Una mammaL’altro giorno, portando il miobimbo a scuola, ho fatto una stranaassociazione <strong>di</strong> idee: scuola materna- fecon<strong>di</strong>tà.Chi viene a contatto con chi vivela scuola a tempo pieno, si rendeconto che la fecon<strong>di</strong>tà non è qualcosa<strong>di</strong> legato semplicemente alla sferabiologica.Più volte mi è capitato <strong>di</strong> stare astretto contatto con le nostre suore(prima come alunna, poi come giovaneadolescente accompagnatamagari a qualche incontro e ritiroformativo, ora come mamma <strong>di</strong> unbambino che frequenta quella stessascuola materna) e loro, le suore, intutte queste occasioni sono riuscitea testimoniarmi che la fecon<strong>di</strong>tà stanella facoltà del cuore <strong>di</strong> ‘<strong>di</strong>latarsi’,<strong>di</strong> stupirsi ed accogliere le meravigliedella vita.A loro noi affi<strong>di</strong>amo ogni giornoi nostri bambini che sono le nostremeraviglie e loro si ritrovano mammeche abbracciano, supportano,incoraggiano, correggono, guidanopiù <strong>di</strong> 200 bambini, coltivano la loroformazione umana e la arricchisconocon la formazione spirituale…in poche parole vogliono beneai nostri bambini.Già, vogliono il bene dei nostribimbi ed in<strong>di</strong>rettamente vogliono ilbene <strong>di</strong> noi genitori e <strong>di</strong> noi famiglie.Con la loro presenza umile e <strong>di</strong>scretasi offrono a noi come modello<strong>di</strong> donne capaci <strong>di</strong> vivere in pienezzae con gioia la loro vocazioneumana e religiosa.Grazie ancora per il lavoro chesvolgete e per il costante impegnonella nostra comunità.M.B.Le mamme partecipano attivamente alla vita della scuola materna;qui impegnate a realizzare gli addobbi per l’accoglienza dei loro bambini.Giulia con l’amica Marta.Giulia LazzariMi chiamo Giulia e attualmentefrequento la quarta elementare.Mi trovo benissimo con le miemaestre e i miei compagni, ma il miocuore “appartiene” alla scuola materna,un piccolo-grande mondo che ricorderòper sempre.Cosa <strong>di</strong>re riguardo alla scuola materna?Compagni fantastici… ma unamaestra ancora <strong>di</strong> più: suor Iole.Ogni giorno ci faceva fare tantibei lavoretti ed attività sempre <strong>di</strong>verse,con la carta, le tempere, i colori,la colla… in questo modo eravamosempre impegnati ed ogni nuova scopertaci arricchiva veramente tanto.Ricordo un particolare: durante leattività pomeri<strong>di</strong>ane, vedevo la miainsegnante uscire dall’aula ed entraredopo un po’. Incuriosita un giorno laseguii. Lei mi prese per mano e miportò in cucina esclamando: “Vado avedere se il caffè è pronto!” Da quelgiorno in poi, mi <strong>di</strong>ede il compito <strong>di</strong>riportare la tazzina del caffè in cucina,dandomi il permesso <strong>di</strong> mangiarelo zucchero rimasto sul fondo.Per me e i miei compagni, quelleerano piccole attenzioni che ci facevanostare bene, sentirsi importanti evoluti bene.Durante gli anni della scuola maternaposso <strong>di</strong>re <strong>di</strong> aver ricevuto molto,sia a livello affettivo che <strong>di</strong>dattico.Grazie suor Iole!12
sguardoUno allaScuola materna <strong>di</strong> oggiLa Scuola Materna e l’Asilo NidoIntegrato sono oggi una realtà consolidata,riconosciuta e apprezzata dapersone autorevoli e da Enti locali eprovinciali. Le due realtà registrano250 bambini iscritti all’anno e circa30 persone tra educatrici, assistenti,operatori esterni per i laboratori e personaleausiliario, che affrontano lagiornata scolastica, sorretti e guidatidalla <strong>di</strong>rettrice Suor Mariella e dalComitato <strong>di</strong> Gestione, mentre SuorIole e Suor Tiziana fanno parte delgruppo delle educatrici insieme allemaestre laiche.Oltre alle fondamentali attivitàeducative del percorso formativo deipiccoli, parallelamente la scuola sviluppa,nell’anno scolastico, un’attività<strong>di</strong> formazione delle educatrici, attraversoincontri specifici e frequentiverifiche con psicopedagogisti: la nostrascuola crede fermamente chel’efficacia della proposta educativapassi attraverso una costante e continuaformazione del proprio personaledocente e per questo si avvaledel supporto <strong>di</strong> esperti.Complementari e integranti sonoanche le proposte formative rivolteai genitori dei bambini, su temi specificiriguardanti il loro ruolo imprescin<strong>di</strong>bile<strong>di</strong> genitori come primi attorinell’opera educativa dei figli. Altrielementi aggregativi sono i momenti<strong>di</strong> festa o <strong>di</strong> attività lavorativa fra genitori,che per sé e per i loro bambiniUna sezione al lavoro nell’aula.<strong>di</strong>ventano momenti lu<strong>di</strong>ci affinchètutti si sentano una grande famigliaprotesa verso lo stesso obiettivo: laformazione integrale dei bambini.Da sempre, ma specialmente inquesti anni la scuola ha cercato soluzioniaffinché l’e<strong>di</strong>ficio e le singolestrutture fossero adeguate alle neces-I bambini della Scuola Materna sulla collina.13