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Guida pratica alla saldatura - FIMER

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Gli acciai dolci possono infine essere unitiper <strong>saldatura</strong> a resistenza o a scintillio,tagliati con tutti i sistemi e metallizzati confacilitá.ACCIAI SEMIDURISaldando acciai seminari e duri ti troverai adaffrontare problemi ben piú consistenti.Quando infatti il carbonio supera lapercentuale dello 0,25% la saldabilità siriduce drasticamente per l'effetto di temprache l'apporto di calore provoca sul materialedi base nella zona immediatamenteadiacente al cordone di <strong>saldatura</strong>.Questa zona che diventa dura e fragile, vienepoi sollecitata dal ritiro del cordonedepositato che durante il raffreddamentodiminuisce di volume.Questa e la sollecitazione:Si dovrá pertanto usare un materiale diapporto che renda inefficace la migrazionedel carbonio prove¬niente d<strong>alla</strong> zona fusadel materiale base; in caso contrario sussisteil rischio di rotture al centro del cordone.Occorre inoltre adottare tutti gliaccorgi¬menti possibili per rendere menofragile la zona termicamente alterata (Z.T.A).Per quanto concerne il materiale di apporto,puoi impiegare elettrodi della serie Koy 75,Koy 76, Koy 84, Koy 85, Koy 1351. Ognunodi essi é dotato di un favorevole rapportoresistenza-allunga¬mento e variano l'unodall'altro per il prevalere dell'una o dell'altracaratteristica. Puoi anche impie¬gare,assumendoti qualche rischio da imputarsi alprocesso MIG, fili della serie Koy 212 - 229 -338 egualmente adatti facendo poróattenzione a rispetta¬re scrupolosamente leregole che seguono:questo é il suo effetto se il materiale diapporto ha una resistenza superiore a quelladella zona termicamente alterata.Adottare un ciclo termico "freddo". Dovraipertanto: impiegare elettrodi sottili, eseguirepassate veloci non oscillate e con pocacorrente per penetrare poco, usare la tecnicadel passo del pellegrino, giá descritta,distribuire in modo unifor¬me il calore alpezzo e, su pezzi piccoli, effettuare frequentiinterruzioni.Tutte le volte che le dimensioni e la forma deimateriali da unire te lo consentono: effettuaun preriscaldo.e questo infine é quello che succede quandoil materiale di apporto non é adatto come nonlo é un normale elettrodo per acciaio dolcePreriscaldando rinuncia al "passo delpellegrino" e fai il minor numero possibile diinterruzioni. Resta valido l'impiego di diametrinon eccessivamente grossi e passate nonoscillate.In ambedue i casi fai in modo che ilraffreddamento delle saldature avvenga il piúlentamente possibile.32Qualora le condizioni te lo permettesserosalda il più possibile a ritiro libero cioè conpezzi non vincolati alle estremità.

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