivati già dopola prima scossa del 20 maggio per una sottoscrizioneche ha portato a raccogliere50.000 euro da destinare ai bambini ed aiprogetti di ricostruzione delle scuole dellaBassa Modenese.Uno sforzo comune tra lavoratori, Rsu eAzienda che ha visto i 280 dipendenti versarein media 4 ore di lavoro per un totaledi circa 17.000 euro a cui si sono aggiuntiulteriori <strong>33</strong>.000 euro donati dall’azienda. Ifondi saranno versati sul conto corrente deicomuni di Novi, San Prospero e Camposantoper progetti specifici indicati dai Comuniall’azienda.Insieme ai lavoratori abbiamo contattato iSindaci che ci hanno illustrato le esigenzeimmediate e quelle future. Abbiamo accoltopositivamente la richiesta del sindacoLuisa Turci, per destinare la donazione alcompletamento della palestra comunale diNovi, che servirà diverse scuole del comune;con il sindaco di Camposanto, AntonellaBaldini abbiamo aderito alprogetto “adottiamo le scuole” per la ricostruzionedi tutti i plessi scolastici di cui ilpaese è rimasto privo dopo il terremoto. IlComune di San Prospero ha indirizzato lasua richiesta verso la materna “Il Girotondo”e le medie “Dante Alighieri”.CTM ALTROMERCATOApre a Parma la nuova bottegadi moda equosolidaleSabato 15 settembre aprirà a Parma in via Fa-Primo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Imprese 20rini la Bottega “Auteurs du Monde”, uno negoziototalmente dedicato alla moda equosolidale.La Bottega “Auteurs du Monde” è un progettoinnovativo della Cooperativa Mappamondo edel Consorzio Ctm Altromercato, la maggioreorganizzazione italiana di fair trade. L’obiettivoè creare uno spazio esclusivo per chi ama vestirsicon stile senza rinunciare a prodotti realizzatinel rispetto delle persone e dell’ambiente.Quello di Parma è il quinto punto vendita in Italia,dopo il successo di Trento, Milano, Roma eTorino, che propone le collezioni abbigliamento,accessori e bijoux “Auteurs du Monde”.Il 15 settembre, in occasione del Fashion Day,la Bottega sarà aperta straordinariamente dalle10.00 alle 24.00 e a partiredalle 18.00 la CooperativaMappamondoaccoglierà tutti i clienti conun aperitivo equosolidale.L’apertura è un’occasioneunica per scoprire la collezioneautunno-inverno“Auteurs du Monde” , disegnatadalla stilista MarinaSpadafora e realizzataartigianalmente da produttorifair trade.CEFLAPer gli 80 anni evento “La cooperativa,il territorio, le persone”In occasione dell’80° anniversario dellafondazione la cooperativa ha promossol’evento “CEFLA La cooperativa, il territorio,le persone. Storia per immagini eparole, dialoghi, filmati, letture e musica”che si terrà ad Imola sabato 29 settembre,alle ore 10.00, presso il Teatro comunale“Ebe Stignani” (Via G. Verdi, 1).Interverranno: Daniele Manca, Sindacodi Imola; Giuliano Poletti, Presidente<strong>Legacoop</strong> Nazionale; Giovanni Antonelli,Presidente Cefla; Valter Galavati,Assessore alla Cultura città di Imola.ITACAFAB, presentate 23 proposte einaugurata la mostra HomeVentitré progetti embrione presentati, 12 afirma femminile e 11 maschile, 35 personecoinvolte nel complesso, interessati prevalentementeterritori del Nordest quali le provincedi Belluno (1), Udine (4), Pordenone (3), Pesaro-Urbino(1), Bolzano (1), Milano (1), Verona(1), Padova (1), ben 10 i progetti mirati sullacittà di Pordenone. Sono i primi numeri resinoti dalla Cooperativa sociale Itaca a frontedella chiusura dei termini (scaduti il 31 agostoscorso) per la presentazione dei progetti aspirantiall’ingresso in FAB!, l’incubatore d’impresalanciato il 29 giugno dalla Coop friulanache così aveva celebrato il suo Ventennale difondazione.