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PDF Document - Gruppo Arena

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Signori azionisti,<br />

Roncadin S.p.A.<br />

Sede legale in Roma. Viale Cristoforo Colombo, 115<br />

Capitale sociale Euro 33.880.227,42 i.v.<br />

BILANCIO AL 31.12.2005<br />

RELAZIONE SULLA GESTIONE<br />

Roncadin S.p.A.<br />

il <strong>Gruppo</strong> Roncadin ha chiuso l’esercizio 2005 consuntivando in 9 mesi (periodo di consolidamento delle neo<br />

acquisite divisioni Freschi e Surgelati) ricavi per Euro 330,2 milioni ed un utile netto di 12,2 milioni di Euro.<br />

Il risultato sconta un EBITDA negativo Euro 19,5 milioni, frutto in larga parte delle difficili condizioni<br />

congiunturali che hanno condizionato la performance della divisione Freschi nel IV trimestre 2005 (crisi<br />

aviaria), ammortamenti per Euro 8,4 milioni, oneri finanziari per Euro 5,5 milioni, svalutazione di<br />

partecipazioni per Euro 7,1 milioni, imposte per Euro 4,4 milioni ed un risultato delle attività destinate alla<br />

vendita positivo per Euro 60,7 milioni.<br />

Al termine dell’esercizio il patrimonio netto consolidato di <strong>Gruppo</strong> è pari a Euro 31,8 milioni (Euro 45,6<br />

milioni al 31 dicembre 2004) mentre la Posizione Finanziaria Netta si attesta ad Euro -91,1 milioni (-55,9<br />

milioni di Euro al 31 dicembre 2004).<br />

Il 2005 ha rappresentato per il <strong>Gruppo</strong> Roncadin un momento di profondo cambiamento. Il progetto di<br />

integrazione con il <strong>Gruppo</strong> <strong>Arena</strong>, facente capo ad Agria Holding SpA (già <strong>Arena</strong> Holding S.p.A.)<br />

controllante di Roncadin S.p.A., ha portato ad una completa rivisitazione del business portfolio del <strong>Gruppo</strong>.<br />

In particolare l’esercizio ha visto:<br />

• l’alienazione dei business “tradizionali” del <strong>Gruppo</strong> Roncadin e cioè la produzione e vendita di<br />

gelati e la produzione e vendita di pane e pizza surgelati;<br />

• l’acquisizione delle divisioni Alimentari Freschi (divisione Freschi) ed Alimentari Surgelati<br />

(divisione Surgelati) da Agria Holding SpA (già <strong>Arena</strong> Holding S.p.A.). L’ingresso di quest’ultima<br />

divisione ha integrato le attività nel settore surgelati già presenti nel <strong>Gruppo</strong> Roncadin svolte dalla<br />

società Ipagel S.r.l.<br />

Le due operazioni sono descritte nel dettaglio nelle pagine seguenti di questa relazione.<br />

Gestionalmente il 2005 è stato caratterizzato della gravissima crisi del settore avicolo (in cui il <strong>Gruppo</strong> ha<br />

fatto il suo esordio proprio nella prima parte dell’esercizio) connessa alla crisi mediatica legata all’influenza<br />

aviaria: nell’ultima settimana di agosto si è diffusa nel nostro Paese la notizia di un’epidemia di influenza<br />

aviaria nel Sud Est il cui ceppo virale (H5N1) poteva attaccare l’uomo e si è di conseguenza diffuso il timore<br />

per il diffondersi di una pandemia. Nonostante le rassicurazioni delle autorità civili e scientifiche circa<br />

l’assoluta sicurezza delle carni avicole e nonostante che nel nostro paese non si sia verificato nessun caso di<br />

Relazione sulla gestione 1


Roncadin S.p.A.<br />

contagio, l’impatto mediatico delle notizie provenienti dall’oriente è stato devastante. Nel quarto trimestre<br />

2005 il settore avicolo ha sperimentato cali di domanda senza precedenti, con punte anche del 60% in<br />

novembre, mentre negli altri paesi europei il mercato avicolo è rimasto sostanzialmente immune da shock<br />

della domanda.<br />

Parimenti si è assistito ad un crollo dei prezzi: dal 31 luglio 2005 al 16 ottobre 2005 il prezzo del pollo vivo<br />

nel nostro Paese è sceso del 42,85%.<br />

I danni provocati dall’effetto combinato di un calo verticale dei prezzi e dei volumi sono facilmente<br />

immaginabili: le associazioni di categoria hanno stimato per l’intero settore danni per Euro 500 milioni nel<br />

2005.<br />

La crisi del settore ha ovviamente coinvolto anche il <strong>Gruppo</strong> Roncadin nonostante il livello qualitativo e di<br />

sicurezza dei prodotti sia, come più avanti descritto, di assoluta eccellenza. La divisione Freschi in questo<br />

periodo ha consuntivato ricavi per Euro 77 milioni ed un EBITDA negativo per Euro 11,5 milioni. Per una<br />

valutazione più estesa degli effetti della crisi sulla divisione Freschi del <strong>Gruppo</strong> si rimanda alla sezione ad<br />

essa dedicata.<br />

Di seguito si presenta, in aggiunta, una breve descrizione delle attività svolte delle due divisioni Freschi e<br />

Surgelati, consolidate per la prima volta nel presente esercizio, al fine di consentire una migliore<br />

comprensione delle dinamiche di business che hanno caratterizzato il <strong>Gruppo</strong> nel 2005.<br />

Divisione Freschi<br />

Il <strong>Gruppo</strong> Roncadin con l’acquisizione della divisione Freschi è diventato uno dei principali operatori in<br />

Italia nel settore della produzione e commercializzazione delle carni avicole e nella produzione di mangimi.<br />

La divisione si caratterizza per l’industrializzazione dei processi produttivi, l’attenzione al rispetto della<br />

normativa relativa alla sicurezza alimentare e la gamma di prodotti offerti. I prodotti avicoli sono ottenuti da<br />

polli allevati con metodo “estensivo al coperto”, in cui l’alimentazione si basa su nutrimenti vegetali senza<br />

l’utilizzo di farine e grassi animali (OGM free).<br />

Attraverso una struttura produttiva costituita da stabilimenti specializzati per linee di lavorazione, oltre a<br />

realizzare le lavorazioni tipiche dell’industria avicola - pollo intero e pollo in parti - la divisione realizza<br />

prodotti caratterizzati dall’alto contenuto di servizio commercializzati con il marchio <strong>Arena</strong> come gli<br />

elaborati crudi, cotti e arrosti, aggiungendo così valore alla materia prima e assicurando il ciclo completo di<br />

produzione. La divisione inoltre produce e distribuisce con il marchio Ruspantino pollo, tacchino, coniglio,<br />

anatra e faraona, prodotti esclusivamente dedicati al canale normal trade specializzato. Tali particolari<br />

produzioni sono garantite e certificate dall’ente SGS International Certificate Services, organismo<br />

internazionale indipendente di certificazione di beni e servizi.<br />

La divisione investe nell’innovazione al fine di assecondare i nuovi stili del consumo alimentare; nel 2005<br />

sono stati immessi sul mercato nuovi prodotti che, oltre ad allargare la gamma presente sul mercato, offrono<br />

facilità d’uso, gusto e qualità, come il pollo arrosto al libero servizio (prodotto precotto, confezionato e<br />

presente nei banchi dei prodotti freschi della GDO).<br />

La divisione ha tra i suoi punti di forza la disponibilità della cosiddetta “filiera integrata”: la proprietà di<br />

alcuni siti produttivi e gli accordi in essere con altre società del settore permettono il controllo e la<br />

tracciabilità delle fasi produttive a partire dal pulcino fino alla distribuzione del prodotto finito e il rispetto<br />

dei requisiti previsti dalla normativa vigente a tutela e garanzia del consumatore.<br />

La rintracciabilità rappresenta un indiscutibile asset strategico ed è il frutto dell’interazione di fasi di<br />

sviluppo in altrettante strutture industriali dedicate quali:<br />

• l’incubatoio, dove avviene la schiusa delle uova (rintracciabilità dall’uovo ai riproduttori, controlli<br />

microbiologici sui pulcini);<br />

• l’allevamento (stretto controllo sullo stato sanitario dei pulcini da parte di tecnici d’allevamento e<br />

veterinari aziendali);<br />

• il mangimificio, dove vengono prodotti gli alimenti da somministrare agli animali (verifiche sulle<br />

materie prime in entrata al mangimificio);<br />

• la rete distributiva (controllo delle temperature di trasporto sia attraverso la verifica della<br />

documentazione di viaggio sia tramite i c.d. “termometri spia”).<br />

Relazione sulla gestione 2


Roncadin S.p.A.<br />

Ogni fase della filiera è controllata e presidiata da personale interno che ha il compito di garantire la qualità<br />

del prodotto finito, nonché la tracciabilità e la rintracciabilità delle fasi produttive.<br />

Per quanto concerne le fasi di macellazione e il laboratorio di trasformazione delle carni avicole dove<br />

vengono ottenuti i prodotti finiti quali, a titolo esemplificativo, polli a busto, sezionati, prodotti di carne,<br />

preparazioni a base di carne, prodotti pronti per essere consumati, le stesse sono affidate a società esterne. In<br />

questa fase si effettuano i seguenti passaggi: (i) stretto controllo sulla qualità degli animali condotti alla<br />

macellazione da parte di personale interno coadiuvato da veterinari ufficiali dell’A.U.S.L.; (ii) verifica dei<br />

processi produttivi, dei semilavorati, dei prodotti in ogni fase della trasformazione; (iii) verifica dei CCP -<br />

Critical Control Point - in particolar modo delle temperature di conservazione dei prodotti finiti; (iv) prelievi<br />

e analisi microbiologiche e chimiche sui prodotti finiti, svolte sia presso il laboratorio interno sia presso<br />

laboratori esterni al fine di confrontare i dati e verificare l’affidabilità e la ripetibilità delle procedure<br />

applicate; (v) verifiche dello stato igienico sanitario dei locali di lavoro e del corretto svolgimento delle<br />

operazioni di lavaggio e sanificazione delle linee produttive.<br />

Il principale stabilimento industriale della divisione Freschi attivo nell’allevamento e lavorazione del pollo si<br />

trova a Castelplanio (AN). In quest’ultimo stabilimento, specializzato sulle terze lavorazioni, viene realizzata<br />

anche la produzione di mangime. L’allevamento e la lavorazione di avicoli speciali vengono realizzati<br />

principalmente presso l’impianto di Montagnana (PD). Infine lo stabilimento di Longiano (FC) è attivo nella<br />

produzione di mangime.<br />

I principali canali di vendita della divisione sono la Grande Distribuzione, la Distribuzione Organizzata, il<br />

normal trade specializzato, il catering e i grossisti.<br />

Divisione Surgelati<br />

Il <strong>Gruppo</strong> Roncadin attraverso la divisione Surgelati, che si è creata con l’integrazione tra le attività già<br />

svolte da Ipagel S.r.l. e quelle acquisite da Agria Holding S.p.A. (già <strong>Arena</strong> Holding S.p.A.) e cioè <strong>Arena</strong><br />

Surgelati S.p.A. e Cremeria del Lattaio S.r.l. opera nel settore della produzione e commercializzazione di<br />

un’ampia gamma di prodotti ittici, vegetali, carni e piatti pronti surgelati, tra cui snack, primi e secondi piatti<br />

ad alto contenuto di servizio e gelati.<br />

La produzione utilizza tecnologie all’avanguardia nel settore dei surgelati e della gastronomia di qualità, ed<br />

è in grado di offrire ampie possibilità innovative. Punti di forza dei siti produttivi sono la flessibilità<br />

produttiva, l’utilizzo di tecnologie esclusive, la capacità di reperire materie prime di alta qualità e la<br />

focalizzazione dell’area ricerca e sviluppo sulla realizzazione dei prodotti.<br />

Il marchio di riferimento del settore ittico è Mare Pronto. L’assortimento spazia dalle tipologie pregiate,<br />

come i filetti di dentice, cernia e persico, a quelle tradizionali come i filetti di merluzzo e platessa; vasta<br />

anche la scelta di molluschi e crostacei, seppioline e gamberoni.<br />

La divisione controlla i processi a partire dall’approvvigionamento del pesce, selezionando quei paesi che<br />

adottano una regolamentazione stringente sulle attività di sfruttamento delle risorse ittiche, fino al processo<br />

di lavorazione e successiva commercializzazione.<br />

La divisione opera inoltre nel mercato delle carni, con il marchio <strong>Arena</strong> Surgelati. La gamma di prodotti<br />

spazia dal pollo a referenze più elaborate, a partire dal tradizionale “cordon bleu”, e numerose referenze<br />

contraddistinte da innovazione e servizio. Le carni surgelate sono certificate e si contraddistinguono per<br />

l’attenzione rivolta ai processi di lavorazione.<br />

Da qualche anno la divisione ha iniziato ad operare sul mercato dei piatti pronti, offrendo piatti comodi e<br />

veloci da preparare, prestando comunque attenzione al gusto e ai valori nutrizionali degli alimenti. Le<br />

principali referenze in questo settore riguardano sia primi sia secondi piatti, soprattutto a base di carne e<br />

pesce, contrassegnati dai marchi <strong>Arena</strong> e Mare Pronto. In aggiunta, il <strong>Gruppo</strong> Roncadin, tramite la<br />

controllata Ipagel S.r.l., produce e distribuisce piatti pronti surgelati, prevalentemente a base di pesce. Le<br />

linee di prodotto principali riguardano i primi piatti stir fry (prodotti surgelati con tecnologia individually<br />

quick frozen-IQF) e block frozen (prodotti surgelati in un unico blocco), i prefritti di pesce o di verdure, i<br />

preparati di pesce skin (prodotti in astuccio trasparente) e pesce intero, pesce crudo e piatti pronti in vassoio<br />

(ivi incluso il tortino). La gamma dei prodotti della business line piatti pronti è ottenuta attraverso una<br />

tecnologia che permette l’ottimizzazione delle performance qualitative e la porzionabilità degli stessi<br />

(individually quick frozen-IQF).<br />

Relazione sulla gestione 3


Roncadin S.p.A.<br />

La divisione Surgelati, per completare la gamma di prodotti offerta, commercializza anche vegetali e pizze.<br />

In particolare, l’assortimento dei vegetali offerti, commercializzati con il marchio <strong>Arena</strong> Surgelati, copre<br />

quasi completamente la domanda del mercato, spaziando dai piselli agli spinaci ai fagiolini. Particolare<br />

rilevanza all’interno del segmento è rappresentata dalle patate, sulle quali si è investito in termini di<br />

innovazione offrendo al mercato patate originali e diverse (come, ad esempio, le Pastellate), sempre<br />

nell’ottica di fornire un servizio al consumatore finale.<br />

Il principale stabilimento industriale attivo nella produzione di piatti pronti della divisione Surgelati è sito a<br />

Termoli mentre a S. Paolo Civitate (FG) è sito lo stabilimento attivo nella produzione di gelati. Infine a<br />

Grottammare (AP) è situato lo stabilimento attivo nella produzione di prodotti del settore ittico.<br />

I principali canali di vendita della divisione sono la Grande Distribuzione, il normal trade, le società di<br />

catering. La Divisione realizza anche private label per la Grande Distribuzione Organizzata.<br />

Relazione sulla gestione 4


Roncadin S.p.A.<br />

Di seguito vengono dettagliate i principali eventi che hanno caratterizzato l’esercizio di Roncadin S.p.A. e<br />

delle sue controllate:<br />

Pool BNP Paribas In data 11 marzo 2005, Roncadin, in qualità di società finanziata, e un pool di banche<br />

organizzato da BNP Paribas S.A. e composto anche da Banca Popolare dell’Emilia<br />

Romagna, Banca Popolare di Milano, Cassa di Risparmio di Rimini - CARIM e<br />

UniCredit Banca d’Impresa stipulavano un contratto di finanziamento per un<br />

ammontare massimo di Euro 55,45 milioni. Il finanziamento doveva essere<br />

rimborsato in unica soluzione entro il 1° marzo 2006 mentre l’erogazione era<br />

suddivisa in due tranche: la Tranche A di importo pari a Euro 46 milioni e la<br />

Tranche B di importo pari a Euro 9,45 milioni.<br />

Integrazione Agria<br />

Holding – Roncadin.<br />

Acquisizione delle<br />

divisioni Freschi e<br />

Surgelati<br />

Il contratto di finanziamento, tra l’altro, prevedeva che in caso di cessione a terzi di<br />

qualsiasi partecipazione societaria o di altri cespiti rilevanti, da parte di qualsiasi<br />

società controllata da Roncadin e/o facente parte del <strong>Gruppo</strong> Roncadin, la Società<br />

avrebbe dovuto provvedere al rimborso anticipato obbligatorio del finanziamento,<br />

per un importo corrispondente ai proventi netti derivanti dalla realizzazione della<br />

cessione stessa.<br />

In adempimento dei suddetti obblighi e come meglio specificato in seguito, con il<br />

perfezionamento, in data 23 dicembre 2005, del trasferimento delle società facenti<br />

parte della Divisione Gelato, parte del corrispettivo riveniente da tale cessione è<br />

stata utilizzata per rimborsare totalmente il suddetto finanziamento.<br />

In data 14 marzo 2005 Agria Holding (già <strong>Arena</strong> Holding) e Roncadin SpA hanno<br />

stipulato un contratto di compravendita di partecipazioni azionarie per la cessione<br />

da parte di Agria Holding (già <strong>Arena</strong> Holding) a favore di Roncadin SpA delle<br />

azioni rappresentanti il 100% del capitale sociale di <strong>Arena</strong> Alimentari Freschi,<br />

subholding della divisione Freschi, ed <strong>Arena</strong> Surgelati, subholding della divisione<br />

Surgelati.<br />

Il corrispettivo pattuito per la cessione delle suddette partecipazioni è stato pari a<br />

complessivi Euro 150 milioni di cui Euro 120 milioni per <strong>Arena</strong> Alimentari Freschi<br />

ed Euro 30 milioni per <strong>Arena</strong> Surgelati. Per l’effetto dell’acquisto delle suddette<br />

partecipazioni Roncadin ha acquisito la disponibilità del marchio <strong>Arena</strong> in tutte le<br />

sue declinazioni e dei marchi specifici della divisione surgelato (Mare Pronto,<br />

Brina,…).<br />

Il prezzo di acquisto complessivo, pari a Euro 150 milioni, è stato determinato anche<br />

sulla base di valutazioni formulate da un advisor indipendente che ha reso apposita<br />

fairness opinion sulla congruità del prezzo.<br />

Una parte del corrispettivo pattuito, pari a Euro 80 milioni, è stata versata da Agria<br />

Holding S.p.A. (già <strong>Arena</strong> Holding S.p.A.) in un’apposita riserva in conto futuro<br />

aumento di capitale di Roncadin S.p.A. Agria Holding S.p.A. (già <strong>Arena</strong> Holding<br />

S.p.A.) successivamente si è detta disponibile a sottoscrivere una quota<br />

dell’Aumento di Capitale per un controvalore (comprensivo di sovrapprezzo) pari a<br />

Euro 80 milioni, mediante conversione del predetto credito. La rimanente parte del<br />

corrispettivo, pari a Euro 70 milioni, oltre gli interessi su detta somma, verranno<br />

corrisposti, in una o più soluzioni, entro la data del 30 maggio 2006. Su tale<br />

ammontare maturano interessi ad un tasso annuale pari al 7%.<br />

Alla data del 31 dicembre 2005, il corrispettivo dovuto è pari a Euro 61,4 milioni di<br />

cui Euro 57,8 milioni in linea capitale ed Euro 3,6 milioni per interessi maturati per la<br />

dilazione concessa.<br />

Con accordo del 27 marzo 2006 Agria Holding e Roncadin hanno previsto che, la<br />

scadenza del debito originariamente prevista per il 30 maggio 2006 venga differita al<br />

31 dicembre 2007. Agria Holding ha inoltre confermato con lettera del 25 marzo 2006<br />

la natura di versamento in c/futuro aumento capitale dell’importo di 80 milioni €.<br />

