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checklist dei criteri di certificazione per prodotti ... - Friend of the Sea

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CHECKLIST DEI CRITERI DI CERTIFICAZIONEFRIEND OF THE SEAPER PRODOTTI DELL’ACQUACOLTURA(Ultimo aggiornamento: 23/09/2009)I suddetti 13 <strong>criteri</strong> sono declinati con 3 livelli <strong>di</strong> importanza: essenziali, importanti,raccomandati.Requisiti Essenziali: <strong>per</strong> i requisiti essenziali è richiesta una conformità pari al 100%affinché l’Ente Certificatore possa raccomandare l’azienda <strong>per</strong> la <strong>certificazione</strong>. Ognicarenza riferita a tali requisiti viene considerata una Non Conformità Maggiore e sirendono necessarie rilevanti azioni correttive, da attuarsi entro un intervallo <strong>di</strong>tempo massimo pari a tre mesi dalla data <strong>di</strong> accertamento delle Non Conformità.L’azienda dovrà fornire all’Ente Certificatore evidenze sod<strong>di</strong>sfacenti relative allacorrezione <strong>di</strong> tutte le Non Conformità Maggiori.Requisiti Importanti: <strong>per</strong> i requisiti importanti è richiesta una conformità pari al 100%affinché l’Ente Certificatore possa raccomandare l’azienda <strong>per</strong> la <strong>certificazione</strong>. Ognicarenza riferita a tali requisiti viene considerata una Non Conformità Minore e sirendono necessarie proposte <strong>di</strong> rilevanti azioni correttive (<strong>di</strong>chiarazione <strong>di</strong> intenti epiano d’azione), da sottoporre all’Ente Certificatore entro un tempo massimo <strong>di</strong> tresettimane dalla data <strong>di</strong> accertamento delle Non Conformità. Nella proposta prodotta,l’azienda deve includere il cronogramma <strong>per</strong> la realizzazione <strong>di</strong> ciascuna azionecorrettiva. Il tempo massimo <strong>per</strong> l’attuazione completa <strong>di</strong> ciascuna azione correttivaè pari ad un anno.Requisiti Raccomandati: non è strettamente richiesta la conformità con tali requisiti<strong>per</strong> essere raccomandati <strong>per</strong> la <strong>certificazione</strong>. Tuttavia, in sede <strong>di</strong> verifica verrannosottoposti a controllo tutti gli aspetti relativi a tali requisiti e ogni carenza verràevidenziata nella rapporto <strong>di</strong> Au<strong>di</strong>t sotto forma <strong>di</strong> Raccomandazione. L’aziendadovrà valutare l’eventuale necessità <strong>di</strong> azioni correttive e, nei termini dellasuccessiva visita ispettiva, dovrà informare l’Ente Certificatore circa le decisioniprese e le azioni correttive messe in atto.Associazione <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>Via Felice Casati, 12 – 20124 Milano – Italywww.friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org info@friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org


n° Requisito Livello S/N Commnavigazione, turismo,etc.)• caratteristichedell’ecosistemain modo da monitorare neltempo gli impattidell’acquacoltura1.2 Non si è verificata Essenziale Sun’alterazione <strong>di</strong> ecosistemicritici, come mangrovieti,fiumi, laghi, baie, estuari,zone umide, palu<strong>di</strong> eacquitrini.1.3 Viene introdotta una piccoloquantità <strong>di</strong> acqua salata(massimo 2-3‰) e l’impiego<strong>di</strong> sistemi chiusi è favorito<strong>per</strong> ridurre la marinizzazionedelle acque dolci.1.4 Le comunità costierecontinuano ad avereaccesso alle aree <strong>di</strong> pesca eall’acqua dolce1.5 Si allevano solo specienative (limitatamente agliimpianti a mare)2 – PARCO RIPRODUTTORI E SEMEImportante NAImportante SEssenziale Sevidenziato da stu<strong>di</strong> presentati (ve<strong>di</strong> 1.1) e da esitopositivo VIAimpianto <strong>of</strong>f shorenavigazione interdetta solamente in prossimità <strong>di</strong>impiantoorate e spigolen° Requisito Livello S/N Comm2.1 La costituzione <strong>di</strong> un parco Essenziale Sriproduttori basato sullacattura <strong>di</strong> esemplari selvaticiva ridotta al minimo ecomunque solo se a) laspecie non è sovrasfruttata /in <strong>per</strong>icolo, b) il metodo <strong>di</strong>cattura non è dannoso(inclusi gli impatti sulfondale), e c) non ci sonoimpatti negativi sulleAssociazione <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>Via Felice Casati, 12 – 20124 Milano – Italywww.friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org info@friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.orgEsiste un parco riproduttori interno all’azienda chesod<strong>di</strong>sfa una parte della richiesta dell’avannotteria.Esistono inoltre una fornitura esterna <strong>di</strong>avannotteria da parte <strong>di</strong> aziende esterne (AcquaAzzurra, Ca’ Zuliani), entrambe soggette a<strong>di</strong>sciplinare Coop.