“I prossimi passi sono già stati definiti – spiegail presidente di Itaca, Leo Tomarchio -: le 23proposte di progetto pervenute saranno selezionateentro il 21 settembre da una appositacommissione. Ad ottobre prevediamo l’avviodella Academy”.Articolati i temi emersi dalla idee presentate: libreriae caffetteria con animazioni, comunicazionesociale (social messenger), tutelaambiente e benessere individuale, rivalutazioneborgo montano, pizzaioli in carcere, arteterapia,parco giochi, arte espressione ecomunicazione, piattaforma gestione sostenibilecittà, banca virtuale di scambio per il territorio,piattaforma cittadina per un vivere piùfacile, cooperazione B mosaico e prodotti eccellenza,bar formazione aggregazione e ricicloriuso, agenzia comunicazione e pubblicità,azienda agricola/cooperazione B e bio, sportelloricerca assistenza off e online, doposcuola,crowfunding e microcredito,cooperazione B raccolta rifiuti organici, aperturarifugio alpino e pacchetti servizi, fattoriasociale, scuola d'infanzia bilingue,azienda agricola/cooperazione e servizi educativi.“Sul fronte degli eventi, la prima uscita extraregionaleper FAB è prevista con la partecipazioneal “Workshop sull’impresa sociale”edizione 2012, che si terrà il 13 e 14 settembrea Riva del Garda (Tn)”. E’ partita inoltre daPordenone la nuova partnership tra Itaca,Dmav e Fondazione Luchetta Ota D'AngeloHrovatin di Trieste. Si concluderà infatti il 15settembre (l’inaugurazione è avvenuta venerdìscorso) l’esposizione di Home. Something littlein this town, la mostra di social art legata aFAB. Sarà ospitata per una settimana a PalazzoBadini in piazzetta Cavour, “Home” vedràparte dei proventi derivanti dalla vendita delleopere esposte utilizzata per il progetto dellaFondazione dedicato al recupero della Casadi Accoglienza di via Valussi a Trieste, che accoglieogni anno bambini malati da tutto ilmondo, provenienti da zone di guerra e bisognosidi cure mediche e di assistenza insiemealle loro famiglie.Nata in occasione della partenza del progettoFAB, contenitore di sviluppo sociale e imprenditorialeideato dalla Cooperativa Itaca con ilsupporto di Dof Consulting, “Home” parte dauno studio fotografico che misura il rapportotra piccoli segni e contesto, mettendo in scenauno sbarco di minuscoli astronauti nella cittàdi Pordenone, accompagnati da un uovo daviaggio. La piccola carovana di viaggiatori spazialisi inserisce nel contesto dei luoghi più significatividella città, fornendo cosìun’interpretazione alternativa e visionaria deglispazi urbani e dei progetti di sviluppo socialeche possono ospitare.Una nuova tappa di sperimentazione artisticanella città sul Noncello con l’auspicio che siasoltanto la prima di un tour lungo l’Italia. L’iniziativariguarda tutte le opere di Home chepossono essere viste attraverso la Gallery dedicatasul sito Dalla maschera al volto(www.dallamascheraalvolto.it). La mostra è firmatada Alessandro Rinaldi, Manolo Battistuttae Nicola Gaiarin per conto del collettivo.UN PAESE VUOLE CONOSCERSIA Sant’Alberto omaggio a OlindoGuerriniNell’ambito del nutrito calendario della SettimanaSantalbertese 2012, appuntamentoormai classico nel fine estate ravennate, domenica16 settembre la Cooperativa Culturaledi Sant’Alberto propone “Omaggio adOlindo Guerrini”, una serie di manifestazioniche vogliono rendere merito al valore di questograndissimo protagonista della nostrastoria culturale, sociale, del costume, perfinodella gastronomia, sempre e comunquelegato alle radici della nostra terra e di San-Primo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Imprese21t’Alberto in particolare.Il programma ha inizio alle ore 14,30 con laMostra murales “E Viazz”, un’esposizione diquadri ispirati al viaggio in bicicletta realizzatonel 190 da O.Guerrini insieme al figlioGuido, un vero e proprio Giro attraverso l’Italiapartendo da Ravenna per ritornarvi passandoda Bologna, Milano, Vald'Aosta,Brescia, Verona, Trieste, Venezia e <strong>Ferrara</strong>.Lo stesso Guerrini dedicherà a tale avventuraben 54 sonetti raccolti nel leggendario“E viazz” (Il Viaggio).