Relazione sulla gestione 5


Cessione divisione<br />

pizza e pane<br />

Cessione divisione<br />

gelato<br />

Roncadin S.p.A.<br />

Tale riserva è prevista essere utilizzata nelle operazioni di futuro aumento capitale<br />

sociale commentate nel paragrafo sul patrimonio netto.<br />

In data 22 aprile il Consiglio di Amministrazione di Roncadin S.p.A. ha approvato il<br />

progetto di conferimento del ramo d’azienda realtivo alla produzione di pane e<br />

pizze congelate in Panidea S.r.I., società interamente controllata da Roncadin S.p.A.;<br />

in data 18 maggio, con effetto 1° giugno 2005, il conferimento è stato perfezionato.<br />

In data 25 maggio Roncadin S.p.A. ed Agria Holding S.p.A. (già <strong>Arena</strong> Holding<br />

S.p.A.) hanno stipulato con Foodinvest Corporate S.p.A. e Pizza & Co. S.r.l. - <strong>Gruppo</strong><br />

Malavolta un accordo quadro per la cessione delle attività conferite e della<br />

partecipazione detenuta da Agria Holding S.p.A. (già <strong>Arena</strong> Holding S.p.A.) in<br />

Gilardi S.p.A., società attiva nella produzione e commercializzazine di pizza<br />

surgelata.<br />

L’accordo definisce un Enterprise Value di Euro 31,3 milioni (Euro 23,5 milioni per<br />

Panidea S.r.l. ed Euro 7,8 milioni per Gilardi S.p.A). L’ammontare del debito<br />

accollato ammonta a circa Euro 20 milioni mentre il prezzo di vendita è pari a circa<br />

Euro 11,3 milioni.<br />

La cessione e la relativa corresponsione del prezzo si è perfezionata in più tranches<br />

entro il 20 dicembre 2005.<br />

In data 5 novembre 2005 è stato sottoscritto un contratto di compravendita di<br />

partecipazioni tra Gelus NV, società olandese interamente controllata da Roncadin<br />

S.p.A. e Oaktree, società di gestione di fondi di Private Equity, per la cessione delle<br />

partecipazioni detenute da Gelus NV nelle società Roncadin S.A. e Roncadin GmbH<br />

e, conseguentemente, nelle società da quest’ultima controllate attive nella<br />

produzione e commercializzazione di gelati: L’Italiano Ice Cream GmbH, Roncadin<br />

Vetriebsges GmbH, Prima Eis GmbH, ASP Beteiligunges GmbH, Zielona Budka<br />

Spolka Akcyjna e Zielona Budka (Mielec) SP. zo.o.; sono state inoltre cedute sei<br />

società polacche partecipate da Zielona, di minore rilevanza, di cui una non<br />

operativa, una soggetta a procedura concorsuale e le restanti quattro in liquidazione.<br />

Ai sensi del contratto, Roncadin S.p.A., in qualità di controllante totalitaria, ha<br />

assunto la qualità di garante del completo e puntuale adempimento delle<br />

obbligazioni contrattuali facenti capo a Gelus NV.<br />

Al fine di poter adempiere all’obbligazione contrattuale di trasferire a Oaktree il<br />

100% del capitale sociale delle società facenti parte della divisione Gelato, sono state<br />

effettuate le seguenti operazioni:<br />

(i) in data 16 novembre 2005, Gelus ha perfezionato l’acquisizione dal Sig.<br />

Siro Roncadin di una partecipazione pari a circa lo 0,2% del capitale<br />

sociale di Roncadin GmbH, per un corrispettivo pari a Euro 5.200;<br />

(ii) in data 28 novembre 2005, Gelus ha perfezionato l’acquisizione delle sei<br />

azioni detenute complessivamente, ai sensi di legge e di statuto, dagli<br />

amministratori di Roncadin S.A.;<br />

(iii) in data 2 dicembre 2005 Roncadin GmbH ha perfezionato l’acquisizione<br />

dai signori Gianfranco e Graziano Piccoli di una partecipazione pari al<br />

40% del capitale sociale di L’Italiano Ice Cream GmbH per un<br />

corrispettivo pari a Euro 294.000, a cui devono aggiungersi minori oneri<br />

accessori.<br />

In data 17 novembre 2005, il contratto è stato parzialmente modificato al fine di<br />

disciplinare più dettagliatamente il trasferimento da parte di Banca Nazionale del<br />

Lavoro S.p.A. della partecipazione, pari al 5,48% del capitale sociale, detenuta nel<br />

capitale di Roncadin GmbH, per un importo pari a circa Euro 2,7 milioni.<br />

In data 22 dicembre 2005, il contratto è stato ulteriormente modificato al fine di<br />

fissare il corrispettivo per la cessione della divisione Gelato all’esito degli<br />

Relazione sulla gestione 6


Delibera di aumento<br />

di capitale di<br />

Roncadin S.p.A.<br />

Roncadin S.p.A.<br />

aggiustamenti di prezzo previsti dal contratto, specificare le attività esecutive del<br />

trasferimento e alcune attività che costituivano condizioni al medesimo, nonché<br />

tenere conto del mancato ottenimento, a tale data, dell’autorizzazione da parte<br />

dell’Autorità Antitrust polacca in merito alla cessione a Oaktree delle quote detenute<br />

da Roncadin GmbH in Zielona.<br />

Per effetto di quest’ultima modifica un importo pari a Euro 18 milioni,<br />

corrispondente al valore convenzionalmente attribuito a Zielona, è stato depositato<br />

in un conto corrente vincolato fruttifero di interessi a tassi di mercato e regolato da<br />

un escrow agreement. Tale importo avrebbe dovuto essere liberato al verificarsi<br />

delle seguenti condizioni:<br />

(i) raggiungimento di un accordo fra le società di revisione di Gelus e<br />

Oaktree sul valore del magazzino di Zielona al 30 settembre 2005<br />

rilevante ai fini dell’aggiustamento del prezzo;<br />

(ii) ottenimento dell’autorizzazione da parte dell’Autorità Antitrust polacca.<br />

Inoltre un importo pari a Euro 5 milioni, è stato depositato a garanzia degli eventuali<br />

inadempimenti agli obblighi di indennizzo assunti da parte di Gelus NV, su un<br />

secondo conto vincolato fruttifero di interessi a tassi di mercato e disciplinato da un<br />

escrow agreement con scadenza 31 maggio 2007.<br />

Il perfezionamento della cessione della divisione Gelato è avvenuto in data 23<br />

dicembre 2005 per un corrispettivo complessivo pari a Euro 104.701.618,49 di cui<br />

Euro 88.996.375,72 per l’acquisto di Roncadin GmbH ed Euro 15.705.242,77 per<br />

l’acquisto di Roncadin S.A.<br />

L’operazione ha inoltre comportato il deconsolidamento di debiti finanziari in capo<br />

alle società della divisione Gelati per circa Euro 48,5 milioni. L’Enterprise value<br />

attribuito alla divisione Gelato è stato quindi pari a circa Euro 152,5 milioni.<br />

Per quanto riguarda l’importo di Euro 18 milioni depositato in un escrow account in<br />

seguito alle modifiche contrattuali del 22 dicembre 2005, in data 23 gennaio 2006 è<br />

stata ottenuta l’autorizzazione dell’Autorità Antitrust polacca. In data 10 febbraio<br />

2006, Gelus NV ed Oaktree, anche sulla base delle risultanze delle rispettive società<br />

di revisione, hanno raggiunto un accordo sul valore del magazzino di Zielona al 30<br />

settembre 2005 in Euro che ha portato il valore convenzionale dell’azienda ad Euro<br />

17,575 milioni. Il pagamento è stato effettuato in pari data.<br />

In data 14 dicembre 2004 l’Assemblea Straordinaria dei Soci di Roncadin S.p.A. ha<br />

conferito al Consiglio di Amministrazione della Società la facoltà, ai sensi dell’art.<br />

2443 del Codice Civile, di procedere entro 5 anni in una o più volte all’aumento del<br />

capitale per un importo massimo di Euro 299 milioni mediante l’emissione di<br />

massimo 1.150.000.000 nuove azioni del valore nominale di Euro 0,26.<br />

In data 30 giugno 2005 il Consiglio di Amministrazione, forte delle facoltà<br />

conferitegli (vedi sopra) ha deliberato di aumentare il capitale sociale a pagamento<br />

per un ammontare massimo di Euro 54.759.177,98 mediante l’emissione di<br />

210.612.233 azioni al prezzo di Euro 0,50 cadauna (Euro 0,26 di valore nominale ed<br />

Euro 0,24 di sovrapprezzo) da liberarsi entro il 31 ottobre 2005.<br />

In data 13 settembre 2005 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato il<br />

prolungamento dei termini dell’operazioni, prorogandoli al 31 gennaio 2006, ferme<br />

tutte le altre condizioni.<br />

In data 14 novembre 2005 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato il<br />

prolungamento dei termini dell’operazioni, prorogandoli al 28 febbraio 2006, ferme<br />

tutte le altre condizioni.<br />

In data 18 gennaio 2006, il Consiglio di Amministrazione, preso atto delle mutate<br />

condizioni di mercato e dell’evolversi della situazione aziendale ha deciso di<br />

Relazione sulla gestione 7


Finanziamento Gelus<br />

NV – Roncadin<br />

S.p.A.<br />

Adozione dei<br />

principi contabili<br />

internazionali IFRS -<br />

IASB<br />

Roncadin S.p.A.<br />

revocare la delibera assunta in data 30 giugno 2005 ed ha deliberato di aumentare il<br />

capitale sociale a pagamento mediante l’emissione di 344.797.195 azioni ad un<br />

prezzo compreso tra Euro 0,35 ed Euro 0,39 cadauna (la “forchetta”) da liberarsi<br />

entro il 31 maggio 2006 per un valore nominale massimo di Euro 89.647.270,70 ed un<br />

controvalore massimo compreso tra Euro 120.679.018,25 ed Euro 134.470.906,05.<br />

In data 23 dicembre 2005, è stato sottoscritto un contratto di finanziamento tra<br />

Roncadin S.p.A. e Gelus NV fino all’importo massimo di Euro 80.000.000 da<br />

utilizzarsi, da parte di Roncadin S.p.A., per (i) rimborsare il finanziamento in essere<br />

con BNP Paribas S.A. e (ii) finanziare le proprie controllate. Il finanziamento prevede<br />

una durata fino al 31 dicembre 2006, un tasso di interesse del 6% su base annua, il<br />

rimborso in un’unica soluzione alla scadenza o anche anticipatamente senza alcuna<br />

penale.<br />

Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2005 è stato redatto in conformità agli<br />

International Financial Reporting Standards (IFRS) emanati dall’International<br />

Accounting Standards Board (IASB) ed adottati dalla Unione Europea. I dati di<br />

sintesi presentati in questa relazione sono coerenti con tali principi.<br />

Si segnala inoltre che rispetto alla relazione trimestrale al 30 settembre 2005 sono<br />

stati variati i criteri di valutazione delle aggregazione di impresa relative ad entità<br />

sotto comune controllo, fattispecie applicabile alla contabilizzazione dell’acquisto<br />

delle partecipazioni in <strong>Arena</strong> Alimentari Freschi S.p.A. ed <strong>Arena</strong> Surgelati S.p.A.<br />

dalla controllante Agria Holding S.p.A. (già <strong>Arena</strong> Holding S.p.A.). Tale operazione<br />

precedentemente contabilizzata secondo il “Purchase accounting method” è stata<br />

contabilizzata bilancio nel 2005 secondo il “Pooling of interests method”, permesso<br />

dagli IFRS e ritenuto maggiormente rappresentativo della sostanza dell’operazione e<br />

più prudente.<br />

Per maggiori dettagli si rimanda alla Nota Integrativa al Bilancio Consolidato.<br />

Relazione sulla gestione 8


SITUAZIONE PATRIMONIALE ED ECONOMICA CONSOLIDATA<br />

Roncadin S.p.A.<br />

Si rammenta che le divisioni Freschi e Surgelati sono state acquisite nel marzo 2005 con decorrenza 1 aprile<br />

2005 e che quindi le grandezze economiche si riferiscono ad un periodo di 9 mesi.<br />

Gelus N.V.<br />

100%<br />

70% <strong>Arena</strong> Investment 30%<br />

Roncadin S.p.A.<br />

Ipagel Srl Imass Spa<br />

Agricola Marche Srl<br />

100%<br />

100%<br />

100%<br />

Bioagri Srl<br />

100%<br />

Avicola Molisana Srl<br />

100%<br />

<strong>Arena</strong> Trade Srl<br />

100%<br />

Immob. Campagnola Srl<br />

25%<br />

Vip Catering Srl<br />

20%<br />

100%<br />

<strong>Arena</strong> Aliment. Freschi Spa<br />

100%<br />

S.A.R. Srl<br />

100%<br />

Eurominerva Srl<br />

Nutrendo Srl<br />

100%<br />

Biomia Srl<br />

35%<br />

Avicola Il Colle Srl<br />

30%<br />

Relazione sulla gestione 9<br />

100%<br />

Co.dis.al Srl<br />

100%<br />

Interfin Spa<br />

100%<br />

Logint Srl<br />

100%<br />

Nutrendo France Eurl<br />

100%<br />

<strong>Arena</strong> Surgelati Spa<br />

100%<br />

Cremeria del Lattaio Srl<br />

70%<br />

Ponte Pio Srl<br />

34%


<strong>Gruppo</strong> Roncadin - dati consolidati<br />

(valori in migliaia di Euro)<br />

31/12/2005 31/12/2004 Variazioni<br />

Roncadin S.p.A.<br />

Ricavi vendite e prestazioni 330.198 9.635 320.563<br />

Variazione rimanenze 6.145 (315) 6.460<br />

Costi per materie (282.695) (4.755) (277.940)<br />

Costi per servizi (65.767) (1.213) (64.554)<br />

Costi del personale (12.128) (2.115) (10.013)<br />

Altri proventi/(oneri) 4.792 (11) 4.803<br />

Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni (8.350) (630) (7.720)<br />

EBIT - Risultato Operativo (27.806) 596 (28.402)<br />

Proventi/(oneri) finanziari (5.512) 6 (5.517)<br />

Proventi/(oneri) finanziari intercompany (3.556) (8) (3.547)<br />

Risultato partecipazioni (7.139) 0 (7.139)<br />

Proventi/(oneri) valutazione partecipazioni al PN (9) 0 (9)<br />

Risultato ante imposte (44.021) 594 (44.615)<br />

Imposte (4.398) (223) (4.175)<br />

Risultato continuing operation (48.419) 371 (48.790)<br />

Risultato attività possedute per la vendita 60.655 (2.078) 62.733<br />

Risultato netto 12.236 (1.707) 13.943<br />

Ricavi diretti I ricavi diretti del <strong>Gruppo</strong> a perimetro omogeneo (depurando cioè il 2004 delle attività<br />

alienate nel 2005) passano dai 9,6 milioni Euro del 2004 ai 330,2 milioni di Euro del<br />

2005 con un incremento di 320,6 milioni di Euro.<br />

(valori in migliaia di Euro)<br />

Ricavi netti 31/12/2005 31/12/2004 Variazioni<br />

Divisione Freschi 270.695 0 270.695<br />

Divisione Surgelati 59.503 9.635 49.868<br />

Holding 0 0 0<br />

Ricavi netti consolidati 330.198 9.635 320.563<br />

L’analisi per divisione a perimetro omogeneo consente di cogliere il diverso apporto<br />

delle singole attività al fatturato consolidato nel corso del 2005:<br />

� i ricavi della Divisione Freschi sono consolidati per il primo esercizio;<br />

� la Divisione surgelato è stata completamente ridisegnata affiancando ad<br />

Ipagel S.r.l., <strong>Arena</strong> Surgelati S.p.A. e Cremeria del Lattaio S.r.l.<br />

Ebitda ed Ebit Il margine operativo lordo consolidato del 2005 è negativo per Euro 19,4 milioni<br />

mentre era positivo per Euro 1,2 milioni nel 2004. Di seguito si presenta l’apporto<br />

delle singole divisioni e delle attività di Holding all’EBITDA.<br />

(valori in migliaia di Euro)<br />

Relazione sulla gestione 10


Risultato<br />

partecipazioni<br />

Risultato attività<br />

possedute per la<br />

vendita<br />

Risultato<br />

d’esercizio<br />

Roncadin S.p.A.<br />

EBITDA 31/12/2005 31/12/2004 Variazioni<br />

Divisione Freschi (12.805) 0 (12.805)<br />

Divisione Surgelati (1.793) 1.226 (3.019)<br />

Holding (4.868) 0 (4.868)<br />

Margine operativo lordo consolidato (19.456) 1.226 (20.692)<br />

La tabella successiva presenta l’articolazione dell’EBIT tra le divisioni.<br />

(valori in migliaia di Euro)<br />

EBIT 31/12/2005 31/12/2004 Variazioni<br />

Divisione Freschi (17.595) 0 (17.595)<br />

Divisione Surgelati (5.427) 596 (6.023)<br />

Holding (4.784) 0 (4.784)<br />

Margine operativo lordo consolidato (27.806) 596 (28.402)<br />

Per un commento più approfondito alle dinamiche reddituali delle singole divisioni si<br />

rimanda alle sezioni loro dedicate.<br />

La voce accoglie le risultanze della svalutazione integrale della partecipazione del<br />

16% detenuta da <strong>Arena</strong> Surgelati S.p.A. in Ittica Marchigiana S.r.l. e l’appostamento di<br />

un fondo rischi sulla medesima attività per complessivi Euro 7,1 milioni<br />

La voce contiene l’apporto al conto economico consolidato delle divisioni gelato e<br />

pane e pizza sia in termini di plusvalenza che di apporto delle due divisioni comprese<br />

nel consolidato rispettivamente fino al 31 maggio ed al 30 settembre 2005.<br />

Il risultato d’esercizio è positivo per Euro 12,3 milioni.<br />

La tabella seguente mostra l’evoluzione delle principali grandezze patrimoniali.<br />

(valori in migliaia di Euro)<br />

31/12/2005 31/12/2004 Variazioni<br />

Immobilizzazioni materiali nette 65.971 82.310 (16.339)<br />

Immobilizzazioni immateriali nette 38.141 11.330 26.812<br />

Immobilizzazioni finanziarie 21.343 11.069 10.274<br />

Circolante commerciale netto 14.207 16.057 (1.850)<br />

Altre attività/passività e fondi (17.135) (14.992) (2.143)<br />

Posizione finanziaria netta (91.059) (55.928) (35.131)<br />

di cui<br />

Posizione finanziaria netta intercompany (67.391) 1.273 (68.664)<br />

Patrimonio Netto 31.468 49.845 (18.378)<br />

Imm.ni Le immobilizzazioni materiali comprendono terreni per Euro 1,8 milioni, immobili<br />

industriali e stabilimenti per Euro 56,3 milioni, impianti ed attrezzature per Euro 7,8<br />

milioni.<br />

Le immobilizzazioni immateriali sono composte sostanzialmente da avviamento (Euro 4,2<br />

milioni) e da marchi (Euro 33,7 milioni).<br />

Relazione sulla gestione 11


Posizione<br />

finanziaria<br />

netta<br />

La posizione finanziaria netta è riepilogata dal seguente quadro di sintesi:<br />

Roncadin S.p.A.<br />

(valori in migliaia di Euro)<br />

<strong>Gruppo</strong> Roncadin 31/12/2005 31/12/2004 Variazioni<br />

Crediti / Debiti finanziari netti verso parti<br />

correlate<br />

(67.391) 1.273 (68.664)<br />

Altri Crediti / Debiti finanziari 10.977 (2.843) 13.819<br />

Cassa e titoli equivalenti 19.676 2.521 17.155<br />

Posizione netta verso banche a breve termine (48.086) (21.695) (26.391)<br />

Posizione netta verso banche a m/l termine (6.235) (35.185) 28.949<br />

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (91.059) (55.928) (35.131)<br />

