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Presentazione Tesi <strong>di</strong> LaureaPRISMA Lab 2013PRISMA LabDipartimento <strong>di</strong> Ingegneria Elettrica e Tecnologie dell’InformazioneUnivers<strong>it</strong>à <strong>di</strong> <strong>Napoli</strong> <strong>Federico</strong> <strong>II</strong>www.prisma.<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>Tesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Robotica Avanzata


Analisi della piattaforma ROS e progettazione <strong>di</strong> moduli orientati alrobot COMAU Smart SixApplicazioni <strong>di</strong> Robotica Industriale (ARI)• ROS Robot Operating System è un middleware open-sourceche fornisce librerie e strumenti per aiutare gli sviluppatori <strong>di</strong>software a creare applicazioni per la robotica.• Obiettivo della tesi è quello <strong>di</strong> progettare e realizzare deimoduli orientati a robot industriali, in particolare il ComauSmart-Six, sotto questo middleware.Tesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Dr. Ing. V. Lippiello (vincenzo.lippiello@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Dr. Ing. F. Ruggiero (fabio.ruggiero@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


Controllo <strong>di</strong> impedenza <strong>di</strong> un braccio robotico ultraleggeroApplicazioni <strong>di</strong> Robotica Industriale (ARI)• La tesi riguarda la robotica aerea realizzando un braccio ultraleggero da applicare avelivoli <strong>di</strong> piccole <strong>di</strong>mensioni.• Per Il controllo <strong>di</strong> impedenza si vuole realizzare una misura in<strong>di</strong>retta della coppia algiunto misurando la corrente dei motori• Lo sviluppo della tesi prevede:1. Lo sviluppo del controllo a basso livello2. Stima dei parametri <strong>di</strong>namici del braccio3. Controllo <strong>di</strong> impedenza.Tesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Dr. Ing. V. Lippiello (vincenzo.lippiello@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Ing. L. Buonocore (lusario@libero.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


Sviluppo <strong>di</strong> un micro sensore <strong>di</strong> forza/momento a croce <strong>di</strong> Malta con busseriale I2CApplicazioni <strong>di</strong> Robotica Aerea (ARA)• Lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> un sensore <strong>di</strong> forza/momento necessario per la stima delle componenti inpunta sfruttate per il controllo <strong>di</strong> impedenza del braccio.• Lo sviluppo <strong>di</strong> questa tesi prevede:1. Disegno e sviluppo <strong>di</strong> un sensoreminiaturizzato <strong>di</strong> coppia con elementideformabili tram<strong>it</strong>e strain gauges2. Implementazione della parte <strong>di</strong>con<strong>di</strong>zionamento ed acquisizioneelettronica della periferica con l’uso <strong>di</strong> unainterfaccia seriale.3. Caratterizzazione del sensore e svilupposoftware <strong>di</strong> interfacciaTesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Dr. Ing. V. Lippiello (vincenzo.lippiello@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Ing. L. Buonocore (lusario@libero.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


Interazione tra uomo e robot in ambienti non strutturati per lariabil<strong>it</strong>azione robotica e la robotica per assistenzaApplicazioni <strong>di</strong> Robotica Riabil<strong>it</strong>ativa (ARR)A segu<strong>it</strong>o <strong>di</strong> un ictus, la connessione tra cervello ed arto è compromessa.Scopo della NEURO-RIABILITAZIONE è quello <strong>di</strong> aiutare il paziente a riapprendere le capac<strong>it</strong>à sensori-motorie.Il sistema motorio dell'uomo deve apprendere nuovamente il corretto schema spazio-temporale dell'attivazionemuscolare.Rispetto ad un terapista umano, un robot per riabil<strong>it</strong>azione garantisce una maggiore accuratezza sia in termini <strong>di</strong>ripet<strong>it</strong>iv<strong>it</strong>à dell'azione, sia per quanto concerne l'inseguimento <strong>di</strong> traiettorie desiderate.Nella riabil<strong>it</strong>azione robot-me<strong>di</strong>ata il robot-terapista ha il duplice obiettivo <strong>di</strong> adattarsi alle necess<strong>it</strong>à specifiche delpaziente e <strong>di</strong> ottimizzare l’outcome della terapia,Neuro-riabil<strong>it</strong>azionegarantendo sempre la sicurezza dell’interazione.L’ambiente <strong>di</strong> lavoro è parzialmente strutturato, poiché l’interazione tra robot e paziente può variare in base allecapac<strong>it</strong>à motorie residue del paziente o a sue reazioni Ictus impreve<strong>di</strong>bili a stimoli terapeutici.Obiettivo della tesi:Implementazione <strong>di</strong> strategie <strong>di</strong> controllo (adattativo, sw<strong>it</strong>ching, …) chetengano conto dei parametri biomeccanici del paziente e che siano in grado<strong>di</strong> fornire assistenza adattandosi alle sue capac<strong>it</strong>à motorie residue.Una validazione preliminare dell ’ arch<strong>it</strong>ettura <strong>di</strong> controllo sara ’ fatta insimulazione al fine <strong>di</strong> determinare possibili errori o malfunzionamenti in vistadell’implementazione su una piattaforma robotica reale.Il lavoro potrà anche essere utilizzato in congiunzione con un sistema per lastima della posa dell’arto del paziente durante la seduta <strong>di</strong> riabil<strong>it</strong>azione alfine <strong>di</strong> determinare i parametri cinematici dell’arto.Tesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Prof. B. Siciliano (siciliano@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Dr. Ing. F. Cordella (francesca.cordella@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