- Con inizio alle ore 18,00 presso il Museo NatuRa(Palazzone), sito in via Rivaletto 25, avràluogo la terza iniziativa della Cooperativa Culturale,l’incontro culturale “Sonetti Romagnoli diOlindo Guerrini”, nel corso del quale il Prof.Renzo Cremante dell’Università di Pavia presenteràil progetto dell’edizione critica della famosaopera di Guerrini, curata con una lungaricerca che ci restituirà, una volta pubblicata,la versione integrale ed originale dei Sonetti.Alla Conferenza interverrà Franco Gabici,ispiratore originario del progetto. Leggerà i SonettiGiuseppe Bellosi."Vogliamo essere un punto di riferimento per igiovani e i meno giovani, per chiunque abbiabisogno dell'accesso alle informazioni e alleopportunità". Così la presidente della cooperativa"Informa Scarl", Annamaria Ricci, all'incontroinaugurale dello sportello“InformaGiovani” di Barletta, tenutosi il 3 settembre.Nel cuore della città della Disfida, in corso Garibaldi,202, il servizio di orientamento, dato inaffidamento alla cooperativa barese, in collaborazionecon l'amministrazione comunale, sirivolge ai cittadini che cercano occupazione oa chiunque abbia bisogno di un accompagnamento,anche personalizzato, nel mondo dellavoro. Il centro, secondo quanto sottolineatodalla Ricci, ha anche un'altra importante funzioned'incubatore d'impresa cooperativa, peraiutare e informare i cittadini che avessero vogliadi mettere su una realtà imprenditoriale.Strategica altresì, e importante la scelta dellacittà di Barletta, come area di una "imprenditoriasana - sottolinea il presidente di <strong>Legacoop</strong>puglia, Carmelo Rollo, intervenuto all'incontro- in cui esiste una mentalità rivolta al fare".«Informa» mette a disposizione la propria esperienzacooperativa e "ne promuove i valori, ilsenso di aggregazione e di sviluppo sul territoriocome propulsore di crescita per tutti".La cooperativa "Informa", impresa specializzatain servizi per la Pubblica amministrazionenei settori del lavoro, informazione, orientamento,comunicazione e formazione, è attualmenteimpresa leader del settore. Gestisce,inoltre, un importante network chiamato "Reteinforma",che raggruppa undici centri d'informazionee orientamento sparsi in Puglia, gestendo,altresì, il portale informativo"Reteinforma.it".Il centro offre agli utenti dati informatizzati suopportunità di lavoro, formazione, bandi, premiartistici e schede informative su creazioned’impresa e nuove strategie di self marketinge personal branding per la ricerca attiva di lavoro.Tra le attività sono previsti anche incontridi orientamento.La sede di Barletta è aperto a tutti dal lunedì alvenerdì, dalle ore 9 alle 13.00; il martedì e giovedìpomeriggio, dalle 16 alle 19.00.I quadri, dodici grandi pannelli, sono operadegli artisti dell’Associazione “Bottega d’Arte”che operano a Sant’Alberto da più di vent’annie saranno esposti sui muri delle case di via Rivaletto,una mostra a cielo aperto lungo unpercorso che si snoda dal Palazzone per giungerenon molto lontano dall’argine del fiumeReno, all’altezza del Traghetto, grazie al qualesi entra nello splendido scenario delle Valli diComacchio.Ospite d’onore Franco Gabici, giornalista edesperto storico del nostro patrimonio culturale.