Relazione sulla gestione 12


SITUAZIONE PATRIMONIALE ED ECONOMICA DELLA CAPOGRUPPO<br />

Roncadin S.p.A.<br />

L’andamento della gestione della Roncadin S.p.A. è riepilogato nelle seguenti principali grandezze<br />

economiche:<br />

(valori in migliaia di Euro – principi IAS)<br />

31/12/2005 31/12/2004 Variazioni<br />

Ricavi vendite e prestazioni 18.950 50.431 (31.481)<br />

Variazione rimanenze (584) 586 (1.170)<br />

Costi per materie (9.501) (26.924) 17.423<br />

Costi per servizi (7.104) (11.930) 4.826<br />

Costi del personale (5.151) (9.984) 4.833<br />

Altri proventi/(oneri) 568 1.168 (600)<br />

Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni (1.570) (3.212) 1.642<br />

EBIT - Risultato Operativo (4.392) 135 (4.527)<br />

Proventi/(oneri) finanziari (2.843) (885) (1.958)<br />

Proventi/(oneri) finanziari intercompany (1.826) 662 (2.488)<br />

Risultato partecipazioni 34.198 (1.529) 35.727<br />

Proventi/(oneri) valutazione partecipazioni al PN 0<br />

Risultato ante imposte 25.137 (1.617) 26.754<br />

Imposte (3.168) 2.309 (5.477)<br />

Risultato continuing operation 21.969 692 21.277<br />

Risultato attività possedute per la vendita 11.565 0 11.565<br />

Risultato netto 33.534 692 32.842<br />

Nel corso del 2005 Roncadin S.p.A. ha mutato la propria attività; ha infatti conferito a Panidea S.r.l. e poi<br />

dimesso le attività produttive (pizze surgelate) divenendo, con l’acquisizione delle divisioni Freschi e<br />

Surgelati, una Holding di partecipazioni.<br />

La diminuzione dei ricavi riflette pertanto il cambiamento avvenuto: i ricavi dell’esercizio, si riferiscono<br />

sostanzialmente all’attività produttiva condotta fino al 31 maggio 2005.<br />

L’evoluzione della struttura di costi sottolinea il cambiamento avvenuto attraverso una maggiore incidenza<br />

dei costi fissi (servizi e personale) che passano dal 43,4% del fatturato del 2004 al 64,7% del 2005. La nuova<br />

struttura di holding infatti si è concentrata nel supporto delle attività operative delle divisioni Freschi e<br />

Surgelati attraverso il coordinamento delle attività strategiche, amministrative, legali e finanziarie.<br />

La voce Risultato partecipazioni include per Euro 55,8 milioni il dividendo distribuito dalla controllata Gelus<br />

NV in seguito alla vendita della divisione Gelato e l’appostazione di un fondo rischi sulla partecipata <strong>Arena</strong><br />

Surgelati S.p.A. per Euro 21,6 milioni.<br />

La voce Risultato attività possedute per la vendita è composta sostanzialmente da Euro 10,6 milioni relativi<br />

alla plusvalenza realizzata con la vendita della divisione pizza e pane.<br />

Relazione sulla gestione 13


La tabella seguente mostra l’evoluzione delle principali grandezze patrimoniali.<br />

(valori in migliaia di Euro – principi IAS)<br />

31/12/2005 31/12/2004 Variazioni<br />

Immobilizzazioni materiali nette 0 17.261 (17.261)<br />

Immobilizzazioni immateriali nette 0 242 (242)<br />

Immobilizzazioni finanziarie 200.282 71.907 128.375<br />

Circolante commerciale netto (1.308) 1.989 (3.297)<br />

Altre attività/passività e fondi (22.756) (10.818) (11.938)<br />

Posizione finanziaria netta (57.640) (19.360) (38.280)<br />

di cui<br />

Posizione finanziaria netta intercompany (59.298) 1.273 (60.571)<br />

Patrimonio Netto 118.578 61.221 57.357<br />

Imm.ni<br />

finanziarie<br />

Posizione<br />

finanziaria<br />

netta<br />

PFN:<br />

Crediti netti<br />

intragruppo<br />

Roncadin S.p.A.<br />

Di seguito si fornisce il dettaglio della voce partecipazioni:<br />

(valori in migliaia di Euro)<br />

VALORE DI<br />

% DI<br />

CARICO PARTECIPAZIONE<br />

<strong>Arena</strong> Alimentari Freschi S.p.A. 120.000 100%<br />

<strong>Arena</strong> Surgelati S.p.A. 30.000 100%<br />

Gelus N.V. 50.266 100%<br />

TOTALE PARTECIPAZIONI 200.266<br />

La voce immobilizzazioni finanziarie è completata da Euro 16 mila relativi ad imposte differite<br />

attive.<br />

La posizione finanziaria netta è analizzata come segue:<br />

(valori in migliaia di Euro)<br />

31/12/2005 31/12/2004 Variazioni<br />

Crediti / Debiti finanziari netti verso <strong>Gruppo</strong> (59.298) 1.273 (60.571)<br />

Altri Crediti / Debiti finanziari 1.169 0 1.169<br />

Cassa e titoli equivalenti 5.034 876 4.158<br />

Posizione netta verso banche a breve termine (4.545) (10.628) 6.083<br />

Posizione netta verso banche a medio/lungo termine 0 (10.881) 10.881<br />

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (57.640) 19.360 (38.280)<br />

La diversa composizione della Posizione Finanziaria Netta riflette sostanzialmente:<br />

• l’effetto della dismissione delle attività produttive ed il conseguente<br />

deconsolidamento dei relativi debiti bancari<br />

• l’indebitamento intragruppo, commentato di seguito.<br />

Il livello dei crediti/(debiti) finanziari verso <strong>Gruppo</strong> rientra nella logica di ottimizzazione<br />

delle risorse finanziarie disponibili e di una funzione di coordinamento dei rapporti finanziari<br />

verso terzi e risulta così composto:<br />

(valori in migliaia di Euro)<br />

Relazione sulla gestione 14


Crediti/(debiti) finanziari netti 31/12/2005<br />

<strong>Arena</strong> Alimentari Freschi S.p.A. 44.427<br />

Imass S.p.A. 1.653<br />

<strong>Arena</strong> Surgelati S.p.A. 9.687<br />

Interfin S.p.A. (14)<br />

Gelus N.V. (48.781)<br />

Ipagel S.r.l. (255)<br />

Agria Holding S.p.A. (66.025)<br />

TOTALE (59.298)<br />

Roncadin S.p.A.<br />

Tra le posizioni intercompany di natura finanziaria si segnala il credito netto verso <strong>Arena</strong><br />

Surgelati S.p.A. derivante da finanziamenti erogati nel corso del 2005 al fine di consentire alla<br />

controllata di rimodulare la propria struttura finanziaria, il debito residuo verso Gelus N.V. in<br />

dipendenza del finanziamento erogato nel dicembre 2005 ed il debito verso Agria Holding<br />

S.p.A. (già <strong>Arena</strong> Holding S.p.A.) relativo all’acquisizione delle partecipazioni in <strong>Arena</strong><br />

Surgelati S.p.A. ed <strong>Arena</strong> Alimentari Freschi S.p.A.<br />

I crediti finanziari intercompany sono regolati a condizioni di mercato.<br />

Relazione sulla gestione 15


Andamento delle principali società controllate<br />

Roncadin S.p.A.<br />

Qui di seguito vengono proposti i risultati dei singoli sub-consolidati per divisione. Si rammenta che le<br />

divisioni Freschi e Surgelati sono state acquisite nel marzo 2005 con decorrenza 1 aprile 2005 e che quindi le<br />

grandezze economiche si riferiscono ad un periodo di 9 mesi.<br />

Non è quindi possibile presentare un confronto con i risultati dell’esercizio precedente; a fini puramente<br />

illustrativi si propone un confronto pro forma tra i dati annuali di fatturato, Margine Operativo ed EBITDA<br />

del 2005 e gli analoghi valori del 2004.<br />

DIVISIONE FRESCO<br />

La divisione Freschi è composta da <strong>Arena</strong> Alimentari Freschi S.p.A., controllata al 100% da Roncadin S.p.A. e<br />

dalle le sue controllate.<br />

Imass Spa<br />

100%<br />

Bioagri Srl<br />

100%<br />

Avicola Molisana Srl<br />

100%<br />

<strong>Arena</strong> Trade Srl<br />

100%<br />

Immob. Campagnola Srl<br />

25%<br />

Vip Catering Srl<br />

20%<br />

<strong>Arena</strong> Aliment. Freschi Spa<br />

100%<br />

Agricola Marche Srl<br />

100%<br />

S.A.R. Srl<br />

100%<br />

Eurominerva Srl<br />

70% <strong>Arena</strong> Investment 30% Nutrendo Srl<br />

100%<br />

100%<br />

Il <strong>Gruppo</strong> Roncadin ha acquisito la divisione Freschi nel 2005 e ne consolida il conto economico per 9 mesi (1<br />

aprile – 31 dicembre).<br />

Nel 2005 la divisione, come ricordato all’inizio di questa relazione, ha affrontato uno scenario congiunturale<br />

di straordinaria difficoltà con il crollo nella seconda parte dell’anno sia della domanda di carni avicole sia dei<br />

prezzi di mercato. Tutto questo è avvenuto a pochi mesi dall’avvio del progetto di integrazione tra il <strong>Gruppo</strong><br />

<strong>Arena</strong> ed il <strong>Gruppo</strong> Roncadin ed ha colto la divisione nel pieno dell’elaborazione delle linee guida per la sua<br />

ristrutturazione ed il suo rilancio.<br />

Relazione sulla gestione 16<br />

100%<br />

Co.dis.al Srl<br />

100%<br />

Interfin Spa<br />

100%<br />

Logint Srl<br />

100%<br />

Nutrendo France Eurl<br />

100%


Roncadin S.p.A.<br />

Il quadro complessivo dell’andamento della gestione è sintetizzato dai seguenti principali valori economici<br />

consolidati:<br />

(valori in migliaia di Euro)<br />

31/12/2005<br />

Ricavi vendite e prestazioni 270.694<br />

Variazione rimanenze 6.184<br />

Costi per materie (252.108)<br />

Costi per servizi (36.517)<br />

Costi del personale (5.264)<br />

Altri proventi/(oneri) 3.688<br />

Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni (4.791)<br />

EBIT - Risultato Operativo (17.595)<br />

Proventi/(oneri) finanziari (1.634)<br />

Proventi/(oneri) finanziari intercompany 0<br />

Risultato partecipazioni (3)<br />

Proventi/(oneri) valutazione partecipazioni al PN (9)<br />

Risultato ante imposte (19.241)<br />

Imposte 1.613<br />

Risultato continuing operation (17.628)<br />

Risultato attività possedute per la vendita 0<br />

Risultato netto (17.628)<br />

Il risultato economico evidenzia:<br />

• l’assottigliarsi del margine di trasformazione (rapporto tra ricavi + variazione rimanenze e costi per<br />

materie) all’11,2% e di conseguenza il peso eccessivo della struttura dei costi fissi, tarata per tutto<br />

l’esercizio su volumi e fatturati non ottenibile in quel contesto di mercato;<br />

• la necessità stringente di procedere ad una rivisitazione del modello di business. Le azioni definite in<br />

tal senso dal Consiglio di Amministrazione della holding Roncadin S.p.A. ed implementate sin dal<br />

gennaio 2006 sono descritte nelle pagine seguenti di questa relazione (Fatti di rilievo avvenuti dopo<br />

la chiusura dell’esercizio 2005 ed evoluzione prevedibile della gestione).<br />

A titolo di confronto si presenta l’evoluzione di fatturato, Ebitda ed Ebit a partire dal secondo semestre<br />

dell’anno.<br />

(valori in migliaia di Euro)<br />

II trimestre III trimestre IV trimestre 2005<br />

Fatturato 99.368 94.355 76.971 270.694<br />

EBITDA 846 (2.150) (11.500) (12.804)<br />

EBIT (1.248) (4.428) (11.919) (17.595)<br />

Relazione sulla gestione 17


La tabella seguente mostra l’evoluzione delle principali grandezze patrimoniali.<br />

(valori in migliaia di Euro)<br />

31/12/2005<br />

Immobilizzazioni materiali nette 55.434<br />

Immobilizzazioni immateriali nette 29.678<br />

Immobilizzazioni finanziarie 4.110<br />

Circolante commerciale netto 417<br />

Altre attività/passività e fondi (1.799)<br />

Posizione finanziaria netta a breve (34.380)<br />

Posizione finanziaria netta a medio<br />

di cui (951)<br />

Indebitamento netto verso controllante<br />

Patrimonio netto 53.461<br />

Roncadin S.p.A.<br />

Immobilizzazioni Le immobilizzazioni materiali comprendono terreni per Euro 1,0 milioni, immobili<br />

industriali e stabilimenti per Euro 52,0 milioni, impianti ed attrezzature per Euro<br />

2,4 milioni.<br />

Circolante<br />

commerciale netto<br />

Relazione sulla gestione 18<br />

0<br />

Le immobilizzazioni immateriali sono composte sostanzialmente da avviamento<br />

(Euro 4,1 milioni) e da marchi (Euro 25,4 milioni).<br />

Il circolante commerciale netto ammonta ad Euro 0,4 milioni. Significativo è il<br />

livello delle rimanenze, connesso alla crisi del settore avicolo che ha indotto la<br />

divisione a congelare circa 5.560 tonnellate di prodotto. In data 2 ottobre 2005<br />

tuttavia l’Agea (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) nel quadro di un primo<br />

pacchetto di sostegno al settore avicolo ha varato un bando per l’acquisto da parte<br />

della Agea di 17.000 tonnellate di carne congelata giacente nei magazzini italiani.<br />

L’adesione a tale bando, il cui decreto attuativo è stato promulgato nel 2006<br />

consentirà la parziale dismissione delle rimanenze congelate.<br />

(valori in migliaia di Euro)<br />

31/12/2005<br />

Crediti Commerciali 91.346<br />

Debiti Commerciali (109.907)<br />

Rimanenze 18.978<br />

Capitale Circolante Commerciale Netto 417


DIVISIONE SURGELATI<br />

Roncadin S.p.A.<br />

La divisione Surgelati è composta dalle società <strong>Arena</strong> Surgelati S.p.A., Ipagel S.r.l. e Cremeria del Lattaio<br />

S.r.l., tutte controllate direttamente o indirettamente da Roncadin S.p.A.<br />

Alla data del 31 dicembre 2005 la struttura della divisione era la seguente:<br />

Gelus N.V.<br />

100%<br />

Ipagel Srl<br />

100%<br />

Roncadin Spa<br />

Nel 2005 in Italia il mercato dei surgelati ha continuato il suo trend di crescita registrando un +4,7% in valore<br />

rispetto al 2004.<br />

Il maggior contributo alla crescita è stato dato dal canale Discount, che ha fatto registrare un +12% in valore.<br />

Depurando l’andamento del mercato dal contributo di tale canale, la crescita si attesta al + 5,7% in volume e<br />

+4,1% in valore. Questi ultimi dati, ed in particolare il fatto che la crescita sia più contenuta in valore che in<br />

volume, denota come il mix sia cambiato con uno spostamento verso prodotti a basso valore aggiunto.<br />

Il contesto competitivo nel 2005 è stato caratterizzato da:<br />

<strong>Arena</strong> Surgelati Spa<br />

100%<br />

Cremeria del Lattaio Srl<br />

70%<br />

• una forte flessione di tutto il comparto di marca, con una perdita di quote di mercato dei due principali<br />

attori:<br />

Player Mkt. share<br />

Variazione<br />

su 2004<br />

Unilever 31,6% -1,3%<br />

Nestlè 11,2% -0,2%<br />

Orogel 6,6% +0,1%<br />

<strong>Arena</strong> 2,8% -0,2%<br />

• una forte crescita delle marche private, che oramai sono diventate il secondo attore del mercato con il<br />

24,9%, a dimostrazione di due fenomeni:<br />

o basse barriere di entrata (know-how disponibile; tecnologie diffuse; commodities);<br />

o spostamento verso prodotti low price;<br />

Per quanto riguarda la divisione Surgelati del <strong>Gruppo</strong> Roncadin, che si è creata con l’integrazione tra le<br />

attività già svolte da Ipagel S.r.l. e quelle acquisite da Agria Holding S.p.A. (già <strong>Arena</strong> Holding S.p.A.) e cioè<br />

<strong>Arena</strong> Surgelati S.p.A. e Cremeria del Lattaio S.r.l., l’esercizio si è contraddistinto per la forte attività di<br />

rivisitazione dell’offerta, nella direzione di una maggiore focalizzazione sulle due categorie che<br />

tradizionalmente la contraddistinguono in termini di “competenze”, cioè “ittico” e “carni”.<br />

Per la categoria “ittico”, che sviluppa circa il 70% del fatturato della divisione, e’ stata sviluppata una forte<br />

attività di innovazione di prodotto che ha visto il rilancio del brand più importante, Mare Pronto, con<br />

l’obiettivo di recuperare e rafforzare il ruolo di “specialista del pesce” attraverso una maggiore<br />

articolazione/segmentazione dell’offerta, individuando accanto all’area de “I classici” (prodotti<br />

basici/naturali), due nuove aree di offerta (le linee “I sapori” ed “I già pronto”) a maggiore contenuti di<br />

servizio per il consumatore.<br />

Tale esercizio e’ stato effettuato anche sulla categoria della Carni, attraverso la reinterpretazione – in termini<br />

Relazione sulla gestione 19


di servizio per il consumatore – di 3 key items, a marchio “I già pronto”.<br />

Roncadin S.p.A.<br />

Per meglio presidiare poi la parte bassa del mercato, e’ stata sviluppata e lanciata una gamma di prodotti a<br />

Marchio BRINA, con un posizionamento di “surgelato conveniente” ed un prezzo al consumo molto<br />

aggressivo (ittico, carni e specialita’), fronteggiando quindi l’attacco delle marche private e piccoli produttori<br />

sempre molto aggressivi su tale comparto; più in generale si e’ proseguita l’attivita’ di<br />

“pulizia/razionalizzazione” degli assortimenti, con eliminazione degli items meno performanti.<br />

Situazione patrimoniale ed economica<br />

Il quadro complessivo dell’andamento della gestione è sintetizzato dai seguenti principali valori<br />

economici consolidati:<br />

(valori in migliaia di Euro)<br />

31/12/05 31/12/04 Variazione<br />

Ricavi vendite e prestazioni 59.503 9.635 49.868<br />

Variazione rimanenze 186 (315) 501<br />

Costi per materie (30.662) (4.755) (25.907)<br />

Costi per servizi (25.856) (1.213) (24.643)<br />

Costi del personale (5.691) (2.115) (3.576)<br />

Altri proventi/(oneri) 727 (11) 738<br />

Ammortamenti, accantonamenti e svalutazioni (3.634) (630) (3.004)<br />

EBIT - Risultato Operativo (5.427) 596 (6.023)<br />

Proventi/(oneri) finanziari (988) 5 (993)<br />

Proventi/(oneri) finanziari intercompany 9 (8) 17<br />

Risultato partecipazioni (7.136) 0 (7.136)<br />

Proventi/(oneri) valutazione partecipazioni al PN 0<br />

Risultato ante imposte (13.542) 593 (14.135)<br />

Imposte (2.843) (223) (2.620)<br />

Risultato continuing operation (16.385) 370 (16.755)<br />

Risultato attività possedute per la vendita 0 0 0<br />

Risultato netto (16.385) 370 (16.755)<br />

Il risultato economico evidenzia:<br />

• una sostanziale non comparabilità con le grandezze economiche del 2004. Nel 2005 Ipagel S.r.l., che<br />

nel 2004 rappresentava da sola la totalità della divisione Surgelati, ha apportato ricavi per Euro 6,8<br />

milioni.<br />

• un risultato operativo negativo per Euro 5,4 milioni ascrivibile:<br />

o agli alti costi delle materie prime connessi al processo di ristrutturazione del sourcing;<br />

o ai maggiori costi di trasformazione sostenuti utilizzando in parte lavorazioni esterne;<br />

• la svalutazione integrale della partecipazione (16%) detenuta nella collegata non consolidata Ittica<br />