Sviluppo <strong>di</strong> un metodo <strong>di</strong> simulazione con feedback in chirurgia roboticaApplicazioni <strong>di</strong> Robotica Chirurgica (ARC)Realizzazione e validazione <strong>di</strong> meto<strong>di</strong> per la simulazione <strong>di</strong> operazioni chirurgichesu modelli anatomici <strong>di</strong> strumenti <strong>di</strong> ricostruzione 3D pre-operatori ed intraoperatoricon la creazione <strong>di</strong> accurati modelli <strong>di</strong> organi deformabili concomportamento fisico compatibile con sistemi <strong>di</strong> feedback <strong>di</strong> tipo tattile (r<strong>it</strong>orno<strong>di</strong> forza).Cosa usare?• Software CAD 3D• Interfacce aptiche• KUKA lightweight robot(LWR)Scopo della tesiTesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Prof. B. Siciliano (siciliano@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Dr. Ing. D. D’Auria (daniela.dauria4@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


Sviluppo <strong>di</strong> un simulatore <strong>di</strong>namico integrato con tools <strong>di</strong> Matlab per analisi,pianificazione e controllo <strong>di</strong> maniTecniche <strong>di</strong> Manipolazione e Presa (TMP)MOTIVAZIONETestare strategie <strong>di</strong> pianificazione e controllo in assenza <strong>di</strong> un sistema robotico realePossibil<strong>it</strong>à <strong>di</strong> aggiungere informazioni sulla qual<strong>it</strong>à della presa integrando in<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> qual<strong>it</strong>à ad hocOBIETTIVI Sviluppo <strong>di</strong> piattaforma virtuale braccio-mano, che interagisca <strong>di</strong>namicamente con oggetti nella scena, importazione del modellomano DEXMART e sinergie posturali, integrazione con librerie MATLAB (SynGrasp) e/o sviluppo <strong>di</strong> tools per l’analisi della presa Sviluppo <strong>di</strong> strategie <strong>di</strong> pianificazione e controllo e integrazione con hardware (DEXMART Hand) e sensori (Kinect)STRUMENTI Open source toolk<strong>it</strong> <strong>di</strong> simulazione <strong>di</strong> presa e manipolazione come OpenGRASP, basato su OpenRAVE, arch<strong>it</strong>ettura modulareche supporta la creazione e l’aggiunta <strong>di</strong> nuove funzional<strong>it</strong>à, modellazione geometrica e <strong>di</strong>namica, e Grasp<strong>it</strong>! basato suOpenInventor, C++ object oriented programming, per modellazione geometrica e Coin3D per interfaccia graficaSynGraspTesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Prof. L. Villani (luigi.villani@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Dr. Ing. F. Ficuciello (fanny.ficuciello@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


Pianificazione <strong>di</strong> prese antropomorfe utilizzando sinergie posturali concoor<strong>di</strong>namento braccio‒mano me<strong>di</strong>ante reti neuraliTecniche <strong>di</strong> Manipolazione e Presa (TMP)MOTIVAZIONE Le sinergie posturali consentono <strong>di</strong> controllare la mano in un sottospazio delle configurazioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni notevolmente ridotterispetto ai g.d.l. della mano stessa. Questo comporta l’esigenza <strong>di</strong> pianificare la presa nello stesso sottospazio. Le reti neuralicost<strong>it</strong>uiscono un utile strumento per approssimare la relazione non lineare tra le caratteristiche dell’oggetto e le specifiche delcomp<strong>it</strong>o e i coefficienti delle sinergie (relazione tra spazio operativo e spazio giunti) È possibile inoltre pianificare i coefficienti delle sinergie durante la fase <strong>di</strong> approccio in funzione del moto del braccio (human-like)OBIETTIVI Costruire una libreria <strong>di</strong> input-output <strong>di</strong> prim<strong>it</strong>ive del moto (coefficienti delle sinergie) e caratteristiche oggetto/comp<strong>it</strong>o perappren<strong>di</strong>mento supervisionato Utilizzo <strong>di</strong> tecniche <strong>di</strong> reinforcement learning Validazione della rete per via sperimentaleLibrerie input-outputRete NeuraleRisultati PreliminariIntegrazione e coor<strong>di</strong>nazionecon il braccioSTRUMENTI DEXMART Hand e/o Shadow Hand, Camera sensors (Kinect etc), Sensori tattili, possibil<strong>it</strong>à <strong>di</strong> integrare il braccio KUKA LWRTesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Prof. B. Siciliano (siciliano@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Dr. Ing. F. Ficuciello (fanny.ficuciello@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