- Alle ore 16,30 alla Casa Guerrini (Biblioteca),sita in via O.Guerrini 60, verrà inaugurata la secondainiziativa della Cooperativa Culturale, laMostra fografica “Omaggio ad Olindo Guerrini”,una ricca esposizione di fotografie, caricature,libri, pubblicazioni articoli e documentisu O.Guerrini e le sue opere curata da EnzoPezzi per conto della Biblioteca Classense edella Cooperativa Culturale. La Mostra rimarràaperta fino al 30 settembre.Ospite d’onore il prof. Luigi Tomassini, dell’Universitàdi Bologna presso la sede di Ravenna.INFORMALa cooperativa apre sportello a BarlettaTERRA ORTIIl consorzio al festival Cinecibo2012Terra Orti parteciperà alle attività del prossimoCinecibo 2012, Festival Internazionale del cinemaa tema gastronomico che si propone divalorizzare la corretta alimentazione e il cinemadi qualità attraverso una competizione traopere audiovisive. L'evento, presieduto dall'attoreAlessandro Siani, si svolgerà a Castellabate(Salerno), location dei film campionid'incasso "Benvenuti al Sud" e "Benvenuti alNord", nel cuore del Cilento, scelto da AncelKeys come patria della Dieta Mediterranea, dal2010 patrimonio UNESCO. Dal 13 al 16 settembre2012 Terra Orti in collaborazione conAlma Seges animerà il Festival in convegni, appuntamenticulturali, show-cooking. Tre le sezioni:- Sezione Libera, con cortometraggi riguardantiil cibo e/o il territorio di appartenenza.- Sezione Dieta Mediterranea, con cortometraggiriguardanti la dieta mediterranea.- Sezione Documentari, con opere documentaristicheriguardanti il cibo, il territorio o la dietamediterranea.IL SICOMOROManifestazione del “Giocamercato– Il Mercatino dei Bambini per iBambiniLa Cooperativa Sociale Il Sicomoro Onlus,con il patrocinio del Comune di Cagliari, Assessoratoalle Politiche Sociali, ha organiz-Primo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Imprese22zato domenica 9 settembre, la manifestazionedel “Giocamercato – Il Mercatino deiBambini per i Bambini” - che si è svolta aCagliari in Piazza del Carmine.Protagonistidel Giocamercato sono stati i bambini e lospirito della manifestazione è stato quello delgioco e della socializzazione.La manifestazione ha dato la possibilità aibambini di partecipare ai laboratori creativiper la realizzazione di piccoli manufatti, diusufruire di numerosi giochi a loro disposizionenell’angolo del gioco.PARTINVERSELa cooperativa sociale mantovanaall'Ecofiera di CasalmaggioreLa cooperativa sociale mantovana ha partecipatoall’Ecofiera di Casalmaggiore (CR)dedicata all’ambiente e all’economia sostenibile.L’8 e 9 settembre, a Casalmaggiorepresso il Parco della Posta, si è svoltala prima edizione dell'Ecofiera Oglio Po. Lamanifestazione è stata organizzata dal GasalascoOglio Po -Associazione Gruppo diAcquisto Solidale- formato da 120 Famiglieche opera tra le province di Mantova e Cremona.I temi dell'Ecofiera sono stati tantissimie affrontati sia con la presenza dinumerosi espositori, sia attraverso relatoriesperti che li approfondiranno in dibattitispecifici: riduzione dei rifiuti; energie rinnovabili;mobilità sostenibile; cibo biologico;commercio equo solidale e tanto altro. Partinversecooperativa sociale ha partecipatoalla fiera nella giornata di domenica 9 settembre,in una doppia veste: da un latocome “produttore”, con uno stand dedicatoalla vendita dei gioielli creativi prodotti all’internodel laboratorio “L’Oro non luccica”,condotto dalle operatrici della cooperativapresso la sezione femminile della Casa Circondarialedi Mantova. I gioielli sono creatiutilizzando materiale insolito come bulloni,rondelle e forcine. Il progetto rientra nel settore“Economia Carceraria” e per l’alto valoresociale contenuto nei prodotti, si puòinserire nel settore dell’equosolidale. Il laboratorioL’Oro non luccica fa parte di“Donne Economia Carceraria”, progetto infase di realizzazione grazie al contributo delDipartimento per le Pari Opportunità (Presidenzadel Consiglio dei Ministri). Dall’altrolato, Partinverse è stata protagonista di unmomento specifico della giornata proponendol’ormai sperimentato format del BarattoMatto: un vero e proprio scambio diabiti e accessori femminili, coordinato dalleoperatrici della cooperativa per trasformarloin un’esperienza curiosa all’insegna di sorpresee nuovi incontri. Ecofiera e Partinversevogliono riproporre l’utilizzo del piùantico scambio commerciale: il baratto si rivelaun modo per