Marchigiana S.r.l. che ha cessato la sua attività nel corso dell’esercizio e l’appostamento di un fondo<br />

rischi sulla medesima attività per complessivi 7,1 milioni di Euro.<br />

Relazione sulla gestione 20


La tabella seguente mostra l’evoluzione delle principali grandezze patrimoniali.<br />

(valori in migliaia di Euro)<br />

31/12/05<br />

Immobilizzazioni materiali nette 10.537<br />

Immobilizzazioni immateriali nette 8.463<br />

Immobilizzazioni finanziarie 12.216<br />

Circolante commerciale netto 15.098<br />

Altre attività/passività e fondi (13.987)<br />

Posizione finanziaria netta a breve (16.100)<br />

Posizione finanziaria netta a medio 0<br />

di cui (424)<br />

Indebitamento verso controllante 0<br />

Patrimonio netto 16.228<br />

Roncadin S.p.A.<br />

Immobilizzazioni Le immobilizzazioni materiali comprendono terreni per Euro 0,8 milioni, immobili<br />

industriali e stabilimenti per Euro 4,3 milioni, impianti ed attrezzature per Euro 5,4<br />

milioni.<br />

Circolante<br />

commerciale netto<br />

Le immobilizzazioni immateriali sono composte sostanzialmente da marchi (Euro<br />

8,3 milioni).<br />

Il capitale circolante commerciale si articola come segue:<br />

(valori in migliaia di Euro)<br />

31/12/2005<br />

Crediti Commerciali 27.026<br />

Debiti Commerciali (22.606)<br />

Rimanenze 10.678<br />

Circolante Commerciale Netto 15.098<br />

Relazione sulla gestione 21


Le principali società del <strong>Gruppo</strong><br />

Roncadin S.p.A.<br />

Di seguito viene fornito un profilo sintetico delle principali società del <strong>Gruppo</strong>. I risultati rispecchiano le<br />

risultanze civilistiche (bilancio di 12 mesi secondo i principi contabili italiani):<br />

Agricola Marche S.r.l.<br />

Appartiene alla divisione Freschi ed è controllata al 100% da <strong>Arena</strong> Alimentari Freschi S.p.A. Svolge la sua<br />

attività di allevamento avicolo presso la sede di Castelplanio (AN). Nel 2005 ha consuntivato un fatturato di<br />

Euro 21,0 ed un risultato netto di sostanziale pareggio.<br />

<strong>Arena</strong> Surgelati S.p.A.<br />

E’ la subholding della divisione Surgelati, per la quale svolge integralmente l’attività commerciale. Dal 2006<br />

svolge anche parte dell’attività produttiva nel plant di Grottammare condotto in affitto d’azienda.<br />

Dal marzo 2005 è detenuta integralmente da Roncadin S.p.A.<br />

Detiene i marchi “<strong>Arena</strong>” nelle loro declinazioni inerenti la divisione Surgelati unitamente al marchio “Mare<br />

Pronto” e minori.<br />

Nel 2005 ha consuntivato un fatturato di Euro 68,8 milioni ed una perdita netta di Euro 21,9 milioni.<br />

Co.Dis.Al. S.r.l.<br />

E’ la società commerciale della divisione Freschi e si occupa della vendita e della distribuzione di tutti i<br />

prodotti della divisione. Controllata al 100% da <strong>Arena</strong> Alimentari Freschi Nel 2005 ha consuntivato un<br />

fatturato di Euro 221,1 milioni ed una perdita netta di Euro 8,8 milioni.<br />

Gelus N.V.<br />

Società di diritto olandese con sede legale in Amsterdam, controllata al 100% da Roncadin SpA. Nel 2005 ha<br />

svolto l’attività di holding di partecipazioni (divisione Gelato, dimessa nel dicembre 2005, e Ipagel S.r.l.). Nel<br />

2005 ha consuntivato un utile netto di Euro 55,9 milioni.<br />

Interfin S.p.A.<br />

E’ una società finanziaria, detenuta al 100% da <strong>Arena</strong> Alimentari Freschi S.p.A., iscritta all’elenco degli<br />

intermediari finanziari previsto dall’art. 106 del T.U. bancario che svolge attività di tesoreria centralizzata e<br />

cash pooling per la divisione Freschi. Nel 2005 ha consuntivato un utile netto di Euro 0,3 milioni.<br />

Ipagel S.r.l.<br />

Controllata al 100% da Gelus N.V. svolge all’interno della divisione Surgelati l’attività di produzione presso<br />

lo stabilimento di Termoli Molise (CB). Nel 2005 ha consuntivato un fatturato di Euro 11,5 milioni ed una<br />

perdita netta di Euro 0,2 milioni.<br />

Investimenti<br />

Nel corso dell’esercizio 2005 il <strong>Gruppo</strong> Roncadin ha realizzato nuovi investimenti in immobilizzazioni<br />

materiali ed immateriali per 41,1 milioni di Euro, così suddivisi:<br />

2005<br />

Avviamenti commerciali 0,0<br />

Spese pubblicitarie 0,0<br />

Concessioni, licenze e marchi 0,1<br />

Differenze di consolidamento 0,0<br />

Immobilizzazioni in corso e acconti 0,0<br />

Altre immobilizzazioni immateriali 0,0<br />

Relazione sulla gestione 22


Fabbricati strumentali 39,1<br />

Impianti generici e specifici 1,6<br />

Mobili, arredi e attrezzature 0,3<br />

Immobilizzazioni in corso 0<br />

TOTALE 41,1<br />

Attività di ricerca e sviluppo<br />

Roncadin S.p.A.<br />

Non vi sono da segnalare attività di ricerca e sviluppo che rivestano un carattere significativo per<br />

l’andamento del <strong>Gruppo</strong>.<br />

Azioni proprie<br />

La Società non possiede e non ha posseduto nel corso dell’esercizio, nemmeno per interposta persona o per<br />

tramite di società fiduciaria, azioni proprie ed azioni o quote di società controllanti.<br />

Sedi secondarie<br />

La Vostra Società non ha istituito sedi secondarie.<br />

Rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e correlate<br />

RAPPORTI PATRIMONIALI<br />

A fine esercizio risultano in essere i seguenti rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e<br />

correlate:<br />

(valori in migliaia di Euro)<br />

Società Natura del rapporto<br />

CONTROLLATE:<br />

2005 Crediti finanziari Crediti<br />

diversi<br />

Iscritti nelle Iscritti<br />

immobilizz.ni nell’attivo<br />

circolante<br />

<strong>Arena</strong> Alimentari Freschi S.p.A. 44.427<br />

Debiti<br />

finanziari<br />

Interfin S.p.A. (14)<br />

<strong>Arena</strong> Surgelati S.p.A. 9.687<br />

Gelus NV (48.781)<br />

Imass S.p.A. 1.653<br />

Ipagel S.r.l. (255)<br />

Totale società controllate 55.767 (49.050)<br />

Totale società collegate Roncadin SpA non ha società collegate<br />

Totale società controllate e collegate 55.767 (49.050)<br />

Debiti<br />

diversi<br />

Relazione sulla gestione 23


Roncadin S.p.A.<br />

L’entità dei rapporti finanziari nel confronti delle controllate è conseguente all’attività di coordinamento<br />

finanziario effettuata dalla capogruppo. L’impiego delle risorse disponibili nell’ambito del <strong>Gruppo</strong> è<br />

remunerato a tassi di mercato.<br />

I crediti diversi sono costituiti da addebiti per prestazioni di servizi, per interessi e per recuperi di spese.<br />

RAPPORTI ECONOMICI<br />

(valori in migliaia di Euro)<br />

Società Natura del rapporto<br />

2005 Proventi<br />

finanziari<br />

CONTROLLATE:<br />

<strong>Arena</strong> Alimentari Freschi S.p.A. 1.273<br />

Oneri<br />

finanziari<br />

Prestaz.<br />

servizi<br />

<strong>Arena</strong> Surgelati S.p.A. 232 240(*)<br />

Recupero<br />

costi<br />

Gelus NV 356 111 247<br />

Ipagel S.r.l. 8 4(*)<br />

Totale società controllate 1.861 119 244 247<br />

Totale società controllate e collegate Roncadin SpA non ha società collegate<br />

Totale società controllate e collegate 1.861 119 244 247<br />

I ricavi delle prestazioni sono costituiti dai corrispettivi a fronte dell’attività che Roncadin presta alle<br />

controllate.<br />

Il recupero di costi si riferisce al riaddebito, a condizioni di mercato, dei costi sostenuti per conto delle<br />

controllate.<br />

Operazioni con parti correlate<br />

Nel corso del 2005 è stata data esecuzione al piano di integrazione tra il <strong>Gruppo</strong> Roncadin ed il <strong>Gruppo</strong><br />

<strong>Arena</strong> approvato e deliberato dai Consigli di Amministrazione delle due capogruppo Roncadin S.p.A. ed<br />

Agria Holding S.p.A. (già <strong>Arena</strong> Holding S.p.A.) il 22 settembre 2004. In particolare la controllante Agria<br />

Holding S.p.A. (già <strong>Arena</strong> Holding S.p.A.) ha ceduto nel marzo 2005 la totalità delle partecipazioni detenute<br />

nelle società <strong>Arena</strong> Alimentari Freschi S.p.A. ed <strong>Arena</strong> Surgelati S.p.A.<br />

L’operazione è ampiamente descritta nella parte iniziale di questa relazione.<br />

Al 31 dicembre 2005 Roncadin S.p.A. ha debiti di natura finanziaria verso Agria Holding S.p.A. (già <strong>Arena</strong><br />

Holding S.p.A.) per Euro 66 milioni, dei quali Euro 57,8 per residuo prezzo partecipazioni, Euro 3,6 milioni<br />

per interessi maturati e servizi, Euro 4,6 milioni per finanziamenti erogati nel corso dell’esercizio.<br />

Relazione sulla gestione 24


Roncadin S.p.A.<br />

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio 2005 ed evoluzione prevedibile della gestione<br />

Piano industriale<br />

In data 18 gennaio 2006, la Società ha approvato il piano industriale del <strong>Gruppo</strong><br />

predisposto per il triennio 2006 – 2008, che prevede un complessivo riassetto<br />

industriale e societario del <strong>Gruppo</strong>, in parte già avviato, con la cessione delle quote<br />

di Roncadin Bakery e con la cessione della divisione Gelato. Il piano industriale è<br />

stato sviluppato lungo le seguenti linee guida:<br />

• ridefinizione dell’attività del <strong>Gruppo</strong>;<br />

• semplificazione della struttura societaria;<br />

• ridefinizione della struttura organizzativa<br />

• la riorganizzazione produttiva e della supply chain;<br />

• la ridefinizione dei prodotti offerti sul mercato;<br />

• riduzione dell’esposizione debitoria.<br />

Presupposto del Piano è la consapevolezza che la crisi del 2005 debba essere vissuta<br />

come un momento di riflessione, riorganizzazione e rilancio per affrontare un<br />

mercato che, dopo la crisi, sarà più maturo e pronto a riconoscere prodotti di<br />

qualità come quelli sviluppati dal <strong>Gruppo</strong>.<br />

In particolare, per quanto concerne la ridefinizione dell’attività, il <strong>Gruppo</strong> intende<br />

focalizzarsi sul business avicolo e dei prodotti surgelati, dismettendo nel contempo<br />

le attività non strategiche. La semplificazione della struttura societaria, verrà<br />

realizzata attraverso l'accorpamento delle varie società del <strong>Gruppo</strong> in capo alle due<br />

divisioni operative Freschi e Surgelati.<br />

In ordine alla ridefinizione della struttura organizzativa, la Società sta conducendo<br />

un progetto mirato alla realizzazione di strutture organizzative centrali per<br />

eliminare le duplicazioni di funzione delle attuali divisioni operative e semplificare<br />

in termini unitari e di processo le modalità operative aziendali. In particolare (i)<br />

dall’ottobre 2005 è iniziata l’unificazione delle strutture di vendita dei prodotti<br />

avicoli e surgelati che verrà completata presumibilmente entro il primo semestre<br />

2006; e (ii) gli attuali diversi reparti amministrativi localizzati presso i vari uffici e<br />

stabilimenti del <strong>Gruppo</strong>, verranno concentrati in un’unica struttura presso la sede<br />

di Roma.<br />

In merito alla riorganizzazione produttiva, la Società intende ridimensionare il<br />

costo industriale attraverso: (i) un significativo incremento dell’efficienza<br />

produttiva degli impianti industriali del <strong>Gruppo</strong> per raggiungere livelli prossimi<br />

alla saturazione; (ii) la delocalizzazione della produzione di surgelati; nonché (iii)<br />

un piano logistico integrato teso ad implementare le efficienze complessive<br />

In merito alla ridefinizione dei prodotti offerti sul mercato e all’incremento della<br />

marginalità sui prodotti, la Società intende (i) ridimensionare fortemente il numero<br />

delle referenze (intese come diverse tipologie di prodotti), con attenzione<br />

particolare al valore dei prodotti venduti; e (ii) focalizzare la propria attività verso i<br />

prodotti con maggior margine di contribuzione.<br />

Di seguito vengono forniti alcuni dettagli inerenti le linee d’azione definite per<br />

ciascuna divisione.<br />

Divisione Freschi<br />

Al fine di migliorare l’efficienza e la redditività della divisione Freschi e fare fronte<br />

al negativo impatto della crisi aviaria, il <strong>Gruppo</strong> Roncadin ha previsto una serie di<br />

interventi, che si possono sintetizzare nella:<br />

1) sospensione delle produzioni di prima e seconda lavorazione (“pollo tal<br />

quale” non brandizzato destinato all’ingrosso,<br />

2) produzione dei soli prodotti avicoli che, per loro stessa natura, non<br />

Relazione sulla gestione 25


Roncadin S.p.A.<br />

risentono della crisi indotta dall’influenza aviaria e quindi (i) pollo di<br />

qualità (“Ruspantino”, “Naturama”, “Viversano”), (ii) animali da cortile,<br />

(iii) terze lavorazioni (prodotti elaborati crudi) e quarte lavorazioni (<br />

prodotti elaborati cotti).<br />

L’attuazione di tali scelte passa necessariamente attraverso:<br />

A) una razionalizzazione delle strutture e riduzione dei costi fissi mediante<br />

(i) la chiusura del mangimificio di Imass S.p.A., (ii) la razionalizzazione<br />

delle produzioni presso lo stabilimento di Castelplanio (AN);<br />

B) il ricorso ad ammortizzatori sociali per limitare l’impatto delle predette<br />

azioni sui livelli occupazionli (ricorso alla procedura di mobilità e tagli del<br />

personale);<br />

C) la riprogettazione della struttura logistica attorno a due poli<br />

(Castelplanio e Bojano).<br />

Già nell’ultimo trimestre 2005 il Governo aveva varato alcune misure di sostegno al<br />

settore avicolo riconducibili sostanzialmente al già menzionato (vedi commento alla<br />

divisione Freschi) bando Agea per l’acquisto di carne avicola congelata.<br />

In seguito invece alla crisi del febbraio 2006 il Governo ha deliberato un più<br />

articolato pacchetto di sostegno che prevede:<br />

• sgravi contributivi e previdenziali;<br />

• sospensione dei termini relativi ai versamenti tributari e contributi nel<br />

periodo 1° gennaio 2006 – 31 ottobre 2006;<br />

• sospensione dei termini relativi alle rate su operazioni creditizie e di<br />

finanziamento, sempre nel predetto periodo;<br />

• l’istituzione dei un fondo per l’emergenza avicola, con dotazione di<br />

Euro 100 milioni per l’anno 2006 avente compre principale finalità il<br />

salvataggio e ristrutturazione delle aziende in difficoltà.<br />

Divisione Surgelati<br />

Le linee guida industriali definite al fine di migliorare la redditività della divisione<br />

prevedono:<br />

1) la ridefinizione dell’offerta dei prodotti sul mercato attraverso:<br />

(i) il progressivo disimpegno dai prodotti basici (prodotti non<br />

lavorati) sia nel settore ittico che in quello della carne e la<br />

corrispondente crescita dei preparati a maggiore valore aggiunto<br />

(elaborati, ricettati e piatti pronti) attraverso l’innovazione di<br />

prodotto già iniziata nel 2005 con il lancio di due nuove gamme “I<br />

sapori di Mare Pronto” e “Già Pronto”;<br />

(ii) il progressivo maggiore controllo delle condizioni commerciali nei<br />

confronti della Grande Distribuzione attraverso una minore<br />

incidenza sul fatturato delle condizioni contrattuali dei prodotti a<br />

maggiore valore aggiunto ed una riduzione dei contributi di<br />

inserimento nella Grande Distribuzione (listing fee).<br />

2) il contenimento dei costi produttivi e di struttura mediante:<br />

(i) la delocalizzazione della produzione;<br />

(ii) la saturazione dell’impianto di Termoli;<br />

(iii) l’approvvigionamento dei prodotti basici (prodotti non lavorati), in<br />

particolare dei prodotti vegetali, da produttori dell’Europa<br />

orientale (già in atto) e l’approvvigionamento di alcuni prodotti<br />

ittici in Uruguay;<br />

(iv) l’accentramento della struttura commerciale ed amministrativa<br />

presso la sede di Roma con la conseguente unificazione delle<br />

strutture delle divisioni Freschi e Surgelati.<br />

Relazione sulla gestione 26


Ittica Marchigiana<br />

S.r.l.<br />

Proposte del Consiglio di Amministrazione<br />

Signori Azionisti,<br />

Roncadin S.p.A.<br />

Nel mese di gennaio 2006 <strong>Arena</strong> Surgelati S.p.A., in seguito all’avvenuta<br />

interruzione dell’attività della collegata Ittica Marchigiana S.r.l. ha stipulato con la<br />

stessa un contratto d’affitto di ramo d’azienda per continuare le attività produttive<br />

nello stabilimento di Grottammare. Il contratto, che prevede l’assorbimento da<br />

parte di <strong>Arena</strong> Surgelati S.p.A. del personale di Ittica Marchigiana, comporta un<br />

corrispettivo annuo di Euro 100 mila.<br />

il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in data 27 marzo 2005 ha deliberato di sottoporre il progetto di<br />

bilancio al 31 dicembre 2005 all’approvazione dell’Assemblea. Siete pertanto invitati ad approvare il Bilancio<br />

d’Esercizio chiuso al 31 dicembre 2005 destinando l’utile d’esercizio di Euro 32.869.779 quanto a Euro<br />

1.643.489 a riserva legale e quanto a 31.226.290 a nuovo.<br />

Roma, 2 maggio 2006<br />

Per il Consiglio di Amministrazione<br />

Il Presidente<br />

Dante Di Dario<br />

Relazione sulla gestione 27


Roncadin S.p.A.<br />

con sede legale a Roma - Viale Cristoforo Colombo, 115<br />

capitale sociale euro 33.874.986 interamente versato<br />

iscritta presso l'Ufficio del Registro delle Imprese di Roma al n. 01198670935<br />

iscritta presso il R.E.A. di Roma al n. 1102316<br />

Bilancio al 31 Dicembre 2005<br />

(importi in unità di Euro)


