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Il Servizio sanitario regionale dell'Emilia-Romagna. Le ... - Saluter

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programmi, accordi e modelli organizzativi55<strong>Il</strong> nuovo Irccs “in terapie avanzate nell’ambito dell’oncologiamedica” di MeldolaL’Istituto scientifico romagnolo per lo studio e lacura dei tumori (Irst) di Meldola è stato riconosciutoquale Istituto di ricovero e cura a caratterescientifico (Irccs) in “terapie avanzate nell’ambitodell’oncologia medica” nel maggio 2012, dopo un iteravviato nel marzo del 2010 con la domanda avanzatadalla Regione Emilia-<strong>Romagna</strong>.L’Istituto diventa così il quarto Irccs dell’Emilia-<strong>Romagna</strong>e si affianca allo storico Istituto Ortopedico Rizzoli diBologna, all’Istituto in scienze neurologiche (all’internodell’Azienda Usl di Bologna) e all’Istituto in tecnologieavanzate e modelli assistenziali in oncologia (all’internodell’Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia).perseguono finalità di ricerca unitamente a prestazionidi cura e ricovero di elevata qualità. In Italia ce ne sono45, e solo 10 specializzate per l’oncologia. Meldola saràl’undicesima.L’Irccs di Meldola è parte della rete oncologica <strong>regionale</strong>,la cui costituzione è prevista a breve. In questoambito è Centro Hub per la <strong>Romagna</strong>. Questo modelloprevede il collegamento tra Centri Hub (Centri ospedalieridove sono concentrate tecnologie e professionalitàdi altissima qualità) a cui gli ospedali e i centri del territorio(Spoke) possono inviare gli ammalati che hannobisogni particolarmente complessi.<strong>Il</strong> nuovo Irccs, che ha cominciato la sua attività nel2007 all’interno delle strutture del vecchio ospedalecivile di Meldola, poi completamente ristrutturato, èinteramente dedicato alla cura e alla ricerca clinica,biologica e traslazionale, oltre che alla formazione incampo oncologico.L’istituto è una partnership tra pubblico (le 4 AziendeUsl della <strong>Romagna</strong>: Forlì, Ravenna, Rimini, Cesena, e ilComune di Meldola) e il privato no profit (Istituto OncologicoRomagnolo e 5 fondazioni bancarie).Pienamente operativo dal 2009, può contare su 30 postiletto in degenza e 28 posti in day hospital divisi tra lesedi di Meldola, Forlì e Cesena. <strong>Il</strong> personale è compostoda circa 350 fra medici, ricercatori e personale di supporto,con un’età media di 38 anni; 80 le pubblicazioniscientifiche uscite su prestigiose riviste negli ultimi anni;5000 i ricoveri nel 2011, 800 dei quali da fuori regione;oltre 13mila pazienti presi in carico nello stesso annocon oltre 91mila prestazioni, di cui oltre 54mila perradioterapia e 27mila in oncologia.Per garantire ai malati le migliori conoscenze nelladiagnosi e nella terapia, i medici sono suddivisi inspecifici gruppi di patologia e sono operativi gruppi diprofessionisti che coinvolgono più specialisti di differentidiscipline mediche.L’Istituto è impegnato a offrire ai pazienti risposte terapeuticheinnovative come la terapia genica, i trattamentiradiometabolici, i trattamenti radianti, l’immunoterapiasperimentale e la terapia cellulare somatica.Di alto livello la dotazione tecnologica con una Tac a256 strati, un Acceleratore lineare ed una Tomoterapia.Nel luglio del 2011 è stata inaugurata anche l’Officinaradiofarmaceutica (Gmp) per la produzione di radiofarmacia uso diagnostico e terapeutico mentre nell’aprile,sempre del 2011, è arrivata l’autorizzazione dell’Aifa(l’Agenzia italiana del farmaco) per la Cell factory, unlaboratorio altamente specializzato dove si preparano‘terapie cellulari’, in particolare vaccini terapeutici antitumorali.<strong>Il</strong> riconoscimento in Irccs immette anche l’Istituto diMeldola nella cerchia delle strutture di eccellenza che

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