affrontare la crisi in modosostenibile, reimpiegando ciò che non siusa più, favorendo il risparmio ma anche ilriciclo e la limitazione degli sprechi.COOP PRISMAInaugurato ad Anacapri “Spazzolino”,il primo asilo nido dell’isolaInfanzia, buone notizie dall'isola di Capriche per la prima volta avrà il suo asilonido. Mercoledì 12 settembre, in piazzaEdwin Cerio, ad Anacapri, il taglio del nastroper l'inaugurazione del nido d'infanzia"Spazzolino". L'iniziativa è promossa dalComune di Anacapri, la cui amministrazioneha manifestato la volontà di garantireal territorio un servizio educativo di qualitàa sostegno delle famiglie, dei bambini,delle mamme e delle pari opportunità. Lagestione dell'asilo è affidata alla cooperativaPrisma che ha al suo attivo una lungaesperienza nella progettazione, ricerca eattività nei servizi alla prima infanzia."Spazzolino" è il quinto nido gestito da Prisma;altri quattro sono già operativi in penisolasorrentina e a Castellammare diStabia. Il nido ospiterà circa 20 bambini,in ambienti ampi e spaziosi in via GiuseppeOrlandi 247, che sono stati ristrutturatie ripensati dall'architetto Fumagalli.Il nido "Spazzolino", oltre agli ambienticonsueti per la routine e le attività educative,è arricchito da uno spazio dedicato adatelier d'arte, debitamente arredato perl'espressione pittorica, grafica e per la manipolazione,e da spazi esterni, per le attivitàlibere all'aperto; tutto ciò in coerenzaalla linea educativa e pedagogica volta asviluppare tutti i canali espressivi e comunicatividei bambini, a sostegno del loroprocesso di crescita e di acquisizione dicompetenze. L'evento di inaugurazione èiniziato con la presentazione del servizioall'infanzia, con interventi del sindaco delcomune di Anacapri Franco Cerrotta, delconsigliere delegato alle politiche socialiCostanzo Federico e di Michele De Angelis,presidente della cooperativa Prisma.A seguire, il taglio del nastro e levisite al nido. L'evento si è concluso nell'attiguapiazza Edwin Cerio con un concertoper bambini da zero a tre anniaccompagnati dai genitori a cura di A.Apostolie di Aigam (Associazione Italiana Gordonper l'Apprendimento Musicale). Giuseppe CatuognoARIBANDUS E AZALEAAl via il crowdfunding per una salad’aspetto a misura di bimboUna sala d’aspetto accogliente, all’OspedaleBorgo Trento a Verona, dedicata aibambini e ai loro cari, che permetta di renderemeno traumatica l’esperienza dell’ospedale:per sostenere il progetto lacooperativa veronese Aribandus e la cooperativaAzalea di Settimo di Pescantina(Verona) hanno attivato “Coloriamo l’attesa”,una campagna di raccolta fondi. Lerisorse permetteranno di decorare e abbellirel’area riservata a sala d’attesa per ibambini al pronto soccorso dell’Ospedale.Le due cooperative, che da sempre investonorisorse e competenze per promuovereil benessere dell’infanzia, si rivolgonoai privati invitando a donare un contributotramite il portale “Produzioni Dal Basso”:http://www.produzionidalbasso.com/pdb_1264.html, dove si legge:“Avete mai avuto bisogno di andare alpronto soccorso del nuovo polo ospedalieroa Borgo Trento a Verona?Magari con dei bambini, magari con i vostrifigli?Se si, vi sarete accorti che lo spazio è pensatoper noi adulti e, anche se lo cercatecon lo sguardonon troverete un angolino dedicato ai bambini.Come potrebbero sentirsi i nostri bambinie le nostre bambine in uno spazio pensatoper gli adulti?Frastornati? Impauriti? Scoraggiati?