Criteri di Programmazione Pubblici Esercizi adeguati secondo i ...

7.2 (Vedi nota 1) L’avvio di nuove attività di somministrazione nell’ambito di tuttoil territorio comunale ha come condizione preliminare l’acquisizione direquisiti di qualità che possono essere anche diversificati per zona. I requisitidi qualità si rendono necessari al fine di promuovere la migliore accessibilitàed adeguate condizioni di sostenibilità ambientale.7.3 (Vedi nota 1) Il possesso di tali requisiti è pertanto obbligatorio nei seguenticasi:• apertura di nuovo esercizio;• trasferimento di sede in nuovi locali nell’ambito della medesima zona o inaltra zona;• ampliamento della superficie di somministrazione comportante modificheedilizie ai locali;• ristrutturazione dei locali, intesa come modifica strutturale con diversaripartizione interna dei locali e solo se rilevante sotto l’aspetto igienicosanitario.7.4 Le attività di somministrazione devono essere esercitate nel rispetto dellenorme vigenti in materia edilizia, urbanistica, igienico-sanitaria, diinquinamento acustico, sulla destinazione d’uso, di sorvegliabilità e disicurezza con particolare riferimento alla normativa di sicurezza sui luoghidi lavoro e di misure di prevenzione antincendio.Nota 1:I punti 7.2 e 7.3 si applicano limitatamente al Centro Storico siaper le nuove aperture di esercizi di somministrazione di alimenti ebevande che per gli ampliamenti ed i trasferimenti, nonché itrasferimenti di pubblici esercizi provenienti da altre zonecomunali. Nella restante parte del territorio comunale, le nuoveaperture di esercizi di somministrazione di alimenti e bevande,come pure i trasferimenti e gli ampliamenti, sono soggettiunicamente al rispetto delle norme urbanistico edilizie, igienicosanitarie,di sicurezza nei luoghi di lavoro, di prevenzioneincendi, di inquinamento acustico per quanto applicabile, nonchédelle norme sulla sorvegliabilità dei locali di cui al D.M.17/12/1992 (modificato a seguito di deliberazione C.C. n. 9005/178 del20/12/2012)10