popolazioni naturali. Ingenerale, l’impiego <strong>di</strong>esemplari selvatici èaccettato solo se il prelievosod<strong>di</strong>sfa i <strong>criteri</strong> <strong>Friend</strong> <strong>of</strong><strong>the</strong> <strong>Sea</strong> <strong>per</strong> una pescasostenibile.2.2 Le specie allevatedovrebbero essereautoctone e mantenere il piùpossibile la variabilitàgenetica delle popolazioninaturali.Raccom. SLe specie sono autoctone, tuttavia non è presenteuna rimonta esterna che garantisca una certavariabilità genetica.3 – INFRASTRUTTUREn° Requisito Livello S/N Comm3.1 Schermi o altri <strong>di</strong>spositivi o Essenziale Ssistemi procedurali sonoimpiegati limitare da un latole fughe <strong>di</strong> uova, larve epesci allevati e dall’altroimpe<strong>di</strong>re l’ingresso inimpianto da parte <strong>di</strong> altriorganismi, come uccelli oaltri predatori.L’impianto è realizzato inmodo da prevenire dannidovuti a mareggiate oesondazioni, chepotrebbero causare fughe <strong>di</strong>pesce.L’azienda ha fornito provedocumentali che evidenzinocome i seguenti aspettisiano stati considerati:• massima altezza,estensione, lunghezza,<strong>di</strong>rezione e frequenzadelle onde, in base a datiufficiali, in modo da<strong>di</strong>mostrare laAssociazione <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>Via Felice Casati, 12 – 20124 Milano – Italywww.friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org info@friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.orgstruttura gabbie adeguata <strong>per</strong> il sito (con<strong>di</strong>zione delmare in eventi meteo estremi). Installate reti antiitti<strong>of</strong>agi (gabbiani, cormorani, aironi).Dimensione maglie reti adeguata alle taglie delpesce.Gli stu<strong>di</strong> effettuati (vedasi 1.1) hanno analizzatoanche gli aspetti strutturali dell'impianto <strong>per</strong>valutarne l'adeguatezza.Vista scheda tecnica impianto galleggiante"<strong>Sea</strong>rondo 22" della Ad.aq. srl (BS). Strutturagarantita <strong>per</strong> mare "forza 7" (più che sufficiente <strong>per</strong>tipologia sito).Visto documento interno I.L. 7.5.1A: processo <strong>di</strong>montaggio gabbie e messa a mare.Visto certificato collaudo reti prodotte da SIRECspa, rilasciato da ente RINA in data 11/1/2008


compatibilità con glistandard <strong>di</strong> resistenzadelle reti usate.• <strong>di</strong>stanza dal fondale(suggerito: min 15 metri<strong>di</strong> pr<strong>of</strong>on<strong>di</strong>tà oppure unapr<strong>of</strong>on<strong>di</strong>tà almenodoppia rispettoall’altezza della gabbia)• controllo <strong>dei</strong> filtrinell’impianto a terra.3.2 Un piano <strong>di</strong> manutenzioneviene praticato <strong>di</strong> frequentee mostrato all’Au<strong>di</strong>tor3.3 In caso <strong>di</strong> fughe <strong>di</strong> pesce,l’azienda pone in essere leseguenti procedure <strong>per</strong>:• limitare le fughe <strong>di</strong> pesce• registrare le fughe• informare le autoritàlocali competenti• implementare le misurecorrettive volte a ridurrein futuro altre fughedovute a cause simili.3.4 Al fine <strong>di</strong> minimizzare gliimpatti negative riconducibilialle fughe <strong>di</strong> pesce,l’azienda pone in essere leseguenti misure preventive:• sterilizzazione• uso <strong>di</strong> uno stockadeguato (alto numero <strong>di</strong>riproduttori)• la scelta del sito è statabasata anche sullainadeguatezza <strong>per</strong> lariproduzione della specieallevataEssenziale SAssociazione <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>Via Felice Casati, 12 – 20124 Milano – Italywww.friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org info@friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.orgvisto documento "Pianificazione controllo delprocesso" (PR 7.5.1) con elenco moduli <strong>per</strong>controlli impianto (MOD 8.2.4B), cambi rete mensili(MOD 8.2.4D) e manutenzione (MOD 8.2.4C).Visionate registrazioni su MOD 6.3H: schedamanutenzione reti del mese <strong>di</strong> settembre.Visionata Planimetria nuovo impianto aggiornata al21/5/2009.Lavaggio reti effettuato in lavatrici apposite (conacqua pura); previsto inoltre controllo visivo eriparazione manuale prima del ripiegamento estoccaggio.Essenziale Spossibilità <strong>di</strong> ingenti fughe <strong>di</strong> pesce poco realistica -vista la strutturazione dell'impianto - <strong>per</strong> causeEssenziale Snaturali.In caso <strong>di</strong> fuga cospicua (verosimilmentepossibile solamente <strong>per</strong> errore umano o dolo)viene allertata la Capitaneria <strong>di</strong> Porto.Effettuato controllo notturno all'impianto tramiteguar<strong>di</strong>e preposte.il <strong>per</strong>sonale risulta adeguatamente addestrato <strong>per</strong>evitare le fughe nelle o<strong>per</strong>azione <strong>di</strong> manutenzione,pesca, trasferimento. Visionate le procedureappositamente pre<strong>di</strong>sposte.La scelta del sito è stata avvallata dagli stu<strong>di</strong>presentati <strong>per</strong> la procedura <strong>di</strong> VIA.


• formazione del<strong>per</strong>sonale• collaborazione con ipescatori locali.3.5 Piene e infiltrazioni sonoevitate attraverso strategie<strong>di</strong> prevenzione e lase<strong>di</strong>mentazione deveessere ridotta nelle unità <strong>di</strong>allevamento.Importante NAimpianto <strong>of</strong>f-shore4 – USO DI FARMACI E ALTRI COMPOSTI CHIMICIn° Requisito Livello S/N Comm4.1 La prevenzione delle Essenziale Spatologie e delle infezioni èla filos<strong>of</strong>ia guida. Evidenzedocumentali (VIA, manuali eprocedure) possono esserefornite a supporto.Le strategie <strong>di</strong> prevenzionecomprendono:• uso <strong>di</strong> adeguatistrumenti <strong>di</strong>agnostici• scelta <strong>dei</strong> siti adeguati• probiotici• sviluppo <strong>di</strong> vaccini• migliore selezionegenetica (ampio numero<strong>di</strong> riproduttori,produzione <strong>di</strong> larve incon<strong>di</strong>zioni al piùpossibile simili a quelle<strong>dei</strong> selvatici)• prevenzione contro laformazione <strong>di</strong> se<strong>di</strong>mentianaerobi sul fondale osul fondo della vasca• mantenimento <strong>di</strong> unabuona qualità dell’acqua(monitoraggi continui)• impiego <strong>di</strong> stock ittici inAssociazione <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>Via Felice Casati, 12 – 20124 Milano – Italywww.friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org info@friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.orgNon vengono praticate azioni preventive se non iltrattamento delle acque in entrata (filtri fisici e UV).Sono state riscontrate (ve<strong>di</strong> libretto <strong>dei</strong> trattamentisanitari) numerosi interventi me<strong>di</strong>ci, ad in<strong>di</strong>care uncerto livello <strong>di</strong> contaminazione delle acque(probabilmente legato all’allevamento <strong>di</strong> bufalinodell’entroterra).I soggetti malati vengono regolarmente eliminati.Le analisi dell’acqua prevedono solo rilevamento <strong>di</strong>pH e <strong>di</strong> t°.La concentrazione <strong>di</strong> pesce/m3 risulta entro i limitiimposti.