È proprio così che si sentono ed è per questoche abbiamo pensato di fare loro un regalo”.Primo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Imprese23LEGACOOP: ADESIONI COOPERATIVEPubblichiamo, di seguito, i nominativi dellecooperative per cui la Presidenza dellaLega Nazionale delle Cooperative e Mutueha deliberato l’adesione nelle riunioni del15 maggio 2012, 13 giugno 2012, 3 luglio2012 e 25 luglio 2012Presidenza del 15 maggio 2012Trentino Alto Adige: Cooperativa EdiliziaLeon –Bolzano; Cooperativa Edilizia Maya-Bolzano; Cooperativa Edilizia Liberty-Bolzano;Cooperativa Edilizia Rosengarten–Bolzano; Cooperativa Edilizia Cicogna –Bolzano; Cooperativa Edilizia Nova Domus–Bolzano; Cooperativa Edilizia Speranza –Bolzano; Bottega del Mondo Egna Coop.vaSociale Onlus / Weltladen Neumarkt -Egna(Bz).Lombardia: Soc. Coop.va Sociale I.E.S.S.P.A. (Impresa Etica Sociale) –Milano;Sant’ Ambroeus Soc. Cooperativa –Milano;Dimensione Lavoro Soc. Coop.va -Viadana (Mn); Cooperativa C.L.M.S.-Vedano Al Lambro (Mn).Emilia Romagna: Multiservizi PiacentinaSoc. Coop.va –Piacenza; Casa Mia Soc.Coop.va –Piacenza; Consorzio CooperativoKedos –Bologna; Lasse Soc. Coop.vaSociale -Borgo Val Di Taro (Pr); Le RondiniCentro Servizi Specializzati S.c.a.r.l. –Rimini;Consorzio Servizi Spiaggia Misano –Rimini; Bagnini Riviera Riccione Soc.Coop. S.r.l. -Riccione (Rn); Kuva S.R.L. -Copparo (Fe).Lazio: Coperarte Soc. Coop.va -Gaeta (Lt);Coop.va Sociale Passi sulla Sabbia -Sabaudia(Lt); Cooperativa Proma -Città Ducale(Ri); Con Te Coop.va Sociale -Sora(Fr); Erasmo Soc. Coop.va -RomaCampania: Soc. Coop.va Immacolata V. -Torre Del Greco (Na); Soc. Coop.va EdiliziaNapoli 2000 -NapoliSicilia: Nico 99 Impianti Soc. Coop.va -Oliveri(Me); Giordano Costruzioni Soc.Coop.va -San Cataldo (Cl); CooperativaSolaris A.R.L. –Catania; Sud Project Soc.Coop.va -Sciacca (Ag); Al Kharub Soc.Coop.va Sociale –Agrigento; Elisir Soc.Coop.va -Sciacca (Ag); A.M.C. Soc.Coop.va -Petralia Sopra (Pa); In VacanzaSoc. Coop.va –Palermo; P.C.S. SocietàCooperativa -Alcamo (Tp)Presidenza del 13 giugno 2012Lombardia: Bergamo & Sport SocietàCoop.va -BergamoVeneto: Naos Architettura Soc. Coop.va -Chioggia (Ve); Fonte Società Cooperativa-Soave (Vr)Liguria: Laltromare Società Coop.va Sociale–Savona; Music No Limit S.C.R.L. -SavonaEmilia Romagna: Assicoop Emilia NordS.R.L. –Parma; Consorzio Fantasia Onlus-Varabo De’ Melegari (Pr); 100 Laghi Soc.Coop.va di Comunità Corniglio (Pr); Consorzioper la Meccanizzazione dei LavoriAgricoli Samoggia Soc.Coop.va -San Giovanniin Persiceto (Bo).Lazio: Consorzio Taxicar Artigiani Romani–Roma; Tecno Impianti Service Soc.Coop.va -Aprilia (La); S.E.T. Soc. EconomiaE Territorio Società Cooperativa -RomaCampania: Soc. Coop.va Agricola Mita -Scafati (Sa)Calabria: Crisalide Coop.va Sociale Onlus–Cosenza; Energie Mediterranee Soc.Coop.va di Produzione e Lavoro –Catanzaro;Servizi Turistici Integrati Società Cooperativa–Catanzaro.Sicilia: Engium 2000 Soc. Cooperativa -Gangi (Pa); International Water Soc.Coop.va –Palermo; Piccole Donne Soc.Coop.va Sociale -PalermoSardegna: Habilia Soc. Coop.va SocialeOnlus -Santu Lussurgiu (Or); MediterraneaSoc. Coop.va –Oristano; Domomea Soc.Cooperativa –Oristano; Cooperativa SocialeMi Innamoravo Di Tutto -Sanluri (Vs);Cooperativa Il Palladio -Sestu (Ca); AttivamenteSoc. Coop.va Sociale -Selargius(Ca); Acanthus Soc. Coop.va -Selargius(Ca); Casa Della Bellezza Soc. Coop.va -San Sperate (Ca); Venus Soc. Coop.va Sociale-Decimopotzu (Ca); P.S.C. La PerlaSoc. Coop.va Sociale -Elmas (Ca); Le MargheriteSoc. Coop.va -Quartu Sant’Elena(Ca); Alter Fama Soc. Coop.va Sociale -S.Lussurgiu (Or)Presidenza del 3 luglio 2012Trentino Alto Adige: Cooperativa EdiliziaAzzurro –Bolzano; Cooperativa EdiliziaAlpha –Bolzano; Coopbau Soc.Coop.vaSociale Onlus –Bolzano; Scarabeo SocietàCooperativa -BolzanoFriuli Venezia Giulia: Mari e Monti Soc.Coop.va -Montefalcone (Go); CooperativaSociale F.A.I. Famiglie Anziani Infanzia –Onlus -PordenonePiemonte: Cooperativa Sociale Ippobeta -Nole (To)Lombardia: Casa Bosco Soc. Coop.va –Milano; Cooperativa Fides A.R.L. -Sedriano(Mi); Coop.va Sociale Antico Pastificio ItalianoOnlus –Milano; Arco-Artecomunicazione–Milano; Coop.va Sociale VillaTicinum