STATO PATRIMONIALE<br />

ATTIVO<br />

31/12/2005 31/12/2004<br />

A) CREDITI V/SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI -<br />

B) IMMOBILIZZAZIONI<br />

I. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI:<br />

1) Costi di impianto e di ampliamento 55.324<br />

2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità -<br />

3) Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell'ingegno -<br />

4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili -<br />

6) Immobilizzazioni in corso e acconti 328.950<br />

7) Altre -<br />

TOTALE 384.274<br />

II. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI:<br />

1) Terreni e fabbricati -<br />

2) Impianti e macchinario -<br />

3) Attrezzature industriali e commerciali -<br />

4) Altri beni -<br />

5) Immobilizzazioni in corso e acconti -<br />

TOTALE -<br />

III. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE:<br />

1) Partecipazioni in:<br />

a) imprese controllate 178.986.220<br />

d) altre imprese<br />

2) Crediti:<br />

a) verso imprese controllate<br />

-<br />

- importi esigibili oltre l'esercizio succ. -<br />

- importi esigibili entro l'esercizio succ.<br />

d) verso altri :<br />

-<br />

- importi esigibili oltre l'esercizio succ. -<br />

- importi esigibili entro l'esercizio succ. -<br />

TOTALE 178.986.220<br />

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI<br />

C) ATTIVO CIRCOLANTE:<br />

I - RIMANENZE:<br />

179.370.494<br />

1) materie prime, sussidiarie e di consumo -<br />

2) prodotti in corso di lavorazione e semilavorati -<br />

4) prodotti finiti e merci -<br />

5) Acconti -<br />

TOTALE -<br />

II - CREDITI<br />

1) verso clienti: -<br />

- importi esigibili oltre l'esercizio succ. -<br />

- importi esigibili entro l'esercizio succ. -<br />

2) verso imprese controllate 111.709.614<br />

- importi esigibili oltre l'esercizio succ. -<br />

- importi esigibili entro l'esercizio succ. 111.709.614<br />

3) verso imprese collegate -<br />

- importi esigibili oltre l'esercizio succ. -<br />

- importi esigibili entro l'esercizio succ. -<br />

4) verso controllanti 625<br />

- importi esigibili oltre l'esercizio succ. -<br />

- importi esigibili entro l'esercizio succ. 625<br />

4-bis) tributari 572.416<br />

- importi esigibili oltre l'esercizio succ. -<br />

- importi esigibili entro l'esercizio succ. 572.416<br />

4-ter) imposte anticipate -<br />

- importi esigibili oltre l'esercizio succ. -<br />

- importi esigibili entro l'esercizio succ. -<br />

5) verso altri 1.339.475<br />

- importi esigibili oltre l'esercizio succ. -<br />

- importi esigibili entro l'esercizio succ. 1.339.475<br />

TOTALE 113.622.130<br />

IV - DISPONIBILITA' LIQUIDE:<br />

1) depositi bancari e postali 5.033.412<br />

3) danaro e valori in cassa 649<br />

TOTALE 5.034.061<br />

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE<br />

D) RATEI E RISCONTI<br />

118.656.191<br />

- ratei e risconti attivi 8.952<br />

TOTALE RATEI E RISCONTI 8.952<br />

TOTALE ATTIVO 298.035.637<br />

103.087<br />

25.804<br />

115.497<br />

11.693<br />

89.609<br />

892.976<br />

4.226.690<br />

5.546.781<br />

117.919<br />

93.464<br />

81.438<br />

37.486.220<br />

949<br />

9.708.023<br />

-<br />

-<br />

-<br />

1.792.896<br />

-<br />

4.366.001<br />

5.000<br />

6.718.803<br />

-<br />

6.718.803<br />

458.676<br />

-<br />

458.676<br />

2.272.920<br />

-<br />

2.272.920<br />

160.000<br />

-<br />

160.000<br />

107.136<br />

-<br />

107.136<br />

2.960.784<br />

-<br />

2.960.784<br />

844.705<br />

-<br />

844.705<br />

873.310<br />

2.543<br />

316.378<br />

-<br />

1.238.666<br />

10.066.292<br />

47.195.192<br />

58.500.150<br />

6.163.897<br />

13.523.024<br />

875.853<br />

20.562.774<br />

316.378<br />

79.379.302


STATO PATRIMONIALE<br />

PASSIVO<br />

31/12/2005 31/12/2004<br />

A) PATRIMONIO NETTO<br />

I - CAPITALE 33.874.986<br />

II - RISERVA DA SOVRAPPREZZO DELLE AZIONI 2.675.786<br />

III - RISEVA DI RIVALUTAZIONE -<br />

IV - RISERVA LEGALE 454.373<br />

V - RISERVE STATUTARIE -<br />

VI - RISERVE PER AZIONE PROPRIE IN PORTAFOGLIO -<br />

VII - ALTRE RISERVE 83.397.430<br />

- riserva facoltativa 3.395.605<br />

- riserva c/futuro aumento cap.sociale 80.000.000<br />

- riserva c/aumento cap. sociale 1.825<br />

VIII - UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO -<br />

IX - UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO 32.869.779<br />

TOTALE PATRIMONIO NETTO<br />

B) FONDI PER RISCHI ED ONERI<br />

153.272.354<br />

2) per imposte, anche differite 31.000<br />

3) altri fondi 22.170.658<br />

TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI 22.201.658<br />

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAV. SUBORD.<br />

D) DEBITI:<br />

22.564<br />

3) Debiti verso soci per finanziamenti -<br />

- importi esigibili oltre l'esercizio -<br />

- importi esigibili entro l'esercizio -<br />

4) debiti verso banche: 4.544.469<br />

- importi esigibili oltre l'esercizio -<br />

- importi esigibili entro l'esercizio 4.544.469<br />

7) debiti verso fornitori: 1.412.693<br />

- importi esigibili oltre l'esercizio -<br />

- importi esigibili entro l'esercizio 1.412.693<br />

9) debiti verso imprese controllate 49.049.859<br />

- importi esigibili oltre l'esercizio -<br />

- importi esigibili entro l'esercizio 49.049.859<br />

10) debiti verso imprese collegate: -<br />

- importi esigibili oltre l'esercizio -<br />

- importi esigibili entro l'esercizio -<br />

11) debiti verso imprese controllanti: 66.026.109<br />

- importi esigibili oltre l'esercizio 61.374.441<br />

- importi esigibili entro l'esercizio 4.651.668<br />

12) debiti tributari: 564.916<br />

- importi esigibili oltre l'esercizio -<br />

- importi esigibili entro l'esercizio 564.916<br />

13) debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 255.673<br />

- importi esigibili oltre l'esercizio -<br />

- importi esigibili entro l'esercizio 255.673<br />

14) altri debiti: 685.342<br />

- importi esigibili oltre l'esercizio -<br />

- importi esigibili entro l'esercizio 685.342<br />

TOTALE DEBITI<br />

E) RATEI E RISCONTI:<br />

122.539.061<br />

- ratei e risconti passivi -<br />

TOTALE RATEI E RISCONTI -<br />

TOTALE PASSIVO 298.035.637<br />

33.868.474<br />

2.675.786<br />

-<br />

410.738<br />

-<br />

-<br />

2.566.565<br />

2.566.565<br />

-<br />

-<br />

-<br />

872.675<br />

-<br />

1.695.607<br />

1.000.000<br />

-<br />

1.000.000<br />

14.212.084<br />

5.387.735<br />

8.824.349<br />

11.513.394<br />

-<br />

11.513.394<br />

252.834<br />

-<br />

252.834<br />

1.200.517<br />

-<br />

1.200.517<br />

622<br />

-<br />

622<br />

506.378<br />

-<br />

506.378<br />

760.234<br />

-<br />

760.234<br />

1.529.991<br />

-<br />

1.529.991<br />

3.084.090<br />

CONTI D'ORDINE 31/12/2005 31/12/2004<br />

- GARANZIE PRESTATE 13.874.335<br />

- GARANZIE RICEVUTE<br />

ALTRI CONTI D' ORDINE<br />

9.000.000<br />

- Leasing -<br />

- Materie prime,prodotti finiti in deposito presso terzi -<br />

- Opzioni copertura valute -<br />

- impegno acquisto quote Roncadin Gmbh -<br />

- Opzione vendita macchinari e impianti pane -<br />

22.874.335<br />

7.367.920<br />

132.469<br />

8.139.033<br />

2.477.722<br />

564.334<br />

5.710.104<br />

1.195.878<br />

40.394.238<br />

1.695.607<br />

3.229.314<br />

30.976.054<br />

3.084.090<br />

79.379.303<br />

25.587.460


CONTO ECONOMICO 31/12/05 31/12/2004 12mesi 31/12/2004 10mesi<br />

A) VALORE DELLA PRODUZIONE:<br />

1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 19.196.935<br />

2) variazione delle rimanenze dei prodotti in corso di lavorazione, (511.963)<br />

semilavorati e finiti<br />

4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 9.084<br />

5) altri ricavi e proventi:<br />

- contributi in conto esercizio -<br />

- altri ricavi e proventi 341.972<br />

TOTALE (A) 19.036.028<br />

B) COSTI DELLA PRODUZIONE:<br />

6) materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 9.501.254<br />

7) per servizi 7.129.078<br />

8) per godimento di beni di terzi 818.037<br />

9) per il personale 4.987.894<br />

a) salari e stipendi 3.512.230<br />

b) oneri sociali 1.202.814<br />

c) trattamento di fine rapporto 245.650<br />

e) altri costi 27.200<br />

10) ammortamenti e svalutazioni 794.627<br />

a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 221.557<br />

b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 573.070<br />

c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni -<br />

d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo -<br />

circolante e delle disponibilità liquide<br />

11) variazioni delle rimanenze di materie prime, 72.055<br />

sussidiarie, di consumo e merci<br />

12) accantonamenti per rischi 302.000<br />

13) altri accantonamenti 13.000<br />

14) oneri diversi di gestione 42.744<br />

TOTALE (B) 23.660.689<br />

DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) (4.624.661)<br />

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI:<br />

15) Proventi da partecipazioni 55.836.676<br />

- da imprese controllate 55.836.676<br />

- da imprese collegate -<br />

16) altri proventi finanziari:<br />

d) proventi diversi dai precedenti 1.950.247<br />

- relativi ad imprese controllate 1.921.086<br />

- relativi ad imprese collegate -<br />

- relativi ad imprese controllanti -<br />

- relativi ad altri 29.161<br />

17) interessi e altri oneri finanziari: (6.309.915)<br />

- relativi ad imprese controllate (119.720)<br />

- relativi ad imprese collegate -<br />

- relativi ad imprese controllanti (3.627.354)<br />

- relativi ad altri (2.562.841)<br />

17-bis) utili e perdite su cambi 15.187<br />

- Utili su cambi 29.789<br />

- Perdite su cambi (14.602)<br />

TOTALE (C) 51.492.195<br />

D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE<br />

18) Rivalutazioni -<br />

19) Svalutazioni (21.868.658)<br />

TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE (21.868.658)<br />

E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI:<br />

20) proventi: 11.042.627<br />

- plusvalenze da alienazioni 10.630.459<br />

- altri proventi 412.168<br />

21) oneri: (329.111)<br />

- minusvalenze da alienazioni -<br />

- imposte esercizi precedenti (31.000)<br />

- altri oneri (298.111)<br />

TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE (E) 10.713.516<br />

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+C+D+E) 35.712.392<br />

22) imposte sul reddito dell'esercizio correnti,<br />

differite ed anticipate<br />

a) imposta IRAP (37.613)<br />

b) imposta IRES -<br />

c) imposte differite anticipate (2.805.000)<br />

23) utile (perdita) dell'esercizio<br />

(2.842.613)<br />

32.869.779<br />

50.430.969<br />

290.159<br />

67.512<br />

-<br />

1.072.282<br />

26.923.707<br />

11.389.219<br />

1.987.352<br />

9.995.576<br />

6.925.933<br />

2.429.137<br />

558.631<br />

81.875<br />

2.114.419<br />

607.826<br />

1.501.189<br />

404<br />

5.000<br />

(296.246)<br />

37.790<br />

-<br />

106.696<br />

-<br />

-<br />

-<br />

691.646<br />

679.088<br />

-<br />

-<br />

12.558<br />

(533.232)<br />

(16.703)<br />

-<br />

-<br />

(516.529)<br />

(66.103)<br />

-<br />

(66.103)<br />

2.729.638<br />

(1.528.556)<br />

773.925<br />

-<br />

773.925<br />

(638.695)<br />

-<br />

-<br />

(638.695)<br />

-<br />

(492.402)<br />

2.832.854<br />

51.860.922<br />

52.258.513<br />

(397.591)<br />

92.311<br />

1.201.082<br />

135.230<br />

1.031.032<br />

2.340.452<br />

3.371.484<br />

42.031.712<br />

596.451<br />

32.821<br />

-<br />

742.222<br />

22.937.894<br />

9.416.431<br />

1.668.179<br />

8.269.328<br />

5.720.025<br />

1.999.606<br />

479.608<br />

70.089<br />

1.664.665<br />

440.191<br />

1.219.070<br />

404<br />

5.000<br />

(352.642)<br />

24.284<br />

-<br />

81.188<br />

-<br />

-<br />

-<br />

593.593<br />

578.010<br />

-<br />

-<br />

15.583<br />

(448.918)<br />

(11.992)<br />

-<br />

-<br />

(436.926)<br />

(78.557)<br />

-<br />

(78.557)<br />

-<br />

(1.457.724)<br />

670.822<br />

-<br />

670.822<br />

(505.230)<br />

-<br />

-<br />

(505.230)<br />

(426.000)<br />

-<br />

2.830.810<br />

Per il Consiglio di Amministrazione<br />

Il Presidente Dottor Dante Di Dario<br />

43.403.206<br />

43.709.327<br />

(306.121)<br />

66.118<br />

(1.457.724)<br />

165.592<br />

(1.532.135)<br />

2.404.810<br />

872.675


RONCADIN S.P.A.<br />

BILANCIO<br />

E<br />

NOTA INTEGRATIVA<br />

AL 31-12-2005


NOTA INTEGRATIVA<br />

******<br />

Premessa<br />

In data 18 maggio 2005 con effetto 1 giugno 2005 è stato conferito in Panidea Srl il ramo d’azienda relativo alla produzione e vendita<br />

della pizza surgelata; la Panidea Srl (successivamente rinominata Roncadin Bakery) è stata poi oggetto di un accordo per la cessione<br />

alla Foodinvest SpA. Il trasferimento delle quote è avvenuto in data 20 dicembre 2005.<br />

Per effetto di tale cessione a partire dal 1 giugno 2005 l’attività è diventata il coordinamento strategico e finanziario delle società<br />

partecipate.<br />

L’analisi dei dati patrimoniali ed economici del presente bilancio deve pertanto considerare che i primi 5 mesi sono caratterizzati da<br />

flussi finanziari ed economici (ricavi, costi della produzione) tipici di una società industriale, mentre dal 1° giugno 2005 i sopra indicati<br />

flussi sono quelli tipici di una holding (costi e ricavi per servizi centralizzati, finanziamenti intragruppo ecc…).<br />

Il bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2005 costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dalla Nota Integrativa, è<br />

corredato dalla Relazione sulla Gestione che include il rendiconto finanziario.<br />

Esso è stato redatto in conformità alle attuali norme del codice civile interpretate ed integrate dai principi contabili predisposti dai<br />

Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e Ragionieri e aggiornati dall’Oic.<br />

Al termine dello scorso anno la società ha modificato il termine del proprio esercizio sociale passando dal 28 febbraio al 31 dicembre di<br />

ciascun anno.<br />

Ai fini comparativi sono presentati sia i dati del precedente esercizio di 10 mesi sia i dati economici del corrispondente periodo<br />

dell’esercizio precedente (1 gennaio 31 dicembre) già predisposti ed approvati dal consiglio di amministrazione per la redazione del<br />

bilancio consolidato al 31 dicembre 2004 della controllante Agria Holding (già <strong>Arena</strong> Holding).<br />

La redazione del bilancio risponde all'obiettivo della rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della<br />

società, nonché del suo risultato economico di esercizio, così come richiesto dall'art. 2423 c.c.<br />

I principi contabili ed i criteri di valutazione seguiti rispondono all'obiettivo di valutazione secondo prudenza e nella prospettiva della<br />

continuazione della attività tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato, così come<br />

previsto dall'art. 2423 c.c..<br />

La prospettiva della continuazione della attività considera gli effetti della operazione di integrazione tra il <strong>Gruppo</strong> <strong>Arena</strong> ed il <strong>Gruppo</strong><br />

Roncadin avvenuta nel 2005 mediante acquisizione dalla controllante Agria Holding del 100% delle società <strong>Arena</strong> Alimentari Freschi ed<br />

<strong>Arena</strong> Surgelati e relative controllate. Tali effetti sono esplicitati nel piano industriale illustrato nel Consiglio d’Amministrazione del 18<br />

gennaio 2006. Con riferimento alla situazione finanziaria i presupposti di continuità aziendale si basano sulla definizione dei termini di<br />

rimborso del debito finanziario verso Agria Holding S.p.A., nato da tale operazione, e più in generale sull’ottenimento delle risorse<br />

finanziarie necessarie al rimborso dei debiti. Tale definizione fa parte di un più ampio piano di riorganizzazione finanziaria del <strong>Gruppo</strong><br />

<strong>Arena</strong>/ Roncadin che si articola in particolare sulla ristrutturazione industriale tendente a dare maggiore redditività alla gestione<br />

caratteristica, sulla vendita di Asset e sul reperimento di nuova finanza, anche mediante aumento di capitale già deliberato in data 18<br />

gennaio 2006.<br />

Come sopra indicato, la Roncadin S.p.A. fa parte del <strong>Gruppo</strong> Agria Holding, che ha avviato di recente una ristrutturazione industriale e<br />

finanziaria del <strong>Gruppo</strong>, precedentemente sintetizzata, tendente ad un riequilibrio della posizione finanziaria ed ad una maggiore<br />

redditività della gestione caratteristica, i cui effetti potranno essere conosciuti solo nel breve-medio periodo e potranno riguardare anche<br />

la situazione finanziaria ed economica della Roncadin S.p.A. In particolare nel caso in cui il processo di ristrutturazione sopra<br />

prospettato non fosse approvato dall’Assemblea Straordinaria dei detentori delle obbligazioni emesse da Agria Finance SA, la stessa ed i<br />

garanti Agria Holding Spa e Salumificio Marsilli Spa potrebbero trovarsi nelle condizioni di non poter onorare i propri impegni, con<br />

conseguente rischio di azioni esecutive ed incapacità per le stesse di operare in condizione di continuità aziendale. Al riguardo, si precisa<br />

che il mancato rimborso delle obbligazioni costituisce un evento di default. Analoghe difficoltà potrebbero estendersi anche a Roncadin<br />

Spa, alla luce dei rapporti partecipativi e contrattuali che la legano ad Agria.


I criteri di valutazione sono stati determinati nell'osservanza dell'art. 2426 del c.c. e sono in linea con quelli adottati nell'esercizio<br />

precedente.<br />

Non sono state applicate le deroghe di cui all'art. 2423 - 4° c né si è reso necessario procedere a riclassifiche dei saldi rispetto al<br />

precedente esercizio.<br />

Criteri di valutazione<br />

B I) Immobilizzazioni immateriali<br />

Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo d’acquisto.<br />

Per quanto concerne le singole voci, si sottolinea che sono ammortizzate in quote costanti, sistematicamente in base al periodo in cui si<br />

stima producano la loro utilità pluriennale. In particolare il periodo di ammortamento non supera i cinque anni per le immobilizzazioni<br />

ancora presenti in bilancio. Le immobilizzazioni cedute sono state ammortizzate entro lo stesso periodo ad eccezione dei costi per<br />

migliorie su beni di terzi (impianti detenuti in leasing o lease-back) ammortizzate in base alla durata dei contratti.<br />

B II) Immobilizzazioni materiali<br />

Le immobilizzazioni materiali di completa fornitura esterna sono state valutate al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori;<br />

quelle in economia, ricondotte agli specifici cespiti, raggruppano, a livello di commessa, componenti di acquisto e lavorazioni, proprie<br />

del centro di costo intervenuto, comprensive di una quota di spese generali di produzione.<br />

Le manutenzioni e le riparazioni ordinarie sono state imputate ai costi di esercizio.<br />

Gli ammortamenti delle varie classi di cespiti sono stati calcolati a quote costanti, fino alla data della loro dismissione, sulla base delle<br />

seguenti aliquote economico tecniche<br />

Fabbricati 3%<br />

Costruzioni leggere 10%<br />

Macchinari operatori e impianti 9%<br />

Impianti specifici 12,5%<br />

Attrezzatura varia e minuta 25%<br />

Mobili e macchine ordinarie d’ufficio 12%<br />

Macchine d’ufficio elettrom. ed elettroniche 20%<br />

Autoveicoli da trasporto 20%<br />

Autovetture motoveicoli e simili 25%<br />

Tali percentuali sono state ridotte al 50% per il primo esercizio di entrata in funzione del cespite.<br />

Le immobilizzazioni materiali per le quali al momento della dismissione sussistevano eventi che facevano prevedere una perdita<br />

permanente di valore sono state svalutate al minore tra valore netto contabile e valore netto di realizzo.<br />

Beni in leasing<br />

I beni strumentali, oggetto di leasing finanziario e di sale e lease back, sono contabilizzati in bilancio secondo l’attuale interpretazione<br />

legislativa in materia, che prevede la contabilizzazione dei canoni di leasing tra i costi di esercizio. Le plusvalenze derivanti dalle<br />

operazioni di sale e lease back realizzate sulle vendite di cespiti vengono accreditate a conto economico sulla durata dei contratti di<br />

leasing, secondo quanto consentito dalla norma civilistica. Tale contabilizzazione è stata effettuata sino alla data di dismissione di tali<br />

cespiti.