uona salute• adeguate e moderatedensità <strong>di</strong> allevamento(massimo 20 kg/m 3 ).4.2 L’uso <strong>di</strong> farmaci e <strong>di</strong> altricomposti chimici è sempregiustificato dal manifestarsi<strong>di</strong> problemi specifici.4.3 La registrazione <strong>dei</strong>trattamenti farmacologici vaconservata <strong>per</strong> almeno 5anni o <strong>per</strong> <strong>per</strong>io<strong>di</strong> più lunghi,qualora richiesto dallanormative vigente.4.4 Non vengono utilizzatevernici anti-vegetatative.Essenziale SImportante SEssenziale SAl manifestarsi <strong>di</strong> un problema sanitario vienerichiesto l’intervento del veterinario delmangimificio “Skretting.S.p.a.” <strong>per</strong> la prescrizione<strong>di</strong> alimenti me<strong>di</strong>catiIl vecchio registro <strong>dei</strong> trattamenti (Med Fish.S.p.a.)risulta correttamente compilato. Il nuovo registro(relativo alla nuova Ragione Sociale Gaeta MedFish.s.r.l.) non è ancora <strong>di</strong>sponibile.non utilizzate5 – OGM – ORMONIn° Requisito Livello S/N Comm5.1 L’uso <strong>di</strong> OGM non èconsentitoEssenziale S5.2 L’uso <strong>di</strong> ormoni dellacrescita non è consentitoEssenziale Snon utilizzatonon utilizzati6 – ALIMENTAZIONEn° Requisito Livello S/N Comm6.1.a I pesci sono alimentati con Essenziale Smangime approvato da<strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>, quando<strong>di</strong>sponibile sul mercato <strong>per</strong>la specie allevata. Mangimicertificati <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>attualmente <strong>di</strong>sponibili:mangimi <strong>per</strong> spigola, trotee storione.6.1.b Ingre<strong>di</strong>enti (farine ed olio <strong>di</strong>pesce) da pesca approvatae fornitori certificati <strong>Friend</strong>Associazione <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>Via Felice Casati, 12 – 20124 Milano – Italywww.friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org info@friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.orgMangimifici certificati Coop e rispondenti a requisitiFoS.Non vengono riportati i tipi <strong>di</strong> pesce utilizzati <strong>per</strong> lefarine.Raccom. NNon in<strong>di</strong>cate le specie ittiche utilizzate nellaproduzione delle farine.


<strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong> sono preferibili.ORIGINI ATTUALMENTEAPPROVATE DA FRIENDOF THE SEA:Menhaden [Brevoortiaspp.] (flotta USA)Sgombro e Sar<strong>di</strong>ne (flottaMarocco)Acciughe e Sgombro(Pacific mackerel) (flottaPerù)6.2 Possono essere forniteprove documentali cheattestino la tendenza alla<strong>di</strong>minuzione dell’in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong>conversione. Si preferiscel’uso <strong>di</strong> ritagli <strong>di</strong> lavorazionedel pescato a parità <strong>di</strong>in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> conversione.6.3 Alto tasso <strong>di</strong> consumodell’alimento.L’azienda può fornire provedocumentali (manuali,procedure o altro) chedescrivano in modo chiarocome l’alimentazionevenga condotta conl’obiettivo principale <strong>di</strong>massimizzarne il consumo,così da ridurre il caricoorganico dovutoall’alimento non assunto ealle feci.6.4 Le caratteristichedell’alimento includeranno:• la parziale sostituzionedelle farine e degli olianimali con farine e olivegetali• pellet con forma e<strong>di</strong>mensioni adeguate alconsumo da parte <strong>dei</strong>pesci allevatiRaccom. Nnon presenti prove documentaliEssenziale SEssenziale SL’analisi del consumo dell’alimento è eseguitodall’o<strong>per</strong>atore ed è basata sulla presa visione delconsumo alla <strong>di</strong>stribuzione dell’alimento e quin<strong>di</strong>alla sua es<strong>per</strong>ienza.Non sono presenti alimenti <strong>di</strong> origine animaleterrestri (solo pesce).Non vengono fornite specifiche tecniche supalatabilità, livelli aminoaci<strong>di</strong>ci, deterioramento inacqua,…Associazione <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>Via Felice Casati, 12 – 20124 Milano – Italywww.friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org info@friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org