MOTIVAZIONESegmentazione del movimento e classificazione <strong>di</strong> azioni elementari perstrategie <strong>di</strong> manipolazione con sinergie senso-motorieTecniche <strong>di</strong> Manipolazione e Presa (TMP)Le sinergie posturali consentono <strong>di</strong> controllare la mano in un sottospazio delle configurazioni <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioninotevolmente ridotte rispetto ai g.d.l. della mano stessa e <strong>di</strong> pianificare operazioni <strong>di</strong> manipolazione in manierasemplificata e human-likeOBIETTIVI Investigazione <strong>di</strong> meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> segmentazione del movimentoal fine <strong>di</strong> sud<strong>di</strong>videre i comp<strong>it</strong>i <strong>di</strong> manipolazione complessiin azioni elementari Le tecniche <strong>di</strong> segmentazione e interpretazione delmovimento sviluppate verranno utilizzate per <strong>di</strong>videremanovre complesse in sottomanovre pianificate econtrollate successivamente utilizzando le sinergie In<strong>di</strong>viduare un sottospazio <strong>di</strong> sinergie per ogni azionesemplice <strong>di</strong> manipolazione (del tipo sv<strong>it</strong>are un tappo)STRUMENTIDEXMART Hand e/o Shadow Hand, Camera sensors (Kinect etc), Sensori tattili, Sistemi <strong>di</strong> motion captureTesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Prof. B. Siciliano (siciliano@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Dr. Ing. F. Ficuciello (fanny.ficuciello@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


Progettazione meccanica <strong>di</strong> mani umanoi<strong>di</strong> sotto-attuate me<strong>di</strong>ante l’utilizzo<strong>di</strong> sinergie posturali con test in simulazione e/o prototipoTecniche <strong>di</strong> Manipolazione e Presa (TMP)MOTIVAZIONE Le mani robotiche antropomorfe <strong>di</strong>spongono per definizione <strong>di</strong> numerosi gra<strong>di</strong> <strong>di</strong> libertà (tra 20 e 25). Larealizzazione e il controllo <strong>di</strong> mani così complesse richiede l’utilizzo <strong>di</strong> molti sensori e soprattutto attuatori cheimpongono vincoli sulla <strong>di</strong>mensione e sul peso. Gli algor<strong>it</strong>mi <strong>di</strong> controllo dovendo gestire molti gra<strong>di</strong> <strong>di</strong> libertà emolte informazioni sensoriali sono complessi e <strong>di</strong>fficilmente riescono a realizzare un comportamento humanlike. La sinergie posturali sono un concetto ered<strong>it</strong>ato dagli stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> neuroscienze e può essere utilizzato non solo persemplificare la sintesi delle prese garantendo un comportamento human-like ma sono un utile strumento per larealizzazione <strong>di</strong> mani sottoattuate (1-3 motori) . Me<strong>di</strong>ante l’implementazione meccanica <strong>di</strong> tali accoppiament<strong>it</strong>ra giunti e d<strong>it</strong>a è possibile realizzare mani più leggere e più piccole, nonché controllabili con un numero ridotto<strong>di</strong> segnali .OBIETTIVI In<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> cinematiche e meccanismi <strong>di</strong> trasmissionedel moto che forniscano un buon compromesso traantropomorfismo, semplic<strong>it</strong>à <strong>di</strong> implemantazione <strong>degli</strong>accoppiamenti sinergici tra giunti, e numero <strong>di</strong> attuatori Analisi della fattibil<strong>it</strong>à e delle prestazioni me<strong>di</strong>ante l’utilizzo <strong>di</strong>strumenti software <strong>di</strong> modellazione CAD e <strong>di</strong> analisi dellapresa Realizzazione <strong>di</strong> un prototipo me<strong>di</strong>ante stampante 3D emateriali <strong>di</strong> integrazione a basso costo: ten<strong>di</strong>ni e/o molle emeccanismi <strong>di</strong> trasmissione e motoriSTRUMENTISrumenti <strong>di</strong> modellazione CAD (Solid Edge), Ambienti virtuali (Grasp<strong>it</strong>!) e MATLAB Tools (SynGrasp) perl’analisi della presaRelatore: Prof. B. Siciliano (siciliano@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Tesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Correlatore: Dr. Ing. F. Ficuciello (fanny.ficuciello@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


