Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA),
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<strong>Disturbi</strong> <strong>del</strong><strong>Comportamento</strong><strong>Alimentare</strong> (<strong>DCA</strong>)CoordinamentoDott. Massimo Palumbo
UTENZAIl centro si rivolge a soggetti con età inferiore ai 18 anni che presentano:- Disturbo <strong>del</strong> <strong>Comportamento</strong> <strong>Alimentare</strong> secondo il DSM-IV-TR:ooooAnoressia Nervosa (NA)Bulimia Nervosa (NB)<strong>Disturbi</strong> <strong>del</strong>l’Alimentazione non Altrimenti Specificati (NAS)Disturbo da Alimentazione Incontrollata (BED), Night Eating Syndrome( NES),Nocturnal Sleep Related Eating Disorder(RED), Ortoressia, Bigoressia, etc- Obesità Psicogena;- Problematiche psicologiche legate al cibo e/o al mangiare;- Problematiche legate all’esperienza corporea;- Problematiche familiari legate a <strong>Disturbi</strong> <strong>del</strong> <strong>Comportamento</strong> <strong>Alimentare</strong>.
OBIETTIVI• Valutazione e Cura dei <strong>Disturbi</strong> <strong>del</strong> <strong>Comportamento</strong> <strong>Alimentare</strong> in Etàpediatrica;• Prevenzione primaria:oooPromuovere e difendere stili di vita volti al benessere psicofisicoAumentare la consapevolezza <strong>del</strong>l’intervento precoceFavorire la richiesta di aiuto senza temere lo stigma• Sensibilizzazione e formazione dei medici di medicina generale epediatri di libera scelta al fine di organizzare in sinergia una campagnapreventiva,• Sensibilizzazione <strong>del</strong>la popolazione direttamente e indirettamenteinteressata (famiglie, insegnanti, allenatori sportivi, etc).
ATTIVITA’Il Centro svolge la sua attività prevalentemente in regimeambulatoriale.Dispone anche di un reparto di degenza esclusivo diosservazione breve e assistenza specialistica ai pasti .
MODALITÀ DI ACCESSOIl Centro si trova presso il Poliambulatorio <strong>del</strong>la Casa di Cura VillaRosa di Viterbo.L’accesso al Centro è diretto.È possibile fissare la data <strong>del</strong> primo incontro attraversoprenotazione telefonica (cup <strong>del</strong>la struttura: 0761/337899),previa impegnativa <strong>del</strong> medico di medicina generale o medicospecialista.
Centro Multispecialisticoper il trattamento dei<strong>Disturbi</strong> <strong>del</strong> <strong>Comportamento</strong> <strong>Alimentare</strong>in età pediatricaCoordinamentoDott. Massimo Palumbo
Centro <strong>DCA</strong> AUSL Viterbo• E’ il carattere interdisciplinare dei diversi componenti chepermette di realizzare un approccio integrato con cuitrattare i <strong>DCA</strong> non come disturbi <strong>del</strong>l’alimentazione macome disturbi emotivi che si manifestano attraverso ilcomportamento alimentare che coinvolgono l’individuo ela famiglia, e da cui viene compromessa la buona salutefisica,emotiva e sociale. Il gruppo si rivolge alle famiglie,ai pediatri e ai medici di famiglia ma anche aiprofessionisti che hanno contatto con i giovani comestaff che opera prioritariamente in termini preventivi:
• La valutazione e la cura si apre alla psicopatologia e allapsicodinamica individuale e <strong>del</strong>le relazioni familiari, maanche agli aspetti medico internisti e nutrizionali, prendein considerazione l’integrazione di tutte questecomponenti, perché solo così, è possibile pensaread una possibile guarigione: attraverso una letturaintegrata <strong>del</strong>le radici sociale, familiare individuale,dacui derivano i disturbi; anziché ricercare le causesingole,come si fa per una malattia infettiva, ocercare i responsabili, che sarebbe destinato ad unsicuro insuccesso,..