B III) Immobilizzazioni finanziarie:<br />

Partecipazioni<br />

Il criterio di valutazione adottato per tutte le partecipazioni di controllo è quello del costo, rettificato per perdite durevoli di valore.<br />

Nel caso in cui vengano meno le ragioni per le quali nel passato si sia proceduto alla svalutazione di una partecipazione abbandonando<br />

il criterio del costo, si procede alla rivalutazione della partecipazione medesima fino alla concorrenza, al massimo, del costo originario.<br />

Crediti finanziari<br />

I crediti finanziari sono iscritti al presunto valore di realizzo.<br />

C I) Rimanenze<br />

Le rimanenze sono valutate al minore tra il costo di acquisto o costo di produzione e il corrispondente valore di mercato. Le scorte<br />

obsolete o a lenta rotazione sono svalutate in relazione alla loro possibilità di utilizzo o di realizzo.<br />

La configurazione è costituita dalle seguenti poste, iscritte sino alla data di conferimento del ramo d’azienda:<br />

le materie prime sono valutate al costo medio ponderato d’esercizio;<br />

le materie prime in viaggio sono valutate al costo di acquisto specifico di ogni singola fornitura;<br />

i materiali di consumo e di manutenzione sono valutati al costo di acquisto sostenuto per la loro acquisizione;<br />

i prodotti finiti e semilavorati sono valutati al costo medio industriale di produzione, comprensivo di oneri diretti ed indiretti di natura<br />

industriale.<br />

C II ) Crediti<br />

Sono iscritti in bilancio secondo il presumibile valore di realizzo.<br />

C IV) Disponibilità liquide<br />

Le giacenze della Società sui conti intrattenuti presso le banche e la liquidità esistente nella cassa sociale alla chiusura dell'esercizio,<br />

sono iscritte al valore nominale.<br />

I saldi bancari e la liquidità di cassa in valuta estera sono contabilizzati sulla base dei cambi riferiti alla data in cui sono state effettuate<br />

le relative operazioni. I saldi in essere al 31 dicembre 2005 sono valorizzati al cambio di fine esercizio qualora da tale processo dovesse<br />

emergere un utile netto, questo verrebbe accantonato in un’apposita riserva non distribuibile.<br />

D) E) Ratei e risconti<br />

I ratei attivi e passivi sono iscritti sulla base della competenza temporale e si riferiscono a ricavi e costi dell'esercizio, con manifestazione<br />

numeraria nell'esercizio successivo.<br />

I risconti attivi e passivi sono relativi rispettivamente a costi e ricavi manifestatisi nell'esercizio, ma di competenza di esercizi futuri.<br />

A) I Capitale sociale<br />

Il capitale sociale include il valore nominale delle azioni sottoscritte.<br />

In caso di esercizio dei warrant, il valore predeterminato di conversione in azioni è iscritto a patrimonio netto (versamento soci conto<br />

aumento capitale) alla data di negoziazione di tale diritto. Tale importo è successivamente imputato a capitale sociale con il<br />

perfezionamento della procedura di aumento capitale.<br />

B) Fondi per rischi e oneri<br />

Sono iscritti a fronte di passività potenziali, di esistenza probabile, per le quali alla chiusura dell'esercizio sono indeterminati l'ammontare<br />

o la data di sopravvenienza.


C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato<br />

La posta riflette l'effettiva passività maturata nei confronti del personale dipendente alla fine dell’esercizio in base alle norme vigenti e<br />

secondo il contratto di lavoro del settore.<br />

D) Debiti<br />

Sono iscritti al valore nominale della loro consistenza numeraria desunta dalla contabilità di fine esercizio.<br />

Imposte sul reddito<br />

Le imposte correnti sono accantonate secondo il principio di competenza, rappresentano pertanto:<br />

gli accantonamenti per imposte liquidate o da liquidare per l’esercizio, determinate secondo le aliquote e le norme fiscali vigenti;<br />

Imposte differite o anticipate<br />

La contabilizzazione delle imposte anticipate e differite riflette le differenze temporanee tra reddito imponibile e reddito contabile.<br />

I crediti per imposte anticipate classificate tra gli altri crediti dell’attivo circolante, al netto di imposte differite specificamente correlate,<br />

accolgono imposte che, pur essendo di competenza di esercizi futuri, sono esigibili con riferimento all’esercizio in corso.<br />

Sono stati contabilizzati crediti per imposte anticipate sulle differenze temporanee e sulle perdite pregresse solo se ritenuti recuperabili<br />

nel breve periodo e sulla base dei previsti imponibili fiscali.<br />

Dividendi<br />

A decorrere dal corrente esercizio i dividendi da società controllate sono contabilizzati nell’esercizio in cui gli utili sono prodotti (principio<br />

della maturazione), sulla base dell’approvazione del progetto di bilancio della controllata (relativo ai dividendi) antecedente<br />

all’approvazione del progetto di bilancio della capogruppo. Tale cambiamento di criterio non comporta la necessità di fornire<br />

informazioni aggiuntive in quanto nei precedenti due esercizi la società non ha percepito dividendi.<br />

Proventi ed oneri straordinari<br />

In tale voce vengono rilevati proventi ed oneri non ricorrenti e di natura non prevedibile ed eccezionale rispetto all'attività ordinaria<br />

dell'azienda o componenti positivi e negativi relativi ad esercizi precedenti.<br />

Conti d’ordine<br />

I rischi per garanzie concesse a favore di terzi sono stati indicati nei conti d’ordine per un importo pari all’ammontare della garanzia<br />

prestata.<br />

Gli impegni sono stati indicati nei conti d’ordine al valore nominale, desunto dalla relativa documentazione.<br />

Strumenti finanziari derivati<br />

I proventi e gli oneri relativi agli strumenti finanziari fuori bilancio, mediante i quali vengono gestiti i rischi derivanti da fluttuazioni nei<br />

cambi e nei tassi di interesse, sono imputati a conto economico per competenza, lungo la durata del contratto, con contropartita nei<br />

ratei e nei risconti dell’attivo o del passivo dello Stato Patrimoniale.<br />

Le altre operazioni su tassi “fuori bilancio” in essere alla chiusura dell’esercizio, sono valutati, tenendo conto dei tassi a termine alla fine<br />

dell’esercizio.<br />

Costi e ricavi<br />

Sono espressi secondo il principio della competenza economica.<br />

La società redige il bilancio consolidato del <strong>Gruppo</strong>, presentato unitamente al bilancio d’esercizio, che viene predisposto secondo i<br />

principi contabili internazionali in accordo con l’art. del Regolamento Emittenti. Il bilancio consolidato rappresenta un’ integrazione del


ilancio d’esercizio ai fini di un’adeguata informazione sulla situazione finanziaria, patrimoniale ed economica della società e del gruppo.<br />

******<br />

Composizione delle voci di stato patrimoniale e variazioni rispetto all’esercizio precedente<br />

ATTIVO<br />

B. IMMOBILIZZAZIONI<br />

B.I Immobilizzazioni immateriali<br />

Le variazioni intervenute nell'esercizio sono le seguenti:<br />

Immobilizzazioni immateriali Valore lordo Incr.nti Decr.nti Riclassifiche Valore lordo al<br />

al 31/12/04<br />

31/12/05<br />

Costi d’impianto e ampliamento 2.875.330 (2.638.226) 237.105<br />

Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità 321.743 (321.743) -<br />

Diritti di brevetto industriale 412.291 (412.291)<br />

Concessioni, licenze, marchi e diritti<br />

simili<br />

364.996 (364.996)<br />

Immobilizzazioni immateriali in corso 89.609 328.950 (89.609) 328.950<br />

Altre immobilizzazioni immateriali 2.980.063 (2.515.879) 464.184<br />

TOTALE 7.044.032 328.950 6.342.744 - 1.030.239<br />

Fondi Ammortamento<br />

Valore<br />

lordo al<br />

31/12/04<br />

Incr.nti Decr.nti Riclassifiche Valore lordo al<br />

31/12/05<br />

Costi d’impianto e ampliamento 2.772.244 47.669 (2.637.982) 181.781<br />

Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità<br />

295.939<br />

4.962<br />

(300.901) -<br />

Diritti di brevetto industriale 296.794 13.317 (310.112) -<br />

Concessioni, licenze, marchi e diritti<br />

simili<br />

Immobilizzazioni immateriali in corso<br />

353.303<br />

2.691<br />

(355.995) -<br />

Altre immobilizzazioni immateriali 2.087.087 330.549 (1953.452) 464.184<br />

TOTALE 5.805.367 399.189 (5.558.442) 645.965<br />

Valore netto al 31/12/05<br />

Costi d’impianto e ampliamento 55.324<br />

Costi di ricerca, sviluppo e pubblicità<br />

Diritti di brevetto industriale<br />

Concessioni, licenze, marchi e diritti<br />

simili<br />

Immobilizzazioni immateriali in corso 328.950<br />

Altre immobilizzazioni immateriali -<br />

TOTALE 384.274<br />

I costi di impianto ed ampliamento, sono iscritti nell’attivo ed ammortizzati in cinque anni secondo quanto previsto dall’art. 2426<br />

paragrafo 5 del c.c..<br />

Le immobilizzazioni in corso sono relative a costi legati al futuro aumento di capitale sociale.


B. II. Immobilizzazioni materiali<br />

Le variazioni intervenute nell'esercizio sono le seguenti:<br />

Immobilizzazioni Valore lordo Incr.nti Decr.nti Svalut.ne Riclas. Valore lordo<br />

materiali<br />

Terreni edificati<br />

al 31/12/04<br />

al 31/12/05<br />

Fabbricati<br />

all’industria<br />

destinati<br />

5.560.952 12.495 (5.573.447) -<br />

Costruzioni leggere 17.807 (17.807) -<br />

Impianti e<br />

Macchinari<br />

5.149.622 15.197 (5.164.819) -<br />

Impianti Specifici 15.045.853 (15.045.853) -<br />

Attrezzatura<br />

Minuta<br />

varia e<br />

1.368.799 1.907 (1.370.706) -<br />

Macchine d’Ufficio<br />

elettron./elettrom.<br />

746.845 50.170 (797.016) -<br />

Mobili e Macchine ord.<br />

D’Ufficio<br />

208.320 (208.320) -<br />

Autoveicoli da trasporto 108.060 (108.060) -<br />

Autovetture,<br />

motoveicoli e simili<br />

6.889 (6.889) -<br />

Immobilizzazioni<br />

corso e acconti<br />

in<br />

81.438 (81.438) -<br />

TOTALE 28.294.585 79.769 (28.374.355) -<br />

Fondi ammortamento<br />

Valore al<br />

31/12/04<br />

Incr.ti Decr.ti Rettifiche Svalut.ne Riclas. Valore<br />

netto al<br />

31/12/05<br />

Terreni edificati<br />

Fabbricati<br />

all’industria<br />

destinati<br />

1.344.288 69.590 (1.413.878) -<br />

Costruzioni leggere 7.781 600 (8.381) -<br />

Impianti e<br />

Macchinari<br />

3.300.652 143.178 (3.443.830) -<br />

Impianti Specifici 11.348.041 317.815 (11.665.856) -<br />

Attrezzatura<br />

Minuta<br />

varia e<br />

1.250.880 19.996 (1.270.876) -<br />

Macchine d’Ufficio<br />

elettron./elettrom.<br />

687.778 16.625 (704.403) -<br />

Mobili e Macchine ord.<br />

D’Ufficio<br />

175.715 4.530 (180.245) -<br />

Autoveicoli da trasporto 106.373 703 (107.076) -<br />

Autovetture, motoveicoli e<br />

simili<br />

6.785 33 (6.818) -<br />

Immobilizzazioni in corso<br />

e acconti<br />

-<br />

TOTALE 18.228.293 573.070 (18.801.363) -<br />

Come indicato in premessa in seguito a cessione del ramo produttivo la società ha conferito tutte le immobilizzazioni materiali e gran<br />

parte delle immateriali al 1 giugno 2005 alla Roncadin Bakery in base all’atto di conferimento del 18 maggio 2005.


B. III. Immobilizzazioni finanziarie<br />

Sono costituite da partecipazioni:<br />

Voci di bilancio Saldi<br />

al 31.12.04<br />

Incrementi Decrementi Saldi<br />

al 31.12.05<br />

Partecipazioni in imprese controllate 37.486.220 150.000.000 (8.500.000) 178.986.220<br />

Partecipazioni in altre imprese 949 (949) 0<br />

TOTALE PARTECIPAZIONI 37.487.169 150.000.000 (8.500.949) 178.986.220<br />

Crediti vs. imprese controllate entro 12 mesi<br />

Crediti vs. imprese controllate oltre 12 mesi 9.708.023 (9.708.023)<br />

Crediti vs. altri<br />

TOTALE CREDITI 9.708.023 (9.708.023)<br />

TOTALE IMM. FINANZIARIE 47.195.192 150.000.000 (18.208.972) 178.986.220<br />

Gli incrementi delle partecipazioni in imprese controllate, derivano dall’acquisizione, avvenuta il 14 marzo 2005, del 100% delle società<br />

<strong>Arena</strong> Alimentari Freschi S.p.A. ed <strong>Arena</strong> Surgelati S.p.A. dalla sua controllante Agria Holding. Il corrispettivo dell’operazione è stato di<br />

150 milioni di euro (120 milioni di euro per l’acquisto di <strong>Arena</strong> Alimentari Freschi e 30 milioni per <strong>Arena</strong> Surgelati) la cui congruità è<br />

stata confermata dalla valutazione di un Advisor indipendente. Per l’effetto dell’acquisto delle suddette partecipazioni Roncadin S.p.A. ha<br />

acquistato la disponibilità e la proprietà del marchio <strong>Arena</strong> attraverso le partecipate <strong>Arena</strong> Alimentari Freschi ed <strong>Arena</strong> Surgelati. Il<br />

corrispettivo all’acquisto della partecipazione è rimborsato quanto ad 80 milioni di euro attraverso la conversione da parte di Agria<br />

Holding di detto credito in futuro aumento capitale (come da delibera del Consiglio d’Amministrazione della controllante del 10 marzo<br />

2005 e comunicazione della stessa alla società del 14 marzo 2005) e per la restante somma mediante pagamenti da effettuare entro il<br />

30 maggio 2006 con l’applicazione di un tasso di interesse annuale del 7%. Con accordo del 27 marzo 2006 Agria Holding e Roncadin<br />

hanno previsto che, la scadenza del debito originariamente prevista per il 30 maggio 2006 venga differita al 31 dicembre 2007. Agria<br />

Holding ha inoltre confermato con lettera del 25 marzo 2006 la natura di versamento in c/futuro aumento capitale dell’importo di 80<br />

milioni €. Tale riserva è prevista essere utilizzata nelle operazioni di futuro aumento capitale sociale commentate nel paragrafo sul<br />

patrimonio netto.<br />

Tali partecipazioni sono state iscritte al costo.<br />

I decrementi sono invece dovuti alla vendita, il 20 aprile 2005, della partecipazione detenuta in Roncadin GmbH alla controllata Gelus<br />

NV al suo valore contabile (8.500.000 €) come previsto nel piano di dismissione delle quote delle controllate operanti nel settore gelato,<br />

perfezionato in capo alla Gelus NV.<br />

Il decremento delle altre partecipazioni è riferito alla cessione di tali immobilizzazioni all’atto del conferimento alla Roncadin Bakery.<br />

Di seguito sono riepilogati i dati principali delle società partecipate:<br />

Denominazione: GELUS N.V.<br />

Sede: Strawinskylaan 3111‘Atrium,<br />

6 th Floor’ Amsterdam , Olanda<br />

Capitale sociale al 31.12.05 92.000<br />

Risultato al 31.12.05: 55.836.676<br />

Patrimonio netto al 31.12.05: 83.975.695<br />

Percentuale di partecipazione: 100%<br />

Partecipazione Gelus NV in bilancio 28.986.220<br />

Il patrimonio netto di Gelus include il saldo dei dividendi deliberati per 55.836.676 €. Dopo tale distribuzione la valutazione della<br />

partecipazione è in linea con il corrispondente patrimonio netto, tenendo presente la redditività futura della società fornita dalle attività<br />

possedute (finanziamenti a società del gruppo e alla partecipazione detenuta nella Ipagel Srl).


Denominazione: ARENA ALIMENTARI FRESCHI<br />

Sede: Via Cristoforo Colombo, 115 Roma<br />

Capitale sociale al 31.12.05 15.150.000<br />

Risultato al 31.12.05: -12.082.231<br />

Patrimonio netto al 31.12.05: 21.213.227<br />

Percentuale di partecipazione: 100%<br />

Partecipazione <strong>Arena</strong> Alimentari Freschi 120.000.000<br />

Denominazione: ARENA SURGELATI<br />

Sede: Via Cristoforo Colombo, 115 Roma<br />

Capitale sociale al 31.12.05 20.000.000<br />

Risultato al 31.12.05: -21.868.658<br />

Patrimonio netto al 31.12.05: 6.303.681<br />

Percentuale di partecipazione: 100%<br />

Partecipazione <strong>Arena</strong> Surgelati 30.000.000<br />

La differenza tra il valore di carico e la corrispondente quota di patrimonio netto di <strong>Arena</strong> Alimentari Freschi non è stata oggetto di<br />

svalutazione in quanto non si ritiene durevole la diminuzione di valore. La perdita dell’esercizio infatti è strettamente legata ad un<br />

evento straordinario quale è stato l’impatto della sindrome dell’influenza aviaria in Italia.<br />

Analogamente la partecipazione in <strong>Arena</strong> Surgelati non è stata oggetto di svalutazione diretta al 31 dicembre 2005 per effetto dei<br />

benefici attesi dal piano industriale di ristrutturazione in corso illustrato nella relazione sulla gestione. Tuttavia in considerazione delle<br />

perdite della partecipata che potranno comportare l’obbligo di copertura, si è ritenuto accantonare prudenzialmente a fondo rischi su<br />

partecipazione un importo pari alla perdita di esercizio 2005 ritenuta non avente natura durevole.<br />

La partecipazione in imprese collegate relativa a Panidea S.r.l. società partecipata al 31 dicembre 2004 al 50%, già completamente<br />

svalutata al 31 dicembre 2004, è stata incrementata a maggio 2005 per effetto del conferimento del ramo pizza che ha comportato una<br />

plusvalenza di 2,7 milioni di euro; a dicembre 2005 si è formalizzata la cessione delle quote a terzi per un valore di circa 8,5 milioni di<br />

euro realizzando una plusvalenza di circa 7,9 milioni di euro.<br />

I crediti immobilizzati, presenti al 31 dicembre 2004 per un importo di 9.708 migliaia di euro e relativi alla controllata Gelus NV, si sono<br />

azzerati per effetto della compensazione con i finanziamenti concessi dalla stessa controllata per un importo di 71 milioni di euro<br />

regolati a tassi di mercato.<br />

C. ATTIVO CIRCOLANTE<br />

C. I Rimanenze<br />

Sono rappresentate nel prospetto che segue:<br />

VOCI DI BILANCIO Saldo al<br />

31.12.04<br />

C) Attivo circolante<br />

I – Rimanenze<br />

Saldo al<br />

31.12.05<br />

Variazioni<br />

1)Materie prime, sussid., e cons. 1.792.896 - (1.792.896)<br />

2)Pr.in c.so e semilav. 221.982 - (221.982)<br />

3) Prod. finiti e merci 4.144.019 - (4.144.019)<br />

5) Acconti 5.000 - (5.000)<br />

TOTALE 6.163.897 - (6.163.897)<br />

Per quanto indicato in premessa relativamente al conferimento d’azienda, la società ha conferito tutte le rimanenze al 31 maggio 2005.