Estensione <strong>di</strong> algor<strong>it</strong>mo bio-ispirati <strong>di</strong> presa ottima <strong>di</strong> oggetti cilindricia oggetti <strong>di</strong> forma <strong>di</strong>versaTecniche <strong>di</strong> Manipolazione e Presa (TMP)L’operazione <strong>di</strong> presa realizzata dall’uomo è composta da 3 fasi: reaching, preshaping e grasping. Al fine <strong>di</strong>ridurre la compless<strong>it</strong>à <strong>degli</strong> algor<strong>it</strong>mi <strong>di</strong> controllo per la stabil<strong>it</strong>à della presa, è fondamentale trovare la migliorconfigurazione della mano (cosa che viene fatta nella fase <strong>di</strong> pre-shaping). Essa <strong>di</strong>pende dalla forma dell’oggettoe dall’azione che si vuole svolgere una volta afferrato l’oggetto. Partendo dalle tassonomie della presa presentiin letteratura e dall’osservazione delle prese più comunemente usate nella v<strong>it</strong>a quoti<strong>di</strong>ana si focalizzeràl’attenzione sulla presa tri<strong>di</strong>g<strong>it</strong>ale.Obiettivo della tesi:Analisi dell’operazione <strong>di</strong> presa realizzata dall’uomo al fine <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduare un comportamento comune tra soggetti<strong>di</strong>versi in modo da trovare una regola generale per realizzare una presa tri<strong>di</strong>g<strong>it</strong>ale stabile e human-like.Tesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Prof. B. Siciliano (siciliano@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Dr. Ing. F. Cordella (francesca.cordella@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


Inseguimento in tempo reale dei movimenti delle d<strong>it</strong>a tram<strong>it</strong>e Kinect e<strong>di</strong>nterfacciamento con un ambiente virtualeTecniche <strong>di</strong> Manipolazione e Presa (TMP)Dall’analisi del comportamento della mano umana durante le operazioni ‘’reach and grasp’’ è possibile ottenereutili informazioni per una naturale Interazione Uomo-Robot. Algor<strong>it</strong>mi basati sulla visione permettono <strong>di</strong> stimare laposa della mano.Obiettivo della tesi:Implementazione <strong>di</strong> un algor<strong>it</strong>mo silhouette-based o marker-based per la stima della posa in tempo realedella mano umana. I dati saranno prelevati tram<strong>it</strong>e il <strong>di</strong>spos<strong>it</strong>ivo <strong>di</strong> motion sensing KINECT e saranno utilizzatiper movimentare un modello virtuale <strong>di</strong> mano.Tesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Prof. B. Siciliano (siciliano@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Dr. Ing. F. Cordella (francesca.cordella@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


Analisi della presa realizzata da un essere umanotram<strong>it</strong>e videocamere o più KinectTecniche <strong>di</strong> Manipolazione e Presa (TMP)Obiettivo della tesi:Implementazione <strong>di</strong> un algor<strong>it</strong>mo silhouette-based o marker-based per la stima della posa in tempo reale dellamano umana durante un’ operazione <strong>di</strong> presa. Sarà fondamentale la gestione delle occlusioni. Verràanalizzata la possibil<strong>it</strong>à <strong>di</strong> utilizzare più <strong>di</strong>spos<strong>it</strong>ivi <strong>di</strong> motion sensing KINECT (in<strong>di</strong>viduando eventualiproblematiche) o verrà utilizzato un sistema multi-camera a basso costo.Tesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Prof. B. Siciliano (siciliano@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Dr. Ing. F. Cordella (francesca.cordella@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