• livelli <strong>di</strong> amminoaci<strong>di</strong> ealtri componenti <strong>dei</strong>mangimi adeguati almetabolismo <strong>dei</strong> pesci• buona palatabilità <strong>per</strong>favorire il consumo• lento deterioramento inacqua• bassi contenuti in P e N• gestione finalizzata almiglioramentodell’in<strong>di</strong>ce <strong>di</strong>conversione (menoalimento <strong>per</strong> fornire unamaggiore quantità <strong>di</strong>prodotto).6.5 Le procedure volte aminimizzare lo scartoalimentare includono:• evitarelasovra-alimentazione• frequentisomministrazioni <strong>di</strong>piccoli quantitativi <strong>di</strong>alimento• <strong>di</strong>stribuzione uniformedell’alimento (sepraticabile).6.6 Riduzione <strong>di</strong> farine e olianimali in favore <strong>di</strong> quellivegetali.6.7 Ad<strong>di</strong>tivi alimentari chealterino il comportamentodelle specie allevate nonsono consentiti.Essenziale STre somministrazioni/<strong>di</strong>e.Distribuzione del mangime con cannonciniautomatici.Raccom. SUtilizzati mangimi rispondenti ai <strong>criteri</strong> FoS.Essenziale SNon rilevati7 – GESTIONE DELLE ACQUE E DEI REFLUIn° Requisito Livello S/N Comm7.1 Gli effluenti vengono trattatie le acque <strong>di</strong> scaricoincontrano gli standard <strong>di</strong>Essenziale Nla Medfish <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> un'autorizzazione <strong>di</strong> scaricoa mare rilasciata in data 19/9/2006 alla <strong>di</strong>tta S.S.COSMA E DAMIANO, società con stabilimentoattiguo alla Medfish e che esercitava attività <strong>di</strong>depurazione molluschi. La Medfish ha <strong>di</strong> recenteAssociazione <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>Via Felice Casati, 12 – 20124 Milano – Italywww.friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org info@friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org


qualità stabiliti dallanormative vigenti.7.2 Gli impianti a terra e in maredevono essere monitorati inriferimento alla qualitàdell’acqua. In particolare sicontrolla la qualità nellacolonna d’acqua al <strong>di</strong> sottodelle gabbie rispetto ad unpunto <strong>di</strong>stante dall’impiantoe in entrata e in uscita negliimpianti a terra, al fine <strong>di</strong>verificare che non siriscontrino:• <strong>di</strong>minuzione dellaconcentrazione <strong>di</strong>ossigeno <strong>di</strong>sciolto• alterazione dellabiomassa fitoplanctonica• aumento <strong>dei</strong> nutrienti informa organica einorganica• <strong>di</strong>minuzione dellatrasparenza / aumentodella torbi<strong>di</strong>tà• aumento <strong>di</strong> battericoliformi e / o solfitoriduttori• aumento <strong>dei</strong> soli<strong>di</strong>sospesi• aumento della domandabiologica <strong>di</strong> ossigeno(BOD).7.3 In riferimento agli impatti sulfondale (<strong>di</strong> mare, lago <strong>of</strong>iume), si effettua ilmonitoraggio <strong>dei</strong> se<strong>di</strong>mentoal fine <strong>di</strong> controllare che nonsi verifichino:• deposito <strong>di</strong> materiaorganicaAssociazione <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>Via Felice Casati, 12 – 20124 Milano – Italywww.friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org info@friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.orgrilevato tale azienda ed ha "fatto propria" taleautorizzazione, dal momento che utilizza il canale<strong>di</strong> scarico a mare dell'Organizzazione assorbita,pur esercitando un'attività <strong>di</strong>versa dalladepurazione molluschi. Inoltre non è stata fornitaevidenza <strong>di</strong> un monitoraggio della qualità delleacque in uscita da tale scaricoEssenziale Neffettuato solamente monitoraggio acqua inimpianto. Non è stata fornita evidenza <strong>di</strong> unProtocollo <strong>di</strong> monitoraggi sulla colonna d'acqua ese<strong>di</strong>menti, come richiesto a pag. 9 <strong>di</strong> 10 dellaPronuncia <strong>di</strong> Valutazione <strong>di</strong> Impatto Ambientaledella Regione Lazio (e dalle raccomandazionicontenute nell'elaborato "valutazione <strong>di</strong>sostenibilità abientale"; es: analisi acque nelpennacchio <strong>di</strong> influenza delle gabbie).Essenziale(Qualora sia statoriscontrato il pienorispetto <strong>dei</strong>requisiti 1.1., 3.1 –relativamente alla<strong>di</strong>stanza dellabase delle gabbiea mare dal fondalemarino - e 7.2 ilrequisito 7.3 puòNvedasi punto 7.2


• alterazione delpotenziale redox• alterazioni nellacomunità <strong>dei</strong>macroinvertebratibentonici• aumento del contenutoin azoto e fosforo• variazioni nellagranulometria• sviluppo <strong>di</strong> ceppibatterici resistenti agliantibiotici.L’azienda deve averimplementato il piano <strong>di</strong>monitoraggio <strong>per</strong>io<strong>di</strong>co <strong>dei</strong>suddetti parametri.7.4 Nella parte a terradell’impianto gli effluentisono trattati attraversose<strong>di</strong>mentazione, filtribiologici, bacini <strong>di</strong>lagunaggio artificiali o altrimeto<strong>di</strong> equivalenti. Leacque reflue devono essereconformi con gli standardqualitativi e quantitativi.Gli standard qualitativiincludono:• variazioni nella torbi<strong>di</strong>tàrispetto all’acqua inentrata• variazioni nell’odoredell’acqua.Gli standard quantitativiincludono:• massimo e /o minimocarico <strong>di</strong> soli<strong>di</strong> sospesi• pH• ossigeno <strong>di</strong>sciolto• residuiazotati,carboniosi• COD o BOD.ammoniacali,fosfati,essereconsiderato comeunaraccomandazione)Essenziale Nvedasi 7.1Presenza vasca <strong>di</strong> decantazione a monte <strong>di</strong>scarico in mareAssociazione <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>Via Felice Casati, 12 – 20124 Milano – Italywww.friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org info@friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org


