aver sottoposto a visita il <strong>di</strong>pendente, provvederà a formulare il giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> idoneità allamansione specifica.Qualora, al contrario, la richiesta del <strong>di</strong>pendente NON sia ritenuta opportuna dal Me<strong>di</strong>cocompetente, ossia NON sia correlata ai rischi professionali o alle sue con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> salutesuscettibili <strong>di</strong> peggioramento a causa dell’attività svolta, questi invierà comunicazione con lemotivazioni della NON COMPETENZA al Datore <strong>di</strong> Lavoro, per il tramite del ResponsabileUfficio Risorse Umane e al lavoratore, con eventuale proposta <strong>di</strong> invio al Collegio Me<strong>di</strong>co-LegaleA.S.P.Visita me<strong>di</strong>ca a richiesta dell’AziendaPer accertamenti sull’idoneità lavorativa che NON siano previsti negli obblighi <strong>di</strong> legge sullasorveglianza sanitaria (ex articolo 41-D.Lgs. 81/08), l’Azienda per il tramite dell’UfficioRisorse Umane, provvede ad inoltrare richiesta <strong>di</strong> visita me<strong>di</strong>ca al Collegio Me<strong>di</strong>co Legaledell’A.S.P.. al fine <strong>di</strong> valutare l’idoneità psico fisica lavorativa “generica” ed esprimereeventuale parere, incaso <strong>di</strong> inidoneità, sulla collocazione in altre mansioni adeguate secondo quanto previstodall’art. 6, comma 1, del C.C.N. in relazione alle capacità lavorative residue.N.B.: il Collegio Me<strong>di</strong>co Legale dell’A.S.P., ha anche facoltà <strong>di</strong> giu<strong>di</strong>care il lavoratore Inabileper Inidoneità psicofisica al Servizio; in tal caso il lavoratore può optare per la messa inquiescenza con gli anni <strong>di</strong> contributi maturati al momento del riconoscimento della inabilità.Si riba<strong>di</strong>sce che, ai sensi della Legge 300/70 art. 5 – Statuto dei Lavoratori, l’accertamentodell’idoneità psicofisica può essere inoltrata al Collegio Me<strong>di</strong>co Legale dell’A.S.P.,esclusivamente dall’Azienda per il tramite dell’Ufficio Risorse Umane e NON dal<strong>di</strong>pendente, il quale, come previsto dalla normativa, può inoltrare richiesta <strong>di</strong> visita solo edesclusivamente al Me<strong>di</strong>co Competente, o alla Commissione Me<strong>di</strong>ca <strong>di</strong> Verifica (CMV) ai sensidella Legge 335/95 per la valutazione della Inabilità Assoluta e Permanente a svolgere qualsiasiattività lavorativa.Il <strong>di</strong>pendente che viene giu<strong>di</strong>cato dal Me<strong>di</strong>co Competente “Inidoneo permanentemente allamansione” può essere sottoposto, su richiesta dell’Azienda, a visita me<strong>di</strong>ca presso il CollegioMe<strong>di</strong>co Legale dell’A.S.P. per la valutazione della possibile riutilizzazione in altremansioni/qualifica o per l’espressione del giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> “Inabilità per inidoneità al servizio”.Il <strong>di</strong>pendente può, in occasione delle visite me<strong>di</strong>che presso il Collegio Me<strong>di</strong>co Legale, <strong>di</strong> avvalersi<strong>di</strong> un proprio me<strong>di</strong>co <strong>di</strong> fiducia.
11) Procedura per la gestione dei giu<strong>di</strong>zi <strong>di</strong> Idoneità conPrescrizioni/Limitazioni, temporanei o permanenti, per i <strong>di</strong>pendentidell’A.S.P. <strong>di</strong> Cosenza.Qualora il giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> idoneità con prescrizioni-limitazioni temporanee o permanenti, formulato dalMe<strong>di</strong>co Competente o dal Collegio Me<strong>di</strong>co A.S.P, ponga problemi <strong>di</strong> compatibilità con lemansioni svolte dal <strong>di</strong>pendente, sarà necessaria una FASE DI VALUTAZIONE sulla piùproficua destinazione lavorativa del <strong>di</strong>pendente, tenendo conto delle necessità organizzative e, ovepossibile, delle aspettative del <strong>di</strong>pendente.A seconda del caso, sono previsti <strong>di</strong>versi livelli <strong>di</strong> valutazione, con coinvolgimento <strong>di</strong> <strong>di</strong>fferentifigure professionali per come <strong>di</strong> seguito illustrato:1° LIVELLO (POSSIBILITA’ DI PROFICUA DESTINAZIONE LAVORATIVA DELDIPENDENTE ALL’INTERNO DELLA STESSA U.O.):Per il personale me<strong>di</strong>co e sanitario non me<strong>di</strong>co il Direttoredell’Ospedale/Distretto/Dipartimento sarà coa<strong>di</strong>uvato da:- Direttore dell’U.O.C./U.O. <strong>di</strong> appartenenza del <strong>di</strong>pendente;- Me<strong>di</strong>co Competente- RSPPPer il personale del comparto sanitario e tecnico sanitario il Direttoredell’Ospedale/Distretto/Dipartimento sarà coa<strong>di</strong>uvato da:- Responsabile dell’Ufficio Infermieristico dell’Ospedale/Distretto/Dipartimento- Coor<strong>di</strong>natore infermieristico / Capo Sala della U.O. <strong>di</strong> appartenenza- Me<strong>di</strong>co Competente- RSPPPer il personale amministrativo e tecnico il Direttore dell’Ospedale/Distretto/Dipartimentosarà coa<strong>di</strong>uvato da:- Responsabile Ufficio Risorse Umane- Responsabile U.O.C./U.O. <strong>di</strong> appartenenza- Me<strong>di</strong>co Competente- RSPP2° LIVELLO (POSSIBILITA’ DI PROFICUA DESTINAZIONE LAVORATIVA DELDIPENDENTE ALL’INTERNO DELLO STESSO OSPEDALE/DISTRETTO/DIPARTIMENTO):