Sviluppo <strong>di</strong> un oggetto sensorizzato per lavalutazione delle forze <strong>di</strong> presaTecniche <strong>di</strong> Manipolazione e Presa (TMP)Al fine <strong>di</strong> realizzare una presa stabile con una mano robotica è necessario che siano verificate le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong>Form Closure e/o Force Closure, è quin<strong>di</strong> necessario valutare le posizioni dei giunti della mano e le forze <strong>di</strong> presa.In generale, dato un oggetto ed una mano robotica, esiste più <strong>di</strong> una configurazione <strong>di</strong> presa che sod<strong>di</strong>sfa leproprietà <strong>di</strong> force closure. Im<strong>it</strong>are ciò che fa l’uomo è una delle possibili soluzioni da seguire. Basandosi quin<strong>di</strong>sul concetto <strong>di</strong> Learning by Demonstration, il robot cerca <strong>di</strong> replicare l’azione esegu<strong>it</strong>a dall’uomo.Obiettivo della tesi:Sviluppo <strong>di</strong> un oggetto sensorizzato al fine <strong>di</strong> determinare le forze eserc<strong>it</strong>ate e la posizione dei punti <strong>di</strong> contattodurante l’azione <strong>di</strong> presa. I dati ottenuti saranno utilizzati per comandare la mano robotica DLR-HIT-Hand <strong>II</strong>.Il lavoro potrà essere utilizzato anche perdeterminare le forze <strong>di</strong> interazione tra terapistae paziente durante una seduta <strong>di</strong> riabil<strong>it</strong>azionetram<strong>it</strong>e sensori tattili incorporati in un guantoindossato dal terapista. Al fine <strong>di</strong> in<strong>di</strong>viduarel’interazione ottima tra terapista e pazientesaranno estratti in<strong>di</strong>catori ad hoc. Le forzeestratte saranno usate come riferimento per laterapia robotica.Tesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Prof. B. Siciliano (siciliano@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Dr. Ing. F. Cordella (francesca.cordella@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


Modellistica, analisi, controllo ed implementazione <strong>di</strong> attiv<strong>it</strong>à tipiche <strong>di</strong>giocolieri su <strong>di</strong> un robot manipolatoreTecniche <strong>di</strong> Manipolazione Dinamica (TMD)• Modellistica <strong>di</strong> un sistema in grado <strong>di</strong> manipolare <strong>di</strong>namicamenteoggetti• Analisi del sistema modellato tram<strong>it</strong>e ambiente Matlab/Simulink• Controllo del sistema in ambiente Matlab/Simulink• Implementazione <strong>di</strong> quanto realizzato in simulazione su piattaformaesistente, o costruzione <strong>di</strong> hardware appropriatoTesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Dr. Ing. V. Lippiello (vincenzo.lippiello@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Dr. Ing. F. Ruggiero (fabio.ruggiero@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


Presa <strong>di</strong>namica al volo <strong>di</strong> oggetti lanciati tram<strong>it</strong>e videocameraad alte prestazioni e/o Microsoft KinectTecniche <strong>di</strong> Manipolazione Dinamica (TMD)• <strong>Stu<strong>di</strong></strong>o ed interfacciamento <strong>di</strong> una telecamera ad alte prestazioni e/o del sensoreKinect• Identificazione sperimentale dei parametri <strong>di</strong>namici del robot Comau Smart Six• Implementazione <strong>di</strong> algor<strong>it</strong>mi <strong>di</strong> controllo per la stabilizzazione <strong>di</strong>namica <strong>di</strong> unapalla (eventualmente anche in ambiente simulativo Matlab/Simulink)• Implementazione <strong>di</strong> algor<strong>it</strong>mi <strong>di</strong> contorllo per la presa e successiva stabilizzazione<strong>di</strong>namica <strong>di</strong> un oggetto lanciatoTesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Dr. Ing. V. Lippiello (vincenzo.lippiello@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Dr. Ing. F. Ruggiero (fabio.ruggiero@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


Ottimizzazione <strong>di</strong> tecniche <strong>di</strong> interazione uomo-robotbasate su un approccio multimodaleTecniche <strong>di</strong> Cooperazione e Interazione (TCI)• La ricerca che sottende questa tesi si riferisce all’usocombinato <strong>di</strong> <strong>di</strong>verse fonti sensoriali per l’ottimizzazionedelle tecniche <strong>di</strong> interpretazione delle intenzioni <strong>di</strong> unoperatore umano in task <strong>di</strong> interazione uomo-robot.• Lo sviluppo <strong>di</strong> questa tesi prevede:1. l’impiego <strong>di</strong> Meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> Classificazione per identificare i coman<strong>di</strong>gestuali dell’utente (Hidden Cond<strong>it</strong>ional Random Fields, HiddenMarkov Models, Particle Filters, etc)2. lo stu<strong>di</strong>o e sviluppo <strong>di</strong> un protocollo per coman<strong>di</strong> vocali perl’interazione uomo-macchina3. Tecniche per la gestione e la fusione <strong>di</strong> input multipli edeterogenei (Decision Level Fusion)4. Sistema <strong>di</strong> alto livello implementati attraverso il formalismo deiPOMDP (Partially Obeservable Markov Decosion Problem) per lagestione del “Dialogo” (voce e gesti).Tesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Prof. B. Siciliano (siciliano@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Dr. Mariacarla Staffa (mariacarla.staffa@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