7.5 Gli impatti generati daimpianti a mare dovrebberoessere mitigati attraverso leseguenti misure, cheincludono:• Selezione del sitoottimale basata sullacaratterizzazione dellecorrenti dominanti nellazona• Aquacoltura integrata(specie <strong>di</strong>verse)• Installazione <strong>di</strong> barriereartificiali se necessario• Riduzione della densità<strong>di</strong> allevamentoI punti suddetti sonoverificati <strong>per</strong> mezzo <strong>di</strong> provedocumentali (manuali,procedure, etc) e in loco.7.6 I parametri critici vannomisurati con lastrumentazione opportunadal <strong>per</strong>sonale dell’azienda oda laboratori competenti.7.7 L’azienda deve <strong>di</strong>mostrarein che modo riduce alminimo il consumodell’acqua7.8 I sistemi <strong>di</strong> ricircolodell’acqua dovrebberoessere impiegati dovepossibile.Essenziale Sgli stu<strong>di</strong> presentati <strong>per</strong> la procedura <strong>di</strong> VIA (vedasi1.1) hanno <strong>di</strong>mostrato l'adeguatezza dellatipologia dell'impianto - e della sua conduzione -al sito in<strong>di</strong>viduato e lo scarso impatto che essoesercita sull'ecosistema.Essenziale Sl'Organizzazione <strong>di</strong>spone <strong>di</strong> competenze e <strong>di</strong>tecnologie adeguate. Analisi affidate a laboratoriqualificatiimpianto <strong>di</strong> avannotteria a terra conImportante Sfunzionamento a ciclo a<strong>per</strong>to: input = output.Prelievo acqua <strong>di</strong> mare a circa 400 mt dalla costa,scarico in prossimità <strong>di</strong> banchina. Consumi <strong>di</strong>acqua da acquedotto in misura adeguata <strong>per</strong> leattività <strong>di</strong> stabilimento.prevista possibilità <strong>di</strong> funzionamento a cicloRaccom. Schiuso solamente nei casi in cui le con<strong>di</strong>zionimeteo avverse comporterebbero un livello <strong>di</strong>trasposto solido eccessivo nell'acqua prelevatadal mare.8 – GESTIONE DELL’ENERGIAn° Requisito Livello S/N Comm8.1 Il consumo <strong>di</strong> energia èl'Organizzazione non ha implementato strategieEssenziale N<strong>di</strong> miglioramento in termini energetici. Non ègestito e minimizzatoprevisto un monitoraggio <strong>dei</strong> consumi energeticiattraverso monitoraggi eal fine della loro ottimizzazionestrategie <strong>di</strong> ottimizzazionecontinui. L’azienda deveAssociazione <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>Via Felice Casati, 12 – 20124 Milano – Italywww.friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org info@friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org


11 – SISTEMI DI GESTIONEn° Requisito Livello S/N Comm11.1 Un impianto <strong>di</strong>L'azienda attualmente non risulta certificata aImportante Sfronte della norma UNI EN ISO 9001:2000,acquacoltura sostenibiletuttavia a breve subirà un au<strong>di</strong>t <strong>per</strong> la riattivazionedeve essere gestito neldel certificato. Pertanto l'impiantodocumentale/procedurale interno è parsorispetto <strong>dei</strong> <strong>criteri</strong> sopracomunque già implementato ed utilizzato.riportati. In particolaredevono essere gestiti iseguenti aspetti:• Responsabilità eautorità dell’azienda• Controllo <strong>dei</strong> documentie <strong>dei</strong> registri (ivicompresol’aggiornamento dellenorme da ottem<strong>per</strong>are)• Controllo <strong>dei</strong> sistemi <strong>di</strong>monitoraggio e misura• Controlloemanutenzione delleinfrastrutture• Monitoraggio e misure<strong>di</strong> processo• Preparazione alleemergenze e capacità <strong>di</strong>risposta• Gestione delle azionicorrettive (originatedalle non conformità edalle raccomandazioni).12 – POLITICA SOCIALEn° Requisito Livello Y/N CommentiL’Azienda deveadempiere ai seguentirequisiti:12.1 Rispettare i Dirittidell’UomoEssenziale S l’Italia fa parte dell'Organizzazione Internazionaledel Lavoro (ILO), l’agenzia delle Nazioni Uniteche si occupa <strong>di</strong> promuovere il lavoro <strong>di</strong>gnitoso eproduttivo in con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> libertà, uguaglianza,sicurezza e <strong>di</strong>gnità umana <strong>per</strong> uomini e donne.I <strong>di</strong>ritti <strong>dei</strong> lavoratori del settore in oggetto sonoAssociazione <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>Via Felice Casati, 12 – 20124 Milano – Italywww.friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org info@friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org


n° Requisito Livello Y/N Commentitutelati dai Contratti Collettivi del Lavoro vigenti(contratto dell'agricoltura <strong>per</strong> i <strong>di</strong>pendenti dellaMedfish). Il rispetto degli aspetti legati allasicurezza ed alla salute <strong>dei</strong> lavoratori vieneassicurato dalle Aziende sanitarie Locali(Pubblica Amministrazione), che effettuano leattività <strong>di</strong> controllo come previsto dalla specificanormativa. La normativa nazionale non consenteuna prestazione lavorativa retribuita se non informa regolarizzata.In fase <strong>di</strong> verifica non sono state ravvisate12.2 Rispettare le Convenzionie Normativa nazionale sui<strong>di</strong>ritti <strong>dei</strong> lavoratori e leconvenzionidell’OrganizzazioneMon<strong>di</strong>ale del Lavoro.12.3 Corrispondere salariadeguati ed almeno ugualialla più alto tra i salariminimi o retribuzioneme<strong>di</strong>a locale applicata <strong>per</strong>tale tipologia <strong>di</strong> attività.12.4 Implementare misure <strong>di</strong>tutela della salute e dellasicurezza <strong>dei</strong> lavoratoriche rispettino comeminimo i requisitinormativi.12.5 Assicurare ai <strong>di</strong>pendentiaccesso ad adeguate cureme<strong>di</strong>che, qualoranecessario e laddove siapossibile.12.6 Valuti il potenziale impattosociale delle scelteaziendali e possibilimisure mitiganti, inparticolare <strong>per</strong> la strutturasociale delle popolazionilocali.12.7 Coinvolga tutte le partiinteressate nelle scelteche possano avereimpatto su comunità<strong>di</strong>pendenti da pesca,irregolarità macroscopiche.Essenziale S vedasi 12.1Essenziale S applicazione contratto collettivo dell'agricoltura(previsti minimi sindacali).Essenziale S vedasi 12.1Essenziale S vedasi 12.1Essenziale S viene impiegato <strong>per</strong> lo più <strong>per</strong>sonale con originilocali.Essenziale S L'amministrazione locale (in particolare laRegione Lazio) appare alquanto presente, <strong>per</strong> lomeno negli ultimi tempi, nell'attività <strong>di</strong>pianificazione strategica <strong>di</strong> settore. Ne è riprova ladelocalizzazione imposta agli impianti del Golfo(vedasi 1.1).La procedura <strong>di</strong> VIA, inoltre, prende inconsiderazione anche l'impatto dell'attività inAssociazione <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>Via Felice Casati, 12 – 20124 Milano – Italywww.friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org info@friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org


