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La letteratura per unità didattiche (1996) - Adrianocolombo.it

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sovrapposizioni consentono di riesaminare in un’ottica diversa testi, problematiche, autori.Struttura di presentazione. Gli esempi di <strong>un<strong>it</strong>à</strong> <strong>didattiche</strong> sono raccolti nei cap<strong>it</strong>oli <strong>per</strong>tipologia e articolati nel seguente modo:- la griglia di lavoro, cioè una sintesi schematica di obiettivi, contenuti e sequenze, accompagnatadall’indicazione di un tempo medio di svolgimento espresso in ore;- l’illustrazione del <strong>per</strong>corso didattico, cioè una breve analisi dei testi proposti e della lorosignificativ<strong>it</strong>à in funzione degli obiettivi scelti;- le proposte di verifiche.Per evidenziare il carattere o<strong>per</strong>ativo di questo nostro lavoro, i <strong>per</strong>corsi sono, se apparirannoconvincenti, già ‘pronti <strong>per</strong> l’uso‘: vi sono le indicazioni <strong>per</strong> rintracciare i testi proposti anche inalcune delle antologie adottate nelle scuole <strong>it</strong>aliane; alcuni testi che sono sembrati di difficileaccesso sono stati riportati alla fine delle rispettive <strong>un<strong>it</strong>à</strong>. Alcune verifiche sono predisposte con glispazi <strong>per</strong> le risposte e, a t<strong>it</strong>olo di esempio, <strong>per</strong> la prima <strong>un<strong>it</strong>à</strong> presentata sono riportate la chiave <strong>per</strong>la correzione e una proposta di misurazione.Esercizi e verifiche. Ogni <strong>un<strong>it</strong>à</strong> è corredata di esercizi e di verifiche, che non seguono unoschema rigido: in alcuni casi sono presenti verifiche strutturate, più spesso sono proposti esercizi dasvolgere nel corso di una lezione interattiva o che possono servire come tracce <strong>per</strong> il lavoroautonomo degli studenti. Alcune verifiche riguardano la comprensione e la capac<strong>it</strong>à di analisi de<strong>it</strong>esti, altre la capac<strong>it</strong>à di organizzare le informazioni e di rielaborarle. In ogni <strong>un<strong>it</strong>à</strong> sono presentiverifiche da proporre alla fine di ogni sequenza e una o più verifiche finali. L’insegnante giudicheràse, che cosa e come utilizzare e/o modificare delle nostre proposte.Alcune domande sono a risposta chiusa, in questi casi ci si è attenuti alla scelta multipla e difrequente si chiede di motivare la propria risposta; si cerca così di ev<strong>it</strong>are comportamenti meccanici,risposte casuali o copiature. Quando la risposta è a<strong>per</strong>ta si r<strong>it</strong>iene opportuno che l’insegnantedefinisca approssimativamente la lunghezza della stessa, <strong>per</strong> esempio indicando il numero di righe(si veda <strong>per</strong> esempio la seconda verifica della prima <strong>un<strong>it</strong>à</strong> didattica).Sottolineiamo che le verifiche debbono sempre riguardare gli obiettivi delle singole <strong>un<strong>it</strong>à</strong>,obiettivi che debbono essere esplic<strong>it</strong>ati agli studenti. Se le verifiche, che vanno fatte numerose in<strong>it</strong>inere, mostreranno che alcuni obiettivi non sono stati raggiunti, occorrerà riesaminare cr<strong>it</strong>icamenteil proprio lavoro. L’<strong>un<strong>it</strong>à</strong> infatti non può non avere una certa flessibil<strong>it</strong>à, la si deve poter accorciare,potenziare o ridefinire in qualche passaggio.3. Alcune indicazioni metodologiche<strong>La</strong> lettura dei testi. Il curricolo modulare prevede che il lavoro parta dai testi: alcuni verrannoletti in classe, altri saranno affidati al lavoro domestico degli studenti, dopo aver forn<strong>it</strong>o loroopportuni strumenti di analisi (domande guida, griglie). Si sottolinea come dimensione importantedell’approccio al testo la pratica della lettura ad alta voce da parte dell’insegnante e, a volte, ancheesegu<strong>it</strong>a da attori, dal vero o in registrazione.Come si vedrà, oltre che nell’Incontro con l’o<strong>per</strong>a, o<strong>per</strong>e lette integralmente, o comunque ingran parte, sono presenti in molte <strong>un<strong>it</strong>à</strong>, prevalentemente in quelle sul genere o su un tema.Suggerimenti circa il modo nel quale affrontarne o condurne la lettura saranno offertinell’illustrazione del <strong>per</strong>corso didattico.Adriano Colombo © http://www.adrianocolombo.<strong>it</strong>Pag.15

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