Appren<strong>di</strong>mento automatico <strong>di</strong> schemi <strong>di</strong> interazione uomo-robotsupportato dall’utilizzo <strong>di</strong> un <strong>di</strong>spos<strong>it</strong>ivo KinectTecniche <strong>di</strong> Cooperazione e Interazione (TCI)• Questa tesi è volta allo stu<strong>di</strong>o e all’utilizzo <strong>di</strong> modernetecnologie, quali Kinect o remote controller Wii, per losviluppo e l’implementazione <strong>di</strong> nuovi protocolli <strong>di</strong>comunicazione tra uomo e robot.• L’idea è quella <strong>di</strong> utilizzare le funzional<strong>it</strong>à messe a<strong>di</strong>sposizione da questi <strong>di</strong>spos<strong>it</strong>ivi per aiutare il controllerdel robot ad interpretare le volontà dell’operatoreumano, per mezzo dell’analisi e dell’elaborazionederivanti dai movimenti dello stesso nello spaziooperativo del robot.• L’analisi gestuale in questo contesto <strong>di</strong>venta pertanto ilmotore guida delle azioni intraprese dal robot, econsente <strong>di</strong> gestire i comportamenti del robot inmaniera facile ed intu<strong>it</strong>iva.Tesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Prof. B. Siciliano (siciliano@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Dr. Mariacarla Staffa (mariacarla.staffa@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


Interazione emotiva uomo-robotTecniche <strong>di</strong> Cooperazione e Interazione (TCI)Obiettivi• Rilevazione e sintesi <strong>di</strong> emozioni nei segnali sociali permigliorare la qual<strong>it</strong>à dell’interazione uomo-robot• Investigazione del ruolo delle emozioni nei processi cogn<strong>it</strong>iviMeto<strong>di</strong>• Analisi <strong>di</strong> segnali sociali (principalmente voce e gesti)• Interpretazione delle emozioni in termini <strong>di</strong>mensionali• Assegnazione <strong>di</strong> un ruolo arch<strong>it</strong>etturale alle emozioniTematiche• Reinforced learning• Signal processing• Robotica cogn<strong>it</strong>ivaTesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Prof. B. Siciliano (siciliano@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Dr. Mariacarla Staffa (mariacarla.staffa@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


.!.!.!Tecniche bio-ispirate basate sui meccanismi dell’attenzione per lacoor<strong>di</strong>nazione dei movimenti <strong>di</strong> un braccio robotico interagenteTecniche <strong>di</strong> Cooperazione e Interazione (TCI)• L’idea è quella <strong>di</strong> utilizzare un modello artificiale dei meccanismi attentivi,per guidare i movimenti del robot e modulare la sua veloc<strong>it</strong>à incorrispondenza <strong>di</strong> fasi <strong>di</strong> attenzione/<strong>di</strong>strazione dettati da particolari stimoli• La piattaforma robotica messa a <strong>di</strong>sposizione per la parte sperimentale èrappresentata da un Pioneer P3-Dx della’Adept MobileRobots e ilbracciorobotico Cyton 7DOF Pioneer Arm, o il braccio robotico LWR della KUKA.Delibera/ ve!Layer!!A- en/ onal!Execu/ ! ve!Layer!!!!!!A- en/ onal!Reac/ !!ve!BBA!Layer! !!!!Supervisory!A-!en/ onal!Execu/ ve!System!!!!!!Percep/ ve!System! !Low!Level!Control! !!!!!!!Sensors! !Actuators! !!!!!!!!!!!!!Tesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013!!!!!!!A- en/ onal!Execu/ ! ve!Layer!!!Behavior)1)!Clock! p t #! Releaser!ρ(t,t’,p t )# !σ t #Perceptual! ! Motor! π t #Schema!Schema!!! Behavior)n)!Clock! p t #Releaser!!ρ(t,t’,p t )#σ !t #Perceptual!Motor! πSchema!!t #Schema!!A- en/ onal!Reac/ ! ve!BBA!Layer!!Supervisory!A- en/ onal!Execu/ ve!System!Arch<strong>it</strong>etture multi livello (Behavior-Based arch<strong>it</strong>ecture ,Multilayer Hybrid System)Relatore: Prof. B. Siciliano (siciliano@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Dr. Mariacarla Staffa (mariacarla.staffa@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)I meccanismi attentivi vengono utilizzatiprincipalmente per:1) Ridurre il carico computazionale,focalizzando l’attenzione solo sustimoli salienti o task rilevanti2) Migliorare l’utilizzo della gestionedelle risorse lim<strong>it</strong>ate del sistemarispetto all’esecuzione <strong>di</strong> taskconcorrentiRobotica Avanzata


MOTIVAZIONETesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Strategie <strong>di</strong> controllo per l’interazione sicura e intu<strong>it</strong>iva dell’essereumano con il LWR KUKARelatore: Prof. L. Villani (luigi.villani@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Dr. Ing. F. Ficuciello (fanny.ficuciello@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Tecniche <strong>di</strong> Cooperazione e interazione (TCI) Lo sviluppo <strong>di</strong> strategie <strong>di</strong> controllo per l’interazione sicura e intu<strong>it</strong>iva uomo-robot è <strong>di</strong> fondamentale importanza per l’utilizzo <strong>di</strong>robot manipolatori sia nell’amb<strong>it</strong>o industriale che nell’amb<strong>it</strong>o della robotica <strong>di</strong> servizio per lo sviluppo <strong>di</strong> applicazioni <strong>di</strong>cooperazione, assistenza e applicazioni me<strong>di</strong>cheOBIETTIVI (ATTIVITA’ SPERIMENTALE PRESSO IL PRISMALab) Sviluppo <strong>di</strong> strategie <strong>di</strong> controllo <strong>di</strong> impedenza/ammettenzavariabile per adattare il comportamento del robot alleintenzioni dell’essere umano Le intenzioni dell’essere umano possono essereinterpretate in funzione della forza che l’operatore eserc<strong>it</strong>ain punta, se l’intenzione è <strong>di</strong> accelerare il comportamentodel robot deve <strong>di</strong>ventare più cedevole e viceversa Valutare e paragonare <strong>di</strong>verse strategie perl’interpretazione delle intenzioni dell’uomo tra cui l’utilizzodella stima della stiffness del braccio umano(eventualmente integrando informazioni visive) Sfuttamento della ridondanza durante la cooperazione perriconfigurare il robot in maniera destra al fine <strong>di</strong>assecondare al meglio i movimenti dell’uomo eimplementazione nello spazio nullo <strong>di</strong> mult<strong>it</strong>ask a prior<strong>it</strong>àvariabile per integrare l’ev<strong>it</strong>amento <strong>di</strong> collisioni indesideratetra il corpo del robot e parti dell’essere umano con cuil’interazione non è prevista (utilizzando Kinect Camerasensor per human body detection)STRUMENTI KUKA LWR, Camera sensorsRobotica Avanzata


Tecniche <strong>di</strong> Cooperazione e Interazione (TCI)MOTIVAZIONE Per una interazione uomo-robot sicura, intu<strong>it</strong>iva e che garantisca determinate prestazioni, lo sviluppo <strong>di</strong>strategie <strong>di</strong> controllo <strong>di</strong> forza/impedenza globale (spazio operativo e spazio nullo) richiede l’utilizzo <strong>di</strong> sensoriaggiuntivi (sensori <strong>di</strong> forza/coppia al polso in aggiunta ai sensori <strong>di</strong> coppia ai giunti presenti nel LWR) per poter<strong>di</strong>saccoppiare l’impedenza nello spazio operativo e nello spazio nullo.Sviluppo <strong>di</strong> strategie <strong>di</strong> controllo <strong>di</strong> impedenzaattiva per la realizzazione <strong>di</strong> vincoli virtuali nellospazio operativo al fine <strong>di</strong> impe<strong>di</strong>re movimenti delrobot in aree cr<strong>it</strong>iche. Implementazione <strong>di</strong> comp<strong>it</strong>i <strong>di</strong> interazioneintenzionale in punta con controllo <strong>di</strong> impedenzaattiva o variabile, e comportamento cedevole delcorpo del robot rispetto a interazioni indesiderateme<strong>di</strong>ante controllo <strong>di</strong> impedenza nello spazio nullo.L’utilizzo del sensore <strong>di</strong> forza/coppia in punta èutile per <strong>di</strong>saccoppiare i comp<strong>it</strong>i nello spaziooperativo e nello spazio nullo.Strategie <strong>di</strong> controllo forza/impedenza applicate a LWR KUKA percomp<strong>it</strong>i in cooperazione con l’essere umanoOBIETTIVI (ATTIVITA’ SPERIMENTALE PRESSO IL PRISMALab)STRUMENTI KUKA LWR, Camera sensors, Sensore <strong>di</strong> forza/coppiaTesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Prof. L. Villani (luigi.villani@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Dr. Ing. F. Ficuciello (fanny.ficuciello@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