Onlus –Pavia; Coop.va Coop Hotel–Varese; R&A Autotrasporti -S. Donato Milanese(Mi); Consorzio Dedalo -CremonaEmilia Romagna: Serum Italia S.R.L. –Modena;Sottovoce Soc. Coop.va -QuattroCastella (Re); Textyle Service Soc. Coop.va-Bibbiano (Re); Cmr Industriale S.P.A. -Reggio Emilia; Cmr Edile S.R.L. -Reggiolo(Re); Ong Gruppo Di Volontariato Civile-Gvc –Bologna; Faenza Teatro e Danza Soc.Coop.va -Montiano (Fc); Centro Studi CooperazioneInternazionale e Migrazione Soc.Coop.va Sociale –Forlì.Toscana: Aurora Cucine S.C.R.L. -Poggibonsi(Si); C.L.A.B. Società CooperativaLavoratori Arredo Bagno S.C. -Foiano DellaChiana (Ar); P.M.I Soc. Cooperativa -PieveFosciana (Lu); Società Agricola Geo Ser.RaS.R.L. Radicondoli (Si); A.B.C. TecnicaS.C.A.R.L. -Castelfiorentino (Fi).Lazio: Scai Società Cooperativa –Rieti;Eliocoop Soc. Coop.va -Anzio (Rm); SprintTrasporti e Logistica S.C.A.R.L. –Roma;Village Group S.C.A.R.L. –Roma; DominoCooperativa Sociale Onlus –Frosinone;Teatro 91 Soc. Coop.va –Roma; Coop.vaSociale Trefor Roma Centro Storico –Roma; Cooperativa Trasporti Logistica LaGerbera -RomaSicilia: In.Co.Edile Soc. Coop.va –Palermo;Atf Studio Soc. Coop.va –Catania;Culturattiva Soc.Coop.va -PalermoPresidenza del 25 luglio 2012Lombardia: Cascina Gabrina S.C.A.R.L. -Vanzago (Mi); Anni Versati Soc. Coop.vaSociale –Milano; Associazione IstitutoCooperazione Economica Internazionale –I.C.E.I. –Milano; Liberi Liberi CooperativaSociale; Coop.va Sociale Opera In Fiore -MilanoLiguria: Nuova Coop Cinque S.C.E.A.R.L.–Genova; Sosta Sicura Soc. Coop.va GenovaEmilia Romagna: Ncs Società Cooperativa-Coriano (Rn); Ukrit Soc. Coop.va Sociale --RiminiPrimo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Imprese24Toscana: Formall Società Cooperativa –Prato; Peter Pan Fantasy Soc. Coop.va SocialeOnlus -Sesto Fiorentino (Fi);Universalmente Soc. Coop.va –Grosseto;C.P.R. Servizi S.P.A. -Lastra A Signa (Fi);Quasar Società Cooperativa -Cavriglia (Ar);Larua Società Cooperativa Sociale -SanSepolcro (Ar); Parco Del Mulino Coop.vaSociale –Livorno; Oltre Il Muro Soc.Coop.va Sociale –Grosseto; Tesauro SocietàCooperativa –Grosseto; L’avvenire1921 Soc. Coop.va -Montelupo Fiorentino(Fi); Ipotesi Cooperativa Sociale –Pistoia;Cinema Italiano Notizie e Eventi SocietàCooperativa Sociale –Prato; Terraviva Soc.Coop.va Sociale –ArezzoMarche: Roveresca Società Coop.va Sociale-Mondavio (Pu); Alpha ConsultingSoc. Coop.va -Folignano (Ap); Lucia SocietàCooperativa -Ripatransone (Ap)Lazio: Abc Sos Società Cooperativa Sociale–Roma; B.V.A. Cooperativa Sociale Onlus-Vallecorsa (Fr); Barcaioli Ponzesi Soc.Coop.va -Ponza (Lt); Grades 2011 Soc.Coop.va Sociale -Gradoli (Vt); Gruppo Ormeggiatorie Barcaioli del Porto di CivitavecchiaSoc. Coop.va -Civitavecchia (Rm);Sapori Del Parco Soc. Cooperativa -Formello(Rm); Saturno Società Coop.va Sociale-Sutri (Vt); Sinnos Soc. Coop.vaSociale Onlus -RomaBasica Società Cooperativa–Roma; Soratte Lavoro S.C.A.R.L.-S.Oreste (Rm)Abruzzo: La Fenice Cooperativa Sociale -San Salvo (Ch); Operativa Coop SocietàCooperativa -Lanciano (Ch)Sicilia: Nuova Accademia D’Arti PraticheSoc. Coop.va –Catania; Belli e Monelli Soc.Coop.va Sociale -Mascalucia (Ct); CodebaseSoc. Coop.va –Caltanisetta; La PortellaSoc. Cooperativa -Riesi (Cl).Sardegna: Lughes Soc. Coop.va -QuartuSant’Elena (Ca); Archè Tecnica Servizi TecniciIntegrati Soc. Cooperativa -San Sperate(Ca); Sirbana Alleanza Natura Soc.Coop.va Agricola -Capoterra (Ca); ProfessionalCar Soc. Coop.va -La Maddalena(Ot); Costruzioni N.S.A. Soc. Coop.va -Tempio Pausania (Ot); D.M.F. Società Cooperativa-Tempio Pausania (Ot); ServiceSardegna Soc. Coop.va -Tempio Pausania(Ot); Horme Soc. Coop.va Sociale -Capoterra(Ca); L.I.M.B.A. Soc. Coop.va Sociale-Quartu Sant’Elena (Ca)Primo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Sondaggio25OSSERVATORIO