n° Requisito Livello Y/N Commentiagricolturaedacquacoltura <strong>di</strong>sussistenza.12.8 Quando rilevanteprevedere accor<strong>di</strong> <strong>di</strong>accesso che <strong>per</strong>mettano il<strong>per</strong>petuarsi <strong>di</strong> attività localitra<strong>di</strong>zionali e <strong>di</strong>sussistenza.12.9 Assumere e preparare,quando possibile,<strong>per</strong>sonale locale.12.10 Concordare, senecessario, accor<strong>di</strong> <strong>di</strong>con<strong>di</strong>visione <strong>dei</strong> beneficicon parti dellapopolazione coinvoltedalle scelte aziendali.12.11 L’organizzazionedovrebbe esserecertificata SA8000oggetto sul tessuto sociale.Essenziale NA la tipologia <strong>di</strong> contesto sociale della zona nonimplica rilevanza <strong>di</strong> tale requisitoEssenziale Y Personale quasi totalmente locale.Collaboratori complessivi: circa 50(amministrativi, <strong>per</strong>sonale a mare, stabilimento).Per la linea <strong>di</strong> confezionamento, l'Organizzazionesi avvale <strong>di</strong> <strong>per</strong>sonale fornito da una Coo<strong>per</strong>ativadel Lavoro (generalmente <strong>per</strong> una decina <strong>di</strong><strong>per</strong>sone), che viene contattata in occasione <strong>di</strong>ogni pesca (praticamente con frequenzaquoti<strong>di</strong>ana)Essenziale NA la tipologia <strong>di</strong> contesto sociale della zona nonimplica rilevanza <strong>di</strong> tale requisitoRaccoman. N azienda non certificata13 – CARBON FOOTPRINTn° Requisito Livello Y/N CommentiL’Azienda si impegna a:13.1 Stimare il “carbonfootprint’ (contributoall’”effetto serra” <strong>di</strong>un’unità <strong>di</strong> prodotto)entro i 12 mesisuccessivi all’eventuale<strong>certificazione</strong>.13.2.a Compensare laproduzione aziendale <strong>di</strong>‘carbon footprint’ del20% attraversol’acquisto <strong>di</strong> ‘carbonEssenziale N l'azienda non ha ancora preso in considerazioneun tale impegno. Si ritiene tuttavia auspicabilel'emissione <strong>di</strong> una linea <strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo da parte <strong>di</strong>FOS, circa l'applicabilità <strong>di</strong> un tale requisito allevarie tipologie <strong>di</strong> aziende interessate alla<strong>certificazione</strong>Essenziale N vedasi 13.1Associazione <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>Via Felice Casati, 12 – 20124 Milano – Italywww.friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org info@friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org


n° Requisito Livello Y/N Commenti<strong>of</strong>fsets’ entro 12 mesidalla <strong>certificazione</strong>.13.2.aIn alternative parziale ototale <strong>di</strong> 7.2b, fornireevidenza<strong>di</strong>un’equivalente riduzionedel consumo energetico.14- SCELTA DELLE SPECIEEssenziale N vedasi 13.1: l'equivalente riduzione <strong>di</strong> consumoenergetico deve comunque presupporre la stimadel "carbon footprint"n° Requisito Livello S/N Comm14.1 Ostrica americana (Crassostrea virginica)Allevamenti ad alta densità <strong>di</strong> stoccaggio in aree <strong>di</strong>Essenzialeridotte <strong>di</strong>mensioni sono da evitarsi <strong>per</strong>chèpossono essere causa <strong>di</strong> deterioramento dellaqualità dell’acqua e avere effetti negativi sia sullaqualità del prodotto che sull’ecosistema.14.2 Ostrica americana (Crassostrea virginica)Se si allevano specie non native, è necessarioEssenziale14.3prevenire in ogni modo il rilascio <strong>di</strong> in<strong>di</strong>vidui nonsterili nell’ambiente al fine <strong>di</strong> evitare introduzioniindesiderate.Salmone atlantico (Salmo salar)Gli allevatori dovrebbero ottem<strong>per</strong>are alleEssenzialestrategie nazionali proposte <strong>per</strong> il controllo <strong>di</strong>infestazioni da Copepo<strong>di</strong> (Lepeoph<strong>the</strong>irus14.4salmonis e Caligus elongatus).Salmone atlantico (Salmo salar)L’impiego <strong>di</strong> sistemi <strong>di</strong> illuminazione <strong>di</strong> su<strong>per</strong>ificie oEssenzialeimmerse negli impianti dovrebbe tenere contodelle correnti linee guida.14.5 Salmone atlantico (Salmo salar)I sistemi <strong>di</strong> illuminazione dovrebbero essereinstallati e/o schermati in modo da in<strong>di</strong>rizzare laluce solo dove necessario.Essenziale14.6 Tonno rosso (Thunnus thynnus)L’ingrasso del tonno rosso attualmente non è inaccordo con i <strong>criteri</strong> <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong> essendo larisorsa sovrasfruttata.14.7 Mitilo edule (Mytilus edulis)Il seme va prodotto in allevamento o attraversotecniche <strong>di</strong> cattura che non danneggino il fondale ele comunità bentoniche.EssenzialeEssenzialeAssociazione <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>Via Felice Casati, 12 – 20124 Milano – Italywww.friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org info@friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org