MOTIVAZIONEStrategie <strong>di</strong> controllo basate sulla visione applicate a LWR KUKA perinterazione sicura con l’essere umanoTecniche <strong>di</strong> Cooperazione e Interazione (TCI)L’utilizzo <strong>di</strong> tecniche basate sulla visione è importante sia a suffragio <strong>di</strong> tecniche <strong>di</strong> controllo dell’interazione sia per losviluppo <strong>di</strong> strategie <strong>di</strong> controllo in cui non è prevista l’interazione fisica per l’ev<strong>it</strong>amento <strong>di</strong> ostacoli e collisioni. Inoltre l’utilizzo l’utilizzo della visione serve anche a realizzare comp<strong>it</strong>i <strong>di</strong> collaborazione tra il robot e l’essere umanosenza interazione fisicaOBIETTIVI (ATTIVITA’ SPERIMENTALE PRESSO IL PRISMALab)Utilizzo <strong>di</strong> kinect sensor per l’ev<strong>it</strong>amento <strong>di</strong> ostacolidurante un comp<strong>it</strong>o <strong>di</strong> collaborazione senzainterazione fisica con l’essere umano. Il comp<strong>it</strong>o èrealizzato me<strong>di</strong>ante il tracking <strong>di</strong> un target da partedell’end-effector del robot e l’utilizzo dellaridondanza per ev<strong>it</strong>are collisioni con il corpo delrobotVariazione dei parametri <strong>di</strong> impedenza e/o dellastrategia <strong>di</strong> controllo in funzione della vicinanzadell’essere umano al robot, integrando tecniche <strong>di</strong>ev<strong>it</strong>amento ostacoli con tecniche <strong>di</strong> reazioneme<strong>di</strong>ante rilevamento del contatto indesideratoSTRUMENTI KUKA LWR, Camera sensorsTesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Prof. L. Villani (luigi.villani@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Dr. Ing. F. Ficuciello (fanny.ficuciello@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


Controllo <strong>di</strong> un braccio robotico montato su una piattaforma mobileomni<strong>di</strong>rezionaleTecniche <strong>di</strong> Cooperazione e Interazione (TCI)• Il progetto prevede lo sviluppo della parte meccanica elettronica e software <strong>di</strong> unapiattaforma robotica mobile su base omni<strong>di</strong>rezionale• Lo sviluppo <strong>di</strong> questa tesi prevede:1. Progetto e viluppo delle componentimeccaniche tram<strong>it</strong>e tecniche <strong>di</strong>prototipazione rapida (3D printing)2. Implementazione e sviluppo <strong>di</strong> tecniche <strong>di</strong>misura <strong>di</strong> coppia con relativo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong>sensori per finalizzate al controllo <strong>di</strong> coppia3. Gestione del controllo dei singoli giunti abasso livello ed integrazione software suBUS USB4. Implementazione del controllo ad altolivelloTesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Dr. Ing. V. Lippiello (vincenzo.lippiello@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Ing. L. Buonocore (lusario@libero.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata


Tecniche <strong>di</strong> gestione decentralizzata <strong>di</strong> unsistema <strong>di</strong> agenti robotici cooperantiTecniche <strong>di</strong> Cooperazione e Interazione (TCI)• L'attiv<strong>it</strong>à <strong>di</strong> tesi riguarderà lo sviluppo <strong>di</strong> metodologieinnovative per il controllo del moto <strong>di</strong> una squadra <strong>di</strong>robot mobili che al fine <strong>di</strong> raggiungere un obiettivocomune, coopererà sia in un ambiente privo <strong>di</strong>infrastrutture <strong>di</strong> comunicazione e/o reti sensoriali, siain un ambiente in cui tali infrastrutture siano presenti(es. reti wireless).• Particolare attenzione sarà data al problema della navigazione in formazione, in unoscenario <strong>di</strong>namico cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o da target ed ostacoli fissi e mobili.• Le strategie sviluppate nel corso della tesi verranno implementate e testate con i set-upsperimentali <strong>di</strong>sponibili presso il Laboratorio <strong>di</strong> Robotica Cogn<strong>it</strong>iva “P.r.i.s.c.a.”dell'Univers<strong>it</strong>à <strong>degli</strong> <strong>Stu<strong>di</strong></strong> <strong>di</strong> <strong>Napoli</strong> <strong>Federico</strong> <strong>II</strong> , che metterà a <strong>di</strong>sposizione una squadramulti-robot caratterizzata da 3 o 4 Pioneer P3-Dx della Adept MobileRobots.Tesi <strong>di</strong> Laurea PRISMA Lab 2013Relatore: Prof. B. Siciliano (siciliano@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Correlatore: Dr. Mariacarla Staffa (mariacarla.staffa@<strong>unina</strong>.<strong>it</strong>)Robotica Avanzata

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