SWGNapolitano: il politico di cui si fidanodi più gli italianiSeppur in frenata, il Presidente della Repubblicarisulta più credibile degli altri leader.Batte il Capo del Governo e anche iltanto acclamato, quanto discusso BeppeGrillo.In Italia aleggia un clima di generale scontentonei confronti della politica e dei suoirappresentanti. Nessuno sembra riuscirea ispirare un alto livello di fiducia, né a destra,né a sinistra e nemmeno al centro. Ein questo quadro di insoddisfazione,l’unico che regge è il Presidente della Repubblica,che raccoglie la fiducia di un italianosu due. Anche se però, vasottolineato, il credito nei confronti di GiorgioNapolitano risulta in frenata rispetto aivalori che si registravano al tempo dellanomina di Mario Monti come capo del Governo.Questa la situazione che emergedall’Osservatorio SWG, lo studio che analizzacostantemente gli umori politici e nondell’opinione pubblica.I tanti sommovimenti degli ultimi tempi -dagli scandali, alle intercettazioni, dai ‘ribaltoni’alle amministrative - hanno da unaparte confuso le idee e dall’altra hanno stimolatodelle riflessioni da parte degli italianisulla politica e, soprattutto, sui suoirappresentanti. La sfiducia nei confrontidei leader racconta uno scontento e unmalessere che tocca trasversalmente unpo’ tutti gli schieramenti. Senza particolaridistinzioni. Dal centro-destra, in cui la fiduciaverso i leader si è più che dimezzatanell’ultimo triennio; dalle forze di centrosinistrain cui i valori di credibilità non superanocomunque il 30% e anche ilfenomeno Grillo non ha mai superato il35% di fiducia. Mario Monti, invece, dopoun’ottima partenza e la dura flessione successiva,ha avuto un tiepido recupero.L’unica figura di rilievo è quella del Capodello Stato che sembra riuscire a rimanereabbastanza credibile in un panorama politicocomplesso e ‘scompigliato’ comequello che si trova oggi in Italia.Dati alla mano, tuttavia, anche Giorgio Napolitanoha registrato un trend in cadutaper quanto riguarda la credibilità. Se aitempi della sua nomina raccoglieva la fiduciadi quasi 6 italiani su 10, ha raggiuntoil suo apice (75%) nel novembredello scorso anno, contestualmente all’uscitadi Berlusconi e al conferimentodell’incarico a Mario Monti. Nei quattromesi successivi però gli accadimenti, ilnuovo Governo e il diverso contesto nonhanno giocato a suo favore facendo registrareun calo di credibilità anche nei suoiconfronti (-24%). Ora la situazione, chepare essersi stabilizzata, rimane più omeno su questi livelli. Il Presidente dellaRepubblica ha una dimostrazione di fiduciada parte di un italiano su due e questolo porta ad essere la figura politica che risultapiù credibile agli occhi dell’opinionepubblica. Una posizione migliore, dunque,sia rispetto al tanto atteso sostituto di Berlusconi– Mario Monti - che di Grillo, il leaderdel Movimento 5 Stelle che fatto tantoscalpore con i risultati ottenuti nell’ultimatornata elettorale, ma che risulta al contempomolto discusso per i suoi atteggiamenti.Primo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio


Sondaggio26Nota informativa:L’indagine quantitativa è stata condotta medianteuna rilevazione con tecnica mista, ovvero intervistetelefoniche con metodo CATI (ComputerAssisted Telephone Interview) e interviste onlinecon metodo CAWI (Computer Assisted Web Interview),all’interno di un campione di 1.500soggetti maggiorenni residenti in Italia.Le interviste sono state somministrate nel periodoche va dal 3 al 5 settembre 2012.I metodi utilizzati per l'individuazione delle unitàfinali sono di tipo casuale, come per i campioniprobabilistici. Il margine d’errore statistico dei datiriportati è dl 2,5% a un intervallo di confidenzadel 95%.Primo piano <strong>Legacoop</strong> Settori Territori Imprese Sondaggio

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