n° Requisito Livello S/N Comm14.8 Mitilo edule (Mytilus edulis)EssenzialeIl deposito <strong>di</strong> materia organica al <strong>di</strong> sottodell’impianto andrebbe monitorato e controllato.14.9 Mitilo edule (Mytilus edulis)EssenzialeLa VIA dovrebbe considerare gli aspetti relativi airischi <strong>di</strong> invasione quando la specie vengaintrodotta in nuove aree.14.10 Anguilla (Anguilla anguilla)EssenzialeL’allevamento e l’ingrasso dell’Anguillaattualmente non è in accordo con i <strong>criteri</strong> <strong>Friend</strong> <strong>of</strong><strong>the</strong> <strong>Sea</strong> essendo la risorsa sovrasfruttata.14.11 Ostrica (Ostrea edulis)Raccom.Sarebbe opportuno tenere in considerazione la<strong>di</strong>fferenziazione genetica esistente <strong>per</strong> questaspecie lungo le coste europee, nonostante letransfaunazioni condotte nell’ultimo secolo.14.12 Cefalo (Mugil cephalus)Raccom.Evitare gli impatti derivanti dalla raccolta <strong>di</strong>avannotti selvatici <strong>per</strong> l’acquacoltura; sarebbepreferibile lo sviluppo <strong>di</strong> avannotterie commerciali.14.13 Cefalo (Mugil cephalus)Raccom.Implementare i sistemi <strong>di</strong> allevamento al fine <strong>di</strong>migliorare le <strong>per</strong>centuali <strong>di</strong> sopravvivenza degliavannotti, così da ridurre la pressione sullo stockselvatico.14.14 Cefalo (Mugil cephalus)Raccom.Implementare i sistemi <strong>di</strong> allevamento al fine <strong>di</strong>ridurre gli impatti ambientali derivanti da sistemiintensivi.14.15 Cefalo (Mugil cephalus)Raccom.Proteggere la pesca artigianale e gli stock ittici,che potrebbero risentire dell’espansione <strong>di</strong>acquacoltura costiera e lagunare.14.16 Gambero tigrato (Penaeus monodon) EssenzialeLo sviluppo <strong>di</strong> acquacoltura intensiva <strong>per</strong> questaspecie non deve riguardare zone <strong>di</strong> marea amangrovie.14.17 Gambero tigrato (Penaeus monodon) EssenzialeViene introdotta una piccola quantità <strong>di</strong> acquasalata (massimo 2-3‰) e l’impiego <strong>di</strong> sistemichiusi è favorito <strong>per</strong> ridurre la marinizzazione delleacque dolci.14.18 Gambero tigrato (Penaeus monodon) EssenzialeAssociazione <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>Via Felice Casati, 12 – 20124 Milano – Italywww.friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org info@friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org


n° Requisito Livello S/N CommAppropriati sistemi <strong>di</strong> gestione andrebberoimpiegati al fine <strong>di</strong> minimizzare l’inquinamentodelle acque costiere con gli effluenti degli stagni <strong>di</strong>allevamento.14.19 Gambero tigrato (Penaeus monodon)Il sovrasfruttamento del selvatico <strong>per</strong> ilRaccom.re<strong>per</strong>imento <strong>di</strong> seme e riproduttori dovrebbeessere evitato tramite strategie <strong>di</strong> prevenzionedelle patologie e eventualmente l’allevamento <strong>di</strong>specie alternative.14.20 Carpa erbivora (Ctenopharyngodon idella)L’induzione della riproduzione in questa specieRaccom.andrebbe praticata con l’obiettivo <strong>di</strong> mantenere lavariabilità e la qualità genetica <strong>dei</strong> riproduttori.14.21 Vongola verace (Ru<strong>di</strong>tapes decussatus)A causa del sovrasfruttamento e della riduzioneRaccom.degli habitat (dovuta all’inquinamento delle areeportuali) le popolazioni naturali sono in declino.Sarebbe necessario proteggere aree <strong>di</strong> recu<strong>per</strong>o ecrescita <strong>per</strong> le popolazioni naturali.14.22 Vongola filippina (Ru<strong>di</strong>tapes philippinarus)Pratiche <strong>di</strong> gestione migliori andrebbero messe inRaccom.atto quando si trasferiscano o si introducanospecie <strong>per</strong> l’acquyacoltura potenzialmenteinvasive.14.23 Anguilla giapponese (Anguilla japonica)L’allevamento e l’ingrasso dell’AnguillaEssenzialeattualmente non è in accordo con i <strong>criteri</strong> <strong>Friend</strong> <strong>of</strong><strong>the</strong> <strong>Sea</strong> essendo la risorsa sovrasfruttata.14.24 Mitilo comune (Mytilus galloprovincialis)Sono necessarie politiche corrette <strong>di</strong> gestione cheRaccom.tengano conto degli accumuli <strong>di</strong> vegetazione ese<strong>di</strong>mento nei pressi delle reste.14.25 Mitilo comune (Mytilus galloprovincialis)I <strong>prodotti</strong> <strong>di</strong> rifiuto dell’allevamento <strong>di</strong> bivalviRaccom.andrebbero correttamente gestiti.14.26 Trota iridea (Oncorhynchus mykiss)È necessario impiegare mangimi <strong>per</strong>formanti alRaccom.fine <strong>di</strong> ridurre l’aliquota <strong>di</strong> nutrienti contenentifosforo, essendo poco economica la rimozione <strong>di</strong>questo elemto dai rifiuto soli<strong>di</strong> <strong>prodotti</strong> inallevamento.14.27 Gambero chiaro (Penaeus vannamei) EssenzialeAssociazione <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>Via Felice Casati, 12 – 20124 Milano – Italywww.friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org info@friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org