L’EQUIPEIl centro è composto da un’equipe multidisciplinare, integrata, ingrado di fornire una valutazione multidimensionale e un trattamento<strong>del</strong>le diverse problematiche associate al disturbo.L’equipe prevede:- MEDICO PSICHIATRA- MEDICO PEDIATRA/ENDOCRINOLOGO- MEDICO NEUROPSICHIATRA INFANTILE- PSICOLOGO/PSICOTERAPEUTA- NUTRIZIONISTA- ARTE-TERAPEUTA- RIABILITATORE PSICHIATRICO
Ambulatorio<strong>Disturbi</strong> <strong>Comportamento</strong> <strong>Alimentare</strong>Operatori:• Dott.ssa Maria Allegrozzi . Pediatria Gastroenterologa AUSL Vt• Dott.ssa Claudia Arnaldi Pediatria Endocrinologa AUSL Vt• Dott.Lorena Bracaglia Pedagogista Counselor Art Therapy AUSL. Vt• Dott.ssa Celeste Pierantoni Neuropsichiatra Infantile AUSL Vt• Dott.ssa Maria Riccio Psichiatra Clinica Villa Rosa• Dott. Sergio Sovani Psicologo Psicodinamico• Dott. Davide Tosini DietologoProf. Francesco MontecchiSuper Visore
ChiamataAccettazioneValutazioneAmbulatorio obesitàAmbulatorio endocrinologicoCounseling familiareNutrizionistaContratto (famiglia e ragazzo/a)Presa in carico
L’INTERVENTOL’intervento sia articola in tre fasi:1. FASE DI ACCOGLIENZA2. FASE DIAGNOSTICA3. FASE TERAPEUTICA
FASE DI ACCOGLIENZAConsiste in un colloquio clinico durante il quale si raccoglie la storiaclinica <strong>del</strong> paziente e il consenso all’iter diagnostico.E’ il momento più <strong>del</strong>icato <strong>del</strong>l'intervento.Poiché la patologia <strong>del</strong>la ragazza costituisce l'obiettivo prioritario divalutazione e cura è opportuno che ella sia sempre presente e chenulla venga deciso se non è condiviso e accettato dalla stessa.E’ opportuno dunque coinvolgere sempre e fin dall'inizio la paziente edentrambi i genitori.E’ consigliabile evitare incontri preliminari con i soli genitori. In alcunicasi, ove questo risultasse impossibile, è importante al momento<strong>del</strong>l’incontro aver ben chiaro l'obiettivo perseguito, cioè se l’intento èaccogliere il disagio dei genitori per la patologia <strong>del</strong>la figlia o lapatologia <strong>del</strong>la ragazza.
FASE DIAGNOSTICAPoiché i <strong>Disturbi</strong> <strong>del</strong> <strong>Comportamento</strong> <strong>Alimentare</strong> sono patologiepsichiatriche che si manifestano attraverso un marcatocoinvolgimento <strong>del</strong> corpo, la valutazione diagnostica deve tenerconto sia degli aspetti psicopatologici e psicologici (individuali efamiliari) sia degli aspetti somatici attraverso cui la patologia siesprime.Prevede:• VALUTAZIONE PSICHIATRICA/PSICOLOGICA• VALUTAZIONE MEDICAAl termine <strong>del</strong>l'iter diagnostico, viene concordato con la paziente ei suoi genitori un incontro in cui viene comunicato il risultatodegli accertamenti diagnostici e viene proposto un trattamento.
VALUTAZIONE PSICHIATRICAPrevede:• un colloquio clinico individuale• un colloquio clinico familiare• un colloquio con somministrazione di test:o EDI-2o EAT-26o SCL-90o BATo DES-Ao TAS-20o MMPI-Ao test proiettivi, grafici, di personalità (su indicazione)
VALUTAZIONE MEDICAPrevede:• Visita internistica (cardiologica, endocrinologia, etc)• Valutazione nutrizionistica• Esami di laboratorio• ECG• Esami di laboratorio e strumentali di secondo livello (su indicazione<strong>del</strong>lo specialista);
FASE TERAPEUTICAPrevede più interventi integrati per evitare di agire la scissionepsicosomatica propria di queste patologie.L’intervento di tipo medico è volto per lo più alla correzione dei dannibiologici gravi e al monitoraggio <strong>del</strong>lo stato di salute;L’intervento di tipo psicologico-psichiatrico prevede:• Psicoterapia psicodinamica individuale,• Psicoterapia psicodinamica gruppale,• Psicoterapia: sistemico-familiare,• Intervento psicofarmacologici,• Attività psicoeducazionali,• Attività riabilitative,• Attività espressivo-creative.
Centro <strong>DCA</strong> AziendaleClinica Villa Rosa - ViterboTel. 0761-337899CUP 0761-3378318