C II. CREDITI<br />

I crediti ammontano complessivamente a 113.622 migliaia di euro e sono così rappresentati:<br />

VOCI DI BILANCIO<br />

C) Attivo circolante<br />

II – Crediti<br />

Saldo al<br />

31.12.04<br />

Saldo al<br />

31.12.05<br />

Variazione<br />

1) verso clienti, esigib. entro l'esercizio<br />

successivo<br />

6.718.803 - (6.718.803)<br />

2) verso imprese controllate<br />

458.676 111.709.614 111.250.938<br />

2 a esigibili entro l’esercizio successivo<br />

458.676<br />

- Commerciali 19.197 (19.197)<br />

- Finanziari<br />

2 b esigibili oltre l’esercizio successivo<br />

439.479 111.709.614 111.270.135<br />

- commerciali<br />

-<br />

3) verso imprese collegate esigibili entro l’esercizio successivo 2.272.920 - (2.272.920)<br />

4) verso imprese controllanti esigibili entro<br />

l'esercizio<br />

160.000 625 (159.375)<br />

4-bis Crediti tributari 107.136 572.416 465.280<br />

4-ter Imposte anticipate 2.960.784 - (2.960.784)<br />

5) verso altri,<br />

- esigibili entro l'esercizio successivo<br />

- esigibili oltre l'esercizio successivo<br />

844.707 1.339.475 494.768<br />

TOTALE 13.523.026 113.622.130 100.099.104<br />

I crediti verso clienti sono stati ceduti in sede di conferimento del ramo d’azienda indicato in premessa.<br />

I crediti verso controllate sono relativi a crediti finanziari verso società del gruppo. I principali saldi sono:<br />

- finanziamenti a <strong>Arena</strong> Surgelati ed <strong>Arena</strong> Alimentari Freschi per un importo totale di 53.759 migliaia di euro. Tale saldo è relativo alla<br />

concessione di finanziamenti erogati, alle normali condizioni di mercato, con scadenza 31 dicembre 2006, alle due società acquisite nel<br />

corso dell’anno (9.331 migliaia di euro verso <strong>Arena</strong> Surgelati e 44.428 migliaia di euro verso <strong>Arena</strong> Alimentari Freschi);<br />

- crediti per distribuzione dividendi per 55.837 migliaia di euro della controllata Gelus che alla fine del 2005 ha effettuato la vendita delle<br />

partecipate della Divisione Gelati (comprendente le società Roncadin SA, Roncadin Gmbh e relative controllate) conseguendo un utile<br />

d’esercizio 56 milioni di euro.<br />

La controllata Gelus ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2005 il 27 marzo 2006 deliberando la distribuzione di un dividendo per<br />

l’ammontare di € 55.836.676 in sede di destinazione dell’utile dell’esercizio.<br />

- gli altri crediti sono relativi a finanziamenti per esigenze di liquidità della controllata Imass SpA.<br />

I crediti tributari sono relativi per 407 migliaia di euro al credito Iva nonché al credito per acconti Irap 165 migliaia versati nel corso<br />

dell’anno.<br />

Il credito per imposte anticipate è stato azzerato nel 2005 per effetto della cessione del ramo pizza.<br />

I crediti verso altri riguardano principalmente crediti verso Roncadin Bakery relativi a partite ancora da regolare in seguito alla vendita<br />

del ramo pizza.<br />

I crediti di cui sopra sono ritenuti totalmente recuperabili.<br />

C IV. Disponibilità liquide<br />

La voce riflette posizioni transitorie di liquidità e si riferisce a disponibilità su conti correnti a breve e di cassa:<br />

Voci di bilancio<br />

C) Attivo circolante<br />

IV – Disponibilità liquide<br />

Saldo al<br />

31.12.04<br />

Saldo al 31.12.05 Variazioni<br />

1) Depositi banc. e postali 873.310 5.033.412 4.160.102<br />

3) Denaro e valuta in cassa 2.543 649 (1.894)<br />

TOTALE 875.853 5.034.061 4.158.208


Le disponibilità in valuta sono state adeguate ai cambi di fine esercizio.<br />

D. RATEI E RISCONTI ATTIVI<br />

Sono rappresentati dal seguente prospetto:<br />

VOCI DI BILANCIO Saldo al<br />

31.12.04<br />

C) Ratei e Risconti:<br />

Saldo al 31.12.05 Variazioni<br />

Ratei attivi annuali - -<br />

Risconti attivi annuali 151.995 8.952 (143.043)<br />

Risconti attivi pluriennali 159.992 - (159.992)<br />

Costi anticipati 4.391 - (4.391)<br />

TOTALE 316.378 8.952 (307.426)<br />

PASSIVO e NETTO<br />

A. PATRIMONIO NETTO<br />

Come previsto dal art. 2427 comma 1 n°7 bis c.c. qui di seguito vengono indicate le voci di patrimonio netto con specificazione della<br />

loro origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità, nonché della loro utilizzazione nei precedenti esercizi.<br />

Tab. 1<br />

Capitale Ris.sovrap. Riserva Riserva Ris. contributi<br />

Sociale Azioni legale Facoltativa ex art 55<br />

Ris. c/futuro<br />

aumento<br />

capitale<br />

Vers.ti<br />

c/aumento Utile / (Perdite) Utile / (Perdita) Patrimonio<br />

capitale a nuovo del periodo Netto<br />

l 28 02 2003 33.868.474 3.234.695 275.656 (558.909) 36.819.916<br />

Incrementi<br />

Decrementi (558.909)<br />

Ris.to del periodo<br />

558.909<br />

2.701.647 2.701.647<br />

28 02 2004 33.868.474 2.675.786 275.656 2.701.647 39.521.563<br />

Incrementi<br />

Decrementi 135.082 2.566.565<br />

Ris.to del periodo<br />

(2.701.647)<br />

872.675 872.675<br />

31 12 2004 33.868.474 2.675.786 410.738 2.566.565 872.675 40.394.238<br />

Incrementi 6.512 43.635 829.040 80.000.000 1.825,20 80.881.012<br />

Decrementi (872.675) (872.675)<br />

Ris.to del periodo 32.869.779 32.869.779<br />

31 12 2005 33.874.986 2.675.786 454.373 3.395.605 80.000.000 1.825,20 32.869.779 153.272.354


Tab. 2<br />

Descrizione Importo Possibilità Quota disponibile Riepilogo delle utilizzazioni<br />

Capitale sociale 33.874.986<br />

di utilizzazione effettuate nei tre precedenti<br />

Esercizi<br />

Per copertura Per altre<br />

Perdite Ragioni<br />

Riserva sovrapprezzo azioni 2.675.786 A, B, C 2.675.786 25.598.634<br />

Riserva legale 454.373 B 454.373<br />

Riserva facoltativa 3.395.605 A, B, C 3.395.605 9.157.611<br />

Riserva contributi ex art.55 0 1.549.371<br />

Riserva c/futuro aumento capitale 80.000.000 A<br />

Vers.ti c/aumento capitale 1.825 A<br />

Utile/(Perdita) del periodo 32.869.779 A, B, C<br />

Patrimonio netto 153.272.354<br />

A=Per aumento di capitale<br />

B=Per copertura perdite<br />

C=Per distribuzione ai soci<br />

L’incremento di capitale sociale pari ad € 6.512 attiene l’emissione di n. 25.046 nuove azioni a seguito dell’esercizio dei warrants<br />

perfezionato nel corso dell’esercizio.<br />

L’esercizio dei warrants deriva dall’aumento di capitale sociale tuttora in corso deliberato dall’assemblea straordinaria degli azionisti<br />

Roncadin S.p.A. del 19 luglio 2002.<br />

Tale aumento fa seguito all’aumento di capitale a pagamento completato nel 2002 che assegnava ai sottoscrittori due warrant ogni 5<br />

nuove azioni sottoscritte e ciascun warrant dà diritto di sottoscrivere al valore nominale di 0,26 € ogni azione emessa nell’aumento di<br />

capitale in corso. Tale aumento di capitale è per un importo massimo di Euro 8.230.841 da eseguirsi integralmente tra il 30 ottobre<br />

2005 ed il 30 ottobre 2007 mediante emissione di un numero massimo 31.657.080 nuove azioni al valore nominale come sopra definito.<br />

La voce di patrimonio netto Vers.ti c/aumento capitale riguarda l’esercizio di quei warrant (n. 7.019) per i quali, al 31 dicembre 2005<br />

non si era ancora perfezionata la procedura di aumento capitale.<br />

La voce di patrimonio netto Ris. c/futuro aumento capitale pari a € 80.000.000 attiene l’operazione di acquisizione da parte della Società<br />

del totale delle partecipazioni detenute da Agria Holding SpA in <strong>Arena</strong> Alimentari Freschi SpA ed in <strong>Arena</strong> Surgelati SpA, (si veda quanto<br />

scritto nella sezione immobilizzazioni finanziarie) .<br />

Si ricorda in questa sede che l’assemblea straordinaria degli azionisti Roncadin S.p.A. del 14 dicembre 2004 ha eliminato la delega<br />

conferita dall’organo amministrativo con delibera in data 3 maggio 1999 per deliberare l’aumento del capitale sociale ed ha introdotto<br />

una nuova delega in base alla quale è stata deliberata la facoltà per cinque anni dalla suddetta data di aumentare a pagamento, in una<br />

o più volte, il capitale sociale, anche in via scindibile, per un importo massimo complessivo di euro 299.000.000,00<br />

(duecentonovantanovemilioni), mediante emissione di massime n. 1.150.000.000 (unmiliardocentocinquantamilioni) azioni ordinarie,<br />

alternativamente in tutto o in parte<br />

- da offrire in opzione ai soci e ai portatori di obbligazioni convertibili, oppure<br />

- da offrire, con esclusione o limitazione del diritto di opzione ai sensi del quinto comma dell’art. 2441 del Codice Civile, a soggetti e<br />

secondo modalità meglio individuate nel nuovo testo di statuto sociale deliberato nella medesima data, oppure<br />

- da offrire in sottoscrizione a dipendenti di Roncadin S.p.A. o di società controllate dalla medesima controllante, con esclusione del<br />

diritto di opzione ai sensi del combinato disposto dell’articolo 2441, ultimo comma, Codice Civile, e dell’articolo 134, secondo<br />

comma, del decreto legislativo n.58/1998.


Le delibere di aumento del capitale sociale assunte dal Consiglio di Amministrazione nell’esercizio della facoltà, come sopra attribuita,<br />

fissano il prezzo di sottoscrizione (comprensivo di eventuale sovrapprezzo), nonché apposito termine per la sottoscrizione delle azioni e<br />

possono anche prevedere che, qualora l’aumento deliberato non venga integralmente sottoscritto entro il termine di volta in volta<br />

all’uopo fissato, il capitale risulti aumentato di un importo pari alle sottoscrizioni raccolte fino a tale termine.<br />

Il Consiglio di Amministrazione ha facoltà di emettere in una o più volte e per cinque anni a decorrere dalla deliberazione assembleare<br />

del 14 dicembre 2004 obbligazioni convertibili, per un ammontare massimo di euro 299.000.000,00 (duecentonovantanovemilioni) e<br />

comunque nei limiti fissati dall’art. 2412 del Codice Civile.<br />

In base alla delibera assembleare di cui sopra il Consiglio di Amministrazione, revocando le precedenti delibere ha deliberato in data 18<br />

gennaio 2006 di aumentare il capitale sociale a pagamento per nominali massimi Euro 89.647.271 mediante emissione di massimo<br />

numero 344.797.195 azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,26 da sottoscriversi entro e non oltre il 31 maggio 2006 e da offrire<br />

in opzione ai sensi dell’art. 2441 del Codice Civile nel rapporto di 265 nuove azioni ogni 100 azioni possedute, ad un prezzo compreso<br />

tra Euro 0,35 e Euro 0,39 per ogni nuova azione ordinaria, di cui tra Euro 0,09 ed Euro 0,13 a titolo di sovrapprezzo e dunque per un<br />

controvalore complessivo compreso tra Euro 120.679.018 e Euro 134.470.906 .<br />

In ottemperanza all’art 2497 bis 4° comma del Codice Civile qui di seguito viene riportato il prospetto riepilogativo dei dati essenziali<br />

dell’ultimo bilancio civilistico approvato di Agria Holding S.p.A. (già <strong>Arena</strong> Holding), quale società che esercita attività di direzione e<br />

coordinamento del <strong>Gruppo</strong> Roncadin. La stessa predispone anche il bilancio consolidato.


Bilancio civilistico<br />

STATO PATRIMONIALE ARENA HOLDING SPA (ora AGRIA<br />

HOLDING)<br />

(valori in euro 000) 31 12 2004<br />

ATTIVO<br />

A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti -<br />

B) Immobilizzazioni 280.024<br />

C) Attivo circolante 39.840<br />

D) Ratei e risconti 320<br />

Totale attivo 320.184<br />

PASSIVO<br />

A) Patrimonio netto<br />

Capitale sociale 45.000<br />

Riserve 10.694<br />

Utile (perdita dell'esercizio) 4.874<br />

60.569<br />

B) Fondi per rischi e oneri 906<br />

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 12<br />

D) Debiti 252.263<br />

E) Ratei e risconti 6.435<br />

Totale passivo 320.184<br />

GARANZIE IMPEGNI ED ALTRI RISCHI 207.543<br />

CONTO ECONOMICO ARENA HOLDING SPA (AGRIA<br />

HOLDING)<br />

(valori in euro 000) 31 12 2004<br />

A) Valore della produzione 5.687<br />

B) Costi della produzione 7.929<br />

C) Proventi e oneri finanziari (12.487)<br />

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 14.808<br />

E) Proventi e oneri straordinari 45<br />

124<br />

Imposte sul reddito dell'esercizio (4.750)<br />

Utile (perdita) netta 4.874<br />

B. FONDI PER RISCHI ED ONERI<br />

Il saldo al 31 dicembre 2005 risulta così composto:<br />

VOCI DI BILANCIO Saldo al Accantonam.to Utilizzo Saldo al<br />

B) Fondi per rischi ed oneri<br />

31.12.04 dell'esercizio dell'esercizio 31.12.05<br />

2) F.di per imposte, anche differite<br />

3) altri<br />

- 31.000 31.000<br />

F.do rischi perd. soc. contr/colle.te 1.391.410 21.868.658 (1.391.410) 21.868.658<br />

F.do rischi contratti di agenzia 243.920 (243.920) -<br />

F.do oneri 927 (927) -<br />

Altri f.di rischi 59.350 302.000 (59.350) 302.000<br />

TOTALE 1.695.607 22.201.658 (1.695.607) 22.201.658


I decrementi indicati alle voci B)3), relativi al F.do rischi perd. Soc. contr/colle.te per € (1.391.410), al F.do rischi contratto di agenzia<br />

per € (243.920), al F.do oneri per € (927) e al F.do altri f.di rischi per (59.350) sono dovuti alla cessione di tali passività potenziali in<br />

sede di operazione straordinaria di conferimento di ramo d’azienda (si veda quanto indicato in premessa).<br />

Gli accantonamenti dell’esercizio pari complessivamente ad € 22.201.658 attengono:<br />

- per € 21.868.658 al F.do rischi perd. Soc. contr/colle.te, stanziato per il ripiano della perdita dell’esercizio della partecipata <strong>Arena</strong><br />

Surgelati come già descritto nel paragrafo delle immobilizzazioni finanziarie;<br />

- per € 31.000 al F.di per imposte, anche differite, stanziato a seguito di notifica di avviso di accertamento sulle imposte dirette relativo<br />

agli esercizi 2003 e 2004. Tale accantonamento è stato effettuato in via prudenziale sulla base della avvenuta presentazione dell’istanza<br />

di accertamento con adesione;<br />

- per € 302.000 ad Altri f.di rischi ; tale accantonamento è relativo ad un arbitrato in essere con un fornitore, la valutazione è stata<br />

effettuata sulla base delle indicazioni del legale, considerando le possibilità di definizione e comprendendo gli oneri a carico delle parti.<br />

C. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO<br />

VOCI DI BILANCIO Saldo al Accantonam. Utilizzo Saldo al<br />

31.12.04 dell'esercizio dell'esercizio 31.12.05<br />

Fondo TFR 3.229.314 245.560 (3.452.310) 22.564<br />

Il fondo trattamento di fine rapporto è stato integralmente ricostituito nell’esercizio per effetto della già sopra menzionata operazione di<br />

conferimento che ha trasferito alla società Roncadin Bakery l’intero debito maturato sino al 31 maggio 2005, pari ad € 3.380.683 al<br />

netto delle seguenti variazioni intervenute fino a tale data:<br />

- € 189.882 per accantonamenti del periodo;<br />

- € 38.513 per utilizzi del periodo.<br />

Il saldo al 31 dicembre 2005 deriva, quindi, dall’accantonamento dei successivi sette mesi pari ad € 55.678 meno gli utilizzi effettuati in<br />

tale periodo.<br />

D. DEBITI<br />

E’ rappresentata dal seguente prospetto:<br />

VOCI DI BILANCIO Saldo al<br />

31.12.04<br />

D) Debiti<br />

3) Debiti verso soci per finanziamenti<br />

Saldo al<br />

31.12.05<br />

Variazioni<br />

Esigibili entro l'esercizio successivo 1.000.000 (1.000.000)<br />

4) Debiti verso banche<br />

Esigibili entro l'esercizio successivo 8.824.349 4.544.469 (4.279.880)<br />

Esigibili oltre l'esercizio successivo 5.387.735 (5.387.735)<br />

Totale debiti verso banche 14.212.084 4.544.469 (9.667.615)<br />

5) Debiti v/altri finanziatori<br />

Esigibili entro l'esercizio successivo<br />

Esigibili oltre l'esercizio successivo<br />

Totale debiti verso altri finanziatori<br />

7) Debiti v/forn., esigibili entro l'es. succ.<br />

Esigibili entro l'esercizio successivo 11.513.394 1.412.693 (10.100.701)<br />

8) Debiti rappresentati da titoli di credito


Esigibili entro l'esercizio successivo<br />

9) Debiti verso impr. controllate<br />

Esigibili entro l'esercizio successivo 252.834 49.049.859 48.797.025<br />

10) Debiti vs imprese collegate esigibili entro esercizio<br />

successivo<br />

11) Debiti vs imprese controllanti<br />

1.200.517 (1.200.517)<br />

Esigibili entro l'esercizio successivo 622 4.651.668 4.651.046<br />

Esigibili oltre l'esercizio successivo 61.374.441 61.374.441<br />

12) Debiti trib., es. entro l'es. successivo<br />

Esigibili. entro l'esercizio. successivo 506.378 564.916 58.538<br />

13) Debiti v/ist. di previd. E di sicur.,<br />

Esigibili entro l'esercizio successivo 760.234 255.673 (504.561)<br />

14) Altri debiti,<br />

Esigibili entro l'esercizio successivo 1.529.991 685.342 (844.649)<br />

TOTALE 30.976.054 122.539.061 91.563.007<br />

D. 3 Debiti v/banche<br />

I debiti verso banche ammontano complessivamente a 4.544 migliaia di euro e sono così composti:<br />

Debiti esigibili entro l'esercizio successivo<br />

(valori in euro) Saldo al 31.12.04 Saldo al 31.12.05 Variazione<br />

Conti correnti ed altri 174.490 3.159.923 2.985.433<br />

Anticipi e finanz.ti a breve 4.238.640 1.300.000 (2.938.640)<br />

Quota a breve finanz.ti 4.411.219 84.546 (4.326.673)<br />

Totale 8.824.349 4.544.469 (4.279.880)<br />

Debiti esigibili oltre l'esercizio successivo:<br />

Non vi sono debiti verso banche esigibili oltre l’esercizio successivo. La quota di finanziamenti a medio termine di € 84.546 è relativa alle<br />

ultime due rate mensili di novembre e dicembre scadute nell’esercizio, di un mutuo iniziale di € 500.000.<br />

Si evidenzia che in data 11/03/2005 la società ha stipulato con un pool di Banche, capeggiate da BNP Paribas, un finanziamento<br />

destinato alla ristrutturazione del debito bancario del <strong>Gruppo</strong>. L’importo finanziato iniziale è pari complessivamente ad € 55.450.000.<br />

Successivamente, a seguito della cessione del ramo di aziende della divisione gelati, controllate dalla Società Gelus NV, completata nella<br />

seconda metà di dicembre, Roncadin SpA ha potuto rimborsare attraverso il finanziamento della Gelus l’intera esposizione debitoria,<br />

comprensiva degli oneri connessi.<br />

A corredo dell’informativa bancaria proposta viene evidenziato che l’accordo del 07 agosto 2002, nel quale al <strong>Gruppo</strong> Roncadin veniva<br />

concesso un finanziamento per la ristrutturazione del debito con alcune banche creditrici e contestualmente la Roncadin assumeva<br />

l’impegno di acquistare le quote di minoranza detenute da Banca Monte Paschi di Siena S.p.a. e Banca Nazionale del Lavoro S.p.a. in<br />

Roncadin GmbH, ha avuto completa definizione nel corso dell’esercizio 2005 con l’integrale acquisto delle quote poi vendute con la<br />

dismissione del ramo gelato.