n° Requisito Livello S/N CommLo sviluppo <strong>di</strong> acquacoltura intensiva <strong>per</strong> questaspecie non deve riguardare zone <strong>di</strong> marea amangrovie.14.28 Gambero chiaro (Penaeus vannamei)Viene introdotta una piccola quantità <strong>di</strong> acquaEssenzialesalata (massimo 2-3‰) e l’impiego <strong>di</strong> sistemichiusi è favorito <strong>per</strong> ridurre la marinizzazione delleacque dolci.14.29 Gambero chiaro (Penaeus vannamei)Appropriati sistemi <strong>di</strong> gestione andrebberoEssenzialeimpiegati al fine <strong>di</strong> minimizzare l’inquinamentodelle acque costiere con gli effluenti degli stagni <strong>di</strong>allevamento.14.30 Gambero chiaro (Penaeus vannamei)Il sovrasfruttamento del selvatico <strong>per</strong> ilRaccom.re<strong>per</strong>imento <strong>di</strong> seme e riproduttori dovrebbeessere evitato tramite strategie <strong>di</strong> prevenzionedelle patologie e eventualmente l’allevamento <strong>di</strong>specie alternative.15- TRACCIABILITA’n° Requisito Livello S/N Comm14.1 L’azienda garantisce l’esistenzal'Azienda risulta certificata a fronteEssenziale Sdella norma UNI 11020:2002<strong>di</strong> uno specifico sistema <strong>di</strong>(sistema <strong>di</strong> rintracciabilità nelletracciabilità ed è in grado <strong>di</strong>aziende agroalimentari): vistocertificato N. P964 rilasciato da<strong>di</strong>mostrare che tutti i <strong>prodotti</strong>Certiquality <strong>per</strong> i <strong>prodotti</strong> Orata esottoposti ad Au<strong>di</strong>t rispettano iSpigola.Effettuato test <strong>di</strong> rintracciabilità<strong>criteri</strong> della <strong>certificazione</strong> e che(vedasi sotto).non vi è possibilità <strong>di</strong> scambioNon si evidenziano rischi <strong>di</strong> scambiocon <strong>prodotti</strong> non conformi in quantocon eventuali altri <strong>prodotti</strong> nonl'Azienda non commercializzasottoposti a <strong>certificazione</strong>.<strong>prodotti</strong> forniti da terzi.Test <strong>di</strong> rintracciabilità:spe<strong>di</strong>zione <strong>per</strong> COOP (<strong>di</strong>stributore ENDOVIS) del 23/9/2009:o vista bolla n° 1525 del 22/9: 1270 kg, <strong>di</strong> cui 185 spigole e 1085 orate.o visto Registro addetti alla punzonatura e rintracciabilità (P.O. 7.5.3 - 6 rev.0): settimana 38 -mese settembre 2009o visionato modulo "cartellini <strong>di</strong> identificazione" (MOD CID rev.00) <strong>per</strong> colpi spigola e orataAssociazione <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>Via Felice Casati, 12 – 20124 Milano – Italywww.friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org info@friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org


o viste registrazioni su modulo "rintracciabilità degli imballaggi" (MOD 7.5.3-5)o visto a monitor sistema <strong>di</strong> rintracciabilità "Fishmaker": pescata del giorno 22/9 (1035 kgorate + 185 kg spigole) + pescata del giorno 23/9 (50 kg orate) da gabbie R13 (orata) edR47(spigola). Visionata "<strong>di</strong>stinta <strong>di</strong> pesca giornaliera" (MOD 7.5.1.c)Rintracciabilità <strong>per</strong> la sola orata:o utilizzati riproduttori propri (no fornitura esterna). Introduzione in gabbia <strong>di</strong> preingrasso Z40in data 29/8/2007 e 13/9/2007.o 17/9/2007: trasferimento in gabbia Z10o 29/5/2008: trasferimento in gabbia R13o Rimanenza in R13 a valle <strong>di</strong> pescata del 23/9/2009: 16690 kg (40217 pesci)o alimentazione somministrata in vasche Z40 e R13: 91789 kg <strong>di</strong> mangime Skretting ed Ewos(qualificati COOP), dalla semina all'ultima somministrazione prima del <strong>di</strong>giuno finale.Ad<strong>di</strong>tional Commentspresenti in azienda (partecipanti all'au<strong>di</strong>t):- sig. Lettieri (RGQ, HACCP, RSP)- dott. Ianniello (consulente)Please register below <strong>the</strong> traceability test specifying <strong>the</strong> appropriate collecteddata: I <strong>prodotti</strong> oggetto della verifica sono Spigole e Orate (Dicentrarchus labrax, Sparus aurata).Viste le con<strong>di</strong>zioni meteo avverse (mare mosso e pioggia), non è stato possibile il sopralluogosull'impianto a mare. Il Gruppo AQA, sentito anche il parere favorevole del referente COOPpresente (dott. Vittorio Ramazza), ha ritenuto <strong>di</strong> poter procedere comunque con la verifica,data anche la notevole mole <strong>di</strong> evidenze documentali <strong>di</strong>sponibili <strong>per</strong> la valutazione degliaspetti legati all'impianto <strong>of</strong>f-shore.L'azienda attualmente non risulta certificata a fronte della norma UNI EN ISO 9001:2000,tuttavia a breve subirà un au<strong>di</strong>t <strong>per</strong> la riattivazione del certificato. Pertanto l'impiantodocumentale/procedurale interno è parso comunque già implementato ed utilizzato.CONCLUSIONS:x The Product originates from an aquaculture production which complies with <strong>Friend</strong><strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong> requirements□ The Product originates from an aquaculture production which DOES NOT complywith <strong>the</strong> following <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong> requirements:Associazione <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>Via Felice Casati, 12 – 20124 Milano – Italywww.friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org info@friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org


data au<strong>di</strong>t: 24 settembre 2009Responsabile Gruppo <strong>di</strong> Au<strong>di</strong>t: ing. Luca Tomasi _______________Es<strong>per</strong>to/Aud. in addestram.: Matteo Senter _______________Associazione <strong>Friend</strong> <strong>of</strong> <strong>the</strong> <strong>Sea</strong>Via Felice Casati, 12 – 20124 Milano – Italywww.friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org info@friend<strong>of</strong><strong>the</strong>sea.org

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