D. 6 Debiti verso fornitori<br />

I Debiti verso fornitori sono esigibili entro l'esercizio successivo e riguardano totalmente prestazioni di servizi effettuati alla Società. Il<br />

decremento registrato è dovuto essenzialmente alla riorganizzazione della Società che, a seguito dell’operazione di conferimento prima<br />

e vendita successivamente, ha perso ogni natura industriale e commerciale, assumendo, nella sua veste attuale di holding finanziaria,<br />

fondamentalmente attività di coordinamento e gestione delle proprie società controllate.<br />

D.8 Debiti verso imprese controllate<br />

I Debiti verso controllate per € 49.049 migliaia di euro sono costituiti per:<br />

- € 48.780.542 da debiti finanziari verso la controllata Gelus NV.. La società Gelus NV, successivamente alla cessione del ramo di<br />

aziende della divisione gelati (si veda quanto riportato nei crediti verso controllate), ha effettuato in più tranche un finanziamento<br />

complessivo di 71.065 migliaia di euro alla controllante Roncadin SpA, fruttifero di interessi al tasso del 6%. Tale finanziamento è stato<br />

nel corso dell’esercizio parzialmente compensato del credito finanziario di 22.395 migliaia di euro che Roncadin SpA vantava nei<br />

confronti della controllata Gelus NV. La differenza di 119 migliaia di euro è costituita dagli interessi maturati sul debito finanziario.<br />

Pertanto, l’importo sopra indicato rappresenta il debito verso la controllata, dopo la compensazione, comprensivo di interessi. Tale<br />

debito è previsto essere estinto nel prossimo esercizio anche in considerazione dei crediti per dividendi da corrispondere, non<br />

compensati in quanto ad oggi non legalmente compensabili.<br />

- € 255.162 da debiti finanziari verso Ipagel Srl. La somma in esame, originariamente vantata da Ipagel Srl verso le società Roncadin<br />

Bakery e Gilardi, a seguito dell’operazione di cessione e contestuale definizione e chiusura delle partite finanziarie con il gruppo<br />

FoodInvest è stata accollata dalla Roncadin SpA;tali debiti sono infruttiferi di interessi.<br />

- € 14.153 da debiti finanziari verso Interfin SpA. La somma in esame, come la precedente, a seguito dell’operazione di cessione e<br />

contestuale definizione e chiusura delle partite finanziarie con il gruppo FoodInvest è stata accollata dalla Roncadin SpA; tali debiti sono<br />

infruttiferi di interessi.<br />

D. 11 Debiti verso controllanti<br />

I Debiti verso controllanti per 66.026 migliaia di euro sono costituiti da:<br />

- € 61.374.441 da debiti verso Agria Holding SpA. Il debito originatosi dalla cessione delle partecipazioni <strong>Arena</strong> Alimentari Fresci Spa e<br />

<strong>Arena</strong> Surgelati Spa di 70.000 migliaia di euro, già commentato nella sezione delle immobilizzazioni finanziarie e al quale si rinvia per<br />

chiarimenti ed approfondimento, è il risultato che scaturisce dopo i rimborsi effettuati in corso d’esercizio, complessivamente<br />

ammontanti ad € 12.175.000 e comprensivo degli interessi maturati fino al 31 dicembre 2005;<br />

Tale debito è stato iscritto quale debito oltre l’esercizio in quanto regolato con scadenza al dicembre 2007 come da atto del 27 marzo<br />

2006 stipulato con Agria Holding.<br />

- € 3.723.826 da debiti finanziari verso Agria Holding SpA comprensivi di interessi. Il debito, alimentatosi nel corso dell’esercizio<br />

attraverso più operazioni, concerne la vendita in più tranches di una quota di azioni di proprietà della nostra controllante i cui<br />

corrispettivi sono stati girati a titolo di finanziamento nei conti bancari della controllata; tale finanziamento è fruttifero di interessi (tasso<br />

6%);<br />

- € 918.000 da altri debiti finanziari verso Agria Holding SpA; tale finanziamento concesso per esigenza di liquidità non è fruttifero di<br />

interessi.


- € 9.841 da debiti verso Agria Holding per addebito di costi sostenuti dalla controllante ma di competenza della Società.<br />

D.11 Debiti tributari<br />

Sono rappresentati in dettaglio dalle seguenti voci:<br />

31.12.04 31.12.05 Variazione<br />

IRAP 236.558 - (236.558)<br />

Ritenute su lavoro dipendente 236.590 291.044 54.454<br />

Ritenute su lavoro autonomo 9.287 273.871 264.584<br />

Imposta sostitutiva TFR 512 - (512)<br />

I.C.I. - -<br />

Debito IVA Danimarca 21.921 - (21.921)<br />

Debito IVA Francia 1.097 - (1.097)<br />

Altri debiti tributari 413 - (413)<br />

Totale 506.378 564.915 58.537<br />

D. 12 Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale<br />

La configurazione include le seguenti voci:<br />

Descrizione (valori in euro) 31.12.04 31.12.05 Variazione<br />

INPS 525.700 230.107 (295.593)<br />

INAIL 222.144 372 (221.772)<br />

PREVINDAI 4.007 25.193 21.186<br />

ALIFOND 8.383 - (8.383)<br />

Totale 760.234 255.672 (504.562)<br />

D. 13 Altri debiti<br />

L'aggregato è composto dalle seguenti voci:<br />

Descrizione 31.12.04 31.12.05 Variazione<br />

Debiti dipendenti 1.094.955 309.923 (785.032)<br />

Amministratori per compensi 356.583 187.661 (168.922)<br />

Collegio Sindacale per comp. 71.137 70.056 (1.081)<br />

Rappresentanze Sindacali 2.665 - (2.665)<br />

Diversi 4.651 117.702 113.051<br />

Totale 1.529.991 685.342 (844.649)<br />

E. Ratei e risconti passivi<br />

Sono rappresentati nel prospetto che segue:<br />

VOCI DI BILANCIO<br />

C) Ratei e Risconti:<br />

Saldo al 31.12.04 Saldo al 31.12.05 Variazioni<br />

Ratei passivi annuali 48.323 - (48.323)<br />

Ratei passivi pluriennali 15.092 - (15.092)<br />

Risconti passivi 627.643 - (627.643)<br />

Risconti passivi pluriennali 2.393.032 - (2.393.032)<br />

TOTALE 3.084.090 - (3.084.090)


Le variazioni registrate su ratei e risconti passivi annuali sono stati prevalentemente conferiti in Roncadin Bakery Srl e la restante quota<br />

rimasta a carico è stata rispettivamente liquidata o ricaduta a conto economico. Alla chiusura dell’esercizio non esistono quote di costi o<br />

di ricavi da girare a tali voci di bilancio.<br />

CONTI D'ORDINE<br />

Descrizione (valori in euro) 31.12.04 31.12.05 Variazione<br />

1) Garanzie prestate 7.367.920 13.874.335 (6.506.415)<br />

2) Garanzie ricevute 132.469 9.000.000 8.867.531<br />

3) Altri impegni/rischi<br />

Leasing 8.139.033 - (8.139.033)<br />

Materie prime, prodotti finiti presso terzi 2.477.722 - (2.477.722)<br />

Opzioni copertura valute 564.334 - (564.334)<br />

Impegno acquisto quote Roncadin Gmbh 5.710.104 - (5.710.104)<br />

Opzione vendita macchinari e impianti pane 1.195.878 - (1.195.878)<br />

Totale 25.587.460 22.874.335 7.586.922<br />

Le garanzie ricevute attengono integralmente l’operazione di vendita delle quote di partecipazione in Roncadin Bakery Srl, per la quale<br />

la Società ha richiesto all’acquirente Foodinvest, nell’interesse di Roncadin Bakery Srl e Heinz Frozen, due fideiussioni di importo<br />

rispettivamente pari ad € 4.000.000 ed € 5.000.000.<br />

Le garanzie prestate per 13.874 migliaia di euro concernono per € 6.838.271 fidejussioni a favore di enti bancari e creditizi e per la<br />

differenza pari ad € 7.036.063 coobbligazioni della Società a seguito del conferimento del 31/05/2005 in base al valore dei debiti ceduti<br />

a tale data.<br />

CONTO ECONOMICO<br />

A. VALORE DELLA PRODUZIONE<br />

Al netto dei resi, degli sconti ed abbuoni sono così dettagliati:<br />

(valori in euro) 31.12.04 (10<br />

mesi)<br />

31.12.04 (12 mesi) 31.12.05<br />

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 42.031.712 50.430.969 19.196.935<br />

Variazione delle rimanenze 596.491 290.159 (511.963)<br />

Incrementi di imm.ni per lavori interni 32.821 67.512 9.084<br />

Altri ricavi e proventi 742.222 1.072.282 341.972<br />

Totale 43.403.246 51.860.922 19.036.028<br />

Si riporta il dettaglio per area geografica dei ricavi delle vendite:<br />

(valori in euro) 31.12.04 (10<br />

mesi)<br />

31.12.05<br />

Italia 6.941.545 4.229.508<br />

Estero 35.090.167 14.967.427<br />

Totale 42.031.712 19.196.935<br />

Il sensibile decremento dei ricavi delle vendite nel 2005 è dovuto, come già commentato in premessa, alla cessazione dell’attività<br />

produttiva al 31 maggio 2005 in seguito alla vendita del ramo pizza alla Roncadin Bakery (già Panidea Srl)<br />

Gli altri ricavi possono essere così sintetizzati:<br />

(valori in euro) 31.12.04 (10<br />

mesi)<br />

31.12.05<br />

Addebiti per penalità 82.677 -<br />

Plusvalenza su alienazione cespiti 44.345 198.693<br />

Sopravvenienze e insussistenze 3.654 -<br />

Utilizzo fondi rischi/oneri 134.807 79.247<br />

Canoni locazione immobile e affitti ramo d’azienda 389.804<br />

Noleggi diversi 9.664<br />

Ricavi diversi verso controllate 47.975<br />

Diversi 29.296 64.033<br />

Totale altri ricavi 742.222 341.972


B. COSTI DELLA PRODUZIONE<br />

(valori in euro) 31.12.04 (10<br />

mesi)<br />

31.12.04 (12 mesi) 31.12.05<br />

Totale materie prime, suss. di consumo e merci 22.937.894 26.923.707 9.501.254<br />

Sevizi 9.416.431 11.389.219 7.129.078<br />

Godimento beni di terzi 1.668.179 1.987.352 818.037<br />

Personale 8.269.328 9.995.576 4.987.894<br />

Ammortamenti e svalutazioni 1.664.665 2.114.419 794.627<br />

Variazione delle rimanenze di materie prime, suss.<br />

ecc…<br />

(352.642) (296.246) 72.055<br />

Accantonamento per rischi 24.284 37.790 302.000<br />

Altri accantonamenti - - 13.000<br />

Oneri diversi di gestione 81.168 106.696 42.744<br />

Totale 43.709.327 52.258.513 23.660.689<br />

La forte riduzione dei costi di produzione è dovuta ai motivi indicati nella sezione ricavi. L’accantonamento per rischi è relativo alla<br />

passività potenziale derivante dal contenzioso descritto nella sezione Fondo rischi.<br />

C. PROVENTI ED ONERI FINANZIARI<br />

La tabella seguente evidenzia la composizione dei proventi ed oneri finanziari:<br />

Proventi ed oneri finanziari 31.12.04 (10 mesi) 31.12.04 (12 mesi) 31.12.05<br />

15 - Prov.da partecipazioni - - 55.836.676<br />

16 - Altri proventi finanziari 593.593 691.646 1.950.247<br />

C - da titoli iscritti all'attivo circ. non partecipaz.<br />

D – diversi 593.593 691.646 1.950.247<br />

17 – Interessi passivi ed altri oneri finanziari (448.918) (533.232) (6.309.915)<br />

verso controllate (11.992) (16.703)<br />

Verso controllante (3.627.354)<br />

verso altri creditori (436.926) (516.529) (2.562.841)<br />

17bis – Utili e perdite su cambi (78.557) (66.103) 15.187<br />

Totale proventi ed oneri finanziari 66.118 92.311 51.492.195<br />

I proventi da partecipazioni sono relativi ai dividendi corrisposti dalla controllata Gelus NV relativi al bilancio 2005 (contabilizzazione per<br />

maturazione) commentato nei crediti verso controllate.<br />

Gli altri proventi finanziari sono principalmente legati ad interessi verso imprese controllate legati a finanziamenti concessi a nel 2005 a<br />

società controllate (<strong>Arena</strong> Alimentari Freschi, <strong>Arena</strong> Surgelati e Gelus). Essi sono calcolati a condizioni di mercato.<br />

Gli interessi passivi verso controllante sono legati a debiti accesi nei confronti della Agria Holding principalmente scaturiti dall’operazione<br />

straordinaria di acquisto, dalla stessa delle società <strong>Arena</strong> Alimentari Freschi ed <strong>Arena</strong> Surgelati descritta sopra. Tali interessi sono<br />

calcolati alle normali condizioni di mercato.<br />

Gli interessi verso altri creditori sono invece relativi ai costi pagati per finanziamenti accesi con banche ed altri istituti creditizi.<br />

D. RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE<br />

Svalutazioni di partecipazioni<br />

Comprendono:<br />

(valori in euro) 31.12.04 (10 31.12.04 (12 31.12.05<br />

mesi)<br />

mesi)<br />

Svalutazione partecipazioni 1.457.724 1.528.556 21.868.658


La svalutazione nel 2005 si riferisce alla partecipazione in <strong>Arena</strong> Surgelati effettuata per i motivi indicati nella sezione immobilizzazioni<br />

finanziarie.<br />

E. PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI<br />

E 20. Proventi straordinari<br />

Comprendono:<br />

Descrizione 31.12.04 (10 31.12.04 (12 31.12.05<br />

mesi)<br />

mesi)<br />

Sopravvenienze attive straordinarie 670.822 773.925 11.042.627<br />

Totale proventi straordinari 670.822 773.925 11.042.627<br />

I proventi straordinari si riferiscono per 10,6 milioni di euro alla plusvalenza di competenza dell’esercizio generata dal conferimento del<br />

ramo pizza e dalla successiva vendita delle partecipazioni nella Roncadin Bakery. (si veda quanto indicato in premessa e nella sezione<br />

immobilizzazioni finanziarie).<br />

E 21. Oneri straordinari<br />

La tabella che segue evidenzia il contenuto degli oneri straordinari:<br />

(valori in euro) 31.12.04 (10 31.12.04 (12 31.12.05<br />

mesi)<br />

mesi)<br />

Imposte esercizi precedenti 31.000<br />

Varie 505.230 638.695 298.111<br />

Totale oneri straordinari 505.230 638.695 329.111<br />

Negli oneri straordinari sono contabilizzati in buona parte costi capitalizzati negli anni precedenti legati ad operazioni finanziarie chiuse<br />

anticipatamente nel 2005.<br />

E 22. Imposte sul reddito dell’esercizio<br />

La voce pari a 2.842 migliaia di euro include imposte dovute a titolo di IRAP per un ammontare pari a 38 migliaia di euro e 2.805<br />

migliaia di euro per rigiro di imposte anticipate (si veda quando indicato nella sezione crediti).<br />

Altre informazioni<br />

Prospetto di riconciliazione tra onere fiscale teorico e onere fiscale effettivo:<br />

Riconciliazione reddito ante-imposte / Reddito fiscale Reddito Ires<br />

Utile ante imposte 35.712.392 11.785.089<br />

Differenze temporanee tassabili in esercizi successivi (2.791.834) (921.305)<br />

Differenze temporanee deducibili in esercizi successivi 431.978 142.552<br />

Rigiro differenze temporanee deducibili da esercizi precedenti (647.884) (213.802)<br />

Rigiro differenze temporanee tassabili da esercizi precedenti 98.857 32.623<br />

Differenze che non si riverseranno negli esercizi successivi (31.574.854) (10.419.702)<br />

Utilizzo perdite fiscali (1.228.655) (405.456)<br />

Totale valori al 31 dicembre 2005<br />

Le differenze più rilevanti indicate in tabella sono riferite per:<br />

(-) (-)<br />

- 2.791 migliaia di euro alla quota corrispondente al 5% dei dividendi deliberati dalla controllata Gelus NV, per i quali la tassazione è<br />

rinviata, secondo il criterio di cassa, all’esercizio in cui saranno corrisposti;<br />

- 53.443 migliaia di euro alla rimanente quota corrispondente al 95% dei dividendi deliberati dalla controllata Gelus NV, per i quali,<br />

in ossequio al nuovo regime fiscale dei dividendi, non è prevista tassazione;


- (647) migliaia di euro al rigiro di differenze temporanee da esercizi precedenti. In particolare per € 3.996 ai rigiri di spese di<br />

rappresentanza, per € 317.485 a rigiri di spese per manutenzioni ed infine per € 326.403 a liquidazione di compensi amministratori<br />

relativi all’esercizio 2004;<br />

- 431 migliaia di euro a costi ed accantonamenti la cui deducibilità viene rinviata al momento dell’effettivo realizzo.<br />

Vengono riportati i compensi dell’esercizio, monetari e non, a favore di Amministratori e Sindaci .<br />

Cognome e nome Carica Durata Compenso per la carica Retribuzione<br />

(importi in euro/000)<br />

Dante Di Dario Presidente CDA Approvazione bilancio dicembre 2006 150<br />

Roncadin Spa Roncadin Sa Ipagel Srl per lavoro dipendente<br />

Maurizio Spampinato Consigliere Dimesso il 7 febbraio 2006 18 680<br />

Lucio Francario Consigliere Dimesso il 15 03 2006 30<br />

Rocco Sabelli Consigliere Dimesso il 7 12 2005 28<br />

Gianfranco Vercellone Consigliere Approvazione bilancio dicembre 2006 2<br />

Ermanno Sgaravato Presidente Coll.Sind. Approvazione bilancio dicembre 2006 30<br />

Angelo Petrecca Sindaco effettivo dal 14 12 04 Approvazione bilancio dicembre 2006 15<br />

Luca Muzzioli Sindaco effettivo dal 09 03 05 Approvazione bilancio dicembre 2006 11<br />

Antonio Tamburro Sindaco effettivo fino al 08.03.05 4<br />

Dipendenti<br />

Il numero medio dei dipendenti, ripartito per categoria è evidenziato nel seguente prospetto:<br />

Descrizione<br />

Organico<br />

31/12/04<br />

Organico<br />

31/12/05<br />

Dirigenti 5 3<br />

Impiegati 65 28<br />

Operai 285 117<br />

Totale 355 148<br />

Roma, 2 Maggio 2006<br />

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione<br />

Dante Di Dario

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